CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019 Prime Pagine 09/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 09/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 09/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 GIAN PAOLO CASTAGNOLI Presto in città un ornitologo davvero speciale 4 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 ANTONIO LOMBARDI La mareggiata ha divorato un quinto della sabbia nuova 6 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 Cresce l'impegno verde dei giovani 7 csv e scenario locale 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 Emporio della Caritas Raccolti in un giorno 16 quintali di alimenti 8 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 L' associazione Emera e Madre Prudenziana 9 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12 Run to end polio now e la cittadella delle associazioni 10 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Volontarismi e Assiprov...un viaggio insieme 11 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 54 ALBERTO MERENDI Alla casa protetta si fa tre volte festa con due centenari più le... 13 08/05/2019 Forli Today Emergenza lavoro per i giovani: i candidati propongono incentivi,... 14 08/05/2019 Forli Today Tanta solidarietà per le famiglie bisognose: raccolti oltre 16mila... 17 08/05/2019 Forli Today Lotta alla scompenso cardiaco: la mobilitazione dell' ospedale... 18 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 Convergenze importanti dal mondo cristiano 20 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 Dodici associazioni: «Sabato presidio antifascista in piazza» 21 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 41 Monumento degli alpini Ecco il monolito di marmo dal monte Ortigara 22 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 Conoscere la Croce Rossa, attività con i ragazzi 23 volontariato 09/05/2019 Avvenire Pagina 3 MARIO GIRO LA SOCIETÀ CIVILE ORGANIZZATA DÀ SENSO ALLA VITA DEL PAESE 24 09/05/2019 Avvenire Pagina 3 DANIELA PADOAN REALTÀ E PRINCÌPI ROVESCIATI NELL' OFFENSIVA CONTRO I... 26 09/05/2019 Avvenire Pagina 6 DIEGO MOTTA Strada: «La società civile è nel mirino Siamo sul... 28
9 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
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9 maggio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Presto in città un ornitologo davvero speciale Francesco Barberini a 11 anni è già esperto ed autore di tre libri: andrà oltre la semplice conferenza CESENA L' 11 maggio Cesena ospiterà un' iniziativa di divulgazione scientifica con un ornitologo davvero speciale. Francesco Barberini, che a soli 11 anni è già un provetto esperto di volatili, èstato nominato Alfiere della Repubblica ed è autore di tre libri, sarà protagonista di un evento che va oltre la semplice conferenza. Durante la mattinata terrà laboratori e si presenterà attraverso un' intervista alle classi della scuola media di Calisese. Poi, alle 15.30, nella sede del Quartiere Rubicone, che ha organizzato l' evento, terrà una conferen za - dibattito aperta a tutti. In entrambi i momenti saranno coordinati da Claudio Venturelli. Nel curriculum di Barberini vanno inserite anche collaborazioni con iParchi Naturali gestiti da Lipu e d a l Wwf, inoltre è stato invitato dal Governo delle Seychelles per il monitoraggio delle specie ornitologiche e dalviaggio ha tratto tre documentari andati in onda su Rai 1. Lo scorso agosto è stato invitato anche dal Governo finlandese per osservazioni della fauna ornitologica, ha partecipato a numerose trasmissioni televisive ed è stato ospitato da Piero Angela recentemente. Insomma, sebbene sia così gio vane ha già un background importante. «Gli uccelli sono la mia grande passione - spiega - e fin da piccolissimo mi hanno spinto a saper leggere e scrivere velocemente per poterli conoscere meglio. Realizzo dall' età di 7 anni documentari su parchi e oasi per varie istituzioni, per il Wwf e per la Li pu. Stare in mezzo alla natura ad aspettare il passaggio ravvicinato degli uccelli, fa nascere nel cuore una sensazione speciale che vi invito a provare. Ho anche realizzato dei video di viaggi all' estero per il birdwatching, ricevendo apprezzamenti dalle ambasciate del Canada e del Portogallo. A 9 anni ho realizzato il mio primo libro dal titolo "Il mio primo grande libro sugli uccelli", pubblicato a maggio 2017. Giro l' Italia con la mia personale conferenza sull' evoluzione degli uccelli dai dinosauri, mi piace con frontare e catalogare dati e divertendomi ho imparato molte cose. Studiando i dinosauri ho scoperto gli pterosauri, gli antichi e straordinari rettili volanti. Da qui la voglia di realizzare il mio secondo libro, dal titolo "Il mio primo grande libro sugli pterosauri", Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
