UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 06 gennaio 2017 - Unione dei Comuni della ...

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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 06 gennaio 2017 - Unione dei Comuni della ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
         Venerdì, 06 gennaio 2017
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 06 gennaio 2017 - Unione dei Comuni della ...
UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA
                                                       Venerdì, 06 gennaio 2017

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 06/01/2017 Prima Pagina
 Il Sole 24 Ore                                                                                               1
 06/01/2017 Prima Pagina
 Italia Oggi                                                                                                  2
 06/01/2017 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                            3
 06/01/2017 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                           4
 06/01/2017 Prima Pagina
 La Voce di Romagna                                                                                           5
Il Resto del Carlino Ravenna
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 14
 Esce di strada con l' auto, paura per una 35enne                                                             6
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15
 Verlicchi replica alla Gardin                                                                                7
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 14                                 VALENTINA VACCARI
 Imprenditore ucciso nella sua villa Era originario di                                                        8
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15                                LORENZA MONTANARI
 Morìa di oche al parco Golfera                                                                               10
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15
 Scoperto gommista abusivo, in arrivo multa e confisca                                                        12
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 15
 Si è spenta Dina Pezzi, fondò la Madel col marito                                                            13
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19
 'BLUE TRAIN TRIO' A LUGO                                                                                     14
 06/01/2017 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 19
 Grandi concerti, cinema e storia Ecco il Socjale                                                             15
Corriere di Romagna Ravenna
 06/01/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30
 Arriva la Befana: iniziative e doni per i bambini                                                            17
 06/01/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30                          AMALIO RICCI GAROTTI
 Bocce, un gioco da rilanciare A Lugo c' è la Coppa dei campioni                                              18
 06/01/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30
 Cambia pneumatici in un' officina abusiva Scovato dalla Pm mentre è...                                       20
 06/01/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30
 Verlicchi replica alla Gardin Profughi, sì all' accoglienza ma via...                                        21
 06/01/2017 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 39                           ALESSANDRO MARINI
 Chi ha votato il codice etico                                                                                22
La Voce di Romagna Ravenna
 06/01/2017 La Voce di Romagna Pagina 24
 BEFANA, GLI APPUNTAMENTI                                                                                     23
 06/01/2017 La Voce di Romagna Pagina 24
 Bimba affetta da grave paralisi, si valuta causa                                                             24
 06/01/2017 La Voce di Romagna Pagina 24
 COTIGNOLA PRESENTATO IL DUP                                                                                  25
 06/01/2017 La Voce di Romagna Pagina 24
 Residenza d' artista Daniéle Dennis in città fino al 10...                                                   26
 06/01/2017 La Voce di Romagna Pagina 24
 Gommista abusivo sorpreso a Massa Lombarda                                                                   27
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 06/01/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 12
 Sindaci e consiglieri al voto in 38                                                                          28
 06/01/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 13                                                       MARCO LUDOVICO
 Cie, 400 nuovi posti a Torino, Roma e Bari                                                                   29
 06/01/2017 Il Sole 24 Ore Pagina 13                                              ANDREA MARINIMARTA PARIS
 Regioni divise verso il tavolo con il Governo                                                                31
 06/01/2017 Italia Oggi Pagina 2                                                         MARCO BERTONCINI
 Immigrati, il governo scopre il problema                                                                     33
 06/01/2017 Italia Oggi Pagina 31                                                           CARLA DE LELLIS
 Sisma, l' Inps stoppa le rate per riscatti e ricongiunzioni                                                  34
 06/01/2017 Italia Oggi Pagina 33
 Demanio record                                                                                               35
 06/01/2017 Italia Oggi Pagina 33                                                       LUCIANO DE ANGELIS
 Partecipate, cda a rischio multe                                                                             36
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06/01/2017 Italia Oggi Pagina 33
Province al voto da domenica al 29 gennaio                                                         38
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 34                                                   LUIGI OLIVERI
Caos procedimenti disciplinari                                                                     39
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 35
Il sindaco è controparte di se stesso                                                              41
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 35                                              MATTEO BARBERO
L' avanzo è subito applicabile                                                                     43
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 35
Nuovi indicatori per i bilanci                                                                     45
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 36
Rup, linee guida Anac non sono retroattive                                                         46
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 36
Sanzione dell' Antitrust non esclude dalle gare                                                    48
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 36                             PAGINA A CURA DI ANDREA MASCOLINI
Ai bandi piace ancora la carta                                                                     49
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 37
agevolazioni in pillole                                                                            51
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 37
Dall' Inail un bando per la sicurezza in materia di lavoro                                         52
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 37                             PAGINA CURA DI MASSIMILIANO FINALI
La scuola fa il pieno di fondi                                                                     53
06/01/2017 Italia Oggi Pagina 38
Il consiglio ai                                                                                    55
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                           Il Sole 24 Ore
                                    Prima Pagina

                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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6 gennaio 2017
                               Italia Oggi
                                    Prima Pagina

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6 gennaio 2017
                 Corriere di Romagna
                    (ed. Ravenna)
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                 Il Resto del Carlino (ed.
                         Ravenna)
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6 gennaio 2017
                 La Voce di Romagna
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Pagina 14                        Il Resto del Carlino (ed.
                                         Ravenna)
                                            Il Resto del Carlino Ravenna

  BAGNACAVALLO INCIDENTE IN VIA VECCHIA TRAVERSARA. LA DONNA, FERITA,
  PORTATA IN OSPEDALE.

  Esce di strada con l' auto, paura per una 35enne
  AUTO fuori strada, ferita una 35enne di Russi.
  Si è per fortuna rivelata meno grave rispetto a
  quanto inizialmente temuto la paurosa uscita
  di strada di un' auto avvenuta ieri mattina
  intorno alle 9.30 lungo via Vecchia Traversara,
  nella prima periferia a nordest di
  Bagnacavallo.
  AL VOLANTE della vettura, una 'Ford Fiesta',
  c' era una 35enne residente a Russi, la quale
  mentre percorreva via Vecchia Traversara
  diretta verso Bagnacavallo ­ p e r c a u s e a l
  vaglio del nucleo Infortunistica della Polizia
  Municipale della Bassa Romagna ­ ha perso il
  controllo del mezzo (verosimilmente a causa
  del fondo stradale su cui si era formata una
  sottile patina di ghiaccio), piombando all'
  interno di un fossato profondo un paio di metri.
  A RICHIEDERE l' intervento dei mezzi di
  soccorso sono stati automobilisti in transito,
  riferendo la presenza di un' auto in una
  scarpata con una persona ancora all' interno.
  Sul posto è rapidamente intervenuta un'
  ambulanza, assieme a una squadra dei vigili
  del fuoco e alla pattuglia della Polizia
  Municipale. A scopo precauzionale è intervenuto anche l' elicottero di Romagna Soccorso, atterrato in
  un campo non lontano. Dopo essere stata estratta dall' abitacolo con l' ausilio dei pompieri, la donna ha
  ricevuto la prime cure dai sanitari che, dopo aver valutato i traumi che aveva subito, hanno fatto rientrate
  l' elicottero alla base e hanno disposto il trasferimento della ferita in ambulanza all' ospedale di Lugo. La
  donna è stata trasportata con un codice giallo, che indica i casi di media gravità.
  lu. sca.

