CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019

Pagina creata da Cristian Di Benedetto
 
CONTINUA A LEGGERE
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV
 Giovedì, 09 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
CSV FC - ASSIPROV
                                                          Giovedì, 09 maggio 2019

Prime Pagine
 09/05/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                     1
 09/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                           2
 09/05/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                          3
ambiente e protezione civile
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47                        GIAN PAOLO CASTAGNOLI
 Presto in città un ornitologo davvero speciale                                                             4
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53                            ANTONIO LOMBARDI
 La mareggiata ha divorato un quinto della sabbia nuova                                                     6
 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39
 Cresce l'impegno verde dei giovani                                                                         7
csv e scenario locale
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8
 Emporio della Caritas Raccolti in un giorno 16 quintali di alimenti                                        8
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8
 L' associazione Emera e Madre Prudenziana                                                                  9
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 12
 Run to end polio now e la cittadella delle associazioni                                                    10
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
 Volontarismi e Assiprov...un viaggio insieme                                                               11
 09/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 54                            ALBERTO MERENDI
 Alla casa protetta si fa tre volte festa con due centenari più le...                                       13
 08/05/2019 Forli Today
 Emergenza lavoro per i giovani: i candidati propongono incentivi,...                                       14
 08/05/2019 Forli Today
 Tanta solidarietà per le famiglie bisognose: raccolti oltre 16mila...                                      17
 08/05/2019 Forli Today
 Lotta alla scompenso cardiaco: la mobilitazione dell' ospedale...                                          18
 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36
 Convergenze importanti dal mondo cristiano                                                                 20
 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36
 Dodici associazioni: «Sabato presidio antifascista in piazza»                                              21
 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 41
 Monumento degli alpini Ecco il monolito di marmo dal monte Ortigara                                        22
 09/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42
 Conoscere la Croce Rossa, attività con i ragazzi                                                           23
volontariato
 09/05/2019 Avvenire Pagina 3                                                                  MARIO GIRO
 LA SOCIETÀ CIVILE ORGANIZZATA DÀ SENSO ALLA VITA DEL PAESE                                                 24
 09/05/2019 Avvenire Pagina 3                                                             DANIELA PADOAN
 REALTÀ E PRINCÌPI ROVESCIATI NELL' OFFENSIVA CONTRO I...                                                   26
 09/05/2019 Avvenire Pagina 6                                                                DIEGO MOTTA
 Strada: «La società civile è nel mirino Siamo sul...                                                       28
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
                Corriere di Romagna
                 (ed. Forlì-Cesena)
                                   Prima Pagina

                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                            1
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
                Il Resto del Carlino (ed.
                          Forlì)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                             2
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
                Il Resto del Carlino (ed.
                        Cesena)
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                             3
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
Pagina 47                           Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                            ambiente e protezione civile

  Presto in città un ornitologo davvero speciale
  Francesco Barberini a 11 anni è già esperto ed autore di tre libri: andrà oltre la semplice
  conferenza

  CESENA L' 11 maggio Cesena ospiterà un'
  iniziativa di divulgazione scientifica con un
  ornitologo davvero speciale. Francesco
  Barberini, che a soli 11 anni è già un provetto
  esperto di volatili, èstato nominato Alfiere della
  Repubblica ed è autore di tre libri, sarà
  protagonista di un evento che va oltre la
  semplice conferenza.
  Durante la mattinata terrà laboratori e si
  presenterà attraverso un' intervista alle classi
  della scuola media di Calisese. Poi, alle 15.30,
  nella sede del Quartiere Rubicone, che ha
  organizzato l' evento, terrà una conferen za -
  dibattito aperta a tutti. In entrambi i momenti
  saranno coordinati da Claudio Venturelli.
  Nel curriculum di Barberini vanno inserite
  anche collaborazioni con iParchi Naturali
  gestiti da Lipu e d a l Wwf, inoltre è stato
  invitato dal Governo delle Seychelles per il
  monitoraggio delle specie ornitologiche e
  dalviaggio ha tratto tre documentari andati in
  onda su Rai 1. Lo scorso agosto è stato
  invitato anche dal Governo finlandese per
  osservazioni della fauna ornitologica, ha
  partecipato a numerose trasmissioni televisive
  ed è stato ospitato da Piero Angela
  recentemente.
  Insomma, sebbene sia così gio vane ha già un
  background importante.
  «Gli uccelli sono la mia grande passione -
  spiega - e fin da piccolissimo mi hanno spinto a saper leggere e scrivere velocemente per poterli
  conoscere meglio.
  Realizzo dall' età di 7 anni documentari su parchi e oasi per varie istituzioni, per il Wwf e per la Li pu.
  Stare in mezzo alla natura ad aspettare il passaggio ravvicinato degli uccelli, fa nascere nel cuore una
  sensazione speciale che vi invito a provare. Ho anche realizzato dei video di viaggi all' estero per il
  birdwatching, ricevendo apprezzamenti dalle ambasciate del Canada e del Portogallo. A 9 anni ho
  realizzato il mio primo libro dal titolo "Il mio primo grande libro sugli uccelli", pubblicato a maggio 2017.
  Giro l' Italia con la mia personale conferenza sull' evoluzione degli uccelli dai dinosauri, mi piace con
  frontare e catalogare dati e divertendomi ho imparato molte cose. Studiando i dinosauri ho scoperto gli
  pterosauri, gli antichi e straordinari rettili volanti.
  Da qui la voglia di realizzare il mio secondo libro, dal titolo "Il mio primo grande libro sugli pterosauri",
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                  Continua -->    4
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
Pagina 47                         Corriere di Romagna
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
Pagina 53                          Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                            ambiente e protezione civile

