UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Mercoledì, 26 aprile 2017 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Mercoledì, 26 aprile 2017 Prime Pagine 26/04/2017 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 26/04/2017 Prima Pagina Italia Oggi 2 26/04/2017 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 3 26/04/2017 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 34 STEFANO MARCHETTI A processo per le buste dello Stato «Così distruggono la... 5 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 Primarie Pd e lo spettro dell'affluenza flop 7 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 I ragazzi dell' Itas Perdisa: «La nostra impresa agricola» 8 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 53 Ospedale, che bravi al Ps di Lugo 10 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 «Disinteresse per la vita altrui» Il nomade 32enne resta in... 11 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 LORENZA MONTANARI «Via Baracca, previsti meno parcheggi E i negozi continuano a... 13 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Discarica abusiva di eternit nell' alveo del Santerno 15 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Roberto Drei e 'Le ragioni del No' 16 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 Tossicodipendenza, incontro a scuola 17 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Folla in cammino sugli argini 'Nel Senio della Memoria' 18 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Scultura stampata in 3D alla rotonda di viale Zaganelli 19 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Tecnico servizi sanitari presentazione del corso 20 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 Volontari da Villanova a Fiastra per ricostruire dopo il terremoto 21 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 'Bovary sono io' 22 26/04/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 62 La mostra di Maria Spada Da Villanova a Pechino 23 Corriere di Romagna Ravenna 26/04/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 43 Resta in carcere il 32enne arrestato dopo l' inseguimento dei carabinieri 24 26/04/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 45 Accorsi in migliaia per il Vintage festival 26 26/04/2017 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 45 Un incontro su droga e dipendenza 27 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 7 Pagina a cura diMarzio Bartoloni Esonero tasse per gli studenti di quarta e quinta superiore 28 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 7 Potenziati i servizi della Carta «IoStudio» 30 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 13 Giuseppe Latour Codice, resta il nodo subappalto 31 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Marco MobiliGianni Trovati Lo split payment mette nella rete altre 310mila Pmi 33 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 31 Padoan alla Ue: «Flessibilità per crescita e... 35 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Paolo ParodiBenedetto Santacroce Split payment ad ampio raggio 36 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 32 Michele Brusaterra Transfrontalieri, tassazione agevolata con vincolo di distanza dal confine 38 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 33 Lorenzo PegorinGian Paolo Ranocchi Compensazioni, subito il visto oltre 5mila euro 39 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 34 Marco MobiliGiovanni Parente Antiriciclaggio con regole più soft 41
26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 34 Emilio de Santis La contestazione sui costi obbliga a dimostrare l' inerenza 43 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 34 Gianni Trovati Sicilia, decadenza impossibile per i sindaci senza 45 26/04/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 37 Per gli immobili d' impresa coefficiente Imu 47 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 27 Conversione Si comincia alla Camera 48 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 27 Giochi, aumenta il prelievo su slot e Vlt 49 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 29 Rottamazione ruoli, il rilascio della certificazione fiscale al pagamento 50 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 31 MATTEO BARBERO Fabbisogni standard anche per le regioni. Ma dal 2018 52 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 31 SERGIO TROVATO Piattaforme petrolifere con Imu e 54 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 33 ANTONIO CICCIA MESSINA E GIAMBATTISTA RIZZA Il comune paga metà dei danni 56 26/04/2017 Italia Oggi Pagina 33 DARIO FERRARA Suap, no al diniego del permesso per rischi ambientali 58
26 aprile 2017 Il Sole 24 Ore Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
26 aprile 2017 Italia Oggi Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 2
26 aprile 2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
26 aprile 2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 4
26 aprile 2017 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna A processo per le buste dello Stato «Così distruggono la filatelia» Sequestri anche a Lugo: rinvio a giudizio. Lo sfogo del commerciante Stefano Marchetti LUGO (Ravenna) «A COLPI di sentenze e sequestri, temo che finiranno per distruggere soprattutto la passione collezionistica per la filatelia», dice amareggiato Giovanni Valentinotti, 65 anni, di Lugo, già dirigente di aziende pubbliche, esperto di storia postale. Insieme alla moglie, ormai da 15 anni, ha avviato una regolare attività di compravendita di materiale filatelico: «Partecipiamo a rassegne specializzate e siamo su internet, sia con un nostro sito che attraverso Ebay: abbiamo contatti in tutto il mondo», spiega. Ma proprio in questo suo 'navigare' tra francobolli e valori postali d' epoca, è incappato nel decreto del 2004, il Codice dei beni culturali che in base ad alcune (contestate) interpretazioni vieta di detenere semplici buste affrancate, perfino di 150 anni fa, qualora fossero indirizzate a enti dello Stato: anche se magari gli uffici le hanno buttate via come carta da macero già decine di anni fa (alcune amministrazioni, addirittura, non esistono neppure più), le buste sono state considerate beni demaniali e quindi nessuno può possederle. COME abbiamo riportato, su e giù per l' Italia sono scattati sequestri, gli stessi problemi in cui si è trovato coinvolto Valentinotti: la moglie Susanna Darchini, intestataria dell' attività, dovrà comparire il 29 maggio in tribunale a Ravenna a rispondere del reato di ricettazione per una dozzina di buste risalenti all' Ottocento, acquistate regolarmente. «Qualche anno fa un' analoga vicenda si era chiusa direttamente con un' archiviazione. Confido che anche stavolta sarà lo stesso», commenta fiducioso Valentinotti. Un primo caso era infatti avvenuto già nel 2011: «I Carabinieri, con grande garbo e delicatezza, mi hanno contattato chiedendomi spiegazioni per una decina di buste, originariamente indirizzate al Comune di Medicina nel Bolognese, che erano state segnalate sul nostro sito ricorda Valentinotti . Quei pezzi erano in vendita già dal 2006 (a 5 o 10 euro ciascuno) ma nessuno in precedenza aveva sollevato eccezioni. I militari sono venuti presso la nostra abitazione e abbiamo consegnato tutto, senza problemi. Pochi mesi dopo mi hanno restituito le buste e la pratica è stata chiusa: il Comune di Medicina infatti non ha ravvisato che fossero state rubate dai suoi archivi. Erano evidentemente state scartate, come di tanto in tanto avviene negli enti pubblici, ed erano finite tra materiali acquistati in blocco». QUALCHE mese dopo, tuttavia, i Carabinieri sono tornati a Lugo, stavolta insieme a una funzionaria Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 5
