UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA - Venerdì, 10 agosto 2018 - Unione dei Comuni della ...
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UNIONE DEI COMUNI BASSA ROMAGNA Venerdì, 10 agosto 2018 Prime Pagine 10/08/2018 Prima Pagina Il Sole 24 Ore 1 10/08/2018 Prima Pagina Italia Oggi 2 10/08/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 3 10/08/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4 Il Resto del Carlino Ravenna 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 42 La storia di Carlotta Zofkova 5 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 Coppia di giovani sbanda in moto Ragazza lughese portata al 'Bufalini' 6 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 Da lunedì 30 luglio non si hanno notizie di un 56enne 7 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Rifondazione, inizia la festa tra note e dibattiti 8 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Spari in aria contro i bracconieri 9 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Stretta sullo Skate Park lughese 10 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Un grande picnic sotto le stelle con la Pro Loco 11 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 Alfonsine, 'avvio difficile' Massa, 'girone... 12 10/08/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 Calcio Il Cervia supera l' Alfonsine nel triangolare al 'Todoli' 13 Corriere di Romagna Ravenna 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 1 Spari in valle contro i bracconieri 14 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 Tentano di investire i militari Spari contro l' auto dei bracconieri 15 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 16 Imolese forza cinque contro il Massa E si rivede Sereni 17 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Controlli antidroga allo skate park 18 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Sbandano in sella a una Ducati e volano a terra: ragazza grave 19 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Un picnic con musica e osservazione delle stelle in cielo 20 10/08/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 Parte stasera la Festa di Rifondazione comunista con dibattiti e spettacoli 21 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 10/08/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Luigia Ierace Petrolio, il tesoro delle royalties che le Regioni... 22 10/08/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 18 Novità per dirigenti e burocrazia: in cantiere la riforma Bongiorno 24 10/08/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 22 Giuseppe Latour Riforma incisiva per il codice appalti: si... 25 10/08/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 23 Patrizia Maciocchi Contratti anche non scritti per le municipalizzate 27 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 26 FRANCESCO CERISANO Siti web della p.a. accessibili ai disabili 29 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 29 Controllata: è soggetto passivo 30 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 33 ENRICO SANTI Mef: equo indennizzo solo ai vigili dei capoluoghi 33 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 33 Un Codice appalti concertato 34 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 34 La programmazione dei fabbisogni vale solo dal triennio 2019-2021 36 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 34 PAGINA A CURA DI LUIGI OLIVERI Legali, niente incarichi fiduciari 38 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 34 Non va adottato alcun atto di recepimento del nuovo Ccnl 40
10/08/2018 Italia Oggi Pagina 35 Professionisti, bandi trasparenti 42 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 35 Valutazione ex post per le grandi opere 44 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 35 Niente collegamenti tra imprese concorrenti 46 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 36 Sì ai gruppi unipersonali 47 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 37 MASSIMO VENTURATO Ai revisori compensi adeguati 48 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 37 PATRIZIO BATTISTI - Il massimario della Rgs è una bussola per evitare... 50 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 38 Agevolazioni in pillole 52 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 38 Bando da 1,8 mln per l' assistenza a soggetti bisognosi 53 10/08/2018 Italia Oggi Pagina 38 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI Dalle regioni fondi allo sport 54
10 agosto 2018 Il Sole 24 Ore Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
10 agosto 2018 Italia Oggi Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
10 agosto 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
10 agosto 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
10 agosto 2018 Pagina 42 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna La storia di Carlotta Zofkova Nasce a Lugo, risiede a Conselice, si allena a Imola: medaglia di bronzo agli europei di nuoto e neoprimatista italiana nei cento metri dorso. Intanto, complimenti vivissimi a Carlotta Zofkova. Zofkova? Nessun giornale ha spiegato da dove provenga questo cognome che testimonia un formidabile esempio di integrazione nella nostra realtà. Un bell' esempio implicito di strabismo e faziosità dei media: quando gli stranieri sono protagonisti della cronaca nera, si precisa persino nei titoli, il paese di provenienza. Quando le cose vanno in positivo, no, anzi si diventa automaticamente cittadini italiani eliminando le origini. Questa è l' Italietta provinciale in cui viviamo. Ancora complimenti, in particolare alla madre Alena che ha dato il cognome alla figlia (russa? ucraina ? bulgara ? ceca? ). Angelo Ravaglia -------- Gentile (e malizioso ) lettore, i giornali non hanno precisato la provenienza del cognome (comunque ceca) per il semplice motivo che Carlotta è italianissima: nata a Lugo, c r e s c i u t a a Conselice, ora si allena a Verona (non più a Imola). La ragazza è conosciutissima a Conselice, come dimostrano anche le varie testimonianze d' affetto ed esultanza di questi giorni apparse sulla pagina facebook del Comune e di 'Conselice City', poi mi spiace deluderLa, ma le le sue origini non sarebbero state citate anche nel caso di un episodio di tipo diverso, perché, ripeto, Carlotta è italiana. La storia, sua e della sua famiglia, è già stata ampiamente raccontata in passato dai giornali, Carlino compreso. Carlotta è legata a Conselice, dove vive sua mamma e dove ha mosso i primi passi, come testimoniano le tenere foto scattate dal corrispondente del Carlino, Renzo Rossi, a lei e al fratello quand' erano piccoli, in piazza Foresti. andrea degidi@ilcarlino.net. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