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Pagina 15                       Il Resto del Carlino (ed.
                                        Ravenna)
                                           Il Resto del Carlino Ravenna

  POLITICA LA POLEMICA

  Verlicchi replica alla Gardin
  I FENOMENI migratori si possono controllare,
  limitare, ma non fermare.
  Esordisce così Silvano Verlicchi, capogruppo
  della lista 'Per la Buona Politica', nel ribattere
  alle critiche di Samantha Gardin, segretario
  provinciale della Lega, sul voto favorevole
  espresso dalla lista di Verlicchi alla nuova
  convenzione 2017 tra Prefettura, Asp e Unione
  dei Comuni per i servizi di accoglienza dei
  richiedenti asilo. Lo Stato e le amministrazioni
  periferiche, prosegue Verlicchi, hanno il
  dovere di trovare soluzioni sostenibili. La
  convenzione, approvata a maggioranza dal
  consiglio dell' Unione, con la sola astensione
  del Movimento 5 Stelle, definisce le regole e i
  criteri per l' accoglienza nel territorio. La
  posizione del movimento civico 'Per la Buona
  Politica', espressa fin dal 2015, è chiara: dare
  accoglienza a chi è costretto a fuggire da
  comprovate situazioni drammatiche di pericolo
  è un dovere umanitario; i flussi migratori vanno
  limitati e controllati: occorre avere certezza
  che chi viene assegnato al nostro territorio sia
  veramente profugo; le autorità preposte
  effettuino verifiche per allontanare i clandestini. Le dichiarazioni della signora Gardin risultano dunque
  non veritiere ed inconsistenti.
  L' aver votato a favore non autorizza a considerare il movimento di opposizione 'Per la Buona Politica'
  subalterno al partito di maggioranza.

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  Imprenditore ucciso nella sua villa Era originario di
  Massa Lombarda
  Lanfranco Chiarini, 76 anni, ritrovato senza vita nel Bolognese

  di VALENTINA VACCARI ERA romagnolo
  Lanfranco Chiarini, l' imprenditore di 76 anni
  trovato morto ­ assassinato ­ mercoledì
  mattina nella sua villa di Palesio, frazione di
  Castel San Pietro Terme, nel Bolognese. L'
  u o m o e r a n a t o n e l C o m u n e d i Massa
  Lombarda, dove aveva conservato alcuni
  legami di parentela: i cugini Italo e Giancarlo.
  Mentre il fratello Paolo abita a Lugo insieme
  con la famiglia.
  SENZA vita, seminudo e con diverse ferite da
  arma da taglio. Alle braccia e alla gola. Più un'
  altra lesione alla nuca, probabilmente quella
  mortale, causata da un oggetto contundente. È
  stato ritrovato così, l' altra mattina, il corpo dell'
  imprenditore nella sua villa immersa nella
  natura. Nel giro di poche ore il pm di turno,
  Antonella Scandellari, ha aperto un fascicolo
  per omicidio volontario.
  E le indagini dei carabinieri proseguono per
  far luce sulla vicenda avvolta nel mistero: due
  le piste, una rapina e un incontro finito male,
  che sarebbe quella per ora privilegiata: non c'
  erano segni di effrazione e quindi Chiarini
  potrebbe aver aperto la porta di casa a chi lo ha poi ucciso.
  Chiarini aveva scelto di vivere circondato dal silenzio dei calanchi una decina di anni fa. Quella casa è
  stata il coronamento di un sogno, maturato probabilmente in giovane età.
  ERAVAMO in ottimi rapporti e il giorno di Natale l' abbiamo trascorso insieme, dice una parente
  massese. Non ci sono altre cose da dire, aspettiamo le indagini.
  A Lugo, invece, una cognata lo descrive come una persona modesta, buona, onesta e gentile, ma
  schiva allo stesso tempo. Chiarini durante gli studi universitari lasciò Massa Lombarda per trasferirsi a
  Bologna.
  Ma, una volta laureato in chimica industriale, decise di rimanere sotto le Due Torri. Poi sono arrivati il
  matrimonio con una massese (da cui era però separato) e l' unica figlia che oggi vive a San Lazzaro di
  Savena. In seguito, la famiglia acquistò il colorificio Colba, che nel 1985 si trasferì a Villanova d i
  Castenaso.
  PAPÀ CELSO e mamma Dorina, i genitori dell' imprenditore ucciso, erano appassionati di caccia. E
  hanno trasferito la stessa passione anche al figlio Lanfranco che, secondo quanto si apprende dai
  parenti, era da poco tornato da una battuta di caccia all' estero. E non è finita. I Chiarini, per anni, sono
  stati proprietari di una cantina vitivinicola a Sesto Imolese.

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  LUGO LA DENUNCIA DEI VERDI: IL BENESSERE DEGLI ANIMALI NON È TUTELATO

  Morìa di oche al parco Golfera
  Gli ambientalisti: una decina di decessi nelle ultime settimane

  FORSE non sarà una vera e propria morìa di
  oche, ma sta di fatto che di questo tipo di
  volatili, al Parco Golfera di Lugo, ultimamente
  ne sono deceduti parecchi. La questione ha
  suscitato non poche perplessità nei Verdi di
  Lugo, che si domandano se la salute degli
  animali del parco, e in particolare delle oche,
  sia tutelata a dovere. Nei giorni scorsi, afferma
  Paolo Galletti dei Verdi di Lugo e dell' Emilia
  Romagna, al Parco Golfera è stata trovata un'
  altra oca senza vita. L' ennesima, visto che chi
  risiede in zona afferma che nelle ultime
  settimane ne sono morte almeno 10. E' logico
  dunque chiedersi i motivi di questi decessi,
  che potrebbero essere legati alla mancanza di
  cibo. Al Parco Golfera c' è infatti un cartello
  che vieta di dare da mangiare agli animali,
  specificando che questi si procurano il cibo da
  soli. Ma non è del tutto vero ­ continua ­ perché
  le oche e le anatre presenti nel laghetto del
  parco non sono animali selvatici, ma animali
  semi­domestici, quindi non sono
  completamente indipendenti.
  IL PARCO Golfera è situato nel quartiere Lugo
  Ovest ed è stato realizzato alcuni anni fa dal Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale e dal
  Comune di Lugo a favore della sicurezza idraulica del quartiere, infatti il lago è un bacino di laminazione
  che raccoglie le acque piovane in eccesso. Nel lago sono state collocati diversi animali: una decina di
  oche e diverse decine di anatre, a cui fanno 'compagnia' anche diversi pesci. Alcune di queste oche ­
  dice Galletti ­ sono state private delle ali, e comunque sia le oche che le anatre necessitano di cibo
  adatto a loro. L' ambiente del Parco Golfera è infatti molto diverso da quello del Parco del Loto, dove i
  volatili sono selvatici, quindi si procurano il cibo da soli ed è stata tra l' altro creata per loro una zona
  'riservata', non accessibile dai visitatori. Ma le oche e le anatre del Parco Golfera non sono animali
  selvatici e gradiscono molto il cibo che i cittadini portano loro malgrado il divieto.
  Del resto, che abbiano fame lo si può constatare offrendo loro qualcosa da mangiare, che sparisce in un
  nanosecondo.
  I CITTADINI, afferma Galletti, sono molto attenti nella scelta del cibo da dare a oche e anatre, a cui
  portano in genere le apposite granaglie che si acquistano nei negozi per animali, oppure pane in buone
  condizioni. Occorre infatti tenere presente che è assolutamente nocivo dare a questi animali pane
  ammuffito, che contiene tossine per loro mortali. Va inoltre rilevato che il Parco Golfera è allestito come
  un 'prato all' inglese' e i cespugli che c' erano sono stati rimossi, quindi oche e anatre non hanno un
  posto dove nidificare e stazionare. Riteniamo che il benessere di questi animali non sia sufficientemente
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  MASSA LOMBARDA IN SEGUITO A UN CONTROLLO DELLA POLIZIA MUNICIPALE