  La mareggiata ha divorato un quinto della sabbia
  nuova
  Danno quantificato in 45 mila euro che salgono a 62 mila aggiungendo i guai alle
  infrastrutture portuali

  CESENATICO È di nuovo l' ora di fare la conta
  dei danni dopo le mareggiate, che hanno
  lasciato il segno sulle strutture balneari, che
  avevano iniziato a organizzare la spiaggia in
  vista della stagione turistica.
  Se ne è andato in mare un quinto del
  ripascimento ex novo fatto da Regione e
  bagnini, per un valore economico di sabbia
  superiore ai 45.000 euro. Inoltre, le
  infrastrutture portuali sono state pressate e
  fessurate dallo sconquasso delle onde che,
  spinte da forti folate divento, si sono abbattute
  contro la costa domenica e lunedì scorsi.
  Il risultato è stato la perdita di almeno in 20%
  del materiale messo sull' arenile per
  ripristinare i tratti già in erosione durante l'
  inverno. Con i trattori si erano racimolati lungo
  la battigia 35.500 metri cubi di sabbi. Di
  questo nuovi apporti si è calcolato il mare ne
  abbia inghiottito almeno 7.500. A questo danno
  da 45.000 euro abbondanti vanno aggiunti
  6.000 euro necessari per livellare di nuovo la
  spiaggia, che ora è piena di avvallamenti
  creati dalla mareggiata. Si stima che
  occorreranno 30 ore di lavoro, con idonei
  mezzi, per spianare tutto. Ci sono state anche
  perdite di attrezzature balneari e pedane
  scendi -spiaggia, che i bagnini con il paletti
  degli ombrelloni avevano già cominciato ad
  approntare sull' arenile, che è stato allagato
  dal mare in burrasca. Ulteriori danni si segnalano alle banchine portuali: da ripristinare nell' immediato
  ci sono i cordoli a coronamento dei moli tanto a levante quanto a ponente, fessurati e distaccati, per una
  lunghezza di 300 metri, da sigillare con nuovi asfalti. Ko anche corpo illuminante del faro di ponente,
  che segnala il funzionamento e la chiusura della porte vinciane: è da sostituire.
  Il Comune ha calcolato tutti i danni e presentato il conto all' assessore regionale alla Difesa dei suoli e
  all' Agenzia regionale di Protezione civile.
  Nel complesso la richiesta danni ammonta a oltre 62.000 euro.

                                                                                               ANTONIO LOMBARDI

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                  6
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
Pagina 39                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Cesena)
                                           ambiente e protezione civile

  Cresce l'impegno verde dei giovani
  A CESENA la svolta green è avvenuta già
  negli anni passati e a dimostrarlo, negli stessi
  giorni in cui il Comune ha rinnovato la
  convenzione triennale con le Gev, le Guardie
  ecologiche volontarie, sono i diversi eventi
  organizzati da giovanissimi che mantengono
  alta la bandiera dell' ambiente. Al centro della
  campagna elettorale per le amministrative, e
  più nello specifico, in tutti e sette i programmi
  presentati dai candidati sindaco il tema è ben
  affrontato, dalla proposta di una consulta alla
  questione della gestione rifiuti da parte di Hera
  per approdare al Piano di forestazione urbana
  che contemplerebbe 150 mila alberi da
  piantare nell' arco di 5 anni. Alla base dunque
  c' è una cultura ecosostenibile che nei
  prossimi giorni tornerà protagonista in città
  grazie alla 17esima edizione della rassegna
  'Verde è bello' organizzata dall' Istituto Tecnico
  'Garibaldi/da Vinci', indirizzo agrario,
  agroalimentare, agroindustria, e teso a
  focalizzare l' attenzione sulla produzione e
  trasformazione delle piante officinali, di cui la
  scuola è divenuta un importante punto di
  riferimento a livello nazionale e non solo. La mostra, spiegano dall' Istituto, avrà luogo sabato 11
  maggio, presso la sede scolastica di via Savio 2400, dalle 9 alle 19, e per l' occasione si terranno
  incontri sul mondo rurale e la cultura contadina. Venerdì 10 maggio inoltre torneranno i ragazzi di Friday
  For Future con un incontro di informazione aperta a tutti su temi ambientali che si terrà alla cantina
  vinicola 'Il Glicine' (via Cesuola 701 a Rio Eremo) a partire dalle 18. «La nostra - spiegano i giovani
  cesenati - è una protesta contro la grande distribuzione che mira alla valorizzazione del mercato
  locale». Saranno presenti alcuni imprenditori e agricoltori della zona al fine di mostrare al pubblico i
  vantaggi di un acquisto solidale, biologico e soprattutto a km 0. Durante la serata interverranno l'
  azienda agricola biologica Bio Bianchi, il Mercatino Eco-solidale e il Gruppo di Acquisto Solidale Gas
  Malatesta Cesena.
  Alessandro Notarnicola.