26 aprile 2017 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Primarie Pd e lo spettro dell'affluenza flop IL MILITANTE che porta la bandiera del Pd alla celebrazione del 25 aprile in piazza del Popolo non avverte, almeno per quanto lo riguarda, un 'calo di tensione' in vista delle primarie di domenica per la scelta del segretario nazionale del partito. «Rispetto ai congressi di circolo spiega dove erano gli iscritti che si contavano pro Renzi o pro Orlando e quindi c' era un certo via vai di leader nazionali, per le primarie si lavora molto all' esterno per convincere ad andare a votare non solo gli iscritti ma anche i simpatizzanti e in questo Renzi è favorito. Per non contare che nelle stesse settimane che hanno preceduto i congressi di circolo abbiamo assistito all' uscita dal partito di Bersani e Errani». AI CONGRESSI di circolo hanno partecipato 2.541 iscritti al Pd rispetto ai 5700 tesserati del 2016. La mozione Renzi ha preso 1699 voti, pari al 66,86% dei consensi. A Orlando sono andate 812 schede (31.96%), 30 i voti presi da Emiliano (1,18%). Renzi l' ha spuntata in tutti i Comuni eccetto Fusignano, Sant' Agata s u l Santerno e R u s s i , m e n t r e è f i n i t a clamorosamente in parità a Lugo. Chiusi i seggi dei congressi di circolo, il Pd ravennate si è concentrato nel rinnovare la carica di segretario comunale che ha visto la sostituzione di Gianandrea Baroncini (passato con Articolo 1 Mdp) con Alessandro Barattoni, che ha lasciato di conseguenza l' incarico di capogruppo in consiglio comunale a Fabio Sbaraglia. Quindi è ripartita la macchina delle primarie, con un occhio di riguardo ai non iscritti che potrebbero comunque dire la loro nell' elezione del segretario nazionale Pd. Ecco allora i banchetti ai mercati, ad esempio, ma anche alcuni incontri con i big nazionali. Matteo Renzi è stato a Faenza venerdì scorso, seguito la sera successiva dal vice presidente del Pd Matteo Ricci, a Massa Lombarda. Matteo Orfini, presidente del Pd, sarà oggi a Cervia in chiave congressuale e a Riolo Terme dove aprirà la campagna elettorale per le amministrative dell' 11 giugno. Infine, venerdì toccherà al vice segretario Lorenzo Guerrini chiudere la campagna delle primarie. Informazioni tecniche. Domenica si voterà dalle 8 alle 20 nei circa 90 seggi allestiti in tutta la provincia. Possono votare tutti gli iscritti alle liste elettorali. Votano anche i giovanissimi, dai 16 ai 18, previa registrazione nel sito web del Pd. Registrazione richiesta anche per i cittadini Ue residenti in Italia e non Ue con regolare permesso di soggiorno. lo. tazz. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
26 aprile 2017 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna I ragazzi dell' Itas Perdisa: «La nostra impresa agricola» Si sviluppano colture sperimentali e si salvano varietà a rischio UNA moderna azienda agricola nel cuore di Ravenna. E' quella costruita, passo dopo passo, anno dopo anno, dall' Itas Perdisa, l' istituto tecnico agrario cittadino. E' qui, in linea d' aria appena un chilometro dal centro storico, che grazie alle possibilità offerte dalla legge sull' alternanza scuolalavoro non solo si salvano antiche varietà a rischio estinzione, ma si testano e sviluppano anche colture sperimentali, quelle in grado, nei prossimi anni, di garantire un solido futuro sia al settore primario locale che ai tanti giovani periti agrari freschi di diploma, magari desiderosi di prendere le redini delle aziende di famiglia. L' impresa agricola scolastica è situata a poche centinaia di metri dall' ingresso dell' istituto, e tra vigneti e filari ci sono ragazzi e ragazze (sì, tante ragazze perché negli ultimi anni la percentuale di iscritte ad agraria, da sempre considerata scuola prettamente maschile, è aumentata in modo considerevole) intenti a diradare gli albicocchi, a piantare fagioli nell' orto e ad occuparsi con passione di zucchine e pomodori in serra. Piante aromatiche, verdure, frutta coltivate dagli alunni del Perdisa sono in vendita, a disposizione di quei consumatori in cerca di prodotti a 'metro zero'. «L' AZIENDA agricola scolastica spiega il docente Moreno Raggi è curata direttamente dai ragazzi insieme a noi e ad alcuni tutor nasce per permettere agli studenti di fare formazione in campo apprendendo i rudimenti della professione, dalla semina alla vendita». Sono gli stessi alunni ad occuparsi della produzione, della raccolta e persino di servire i numerosi ravennati che si riforniscono direttamente al Perdisa (la vendita al pubblico è in funzione dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13). «L' azienda non è grande prosegue il professor Raggi ma ci consente sia di testare tutte le colture tipiche del frutteto romagnolo albicocche, mele, pere, pesche, vigna per le quali lanceremo presto il progetto rivolto ai consumatori 'La frutta di Ravenna? Raccoglila dall' albero' invitando chi viene ad acquistare a scegliersi e prendere con le proprie mani i frutti desiderati, che di sperimentare nuove possibili coltivazioni come, ad esempio, tutti i cereali 'gluten free', indispensabili nelle alimentazioni di chi è intollerante o celiaco». La scuola, che reinveste in azienda tutti i proventi della stessa sognando di certificarla come 'biologica' entro 12 anni al massimo, crede in questo progetto di didattica 'in campo' e spiega il vicepreside Andrea Sidoli anche nella bontà dell' alternanza scuolalavoro. Il progetto del Perdisa prevede, infatti, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 8
26 aprile 2017 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