9 maggio 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile La mareggiata ha divorato un quinto della sabbia nuova Danno quantificato in 45 mila euro che salgono a 62 mila aggiungendo i guai alle infrastrutture portuali CESENATICO È di nuovo l' ora di fare la conta dei danni dopo le mareggiate, che hanno lasciato il segno sulle strutture balneari, che avevano iniziato a organizzare la spiaggia in vista della stagione turistica. Se ne è andato in mare un quinto del ripascimento ex novo fatto da Regione e bagnini, per un valore economico di sabbia superiore ai 45.000 euro. Inoltre, le infrastrutture portuali sono state pressate e fessurate dallo sconquasso delle onde che, spinte da forti folate divento, si sono abbattute contro la costa domenica e lunedì scorsi. Il risultato è stato la perdita di almeno in 20% del materiale messo sull' arenile per ripristinare i tratti già in erosione durante l' inverno. Con i trattori si erano racimolati lungo la battigia 35.500 metri cubi di sabbi. Di questo nuovi apporti si è calcolato il mare ne abbia inghiottito almeno 7.500. A questo danno da 45.000 euro abbondanti vanno aggiunti 6.000 euro necessari per livellare di nuovo la spiaggia, che ora è piena di avvallamenti creati dalla mareggiata. Si stima che occorreranno 30 ore di lavoro, con idonei mezzi, per spianare tutto. Ci sono state anche perdite di attrezzature balneari e pedane scendi -spiaggia, che i bagnini con il paletti degli ombrelloni avevano già cominciato ad approntare sull' arenile, che è stato allagato dal mare in burrasca. Ulteriori danni si segnalano alle banchine portuali: da ripristinare nell' immediato ci sono i cordoli a coronamento dei moli tanto a levante quanto a ponente, fessurati e distaccati, per una lunghezza di 300 metri, da sigillare con nuovi asfalti. Ko anche corpo illuminante del faro di ponente, che segnala il funzionamento e la chiusura della porte vinciane: è da sostituire. Il Comune ha calcolato tutti i danni e presentato il conto all' assessore regionale alla Difesa dei suoli e all' Agenzia regionale di Protezione civile. Nel complesso la richiesta danni ammonta a oltre 62.000 euro. ANTONIO LOMBARDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
9 maggio 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) ambiente e protezione civile Cresce l'impegno verde dei giovani A CESENA la svolta green è avvenuta già negli anni passati e a dimostrarlo, negli stessi giorni in cui il Comune ha rinnovato la convenzione triennale con le Gev, le Guardie ecologiche volontarie, sono i diversi eventi organizzati da giovanissimi che mantengono alta la bandiera dell' ambiente. Al centro della campagna elettorale per le amministrative, e più nello specifico, in tutti e sette i programmi presentati dai candidati sindaco il tema è ben affrontato, dalla proposta di una consulta alla questione della gestione rifiuti da parte di Hera per approdare al Piano di forestazione urbana che contemplerebbe 150 mila alberi da piantare nell' arco di 5 anni. Alla base dunque c' è una cultura ecosostenibile che nei prossimi giorni tornerà protagonista in città grazie alla 17esima edizione della rassegna 'Verde è bello' organizzata dall' Istituto Tecnico 'Garibaldi/da Vinci', indirizzo agrario, agroalimentare, agroindustria, e teso a focalizzare l' attenzione sulla produzione e trasformazione delle piante officinali, di cui la scuola è divenuta un importante punto di riferimento a livello nazionale e non solo. La mostra, spiegano dall' Istituto, avrà luogo sabato 11 maggio, presso la sede scolastica di via Savio 2400, dalle 9 alle 19, e per l' occasione si terranno incontri sul mondo rurale e la cultura contadina. Venerdì 10 maggio inoltre torneranno i ragazzi di Friday For Future con un incontro di informazione aperta a tutti su temi ambientali che si terrà alla cantina vinicola 'Il Glicine' (via Cesuola 701 a Rio Eremo) a partire dalle 18. «La nostra - spiegano i giovani cesenati - è una protesta contro la grande distribuzione che mira alla valorizzazione del mercato locale». Saranno presenti alcuni imprenditori e agricoltori della zona al fine di mostrare al pubblico i vantaggi di un acquisto solidale, biologico e soprattutto a km 0. Durante la serata interverranno l' azienda agricola biologica Bio Bianchi, il Mercatino Eco-solidale e il Gruppo di Acquisto Solidale Gas Malatesta Cesena. Alessandro Notarnicola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