                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                               7
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 09 maggio 2019
9 maggio 2019
Pagina 8                            Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                                  csv e scenario locale

  Emporio della Caritas Raccolti in un giorno 16
  quintali di alimenti
  FORLÌ Oltre 16 quintali di generi alimentari
  raccolti in poche ore da destinare alle famiglie
  bisognose che si appoggiano all' Emporio
  gestito dalla Caritas e dal Comitato per la lotta
  contro la fame nel mondo. Ecco il bilancio
  della Giornata della solidarietà promossa il 4
  maggio scorso dai due enti benefici durante la
  quale i volontari di parrocchie, Centri di
  ascolto Caritas, Azione Cattolica e Gruppo
  Alpini hanno raccolto le donazioni dei clienti
  dei supermercati che hanno aderito.
  Alla mobilitazione hanno partecipato anche
  ragazzi e ragazze iscritti al campo di
  condivisione e servizio "Shalom", alcuni di
  Gioventù studentesca, i volontari del comitato
  forlivese della Croce Rossa e i dipendenti dell'
  azienda Celanese con la quale, peraltro, è già
  attivo il progetto: "Volontari d' impresa". I
  16.568 chilogrammi di prodotti saranno a
  disposizione nelle prossime settimane per le
  distribuzioni all' Emporio. Ecco l' elenco di
  quanto è stato donato: 1.316 kg di olio, 49 di
  tonno, 4.668 di pasta, 464 di passata, 448 di
  legumi, 2.998 litri di latte, 2.219 chili di
  zucchero, 1.978 di farina, 25 di prodotti per l'
  infanzia e 522 di prodotti vari.
  Ad aprile scorso erano 25 i Centri di ascolto
  aderenti, che servono 400 famiglie, 69 delle
  quali sono in possesso anche di una tessere
  infanzia (nuclei in cui sono presenti bambini in
  età 0-18 mesi). In tutto il 2018 sono state servite circa 450 famiglie, per un totale di 1.600 beneficiari.

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                8
9 maggio 2019
Pagina 8                                  Corriere di Romagna
                                           (ed. Forlì-Cesena)
                                                        csv e scenario locale

  SALA PIERATELLI

  L' associazione Emera e Madre Prudenziana
  Oggi alle 14.30, nella sala Pieratelli dell'
  ospedale "Morgagni Pierantoni", l'
  associazione Emera onlus, in collaborazione
  con il centro studi "Gianni Donati" per il
  volontariato, p r e s e n t a n o u n i n c o n t r o c o n
  Madre Prudenziana, Madre generale delle
  suore del Cuore Immacolato di Maria.

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                      9
9 maggio 2019
Pagina 12                                 Corriere di Romagna
                                           (ed. Forlì-Cesena)
                                                        csv e scenario locale

  Run to end polio now e la cittadella delle
  associazioni
  Assiprov, Centro Servizi per il Volontarie to,
  grazie al coinvolgimente del Rotary di orFì ha
  organizzato nell' ambito della manifestazIone
  "RUA to end polio nove, "La dttadelta delle
  asseciaztonr_ ziativa si svolgere in piazza
  Saffi a Fort", domenica 12 rnaggio.
  'Run to end polte novv' oltre a essere una gara
  podistica non competitive, finalizzata a
  raccogliere fondi per eradicate la polio nel
  mondo, sarà anche una festa che coinvolgerä
  lintera cornunitä con Fo scope di sensibilizzare
  alla solida rieta e al volontariato. Anche per
  questo. Assiprov a coinvolto una trentina di
  associazioni per fare conoscere le loro attività
  e sen.rizi.
  II programma della giornata, che inizierä aile
  7,45 con le iscrizioni dei partecipanti alla gara.
  prevede tante iniziative: Ridi che, di
  intrattenimento, sportive e ovviamente solidali.
  Le associazioni di volore tariarto apriranno i
  loro gazebo alle 10 e saranno a di$poslzione
  d e i c i t t a d i n i f i n o a i l e 1 8 . i l programma
  completo 6 visionabile su
  www.runtoendpolionow.org.

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                      10
9 maggio 2019
                                   Corriere di Romagna
                                    (ed. Forlì-Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  Volontarismi e Assiprov...un viaggio insieme
  Un percorso iniziato insieme già nel 2018, con
  una tappa importante a -ottobre, quando si è
  avviata la pianifica-zione per definire al meglio
  non solo le modalità di collaborazione ma
  anche la rn.essa a regime di alcuni servizi..
  Protagonisti sono Volontarimini e Assiprov i
  centri cil Servizio per O voiontarlato (Csv),,
  rispettivamente, di Rimini e di Forli-Cesena.
  Lo stimolo è partito dalla Riforma. del Terzo
  Settore che prevede un amorpamento su area
  vasta e la conseguente nascita dei nuovo Csv
  Romagna_ Nel 2019, e iniziata la program-
  mazione comune che ha portato i due Centri a
  condividere abilità e buone prassi, nel
  tentativo di uni-formare al meglio i servizi
  propo-sti nei singoli territori in una logi-ca di
  crescita comune.. Formazio-ne,
  comunicazione., convenzioni cori enti e5terni
  sono alcune delle aree su cui. si é già avviata
  e con. cretizzata la stretta collaborazio-ne,
  emettendo in siriergia compe-tenze e forze di
  ciascun Csv. Pro5.5irria tappa l'Furopa. nel
  segno della coprogettazione e della
  formazione: sono centinaia i ragazzi con
  disabilltà psichica o in una situazione di
  disagio econo-mico che hanno potuto parteci-
  pare al programma Erasmus+_ Un'occasione
  di studio e di forma- nei 2016, l'Agenzia
  Nazionale Inapp ha assegnato a Volontari-
  nAni, per il lavoro svolto, la Carta per la
  Mobilità Europea Vet per l'istruzione e la Formazione Pro- I Consigli direttivi dei CI v di Rirrrini per una
  progettazione condivisa. zinne offerta proprio dal mondo del volontariato e su cui i Csv hanno puntato
  molto, tanto che Forg-Cesenadal vicesindaco r Parpeve2ys A4 untarnenti fessionale quale-
  riconoscimento per la sua "comprovata esperien-za nella gestione di attività di mobilità transnazionale
  nei campo dell'istruzione e formazio-ne professionale" e grazie "al suo interesse a sviluppare ulterior-
  mente le strategie di internazio-nalizzazione già attivate all'inter-no dei proprio ente". Per continuare su
  questa strada, nei primi giorni di Maggio, una rappresentanza. dei Consigli dir-+t. tiri di Volontarirnlni e
  Assiprov si sono recati in Lituania., a Pane-vezys, per incontrare i propri partner in un meeting - visita
  studio al Pii* Youth Center e pia-nificare la progettualità futura.. Presente anche Paul Quiinn, ire
  rappresentanza del Your Interna -tional Training irlandese. Cinque giorni con un intenso programma per
  conoscere, in prima persona, l'attività proposta dal centro gio-vani e le possibili collaborazioni future,
  interrogandosi sulle potenziata, di sviluppo. Sempre nel 2019, a gennaio, rA.. genzia Nazionale per i
  Giovani ha approvato, con H quality label la richiesta di Volontarimini di poter operare nel Corpo
  Europeo di Solidarieta per la tipologia tariato ed il ruolo di Organizza-zione di Supporto,
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                Continua -->     11
9 maggio 2019
                Corriere di Romagna
9 maggio 2019
Pagina 54                           Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                                  csv e scenario locale

