CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019

Pagina creata da Gabriel Giordano
 
CONTINUA A LEGGERE
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV
 Mercoledì, 08 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV
                                                         Mercoledì, 08 maggio 2019

Prime Pagine
 08/05/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                                               1
 08/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                                     2
 08/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                                    3
ambiente e protezione civile
 07/05/2019 Cesena Today
 Elezioni, quali proposte sulla raccolta dei rifiuti? I candidati guardano...                                                         4
 08/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8
 Teoria e pratica con la Croce Rossa che invita gli studenti                                                                          7
 07/05/2019 Forli Today
 La Croce Rossa incontra le scuole                                                                                                    8
csv e scenario locale
 07/05/2019 Cesena Today
 Maschera e movimento, laboratori e spettacoli al microfestival del teatro                                                            10
 07/05/2019 Cesena Today
 Una paella solidale per aiutare gli orfani della Sierra Leone                                                                        11
 08/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8
 Anche una raccolta alimentare per le famiglie più bisognose                                                                          12
 07/05/2019 Forli Today
 ''Uomini e Lupi. Una convivenza possibile'': convegno nel salone comunale                                                            13
 07/05/2019 Forli Today
 I bambini sognano il futuro con "SognanDO DOmani", una domenica di...                                                                14
 08/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 48
 Ultimo saluto a Luciano Pompei Da tanti anni attivo in attività di                                                                   15
salute e assistenza
 07/05/2019 Forli Today
 Forlimpopoli, una raccolta alimentare per le famiglie bisognose                                                                      16
 08/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42
 Prevenzione e salute Oggi la conferenza                                                                                              17
volontariato
 08/05/2019 Avvenire Pagina 3                                                                                  MAURIZIO FIASCO
 Se la pubblicità dell' azzardo diventa un gioco di parole                                                                            18
 08/05/2019 Avvenire Pagina 6
 Nasce 'Misericordia e Solidarietà', una rete per i volontari                                                                         21
 08/05/2019 Avvenire Pagina 6                                                                                   VIVIANA DALOISO
 Terzo settore, 200 volte meglio                                                                                                      23
 08/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 15                                          Pagina a cura diNicola CavalluzzoValentina Martignoni
 Contributi Pa, basta il sito web se manca la nota integrativa                                                                        25
 08/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 15
 I tempi di pagamento nel bilancio sociale                                                                                            27
 08/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 22                                                                                Gabriele Sepio
 Enti del Terzo settore al test degli organi...                                                                                       29
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
8 maggio 2019
                Corriere di Romagna
                 (ed. Forlì-Cesena)
                                   Prima Pagina

                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                            1
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
8 maggio 2019
                Il Resto del Carlino (ed.
                          Forlì)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                             2
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
8 maggio 2019
                Il Resto del Carlino (ed.
                        Cesena)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                             3
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
7 maggio 2019
                                              Cesena Today
                                              ambiente e protezione civile

  Elezioni, quali proposte sulla raccolta dei rifiuti? I
  candidati guardano alla "tariffa puntuale"
  Uno spazio aperto sulle proposte e sui programmi: con lo spazio "I candidati
  rispondono", CesenaToday dà la possibilità ad ogni candidato di illustrare i propri
  progetti per la città

  Uno spazio aperto sulle proposte e sui
  programmi: con lo spazio "I candidati
  rispondono" , CesenaToday dà la possibilità
  ad ogni candidato di illustrare i propri progetti
  per la città. Una domanda uguale per tutti i
  candidati sindaci, per capire le loro idee,
  priorità e le differenze di vedute. Ecco le loro
  risposte (pubblicate in ordine cronologico di
  arrivo). DOMANDA: Raccolta dei rifiuti, la
  vicina Forlì ha imboccato una strada
  radicalmente diversa, con la gestione in
  house, la sottrazione del servizio ad Hera ed
  una raccolta differenziata molto spinta. Cesena
  invece a seconda dei quartieri ha la raccolta
  domiciliare, quella con cassonetto stradale e in
  centro storico le isole ecologiche mobili. E' un
  sistema da uniformare? Quale raccolta per
  aumentare la differenziata? Quale sistema di
  smaltimento successivo alla raccolta? Andrea
  Rossi (centro-destra) Il modello di gestione
  rifiuti applicato nel territorio forlivese va
  seguito con la massima attenzione perché,
  anche se nella prima fase si sono
  inevitabilmente registrate alcune carenze,
  potrebbe rappresentare, una volta andato a
  regime, un modello interessante ed efficace.
  Per quanto ci riguarda, noi siamo favorevoli all'
  introduzione graduale, ma convinta, della
  "tariffa puntuale" , ovvero pagare in proporzione ai rifiuti indifferenziati realmente conferiti. E' una
  soluzione che ci chiedono le imprese cesenati, sempre troppo oberate in questi ultimi anni dai costi
  gravosi della Tari. In questo senso, va ridiscusso il rapporto con Hera o con chiunque si aggiudicherà ,
  nel prossimo futuro, la relativa gara d' appalto di questo comparto. Ma se Cesena ha la pretesa di
  essere realmente una città moderna, non può ignorare quei dispositivi tecnologici, tipici di una smart
  city, in grado di ottimizzare gli aspetti logistici legati alla raccolta dei rifiuti. L' utilizzo di sensoristica e
  tecnologie all' avanguardia, ad esempio, potrebbe apportare significativi vantaggi operativi , nonché
  ridurre l' inquinamento urbano e favorire il pubblico decoro". Antonio Barzanti (Casa Pound) Le scelte
  amministrative, anche quelle legate all' ambiente, devono privilegiare il benessere e la tutela della
  comunità cittadina, piuttosto che diventare un modo per consolidare gli interessi privati di alcune
                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                       Continua -->     4
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
7 maggio 2019
                                                Cesena Today
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
7 maggio 2019
                                               Cesena Today
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
8 maggio 2019
Pagina 8                            Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                             ambiente e protezione civile

