Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina

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Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
    giovedì, 10 ottobre 2019
Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
Unione della Romagna Faentina
                                                     giovedì, 10 ottobre 2019

Prime Pagine

 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna                      4
 Prima pagina del 10/10/2019
 10/10/2019   Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)                           5
 Prima pagina del 10/10/2019
 10/10/2019   Il Sole 24 Ore                                                    6
 Prima pagina del 10/10/2019
 10/10/2019   Italia Oggi                                                       7
 Prima pagina del 10/10/2019

Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                      8
 La giornata del Fai racconterà i Rasponi
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41                      9
 Un'occasione per vedere la Colonia, chiusa da decenni
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46                      10
 Premi a otto aziende ravennati
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                      11
 Prima pagina Faenza-Lugo
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                      12
 Derby Piroddi-Rontini per le Regionali
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50                      13
 Due sorprese che agitano le acque in vista delle elezioni
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                      14
 Chiude il canile di via Righi, cuccioli a Granarolo
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51                      15
 Lavori in corso sulla linea ferroviaria Weekend di passione per i passeggeri
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                      16
 Due mazzi di fiori in memoria dei poliziotti uccisi a Trieste

 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                      17
 Una mostra dedicata al mondo dei materiali

 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                      18
 La Toscanini apre ai musicisti
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                      19
 Le famiglie al museo
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52                      20
 Green-Go Bus, la seconda linea a quota 8mila
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55                      21
 Si taglia la vegetazione nel Senio
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59                      22
 Musica, danza, teatro, arriva il festival 'Festa'
 10/10/2019   Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69                      24
 Per le atlete del Tc Faenza un esordio molto difficile
Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                    25
 Navetta per il centro: 100 passeggeri trasportati al giorno
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                    26
 Sport, educazione e solidarietà al complesso Ex Salesiani
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 45                                    27
 Nuovi giochi nell' area verde di via Bernardi
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                                    28
 Progetto di formazione che offre occupazione a musicisti under 35
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                                    29
 Cantante faentina in finale al concorso "Mia Martini"

 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 47                                    30
 Serata vip alle Cupole Giorgio Manetti intervistato da Nearco

 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 49                                    31
 Cominciati i lavori per rendere più sicuro il fiume Senio

 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 51                                    32
 Rete idrica e fognaria, in arrivo opere per 4 milioni di euro
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 55                                    33
 Rifiuti, diportisti penalizzati
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20                                    34
 #inEmiliaRomagna Cycling Team si gode una stagione subito vincente
 10/10/2019    Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38                ELISA BIANCHINI     35
 Magnani, Menoventi e Nanou fanno Fèsta con grande creatività

Pubblica Amministrazione ed Enti Locali

 10/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 2                                             Gianni Trovati   36
 Dirigenti statali, dal nuovo contratto 273 euro in più
 10/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 3                                              Marco Mobili    38
 Compensazioni, doppia stretta per imprese e persone fisiche
 10/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 3                                             Gianni Trovati   40
 Imu-Tasi unificata: per l' aliquota si prova il tetto al 10,6 per mille
 10/10/2019    Il Sole 24 Ore Pagina 3                                                  Em. Pa.     42
 Piano casa da un miliardo per l' edilizia
 10/10/2019    Italia Oggi Pagina 28                                             BENITO FUOCO       43
 Coadiuvanti agricoli fuori dalle imposte locali
 10/10/2019    Italia Oggi Pagina 32                                       FRANCESCO CERISANO       44
 Enti virtuosi, assunzioni extra
 10/10/2019    Italia Oggi Pagina 32                                                                46
 L' Anci chiede semplificazione nelle procedure di reclutamento
 10/10/2019    Italia Oggi Pagina 32                                                                47
 Dirigenti statali, 260 in più
Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 § ]

     giovedì 10 ottobre 2019
                               Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna

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[ § 2 § ]

            giovedì 10 ottobre 2019
                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)

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Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 3 § ]

            giovedì 10 ottobre 2019
                                                      Il Sole 24 Ore

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Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 4 § ]

            giovedì 10 ottobre 2019
                                                         Italia Oggi

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Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 8 1 7 0 2 4 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La giornata del Fai racconterà i Rasponi
                          La famiglia al centro delle visite guidate di domenica ai palazzi e al giardino

                          SONO interamente all' insegna del lascito della famiglia Rasponi nel
                          tessuto urbano della città le Giornate d' autunno organizzate dal Fai a
                          Ravenna. Complice anche il successo delle visite guidate organizzate in
                          primavera al Palazzo San Giacomo di Russi, residenza di villeggiatura
                          dei Rasponi, il Fai ha scelto di puntare l' attenzione sui palazzi compresi
                          nell' isolato tra via d' Azeglio e piazza Kennedy, icona dell' influsso
                          esercitato dalla casata su Ravenna. LE VISITE guidate prenderanno il via
                          a Palazzo Rasponi delle Teste, forse la maggiore icona del potere
                          esercitato dai Rasponi fino al XIX secolo, quando furono convinti
                          assertori dell' Unità d' Italia, e che deve il nome con cui è conosciuto alle
                          teste leonine e ai mori bendati che arricchiscono la facciata, voluta da
                          Giuseppe Rasponi e dal fratello Giovanni. Gli stessi elementi decorativi
                          compaiono anche su quella del non lontano Palazzo Rasponi del
                          Cavaliere, proprietà a suo tempo di Federico Rasponi e in passato
                          utilizzato come Palazzo di Giustizia, prima di essere adibito a sede di
                          uffici comunali. L' elemento più noto del palazzo è lo scalone
                          monumentale disegnato a fine '700 dal Morigia all' epoca del restauro. Fu
                          in quegli stessi anni che arrivò qui probabilmente Felice Giani, autore di
                          cicli di decorazioni in svariati palazzi faentini, il quale pare lasciò impresso
                          il suo genio in alcune figure che gli sono attribuite, tra cui le
                          riconoscibilissime Amore e Psiche. IN ATTESA di essere definitivamente restituito alla città, domenica sarà visitabile
                          anche il giardino di Palazzo Rasponi-Murat, la più antica delle residenze della famiglia, che con la denominazione
                          assunta a inizio Ottocento testimonia quanto il potere della casata avesse assunto dimensione nazionale: Luisa, la
                          sposa di Giulio Rasponi, era infatti figlia di Gioacchino Murat, re di Napoli dal 1808 al 1815 in quanto cognato di
                          Napoleone Bonaparte (che non esitò a tradire per conservare il trono). Si devono al Morigia anche gli interventi sul
                          giardino - voluti dall' allora nuovo proprietario, il conte Fantuzzi - come l' impianto a raggiera modellato su due assi
                          principali, icona dei giardini dei semplici tipicamente italiani: anche oggi del resto vi sono poste a dimora piante
                          officinali e aromatiche. I due palazzi e il giardino saranno visitabili domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18: le visite
                          guidate, condotte dagli Apprendisti ciceroni (studenti delle scuole superiori della città), prenderanno il via
                          obbligatoriamente da Palazzo Rasponi delle Teste. L' ultima visita sarà quella delle 16.30. Sabato, alle 17, Elide
                          Casali terrà a Palazzo Rasponi delle Teste una conferenza dal titolo «La famiglia Rasponi a Ravenna». Filippo Donati
                          © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019                Pagina 8
Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 8 1 7 0 2 5 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
                          Pagina 41

