DOCUMENTO FINALE 5I IN - Indirizzo: Mantova
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DOCUMENTO FINALE del Consiglio di Classe della 5I IN Indirizzo: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Articolazione: INFORMATICA Anno scolastico 2016/2017 Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 1
INDICE 1.Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio .................. 3 2.Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità ...................... 4 3.Finalità generali del triennio e profilo del diplomato ..................................................................... 5 4.Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe ..................................................................... 6 5.Situazione della classe: composizione e percorso formativo ......................................................... 7 6.Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari .............................................................................. 8 7.Attività integrative........................................................................................................................ 9 8.Attività svolte in modalità CLIL ................................................................................................. 11 9.Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti ............................................... 12 10.Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto .............................................................. 14 11.Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta .......................................................... 15 12.Simulazioni prove Esame di Stato ............................................................................................ 16 13.Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento ............................................................. 18 14.Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine) .................... 19 ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo .................................. 23 ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato ................................................................................. 25 ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ............................................ 30 ALLEGATO 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato ......................... 49 Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 2
1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 Informatica 6(2) 6(3) 6(4) Sistemi e reti 4(2) 4(2) 4(3) Tecnologie e progettazione di sistemi in 3(2) 3(2) 4(3) formatici e di telecomunicazioni Gestione progetto, organizzazione 3 d’impresa Telecomunicazioni 3(2) 3(2) Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione Cattolica 1 1 1 Totale ore settimanali 32(8) 32(9) 32(10) N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 3
2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità MEMBRO CONTINUITÀ CONTINUITÀ DALLA DALLA ORE/SETT INTERNO DOCENTE DISCIPLINA CLASSE 3A CLASSE 4A CLASSE ESAME DI A STATO 5 (Si/No) (Si/No) (Si/No) Bombana Benedetta MATEMATICA Sì Sì 3 Sì RELIGIONE Caretta Marina Sì Sì 1 No CATTOLICA LINGUA E Carli Stefano LETTERATURA Sì Sì 6 No ITALIANA / STORIA TECNOLOGIE E TECNICHE DI Galfo Cristina PROG. DI SIST. No No 4 No INFORMATICI E DI TELEC. TECNOLOGIE E TECNICHE DI Ghedini Pietro PROG. DI SIST. Sì Sì 3 No INFORMATICI E DI TELEC. INFORMATICA / Ghirimoldi Dario Sì Sì 7 No SISTEMI E RETI Mastruzzi Stella LINGUA INGLESE Sì Sì 3 No SCIENZE MOTORIE Miorali Carlo Sì Sì 2 No E SPORTIVE Pelizzoni Paolo INFORMATICA Sì Sì 6 Sì GESTIONE DI Puviani Mariachiara PROGETTO E ORG. No No 3 Sì IMPRESA Salvi Stefano SISTEMI E RETI Sì Sì 4 No N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 4
3. Finalità generali del triennio e profilo del diplomato L’obiettivo generale di un istituto tecnico settore tecnologico è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali della figura del diplomato IT sono pertanto le seguenti: versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento all’evoluzione della professione; capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. L’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” ha lo scopo di far acquisire allo studente, al termine del percorso quinquennale, specifiche competenze nell’ambito del ciclo di vita del prodotto software e dell’infrastruttura di telecomunicazione, declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. La preparazione dello studente è integrata da competenze trasversali che gli consentono