10 agosto 2018 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Coppia di giovani sbanda in moto Ragazza lughese portata al 'Bufalini' Incidente ieri mattina a Cotignola in via Guidana San Lorenzo GRANDE spavento ieri mattina a Cotignola per una coppia di motociclisti 25enni lughesi, a causa di una rovinosa caduta verificatasi in via Guidana San Lorenzo. Mentre infatti il ragazzo che era alla guida della 'Ducati Hypermotard' non ha praticamente riportato alcuna conseguenza, la coetanea passeggera è stata trasportata in elicottero al 'Trauma Center' dell' ospedale 'Bufalini' di Cesena. Pur serie, le sue condizioni si sono per fortuna rivelate meno gravi rispetto a quanto in un primo momento temuto. L' incidente è avvenuto intorno alle 9.30. La coppia stava procedendo lungo via Guidana San Lorenzo con direzione di marcia Lugo- Cotignola. Circa all' altezza dell' incrocio con via Corletta, per cause al vaglio del Nucleo Operativo Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Lugo, il ragazzo ha perso il controllo del mezzo e la coppia di motociclisti è caduta rovinosamente sull' asfalto. Alla luce di una prima ricostruzione sembrerebbe che la moto procedesse a bassa velocità. Sul posto è intervenuta un' ambulanza, insieme al mezzo avanzato di soccorso con a bordo il medico rianimatore, ai carabinieri del Norm e ad una squadra dei vigili del fuoco del Distaccamento di Lugo. L' intervento di questi ultimi si è reso necessario per la messa in sicurezza del mezzo e per la successiva pulizia di una chiazza oleosa che si era formata nella sede stradale. Dopo aver valutato le condizioni della giovane passeggera, il personale del '118' ha richiesto l' intervento dell' elicottero, atterrato una decina di minuti dopo in un vicino campo situato a ridosso dell' argine del fiume Senio. E' qui che è avvenuto il trasbordo della giovane dall' ambulanza al velivolo, poi decollato, come detto, per il nosocomio cesenate con un codice di media gravità. Per alcune decine di minuti un tratto di via Guidana San Lorenzo è stato chiuso al traffico allo scopo di consentire le operazioni di soccorso ed i rilievi. lu.sca. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
10 agosto 2018 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna APPELLO Da lunedì 30 luglio non si hanno notizie di un 56enne UNA famiglia di Lugo sta vivendo giorni di angoscia per la scomparsa di Giampiero Antonellini, 56 anni, fratello gemello del lughese Primo Antonellini. Giampiero (nella foto) si è allontanato a piedi nelle prime ore di lunedì 30 luglio dal camper in cui vive da tempo, parcheggiato nei pressi del salumificio Capelli di Castel Guelfo (Bo), dove Giampiero è responsabile del reparto macelleria. Quel giorno era atteso da una visita di controllo all' ospedale di Imola dopo un intervento, ma si è mai presentato. Lo stesso giorno ha telefonato in azienda dicendo che prendeva qualche giorno di ferie e il giorno dopo ha richiamato per chiedere di dare da mangiare al gatto che vive con lui nel camper. Non ha con sé né soldi né le medicine che dovrebbe assumere. La famiglia è molto preoccupata anche perché «è un uomo buono ma non ha fiducia in se stesso, forse è depresso». l.m. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
10 agosto 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SANT' AGATA Rifondazione, inizia la festa tra note e dibattiti AL PARCO dei frassini di Sant' Agata s u l Santerno i n i z i a q u e s t a s e r a l a F e s t a d i Rifondazione Comunista che si concluderà giovedì 16 agosto. In programma - oltre allo stand gastronomico con specialità romagnole, anguilla e rane, aperto ogni sera dalle 19, a pranzo domenica 12 e Ferragosto - sono in programma iniziative dedicate a temi sociali, a partire da oggi quando, alle 20.30, si parlerà della 'Legge 194 compie 40 anni. Un diritto da difendere' e interverrà Sara Visintin della direzione nazionale del Prc. Domani, sabato, alle 21 il tema della serata sarà 'Uniamo le forze, diamo voce alle lotte, ai diritti, alla solidarietà'; al dibattito sul lavoro interverrano Andrea Marchetti del direttivo Cgil provinciale e Milco Cassani della segreteria regionale. Domenica 12 poi, alle 21, si parlerà di 'Restiamo umani: no al razzismo, no al fascismo, no alla guerra' con Giovanni Paglia già deputato di Sinistra Italiana, Nando Mainardi della segreteria nazionale del Prc e Giovanni Nanni Partigiano dell' 8ª brigata Garibaldi; per la parte musicale spazio a Umberto Rinaldi e alla corale 'CantarInsieme'. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
10 agosto 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SUL FIUME RENO INTERVENTO DEI FORESTALI Spari in aria contro i bracconieri VERSO le 4 di ieri, i carabinieri forestali del reparto operativo S.o.a.r.d.a. (Sezione operativa anti-bracconaggio e reati in danno degli animali), del nucleo Tutela Biodiversità di Casalborsetti e della Stazione Forestale di Bagnacavallo, nel corso di un servizio anti- bracconaggio ittico in località Anita (comune di Argenta), hanno fronteggiato alcuni bracconieri sull' argine sinistro del fiume Reno nei pressi di una rampa che conduce alla golena del fiume. In particolare si trattava di due pescatori di frodo impegnati con un gommone e con reti da posta. Nel frattempo è arrivata pure una vettura con a bordo solo l' autista che ha recuperato i due bracconieri, le reti e il pescato. SUBITO i militari hanno intimato l' alt ai pescatori di frodo i quali, però, per assicurarsi la fuga, con fredda determinazione hanno pigiato sull' acceleratore puntando contro i militari, uno dei quali, per evitare l' investimento, ha esploso alcuni colpi di pistola. L' auto è stata poi ritrovata abbandonata su un fondo agricolo non lontano dalla zona teatro dell' accaduto. Nessun militare è rimasto ferito e non risulta che in ospedali delle province di Ferrara e Ravenna si siano presentate persone con ferite da arma da fuoco. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
10 agosto 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna SERVIZIO ANTIDROGA IMPEGNATI POLIZIA, VIGILI E CARABINIERI Stretta sullo Skate Park lughese NELL' AMBITO del rafforzamento dei dispositivi del controllo del territorio allo scopo di contrastare il degrado urbano e il consumo delle sostanze stupefacenti, mercoledì sera a Lugo agenti del locale Commissariato con la collaborazione dei carabinieri della Compagnia lughese e della polizia Municipale, hanno effettuato un controllo alla struttura dello 'Skate Park' già utilizzata in passato come area per lo smercio e il consumo della droga. Le verifiche sono state eseguite anche per dare corso a numerose segnalazioni di residenti della zona allarmati per la presenza di giovani che bivaccavano là dentro fino a notte tarda. DURANTE le fasi del controllo, precedute da preventive e mirate osservazioni del fenomeno, le forze dell' ordine hanno verificato i documentale di numerose persone e hanno sequestrato un astuccio contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana. Hanno pure identificato diversi giovani con precedenti specifici per i quali sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi. © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