9 maggio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Emporio della Caritas Raccolti in un giorno 16 quintali di alimenti FORLÌ Oltre 16 quintali di generi alimentari raccolti in poche ore da destinare alle famiglie bisognose che si appoggiano all' Emporio gestito dalla Caritas e dal Comitato per la lotta contro la fame nel mondo. Ecco il bilancio della Giornata della solidarietà promossa il 4 maggio scorso dai due enti benefici durante la quale i volontari di parrocchie, Centri di ascolto Caritas, Azione Cattolica e Gruppo Alpini hanno raccolto le donazioni dei clienti dei supermercati che hanno aderito. Alla mobilitazione hanno partecipato anche ragazzi e ragazze iscritti al campo di condivisione e servizio "Shalom", alcuni di Gioventù studentesca, i volontari del comitato forlivese della Croce Rossa e i dipendenti dell' azienda Celanese con la quale, peraltro, è già attivo il progetto: "Volontari d' impresa". I 16.568 chilogrammi di prodotti saranno a disposizione nelle prossime settimane per le distribuzioni all' Emporio. Ecco l' elenco di quanto è stato donato: 1.316 kg di olio, 49 di tonno, 4.668 di pasta, 464 di passata, 448 di legumi, 2.998 litri di latte, 2.219 chili di zucchero, 1.978 di farina, 25 di prodotti per l' infanzia e 522 di prodotti vari. Ad aprile scorso erano 25 i Centri di ascolto aderenti, che servono 400 famiglie, 69 delle quali sono in possesso anche di una tessere infanzia (nuclei in cui sono presenti bambini in età 0-18 mesi). In tutto il 2018 sono state servite circa 450 famiglie, per un totale di 1.600 beneficiari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
9 maggio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale SALA PIERATELLI L' associazione Emera e Madre Prudenziana Oggi alle 14.30, nella sala Pieratelli dell' ospedale "Morgagni Pierantoni", l' associazione Emera onlus, in collaborazione con il centro studi "Gianni Donati" per il volontariato, p r e s e n t a n o u n i n c o n t r o c o n Madre Prudenziana, Madre generale delle suore del Cuore Immacolato di Maria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
9 maggio 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Run to end polio now e la cittadella delle associazioni Assiprov, Centro Servizi per il Volontarie to, grazie al coinvolgimente del Rotary di orFì ha organizzato nell' ambito della manifestazIone "RUA to end polio nove, "La dttadelta delle asseciaztonr_ ziativa si svolgere in piazza Saffi a Fort", domenica 12 rnaggio. 'Run to end polte novv' oltre a essere una gara podistica non competitive, finalizzata a raccogliere fondi per eradicate la polio nel mondo, sarà anche una festa che coinvolgerä lintera cornunitä con Fo scope di sensibilizzare alla solida rieta e al volontariato. Anche per questo. Assiprov a coinvolto una trentina di associazioni per fare conoscere le loro attività e sen.rizi. II programma della giornata, che inizierä aile 7,45 con le iscrizioni dei partecipanti alla gara. prevede tante iniziative: Ridi che, di intrattenimento, sportive e ovviamente solidali. Le associazioni di volore tariarto apriranno i loro gazebo alle 10 e saranno a di$poslzione d e i c i t t a d i n i f i n o a i l e 1 8 . i l programma completo 6 visionabile su www.runtoendpolionow.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
9 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Volontarismi e Assiprov...un viaggio insieme Un percorso iniziato insieme già nel 2018, con una tappa importante a -ottobre, quando si è avviata la pianifica-zione per definire al meglio non solo le modalità di collaborazione ma anche la rn.essa a regime di alcuni servizi.. Protagonisti sono Volontarimini e Assiprov i centri cil Servizio per O voiontarlato (Csv),, rispettivamente, di Rimini e di Forli-Cesena. Lo stimolo è partito dalla Riforma. del Terzo Settore che prevede un amorpamento su area vasta e la conseguente nascita dei nuovo Csv Romagna_ Nel 2019, e iniziata la program- mazione comune che ha portato i due Centri a condividere abilità e buone prassi, nel tentativo di uni-formare al meglio i servizi propo-sti nei singoli territori in una logi-ca di crescita comune.. Formazio-ne, comunicazione., convenzioni cori enti e5terni sono alcune delle aree su cui. si é già avviata e con. cretizzata la stretta collaborazio-ne, emettendo in siriergia compe-tenze e forze di ciascun Csv. Pro5.5irria tappa l'Furopa. nel segno della coprogettazione e della formazione: sono centinaia i ragazzi con disabilltà psichica o in una situazione di disagio econo-mico che hanno potuto parteci- pare al programma Erasmus+_ Un'occasione di studio e di forma- nei 2016, l'Agenzia Nazionale Inapp ha assegnato a Volontari- nAni, per il lavoro svolto, la Carta per la Mobilità Europea Vet per l'istruzione e la Formazione Pro- I Consigli direttivi dei CI v di Rirrrini per una progettazione condivisa. zinne offerta proprio dal mondo del volontariato e su cui i Csv hanno puntato molto, tanto che Forg-Cesenadal vicesindaco r Parpeve2ys A4 untarnenti fessionale quale- riconoscimento per la sua "comprovata esperien-za nella gestione di attività di mobilità transnazionale nei campo dell'istruzione e formazio-ne professionale" e grazie "al suo interesse a sviluppare ulterior- mente le strategie di internazio-nalizzazione già attivate all'inter-no dei proprio ente". Per continuare