di leggere le problematiche dell’intera filiera. Dall’analisi delle richieste delle aziende di settore sono emerse specifiche esigenze di formazione di tipo umanistico, matematico e statistico; scientifico-tecnologico; progettuale e gestionale per rispondere in modo innovativo alle richieste del mercato e per contribuire allo sviluppo di un livello culturale alto a sostegno di capacità ideativo–creative. L’indirizzo prevede le articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”. Nell’articolazione “Informatica” si acquisiscono competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione ai processi, ai prodotti, ai servizi, con particolare riferimento agli aspetti innovativi e alla ricerca applicata, per la realizzazione di soluzioni informatiche a sostegno delle aziende che operano in un mercato interno e internazionale sempre più competitivo. Il profilo professionale dell’indirizzo consente l’inserimento nei processi aziendali, in precisi ruoli funzionali coerenti con gli obiettivi dell’impresa. Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di mercato che consentono, grazie anche all’utilizzo dell’alternanza scuola-lavoro, di realizzare progetti correlati a reali processi di sviluppo dei prodotti e dei servizi che caratterizzano le aziende del settore. Il quinto anno, dedicato all’approfondimento di specifiche tematiche settoriali, è finalizzato a favorire le scelte dei giovani rispetto a un rapido inserimento nel mondo del lavoro o alle successive opportunità di formazione: conseguimento di una specializzazione tecnica superiore, prosecuzione degli studi a livello universitario. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 5
4. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe In armonia con le finalità educative dell’articolazione di Informatica, i docenti hanno lavorato al fine di sviluppare negli alunni queste competenze culturali, intellettuali e professionali: capacità di ragionamento teorico e di rielaborazione personale; comprensione dei procedimenti generali del metodo scientifico, in particolare per quel che riguarda il sapere informatico ed elettronico, nelle sue specificità tecniche e nei suoi fondamenti logico-matematici e statistici; capacità di progettazione e di lavoro in equipe; capacità di apprendimento continuo e di orientamento rispetto all'evoluzione professionale; adeguate competenze linguistiche ed espressive, sia in Italiano sia in Inglese; consapevolezza del valore umano, culturale, civile della storia e della letteratura, non solo italiana. Nelle discipline della specializzazione, in particolare, si sono ricercati i seguenti obiettivi: preparazione teorica e pratica di base; formazione delle capacità di: o verificare sperimentalmente in laboratorio i concetti appresi; o sviluppare progetti interdisciplinari; o lavorare in gruppo; o documentare il lavoro svolto, anche con strumenti informatici. In accordo con quanto previsto da tutte le classi dell’Istituto, anche in 5IIN il CdC si è posto l’obiettivo formativo di “Migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni”. A tale scopo si è previsto di: effettuare momenti di confronto con gli alunni in occasione della riconsegna delle verifiche corrette; creare momenti di dialogo su richiesta degli alunni o dei docenti stessi, quando necessario. In particolare, il Consiglio di Classe, nella prima riunione della classe V, ha adottato i seguenti obiettivi trasversali, poi monitorati nel corso di tutto l’anno scolastico: sa interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali sa documentare adeguatamente il proprio lavoro procede in modo autonomo nel lavoro Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 6
5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo La classe, attualmente di ventitré alunni, all’inizio del terzo anno era invece composta da 27 studenti, di cui 3 ripetenti. In quarta il loro numero si è ridotto a 24: all’inizio dell’anno scolastico vi era stato l’inserimento di un alunno ripetente, seguito dal suo ritiro. La classe ha potuto giovarsi, nel corso degli anni, di una sostanziale continuità didattica, fatta eccezione per la disciplina di Tecnologie e Tecniche di Progettazione di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni. La classe è risultata, fin dall’inizio del triennio, piuttosto disomogenea sia a livello di capacità e profitto, sia dal punto di vista della motivazione che della partecipazione. Nella maggior parte dei casi si è però rilevata un’evoluzione positiva nel corso del triennio che ha consentito uno svolgimento lineare dei programmi in ciascuna disciplina e