  Teoria e pratica con la Croce Rossa che invita gli
  studenti
  Appuntamento sabato mattina per le dimostrazioni delle varie attività da parte dei
  volontari dell' ente

  FORLIMPOPOLI Insegnare e trasmettere ai
  giovani non solo i valori della Croce Rossa
  Italiana, ma anche le incombenze pratiche che
  competono quotidianamente ai volontari. Ecco
  gli scopi del progetto informativo rivolto ad
  alcune classidegliistitutiscolasticiartusiani e del
  Colle portato avanti da anni dal Comitato di
  Forlimpopoli e Bertinoro dell' ente benefico,
  presieduto da Emanuele Pignatiello, che
  sabato prossimo dalle 10 alle 12.30 vedrà il
  suo epilogo al parco urbano "Luciano Lama"
  con le dimostrazioni sul campo.
  L' offerta didattica Due le fasi: un primo
  appuntamento articolato in un paio d' ore di
  lezioni teoriche in classe nel corso dell' anno
  scolastico e un secondo che, durante una matti
  nata dedicata, permette di illustrare anche dal
  punto di vista pratico le attività sanitarie e
  socio assistenziali sul territorio.
  Per questo, come ricordato, sabato nel parco
  "Lama" per le scuole, tutte invitate, sarà
  possibile assistere a diverse attività della Cri:
  due simulazioni di primo soccorso; visionare
  all' interno un' ambulanza allestita per attività
  di urgenza -emergenza; assistere alla
  presentazione di attività speciali Opsa
  (soccorritore polivalente al soccorso in acqua);
  simulazioni e attività del gruppo cinofilo della
  Croce Rossa; visionare e provare vari
  strumenti tecnico sanitari in uso sull'
  ambulanza (barelle - asse spinale, bendo stecche, collari per immobilizzazione del collo e altro ancora);
  presenziare ad una simulazione di insufficienza respiratoria con manichino per segnalare il giusto modo
  di intervento in attesa dei mezzi di soccorso; prime nozioni di come comportarsi in caso di malore e/o
  infortunio in attesa dei mezzi di soccorso; la chiamata al 118 in caso di necessità sanitaria e la
  presentazione di una tenda della Croce Rossa sanitaria per eventuali emergenze quella di Protezione
  civile pneumatica e primo punto sanitario.
  Nell' occasione il gruppo giovani presenterà anche la propria attività. presentazione attività gruppo
  giovani Cri. L' iniziativa, ricorda la Croce Rossa, è aperta a tutta la cittadinanza di Forlimpopoli e di
  Bertinoro e nell' occasione il Bennet di Forlimpopoli offrirà a tutti gli studenti e partecipanti una merenda.

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                   7
CSV FC - ASSIPROV Mercoledì, 08 maggio 2019
7 maggio 2019
                                                  Forli Today
                                              ambiente e protezione civile

