CSV FC - ASSIPROV Martedì, 11 giugno 2019

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  Martedì, 11 giugno 2019
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Prime Pagine
 11/06/2019 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                               1
 11/06/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                     2
 11/06/2019 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                    3
ambiente e protezione civile
 11/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41                        ALBERTO MERENDI
 Lanciata una petizione online per Rossetti presidente Parco                                          4
csv e scenario locale
 10/06/2019 Cesena Today
 "Miss Mamma Italiana", la nazionale in campo per la partita del sorriso....                          5
 11/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39
 Quadrangolare del sorriso Miss Mamma in missione per beneficenza a Voghera                           6
 11/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 43
 I capolavori di De André a Longiano                                                                  7
 11/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45
 Anche temi "delicati" e di grande attualità nell' estate di Bagno...                                 8
 10/06/2019 Forli Today
 Barbara Semeraro di Forlì e il Campione del Mondo Beppe Bergoni in...                                10
 11/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 44
 Giovannini: «Già in Comune, giunta in 10 giorni»                                                     11
 11/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45
 In aula ingegneri, imprenditori e un generale                                                        12
 11/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 48
 Cassonetti-discarica, tante le infrazioni                                                            14
 11/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 54
 Tornano tempi e usanze dell' antica Roma                                                             16
 11/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 55
 Caccia al volontariato nel Parco                                                                     17
volontariato
 11/06/2019 Avvenire Pagina 2
 IL GRANDE VALORE DELLE GUIDE... VINTAGE                                                              19
 11/06/2019 Avvenire Pagina 5                                                           DIEGO MOTTA
 Un Reddito per tanti ma non per tutti I nodi famiglie, clochard e stranieri                          20
 11/06/2019 Avvenire Pagina 26                                                       LORENZO ROSOLI
 Oratori, arriva l' app antibullismo                                                                  22
 11/06/2019 Corriere della Sera Pagina 5                                              ANDREA SENESI
 Tutor al fianco dei clochard Cinquanta «angeli» per vincere la...                                    24
 11/06/2019 Corriere della Sera Pagina 7
 FARE IL BENE (E MISURARLO)                                                                           26
 11/06/2019 Corriere della Sera Pagina 13
 Il lessico degli Ets                                                                                 28
 11/06/2019 Corriere della Sera Pagina 20
 Il colore giallo è una bussola sul cammino buio                                                      29
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11 giugno 2019
                 Corriere di Romagna
                  (ed. Forlì-Cesena)
                                    Prima Pagina

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                 Il Resto del Carlino (ed.
                           Forlì)
                                     Prima Pagina

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                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Cesena)
                                     Prima Pagina

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11 giugno 2019
Pagina 41                           Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                             ambiente e protezione civile

  Lanciata una petizione online per Rossetti
  presidente Parco
  Mobilitazione per sollecitare una scelta basata su qualità, esperienza e competenza,
  chiedendo che sia al di sopra di ogni interesse politico

  BAGNO DI ROMAGNA Nuovo capitolo nella
  questione relativa alla nomina del presidente
  del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi,
  vacante dallo scorso mese di agosto: alcuni
  cittadini hanno lanciato una petizione online
  rivolta al ministro dell' Ambiente Sergio Costa
  per candidare alla presidenza Fiorenzo
  Rossetti.
  Il nome di Rossetti era già stato avanzato da
  alcune associazioni ambientaliste del territorio,
  tra cui le Guardie ecologiche verdi di Cesena,
  ma il presidente facente funzione del Parco e
  sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini e
  il presidente della Comunità del Parco e
  sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi
  avevano anche recentemente sottolineato che
  gli organi del Parco avevano da tempo
  sviluppato il percorso istituzionale di
  consultazione e avevano proposto per la
  conferma il presidente uscente Luca Santini.
  I motivi del sostegno «È ormai un anno che il
  Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi,
  Monte Falterona e Campigna - si legge nella
  petizione - è senza presidente; nel frattempo
  anche il mandato del direttore è scaduto. Si
  evidenzia la necessità che tali fondamentali
  incarichi siano affidati sulla base di qualità,
  esperienza e competenza, allo scopo di
  tutelare e valorizzare appieno, al di sopra di
  ogni interesse politico, l' immenso patrimonio
  rappresentato dal Parco. Si ritiene che Fiorenzo Rossetti, figura tecnica e apolitica, con unaventennale
  esperienza nella pubblica amministrazione e nella gestione delle Aree naturali protette, possegga tutti i
  requisiti necessari a ricoprire l' incarico di presidente, a partire dalla profonda conoscenza del territorio
  e dalla capacità di gestire le relazioni con le pubbliche amministrazioni, con i cittadini, le associazioni ed
  i diversi portatori di interesse».
  La petizione è pubblicata su www.change.org.

                                                                                                ALBERTO MERENDI

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                                                                                                                   4
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10 giugno 2019
                                            Cesena Today
                                                 csv e scenario locale

  "Miss Mamma Italiana", la nazionale in campo per la
  partita del sorriso. Tanti i volti noti
  Davvero tanti i personaggi presenti, come il Campione del Mondo del 1982 Beppe
  Bergomi e l' allenatore Beppe Sannino