  Scoperto gommista abusivo, in arrivo multa e
  confisca
  AVEVA avviato un' attività di gommista a
  ridosso del centro storico di Massa Lombarda,
  con tanto di ponte meccanico, numerosi
  pneumatici nuovi e vecchi, attrezzature varie
  nonché un' agenda che riportava numerose
  prenotazioni con l' indicazione del recapito
  telefonico dei clienti per il cambio di gomme.
  Peccato però che si trattasse di un' attività
  abusiva. Ad accertarlo è stato il personale
  locale della polizia municipale della Bassa
  Romagna. Nel corso di un servizio gli agenti
  hanno hanno notato la presenza all' interno di
  un locale, precedentemente occupato da un
  esercizio commerciale, di alcune persone
  intente a cambiare le gomme a un veicolo
  posizionato sopra a un ponte meccanico. Alla
  richiesta dei documenti, è emerso che non c'
  era alcuna autorizzazione. A quel punto gli
  agenti hanno proceduto all' identificazione non
  solo dei soggetti intenti a cambiare le gomme,
  ma anche del proprietario del veicolo presente
  al momento del controllo e del proprietario
  dell' immobile. Ora sono in corso
  accertamenti.
  A CARICO dei soggetti sono previste sanzioni e il sequestro finalizzato alla confisca di tutte le
  attrezzature presenti nei locali.
  lu. sca.

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  IL LUTTO L' AZIENDA DI COTIGNOLA È FRA LE PRINCIPALI IN ITALIA NEL SETTORE DEI
  DETERSIVI

  Si è spenta Dina Pezzi, fondò la Madel col marito
  SI È SPENTA ieri Dina Pezzi, fondatrice
  assieme al marito Giovanni Della Cuna della
  M a d e l , a z i e n d a d i Cotignola f r a l e p i ù
  importanti nel settore dei detersivi e dei
  prodotti per la pulizia.
  Agli inizi degli anni '60 Giovanni Della Cuna (il
  quale dopo aver lavorato alla 'Lughesina' si
  era messo in proprio distribuendo tra gli altri l'
  allora marchio Lola) avviò assieme alla moglie
  Annunziata Pezzi (detta Dina) un' attività (l'
  azienda era denominata Dcg & C),
  specializzata nella produzione e nella
  distribuzione ­ nella provincia di Ravenna ­
  inizialmente di candeggina e acqua distillata
  ed in seguito di lavapiatti, ammorbidenti e altri
  prodotti artigianali. Dopo aver gettato le basi a
  livello locale, nel 1978 Giovanni Della Cuna, la
  moglie Annunziata, il figlio Maurizio e il genero
  Giacomo Sebastiani, fondarono la Madel,
  trasferendo l' attività produttiva da Lugo nell'
  attuale sede situata in via Torricelli a
  Cotignola.
  Avendo lavorato fino a una decina di anni fa
  nella stessa azienda di cui è stata
  cofondatrice, per tanti suoi dipendenti 'Dina' Pezzi era considerata non solo la titolare, ma come una
  sorta di mamma, dicono, facendosi voler bene.
  OGGI MADEL è una delle realtà produttive italiane più importanti sul mercato della detergenza
  domestica e della cura del corpo. L' azienda produce e commercializza oltre 300 referenze operando
  principalmente su tre segmenti di mercato: detersivi e additivi per bucato, pulizia della casa, igiene
  personale. Da sempre partner delle più importanti catene distributive italiane, Madel è presente
  capillarmente su tutto il territorio italiano ma è anche orientata al mercato estero con programmi di
  grande espansione tramite alcune consociate quali Madel CZ e Madel International.
  I funerali si terranno domani alle 14.15 alla Chiesa della Beata Vergine del Molino di Lugo.

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  'BLUE TRAIN TRIO' A LUGO
  AL SAX pub di Lugo questa sera 'Blue train
  trio'. Jimmy Villotti, un raffinato e sensibile
  interprete jazz sarà alla chitarra e in questa
  occasione sarà affiancato dal virtuoso Pippo
  Guarnera all' organo Hammond e dal
  talentuoso Vince Vallicelli alla batteria. Il Sax
  pub è in largo della Repubblica 4 a Lugo. Info
  349.2268409.

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  Grandi concerti, cinema e storia Ecco il Socjale
  Tutto 'condito' con i cappelletti

  MUSICA, cinema, storia, scienza e,
  ovviamente i mitici cappelletti.
  Gli ingredienti per la riapertura della stagione
  del Teatro Socjale di Piangipane ci sono tutti.
  Ieri a Palazzo Merlato è stato presentato il
  programma del 2017 che il 13 gennaio aprirà
  la rassegna musicale all' insegna del soul e
  del blues con il concerto di Linda Valori e di
  Maurizio Pugno Quartet. In tutto sono previsti
  quattordici concerti, quattro incontri divulgativi
  e i tradizionali appuntamenti con il cinema. La
  presentazione di ieri è stata anche l'
  occasione, per Danilo Morini, presidente
  Circolo Teatro Socjale e curatore spettacoli, di
  annunciare che gli obiettivi prefissati nel 2016,
  e cioè di dotare l' area sportiva di Piangipane
  di un fibrillatore e di fare una donazione alle
  popolazioni terremotate, sono stati raggiunti.
  Il nuovo programma ­ ha spiegato Morini ­
  prosegue tra continuità e novità. Tra queste
  ultime c' è il fuori programma del 12 marzo
  con lo spettacolo di Titta. E poi la
  collaborazione con RavennAntica che porterà
  ad una serie di appuntamenti estivi su cui
  stiamo ragionando. Sugli spettacoli musicali ancora una volta abbiamo scelto di proporre, accanto a
  nomi conosciuti, anche promesse del territorio.
  Così sul palco del Socjale saliranno grandi esponenti della musica italiana, come i Perturbazione,
  appunto Linda Valori, con la sua voce black e un affermato cantautore come Gerardo Balestrieri, ma
  anche gruppi di poco più che 18enni della provincia di Ravenna, come i T­Bones Quartet, o giovani
  compagini che presenteranno in anteprima i loro spettacoli, come i Calzini Spaiati con il loro musical
  'Eroi'. Quasi tutti i concerti costeranno 10 euro e a chi rinnoverà la sua tessera entro gennaio verrà
  offerto un piatto di cappelletti.
  SETTE FILM in due mesi per cominciare la rassegna cinematografica del Socjale. Gli appuntamenti
  inizieranno il 17 con 'Tutto può accadere a Broadway" di Peter Bogdanovich; si proseguirà con 'Il piano
  di Maggie' di Rebecca Miller il 24 e 'Tutti vogliono qualcosa' di Richard Linklater il 31. La
  programmazione proseguirà in febbraio.
  L' 8 febbraio ci sarà l' ultimo mercoledì della Grande Guerra, che conclude una serie di incontri dedicati
  ad approfondire l' impatto del primo conflitto mondiale nei nostri territori. Il titolo dell' incontro sarà 'Porto
  Corsini e la Grande Guerra in Adriatico': conduce la conversazione Mauro Antonellini, membro del
  Comitato scientifico Museo Baracca di Lugo.
  Tre gli incontri dedicati alla divulgazione scientifica che inizieranno il 25 gennaio quando tema
  conduttore sarà il sito archeologico di Pompei. Nei successivi si parlerà di Enrico Fermi e di vaccini.

