CSV FC - ASSIPROV Sabato, 11 maggio 2019
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CSV FC - ASSIPROV Sabato, 11 maggio 2019 Prime Pagine 11/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 11/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 11/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 10/05/2019 Forli Today Ciafani (Legambiente): "Forlì diventerà un modello per l'... 4 csv e scenario locale 10/05/2019 Cesena Today Arrivano oltre 1400 euro per l' Avis: "Donare il sangue è... 6 10/05/2019 Cesena Today "Vespe & Lambrette" invadono Cesenatico 7 10/05/2019 Cesena Today "E Campanon", torna il Festival della canzone dialettale romagnola. La... 8 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 2 Il vescovo: «Al nuovo sindaco chiederemo grande attenzione» 10 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 2 PIERO GHETTI Rapporto della Caritas diocesana «Meno utenti ma i poveri restano... 11 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 5 Campione paralimpico si toglie la vita 13 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 GIAN PAOLO CASTAGNOLI Fondazione: giorno della verità Duello in assemblea per guidarla 14 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 38 Feste congiunte dalla parte dei disabili 16 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 Avis: donazione per sensibilizzare i giovani 17 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 Azalee per la mamma 18 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 Fiori per festa della mamma 19 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 46 Due giorni con Vespe e Lambrette 20 10/05/2019 Forli Today Sognando Domani. I bambini sognano il futuro 21 10/05/2019 Forli Today "I forlivesi leggono la loro storia", la Guida raccontata di Giuliano... 22 10/05/2019 Forli Today CHIARA BELLINI Povertà: più di tremila hanno bussato alle porte della... 23 10/05/2019 Forli Today Sportello giovani: l' Informagiovani 25 10/05/2019 Forli Today Petroni (Forza Italia): "Indispensabile coinvolgere i disabili nel... 27 10/05/2019 Forli Today I numeri del centro famiglie: 582 genitori ai corsi di preparazione alla... 29 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 Un fine settimana in compagnia delle tartarughe 30 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 34 Caccia al posto: eccone 90 nuovi 31 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 «C' è una bella rete di solidarietà, ma possiamo fare... 32 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Povertà, alla Caritas 200 persone al giorno 33 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Raccolti 16.568 chili di alimenti per l' Emporio 35 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 Convegno Terzo settore, le novità alla luce... 36 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 40 'Sognando Domani', anche Forlì partecipa 37 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 42 L' invasione dei bikers La Mototagliatella torna e compie 25 anni 38 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 52 Risuona 'E Campanon': la canzone dialettale col marchio di Casadei 39 volontariato
11/05/2019 Avvenire Pagina 2 ASCOLTARE ZAMAGNI PREPARARE L'AVVENIRE 41 11/05/2019 Avvenire Pagina 3 BEATRICE COVASSI È DAVVERO IL TEMPO DI UN CIVIL COMPACT 42 11/05/2019 Avvenire Pagina 5 MATTEO MARCELLI Cooperazione, la sfida (ri)parte da Roma 44 11/05/2019 Avvenire Pagina 6 PAOLO LAMBRUSCHI «Basta con la società dell' odio La vera sfida è la... 45 11/05/2019 Avvenire Pagina 6 Il volontariato pronto a ricucire il Paese: «Il Reddito di... 48 11/05/2019 Avvenire Pagina 17 SpecialMente, la disabilità si guida oltre 50 11/05/2019 Avvenire Pagina 18 GEROLAMO FAZZINI Cella Mocellin, la maternità come dono estremo di sé 52 11/05/2019 Avvenire Pagina 30 All' Opera Cardinal Ferrari è l' ora del mercatino solidale 54 11/05/2019 Avvenire Pagina 31 La fotografia incrocia lo sguardo dei poveri 55 11/05/2019 Corriere della Sera Pagina 3 «Facciamo volontariato in Italia e all' estero» 56 11/05/2019 Corriere della Sera Pagina 16 Alessandro Fulloni Favero:«Noi,penne Poderosamacchina davolontariato» 57 11/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 20 Campagna sociale a favore degli homeless 59 11/05/2019 Italia Oggi Pagina 7 FILIPPO MERLI A 71 anni torna a fare il medico gratuitamente 60
11 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
11 maggio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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10 maggio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Ciafani (Legambiente): "Forlì diventerà un modello per l' Italia, vent' anni dopo Treviso" A circa un anno e mezzo dall' inizio dell' impresa, Alea Ambiente - azienda in house di 13 comuni della Romagna forlivese - si racconta. Lo ha fatto venerdì pomeriggio al Teatro il Piccolo A circa un anno e mezzo dall' inizio dell' impresa, Alea Ambiente - azienda in house di 13 comuni della Romagna forlivese - si racconta. Lo ha fatto venerdì pomeriggio al Teatro il Piccolo di Forlì alla presenza di quanti hanno accompagnato e contribuito allo sviluppo dell' azienda e all' avvio del Porta a Porta con Tariffa Puntuale sul territorio. Sono intervenuti il sindaco della città di Forlì, Davide Drei, il presidente di Alea Ambiente, Daniele Carloni, il presidente di Contarina Spa - azienda di proprietà di 49 comuni della provincia di Treviso - Franco Zanata, il direttore generale di Alea Ambiente, Paolo Contò. Ospite speciale, il presidente di Legambiente nazionale, Stefano Ciafani. Proprio Ciafani spiega che da oggi il modello di riferimento per tutt' Italia deve diventare Forlì. Da Legambiente viene il pieno appoggio al sistema di raccolta domiciliare con tariffa puntuale: "E' un sistema che l' Italia praticava in provincia di Treviso vent' anni prima che l' Europa parlasse di economia circolare. Non avevamo dubbi che questo modello avrebbe funzionato anche a Forlì, in una regione come l' Emilia-Romagna che si deve liberare da un sistema oppressivo di gestione dei rifiuti ancora ancorato ai modelli del Novecento". Per il presidente di Legambiente "oggi è il 25 aprile dell' economia circolare in Emilia-Romagna, il giorno in cui si festeggia una liberazione sul sistema basato sulla multiutility", tanto che "da oggi non c' è solo un modello Treviso, ma si deve parlare di sistema Forlì in Italia". Il prossimo step per la società dei rifiuti? "In futuro Alea Ambiente dovrà fare anche impianti di proprietà, deve essere la missione successiva per evitare di appoggiarsi in impianti di altre imprese, non sempre accoglienti per i rivoluzionari quale è Alea". L' evento al teatro il Piccolo è stato l' occasione per ripercorrere le tappe principali di Alea Ambiente e dell' introduzione del Porta a Porta con Tariffa Puntuale. Alea Ambiente nasce il 6 giugno del 2017, ed entra in servizio il 1 gennaio del 2018 con un primo periodo di attività transitoria. A maggio 2018 comincia l' attività di comunicazione e informazione e di distribuzione propedeutica all' introduzione del Porta a Porta. Il territorio gestito da Alea Ambiente viene suddiviso Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
