CSV FC - ASSIPROV Venerdì, 08 febbraio 2019
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CSV FC - ASSIPROV Venerdì, 08 febbraio 2019 Prime Pagine 08/02/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 08/02/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 08/02/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 08/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Giornata ecologica Volontari raccolgono rifiuti per la strada 4 07/02/2019 Forli Today "Gilet gialli" in campo contro l' abbandono di rifiuti: i Romiti... 5 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 40 «Savignano da vivere insieme» 6 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Raccolta di rifiuti urbani di Romiti e Wwf «Sensibilizzare tutti... 8 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Piero Marconi e il nome del rifugio Cai 9 csv e scenario locale 08/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Commercianti per un giorno Seconda vita per gli oggetti 10 08/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 ELEONORA VANNETTI Prima di tutto la carità Incontro a Ravaldino 11 07/02/2019 Forli Today Il Lions Club Forlì Host a "Commercianti per un giorno" a favore... 12 07/02/2019 Forli Today "La Salute Sostenibile" al centro di un convegno con numerosi esperti del 14 07/02/2019 Forli Today Il ricavato dell'"aperitivo di beneficenza" devoluto alla Croce Rossa di... 15 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45 Bambini 'Nati per la musica' 16 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 39 Inps, corsa a quota 100: subito 167 domande 17 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Farmaci da banco per i bisognosi 18 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 Sul palco per Mediterranea Saving Humans 19 08/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 Un aperitivo benefico per la Croce Rossa 20 volontariato 08/02/2019 Avvenire Pagina 3 SARA MANISERA Un altro Iraq sta nascendo dalla 'primavera' dei giovani 21 08/02/2019 Avvenire Pagina 9 ANTONIO MARIA MIRA A Mineo via ai trasferimenti E in 21 fanno perdere le tracce 24 08/02/2019 Corriere della Sera Pagina 7 «Ragazzi, imparate dai nostri errori» La scuola di... 26 08/02/2019 Corriere della Sera Pagina 13 ELEONORA LANZETTI Una squadra speciale 28 08/02/2019 Italia Oggi Pagina 27 Zes, tempi rapidi e niente Iva 30
8 febbraio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
8 febbraio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
8 febbraio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
8 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Giornata ecologica Volontari raccolgono rifiuti per la strada FORLÌ Il coordinamento della Zona Ovest di Forlì, con capofila il comitato di quartiere Romiti (che fornirà attrezzatura necessaria), in collaborazione con ilWwf di Forlì -Cesena, organizza per domani una raccolta di rifiuti solidi urbani per le strade del territorio con l' intento di sensibilizzare i cittadini sull' importanza del rispetto ambientale specialmente in questo periodo di raccolta differenziata porta a porta. «Come cittadini non possiamo stare fermi di fronte ad azioni di abbandono rifiuti di qualche maleducato che non capisce che poi i costi sostenuti per la pulizia ricadono su tutti quindi anche su di loro - spiegano gli organizzatori - per non parlare poi dell' indecorosa questione ambientale del territorio. Il ritrovo per la prima giornata ecologica sarà nel quartiere Villanova con partenza alle 14.30 dall' ex esercizio commerciale "Albero delle ruote", in via Rio Becca. Si inizierà la raccolta rifiuti nel fossato adiacente poi si prosegue verso il quartiere Cava in direzione centro e termine l' area Eurospin, in viale Bologna. Indossare gilet gialli». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
7 febbraio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile "Gilet gialli" in campo contro l' abbandono di rifiuti: i Romiti organizzano la prima "Giornata Ecologica della città di Forli" Quella che viene definita "La prima giornata ecologica della città di Forlì" è in programma sabato pomeriggio Il coordinamento della Zona-Ovest del Comune di Forlì, con capofila il Comitato di Quartiere Romiti, si mobilita per la raccolta dei rifiuti gettati fuori dai cassonetti. Quella che viene definita "La prima giornata ecologica della città di Forlì" è in programma sabato pomeriggio: il ritrovo è previsto alle 14.30 nel quartiere Villanova, davanti l' ex "Albero delle ruote", in via Rio Becca. Si inizierà l' opera di pulizia nel fossato adiacente, per poi proseguire verso il quartiere Cava in direzione centro e termine all' area dell' Eurospin in viale Bologna. L' attrezzatura necessaria (guanti, pinze, sacchi e contenitori per la differenziata) sarà fornita dai rappresentanti del Comitato di Quartiere Romiti. Chi parteciperà dovrà indossare dei gilet gialli. UN SABATO ECOLOGICO: IN CORSO MAZZINI IL "FLASH MOP" L' iniziativa, organizzata in collaborazione col Wwf di Forlì-Cesena, ha "l' intento di sensibilizzare i cittadini sull' importanza del rispetto ambientale specialmente in questo periodo di raccolta differenziata porta a porta. Come cittadini non possiamo stare fermi di fronte ad azioni di abbandono rifiuti di qualche maleducato che non capisce che poi i costi sostenuti per la pulizia ricadono su tutti quindi anche su di loro, per non parlare poi dell' indecorosa questione ambientale del territorio". E' stata avvisata anche Alea che provvederà al ritiro dei rifiuti solidi urbani differenziati raccolti. "Per le prossime giornate ecologiche che si realizzeranno si chiederà il patrocinio del Comune per coinvolgere l' amministrazione - informano gli organizzatori -. Chi vuol partecipare è ben accolto". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