  Sabato allo Stadio Comunale di Voghera
  (Pavia), la Nazionale di Calcio di "Miss
  Mamma Italiana" composta dalle mamme
  vincitrici di fascia del concorso, ha partecipato
  al "Quadrangolare del Sorriso", evento
  patrocinato dal Comune di Voghera e
  promosso dall' Associazione                Onlus
  "Controvento" di Voghera, associazione che
  opera a favore dei bimbi e dei ragazzi con
  disturbi dello spettro dell' autismo, a fianco
  dell' Associazione "Controvento", ha
  fattivamente collaborato per le fasi
  organizzative, Marisa Mulazzi (di Voghera),
  eletta "Miss Mamma Italiana Gold Solare
  2018". Tra le calciatrici "Miss" scese in campo
  anche Barbara Semeraro, 44 anni, di Forlì,
  vincitrice di fascia nazionale "Miss Mamma
  Italiana Sponsor Top 2016" e Capitano della
  Nazionale di Calcio di "Miss Mamma Italiana".
  Oltre alla Nazionale di Calcio di "Miss Mamma
  italiana", hanno partecipato, la sezione di
  mamme e donne del Comune di Voghera e del
  territorio, i "Bindun" (compagine composta da
  ex calciatori dell' Inter e da personaggi del
  mondo dello spettacolo) ed il Team "Giorgi
  Friends". Davvero tanti i personaggi presenti,
  come il Campione del Mondo del 1982 Beppe
  Bergomi, l' allenatore Giuseppe Sannino, l' ex
  calciatore del Venezia e del Vicenza Stefano Civerati, il cantante dei Matia Bazar Fabio Perversi, il mimo
  Simone Barbarato di Zelig e dell' Isola dei Famosi e Beppe Altissimi di Colorado. Dopo questa
  importante iniziativa sportiva legata al mondo della solidarietà, il motore organizzativo del concorso
  "Miss Mamma Italiana", di cui è Patron Paolo Teti, è proiettato alle Fasi Finali della 26° edizione di "Miss
  Mamma Italiana" fascia di età 25/45 anni, che si svolgeranno a Gatteo Mare nei giorni 20, 21, 22 e 23
  giugno.

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                                                                                                                 5
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11 giugno 2019
Pagina 39                         Corriere di Romagna
                                   (ed. Forlì-Cesena)
                                                csv e scenario locale

  Quadrangolare del sorriso Miss Mamma in missione
  per beneficenza a Voghera
  CESENA Sabato scorso alla presenza di un
  numerosissimo pubblico, allo Stadio
  Comunale di Voghera (Pavia), la Nazionale di
  Calcio di "Miss Mamma Italiana" composta
  dalle mamme vincitrici di fascia del concorso,
  dalla sua prima edizione ad oggi (il team, è
  nato con l' intenzione di sostenere iniziative a
  scopo benefico in tutta Italia, con la dolcezza
  ed il sorriso delle mamme italiane) ed allenata
  da Pierpaolo Maretti, ha partecipato al
  "Quadrangolare del Sorriso", evento
  patrocinato dal Comune di Voghera e
  promosso dall' Associazione               Onlus
  "Controvento" di Voghera, associazione che
  opera a favore dei bimbi e dei ragazzi con
  disturbi dello spettro dell' autismo, a fianco
  dell' Associazione "Controvento", ha
  fattivamente collaborato per le fasi
  organizzative, Marisa Mulazzi (di Voghera),
  eletta "Miss Mamma Italiana Gold Solare
  2018".
  Tra le calciatrici "Miss" scese in campo anche
  Barbara Semeraro, 44 anni, di Forlì, vincitrice
  di fascia nazionale "Miss Mamma Giuseppe
  Bergomi e Paolo Teti Italiana Sponsor Top
  2016" e Capitano della Nazionale di Calcio di
  "Miss Mamma Italiana".
  Oltre alla Nazionale di Calcio di "Miss Mamma
  italiana", hanno partecipato, la sezione di
  mamme e donne del Comune di Voghera e del
  territorio, i "Bin dun" (compagine composta da ex calciatori dell' Inter e da personaggi del mondo dello
  spettacolo) ed il Team "Giorgi Friends". Davvero tanti i personaggi presenti, come il Campione del
  Mondo del 1982 Beppe Bergomi, l' allenatore Giuseppe Sannino, l' ex calciatore del Venezia e del
  Vicenza Stefano Civerati, il cantante dei Matia Bazar Fabio Perversi, il mimo Simone Barba rato di Zelig
  e dell' Isola dei Famosi e Beppe Altissimi di Colorado.

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                                                                                                             6
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11 giugno 2019
Pagina 43                         Corriere di Romagna
                                   (ed. Forlì-Cesena)
                                                csv e scenario locale

  I capolavori di De André a Longiano
  LONGIANO Gli "Artenovecento" tornano a
  Longiano, dopo lo spettacolo "Anime salve",
  rappresentato al Teatro Petrella il 12 aprile
  scorso.
  Questa sera, lo storico gruppo cesenate aprirà
  la nuova rassegna musicale "I Mercoledì d'
  autore", organizzata dalla "Falegnameria Wine
  Bar" e dalla Fondazione Tito Balestra onlus di
  Longiano. Si esibirà in un concerto omaggio a
  Fabrizio De André nella formazione in
  quartetto, con Matteo Peraccini, vocee
  chitarra; Emiliano Ceredi, chitarra, bouzouki,
  percussioni e cori; Claudia Stambazzi, flauti
  evoce.; Gioele Sindona, violino e nyckelharpa.
  Una nuova occasione per riascoltare
  capolavori del cantautore genovese come Via
  del Campo, La ballata dell' amore cieco,
  Bocca di rosa, Andrea, Il gorilla. Il concerto
  avrà inizio alle 21.30, nella splendida piazza
  malatestiana.
  Il prossimo appuntamento culturale e di
  intrattenimento a Longiano è in programma
  mercoledì 19 giugno, quando "Mercanti in
  Corte", mercatino di eccellenze
  enogastronomiche, dalle 19.30 alle 23 animerà
  Corte Carlo Malatesta, col concerto di Sam
  Paglia Trio "Soul Jazz Music" dalle 21.30 nella
  piazza Malatestiana.