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                                  (ed. Ravenna­Imola)
                                         Corriere di Romagna Ravenna

  Arriva la Befana: iniziative e doni per i bambini
  LUGO. Diverse le iniziative organizzate oggi in
  Bassa Romagna per salutare l' arrivo della
  Befana.
  Dalle 14.30 tornerà l' appuntamento con la
  Befana a Bagnacavallo, organizzato in piazza
  della Libertà. Si inizierà con i canti dei bambini
  della scuola dell' Infanzia e alle 15 arriverà la
  Befana che porterà doni. Alle 16 andrà in
  scena uno spettacolo di burattini. La piazza
  sarà animata dalla zampogna dei Cisalpipers
  e farà visita ai bambini anche Babbo Natale
  con la sua renna sui trampoli. Per tutti ci
  saranno gustose merende.
  La Befana arriverà a Villanova alle 11.30 al
  circolo Arci Casablanca, mentre alle 14 partirà
  dal centro civico di Masiera la caccia al tesoro.
  A Conselice alle 11 in piazza Foresti ci sarà la
  rappresentazione dei magi, con a seguire
  messa solenne e presepe. Alle 15 in teatro
  festa con spettacolo e calza per tutti i bambini.
  Sempre alle 15, a Lavezzola nella sala "New
  patrol", festa con l' associazione "La muka
  loca", a cura della Consulta cittadina. Gli
  eventi sono ad accesso libero.
  A d Alfonsine alle 16 odierne all' auditorium
  delle scuole medie "Alfredo Oriani", in via
  Murri 26, ci sarà lo spettacolo teatrale per
  bambini. Al termine verrà regalata una calzetta
  ai bambini. Ci sarà poi l' estrazione della lotteria.
  Alle 15.30 al centro polivalente di Longastrino, in via Bassa 59, ci sarà uno spettacolo di magia con
  calze di doni per tutti i bambini.
  La Befana arriverà anche nelle strutture dell' Asp. Alla casa residenza anziani "Sassoli" di Lugo, alle
  9.30 ci sarà la messa e alle 10.30 giungerà con i suoi doni la Befana. Befana che sempre alle 10.30 sarà
  alla Bedeschi di Bagnacavallo con una calza per ogni anziano. Alla Jus Pascendi di Conselice, al
  mattino sarà lo Spi­Cgil a portare regali, mentre la Befana arriverà alle 14.30 con la calza e musica per
  tutti. Doni e musica anche al Centro anziani di Voltana, alle 15.

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                                          Corriere di Romagna Ravenna

  Bocce, un gioco da rilanciare A Lugo c' è la Coppa
  dei campioni
  LUGO. C' è la necessità di un rinnovamento
  generazionale, per non disperdere la
  tradizione e la storia di questa disciplina. In
  altri paesi, come ad esempio la Francia, nelle
  piazze principali dei paesi una miriade di
  persone, di qualsiasi generazione, pratica il
  gioco delle bocce, che considera un momento
  di aggregazione e di divertimento.
  A parlare è l' assessore allo Sport, Pasquale
  Montalti, che approfitta della la Coppa dei
  campioni in corso in questi giorni al
  bocciodromo di viale Oriani per auspicare un
  incremento dell' attenzione e degli aderenti nei
  confronti della disciplina.
  Nonostante la limitata pubblicità data all'
  evento, c' è in questi giorni un forte interesse
  verso la competizione ­ aggiunge Montalti ­: in
  tanti risultano essere presenti agli incontri
  serali della Coppa dei campioni.
  La struttura di gioco della bocciofila
  "Francesco Baracca" è stata realizzata, con
  copertura provvisoria, negli anni '70 e poi
  ristrutturata integralmente nel 2009 dotandola
  di ampia superficie vetrata sul lato del parco
  del Tondo. Ha fondo sintetico, riscaldamento e
  spogliatoi a norma, con una capienza di oltre
  100 posti.
  L' impianto è particolarmente frequentato dopo
  la chiusura di quello a poca distanza del Dopolavoro ferroviario e dopo il ridimensionamento di quello di
  Massa Lombarda. La gestione è affidata ai soci coordinati da Vincenzo Benedetti. I volontari tengono l'
  impianto aperto tutti i giorni dalle 19.30 alle 23 per praticare nello specifico il "Gioco alla romagnola",
  variante diffusa da Rimini a Imola.
  La nostra bocciofila si sostiene con le tessere dei soci, con la quota di 2,50 euro a partita, le donazioni e
  il sostegno di alcuni sponsor ­ riferiscono Elio Guerra e Vittorio Boschetti del direttivo ­. Siamo
  orgogliosi, assieme ai nostri 40 associati, di aver potuto ospitare per la prima volta la Coppa dei
  Campioni, gara interprovinciale dotata di premi riservata a 32 coppie, finaliste di ogni torneo disputato
  nell' arco del 2016 a Gambettola, Cesena, Faenza e Imola.
  La finale, in calendario domenica alle 16, vedrà confrontarsi le coppie Battisti n i­F u c c i e Nanni­
  Baiardi: entrambe le coppie finaliste appartengono alla società "Boncellino­Fornace Zarattini".
  Presenzieranno il sindaco Davide Ranalli e lo stesso assessore Montalti. Al termine, al centro sociale "Il
  Tondo", buffet aperto a tutti offerto dalla Bocciofila Baracca.
  Amalio Ricci Garotti.
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  Cambia pneumatici in un' officina abusiva Scovato
  dalla Pm mentre è con un cliente
  MASSA LOMBARDA. Durante un servizio di
  controllo del territorio, agenti del corpo unico
  di polizia municipale della Bassa Romagna,
  appartenenti al presidio di Massa Lombarda,
  hanno scoperto la presenza di un' attività
  abusiva di gommista a ridosso del centro
  storico. La pattuglia ha notato la presenza all'
  interno di un locale, precedentemente
  occupato da un esercizio commerciale, di
  alcune persone intente a cambiare le gomme
  a un veicolo posizionato sopra un ponte
  meccanico.
  Alla richiesta di esibire le autorizzazioni
  necessarie per esercitare tale attività, è e
  mersa l' assenza dei titoli autorizzativi. Una
  successiva verifica presso l' ufficio competente
  ha confermato la mancanza delle
  autorizzazioni necessarie.
  Pertanto, gli agenti hanno proceduto all'
  identificazione non solo dei soggetti intenti a
  cambiare le gomme, ma anche del
  proprietario del veicolo presente al momento
  del controllo e del proprietario dell' immobile.
  Nell' officina abusiva sono stati rinvenuti
  numerosi pneumatici nuovi e vecchi e un'
  agenda che riportava numerose prenotazioni
  con l' indicazione del recapito telefonico dei
  clienti per il cambio di gomme. Sono in corso
  accertamenti a cui seguiranno ulteriori comunicazioni agli uffici competenti. A carico dei soggetti sono
  previste sanzioni pecuniarie amministrative e il sequestro finalizzato alla confisca di tutte le attrezzature
  presenti nei locali.
  Il sindaco Daniele Bassi, nel complimentarsi per l' attività svolta, ha specificato che la stessa rientra nell'
  ambito dei controlli all' abusivismo commerciale e artigianale, per i quali viene rivolta una particolare
  attenzione a tutela di chi svolge tali attività nel ri spetto delle regole.