su questa strada, nei primi giorni di Maggio, una rappresentanza. dei Consigli dir-+t. tiri di Volontarirnlni e Assiprov si sono recati in Lituania., a Pane-vezys, per incontrare i propri partner in un meeting - visita studio al Pii* Youth Center e pia-nificare la progettualità futura.. Presente anche Paul Quiinn, ire rappresentanza del Your Interna -tional Training irlandese. Cinque giorni con un intenso programma per conoscere, in prima persona, l'attività proposta dal centro gio-vani e le possibili collaborazioni future, interrogandosi sulle potenziata, di sviluppo. Sempre nel 2019, a gennaio, rA.. genzia Nazionale per i Giovani ha approvato, con H quality label la richiesta di Volontarimini di poter operare nel Corpo Europeo di Solidarieta per la tipologia tariato ed il ruolo di Organizza-zione di Supporto, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
9 maggio 2019 Corriere di Romagna
9 maggio 2019 Pagina 54 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Alla casa protetta si fa tre volte festa con due centenari più le nozze d' oro SAN PIERO IN BAGNO Festa dei "duecento" sabato scorso alla casa protetta "Camillo Spighi" con il doppio traguardo del secolo di vita tagliato da due ospiti, diventato a tutti gli effetti cittadini sampierani. Anzi, l' evento è poi diventato "200+50", con le nozze d' oro festeggiate insieme alla moglie da parte di un terzo ospite. Presenti tanti familiari, dipendenti ed ex dipendenti della struttura per la terza età, sempre pronti a dare una mano, la presidente Lara Batani, il direttore Paolo Di Maggio, la coordinatri ce Silvana Silvani, collaboratori e volontari. I centenari sono Assunta Pallavicini, originaria della Sardegna, alla casa protetta dal 2015, con un figlio residente a Sarsina, due nipoti, due pronipoti e due "tris" nipoti, e Renato Brighi, di Taibo, da circa 6 anni alla "Spighi", con due figli, tre nipoti e due pronipoti. I 50 anni di matrimonio sono stati invece festeggiati da Oliviero Antonelli con la moglie Carmen Andreoli, di Cesena. Ricco "apericena", musica, torta e tanta soddisfazione per i parenti, sicuri di avere i loro familiari in buone mani. ALBERTO MERENDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
8 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Emergenza lavoro per i giovani: i candidati propongono incentivi, coworking e più aziende nella formazione Uno spazio aperto sulle proposte e sui programmi: con lo spazio "I candidati rispondono", ForlìToday dà la possibilità ad ogni candidato di illustrare i propri progetti per la città Uno spazio aperto sulle proposte e sui programmi: con lo spazio "I candidati rispondono", ForlìToday dà la possibilità ad ogni candidato di illustrare i propri progetti per la città. Una domanda uguale per tutti i candidati sindaci, per capire le loro idee, priorità e le differenze di vedute. Ecco le loro risposte (pubblicate in ordine cronologico di arrivo). DOMANDA: Sulla disoccupazione giovanile il Comune, come ente, non ha competenze dirette, eppure molto si può fare per facilitare l' approdo dei giovani al lavoro. Le attuale giovani generazioni, cresciute in un decennio in cui si è imposto in modo netto uno scenario di crisi economica strutturale e perdurante spesso si approcciano al primo impiego con disillusione e grandi difficoltà. Che cosa può fare il Comune al riguardo? Giorgio Calderoni (centro-sinistra) Qualche anno fa la nota società di consulenza McKinsey rese noti i risultati di una ricerca per comprendere i motivi delle notevoli difficoltà che ci sono in Italia nella dinamica evolutiva giovanile dallo studio al lavoro. Furono enucleate tre cause principali: scarsità di profili in alcuni settori ed aree geografiche, competenze scolastiche acquisite inadeguate alle esigenze delle imprese e pochi canali efficaci di aiuto alla ricerca di un' occupazione. Certamente il Comune non è l' ente principale deputato a risolvere questi gravi problemi, ma credo che per aggredirlo e magari risolverlo serva una "grande alleanza" fra tutti i soggetti istituzionali ed associativi, pubblici e privati: un vero e proprio Patto del Lavoro da sottoscrivere a livello comunale . Aderire ad una logica concertativa e programmatoria (come bene ha fatto nel 2015 la Regione Emilia Romagna promuovendo il Patto per il Lavoro) rappresenta un metodo che credo sia vincente e se sarò eletto mi impegnerò con coerenza e determinazione in tal senso. In più vorrei far rivivere quella meravigliosa vitalità innovativa che negli anni '80 il Progetto Giovani del Comune di Forlì seppe suscitare, facendolo divenire, con l' impegno di tutti e dei giovani in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
8 maggio 2019 Forli Today
