PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - Piano triennale dell'offerta formativa - Aggiornamento del 30 Ottobre 2017
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A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 1 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA - art.1, comma 14, Legge n. 107/2015 - Aggiornamento del 30 Ottobre 2017 Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 2 Indice Premessa pag. 3 I principi e gli indirizzi del Piano 3 Presentazione delle sedi dell'Istituto di istruzione superiore Amsicora 5 Le Strutture 6 Orario delle lezioni 7 Orario di ricevimento al pubblico della segreteria 7 L’organigramma 8 Cenni storici 10 Utenza delle sedi e contesto socio-economico 11 Corsi di studi attivi 14 Regolamento nazionale per il riordino dell'istruzione professionale 15 Profilo culturale e professionale 15 Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi 15 Offerta formativa nazionale e curricolo obbligatorio 16 Quadri orari attività e insegnamenti 21 Percorsi di istruzione e formazione professionale (IeFp) 25 Strumenti metodologici ed organizzativi 25 Centralità dello studente: offerta formativa autonoma, il curricolo della scuola 26 Valutazione degli alunni 27 Valutazione del comportamento 27 Verifiche e valutazione d’istituto e degli apprendimenti 30 Bisogni Educativi Speciali 34 Alternanza scuola lavoro 34 Orientamento 36 Servizio di accoglienza per i nuovi docenti 38 Priorità, traguardi e obiettivi 38 Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI 40 Ulteriori obiettivi che la scuola ha scelto di perseguire 41 Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall'utenza 42 Piano di miglioramento 44 Progetti e attività 74 Recupero didattico e potenziamento 79 Piano di formazione degli insegnanti 79 Fabbisogno di personale e scelte organizzative e gestionali 81 Azioni del PTOF coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale 83
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 3 Premessa Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto di Istruzione Superiore “AMSICORA", che si articola nelle tre sedi dell'IPIA di Olbia, dell'IPIA di Oschiri e dell'IPAA di Olbia, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla Legge n.107 del 13 Luglio 2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il Piano è stato elaborato dal Collegio dei docenti, a seguito dell'attività del gruppo di lavoro; sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico, Prof. Gianluca Corda, con proprio Atto di indirizzo prot. 9317 del 30 Ottobre 201t. Il Piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei docenti nella seduta del 30 Ottobre 2017 ed è stato approvato dal Consiglio d’istituto nella seduta del 21 Novembre 2017. Il Piano è pubblicato nel sito web dell'istituto all'indirizzo www.istitutoamsicora.gov.it/PTOF. I principi e gli indirizzi del Piano Il Piano Triennale dell’Offerta formativa dell’Istituto di istruzione superiore “Amsicora” continua ad essere orientato all’innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti, attraverso una riduzione dell’abbandono scolastico e della dispersione, sulla base delle priorità individuate durante il percorso di autovalutazione e di compilazione del RAV, attraverso una valorizzazione di ogni singolo studente, nel rispetto dei suoi tempi e stili di apprendimento, sulla base di una personalizzazione sempre maggiore dei processi e a partire dal superamento di una “scuola degli insegnamenti” verso una “scuola degli apprendimenti”. Uno dei capisaldi dell’istituto sarà fondato sull’integrazione sempre maggiore delle prassi delle singole sedi di cui è composto l’istituto, al fine di condividere e consolidare le “best practice”, sia didattiche che organizzative, trasformandole in modelli di riferimento ripetibili e da modellare a seconda delle specificità di una delle tre sedi della scuola. L’azione dell’”Amsicora” nasce da una valorizzazione di tutte le componenti della comunità scolastica, in primis gli studenti, i cui bisogni sono centrali nella programmazione dell’offerta formativa, e si basa sui principi di collaborazione e partecipazione di tutti, nel rispetto delle competenze e dei ruoli di ciascuno. L’offerta formativa della scuola avrà come sfondo di riferimento il territorio della Gallura e del nord Sardegna, in cui si inserisce e a cui “guarda” con grande attenzione al fine di costruire percorsi di apprendimento quanto più aderenti alle richieste del territorio. Tutti gli interventi di ampliamento ed integrazione curricolare dell’intero piano dell’offerta formativa dovranno essere coerenti con gli obiettivi Formativi di cui alla L.107 c.7 art.1 che meglio concorrono al miglioramento dell’offerta formativa, per il perseguimento delle finalità del servizio Scolastico nazionale a normativa vigente.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 4 Nell’elaborazione del Piano triennale dell’offerta formativa, il Collegio dei docenti e la commissione da esso nominata, ha individuato alcuni orientamenti fondamentali: La realizzazione di percorsi per la personalizzazione, individualizzazione e differenziazione dei processi di educazione, istruzione e formazione, definiti ed attivati dalla scuola, in funzione delle caratteristiche specifiche delle studentesse e degli studenti; Lo sviluppo negli studenti di competenze di cittadinanza, con particolare attenzione al rispetto di se stessi, degli altri e la condivisione di regole di comportamento; la promozione di un “etica di responsabilità”, la costruzione di una progettualità personale e di gruppo; L'inserimento come parte integrante nel PTOF del Piano per l'inclusione, strumento di riflessione e di