8 febbraio 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) ambiente e protezione civile «Savignano da vivere insieme» I residenti: «Mancano occasioni per uscire di casa» di ERMANNO PASOLINI CRONACHE dal bar ha fatto tappa al Cafè Cesare di Savignano, nell' omonimo quartiere lungo la via Emilia. L' esercizio pubblico, che è anche edicola e tabaccheria è aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette. Dal 2015 è gestito da una società che fa capo a Mauro Zangoli ed è situato in una bellissima posizione, grazie anche al transito di migliaia di veicoli al giorno sulla statale 9 Emilia. Tanti sono stati gli argomenti toccati dalla gente che abbiamo incontrato, dal rifacimento dei giardini pubblici in piazza Giovanni XXIII, dietro al settecentesco palazzo comunale. CRITICHE per l' eliminazione dell' Arena Gregorini, della fontana e del monumento dedicato agli animali. E proprio Emanuele De Carli inizia dall' argomento giardini che sta tenendo banco in questi giorni a Savignano: «L' Arena Gregorini non si tocca», chiarisce. L' affermazione è riferita al rifacimento dei giardini di piazza Giovanni XXIII il cui innovativo progetto è stato presentato al pubblico lunedì sera 4 febbraio dalla giunta comunale e dallo studio 'Laprimastanza' di Montiano. Continua De Carli: «Sono rimasto perplesso sul nuovo progetto. Una riqualificazione non è un valore in sé se è concepito peggio dei modelli precedenti. Mi sorgono forti dubbi sull' affidamento del progetto a persone non locali che non hanno mai vissuto i giardini e l' Arena Gregorini che verrà eliminata insieme alla fontana. Se si tratta di uno spot elettorale è un clamoroso autogol perché bastava una ordinaria manutenzione e quei soldi spenderli da altre parti». PATRIZIA Acini punta il dito sulla mancanza di sicurezza: «Abito nel quartiere Cesare, vicino al Parco Aldo Moro e la sera appena fa buio quel posto non è consigliabile a nessuno perchè è buio ed frequentato da gente poco raccomandabile. Siamo uno dei quartieri più colpiti dai furti in appartamento. Chiedo che il «Controllo di vicinato» venga esteso ovunque e telecamere di videosorveglianza funzionanti». È SODDISFATTO del rapporto con l' amministrazione comunale Claudio Tosi Brandi, ma denuncia il poco attaccamento della gente alla città: «Con questa amministrazione comunale mi sono trovato bene. Sono responsabile della Protezione Civile e ho un buon rapporto con il sindaco Filippo Giovannini e con l' assessore Natascia Bertozzi. Ho trovato una grande sensibilità in loro verso le problematiche della Protezione Civile che conta una ventina di volontari, tutti abilitati al servizio nazionale. Grazie all' amministrazione abbiamo aumentato il parco attrezzature. Il problema di Savignano è che la gente è slegata, con poca partecipazione e vive troppo poco la propria città». ANCHE Enrico Scarnera è critico sulla poca attrazione della città: «A Savignano si vive in solitudine. Ci Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
8 febbraio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile DOMANI LA GIORNATA ECOLOGICA Raccolta di rifiuti urbani di Romiti e Wwf «Sensibilizzare tutti alla tutela dell' ambiente» IL coordinamento della zona ovest di Forlì, con i Romiti a capofila, organizzano, con la collaborazione del Wwf, una raccolta di rifiuti solidi urbani per le strade del territorio. Il ritrovo è alle 14.30 di domani a Villanova, all' altezza dell' ex Albero delle Ruote. Si tratta di una giornata ecologica che, sottolineano gli organizzatori, «ha l' intento di sensibilizzare i cittadini sull' importanza del rispetto dell' ambiente, specie in questo periodo di raccolta differenziata». La raccolta comincerà nel Rio Becca, asportando i rifiuti dal fossato adiacente, e poi proseguirà nel quartiere Cava. Il materiale per la raccolta sarà dato sul posto. Bisogna invece portare dei gilet gialli. In programma già altre giornate ecologiche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
8 febbraio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile RETTIFICA Piero Marconi e il nome del rifugio Cai SEGNALO un nome errato apparso nell' articolo riguardante il rifugio Cai di Forlì all' interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (il testo è stato pubblicato il 30 gennaio a pagina 12 con il titolo 'Porte ancora chiuse al rifugio Cai'). Infatti, la struttura non è intitolata alla memoria del ragionier Piero Marconi, e non Paolo come erroneamente riportato. Si tratta dell' ex presidente del Cai e dell' Aci di Forlì, nonché anche ex presidente della Bartoletti. Giampaolo Berti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