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                                           Corriere di Romagna Ravenna

  Verlicchi replica alla Gardin Profughi, sì all'
  accoglienza ma via i clandestini
  LUGO. S ì a l l ' a c c o g l i e n z a c o n t r o l l a t a e
  responsabile dei profughi richiedenti
  protezione internazionale, ma via i clandestini.
  E' quanto sottolinea Silvano Verlicchi,
  capogruppo di "Per la buona politica" in
  consiglio comunale a Lugo e nel consiglio dell'
  Unione, tirato in ballo da Samantha Gardin,
  segretario provinciale della Lega Nord. L'
  esponente del Carroccio era arrivata ad
  accusarlo di aver tradito il suo elettorato,
  definendo inspiegabile l' appoggio alla
  delibera che rinnova gli accordi prefettizi per l'
  accoglienza dei migranti.
  La convenzione tra la prefettura, l' Unione della
  Bassa Romagna e l' Asp, approvata a
  maggioranza dal consiglio dell' Unione, con la
  sola astensione del Movimento 5 stelle,
  definisce nel dettaglio le regole e i criteri per l'
  accoglienza nel territorio dei nove comuni, il
  numero dei richiedenti asilo e dei posti
  assegnati, ruoli, compiti e responsabilità.
  Su questa complessa tematica la posizione
  del movimento civico "Per la buona politica" si
  esplicita in modo semplice e chiaro su tre
  punti dichiara Verlicchi ­: dare accoglienza e
  ospitalità a chi è costretto a fuggire da
  comprovate situazioni drammatiche di pericolo
  per la sopravvivenza di adulti e bambini è un
  dovere umanitario; i flussi migratori vanno limitati, controllati e distribuiti equamente, e occorre avere
  certezza che chi viene assegnato al nostro territorio sia veramente profugo; le autorità effettuino
  periodiche e sistematiche verifiche allo scopo di selezionare gli aventi diritto ed allontanare i clandestini.
  Di conseguenza le arbitrarie dichiarazioni del segretario della Lega Nord risultano infondate, non
  veritiere ed inconsistenti ­ aggiunge Verlicchi ­. La lista "Per la buona politica" si è presentata alle
  elezioni del maggio 2014 da sola ed è andata al ballottaggio, da sola, contro il candidato del Pd. I
  consiglieri eletti sono e restano all' opposizione e continueranno nell' azione di controllo, verifica e
  severa critica nei confronti della giunta. L' aver votato a favore della delibera proposta dalla giunta non
  autorizza la Gardin e altri a considerare il movimento "Per la buona politica" succube e subalterno al
  partito di maggioranza, tradendo in tal modo il proprio elettorato. La contrapposizione a prescindere non
  ci appartiene in quanto deleteria, non costruttiva e dannosa per la collettività. Quando le azioni di
  governo locale assumono carattere positivo per il bene della comunità, i rappresentanti della "Buona
  politica" esaminano gli atti con circostanziate valutazioni di merito, assicurando il loro contributo.

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Pagina 39                           Corriere di Romagna
                                    (ed. Ravenna­Imola)
                                           Corriere di Romagna Ravenna

  5 STELLE

  Chi ha votato il codice etico
  Il codice del M5s, si dice sia stato approvato
  con voto bulgaro. Nel senso che il 91% di
  coloro che hanno fatto click, ha votato sì. Ma,
  considerato che, stando a dichiarazioni fatte
  da diversi «cittadini», gli iscritti dovrebbero
  essere oltre 100mila, qualcuno addirittura ha
  parlato di 250mila, e visto che chi ha fatto click
  sono stati circa 41mila, dovrebbe significare
  che la stragrandissima maggioranza degli
  iscritti al M5s, o pseudo tali, non ha votato e
  quindi non ha assolutamente approvato il
  codice. Ora, o il numero degli iscritti è stato
  notevolmente gonfiato ad arte, per pura
  propaganda, oppure per favore lasciamo
  perdere i bulgari. Infine, quando si sente Grillo
  contestare «le bufale», basta chiudere gli
  occhi e pensare di essere a teatro.
  Alessandro Marini Lugo

                        ALESSANDRO MARINI

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  BEFANA, GLI APPUNTAMENTI
  È in programma oggi a partire dalle 14.30 la
  festa con la Befana in piazza della Libertà, a
  Bagnacavallo. Il pomeriggio prenderà il via
  con i canti dei bambini della Scuola dell'
  Infanzia di Bagnacavallo. Tutti attenderanno
  assieme l' arrivo della Befana, in programma
  alle 15. La vecchina porterà in dono a tutti i
  bambini l' Uccellino della Torre.
  Alle 16 poi andrà in scena lo spettacolo di
  burattini Sandrone e Fagiolino raccontano. La
  Befana è attesa anche nel le frazioni. In
  mattinata, alle 11.30, arriverà a Villanova alle
  11.30 presso il circolo Arci Casablanca,
  mentre alle 14 partirà dal centro civico di
  Masiera la Caccia al tesoro della Befana,
  organizzata da L' Olmo Masiera e
  associazione Discipline Orientali Masiera.
  La Befana arriverà in tutte le strutture dell' Asp
  dei Comuni della Bassa Romagna, a Lugo,
  Bagnacavallo, Conselice e Voltana. Alla Casa
  residenza anziani Sassoli di Lugo, alle 9.30 ci
  sarà la Mes sa dell' Epifania e alle 10.30
  giungerà con i suoi doni la Befana. Befana che
  sempre alle 10.30 sarà alla Bedeschi di
  Bagnacavallo con una calza per ogni anziano.
  Alla Jus Pascendi di Conselice, al mattino
  saranno i rappresentanti dello Spi­Cgil a
  portare regali agli ospiti, mentre la Befana
  arriverà alle 14.30 con la calza e musica per tutti. Doni e musica che accompagneranno infine la
  vecchina al Centro anziani di Voltana, dove è attesa per le 15.
  Alle 11 in piazza Foresti a Conselice ci sarà la sacra rappresentazione dei magi, con a seguire santa
  messa solenne e presepe a cura della parrocchia di Conselice. Alle 15 nel Teatro comunale festa della
  Befana con lo spettacolo "Biancamerla", a cura dell' associazione Entelechia e calza per tutti i bambini a
  cura della Pro Loco Conselice e con il contributo delle associazioni locali.Sempre alle 15, a Lavezzola
  nella sala New Patrol, festa della Befana con l' associazione "La Muka Loca", a cura della Consulta
  cittadina. Tutti gli appuntamenti sono ad accesso libero.
  Alle 16 all' auditorium delle scuole medie "Alfredo Oriani", in via Murri 26, ci sarò lo spettacolo teatrale
  per bambini "Cenerentola 2.0", libera interpretazione della fiaba a cura del gruppo teatrale "Uno, Tanti,
  Tuttinsieme". Al termine verrà regalata una calzetta. Inoltre ci sarà l' estrazione della lotteria, offerta
  sempre da Avis e Amare Alfonsine. Alle 15.30 al centro polivalente di Longa strino, in via Bassa 59, ci
  sarà lo spettacolo di magia per grandi e bambini.