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8 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Tanta solidarietà per le famiglie bisognose: raccolti oltre 16mila chili di prodotti alimentari Tutto questo è stato possibile grazie alla preziosa partecipazione di tanti volontari, di ogni età Sono ben 16.568 i chili di articoli alimentari raccolti in occasione della Giornata della Solidarietà, promossa sabato scorso da Fondazione Buon Pastore Caritas Forlì Onlus e Comitato per la Lotta contro la fame nel Mondo. I prodotti saranno messi a disposizione nelle prossime settimane per le distribuzioni all' Emporio, tramite la tessera- punti famigliare. Tutto questo è stato possibile grazie alla preziosa partecipazione di tanti volontari, di ogni età, provenienti dall' Emporio della Solidarietà, dalle parrocchie, dai Centri di Ascolto Caritas, dall' Azione Cattolica e dal Gruppo Alpini Forlì. Hanno partecipato i ragazzi del servizio civile in Caritas e ragazzi e ragazze iscritti al campo di condivisione e servizio "Shalom" e alcuni ragazzi di Gioventù studentesca. Un ringraziamento speciale va alla Croce Rossa Italiana - Comitato di Forlì che ha gestito per un intera giornata un supermercato, grazie alla partecipazione dei suoi volontari e ai dipendenti dell' azienda Celanese (con la quale è attivo il progetto: "volontari d ' i m p r e s a " a l l ' E m p o r i o d e l l a Solidarietà) che hanno partecipato alla giornata. "Con l' impegno di tutti, è stato possibile animare la raccolta di alimenti e raccontare la solidarietà dell' Emporio a migliaia di concittadini che si sono recati a fare una spesa "diversa" nei supermercati di Forlì - spiegano gli organizzatori -. La giornata, ha visto realizzarsi il dono prezioso anche di persone che, pur dichiarandosi a loro volta disoccupate o in difficoltà, hanno voluto comunque partecipare all' evento donando e condividendo a propria volta anche solo uno dei prodotti che servivano all' Emporio". Nel dettaglio sono stati raccolti 1.316 chili di olio, 49 di tonno, 4.668 di pasta, 464 chili di passata, 448 chili di legumi, 2.998 chili di latte, 2.219 chili di zucchero, 1.978 chili di farinia, 25 chili di prodotti per l' infanzia e 522 chili di prodotti vari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
8 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Lotta alla scompenso cardiaco: la mobilitazione dell' ospedale "Morgagni-Pierantoni" Si tratta di una patologia complessa, definita come l' incapacita del cuore di fornire il sangue in quantita adeguata rispetto all' effettiva richiesta dell' organismo o la capacita di soddisfare tale richiesta Si concluderanno domenica in Piazza Saffi le Giornate Europee dello Scompenso Cardiaco. Si tratta di una patologia complessa, definita come l' incapacita del cuore di fornire il sangue in quantita adeguata rispetto all' effettiva richiesta dell' organismo o la capacita di soddisfare tale richiesta. Mercoledì mattina, nell' atrio del padiglione Morgagni dell' ospedale "Morgagni-Pierantoni", medici ed infermieri dell' Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco di Forlì hanno divulgato la consapevolezza della malattia con materiale informativo e misurazioni della pressione. La patologia I sintomi principali sono affanno e stanchezza, che possono limitare la capacita di movimento, e la ritenzione di liquidi.Il 2- 2,5% di cittadini Europei ed Italiani soffre di questa malattia; ciò significa che ne sono affetti circa 15 milioni di Europei ed 1 milione di nostri connazionali. Secondo recenti stime, il numero di malati tenderà a superare i 30 milioni nel 2020. La prevalenza cresce in maniera esponenziale con l' età: meno dell' 1% sino a 60 anni, 2% tra 60 e 70, 5% tra 70 e 80, attestandosi a oltre il 10% dopo gli 80 anni. Lo scompenso cardiaco più comune tra gli uomini e tra chi ha avuto un infarto miocardico. In generale, comunque, almeno una persona su tre, uomo o donna, è a rischio di sviluppare scompenso cardiaco entro 5 anni da un infarto. Lo scompenso incide fortemente sulla qualità della vita e necessita molto spesso di ricovero in ospedale e la prognosi è peggiore di quella di molti tipi di neoplasia. "La Cardiologia di Forlì - spiega Marcello Galvani, direttore dell' Unità operativa - con un' esperienza ventennale in tale ambito, si avvale di un ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco che attualmente segue circa 530 pazienti con 3 cardiologi dedicati, 5 infermiere dedicate e 2 accessi alla settimana.I Cardiologi specialisti del paziente con scompenso cardiaco supportano i medici di medicina generale con un ruolo attivo e di presa in carico proporzionale alla severita della malattia.Inoltre nei casi di malattia piu avanzata ed invalidante abbiamo attuato, dal gennaio del 2002, un programma pioneristico di assistenza domiciliare infermieristica specialistica cardiologica. A tutt' oggi sono stati inclusi nel progetto 85 pazienti e si è Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