8 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Commercianti per un giorno Seconda vita per gli oggetti FORLÌ Torna alla Fiera di Forlì "Commercianti per un giorno", l' appuntamento con il risparmio e l' acquisto utile e intelligente. Domenica, dalle 9 alle 19, i padiglioni di via Punta di Ferro si apriranno alla manifestazione totalmente ed esclusivamente dedicata ai privati senza partita Iva, associazioni, enti di beneficenza i quali, per un' intera giornata, potranno vendere, comprare o scambiare merci e prodotti di loro proprietà. Saranno 350 gli espositori presenti e tra questi anche associazioni del terzo settore, scuole, enti e Club service del territorio quali: Lions Club Forlì, Rotary Club Forlì Tre Valli Consorti, Associazione Qua la Zampa, Gruppo Adozione a Distanza, che sarà possibile sostenere nelle loro attività benefiche e nei loro progetti solidaristici, attraverso un "acquisto utile" tra le proposte dei loro stand. Espositori tutti accomunati dalla volontà di dare una seconda chance ad oggetti che altrimenti sarebbero destinati ad invecchiare in casa o in cantina, proponendoli invece aivisitatori e a gli altri espositori per essere scambiati o acquistati. Questo consentirà loro di fare veri e propri affari dal punto di vista economico, ma permetterà anche all' oggetto di rivivere e diventare una risorsa. L' etica di questo evento ha, infatti, radici sane: non solo si ricava un utile da prodotti non più utilizzati, masi dà anche l' opportunità ad ognuno di noi di rispettare l' ambiente attraverso il riciclo, sbarazzandosi del non -utile in modo ecologico ed evitando, quindi, costosi e dannosi sprechi. La manifestazione, organizzata da Romagna Fiere, non è semplicemente un grande mercato dell' usato, riciclato e recuperato, è un' occasione per ridare nuova vita a prodotti inutilizzati, contenere la produzione di rifiuti, educare ad una migliore gestione del denaro. Ciò che a qualcuno non serve più, per altri è utile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
8 febbraio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale CIRCOLO ROMERO Prima di tutto la carità Incontro a Ravaldino Questa sera alle 20.45, nella chiesa di Ravaldino, in corso Diaz, 105, si svolgerà un incontro ecumenico dal titolo Prima di tutto la carità, promosso dal Circolo Acli O s c a r Romeroe dall'Unità pastorale delle parrocchie del centro storico. Introdurrà Pierantonio Zavatti. Interverranno: don Sergio Sala, Roberta Castagnoli, padre Florin Hanis, Nicoleta Muntianu, Rolando Rizzo. ELEONORA VANNETTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
7 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale Il Lions Club Forlì Host a "Commercianti per un giorno" a favore dello Ior Saranno 350 gli espositori presenti e tra questi anche associazioni del terzo settore, scuole, enti e Club service del territorio Domenica, ai padiglioni della Fiera di Forlì, via Punta di Ferro, ci sarà anche il Lions Club Forlì Host alla manifestazione "Commercianti per un giorno". Allo stand si potranno trovare bigiotteria, foulard, cravatte, sciarpe, occhiali da sole, macchine fotografiche, radio, telefoni, casalinghi, giocattoli, e abbigliamento per bambini e adulti. Il ricavato delle vendite sarà destinato all' acquisto di un autoveicolo da donare all' Istituto Oncologico Romagnolo da utilizzare per il trasporto delle persone malate da casa al luogo di cura e viceversa. La Fiera Saranno 350 gli espositori presenti e tra questi anche associazioni del terzo settore, scuole, enti e Club service del territorio come Lions Club Forlì, Rotary Club Forlì Tre Valli Consorti, Associazione Qua la Zampa, Gruppo Adozione a Distanza, che sarà possibile sostenere nelle loro attività benefiche e nei loro progetti solidaristici, attraverso un "acquisto utile" tra le proposte dei loro stand. Espositori tutti accomunati dalla volontà di dare una seconda chance ad oggetti che altrimenti sarebbero destinati ad invecchiare in casa o in cantina, proponendoli invece ai visitatori e agli altri espositori per essere scambiati o acquistati. Questo consentirà loro di fare veri e propri affari dal punto di vista economico, ma permetterà anche all' oggetto di rivivere e diventare una risorsa. L' etica di questo evento ha, infatti, radici sane: non solo si ricava un utile da prodotti non più utilizzati, ma si dà anche l' opportunità ad ognuno di noi di rispettare l' ambiente attraverso il riciclo, sbarazzandosi del non-utile in modo ecologico ed evitando, quindi, costosi e dannosi sprechi. La manifestazione, organizzata da Romagna Fiere, non è semplicemente un grande mercato dell' usato, riciclato e recuperato, è un' occasione per ridare nuova vita a prodotti inutilizzati, contenere la produzione di rifiuti, educare ad una migliore gestione del denaro. Ciò che a qualcuno non serve più, per altri è utile. Setacciando i banchi è sorprendente la quantità di merce esposta. Tra il grande assortimento di oggetti si può trovare di tutto e rinnovare il guardaroba, gli ambienti della casa, l' angolo giochi dei bambini, spendendo pochi euro e divertendosi a cercare l' oggetto più adatto alle esigenze e ai gusti di ognuno: giocattoli, bambole, lampade, biciclette, riviste, vecchi dischi e cd, mobili, quadri, pregiate bottiglie, abbigliamento, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