10 maggio 2019 Cesena Today csv e scenario locale Arrivano oltre 1400 euro per l' Avis: "Donare il sangue è fondamentale" Il sostegno all' associazione comunale arriva dai Conad cittadini: "Abbiamo voluto dare un contributo ad un' attività così importante" Millequattrocento euro per l' Avis di Cesena. Questa la cifra che è stata erogata dai negozi Conad della città a sostegno dell' Associazione comunale dei volontari italiani di sangue. L' importo per la precisione è di 1.446,70 euro, visto che la somma è stata raccolta con una iniziativa ad hoc, svolta sabato 4 maggio: per ogni scontrino emesso in cassa i soci hanno devoluto 10 centesimi a sostegno delle attività di divulgazione dell' importanza della donazione di Avis. Hanno aderito i supermercati Conad City di Borello, Pievesestina, Foro Annonario, Barriera, Ronta, Macerone, Martorano; i Conad di Case Finali e Oltresavio e i Superstore Montefiore e Ponte Abbadesse. "Abbiamo voluto dare un nostro contributo su una attività così importante e preziosa come quella di far conoscere alle persone l' importanza del dono del sangue", commentano i gestori dei Conad cesenati. "Sappiamo purtroppo che anche nel nostro paese c' è una emergenza in questo senso ed è importante quindi sensibilizzare quante più persone sul tema, al fine di poter trovare anche nuovi donatori. Come dice la nostra pubblicità, un supermercato non è un' isola e pertanto ci siamo sentiti anche noi in dovere di fare la nostra parte e contribuire a quanto da anni Avis anche a Cesena realizza. In particolare le risorse così raccolte potranno servire a sostenere alcuni dei progetti verso le giovani generazioni, che sono una parte significativa dell' impegno dei volontari Avis". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
10 maggio 2019 Cesena Today csv e scenario locale "Vespe & Lambrette" invadono Cesenatico Sabato 11 e domenica 12 maggio "Vespe & Lambrette" torna a Cesenatico come ogni anno nella settimana precedente la Nove Colli. Sempre di due ruote si tratta e piazza Costa è ormai solita ospitare lo spettacolo colorato e retrò delle motociclette simbolo per eccellenza di italianità nel mondo. Nonostante i pronostici pessimistici sul maltempo nel weekend, gli organizzatori hanno deciso di mantenere la data della manifestazione invariata. Programma Sabato Dalle 8.00 alle 10.00 iscrizioni in Piazza Andrea Costa al Grand Hotel Ore 10.00 - 12.00 Visita alla Mostra Scambio di Gambettola Ore 13.00 piadina e birra in spiaggia Bagno Levante Ore 15.00 Tour sulle dolci colline romagnole Ore 18.00 rientro a Cesenatico Serata libera con possibilità di ritrovo presso il Café degli Artisti. Domenica 8.30 partenza dal Grand Hotel di Cesenatico per San Mauro Pascoli con partecipazione alla Nove Colli in Vespa (Vespa Club San Mauro Pascoli) Ore 15.00 Chiusura della manifestazione Come ogni anno l' intero ricavato dell' evento sarà devoluto a La Nuova Famiglia ONLUS di Cesenatico. Iscrizioni ISCRIZIONE SPRINT 20,00 Iscrizione + tour Cesenatico e dintorni + fascia vespa + placca evento + Spuntino Bagno Levante ISCRIZIONE SPECIAL 50,00 Iscrizione + tour Cesenatico e dintorni + fascia vespa + placca evento + Iscrizione Nove Colli in Vespa ISCRIZIONE SUPER 95,00 Iscrizione + tour Cesenatico e dintorni + fascia vespa + placca evento + Spuntino Bagno Levante + Iscrizione Nove Colli in Vespa + 1 notte Grand Hotel Cesenatico in B&B camera doppia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
10 maggio 2019 Cesena Today csv e scenario locale "E Campanon", torna il Festival della canzone dialettale romagnola. La prima edizione nel 1966 Ritorna l' appuntamento con uno dei festival più longevi d' Italia insieme a quello di San Remo e quello della musica napoletana Torna a Cesena, probabilmente a novembre di quest' anno, "E Campanon" Festival della Canzone Dialettale Romagnola, aperto a tutti i generi musicali, realizzato dall' Associazione no profit "Nuovi Amici del Campanon" formato da grandi musicisti del territorio fra i quali Mirko Casadei, Stefano e Gianluca Nanni, Gabriele Riciputi (in arte conosciuto come Lele il Saraceno), Carolina Casadei organizzatrice di concerti e Alessandra Tombaccini consulente web marketing. Il Festival, tra i più anziani in Italia insieme a quello di San Remo e della musica partenopea di Napoli, ebbe la prima edizione nel 1966 e venne rieditato continuamente fino al 2005. Il suo sonno è terminato perchè riprenderà a novembre inserito nel cartellone del Teatro Bonci, dove venne sempre realizzato, per la stagione 2019-2020. L' idea di rilanciare E Campanon (riferimento dialettale al campanile del duomo di Cesena e alle sue campane) è dei due fratelli musicisti cesenati, noti in tutto il mondo, Stefano e Gian Luca Nanni legati alle tradizioni romagnole, alla canzone popolare in lingua dialettale e all' identità del territorio. Su queste basi è stata contattata la famiglia Casadei, la prima a portare la musica romagnola a vertici impensati, trovando il consenso entusiasta di Mirko Casadei, impegnato fra l' altro nella conoscenza e diffusione del dialetto locale nelle scuole con l' associazione "Ad chi sit e fiol ?", allestendo una squadra di grande prestigio con il celebre cantate musicista Gabriele Riciputi (in arte Lele il Saraceno) che canterà la nuova sigla del Festival. Nella kermesse musicale, che si prevede occuperà due serate come le edizioni storiche, saranno cantati al massimo quattordici brani musicali originali di vari stili, in quanto la nuova edizione non prevede limiti di generi musicali, purchè tutti originali e in dialetto delle terre di Romagna. L' idea quindi è quella di rifondare il "E Campanon" partendo dalla tradizione interrotta quattordici anni fa, ma ampliandone la portata e guardando anche alla modernità, cercando di interpretare i tempi moderni e lasciarsi anche contaminare da nuovi linguaggi artistici come stili musicali, diversi argomenti nei testi e altro che la fantasia e la capacità degli autori e musicisti potrà creare con un occhio anche agli aspetti poetici tanto cari all' avvocato Chiesa uno degli storici creatori del festival. "Il dialetto rappresenta la nostra stessa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 8