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA DOMENICA RIFLETTORI PUNTATI SULL'EDIFICIO LIBERTY' DI CASTEL RANIERO

                          Un'occasione per vedere la Colonia, chiusa da decenni

                          UN' OCCASIONE unica per affacciarsi all' interno di un edificio non più
                          accessibile da decenni. Domenica 13 ottobre, dalle 10 alle 18, grazie ad
                          una porta spalancata sul giardino sottostante, sarà possibile lasciare
                          vagare lo sguardo eccezionalmente dentro la Colonia di Castel Raniero,
                          nello specifico sulle sale del refettorio e della cucina. E' questo il bene su
                          cui ha scelto di puntare l' attenzione la sezione faentina del Fai per le
                          Giornate d' autunno. Le visite guidate - immaginate per gruppi di circa
                          venticinque persone, e curate dai volontari del Fai e dalle guide ambientali
                          dell' associazione 'Adottiamo Castel Raniero' - si dipaneranno lungo il
                          giardino circondato da due fila di pini e cipressi, progettato dal naturalista
                          Pietro Zangheri, nel prato (tornato solo recentemente ad ospitare eventi
                          dopo molti anni: uno dei suoi ultimi acuti fu un concerto dei primi Litfiba) e
                          nel querceto adagiato sul fianco della collina, da cui si spalanca il
                          panorama della città, sviluppatosi negli anni dentro e intorno al precedente
                          castagneto, cuore del sito ai tempi in cui era una al servizio di
                          giovanissimi affetti da carenze vitaminiche. Le estati di tanti faentini sono
                          trascorse qui fino a poco più di trent' anni fa, tanto da essere ancora
                          impresse nella mente di molti di loro. Era questa la destinazione per cui l'
                          edificio fu pensato - una colonia cosiddetta «elioterapica«, intitolata a
                          Vittorio Emanuele III e inaugurata tra gli anni Venti e gli anni Trenta,
                          sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale ma oggi messa a dura prova dal tempo - elemento che oggi appare
                          sorprendente alzando lo sguardo verso le rifiniture liberty della struttura e l' afflato bizantineggiante della torre che la
                          sovrasta, andata a identificarsi col passare dei decenni con quel «castrum», oggi scomparso, che dà il nome a Castel
                          Raniero. f.d.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 9
Unione della Romagna Faentina - giovedì, 10 ottobre 2019 - Unione Romagna Faentina
[ § 1 4 8 1 7 0 3 1 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
                          Pagina 46

                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Premi a otto aziende ravennati
                          Gli 'Excelsa - Romagna Award' di Confindustria

                          PREMI alle eccellenze imprenditoriali romagnole. Confindustria ha
                          assegnato i riconoscimenti 'Excelsa - Romagna Award' a 21 realtà fra le
                          quali otto del Ravennate, più altre tre nella speciale sezione
                          socioculturale. L' iniziativa, nata con l' obiettivo di dare visibilità alle
                          migliori pratiche nei principali settori del fare impresa che si è conclusa
                          con la cerimonia di premiazione alla Fiera di Cesena. Era presente anche
                          il presidente di giuria del premio, il rettore dell' Università di Bologna
                          Francesco Ubertini: «Ringrazio Confindustria Romagna - ha detto - che
                          mi ha nuovamente chiamato a presiedere la Giuria della manifestazione.
                          Si tratta di un riconoscimento del ruolo che l' università svolge nello
                          sviluppo dei territori in cui opera. Il nostro Ateneo si fonda infatti su una
                          duplice vocazione alla formazione e alla ricerca che costituiscono i due
                          fondamenti della sua vita e della sua autonomia a cui si accompagna una
                          terza missione: l' esigenza di mantenere un vitale rapporto di confronto e
                          di scambio con l' intera società e con il mondo del lavoro». Nel settore
                          comunicazione, premiate due aziende lughesi. Icel produttrice di cavi
                          elettrici, che ha realizzato un' App per facilitare l' uso di servizi in fabbrica
                          a disposizione delle auto elettriche. Improovo è invece una piattaforma
                          online di domanda e offerta di formazione aziendale, che punta su
                          podcast e show audio gratuiti in grado di attrarre HR manager e
                          professionisti della gestione del personale. Nel settore innovazione premiata la faentina Imageline «per la forte
                          propensione all' innovazione nell' agricoltura, in cui si rende necessario un forte stimolo in tal senso». Nel settore
                          internazionalizzazione è stata premiata Ingeteam di Castel Bolognese, specializzata in elettronica di potenza e
                          controllo e presente nella maggior parte dei mercati esteri. Quanto a lavoro e risorse umane, premiata la Curti
                          costruzioni meccaniche, con sede a Castel Bolognese che «presenta un aumento costante dell' occupazione e dell'
                          offerta formativa, con attenzione particolare alle relazioni industriali». AL TERMINE della cerimonia sono salite sul
                          palco le imprese della sezione speciale socio-culturale (nella foto) per iniziative prive di natura commerciale, fra cui le
                          ravennati Bunge, Credit Partner, Dosi.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 10
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Prima pagina Faenza-Lugo

                          Prima pagina Faenza-Lugo

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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Derby Piroddi-Rontini per le Regionali

                          di FILIPPO DONATI È BASTATA una loro mossa per scatenare il caos
                          nello scenario vagamente soporifero del finale di legislatura che fino a ieri
                          stava stancamente conducendo la città di Faenza all' appuntamento
                          amministrativo del 2020. Le voci che vedrebbero l' assessore comunale
                          all' Urbanistica Domizio Piroddi in avanzata trattativa per un posto nella
                          lista civica che affiancherà il presidente Stefano Bonaccini alle prossime
                          elezioni regionali - unite alla recente adesione di Alessio Grillini a Italia
                          Viva - hanno già provocato lo scompiglio all' interno del Partito
                          Democratico locale, in particolare nella sua componente più centrista,
                          dimora di coloro che fino a poche settimane fa si sarebbero chiamati
                          renziani, rimasti ora drammaticamente orfani dell' ex premier. Le voci di
                          un' eventuale candidatura di Domizio Piroddi alle regionali al fianco di
                          Stefano Bonaccini - rivolta a un elettorato centrista, che non si rispecchia
                          nei valori classicamente patrimonio della sinistra - sono state mal digerite
                          soprattutto in casa Pd, in vista del probabile derby elettorale che si
                          andrebbe a instaurare con l' attuale consigliera regionale Manuela Rontini
                          (vicinissima a Matteo Renzi fino al momento del suo strappo con i dem).
                          Una parte del Pd pare non disdegnare tuttavia la mossa di Piroddi, la cui
                          lista civica Insieme per cambiare rimarrebbe di conseguenza ancorata al
                          centrosinistra in vista delle amministrative 2020, dovendo a quel punto
                          accettare come candidato sindaco un nome probabilmente proveniente dalle fila dem. IN UNO SCENARIO già di per
                          sé molto aggrovigliato l' adesione di Alessio Grillini a Italia Viva ha scatenato ulteriore sgomento. L' elettorato a cui si
                          rivolge, che ha definito «moderato, liberale e cattolico», coincide in città con quello classico del Pd renziano e dei suoi
                          alleati civici, considerato che a Faenza di Forza Italia non c' è più traccia. Che i due coltivassero grandi ambizioni
                          divenne noto ai colleghi di coalizione sin da quando approdarono sui banchi del consiglio comunale, nel 2010: Grillini
                          quale indipendente nell' allora Pdl, Piroddi come civico nella lista che consegnò la vittoria al centrosinistra con voti
                          che, calcoli alla mano, erano andati al centrodestra nelle regionali tenutesi lo stesso giorno. I due si avvicinano a
                          questa nuova fase della loro vita politica da posizioni opposte. Piroddi arriva alla trattativa per un posto in lista alle
                          regionali dopo un tour nelle aziende del tessuto produttivo faentino durato due anni: uno dei modi con cui ha scelto di
                          rivestire la delega alle Attività produttive, assegnatagli dal sindaco nel 2017. Grillini torna invece nell' agone politico -
                          «in punta di piedi», assicura - dopo un periodo in cui solo sporadicamente è intervenuto sulle questioni della città, a
                          quasi un anno dal suo addio a Forza Italia. Il loro destino è dunque probabilmente intrecciato a quello del Partito
                          Democratico, e si consumerà nuovamente nell' intreccio che in pochi mesi condurrà alle urne per le elezioni regionali e
                          per quelle comunali. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          LA POLITICA