  Alla casa protetta si fa tre volte festa con due
  centenari più le nozze d' oro
  SAN PIERO IN BAGNO Festa dei "duecento"
  sabato scorso alla casa protetta "Camillo
  Spighi" con il doppio traguardo del secolo di
  vita tagliato da due ospiti, diventato a tutti gli
  effetti cittadini sampierani.
  Anzi, l' evento è poi diventato "200+50", con le
  nozze d' oro festeggiate insieme alla moglie
  da parte di un terzo ospite.
  Presenti tanti familiari, dipendenti ed ex
  dipendenti della struttura per la terza età,
  sempre pronti a dare una mano, la presidente
  Lara Batani, il direttore Paolo Di Maggio, la
  coordinatri ce Silvana Silvani, collaboratori e
  volontari.
  I centenari sono Assunta Pallavicini, originaria
  della Sardegna, alla casa protetta dal 2015,
  con un figlio residente a Sarsina, due nipoti,
  due pronipoti e due "tris" nipoti, e Renato
  Brighi, di Taibo, da circa 6 anni alla "Spighi",
  con due figli, tre nipoti e due pronipoti.
  I 50 anni di matrimonio sono stati invece
  festeggiati da Oliviero Antonelli con la moglie
  Carmen Andreoli, di Cesena.
  Ricco "apericena", musica, torta e tanta
  soddisfazione per i parenti, sicuri di avere i
  loro familiari in buone mani.

                          ALBERTO MERENDI

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                13
8 maggio 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  Emergenza lavoro per i giovani: i candidati
  propongono incentivi, coworking e più aziende nella
  formazione
  Uno spazio aperto sulle proposte e sui programmi: con lo spazio "I candidati
  rispondono", ForlìToday dà la possibilità ad ogni candidato di illustrare i propri progetti
  per la città

  Uno spazio aperto sulle proposte e sui
  programmi: con lo spazio "I candidati
  rispondono", ForlìToday dà la possibilità ad
  ogni candidato di illustrare i propri progetti per
  la città. Una domanda uguale per tutti i
  candidati sindaci, per capire le loro idee,
  priorità e le differenze di vedute. Ecco le loro
  risposte (pubblicate in ordine cronologico di
  arrivo). DOMANDA: Sulla disoccupazione
  giovanile il Comune, come ente, non ha
  competenze dirette, eppure molto si può fare
  per facilitare l' approdo dei giovani al lavoro.
  Le attuale giovani generazioni, cresciute in un
  decennio in cui si è imposto in modo netto uno
  scenario di crisi economica strutturale e
  perdurante spesso si approcciano al primo
  impiego con disillusione e grandi difficoltà.
  Che cosa può fare il Comune al riguardo?
  Giorgio Calderoni (centro-sinistra) Qualche
  anno fa la nota società di consulenza
  McKinsey rese noti i risultati di una ricerca per
  comprendere i motivi delle notevoli difficoltà
  che ci sono in Italia nella dinamica evolutiva
  giovanile dallo studio al lavoro. Furono
  enucleate tre cause principali: scarsità di profili
  in alcuni settori ed aree geografiche,
  competenze scolastiche acquisite inadeguate
  alle esigenze delle imprese e pochi canali
  efficaci di aiuto alla ricerca di un' occupazione. Certamente il Comune non è l' ente principale deputato a
  risolvere questi gravi problemi, ma credo che per aggredirlo e magari risolverlo serva una "grande
  alleanza" fra tutti i soggetti istituzionali ed associativi, pubblici e privati: un vero e proprio Patto del
  Lavoro da sottoscrivere a livello comunale . Aderire ad una logica concertativa e programmatoria (come
  bene ha fatto nel 2015 la Regione Emilia Romagna promuovendo il Patto per il Lavoro) rappresenta un
  metodo che credo sia vincente e se sarò eletto mi impegnerò con coerenza e determinazione in tal
  senso. In più vorrei far rivivere quella meravigliosa vitalità innovativa che negli anni '80 il Progetto
  Giovani del Comune di Forlì seppe suscitare, facendolo divenire, con l' impegno di tutti e dei giovani in

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                Continua -->     14
8 maggio 2019
                                                  Forli Today
8 maggio 2019
                                                  Forli Today
8 maggio 2019
                                                  Forli Today
                                                   csv e scenario locale

