Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 09 settembre 2020
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 09 settembre 2020
Unione della Romagna Faentina
mercoledì, 09 settembre 2020
Prime Pagine
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4
Prima pagina del 09/09/2020
09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5
Prima pagina del 09/09/2020
09/09/2020 Il Sole 24 Ore 6
Prima pagina del 09/09/2020
09/09/2020 Italia Oggi 7
Prima pagina del 09/09/2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42 8
Faenza è cambiata E non in meglio
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 9
Prima pagina Faenza Lugo
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 10
Il ritorno dei bimbi al nido: mascherine e distanze
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 12
Cadono col quad: uno è grave
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 13
«Sospendete gli abbattimenti dei 45 tigli»
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 15
Eletto il nuovo capo Rione del Giallo: è Daniele Lama
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 16
Operai irregolari nei cantieri
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 17
Morrone (Lega): «I 67 volti noti del mondo cattolico per Isola Non è questione di diritti»
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 18
Cgil, Cisl e Uil: oggi incontro con i candidati sindaco
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 19
Veronica Valeriani, Italia Viva: «Il progetto di assistenza familiare»
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 20
Al Parco Mita Massimo Isola dialoga con Gualmini e Rontini
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 21
Finalmente si rialza il sipario sul teatro Masini
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 23
«Ottimi l' ambiente e la squadra Ci toglieremo tante soddisfazioni»
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 25
Bravi i ravennati ai campionati regionali di Marina La faentina Giulia Randi ottiene un record italiano
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 26
Al palasport di Cervia torna il basket maschile con Cesena-Faenza
09/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 64 27
Calcio amatori Csi Faenza, da domani sono in programma le sfide dei quarti di finale
Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 MICHELE DONATI 28 I candidati a confronto su commercio, imprese e centro storico 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 29 Morrone contro il manifesto pro Isola dei cattolici 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 30 Fratelli d' Italia schiera Ignazio La Russa 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 31 Cgil, Cisl e Uil: incontro pubblico con i candidati a sindaco 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 32 Musica e animazione: serata insieme a Paolo Cavina 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 33 Un nuovo inizio per il Palio: proposte su stadio e centro civico 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 35 È Daniele Lama, 32 anni, il nuovo capo rione del Giallo 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 MICHELE DONATI 36 Tempo di ri-Aperture Il Masini di Faenza al via da ottobre 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 38 La E -Work è un diesel e vince il primo test contro Umbertide 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 39 Record italiano per la faentina Giulia Randi 09/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 30 MATTEO MISEROCCHI 40 Lolli sul podio in gara2 Emx2t Oggi tornano in pista i big Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 09/09/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 2 41 Nel pubblico impiego obiettivo 50% 09/09/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Marco Morino 43 Effetto Covid sul sistema dei trasporti locali: mobilità ridotta di un terzo 09/09/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Pasquale Mirto 45 Nella bolletta per i rifiuti la fantasia dei Comuni 09/09/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 24 Silvio Scotti 47 Nelle Ztl telecamere senza l' ok del ministero 09/09/2020 Italia Oggi Pagina 28 ANDREA BONGI 49 Segreto bancario. Di Pulcinella 09/09/2020 Italia Oggi Pagina 34 MATTEO BARBERO 51 A rischio le agevolazioni dei comuni alle imprese 09/09/2020 Italia Oggi Pagina 34 MATTEO BARBERO 53 Messa in sicurezza, 3 mld per gli enti in graduatoria 09/09/2020 Italia Oggi Pagina 34 FRANCESCO CERISANO 54 Un bazooka per le province
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mercoledì 09 settembre 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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[ § 2 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Il Sole 24 Ore
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mercoledì 09 settembre 2020
Italia Oggi
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 42
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Degrado urbano
Faenza è cambiata E non in meglio
Sono una settantenne nata e cresciuta a Faenza. penso che come la mia
città, lo siano tante altre. Le panchine dei nostri viali sono sempre
occupate da anziani, i giardini frequentati da bambini, da nonni alcuni
passavano il loro tempo con alcune partite a carte. Questo non è più
possibile. Era bello, ci si faceva compagnia, quattro chiacchiere e veniva
sera. Questi luoghi li abbiamo dovuti abbandonare, uscire il meno
possibile, per lasciarli in balìa di drogati, maleducati e prepotenti, per non
dire peggio. Fino a quando? I viali ci sono, i parchi anche, purtroppo
lasciati andare in malora, i monumenti non ci si sta dietro a ripulirli, della
gradinata del Duomo, in pieno centro, non ne voglio parlare. Spero che la
prossima generazione ne possa godere. Anna.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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Prima pagina Faenza Lugo
Prima pagina Faenza Lugo
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 45
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il ritorno dei bimbi al nido: mascherine e distanze
Da lunedì 500 piccoli sono rientrati nelle strutture di Faenza e del forese Le educatrici: «Cerchiamo di sfruttare al
massimo gli spazi verdi»
Cinquecento bambini dei nidi da lunedì sono finalmente potuti rientrare
nelle strutture di Faenza e d e l f o r e s e . T r a i l r i l e v a m e n t o d e l l a
temperatura, la 'magia' del gel per le manine e i giochi all' aperto lunedì,
come in tutta la regione, i bimbi da zero a tre anni, dopo lo stop di diversi
mesi a causa della pandemia da Covid, hanno potuto socializzare tra
loro, sempre con le dovute distanze. Lunedì abbiamo accompagnato il
sindaco Giovanni Malpezzi e la coordinatrice pedagogica del Comune di
Faenza, Valentina Laghi, nel primo giorno di nido per i bimbi e le bambine
dell' 8 Marzo, di via Cervia, uno dei due nidi comunali in città. Per i primi
giorni i piccoli ospiti sono accompagnati da un familiare per potersi