progettazione, elaborato con la finalità di integrare le scelte della scuola in modo sistemico e connesso con le risorse, le competenze professionali del personale, le possibili interazioni con il territorio, gli Enti Locali e le ASL; La progettazione dell'inclusione scolastica come previsto dal Decreto Legislativo n.66 del 13 aprile 2017 "Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità" che colloca l'inclusione scolastica in un nuovo quadro che parte dal presupposto che le potenzialità di ciascuno debbano trovare le risposte per consentire a ognuno di esprimere il meglio di sé, nelle proposte didattiche, nella progettualità della scuola, nella costruzione degli ambienti di apprendimento. Si evidenzia la visione bio- psico-sociale dell'ICF (classificazione diagnosi f.) che pone le basi per la elaborazione del profilo di funzionamento, del progetto individuale e del PEI; La progettazione di percorsi d’inclusione degli studenti con disabilità, attraverso l’adozione d’iniziative educative e didattiche secondo quanto indicato dalle Linee Guida sui B.E.S.; di integrazione degli studenti stranieri di recente immigrazione, numerosi soprattutto nella sede IPIA di Olbia; per il potenziamento degli studenti con particolari attitudini disciplinari e di valorizzazione delle eccellenze; anche attraverso progettazioni che favoriscano alleanze tra docenti curricolari, di sostegno, educatori, famiglie, enti locali, associazioni; La “costruzione” di ambienti di apprendimento che consenta riflessione e capacità critica, partecipazione e collaborative, in particolare attraverso la diffusione di metodologie didattiche sempre più attive e personalizzate, che abbiano al centro lo studente con il proprio stile di apprendimento e la propria affettività;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 5 Un raccordo maggiore tra le attività di ampliamento dell’offerta formativa e il curricolo di istituto, in particolare con una integrazione sempre maggiore dei percorsi di IeFp delle diverse sedi, con la chiara individuazione di obiettivi, abilità e competenze, sulla base dei diversi profili professionali; La realizzazione di iniziative finalizzate alla valorizzazione delle competenze professionali del personale della scuola incluse le specifiche attività formative; La progettazione di percorsi di raccordo tra il curricolo della scuola secondaria di primo grado e quello del nostro istituto per una maggiore efficacia delle attività di orientamento degli studenti; La previsione di percorsi di monitoraggio, di autovalutazione e di riflessione al fine di “ripensare” le attività ritenute non efficaci; L'utilizzo di strumenti e criteri condivisi per la valutazione dei risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti, anche attraverso il riconoscimento delle differenti modalità di comunicazione; La promozione della partecipazione degli studenti a progetti nazionali ed internazionali al fine di valorizzazione le eccellenze di ogni singola sede e favorire l’incontro ed il confronto tra gli studenti dell’Amsicora e quelli di altre realtà regionali, nazionali ed internazionali; Favorire il grado di accessibilità e di fruibilità delle risorse, attrezzature, strutture e spazi e, in particolare, dei libri di testo adottati e dei programmi gestionali utilizzati dalla scuola." (art. 4 Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 66); La promozione di un clima relazionale e di un benessere organizzativo tra tutte le componenti della scuola.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 6 Presentazione delle sedi dell'Istituto di Istruzione Superiore “AMSICORA” L'istituto e le sue sedi Ragione sociale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Indirizzo sede centrale Via Emilia snc CAP 07026 Città Olbia (OT) C.F. 91023720906 E-mail ssis01100g@istruzione.it PEC ssis01100g@pec.istruzione.it SITO WEB www.istitutoamsicora.gov.it Telefono 0789 26515 FAX 0789 202412 SEDE IPIA OLBIA Indirizzo Via Emilia snc CAP 07026 Città Olbia (OT) Telefono 0789 26515 FAX 0789 202412 SEDE IPIA OSCHIRI Indirizzo Viale Stazione snc CAP 07027 Città Oschiri (OT) Telefono 079 733091 FAX 079 732142 SEDE IPAA OLBIA Indirizzo Via Loiri snc CAP 07026 Città Olbia (OT) Telefono 0789 68010 FAX 0789 68010
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 7 Le Strutture La sede centrale dell’Istituto AMSICORA, con gli uffici di Presidenza e di segreteria, si trova in via Emilia, nella parte occidentale di Olbia, nei pressi dell'ospedale Giovanni Paolo II e di una delle strade principale della città, via Vittorio Veneto. Presso la Sede Centrale sono presenti le seguenti strutture dell’Istituto Professionale Industria Artigianato (IPIA): 16 Aule per l’attività didattica con lavagna interattiva multimediale (LIM) e connessione LAN o WIFI; 1 Laboratorio di informatica con collegamento ad internet; 1 Laboratorio linguistico multimediale e Test Center ECDL; 2 Laboratori di elettrotecnica e sistemi; 1 Laboratorio di elettronica e telecomunicazioni; 1 Laboratorio elettrico e di domotica; 1 Laboratorio di progettazione e prototipazione con stampante in 3D; 1 Falegnameria di produzioni nautiche; 1 Laboratorio di saldatura e montaggio; 1 Laboratorio di Fisica e chimica; 1 Aula attrezzata per la formazione sulla diagnostica autoveicoli in collaborazione con TEXA; 1 Officina meccanica attrezzata per la diagnostica e la manutenzione degli autoveicoli; 1 Aula video con collegamento satellitare, 1 Palestra; 1 Auditorium; 1 Aula docenti e Funzioni strumentali. La sede dell'istituto Professionale per l'Ambiente e l'Agricoltura (IPAA), con due uffici e sala professori è sita in via Loiri, località Colcò, alla periferia sud di Olbia, nei pressi della strada Olbia - Sassari. La sede è composta sia dalle strutture scolastiche che da quelle dell’azienda agraria. L’edificio centrale comprende: 10 Aule per la didattica con lavagna interattiva multimediale (LIM) e connessione wifi; 2 Laboratori di informatica con collegamento a internet; 1 Aula Magna; 1 Aula attrezzata per palestra; 1 Laboratorio di scienze e chimica ubicato in un edificio autonomo; L’azienda agraria, che su un’estensione di sei ettari, comprende: due serre in ferro e vetro di circa 600 mq, con bancali di radicazione e coltivazione, un tunnel di circa 450 mq, un ombrario di ambientamento di circa 700 mq per le attività florovivistiche, prati ornamentali e giardini di circa 8000 mq per le attività di cura e gestione del