26 aprile 2017 Pagina 53 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BUONA SANITÀ 1 Ospedale, che bravi al Ps di Lugo Sovente le cronache ci riportano storie sgradevoli di dipendenti pubblici che non fanno il loro dovere, nei casi più antipatici 'passano' il cartellino poi vanno a fare i loro comodi, cioè rubano lo stipendio con l' arroganza degli intoccabili.questo è offensivo per i contribuenti, e per quei dipendenti pubblici (credo la maggioranza) che fanno il loro dovere. I dipendenti di qualsiasi impresa privata finiscono a casa per molto meno. Comunque quando apprendiamo di certi fannulloni siamo pronti a sparare a zero, cadiamo nel vizietto di generalizzare e puntualmente sbagliamo, perché è ingiusto. Ho avuto necessità alcune volte (per me e i miei familiari) del prontosoccorso di Lugo. Ho percepito personale medico e paramedico preparato (non certo in sovraorganico) che fa del suo meglio con quello che ha, e ogni anno manca qualcosa per 'tagli' che non dovrebbero castrare la sanità. Può esserci l' infermiera che a fine turno è un po scortese, l' attesa può essere lunga perché gli accertamenti richiedono tempo, il medico di turno non è sempre disponibile, i posti per la degenza sono pochi mentre gli arrivi si moltiplicano. Ma insomma.fanno del loro meglio con risorse mortificate e spazi ristretti. Come cittadino sento il dovere di metterci un bravi al pronto soccorso di Lugo, per quanto ho potuto constatare ci danno un servizio valido e dignitoso e senza pagare un euro. Anche la sanità avrà bisogno di restauri ma non buttiamo via il bimbo con l' acqua sporca. Fabio Baldrati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 10
26 aprile 2017 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Disinteresse per la vita altrui» Il nomade 32enne resta in carcere La decisione del giudice sull' uomo che ha investito il carabiniere «VISTE le modalità della condotta tenuta durante la fuga dall' inseguimento dei carabinieri che esprimono disinteresse e sprezzo per la vita altrui, si applica la misura cautelare in carcere, quale unica forma per contenere la spinta criminale del giovane imputato». Così si è espresso il Gip del tribunale di Ravenna, Antonella Guidomei, dopo l' udienza di convalida avvenuta nel carcere di Port' Aurea a Ravenna. Resta quindi in cella il 32enne Maicol Husovic protagonista di un lungo e pericoloso inseguimento assieme a un altro nomade, un 16enne, la notte di venerdì 21 aprile. Una folle corsa iniziata a Granarolo Faentino e nel corso della quale avevano imboccato strade contromano e travolto un carabiniere, ferendolo (30 i giorni di prognosi). La loro Punto, rubata, era poi finita fuori strada in via San Silvestro. LE IPOTESI di reato a carico del 32enne e del 16enne (ora in una struttura d' accoglienza minorile in attesa delle indicazioni del tribunale) sono numerose. Tra queste c' è la ricettazione per l' uso di un' auto rubata, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate a pubblico ufficiale e il tentato furto aggravato. I due infatti, a bordo della Fiat Punto Blu rubata, erano stati protagonisti di un tentato furto verso le 21.30 a Bagnacavallo. Secondo quanto ricostruito avevano preso di mira il furgoncino di un dipendente di un' azienda che raccoglie monete dalle videolottery e slot di alcuni bar nel lughese. In pratica sui piccoli mezzi vengono installate casseforti per custodire il denaro prima di andarlo a depositare in azienda. Quella sera era scattato l' allarme del furgoncino e il dipendente aveva notato due persone allontanarsi dal mezzo e poi salire a bordo della Fiat Punto Blu della quale aveva annotato il numero di targa. La stessa autovettura, lo dicono le telecamere di videosorveglianza, era poi comparsa 37 minuti dopo in via Rambelli a Lugo, dove si trova un negozio di oggettistica gestito da cinesi. Qui due persone armate di un tombino, il cui abbigliamento corrispondeva a quello che avevano indosso il 32enne e il 16enne, avevano sfondato una vetrina e tentato di impossessarsi di una cassaforte senza però riuscirvi. I carabinieri di Lugo avevano diramato note di ricerca e così si erano messi in moto anche gli uomini dell' Arma di Faenza che avevano intercettato la Punto diretta verso Faenza all' altezza di Granarolo Faentino, lungo la provinciale. Era iniziato il folle inseguimento con l' investimento del carabiniere. Cosa che ha fatto scattare l' accusa per il reato più grave per il 32enne, il tentato omicidio nei confronti del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 11
26 aprile 2017 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed.
26 aprile 2017 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Via Baracca, previsti meno parcheggi E i negozi continuano a chiudere» Massaccesi (Ascom) torna all' attacco sul Piano traffico di LORENZA MONTANARI MENTRE proseguono i lavori di ristrutturazione di via Baracca, finalizzati a rendere più attrattiva quella che fu a lungo la strada del passeggio e dello shopping, prosegue purtroppo anche la morìa dei negozi situati nella medesima via. Dopo la chiusura, fissata a giugno, dello storico negozio di articoli sportivi Pronisport, ora in via Baracca chiude anche Tally Weijl, il punto vendita della catena di abbigliamento giovanile. E tante sono, da tempo, le vetrine vuote con la scritta 'affittasi'. A sottolineare le ripetute chiusure di attività in via Baracca è Confcommercio Ascom Lugo, che punta prima di tutto il dito sullo spostamento dei parcheggi della centralissima strada previsto dal Piano Traffico. «NELLA riunione del consiglio comunale in cui è stato adottato il nuovo Piano Traffico di Lugo afferma Luca Massaccesi, direttore di Confcommercio Ascom Lugo è stato ribadito che la nostra associazione si ostina a non capire che in centro non spariscono parcheggi perché questi vengono recuperati nelle 'immediate vicinanze'. Ma cosa si intende per 'immediate vicinanze'? Per l' assessore al traffico Fabrizio Casamento, nel caso dei lavori in via Baracca i parcheggi sono stati recuperati nell''immediatamente vicino' parcheggio della Collegiata, che secondo nostri calcoli sommari dista mediamente 150 metri dalle attività ubicate nella zona interessata dai lavori. A noi non sembra 'immediatamente vicino'. Se prendiamo a riferimento il Piano Traffico e ciò che prevede quale distanza massima per il parcheggio dei residenti la misura è di 100 metri». MASSACCESI riconosce che il provvedimento del Comune riguardo ai parcheggi durante i lavori in via Baracca «è un accorgimento opportuno anzi doveroso, necessario per mitigare un disagio enorme per i commercianti insediati nel tratto interessato dai lavori e per i loro clienti. Ma questo limitatamente alla durata dei lavori». Altro sarebbe, sottolinea, «adottare una misura che dislochi in modo permanente 20 e più parcheggi da via Baracca in un altro luogo nelle 'immediate vicinanze', com' é previsto nel Piano Traffico. E se i posti vengono recuperati dove c' erano altri parcheggi, forse non si tratta di un recupero ma di posti persi e basta. Ma siamo noi che non capiamo, così come non capiamo che una pista ciclabile in via Baracca, che farebbe definitivamente sparire parcheggi vicino alle attività, sia necessaria all' utenza 'debole'. E intanto i negozi di via Baracca continuano a chiudere, e l' amministrazione comunale agevola la nascita di un nuovo centro commerciale appena al di là della stazione ferroviaria, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 13
26 aprile 2017 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed.