7 febbraio 2019 Forli Today
7 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale "La Salute Sostenibile" al centro di un convegno con numerosi esperti del settore Gli autorevoli ospiti permetteranno di affrontare la complessa problematica in modo concreto ed esaustivo "La salute sostenibile". Questo il titolo di un convegno, aperto alle associazioni e alla cittadinanza, in programma il 22 febbraio nella sala Pieratelli dell' ospedale "Morgagni- Pierantoni" di Vecchiazzano. I lavori inizieranno alle 15, preceduti dall' iscrizione. Interverranno tra gli altri Raoul Mosconi, assessore al Welfare, Stefano Boni dell' Ausl Romagna, Liliana Zambelli, dell' Ordine dei Medici e Odontoiatri, e Daniela Valpiani, del Centro Studi Volontariato e Solidarietà.Il Centro Studi dell' Ausl della Romagna per il Volontariato e la Solidarietà, insieme a Cura, in linea con la mission di "formazione in ambito di temi come equità in Salute e garanzia di Diritto alla Salute", vuole suscitare con l' invito del professor Marco Geddes da Filicaia un dibattito di estrema attualità, rivolto a tutti coloro che si interrogano sulle politiche sanitarie e sul sistema di welfare di una nazione. Gli autorevoli ospiti (il professor Dino Amadori, il professor Antonio Francesco Maturo e Giovanni Bissoni, già assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna), permetteranno di affrontare la complessa problematica in modo concreto ed esaustivo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
7 febbraio 2019 Forli Today csv e scenario locale Il ricavato dell'"aperitivo di beneficenza" devoluto alla Croce Rossa di Forlimpopoli-Bertinoro Anche il materiale, oggettistica e altro raccolto per l' organizzazione dell' evento rimasto, è stato donato alla Cri-Comitato di Forlimpopoli Bertinoro Mercoledì il presidente della Croce Rossa Italiana - Comitato di Forlimpopoli Bertinoro, Emanuele Pignatiello, ha ricevuto 300 euro da Simone Rosetti, titolare dell' Osteria Enoteca "Cè de Bè", che il 23 dicembre scorso ha organizzato un evento benefico in collaborazione con la Croce Rossa territoriale. Inoltre anche il materiale, oggettistica e altro raccolto per l' organizzazione dell' evento rimasto, è stato donato alla Cri-Comitato di Forlimpopoli Bertinoro per sostenere, aiutare e distribuire alle persone sul territorio in difficoltà economica e indigente, nel caso non ci sia la possibilità di distribuire tutto quanto donato direttamente alle persone, verrà inserito nel sistema delle attività di raccolta fondi Cri locale, con iniziative, mercatini, attività di gruppo e socializzazione, che in cambio porteranno introiti poi da destinare al sostegno sociale. "Il ricavato dell' evento sarà destinato interamente al sostegno della attività sanitarie sul territorio, e più precisamente a sostenere i costi per adeguamento e aggiornamento delle attrezzature tecnologiche sanitarie presenti sulle ambulanze Cri, divulgare in(formazione) sanitaria alla popolazione e a sostenere i costi per trasporto sanitario a cittadini che hanno gravi difficoltà motorie, persone anziane e/o gravemente malate e nel caso di difficoltà economiche nel sostenere la spesa del servizio di trasporto/accompagnamento - spoega Pignatiello -. La CRI di Forlimpopoli-Bertinoro insieme a tutte le Volontarie e i Volontari vogliono ringraziare il titolari della Osteria Enoteca "Cà de Bè" e il suo staff per la donazione tanto preziosa ricavata nelle ultime festività natalizie. La Croce Rossa che già sta investendo sulla qualità e la sicurezza della popolazione sul territorio, grazie a questi contributi diretti può continuare e aumentare il suo progetto sul territorio dove necessario". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
8 febbraio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale GATTEO DOMANI E SABATO 23 Bambini 'Nati per la musica' IL CENTRO ricreativo Auser Giulio Cesare di Gatteo Mare in via Firenze 4, organizza sabato 9 febbraio alle 20 la 'Serata baccalà' per chi dei 350 soci iscritti, ama questo prodotto tipicamente invernale. Il menù prevede: bocconcini pastellati di baccalà fritti, crostini con baccalà mantecato, insalatina di baccalà con olive, pomodorini secchi e sedano; come primo spaghetti alla chitarra con puttanesca di baccalà; come secondo baccalà arrosto con pomodorini e patate, sorbetto, vino, acqua e caffè. Costo 22 euro. Info e prenotazioni: 0547- 87740; 334-5627314. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