10 maggio 2019 Cesena Today
11 maggio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Il vescovo: «Al nuovo sindaco chiederemo grande attenzione» FORLÌ «Ottantamila persone che si rivolgono ai servizi Caritas - d e n u n c i a i l v e s c o v o monsignor Livio Corazza - sono un' enormità. Se a Forlì ci sono 1.644 famiglie che devono rivolgersi ai volontari parrocchiali o del Buon Pastore per trovare di che vivere o sfamarsi, al di là della crisi economica imperante, significa anche povertà di relazioni, difficoltà nel promuovere». Esse rischiano sempre più di chiudersi nel risentimento o di cadere in una guerra fra poveri). «L' impegno Caritas - precisa ancora Corazza -deve divenire dell' intera comunità. Alla nuova Amministrazione comunale che scaturirà dalle prossime elezioni, chiederemo un' attenzione condivisa ai bisogni degli ultimi e al lavoro deivolontari. Anche a Forlì occorre creare reti di prossimità per prendersi cura tutt' insieme dei più poveri». P. G. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
11 maggio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Rapporto della Caritas diocesana «Meno utenti ma i poveri restano tali» Dalla situazione di grave disagio risulta quasi impossibile uscire Allarme per i richiedenti asilo FORLÌ Anche a Forlì la povertà si cronicizza. Il report "Povertà di Fraternità" 2018 della Caritas, presentato ieri mattina nella Casa Buon Pastore divia dei Mille, con gli interventi del direttore Sauro Bandi, di Elena Galeazzi dell' Osservatorio Caritas diocesana, dell' assessore al welfare Raoul Mosconi e del vescovo monsiggnor Livio Corazza, contiene dolorose conferme. «In generale - esordisce Elena Galeazzi - cala il numero degli assistiti mentre aumentano le persone accompagnate dalla Caritas da molto tempo (5 anni e più): è un esercito di poveri le cui storie si connotano per una cronicizzazione e multidimensionalità del bisogno, davvero pericolose». Numeri ridotti Il calo dell' utenza Caritas continua ininterrotto dal 2014: nel 2018 hanno usufruito della rete locale, caratterizzata da 29 Centri di ascolto sul territorio, 3.121 utenti (-7,14%) e 1.644 famiglie (-7,69%), per un totale di 7.451 beneficiari ( -7,75), contro gli 8.077 del 2017. Si tratta per lo più di assistiti stranieri, anche se crescono gli italiani, pari al 36,85% del totale. «È un trend - spiegala relatrice-che può essere spiegato facendo alcune ipotesi rilevabili dall' osservazione sul campo: lo spostamento dei migranti in altri territori, il loro ritorno in patria, la possibilità di beneficiare della carta Rei (Reddito di inclusione) ed infine la speranza che alcuni abbiano trovato lavoro e quindi si siano ri -affrancati dal bisogno». A Forlì-Bertinoro calano gli utenti complessivi dei Cda, mentre crescono, da 77.912 a 79.765, i passaggi nei servizi legati alla prima accoglienza (centro diurno, dormitori, docce, colazioni, mensa). Italiani e stranieri Di particolare interesse la modalità di fruizione dei servizi dei Cda da parte degli italiani: «I nostri connazionali - continua Galeazzi - hanno fra i 45 e i 60 anni e hanno perso il lavoro o fanno fatica a ritrovarlo. Spesso, oltre all' occupazione, vedono andare in frantumi anche i rapporti famigliari». «Da diversi anni - fa eco Sauro Bandi - richiedenti asilo e rifugiati (432 persone nel 2018 contro le 391 del 2017) occupano una porzione di utenza numericamente molto consistente rispetto a quella generale del Buon Pastore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
11 maggio 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna
11 maggio 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Campione paralimpico si toglie la vita FORLÌ È stata disposta l' autopsia per chiarire in via definitiva la dinamica della morte del 48enne Lorenzo Major, campione di arrampicata paralimpica, originario di Ferrara e residente a Forlì, che- in base a quella che sembra essere l' ipotesi praticamente certa - si è tolto la vita ieri mattina a Viareggio sparandosi un colpo di pistola alla testa. Le indagini sono condotte dal commissariato della cittadina della Versilia, coordinate dal sostituto procuratore Antonio Mariotti. Il corpo dell' uomo è stato trovato privo di vita sulla sedia a rotelle che usava a causa della propria disabilità. Vicino a questa l' arma di piccolo calibro, regolarmente detenuta, che avrebbe usato per uccidersi. Major, che era un personaggio noto per la sua abilità in ambito sportivo che gli aveva fruttato anche un titolo mondiale paralimpico, viveva a Forlì con la moglie e lavorava come consulente per valutare il grado di accessibilità di strutture e centri sportivi per i diversamente abili. Le indagini in corso, anticipano gli investigatori, dovranno ricostruire i suoi ultimi movimenti dalla casa f o r l i v e s e f i n o a Viareggio. Se dovesse essere confermato il suicidio, si ignora le cause che hanno spinto Major a mettere in atto questa decisione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