10 agosto 2018 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna AL 'TONDO' Un grande picnic sotto le stelle con la Pro Loco LA PRO Loco di Lugo torna a proporre il 'Picnic sotto le stelle' nella notte di San Lorenzo. Così questa sera - al parco del Tondo e non più al Parco del Loto per questioni di sicurezza e di maggiore capienza - sarà possibile trascorrere assieme la notte delle stelle cadenti. Si parte alle 19.30 con la cena in formula picnic - costo 22 euro per gli adulti e 10 per i bambini, ma è possibile portare il cibo da casa - poi via alle danze con la musica dei The Whispers, duo arpa e flauto, che si esibirà dal vivo. Alle 20.30, all' interno del Punto Bimbi, altra novità di questa edizione, arriva la storiatrice: sarà un momento di incontro-narrazione per bambini con la scrittrice Elisa Mazzoli che racconterà le sue magiche storie a tutti i bambini. Alle 22 si guarderà il cielo in compagnia e con la consulenza del Gruppo astrofili Antares Romagna, associazione che si occupa di astronomia: gli esperti del gruppo guideranno i presenti tra pianeti e costellazioni. L' ingresso al parco e gli spettacoli sono gratuiti. Per prenotare occorre telefonare al numero 324 5885511. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
10 agosto 2018 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio Eccellenza I commenti al calendario Alfonsine, 'avvio difficile' Massa, 'girone equilibrato' Ravenna «LA VIRTUS Castelfranco nel nostro girone non è una sorpresa, sapevamo che ci sarebbe stato da 'pedalare'». Gli addetti ai lavori del calcio ravennate di Eccellenza sono concordi. All' indomani dell' uscita di gironi e calendari del massimo campionato regionale (al via domenica 2 settembre), le reazioni sono secondo le aspettative. Il girone B di Eccellenza - orfano del Classe, approdato in D, nonché di Cervia, S.Pietro in Vincoli e Russi, retrocesse in Promozione - si presenta al via con 4 conferme (Alfonsine, Faenza, Massa Lombarda, Sanpaimola) e la novità del Cotignola. F r a l e a v v e r s a r i e c i s o n o 3 neopromosse (Medicina, Copparese e Cattolica, però ancora 'sub judice') oltre a 2 squadre dirottate dal girone A: l' ambiziosa Virtus Castelfranco e il Sant' Agostino. «Ho sempre detto che avrei preferito evitare big e neopromosse in avvio - commenta Mattia Gori (foto a sinistra), tecnico dell' Alfonsine - ma il calendario ci ha riservato subito le ambiziose Progresso, Castrocaro e Virtus Castelfranco nelle prime 3 gare casalinghe, poi le matricole Medicina, Cotignola e Copparese nelle prime 3 trasferte. Il nostro calendario è subito impegnativo. Il nostro obiettivo resta comunque migliorare il 6° posto dello scorso anno a -1 dalla 4ª posizione». Marignanese in casa, Riccione fuori e Alfonsine in casa: anche l' avvio della matricola Cotignola non è semplice: «È una partenza col botto - spiega il ds cotignolese Roberto Serra - anche perché, per noi, è tutto nuovo. Ci caliamo in questa realtà con entusiasmo, ma anche con rispetto e umiltà. L' inizio è bello, ma difficile». Il Faenza ha 2 trasferte nelle prime 3 giornate (Corticella e Argentana) inframezzate dal debutto interno col Cattolica. Il Sanpaimola ha in inizio difficile, ma non impossibile (Cattolica, Diegaro, Granamica, Corticella, Faenza, Argentana). Stesso discorso per il Massa: «Cominciamo in trasferta col Diegaro, una buona squadra - dice Giampiero Aresu (foto a destra), presidente bianconero - poi avremo Copparese e Corticella, ma non è tanto il calendario che ci fa stare con gli occhi aperti. Ad impegnarci a fondo sarà piuttosto un girone molto equilibrato. Il nostro obiettivo resta la salvezza, da conseguire con qualche giornata di anticipo rispetto alla passata stagione». -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
10 agosto 2018 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Calcio Il Cervia supera l' Alfonsine nel triangolare al 'Todoli' Cervia TRE risultati uguali (tutti 1-0) nel triangolare disputato mercoledì sera al 'Todoli' tra Cervia, Alfonsine e San Marino con gare di 45 minuti. Un' incornata del bomber Riccardo Innocenti ha deciso la sfida iniziale tra Alfonsine (che si prepara all' Eccellenza) e San Marino (pronta per la serie D), gara dominata dai ragazzi di mister Gori, con Salomone in ritardo di condizione ma già leader di una formazione attrezzata per un' altra stagione di vertice. Poi i Titani hanno battuto il Cervia di Promozione che ha giocato bene, ma ha pagato l' errore che ha dato il gol al S.Marino Infine la formazione di mister Buonocore ha avuto la meglio nel derby provinciale con l' Alfonsine in cui sono scesi in campo molti giovani. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
10 agosto 2018 Pagina 1 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Spari in valle contro i bracconieri RAVENNA Hanno sparato due colpi verso l' auto che li aveva puntati con l' intenzione, pare, di investirli. La stessa auto, poche ore più tardi, è stata rinve nuta senza nessuno a bordo. Indagine aperta sull' episodio che nelle primissime ore della mattinata di ieri ha coinvolto i carabinieri forestali del Repar to operativo Soarda del nucleo Tutela Biodiversità di Casalborsetti e della Stazione forestale di Bagnacavallo. // pag. 2 SPADONI. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
10 agosto 2018 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Tentano di investire i militari Spari contro l' auto dei bracconieri Indaga la procura di Ferrara per l' episodio che lunedì mattina ha coinvolto la Forestale di Ravenna RAVENNA Hanno sparato due colpi verso l' auto che li aveva puntati con tutta l' intenzione, pare, di investirli. La stessa automobile, poche ore più tardi, è stata rinvenuta senza nessuno a bordo. E di feriti, almeno negli ospedali dei capoluoghi di provincia vicini, nemmeno l' ombra. Indaga la procura di Ferrara sull' episodio che nelle primissime ore della mattinata di ieri ha coinvolto i carabinieri forestali del Reparto operativo Soarda (la sezione operativa che si occupa di antibracconaggio e reati che creano danno agli animali), del nucleo Tutela Biodiversità di Casalborsetti e della Stazione forestale di Bagnacavallo. A dettare la competenza territoriale delle indagini è l' area geografica in cui i fatti sono avvenuti: le pattuglie forestali di Ravenna, infatti, si trovavano in un servizio di antibracconag gio ittico nella zona di Anita, nelle valli appena oltre il confine tra le province di Ravenna e Ferrara segnato approssimativamente dal fiume