8 febbraio 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Inps, corsa a quota 100: subito 167 domande Le Acli: «I beneficiari delle pensioni sono centinaia» È PARTITA la corsa a Quota 100. Alle 19 dell' altro ieri, mercoledì, all' Inps erano già pervenute 167 domande dalla provincia di Forlì-Cesena. Il dato cresce ogni giorno, così come sale l' attesa e si moltiplicano le telefonate a sindacati e patronati. I lavoratori che sono a tiro vogliono capire se rientrano nella finestra disposta dal governo gialloverde. «Al 30 gennaio avevamo 110 richieste solo per Forlì, quasi 300 se consideriamo l' intera provincia», dice Fabrizio Sbrighi (nella foto), direttore del patronato Acli Forlì-Cesena. Per accedere alla ormai fatidica quota 100, occorrono 62 anni di età e 38 di contributi. I possibili beneficiari sono centinaia nel Forlivese, «ma una stima ora è prematura, del resto tutti gli addetti ai lavori stanno aggiornando le proprie banche dati, in relazione al recente decreto governativo», aggiunge Sbrighi. IN QUESTI giorni, proprio incalzati dai pensionandi, sindacati e patronati si stanno attrezzando. «Abbiamo già fatto una selezione dei nostri clienti che ne hanno diritto, che saranno contattati tramite sms, mail oppure attraverso un contact center con cui abbiamo stretto una convenzione». Come sempre, i problemi non mancano. Per esempio quello che riguarda gli insegnanti, una della categorie lavorative più coinvolte dal provvedimento. «Fino all' inizio di questa settimana era bloccato il portale telematico per comunicare la cessazione dell' attività, che è uno dei requisiti per poter ottenere la pensione». MINORE il movimento per quanto riguarda l' opzione donna, cioé l' opportunità di uscita anticipata per le lavoratrici che hanno più di 35 anni di contributi e un' età di 58 anni (per le dipendenti) e di 59 per la autonome. «Le penalizzazioni per chi se ne va in anticipo sono abbastanza consistenti, anche del 30%», sottolinea Sbrighi. Ma quando arriverà il sospirato assegno di quiescenza? Il primo sarà conseguibile all' inizio di aprile dai lavoratori privati che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre scorso. Chi ha occupato un posto pubblico, ed è in regola con i parametri di Quota 100 dal 29 gennaio, potrà ricevere la prima rata della pensione da agosto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
8 febbraio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale SOLIDARIETÀ Farmaci da banco per i bisognosi SI SVOLGE domani la diciannovesima 'Giornata nazionale di raccolta del farmaco', organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico. In una trentina di farmacie di Forlì e del comprensorio i volontari inviteranno i clienti ad acquistare per le persone bisognose i medicinali da banco per i quali non occorre la ricetta medica; farmaci contro la febbre, il raffreddore, analgesici, disinfettanti, colliri, lassativi. La Giornata è supportata da Aifa, Federfarma, Compagnia delle Opere, Federazione ordini farmacisti, e volontari del Masci (scout adulti cattolici), della comunità dei Mormoni e da quest' anno Round Table e Croce Rossa. Le farmacie che quest' anno aderiscono sono, a Forlì: Cicognani, viale Spazzoli 83, Mancini, corso Garibaldi 91, Zuccari, viale Bologna 181/a, Nanni, viale Roma 40, San Benedetto, via Gorizia 139, Villafranca, via Lughese 256, Vecchiazzano, via Magellano 1, Del Ronco, viale Roma 332, San Martino, viale Appennino 501 e le comunali Ospedaletto, via Ravegnana 384, Piazza Erbe, piazza Cavour 19, Risorgimento, viale Risorgimento 17, De Calboli, largo De Calboli 1, Bussecchio, via Piolanti 20, Ca' Rossa, via Campo degli Svizzeri 67, Zona Iva, viale Risorgimento 281, Punta di Ferro, piazzale della Cooperazione 2. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
8 febbraio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale FORLIMPOPOLI SERATA AL VERDI CON TEATRO E MUSICA A CURA DELL' ARCI Sul palco per Mediterranea Saving Humans UNA SERATA di raccolta fondi a favore di Mediterranea Saving Humans si terrà oggi alle 21 al testro Verdi di Forlimpopoli. L' iniziativa, che prende il nome di 'Sosteniamo il viaggio', vedrà sul palco l' autore e attore campano Michele Zizzari (nella foto) con lo spettacolo 'Dove scappate alla vista di un uomo? ' e gli interventi musicali de 'I Fuori Tempo', ensemble di organetti diatonici. La serata prevede inoltre gli interventi di Filippo Miraglia, responsabile politiche per l' immigrazione di Arci nazionale, e Manuela Foschi, giornalista e autrice di 'Vite senza permesso' (edizioni Emi). Verrà proietta proiettata 'Tapis Roulant', toccante videopoesia di Lorenzo Bartolini. «QUELLA di Mediterranea è un' azione di disobbedienza morale, ma di obbedienza civile - affermano i responsabili di Arci F o r l ì e Arci Cesena, organizzatori dell' iniziativa -. Disobbedisce al discorso pubblico nazionalista e xenofobo e al divieto, di fatto, di testimoniare quello che succede nel Mediterraneo; obbedisce, invece, alle norme costituzionali e internazionali, da quelle del mare ai diritti umani, comprese l' obbligatorietà del salvataggio di chi si trova in condizioni di pericolo e la sua conduzione in un porto sicuro se si dovessero verificare le condizioni». Ingresso euro 10. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