11 maggio 2019 Pagina 13 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Fondazione: giorno della verità Duello in assemblea per guidarla Graziani favorito su Alberti, frenato dall' essere schierato politicamente Intanto Pedrelli ripercorre i risultati, con un piccolo rimpianto sulla pinacoteca CESENA È il giorno della verità per la Fondazione della Cassa di Risparmio. Ma non ancora quello della decisione ufficiale. L' assemblea dei soci convocata per oggi indicherà infatti un nome per la presidenza, ma la nomina dovrà poi farla il consiglio generale, che si riunirà giovedì prossimo. Di solito si tratta quasi di una ratifica, attraverso cui l' organismo più ristretto prende atto della volontà assembleare. Ma in questo caso è d' obbligo essere un po' più cauti, perché c' è una contesa, di quelle vere. Duello per la presidenza Il favorito è Roberto Graziani, quotato imprenditore. A sfidarlo c' è Arturo Alberti, medico e nome noto nel mondo del volontariato, che però ha davanti a sé uno scoglio non da poco: l' esplicita partecipazione alla campagna elettorale, a sostegno della lista di centrodestra capitanata da Andrea Rossi, per la quale si è candidato anche al consiglio comunale. Questa posizione molto schierata non pare gradita a gran parte dei soci, inclusi alcuni dell' area cattolica, di cui Alberti è espressione (in particolare, del mondo più conservatore e nell' orbita di Comunione e Liberazione). Nelle elezioni passate c' era una sostanziale unitarietà. Per risalire a una spaccatura come quella in atto, bisogna tornare indietro a una dozzina di anni fa, quando Davide Trevisani e Giuliano Galassi si trovarono su fronti opposti. In quel caso, però, la divergenza riguardava una grande questione strategica e di visione del futuro: vendere o nonvendere la Cassa di Risparmio al gruppo Intesa San Paolo? Questavolta, invece, il nodo è essenzialmente politico. Intanto, il presidente della Fondazione Guido Pedrelli si prepara all' addio, dopo 8 anni di impregno in seno all' ente: quattro da consigliere, due da vice presidente e gli ultimi due da presidente, nel momento più difficile, dopo la crisi Carisp e il conseguente salvataggio, che ha ridotto in fumo l' enorme patrimonio della Fondazione. Rilancio con risorse fresche Daparte sua c' è l' orgoglio per il lavoro svolto. «Lo scoglio maggiore era che fare della azioni Carisp deprezzate che avevamo in mano - confida Pedrelli - Nell' Opa lanciata da Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
11 maggio 2019 Pagina 13 Corriere di Romagna
11 maggio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Feste congiunte dalla parte dei disabili CESENA Nell' anno in corsoAnffas compie 50 anni, la cooperativa sociale Cils 45, la cooperativa Cisa 30 e la Polisportiva Anffas 35. Per festeggiarle tutte sono in programma diverse iniziative, che avranno come filo conduttore comune quello dell' inclusione. Tutte le realtà citate sono legate tra di lo roda un filo: hanno creato risposte concrete per le persone con disabilità, o f f r e n d o l o r o opportunità di scelta, accesso ai diritti fondamentali della società e realizzazione di percorsi di vita autodeterminati. Il primo evento per festeggiare i quattro anniversari è una camminata organizzata oggi dalla Polisportiva Anffas, a cui seguirà uno spettacolo teatrale della Cils domani e lunedì. Seguiranno altre iniziative il 2 giugno, durante l' estate, il 14 settembre, fino au na open week dei centri Cils e Cisa e un convegno congiunto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
11 maggio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Avis: donazione per sensibilizzare i giovani CESENA I Conad cesenati hanno donato 1.446 euro all' Avis, grazie a una specifica iniziativa che si è svolta sabato 4 maggio: per ogni scontrino emesso in cassa isocihanno devoluto 10 centesimi a sostegno delle attività di divulgazione dell' importanza della donazione di sangue. Hanno aderito i supermercati Conad City di Borel lo, Pievesestina, Foro Annonario, Barriera, Ronta, Macerone, Martorano; i Conad di Case Fina li e Oltresavio e i Superstore Montefiore e Ponte Abbadesse. «Abbiamo voluto dare un nostro contributo su un' attività importante e preziosa - commentano i gestori dei Conad cesenati Purtroppo anche nel nostro paese c' è un' emergenza e quindi bisogna cercare di trovare nuovi donatori. Come dice la nostra pubblicità, " un supermercato non è un' isola" e pertanto ci siamo sentiti anche noi in dovere di fare la nostra parte e contribuire a quanto da anniAvis realizza. Le risorse raccolte potranno servire a sostenere alcuni dei progetti rivolti alle giovani generazioni, che sono una parte significativa dell' impegno dei volontari Avis». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
11 maggio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale IOR Azalee per la mamma Oggi e domani lo Ior finanzia i suoi progetti di ricerca scientifica contro i tumori vendendo azalee per la Festa della Mamma. I volontari saranno a Cesena in piazza del Duomo, Ipermercato Famila di Torre del Moro, Montefiore, Lungosavio, piazzetta Calisese, e solo oggi Famila di piazza Magnani, Conad di Ponte Abbadesse, Economy in via Romea; a Cesenatico in corso Garibaldi, area antistante Farmacia Ioli, e solo oggi Coop via Saffi; a Gam bettola alla Mostrascambio e solo oggi A&O in via del Lavoro; a Longiano in piazza del municipio e solo oggi all' Economy di Ponte Ospedaletto; a Sant' Angelo di Gatteo al piazzale della chiesa; a San Mauro Pascoli in piazza Battaglini; a Savignano all' ingresso n.2 del Romagna Shopping Valley e in corso Vendemini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
11 maggio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale ARRT Fiori per festa della mamma Per la Festa della Mamma i volontari Arrt saranno presenti oggi e domani a Cesena (galleria Urtoller), Savignano (piazza Falcone), Cesenatico (corso Garibaldi), Sarsina (piazza Plauto), San Piero (piazza Allende, in caso di pioggia via Pascoli), Montiano (piazza Garibaldi). In offerta fiori per finanziare la prevenzione oncologica. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
11 maggio 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Due giorni con Vespe e Lambrette CESENATICO Torna in questo fine settimana l' appuntamento con "Vespe & Lambrette" in piazza Costa. In città sono già arrivati entusiasti sulle loro vespe tanti partecipanti da tutta Italia, già iscritti all' evento. Oggi dalle 8 alle 10 iscrizioni in piazza Andrea Costa al Grand Hotel; dalle 10 alle 12 visita alla Mostra Scambio di Gambettola; alle 13 piadina e birra in spiaggia al Bagno Levante; alle 15 tour sulle colline romagnole; serata libera con possibilità di ritrovo al Café degli Artisti. Domani alle 8.30 partenza dal Grand Hotel di Cesenatico per San Mauro Pascoli con partecipazione alla Nove Colli in Vespa. Come ogni anno l' intero ricavato dell' evento sarà devoluto a La Nuova Famiglia onlus d i Cesenatico. Info e iscrizioni www.giornatadellavespa.it o 348 7036402. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Sognando Domani. I bambini sognano il futuro Domenica 19 maggio, dalle 10,00 alle 19,00, a Meldola si tiene la manifestazione "SognanDO DOmani. I bambini sognano il futuro" , che è arrivata all' ottava edizione. L' evento prevede attività di laboratorio gratuite e aperte a tutti e un punto di ristoro gratuito per i ragazzi. L' iniziativa, che coinvolge la comunità locale, il m o n d o d e l l a v o r o e d e l volontariato e , soprattutto, le famiglie, ha lo scopo di indirizzarle verso una visione aperta ed ottimistica di ciò che concerne il futuro dei bambini e della loro crescita sociale, culturale ed emozionale. Particolare attenzione pertanto è riservata, anche quest' anno, alle opportunità professionali, in termini di arti, mestieri e potenziale iniziativa imprenditoriale per andare, con lo sguardo, oltre all' ancora grave congiuntura economica e la complessiva crisi dei valori e dei riferimenti. In maniera giocosa e partecipativa, "SognanDO DOmani" coinvolge le famiglie nella scoperta delle opportunità, anche le più impensate, che possono costituire un patrimonio di esperienza e creare un mestiere per i giovani di domani. A conclusione dell' esperienza, giovedì 16 maggio alle 21,00 presso il Teatro Dragoni è prevista una serata di verifica e riflessione, con intrattenimento musicale a cura di Nonno Banter. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale "I forlivesi leggono la loro storia", la Guida raccontata di Giuliano Missirini in versione audio Il progetto di registrazione avvenuto prevalentemente al "JumpCafè" ha coinvolto oltre 40 cittadini "I Forlivesi leggono la loro storia" è il nome di un progetto, ideato e realizzato dall' Associazione di promozione sociale "LIivia" in collaborazione con Radio Flyweb (redazione forlivese di RadioFlyweb Bologna) ha avuto come obiettivo la volontà di mettere in contatto i cittadini forlivesi con la propria storia. Da questa esperienza partecipata è nato un Cd audio in cui sono state raccolte le letture di tutti coloro che attraverso l' autorevole e appassionata "Guida raccontata di Forlì" di Giuliano Missirini (1922 - 2000) hanno raccontato pagine dedicate alla memoria della città. Il progetto è stato patrocinato dal Comune di Forlì, Assessorato alla Cultura, Politiche Giovanili e Pari Opportunità ed è stata l' Assessora Elisa Giovannetti a ricevere in Municipio i curatori dell' opera Giulia Zannetti e Francesco Pizzinelli in occasione della presentazione e della consegna dei CD audio che il Comune donerà a scuole, biblioteche civiche e archivi multimediali con l' obiettivo di valorizzare la storia del territorio e la partecipazione cittadina. Il progetto di registrazione avvenuto prevalentemente presso il "JumpCafè" di Forlì, luogo che si sta caratterizzando per una forte vocazione culturale e aggregativa, ha visto la partecipazione di circa 40 cittadini volontari, forlivesi di nascita o adozione, che spontaneamente hanno prestato la voce al progetto. La registrazione ha prodotto un file audio di circa 35 minuti.. Oltre che a scuole, biblioteche civiche e archivi multimediali, le letture saranno riprodotte sul web con la programmazione di RadioFlyweb all' interno del suo palinsesto in determinate e significative occasioni, oltre che sul sito www.Radioflyweb.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Povertà: più di tremila hanno bussato alle porte della Caritas. Promosso il reddito di cittadinanza Quale fotografia della povertà a Forlì e nel suo territorio? A realizzare l' istantanea è il soggetto che forse sta più vicino ai problemi della povertà, vale a dire la Caritas. "Poveri di fraternità" è il titolo del rapporto povertà 2018 a cura della diocesi di Forlì Bertinoro. I dati, raccolti dai 29 centri di ascolto Caritas attivi sul territorio, in collaborazione con diversi uffici diocesani tra cui la Pastorale della famiglia, il Servizio Migrantes e l' ufficio Missionario, sono allarmanti. "Le scenario che abbiamo di fronte è preoccupante. Negli ultimi 4 anni la povertà è in aumento a livello nazionale. I dati riguardano non i singoli individui ma anche i nuclei familiari con uno o più figli. In Italia la povertà assoluta riguarda soprattutto i minori. Inoltre oggi chi nasce povero quasi sicuramente manterrà questo status, l' ascensore sociale è infatti rotto nel nostro paese. Emerge chiaramente dai dati raccolti che le famiglie composte dai cittadini stranieri sono le più povere. Le cause sono tre: la mancanza di una rete familiare su cui appoggiarsi, la possibilità di accesso esclusivamente ai lavori meno retribuiti ed infine l' impossibilità di ottenere un contratto di affitto sugli immobili", sottolinea Elena Galeazzi, membro dell' osservatorio Caritas diocesana.A Forlì il tasso di povertà è triplicato negli ultimi anni. Nell' anno 2018 sono stati registrati 7.451 beneficiari dei servizi Caritas e nei 29 i centri di ascolto attivi sul territorio di Forlì. Ed ancora: 3.121 utenti, 1.644 famiglie e 79.765 persone di passaggio. Sempre Galeazzi: "Ultimamente abbiamo registrato un calo delle prese in carico a lungo termine da parte della Caritas. Questo calo è dovuto a tre fattori: la possibilità di beneficiare di misure di sostegno al reddito da parte delle famiglie più povere, la ripartenza di molti cittadini stranieri e la diminuzione degli arrivi. Tuttavia il numero di utenti di passaggio è in crescita, sono in continuo aumento gli interventi di prima accoglienza, pernottamento e prima colazione principalmente. In merito vorrei evidenziare che necessitiamo di volontari da inserire nei centri di ascolto di Forlì. La richiesta ha carattere di urgenza".I cittadini italiani serviti dalla Caritas di Forlì sono preventivamente uomini poveri e soli, di età compresa tra i 45 ed i 60 anni, senza lavoro e senza diritto di accedere alla pensione. Il problema più attuale riguarda i profughi: 36% è la percentuale in crescita di ragazzi tra i 19 ed i 34 anni che arrivano dal Marocco, dalla Nigeria e dalla Romania chiedendo asilo ai nostri centri in città. Commenta Galeazzi: "La maggior parte di loro si presenta prima ai nostri sportelli che alla questura. Non hanno niente. Sono ragazzi soli, senza soldi ed identità".Altro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 23