Reno. Pescatori di frodo Erano circa le 4 di mattina sull' argine sinistro del corso d' acqua e nei pressi di una rampa che conduce alla golena del fiume, i militari hanno notato due pescatori di frodo a bordo di un gommone. Stavano usando le cosiddette "reti da posta", lunghe strisce di rete posizionate trasversalmente lungo il corso d' acqua con dei galleggianti, che intrappolano i pesci tra le maglie. Mentre le unità della Forestale si erano appostate per vedere le mosse dei pescatori, è sopraggiunta un' auto con una terza persona a bordo, che ha recuperato i due bracconieri caricando le reti e tutto il pescato. Poi hanno messo in moto, pronti per ripartire. Gli spari A quel punto i militari sono intervenuti intimando l' alt al gruppo di bracconieri. Ilconducente del mezzo, anziché spegnere il motore, ha accelerato puntando le pattuglie, nel tentativo di investirli per assicurarsi la fuga. Per salvarsi uno dei militari ha preso la mira e ha sparato contro l' auto. Più di u noi colpi di pistola esplosi verso la vettura. L' auto ritrovata in un campo Il veicolo con a bordo i pescatori è riuscito ad allontanarsi a tutta velocità, riprendendo la strada per poi sparire dal campo visivo dei militari, che rapidamente si sono messi all' -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
10 agosto 2018 Pagina 2 Corriere di Romagna
10 agosto 2018 Pagina 16 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Imolese forza cinque contro il Massa E si rivede Sereni Il difensore è tornato dopo il lungo stop Ormai certo l' arrivo della punta Rossetti IMOLA ANDREA MIRRI Una cinquina nell' allenamento congiunto con il Massa Lombarda, il ritorno di Sereni in campo, l' arrivo ormai certo di Rossetti. Nell' agenda dell' Imolese che domenica giocherà a Siena in ami chevole ci sono diversi spunti in un giovedì che ha segnato il ritorno del "vichingo" Sereni, nuovamente in campo dopo il lungo stopper l' infortunio al piede della scorsa stagione. Assieme a Sereni, minuti nelle gambe anche per Checchi in un allenamento nel quale l' Imolese ha segnato 3 reti all' alba e 2 al tramonto, con l' unico giocatore rossoblù fermo che è stato Sarini, ai box per un problema ad un dito e finito nelle mire del Cesena che vorrebbe affidare al classe '98 la maglia da titolare per laprossima stagione. L' Imolese, però, potrebbe liberare il giocatore lughese solo se trovasse un portiere di pari livello in prestito da società professionistica risparmiando così un ingaggio, altrimenti Sarini resterebbe a Imola a giocarsi un posto con Rossi. Oltre a Sarini, il Cesena sta facendo il filo anche a Ciofi, che ha favorevolmente impressionato nelle prime uscite e che permette oltretutto a Dionisi una doppia opzione (terzino destro oppure centrale) nei ruoli difensivi. Alla fine, l' unico rossoblù che potrebbe accasarsi a Cesena pare essere De Gregorio, che ieri con il Massa ha giocato al pari di Rinaldi e Giannini, i due 2000 richiesti anch' essi dal Cesena ma sui quali l' Imolese intende puntare per il prossimo anno. Un anno che in casa rossoblù si spera possa essere quello del riscatto per Simone Rossetti: le visite mediche per valutare il recupero dalla pubalgia che lo ha tormentato lo scorso anno alla Virtus Franca villa sembrano aver dato esito positivo e l' ufficialità dell' acquisto dell' attaccante ex Mezzolara arriverà abreve. Sono giorni importanti anche per la definizione del possibile ritorno in rossoblù di Garattoni: sono tante le squadre sulle tracce del terzino di proprietà del Crotone con eventuali rialzi a livello economico o di blasone in C che potrebbero mettere l' Imolese in ritardo sul resto della concorrenza. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 17
10 agosto 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Controlli antidroga allo skate park LUGO La polizia ha effettuato l' altra sera un controllo nei pressi dello skate park, struttura già utilizzata in passato come area per lo smercio ed il consumo delle sostanze stupefacenti. L' iniziativa del commissariato lughese rientra nei servizi messi in piedi allo scopo di contrastare il degrado urbano e il consumo di droga. L' operazione è stata condotta in collaborazione con la compagnia carabinieri e la polizia municipale, anche sulla base di numerose segnalazioni di residenti della zona, allarmati per la presenza di giovani che bivaccavano fino a notte tarda. Durante le fasi della verifica, precedute da una serie di osservazioni preventive del fenomeno, si è giunti al controllo di numerose persone, che ha permesso anche il sequestro di un astuccio contenente marijuana, nonchè all' identificazione di numerosi giovani con precedenti specifici, per i quali si è deciso di affrontare ulteriori sviluppi investigativi. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
10 agosto 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Sbandano in sella a una Ducati e volano a terra: ragazza grave Era la passeggera della moto che era condotta da un 25enne di Lugo: lui ne è uscito illeso COTIGNOLA Tanto spavento ieri mattina per una brutta caduta dalla moto di due giovani, come conseguenza di una sbandata mentre affrontavano una curva. L' incidente si è verificato attorno alle 9.30. Due 25enni di Lugo erano in sella a una moto Ducati Hypermotard e percorrevano via Guidana San Lorenzo, con direzione di marcia da Lugo verso il centro di Cotignola. Giunti all' incrocio con via Corletta, nell' affrontare una curva verso destra, hanno perso d' improvviso il controllo del mezzo, hanno sbandato e poi sono caduti pesantemente sull' asfalto. L' allarme del 118 è partito subito, e i mezzi di soccorso sono giunti rapidamente a bordo di un' ambulanza, di un' auto medicalizzata e in seguito dell' elimedica. Il conducente ha rifiutato le cure dei sanitari mentre la passeggera coetanea ha riportato traumi e ferite più gravi: è stata stabilizzata sul posto quindi caricata a bordo del velivolo e trasportata al Bufalini di Cesena. Le sue condizioni (è sempre rimasta cosciente nonostante fosse comprensibilmente un po' sottosopra) non sarebbero in ogni caso particolarmente gravi. Per quanto riguarda i rilievi, se ne sono occupati i carabinieri del radiomobile della compagnia di Lugo. S u l posto anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza del mezzo e della strada, rimasta chiusa al traffico per circa un' ora. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