26 aprile 2017 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna VILLA SAN MARTINO MICCOLI (SERVIZIO TECNICO DI BACINO): «TENERE ALTA LA VIGILANZA SUI NOSTRI FIUMI» Discarica abusiva di eternit nell' alveo del Santerno DECINE di lastre in eternit, del peso complessivo di alcuni quintali, abbandonate nell' alveo del fiume Santerno, con buona parte dello stesso materiale finito sotto' acqua. A rinvenirle, nel primo pomeriggio di lunedì all' altezza della frazione lughese di Villa San Martino (per l' esattezza a poche centinaia di metri a monte del paese, e quindi in direzione Bagnara di Romagna), è stato il sorvegliante Alessandro Benedetti, durante una normale attività di controllo alle arginature del corso d' acqua. DIVERSE lastre di ondulati abbandonate sono scivolate in acqua a causa degli 'scalini' naturali, a strapiombo, presenti lungo quel tratto del letto del fiume. Sul posto è intervenuto il personale della polizia municipale della Bassa Romagna che ha effettuato le opportune verifiche. Come spiega il geologo Claudio Miccoli, responsabile del Servizio tecnico Area Reno e Po di Volano, «quello dello sversamento di rifiuti di ogni genere a ridosso, in questo caso anche all' interno, dei corsi d' acqua, è un fenomeno che purtroppo registriamo con sempre maggiore frequenza. Occorre innanzitutto considerare due norme afferma . La prima si rifa al Regio Decreto 523 del 1904, una sorta di 'Vangelo' dell' idraulica, specificando che gli argini, se non dati in concessione, sono da considerarsi impercorribili. In sostanza non vi si può accedere, anche se nel tempo tale divieto, come riferimento assoluto si è per così dire 'perso'. L' altra norma riguarda le competenze prosegue : se gli scarichi abusivi sono sugli argini, sarà compito delle stesse amministrazioni comunali provvedere alla loro rimozione. Nel caso invece della fogna a cielo aperto rinvenuta oggi nel Santerno, trattandosi di uno scarico all' interno dell' alveo che arreca pregiudizio idraulico, il compito della rimozione spetta a noi del Servizio Tecnico Area Reno e Po di Volano». «A QUESTO punto spiega Miccoli assieme ad Arpa e a Hera verificheremo come rimuovere in sicurezza quelle lastre. Allo stesso tempo sporgeremo una denuncia penale contro ignoti. Siamo di fronte ad un reato di duplice natura perché chi ha sversato quel materiale, oltre ad aver provocato un inquinamento, ha pure arrecato un danno di tipo idraulico. L' episodio di Villa San Martino conclude testimonia l' assoluta necessità di tenere sempre alta la guardia attraverso una vigilanza complessiva dei nostri fiumi» Luigi Scardovi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 15
26 aprile 2017 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna IL LIBRO Roberto Drei e 'Le ragioni del No' 'LE RAGIONI del No' è il titolo del libro di Roberto Drei che sarà presentato stasera alle 20.30 al centro civico di Lugo Nord (centro commerciale Iris), su iniziativa della Casa dei Popoli e del Comitato per il No di Lugo. Il libro narra le tappe dell' ultima campagna referendaria che si è tenuta dal 2 giugno al 4 dicembre 2016 fino alla vittoria del no. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 16
26 aprile 2017 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna LUGO Tossicodipendenza, incontro a scuola PROSEGUONO le iniziative del Polo Tecnico Professionale per la prevenzione della tossicodipendenza, rivolte a studenti, genitori e al personale dell' istituto. Alle 20.30 nell' aula magna, in via Lumagni 26, incontro con Patrizio Lamonaca, direttore della fondazione 'Nuovo villaggio del fanciullo', e Anna Meldoli, psicoterapeuta: parleranno di 'Rapporto genitori e figli: come cogliere i primi segnali di disagio e come intervenire nel caso di ragazzi con rischio di tossicodipendenza'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 17
26 aprile 2017 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Folla in cammino sugli argini 'Nel Senio della Memoria' Oltre mille partecipanti all' iniziativa UNA camminata nei ricordi e nella storia di una liberazione e di un fiume che attraversa borghi e città, con performance, spettacoli, narrazioni, concerti e tante altre iniziative. Stiamo parlando della 14ª, riuscitissima, edizione della storica camminata della Liberazione 'Nel Senio della Memoria' che si è svolta ieri lungo un tragitto di 18 chilometri sul fiume Senio tra Cotignola e Alfonsine. Oltre un migliaio le persone presenti lungo l' argine del corso d' acqua che, nell' ultima guerra, divise il fronte per sei mesi: da una parte le truppe nazifasciste, dall' altra i partigiani. Due i gruppi partiti in mattinata rispettivamente da Cotignola (piazzetta Gino Zoli) e Alfonsine (piazza Vincenzo Monti). Alle 10.30 c' è stato un ritrovo al ponte sulla San Vitale, alle porte di Lugo, al cippo dedicato ai Martiri del Senio, con un concerto del Coro Farthan di Marzabotto. La lunga carovana ha poi attraversato San Potito (dove erano visibili le bacheche delle immagini e le casette di legno memorie dei bambini del 1945), proseguendo poi per Borgo Pignatta, in via Sottofiume dove, al cippo che ricorda le 28 vittime della strage della notte del 23 dicembre 1944, Michele Zizzari ha letto alcuni brani della sua opera teatrale 'Elide la ribelle'. Alle 12.30, a Masiera, si è svolto un pranzo conviviale preparata dalla locale associazione 'L' Olmo', con musica dei Khorakhanè a cura dell' Anpi Bagnacavallo. Nel pomeriggio altra sosta a Fusignano in via Rossetta, nel punto in cui le truppe della Liberazione attraversarono il Senio, con concerto dei 'Gjamadani'. Lungo l' argine MasieraRosetta erano presenti le Casette di Lino, al cui interno c' erano caramelle e racconti da portare a casa. L' iniziativa si è conclusa a Rossetta, dove nel giardino del vecchio asilo è stato interpretato 'Senza di loro noi non saremmo qui. Il partigiano del sorriso: Silvio Corbari', di Luca Rosetti del teatro Lunatico. Poi il concerto degli Ajde Zora e, al termine, merenda offerta dalla popolazione di Rossetta. A progettare e a coordinare 'Nel Senio della Memoria' è stata l' associazione culturale Primola di Cotignola in collaborazione con i Comuni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 18