                          Due sorprese che agitano le acque in vista delle elezioni

                          UNA SCELTA che agita la politica faentina. È l' approdo di Alessio Grillini
                          (nella foto) tra le braccia della creatura renziana Italia Viva, di cui si
                          candida a essere uno dei volti in città, mentre si rincorrono le voci di
                          Domizio Piroddi in trattativa per entrare a far parte della lista civica di
                          Bonaccini alle regionali. Intrisi di faentinità benché nati entrambi fuori dai
                          confini della Romagna - Grillini, 41enne, a Bologna, mentre Piroddi,
                          49enne, a Belluno -, i due non sono nuovi ai coup de théâtre: Piroddi nel
                          2017 fu sul punto di far saltare l' amministrazione Malpezzi, colpevole a
                          suo parere di non aver coinvolto sufficientemente la sua lista civica nella
                          scelta del nuovo presidente del consiglio comunale. Una frattura mai del
                          tutto ricucitasi, complice anche qualche fugace ammiccamento dei suoi
                          fedelissimi, nei mesi successivi, con personalità leghiste. Grillini lanciò il
                          suo 'ordigno' due anni prima, quando fece mancare il suo appoggio al
                          candidato leghista al ballottaggio per le amministrative 2015: manovra
                          che al Carroccio costò una vittoria storica, e che da allora diversi nel
                          centrodestra non gli hanno perdonato neppure quando nel 2017 aderì a
                          Forza Italia. Fughe in avanti spericolate - degne della passionaccia che
                          entrambi riversano negli sport: Grillini sulle strade e nelle acque dove si
                          decidono ultramaratone e Ironman, Piroddi nelle sanguinose mischie del
                          rugby a 15 - come lo è questa loro ultima inconsapevole manovra a
                          tenaglia, tanto azzardata quanto, in questi primissimi momenti, efficace. Il suo primo risultato l' ha infatti già sortito:
                          mandare il Pd sull' orlo di una crisi di nervi. f.d. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 13
[ § 1 4 8 1 7 0 1 8 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Chiude il canile di via Righi, cuccioli a Granarolo
                          Faenza, Enpa al lavoro per la nuova struttura accanto a quella di via Plicca

                          DA TEMPO la sezione faentina di Enpa, che da anni gestiva sia 'Il rifugio
                          del cane' di via Righi nella zona artigianale di Faenza, che quello di via
                          Plicca a Granarolo Faentino, è impegnata per creare il 'Parco del rifugio
                          del cane', la nuova struttura di proprietà della sezione manfreda della
                          onlus, che nascerà tra tre anni accanto al canile municipale nella frazione
                          di Faenza. Per il canile di via Righi, nato sul finire degli anni '70, su un
                          terreno del Comune di Faenza, è stata decisa la dismissione. «Al 31
                          dicembre di quest' anno - spiega la presidente di Enpa Faenza, Teresa
                          Ravaioli - dobbiamo riconsegnare l' area alla proprietà e, avendo deciso
                          che il nostro sarebbe nato a Granarolo, non era più il caso di tenerne
                          aperti due». Da qui la decisione di chiudere il canile nella zona artigianale
                          di Faenza. Così, a partire da domani, tutti coloro che avranno bisogno dei
                          servizi del canile dovranno recarsi, come in realtà facevano da qualche
                          mese, in via Plicca. Il 'trasloco' della gran parte degli ospiti a quattro
                          zampe è però avvenuto già da qualche tempo. Unici due ospiti Elfy e
                          Bambi, due meticci storici di quasi 20 anni, che raggiungeranno la strutura
                          di Granarolo nella giornata di oggi. «Nella struttura di via Righi - dice
                          ancora la presidente - lasceremo il cuore per tutto quello che ha
                          rappresentato e per gli anni e le storie degli ospiti. Basti ricordare la
                          vicenda che ha commosso tutta Italia, quella del lagotto Corry e delle
                          adozioni di 50 cani di razza beagle strappati da Green Hill, allevamento intensivo per le industrie della
                          sperimentazione su animali vivi. In via Plicca però realizzeremo il nostro sogno, visto che la struttura di via Righi non
                          aveva più i canoni per la sicurezza sia per gli ospiti a quattro zampe che per le persone che ci lavoravano». A
                          Granarolo il nuovo canile dell' Enpa nascerà su un terreno di proprietà dell' Asp, affittato per 105 anni per 50mila euro.
                          Qui, oltre al canile, verrà realizzata una città per i cani tre volte più grande rispetto a quella di Faenza. Verrà realizzata
                          una pensione per cani e un' area gratuita per le passeggiate. Ci sarà un ambulatorio veterinario e una toilette per la
                          loro cura. «Nelle nostre zone - continua Teresa Ravaioli - il randagismo reale è debellato da tempo. Al contrario è in
                          aumento il fenomeno dell' abbandono da parte di chi non può più tenerli per diversi problemi, primo fra tutti le difficoltà
                          economiche». Il costo del nuovo canile Enpa si aggira attorno ai 600mila euro, per buona parte sostenuto da
                          donazioni. «Siamo al lavoro - dice Teresa Ravaioli - per trovare gli ultimi 100mila euro per le spese di chiusura di via
                          Righi, iva da pagare e altro». Per sostenere le attività di Enpa Faenza oltre al 5x1000 (Fondazione Tobia codice
                          fiscale 90029700391) si può effettuare una donazione tramite bonifico sul conto corrente intestato a: Enpa Faenza,
                          Iban IT93TO854223700000000062216. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 14
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          L' AVVISO DISAGI TRA SABATO E DOMENICA