  La Croce Rossa incontra le scuole
  Sabatao 11 maggio a Forlimpopoli la Croce
  Rossa incontra le scuole con le lezioni di
  primo soccorso.La Croce Rossa Italiana di
  Forlimpopoli e Bertinoro ha attivato già da anni
  e si è voluto ripetere anche quest' anno, un
  percorso informativo rivolto ad alcune classi
  degli Istituti scolastici sul territorio di Bertinoro
  e di Forlimpopoli sul progetto "Conosciamo la
  CRI e le sue attività". Il progetto si sviluppa in
  due fasi, un primo momento di 2 lezioni (2 ore
  ciascuno) teoriche in classe agli studenti
  durante l' anno scolastico (prima fase conclusa
  qualche giorno fa) e un secondo momento,
  finale del progetto si sviluppa in una mattina
  con un percorso teorico-pratico delle attivita'
  sanitarie e socio assistenziali sul
  territorio.Nello specifico la prima fase è tutta
  teorica: che cos' e' la Cri, quale sono le sue
  attivita' sul territorio e nozioni di primo
  soccorso, materia molto delicata e
  fondamentale per capire quale compiti e
  iniziative svolge la CRI sul territorio di
  Bertinoro e di Forlimpopoli. Nella seconda
  conclusiva fase che quest' anno si svolgera'
  nella mattinata di sabato dalle 10 alle 12,30 nel
  parco urbano "l.Lama" di Forlimpopoli (via
  matteotti-via pertini) in concomitanza della
  settimana della Croce Rossa, un percorso
  teorico/pratico su vari punti operativi che la cri locale svolge sul territorio di competenza, si potra'
  assistere a una simulazione di primo soccorso.In particolare si potrà visionare all' interno un' ambulanza
  allestita per attivita' di urgenza-emergenza, presentazione attivita' speciali o.p.s.a. (soccorritore
  polivalente al soccorso in acqua), simulazioni e attivita' del gruppo cinofilo CRI, visionare e provare vari
  strumenti tecnico sanitari in uso sull' ambulanza (barelle - asse spinale, bendo stecche, e collari per
  immobilizzazione del collo), presenziare ad una simulazione di insufficienza respiratoria con manichino
  al fine di segnalare il giusto modo di intervento in attesa dei mezzi di soccorso (118).Sono previste
  dimostrazioni e valutazioni sul gruppo simulatori e truccatori CRI, che con l' utilizzo dei trucchi
  preparano e allestiscono simulazioni di ogni tipo. Si potranno apprendere le prime nozioni di come
  comportarsi in caso di malore e/o infortunio in attesa dei mezzi di soccorso, la chiamata al 118 in caso
  di necessita' sanitaria e la presentazione di una tenda sanitaria per eventuali emergenze. Verrà spiegato
  come si allestisce una tenda di protezione civile pneumatica e nello specifico primo punto sanitario,
  presentazione attivita' gruppo giovani CRI.La giornata conclusiva del percorso informativo di sabato 11
  dalle ore 10 alle 12,30 è rivolto ai tutti gli studenti degli istituti scolastici di Bertinoro e di Forlimpopoli,
  ma l' iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza di Forlimpopoli e di Bertinoro.Nell' occasione la Bennet di
  Forlimpopoli offrirà a tutti gli studenti e partecipanti una merenda.In parallelo si tiene una raccolta
                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                     Continua -->     8
7 maggio 2019
                                               Forli Today
7 maggio 2019
                                           Cesena Today
                                                csv e scenario locale

  Maschera e movimento, laboratori e spettacoli al
  microfestival del teatro
  Maschera e Movimento, il Microfestival del
  Teatro Fisico e della Maschera va in scena a
  Cesena dal 31 maggio 9 giugno presso Ex
  Bottega - Cortile Auser. Theatro Cesena
  presenta la terza edizione del laboratorio di
  costruzione della maschera in cuoio. Quest'
  anno ci sono significative novità: la prima è l'
  organizzazione dei tempi, non più una
  settimana, ma due we, così da agevolare i
  tanti interessati che non possono avere ferie in
  questo periodo; la seconda è che al laboratorio
  di costruzione della maschera si uniranno due
  workshop per attori sull' utilizzo della
  maschera, neutra ed espressiva. L' offerta è
  sempre più ricca e va a comporsi come un
  (piccolo) festival di teatro fisico e maschera.
  Oltre i laboratori, ci saranno spettacoli di teatro
  con la maschera e dimostrazioni aperte
  realizzate dai partecipanti ai corsi. Laboratori:
  31 Maggio - 1,2,7,8,9 Giugno COSTRUZIONE
  DELLA MASCHERA con Alessandra Faienza
  31 Maggio - 1,2 Giugno MASCHERA NEUTRA
  con Michele Di Felice 7,8,9 Giugno
  INTRODUZIONE ALLA MASCHERA DEL
  TEATRO UMANO con Richard Martinez
  Spettacoli: 1 GIUGNO - Shhh...ow (I due
  senza) 8 GIUGNO - Bar Moments (Teatro
  Umano) 9 GIUGNO - Korpo (Theatro)
  Informazioni e iscrizioni: 339 5472432 - info@theatro.it Attendere un istante: stiamo caricando la mappa
  del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                             10
7 maggio 2019
                                           Cesena Today
                                                csv e scenario locale

  Una paella solidale per aiutare gli orfani della Sierra
  Leone
  La Fondazione Romagna Solidale organizza
  una piacevole apericena a base di paella che
  viene preparata dagli amici della Associazione
  "I Mecenati del Savio". L' evento si tiene 16
  maggio dalle ore 19, presso la Clubhouse dell'
  Orogel Stadium Dino Manuzzi di Cesena e ha
  lo scopo benefico di sostenere la casa di
  accoglienza per orfani in Sierra Leone
  realizzata dall' associazione Orizzonti Onlus e
  gestita dalla ong locale St. Mary' s Home of
  Charity. Un gustoso aperitivo con sangria
  introduce alla paella accompagnata dal
  concerto di violini eseguito dal Trio Iftode.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                              11
8 maggio 2019
Pagina 8                            Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                                  csv e scenario locale

  Anche una raccolta alimentare per le famiglie più
  bisognose
  FORLIMPOPOLI Nuovo appuntamento con la
  solidarietà in programma sabato prossimo al
  Bennet con la raccolta alimentare promossa e
  gestita sempre dalla Croce Rossa di
  Forlimpopoli Bertinoro e finalizzata nel
  dettaglio ad aiutare e sostenere le famiglie
  indigenti sul territorio. I volontari dell' ente
  benefico saranno presenti nel centro
  commerciale per raccogliere i prodotti
  alimentari necessari al sostentamento dei
  nuclei famigliari con maggiore difficoltà.
  «L' attività per la quale la Croce Rossa si è
  messa a disposizione - tengono a precisare i
  responsabili dell' associazione -e svolta in rete
  con gli uffici comunali che in sinergia verificano
  i richiedenti del sostegno alimentare,
  controllandone i requisiti necessari per fruire di
  questi importanti aiuti».

