UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Domenica, 03 febbraio 2019 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Domenica, 03 febbraio 2019 Prime Pagine 03/02/2019 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 03/02/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 2 03/02/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 3 Il Resto del Carlino Ravenna 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34 Paura per la piena dei fiumi 4 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 «Troppo pericoloso l' incrocio con l' A14bis» 5 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 Maltrattamenti alla madre, 45enne nei guai 6 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 SAN SEVERO NOTTE DELLA POLENTA CON IL FALO' 7 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Gianni Neri e Graziella Melandri nuovi soci onorari della Pro Loco 8 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Il 70% dei cittadini apprezza il servizio fornito dall' Urp del Comune 9 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Alfonsine, due film alla sala Gulliver 10 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Fusignano, domani la Fata Roba beer night' 11 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Bagnacavallo, in mostra i disegni di Casadei 12 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 'Sanità, non abbassare la guardia' 13 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 Una serata al Museo Civico per parlare delle nuove specie 15 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 La memoria e il teatro alle Cappuccine Lezione -spettacolo sulla... 16 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 73 Santagasport rischia col Real Fusignano 17 03/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 76 Lugo paga un avvio choc e quando reagisce è troppo tardi 18 Corriere di Romagna Ravenna 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 Fiumi in piena, frane e terremoto Allarme da monte a valle 19 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 VALERIO ROILA Orva, falsa partenza poi rientra ma Lecco scappa quando vuole 21 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 BAGNACAVALLO 22 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 COTIGNOLA 23 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 40 SANT 'AGATA 24 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 «Quell' incrocio non è sicuro Bisogna fare qualcosa» 25 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Darwin Day: incontro sulle esplorazioni e le scoperte di nuove specie 26 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 "Beer night" al Fata Roba 27 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Strumenti teatrali per raccontare la storia 28 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Le "Notti della polenta" per celebrare il patrono 29 03/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47 Mostra personale di Marco Casadei 30 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 03/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Isabella Bufacchi Fondo salva Stati, più potente (e severo) dopo la riforma 31 03/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 12 Luca De Biase «Il digitale per liberare il meglio del pubblico» 34
3 febbraio 2019 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
3 febbraio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
3 febbraio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
3 febbraio 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Paura per la piena dei fiumi Monitoraggio della Protezione civile. Nel mirino Ronco e Reno PAURA per la piena dei fiumi. La Protezione civile ha diramato un' allerta meteo gialla per criticità idraulica nel territorio del comune di Ravenna; allerta rossa nel Lughese. I tecnici della Protezione civile hanno spiegato che i fiumi sono sotto controllo, ma visto l' innalzamento dei livelli registratosi nelle zone collinari la situazione è tenuta sotto stretta verifica. In particolare già da ieri sera è attentamente monitorata la condizione del Ronco, alla luce della attuale situazione della zona della chiusa di San Bartolo. Si guarda con preoccupazione alle previsioni meteo. «L' intenso afflusso di correnti sciroccali ha determinato in poche ore un notevole rialzo termico provocando la fusione del manto nevoso - spiega ì il tecnico meteorologo Roberto Ghiselli -. Se si aggiungono le intense precipitazioni piovoso registratesi sul crinale nel corso delle ultime 24-36 ore (al Passo della Futa, ad esempio, dove nasce il fiume Santerno, si sono sfiorati i 150 millimetri di pioggia), ecco che si spiega il repentino innalzamento dei livello dei fiumi». CONTINUA: «Se si esclude la parte meridionale della provincia, in particolare Milano Marittima Cervia, Pinarella e in generale lungo la costa dove alle 23,30 di venerdì la colonnina di mercurio segnava oltre 15 gradi lo scirocco non è riuscito invece a 'sfondare' nei bassi strati. Basti pensare che alla medesima ora nel Lughese la temperatura era pari a circa 3 gradi. È proprio nella Bassa Romagna la situazione più critica, a causa del transito della piena lungo l' asta del Reno. dove sono stati attivati a scopo precauzionale i Centri operativi comunali in forma ridotta dei Comuni di Alfonsine, Conselice, e Cotignola. Fino alla mattinata di lunedì 4 febbraio sarà inoltre in funzione 24 ore su 24 la Centrale operativa della Bassa Romagna. lu.sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