  Tanta solidarietà per le famiglie bisognose: raccolti
  oltre 16mila chili di prodotti alimentari
  Tutto questo è stato possibile grazie alla preziosa partecipazione di tanti volontari, di
  ogni età

  Sono ben 16.568 i chili di articoli alimentari
  raccolti in occasione della Giornata della
  Solidarietà, promossa sabato scorso da
  Fondazione Buon Pastore Caritas Forlì Onlus
  e Comitato per la Lotta contro la fame nel
  Mondo. I prodotti saranno messi a
  disposizione nelle prossime settimane per le
  distribuzioni all' Emporio, tramite la tessera-
  punti famigliare. Tutto questo è stato possibile
  grazie alla preziosa partecipazione di tanti
  volontari, di ogni età, provenienti dall' Emporio
  della Solidarietà, dalle parrocchie, dai Centri di
  Ascolto Caritas, dall' Azione Cattolica e dal
  Gruppo Alpini Forlì. Hanno partecipato i
  ragazzi del servizio civile in Caritas e ragazzi
  e ragazze iscritti al campo di condivisione e
  servizio "Shalom" e alcuni ragazzi di Gioventù
  studentesca. Un ringraziamento speciale va
  alla Croce Rossa Italiana - Comitato di Forlì
  che ha gestito per un intera giornata un
  supermercato, grazie alla partecipazione dei
  suoi volontari e ai dipendenti dell' azienda
  Celanese (con la quale è attivo il progetto:
  "volontari d ' i m p r e s a " a l l ' E m p o r i o d e l l a
  Solidarietà) che hanno partecipato alla
  giornata. "Con l' impegno di tutti, è stato
  possibile animare la raccolta di alimenti e
  raccontare la solidarietà dell' Emporio a
  migliaia di concittadini che si sono recati a fare una spesa "diversa" nei supermercati di Forlì - spiegano
  gli organizzatori -. La giornata, ha visto realizzarsi il dono prezioso anche di persone che, pur
  dichiarandosi a loro volta disoccupate o in difficoltà, hanno voluto comunque partecipare all' evento
  donando e condividendo a propria volta anche solo uno dei prodotti che servivano all' Emporio". Nel
  dettaglio sono stati raccolti 1.316 chili di olio, 49 di tonno, 4.668 di pasta, 464 chili di passata, 448 chili di
  legumi, 2.998 chili di latte, 2.219 chili di zucchero, 1.978 chili di farinia, 25 chili di prodotti per l' infanzia
  e 522 chili di prodotti vari.

                                     Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                        17
8 maggio 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  Lotta alla scompenso cardiaco: la mobilitazione dell'
  ospedale "Morgagni-Pierantoni"
  Si tratta di una patologia complessa, definita come l' incapacita del cuore di fornire il
  sangue in quantita adeguata rispetto all' effettiva richiesta dell' organismo o la capacita
  di soddisfare tale richiesta

  Si concluderanno domenica in Piazza Saffi le
  Giornate Europee dello Scompenso Cardiaco.
  Si tratta di una patologia complessa, definita
  come l' incapacita del cuore di fornire il
  sangue in quantita adeguata rispetto all'
  effettiva richiesta dell' organismo o la capacita
  di soddisfare tale richiesta. Mercoledì mattina,
  nell' atrio del padiglione Morgagni dell'
  ospedale "Morgagni-Pierantoni", medici ed
  infermieri dell' Ambulatorio dello Scompenso
  Cardiaco di Forlì hanno divulgato la
  consapevolezza della malattia con materiale
  informativo e misurazioni della pressione. La
  patologia I sintomi principali sono affanno e
  stanchezza, che possono limitare la capacita
  di movimento, e la ritenzione di liquidi.Il 2-
  2,5% di cittadini Europei ed Italiani soffre di
  questa malattia; ciò significa che ne sono
  affetti circa 15 milioni di Europei ed 1 milione
  di nostri connazionali. Secondo recenti stime, il
  numero di malati tenderà a superare i 30
  milioni nel 2020. La prevalenza cresce in
  maniera esponenziale con l' età: meno dell' 1%
  sino a 60 anni, 2% tra 60 e 70, 5% tra 70 e 80,
  attestandosi a oltre il 10% dopo gli 80 anni. Lo
  scompenso cardiaco più comune tra gli uomini
  e tra chi ha avuto un infarto miocardico. In
  generale, comunque, almeno una persona su
  tre, uomo o donna, è a rischio di sviluppare scompenso cardiaco entro 5 anni da un infarto. Lo
  scompenso incide fortemente sulla qualità della vita e necessita molto spesso di ricovero in ospedale e
  la prognosi è peggiore di quella di molti tipi di neoplasia. "La Cardiologia di Forlì - spiega Marcello
  Galvani, direttore dell' Unità operativa - con un' esperienza ventennale in tale ambito, si avvale di un
  ambulatorio dedicato allo scompenso cardiaco che attualmente segue circa 530 pazienti con 3
  cardiologi dedicati, 5 infermiere dedicate e 2 accessi alla settimana.I Cardiologi specialisti del paziente
  con scompenso cardiaco supportano i medici di medicina generale con un ruolo attivo e di presa in
  carico proporzionale alla severita della malattia.Inoltre nei casi di malattia piu avanzata ed invalidante
  abbiamo attuato, dal gennaio del 2002, un programma pioneristico di assistenza domiciliare
  infermieristica specialistica cardiologica. A tutt' oggi sono stati inclusi nel progetto 85 pazienti e si è
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               Continua -->     18
8 maggio 2019
                                                Forli Today
9 maggio 2019
Pagina 36                       Il Resto del Carlino (ed.
                                          Forlì)
                                                 csv e scenario locale