nuovamente ambientare. In questo caso le operatrici rilevano la
temperatura di entrambi. «Ovviamente - spiega una di loro - dobbiamo
procedere con cautela facendolo passare questa operazione quasi
fosse un gioco». Superato il test della temperatura si procede alla 'magia'
delle manine, le detersione con il gel disinfettante. «La sfida di quest'
anno - spiega Valentina Laghi - è quella di dover integrare le norme sanitarie da Covid con i principi educativi
pedagogici che abbiamo sempre messo in atto per garantire un livello educativo di qualità. Sarà una bella sfida così
come quella di dover cercare di coinvolgere le famiglie nonostante quest' anno, proprio a causa dell' emergenza
sanitaria, queste dovranno rimanere fuori dal servizio. Stiamo così cercando nuovi strumenti per poter comunicare
con loro; abbiamo così eliminato tutta la comunicazione cartacea per non creare assembramento e affollamento in
sezione». Nel frattempo i piccoli fruitori del nido giocano tra loro come se questi mesi di lockdown non siano mai
esistiti. «In questo momento - dicono alcune educatrici - cerchiamo di tenere il più possibile i bimbi all' aperto per
poter sfruttare gli spazi verdi». In queste prime giornate di ambientamento, nelle quali a turno genitori e piccoli
frequentano assieme i nidi, i giochi che vengono usati durante la giornata vengono poi raccolti e sostituiti con altri
sanificati. A fine giornata verranno poi tutti sottoposti a un profondo trattamento igienico. Stesso dicasi per tavoli e
sedute. «È sicuramente una bella sfida - dice infine il sindaco Malpezzi -, quella di riuscire a riaprire in sicurezza
questi spazi fondamentali sia per i bimbi che hanno la possibilità di interagire con altri bambini e apprendere ma
spazi importantissimi anche per le famiglie che possono contare su un servizio altamente qualificato dove poter
lasciare i propri figli, un servizio che abbiamo fortemente
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mercoledì 09 settembre 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
fortificato in questi ultimi anni con una serie di progetti». a.v.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
INCIDENTE
Cadono col quad: uno è grave
Momenti di paura ieri sera al Crossodromo. Poco prima delle 18 sono
state chiamate sul posto un' ambulanza e l' elimedica per un incidente
che aveva coinvolto due persone. Non si trattava di piloti in gara ma di
due cineoperatori che si stavano muovendo su quad. Per cause in corso
di accertamento i due si sono ribaltati e sono rimasti feriti. Subito sono
stati allertati i soccorsi: i due uomini, entrambi sulla quarantina, dopo le
prime cure sul posto sono stati portati a Cesena in ospedale. Uno dei due
uomini ha riportato ferite di media gravità mentre l' altro, trasportato con
l' elimedica in massima urgenza, è stato ricoverato con un codice di
massima gravità al Bufalini.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Sospendete gli abbattimenti dei 45 tigli»
A Castel Bolognese scende in campo il Comitato ambiente: « Secondo noi gli esemplari non sono tutti in pessime
condizioni»
Dopo l' inizio dei lavori di abbattimento per 45 tigli in viale Cairoli a Castel
Bolognese scende in campo il Comitato ambiente e paesaggio che
chiede al servizio fitosanitario della Regione una sospensione urgente
per approfondire lo stato di salute dei singoli alberi che l'
amministrazione, dopo una perizia, ha deciso di abbattere. «Il viale della
stazione è storico - spiega Alessia Bruni, del Comitato -, realizzato nel
1946 quando Castel Bolognese era ridotta in macerie, nato per dare un
segno di bellezza in un paese devastato. Questo ci porta a vivere l'
impianto come monumento storico. Nel 2013 i tigli di viale Cairoli, dopo
un intervento, erano 282. «Dopo l' abbattimento di 19 alberi a maggio di
quest' anno, sui quali non siamo intervenuti perchè ammalorati, nelle
scorse settimane - continuano a raccontare dal Comitato - ci siamo
accorti che alcune piante erano state 'segnate'. Abbiamo scritto all'
amministrazione chiedendo un incontro ricordando loro il regolamento
del verde che indica la possibilità di riconoscere piante monumentali
anche quelle non specificatamente riconosciute dalla soprintendenza, usando per queste piante le stesse tutele.
Questo avrebbe permesso di sottoporre la perizia commissionata dal Comune al servizio regionale e alla
soprintendenza». Spiegano ancora dal Comitato: «La richiesta è partita a giugno e nel consiglio comunale del 29, l'
assessore di riferimento ha dichiarato condivisibile la nostra lettera di richiesta, assicurando che sarebbero stati fatti
i passi necessari. Nel consiglio comunale del 29 luglio il perito ha poi presentato il suo studio in consiglio comunale;
ci era stato assicurato che l' intervento ci sarebbe stato illustrato prima di partire coi lavori. Arriviamo a venerdì 4
settembre quando sulla pagina Facebook del Comune è comparso l' avviso dell' abbattimento. Visto che secondo
noi i 45 esemplari non sono tutti in pessime condizioni abbiamo scritto al servizio fitosanitario della Regione
chiedendo una sospensione di una settimana per un approfondimento su quelle piante. Lunedì invece sono iniziati i
lavori». L' abbattimento di questi tigli così amati sembra aver scosso molto la sensibilità dei castellani e così in
questi giorni sono apparsi dei cartelli sugli alberi 'segnati' per l' abbattimento. Dal canto suo il sindaco Luca Della
Godenza, che aveva comunicato i lavori attraverso un post sulla sua pagina Facebook, ieri pomeriggio si è
riaffacciato sulla sua pagina social per sottolineare quanto «l' abbattimento in programma è da perseguire per la
tutela della pubblica incolumità, perizia alla mano. Pensiamo di aver commesso un errore di comunicazione, poco
preavviso e nessun confronto con i
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mercoledì 09 settembre 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
concittadini; istituiremo una commissione per ascoltare e condividere con la cittadinanza le scelte future sul
verde». Antonio Veca.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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Eletto il nuovo capo Rione del Giallo: è Daniele Lama
Il quorum raggiunto lunedì, dopo quasi due mesi dalle prime votazioni. È il sedicesimo
Fumata bianca. Finalmente, dopo quasi due mesi, dalle prime votazioni al
Rione Giallo sono riusciti ad eleggere un nuovo capo rione, il 16° della
loro storia. Lunedì scorso era in programma il terzo turno di votazioni, per
i quasi 300 soci del Rione di Porta Ponte, e questa volta l' unico
candidato, Daniele Lama, ha raggiunto il quorum dei voti richiesti, ovvero
la maggioranza assoluta dei votanti. Sono stati infatti, ben 102 i soci che
hanno espresso una preferenza, e 66 sono andate a Daniele Lama, già
più volte in passato nel direttivo, che è stato così eletto, capo rione.
Lama, ha presentato come primo capitano Matteo Rossi, 44 anni, già
stato capitano anche qualche anno fa sotto la gestione di Stefano Testa.