8 febbraio 2019 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale BERTINORO DONATO DALLA CÀ DE BÈ IL RICAVATO DELL' INIZIATIVA Un aperitivo benefico per la Croce Rossa IL RICAVATO dell' aperitivo di beneficenza svoltosi all' osteria Ca de Bè è stato devoluto alla Cri di Forlimpopoli-Bertinoro. A darne l' annuncio il presidente stesso della Croce Rossa locale, Emanuele Pignatiello: «Ho ricevuto nella nostra sede il signor Simone Rosetti - spiega -, che mi ha consegnato i 300 euro frutto dell' evento organizzato domenica 23 dicembre nel la sua osteria a Bertinoro. Inoltre il materiale, oggettistica e altro, raccolto in occasione dello stesso evento è stato donato al nostro comitato, da distribuire alle persone sul territorio in difficoltà economica». Nel caso non ci fosse la possibilità di distribuire quanto donato direttamente alle persone, questo verrà inserito nel sistema delle attività di raccolta fondi dell' associazione, che con iniziative, mercatini, attività di gruppo e socializzazione porterà introiti da destinare al sostegno sociale. «Grazie al titolare dell' Osteria Enoteca Cà de Bè di Bertinoro - prosegue il presidente -, il ricavato dell' evento sarà destinato interamente al sostegno delle attività sanitarie sul territorio e, più precisamente, a sostenere i costi di adeguamento e aggiornamento delle attrezzature tecnologiche sanitarie presenti sulle ambulanze. Ringraziamo quindi con tutte le volontarie e tutti i volontari per questa donazione». ma. bo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
8 febbraio 2019 Pagina 3 Avvenire volontariato REPORTAGE Un altro Iraq sta nascendo dalla 'primavera' dei giovani Viaggio nella fiorente società civile di un Paese che sta cambiando rapidamente Li dovreste vedere questi giovani iracheni. Già di buon mattino, sono in fibrillazione. Corrono avanti e indietro senza fermarsi. Si parlano con i walkie-talkie per coordinarsi. Appendono striscioni, spostano tavoli, consegnano le cartellette agli ospiti. Distribuiscono borracce riutilizzabili per non consumare plastica. Sorridono, scattano selfie e usano i social media come ogni ragazzo della loro età. Hanno tra i diciassette e i trent' anni e fanno parte di numerose organizzazioni della società civile irachena, impegnate nella tutela delle libertà sindacali e d' espressione, dell' ambiente, dei diritti delle donne, dei lavoratori e degli studenti. Tra di loro ci sono sindacaliste, ambientalisti, artisti, musicisti e cantanti, operatori di pace che lavorano sulla trasformazione nonviolenta dei conflitti tra le comunità. E soprattutto volontari. Tantissimi volontari. Tutti indaffarati per la prima conferenza organizzata a Baghdad dall' Iraqi Civil Society Solidarity Initiative (Icssi). «È una grande responsabilità essere qui, perché significa far parte del cambiamento», spiega, visibilmente emozionato, Mustafà Mauyad Alhindi, «Non è facile dimenticare», afferma, sospirando, questo ragazzo ventiquattrenne, «Le persone sono state lacerate da questi anni di conflitto ma vogliamo migliorare il nostro paese e la nostra società dopo tutte le ferite del passato». Accanto a Mustafà c' è un' altra attivista poco più che ventenne. Irachena di Baghdad, madre sciita e padre sunnita, laureata in ingegneria informatica, Tabarak Wamedh Rasheed lavora per l' ong italiana 'Un Ponte Per'. «In questi anni, siamo stati in grado di collegare la società civile irachena con quella internazionale ma abbiamo ancora molti problemi da risolvere, come l' inquinamento, la violenza tra le comunità e le continue violazioni dei diritti delle donne irachene », racconta Tabarak, senza mai accennare una smorfia di frustrazione, «Crediamo che le proteste pacifiche siano un fattore essenziale per conquistare i nostri diritti, soprattutto la libertà di espressione ». D al 2016, Tabarak fa parte anche della segreteria dell' Iraqi Civil Society Solidarity Initiative (Icssi), l' iniziativa internazionale di solidarietà, nata dai movimenti che avevano organizzato nel 2003 le grandi manifestazioni contro la guerra in Iraq, e che hanno poi voluto accompagnare la nascente società civile nelle sue lotte per un altro Iraq. È la prima volta che la società civile irachena organizza una conferenza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 21
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8 febbraio 2019 Pagina 3 Avvenire