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  Bimba affetta da grave paralisi, si valuta causa
  LUGO Dagli atti clinici mancherebbe un tracciato fetale. La famiglia potrebbe chiedere i
  danni all' azienda sanitaria

  Nacque all' ospedale di Lugo all' inizio di
  novembre del 2003, affetta sin dalla nascita da
  paralisi cerebrale. Tredici anni dopo, la
  famiglia sta pensando di fare causa all' Ausl di
  Ravenna. Lo riferisce l' Ansa che riporta le
  valutazioni degli avvocati Chiara Rinaldi e
  Francesca Giardini, che assistono i genitori.
  Dalle cartelle cliniche secondo i legali
  emergerebbe come la gestione del parto sia
  stata caratterizzata da negligenze. Secondo
  quanto sostengono gli avvocati, nella cartella,
  diversamente da quanto annotato, non
  risulterebbe essere presente un tracciato di un'
  ora e mezza che avrebbe dovuto acclarare il
  benessere del feto e quindi determinare l'
  applicazione dei protocolli necessari, per
  evitare o contenere i danni cerebrali riportati
  da un neonato asfittico, come nel caso in
  questione. Sulla vicenda ­ riferisce l' Ansa ­ è
  stato attivato un accertamento tecnico
  preventivo, un procedimento simile all'
  incidente probatorio in sede penale, davanti al
  tribunale di Ravenna. Nell' ambito dell' ac
  certamento è stato nominato dal giudice il
  medico legale Emanuela Segreto, e ora gli
  avvocati Rinaldi e Giardini stanno valutando le
  modalità per far valere la consulenza tecnica
  d' ufficio depositata il 9 dicembre.
  In considerazione "della presenza di un tracciato non rassicurante ­ si legge nelle conclusioni ­ e dell'
  assenza in atti di un tracciato cardiotografico estremamente importante, in quanto relativo ad una fase di
  monitoraggio eseguito proprio per escludere una sospetta sofferenza fetale, non si può escludere il
  verificarsi di una sofferenza ipossico­ischemica, anche proprio durante qual monitoraggio". In quest'
  ottica, "è possibile che durante la fase terminale del travaglio di parto si sia verificata una sofferenza
  ipossico­ischemica e che questa abbia concausato o aggravato il danno cerebrale già in fieri".
  Queste le consoderazopmo degli avvocati: "In buona sostanza, nonostante una cartella clinica
  quantomeno manomessa, nella parte in cui si annota la presenza di un tracciato essenziale per la
  valutazione del benessere fetale, tracciato che invece risulta assente, nonostante il consulente tecnico
  nominato dal giudice in sede di Atp abbia ritenuto che la condotta dei sanitari abbia almeno concausato
  o aggravato l' evento, l' Ausl di Ravenna resta completamente silente".

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  COTIGNOLA PRESENTATO IL DUP
  Nel corso dell' ultima seduta del Consiglio
  comunale di Cotignola, che si è tenuta lunedì
  19, sono stati presentati la nota di
  aggiornamento del Documento unico di
  programmazione e il bilancio 2017­2019.
  Prima dell' approvazione, i documenti saranno
  presentati e discussi in occasione di tre
  incontri pubblici3.

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  LUGO

  Residenza d' artista Daniéle Dennis in città fino al 10
  gennaio
  Dal 20 dicembre 2016 al 10 gennaio 2017, l'
  artista americana Daniéle Dennis è a Lugo, in
  quanto vincitrice della "Lone Wolf Lugo Land
  Residency", una residenza d' artista curata da
  Luca Nostri e promossa dalla scuola di design
  di Philadelphia dell' università della
  Pennsylvania, nell' ambito del progetto Lugo
  Land. Danièle Dennis è una artista afro ­
  canadese Dopo aver conseguito un diploma in
  Art History e un Honours Bachelor of Arts
  presso l' Università di Toronto Scarborough
  nel 2015; è attualmente candidata al Master in
  Fine Arts presso la University of Pennsylvania.
  Nata e cresciuta a Montreal, attualmente
  lavora a Toronto e Philadelphia. La sua ricerca
  indaga tematiche relative alla questione
  razziale, all' identità e alla cultura di
  appartenenza, attraverso la performance e l'
  installazione. Il progetto che sta sviluppando a
  Lugo prevede l' installazione di una struttura
  tridimensionale di metallo nel paesaggio, all'
  interno della quale l' artista esegue una serie
  di performances di danza. Le performances
  vengono registrate con una videocamera, e
  successivamente saranno montate in un video.

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  Gommista abusivo sorpreso a Massa Lombarda
  CONTROLLI In un locale, precedentemente occupato da un esercizio commerciale
  alcune persone erano intente a cambiare le gomme a un veicolo

  Gli agenti del corpo unico di Polizia municipale
  della Bassa Romagna, appartenenti al
  presidio di Massa Lombarda, hanno accertato
  la presenza di un' attività abusiva di gommista
  a ridosso del centro storico. La pattuglia ha
  notato la presenza all' interno di un locale,
  precedentemente occupato da un esercizio
  commerciale, di alcune persone intente a
  cambiare le gomme a un veicolo posizionato
  sopra un ponte meccanico. Alla richiesta di
  esibire le autorizzazioni necessarie per
  esercitare tale attività, è emersa l' assenza dei
  titoli autorizzativi; un successivo controllo
  presso l' ufficio competente ha confermato la
  mancanza delle autorizzazioni necessarie.
  Pertanto, gli agenti hanno proceduto all'
  identificazione non solo dei soggetti intenti a
  cambiare le gomme, ma anche del
  proprietario del veicolo presente al momento
  del controllo e del proprietario dell' immobile.
  Nell' officina abusiva sono stati rinvenuti
  numerosi pneumatici nuovi e vecchi e un'
  agenda che riportava numerose prenotazioni
  con l' indicazione del recapito telefonico dei
  clienti per il cambio di gomme. Sono in corso
  accertamenti a cui seguiranno ulteriori
  comunicazioni agli uffici competenti; a carico
  dei soggetti sono previste sanzioni pecuniarie
  amministrative e il sequestro finalizzato alla confisca di tutte le attrezzature presenti nei locali. Il sindaco
  Daniele Bassi, nel complimentarsi per l' attività svolta, ha specificato che la stessa "rientra nell' ambito
  dei controlli all' abusivismo commerciale e artigianale, per i quali viene rivolta una particolare attenzione
  a tutela di chi svolge tali attività nel rispetto delle rego.