Il neo capo rione, una vita spesa all' interno del Giallo, ha 32 anni e lavora
presso la ditta At Auction. In passato ha fatto il tamburino, lo
sbandieratore e il suonatore di chiarina, è inoltre membro del consiglio
direttivo della Federazione Sbanderatori Fisb. «Il primo obbiettivo - ha
detto - sarà quello di consolidare la base sociale, con particolare riguardo
verso i giovani, poi, sarà necessario dare continuità e fiducia al nostro intero team di scuderia, dal responsabile, ai
cavalieri». Sempre questa settimana è in programma l' elezione dei restanti 7 componenti del direttivo del Rione
Giallo. Gabriele Garavini.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Operai irregolari nei cantieri
Denuncia e multa degli uomini dell' Ispettorato del lavoro
Nell' ambito di una operazione di contrasto al lavoro nero e al rispetto
delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, disposta nei cantieri edili
nel territorio di Faenza e Ravenna, gli uomini dell' Ispettorato territoriale
del lavoro e del Nucleo ispettorato Carabinieri, hanno scoperto 4 operai
albanesi completamente irregolari di cui un clandestino. Gli ispettori una
volta entrati nel cantiere hanno rilevato che gli operai erano posizionati
su un ponteggio che era privo di ogni protezione, inoltre gli stessi non
solo non avevano firmato alcun contratto di lavoro, ma gli operai non
erano muniti dei necessari dispositivi di protezione individuali ed il datore
di lavoro non aveva provveduto a fornire loro, alcuna formazione e visita
medica per la idoneità sanitaria. Gli ispettori hanno accertato che uno dei
quattro operai era irregolare, non avendo alcun permesso di soggiorno.
Le violazioni accertate sono state ritenute particolarmente gravi per la
salubrità dei lavoratori, determinando anche un abbattimento degli oneri
contributivi/fiscali e generando il meccanismo della concorrenza sleale.
Sono state elevate contravvenzioni pari a 7mila euro e sanzioni amministrative per l' impiego di lavoratori a nero pari
a 5mila euro ed il datore di lavoro è stato indagato per il reato di occupazione di manodopera clandestina.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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Morrone (Lega): «I 67 volti noti del mondo cattolico per Isola Non è questione di diritti»
La replica del deputato alla presa di posizione dei giorni scorsi
La presa di posizione di sessantasette volti noti del mondo cattolico
cittadino, schieratisi compatti col candidato di centrosinistra Massimo
Isola, era destinata a non passare inosservata. E infatti la replica da parte
del centrodestra è arrivata nell' arco di poche ore. «Non mi entusiasmano
le gare a chi è più cattolico», esordisce il segretario della Lega Romagna,
il deputato Jacopo Morrone. «Tanto meno quelle lanciate da «cattolici»
che travisano la realtà, snaturando principi e direttive etiche e morali che
dovrebbero essere connaturati con chi si riconosce nel vasto panorama
dei credenti. Crediamo che la discesa in campo di questa schiera di
sedicenti «cattolici doc» sia molto più legata alla battaglia politica in vista
delle elezioni comunali a Faenza, che non in difesa di principi universali
che non solo sono totalmente condivisi dalla Lega, ma che ormai solo il
centrodestra sta sostenendo e difendendo in questo Paese». Nelle
recenti battaglie per alcuni diritti combattute dalla sinistra - in primis, pare
di capire, quelle per la pillola abortiva e per il testamento biologico -
Morrone vede l' antitesi dei valori del cattolicesimo. Tra i suoi fari compaiono infatti «il diritto alla vita dal
concepimento fino alla morte, la tutela della famiglia come società naturale, l' obiezione di coscienza prevista della
legge 194 in fatto di interruzione volontaria di gravidanza, la libertà di educazione, la libertà di pensiero e parola
messa a rischio dal «politicamente corretto», un' ideologia tanto illiberale e intollerante da imbavagliare per primi i
credenti». Secondo Morrone «non sono i principi a spingere la discesa in campo di questo gruppo, ma il timore
crescente della classe politica di sinistra che ha governato Faenza di essere spodestata dai luoghi di un potere
consolidato e conservato gelosamente per decenni. Sarebbe questa la «visione aperta che guarda oltre lo specifico
interesse« declamata dai 67 firmatari del documento?». Nelle loro parole Morrone nota «una profonda arroganza»:
avevano del resto suscitato perplessità sin dalle prime ore le durissime parole indirizzate a Cavina - frutto soprattutto
della riflessione di uno dei firmatari, Domenico Tramonti, non citate espressamente nel documento, nel quale
volutamente non compaiono considerazioni sul candidato del centrodestra. «Trovo estraneo ai principi e alla cultura
che si sostiene di professare», conclude Morrone, «il ritenersi detentori unici di certi valori, escludendo
aprioristicamente e senza alcun confronto che anche altre forze politiche abbiano nel loro dna culturale e morale
principi a sostegno del bene comune». Dura la replica anche di Mirko De Carli, del Popolo della Famiglia: «i cattolici
parlano con i fatti e non con gli slogan. Per questo sosteniamo Cavina».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17[ § 1 6 3 8 0 9 6 7 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Cgil, Cisl e Uil: oggi incontro con i candidati sindaco
In vista delle elezioni comunali di Faenza, in programma il 20 e 21
settembre, Cgil, Cisl e Uil hanno promosso un incontro con i candidati a
sindaco: Paolo Cavina per il centrodestra, Roberto Gentilini per Potere al
popolo, Massimo Isola per il centrosinistra e Paolo Viglianti, per Pci e
Rifondazione comunista. L' iniziativa pubblica si svolgerà oggi, alle 18,
nel cortile interno del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza,
nel rispetto delle normative anti-covid19. «Cgil, Cisl e Uil - commentano
gli organizzatori dell' incontro - ritengono fondamentale confrontarsi con
chi si candida a governare la città per i prossimi 5 anni». A proposito di
confronti, nell' articolo uscito sul Carlino di ieri è stata indicata per errore
solo Ascom Confcommercio come organizzatrice. L' incontro è stato
invece organizzato insieme a Confesercenti presso il Rione Verde.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18[ § 1 6 3 8 0 9 8 7 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Veronica Valeriani, Italia Viva: «Il progetto di assistenza familiare»
L' incontro della candidata in programma oggi alle 14 al Caffè Nove100
Un aperitivo per lanciare il progetto di assistenza familiare. E' quello in
programma oggi alle 14 al Caffè Nove100, organizzato dalla candidata di
Italia Viva Veronica Valeriani. «Un tema molto caro alle persone», spiega