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 8 verde pubblico/privato e per la cura degli aspetti fitosanitari, un orto in pieno campo di 700 mq nel quale si alternano coltivazioni di ortaggi a ciclo autunno-invero e primaverile-estivo, un frutteto sperimentale che raccoglie le varietà locali e mira a conservare la biodiversità della nostra regione. La sede dell’Istituto Professionale Industria Artigianato (IPIA) di Oschiri con i suoi uffici, si trova in viale Stazione ed è composta dalle seguenti strutture: 13 Aule per la didattica con lavagna interattiva multimediale (LIM) e connessione wifi; 5 Laboratori polivalenti ( fisica, chimica, meccanica, elettrotecnica ed elettronica); 1 Aula per formazione in collaborazione con Enti esterni; 2 Laboratori di informatica con collegamento a internet; 1 Laboratorio linguistico multimediale e Test Center ECDL; 1 Biblioteca; 1 Sala riunioni; 1 Sala proiezioni; 1 Palestra. Per la sicurezza degli edifici e il superamento delle barriere architettoniche i tre plessi dell’Istituto Amsicora risultano in totale adeguamento, contro un adeguamento totale al 46,9% per la media nazionale, al 57,1 per quella regionale e al 45,2 per quella provinciale. In riferimento allo stato attuale delle strutture delle tre sedi, sulla base di quanto enunciato nei commi 5-7 e 14 dell’art.1 della Legge 107/2015 (fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali, fabbisogno dell’organico dell’autonomia, potenziamento dell’offerta e obiettivi formativi prioritari), l’istituto sta partecipando a diversi bandi di progetto, compresi quelli previsti nelle linee di finanziamento europee. L’obiettivo è quello del miglioramento delle dotazioni tecnologiche della scuola, sia attraverso attrezzature in grado di migliorare l’ambiente di apprendimento, sia attraverso strumenti volti a semplificare i processi amministrativi ed organizzativi dell’istituto, proseguendo nel percorso di dematerializzazione e trasparenza, già introdotto in alcuni ambiti (registro elettronico, scrutinio online). Il bisogno d’infrastrutture ritenute prioritarie sarà comunque coerente con gli obiettivi che il Collegio ha individuato nella redazione del presente piano triennale. Orario delle lezioni La lezioni si svolgono nelle tre sedi dell'istituto dal lunedì al venerdì con ingresso alle ore 8.10 ed uscita alle ore 14.00 (dal lunedì, martedì, mercoledì, venerdì) e alle ore 17.00 (il giovedì). Orari di ricevimento al pubblico della segreteria Il personale di segreteria riceve il pubblico presso le sedi dell'IPIA di Olbia dal Lunedì al Venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e il martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 9 L’Organigramma Dirigente Scolastico Prof. Gianluca Corda Direttore dei servizi generali e Sig.ra Adriana Carta amministrativi Collaboratori del Dirigente Prof.ssa Maria Carmela Marini Scolastico Prof. Ambrogio Barone Prof. Pierpaolo Papaleo (Ipia Oschiri) Referenti Sedi staccate Prof. Sandro Piras (Ipaa Olbia) Referente azienda agraria IPAA Prof. Sandro Piras Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai Prof. Massimo Orgiu sensi del D.Lgs n.81/2008 PROMOZIONE DELL'INNOVAZIONE DIDATTICA: Prof.ssa Eleonora Dessena, Prof.ssa Chiara Stella Fadda, Prof.ssa Maria Piera Pinna; INCLUSIONE: Prof.ssa Antonella Branca, Prof.ssa Gabriella Cossu, Prof.ssa Margherita Nieddu; ORIENTAMENTO: Prof. Ciro Punzo, Prof. Luciano Puddu, Prof. Giuseppe Funzioni Strumentali al POF Rizzo; NUOVE TECNOLOGIE E DIGITALE: Prof. Giuseppe Cisci, Prof. Massimiliano Deiana, Prof. Adriano Pinna; SUPPORTO ALLA REALIZZAZIONE DEI PON: Prof.ssa Maria Elena Cucciari, Prof. Mario Luconi, Prof. Giovanni Manca; N.I.V. (Nucleo interno di valutazione): Collaboratori D.S., F.S. al POF, Referenti sede, Prof. Bruno, Prof.ssa Dessena; ORARIO: Prof. Calaresu, Prof. Galanti, Prof. Lovicu, Prof. Papaleo, Prof. Puddu, Prof. Tirabasso; ACQUISTI: Prof. Papaleo, Prof. Barone, Prof. Piras S., Responsabili laboratori, Commissioni e gruppi di lavoro Ufficio tecnico; CIC: Prof.ssa Cossu, Prof.ssa Marini, Prof.ssa Petretto; ORIENTAMENTO: F.S. Orientamento, Prof. Altana, Prof.ssa Cucciari, Prof.ssa Fadda F., Prof. Manca, Prof. Marini, Prof.ssa Nieddu M., Prof. Piras S., Prof. Serra C., Prof. Zanchetta;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 10 ELETTORALE: Prof. Barone, Prof. Papaleo, Prof. Piras S.; REMATA DELLA GIOVENTU': Prof.ssa Biolchini, Prof.ssa Mele M.L., Prof. Punzo; ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: F.S. Alternanza, Prof. Barone, Prof. Galanti, Prof. Papaleo, Prof. Piras S., Prof. Zazzu; PERCORSI DI QUALIFICA IeFp: Prof. Stefano Correnti, Prof. Salvatore Galanti, Prof. Vincenzo Zazzu; PROGETTI PON: Prof. Correnti, Prof.ssa Fadda C., Prof. Manca. Animatore digitale Prof. Adriano Pinna Gestione sito web Prof. Giuseppe Cisci IPIA Olbia: Informatica 1 – Prof. Torresani, Mediateca - Prof. Cisci, Elettrico - Prof. Punzo, Elettronica - Prof. Lovicu , Meccanica – Prof. Zanchetta, Aula Texa - Prof. Altana, Falegnameria – Prof. Orgiu, Progettazione e Prototipazione in 3D - il D.S.; Responsabili dei laboratori IPIA Oschiri: Test Center ECDL – Prof. Coppola, Informatica 1/2- Prof. Riva, Polivalente 1/5 - Prof. Papaleo, Polivalente 2/3 - Prof. Puddu, Polivalente 4 – Prof. Coppola, Lab. Meccanica - Prof. Piras R.; IPAA Olbia: Chimica - Prof.ssa Pinna M.P.; Informatica – Prof.ssa. Erriquez V.