  VISTA DA SINISTRA

  Convergenze importanti dal mondo cristiano
  [Segue dalla prima pagina] PER ESEMPIO, gli
  esponenti della consulta della famiglia della
  diocesi si incontrano periodicamente con il
  candidato sindaco Calderoni, pervenendo a
  convergenze importanti che mai si sono
  raggiunte in passato. Salvini vuole distruggere
  il volontariato, ma io penso che il mondo del
  volontariato sia autentico nei suoi contenuti e
  indistruttibile nella nostra realtà. Se a destra
  pensano di svuotare dei valori che sono
  contenuti nell' impegno dei cristiani, dei
  cattolici e dei laici di Forlì, ne vedremo delle
  belle! Certo, anche il candidato del
  centrodestra Zattini viene dal mondo cattolico:
  è sempre stato una persona seria e attenta ma
  è stato rovinato dalle alleanze sbagliate con
  personaggi che sminuiscono la sua politicia. D'
  altronde la maggioranza dei cattolici è
  confluita nelle liste appoggiate a Calderoni.
  Martino Cichocki, capolista 'Forlì Bene
  Comune'

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               20
9 maggio 2019
Pagina 36                       Il Resto del Carlino (ed.
                                          Forlì)
                                                 csv e scenario locale

  Dodici associazioni: «Sabato presidio antifascista in
  piazza»
  «LA PIAZZA di Forlì è patrimonio della città e
  della sua storia: memore del sacrificio dei
  partigiani del battaglione Corbari appesi ai
  lampioni, col Sacrario che i martiri della
  Resistenza ricorda tutti. Una storia che va
  rispettata sempre. La scelta del segretario
  della Lega di intervenire dal balcone di piazza
  Saffi, consapevole del significato che quel
  balcone riveste per la città, è una scelta che
  offende». Così scrivono in una nota congiunta
  Ami, Anpi, Arci, Associazione Luciano Lama,
  Barcobaleno, Cgil, Fondazione Lewin, Forlì
  Città Aperta, Istituto Storico della Resistenza,
  Libera, Udi e Unione degli Universitari, che
  annunciano anche un 'Presidio antifascista'
  sabato mattina alle ore 11 in piazza Saffi
  presso il Sacrario dei Caduti per la libertà:
  interverrà Emilio Ricci vicepresidente
  nazionale dell' Anpi.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                               21
9 maggio 2019
Pagina 41                        Il Resto del Carlino (ed.
                                           Forlì)
                                                  csv e scenario locale

  Monumento degli alpini Ecco il monolito di marmo
  dal monte Ortigara
  Castrocaro, sarà dedicato ai caduti di tutte le guerre

  di FRANCESCA MICCOLI «UNA GIORNATA
  emozionante e speciale». Bastano poche
  parole a Giovanna Ciani, madrina della
  sezione castrocarese del Gruppo Alpini
  intitolata a 'Carlo Bandini', per manifestare la
  gioia di un momento atteso quasi due anni.
  Sabato scorso nell' area verde di via Dino
  Ravaglioli (angolo viale Marconi, nei pressi del
  Park Hotel) è giunto il blocco di marmo di 160
  quintali, proveniente dal monte Ortigara,
  tristemente noto come 'Calvario degli Alpini',
  sede di una sanguinosa battaglia che nel 1917
  vide perire sul campo numerose penne nere.
  IL MONOLITO sarà la base di un monumento
  commemorativo ai caduti in tutte le guerre.
  Arrivato a Castrocaro a bordo di un camion
  per trasporti eccezionali partito di buon' ora
  dal vicentino, il mastodonte di 'marmo verdello
  di Rubbio' (Bassano del Grappa) è stato
  accolto da un gruppo di associati fieri. Tra loro
  l' ex sindaco Luigi Pieraccini, il consigliere
  comunale Pino Bacchilega (intento a dirigere il
  traffico con tanto di paletta e pettorina gialla all'
  arrivo del caravan) e l' ex direttore provinciale
  del lavoro Domenico Settanni. La sezione di Castrocaro Terme conta ben 155 affiliati tra ex militanti e
  aggregati, che pur non avendo mai vestito la divisa, condividono lo spirito e il senso di appartenenza al
  corpo. Soci residenti non solo nella città termale ma anche nella vallata del Montone e nell' entroterra
  forlivese, legati da valori forti e radicati quali solidarietà e fratellanza. E proprio in nome di questi ideali
  le penne nere nel marzo 2017 hanno inoltrato al Comune la richiesta di innalzare a proprie spese il
  monumento. «Il marmo verrà corredato dal tradizionale cappello dell' Alpino, da un' aquila, una
  pergamena, 6 cartucce e, forse, un cannone Herman 121 mortaio».
  Il Comune ha concesso il terreno in uso gratuito decennale, rinnovabile.
  «LA PRATICA ha richiesto un certo impegno tra pratiche burocratiche, scelta del marmo e dell' aquila. E'
  stato un parto». conclude Giovanna, nota per l' impegno speso nel volontariato e per aver portato all'
  ombra del Campanone partecipatissimi raduni di auto e moto d' epoca. La sezione 'Carlo Bandini', che
  opera attraverso l' attività gratuita degli associati, organizza manifestazioni, spettacoli ed eventi per
  agevolare l' aggregazione sociale, valorizzare il territorio, accogliere i turisti.
  Tra le iniziative più note il tradizionale 'Fog 'd Nadel', la cocomerata di Ferragosto offerta ai forestieri in
  piazza Mazzini e la partecipazione a numerose adunate, domenica la prossima a Milano.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                     22
9 maggio 2019
Pagina 42                       Il Resto del Carlino (ed.
                                          Forlì)
                                                 csv e scenario locale