la candidata. «Il desiderio di una famiglia di mantenere un proprio caro,
non più autonomo, all' interno dell' ambiente di vita familiare, spesso si
scontra con la difficoltà di trovare un' assistente familiare che sia di aiuto
nel lavoro di cura. Il progetto intende aiutare le famiglie a capire quali
sono i loro bisogni assistenziali, ad individuare l' assistente familiare più
adeguata a rispondere alle loro particolari situazioni, e offre la propria
consulenza nel tempo per un buon rapporto tra famiglie, assistenti
familiari e assistiti. Sarà uno sportello che intende mettere in rete
domande ed offerta. Dovrà lavorare in stretta connessione con gli uffici
del Comune per i servizi alla Comunità e i servizi territoriali, si dovrà
integrare per offrire progetti a domicilio personalizzati che diano risposte
globali ai bisogni dell' anziano nei vari aspetti socio-assistenziali. Non
solo badanti ma una rete di assistenza domiciliare, che affianca e tutela la persona in una complessità di bisogni:
famiglie e assistiti ricevono le risposte personalizzate e gli assistenti personali si trovano supportati in un processo di
integrazione. Anche l' emersione del lavoro sommerso dovrà essere uno degli obiettivi. L' assistente familiare
affianca le persone nello svolgimento delle attività quotidiane, non ha una qualifica professionale ma viene
selezionato in base alle esperienze pregresse e all' attitudine. Tutto ciò determina qualità nel lavoro di cura e
favorisce lo sviluppo di relazioni positive». f.d.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 19[ § 1 6 3 8 0 9 6 4 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Al Parco Mita Massimo Isola dialoga con Gualmini e Rontini
Questa sera alle 21 continuano le iniziative con il candidato sindaco del
centrosinistra Massimo Isola per approfondire tematiche rilevanti per il
territorio manfredo. Per l' occasione Isola dialogherà al Parco Mita di
Faenza con l' europarlamentare del Partito Democratico Elisabetta
Gualmini e la consigliera regionale Manuela Rontini. L' incontro sarà l'
occasione per confrontarsi su Unione Europea e Regione.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 20[ § 1 6 3 8 0 9 6 9 § ]
mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 53
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Finalmente si rialza il sipario sul teatro Masini
Faenza, ecco la stagione post virus: attesi Claudio Bisio e Gigio Alberti, Ale e Franz, Ascanio Celestini, Ambra
Angiolini e Ludovica Modugno
Contemporaneo e Comico, il Masini riparte da qui. Ieri mattina
conferenza di presentazione per il progetto 'Le ApeRTure', il titolo scelto
da Accademia Perduta/Romagna Teatri, che gestisce il teatro comunale
di Faenza per la nuova stagione. Dopo la chiusura di febbraio a causa
della pandemia da Covid si prova a ripartire stando bene attenti ai
protocolli che Ministero e Regione hanno divulgato indicando le
procedure da seguire: rilevazione della temperatura, uso della
mascherina in platea, l' uso esclusivo dei camerini, installazione di
postazioni per il gel disinfettante. «La voglia di ricominciare però - ha
sottolineato Ruggero Sintoni uno dei responsabili di Accademia Perduta -
è tanta e pur di ricominciare, se saremo costretti, porteremo il teatro all'
aperto». Non potendo prevedere l' andamento della curva dei contagi, il
cartellone di quest' anno non prevede abbonamenti ma l' acquisto di
biglietti o carnet. Per il teatro Contemporaneo, sei gli appuntamenti in
data unica, ad eccezione dello spettacolo inaugurale (venerdì 12 ottobre
ore 21) che andrà in scena con due repliche e che avrà per protagonisti Claudio Bisio e Gigio Alberti che porteranno
'Ma tu sei felice?'. Secondo appuntamento (martedì 27 ottobre) sarà 'Maggio '43' di e con Davide Enia, nato da una
serie di interviste ai palermitani che subirono i bombardamenti durante il conflitto mondiale. Francesco Tesei, uno
dei 'mentalisti' più acclamati, proporrà (giovedì 12 novembre) 'Human'. Seguirà (lunedì 23 novembre) 'Il nodo', testo
su un argomento di grande attualità sociale, il bullismo nel mondo della scuola, con Ambra Angiolini e Ludovica
Modugno. Appuntamento successivo (mercoledì 9 dicembre) sarà con Ascanio Celestini che porterà le sue
'Barzellette'. Accademia Perduta porterà poi (lunedì 18 gennaio) sul palcoscenico del Masini una sua nuova co-
produzione, 'Non farmi perdere tempo', scritto e diretto da Massimo Andrei, interpretato da Lunetta Savino, pièce
sulla preziosità del tempo a disposizione di una donna sola. Ad aprire la rassegna del Comico sarà invece Maurizio
Lastrico con 'Quello che parla strano' spettacolo che si snoda sull' interazione con il pubblico. Lastrico (martedì 13 e
mercoledì 14 ottobre) reciterà i suoi celebri endecasillabi danteschi. Seguirà (sabato 7 novembre alle 21 e domenica
8 alle 16) Paolo Cevoli con 'La sagra famiglia. Genitori e figli, dramma della nostra epoca. Ma forse questo problema
esisteva già al tempo dei cavernicoli' dove l' attore racconta la sua storia personale di padre e di figlio paragonata
con ironia ai grandi classici da Ulisse fino a Dio in persona. Alessandro Fullin e Marco Barbieri porteranno (venerdì 4
e sabato 5 dicembre alle 21) 'Lettere romane', lettura di un surreale carteggio epistolare tra due matrone
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mercoledì 09 settembre 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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romane. A chiudere il cartellone del Comico (sabato 9 gennaio alle 21 e domenica 10 alle 16), Ale e Franz con il
loro nuovo spettacolo 'Ghe riSam'. La seconda fase, da gennaio 2021, se non ci saranno impedimenti, prevede la
rappresentazione della Prosa, Teatro ragazzi, Favole e Teatro scuola, Operetta, Danza oltre alle attività nel Ridotto. In
questo periodo di contingentamento la capienza del teatro calerà; se i 190 posti in platea verranno dimezzati, il
numero di spettatori che i palchi potranno ospitare varierà in base ai legami dei fruitori. Nel caso in cui si dovesse poi
proseguire con capienza contingentata, la seconda fase sarà ugualmente programmata saranno emessi voucher a
titolo di rimborso della Stagione 2019/2020. Antonio Veca.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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«Ottimi l' ambiente e la squadra Ci toglieremo tante soddisfazioni»
E' ottimista sulla stagione la lettone dell' E-Work Liga Vente, ieri disputato un buon test con Umbertide
«Con simili giocatrici Faenza ha tutte le potenzialità per vincere la serie
A2». Ha le idee piuttosto chiare Liga Vente, centro lettone 29enne che in
neanche tre settimane si è fatta conquistare dalla città e dalla squadra.