                          Lavori in corso sulla linea ferroviaria Weekend di passione per i passeggeri

                          FINE SETTIMANA di passione per gli utenti ferroviari, sabato e
                          domenica la programmazione dei treni subirà alcune variazioni per lavori
                          sulla linea ferroviaria Bologna-Rimini. Le modifiche al programma
                          riguarderanno sia i treni regionali che quelli a lunga percorrenza e
                          prevedono sia cancellazioni e limitazioni ma anche variazioni di percorso
                          e autobus alternativi ai treni che verranno soppressi. Per quanto riguarda i
                          'treni regionali veloci', questi 'aggireranno' il punto dei lavori e
                          raggiungeranno la stazione di Rimini per la tratta Castelbolognese-
                          Ravenna. I viaggiatori diretti a Rimini, da Faenza o dalle stazioni
                          successive e viceversa, potranno utilizzare un servizio sostitutivo di
                          autobus che si sta allestendo in queste ore per diminuire i disagi. È inoltre
                          previsto un collegamento con autobus anche fra Cesenatico e Rimini. Per
                          dare una mano ai viaggiatori che partiranno dalle stazioni interessate, Rfi
                          ha predisposto un piano di assistenza del del loro personale che potrà
                          dare informazioni preziose per come orientarsi. «I lavori in programma
                          nel fine settimana - fanno sapere dalle Ferrovie - prevedono l'
                          impermeabilizzazione del ponte sul fiume Savio, un' attività di
                          preparazione per la realizzazione di un nuovo binario per la gestione delle
                          precedenze nella stazione di Forlì e prove tecniche dei nuovi sistemi di
                          gestione della circolazione a Forlì e fra Forlì e Villa Selva. Questo
                          permetterà ai treni veloci della linea Lecce-Bologna di percorrere i tratti dove non si fermerà a oltre 200 chilometri
                          orari». L' orario ferroviario in vigore nelle sole due giornate di sabato e domenica è consultabile nelle stazioni e sui
                          'classici' sistemi informatici e di vendita dove, de offerte alternative. Inoltre, sul sito internet delle Ferrovie, nella
                          sezione 'Orari regionali digitali', è possibile scaricare le fiches con l' orario completo dei treni dell' Emilia Romagna nei
                          due giorni interessati dai lavori all' indirizzo internet: www.trenitalia.com/it/informazioni/orari_regionali_digitali.html.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 15
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA SONO STATI POSTI SUL CANCELLO DEL COMMISSARIATO DI VIA SAN SILVESTRO
                          ASSIEME A UN MESSAGGIO DI RINGRAZIAMENTO

                          Due mazzi di fiori in memoria dei poliziotti uccisi a Trieste

                          UN ANONIMO faentino ieri mattina ha depositato due mazzi di fiori,
                          tenuti assieme da un nastro tricolore, sulla recinzione esterna del
                          commissariato di Faenza della Polizia di Stato. Il gesto dell' anonimo
                          faentino è stato compiuto in memoria dei due agenti in servizio alla
                          Questura di Trieste morti venerdì per mano di un folle che dopo essersi
                          impossessato dell' arma di un agente ha cominciato a vagare per gli uffici
                          della Questura triestina fino a quando non si è imbattuto nei due agenti,
                          Pierluigi Rotta e Matteo Demengo che sono rimasti uccisi. L' anonimo ha
                          evidentemente così voluto lasciare un ricordo ai poliziotti in forza al
                          commissariato di via San Silvestro. Tra i due mazzi di fiori (un fascio con
                          gigli e rose bianche e un altro con rose rosse, probabilmente lasciati dalla
                          stessa persona e tenuti insieme da un nastro tricolore), sono stati inseriti
                          due bigliettini listati a lutto con i nomi di battesimo dei due poliziotti,
                          Pierluigi e Matteo, oltre a un messaggio vergato a mano dedicato agli
                          agenti manfredi: «Figli di un' Italia che troppo spesso si dimentica di dirvi
                          grazie per tutto quello che fate. Grazie di esserci sempre». Il gesto è
                          stato notato ieri mattina dagli agenti della Polizia che, attraverso il
                          Carlino, ringraziano la mano anonima che ha lasciato quel ricordo dei
                          colleghi sul loro cancello.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 16
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          FAENZA

                          Una mostra dedicata al mondo dei materiali

                          S' INTITOLA 'Materializzando: dalla ricerca alla realtà' la mostra, a cura
                          della Palestra della Scienza in collaborazione con Comune, enti pubblici e
                          istituti di ricerca, che apre oggi alle 11 e che sarà visitabile fino al 23
                          ottobre dalle 16 alle 19 al Palazzo delle Esposizioni a Faenza.
                          Protagonista il mondo dei materiali avanzati catturato nelle sue sfumature
                          più coinvolgenti per il pubblico, un settore su cui si concentrano gli studi
                          dei principali istituti di ricerca del territorio, da Enea e Istec-Cnr fino a
                          realtà tra cui Greenbone Ortho, Riba e Toro Rosso. Centri d' eccellenza
                          che saranno al centro del workshop - condotto dal noto volto di
                          Superquark Paolo Magliocco - in programma il 15 ottobre dalle 15.30 alle
                          17.30. Musica venerdì alle 20.45, con lo spettacolo 'La chimica dei suoni',
                          dedicato alla 'musica delle molecole', a cura di Stefano Malferrari e
                          Daniele Nanni. Altri eventi sono riservati ai giovanissimi, come i laboratori
                          di 17, 19 e 21 ottobre e gli incontri di orientamento.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 17
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          La Toscanini apre ai musicisti
                          Faenza, un progetto per l' inserimento di professionisti diplomati

                          FAENZA diventa luogo di alta formazione musicale. Si chiama 'La
                          Toscanini Next' ed è un progetto della Fondazione parmense dedicata al
                          grande direttore d' orchestra, destinato a musicisti diplomati che dopo la
                          formazione verranno inseriti nelle attività dell' orchestra Arturo Toscanini,
                          capofila dell' iniziativa. «La percentuale di musicisti diplomati e che
                          trovano lavoro nelle orchestre italiane - spiega Massimo Mercelli,
                          direttore artistico di Emilia Romagna Festival, partner dell' iniziativa - è di
                          appena lo 0,037%; un numero angosciante se pensiamo agli sforzi
                          economici e lo studio alle spalle. È per questo che 'La Toscanini Next',
                          che creerà una 'Job orchestra' è una enorme opportunità per i
                          professionisti». L' idea, portata avanti dalla Fondazione Toscanini e
                          finanziata dalla Regione, consiste in un bando al quale potranno
                          concorrere musicisti under35 per aumentare le loro competenze in
                          specifici settori di attività e soprattutto per offrire vere possibilità di
                          lavoro. Il Centro di produzione musicale Toscanini di Parma è una delle
                          due sedi del corso; l' altra sarà la nuova sede della scuola di musica Sarti
                          che verrà inaugurata a novembre. All' operazione 'La Toscanini Next'
                          potranno accedere musicisti residenti in regione, diplomati secondo il
                          vecchio ordinamento, con diploma accademico di secondo livello
                          conseguito in un conservatorio o in un istituto superiore. Si svilupperà dal
                          25 novembre al 30 giugno 2020 per 322 ore di frequenza (238 in aula, 84 di project work); strumentisti di violino, viola,
                          violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, trombone, percussioni, saxofono, tromba, chitarra,
                          basso, pianoforte e batteria. I quattro repertori musicali che verranno affrontati nella preparazione di tecnica sono
                          'Musiche da film e colonne sonore', 'Pop sinfonico', 'New note' e 'Solista in orchestra'. Iscrizione e frequenza
                          (obbligatoria) sono gratuite. «Dopo il percorso formativo - è stato ribadito nel corso la conferenza - gli allievi saranno
                          inseriti in scritture nelle produzioni concertistiche della Fondazione Toscanini». Ci si può iscrivere al bando fino al 14
                          novembre, scaricando la documentazione dal sito www.latoscanini.it. A illustrare l' iniziativa, tra gli altri, Alberto Triola,
                          sovrintendente e direttore artistico della Fondazione Toscanini di Parma, il vicesindaco Massimo Isola e Massimo
                          Mercelli, presidente e direttore artistico di Emilia Romagna Festival. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 18
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                          FAENZA