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                12
7 maggio 2019
                                              Forli Today
                                               csv e scenario locale

  ''Uomini e Lupi. Una convivenza possibile'':
  convegno nel salone comunale
  L' incontro è presieduto dal direttore del Wolf Apennine Center del Parco Nazionale dell'
  Appennino Tosco-Emiliano e sarà presentato dall' assessore all' Ambiente del Comune
  di Forlì e da funzionari dell' Ente Parchi Romagna

  Sempre più spesso le cronache dei giornali e
  del web riportano notizie di accadimenti,
  avvistamenti e incontri di cittadini con il lupo. Il
  lupo, animale sospeso tra mito e realtà, soffre
  a volte di una comunicazione imprecisa, che
  alimenta sovente paure ancestrali. A questo si
  aggiungono i contrasti, apparentemente
  sempre più acuiti con le attività umane legate
  principalmente all' allevamento. Oggi è
  necessario parlare del lupo, ristabilendo la
  giusta verità su questo predatore, ed è
  doveroso farlo in maniera scientificamente
  corretta, restituendo una comunicazione
  adeguata verso il cittadino e verso tutti i
  portatori di interesse. Proprio per questi
  motivi, l' Ente per i Parchi e la Biodiversità-
  Romagna, il Comune di Forlì (Mause) e il
  Parco Nazionale dell' Appennino Tosco-
  Emiliano, hanno organizzato (con il supporto
  delle GEV di Cesena e i Volontari censimento
  lupo degli "Amici del Parco"), una serata
  pubblica di incontro con i cittadini e vari
  portatori di interesse, per parlare dell'
  argomento legato alla presenza del lupo sul
  territorio e alla corretta gestione dei rapporti
  con l' uomo e le sue attività. La serata dal titolo
  "Uomini e Lupi. Una convivenza possibile" L'
  incontro è presieduto dal direttore del Wolf
  Apennine Center del Parco Nazionale dell' Appennino Tosco-Emiliano e sarà presentato dall' assessore
  all' Ambiente del Comune di Forlì e da funzionari dell' Ente Parchi Romagna.

                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                         13
7 maggio 2019
                                             Forli Today
                                              csv e scenario locale

  I bambini sognano il futuro con "SognanDO
  DOmani", una domenica di laboratori gratuiti aperti a
  tutti
  Domenica 12 maggio, dalle 10,00 alle 19,00, a
  Meldola si tiene la manifestazione "SognanDO
  DOmani. I bambini sognano il futuro", che è
  arrivata all' ottava edizione. L' evento prevede
  attività di laboratorio gratuite e aperte a tutti e
  un punto di ristoro gratuito per i ragazzi. L'
  iniziativa, che coinvolge la comunità locale, il
  m o n d o d e l l a v o r o e d e l volontariato e ,
  soprattutto, le famiglie, ha lo scopo di
  indirizzarle verso una visione aperta ed
  ottimistica di ciò che concerne il futuro dei
  bambini e della loro crescita sociale, culturale
  ed emozionale. Particolare attenzione pertanto
  è riservata, anche quest' anno, alle opportunità
  professionali, in termini di arti, mestieri e
  potenziale iniziativa imprenditoriale per
  andare, con lo sguardo, oltre all' ancora grave
  congiuntura economica e la complessiva crisi
  dei valori e dei riferimenti. In maniera giocosa
  e partecipativa, "SognanDO DOmani"
  coinvolge le famiglie nella scoperta delle
  opportunità, anche le più impensate, che
  possono costituire un patrimonio di esperienza
  e creare un mestiere per i giovani di domani. A
  conclusione dell' esperienza, giovedì 16
  maggio alle 21,00 presso il Teatro Dragoni è
  prevista una serata di verifica e riflessione, con
  intrattenimento musicale a cura di Nonno
  Banter. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A
  piedi Bici.

                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                        14
8 maggio 2019
Pagina 48                       Il Resto del Carlino (ed.
                                          Forlì)
                                                csv e scenario locale

  OGGI IL FUNERALE

  Ultimo saluto a Luciano Pompei Da tanti anni attivo
  in attività di volontariato
  CESENATICO piange la morte prematura di
  Luciano Pompei, uno degli uomini più noti in
  città, dove per diversi anni è stato un
  funzionario del servizio anagrafe del Comune
  e una persona molto impegnata nel
  volontariato. Luciano aveva 66 anni e lunedì è
  stato colpito da un infarto mentre era in casa
  assieme alla moglie Iole. La donna è stata la
  prima a soccorrerlo, poi sono intervenuti i
  sanitari del 118, ma nonostante i tentativi di
  rianimarlo, purtroppo non c' è stato nulla da
  fare. La notizia ha colpito molti cittadini,
  abituati a vedere Pompei come una persona
  sempre molto umile, pacata, positiva e
  gioviale.
  UNA CARICA che sapeva trasmettere alle
  persone a lui più care, ai tanti amici e a coloro
  che condividevano con lui l' impegno all'
  interno dell' Aism, l' Associazione italiana
  sclerosi multipla, e nel Comitato esecutivo
  della Consulta comunale per il volontariato di
  Cesenatico, dove nei giorni scorsi era stato
  confermato proprio per il suo apprezzato
  impegno e la stima. I funerali di Luciano
  Pompei si terranno oggi, alle 15, nella chiesa di Villalta, dove sarà celebrata una messa prima di
  accompagnare Luciano al cimitero, nel suo ultimo viaggio terreno.
  Le offerte saranno devolute all' Aism.
  Oltre alla moglie Iole, Pompei lascia i figli Marco e Massimo, i nipoti Giulia, Alex e Filippo, la sorella
  Augusta e il fratello Odo.
  g.m.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                               15
7 maggio 2019
                                                  Forli Today
                                                    salute e assistenza