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                                                                                              7
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11 giugno 2019
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                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                                 csv e scenario locale

  Anche temi "delicati" e di grande attualità nell' estate
  di Bagno Andrea
  CESENATICO Sum(m)er la bella estate al
  Bagno Andrea di Valverde si gonfia anche
  quest' anno di iniziative "coraggiose". Almeno
  una ventina quelle in programma da venerdì
  27 giugno sino ad agosto.
  La proposta d' intrattenimento estivo e di
  spiaggia, pensata, voluta e allestita da Andrea
  e Antonio Fratelli col suo staff di autori, per
  questa7ª edizione si sviluppa sui temi dell'
  integrazione e dell' intercultura.
  Coraggiosamente "schierata" sul dialogo, tra
  contemporaneità e spettacolo, impegno civile
  e sperimentazione artistica, testimonianza di
  migrazioni e laboratori creativi per bambini.
  A incominciare però il 27 giugno (alle 21,30)
  sarà il gran bel documentario "MadrEmilia" di
  Christian Tasso che parla dell' Emila-
  Romagna, delle vie che la collegano al cuore
  dell' Europa, il territorio con i suoi cantautori da
  Capoessela e Guccini.
  Il 1 2 luglio inaugurerà "Sum(m)er" d' autore
  con "I diari della Taunus", pensieri e scritti
  raccolti dal musicista e neo scrittore Sam
  Paglia, e con lui il viaggio musicale country
  folk americano dei "After the Gold Rush".
  Per la rassegne teatro live (a cura di Stefania
  Rubello).
  Il 20 luglio l' appuntamento è con la
  presentazione di "Nazieuropa": un viaggio
  dagli anni '30 ad oggi tra razzismo e rigurgiti
  neonazisti.
  Il 26 il clou è con "Mediterrana", "Sum(m)er" che ospita questa piattaforma della società civile di azione
  non governativa impegnata nella difesa dei diritti civili.
  Altra data dell' inclusività quella del 9 agosto con Freewhells Onlus, stavolta per parlare di disa bilità,
  con Pietro Scidurlo a raccontare di "Camminare per i mondi" in carrozzella dai cammini dellavia
  Francigena a Santiago di Compostela".
  E poi il 17 agosto le sonorità sono quelle dei "Ukelele Lovers", con gli strumenti musicali costruiti dalle
  cooperative sociali.
  Sempre ad agosto, il 24, un musicista Mohammed Sideqq Mustafa Aza, e uno scrittore Benjamin
  Somay, di cultura curdo irachena, interpreteranno con l' uno con le note l' altro con le lettere l' amore per
  la libertà. Gli ultimi live di agosto sono con Armando Zoff a mettere in guardia contro la ma nipolazione
  psicologica, tanto più forte in tempi di social. Perché la scelta di questa programmazione balneare, che
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                                                                                                  Continua -->    8
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10 giugno 2019
                                                Forli Today
                                                 csv e scenario locale

  Barbara Semeraro di Forlì e il Campione del Mondo
  Beppe Bergoni in campo per la "Partita del Sorriso"
  Dopo questa importante iniziativa sportiva legata al mondo della solidarietà, il motore
  organizzativo del concorso "Miss Mamma Italiana", di cui è Patron Paolo Teti, è
  proiettato alle Fasi Finali della 26° edizione di "Miss Mamma Italiana"

  Sabato allo Stadio Comunale di Voghera
  (Pavia), la Nazionale di Calcio di "Miss
  Mamma Italiana" composta dalle mamme
  vincitrici di fascia del concorso, dalla sua
  prima edizione ad oggi (il team, è nato con l'
  intenzione di sostenere iniziative a scopo
  benefico in tutta Italia, con la dolcezza ed il
  sorriso delle mamme italiane) ed allenata da
  Pierpaolo Maretti, ha partecipato al
  "Quadrangolare del Sorriso", evento
  patrocinato dal Comune di Voghera e
  promosso dall' Associazione                Onlus
  "Controvento" di Voghera, associazione che
  opera a favore dei bimbi e dei ragazzi con
  disturbi dello spettro dell' autismo, a fianco
  dell' Associazione "Controvento", ha
  fattivamente collaborato per le fasi
  organizzative, Marisa Mulazzi (di Voghera),
  eletta "Miss Mamma Italiana Gold Solare
  2018". Tra le calciatrici "Miss" scese in campo
  anche Barbara Semeraro, 44 anni, di Forlì,
  vincitrice di fascia nazionale "Miss Mamma
  Italiana Sponsor Top 2016" e Capitano della
  Nazionale di Calcio di "Miss Mamma Italiana".
  Oltre alla Nazionale di Calcio di "Miss Mamma
  italiana", hanno partecipato, la sezione di
  mamme e donne del Comune di Voghera e del
  territorio, i "Bindun" (compagine composta da
  ex calciatori dell' Inter e da personaggi del mondo dello spettacolo) ed il Team "Giorgi Friends".
  Davvero tanti i personaggi presenti, come il Campione del Mondo del 1982 Beppe Bergomi, l' allenatore
  Giuseppe Sannino, l' ex calciatore del Venezia e del Vicenza Stefano Civerati, il cantante dei Matia
  Bazar Fabio Perversi, il mimo Simone Barbarato di Zelig e dell' Isola dei Famosi e Beppe Altissimi di
  Colorado. Dopo questa importante iniziativa sportiva legata al mondo della solidarietà, il motore
  organizzativo del concorso "Miss Mamma Italiana", di cui è Patron Paolo Teti, è proiettato alle Fasi Finali
  della 26° edizione di "Miss Mamma Italiana" fascia di età 25/45 anni, che si svolgeranno a Gatteo Mare -
  Riviera Romagnola, nei giorni 20, 21, 22 e 23 giugno. Per informazioni ed iscrizioni gratuite, tel. 0541
  344300 o www.missmammaitaliana.it.

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  SAVI G N A N O

  Giovannini: «Già in Comune, giunta in 10 giorni»
  FILIPPO Giovannini (in foto il brindisi di
  domenica sera), ingegnere, 45 anni, rieletto
  sindaco di Savignano al ballottaggio con quasi
  mille voti in più di quelli presi da Foschi, ieri
  era già in Comune.

  Giovannini, la prima cosa che farà ora?
  «Ho incontrato i dirigenti e il segretario
  comunale. E mi sono trovato in Comune anche
  dei cittadini con i loro bisogni e le loro
  richieste. Nei prossimi giorni incontrerò il
  comandante della polizia locale».