10 agosto 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Un picnic con musica e osservazione delle stelle in cielo LUGO "Picnic sotto le stelle": è la serata romantica e suggestiva al Parco del Tondo in programma stasera, organizzata dalla Pro loco, con sottofondo musicale e osservazione del cielo. «Una notte di grande fascino per un evento di grande impat to - la definisce Mauro Marchiani presidente della Pro loco -. Sin dai tempi remoti, questa ricorrenza è amata per le emozioni che la magia del cielo stellato e l' affascinante spettacolo delle stelle cadenti suscita negli spettatori, pronti ad esprimere un desiderio». La novità è il cambio di sede, dal parco del Loto al Parco del Tondo. «In ossequio alle nuove rigide norme sulla sicurezza, il Tondo ci permette di gestire meglio questo non secondario aspetto, possedendo tutti i requisiti per garantire sicurezza e servizi ai cittadini ma anche perché, disponendo di ampi spazi, è in grado di ospitare le numerose attività predisposte per l' occasione». Il programma della serata Alle 19.30 cena in formula picnic e si darà "inizio alle danze" con sottofondo musicale offerto da "The Whispers", duo arpa e flauto. Alle 20.30, all' interno del Punto Bimbi, arriva la storiatrice Elisa Mazzo li in un incontro -narrazione per bambini. Alle 22 è il momento di alzare lo guardo al cielo per scrutare le stelle, con la consulenza del Gruppo Astrofili Antares Romagna, che guideranno i presenti tra pianeti e costellazioni, raccontando l' appassionante storia della conformazione delle stelle e delle stesse costellazioni. Il costo della cena è di 22 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini fino a 10 anni, mentre l' ingresso al parco e gli spettacoli sono gratuiti. Per prenotare è sufficiente telefonare al seguente numero: 324 5885511. Si potrà partecipare anche portando le cibarie da casa, senza pagare alcun prezzo. Si consiglia inoltre di avere con sé una torcia a testa e un plaid. Al resto penserà il corpo volontari della Pro loco, considerando la serata anche un banco di prova per l' imminente Ferragosto in piazza per il quale è stato preparato un programma molto ricco. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
10 agosto 2018 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Parte stasera la Festa di Rifondazione comunista con dibattiti e spettacoli S.AGATA SUL SANTERNO Da oggi al 16 agosto, nel parco dei Frassini di piazza XXV Aprile, si tiene la Festa di Rifondazione comunista. Renato Biondi, responsabile locale, e Gianfranco Baldazzi, segretario provinciale, sono determinati a «riportare in Bassa Romagna e non solo la spontaneità, la serenità e l' entusiasmo delle feste della sinistra originaria. Questa nostra iniziativa assume un ruolo particolare, rappresentando l' unica Festa di Rifondazione in provincia». A parte lo stand gastronomico (aperto anche a mezzogiorno il 12 eil 15), gli intrattenimenti musicali e il piano bar, sono stati organizzati ogni sera nello spazio cultura importanti dibattiti sulla difesa della Costituzione, sulla legge 194, sul lavoro e stato sociale, sui migranti, sulla solidarietà, sul rifiuto al razzismo, sul progetto Italia -Cuba, con ospiti appartenenti ai quadri dirigenti della Cgil (Milco Cassani, Andrea Marchetti), della sinistra (Giovanni Paglia, Nando Mainardi, Giovanni Nanni), dell' Associazione Italia - Cuba (Rodolfo Dal Pane, Venanzio Gualtieri, Luis Martinez Barreda) e di Rifondazione (Sara Visentin, Gianluigi Pegolo). A.R.G. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
10 agosto 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali SVILUPPO Petrolio, il tesoro delle royalties che le Regioni «dimenticano» al Mise Irrisolto il contenzioso del 2015 legato ai criteri di calcolo delle royalties Royalties delle estrazioni petrolifere addio. Una valanga di soldi (si veda Sole 24 Ore del 7 agosto) che fa discutere, ancor più quando sono mal spesi, perduti o dimenticati. È il caso di circa 47 milioni destinati alle regioni estrattive, ma finiti nel calderone del bilancio dello Stato. Per il mancato impegno finanziario, alle Regioni non arriverà nulla di una parte di royalties sulle produzioni di idrocarburi del 2015, in particolare quel 3% che le compagnie petrolifere hanno versato per alimentare il Fondo per la promozione di misure di sviluppo economico e l' attivazione di una social card nei territori interessati dalle estrazioni di idrocarburi liquidi e gassosi (ex art.45 L.99/2009). È rimasta indivisa nel bilancio la somma versata allo Stato (entro il 30 giugno di ogni anno), e che avrebbe dovuto essere ripartita tra le Regioni estrattive. E in tre anni nessuna delle Regioni beneficiarie (che pur hanno incamerato con Stato e Comuni fino al 7% delle produzioni su terraferma e in mare), l' ha rivendicata (a partire dalla Basilicata che ne avrebbe ricevuto oltre l' 80%, poco più di 40 milioni ). Il quadro dei versamenti è registrato sul sito del Ministero dello Sviluppo economico. Nel frattempo è stato versato il Fondo sulle produzioni 2016 (22 milioni, ripartiti con decreto a fine luglio) e quello del 2017 (35,2 milioni , da ripartire entro il 15 ottobre). Ma cosa è successo al Fondo 2015? Dietro il mancato impegno e la sua perdita, una lunga querelle giudiziaria, che continua anche davanti alla Corte europea di giustizia, tra i ministeri dello Sviluppo economico e dell' Economia e finanze, l' Autorità per l' energia e il gas, le compagnie petrolifere, Assomineraria, Regione e Comuni delle aree estrattive. Sotto accusa, il valore di riferimento adottato dal Mise per quantificare le royalties sulla produzione di gas: secondo il Qe (il Quoziente energetico che lega il prezzo della materia prima all' andamento del petrolio e suoi derivati, ma abolito dal Decreto Monti) o secondo il Pfor (basato sul riferimento alle quotazioni trimestrali del gas sul mercato di breve periodo). La sentenza del Tar Lombardia a giugno 2016 che ha dato ragione alle compagnie petrolifere favorevoli al Pfor con rischio per Stato, Regione e Comuni di dover restituire parte delle royalty, ha suscitato gravi preoccupazioni. Poi il Consiglio di Stato ha capovolto tutto riformando la sentenza del Tar, ma nella -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
10 agosto 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