                          Le famiglie al museo

                          DOMENICA torna la 'Giornata nazionale delle famiglie al museo' per il
                          settimo anno consecutivo. Un giorno in cui poter visitare i musei con tutta
                          la famiglia. Come ogni edizione, anche quest' anno F@Mu sarà centrata
                          su un filo conduttore: 'C' era una volta al museo'. Alle 16 al museo
                          nazionale di Faenza visita guidata gratuita per i piccoli e a pagamento per
                          gli adulti (intero 4 euro).

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 19
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                          FAENZA TANTI I PASSEGGERI DEL MEZZO ELETTRICO DI ERBACCI TRA PIAZZA DEL POPOLO
                          E LA FILANDA

                          Green-Go Bus, la seconda linea a quota 8mila

                          IL GREEN-GO BUS sta diventando uno stile di vita sostenibile così
                          apprezzato è rientrato pure tra i finalisti del 'Luftansa City Center Green
                          Awards 2019' che premia i migliori progetti di mobilità ecosostenibile. A
                          quattro mesi dall' inaugurazione della seconda linea di trasporto pubblico
                          tra piazza del Popolo e il centro La Filanda, il bus elettrico di Erbacci
                          Viaggi cresce di consenso. La seconda linea gratuita del 'Green-Go Bus'
                          ha trasportato oltre 8mila persone. La fascia oraria più utilizzata è quella
                          dalle 17 alle 19.30, seguita da quella dalle 12 alle 14 e da quella dalle 7.30
                          alle 9.30, con una media giornaliera di 100 passeggeri. Dalle statistiche
                          emerge che oltre il 67% dei passeggeri è faentino mentre il 33% proviene
                          da Ravenna, Brisighella, Riolo Terme, Tredozio, Russi, Reda e
                          Bagnacavallo. La maggior parte degli utenti sono donne (69%), lavoratori
                          (39%), seguiti da chi usa il 'Green-Go' per shopping (31%), svago (24%)
                          e studio (6%). La navetta con una frequenza ogni 15 minuti permette di
                          poter usufruire di sette fermate, di cui due capolinea. Si va da via della
                          Costituzione, piazzale Sercognani, via Naviglio (zona poste) via XX
                          settembre, corso Garibaldi, piazzale Sercognani e via San Silvestro.
                          Sempre molto importanti (750mila utenti) i dati della prima navetta, attiva
                          dal 2013, che collega piazzale Pancrazi con via Pistocchi. «Siamo
                          contenti della risposta che i passeggeri danno al Green-Go Bus - dice
                          Giorgio Erbacci -. Ma non ci fermiamo; in queste settimane abbiamo qualificato i servizi e la qualità sottoponendo gli
                          autisti a un corso di formazione per conoscere e approfondire la tematica dell' autismo e della disabilità. Infine
                          abbiamo lanciato un concorso per le scuole che premierà il miglior disegno sul tema della mobilità sostenibile; i due
                          che verranno giudicati più belli saranno trasformati in serigrafie con cui personalizzeremo i Green-Go Bus di Faenza.
                          Inoltre, abbiamo preparato sticker con messaggi legati all' utilizzo e al servizio della navetta, che verranno sistemati
                          davanti alle entrate dei mezzi».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 20
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                             Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                       Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Si taglia la vegetazione nel Senio
                          A Cotignola avviato l' importante intervento nell' area golenale

                          «ABBIAMO ritenuto non più rimandabile questo intervento su un tratto di
                          fiume che da troppo tempo non veniva sottoposto a manutenzione.
                          Grazie a questi lavori,e a tutti quelli che svilupperà la Regione nei mesi
                          successivi, miglioreremo sensibilmente le condizioni di sicurezza del
                          nostro fiume». Così il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari commenta l'
                          avvio dei lavori di taglio della vegetazione ripariale dell' area del fiume
                          Senio collocata tra la 'Chiusaccia' e il ponte della linea ferroviaria 'Faenza-
                          Lavezzola'. Un' area considerata Sito di importanza comunitaria (Sic)-
                          Zona di protezione speciale (Zps), individuata come funzionale alla
                          conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della
                          fauna selvatiche. L' INTERVENTO, compatibile con le normative europee
                          che disciplinano queste aree, prevede il taglio totale della vegetazione
                          situata nell' alveo e sulla bassa sponda del fiume e il taglio selettivo di
                          quella presente sulle golene. Una curiosità: si procederà soltanto lungo la
                          sponda destra del fiume, visto che i vincoli ambientali previsti per le aree
                          Sic e Zps impongono infatti che il taglio della vegetazione presente sulle
                          sponde non sia contemporaneo. L' intervento sull' altra sponda potrà
                          essere effettuato solo trascorsi tre anni da quello in corso. «Questi
                          interventi - osserva il primo cittadino - oltre a migliorare la scorrevolezza
                          delle acque, consentiranno soprattutto di tenere monitorate le sponde per
                          individuare le tane di animali su cui eventualmente intervenire per consolidare gli argini. La presenza di tane
                          rappresenta infatti l' elemento di rischio più elevato su cui mantenere alta l' attenzione, in quanto possono indebolire
                          sensibilmente gli argini fino a provocarne la rottura in caso di piena». I LAVORI, finanziati dal Comune di Cotignola
                          per un importo totale di 40mila euro, vanno a integrare gli interventi di manutenzione di tutto il tratto del fiume già
                          programmati dal Servizio Area Reno e Po di Volano dell' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione
                          civile. La competenza di questa manutenzione è infatti della Regione, che la attua attraverso i servizi dell' Agenzia. Il
                          Comune di Cotignola, in ragione della specificità e particolarità dell' area, ha convenuto di finanziare il taglio selettivo
                          in corso, stipulando un' apposita convenzione con l' Agenzia secondo la quale il Comune finanzia e segue gli aspetti
                          amministrativi legati all' appalto, mentre il Servizio Area Reno e Po di Volano si occupa degli aspetti tecnici legati alla
                          progettazione e alla direzione lavori. l.s. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019             Pagina 21
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                              Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Musica, danza, teatro, arriva il festival 'Festa'