  FORLIMPOPOLI E BERTINORO PROGETTO PROMOSSO DAL COMITATO LOCALE

  Conoscere la Croce Rossa, attività con i ragazzi
  'CONOSCIAMO la Cri e le sue attività' , i l
  percorso informativo rivolto ad alcune classi
  degli istituti scolastici di Forlimpopoli e
  Bertinoro, arriva alla fase finale. Composto di
  due momenti, il percorso è promosso d a l
  Comitato di Forlimpopoli e Bertinoro della
  Croce Rossa Italiana: un primo step è già stato
  svolto con due lezioni teoriche in classe, con i
  volontari che sono andati a spiegare cosa è e
  come si compone la Croce Rossa; il secondo,
  più pratico, si svolgerà invece questo sabato
  mattina con la visita alle strutture socio
  sanitarie e ai mezzi in dotazione all'
  associazione di volontariato. Il 'campo' della
  Cri sarà montato all' interno del parco urbano
  Luciano Lama e l' attività con i bambini si
  svolgerà dalle 10 alle 12,30. Vi saranno
  simulazioni di primo soccorso, un' ambulanza
  da poter visitare all' interno, simulazioni di
  soccorso in acqua, le unità cinofile, vari
  strumenti da visionare e provare, dalle barelle
  alle bendo stecche. I bambini impareranno
  anche qual è il giusto modo per chiamare il
  118 e quali le indicazioni da fornire ai
  soccorritori. Il 'campo' è aperto a tutti gli studenti degli istituti scolastici dei due paesi e a tutta la
  cittadinanza.
  © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                                23
9 maggio 2019
Pagina 3                                            Avvenire
                                                        volontariato

  Liberi e utili, perciò sotto sferza

  LA SOCIETÀ CIVILE ORGANIZZATA DÀ SENSO
  ALLA VITA DEL PAESE
  Perché è vitale capire i rischi della guerra alla
  solidarietà Caro direttore, guerra alla
  solidarietà: il tema è attualissimo ancorché
  poco discusso e poco seguito dai media. Per
  questo 'Avvenire' lo ha messo al centro di una
  mirata campagna informativa. Per questo va
  raccolto l' allarme lanciato domenica 28 aprile
  in un' intervista a Stefano Zamagni e in un
  editoriale che lei stesso, direttore, ha scritto: le
  reti solidali, tutte, Terzo settore compreso, non
  solo non sono sostenute, ma sono sotto
  attacco da parte di una politica miope e di un
  governo che vara 'dall' alto' il Reddito di
  cittadinanza e si dimostra ostinatamente ostile
  alla solidarietà 'dal basso'.
  E qui la mente corre a ciò che il Censis, e in
  particolare Giuseppe De Rita, dicono da
  tempo: la crisi dei corpi intermedi è antica e la
  malattia molto avanzata. Tutta la stagione della
  cosiddetta Seconda Repubblica è stata
  segnata dal tentativo di negare o comunque di
  mettere sotto scacco in vari modi questo
  grande e variegato mondo. Si è cercato di
  disconoscerne il valore numerico e l' apporto
  al Pil. Poi, si è tentato di svilirne l' utilità
  sociale. E così via, fino a considerarlo nel suo
  insieme solo come lobby di interessi oppure addirittura di criminalizzarlo come è accaduto alle Ong.
  Mentre i fatti dicono che con la crisi dei partiti e dei sindacati restano solo l' associazionismo e il
  cooperativismo a tenere alta la bandiera della libera iniziativa dei cittadini nel campo dell' azione
  sociale. Il civismo e tutto ciò che rientra in questa larga categoria, così come il solidale e il puramente
  volontario, rappresentano la base stessa della qualità e della tenuta della società italiana. Senza ciò, la
  nostra società si impoverisce e muore.
  La crisi italiana è una crisi di senso prima che qualunque altra cosa: troppi italiani non sanno più a cosa
  servono, non hanno più un' idea di futuro e di visione del proprio Paese. Di conseguenza tendono a
  rinchiudersi nel particulare. Ma c' è ancora la società civile organizzata a dare senso alla vita del Paese.
  Magari in maniera incompleta e con molti limiti, ma c' è e fa. La dinamica della società non dipende solo
  dall' andamento dell' economia. Se manca lavoro perché l' economia rallenta, non basta un reddito
  alternativo gestito dallo Stato (e quindi malamente a causa di limiti oggettivi), serve piuttosto una
  dinamica di creazione di attività nuove. Si pensi ai mestieri della cultura, ai mestieri legati alla cura della
  persona, o ai nuovi mestieri dell' economia green e all' agricoltura bio. Sono tutti settori in cui sono

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                  Continua -->      24
9 maggio 2019
Pagina 3                                             Avvenire
9 maggio 2019
Pagina 3                                           Avvenire
                                                       volontariato