Lei che ha sempre avuto una carriera da giramondo giocando in Europa e
negli Stati Uniti, ha trovato nell' Italia la sua seconda casa ed è ora pronta
alla sua quinta stagione nel nostro paese, con la speranza di bissare in
Romagna la vittoria del campionato di A2 ottenuta nel 2019 con la maglia
di Costa Masnaga. Come si trova a Faenza? «Molto bene, sia dentro
che fuori dal campo. Sapevo che la società era organizzata e che la città
ama molto le giocatrici e me ne sono già resa conto». Come stanno
procedendo gli allenamenti? «Stiamo lavorando molto a livello fisico e
tecnico con una doppia seduta giornaliera. Credo sia un ottimo
programma, perché i ritmi sono intensi e a me piace molto lavorare
anche duramente. Stiamo iniziando a trovare i primi automatismi in
campo e questa intensità ci permetterà di crescere e fare gruppo». Di
solito a Faenza le nuove arrivate impiegano poco tempo ad inserirsi: come sta procedendo il suo
ambientamento? «Lo spirito è già quello giusto e c' è tanta voglia di fare bene da parte di tutte. Con le compagne mi
sto trovando molto bene e sono brave a mettermi nelle migliori condizioni per inserirmi nel gruppo il prima possibile.
Devo dire che ho proprio legato con tutte, anche perché ognuna di loro ha qualità caratteriali particolari». Per una
giocatrice che ama lavorare sodo, un coach come Rossi è l' ideale: come si trova con lui? «Confermo che in
allenamento si lavora tanto soprattutto in difesa ed infatti prima di arrivare a Faenza non avevo mai svolto esercizi
specifici su alcune situazioni difensive. Mi piace questa metodologia, perchè oltre a chiedere impegno e intensità, il
coach crea una bella atmosfera scherzando
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mercoledì 09 settembre 2020
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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spesso tra un esercizio e l' altro e questo ci aiuta ad essere ancora più serene in quello che facciamo». Lei ha
sempre garantito qualità e quantità cioè punti e rimbalzi: si ritiene una importante arma tattica per l' E-
Work? «Gioco indifferentemente da ala grande e da centro ed essendo veloce sono un pivot atipico, caratteristica
che ho sempre sfruttato molto. L' organico è completo in ogni reparto e dunque giocherò nella posizione che l'
allenatore riterrà più opportuna». Ha più volte affermato che avete le credenziali per puntare alla vittoria del
campionato, ma cosa pensa del girone Sud? «C' è una qualità superiore rispetto al Nord dove ho giocato tre
stagioni e vinto un campionato. Tutte le partite saranno molto impegnative, ma con l' affiatamento che stiamo già
mostrando sono certa che ci toglieremo delle soddisfazioni». Ieri intanto l' E-Work ha ospitato Umbertide
(formazione che giocherà anch' essa nel girone Sud) per un allenamento congiunto terminato 63-60 per le faentine
(parziali 6-23, 20-14, 21-11, 16-12). Non sono scese in campo per l' E-Work Ballardini - ancora alle prese con i postumi
dell' intervento al tunnel tarsale della caviglia sinistra di fine agosto: dovrebbe rientrare nel gruppo verso fine mese - e
Brunelli, a riposo. In campo faentino si sono messe in evidenza Soglia, Schwienbacher e Meschi Luca Del Favero.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Arrampicata sportiva
Bravi i ravennati ai campionati regionali di Marina La faentina Giulia Randi ottiene un
record italiano
Nello scorso fine settimana Marina di Ravenna ha ospitato i campionati
regionali di arrampicata sportiva, evento organizzato dall' Istrice Ravenna
e a cui hanno preso parte i 52 migliori atleti emiliano-romagnoli nella
specialità Lead. In campo maschile la classifica finale ha visto trionfare
Francesco Vender della Four Climbers Bologna davanti al talentuoso
atleta ravennate dell' Istrice Andrea Lidonnici. In campo femminile ha
dominato la piacentina Savina Nicelli: alle sue spalle la giovanissima
ravennate Alice Strocchi in forza alla Carchidio Strocchi Faenza, terza
Alice Caroli del Blocstation Forlì. Nella speciale classifica, divisa per età,
gli atleti dell' Istrice hanno vinto 2 medaglie: oro con Andrea Lidonnici
negli Under 18 e bronzo con Ludovico Borghi nell' Under 16. Buoni
piazzamenti poi di Sara Arcozzi, 7ª nella classifica finale, Giulia Asirelli 9ª,
Giulia Baldi 12ª. Il week end dell' Istrice si è poi concluso con la
convocazione nella nazionale giovanile di tre atleti nell' arrampicata
veloce (Speed). Oltre agli ormai veterani Francesca Vasi e Filippo Maresi
è arrivata infatti la prima chiamata in azzurro per Ludovico Borghi, che insieme al tecnico Corrado Riva sarà il 18
settembre al Centro Federale di Arco. Grandi soddisfazioni anche per la Carchidio Strocchi Faenza che con Giulia
Randi ha registrato il nuovo record italiano nello Speed Knockout. La faentina ha fatto segnare il tempo di 8''094 sui
15 m nella finale per il 3° posto vinta contro l' ex campionessa mondiale Julia Kaplina. Sempre per la Carchidio
Strocchi a Marina di Ravenna Aliche Strocchi ha vinto la sua categoria, mentre Ernesto Placci è giunto al secondo
posto.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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Al palasport di Cervia torna il basket maschile con Cesena-Faenza
Il Palasport di Cervia tornerà ad ospitare un match ufficiale di basket
maschile dopo 6 anni: l' ultimo risale al giugno 2014 con la Final Four di
serie B dove erano impegnate Legnano, Scafati, Tortona e Latina. Il
campo cervese vedrà di scena Rekico Faenza (nella foto Iattoni) e Tigers
Cesena domenica 18 ottobre alle 18 nella 2ª giornata della Supercoppa
del Centenario, palasport scelto dal club cesenate perchè non può
ancora disporre del Carisport dove giocherà in campionato. I
Raggisolaris debutteranno in Supercoppa domenica 11 (alle 18) al
PalaCattani contro la Rinascita Basket Rimini e chiuderanno domenica
25 al PalaRuggi di Imola contro l' Andrea Costa. Con tutta probabilità in
tutte le gare ci sarà il pubblico, ovvero il 25% della capienza degli impianti,
come previsto dalle attuali disposizioni regionali.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Calcio amatori Csi Faenza, da domani sono in programma le sfide dei quarti di finale
E' iniziata la fase finale del 58° campionato amatori di calcio del Csi
Faenza. Nei giorni scorsi si sono disputati due sole partite degli ottavi di
finale, perchè Cimatti Pieve Cesato e Faenza Uno si sono ritirate,
lasciando così campo libero a Girasole di Batti e San Sebastiano. Questi i
responsi delle sfide giocate: Biancanigo-Real Mamante 5-1, Atletico Saraj
Tu-Caffè 27 4-1. Questa settimana sono previsti i quarti di finale: domani,
giovedì 10, ad Albereto, Yunity (campioni uscenti)-S.Sebastiano e a
S.Andrea, Segafredo Zanetti-Biancanigo; venerdì 11 a Fossolo, Fossolo-Il
Girasole di Batti e a S. Andrea, S.Andrea-Atletico Saraj Tu. Semifinali e
finale si disputeranno entro il 20 settembre in sedi ancora da scegliere.