                          CON musica, teatro e danza si fa 'Fèsta'. Torna per l' ottava edizione il
                          festival delle arti performative a cura di E Production che si svolgerà in
                          autunno con una prima parte fino al 28 dicembre ma, e per la prima volta,
                          anche in inverno tra gennaio e marzo. «Da sempre il festival - racconta il
                          presidente della cooperativa Marco Monduzzi - ha un carattere
                          interdisciplinare che si è rafforzato negli anni, ulteriormente, per
                          consentire nuove aperture. Siamo partiti con un cartellone di due/tre
                          giorni, e ora ci siamo estesi sino a coprire stagioni intere. Dopo l'
                          anteprima del 4 ottobre, inserita nell' ambito della 'Notte d' Oro Off' nella
                          Darsena, in questa prima parte, presenteremo quattro spettacoli di danza
                          e teatro, di cui due in prima r-avennate, due concerti, una mostra
                          fotografica, un laboratorio e quattro appuntamenti a cura del Club
                          Adriatico». DAL 10 al 12 ottobre 'Fèsta' incrocia il programma della
                          'Stagione dei teatri' curata da Ravenna Teatro, con le repliche al teatro
                          Rasi di 'Macbetto o la chimica della materia', una coproduzione Teatro
                          delle Albe, Menoeventi e Masque Teatro su idea di Roberto Magnani e su
                          testi di Giovanni Testori, che sarà poi portata a Bologna, Roma e Napoli.
                          Il 26 ottobre sempre al Rasi, la compagnia faentina Menoeventi presenta
                          'Docile'. «Lo spettacolo ha un anno di vita - rivela il regista Gianni Farina -.
                          Parla delle difficoltà di persone di umili origini e dotate di scarso capitale
                          culturale. Se nascere in un certo posto piuttosto che in un altro è una 'lotteria' che sfugge da ogni logica, cosa si può
                          fare per provare a migliorare dopo?». SPAZIO alla danza il 31 ottobre con 'To Day To Dance': al Mar, Museo d' arte
                          della città, il Gruppo Nanou e Daniele Torcellini presentano un prototipo di installazione coreografica 'Neverwhere', in
                          cui è possibile sperimentare l' entrata e l' uscita da un' opera. In dicembre, all' Almagià, seguirà un laboratorio di tre
                          giorni rivolto a danzatori. In arrivo la musica classica il 4 novembre con il concerto in piano solo, intitolato
                          'Melancholia', del grande artista iraniano Ramin Bahrami che ha scelto, insieme al produttore discografico Alberto
                          Spano, l' Almagià come sede per registrare il suo prossimo disco. «BAHRAMI è diventato famoso grazie alle
                          variazioni di Bach - racconta Spano -. Di recente si è dedicato alle mazurche di Chopin che ogni tanto mi faceva
                          sentire al telefono e in cui ho percepito una straordinaria malinconia. Così gli ho suggerito di fare un concept album
                          con i pezzi dei più grandi compositori 'melanconici', da Domenico Scarlatti a Luciano Berio, attraverso Bach, Chopin,
                          Tchaikovsky, Grieg, Ravel e tanti altri. La malinconia, infatti, è uno stato d' animo dell' essere umano tipico dell' artista,
                          che spesso ispira grandi opere d' arte e composizioni». L' Osteria del Pancotto il 29 novembre, ospiterà la mostra
                          fotografica di Enrico Fedrigoli che ripercorre i vent' anni di lavoro a stretto contatto con Fanny & Alexander. Club
                          Adriatico porterà, poi, le sue proposte musicali con quattro appuntamenti dedicati alla musica elettronica e alle arti
                          digitali, in programma tra Ravenna (31 ottobre, 18 e 28 dicembre), e Covo Club di Bologna (30 novembre). DA
                          SEGNALARE, in particolare, la collaborazione con il Planetario di Ravenna con Arar e Ortographe nell' ambito della
                          rassegna di concerti 'Paradoxes'. Fino a dicembre, infine, l' Ardis Hall in zona Bassette, sede e spazio di Lavoro di E
                          Production, ospita artisti in residenza: oltre ovviamente ai padroni di casa Fanny & AleXander e Menoeventi, alcuni
                          percorsi produttivi di gruppo Nanou, Elisa Pol/Nerval

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019              Pagina 22
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                          giovedì 10 ottobre 2019

                                                        Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                  Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Teatro, Tolja Djokovic e Gabriella Maiorino. Roberta Bezzi © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                           Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 23
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                          giovedì 10 ottobre 2019
                          Pagina 69

                                                            Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)

                          Tennis serie A1 Domenica inizia il campionato

                          Per le atlete del Tc Faenza un esordio molto difficile

                          Faenza ULTIMI giorni di preparazione per le atlete del Tennis Club
                          Faenza che da domenica prossima, 13 ottobre, parteciperanno per il
                          terzo anno consecutivo al campionato di serie A1 femminile. La squadra
                          capitanata dal maestro Mirko Sangiorgi esordirà in casa contro il forte Tc
                          Genova 1893. Quest' anno il Tc Faenza ha scelto di rinunciare alla
                          straniera e di puntare sulla forza del gruppo storico per raggiungere l'
                          obiettivo della salvezza. Le cinque ragazze che compongono la squadra
                          sono le confermate Camilla Scala (categoria 2.1), Alice Balducci (2.2),
                          Agnese Zucchini (2.4) e Chiara Arcangeli (2.5), più la rientrante Alessia
                          Ercolino (2.6). Nella prima fase il team faentino è stato inserito nel girone
                          1 assieme a Tc Genova 1893, Tc Prato e Bal Lumezzane (Brescia).
                          Faranno parte del girone 2 Tennis Beinasco, Ct Lucca, Tc Parioli Roma e
                          Ct Siena. Al termine della prima fase, le prime due classificate di ciascun
                          gruppo giocheranno le semifinali scudetto, mentre le ultime due si
                          sfideranno nelle semifinali playout per non retrocedere. Il girone 1 vede
                          quali favorite Genova e Prato, che negli ultimi anni si sono quasi sempre
                          qualificate fra le prime 4, con Faenza quindi che dovrà vedersela in ottica
                          salvezza con l' ambiziosa neopromossa Lumezzane. «È un girone molto
                          difficile, direi quasi proibitivo - commenta Sangiorgi - Cercheremo di far
                          leva su quella che è sempre stata la nostra arma in più: l' attaccamento
                          alla squadra delle nostre ragazze, che hanno sempre dato il 110%». L' avvio è in salita con l' esordio casalingo di
                          domenica contro il Tc Genova 1893 (a partire dalle 10). «E' una rivale ormai storica, che rievoca per noi il ricordo
                          bellissimo della semifinale scudetto vinta due anni fa - aggiunge Sangiorgi - Chiaramente sulla carta saranno favorite
                          le liguri, ma noi punteremo anche sul sostegno del nostro caloroso pubblico». Questo il calendario del team
                          biancazzurro nella prima fase. Domenica 13 ottobre Faenza-Genova, domenica 20 ottobre Prato-Faenza, domenica
                          27 ottobre Lumezzane-Faenza, venerdì 1 novembre Genova-Faenza, domenica 3 novembre Faenza-Prato, domenica
                          10 novembre Faenza-Lumezzane.