26 aprile 2017 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna MASSA LOMBARDA L' INAUGURAZIONE Scultura stampata in 3D alla rotonda di viale Zaganelli D O M A N I a l l e 1 7 a Massa Lombarda sarà inaugurata la rotatoria di viale Zaganelli. Per l' occasione al centro culturale 'Carlo Venturini' sarà presentata al pubblico la scultura realizzata da Wasp, che sarà poi collocata all' interno della rotonda. L' opera è stata realizzata interamente utilizzando le stampanti 3D dell' azienda massese Wasp, creatrice di 'Big Delta', la più grande stampante in tre dimensioni al mondo. L' opera, curata dal titolare di Wasp Massimo Moretti, è intitolata 'L' ânma' ed è stata donata al Comune di Massa Lombarda. «Abbiamo scelto il nocciolo di pesca spiega Massimo Moretti , in dialetto romagnolo 'ânma', perché ci è sembrato così di simboleggiare l' anima di Massa Lombarda, capitale della frutticoltura e nello specifico proprio della peschicoltura». Il nocciolo è alto circa 90 centimetri, pesa 25 chili ed è realizzato in plastica Asa. Per ottenerlo sono occorse 50 ore di stampa in tre dimensioni. Successivamente è stato ricoperto con 500 foglie d' oro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 19
26 aprile 2017 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AL 'MARCONI' Tecnico servizi sanitari presentazione del corso STASERA dalle 20 alle 22 nell' aula magna della sezione 'Marconi' del Polo tecnico professionale di Lugo, via Lumagni 26, ci sarà la presentazione del corso serale dell' istituto 'Ernesta Stoppa' per l' ottenimento del diploma statale di tecnico dei servizi socio sanitari. Scopo dell' evento è far conoscere questa opportunità formativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 20
26 aprile 2017 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna BAGNACAVALLO AL LAVORO PER REALIZZARE UNA STRUTTURA COPERTA Volontari da Villanova a Fiastra per ricostruire dopo il terremoto LUNEDÌ 18 aprile è partita dall' Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo la spedizione spontanea di volontari del progetto 'Ricostruiamo Fiastra', diretta nel piccolo paese terremotato del Centro Italia, in provincia di Macerata. Con le attrezzature e i materiali portati da Villanova, i cittadini volontari stanno ora realizzando una struttura coperta, utile collegamento per l' attuale municipio di Fiastra e i servizi civici del paese marchigiano. Il progetto 'Ricostruiamo Fiastra' nasce da alcuni incontri di confronto fra cittadini e associazioni di volontariato villanovesi tenutisi all' Ecomuseo nei mesi scorsi. Lo scopo era quello di organizzare iniziative per recuperare i fondi necessari all' acquisto del materiale per realizzare l' intervento, deciso assieme al sindaco di Fiastra, Claudio Castelletti, con il quale i volontari e in particolare il cittadino Romeo Menarini sono sempre in contatto. I gruppi di volontariato di Villanova si sono subito attivati e «sicuramente il successo di quest' impresa è determinato dall' aver fatto incontrare potenzialità, saperi, professionalità e cuore» commentano i volontari. «Quando si vuole veramente, si può concludono. Questa spontanea impresa non intende dimenticare il paese di Fiastra e ci auguriamo di poter dare un ulteriore contributo alle scuole, anch' esse colpite dal terremoto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
26 aprile 2017 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna COTIGNOLA LABORATORIO DI SCRITTURA 'Bovary sono io' CONTINUA il ciclo di appuntamenti dedicati alla scrittura e alle emozioni organizzati dall' Assessorato alle Pari opportunità del Comune d i Cotignola. In maggio si terrà infatti un laboratorio di scrittura con Elettra Stamboulis dal titolo 'Madame Bovary sono io: tra biografismo e presenza Come raccontare storie a partire da sé'. Gli appuntamenti saranno in programma sabato 6, 20 e 27 maggio. Prenotazioni entro il 3 maggio: tel 0545 0908874 o varoli@sbn.provincia.ra.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 22
26 aprile 2017 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna La mostra di Maria Spada Da Villanova a Pechino È STATA inaugurata al 'Mo Art Space' di Xinmi a 700 chilometri a sud di Pechino, in Cina, una mostra con 30 grandi acquerelli su carta di Maria Caterina Spada, curata da Monica Demattè, direttrice artistica dello spazio. Maria Caterina Spada vive a Villanova di Bagnacavallo e in questa esposizione ha rielaborato in formato gigante le pagine dei suoi diari di viaggio che dal 1997 continua a disegnare e colorare. Sono stati scelti per i 400 mq dello spazio espositivo, 30 pezzi, frutto della preparazione di un anno di lavoro, che raccontano con immagini molto colorate panorami mediterranei e del nostro territorio: il canale di Casal Borsetti, la grande quercia tra Santerno e Ammonite oppure un sentiero di campagna. Durante il suo soggiorno a Xinmi, Maria Caterina Spada ha incontrato scolaresche in visita alla mostra, artisti e critici della regione e ha realizzato la decorazione murale del refettorio degli artisti in colore rosso e azzurro in omaggio alla Cina e all' Italia, descrivendo una tradizionale sala da pranzo italiana. La mostra rimarrà aperta per quattro mesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 23
26 aprile 2017 Pagina 43 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna L' ACCUSA È DI TENTATO OMICIDIO Resta in carcere il 32enne arrestato dopo l' inseguimento dei carabinieri «La condotta tenuta durante la fuga esprime non solo disinteresse ma sprezzo per la vita altrui» FAENZA Il gip del tribunale di Ravenna, Antonella Guidomei, ha convalidato l' arresto di Maicol Husovic, il 32enne di origini rom che nella tarda serata di venerdì, alla guida di un' auto rubata sulla quale viaggiava anche il suo complice 16enne, per guadagnare la fuga ha travolto un carabiniere ed ha speronato una gazzella dell' Arma. Sorpassi a fari spenti I due fuggitivi avevano seminato il panico fra gli automobilisti lungo la sp 8 da Granarolo a Faenza, azzardando sorpassi a fari spenti con punte di velocità elevate nonché imboccando strade in contromano, rischiando più volte di scontrarsi frontalmente con gli altri utenti della strada, ignari di ciò che stava accadendo. Alla fine, i due militari del radiomobile di Faenza che avevano ripreso l' inseguimento nonostante feriti, erano riusciti lungo la via San Sil vestro a raggiungere la Fiat Punto, dove il conducente ha perso il controllo del veicolo terminando la sua fuga in un canale di scolo. I due malviventi erano poi finiti in manette ad opera degli stessi carabinieri che con coraggio gli erano sempre stati alle calcagna. In ospedale Gli uomini dell' Arma erano stati poi trasportati in ambulanza in ospedale dove, per quanto riguarda il capoequipaggio che era stato falciato dall' auto dei fuggitivi, la prognosi è stata complessivamente di trenta giorni per un trauma toracico addominale con piccoli focolai al fegato; invece il carabiniere alla guida della gazzella ha riportato varie contusioni e ne avrà per sette giorni. Fortunatamente i carabinieri erano riusciti ad impedire ai due fuggitivi di raggiungere il centro abitato di faenza dove con la loro guida pericolosa avrebbero potuto mettere a repentaglio la vita di altre persone. Comportamento violento Il gip, nella lunga ordinanza di convalida dell' arresto, ha sottolineato che «le modalità della condotta tenuta durante la fuga dall' inseguimento dei carabinieri esprimono non solo disinteresse ma proprio sprezzo per la vita altrui», quindi ha applicato la misura cautelare in carcere proposta dal pm Cristina D' Aniello, ritenendola «necessariaper contene re la spinta criminale» di cui il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 24