8 febbraio 2019 Pagina 9 Avvenire volontariato IL CASO A Mineo via ai trasferimenti E in 21 fanno perdere le tracce Roma «Operazioni ultimate in un clima tranquillo e sereno ». Lo ripetono in prefettura di Catania al termine della prima giornata di trasferimenti dal Cara di Mineo. Avevano assicurato un modo umano e graduale. E così è stato. Anche se l' imponente spiegamento di forze dell' ordine, per le associazioni di volontariato non è stata una bella fotografia della giornata. Ma non ci sono state né tensioni né incomprensioni né forzature, come invece purtroppo accaduto in occasione dello sgombero di Castelnuovo di Porto. Unico fuori programma, anche se prevedibile, la scomparsa di sei migranti che dovevano partire ieri nel secondo gruppo di 25, dopo il primo di altri 25. Le partenze erano state fissate, come Avvenire ha scritto sei giorni fa, in cinquanta ieri, altri cinquanta il 17 e ancora 50 il 27. Sei ospiti del Cara, dopo aver fatto regolarmente la colazione, hanno preferito allontanarsi autonomamente, come già avevano fatto altri, alcune centinaia, nelle scorse settimane, preoccupati degli effetti del decreto sicurezza. «Hanno un permesso di soggiorno e possono andarsene quando vogliono, ma in questo modo hanno perso i requisiti per l' accesso a strutture di accoglienza ». Per raggiungere comunque il numero di cinquanta previsto, entro domani saranno trasferiti altri sei immigrati, già inseriti negli elenchi dei prossimi trasferimenti. Il Cara attualmente ospitava 1.303 persone: 1.186 richiedenti asilo o ricorrenti, 15 titolari di protezione internazionale, 94 titolari di permesso umanitario e 8 richiedenti asilo per i quali è stata attivata la procedura Dublino. Tra di loro 130 donne e 85 bambini. Numeri molto inferiori all' attuale capienza del Cara, 2.400 persone, come previsto dalla gara di appalto indetta il 14 settembre 2017, ma soprattutto dei più di 4mila raggiunti in questo centro aperto nel 2011 nelle campagne di Mineo dal governo Berlusconi (ministro dell' Interno il leghista Maroni). Luogo di scandali, a partire da 'Mafia Capitale', e di difficile accoglienza. I cinquanta che dovevano partire ieri (alla fine 44), sono tutti maschi adulti e senza figli. Si tratta in gran parte di richiedenti asilo. Sono destinati ad alcuni Cas siciliani: 25 a Trapani, 15 a Siracusa e 10 a Ragusa. Per gli altri più di mille richiedenti i tempi non sono stati ancora decisi. Per i 15 titolari di protezione internazionale la destinazione saranno gli Sprar, ora chiamati Siproimi. Per i titolari di protezione umanitaria, soprattutto donne sole con bambini, che secondo il decreto Salvini non possono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 24
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8 febbraio 2019 Pagina 7 Corriere della Sera volontariato «Ragazzi, imparate dai nostri errori» La scuola di legalità dei due carcerati Manolo, Matteo e gli incontri nelle cogestioni Molti anni di carcere e reati gravissimi alle spalle. Un passato nero e anche «cattivo» di cui a lungo si sono vergognati. Oggi non più. Hanno faticosamente trovato un senso a ciò che è accaduto, cercato il riscatto, provato a riparare se stessi. Ora restituiscono qualcosa alla società. Inizieranno a raccontare la loro storia nelle scuole in questi giorni di cogestione: «Non è facile aprire capitoli così dolorosi in pubblico, ma dicono che la nostra testimonianza sia utile per educare i ragazzi alla legalità, e noi ci vogliamo credere». Manolo, 43 anni e una bellissima figlia, e Matteo, 27 anni e il nome della mamma marocchina persa da piccolo tatuato in fronte, si sono conosciuti tanti anni fa a San Vittore. Adolescenze difficili, segnate dalle armi e dalle sostanze. Entrambi stanno ancora finendo di scontare la pena in «affidamento terapeutico», forma alternativa al carcere, seguiti dal SerD di via Albenga. Incontrandoli colpisce subito una cosa: chiedono continuamente «Mi scusi». Due parole dimesse, le parole di chi è abituato a pensare che, qualunque cosa faccia, è sempre in torto. «In galera non è facile convincere che ormai sei rieducato. Specie se sei etichettato come individuo incline alla recidiva - racconta Manolo -. Sono cresciuto al Giambellino con un padre molto violento, della banda di Renato Vallanzasca. Mia mamma era bidella ma si faceva chiamare «operatrice scolastica», era orgogliosa del suo lavoro. Io giocavo nei pulcini del Milan. Ho buttato tutto alle ortiche perché avevo dentro molta rabbia e non sono stato abbastanza forte da resistere alle lusinghe del denaro facile». A sedici anni spacciava, girava (ovviamente senza patente) con le macchine più belle e le armi. Una volta lo hanno trovato in strada con un kalashnikov, un' altra volta ha mandato in coma un ragazzo del quartiere con sette coltellate. Un episodio gravissimo. «Eppure è stato proprio quella la chiave di volta per me», ricorda Manolo. Era al Beccaria, accusato di tentato omicidio. La vittima doveva riconoscere l' autore dell' aggressione. «Dal carcere minorile avevo mandato alcuni amici a "convincerlo" a non riconoscermi ma lui non aveva ceduto. Allora io davanti al giudice ho fatto scena. Ho finto di essermi pentito, ho implorato perdono, mi son persino messo a piangere. Lui però incredibilmente mi ha creduto, mi ha abbracciato ancora Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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8 febbraio 2019 Pagina 13 Corriere della Sera volontariato La storia Una squadra speciale A San Martino Siccomario gioca il Team Clap I calciatori sono ragazzi con la sindrome di Down «È una scuola di vita» Pavia Sono le 15.30 e i ragazzi del Team Clap arrivano puntuali agli allenamenti al campo dell' Athletic Pavia, a San Martino Siccomario. Borsone in spalla, divisa pronta