  Ha temuto di non superare il secondo
  turno?
  «La tensione è stata elevata, ma abbiano
  avuto fiducia che le nostre proposte concrete e
  la nostra linea mai polemica sarebbe stata
  premiata dai savignanesi».
  Lei dovrà essere anche il sindaco di quel 43%
  che non l' ha votata.
  «Sarò il sindaco di tutti e l' obiettivo sarà
  continuare a dare a Savignano e al suo
  territorio appetibilità, quel ruolo centrale,
  quella forte identità e quel senso di comunità
  che tutti cercano».
  I problemi che ha sul suo tavolo sono la presenza di stranieri e poi sicurezza ed emergenza povertà.
  «Per la sicurezza c' è pronta un' azione combinata fra le forze dell' ordine e polizia locale. La lotta alla
  concorrenza sleale fra le imprese che sarà una delle prime azioni. Per l' emergenza povertà attueremo
  da subito un confronto fra le associazioni di volontariato e, in primis la Caritas. Proseguiremo sia come
  Unione, sia come Comune, la realizzazione di progetti che prevedono finanziamenti regionali, nazionali
  ed europei».

  La nuova giunta?
  «Ci siamo presi dieci giorni di tempo. Mi piacerebbe confermare tutti perchè i miei assessori hanno
  competenze specifiche che consentono di dare risposte alle varie problematiche dei cittadini. Nei
  prossimi giorni incontrerò tutte e tre le liste che mi hanno sostenuto».
  Ermanno Pasolini © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  In aula ingegneri, imprenditori e un generale
  Così sarà il nuovo Consiglio comunale. Più della metà ai dem. Solo sette donne

  di MARIA NERI IL NUOVO Consiglio comunale
  della legislatura targata Enzo Lattuca è
  composto da 16 componenti di maggioranza e
  da 9 d' opposizione, per un totale di 25 in 6
  gruppi. Solo sette le donne. Tra i banchi della
  maggioranza di centrosinistra 14 sono gli eletti
  del Pd (compreso il sindaco) e due della lista
  Cesena 2024. Non hanno conquistato un
  seggio tre delle cinque liste che appoggiavano
  Lattuca: A Sinistra Articolo 1, Partito
  Repubblicano e Popolari per Cesena.
  IL PD da solo ha la maggioranza assoluta con
  tredici consiglieri. Sono, in ordine di voti:
  Francesca Lucchi, ingegnere, assessore
  uscente, Andrea Vergaglia, ingegnere,
  segretario del Circolo Pd Fiorenzuola,
  componente nella segreteria comunale, il
  consigliere uscente Enrico Rossi, Nicoletta
  Dall' Ara, presidente del Quartiere Al Mare,
  impiegata, Gianni Ceredi, presidente del
  Quartiere Fiorenzuola, dirigente di Apofruit,
  Lorenzo Plumari, studente universitario e
  presidente del Quartiere Cesuola, componente
  della segreteria comunale e addetto stampa
  del Pd, Francesca Tombetti, laureata in legge, ora mamma a tempo pieno, Francesco Rossi, ingegnere,
  scout, del quartiere del Centro Urbano, Luca Magnani, consigliere comunale uscente segretario del
  circolo Pd Cervese Nord, impiegato in banca, Filippo Rossini, anche lui consigliere uscente, Angela
  Giunchi, impiegata in un' impresa metalmeccanica, impegnata nel volontariato, Amedeo Magnani,
  generale dell' Aeronautica in pensione e Federica Monti, programmatore informatico.
  PRIMI dei non eletti del Pd sono risultati i consiglieri comunali uscenti Chiara Santero e Davide
  Ceccaroni, dirigente Uisp e attuale vicepresidente della Provincia, pronti a entrare in Consiglio nel caso
  in cui Lattuca confermi l' assessorato a Francesca Lucchi e nomini nella rosa della Giunta un altro dei
  consiglieri eletti. Della lista 'Cesena 2024' entrano in Consiglio Gaetano Gerbino, siciliano, urologo del
  Bufalini con un' esperienza da assessore nel Palermitano, a Piana degli Albanesi, e Christian Castorri,
  assessore uscente.
  In caso di riconferma da parte di Lattuca subentrerebbe il coordinatore della lista e primo dei non eletti:
  l' avvocato Armando Strinati.
  TRA I BANCHI della minoranza, la maggioranza dei seggi, 7, va alla coalizione di centrodestra che
  appoggiava Andrea Rossi, imprenditore, consulente d' azienda e proprietario del Teatro Verdi, che porta
  in Consiglio quattro eletti della Lega e due della sua civica Cambiamo. Il poker dei leghisti è composto
  dall' avvocato cesenate Enrico Sirotti Gaudenzi, passato alla Lega di Salvini dopo l' abbandono nel 2018
  di Forza Italia, dall' imprenditore Fabio Biguzzi, da Beatrice Baratelli, avvocato, e dalla capolista

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  Cassonetti-discarica, tante le infrazioni
  Rifiuti sul Lungosavio. E in via Finali le campane di abiti usati diventano fai-da-te