Per le normative Covid non è previsto il pubblico. Gabriele Garavini.
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mercoledì 09 settembre 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
DIBATTITO PRE ELETTORALE
I candidati a confronto su commercio, imprese e centro storico
Cavina: «Bloccare l' avanzamento della Ztl» Isola: «Si sviluppino progetti per i negozi sfitti»
MICHELE DONATI
FAENZA Il rione Verde ha ospitato il dibattito promosso da Confesercenti e
Confcommercio tra i quattro candidati a sindaco. Diversi i temi proposti dai
rappresentanti delle associazioni di categoria a Paolo Cavina, Roberto Gentilini,
Massimo Isola e Paolo Viglianti. «Dobbiamo aiutare il centro storico a ripartire -
dice Cavina (centrodestra)-dando garanzia di decoro, che porta sicurezza.
"Made in Italy" è stata una bella iniziativa ma se ci si sposta verso il cavalcavia
si trovano erbacce alte, senza contare il problema dei piccioni e di ciò che
rilasciano ad esempio sotto il loggiato in piazza o dal rione Rosso». Cavina è
critico anche nei confronti della Ztl: «Ne bloccheremo l' avanzamento - afferma
-. È vero che il 2030 è vicino ma prima di tutto viene la sopravvivenza delle
nostre attività messe a dura prova dalla pandemia». Per Gentilini (Potere al
Popolo) al primo posto delle priorità ci sono i lavoratori: «Si sono visti interventi
a pioggia scoordinati - sostiene - di cui pochi hanno beneficiato, ed infatti anche
a Faenza ci sono state aziende che non hanno anticipato la cassa integrazione
ai dipendenti. Chi fa impresa e dà lavoro va certamente aiutato, ma noi
vogliamo essere vicini ai precari, agli ultimi, e per questo vanno creati tavoli di
confronto insieme alle diverse organizzazioni. Se si parla di sicurezza bisogna garantire anche quella sul lavoro e
dire no a uno stato di polizia». Isola (centrosinistra) si dice d' accordo con la proposta di costituire un assessorato al
centro storico: «Potrà lavorare a contatto con cabina di regia, associazioni di categoria, "Faenza c' entro" e avviare
un tavolo di marketing territoriale, ad esempio per sviluppare progetti specifici dedicati ai negozi sfitti». Sul capitolo
parcheggi, «porte d' accesso al centro», Isola sostiene che «la rigenerazione della stazione ferroviaria e lo
spostamento di quella delle corriere apriranno spazi per nuovi posti auto». Per la gestione del Palazzo del Podestà,
invece, «subito un nuovo bando». A chiudere il cerchio è Viglianti (Pci-Rifondazione comunista): «Bisogna
trasformare i finanziamenti in investimenti e per farlo è necessario ragionare a medio -lungo termine. Dobbiamo fare
un patto fra le parti sociali per capire insieme come uscire da questa situazione e sviluppare posti di lavoro sicuri e
stabili: va favorita la buona occupazione perché più ci sono lavoratori regolari più si rilanciano i consumi. Altro
aspetto fondamentale è la ripopolazione del centro: se non c' è gente che lo abita, i negozi prima o poi saranno
costretti a chiudere».
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mercoledì 09 settembre 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Morrone contro il manifesto pro Isola dei cattolici
FAENZA Il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone non ha preso bene il
manifesto dei 67 cattolici a sostegno di Massimo Isola, candidato sindaco del
centrosinistra: «Non mi entusiasmano le gare a chi è più cattolico, tanto meno
quelle lanciate da 'cattolici' che travisano la realtà, snaturando principie direttive
etiche e morali che dovrebbero essere connaturati con chi si riconosce nel
vasto panorama dei credenti - afferma -.Crediamo che la discesa in campo di
questa schiera di sedicenti 'cattolici doc' sia molto più legata alla battaglia
politica in vista delle elezioni comunali a Faenza, che in difesa di principi
universali che non solo sono totalmente Jacopo Morrone condivisi dalla Lega,
ma che ormai solo il centrodestra sta sostenendo e difendendo». Secondo il
deputato leghista «non sono i principi a spingere la discesa in campo di questo
gruppo, ma il timore crescente della classe politica di sinistra che ha governato
Faenza di essere spodestata dai luoghi di un potere consolidato e conservato
gelosamente per decenni. Sarebbe questa la 'visione aperta che guarda oltre lo
specifico interesse' declamata dai 67 firmatari del documento? Non può che
scorgersi una nota di profonda arroganza, estranea ai principi e alla cultura che
si sostiene di professare, nel ritenersi detentori unici di certi valori, escludendo senza alcun confronto che anche
altre forze politiche abbiano nel loro dna culturale e morale principi a sostegno del bene comune. Il dubbio che sorge
prepotente è che una certa area di cattolici abbia perso di vistala scomparsa progressiva del sentimento religioso
dalla nostra vita».