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9 maggio 2019 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale VISTA DA SINISTRA Convergenze importanti dal mondo cristiano [Segue dalla prima pagina] PER ESEMPIO, gli esponenti della consulta della famiglia della diocesi si incontrano periodicamente con il candidato sindaco Calderoni, pervenendo a convergenze importanti che mai si sono raggiunte in passato. Salvini vuole distruggere il volontariato, ma io penso che il mondo del volontariato sia autentico nei suoi contenuti e indistruttibile nella nostra realtà. Se a destra pensano di svuotare dei valori che sono contenuti nell' impegno dei cristiani, dei cattolici e dei laici di Forlì, ne vedremo delle belle! Certo, anche il candidato del centrodestra Zattini viene dal mondo cattolico: è sempre stato una persona seria e attenta ma è stato rovinato dalle alleanze sbagliate con personaggi che sminuiscono la sua politicia. D' altronde la maggioranza dei cattolici è confluita nelle liste appoggiate a Calderoni. Martino Cichocki, capolista 'Forlì Bene Comune' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
9 maggio 2019 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Dodici associazioni: «Sabato presidio antifascista in piazza» «LA PIAZZA di Forlì è patrimonio della città e della sua storia: memore del sacrificio dei partigiani del battaglione Corbari appesi ai lampioni, col Sacrario che i martiri della Resistenza ricorda tutti. Una storia che va rispettata sempre. La scelta del segretario della Lega di intervenire dal balcone di piazza Saffi, consapevole del significato che quel balcone riveste per la città, è una scelta che offende». Così scrivono in una nota congiunta Ami, Anpi, Arci, Associazione Luciano Lama, Barcobaleno, Cgil, Fondazione Lewin, Forlì Città Aperta, Istituto Storico della Resistenza, Libera, Udi e Unione degli Universitari, che annunciano anche un 'Presidio antifascista' sabato mattina alle ore 11 in piazza Saffi presso il Sacrario dei Caduti per la libertà: interverrà Emilio Ricci vicepresidente nazionale dell' Anpi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
9 maggio 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Monumento degli alpini Ecco il monolito di marmo dal monte Ortigara Castrocaro, sarà dedicato ai caduti di tutte le guerre di FRANCESCA MICCOLI «UNA GIORNATA emozionante e speciale». Bastano poche parole a Giovanna Ciani, madrina della sezione castrocarese del Gruppo Alpini intitolata a 'Carlo Bandini', per manifestare la gioia di un momento atteso quasi due anni. Sabato scorso nell' area verde di via Dino Ravaglioli (angolo viale Marconi, nei pressi del Park Hotel) è giunto il blocco di marmo di 160 quintali, proveniente dal monte Ortigara, tristemente noto come 'Calvario degli Alpini', sede di una sanguinosa battaglia che nel 1917 vide perire sul campo numerose penne nere. IL MONOLITO sarà la base di un monumento commemorativo ai caduti in tutte le guerre. Arrivato a Castrocaro a bordo di un camion per trasporti eccezionali partito di buon' ora dal vicentino, il mastodonte di 'marmo verdello di Rubbio' (Bassano del Grappa) è stato accolto da un gruppo di associati fieri. Tra loro l' ex sindaco Luigi Pieraccini, il consigliere comunale Pino Bacchilega (intento a dirigere il traffico con tanto di paletta e pettorina gialla all' arrivo del caravan) e l' ex direttore provinciale del lavoro Domenico Settanni. La sezione di Castrocaro Terme conta ben 155 affiliati tra ex militanti e aggregati, che pur non avendo mai vestito la divisa, condividono lo spirito e il senso di appartenenza al corpo. Soci residenti non solo nella città termale ma anche nella vallata del Montone e nell' entroterra forlivese, legati da valori forti e radicati quali solidarietà e fratellanza. E proprio in nome di questi ideali le penne nere nel marzo 2017 hanno inoltrato al Comune la richiesta di innalzare a proprie spese il monumento. «Il marmo verrà corredato dal tradizionale cappello dell' Alpino, da un' aquila, una pergamena, 6 cartucce e, forse, un cannone Herman 121 mortaio». Il Comune ha concesso il terreno in uso gratuito decennale, rinnovabile. «LA PRATICA ha richiesto un certo impegno tra pratiche burocratiche, scelta del marmo e dell' aquila. E' stato un parto». conclude Giovanna, nota per l' impegno speso nel volontariato e per aver portato all' ombra del Campanone partecipatissimi raduni di auto e moto d' epoca. La sezione 'Carlo Bandini', che opera attraverso l' attività gratuita degli associati, organizza manifestazioni, spettacoli ed eventi per agevolare l' aggregazione sociale, valorizzare il territorio, accogliere i turisti. Tra le iniziative più note il tradizionale 'Fog 'd Nadel', la cocomerata di Ferragosto offerta ai forestieri in piazza Mazzini e la partecipazione a numerose adunate, domenica la prossima a Milano. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