26 aprile 2017 Pagina 43 Corriere di Romagna
26 aprile 2017 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna IN CENTRO STORICO Accorsi in migliaia per il Vintage festival LUGO «Questa edizione ha visto una grande partecipazione da parte di cittadini e turisti, che hanno riempito il centro storico e le sue attività commerciali. Crediamo moltissimo in questo evento, che è in grado di rinnovarsi ogni anno e ha visto un miglioramento della qualità del prodotto offerto con proposte interessanti di oggettistica ». È quanto dichiara Franco Bernardi, presidente del consorzio AnimaLugo, organizzatore del Lugo vintage festival che nel weekend ha affollato le vie e le piazze del centro cittadino di migliaia di persone, accorse per partecipare a una manifestazione che ha permesso di fare un vero e proprio tuffo nel passato attraverso capi d'a bb i g l ia m e nt o , oggettistica e intrattenimento d'antan. «Le strade lughesi si sono riempite di espositori, persone curiose e aria di festa ha commentato il sindaco Davide Ranalli . Un bellissimo festival che arricchisce il nostro centro storico e una bella occasione per trovare e ritrovare oggetti che pensavamo introvabili. L'evento è stato possibile anche grazie alla collaborazione di AnimaLugo, delle associazioni economiche e di Angelo vintage». Anche grazie al sole, che ha accompagnato le due giornate dell'evento, lughesi e non hanno potuto ammirare le bancarelle degli oltre 250 espositori nel mercatino Vintage per un giorno, dove era possibile acquistare abbigliamento firmato e non, oggettistica, brocantage e tanto altro. Quest'anno molti espositori sono arrivati anche da fuori regione, con bancarelle provenienti, tra gli altri, anche da Veneto, Lazio, Lombardia, Toscana e Marche. Nella sala Baracca della Rocca estense era stata allestita una mostra dedicata ad abiti e occhiali del passato, excursus su accessori emoda chehanno fatto la storia e che continuano ad affascinare. Sul prato della Rocca Estense era stato preparato un Set fotografico vintage, mentre a fare da cornice all'evento sono state anche le vetrine animate nelle logge del Pavaglione. L'evento aveva ospitato anche una sfilata di abiti e accessori vintage, oltre all'e si biz io ne della scuola di ballo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 26
26 aprile 2017 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Corriere di Romagna Ravenna Un incontro su droga e dipendenza LUGO Continuano le iniziative del Polo tecnico professionale nell' ambito della prevenzione della tossicodipendenza, rivolte a studenti, genitori e a tutto il personale dell' Istituto. Dopo il primo dei tre incontri programmati, svoltosi la sera del 12 aprile scorso, stasera a partire dalle 20.30 nell' aula magna dell' Istituto Compagnoni in via Lumagni 26, si tiene una conferenza con relatori Patrizio Lamonaca, direttore generale della fondazione Nuovo villaggio d e l f a n c i u l l o , e d A n n a M e l d o l i , psicologa e psicoterapeuta. Parleranno del "Rapporto genitori e figli: come cogliere i primi segnali di disagio e come intervenire nel caso di ragazzi con rischio di tossicodipendenza". Chiude il ciclo di incontri, il 4 maggio, alle 20.30, nell' aula magna del Compagnoni, Giovanni Greco, responsabile del dipartimento dipendenze patologiche. Tratterà il tema "Le sostanze più diffuse tra gli adolescenti, tutto ciò che può diventare dipendenza". A.R.G. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
26 aprile 2017 Pagina 7 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Esonero tasse per gli studenti di quarta e quinta superiore Il bonus scatterà in base all' Isee In arrivo borse di studio maggiorate e sussidi didattici Con la Buona scuola arrivano anche alcune novità positive pratiche per famiglie e studenti. Che potranno contare su borse di studio potenziate, sussidi didattici (per alunni diversamente abili), risorse per l' acquisto di libri fino all' esonero totale delle tasse scolastiche in base alle condizioni economiche del proprio nucleo famigliare (calcolate secondo l' Isee). Risorse triplicate Il pacchetto di servizi a misura di famiglie e ragazzi è contenuto nel decreto sul diritto allo studio appena varato dal Governo che attua la riforma della Buona scuola. Decreto che in sostanza triplica le risorse a disposizione, mettendo a disposizione circa sessanta milioni per il cosiddetto welfare studentesco. In particolare passano da 10 a 30 milioni (diventano 39,7 a regime dal 2019) le risorse a disposizione per erogare borse di studio a favore degli studenti iscritti agli ultimi due anni delle superiori, per l' acquisto di libri di testo, per la mobilità e il trasporto verso la scuola più vicina e per l' accesso a beni e servizi di natura culturale. Altri 10 milioni l' anno (fino al 20192020) vengono stanziati per l' acquisto di sussidi didattici nelle scuole che accolgono alunni con disabilità. Ancora altri 10 milioni vengono investiti, dal 2019, per l' acquisto da parte delle scuole di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali. In particolare si prevede la gratuità dei libri di testo per tutte le alunne e gli alunni delle scuole primarie, nonché degli altri strumenti didattici. In particolare le istituzioni scolastiche, attraverso la stipula di specifiche convenzioni con gli Enti locali, potranno promuovere servizi di comodato d' uso gratuito per le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado per la fornitura di libri di testo e di dispositivi digitali. L' esonero dalle tasse Altra novità di peso è poi quella che farà scattare l' esonero dalle tasse scolastiche (circa 50 euro in tutto) in base alle fasce dell' Isee per le studentesse e gli studenti del quarto e del quinto anno dell' istruzione secondaria di secondo grado. Fasce che saranno determinate con un decreto del Miur, dopo una intesa in Conferenza unificata StatoRegioniCittà. L' attuazione sarà graduale: il nuovo sistema si applicherà a decorrere dall' anno scolastico 2018/2019 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 28