10 agosto 2018 Pagina 18 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali riassetto della pa Novità per dirigenti e burocrazia: in cantiere la riforma Bongiorno Un "riassetto" della macchina pubblica ispirato alla "concretezza", nato dalla constatazione che ci sono realtà molto eterogenee e dall' esigenza di dare un sostegno tangibile, attraverso diverse misure, a quelle più in affanno. È questo il progetto a cui sta lavorando la ministra Giulia Bongiorno. Il pacchetto dovrebbe essere pronto dopo l' estate. In ballo ci sono tante questioni, dalla riforma della dirigenza alla semplificazione burocratica. Insomma anche il governo giallo- verde è intenzionato a mettere mano alla Pa. L' operazione, come si può immaginare, è complessa. Forse anche per questo il piano "Concretezza" viaggerà non nella cornice del decreto ma in quella più morbida del disegno di legge. Giusto l' altro giorno il premier Giuseppe Conte aveva spiegato come la manovra sarà accompagnata da «riforme strutturali», inclusa la «semplificazione normativa e burocratica» per liberare un Paese «imbrigliato dai vincoli, lacci e lacciuoli». Per ora di ufficiale c' è solo il titolo del piano Bongiorno ma i capisaldi dell' azione del ministero sono noti: estendere le buone pratiche con un approccio che combina rigore e premi. Gli argomenti sul piatto poi non mancano. Bongiorno ha sempre detto che per dare una scossa al sistema bisogna partire dalla dirigenza. Il nemico dichiarato è la pagella unica o pre-compilata: voto, e quindi anche premio, massimo per tutti. E lo stesso vale per le posizioni inamovibili. La ministra vuole così aprire al giudizio di commissioni "neutre" e dei cittadini. I sindacati dei dirigenti mettono però già le mani avanti: secondo l' Unadis «deve essere il superiore diretto a valutare, perché ha il polso del lavoro. Solo una parte della valutazione può essere esterna». Quanto al capitolo semplificazioni, ci sarebbero già diversi tavoli attivi, l' obiettivo è rendere più veloce e certa l' azione amministrativa. Per andare a segno non è esclusa una revisione dei "contenitori" normativi (tra dpr, dpcm e decreti ministeriali). Ma i cambiamenti potrebbero riguardare anche la "governance" e lo sfoltimento degli organismi considerati "inutili" o "doppioni". © RIPRODUZIONE RISERVATA. -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
10 agosto 2018 Pagina 22 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali CONTRATTI PUBBLICI Riforma incisiva per il codice appalti: si parte da 29 capitoli Appalto integrato, subappalti e «soft law»: Dlgs 50 verso la revisione La riforma del codice appalti, dopo settimane di ipotesi e indiscrezioni, inizia ad assumere concretezza. Il ministero delle Infrastrutture, guidato da Danilo Toninelli, ha messo on line la consultazione che, fino al prossimo 10 settembre, consentirà agli operatori del mercato di dare le proprie indicazioni sulla revisione in arrivo. E la notizia più rilevante è che si tratterà di una riscrittura molto profonda. Nel documento, infatti, vengono individuati i capitoli del codice appalti (il Dlgs 50/2016) messi sotto analisi dall' esecutivo e dal gruppo di esperti che, su mandato di Palazzo Chigi, ha iniziato a lavorare alla riforma. Sono, in totale, 29 punti che toccano tutti i passaggi principali del codice del 2016: qualificazione di stazioni appaltanti e imprese, prerogative dell' Anac, subappalti, in house, gravi illeciti professionali, appalto integrato. Partendo da quest' ultimo punto, proprio il divieto di affidamento c o n g i u n t o d i progettazione ed esecuzione dei lavori dà, più di altre questioni, il senso delle modifiche allo studio. Quella previsione così rigida aveva, a giudizio di molti, ingessato il mercato. L' intenzione, invece, è di snellire e semplificare, soprattutto a beneficio delle amministrazioni più piccole, allargando il perimetro delle deroghe. Sempre nell' ottica della semplificazione, sarà messo in discussione l' assetto delle linee guida Anac, la cosiddetta «soft law», uno dei principali veicoli di attuazione del codice. La consultazione, adesso, parla di «semplificazione delle disposizioni attuative del codice, con particolare riferimento alla natura e alla vincolatività delle stesse». In questo caso, il problema è che il sistema attuale rischia di essere troppo parcellizzato, disorientando gli operatori: ancora una volta, una semplificazione è necessaria. Sull' Autorità anticorruzione, però, resta l' intenzione di tenere intatti i suoi poteri. Un' attenzione particolare andrà ai temi che, nei mesi scorsi, sono finiti nel mirino dei giudici comunitari. La consultazione cita, in diversi passaggi, questioni rimesse alla Corte di giustizia Ue. Solo per indicare le principali: limitazioni al subappalto, rito accelerato in materia di cause di esclusione dalle gare e illeciti professionali degli operatori. Tutti punti che saranno oggetto di limature. Così come sarà ritoccato il meccanismo di qualificazione delle stazioni appaltanti, pensato per ridurre il numero di centri di costo della Pa ma rimasto inattuato. E -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 25
10 agosto 2018 Pagina 22 Il Sole 24 Ore
10 agosto 2018 Pagina 23 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Forniture di servizi Contratti anche non scritti per le municipalizzate Le Sezioni unite valorizzano la natura imprenditoriale dell' attività svolta roma Le municipalizzate non sono tenute a rispettare la forma scritta nei loro contratti. Arriva dalle Sezioni unite della Cassazione l' ok per una libertà nella manifestazione della volontà negoziale nei contratti di somministrazione di beni o servizi p e r l e aziende speciali comunali. I giudici, con la sentenza 20684 di ieri, hanno dato il via libera a patti "alternativi": da quelli per fatti concludenti a quelli raggiunti con l' esecuzione della prestazione, come previsto dall' articolo 1327 del Codice civile. La decisione prende le mosse da un rinvio pregiudiziale della prima sezione, impegnata a dirimere una querelle tra l' Eni e l' Azienda di servizi energetici di Catania, che contestava un aumento nella fornitura di gas. La modifica del prezzo, decisa in assenza di contratto scritto, non poteva valere per il Tribunale, ma andava bene per la Corte d' appello. E la scelta della corte territoriale è in linea con la decisione adottata dalle Sezioni unite. I giudici hanno, infatti, valorizzato la natura imprenditoriale dell' attività svolta dall' azienda speciale. E proprio in virtù di questa la municipalizzata deve potersi confrontare con il mercato, assumendo decisioni e concludendo contratti con la stessa rapidità ed elasticità concessa ad imprese private e "similari". Le municipalizzate godono del resto di autonomia gestionale e organizzativa rispetto all' ente d i riferimento. Per le Sezioni unite le aziende speciali, non possono essere considerate Pa in senso stretto ai fini della normativa sulla forma dei contratti, malgrado appartengano al sistema con il quale la pubblica amministrazione locale gestisce i servizi pubblici per la produzione di beni e attività tese a soddisfare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità. Per il Supremo collegio è corretta la lettura fornita dalla Corte d' appello, che aveva sottolineato come la natura pubblica deve influenzare solo il piano interno dell' organizzazione, mentre per le relazioni intersoggettive deve entrare in gioco il diritto privato. Partendo da questi presupposti non era passata la tesi dei ricorrenti che avevano invocato la giurisprudenza di legittimità che considera la forma scritta parte integrante dei principi costituzionali del buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione. L' unica forma che, ad avviso dei ricorrenti, consentirebbe di identificare con precisione le obbligazioni assunte e di rendere agevole il controllo dell' atto. Per le Sezioni unite, così non è. Ferma restando l' -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