9 maggio 2019 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale FORLIMPOPOLI E BERTINORO PROGETTO PROMOSSO DAL COMITATO LOCALE Conoscere la Croce Rossa, attività con i ragazzi 'CONOSCIAMO la Cri e le sue attività' , i l percorso informativo rivolto ad alcune classi degli istituti scolastici di Forlimpopoli e Bertinoro, arriva alla fase finale. Composto di due momenti, il percorso è promosso d a l Comitato di Forlimpopoli e Bertinoro della Croce Rossa Italiana: un primo step è già stato svolto con due lezioni teoriche in classe, con i volontari che sono andati a spiegare cosa è e come si compone la Croce Rossa; il secondo, più pratico, si svolgerà invece questo sabato mattina con la visita alle strutture socio sanitarie e ai mezzi in dotazione all' associazione di volontariato. Il 'campo' della Cri sarà montato all' interno del parco urbano Luciano Lama e l' attività con i bambini si svolgerà dalle 10 alle 12,30. Vi saranno simulazioni di primo soccorso, un' ambulanza da poter visitare all' interno, simulazioni di soccorso in acqua, le unità cinofile, vari strumenti da visionare e provare, dalle barelle alle bendo stecche. I bambini impareranno anche qual è il giusto modo per chiamare il 118 e quali le indicazioni da fornire ai soccorritori. Il 'campo' è aperto a tutti gli studenti degli istituti scolastici dei due paesi e a tutta la cittadinanza. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
9 maggio 2019 Pagina 3 Avvenire volontariato Liberi e utili, perciò sotto sferza LA SOCIETÀ CIVILE ORGANIZZATA DÀ SENSO ALLA VITA DEL PAESE Perché è vitale capire i rischi della guerra alla solidarietà Caro direttore, guerra alla solidarietà: il tema è attualissimo ancorché poco discusso e poco seguito dai media. Per questo 'Avvenire' lo ha messo al centro di una mirata campagna informativa. Per questo va raccolto l' allarme lanciato domenica 28 aprile in un' intervista a Stefano Zamagni e in un editoriale che lei stesso, direttore, ha scritto: le reti solidali, tutte, Terzo settore compreso, non solo non sono sostenute, ma sono sotto attacco da parte di una politica miope e di un governo che vara 'dall' alto' il Reddito di cittadinanza e si dimostra ostinatamente ostile alla solidarietà 'dal basso'. E qui la mente corre a ciò che il Censis, e in particolare Giuseppe De Rita, dicono da tempo: la crisi dei corpi intermedi è antica e la malattia molto avanzata. Tutta la stagione della cosiddetta Seconda Repubblica è stata segnata dal tentativo di negare o comunque di mettere sotto scacco in vari modi questo grande e variegato mondo. Si è cercato di disconoscerne il valore numerico e l' apporto al Pil. Poi, si è tentato di svilirne l' utilità sociale. E così via, fino a considerarlo nel suo insieme solo come lobby di interessi oppure addirittura di criminalizzarlo come è accaduto alle Ong. Mentre i fatti dicono che con la crisi dei partiti e dei sindacati restano solo l' associazionismo e il cooperativismo a tenere alta la bandiera della libera iniziativa dei cittadini nel campo dell' azione sociale. Il civismo e tutto ciò che rientra in questa larga categoria, così come il solidale e il puramente volontario, rappresentano la base stessa della qualità e della tenuta della società italiana. Senza ciò, la nostra società si impoverisce e muore. La crisi italiana è una crisi di senso prima che qualunque altra cosa: troppi italiani non sanno più a cosa servono, non hanno più un' idea di futuro e di visione del proprio Paese. Di conseguenza tendono a rinchiudersi nel particulare. Ma c' è ancora la società civile organizzata a dare senso alla vita del Paese. Magari in maniera incompleta e con molti limiti, ma c' è e fa. La dinamica della società non dipende solo dall' andamento dell' economia. Se manca lavoro perché l' economia rallenta, non basta un reddito alternativo gestito dallo Stato (e quindi malamente a causa di limiti oggettivi), serve piuttosto una dinamica di creazione di attività nuove. Si pensi ai mestieri della cultura, ai mestieri legati alla cura della persona, o ai nuovi mestieri dell' economia green e all' agricoltura bio. Sono tutti settori in cui sono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
9 maggio 2019 Pagina 3 Avvenire