3 febbraio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Troppo pericoloso l' incrocio con l' A14bis» Cotignola, il sindaco chiede interventi urgenti alla Provincia e alla società Autostrade 'OCCORRE modificare quell' incrocio per migliorarne la sicurezza'. A chiederlo urgentemente, con una lettera inviata agli enti competenti, cioè Autostrade e Provincia di Ravenna, è il sindaco di Cotignola L u c a Piovaccari, dopo l' incidente (nella foto) verificatosi venerdì nei pressi dell' incrocio tra lo svincolo autostradale e la provinciale 95. La lettera, tra l' altro, fa seguito a una precedente inviata sullo stesso tema nel maggio 2018 a cui la Provincia rispose sottolineando come avesse già provveduto in tempi recenti al potenziamento della segnaletica. «Nella lettera l' amministrazione provinciale dichiarava la propria disponibilità a ragionare su ulteriori interventi, che però non ci sono stati - spiega Piovaccari - mentre Autostrade per l' Italia, non ha mai risposto. Sicuramente ci sono incidenti che si eviterebbero se si rispettassero i limiti di velocità, ma è vero che le condizioni di visibilità e sicurezza di quell' intersezione non sono ottimali. Come sindaco di Cotignola è mio dovere sollecitare gli enti competenti a intervenire con urgenza. Nella lettera inviata ad Autostrade e Provincia ho espresso anche la disponibilità del Comune a compartecipare a eventuali interventi, pur non avendo competenze dirette sui tratti stradali interessati: questo nello spirito di trovare insieme una soluzione». Il sindaco conclude: «Insieme alla Provincia ci siamo comunque attivati nei mesi scorsi per finanziare la rotonda nell' innesto tra la provinciale 95, la '19' e via Pilastrino (150mila euro del Comune e 50mila euro della Provincia), situata a poca distanza da questo svincolo, che contribuirà a ridurre la velocità dei veicoli provenienti da nord. Il cantiere per questa rotatoria è di competenza della Provincia di Ravenna e ho sollecitato l' avvio dei lavori. Ho avuto rassicurazioni che entro questo mese il cantiere sarà finalmente allestito, con la tanto attesa eliminazione dell' incrocio». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
3 febbraio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna CONSELICE ALL' UOMO E' STATO INTIMATO DI LASCIARE L' ABITAZIONE Maltrattamenti alla madre, 45enne nei guai ANCORA una storia di maltrattamenti in ambito familiare ai danni di una donna. Questa volta i fatti sono avvenuti nel territorio conselicese, dopo una donna, da circa quattro anni, era vittima di maltrattamenti da parte del figlio 45enne il quale, oltre a pretendere denaro in più di una circostanza, era arrivato anche al punto di minacciarla e in alcuni casi, stando alle accuse, di aver alzato le mani nei confronti della madre. Esasperata e comprensibilmente spaventata da questa situazione, si è fatta coraggio, recandosi alla caserma dei carabinieri di Conselice, dove ha raccontato per fila e per segno il suo calvario. Stiamo parlando di una 72enne italiana residente, assieme al figlio, nel territorio comunale conselicese. Il personale dell' Arma ha così avviato un' attività di indagine per reiterati 'maltrattamenti in famiglia', a conclusione della quale la Procura della Repubblica di Ravenna ha richiesto ed ottenuto nei confronti del 45enne una misura cautelare coercitiva. Provvedimento attraverso il quale è stato ordinato all' uomo di lasciare immediatamente l' abitazione familiare, nonché di non farvi rientro e di non accedervi in assenza di autorizzazione del giudice. La misura cautelare prevede anche il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla madre nonché di comunicare con qualsiasi mezzo con la stessa. Il 45enne dovrà inoltre mantenere dall' abitazione una distanza non inferiore ai 500 metri. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
3 febbraio 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SAN SEVERO NOTTE DELLA POLENTA CON IL FALO' Si conclude oggi nella frazione di San Severo di Cotignola la festa per il patrono. Anche stasera, dalle 19.30, il circolo parrocchiale Anspi 'Fani' di via Madrane 16 organizza la notte della polenta col suggestivo falò all' aperto e cena con polenta al ragù (a 12 euro), info al 349-5757769. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO IMPEGNATI NEL VOLONTARIATO Gianni Neri e Graziella Melandri nuovi soci onorari della Pro Loco IN occasione dei festeggiamenti del ventennale della rassegna 'Spirito e Materia' la Pro Loco di Bagnacavallo ha conferito, come da tradizione, la benemerenza di socio onorario della Pro Loco a due cittadini che si sono distinti per le loro attività. Quest' anno la benemerenza è andata a Graziella Melandri e Gianni Neri, per il servizio di volontariato svolto per la comunità. Entrambi sono impegnati nella gestione della Locanda dell' Arcangelo in occasione della Festa di San Michele, il cui ricavato viene devoluto in beneficenza. Graziella Melandri (foto a destra premiata dal presidente Arnaldo Castellucci) si è occupata negli anni della gestione della segreteria della Parrocchia di San Michele e della preparazione dei pasti in occasione di varie iniziative benefiche che vengono svolte a favore della comunità parrocchiale. Da alcuni anni è responsabile, insieme a un' altra volontaria, del Centro di Solidarietà. Gianni Neri (foto a sinistra) da circa 10 anni è responsabile della gestione della sala dell' ex circolo Frassati, utilizzata per eventi benefici. Per la Caritas Terzo Mondo si è occupato di sistemare elettrodomestici non più funzionanti mettendoli a disposizione delle famiglie meno abbienti a un prezzo modesto. Svolge attività di volontariato in tutte le iniziative organizzate dal mondo del volontariato in favore della comunità. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MASSA LOMBARDA Il 70% dei cittadini apprezza il servizio fornito dall' Urp del Comune IL 70% di coloro che hanno aderito al questionario ritiene il servizio positivo in ogni suo aspetto e solo il 2,25% esprime un giudizio negativo. Così il Comune di Massa Lombarda illustra l' esito del questionario proposto ai cittadini che frequentano l' Urp. E dal questionario, sottolinea il primo cittadino Daniele Bassi, «sono emerse risposte che promuovono a pieni voti la scelta di rafforzare il servizio e la professionalità di chi ci lavora». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Alfonsine, due film alla sala Gulliver Alla sala Gulliver di Alfonsine oggi alle 21 è in programma il film 'Non ci resta che il crimine' (biglietti a 6 euro), mentre alle 16 per la rassegna 'Lanterna magica' sarà proiettato il film 'Ralph spacca internet' (biglietti a 4 euro). -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Fusignano, domani la Fata Roba beer night' Domani, lunedì, alle 19.30 al 'Fata roba' di Fusignano è in programma la 1ª edizione della 'Beer night', evento enogastronomico dedicato alle birre di qualità e che fa parte delle iniziative per i 5 anni del 'Fata Roba'. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bagnacavallo, in mostra i disegni di Casadei Nella vetrina di Bottega Matteotti a Bagnacavallo martedì 5 febbraio aprirà la mostra personale di Marco Casadei dal titolo 'Non troppo sul serio'. Sarà esposta, fino al 3 marzo, una raccolta di disegni dell' artista forlivese. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna 'Sanità, non abbassare la guardia' L' incontro con i gruppi 'Partecipazione sociale' e 'Alfonsine solidale' SANITÀ, anziani, immigrazione, ambiente: sono i principali temi affrontati venerdì sera al centro sociale 'Il Tondo' di Lugo nel corso della presentazione dei gruppi civici Partecipazione sociale e Alfonsine solidale. L' incontro, a cui ha partecipato anche l' onorevole Pierluigi Bersani, ha riscontrato un notevole successo di pubblico. GILBERTO Minguzzi, portavoce di Partecipazione sociale, ha sottolineato che «questi gruppi si sono costituiti con l' obiettivo di restituire alla politica la sua funzione di progresso sociale e civile», soffermandosi poi sull'«organizzazione dell' assistenza agli anziani, da noi fra le più avanzate in Europa, ma che non dispone più di risorse sufficienti, così da costringere tanti a cercare soluzioni nel mercato privato, dove l' unica garanzia di qualità è la capacità di spesa degli assistiti». E ancora: «i tagli alla spesa sanitaria e il blocco delle assunzioni protratto per anni hanno portato anche l' ospedale di Lugo sull' orlo della perdita dei requisiti di ospedale per acuti. Il disimpegno dello Stato nelle politiche di integrazione dei migranti economici è stato via via sostituito con una pericolosa spinta verso la clandestinità di quanti invece, integrandosi, potrebbero contribuire allo sviluppo». ANGELO Antonellini, portavoce di Alfonsine solidale, ha sottolineato «la contrarietà del gruppo all' attività di estrazione di metano nella Bassa Romagna, territorio fragile, già pesantemente danneggiato dalla subsidenza». Giuseppe Masetti, direttore dell' Istituto Storico della Resistenza, ha espresso preoccupazione per «il degrado della cultura politica e per il rischio della trasformazione della marginalità sociale causata dalla crisi, in un inguaribile rancore e aggressività». Citando il climatologo Luca Mercalli, intervenuto di recente al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, Luigi Rambelli ha affermato che «la terra si sta surriscaldando e questo renderà la vita molto più difficile da qui al 2100, se non sapremo cambiare la rotta». LE conclusioni sono spettate a Bersani, che ha affermato: «La destra lavora per trasformare il sentimento di esclusione di molti in aggressività verso gli altri. Dalla legge di bilancio approvata non abbiamo niente per gli investimenti, niente per i giovani e nel 2020 e 2021 si dovranno trovare le risorse per coprire 53 mld di clausole di salvaguardia dall' aumento dell' Iva. Con un prelievo medio del solo 0,8% sulle grandi ricchezze (il 5% della popolazione detiene la ricchezza equivalente a quella posseduta dal 90%) si renderebbero disponibili 4-5 miliardi annui, che consentirebbero di contrastare la povertà e sostenere gli investimenti». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed.