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mercoledì 09 settembre 2020
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Fratelli d' Italia schiera Ignazio La Russa
FAENZA Sabato alle 11.30 il vicepresidente del Senato, Ignazio La Russa, sarà a
Faenza a sostegno di Paolo Cavina sindaco e della lista di Fratelli d' Italia. «Ci
stiamo battendo per portare a Faenza quel cambiamento che mai come oggi
appare alla portata di Cavina e di tutta la sua coalizione-dice Stefano Bertozzi,
capolista di FdI -. Ci stiamo impegnando in maniera spasmodica per creare un
filo diretto fra periferia e centro, tra le nostre istituzioni locali e le nostre
istituzioni nazionali, Faenza ha bisogno di centralità anche politica e il legame
sempre più stretto che stiamo cercando di ricreare con i nostri parlamentari e
con le nostre figure di vertice va proprio in questa direzione. Racconteremo a
Ignazio La Russa quali sono i principali problemi della nostra città. Chiederemo
un aiuto per il piano infrastrutturale che abbiamo in mente, chiederemo aiuto
per il piano sanitario che abbiamo in mente. Il cambiamento è possibile»
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mercoledì 09 settembre 2020
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Cgil, Cisl e Uil: incontro pubblico con i candidati a sindaco
FAENZA Cgil, Cisl e Uil hanno promosso un incontro con i candidati a sindaco:
Paolo Cavina per il centro destra, Roberto Gentilini per Potere al popolo,
Massimo Isola per il centrosinistra e Paolo Viglianti, per Pci e Rifondazione
comunista. L' iniziativa pubblica si svolgerà oggi, alle 18, nel cortile interno del
Mic. «L' obiettivo di questo confronto - commentano gli organizzatori-è offrire
ai cittadini faentini la possibilità di approfondire la conoscenza dei punti di vista
dei diversi candidati sui temi che maggiormente interessano il mondo del lavoro
e i servizi alla collettività, con la prospettiva poi di consolidare il confronto sulle
scelte strategiche durante tutto l' arco del mandato, a partire dalla conferma dei
protocolli di relazioni sindacali esistenti. In sostanza bisogna tenere insieme
concretezza, per recuperare le diseguaglianze già presenti e acuite dall'
emergenza, e capacità di visione del futuro per innescare il cambiamento
necessario».
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mercoledì 09 settembre 2020
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Musica e animazione: serata insieme a Paolo Cavina
FAENZA Oggi alle ore 19 Paolo Cavina, candidato sindaco del centrodestra,
sarà al chiosco della zona Cavallerizza -Piazza Dante per una serata con
musica ed animazione. «Non abbandoniamo i quartieri, non lasciamo vuote le
nostre vie e piazze - sottolinea Cavina -. Recuperiamo la festa saltata per
maltempo alla Cavallerizza con la volontà di confermare il nostro impegno per
arginare il proliferare di quartieri malcurati e abbandonati da questa
amministrazione». La serata sarà allietata da "Pellico" con giocoleria e musica.
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mercoledì 09 settembre 2020
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UN PROGETTO DI COOP "I MANFREDI" E DEI RIONI
Un nuovo inizio per il Palio: proposte su stadio e centro civico
Si punta a un adeguamento del "Bruno Neri" per renderlo agibile a più manifestazioni, in modo remunerativo
FAENZA A causa del Covid sono mancati il Palio, le competizioni di bandiere e
le atmosfere tipiche di una città storica che proprio intorno al Palio ha creato
una rete di iniziative di grande coinvolgimento. Ma il 2020 non è stato
totalmente infruttuoso: i rioni sono sempre rimasti attivi nel volontariato e con
iniziative nelle rispettive sedi, nei limiti del possibile. Insomma lo stop forzato
può essere inteso come anno sabbatico, utile per programmare e progettare il
futuro. Una nuova era, in pratica, che coincide con i nuovi mandati sia in
Comune (elezioni del sindaco), sia nei rioni (nuovi capi rioni). Perciò ha un
senso un "Progetto Palio" realizzato in questa fase, in sinergia tra la cooperativa
dei Manfredi e i rioni. Un progetto che sarà presentato sabato alle ore 18 in
piazza Pietro Nenni (già della Molinella). ESIGENZE E PROSPETTIVE «Non
vogliamo mandare in archivio il 2020 senza lasciare una traccia - spiega la Coop
dei Manfredi -. Dopo avere condiviso idee e speranze assieme ai rioni, è stato
elaborato un progetto riguardante in particolar modo il centro civico, dove si
trovano scuderie e piste d' allenamento, e lo stadio Bruno Neri, teatro delle
giostre cavalleresche». Un piano che individua esigenze, prospettive, necessità:
«Non propriamente esplicite richieste- spiega Giordano Gonnesi della coop i Manfredi-ma che coglie la coincidenza
delle elezioni del sindaco, del rinnovo delle cariche rionali e del lavoro della cooperativa insieme ai rioni in questi
ultimi cinque anni. Un progetto per un nuovo inizio». A CONFRONTO CON IL COMUNE I candidati a sindaco e a
consigliere saranno invitati alla presentazione e potranno prendere visione del progetto e confrontarlo con quanto
contenuto nei loro programmi di mandato, dove il Palio occupa un capitolo, così come le strutture connesse di
proprietà comunale (sedi, centro civico, stadio). «Il sindaco e il consiglio comunale sono i primi interlocutori del
mondo del palio - aggiunge Gonnesi - perciò l' auspicio è che già entro le prime settimane della nuova legislatura
possa instaurarsi un confronto con l' amministrazione comunale, la quale è guidata da un sindaco che è anche
magistrato dei rioni». Del progetto trapela poco: viene anticipata solo la priorità agli "interventi strutturali al centro
civico rioni e allo stadio". In merito al "Bruno Neri" si è spesso parlato di adeguamenti: renderlo agibile a determinati
eventi, pensare al superamento della doppia funzione partite di calcio/gare di cavalli, revisionare gli impianti,
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mercoledì 09 settembre 2020
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
aumentare l' utilizzo aprendo a manifestazioni di altro tipo (concerti e gare di altri sport). «L' intento -dice Gonnesi è
di ospitare un maggior numero di eventi, oltre agli incontri di calcio e alle giostre cavalleresche: con un più ampio
utilizzo, diventerebbe più efficiente la gestione, in quanto si incrementerebbe l' ammortamento dei costi fissi».