                                                              Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 24
[ § 1 4 8 1 7 0 3 7 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          A QUATTRO MESI DALL' INAUGURAZIONE DELLA SECONDA LINEA

                          Navetta per il centro: 100 passeggeri trasportati al giorno
                          Per l' altra tratta, nelle previsioni c' è di riuscire ad arrivare al milione di passeggeri entro la fine 2019

                          FAENZA Dopo poco più di quattro mesi dall' attivazione (19 settimane)
                          della seconda linea, gratuita, del "Green-go bus" il successo è confermato
                          dai numeri di utilizzo. La navetta che opera da via XX Settembre a via
                          della Costituzione, ha trasportato oltre 8.100 persone. La fascia di orario
                          più utilizzata è quella serale (17-19.30) seguita da quella pomeridiana (12-
                          14) e quella mattutina (7.30-9.30). In media siamo attorno ai 100
                          passeggeri trasportati al giorno. Dalle statistiche emerge come oltre il
                          67% dei passeggeri provengono e si muovono all' interno del contesto
                          urbano mentre il restante 33% proviene e lo utilizza da località extra
                          cittadine (Ravenna, Brisighella, Riolo Terme, Tredozio, Russi, Reda,
                          Bagnacavallo). SOPRATTUTTO DONNE Il grado di soddisfazione sul
                          servizio dal centro a La Filanda e viceversa viene commentato e valutato
                          come positivo e adeguato dalla stragrande maggioranza degli utenti (69%
                          dei casi) con un grado di soddisfazione che supera il 90%. La maggior
                          parte degli utilizzatori, perlopiù sono donne (69%), lavoratori (39%)
                          seguiti da persone che salgono sul "Green-Go" per shopping (31%),
                          svago (24%) e studio (6%) LE FERMATE La navetta prevede una corsa
                          ogni 15'circa e permette agli utilizzatori di poter usufruire di sette fermate,
                          di cui due come capolinea. Si tratta di via della Costituzione, piazzale
                          Sercognani, via Naviglio (zona poste) via XX settembre, corso Garibaldi,
                          piazzale Sercognani e via San Silvestro. Parallelamente la prima navetta,
                          attiva dal mese di settembre 2013 che collega piazzale Pancrazi con via
                          Pistocchi, sta invece ottenendo una serie di performance molto
                          importanti. Si è raggiunta la quota di 750.000 passeggeri e nelle previsioni
                          c' è di riuscire ad arrivare al milione di unità entro la fine del 2019.
                          FORMAZIONE DEGLI AUTISTI «Siamo molto contenti e soddisfatti della risposta che la città e le persone stanno
                          avendo nei confronti del "Green-Go bus" - commenta il presidente dell' omonimo gruppo, Giorgio Erbacci -. Un
                          servizio che dà una risposta concreta all' esigenza di una mobilità intra cittadina contemporanea e attenta alle
                          esigenze di eco compatibilità. Ma non ci fermiamo qui. In queste settimane abbiamo qualificato ulteriormente i servizi
                          e la qualità degli stessi facendo frequentare agli autisti un corso di formazione per conoscere e approfondire la
                          tematica dell' autismo e della disabilità. Una qualificazione professionale che per mette di poter affrontare le eventuali
                          esigenze e problematiche che si possono concretizzare durante gli orari del servizio». CONCORSO PER LE
                          SCUOLE «Infine - prosegue Erbacci - abbiamo lanciato un concorso per le scuole che premierà il miglior disegno, sul
                          tema della mobilità sostenibile, e i due migliori saranno trasformati in serigrafie con cui personalizzeremo i Green-Go
                          Bus. Inoltre, abbiamo predisposto degli sticker con messaggi realizzati utilizzando il linguaggio della Comunicazione
                          aumentativa alternativa, legati all' utilizzo e al servizio della navetta, apposti sulle entrate dei nostri mezzi».

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019               Pagina 25
[ § 1 4 8 1 7 0 4 4 § ]

                          giovedì 10 ottobre 2019
                          Pagina 45

                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Sport, educazione e solidarietà al complesso Ex Salesiani

                          FAENZA Si è concluso il torneo "Il calciotto (E' calzòt)", l' iniziativa
                          organizzata dall' Azione Cattolica della diocesi e dall' ufficio Giovani e
                          vocazione diocesano, in collaborazione con Csi e Anspi, e ospitata da
                          Faventia Sales nel campo da calcio del Complesso ex Salesiani. Dall' 8
                          settembre, giornata inaugurale dell' evento, sono state numerose le
                          squadre e i ragazzi a scendere in campo in questo appuntamento che allo
                          sport ha unito valori educativi e formativi, come l' impegno e la
                          solidarietà. Oltre ai tornei maschili e femminili e al momento di gioco, l'
                          occasione è stata importante per dare spazio a momenti di testimonianza
                          e confronto. Il torneo era infatti ini ziato con la testimonianza e l'
                          intervista, a cura del giornalista di Sky Sport Alessandro Alciato, a due
                          campioni come Ciro Ferrara e Katia Serra. Per la conclusione è invece
                          stata protagonista la voce dello sport paralimpico, con la presenza del
                          nuotatore faentino Massimo Resta e dello schermitore nazionale
                          Emanuele Lambertini. Nel torneo maschile hanno giocato nove
                          formazioni provenienti da tutto il territorio della diocesi: Santa Maria
                          Maddalena, Cappuccini, Azione Cattolica diocesana, Scout Faenza 1 ,
                          Santa Maria Vecchia, Villa San Martino, Solarolo, San Marco e Sant'
                          Agostino. Il torneo è stato vinto da Santa Maria Maddalena che ha
                          battuto in finale la parrocchia di Villa San Martino. A queste si sono
                          aggiunte le due squadre del torneo femminile, che si sono affrontate in
                          una doppia finale (andata e ritorno): Paradiso e Pastorale vocazionale,
                          con la vittoria finale di quest' ultima. A fine torneo sono stati premiati
                          anche alcuni giocatori più meritevoli. Nel torneo femminile i
                          riconoscimenti sono andati a Cecilia Benini (miglior portiere, squadra
                          Paradiso), Giorgia Sani (miglior difensore, squadra Pastorale Vocazionale) e Sofia Bulzacca (miglior goleador,
                          squadra Pastorale Vocazionale). Nel torneo maschile sono stati premiati Mirko Piazza (miglior portiere, squadra San
                          Marco), Riccardo Valli (miglior difensore, squadra Santa Maria Vecchia), Daniele Cavallo (miglior goleador, squadra
                          Santa Maria Maddalena). Il premio fairplay è andato invece a Giovanni Severi (Scout Faenza 1). «Il torneo è stato
                          capace di far incontrare lo sport con la solidarietà e la beneficenza», dichiara il presidente di Faventia Sales, Andrea
                          Fabbri,

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019           Pagina 26
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                        Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Nuovi giochi nell' area verde di via Bernardi

                          FAENZA È in programma questa mattina, alle 10, la consegna ufficiale da
                          parte del Comitato San Lazzaro di alcuni giochi installati presso l' area
                          verde di via Bernardi, vicino ai nuovi campi di calcio della società Virtus.
                          All' appuntamento saranno presenti il sindaco Giovanni Mal pezzi e i
                          bambini della scuola materna "Charlot", con l' invito a partecipare rivolto a
                          tutti i cittadini. L' acquisto e l' installazione dei nuovi giochi è frutto del
                          ricavato delle quote d' ingresso alla Festa di Carnevale in Borgo svoltasi
                          nel mese di aprile scorso. Una scelta motivata dal Comitato di San
                          Lazzaro, organizzatore dell' evento, con la possibilità, in tal modo, di
                          finanziare un intervento specifico a favore della comunità del Borgo
                          d'Urbecco e delle famiglie. L' attrezzatura ludica acquistata e installata a
                          cura del Comitato consiste in un' altalena doppia con una seduta dotata di
                          cestello per bimbi piccoli, due giochi a molla e una giostrina girevole,
                          prodotte dalla qualificata ditta Holzhof srl di Mezzolombardo (Tn).