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10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Sportello giovani: l' Informagiovani L' Informagiovani di Forlì è un servizio che vuole garantire ai giovani l' accesso alle informazioni per ampliare le possibilità di scelta e promuovere la partecipazione L' Informagiovani di Forlì è un servizio che vuole garantire ai giovani l' accesso alle informazioni per ampliare le possibilità di scelta e promuovere la partecipazione, l' autonomia e le capacità di essere protagonisti attivi della società. Si trova in Piazzetta della Misura, 5 Telefono: 0543712445 - Fax 0 5 4 3 7 1 2 7 5 5 e - m a i l : informagiovani.comune.forli.fc.it L' informagiovani ha anche un sito internet sempre aggiornato Orario invernale (dal 01/10 al 31/05): Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.30. Mercoledì dalle 8.30 alle 13.00. Orario estivo (dal 01/06 al 30/09): Lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Mercoledì dalle 8.30 alle 13.00. Le informazioni reperibili presso l' Informagiovani La documentazione dell' Informagiovani è organizzata in macro aree : Studiare Vita da studente Lavoro e Impresa Vita Quotidiana Ambiente e volontariato Tempo libero Viaggiare Studiare e lavorare all' estero Europa Cosa si trova in ogni settore: Studiare: Orientamento; obbligo formativo; scuole superiori; scuole serali; formazione; rete politecnica; università; pane e internet Vita da studente: Diritto allo studio; risparmiare; 18App; Alloggi per studenti; assistenza sanitaria; enti e servizi per studenti; mensa universitaria Lavoro e impresa: Entrare nel mondo del lavoro; Giovani Più; concorsi pubblici; tirocinio; lavoro stagionale/temporaneo; servizi per la ricerca di lavoro; curriculum; lavorare nelle scuole; tutela del lavoratore; lavoratori non comunitari; avviare un' impresa Vita quotidiana: Famiglia; casa; salute e benessere; risparmio; documenti e certificati; YoungER Card; Ambiente e volontariato: Servizio Civile Universale; Servizio Civile Regionale; Volontariato con la YoungER Card; osservatorio sulla legalità; ambiente a Forlì; educazione ambientale; volontariato in Europa; Campi di lavoro e volontariato; associazionismo e volontariato Tempo libero: Musei e gallerie; teatro; cinema; librerie; biblioteche; sport; eventi; musica; centri di aggregazione giovanile Viaggiare: biblioteca viaggi; documenti utili; tutela del turista; dove alloggiare; visitare Forlì; visitare l' Emilia-Romagna; ministero degli Affari Esteri Studiare e lavorare all' estero: Studiare all' estero; lavorare all' estero; imparare le lingue Europa: News dallo Sportello europeo; studio in Europa e all' estero; volontariato in Europa e all' estero; Formazione in Europa; Lavoro e impresa in Europa; Istituzioni; altri servizi dedicati all' Europa a Forlì Servizi erogati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
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10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale Petroni (Forza Italia): "Indispensabile coinvolgere i disabili nel realizzare le opere pubbliche" "La concertazione coi rappresentanti dei disabili nella realizzazione e progettazione delle opere pubbliche di competenza Comunale è indispensabile": lo dice Elisa Petroni "La concertazione coi rappresentanti dei disabili nella realizzazione e progettazione delle opere pubbliche di competenza Comunale è indispensabile": lo dice Elisa Petroni candidata alle prossime amministrative di Forlì con Forza Italia. A seguito di un incontro con il Rappresentante Provinciale U.I.C.I. ( Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) presso la sede del Comitato Elettorale in Piazza Saffi alla presenza anche del candidato Sindaco Gian Luca Zattini, si è parlato delle problematiche che tutt' oggi persistono nella città di Forlì e che , nonostante il lavoro svolto dalle precedenti amministrazioni, restano irrisolte. Sempre Petroni: "E necessario partire da un' educazione alla disabilità, nonostante negli anni vi siano stati grandi progressi culturali nel percorso di inclusione di chi è affetto da disabilità, dice Petroni, ancora molta è la strada da fare per raggiungere livelli paragonabili a quelli di molte città Italiane. Non dobbiamo tenere conto solo dei disabili che risiedono stabilmente a Forlì ma anche dei numerosi turisti con disabilità che grazie ai percorsi culturali legati al San Domenico, al Teatro Diego Fabbri e al Campus Universitario visitano la nostra Città. Serve un censimento delle strutture, delle attività e dei servizi della città privi di barriere architettoniche e di quelli ancora dotati delle stesse in modo da rendere edotto il disabile nella pianificazione dei propri spostamenti. Una città Fruibile è una città che alleggerisce e facilita sempre più la conquista, da parte del disabile stesso, di una propria e totale autonomia. Esistono delle figure molto competenti in grado di dare massimo ausilio, anche alle Amministrazioni, nella Progettazione di nuove strutture urbanistiche e nell' adeguamento di quelle esistenti". "Partendo dalle problematiche legate alla cecità è necessario effettuare una ricognizione e intervenire nei semafori, ancori in essere, perché vengano dotati di segnali acustici e tattili solo così infatti l' ipovedente potrà essere messo, a differenza di oggi, nelle condizioni di raggiungere autonomamente le strisce pedonali e attraversare in totale sicurezza. Andrebbero rispettati sempre i criteri di accessibilità nei servizi alla cittadinanza che utilizzano strumenti informatici (siti internet e applicazioni), bisognerebbe mantenere e approfondire l' accessibilità dei servizi culturali e Museali e promuovere o agevolare la nascita di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