  di RAFFAELLA CANDOLI NOSTRI lettori
  denunciano e documentano con foto il
  malcostume ancora diffuso di abbandonare
  oggetti ingombranti accanto ai cassonetti della
  raccolta differenziata. Ciò nonostante Hera ne
  fornisca il ritiro gratuito a domicilio, su
  appuntamento, ci si possa avvalere delle isole
  ecologiche, cui consegnare personalmente
  materiali da smaltire, ottenendo anche sconti
  in bolletta, o si possa 'cambiare il finale' dei
  rifiuti, sempre grazie a Hera, contattando
  associazioni e enti in grado di rimettere in
  circolo i beni ancora buoni.
  NONOSTANTE ciò c' è chi non compie
  neppure il minimo sforzo per tutelare l'
  ambiente e il decoro della città. Che
  appartiene a tutti, anche ai maleducati. Una
  nostra lettrice ci scrive che accanto ai
  cassonetti del Lungofiume (in foto),
  quotidianamente c' è ogni tipo di scarto,
  indumenti compresi, e ciò crea un' immagine
  di degrado nei pressi del Savio sulle cui rive
  sarebbe invece bello camminare.
  LA LETTRICE introduce un' altra tematica
  attualissima: sono ricorrenti segnalazioni di effrazioni e danneggiamenti ai contenitori per la raccolta di
  abbigliamento usato che, una volta estratto, se non rispondente alle aspettative, viene abbandonato
  sparpagliato a terra. E così si sommano le quantità e tipologie di scarti che si accumulano al suolo e alla
  vista di tutti. Succede spesso, di mattina, nella centralissima via Gaspare Finali, che un gruppo che
  pare organizzato, collabori al 'recupero' di abiti, camicie, coperte e altro: c' è chi forza il portello girevole
  e introduce le braccia prendendo a caso ciò che capita. Ci si spartisce poi il bottino e si getta a terra
  quello che non interessa.
  SI POTREBBE obiettare, a parziale giustificazione di chi commette tali atti, che si tratta di gente in
  evidente stato di difficoltà economica, ma quel fai da te che reca anche danni materiali ai contenitori,
  danneggia un sistema appositamente pensato e strutturato. C' è infatti, una collaudata rete solidaristica
  dietro i 101 cassoni grigio scuro che dal 2014 Hera, in collaborazione col Comune e il Consorzio
  Romagnolo cooperativa sociale, ha posizionato in città.
  QUEI contenitori, oltre alle scritte esplicative hanno ben espressa la loro funzione in un adesivo, ovvero
  la raccolta di abiti, maglieria, coperte, asciugamani, biancheria, tovaglie, borse, scarpe e altri accessori
  per l' abbigliamento. Dopo il ritiro, che avviene ogni due o tre giorni, gli indumenti riutilizzabili vengono
  sanificati e rimessi sul mercato dell' usato, mentre i tessili in cattivo stato sono trattati in impianti appositi
  per il recupero dei tessuti. Il ricavato dalla vendita va a cooperative sociali per le loro attività e agli enti
  no-profit individuati dal Comune, che a Cesena sono il Campo Emmaus (che ritira anche e ripara usato

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  GATEO MARE GIOVEDÌ SUL RUBICONE IL LANCIO DELL' ALEA D' ORO. IN STRADA LA
  TRADIZIONALE CENA

  Tornano tempi e usanze dell' antica Roma
  Di scena l' esercito imperiale, i barbari, le danzatrici del ventre e gli spettacoli col fuoco

  di ERMANNO PASOLINI PER IL
  QUATTORDICESIMO anno consecutivo
  giovedì prossimo alle 19.30 l' associazione
  'Gatteo Mare Summer Village', in
  collaborazione con l''Associazione Giulio
  Cesare', albergatori e attività economiche di
  viale Giulio Cesare e strade limitrofe a Gatteo
  Mare e l' amministrazione comunale di Gatteo,
  trasformeranno la strada in un grande
  ristorante, protagonista l a c e n a r o m a n a . I
  festeggiamenti inizieranno alle 11.30 quando il
  sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi,
  accompagnato dal gonfalone comunale e dai
  vigili in alta uniforme, salirà a bordo della
  motonave 'Adriatic Ptrincess' e si dirigerà
  verso la foce del fiume Rubicone.
  IL SINDACO rievocherà il gesto di Cesare
  pronunciando la storica frase 'Alea iacta est'
  detta dal condottiero romano il 10 gennaio del
  49 a. C. quando attraversò il Rubicone
  mettendosi in guerra contro Roma. Vincenzi,
  accolto dai velieri storici della Mariegola,
  lancerà poi in acqua 'L' Alea d' oro'.
  Un gruppo di tuffatori si getterà in acqua dal
  pennello della scogliera vicino alla foce per contendersi il dorato trofeo.
  ALLE 19.30 è prevista la cena romana lungo tutto il viale Giulio Cesare. Curiose le pietanze: degustatio
  ad libitum (antipasto con buffet a piacere); prima coena (primo piatto) cannelloni Spqr; altera coena
  (seconda cena): carnis in graticula comprendente costine ostrogote, salsicce visigote, costolette unne,
  pancetta, pullum arrosto (pollo arrosto), porcellum (porchetta), stincum asso (stinco arrosto), patatae
  barbarae in fornum (le scoprirà Cristoforo Colombo nel 1492). Dolci: ciambella romandiola e vinum
  candidum.
  Fructi: mala (mele), pira (pere), cerasa (ciliegie), pruna (susine) e naturalmente piadina celtica et vinum
  atrum (sanguis Jovis: sangiovese a volontà).
  IN PIAZZA Della Libertà le 'azdore' del centro sociale Auser Giulio Cesare di Gatteo Mare prepareranno
  cantarelle per tutti. Dopo la cena romana lungo tutto il viale Giulio Cesare l' esercito romano, i barbari, le
  danzatrici del ventre e gli spettacoli di fuoco animeranno la serata.
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  BAGNO TANTE LE RICHIESTE DI TURNI DA PARTE DEGLI AMANTI DELLA NATURA

  Caccia al volontariato nel Parco
  Prime attività esaurite. Interesse per il censimento dei cervi e del lupo