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 11 Cenni storici L’Istituto di Istruzione Superiore Amsicora, istituito nell'anno scolastico 2000-2001, a seguito di decreto prot. 19848, dell'allora Provveditorato agli Studi di Sassari, unisce l’esperienza maturata da tre diverse sedi scolastiche. La nuova autonomia scolastica nasce pertanto come risultato della fusione, a lungo auspicata e finalmente raggiunta, di strutture scolastiche storicamente consolidate nel panorama didattico-formativo della Gallura: l'Istituto Professionale Industria e Artigianato, da oltre due decenni sede coordinata dell’omonimo Istituto di Calangianus e l'Istituto Professionale per l'Agricoltura, già sede coordinata di Sassari. La sede IPIA di Olbia, che in passato offriva solo corsi di qualifica, a partire dall’anno scolastico 1985/86 ha iniziato a rilasciare la maturità. Nel tempo si sono alternati corsi di qualifica a diverso indirizzo: Congegnatore meccanico, Operatore macchine a controllo numerico in contemporanea con meccanico navale, tutti confluenti nel biennio superiore di Tecnico delle industrie meccaniche (TIM). In seguito all’istituzione (progetto ’92) dei corsi Operatore elettrico ed operatore elettronico ed operatore meccanico, i corsi biennali di maturità si sono rispettivamente in TIEL, TIEN e TSE e negli ultimi anni, prima della Riforma “Gelmini”, che lo ha soppresso, del corso di Operatore del mare. A partire dall’anno 2006, l’istituto assume la denominazione “Amsicora”. Attualmente l’IPIA della sede di Olbia offre l’indirizzo Produzioni industriali e Artigianali e Manutenzione e assistenza tecnica, con diverse articolazioni, secondo il riordino ministeriale degli Istituti Professionali. A partire dall’anno scolastico 2013-14, in accordo con la Regione Sardegna, sono stati attivati i percorsi di qualifica regionale di “Operatore elettrico”, “Operatore alla riparazione dei veicoli a motore”, “Operatore nel montaggio e nella manutenzione delle imbarcazioni da diporto”. La sede dell’ Istituto Professionale per L’agricoltura e l’Ambiente IPAA nasce a Olbia all’inizio degli anni ’70 come sede coordinata dell'Istituto "F. Sisini" di Sassari assieme alle sedi coordinate di Perfugas, Santa Maria la Palma, Bonorva, Bono e Ittiri; con l’attivazione dei primi corsi di qualifica biennali di “esperto floricoltore e giardiniere”. Nei primi anni ’80 viene istituito il corso quinquennale che ha permesso agli studenti frequentanti di ottenere, previo esame di stato, il titolo di Agrotecnico. Con il nuovo ordinamento ministeriale sancito dal “Progetto 92” vengono modificati gli indirizzi di studio: viene introdotto il diploma di qualifica di “Operatore agroambientale ” conseguibile al terzo anno e, al quinto anno, in aggiunta al diploma di Agrotecnico, si ottiene anche il diploma regionale di II° livello nell'area professionalizzante (rilasciato dalla Regione Autonoma della Sardegna) di “Accompagnatore Turistico ambientale” o di “Tecnico del turismo ambientale”. Nei primi anni del 2000 viene attivato anche il corso serale per “Operatore Agrituristico”. Attualmente la sede IPAA di Olbia offre l’indirizzo quinquennale “Servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale” con la possibilità di conseguire il diploma di Agrotecnico e, attraverso il progetto IeFP, in accordo con la Regione Sardegna, la qualifica regionale triennale di “Operatore Agricolo ( indirizzo “Coltivazioni arboree, erbacee, ortofloricole”). A
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 12 partire dal corrente anno scolastico è attivo anche il corso serale indirizzo Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale , opzione “Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e del territorio”. La sede dell’Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato di Oschiri è stata inaugurata nel 1965 con l’attivazione dei primi corsi di qualifica di di Elettromeccanico o di Maglierista. Nel 1977 la sede ha ottenuto la gestione autonoma con un Preside e prolungamento del corso di studi (quarto e quinto anno). Nel 1986 è stato attivato il corso di Disegnatrice di moda. Con il nuovo ordinamento ministeriale introdotto dal “Progetto 92” sono stati modificati gli indirizzi, con l’introduzione della figura di “tecnico delle industrie elettriche o elettroniche” e la possibilità di conseguire al terzo anno il Diploma di qualifica di Operatore Elettrico o Elettronico e al quinto anno , il Diploma di Stato di “Tecnico delle Industrie Elettriche o Tecnico delle Industrie Elettroniche” e il Diploma regionale di II livello nell'area professionalizzante (rilasciato dalla Regione Autonoma della Sardegna). Nel 2010, con l’entrata in vigore del riordino degli istituti professionali, è stato attivato l'indirizzo di studi in “Manutenzione e assistenza tecnica”, con l’integrazione in accordo con la Regione Sardegna per giungerea far sostenere l’esame regionale di qualifica di Operatore Elettrico al terzo anno. Infine, a partire dall’anno scolastico 2013-2014, è stato attivato il nuovo indirizzo di studi denominato “Operatore dei servizi sociali”. A partire dall’anno scolastico 2011/2012 c’è stato l’accorpamento dell’ I.P.I.A di