Renderlo in sostanza remunerativo. Il centro civico «deve continuare ad essere il punto strategico dedicato ai cavalli,
con le scuderie, le piste di allenamento, indispensabili al sistema palio, ma con un' estensione al rapporto tra uomo e
animale da affezione, seguendo l' esempio dell' attività di addestramento cani che già si sta sperimentando con
risultati incoraggianti». Resta un' incognita se rientra nei propositi la scuola di equitazione, di cui tanto si parla.
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 38
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
È Daniele Lama, 32 anni, il nuovo capo rione del Giallo
FAENZA È Daniele Lama il nuovo capo rione del Giallo: 32 anni, impiegato in un'
azienda di Faenza del settore edilizio, si occupa di marketing. La proclamazione
è avvenuta lunedì sera dopo le operazioni di voto che hanno designato anche il
nuovo capitano, Matteo Rossi. Il consiglio direttivo è stato invece ufficializzato
ieri sera, dopodiché la prima riunione nei prossimi giorni provvederà a distribuire
gli incarichi. Il percorso di Daniele Lama nel rione di Porta Ponte è consolidato:
tamburino per 14 anni, responsabile del gruppo musici da 10, chiarina da 4, in
primo piano anche nelle sfilate con il costume che rappresenta la Famiglia
Manfredi. Ha inoltre fatto parte di due direttivi, nel mandato di Stefano Testa e
nell' ultimo di Maurizio Bertoni, al quale intende dare continuità. «E' da qualche
mese - commenta il neo eletto-che stavamo lavorando con una nuova squadra
per dare un seguito alla dirigenza uscente, con un progetto già iniziato in quell'
ambito e che ora è stato accolto. Il mio sarà un direttivo giovane: abbiamo
intorno a noi la collaborazione di tanti rionali». Non vi dovrebbero essere
sorprese nella gestione delle scuderie, nella conferma di Daniele Ravagli a
primo cavaliere e nella squadra delle bandiere, che ha laureato campione d'
Italia nel singolo Niccolò Benedetti, anche grazie al lavoro svolto negli ultimi anni dal pluridecorato coach Maurizio
"Ueua" Reali. «Adesso la speranza - continua Lama - è di tornare a pieno regime nel più breve tempo possibile:
ricominciare le nostre attività. Vogliamo ridare ai soci quelle atmosfere a cui siamo abituati e che quest' anno ci
sono state precluse dall' emergenza sanitaria. Contiamo nell' organizzazione della Nott de bisò, iniziativa importante
anche dal punto di vista economico, perchè le casse languono».
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mercoledì 09 settembre 2020
Pagina 31
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
TEATRO. La prima parte della stagione
Tempo di ri-Aperture Il Masini di Faenza al via da ottobre
MICHELE DONATI
FAENZA Finalmente si riparte: il teatro Masini di Faenza, primo fra tutti in
Romagna, aprirà al pubblico il prossimo 1° ottobre con "Ma tu sei felice?" con
Claudio Bisio e Gigio Alberti. In tutto dieci spettacoli fra Comico e
Contemporaneo per una stagione autunno -inverno cui Accademia
Perduta/Romagna Teatri ha voluto dare il titolo simbolico di APeRTure. «Il
teatro è sicuro, non è una discoteca-affermail direttore artistico Ruggero Sintoni
- e saremo in grado di garantire la tracciabilità completa di quanti vi
accederanno. Il Masini è stato chiuso per la guerra e poi durante importanti
lavori di restauro nel secondo '900, non vogliamo che resti ancora inattivo». Per
garantire la sicurezza degli artisti i camerini saranno individuali, mentre l' uso
delle mascherine sarà obbligatorio anche nei posti a sedere durante le
rappresentazioni, come stabilito dalla Regione per i luoghi di spettacolo al
chiuso. COMICI, QUATTRO DATE Passando alla programmazione, sono quattro
gli appuntamenti previsti per "APeRTure Comiche": "Quello che parla strano" con
Maurizio Lastrico (13 e 14 ottobre), "La sagra famiglia" con Paolo Cevoli (7 e 8
novembre), "Lettere Romane" con Alessandro Fullin (4e 5 dicembre), "Ghe
risam" con Ale & Franz. Ciascuna data sarà quindi seguita da una replica, una decisione che deriva dalla necessità di
ridurre la capienza del Masini: «Ci sarà spazio per circa 280 spettatori - spiega Sintoni -. Le sedute della platea
andranno dimezzate mentre ai palchi potranno accedere congiunti e conviventi fino a quattro persone». "MAGGIO
'43" La formula della doppia data non verrà replicata per gli spettacoli di "APeRTure Contemporanee", che vedranno
salire sul palcoscenico diversi protagonisti del panorama teatrale italiano. Unica eccezione è proprio quella di "Ma tu
sei felice?" di Bisio e Alberti, che verrà replicato il 2 ottobre. Grande attesa anche per il ritorno di Davide Enia, sempre
in una produzione di Accademia Perduta: il suo "Abisso" ha collezionato successi e premi in tutta Europa, tra cui il
prestigioso Ubu, e il 27 ottobre porterà fra gli splendori neoclassici del Masini "Maggio '43", un vecchio spettacolo
ripreso e aggiornato nel quale si racconta lo sbarco degli Alleati in Sicilia attraverso lo sguardo di un bambino di 12
anni. GLI ALTRI SPETTACOLI Cambio di registro il 1 novembre con il mentalista Francesco Tesei impegnato in
"Human", mentre il 23 novembre toccherà ad Ambra Angiolini e Ludovica Modugno tornare a calcare le scene
manfrede in Il nodo, dramma ambientato nel mondo della scuola e diretto da Serena Sinigaglia. Ascanio Celestini
sarà protagonista nel monologo "Barzellette" il 9 dicembre, Lunetta Savino chiuderà invece questa prima parte di
stagione il 18 gennaio con "Non farmi perdere tempo", "tragedia comica" scritta
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