10 agosto 2018 Pagina 23 Il Sole 24 Ore
10 agosto 2018 Pagina 26 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Siti web della p.a. accessibili ai disabili I siti web o le applicazioni mobili delle pubbliche amministrazioni dovranno essere accessibili ai disabili. Dovranno garantire fruibilità delle informazioni e facilità d' uso, ma gli enti pubblici potranno sempre svincolarsi da tali obblighi quando essi rappresentino un «onere sproporzionato», ossia un onere organizzativo o finanziario eccessivo per i soggetti erogatori. Se ci sono parti del sito web non accessibili se ne dovrà motivare la ragione. E sui portali bisognerà inserire un link che consenta di raccogliere il feedback degli utenti che dovrà essere comunicato, oltre che agli enti pubblici, anche all' Agenzia per l' Italia digitale. In questo modo gli utenti dei siti web e delle app istituzionali della p.a. potranno chiedere agli enti informazioni, servizi e documenti che dovranno essere fornite «in modo adeguato e opportuno entro un ragionevole periodo di tempo». È quanto prevede il decreto legislativo di recepimento della direttiva Ue 2016/2102 (relativa all' accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici) approvato ieri in via definitiva dal consiglio dei ministri (si veda ItaliaOggi del 16 maggio scorso). Il provvedimento introduce modifiche mirate alla cosiddetta legge Stanca (legge n.4/2004) sull' accesso dei disabili agli strumenti informatici, riaffermando il principio dell' accessibilità dei siti web delle p.a., peraltro già sancito anche dal Codice dell' amministrazione digitale (Cad). Nella dichiarazione di accessibilità gli enti pubblici dovranno motivare le ragioni per cui alcune parti del sito web o dell' applicazione mobile non sono accessibili per onere sproporzionato. La dichiarazione di accessibilità sarà verificata dall' Agenzia per l' Italia digitale che ne valuterà la conformità al modello e ai casi di inaccessibilità. In caso di contestazione sulla dichiarazione di inaccessibilità, l' Agid effettuerà una segnalazione al difensore civico digitale, figura individuata dal Cad (dlgs 82/2005) quale autorità nazionale competente. L' Agid, sentite le associazioni rappresentative delle persone con disabilità, nonché le case produttrici di software per l' accessibilità dei siti web, diffonderà apposite linee guida con i requisiti tecnici e le metodologie per la verifica dell' accessibilità. © Riproduzione riservata. FRANCESCO CERISANO -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
10 agosto 2018 Pagina 29 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali CORTE DI GIUSTIZIA UE/2 Le più importanti sentenze del 2017-2018 in materia di Iva Controllata: è soggetto passivo Conta la mancata integrazione nella struttura comunale FRANCO RICCA - La società interamente controllata da un comune, che su incarico dell' ente svolge dietro corrispettivo una serie di prestazioni di pubblica utilità, è un soggetto passivo dell' Iva se non dispone delle prerogative proprie della pubblica autorità, né è integrata nell' organizzazione dell' amministrazione che la possiede. Questa l' indicazione che emerge da una delle sentenze della puntata di oggi, dedicata al tema della soggettività passiva. Interessante, anche nell' ottica dell' imminente avvio del regime del «gruppo Iva», la pronuncia che riconosce soggetto passivo la holding che concede in locazione immobili alle partecipate, mentre la terza sentenza fornisce indicazioni per l' accertamento dello status di soggetto passivo ai fini dell' insorgenza del diritto alla detrazione. Società partecipata dalla p.a. Secondo la sentenza 22 febbraio 2018, C- 182/17, la società che svolge compiti pubblici in forza di un contratto stipulato con un comune, il quale ne detiene l' intero capitale, effettua prestazioni di servizi a titolo oneroso ai fini Iva. Tale società, operando in autonomia e senza alcun impiego d i pubblici poteri, non può fruire dell' esclusione soggettiva dall' imposta prevista per gli enti pubblici che agiscono in veste autoritativa. La società, costituita da un comune per lo svolgimento, dietro compenso forfetario annuo, di alcune attività, tra cui la gestione di alloggi e della rete viaria pubblica, la disinfestazione, la manutenzione dei parchi e degli spazi pubblici, aveva ritenuto di non qualificarsi soggetto passivo dell' Iva, ma l' amministrazione finanziaria ungherese aveva proceduto all' accertamento dell' imposta. Chiamata a pronunciarsi in merito alla sussistenza, nella fattispecie, dei presupposti impositivi, la Corte ricorda in primo luogo di avere chiarito che la possibilità di ravvisare un' attività di prestazione di servizi a titolo oneroso presuppone unicamente l' esistenza di un nesso diretto tra tale prestazione e un compenso realmente ricevuto, nesso che sussiste quando tra il prestatore e il committente intercorre un rapporto giuridico nell' ambito del quale avvenga uno scambio di reciproche prestazioni e il compenso ricevuto dal prestatore costituisca il controvalore effettivo del servizio prestato al destinatario. Una simile attività si considera economica se esercitata per ricavarne introiti stabili. L' esistenza del nesso diretto tra prestazione e controprestazione non è inficiata dal fatto che il contratto contenga clausole che -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
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10 agosto 2018 Pagina 33 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Il Caso Mef: equo indennizzo solo ai vigili dei capoluoghi Nuovo stop al riconoscimento dell' equo indennizzo al personale della polizia locale a causa di servizio. La reintroduzione di questo istituto operata dalla legge di conversione del decreto legge n. 14/2017 vale soltanto per il personale della polizia locale delle Città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia. Lo afferma il ministero dell' economia e delle finanze con una nota del 24 maggio 2018 indirizzata in risposta all' istanza del comune di Irsina (Mt). L' equo indennizzo è un beneficio riconosciuto a chi ha perso l' integrità fisica per causa di servizio e corrisponde allo stipendio tabellare o a una sua percentuale a seconda della gravità della menomazione. La questione della cancellazione di questo istituto per i dipendenti comunali si concretizza con il decreto legge salva-Italia, approvato il 6 dicembre 2011 e convertito in legge con modificazioni dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011. L' art. 6, comma 1, aveva abrogato per il personale della polizia locale l' equo indennizzo, il rimborso delle spese di degenza, l' infermità da causa di