Oschiri all’istituto di istruzione superiore “Amsicora” comprendente già le sedi I.P.I.A. e I.P.A.A. di Olbia. Utenza delle sedi e contesto socio-economico I tipi di corsi attivati richiamano l’interesse di allievi provenienti da gran parte della Gallura e dai territori vicini. In riferimento alle sedi I.P.I.A. e I.P.A.A. di Olbia, gli alunni provengono dalle seguenti località: Olbia, Berchideddu, Loiri-Porto San Paolo, Berchidda, Monti, Telti, Golfo Aranci, Arzachena, Alà dei Sardi, Buddusò, Padru, Budoni, Torpè, San Teodoro, Tempio Pausania, Calangianus, Sant'Antonio di Gallura. In riferimento alla sede I.P.I.A. di Oschiri: Oschiri, Ozieri, Pattada, Berchidda, Tula, Ardara, Nughedu S. Nicolò, Buddusò, Alà dei Sardi, Erula, Mores. Le diverse sedi, pur nelle innegabili difficoltà connesse ad una nuova organizzazione amministrativa, hanno continuato in questi pochi anni di vita l'interazione con il territorio, perseguita nel corso della loro lunga attività di formazione didattica e professionale. Il contesto in cui opera l'Istituto Amsicora è molto variegato, in quanto la provenienza dei suoi allievi è piuttosto eterogenea, soprattutto ad Olbia.La città, in particolare, ha avuto negli ultimi anni un forte sviluppo demografico, passando dai 45366 residenti del 2001 agli oltre 60000 del 2011. La provincia di Olbia-Tempio, grazie all’alto tasso di lavoro stagionale, era all’ultimo posto in Sardegna (dati 2012 e 2013 Sardegna statistiche) per disagio occupazionale e la meno penalizzata nella regione (Sardegna statistiche) per i servizi (uffici postali, farmacie, sportelli bancari, forze dell’ordine, scuole,ecc). Oltre
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 13 alla crescita demografica Olbia ha una crescita economica legata all’edilizia, al turismo, al porto, all’aeroporto e agli ospedali. Inoltre ha avuto anche una crescita delle imprese, con dati maggiori rispetto alle medie regionali e provinciali. L’aumento della popolazione straniera e la crescita economica sono punti positivi per una maggiore coesione tra la scuola e il mondo del lavoro e per la ricchezza dell’inclusione e della crescita demografica, anche giovanile. Nei comuni più piccoli, invece, le reti familiari, sociali e associative, i servizi educativi, i comuni e le imprese locali, spesso, proprio per le ridotte dimensioni, compensano le carenze economiche e familiari con maggiore efficacia. Nelle tre scuole sono presenti numerosi alunni con BES, di cui 34 con disabilità (legge 104/92) e percentuali importanti con svantaggi e o disturbi specifici dell’apprendimento. Il contesto socioeconomico di provenienza degli studenti è soprattutto basso e le famiglie con entrambi i genitori disoccupati arrivano all’1,8%, contro lo 0,6% della Sardegna e lo 0,5 dell’Italia. Olbia ha un aumento della popolazione straniera, dai 1510 del 2004 fino ai 4674 del 2011, mentre i comuni delle zone interne subiscono lo spopolamento verso aree più grandi e un invecchiamento della popolazione. Oschiri dal 2001 al 2013 ha subito una riduzione demografica, da oltre 3700 abitanti a meno di 3400, al contrario delle media regionale e provinciale, entrambe in crescita per le aree urbane più grandi e costiere. Quasi ogni anno vi sono trasferimenti verso altri comuni, con un saldo migratorio negativo. Il saldo naturale è stato negativo dal 2002 fino al 2013, con circa la metà delle nascite rispetto ai morti. Nel 2014 l'indice di vecchiaia per il comune di Oschiri era di 256,3 anziani ogni 100 giovani, e si indicavano 60,9 individui a carico, per ogni 100 che, teoricamente, lavorano. Pure l’indice di ricambio della popolazione attiva nel 2014, di 131,4, evidenziava una popolazione in età lavorativa molto anziana. Le caratteristiche economiche del territorio e le vocazioni produttive si dividono in modo diverso fra le aree dei comuni interni e la città di Olbia. I primi sono a vocazione agricolopastorale, con la presenza di imprese per la lavorazione e conservazione degli alimenti (latte, formaggio, dolci e prodotti tipici, vino), e l’eccezione positiva della centrale idroelettrica del Coghinas; il comune di Olbia, invece, è il principale centro economico della Gallura e del nord-est della Sardegna, con attività e servizi vari, quali: l'allevamento di mitili, l’industria alimentare legata alla conservazione del tonno; l'estrazione e lavorazione del granito, il commercio, la cantieristica navale, la presenza del porto e dell’aeroporto, l’offerta alberghiera, il turismo balneare e quello legato alle attività estive della Costa Smeralda. Olbia, Oschiri e gli altri comuni da cui provengono gli alunni offrono numerosi servizi: l’Osservatorio permanente sulla dispersione, del comune di Olbia; sportelli di ascolto delle ASL; progetti sulla prevenzione delle devianze; integrazione degli stranieri e servizi di assistenza specialistica dell’handicap. Inoltre sono presenti e collaborativi i servizi comunali di assistenza sociale e educativa, anche con la presenza di professionisti e convenzioni con cooperative private. Per la popolazione straniera, nel 2013 la provincia di Olbia registrava 8647 abitanti, valori assoluti, dopo Cagliari. Nel 2012, gli iscritti, gli stranieri nel territorio di Olbia erano 1820, di cui 125 per nascita, dopo Cagliari