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10 maggio 2019 Forli Today csv e scenario locale I numeri del centro famiglie: 582 genitori ai corsi di preparazione alla nascita E' stato presentato il bilancio del Centri per le Famiglie di Forlì, che si rivolge in particolare ai genitori, attraverso servizi e opportunità diversi li affiancano nei cambiamenti importanti della vita, promuovono e sostengono le loro competenze individuali e di coppia, offrono occasioni di incontro e confronto, cercano di promuovere il loro protagonismo e di sostenere le relazioni solidali fra famiglie. Sono luoghi per informarsi, confrontarsi, star bene con i propri figli.Dal 1° gennaio 2018 tutti i cittadini dei 15 Comuni del territorio forlivese possono avvalersi delle opportunità e dei servizi offerti dal Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese. In totale gli accessi telefonici, diretti, e-mail, iscritti alla newsletter sono stati 8.646 (+10%), di cui 3.454 sono gli iscritti alla newsletter. Sono stati realizzati 8 incontri dedicati alla preparazione alla nascita e ai cambiamenti importanti che vivono la donna e la coppia (circa 26 gruppi all' anno) con 582 partecipanti. L' 86% delle donne è stata accompagnata dal futuro padre, nel 2018, e circa l' 8% dei partecipanti è di origine straniera. Oltre il 96% dei partecipanti diventa genitore per la prima volta.Gli altri servizi: le visite domiciliari effettuate da operatori sono state 265 nel 2018, un servizio molto apprezzato dalle neomadri e molto importante in termini di prevenzione. Lo Spazio Primi Giorni (supporto nell' esperienza fell' allattamento, osservazione della relazione madre-bambino e benessere emotivo della madre): 514 consulenze nell' ultimo anno; consulenze individuali o di coppia prima e dopo la nascita: 324; Spazio-incontro il Gomitolino, rivolto a neo-genitori con i loro piccoli (0/12 mesi): 1.225; frequenze totali (madri e neonati) +35% rispetto al 2017, il 10% immigrati; Spazio-incontro il Gomitolo rivolto a bambini 0/3 anni accompagnati da un adulto: 1.632 frequenze di cui il 22% immigrati.Per far fronte alle situazioni di fragilità (per motivi socio-economici, di salute, culturali) è disponibile anche un' èquipe multidisciplinare (operatori di area sanitaria, sociale, educativa e supporto genitorialità), anche in collaborazione con il Terzo Settore, che definisce con le donne interessate un progetto specifico che le sostiene in questo periodo delicato: nel 2018 sono stati seguiti 29 casi. A questi se ne aggiungono altri 56 considerati "vulnerabili". Inoltre l' Unità Minori Equipe gravidanza (Servizio Sociale) ha seguito 45 nuovi casi (217 situazioni complessive). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
11 maggio 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale FIERA OGGI E DOMANI INCONTRI, APPUNTAMENTI E TANTA DIDATTICA Un fine settimana in compagnia delle tartarughe TARTARUGHE che passione. Gli amanti di questo simpatico rettile non possono perdersi 'Tartarughe Beach', in programma oggi e domani ai Padiglioni fieristici di Pievesestina di Cesena. Giunta alla 16° edizione, si tratta della più grande esposizione mondiale specializzata in tartarughe ed è organizzata dall' associazione no profit T a r t a C l u b I t a l i a . Particolare attenzione sarà data alla didattica e alla divulgazione della corretta conoscenza di questi animaletti. I volontari informano che gli eventuali utili della manifestazione saranno investiti in progetti sulla salvaguardia delle tartarughe, specie è a rischio di estinzione. DOMANI pomeriggio si alterneranno diverse conferenze. Alle 14 Vincenzo Aquaro approfondirà i 'Generi Astrochelys e Pyxis. Biologia e stato di salute delle testuggini malgasce', cui seguirà la presentazione del Tortues Mada Park; alle 14.30 Valentina Paduano relazionerà sulle 'Principali minacce per la conservazione delle tartarughe marine'; alle 15 Vincenzo Aquaro e Agostino Montalti parleranno di 'Un mese tra le spine. Reportage dall' estremo sud del Madagascar'. IN ENTRAMBE le giornate, alle 10 e alle 16, si terranno animazioni e laboratori per i più piccoli. Immancabile poi il concorso di bellezza con in gara le seguenti categorie: Testudo hermanni, Testudo marginata, Testudo graeca, Esotiche terrestri, Tartarughe 'scatola' - Cuora spp. & Terrapene spp, Acquatiche e palustri vecchio mondo (Africa, Europa e Asia), Acquatiche e palustri Nuovo e Nuovissimo mondo (America e Oceania), Tartarughe del fango e del muschio Kinosternidi. Per informazioni: www.tartarughebeach.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
11 maggio 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale UNIVERSITÀ INTANTO LUNEDÌ ARRIVA IN VISITA IL VICEMINISTRO FIORAMONTI Caccia al posto: eccone 90 nuovi NONOSTANTE continui la caccia al posto, almeno una buona notizia in questo senso arriva per gli studenti universitari: la nuova aula studio, adiacente alla mensa del campus, è un gioiello prezioso, nonché una boccata d' ossigeno per chi vuole restare nei dintorni del Teaching Hub a studiare. La sala, che attualmente conta una novantina di posti, così come il bar, sono però praticamente legati agli orari delle lezioni. Aprono alle 9 e chiudono alle 18. Un minimo di ossigeno arriva, riuscendo a sopperire appena alla perdita delle 200 sedute del Valverde, ma che invece non aiuta dal lato degli orari. La situazione? A farla da padrona resta la Ruffilli che, dopo la manutenzione al tetto e la riapertura del primo piano, torna alla capienza originale di circa 350 posti. Tra l' altro, in via Pellegrino Laziosi si può rimanere a studiare dalle 9 alle 22. Novità anche per i corridoi del Teaching Hub: da qualche tempo ha posticipato la chiusura, ora fissata per le 21. Santa Lucia, in Corso della Repubblica, è messa a disposizione dalla diocesi e gestita da volontari: conta altri 44 posti. Praticamente di fronte, la biblioteca Saffi mette a disposizione altre sale. Pochi posti, frequentati più da liceali che da universitari. Infine lo studentato di via Sassi-Masini: un centinaio di posti presenti, con anche un' aula dedicata con 11 postazioni informatiche. I locali della residenza universitaria però sono aperti solamente dal venerdì alla domenica e nei festivi, tra le 8.30 e le 24, quindi non fruibili quotidianamente. Nota lieta, sono un ottimo punto d' appoggio nei weekend, quando tutto il resto è chiuso. Nel frattempo, il Campus lunedì avrà un respiro nazionale: sarà infatti in visita all' impianto di viale Corridoni Lorenzo Fioramonti, viceministro all' istruzione, università e ricerca che incontrerà la comunità accademica già dalle 9.30 presso la sala conferenze del padiglione Melandri, con ingresso da piazzale Solieri (al secondo piano), e sarà preceduto e seguito da una visita alla nuova struttura del Campus nel suo complesso: il Teaching Hub, la Scuola di Scienze Politiche, la Biblioteca e la cosiddetta 'cittadella universitaria' all' interno del Campus stesso. Testi di Enrico Magnani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