26 aprile 2017 Pagina 7 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2017 Pagina 7 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Lo strumento. Agevolazioni culturali e ausili sul versante tecnologico destinati a quanti frequentano scuole statali, paritarie e università Potenziati i servizi della Carta «IoStudio» «IoStudio», la Carta dello Studente sarà potenziata: viene attribuita dal Miur a tutti gli alunni censiti nell' Anagrafe nazionale degli studenti e frequentanti le scuole primarie, secondarie, statali o paritarie, o una istituzione formativa del sistema di istruzione e formazione professionale una tessera nominativa che attesta lo status di studente. Anche gli studenti universitari o che frequentano gli istituti Afam e i centri regionali per la Formazione professionale possono essere destinatari della Carta. La Carta permette di costruire di fatto una rete interistituzionale di soggetti pubblici e privati a sostegno del diritto allo studio, assicurando: agevolazioni e benefici per beni e servizi d i natura culturale, servizi p e r l a m o b i l i t à nazionale e internazionale, ausili di natura tecnologica per lo studio e per l' acquisto di materiale scolastico, l' erogazione di borse di studio per merito scolastico, identità digitale dello studente, a cui è associato un profilo personalizzato sul Portale dello Studente del Miur attraverso il quale consultare anche le informazioni relative al curriculum dello Studente. P e r i r a g a z z i d e l l a s c u o l a secondaria d i secondo grado, la Carta potrà essere associata a un borsellino elettronico (una carta di debito), attivabile su richiesta delle famiglie o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale. Per consentire agli alunni l' accesso ai servizi per i quali è richiesta l' identificazione digitale come studente, il profilo e le credenziali d' accesso dello studente sul portale «IoStudio» sono sviluppate in identità digitale, uniformandosi agli standard del Sistema pubblico di identità digitale (Spid) e con funzionalità assimilabili a quelle previste dalla Carta Nazionale dei Servizi. Il Miur definirà con proprio provvedimento le modalità per l' attribuzione delle funzionalità di pagamento e l' istituzione di un sistema nazionale per l' erogazione di voucher, anche in forma digitale, per l' erogazione dei benefici, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Con successivo decreto del ministero dell' Istruzione, sentito il ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, saranno fissati i criteri e le modalità per la realizzazione e la distribuzione della Carta, le funzionalità di pagamento, e le informazioni relative al curriculum dello studente. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 30
26 aprile 2017 Pagina 13 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Contratti pubblici. Le reazioni di imprese e professionisti al correttivo al Dlgs 50/2016 in via di pubblicazione Codice, resta il nodo subappalto Bene le semplificazioni sulle gare, svolta per compensi ai progettisti ROMA Un nodo da sciogliere: la questione del subappalto. Una norma sulla quale vigilare: l' appalto integrato. E molti punti positivi. Il correttivo al Codice appalti s i p r e p a r a a d arrivare in Gazzetta ufficiale, cristallizzando centinaia di modifiche al Dlgs n. 50 del 2016: la pubblicazione potrebbe arrivare già tra oggi e domani. Facendo scattare uno degli aggiustamenti più attesi: dall' entrata in vigore, infatti, partiranno dodici mesi nei quali le Pa potranno mandare in gara i loro definitivi approvati prima del 19 aprile del 2016. Resta, poi, aperta la questione del potere di raccomandazione dell' Anac. Sarà cancellato per essere ripristinato in Parlamento dalla manovrina. Il giudizio generale del mercato è tutto nelle parole del presidente Ance, Gabriele Buia: «Diamo atto al legislatore di aver adottato molte soluzioni positive». Nel merito, piacciono la decisione di modificare i criteri per la qualificazione delle imprese, l' innalzamento del tetto pubblico per il Ppp, la conferma del vincolo al 20% di utilizzo dell' inhouse per le concessionarie. Anche se qualcosa potrebbe migliorare: «Va eliminato prosegue Buia il criterio del massimo ribasso, che non può e non deve essere utilizzato dalle amministrazioni per aggiudicare le gare in quanto esiste il metodo antiturbativa». Ma è il subappalto a lasciare dubbi. «Qualche miglioramento c' è stato ma rimangono numerose criticità che peraltro sono in netto contrasto con quanto previsto dalla disciplina europea». Anche per Maria Antonietta Portaluri, direttore generale di Anie, federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche, il subappalto resta critico: «Peccato che non ci siano state correzioni. Speravamo fosse risolta la questione dell' indicazione obbligatoria della terna dei subappaltatori e che si applicasse il limite del 30% alla categoria prevalente». Per il resto, è piaciuta molto «l' attenzione verso i criteri ambientali e di efficienza energetica, premiando le tecnologie che consentono risparmi, sia nella progettazione che nella fase di manutenzione». Sul subappalto, comunque, va sottolineato che la scelta di non stravolgere il codice è piaciuta invece molto ad altri soggetti della filiera, come Assistal, che rappresenta le imprese impiantistiche. Ne parla il direttore generale Giancarlo Ricciardi: «Vietare il subappalto oltre la soglia del 30% è essenziale per assicurare la qualificazione degli operatori che partecipano alle gare. Siamo soddisfatti che il Governo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 31