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 14 e contro 8736 residenti in Sardegna. Ma la concentrazione della popolazione straniera riguarda il comune di Olbia, mentre i comuni interni da cui provengono gli studenti hanno percentuali minime o nulle. Le tre scuole dell’istituto Amsicora sono inserite nel contesto sardo, con il 18,6% di disoccupati sopra i 15 anni, contro il 12,6% della media nazionale (Istat 2014). Nello studio Noi Italia del 2013 vengono evidenziati i risultati negativi della Sardegna, con il 53,5% di popolazione, 25/64 anni, con bassi livelli di istruzione e il 25,1% di abbandono scolastico, indicante i giovani che dopo la licenza media non terminano un percorso scolastico/formativo. Nel mentre, il tasso di disoccupazione giovanile, per le persone fra i 15 e i 24 anni, è aumentato fino al 42,4%, dietro Sicilia e Campania. Per il 2009 la provincia di Olbia deteneva il primato negativo di famiglie sotto la soglia di povertà, con il 15,0%. In Gallura sono presenti forti disparità, con famiglie molto ricche e nuclei molto disagiati, rispetto a quanto registrato nelle altre province sarde. In base ai valori contenuti negli studi di Sardegna statistiche, fino al 2009 la provincia di Olbia Tempio presentava maggiori tassi di criminalità, superiori alle altre province sarde.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 15 CORSI DI STUDIO ATTIVI Settore Indirizzo Articolazione Opzione Sede SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO IPAA SERVIZI SVILUPPO RURALE - - Olbia SERVIZI SOCIO-SANITARI IPIA SERVIZI (Operatore dei Servizi sociali) Oschiri IPIA Apparati impianti e servizi Olbia e MANUTENZIONE E tecnici industriali e civili - Oschiri INDUSTRIA ASSISTENZA TECNICA Manutenzione dei mezzi di IPIA E ARTIGIANATO trasporto Olbia PRODUZIONI INDUSTRIALI E IPIA Industria - ARTIGIANALI Olbia NUOVI CORSI PER L'A.S. 2018-19 SETTORE TECNOLOGICO viticoltura ed IPAA "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria" Autorizzato dalla Regione DEGLI ISTITUTI TECNICI enologia Olbia Autorizzato dalla Provincia, IPIA SETTORE TECNOLOGICO "Meccanica, Meccatronica ed Energia" in attesa di approvazione DEGLI ISTITUTI TECNICI Olbia dalla Regione IPIA Autorizzato dalla Provincia, SETTORE TECNOLOGICO "Elettronica ed Elettrotecnica" in attesa di approvazione Olbia e DEGLI ISTITUTI TECNICI dalla Regione Oschiri SERVIZI SOCIO-SANITARI Non autorizzato dalla IPIA SERVIZI Provincia, in attesa di (Operatore dei Servizi sociali) approvazione dalla Regione Olbia
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 16 Regolamento nazionale per il riordino dell’istruzione professionale Con il D.P.R. n.87 del 15 Marzo 2010, è stato riordinata l’istruzione professionale nazionale. L’Istituto di istruzione superiore Amsicora applica tale regolamento con i suoi allegati (B e C) per l’organizzazione e per il quadro orario dei corsi attivi. Inoltre l’Istituto ha scelto di applicare alcune Opzioni indicate a livello nazionale, oltre a svolgere anche i corsi non obbligatori per il conseguimento di qualifiche professionali incluse nel repertorio nazionale. Profilo culturale e professionale L’Istituto integra una solida base di istruzione generale con la cultura professionale per sviluppare i saperi e le competenze necessari ai settori produttivi del territorio. In linea con le indicazioni dell'Unione europea, l'offerta formativa dell’Amsicora si articola in un'area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo. I risultati di apprendimento indicati allegati B e C sono il punto di riferimento per le decisioni prese in autonomia organizzativa e didattica. L'area di istruzione generale fornisce ai giovani la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo di quattro assi culturali: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Le aree di indirizzo, sin dal primo biennio, fanno acquisire competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere autonome responsabilità e di collaborare costruttivamente alla soluzione di problemi. Particolare attenzione è riservata alle attività di alternanza scuola lavoro, che favorisce il collegamento con il territorio. Alla conclusione del percorso quinquennale, gli studenti possono inserirsi nel mondo del lavoro oppure proseguire nel sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore, nei percorsi universitari. A tale scopo, viene assicurato nel corso del quinquennio un orientamento permanente che favorisca da parte degli studenti scelte fondate e consapevoli. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi L'obiettivo comune è quello di far acquisire agli studenti competenze basate sull'integrazione tra i saperi tecnico-professionali e i saperi linguistici e storico-sociali. Alla conclusione dei corsi, gli studenti sono in grado di: Agire in riferimento a valori costituzionali tali da essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali; Utilizzare gli strumenti culturali acquisiti per porsi con atteggiamento razionale e responsabile nei confronti della realtà e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente; Utilizzare la lingua italiana per comunicare nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali; Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura,delle arti e orientarsi fra autori fondamentali e testi di natura tecnico-professionale dei settori di riferimento;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 17 Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, e culturali dell’ambiente naturale e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, anche ai fini della mobilità di studio e di lavoro; Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere per interagire in diversi ambiti e contesti di vita e di lavoro; Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; Utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, compresi gli strumenti tecnici della comunicazione in rete; Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; Esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo; Comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all'economia, all'organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi; padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; Individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri; Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario. Offerta formativa nazionale e curricolo obbligatorio I percorsi dell’Istituto di istruzione superiore "Amsicora" sono finalizzati al conseguimento di un diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore, con il raggiungimento delle competenze richieste nei diversi indirizzi attivati. 1. Indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” Il diplomato nell’indirizzo possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. È in grado di: Controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente; Osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi; Organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi; Utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che li coinvolgono; Gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 18 Reperire e interpretare documentazione tecnica; Assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi; Agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità; Segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche; Operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi. L’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e civili, e relativi servizi tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, l’alunno consegue i seguenti risultati di apprendimento descritti in termini di competenze: Comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili; Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza; Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione, nel contesto industriale e civile; Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite; Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni degli apparati e impianti industriali e civili di interesse; Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli apparati e impianti industriali e civili, collaborando alle fasi di installazione, collaudo e di organizzazione-erogazione dei relativi servizi tecnici; Agire nel sistema di qualità, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficienti ed efficaci. L’opzione “Manutenzione mezzi di trasporto” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri, aerei o navali, e relativi servizi tecnici. A conclusione del percorso quinquennale, l’alunno consegue i seguenti risultati di apprendimento descritti in termini di competenze: Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto; Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche; Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative parti, di cui cura la manutenzione nel contesto d’uso;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 19 Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto; Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti; Agire nel sistema di qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste. 2. Indirizzo “Produzioni industriali e artigianali” Il diplomato nell’indirizzo possiede le competenze per intervenire processi di lavorazione, fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti industriali e artigianali orientato, come previsto dalla normativa, in funzione del contesto territoriale e delle esigenze del mondo del lavoro e nello specifico al settore della cantieristica nautica. Una significativa attenzione è posta all’innovazione tecnologica delle lavorazioni e alle più innovative ed efficaci procedure di gestione dell’organizzazione. A conclusione del percorso l’alunno consegue i seguenti risultati di apprendimento descritti in termini di competenze ed è in grado di: Selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche; Applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica; Utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali; Applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; Innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio; Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa. 3. Servizi socio sanitari Il diplomato nell’indirizzo possiede le competenze per organizzare ed attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale, attraverso una visione integrata dei servizi sociali e sanitari nelle aree che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l’immigrazione, le fasce sociali più deboli, le attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore legato al benessere. A conclusione del percorso l’alunno consegue i seguenti risultati di apprendimento descritti in termini di competenze ed è in grado di:
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 20 Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità; Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio; Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali; Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale; Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita; Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati; Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi; Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo; gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio. 4. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Il diplomato nell’indirizzo possiede le competenze relative all’assistenza tecnica a sostegno delle aziende agricole per la valorizzazione dei prodotti, delle caratteristiche ambientali e dello sviluppo dei territori in relazione all’agricoltura multifunzionale, in grado di promuovere o incentivare le condizioni per una nuova ruralità. A conclusione del percorso l’alunno consegue i seguenti risultati di apprendimento descritti in termini di competenze ed è in grado di: Assistere le entità produttive e trasformative proponendo i risultati delle tecnologie innovative e le modalità della loro adozione; Organizzare metodologie per il controllo di qualità nei diversi processi, prevedendo modalità per la gestione della trasparenza, della rintracciabilità e della tracciabilità; Operare nel riscontro della qualità ambientale prevedendo interventi di miglioramento e di difesa nelle situazioni di rischio; Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati; Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento;