11 maggio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale I COMMENTI IL VESCOVO MONS. CORAZZA INVITA A COINVOLGERE DI PIÙ LE ISTITUZIONI «C' è una bella rete di solidarietà, ma possiamo fare meglio» «CERCHIAMO sempre più di coinvolgere le istituzioni e le associazioni e di costruire un futuro migliore, se non altro dal lato umano». Il vescovo mons.Livio Corazza, nel commentare il rapporto Caritas sulla povertà, si sofferma sulla rete dei 29 centri di ascolto sul territorio: «Una bella rete di solidarietà». Corazza getta uno sguardo ai volontari, che permettono questo immenso lavoro: «Andare avanti non è facile, soprattutto in questo contesto sociale, ma i volontari sappiano che hanno il sostegno della chiesa e del vescovo». C' è consapevolezza, ovviamente, delle incombenti elezioni. «Avremmo potuto perfino fare questo incontro a giugno, presentando l' indagine ai nuovi eletti», aggiunge il vescovo. E le preoccupazioni di chi ogni giorno affronta i temi più scottanti del disagio, sono indirizzate anche al decreto sicurezza del governo: «Si rischia che molti profughi diventino irregolari, si tratta di centinaia di persone solo nel nostro territorio - nota Sauro Bandi, direttore regionale Caritas - . Dove andranno a dormire il prossimo inverno? I poveri sono di tutti, non può essere un problema solo delegato alla Caritas. Cosa fare? Un' idea sarebbe cambiare la legge». Nell' esperienza di chi si occupa di disagio sociale, ciascuna misura - si chiami reddito di inclusione o di cittadinanza - «è uno strumento utile, ma deve essere accompagnato da un progetto». Raoul Mosconi, assessore comunale al welfare, sottolinea la necessità del 'rispetto verso l' altro'. «Purtroppo capita che anche gli stranieri che hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato si vedano rifiutare un alloggio in affitto. Bisogna fare i conti con questa situazione». Per questo problema, secondo Elena Galeazzi, curatrice del rapporto, sarebbero auspicabili degli «affitti sociali, di 200-250 euro al mese». fa.gav. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
11 maggio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Povertà, alla Caritas 200 persone al giorno È il flusso ai centri di ascolto parrocchiali, cresce il numero degli italiani SONO POVERI e resteranno tali. Soli, spesso, con problemi di lavoro, a volte di casa, sempre più frequentemente di salute. Crescono gli italiani, ma gli stranieri hanno ancora più guai. È una delle tante fotografie del disagio a Forlì, scattato dal rapporto povertà e risorse della Caritas Forlì-Bertinoro, dal titolo 'Poveri di fraternità', un opuscolo di 70 pagine indispensabile per chiunque voglia capire cosa sta succedendo all' altro lato della medaglia, il perdente. I numeri, innanzitutto, che rendono un po' l' idea dei fenomeni in corso. Nel 2018 sono state 7.451 le persone che si sono rivolte ai 29 centri di ascolto parrocchiale e al centro di accoglienza Buon Pastore. In totale si parla di 80mila volte, più di 200 al giorno, in cui qualcuno ha bussato alla ricerca di aiuto, o semplicemente qualcuno con cui parlare. Il calo è del 7% rispetto all' anno scorso. Perché? «Le ipotesi sono varie - spiega Elena Galeazzi, dell' Osservatorio diocesano - . Le notizie positive sono relative agli effetti delle misure regionali di reddito di inclusione e a una piccola ripresa dell' occupazione. Ma crescono soprattutto i migranti che vanno in altri Paesi europei o tornano in patria». Infatti gli stranieri che si sono rivolti alla Caritas erano 2.754 nel 2014 e sono diventati 1.919 nel 2018. GLI UTENTI diminuiscono. Ma allo stesso tempo i casi sono sempre più gravi e aumenta la richiesta di servizi. Un tetto, un pasto, una doccia, contributi per pagare le bollette o fare la spesa (500 famiglie fanno acquisti all' Emporio della solidarietà), ma anche assistenza medica. Altro dato significativo: cresce il numero degli italiani bisognosi, saliti dal 26% nel 2012 al 37% degli utenti. «Ma non è vero che la crisi colpisce solo i nostri connazionali - ammonisce Galeazzi - chi sta peggio sono soprattutto i migranti, perché privi di reti di protezione». Si forma dunque il mosaico di un' utenza che si rivolge ai centri Caritas, sempre più stratificata, con molteplici bisogni. In questo scenario si innalza il numero dei profughi (432 persone nel 2018), perlopiù provenienti dall' Africa subsahariana, in particolare dalla Nigeria, che è diventanta la seconda nazione di origine dei migranti, dopo il Marocco. Non sorprende che siano soprattutto uomini, i nuovi arrivati che cercano sostegno. DA QUESTO quadro risulta chiaro che è molto complicato costruire progetti di integrazione, i percorsi di liberazione dai bisogni che sono l' obiettivo finale di ogni attività sociale. Fra le sottolineature del rapporto, ne spiccano due. Il primo: anche a Forlì emerge sempre più il risentimento degli italiani verso Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 33
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11 maggio 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale INIZIATIVA BUON PASTORE E COMITATO LOTTA CONTRO LA FAME NEL MONDO Raccolti 16.568 chili di alimenti per l' Emporio LA FONDAZIONE Buon Pastore Caritas Forlì onlus e il Comitato per la Lotta contro la fame nel Mondo, con il patrocinio del Comune di Forlì, hanno promosso sabato scorso la Giornata della Solidarietà per la città di Forlì. Nell' occasione, nei supermercati che hanno aderito all' iniziativa sono stati raccolti 16.568 kg di prodotti da donare all' Emporio della Solidarietà. I PRODOTTI saranno messi a disposizione per le distribuzioni presso l' Emporio, tramite la tessera-punti famigliare. I prodotti richiesti e raccolti sono: zucchero, riso, olio di oliva, olio di semi, farina, latte a lunga conservazione e pasta. «CON L' IMPEGNO di tutti - spiega una nota -, è stato possibile animare la raccolta di alimenti e raccontare la solidarietà dell' Emporio a migliaia di concittadini che si sono recati a fare una spesa 'diversa' nei supermercati di Forlì. La giornata, ha visto realizzarsi il dono prezioso anche di persone che, pur dichiarandosi a loro volta disoccupate o in difficoltà, hanno voluto comunque partecipare all' evento donando e condividendo a propria volta anche solo uno dei prodotti che servivano all' Emporio». Il risultato è stato raggiunto grazie all' impegno di centinaia di volontari. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 35
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