ha permesso l'instaurarsi di un clima di lavoro adeguato. Rispetto agli obiettivi proposti in sede di programmazione all’inizio dell’attuale anno scolastico, il CdC ritiene che essi siano stati conseguiti in modo differenziato ma mediamente soddisfacente. Il livello medio delle conoscenze e delle abilità è da considerarsi discreto. Gli alunni in difficoltà in alcune discipline hanno potuto usufruire di attività di recupero organizzate dall’Istituto, incluso il Progetto “Peer Tutoring”. Un buon numero di alunni ha conseguito risultati brillanti, soprattutto nelle discipline caratterizzanti il percorso di studio; un numero esiguo di studenti presenta alcune carenze in qualche disciplina, dovute a lacune pregresse e ad un metodo di studio non sempre efficace. A livello comportamentale, la classe ha avuto un'evoluzione positiva nel corso del triennio in quanto a responsabilizzazione e disponibilità alle proposte didattiche; in pochi casi si sono manifestati alcuni problemi in merito alla regolarità della frequenza e ad un impegno adeguato. Tuttavia tali atteggiamenti non hanno penalizzato le dinamiche relazionali all'interno della classe. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 7
6. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari I seguenti sono argomenti trattati durante l’anno che, presentando per loro natura aspetti di interesse trasversale, sono stati affrontati da diversi punti di vista in più materie. Argomento Discipline Sistemi e reti, Informatica, Tecnologie e Tecniche di Progettazione di Sistemi Android Informatici e di Telecomunicazioni, Inglese Sistemi e reti, Tecnologie e Tecniche di Progettazione di Sistemi Reti di computer Informatici e di Telecomunicazioni, Inglese Informatica, Tecnologie e Tecniche di Progettazione Database di Sistemi Informatici e di Telecomunicazioni Estetismo letterario: Wilde-D'Annunzio Italiano, Inglese Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 8
7. Attività integrative Alla classe sono state proposte attività integrative, alcune realizzate a livello di progetto d’istituto o di Consiglio di Classe, altre invece inserite nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti. Elenco attività integrative: Viaggio d’istruzione a Barcellona Visita aziendale ad Aruba (Arezzo) Partecipazione spettacolo teatrale di Pirandello Partecipazione spettacolo teatrale in occasione della Giornata della Memoria Partecipazione al Linux Day Partecipazione al bando di concorso “Tecnicamente” Incontri di orientamento: PROGETTO GOAL , con agenzia per il lavoro RANDSTAD (12 ore) Partecipazione individuale agli open day di alcune facoltà universitarie (Parma, Trento, Modena, Bicocca) Partecipazione individuale al “Job Orienta” di Verona Gli alunni della classe hanno effettuato attività di stage aziendale, o all’interno all’istituto, alla fine del terzo oppure del quarto anno o, ancora, in entrambe le occasioni (si veda tabella seguente). Alternanza scuola-lavoro Stage interno Alunno con stage esterno Nessuno stage (presso questo istituto) (presso azienda / studio professionale/ associazione…) BETTONI MIRCO X CARAMASCHI CARLOS X CARNEVALI DAVIDE X CAVICCHINI GIANMARCO X CAZZOLI EMANUELE X COCIANGA ALEXANDRU X VINCENTIU DIVIGGIANO MASSIMO X EL AFIA ELMEHDI X GOLINELLI OMAR X GUARESI GIOVANNI XX GUERRA VITTORIO XX MALACARNE PAOLO XX MARIOTTI ANDREA X MAZZALI DAVIDE XX MEDOLA ANDREA X MEROLLA MATTEO X Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 9
MORA JASON XX MORATELLI NICHOLAS XX PAVIRANI FABIO X PICCINATO GABRIEL X PIOVANI DAVIDE XX STANCARI SIMONE X ZAZA MICHELE XX Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 10
8. Attività svolte in modalità CLIL Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire dalla formazione dei docenti, anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica. In particolare, questa classe ha avuto modo di affrontare, negli anni scorsi, i seguenti moduli CLIL: Argomento/ Materia Docente/i Modalità di svolgimento/ Ulteriori precisazioni Carli e docente Terzo anno Storia madrelingua (progetto American colonization SITE) Matematica Bombana e studente MIT Limits Quarto anno Sistemi e Reti Salvi e studente MIT X-modem Per quanto riguarda l’anno in corso, sono state effettuate le seguenti attività con metodologia CLIL: Presenza di N° ore Materia Docente/i docente Periodo (settimanali o Argomento madrelingua? totali) Gennaio Matematica Bombana Sì 6 Differential equations 2017 Gennaio Sistemi e Reti Salvi Sì 6 Pattern and Android 2017 Gennaio Informatica Pelizzoni Sì 6 Android 2017 Quinto anno Marzo- Gestione progetto e Puviani No Aprile 12 Certifications gestione impresa 2017 Novembre. Storia Carli Sì Dicembre 8 World War 1 2016 Informazioni più dettagliate sui moduli CLIL svolti nel corso di quest’anno sono reperibili nelle relazioni dei singoli insegnanti coinvolti, riportate in allegato al presente documento. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 11
9. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento alle indicazioni ministeriali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di Classe in un’ottica di interdisciplinarità. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute esigenze didattiche. Nelle materie di specializzazione, una discriminante importante nella scelta degli argomenti è stata la disponibilità di strumentazione e materiali nei laboratori. I dettagli sui programmi effettivamente svolti nelle varie discipline e sui criteri che hanno portato alla selezione di tali contenuti sono esposti nelle relazioni dei singoli insegnanti riportate in allegato al presente documento. Il lavoro in classe (e in laboratorio, se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e strumenti: TECN. E TECN. DI PROG. DI SIT.INF. E DI TELEC. Materie GESTIONE PROG. E ORGAN. D’IMPRESA SCIENZE MOTORIE SISTEMI E RETI INFORMATICA MATEMATICA RELIGIONE ITALIANO INGLESE STORIA Strumenti e Metodi Lezione frontale X X X X X X X X X X Lezione dialogata X X X X X X X X X X Lettura e/o discussione dispense, X X X X X X X X X appunti, fotocopie Lezione con diapositive, lucidi, X X X X X X X X X video-proiezioni da PC Uso testi in adozione X X X X X X X X Lavoro in gruppo X X X X X X X X Attività di laboratorio: misure, X X X X X progettazione e prototipazione Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 12
Attività di laboratorio: CAD, X X X X simulazione e programmazione Uso di materiale multimediale, X X X X X X X X X Internet Metodologia CLIL X X X X X Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 13
10. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto I docenti hanno svolto verifiche con tipologie e modalità diverse, come previsto nei singoli piani di lavoro annuali, ma tutti hanno fatto riferimento, in fase di valutazione, alla griglia approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel P.O.F. dell’istituto (qui di seguito riportata). Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 14
11. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta La valutazione della condotta ha fatto riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe ed ha tenuto conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal POF di Istituto. Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, ha verificato che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla tabella, fosse, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello corrispondente al voto attribuito. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 15
12. Simulazioni prove Esame di Stato Conformemente alla normativa vigente, il Consiglio di Classe ha accolto la proposta di istituto che ha portato ad uniformare in tutte le classi quinte sia la modalità degli interventi di preparazione degli studenti all’Esame di Stato, sia le tipologie di simulazione di terza prova scritta, sia l’utilizzo degli stessi criteri di valutazione per tutte le simulazioni delle prove scritte. Alla classe sono stati proposti due momenti di simulazione di terza prova. Tipologia simulazioni terza prova scritta Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha proposto agli alunni due prove pluridisciplinari di tipologia B. Le discipline coinvolte in ogni simulazione sono state quattro, variate di volta in volta in modo da coprire il più possibile l’arco di discipline dell’ultimo anno. Le domande a risposta singola, in numero di tre per ciascuna disciplina, sono state formulate rispettando i seguenti criteri: ogni disciplina ed ogni domanda ha lo stesso peso nella valutazione complessiva; gli argomenti dei quali viene richiesta l’esposizione devono consentire una presentazione sintetica ma completa di norma in non più di 6 righe o spazio bianco di mezza pagina A4; la prova deve poter essere completata in un massimo di 2,5 ore, comprendendo il tempo necessario alla revisione dell’elaborato prima della consegna. I testi delle prove somministrate sono riportati in allegato al presente documento. Criteri di valutazione delle simulazioni di terza prova Il Consiglio di Classe ha deliberato che la misurazione dell’esito complessivo della prova avvenisse attraverso le seguenti operazioni: per ogni disciplina coinvolta viene assegnata una valutazione parziale espressa in quindicesimi, ottenuta dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle singole risposte; la valutazione finale della terza prova in quindicesimi è data dall’intero più prossimo (per difetto se decimale =5) ottenuto dalla media aritmetica delle singole valutazioni disciplinari. la griglia di corrispondenza decimi/quindicesimi è quella indicata nella tabella dei “Criteri di valutazione e misurazione del profitto” riportata in altra sezione del presente documento. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 16