  ANCHE quest' anno volontariato a volontà nel
  Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi per
  gli appassionati di flora e fauna in ambiente
  naturale, un' occasione che quindi viene
  sfruttata a dovere, d' altra parte è molto
  ghiotta.
  Così il nono anno di volontariato nella grande
  area protetta del crinale tosco-romagnolo, di
  cui fa parte anche una bella fetta del territorio
  di Bagno di Romagna, è ripartito proprio alla
  grande e lo ha fatto con un programma
  ulteriormente ampliato rispetto alle precedenti
  edizioni, quindi ulteriori opportunità.
  Non mancheranno, come negli anni scorsi,
  ovviamente i seguitissimi turni di volontariato
  riguardanti il censimento del cervo e del lupo,
  il possente ungulato e il grande predatore che
  hanno habitat stanziale nel Parco Nazionale.
  Intanto c' è da registrare che i primi turni del
  2019 hanno già registrato il tutto esaurito
  confermando così l' interesse diffuso.
  GLI iscritti ai programmi di partecipazione e
  condivisione alle attività dell' area protetta
  saranno ospitati nelle strutture dell' Ente Parco
  Nazionale. Entrando nei dettagli dei loro compiti, collaboreranno con i tecnici del Parco e i Carabinieri
  Forestali nel controllo del territorio, in eventuali compiti di gestione della fauna e in attività di
  manutenzione.
  E' MOLTO ATTESA, ed è in programma dal 19 al 21 luglio (per la quale ci sono ancora alcuni posti
  disponibili) è la sessione dedicata alle farfalle (lepidotteri) all' interno del progetto life europeo
  Wetflyamhibia. Questo progetto prevede una iniziale formazione in aula con l' Università di Firenze e
  attività di monitoraggio, ripristino e salvaguardia degli habitat.
  Molto interessante è anche il turno estivo, che va dal 29 luglio all' 11 agosto (ordinario d' estate).
  Importante è anche la durata, permette infatti un' immersione prolunga nel Parco, inolte è interessante la
  varietà delle mansioni programmate. Dal 21 al 23 giugno ci sarà la sessione dedicata agli insetti.
  DALL' 1° al 15 luglio torna il programma, in tutta l' area del Parco, denso di iniziative con Youth Action
  for Peace (Yap) che rappresenta pertanto un servizio volontario dell' educazione e solidarietà
  internazionale. Continuando nell' elenco delle iniziative dal 19 al 21 luglio un appuntamento breve è
  dedicato ai lepidotteri in un altro momento particolarmente formativo. Un menù quindi particolarmente
  intenso e vario: dal 29 luglio all' 11 agosto col turno ordinario d' estate, dal 20 al 29 settembre con la
  sessione dedicata al censimento del cervo al bramito, dal 25 al 27 ottobre, dall' 8 al 10 novembre con i
  turni brevi dedicati al lupo e per concludere dal 28 dicembre al 5 gennaio col soggiorno ordinario di
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  A voi la parola

  IL GRANDE VALORE DELLE GUIDE... VINTAGE
  Caro direttore, da diversi anni sto notando un
  fenomeno simpatico e interessante,
  incontrando come guida di monumenti
  importanti e meno conosciuti arzilli pensionati,
  che con competenza e simpatia ne raccontano
  la storia. Quello che li differenzia dai colleghi
  più giovani, che quasi sempre lo fanno per
  mestiere, è però il frequente rimando alle
  Scritture che completa la loro descrizione in
  maniera profonda. Al termine della visita non
  manco mai di congratularmi per la passione
  con cui svolgono quell' opera di volontariato, e
  le mani che si stringono e i sorrisi scambiati
  suggellano incontri indimenticabili. Giovanni
  Facchinetti.

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  Contrasto alla povertà

  Un Reddito per tanti ma non per tutti I nodi famiglie,
  clochard e stranieri
  La difficoltà, per tutte le persone, di
  raggiungere la 'sbandierata' quota 780 euro, l'
  esclusione dei veri poveri come sono i senza
  dimora, il difficile passaggio dal precedente
  reddito d' inclusione, il nodo della pensione di
  cittadinanza. A tre mesi dal lancio in grande
  stile, il reddito di cittadinanza resta un cantiere
  aperto. Pieno di lavori in corso, come quelli
  per il varo dei centri per l' impiego e per l'
  assunzione dei famosi navigator; attraversato
  da dubbi e perplessità degli operatori di Caf e
  patronati, che raccontiamo in questa pagina.
  La posizione del governo, che ovviamente
  difende il provvedimento, è chiara. Il
  presidente del Consiglio ha ripetuto che sulla
  misura simbolo tanto voluta dai Cinque stelle
  indietro non si torna e il ministero dello
  Sviluppo economico, guidato da Luigi Di Maio,
  si è mosso annunciando che, con i maggiori
  fondi disponibili, verrà avviato il potenziamento
  dei Centri per l' impiego, dopo il trasferimento
  delle risorse alle Regioni. Nel frattempo,
  settimana scorsa l' Inps ha aggiornato i primi
  numeri ufficiali. Al 30 maggio scorso sono
  state presentate esattamente 1.252.148
  domande per accedere ai benefici del
  sussidio. Di quelle pervenute tra marzo e aprile, ovvero poco più di un milione e 60mila, l' istituto
  previdenziale ne ha già lavorate oltre 960mila e ne ha accolte 674 mila. Le istanze respinte, invece,
  sono 277mila, mentre 9mila domande saranno riesaminate attentamente dai tecnici del-l' Inps, che nel
  tirare le prime somme relative al provvedi- mento ha stimato un tasso di rifiuto al momento del 26%. Il
  presidente dell' istituto, Pasquale Tridico, ha spiegato che finora l' importo medio del reddito di
  cittadinanza, considerando le domande accolte, è di 540 euro mensili. Mentre l' importo medio delle
  pensioni di cittadinanza finora liquidate, che sono circa 81 mila, è di 210 euro (spesso aggiuntive
  rispetto alla quota della pensione sociale o di invalidità).
  In realtà, le critiche non mancano e sono arrivate sia dall' opposizione, sia da alcuni econimisti sia dalle
  parti sociali.
  Secondo il Partito democratico, in particolare, «l' Inps non vuole far sapere che circa il 30% di chi riceve
  il reddito, riceve un assegno inferiore a 300 euro, ben lontano dai 780 euro tanto propagandati in
  campagna elettorale ». Uno studio pubblicato alcuni mesi fa da lavoce. info, a firma di Chiara Giannetto
  e Mario Lorenzo Janiri, ha messo invece nel mirino la cosiddetta pensione di cittadinanza. Secondo i