servizio e la pensione privilegiata. Successivamente, la legge di conversione del decreto legge sicurezza n. 14/2017 ha ripristinato per i vigili urbani le tutele previste dai due istituti dell' equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza. Tali somme sono rimborsate ai comuni richiedenti sulla base delle certificazioni inviate entro il 31 marzo di ogni anno. Ora, con la nota del 24 maggio 2018 indirizzata al comune di Irsina, il Mef afferma che l' equo indennizzo è riconosciuto soltanto al personale della polizia locale delle Città metropolitane e dei comuni capoluoghi di provincia, con esclusione, pertanto, dei vigili degli altri comuni. Questa inedita presa di posizione, però, non sembra trovare oggettivo riscontro nei lavori parlamentari della legge di conversione del decreto legge n. 14/2017, dai quali non emergerebbe una differenziazione basata sulla classificazione dei comuni. Nemmeno nella stessa relazione del Mef al disegno di legge S-2754 per la conversione in legge. ENRICO SANTI -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
10 agosto 2018 Pagina 33 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Sarà online fino al 10 settembre la consultazione lanciata dal ministero delle infrastrutture Un Codice appalti concertato Limiti ai ribassi, compensi, soft law, linee guida Anac ANDREA MASCOLINI - Limite ai ribassi sul prezzo, compensi dei commissari di gara, possibili deroghe al principio dell' affidamento dei lavori sulla base del progetto esecutivo, riflessione sulla soft law e sulle linee guida A n a c . E a n c o r a , affidamenti i n house, qualificazione delle stazioni appaltanti e delle imprese di costruzioni, rivisitazione delle attività incentivabili per i tecnici delle pubbliche amministrazioni. Sono alcuni dei temi più caldi che saranno al centro, fino al 10 settembre, della consultazione on line lanciata dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli per «un futuro intervento di riforma del Codice dei Contratti pubblici» che, peraltro il premier Conte in conferenza stampa mercoledì scorso ha confermato sarà pronta per il mese di settembre. La consultazione è centrata su 29 «primi temi di riflessione», separatamente proposti col riferimento ad argomenti indicati sinteticamente, preceduti dalla puntuale indicazione del riferimento normativo all' interno del Codice. Si tratta di argomenti che costituiscono altrettanti punti di emersione di criticità più urgenti rilevate durante la costante opera di monitoraggio effettuata dal ministero nei primi due anni di vigenza del Codice, ovvero segnalate nel tempo al ministero da un' ampia platea di stakeholders. Sostanzialmente già la scelta dei temi offre indicazioni importanti su come si concretizzerà il «primo intervento» sul decreto 50/2016, in attesa di una riforma più ampia. Buona parte degli argomenti sono stati approfonditamente discussi ed esaminati già all' epoca della legge delega, primo fra tutti quello della cosiddetta «soft law». Assai delicato è il tema del cosiddetto «appalto integrato» (affidamento all' impresa della progettazione esecutiva e della realizzazione dell' opera) oggi possibile nei settori speciali (acqua, energia e trasporti) e in limitati casi (complessità tecnologica o innovativa dei lavori). Il ministero intende verificare se siano «possibili deroghe all' obbligo di appaltare sempre i lavori sulla base di un progetto esecutivo». Altrettanto delicato è il tema del cosiddetto in house orizzontale (una società pubblica controllata da un ente pubblico affida attività a un' altra società controllata dallo stesso ente) argomento sul quale si ipotizza una «disciplina più ristrettiva» rispetto alla normativa europea e alla giurisprudenza della Corte di giustizia che richiedono solo la sussistenza del controllo analogo e non anche l' attività prevalente del -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
10 agosto 2018 Pagina 33 Italia Oggi
10 agosto 2018 Pagina 34 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La programmazione dei fabbisogni vale solo dal triennio 2019-2021 Nessun divieto di assunzione scatterà nel 2018 per le amministrazioni che abbiano adottato i piani di fabbisogno del personale prima della pubblicazione d e l l e l i n e e d i indirizzo della Funzione Pubblica. S u l l a Gazzetta Ufficiale 173 del 27 luglio 2018 è stato pubblicato il decreto del ministero della funzione pubblica 8 maggio 2018, che approva le «Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle amministrazioni pubbliche», previste dagli articoli 6 e 6-ter, del dlgs 165/2001. Presso molte amministrazioni è s c a t t a t o l ' allarme: infatti, ai sensi dell' articolo 22, comma 1, del dlgs 75/2017 si verifica la condizione perché si applichi il divieto di assunzione incombente su chi non abbia adottato la programmazione dei fabbisogni secondo quanto stabilito le linee di indirizzo. Trascorsi 60 giorni dalla pubblicazione in G.U. il divieto risulterà operativo. Molte amministrazioni, quindi, si stanno precipitando a definire il nuovo sistema della programmazione, anche in assenza di schemi e moduli operativi, per evitare di incappare nel blocco derivante dalla mancata attuazione dell' obbligo imposto dalla legge. Tuttavia, si tratta di un allarme a vuoto, almeno per quegli enti che abbiano già adottato la programmazione dei fabbisogni per il 2018 con provvedimenti antecedenti al 27 luglio. Il nuovo sistema della programmazione dei fabbisogni introdotto lo scorso anno dalla riforma Madia, infatti, vale solo per il futuro e, quindi, per la programmazione del triennio 2019-2021, attualmente oggetto degli atti di pianificazione generali, consistenti, per gli enti locali, nell' adozione del Documento unico di programmazione (Dup), nel quale far confluire tale programmazione. A meno di situazioni patologiche, gli enti hanno già programmato le assunzioni connesse al 2018 e hanno provveduto quando le linee di indirizzo non erano vigenti. Applicando il principio tempus regit actum, quindi, gli atti di programmazione «vecchia maniera» non possono considerarsi adottati in violazione di linee di indirizzo non efficaci. Quindi, le assunzioni effettuate nel 2018 attuando le programmazioni già adottate non sono nulle e non sono soggette al divieto previsto dall' articolo 6, comma 6, del dlgs 165/2001, che scatterà, invece, solo per le assunzioni previste per il 2019. Del resto, sul punto sono molto chiare le stesse linee di indirizzo: nel paragrafo 2.3 «sanzioni», infatti, precisano che il divieto di assumere «scatta sia per il mancato rispetto dei vincoli finanziari e la non corretta applicazione delle disposizioni che dettano la disciplina delle assunzioni, sia per l' omessa adozione del Piano triennale -Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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