3 febbraio 2019 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO MARTEDI' NEL 'DARWIN DAY' Una serata al Museo Civico per parlare delle nuove specie MARTEDI' prossimo, 5 febbraio, al Museo Civico delle Cappuccine si celebrerà il 'Darwin Day' in occasione dell' appuntamento mensile promosso a Bagnacavallo dalla Società per gli Studi Naturalistici della Romagna. Alle 21 la sala didattica ospiterà l' incontro 'Il mondo nuovo. La storia infinita delle esplorazioni e delle scoperte di nuove specie' con Stefano Mazzotti, direttore del Museo di Storia Naturale di Ferrara. La scoperta di nuove specie potrebbe apparire come un evento di carattere storico, legato ai viaggi che nei secoli passati esploratori e scienziati effettuavano nei continenti per raccogliere animali e piante sconosciuti. Da questi viaggi avventurosi tornavano con ricche raccolte naturalistiche, tesori di biodiversità che arricchivano i musei di storia naturale. «Tutto questo - osservano gli organizzatori - ha permesso di costruire i fondamenti teorici della scienza della vita. Ma questa storia non è esaurita: recenti spedizioni hanno portato alla luce numerose nuove specie di piante, insetti, invertebrati, ma anche mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci. Ma quante sono le specie che popolano il pianeta? E riusciremo a conoscerle tutte? Forse no, se continuerà il processo di estinzione scatenato dall' uomo». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
3 febbraio 2019 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO La memoria e il teatro alle Cappuccine Lezione - spettacolo sulla 'Banalità del male' SECONDO appuntamento oggi con la serie di incontri su 'La memoria e il teatro' alla sala didattica delle Cappuccine, a Bagnacavallo (via Vittorio Veneto 1/a). Oggi l' appuntamento è con 'La banalità del male', lezione-spettacolo di e con Paola Bigatto, che rielabora teatralmente il saggio di Hannah Arendt. L' ultimo appuntamento - della serie organizzata dall' associazione culturale bagnacavallese 'La bottega dello Sguardo assieme al Comune - si terrà mercoledì 27 febbraio alle 17, nella sala polivalente dell' istituto comprensivo, in via Cavour 5. L' incontro, dal titolo 'Il memorioso - breve guida alla memoria del bene', sarà una conferenza- spettacolo di Massimo Speziani e Paola Bigatti, con Massimiiano Speziani, dai testi di Gabriele Nissim. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
3 febbraio 2019 Pagina 73 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio Seconda categoria Interessante confronto tra Atletico Lugo e San Rocco Santagasport rischia col Real Fusignano Ravenna SECONDA categoria oggi in campo con due sfide già rinviate per il maltempo Nel gruppo N la capolista Frugesport non gioca a Castel del Rio e può essere raggiunta dal Santagatasport (impegnata a Fusignano) che la bracca a 3 punti. Nel girone O ferma la Polisportiva 2000: a Borgo Tuliero il campo è impraticabile. Nel girone M la Polisportiva Voltana, dopo essere stata a lungo ultima, ora è ad un solo punto dalla salvezza. Diana (7 reti sin qui) e compagni ospitano l' Olimpia Quartesana 6ª, a un punto dai playoff. Programma (alle 14.30). Girone N (15ª giornata): Godo-Bagnara, M . B u b a n o - Biancanigo, Santerno- P a l a z z u o l o , P o l . Fossolo-S. Pancrazio, Atletico Lugo- S . R o c c o , R e a l Fusignano-Santagatasport. Rinviata Castel del Rio-Frugesport. Classifica: Frugesport 33; Santagatasport 30; Santerno 28; S. Rocco, Biancanigo 26; C. del Rio 21; Atl. Lugo 18; S. Pancrazio 17; M. Bubano 16; R. Fusignano, Bagnara 1 4 ; G o d o 1 2 ; P o l . F o s s o l o 1 0 ; Palazzuolo 9. Girone O (16ª giornata): Pianta- Carpena, E. Jolly-Modigliana, S. Zaccaria-P. L. Reda (ore 18, sintetico a Classe), Vita-S. Colombano, Tre Martiri-Sp. Predappio. Rinviate: Marradese-Vecchiazzano, Borgo Tuliero-Pol. 2000. Classifica: Carpena 30; Pol. 2000 29; Vecchiazzano 27; Pianta 26; Tre Martiri 23; P. L. Reda 22; B. Tuliero 19; S. Zaccaria, Modigliana, E. Jolly 17; Vita 16; Sp. Predappio 15; Marradese 12; S. Colombano 8. u.b. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
3 febbraio 2019 Pagina 76 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Basket serie B L' Orva si inchina a Lecco, squadra più esperta. Parziale mortifero iniziale di 20- 3, basse percentuali al tiro degli uomini di Galetti Lugo paga un avvio choc e quando reagisce è troppo tardi Orva Lugo 68 Gimar Lecco 83 ORVA LUGO: Lucarelli 9, Demarchi ne, Bracci 14, Farabegoli 12, Melandri ne, Seravalli 5, Bazzocchi ne, Bedin 4, Brighi 15, Leardini ne, Rossi 9. All.: Galetti GIMAR LECCO: Marinello, Favalessa ne, Teghini 25, Caceres 13, Molteni 9, Chinellato 9, Brunetti 10, Cacace 6, Ratti ne, Rattalino 8, Di prampero 3. All.: Gandini Arbitri: Scarfò - Attard Note. Parziali: 13-22; 31-39; 53-66. Tiro da 2: LU: 17/39, LE: 22/38; Tiri da 3: LU: 7/30, LE: 10/30; Tiri liberi: LU: 13/18, LE: 9/11. Usciti per falli: Rattalino e Cacace Lugo NIENTE colpo grosso per l' Orva, inchinatasi ad una Lecco mostratasi più esperta e con giocatori in grado di trovare i canestri giusti quando