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  Oratori, arriva l' app antibullismo
  Messa a disposizione degli educatori di 120
  comunità in Lombardia, Umbria e Puglia,
  serve a segnalare e a gestire i casi di
  prevaricazione, anche «cyber». Una
  sperimentazione che coinvolge 36mila ragazzi
  Parte l' oratorio estivo. E in 120 oratori di
  Lombardia, Umbria e Puglia, da ieri, educatori
  e animatori hanno a disposizione una app per
  segnalare e gestire casi di bullismo e
  cyberbullismo. Una sperimentazione avviata
  grazie alla partnership tra Fondazione
  Carolina e i creatori di 1Safe - l' app per la
  «sicurezza partecipata » che mette in rete
  cittadini, Comuni e forze di polizia locale,
  lanciata nel dicembre del 2017, in questi ultimi
  mesi ridisegnata e integrata per farne uno
  strumento innovativo al servizio degli
  educatori.
  Il progetto coinvolge anche la Fondazione
  oratori milanesi (Fom). Di quei 120 oratori,
  infatti, un centinaio sta in diocesi di Milano. La
  stessa app verrà sperimentata questa estate in
  due colonie della Fondazione Atm, mentre da
  settembre verrà testata in alcune scuole di
  Luino ( Varese) e dintorni, quale risorsa offerta
  ai referenti di istituto previsti dalla legge 71 del
  2017 in materia di prevenzione e contrasto del cyberbullismo.
  Lo ha annunciato Ivano Zoppi, direttore generale di Fondazione Carolina, presentando a Milano questa
  nuova esperienza assieme a Claudio Rota, l' idea- tore di 1Safe, e a don Stefano Guidi, il direttore della
  Fom.
  «Da ora gli educatori di 120 oratori, formati dalla cooperativa Pepita onlus, hanno in mano uno
  strumento per segnalare a Fondazione Carolina episodi di bullismo, cyberbullismo, challengee
  autolesionismo - ha spiegato Zoppi -. Grazie all' applicazione possono contattare la nostra équipe
  multidisciplinare, formata da esperti in grado di dare supporto clinico, educativo, legale e comunicativo.
  L' app, inoltre, fornisce in tempo reale un vademecum per affrontare le situazioni che si verificano nel
  quotidiano». Fra oratori e colonie Atm, ha reso noto il dg di Fondazione Carolina, «sono 36mila i ragazzi
  coinvolti in questa sperimentazione». La sfida?
  «Crescere nella continuità educativa e nella prossimità alle persone, ai contesti, ai territori, per rendere
  sempre più tempestiva, capillare, efficace l' opera di prevenzione e contrasto del bullismo, che non può
  essere fatta solo dalle scuole e dalle forze dell' ordine», ha insistito Zoppi.
  Il coinvolgimento della Fom non nasce ora. Già nel 2018 aveva condiviso con Fondazione Carolina due
  altre iniziative: #OraMiFormo, piattaforma per la formazione a distanza che fin qui ha coinvolto oltre 400
  tra educatori, catechisti, allenatori e altre persone con responsabilità educative negli oratori ambrosiani,
  e #AprovaDiSocial, decalogo rivolto al «buon animatore ». Ora, la sperimentazione di questa app in
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11 giugno 2019
Pagina 26                                           Avvenire
11 giugno 2019
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  Politiche sociali

  Tutor al fianco dei clochard Cinquanta «angeli» per
  vincere la diffidenza
  L' iniziativa per inserire nel circuito di aiuti i senzatetto più fragili

  Un tutor per ogni senzatetto della città. Il
  progetto partirà in via sperimentale in questi
  giorni e prevede l' individuazione di cinquanta
  clochard «particolarmente fragili», affetti da
  disagio mentale o disabilità e che non riescono
  per queste ragioni ad accedere
  autonomamente ai servizi di welfare a loro
  disposizione. Un piano di educativa di strada
  che il Comune realizzerà coi protagonisti del
  terzo settore: Cooperativa sociale Comunità
  progetto, Cooperativa sociale Farsi prossimo
  onlus, Fondazione Casa della carità Angelo
  Abriani, Associazione ronda della carità e della
  solidarietà. Il progetto durerà un anno: poi si
  deciderà se estendere il piano a una platea più
  vasta.
  A ogni senzatetto selezionato verrà affiancato
  un educatore esperto in questo tipo di
  relazione che lo seguirà in prima persona
  cercando innanzitutto di stabilire una rapporto
  di fiducia. «Per un clochard che si trova da
  anni sulla strada - spiegano dall' assessorato
  al Welfare - è difficile fidarsi delle persone ed
  è questo il motivo per cui spesso rifiutano ogni
  tipo di aiuto». L' educativa di strada è un modo
  allora per convincere la persona ad accettare l'
  aiuto di cui ha bisogno; l' ospitalità in una
  struttura del territorio oppure l'
  accompagnamento verso i servizi sociali o
  anche l' accesso al sistema sanitario o la richiesta della residenza fittizia e della carta d' identità: servizi
  a disposizione di tutti, ma a cui un senzatetto particolarmente vulnerabile può decidere di rinunciare,
  perché non in grado per esempio di inoltrare la richiesta all' ufficio competente. «In questo modo
  avvieremo anche una specie di monitoraggio sociale rispetto al fenomeno della grave emarginazione
  adulta».
  Le persone che beneficeranno di questo nuovo servizio saranno segnalate dal Centro aiuto stazione
  centrale (Casc) di via Sammartini 120 e dall' Unità di coordinamento emergenze sociali. Sono più di
  2.800 i senzatetto che vivono a Milano in inverno. Tra questi sono 200-300 gli «irriducibili» che rifiutano
  di entrare nelle strutture. Il Comune mette a disposizione, in inverno , una ventina di strutture per l'
  accoglienza e collabora con 19 associazioni del terzo settore per le unità mobili di strada.
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  FARE IL BENE (E MISURARLO)
  Le organizzazioni del Terzo settore valgono
  per l' impatto sociale ed economico che
  producono. Per questo motivo, nei propri
  documenti di comunicazione e quindi di
  trasparenza - sito internet, bilancio sociale/di
  missione - è importante costruire e calcolare
  alcuni indicatori di impatto che sintetizzino l'
  organizzazione, le risorse impiegate, i risultati
  prodotti, il valore generato per le persone e
  per la società. Infatti, ogni ente presenta una
  «catena del valore sociale ed economico»
  unica, intesa come peculiare sequenza logica
  «missione-strategia-organizzazione-risultati-
  impatto sociale prodotto». Più che ricorrere a
  misure di impatto standard o particolarmente
  «cervellotiche» occorre identificare misure «ad
  impatto», facilmente divulgabili e in grado di
  rispondere alle domande fondamentali della
  gente che approccia le realtà del Terzo settore.
  Nascono così tre indicatori molto originali che
  nel tempo ho sviluppato e affinato. Il primo è
  quello che ho chiamato il «moltiplicatore della
  solidarietà» inventato tanti anni fa per l' Opera
  San Francesco di Milano (realtà di cui
  parliamo nel pezzo di copertina di questo
  numero, ndr) e pari al rapporto matematico tra
  il valore di costo sul mercato associabile alle
  prestazioni di carità offerte gratuitamente ai
  poveri da questa organizzazione (i pasti, le
  visite mediche, l' igiene, il vestiario pari complessivamente nel bilancio sociale 2017 a 13,1 milioni di
  euro) e le donazioni ricevute nell' anno. In altri termini, se non ci fosse stata l' Opera San Francesco,
  quante risorse pubbliche o private avremmo dovuto spendere per offrire servizi simili per quantità e
  qualità? Il moltiplicatore della solidarietà riassume in un solo numero decine di pagine e di indicatori di
  dettaglio presenti nel bilancio sociale, ma anche centinaia di informazioni presenti quotidianamente sul
  sito web dell' organizzazione. Del resto, la domanda fondamentale della gente è semplice: i nostri soldi,
  anche se pochi, hanno dato frutto oppure no? Il «moltiplicatore della solidarietà» indicato nel bilancio
  sociale 2017 è pari a 1,48: ogni euro donato ha prodotto prestazioni di aiuto ai poveri per 1,48 euro, con
  un ritorno sociale delle donazioni ricevute del 148%.
  Dal bilancio di missione della Fondazione Sacra Famiglia Onlus - importante istituzione della provincia
  di Milano al servizio delle persone portatrici di handicap e degli anziani - nasce invece il «moltiplicatore
  della sussidiarietà». Per ogni euro investito dalla pubblica amministrazione in questa grande e preziosa
  istituzione del Terzo settore, essa ha prodotto servizi per gli ospiti e risparmi economici per le famiglie
  pari a 3,96 euro, con un rendimento della spesa pubblica pari a circa il 400%. Del resto la domanda
  fondamentale, specie in periodi di crisi, è la seguente: «Ma le risorse pubbliche corrisposte questa
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11 giugno 2019
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  Mer 12.06