9 maggio 2019 Pagina 3 Avvenire volontariato REALTÀ E PRINCÌPI ROVESCIATI NELL' OFFENSIVA CONTRO I SOLIDALI Un attacco avviato da tempo e che non tocca soltanto il Terzo settore Gentile direttore, la campagna informativa e il dibattito da lei aperti su 'Avvenire' a proposito dell' attacco concentrico alla solidarietà, a chi ne è destinatario e a chi la pratica, tocca un punto nevralgico per la tenuta della democrazia nel nostro Paese e per questo credo importante non limitarlo all' offensiva attualmente sferrata al Terzo settore. Le scelte politiche e le complicità mediatiche che hanno condotto a una guerra ai cittadini solidali e, in un progressivo passaggio di soglie, alla solidarietà in quanto tale, non nascono con il governo giallo-verde. La costruzione dell' odio e dell' indifferenza dapprima nei confronti dei profughi e di chi li sostiene, poi delle stesse leggi e convenzioni internazionali che sanciscono il diritto di asilo e il dovere di solidarietà e di soccorso in mare, sono un percorso iniziato da anni e da altri governi. Il momento simbolicamente più significativo - a guardarlo oggi, con le porte ormai spalancate all' estrema destra anche nelle istituzioni - è stato forse il luglio 2017, quando si sono imbrigliate le Ong in un codice di condotta che imponeva la presenza a bordo di funzionari di polizia giudiziaria nelle operazioni di salvataggio, mentre si tollerava l' entrata in scena nel Mediterraneo di una 'nave nera' armata da 'Defend Europe', un network dell' estrema destra europea, allo scopo dichiarato di colpire le «Ong criminose che raccolgono i migranti presso le coste libiche». Un rovesciamento destinato a rimanere tra i punti abissali del racconto di come l' Europa ha programmaticamente tradito i suoi princìpi fondativi per costituirsi come frontiera contro l' umanità sofferente. Non dobbiamo dimenticare che tutto questo avveniva mentre i profughi continuavano a morire di confine a Chiasso, a Ventimiglia e in tutti i luoghi dove tentavano di passare la gabbia imposta dal Regolamento di Dublino, e mentre le amministrazioni locali, spesso rette da giunte di centosinistra o di sinistra, vietavano di dar loro cibo, sostegno e persino informazioni, comminando provvedimenti di allontanamento e Daspo ad attivisti e cittadini solidali. L' attacco alla solidarietà ha via via investito le figure più deboli, i poveri, i mendicanti, trattati come problema di decoro urbano, soggetti anch' essi a provvedimenti di allontanamento e Daspo, respinti con panchine puntute e altri espedienti che hanno reso l' odio una parte del nostro arredo urbano. Dire che tutto questo avveniva prima del governo giallo-verde non ha funzione polemica, ma di chiarezza sul processo indicato da Giuliano Pisapia, nella lettera in cui cita il famoso scritto apocrifo di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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9 maggio 2019 Pagina 6 Avvenire volontariato Solidarietà nel mirino/11 Strada: «La società civile è nel mirino Siamo sul precipizio, serve uno scatto» Ne ha aiutati tanti, «almeno dieci milioni di persone, a casa loro ». Gino Strada resta un personaggio profondamente scomodo, apparentemente pacato nei modi ma radicale ed estremo nei temi e nelle scelte di campo. Eppure nei suoi 25 anni di storia con Emergency, festeggiati proprio in questi giorni, tutti gli riconoscono il merito della coerenza e dell' impegno disinteressato, nelle frontiere più calde del pianeta. «Non so se i miei pensieri siano controcorrente, quel che è certo è che i pensieri che oggi vanno per la maggiore ci stanno portando sull' orlo di una cascata, anzi di un precipizio » racconta. Questo medico che procede in direzione ostinata e contraria ha letto l' inchiesta lanciata da 'Avvenire' sulla solidarietà nel mirino e senza indugio prende posizione. «In Italia ci sono milioni di persone che fanno volontariato tutti i giorni: sono un grande patrimonio da preservare ma non hanno voce. Non hanno nemmeno la possibilità di trovare una rappresentanza politica, sia pur imperfetta. Ecco: bisognerebbe che nella società italiana qualcuno cominciasse a far scattare una scintilla, a proporre qualcosa di nuovo, soprattutto in una fase storica come questa». Si aspettava un tale clima d' odio nei confronti di chi opera a fianco degli ultimi? Per essere chiari sin da subito: la criminalizzazione delle organizzazioni non governative è cominciata con i governi di centrosinistra. È stato Minniti a spianare la strada a Salvini. Però, di quest' ultimo anno, mi ha sorpreso la capacità tutta italiana di mandare al macero in pochissimo tempo i principi fondanti della nostra società. Non mi aspettavo che si arrivasse a teorizzare il rifiuto dell' altro, a fare propaganda in modo becero soffiando sul fuoco dell' indifferenza totale ai bisogni delle persone. È una politica che sembra partire dall' aporofobia, ha detto Zamagni, cioè dal rifiuto se non dal disprezzo del povero. È d' accordo? Sì, sono molto preoccupato anch' io. Si sta sdoganando tutto: l' uso delle armi a scopo personale, la logica della violenza dell' uomo contro un altro uomo, persino le aberrazioni della tortura. Ripeto: stiamo tornando indietro di decenni. Vuole un esempio concreto? Tanti adesso dicono: aiutiamoli a casa loro. Noi lo facciamo da sempre, senza slogan, cercando di dare il nostro contributo. Ma per noi vuol dire Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
9 maggio 2019 Pagina 6 Avvenire
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