serve: quel 'killer istinct' che i giovani ravennati non possiedono. Lugo esce però dal campo senza recriminazioni dopo aver sempre lottato a testa alta e con il merito di aver riaperto un match che pareva già chiuso dopo pochi minuti. La partenza è infatti choc per gli uomini di Galetti: la Gimar vola sul 17- 1, con Lucarelli che è l' unico dei suoi a segnare punti nei primi cinque minuti. Lugo paga le bassissime percentuali offensive, poi sotto 3-20 arriva l' inaspettata reazione. Farabegoli e Bracci guidano la rimonta e il break di 17-2 che ricuce il gap fino al 20-22, con Lecco che non segna per oltre sette minuti. Al 14' Bracci trova addirittura il canestro del 26-27, ma Lecco punta nell' orgoglio reagisce trascinata da un grande Teghini ben coadiuvato da Brunetti e in pochi minuti arriva una risposta perentoria: un 10-0 che porta gli ospiti avanti 39-31 all' intervallo. La gara resta in equilibrio e Lugo ad inizio secondo tempo prova la zampata per riaprirla portandosi sotto 42-48: purtroppo sarà l' ultimo momento del match in cui restano vive le speranze lughesi. Lecco spinge subito sull' acceleratore con Teghini e allunga sul 55-42 toccando anche il 66-49 a fine terzo periodo, parziale che chiude i conti. Nell' ultimo quarto l' Orva non smette di crederci, ma la Gimar riesce a gestire il vantaggio in tranquillità, mantenendosi sempre avanti di oltre dieci punti. Con un Seravalli autore di soli 5 punti e con uno 0/7 da tre e senza Demarchi e Leardini, in panchina soltanto per onore di firma, obiettivamente Lugo non poteva fare di più. Se oggi Desio perderà come da pronostico a Padova, questa sconfitta sarà ininfluente per la classifica. (Nella foto, Rossi) Luca Del Favero. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
3 febbraio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Fiumi in piena, frane e terremoto Allarme da monte a valle L' emergenza diramata dalla Protezione civile è partita nel Faentino. A Palazzuolo uno smottamento ha isolato 4 famiglie. Oggi criticità nel Ravennate fino a mezzanotte RAVENNA Da monte a valle, dopo l' emergenza idrogeologica diramata dai comuni dell' entroterra, che ha portato al un monitoraggio straordinario dei corsi d' acqua, ora l' attenzione si sposta nel Ravennate, dove nella tarda serata di ieri e per tutta la giornata di oggi è previsto l' arrivo delle piene. L' allerta meteo gialla per Ravenna, diramata dalla Protezione civile, prevede che la criticità idraulica raggiunga l' apice nella giornata, per esaurirsi a mezzanotte, con piene nel corso della nottata. Per questo è stato disposto un monitoraggio specifico per il fiume Ronco, in condizioni più critiche e pure interessato dai lavori alla chiusa di San Bartolo. Fino alla serata di ieri, l' emergenza è stata gestita senza la richiesta di interventi specifici da parte dei vigili del fuoco. Anzi, il nucleo Sommozzatori è stato inviato in colonna mobile a Castel Maggiore, nel Bolognese, dove il fiume Reno è esondato. «I tecnici della Protezione civile - spiega il sindaco Michele de Pascale -riferiscono che i fiumi sono sotto controllo, ma visto un certo innalzamento dei livelli registratosi (ieri mattina, ndr) nelle zone collinari» e i picchi di criticità previsti per la nottata, «stiamo tenendo sotto stretta verifica la situazione». Già da venerdì, puntualizza il sindaco, «è attentamente monitorata la condizione del Ronco, alla luce della attuale situazione della zona della chiusa di San Bartolo, dove sono impegnati gli uomini e le donne dell' ufficio comunale di Protezione civile, dell' agenzia regionale, della polizia locale e i volontari, che ringrazio. Qualora necessario, forniremo aggiornamenti». Faenza, occhi puntati sul Senio Fiumi in piena, rischio frane, alluvioni e non ci si è fatti mancare neppure il terremoto: è successo di tutto nella notte tra venerdì e sabato con strascichi nella giornata di ieri. La natura si ribella, ma finora fortunatamente nessun danno rilevante a persone o cose è stato segnalato nel Faentino. La pioggia caduta abbondantemente e la neve sciolta in Appennino dopo l' aumento termico sta ingrossando i fiumi. Il Lamone è al momento in una situazione abbastanza tranquilla con il livello idrometrico in crescita ieri nella tarda mattinata a Sarna, mentre era in diminuzione più a monte, a -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
3 febbraio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna
3 febbraio 2019 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Orva, falsa partenza poi rientra ma Lecco scappa quando vuole LUGO Non basta una luce intermittente per illuminare il cammino. L' Orva, priva degli infortunati Demarchi e Leardini, gioca a sprazzi e finisce accecata da una Lecco che, dapprima sorniona, si tramuta in castigatrice implacabile quando richiamata all' opera. In un avvio da tregenda, Lugo prova a cesellare la manovra offensiva, ma l' esecuzione lenta tramuta l' opera in un "compitino" dalle risposte sempre sbagliate. Peggio ancora in difesa, dove le rotazioni indolenti lasciano troppi tiri puliti agli ospiti, che sgommano 1-17 al 5' con Teghini mattatore. Dopo undici ferri Lugo trova il "gol" di Bedin e dopo aver toccato la Fossa delle Marianne del 3-20, i biancoverdi si ridestano, anche per le urla di coach Galetti, imprimendo maggior ritmo all' attacco con l' innesto di Bracci. Sbloccandosi anche dall' arco, l' Orva riapproccia alle coste (20-22), impantanando una Gimar che, dopo il +29 dell' andata e un approccio da +17, pensava già alla pizza e non immagi nava di dover sbucciarsi le ginocchia. Ci mette un po' a rientrare in clima partita, ma quando lofa, sul 26-27, tornando a lavorare con pazienza per avvicinarsi al ferro con ubiquo Caceres, Lecco molla un altro schiaffone di 0-10. Le triple di Brighi e Farabegoli rincuorano il PalaBanca (42-45), poi Seravalli inciampa su Teghini e gli viene sanzionato antisportivo e col conseguente tecnico per proteste a Galetti, Lecco prende la rincorsa per un nuovo 0-10. E stavolta non molla la presa: sciolta, briosa e concreta, la Gimar voga con le bracciate di Molteni, Brunetti e Teghini fino a reinstallare il +17 al 29': 49-66. Galetti stende la zona, la mossa funziona solo fino al 65-75, poi Lecco la incellofana e la porta via, lasciando l' Orva a rimuginare sull' urgenza di trovare sul mercato l' antidoto alle ristrettezze dell' organico. VALERIO ROILA -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
3 febbraio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO :: CINEMA DI PALAZZO VECCHIO Proiezione del film Vice. L'uomo n ell'o mbr a di Adam McKay. Ore 21.15 nella sala di Palazzo Vecchio (Piazza della Libertà 5). Info: 320 8381863 . :: LEZIONE-SPET TACOLO La banalità del male, lezione-spettacolo di e con Paola Bigatto tratta dal saggio di Hannah Arendt, per approfondire la relazione tra il teatro e la Shoah. Alle 17 alla sala didattica delle Cappuccine (via Vittorio Veneto 1/a). Ingresso libero. Info: 338 7028578. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
3 febbraio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna COTIGNOLA :: FESTA DEL PATRONO Dalle 19.30 le notti della polenta, con il suggestivo falò all'aperto ad allietare la cena a base di polenta al ragù e altre prelibatezze. Info e prenotazioni: 349 5757769. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
3 febbraio 2019 Pagina 40 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna SANT 'AGATA :: FESTA PATRONO In piazza Umberto I dalle 11.30 alle 18.30 con stand gastronomico, piano bar e animazione per bambini. Alle 12.30 nel circolo Endas il pranzo I Santagatesi di oggi e di ieri si incontranoa tavola. Alle 17 maccheroni gratis per tutti. In fo : 329 0305467. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna «Quell' incrocio non è sicuro Bisogna fare qualcosa» Il sindaco Luca Piovaccari si rivolge ad Autostrade e Provincia per chiedere interventi urgenti COTIGNOLA In seguito all' ennesimo incidente verificatosi venerdì a Cotignola, nei pressi dell' intersezione tra lo svincolo autostradale e la sp 95, il sindaco Luca Piovaccari ha nuovamente scritto agli enti competenti (Autostrade e amministrazione provinciale) per chiedere con urgenza provvedimenti di modifica strutturale dell' intersezione per migliorarne la sicurezza. Questa lettera fa seguito a una precedente inviata sullo stesso tema nel maggio 2018, a cui la Provincia rispose sottolineando come avesse già provveduto in tempi recenti al potenziamento della segnaletica. Sicurezza non ottimale «Nella lettera l' amministrazione provinciale dichiarava la propria disponibilità a ragionare su ulteriori interventi, che però non si sono fatti - spiega Piovaccari -, mentre l' altro ente competente, Autostrade per l' Italia, non ha risposto. Sicuramente ci sono incidenti che potrebbero essere evitati se si rispettassero i limiti dive locità, ma è vero che le condizioni divisibilità e sicurezza di quell' intersezione non sono ottimali. Come sindaco, è mio dovere sollecitare gli enti competenti a intervenire con urgenza su una situazione che insiste sul nostro territorio. Nella lettera inviata ad Autostrade e Provincia ho espresso anche la disponibilità del Comune di Cotignola a compartecipare a eventuali interventi, pur non avendo competenze dirette sui tratti stradali interessati, proprio nello spirito di provare a trovare tutti insieme una soluzione». La rotatoria «Insieme alla Provincia ci siamo comunque attivati nei mesi scorsi per finanziare la rotatoria nell' innesto tra la sp 95, la sp 19 e la via Pilastrino (150mila euro del Comune e 50mila euro della Provincia)-conclude il sindaco-, apoca distanza da questo svincolo, che sicuramente contribuirà a ridurre la velocità dei flussi di traffico provenienti da nord. Il cantiere per questa rotatoria è di competenza della Provincia e ho ulteriormente sollecitato l' avvio dei lavori, non ancora avvenuto: ho avuto rassicurazioni circa il fatto che entro il mese di febbraio il cantiere sarà finalmente allestito, con la tanto attesa eliminazione dell' incrocio». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Darwin Day: incontro sulle esplorazioni e le scoperte di nuove specie BAGNACAVALLO Martedì si celebra il "Darwin day" in occasione dell' appuntamento mensile promosso a Bagnacavallo dalla Società per gli studi naturalistici della Romagna a scopo scientifico e divulgativo. Alle 21 la sala didattica del Museo civico delle Cappuccine ospiterà l' incontro " Il mondo nuovo. La storia infinita delle esplorazioni e delle scoperte di nuove specie" con Stefano Maz zotti, direttore del Museo di storia naturale di Ferrara. La scoperta di nuove specie potrebbe apparire come un evento di carattere storico, legato ai viaggi che nei recenti secoli passati esploratori e scienziati effettuavano nei continenti per raccogliere animali e piante ancora sconosciuti. Da questi viaggi avventurosi tornavano con ricchissime raccolte naturalistiche, veri tesori di biodiversità che arricchivano i musei di storia naturale. «Tutto questo - osservano gli organizzatori - ha permesso di costruire i fondamenti teorici della scienza della vita. Ma questa storia è tutt' altro che esauri ta: recenti spedizioni hanno portato alla luce numerosissime nuove specie di piante, insetti, altri invertebrati, ma anche mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci. Ancora non sappiamo dare una risposta alla domanda: quante sono le diverse specie che popolano il nostro pianeta? E ancora : riusciremo a conoscerle tutte? Forse non sarà più possibile se continuerà il processo di estinzione di massa scatenato dall' uomo moderno». Il "Darwin day" è una ricorrenza che gli ambienti scientifici an glosassoni celebrano ogni anno a febbraio (Darwin nasce il 12 febbraio del 1809) con manifestazioni pubbliche e conferenze divulgative. L' appuntamento fa parte del ciclo di incontri pubblici promossi nell' ambito delle attività dell' associazione per la diffusione della cultura naturalistica. L' iniziativa ha il patrocinio del Comune. La sala didattica del Museo Civico delle Cappuccine è in via Vittorio Veneto 1/a. Ingresso libero. Informazioni: www.ssnr.it. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna FUSIGNANO "Beer night" al Fata Roba Domani dalle 19.30 al Fata Roba di Fusignano avrà luogo la prima edizione della "Beer night", evento enogastronomico dedicato alle birre di qualità. «Siamo pronti ad offrire ai nostri ospiti un' esperienza di saporie sensazioni irripetibile, dal menù unico con pietanze preparate con birre selezionate, alla protagonista della serata, la birra Sans Papiers, la prima birra che sa di libertà, ottenuta da acqua estratta dall' aria di luoghi incontaminati», ha dichiarato il proprietario Fabrizio De Vita. Info: www.fatarobafusignano.com. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO Strumenti teatrali per raccontare la storia È "La banalità del male", lezione -spettacolo die con Paola Bigatto, il secondo dei tre incontri in programma per la rassegna "La memoriae il teatro. Strumenti teatrali per raccontare la storia". Organizza l' associazione "La Bottega dello sguardo" per approfondire la relazione tra il teatro e la Shoah in occasione della Giornata della Memoria. La rassegna proporrà questo incontro oggi alle 17 alla sala didattica delle Cappuccine (via Vittorio Veneto 1). Ingresso libero. È consigliata la prenotazione. Informazioni: tel. 3387028578-054562536. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna SAN SEVERO Le "Notti della polenta" per celebrare il patrono La frazione di San Severo di Co tignola sta festeggiando in questi giorniil proprio patrono. Oggi dalle 19.30il circolo parrocchiale Anspi "M. Fani" divia Madrane 16 organizza le "Notti della polenta", con il suggestivo falò all' aperto ad allietare la cena abase di polenta al ragù, carne alla griglia, ciambella e bisò, acqua e vino (12 euro per gli adulti, 6 euro bambini dai 6 ai 12 anni, gratis meno di 6 anni; possibilità di asporto). Necessaria la prenotazione chiamando il349 5757769. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
3 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BAGNACAVALLO Mostra personale di Marco Casadei Ha per titolo "Non troppo sul serio" la mostra personale di Marco Casadei esposta nella vetrina di Bottega Matteotti (via Matteotti 26) da martedì 5 febbraio a domenica 3 marzo. L' iniziativa fa parte di "Bottega Matteotti: arte invetrina", spazio espositivo permanente curato da Andrea Tampieri. Le mostre sono organizzate dall' associazione culturale Controsenso. Info: 0545 60784, www.bottegamatteotti.it. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