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  . DOMENICA ELEZIONI DI SECONDO LIVELLO

  Sindaci e consiglieri al voto in 38 Province
  Domenica si apriranno le urne per il rinnovo di
  3 8 Consigli p r o v i n c i a l i ; a l t r e 5 Province
  andranno al voto tra il 9 e l' 11 gennaio, una il
  29 gennaio; mentre in altri 27 enti s i è g i à
  votato tra settembre e dicembre scorsi. In
  totale si tratta di 71 delle 76 nuove Province
  delle Regioni a Statuto ordinario delineate
  dalla legge Delrio con elezioni di secondo
  l i v e l l o ( l e 5 Province r i m a s t e n o n s o n o
  interessate al voto poiché hanno avuto elezioni
  nel 2015).
  Nel complesso, le elezioni già svolte e quelle
  che si terranno tra domenica e la fine di
  gennaio, coinvolgeranno, per il voto nelle 71
  Province, 61.127 elettori, vale a dire sindaci e
  consiglieri comunali in rappresentanza di
  5.120 comuni coinvolti, chiamati ad eleggere
  842 consiglieri e 16 Presidenti. Nuovi eletti che
  amministreranno le Province a titolo gratuito.
  Secondo la legge Delrio gli organi delle nuove
  Province sono composti da un Presidente di
  Provincia, che è un sindaco eletto dai sindaci e
  dai consiglieri dei comuni della Provincia (che
  resta in carica 4 anni); il Consiglio provinciale,
  c h e è c o m p o s t o d a s i n d a c i e consiglieri
  comunali eletti da sindaci e consiglieri d e i
  comuni della Provincia (resta in carica 2 anni); l' Assemblea dei Sindaci, che è l' organo in cui siedono
  tutti i Sindaci dei Comuni della Provincia. Presidente Sindaco, Consiglieri Provinciali e Sindaci dell'
  Assemblea, eletti dunque con votazioni di secondo livello, non ricevono indennità per amministrare
  queste istituzioni. Il presidente dell' Upi Achille Variati lancia l' allarme: Rischiamo di arrivare al
  paradosso di enti saldi dal punto di vista della governance istituzionale, ma in default finanziario a causa
  dei tagli insostenibili delle manovre economiche: allo stato attuale ­ sottolinea ­ nessuna Provincia è
  infatti in grado di approvare i bilanci.
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  Emergenza migranti. La prima tranche disponibile a breve nei centri già attivi ­ Intanto partirà la
  trattativa con le Regioni e i Comuni

  Cie, 400 nuovi posti a Torino, Roma e Bari
  Il piano del Governo in un decreto ­ Minniti: Rendere effettivi i respingimenti forzati

  ROMA Al nord, al centro e al sud d' Italia ci
  sono almeno tre Cie che a breve avranno oltre
  400 nuovi posti disponibili. Nei centri di
  identificazione ed espulsione di Torino, Roma
  e Bari, infatti, i lavori per ripristinare o ampliare
  le capienze partiranno al più presto.
  Il ministro dell' Interno, Marco Minniti, punta
  convinto a questo strumento. Assicura che non
  avranno nulla a che fare con quelli del passato
  e saranno accompagnati da una governance
  trasparente. Il ministro immagina una
  commissione di controllo e un garante in ogni
  regione, oltre a una dimensione massima da
  80­100 posti per le nuove strutture.
  Nei Cie, com' è noto, sono destinati i
  clandestini da rimpatriare.
  Lavoriamo per rendere il più possibile effettivi i
  respingimenti forzati ha confermato il titolare
  del Viminale. E ha sottolineato: Se c' è una
  persona irregolare la legge prevede che sia
  respinta, rimpatriata. Oggi sono in funzione
  soltanto i centri di identificazione ed
  espulsione di Brindisi, Caltanissetta, Roma e
  Torino. Chiusi invece Bologna, Milano e
  Gorizia, inagibili Crotone e Bari. Dopo alcune
  stime iniziali di oltre 2mila unità, ora l' obiettivo
  del ministro dell' Interno è raggiungere circa 1.500 posti a regime. Quelli disponibili adesso sono 359, i
  migranti presenti 286. Costruire nuovi centri, tuttavia, richiede molti mesi, più di un anno almeno. Senza
  considerare le conclamate resistenze di numerose Regioni.
  Il Viminale, però, in un paio di mesi o poco più può raddoppiare l' attuale capienza: soluzione rapida e a
  portata di mano. A Bari, infatti, si possono recuperare 126 posti. A Torino con l' ampliamento dei
  padiglioni del centro ­ ora ha 90 posti ­ se ne potranno aggiungere altri 160. Al Cie di Roma ce ne sono
  125, si pensa di crearne altrettanti. In totale sono oltre 400 posti in più a breve scadenza.
  Così, insieme ai necessari accordi internazionali, il segnale di ripresa dei voli di rimpatrio dei clandestini
  può essere dato dal Viminale. Con maggiore e più frequente visibilità. E il vantaggio di farlo nelle zone
  dove i centri di identificazione ed espulsione sono già esistenti. Lì le resistenze locali hanno ormai poco
  effetto.
  La scommessa di Minniti sul contrasto all' immigrazione clandestina è tuttavia innanzitutto politica. Il 19
  gennaio incontrerà le Regioni e dovrà spendersi per i Cie e il piano Anci per la distribuzione dei
  migranti. Il Viminale così è diventato in questi giorni un rullo compressore. Il ministro intende presentare
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  Le reazioni. Conferenza Stato­Regioni sull' immigrazione il 19 gennaio ­ Il presidente Bonaccini:
  aperti a un confronto serio e di merito