  Forlimpopoli, una raccolta alimentare per le famiglie
  bisognose
  Lo scopo è aiutare e sostenere le famiglie indigenti del territorio

  Sabato è in programma al centro commerciale
  "Le Fornaci" di Forlimpopoli una raccolta
  alimentare organizzata dalla Croce Rossa d i
  Forlimpopoli e Bertinoro. Lo scopo è aiutare e
  sostenere le famiglie indigenti del territorio.
  "Attività delicata e in rete con gli uffici comunali
  che in sinergia verificano i richiedenti
  sostegno", spiega Emanuele Pignatiello,
  presidente della CRI Forlimpopoli-Bertinoro.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                 16
8 maggio 2019
Pagina 42                           Il Resto del Carlino (ed.
                                              Forlì)
                                                      salute e assistenza

  TERRA DEL SOLE

  Prevenzione e salute Oggi la conferenza
  PRENDE il via questa sera nel Palazzo
  pretorio di Terra del Sole la settima edizione
  d e ' I m e r c o l e d ì d e l l a salute e d e l l a
  prevenzione', promossa dall' Avis. Alle 21 il
  primo dei quattro incontri vedrà protagonista
  Marco Conti, direttore sanitario delle Terme di
  Castrocaro. Tema della serata sarà 'La
  prevenzione e la cura delle malattie croniche
  attraverso il termalismo'. Moderatore sarà il
  medico Saverio Ruggeri, conduttore della
  trasmissione 'Salute informa' su Videoregione.
  Interverrà la dottoressa Selene Moschini dell'
  Unità raccolta Avis d i F o r l ì . A l t e r m i n e è
  previsto un rinfresco.

                                       Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                   17
8 maggio 2019
Pagina 3                                             Avvenire
                                                         volontariato

  ANALISI

  Se la pubblicità dell' azzardo diventa un gioco di
  parole
  Le Linee guida dell' Agcom su spot e
  sollecitazioni occulte Dalle televendite alle
  quote «in diretta»: così l' Autorità per le
  Comunicazioni finisce per lasciare spazio al
  marketing Al Governo il compito di regole più
  severe Nei giorni scorsi l' Autorità di Garanzia
  delle Comunicazioni (Agcom) ha pubblicato le
  'Linee guida' per verificare sui media l'
  osservanza del divieto di pubblicità al gioco d'
  azzardo. Eliminare spot e sollecitazioni occulte
  sono misure del decreto Dignità, richieste dal
  Terzo settore e dalla ricerca scientifica alle
  istituzioni: per contrastare il grave impatto di
  «intrattenimenti a soldi» sulla dimensione
  sociale e individuale. La lettura del testo di
  Agcom tuttavia rivela quanta strada Governo e
  Parlamento devono ancora battere per far
  scomparire il richiamo propagandistico a un
  consumo che causa gravi danni, oramai
  riconosciuti anche dallo Stato.
  I margini ai poteri dell' Autorità sono
  insufficienti, ma non di meno il testo delle
  Linee guida lascia stupiti persino per l' uso
  delle parole. I redattori indicano l' oggetto da
  disciplinare come «gioco a pagamento».
  Il problema correlato è citato come «ludopatia
  ». Oltre all' ambiguità (anche un giro alle giostre è «gioco a pagamento») si nota una significativa
  distanza rispetto alla norma in vigore, che invece recita: «Nelle leggi e negli altri atti normativi, nonché
  negli atti e nelle comunicazioni comunque effettuate su qualunque mezzo, i disturbi correlati a giochi o
  scommesse con vincite di denaro sono definiti 'disturbi da gioco d' azzardo (Dga)'». Strano che a dei
  giuristi sia sfuggita questa 'prescrizione' stringente.
  C hi ha scritto il regolamento lo indirizza alla protezione delle «categorie vulnerabili» (testuale), ma il
  divieto di pubblicità è ai fini di difesa sociale, perché ogni cittadino sia tutelato dal rischio della patologia
  da gioco d' azzardo. Le manomissioni nell' uso delle parole, del resto, sono una colonna dell' edificio del
  gambling industriale: slot machine come «apparecchi da intrattenimento », casinò on line come «giochi
  di abilità a distanza», poker e scommesse come «skill game». E dunque l' azzardo come gratuità, uso
  piacevole del tempo. Ora l' Agcom propone un lemma «gioco a pagamento» e rilancia il termine
  «ludopatia».
  D opo la questione 'lessicale' addentriamoci nella Delibera. In un passo è scritto: «Il logo e il riferimento
  ai servizi di gioco» e «la mera esposizione delle vincite realizzate presso un punto vendita che offre