  REALTÀ E PRINCÌPI ROVESCIATI NELL'
  OFFENSIVA CONTRO I SOLIDALI
  Un attacco avviato da tempo e che non tocca
  soltanto il Terzo settore Gentile direttore, la
  campagna informativa e il dibattito da lei aperti
  su 'Avvenire' a proposito dell' attacco
  concentrico alla solidarietà, a chi ne è
  destinatario e a chi la pratica, tocca un punto
  nevralgico per la tenuta della democrazia nel
  nostro Paese e per questo credo importante
  non limitarlo all' offensiva attualmente sferrata
  al Terzo settore. Le scelte politiche e le
  complicità mediatiche che hanno condotto a
  una guerra ai cittadini solidali e, in un
  progressivo passaggio di soglie, alla
  solidarietà in quanto tale, non nascono con il
  governo giallo-verde. La costruzione dell' odio
  e dell' indifferenza dapprima nei confronti dei
  profughi e di chi li sostiene, poi delle stesse
  leggi e convenzioni internazionali che
  sanciscono il diritto di asilo e il dovere di
  solidarietà e di soccorso in mare, sono un
  percorso iniziato da anni e da altri governi. Il
  momento simbolicamente più significativo - a
  guardarlo oggi, con le porte ormai spalancate
  all' estrema destra anche nelle istituzioni - è
  stato forse il luglio 2017, quando si sono
  imbrigliate le Ong in un codice di condotta che
  imponeva la presenza a bordo di funzionari di polizia giudiziaria nelle operazioni di salvataggio, mentre
  si tollerava l' entrata in scena nel Mediterraneo di una 'nave nera' armata da 'Defend Europe', un
  network dell' estrema destra europea, allo scopo dichiarato di colpire le «Ong criminose che raccolgono
  i migranti presso le coste libiche». Un rovesciamento destinato a rimanere tra i punti abissali del
  racconto di come l' Europa ha programmaticamente tradito i suoi princìpi fondativi per costituirsi come
  frontiera contro l' umanità sofferente.
  Non dobbiamo dimenticare che tutto questo avveniva mentre i profughi continuavano a morire di confine
  a Chiasso, a Ventimiglia e in tutti i luoghi dove tentavano di passare la gabbia imposta dal Regolamento
  di Dublino, e mentre le amministrazioni locali, spesso rette da giunte di centosinistra o di sinistra,
  vietavano di dar loro cibo, sostegno e persino informazioni, comminando provvedimenti di
  allontanamento e Daspo ad attivisti e cittadini solidali.
  L' attacco alla solidarietà ha via via investito le figure più deboli, i poveri, i mendicanti, trattati come
  problema di decoro urbano, soggetti anch' essi a provvedimenti di allontanamento e Daspo, respinti con
  panchine puntute e altri espedienti che hanno reso l' odio una parte del nostro arredo urbano.
  Dire che tutto questo avveniva prima del governo giallo-verde non ha funzione polemica, ma di
  chiarezza sul processo indicato da Giuliano Pisapia, nella lettera in cui cita il famoso scritto apocrifo di
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                Continua -->     26
9 maggio 2019
Pagina 3                                            Avvenire
9 maggio 2019
Pagina 6                                           Avvenire
                                                       volontariato

  Solidarietà nel mirino/11

  Strada: «La società civile è nel mirino Siamo sul
  precipizio, serve uno scatto»
  Ne ha aiutati tanti, «almeno dieci milioni di
  persone, a casa loro ». Gino Strada resta un
  personaggio profondamente scomodo,
  apparentemente pacato nei modi ma radicale
  ed estremo nei temi e nelle scelte di campo.
  Eppure nei suoi 25 anni di storia con
  Emergency, festeggiati proprio in questi giorni,
  tutti gli riconoscono il merito della coerenza e
  dell' impegno disinteressato, nelle frontiere più
  calde del pianeta.
  «Non so se i miei pensieri siano
  controcorrente, quel che è certo è che i
  pensieri che oggi vanno per la maggiore ci
  stanno portando sull' orlo di una cascata, anzi
  di un precipizio » racconta. Questo medico
  che procede in direzione ostinata e contraria
  ha letto l' inchiesta lanciata da 'Avvenire' sulla
  solidarietà nel mirino e senza indugio prende
  posizione. «In Italia ci sono milioni di persone
  che fanno volontariato tutti i giorni: sono un
  grande patrimonio da preservare ma non
  hanno voce. Non hanno nemmeno la
  possibilità di trovare una rappresentanza
  politica, sia pur imperfetta. Ecco:
  bisognerebbe che nella società italiana
  qualcuno cominciasse a far scattare una
  scintilla, a proporre qualcosa di nuovo, soprattutto in una fase storica come questa».

  Si aspettava un tale clima d' odio nei confronti di chi opera a fianco degli ultimi?
  Per essere chiari sin da subito: la criminalizzazione delle organizzazioni non governative è cominciata
  con i governi di centrosinistra. È stato Minniti a spianare la strada a Salvini. Però, di quest' ultimo anno,
  mi ha sorpreso la capacità tutta italiana di mandare al macero in pochissimo tempo i principi fondanti
  della nostra società. Non mi aspettavo che si arrivasse a teorizzare il rifiuto dell' altro, a fare
  propaganda in modo becero soffiando sul fuoco dell' indifferenza totale ai bisogni delle persone.

  È una politica che sembra partire dall' aporofobia, ha detto Zamagni, cioè dal rifiuto se non dal
  disprezzo del povero. È d' accordo?
  Sì, sono molto preoccupato anch' io. Si sta sdoganando tutto: l' uso delle armi a scopo personale, la
  logica della violenza dell' uomo contro un altro uomo, persino le aberrazioni della tortura. Ripeto: stiamo
  tornando indietro di decenni. Vuole un esempio concreto? Tanti adesso dicono: aiutiamoli a casa loro.
  Noi lo facciamo da sempre, senza slogan, cercando di dare il nostro contributo. Ma per noi vuol dire
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

                                                                                                Continua -->      28
9 maggio 2019
Pagina 6                                             Avvenire
9 maggio 2019
Pagina 6                                           Avvenire
Puoi anche leggere