  Regioni divise verso il tavolo con il Governo
  Il banco di prova sarà il 19 gennaio, quando il
  piano del Viminale che prevede le nuove
  strutture territoriali per l' identificazione e l'
  espulsione sarà presentato alla Conferenza
  Stato­Regioni. Un tavolo dove si dice pronto
  ad aprire un confronto serio e di merito il
  presidente della Conferenza delle Regioni,
  Stefano Bonaccini (Pd), governatore dell'
  Emilia Romagna. Il piano del Viminale infatti
  sembra segnare discontinuità dal vecchio
  modello. Se si trattasse di ripristinare i Cie di
  prima sarei assolutamente contrario ­
  sottolinea ­ perché luoghi non adeguati allo
  scopo che si erano prefissati, né capaci di
  garantire efficienza e trasparenza.
  Ma sono interessato al piano indicato dal
  ministro perché sembrerebbe avere tutt' altre
  caratteristiche.
  Dunque disponibilità al confronto.
  Anche per questo ­ spiega Bonaccini ­
  abbiamo concordato insieme a Minniti la sua
  presenza alla Conferenza delle Regioni.
  Tuttavia i governatori che per ora si sono
  espressi non hanno indicato posizioni
  facilmente conciliabili. A ritenere che quella dei
  rimpatri, forzosi o volontari, non è più un'
  opzione rinviabile è Debora Serracchiani (Pd). Per la presidente del Friuli Venezia Giulia servono
  strutture adatte allo scopo: "piccole e agili". Che poi queste strutture si chiamino Cie o con altro nome,
  poco cambia se radicalmente muta la sostanza. E invita a stemperare le contrapposizioni in nome della
  collaborazione. Non per niente il piano del Viminale sarà condiviso nella prossima Conferenza
  Stato­Regioni. E in quella sede prevarrà il senso di responsabilità di tutte le istituzioni.
  La possibilità di istituire nuovi centri di identificazione ed espulsione era già uno dei punti del
  documento che i governatori di centrodestra Giovanni Toti (Liguria), Roberto Maroni (Lombardia) e
  Luca Zaia (Veneto) avevano presentato a settembre al governo Renzi per risolvere il problema
  immigrati. Ma i Cie ­ è la loro posizione ­ rischiano di rimanere una utopia senza espulsioni, accordi
  internazionali e respingimenti. Chi entra illegalmente ­ ha detto Toti nei giorni scorsi ­ deve essere
  messo in un Cie, dove sta chiuso lì finché le nostre autorità non decidono cosa fare di lui. Poi ha
  aggiunto: Le nostre forze navali a largo del Mediterraneo sono in grado di effettuare i respingimenti, e
  quello bisogna fare. Su Facebook Maroni invece ha ripreso le parole del capogruppo della Lega alla
  Camera Massimiliano Fedriga: Bene Fedriga, servono rimpatri forzati e respingimenti, come facevo io
  da ministro dell' Interno. Sui Cie Fedriga aveva detto: Rimpatri forzati e respingimenti. Va bene

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                                   Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

  la nota politica

  Immigrati, il governo scopre il problema
  La campagna elettorale per le politiche è stata
  aperta. Il piano per contenere clandestini e
  terroristi, lanciato dal presidente del Consiglio
  col titolare dell' Interno, risponde a una sempre
  più diffusa richiesta di mutare andazzo nell'
  accoglienza. A palazzo Chigi si sono accorti
  che l' incremento dei profughi, le difficoltà nell'
  ospitarli, le proteste di cittadini ed enti locali,
  non potevano più attendere una risposta. Molte
  preoccupazioni sono sorte con l'
  individuazione dei trascorsi del terrorista Amri.
  Il governo non poteva più procedere seguendo
  la via sostenuta da Papa Bergoglio e condivisa
  da settori di sinistra e cattolici, ma avversata
  da molti, come emerge da ricerche e dalla
  quotidiana frequentazione sociale. Doveva
  fornire una risposta ai cittadini stufi del bla bla
  bla dei massimi esponenti nazionali,
  intestarditi nel chiedere, invocare, premere,
  minacciare, postulare, auspicare, in direzione
  della solita Europa, senza nulla portare a casa.
  I numeri, vanamente ridimensionati da Alfano
  quando reggeva l' Interno, hanno spaventato la
  gente comune. Di decine di migliaia di
  clandestini nel territorio nazionale nulla si sa. I
  rimpatri sono insignificanti: percentualmente e
  in valori assoluti. Si è spesa troppa retorica,
  culminata nella passerella Renzi­Merkel­
  Hollande per un postumo omaggio al comunista Altiero Spinelli. I nostri governanti sono rimasti a bocca
  asciutta, pur approvando costantemente i documenti comuni. Senza entrare nel merito delle soluzioni
  ora proposte (si vedrà presto se siano sufficienti ed efficaci), va detto che l' esecutivo ha compreso che
  non avrebbe potuto consentire un espandersi della protesta.
  Ne avrebbero tratto giovamento tre persone: Salvini, Grillo e la Meloni.
  Riproduzione riservata.

                                                                                              MARCO BERTONCINI

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                                                                                                                 33
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  Sisma, l' Inps stoppa le rate per riscatti e
  ricongiunzioni
  Il sisma stoppa fino al 30 settembre i
  pagamenti delle rate di contributi per riscatti,
  rendite e ricongiunzioni. Lo precisa l' Inps nella
  circolare n. 1/2017. Facendo seguito al
  messaggio n. 4974/2016 con riferimento ai
  comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016, l'
  Istituto fornisce analoghe istruzioni per la
  sospensione dei termini disposta dalla legge
  n. 229/2016 con riferimento ai comuni colpiti
  dal sisma del 26 e 30 ottobre 2016. L' Inps
  spiega che la sospensione riguarda anche le
  rate per riscatti, rendite e ricongiunzione e si
  applica a favore dei soggetti che alla data del
  26 ottobre erano residenti nei comuni colpiti
  dal terremoto (indicati nell' allegato alla
  circolare). Sono esclusi dal beneficio di
  sospensione le pratiche p e r l e q u a l i l a
  decadenza si sia già verificata al 26 ottobre
  2016. Per le pratiche non ancora definite con
  la spedizione del provvedimento di
  accoglimento, invece, le sedi dell' Inps
  contatteranno gli interessati per informarli che,
  qualora ne abbiano necessità, la notifica del
  provvedimento può essere posticipata alla fine
  del periodo di sospensione (al 30 settembre
  2017). Per quanto riguarda le pratiche le cui
  rate di onere sono trattenute in pensione, gli
  interessati possono presentare apposita
  istanza al fine di avvalersi della sospensione dei termini. In tale ipotesi per il periodo di sospensione non
  viene effettuata la trattenuta sulla pensione che sarà ripristinata, a cura della sede Inps, dal rateo di
  pensione relativo al mese di ottobre 2017, con l' originario piano di ammortamento. Il beneficio della
  sospensione è esteso, infine, anche agli iscritti alle gestioni dei dipendenti pubblici. Nei casi in cui l'
  onere è trattenuto a cura dell' amministrazione datrice di lavoro con ritenute mensili sullo stipendio, gli
  interessati devono far richiesta di sospensione alla propria amministrazione di appartenenza che avrà
  cura di darne comunicazione all' Inps. Invece, nel caso di pagamento diretto tramite modello F24 o di
  trattenuta su pensione, gli interessati devono presentare istanza di sospensione alla propria sede Inps
  di competenza.

                                                                                               CARLA DE LELLIS

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                                                                                                                  34
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  Demanio record
  Un anno di successo per il federalismo
  demaniale.
  Al 31 dicembre 2016 sono state presentate
  2.270 nuove domande di trasferimento di
  immobili dello stato agli enti territoriali (oltre
  1.400 nell' ultimo mese) con più di 1.600
  amministrazioni coinvolte. La procedura per
  richiedere gratuitamente immobili dello stato, a
  fronte dell' impegno di valorizzarli da parte
  degli enti, era stata prorogata al 31 dicembre
  2016 dal decreto Milleproroghe.
  Nel corso del 2017 si completerà il passaggio
  di proprietà dei beni trasferibili.
  Il federalismo demaniale ha consentito negli
  ultimi due anni di trasferire a oltre 2.200 enti 4
  mila beni, per un valore di circa 1,5 mld.

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