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                    Continua -->      18
8 maggio 2019
Pagina 3                                             Avvenire
      19
8 maggio 2019
Pagina 3                                          Avvenire
8 maggio 2019
Pagina 6                                          Avvenire
                                                      volontariato

  FIRENZE

  Nasce 'Misericordia e Solidarietà', una rete per i
  volontari
  Nasce 'Misericordia e Solidarietà': una rete
  nazionale destinata a collegare ancora di più
  800 associazioni locali e circa un milione di
  soci volontari provenienti da ogni parte d'
  Italia.
  La rete, che si è costituita ieri a Firenze presso
  la sede centrale della Confederazione
  nazionale delle Misericordie d' Italia, non
  riunirà infatti soltanto le Confraternite stesse,
  ma sarà aperta anche ad altri importanti enti
  del terzo settore che si ritrovano nel medesimo
  genere di servizi svolti alla comunità civile e
  soprattutto nei principi fondativi delle
  Misericordie, così come furono dettati alla loro
  nascita avvenuta a Firenze ormai 8 secoli fa.
  L' occasione per la nuova iniziativa è stata
  fornita anche dalla legge del 2017 che riforma
  tutto il terzo settore, un decreto innovativo che
  fra i suoi molteplici aspetti prevede pure la
  costituzione di reti nazionali. In realtà le
  Misericordie hanno già una Confederazione
  che possiede tutte le caratteristiche proprie di
  un coordinamento italiano, ma hanno preferito
  promuovere una realtà nuova e 'aperta' per
  accogliere anche il contributo di altre
  associazioni 'sorelle' attive nel volontariato,
  nella promozione sociale e nel no profit.
  Il nuovo soggetto associativo nazionale si chiama appunto 'Rete Misericordia e Solidarietà' e annovera
  tra i fondatori, oltre ovviamente alla Confederazione nazionale delle Misericordie d' Italia e alle sue
  Federazioni regionali già costituite, la Croce Bianca di Milano forte di 37 sedi operative in 9 province
  lombarde (seimila i soci e 230 i dipendenti), le 70 associazioni aderenti alla Federazione Volontari del
  Soccorso (Fvs) e le altre 20 che costituiscono il Cipas, un raggruppamento di secondo livello diffuso in
  Liguria.
  Presidente designato di 'Misericordia e Solidarietà' è l' avvocato Alberto Corsinovi, 59 anni, ora
  presidente della Federazione regionale Misericordie della Toscana (che conta oltre 300 associazioni
  affiliate) e delegato nazionale Area Emergenze; la carica di vicepresidente è stata assunta invece da
  Vincenzo Tresoldi, dal 2012 responsabile della Croce Bianca Milano.
  «Ma la nascita della rete non è solo un adempimento in base alle disposizioni di legge per la riforma del
  Terzo Settore - ha subito spiegato Corsi-; vuole essere invece una contaminazione virtuosa con altre
  realtà che fanno la stessa nostra attività e che da sempre si occupano della carità e dell' assistenza.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                              Continua -->    21
8 maggio 2019
Pagina 6                                           Avvenire
8 maggio 2019
Pagina 6                                             Avvenire
                                                         volontariato

  Solidarietà nel mirino/10

  Terzo settore, 200 volte meglio
  In un rapporto sulle realtà non profit centinaia
  di storie in cui la cooperazione anticipa lo
  Stato Scuola, housing sociale, assistenza e
  cura sono i campi in cui la sussidiarietà si è
  rivelata vincente Comunità, prima di tutto. Reti
  che si attivano, nell' ottica dell' inclusione e
  della promozione dei rapporti sociali, con l'
  obiettivo di creare partecipazione.
  Basterebbero questa vocazione e questo
  impegno a rendere il mondo del Terzo settore
  - che da giorni stiamo raccontando sulle
  pagine del nostro giornale attraverso le voci
  dei suoi protagonisti - un valore da tutelare,
  piuttosto che da calpestare e distruggere. Ma
  sul tavolo non c' è solo "contorno". L' impegno
  del non profit ogni giorno cambia il volto del
  nostro Paese sopperendo alle mancanze - se
  non addirittura ai fallimenti - dello Stato. E
  riempiendo vuoti, prima ancora che attivando
  nuove energie.
  Una macchina del bene. La mappa della
  sussidiarietà senza cui l' Italia soccomberebbe
  al ritardo delle istituzioni tocca tutti i punti
  nevralgici del vivere comune. In un rapporto
  stilato a fine 2017 dal Forum del Terzo settore
  vengono messi in fila secondo l' ordine che l'
  Onu ha dato ai suoi Obiettivi di sviluppo sostenibile: capisaldi del bene comune che si vorrebbero veder
  realizzati nel mondo entro la data (ottimistica) del 2030. Si va dal dimezzamento della povertà e della
  fame all' istruzione universale, dal miglioramento della salute a quello della qualità della vita nelle città
  fino alla sostenibilità ambientale. Tutti fronti su cui il Terzo settore è in prima linea in Italia (e non solo in
  Italia) con progetti decisivi per i territori e per le comunità che li abitano: 200 quelli messi a fuoco dal
  Forum, per un totale di due milioni e mezzo di volontari impegnati da Nord a Sud (oltre a 487mila
  lavoratori), 11 milioni di partecipazioni associative, 12 miliardi di euro di ricavi annui. Una sterminata
  macchina del bene, senza cui lo Stato resterebbe improvvisamente immobile.
  Fame e povertà. A livello nazionale sono ormai note le attività del Banco Alimentare (così come anche
  del Banco Farmaceutico), con le giornate nazionali di raccolta che coinvolgono i cittadini in migliaia di
  negozi: i prodotti raccolti sono destinati circa due milioni di poveri. Sulla stessa lunghezza d' onda il
  progetto Buon Fine che, grazie alla collaborazione delle Cooperative di consumo aderenti a Legacoop,
  prevede il riutilizzo dei prodotti invenduti grazie al recupero di diverse migliaia di tonnellate di derrate
  alimentari. Iniziative analoghe sono messe in campo anche a livello territoriale: è il caso - solo a titolo di
  esempio - del Progetto 'Io non scado' che a Ragusa vede attiva Legambiente insieme all'
  Amministrazione comunale, numerose imprese locali, Prefettura, mondo del volontariato. O, dall' altra