  Il lessico degli Ets
  Il 2 agosto le onlus spariranno e molti enti
  aggiungeranno al proprio nome la dicitura Ets
  (enti di Terzo settore) perché con la Riforma
  cambia l' identità delle organizzazioni. L'
  importanza del settore richiede che gli addetti
  ai lavori acquisiscano un lessico corretto. Un
  seminario gratuito oggi a Milano (ore 9.30,
  aula M202 Università degli Studi di Milano, via
  Santa Sofia 9) aiuta a chiamare le cose con il
  loro nome. www.csvlombardia.it.

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  Il colore giallo è una bussola sul cammino buio
  Il giallo è il colore della luce, del sole, dei raggi
  che irradiano verso l' esterno, del calore. È un
  colore avvolgente, coinvolgente, che riscalda e
  dona allegria. Inoltre da qualche mese il giallo
  ha assunto per me un significato molto
  diverso. «() portami il girasole impazzito di
  luce», scriveva Eugenio Montale in «Ossi di
  seppia». Il giallo è diventato il simbolo che mi
  ha messo in contatto con il mondo dell'
  ipovisione e della cecità.
  Lo scorso ottobre ho conosciuto Dario
  Sorgato, fondatore e presidente dell'
  associazione «Noisyvision Onlus», affetto dalla
  sindrome di Usher, una malattia congenita che
  si manifesta a diverse età e che porta
  progressivamente alla perdita della vista e
  dell' udito.
  Dario si occupa di far conoscere la sindrome
  di Usher attraverso l' organizzazione di
  seminari, workshop, dibattiti e cammini che
  coinvolgono persone vedenti, ipovedenti e non
  vedenti. Proprio ad un seminario dal titolo «Un
  cammino in ogni senso», presso la Casa del
  Movimento Lento di Roppolo (Bl) ho
  conosciuto Dario, il colore giallo e l' avventura
  di colorare il mondo di giallo. Il motto della sua
  associazione infatti è #yellowtheworld.
  Ma perché il giallo? Perché è il colore che gli
  ipovedenti riescono ancora a vedere quando
  stanno per perdere la vista, è il colore che in contrasto con il nero li aiuta ad orientarsi per strada, nei
  locali, in casa. I cammini che Dario organizza sono cammini inclusivi dove non ci sono guide che
  accompagnano persone con disabilità visive. Chi vede diventa gli occhi di chi non vede, chi non vede
  aiuta chi vede nella riscoperta degli altri sensi. Perché se la vista è un grande dono, è anche un senso
  che domina su tutti gli altri e che nasconde la percezione dei rumori, dei profumi, della sensazione tattile
  delle cose che ci circondano.
  Sono reduce da un cammino di quattro giorni che si snoda per 80 chilometri su un' antica via di
  transumanza che da Cascina (Pisa) porta al mare, organizzato da Noisyvision e dall' Associazione
  Montagne di Legami. Un gruppo di vedenti, ipovedenti e non vedenti ( nella foto ) hanno camminato
  insieme, al passo lento di due asinelle - Pippa e Lulù - che per quattro giorni hanno pazientemente
  trasportato parte del nostro bagaglio e tutto il cibo. Non c' erano accompagnatori e accompagnati, non
  c' era divisione di ruoli, separazione di spazi, ma solo ascolto, attenzione reciproca, parole cantate, a
  volte urlate, all' insegna del colore giallo.
  Una bandiera gialla con la scritta «Anche agli asini piace giallo» era lo stendardo che ci distingueva
  durante il tragitto. Le magliette gialle con la stessa scritta e indossate da tutti i partecipanti facevano
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