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 21 Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; Interpretare gli aspetti della multifunzionalità individuati dalle politiche comunitarie ed articolare le provvidenze previste per i processi adattativi e migliorativi; Prevedere realizzazioni di strutture di verde urbano, di miglioramento delle condizioni delle aree protette, di parchi e giardini; Definire le caratteristiche territoriali, ambientali ed agroproduttive di una zona attraverso l’utilizzazione di carte tematiche; Operare favorendo attività integrative delle aziende agrarie mediante realizzazioni di agriturismi, ecoturismi, turismo culturale e folkloristico; Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; Collaborare con gli enti locali che operano nel settore, con gli uffici del territorio, con le organizzazioni dei produttori, per attivare progetti di sviluppo rurale, di miglioramenti fondiari ed agrari e di protezione idrogeologica. Risultati di apprendimento degli insegnamenti relativi al settore servizi Il settore “Servizi” presente nel nostro istituto, comprende i Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e Servizi socio-sanitari. Gli indirizzi e le loro articolazioni, pur nella diversità delle filiere di riferimento, sono connotati da elementi comuni che riguardano, principalmente, l’evoluzione dei bisogni e le innovazioni in atto nel settore; la valorizzazione dell’ambiente e del territorio; l’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’erogazione e gestione dei servizi; un’ampia flessibilità per l’integrazione con i soggetti pubblici e privati operanti sul territorio. I curricoli saranno orientati a facilitare l’acquisizione di apprendimenti più efficaci e stabili nel tempo mediante approcci fondati sull’osservazione del reale e su esperienze in contesti lavorativi, indispensabili per affrontare le problematiche professionali. Le competenze acquisite dagli studenti nell’intero percorso di studio sono configurate a partire dal quadro unitario definito dagli assi culturali dell’obbligo di istruzione, che ne risulta progressivamente potenziato dalle discipline di indirizzo. Entrambe concorrono, in linea con le indicazioni dell’Unione europea a: educare all’imprenditorialità e sviluppare una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla creatività, alla mobilità geografica e professionale; saper utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; sviluppare e potenziare l’uso delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento; applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali; individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 22 Quadri orari attività e insegnamenti SERVIZI PER L’AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE QUADRO ORARIO SETTIMANALE ORE SETTIMANALI 1° biennio 2° biennio 5 anno DISCIPLINE 1 2 3 4 5 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Geografia generale ed economica 1 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 RC o attività alternative 1 1 1 1 1 Scienze integrate (Fisica) 2 2 di cui in compresenza 2* Scienze integrate (Chimica) 2 2 di cui in compresenza 2* Tecnologie dell’informazione e della 2 2 comunicazione Ecologia e Pedologia 3 3 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 ** 3 ** Biologia applicata 3 Chimica applicata e processi di trasformazione 3 2 di cui in compresenza 2* 1* Tecniche di allevamento vegetale e animale 2 3 di cui in compresenza 2* 2* Agronomia territoriale ed ecosistemi forestali 5 2 2 di cui in compresenza 2* 2* Economia agraria e dello sviluppo territoriale 4 5 6 di cui in compresenza 1* Valorizzazione delle attività produttive e 5 6 legislazione di settore di cui in compresenza 3* 3* Sociologia rurale e storia dell’agricoltura 3 TOTALE COMPLESSIVO ORE DI LEZIONE 33 32 32 32 32 * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indi cate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. ** Insegnamento affidato all’insegnante tecnico-pratico.
A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018 A.S. 2018-2019 Piano triennale dell’offerta formativa Pagina 23 SERVIZI SOCIO SANITARI QUADRO ORARIO SETTIMANALE ORE SETTIMANALI 1° biennio 2° biennio 5 anno DISCIPLINE 1 2 3 4 5 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 2 2 Geografia generale ed economica 1 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 RC o attività alternative 1 1 1 1 1 Scienze integrate (Fisica) 2 Scienze integrate (Chimica) 2 Scienze umane e sociali 4 4 di cui in compresenza 2* Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche 2 di cui in compresenza 1* Educazione musicale 2 di cui in compresenza 1* Metodologie operative 2** 2** 3** Seconda lingua straniera 2 2 3 3 3 Igiene e cultura medico-sanitaria 4 4 4 Psicologia generale ed applicata 4 5 5 Diritto e legislazione socio-sanitaria 3 3 3 Tecnica amministrativa ed economia sociale 2 2 TOTALE COMPLESSIVO ORE DI LEZIONE 33 32 32 32 32 * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. ** Insegnamento affidato all’insegnante tecnico-pratico.
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