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                     Continua -->      23
8 maggio 2019
Pagina 6                                              Avvenire
8 maggio 2019
Pagina 15                                    Il Sole 24 Ore
                                                       volontariato

  Contributi Pa, basta il sito web se manca la nota
  integrativa
  Sì al portale dell' associazione di categoria Sanzione minima di 2mila euro

  La trasparenza nel sistema delle relazioni
  finanziarie tra soggetti privati e pubblici ha
  richiesto un intervento chiarificatore urgente
  per le note difficoltà nella interpretazione della
  disposizione di legge.
  Il decreto crescita (Dl 34/2019) con l' articolo
  35 modifica la relativa normativa che, a oggi,
  ha incontrato molte difficoltà. Vediamo i
  cambiamenti. Innanzitutto, con una classica
  elencazione, sono ben individuati i soggetti
  destinatari, che sono: associazioni, fondazioni
  e onlus; cooperative sociali con attività a
  favore degli stranieri; imprese. Bilancio in
  forma abbreviata Per la associazioni e le coop
  sociali l' intervento chiarificatore prevede che
  la pubblicazione delle informazioni, oltre che
  sui propri siti internet, possa essere effettuata
  anche su analoghi portali digitali delle
  associazioni di categoria entro il 30 giugno di
  ogni anno (la precedenza scadenza era il 28
  febbraio).
  Relativamente alle imprese, invece, il
  legislatore considera l' esistenza di soggetti
  che non sono tenuti alla pubblicazione della
  nota integrativa. Per tali imprese, l' obbligo
  viene assolto, al pari delle associazioni,
  tramite la pubblicazione delle informazioni sul
  proprio sito internet ovvero sui portali dell'
  associazione di categoria entro il 30 giugno prossimo.
  Da notare che tale metodologia è estesa anche ai soggetti che redigono il bilancio in forma abbreviata
  di cui all' articolo 2435-bis, pur essendo tenuti a predisporre la nota integrativa ancorché in misura
  "ridotta". È una novità che semplifica.
  Nulla cambia per le altre imprese che dovranno indicare nella nota integrativa al bilancio 2018, le
  informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi e contributi ricevuti nel corso del 2018.
  La norma precisa (la precedente formulazione era estremamente generica) che deve trattarsi di
  «contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva,
  retributiva o risarcitoria».
  I «de minimis» Altra importante novità è contenuta nel nuovo comma 125-quinquies in forza del quale,
  per gli aiuti di Stato e per quelli cosiddetti de minimis, la loro pubblicazione nella sezione trasparenza
  del Registro degli aiuti di Stato, costituisce adempimento dell' obbligo in questione a patto, però, che in

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               Continua -->     25
8 maggio 2019
Pagina 15                                      Il Sole 24 Ore
8 maggio 2019
Pagina 15                                      Il Sole 24 Ore
                                                         volontariato