3 febbraio 2019 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali eurozona Così cambia il meccanismo di stabilità Fondo salva Stati, più potente (e severo) dopo la riforma L' Esm avrà più poteri, più strumenti e un campo di azione più esteso, quando la riforma del suo statuto entrerà in vigore se tutto andrà bene nel 2020. Ma il Meccanismo europeo di stabilità, meglio noto come fondo salva-Stati o fondo anti-crisi, post-riforma non diventerà un super-Esm o un vero e proprio Fondo monetario europeo: non avrà maggiore potenza di fuoco di quella attuale (700 miliardi) e continuerà ad agire vincolando sempre i suoi interventi alla condizionalità, più o meno leggera, sia sul fronte degli Stati (tramite due rinnovate linee di credito precauzionali e il vecchio aiuto con programma pieno)che su quello delle banche (tramite il nuovo backstop al Fondo di risoluzione unico europeo). Continuano ad essere banditi nell' Eurozona, dunque, forme di aiuto date in automatico e trasferimenti permanenti: no agli automatismi, no al fondo perduto. La condizionalità resta, leggera o pesante che sia. E questo concetto è stato rafforzato semmai in questa riforma dell' Esm, tenendo conto del contesto generale: la riforma è stata varata all' ombra del rischio di avvio di una procedura d' infrazione sul debito per l' Italia. La riforma è stata proposta e varata dall' Eurogruppo dei 19 Paesi il 4 dicembre scorso e poi sottoscritta dal Consiglio europeo dei 19 il 14 dicembre scorso. Si tratta di un pacchetto molto complesso di cambiamenti sostanziali, ritocchi, aggiunte e cancellazioni rispetto alla formula esistente, che ha come unico scopo quello di rendere l' Eurozona più resiliente alle crisi. Come? Continuando a sostenere con aiuti esterni in forma di prestiti dell' Esm (da rimborsare, dunque mai a fondo perduto) gli Stati e le banche in difficoltà. Una sfera di azione più ampia Il nuovo Fondo avrà in futuro un ruolo e un peso maggiore nel processo di aiuto agli stati in difficoltà (ma mai insolventi e con sostenibilità del debito pubblico confermata ex- ante). L' Esm diventerà l' unica istituzione che lavorerà in tandem con la Commissione europea nella gestione delle crisi, per riportare la stabilità: valuterà ex-ante ed ex-post gli Stati aiutati. Un duo dunque, Esm e Commissione, sostituirà in futuro la nota Troika: la Bce non avrà più alcun ruolo se non di consulente mentre l' Fmi potrebbe entrare ma se richiesto caso per caso. In particolare l' Esm gestirà, con la Commissione, la valutazione dei Paesi che richiedono le linee di credito precauzionali o l' aiuto con programma pieno, si assicurerà che gli Stati soddisfino i criteri di ammissibilità, definirà la -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
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3 febbraio 2019 Pagina 12 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Italia digitalizzata Parla Luca Attias «Il digitale per liberare il meglio del pubblico» Il fenomeno è clamoroso. Dove c' è più digitale c' è meno corruzione. La correlazione tra gli indici che servono a valutare la quantità e qualità del ricorso alla tecnologia digitale in un paese - comprese le infrastrutture, le competenze e i servizi pubblici - e gli indicatori statistici del grado di corruzione che affligge un paese è prossima al 90%: un dato statisticamente rilevantissimo. Certo, la correlazione non è la causalità, ma una correlazione di questo livello induce a pensare che migliorando il livello di digitalizzazione della pubblica amministrazione i t a l i a n a s i potrebbero, tra l' altro, ridurre gli spazi per la corruzione. È una delle osservazioni che hanno fruttato a Luca Attias la sua notorietà nel mondo degli informatici pubblici italiani. È una delle sue battaglie, con l' impegno per la valorizzazione del merito e la diffusione della cultura digitale. Ed è uno dei segni rivelatori del suo carattere che Diego Piacentini, l' ex Commissario alla digitalizzazione della Pubblica amministrazione h a v i s t o e apprezzato. Tanto da chiedere proprio ad Attias, allora capo della Direzione generale dei sistemi informativi automatizzati della Corte dei Conti, di sostituirlo. Attias ha commentato, in un post su Medium, riferendosi al suo predecessore come al «pallone d' oro del digitale italiano» e dichiarandosi intenzionato a tentare al massimo di essere un buon mediano come «il Lele Oriali di Luciano Ligabue». Un buon modo per anticipare le critiche e sopratutto i consigli che gli italiani italiani non lesinano ai loro commissari: quello che guida la nazionale di calcio e quello che coordina la digitalizzazione della pubblica amministrazione. Minuto, veloce, ironico, appassionato, tecnicamente tanto forte da poter guidare il team di talenti del digitale messo in piedi da Piacentini, Luca Attias ha 53 anni, una gioventù passata tra Monteverde vecchio, Trastevere e Ladispoli, in un periodo e in contesti nei quali lo spaccio e la criminalità costringevano i ragazzi a scegliere tra opzioni di vita molto diverse. Per tenere la direzione occorrevano motivazioni forti: e forse è anche per questo che l' ingegnere Attias si fa guidare soprattutto dai "perché" piuttosto che dai "come". E non per niente si trova a suo agio in una squadra di persone che Piacentini aveva chiamato "missionari". Le motivazioni forti, in effetti, non gli mancano. Come il buon umore. Il 16 ottobre scorso, con il team riunito a salutare il Commissario che partiva e quello che arrivava, ha giocato col predecessore a scambiarsi una campanella che a Palazzo Chigi vuol dire di solito ben altro, ma poi fattosi serio, ha -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
3 febbraio 2019 Pagina 12 Il Sole 24 Ore
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