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019   Pagina 27
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                       Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Progetto di formazione che offre occupazione a musicisti under 35
                          Isola: «Scelta caduta su Faenza, grazie ai nuovi spazi Ricadute positive per la città anche in altri settori»

                          FAENZA Chi ha meno di 35 anni e vuole perfezionarsi in musiche da film
                          e colonne sonore, pop sinfonico, solista in orchestra, ha ora l' opportunità
                          di accedere a un percorso che fornisce risposte in tal senso abbinandovi
                          concrete prospettive di occupazione. Si tratta del progetto "Toscanini
                          next", presentato ieri in municipio, di altissima formazione in campo
                          musicale, disegnato per accrescere le competenze dei musicisti under 35
                          in specifici settori di attività, paralleli a quelli tradizionali e soprattutto per
                          offrire una possibilità di lavoro in un settore che spesso non permette di
                          raggiungere la piena occupazione. L' iniziativa, articolata dal 25 novembre
                          al 30 giugno 2020, avrà sede a Faenza e Parma ed è rivolta a 37
                          musicisti della regione, ai quali saranno impartite 322 ore di
                          perfezionamento dello strumento in orchestra (violino, viola, violoncello,
                          contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, trombone,
                          percussioni, saxofono, tromba, chitarra, basso, pianoforte, batteria). IL
                          PERCORSO All' attestato di frequenza, raggiunto con almeno il 70%
                          delle presenze, seguiranno scritture artistiche per produzioni
                          concertistiche: almeno dieci concerti retribuiti per i partecipanti. Le
                          iscrizioni (gratuite come pure la frequenza) sono aperte fino a giovedì 14
                          novembre e il bando è scaricabile su www.latoscanini.it. Le lezioni si
                          terranno a Faenza, presso la scuola di musica "Giuseppe Sarti" (nuova
                          sede ex Salesiani) e a Parma al Centro di produzione musicale "Arturo
                          Toscanini". SELEZIONI Il diploma di vecchio ordinamento e il diploma
                          accademico di secondo livello sono titoli preferenziali. Sono previste
                          selezioni il cui esito sarà comunicato entro il 20 novembre. Il progetto è
                          stato approvato dalla Giunta regionale e cofinanziata dal Fondo sociale
                          europeo e dalla Regione Emilia Romagna. Alla presentazione sono intervenuti: Alberto Triola, sovrin tendente e
                          direttore artistico della Fondazione Toscanini di Parma (che del progetto è partner attuatore insieme a Forma
                          Futuroscrl), Massimo Isola, vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Faenza, Donato D' Antonio,
                          coordinatore artistico e didattico della scuola comunale di musica Sarti di Faenza, e Massimo Mercelli, presidente e
                          direttore artistico di Emilia Romagna Festival. SPAZI IDONEI E CLIMA OTTIMALE «Siamo estremamente
                          soddisfatti - ha commentato Massimo Isola - perché è il primo effetto positivo del salto di qualità della nostra scuola
                          di musica Sarti con il trasferimento nella nuova se de. Quando la Toscanini si è mobilitata per concretizzare il progetto
                          ha trovato nella struttura faentina un contesto e spazi idonei, un clima ottimale allo scopo». L' area degli ex Salesiani
                          offre infatti complessivamente 27 nuove aule fra cui 20 di lezione, 1 studio di registrazione, 1 aula saggi, 1 aula
                          archivio, 1 aula tecnologica in collaborazione con l' Università di Bologna, 1 aula insegnanti, 1 aula biblioteca, 1
                          deposito strumenti e 1 area ristoro. «Una settimana al mese - continua Isola-saranno a Faenza musicisti e insegnanti
                          che vivranno in città portando contaminazioni preziose e riflessi positivi anche in altri settori».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019            Pagina 28
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                          giovedì 10 ottobre 2019
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                                                      Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
                                                                     Corriere di Romagna (ed. Ravenna)

                          Cantante faentina in finale al concorso "Mia Martini"

                          FAENZA La 17enne cantante faentina Sveva Pia Laterza ha conquistato
                          la finale del prestigioso concorso canoro "Mia Martini" in programma da
                          oggi a sabato a Bagnara Calabra, la città natale della famosa interprete
                          scomparsa nel 1995. Il premio, giunto alla XXV edizione, ha visto
                          svolgersi un lungo percorso di selezioni cominciate lo scorso inverno su
                          tutto il territorio nazionale. C' è stata una prima frase di eliminatorie ad
                          aprile, a Scalea, con incontri formativi con i componenti della
                          commissione artistica: Gian Franco Fasano (direttore), Mario Rosini
                          (presidente), la vocal coach Paola Folli di X Factor, Cettina Nicolosi
                          (direttrice d' orchestra) e la cantante Deborah Iurato. Quindi dai 130
                          idonei sono stati selezionati 74 concorrenti ammessi alle finali radiofoni
                          che di agosto con soli brani inediti. Sveva ha presentato "Una Volta"
                          brano da lei stessa composto e musicato, superando la difficile fase
                          radiofonica durata cinque settimane, durante le quali è stata messa in
                          sfida ben tre volte, vincendo sempre e giungendo nella rosa dei 18
                          finalisti, proclamati l' 8 settembre scorso. Nella domenica successiva la
                          direzione artistica ha ripescato altri concorrenti che si esibiranno sul palco
                          di Bagnara nella finale presentata dal volto noto Rai, Fatima Trotta
                          ("Made in sud"). Sveva è tra le promesse della musica leggera italiana,
                          frequenta il Liceo Classico Torricelli ed ha cominciato da circa due anni a
                          scrivere brani propri, sfiorandola partecipazione a Sanremo Giovani. Nel
                          panorama nazionale è già nota al grande pubblico dopo essere apparsa
                          nel programma "Io Canto". A livello internazionale si è esibita in più
                          occasioni a Locarno in Svizzera e a Berlino al Festival del Cinema
                          durante la prestigiosa "Notte delle stelle". Significativa l' esperienza al
                          Teatro Alighieri di Ravenna, scelta dalla signora Muti Mazzavillani per la "Trilogia d' Autunno 2017", unica cantante
                          della Cavalleria Rusticana Remix. «Sono molto affezionata al brano che porto in gara che ho arrangiato negli Jericho
                          Studios - afferma la cantante -: è il mio esordio come compositrice e interprete ed la rappresentazione del significato
                          che ha il canto nella mia vita. Tra breve uscirà anche il videoclip».

                                                               Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019          Pagina 29
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