  Trasparenza. L' informazione aggiuntiva agli stakeholder

  I tempi di pagamento nel bilancio sociale
  Maggiore competitività per le imprese puntuali
  nei pagamenti, grazie all' indicazione nel
  bilancio sociale dei tempi medi di pagamento
  delle transazioni effettuate nell' anno. Tra le
  novità per il rilancio degli investimenti privati
  previste dal decreto crescita (Dl 34/2019), è
  presente nell' articolo 22 una misura finalizzata
  a dare trasparenza a questa informazione nei
  bilanci sociali così da valorizzare la
  tempestività con cui le imprese adempiono ai
  pagamenti nelle transazioni commerciali. Il
  bilancio sociale rappresenta per le
  organizzazioni (imprese, enti pubblici,
  associazioni), la certificazione di un profilo
  etico che risulta strategico al fine di ottenere la
  fiducia dei differenti interlocutori, interni ed
  esterni, per essere riconosciute come partner
  affidabili nelle relazioni di scambio.
  Con il bilancio sociale l' organizzazione rende
  conto dell' impegno sociale comunicando le
  ragioni per cui si sono sostenuti determinati
  costi e gli esiti dell' attività svolta.
  Collegato funzionalmente al bilancio ordinario
  dell' ente, il bilancio sociale è uno strumento
  facoltativo per gli enti del Terzo settore che
  conseguono ricavi, rendite, proventi o entrate
  inferiori a un milione di euro, ed è obbligatorio
  per le imprese sociali e le fondazioni bancarie.
  Il legislatore introduce la misura all' interno del Dlgs 231/2002, che ha dato attuazione alla normativa Ue
  in tema di ritardi di pagamento, prevedendo il nuovo articolo 7-ter intitolato «Evidenza nel bilancio
  sociale». La disposizione contenuta nell' articolo 22 del decreto crescita prevede che, a decorrere dall'
  esercizio 2019, le società debbano dare evidenza nel bilancio sociale dei tempi medi di pagamento
  delle transazioni effettuate nell' anno, individuando altresì gli eventuali ritardi medi tra i termini pattuiti e
  quelli effettivamente praticati. I medesimi soggetti danno conto nel bilancio sociale anche delle politiche
  commerciali adottate con riferimento a tali transazioni, nonché delle eventuali azioni poste in essere in
  relazione ai termini di pagamento Nell' espletare questo nuovo adempimento, le società dovranno:
  ponderare il tempo di pagamento di ciascuna transazione per il suo valore; distinguere le transazioni
  verso le grandi imprese, le piccole e medie e le micro imprese; riportare il numero e il valore
  complessivo delle transazioni i cui tempi di pagamento abbiano ecceduto i termini massimi indicati all'
  articolo 4 del Dlgs 231/2002; indicare le misure poste in essere per rispettare tali termini.
  La disposizione, limitandosi a descrivere un ulteriore contenuto da prevedere nel bilancio sociale, non è
  volta a contrastare direttamente i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, bensì mira a

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                    Continua -->      27
8 maggio 2019
Pagina 15                                     Il Sole 24 Ore
8 maggio 2019
Pagina 22                                     Il Sole 24 Ore
                                                        volontariato

  GOVERNANCE

  Enti del Terzo settore al test degli organi di controllo
  Composizione monocratica o collegiale, ma rispettando i requisiti di professionalità
  Nomina dell' organo interno sempre obbligatoria per le imprese sociali

  Organo di controllo e revisione legale dei conti
  al debutto per gli enti del Terzo settore. Le
  nuove regole scatteranno a determinate
  condizioni, in funzione di tipologia e
  dimensioni dell' ente. Partendo dal controllo, c'
  è una prima distinzione tra Ets e imprese
  sociali: per i primi si applica il Codice del
  Terzo settore (Dlgs 117/2017), per le seconde
  il Dlgs 112/2017, salvo eccezioni per le
  cooperative sociali.
  Enti del Terzo settore Il controllo interno negli
  Ets è legato a diversi fattori, come la forma
  giuridica, le dimensioni o il patrimonio. In
  particolare, per le fondazioni la nomina è
  sempre obbligatoria, mentre per le
  associazioni (riconosciute e non) l' obbligo
  scatta solo quando siano stati costituiti
  patrimoni destinati a uno specifico affare
  (articolo 10 del Cts) o siano stati superati per
  due esercizi consecutivi almeno due dei limiti
  previsti dall' articolo 30 (totale dell' attivo dello
  stato patrimoniale superiore a 110mila euro;
  ricavi, rendite, proventi, entrate superiori a
  220mila euro; dipendenti occupati in media
  durante l' esercizio superiori a cinque unità). In
  questa seconda ipotesi, secondo la prassi dei
  commercialisti (circolare di aprile 2019), i periodi da considerare dovrebbero essere il 2018 e il 2019,
  per cui, laddove siano superati i limiti, l' adozione dell' organo diventerebbe obbligatoria a partire dall'
  approvazione del bilancio 2019.
  Tale circostanza deve essere valutata con attenzione soprattutto da Onlus, organizzazioni di volontariato
  e associazioni di promozione sociale, già entrati nella fase transitoria di attuazione della riforma e che,
  una volta adeguati gli statuti, applicheranno subito alcune disposizioni del Cts.
  L' organo di controllo può essere monocratico o collegiale, ma almeno uno dei suoi componenti deve
  essere scelto tra soggetti che possiedono gli specifici requisiti di professionalità di cui all' articolo 2397
  del Codice civile (revisori legali, iscritti in Albi professionali, professori universitari di ruolo in materie
  giuridico-economiche).
  Impresa sociale Rispetto agli altri Ets, per le imprese sociali la nomina di un organo di controllo interno
  è sempre obbligatoria - a prescindere dalla forma giuridica e dalle dimensioni - e deve essere
  interamente composto da soggetti qualificati in base all' articolo 2397. L' unica eccezione è prevista per
  le cooperative sociali che, seppure imprese sociali di diritto, applicano il Dlgs 112/2017 nei limiti di
                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                  Continua -->      29
8 maggio 2019
Pagina 22                                      Il Sole 24 Ore
Puoi anche leggere