26 aprile 2017 Pagina 13 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2017 Pagina 31 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali I numeri del Dl. Da oggi alla Camera Lo split payment mette nella rete altre 310mila Pmi ROMA Saranno 310mila imprese, soprattutto piccole e piccolissime, a dover garantire un miliardo abbondante di Iva in più quest' anno e 1,5 annui dal 2018, con l' allargamento dello split payment previsto dalla manovrina. Alla platea si aggiungono poi i professionisti, finora esclusi anche perché già sono soggetti alla ritenuta alla fonte sui loro compensi, ma da loro l' Erario si aspetta non più di 35 milioni quest' anno e 70 milioni all' anno dal 2018: una cifra non enorme, destinata ad alimentare gli argomenti di chi in Parlamento proporrà sicuramente di tornare a escluderli dallo split. Nei numeri della relazione tecnica che accompagna il decreto con la manovrina, da oggi all' esame della Camera, si disegna una maxioperazione su Iva e imposte dirette che trasforma imprese e professionisti in prestatori di liquidità alle casse pubbliche. Solo dallo split, cifre ufficiali alla mano, il prestito vale 3,8 miliardi all' anno, ma al conto si aggiungono gli effetti della stretta alle compensazioni che oltre all' Iva coinvolge Irap, Irpef e addizionali. Sullo split payment il Dl 50/2017 prevede quattro estensioni della «scissione contabile», il meccanismo che già oggi impone ai fornitori della Pa di incassare fatture senza Iva perché questa viene versata direttamente all' Erario. Dal 1° luglio lo stesso sistema si applicherà ai fornitori delle imprese controllate in via diretta o indiretta dallo Stato, a quelle degli enti locali e alle società quotate nel Ftse Mib. Oltre alle aziende fornitrici, e qui c' è il quarto ampliamento, il meccanismo coinvolgerà le «prestazioni di lavoro autonomo». Ognuna di queste mosse è accompagnata da numeri diversi, ma tutte partono dallo stesso presupposto. Secondo gli indici di «fedeltà fiscale» elaborati dal Fisco sulla base dello spesometro, risulterebbe che le società pubbliche hanno una propensione all' evasione Iva molto inferiore rispetto a quella dei loro fornitori, e anche le private quotate si mostrerebbero più attente ai versamenti rispetto alle imprese con cui hanno rapporti commerciali. Di conseguenza, far gestire l' Iva a società pubbliche e grandi aziende dovrebbe ridurre l' evasione. Il recupero strutturale (70 milioni all' anno dai professionisti, 829 dai fornitori delle società statali, 119 da quelli delle aziende locali e 517 da quelli delle quotate; nel 2017 i valori si dimezzano perché lo split è applicato per sei mesi) sono però solo una quota dell' Iva "mossa" dal meccanismo. La nuova platea, spiega la relazione tecnica, girerà all' Erario 5,3 miliardi all' anno: 1,5, cioè poco meno del 30%, è evasione recuperabile, mentre i 3,8 miliardi che restano sono appunto il prestito che dovrà tornare ai contribuenti come rimborsi e compensazioni. Da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 33
26 aprile 2017 Pagina 31 Il Sole 24 Ore
26 aprile 2017 Pagina 31 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Lettera a Juncker. La ricetta del Pse contro i populismi Padoan alla Ue: «Flessibilità per crescita e investimenti» L' austerità in politica economica e la complessità nell' assetto istituzionale «hanno creato una distanza fra gli europei e l' Unione, e hanno reso la Ue un facile capro espiatorio» agli occhi dei cittadini. Per questa ragione servono meccanismi più strutturali di flessibilità, da sottrarre alle trattative caso per caso, e un' accelerazione sulle politiche sociali. A scriverlo, in una lettera indirizzata al presidente della commissione Ue, Jean Claude Juncker, nel giorno in cui sarà presentata la nuova agenda comunitaria sulla politica sociale, è il ministro dell' Economia, Pier Carlo Padoan, che come presidente dei ministri europei delle Finanze del Pse ha firmato insieme ad altri quattro esponenti del partito (il presidente del Pse, Sergei Stanishev, il ministro del lavoro lussemburghese, Nicolas Schmit, la vicepresidente del Parlamento, Maria João Rodrigues, portoghese, e l' eurodeputata francese Pervenche Berès) un documento in cui i socialisti europei propongono la loro ricetta per reagire ai populismi e al rischio di disintegrazione dell' Unione. Nella lettera si chiede di «promuovere la flessibilità del patto di stabilità permettendo ai Paesi deviazioni temporanee in cambio di riforme per favorire la crescita e investimenti», ma senza proporre la revisione del Fiscal Compact rilanciata di recente da Matteo Renzi . © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 35
26 aprile 2017 Pagina 32 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Split payment ad ampio raggio Non solo professionisti, il regime si estende alle prestazioni di agenzia e intermediazione Dal 1° luglio 2017 lo split payment amplia la sfera applicativa sia per gli acquirenti di beni e servizi sia per i cedenti e prestatori di beni e servizi. I nuovi destinatari I nuovi destinatari possono essere raggruppati in tre sottoinsiemi: enti e società appartenenti alla Pa (comma 1 dell' a r t i c o l o 1 7 t e r d e l D p r 6 3 3 / 7 2 ) ; società c o n t r o l l a t e d a P r e s i d e n z a d e l Consiglio, ministeri ed enti territoriali (nuovo comma 1 bis); società quotate (lettera d del comma 1 bis). Nel primo gruppo ci sono le Pa definite all' articolo 1, comma 2, della legge 196/09 (enti e società nell' elenco Istat pubblicato ogni anno entro il 30 settembre). Vi sono enti pubblici in precedenza esclusi dallo split, quali gli enti di ricerca, ma anche società pubbliche, come Sogei e Consip, e authority come Anac, Agcom e Consob. Il secondo gruppo è costituito dalle controllate, non solo da ministeri e Presidenza del Consiglio, m a a n c h e d a Regioni, Province, Città metropolitane, Comuni, unioni di comuni. Si deve trattare di controllo diretto, ai sensi dei numeri 1) e 2) dell' articolo 2359 del Codice civile e cioè di società in cui i predetti enti dispongono della maggioranza dei voti esercitabili nell' assemblea ordinaria o comunque sufficienti per orientare le decisioni. Destinatarie di split anche le società controllate direttamente o indirettamente (con la maggioranza dei voti di assemblea ordinaria) dalle società sopra menzionate. Del terzo gruppo fanno parte le società quotate inserite nell' indice FTSE MIB. Con decreto Mef potrà essere individuato un indice alternativo di riferimento per il mercato azionario. I nuovi soggetti obbligati Altra novità deriva dall' abrogazione del comma 2 dell' articolo 17ter del Dpr 633/72, che oggi dispone che lo split non trovi applicazione per le prestazioni di servizi assoggettate a ritenuta alla fonte: il caso più frequente è quello dei lavoratori autonomi esercenti arti e professioni, ma non dobbiamo dimenticare le prestazioni di agenzia e di intermediazione, le cessioni di brevetti e altre fattispecie per le quali il Dpr 600/73 prevede l' obbligo, per il committente, di operare ritenuta a titolo d' imposta o di acconto ai fini Irpef o Ires. L' abrogazione del comma 2 coinvolgerà nel regime dello split tutti i soggetti per le fatture emesse nei confronti dei destinatari indicati dalla norma, senza operare distinzioni per coloro che oggi ne sono esclusi in quanto emettono fatture con assoggettamento a ritenuta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 36
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