da indossare e un' ora e mezza di esercizi, corsa, schemi e tiri per prepararsi al prossimo torneo da disputare in primavera. Su questo campo indoor si impara a giocare a calcio, ma anche a stare con gli altri, e ad essere indipendenti nei piccoli gesti quotidiani, come cambiarsi le scarpe o prendere l' autobus per raggiungere il palazzetto. Loro sono i ragazzi del Clap, Centro-Laboratorio per l' Apprendimento, organizzazione no profit c h e s i o c c u p a d i giovani con bisogni educativi speciali; un centro di ricerca in cui allievi di ogni età e livello di sviluppo possono apprendere importanti competenze e abilità di vita. Tra queste c' è anche lo sport, che unisce questi ragazzi con la sindrome di Down in una squadra davvero forte, non soltanto sul rettangolo di gioco: «La scuola calcio è gratuita per le famiglie ed è iscritta alla Fisdir, Federazione italiana calcio della disabilità. Con il supporto di giocatori ed educatori i ragazzi possono provare l' esperienza della competizione, che è parte integrante del progetto educativo - spiega Guendalina Rulli, presidente del Clap -. Esultiamo ad ogni gol e per ogni progresso». Gli allenatori Claudio Volpi e Leo Bertocchi dispongono i birilli per perfezionare il dribbling: «È una squadra di calcio a cinque particolare - spiegano -. Difficilmente assegniamo ruoli precisi perché i nostri super calciatori potrebbero risentirsi. Certo, c' è chi possiede le caratteristiche di un attaccante o chi è più bravo tra i pali». Il primo ad arrivare è Elia, 21 anni, diplomato alla scuola alberghiera, noto per essere il «centravanti di sfondamento»: dal sinistro potente, corre velocissimo: «Mi piacciono tre cose: la pizza, il Napoli e ballare il liscio». In spogliatoio entrano altri compagni: Francesco, 17 anni e Andrea, 24 anni, che si divide tra il calcio ed il basket: «Andrea è molto autonomo sia in spogliatoio che a casa - raccontano gli educatori -. Esce, va a far la spesa da solo. Unico problema: sbaglia sempre fermata del bus». Arrivano anche Matteo, 17 anni, che ha imparato a correre sul campo dell' Athletic Pavia, e Karol, 13 anni, il piccolo fenomeno. L' ultimo ad indossare la divisa è l' unico fuori sede: Daniele, 34 anni, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
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8 febbraio 2019 Pagina 27 Italia Oggi volontariato Dalla Camera l' ok definitivo al dl semplificazioni. Stop a Sistri e trivelle, proroga per Alitalia Zes, tempi rapidi e niente Iva Ires no profit al 12%. Creditori della Pa impignorabili MICHELE DAMIANI Zone economiche speciali con burocrazia più snella e senza Iva. Impignorabilità della casa dove vive un creditore della pubblica amministrazione. Via alla tassa sulla bontà, con gli enti del terzo settore che avranno un Ires al 12% fino all' approvazione di nuove norme a loro favore. Abolizione definitiva del Sistri e stop per almeno 18 mesi a nuove concessioni per la ricerca di idrocarburi (trivelle), con un aumento dei canoni del 25%. Proroga per la restituzione del prestito ponte ad Alitalia, che avrà tempo fino al 30 giugno per restituire i 900 mln pubblici. Proroga anche per le elezioni dei Coa (fino al 31 luglio), con la conferma del valore retroattivo da applicare nel calcolo dei mandati (massimo due consecutivi da prima del 2012). Queste alcune delle disposizioni contenute nel decreto legge Semplificazioni, approvato la scorsa notte dalla Camera dei deputati con 275 voti favorevoli, 206 contrari e 27 astenuti. La versione finale del decreto è composta da 28 articoli, decisamente più snella rispetto al provvedimento omnibus che era stato presentato al Senato in seconda lettura (degli 85 emendamenti governativi ne sono sopravvissuti solo 23). Zes. Le imprese nuove o esistenti che intendono avviare una nuova attività economica nelle Zes beneficeranno della riduzione di un terzo dei termini in materia di valutazione di impatto ambientale ma anche di valutazione ambientale strategica e di autorizzazione paesaggistica. Prevista l' istituzione di aree doganali dove sarà possibile operare in regime di sospensione dell' Iva per le merci importate e da esportare. Norma Bramini. Cambiano le norme sulla pignorabilità degli immobili. Viene stabilito che non potrà essere pignorato l' immobile in cui vive il debitore fino al decreto di trasferimento emesso dal giudice. Rimane l' impignorabilità delle case abitate dai creditori nei confronti della Pa. Il dl stabilisce che il debitore e la sua famiglia debbano conservare l' immobile con la diligenza del buon padre di famiglia tutelandone l' integrità e abitando la casa personalmente. Le altre norme. Viene istituita all' interno del fondo di garanzia una sezione dedicata ai creditori della Pa; previsto uno stanziamento di 50 mln di euro con cui lo stato aiuterà chi è in difficoltà nella restituzione dei finanziamenti ricevuti. Stop di 18 mesi a nuovi permessi per la ricerca di idrocarburi, con i canoni di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
8 febbraio 2019 Pagina 27 Italia Oggi
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