Tabella riepilogativa delle simulazioni di terza prova IL C.d.C. ritiene che la terza prova d’Esame debba seguire la tipologia sulla quale gli allievi si sono esercitati onde permettere la migliore espressione delle loro potenzialità. n° Tipologia Data MATERIE STORIA INGLESE TECNOLOGIE E 1^ TECNICHE DI B 02/02/2017 Simulazione PROG. DI SIST. INF.E TELECOM. GESTIONE PROG. E ORGANIZ. IMPR. INGLESE MATEMATICA 2^ SISTEMI E RETI B 05/05/2017 Simulazione GESTIONE PROG. E ORGANIZ. IMPR. Simulazione prima prova scritta (Italiano) Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 02/05/2017. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento. Simulazione seconda prova scritta (Informatica) Gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dal docente della materia il quale ha somministrato i temi d’esame degli anni passati nel corso della normale attività didattica. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 03/05/2017. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 17
13. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di studio. Gli interventi di recupero adottati risultano dalla seguente tabella. TECN. E TECN. DI PROG. DI SIT.INF. E DI TELEC. MATERIA GESTIONE PROG. E ORGAN. D’IMPRESA SCIENZE MOTORIE SISTEMI E RETI INFORMATICA MATEMATICA ITALIANO INGLESE STORIA TIPO DI INTERVENTO I.D.E.I. (corsi in orario extra- X curricolare) Sdoppiamento della classe (durante le ore di X X lezione curricolare della materia) Recupero in itinere (durante le ore di X X X X X X X X X lezione curricolare della materia) Studio autonomo X X X X Per le attività di potenziamento si rimanda al paragrafo delle attività integrative e alle relazioni dei singoli docenti. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 18
14. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine) Queste esperienze costituiscono il lavoro personale, spesso a carattere pluridisciplinare, che gli alunni, alla data odierna, dichiarano di voler presentare all’Esame di Stato come argomento a scelta (tesina) in apertura di colloquio. I temi sono frutto di una libera scelta. Nello sviluppo delle tesine gli studenti sono stati stimolati dai docenti a seguire una tempistica stabilita a livello di istituto: definizione argomento (entro novembre); consegna relazione sullo stato di avanzamento lavori o abstract (entro febbraio); Nella tabella seguente si riportano gli argomenti scelti dai singoli studenti e le discipline coinvolte, secondo quanto dichiarato dagli alunni. Materie coinvolte Gestione di prog. Scienze motorie Sistemi e Reti Tecn. di prog. Matematica Informatica Alunno Titolo dell’argomento personale Italiano Inglese Storia BETTONI MIRCO Registratore di cassa X X X CARAMASCHI Robot sorvegliante X X X CARLOS CARNEVALI DAVIDE Running Route X X X X X X CAVICCHINI ArduiCar X X X GIANMARCO CAZZOLI EMANUELE SmartRoom X X COCIANGA Sistema di allarme ALEXANDRU X X X X X autonomo VINCENTIU Prenotazioni al bar DIVIGGIANO MASSIMO X X scolastico EL AFIA ELMEHDI Remote controlled led board X X X Kirelite: Light up the future. GOLINELLI OMAR [Intelligenza Artificiale X X X X X X X X X Emotiva Modulare] Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 19
Materie coinvolte Gestione di prog. Scienze motorie Sistemi e Reti Tecn. di prog. Matematica Informatica Alunno Titolo dell’argomento personale Italiano Inglese Storia GUARESI GIOVANNI Autoraccoglitore X X X GUERRA VITTORIO Cinema One X X X MALACARNE PAOLO I-SPORT X X X X X X MARIOTTI ANDREA Safe dream system X X X X X MAZZALI DAVIDE EyesOn X X X HertzSound Studio (app MEDOLA ANDREA X X X X mobile) MEROLLA MATTEO Sax tuner X X MORA JASON Everymusic X X X X MORATELLI Discovery One X X X NICHOLAS PAVIRANI FABIO Musica nell’automazione X X PICCINATO GABRIEL Marchingegno Tatoo X X X X PIOVANI DAVIDE Whatsaround X X X STANCARI SIMONE Fiorieortodifrancesca.com X X ZAZA MICHELE PizzApp X X X X L’istituto ha formalizzato in un documento, poi distribuito a tutti gli alunni dell’ultimo anno, alcune indicazioni e suggerimenti per la stesura delle tesine. Il materiale è stato elaborato allo scopo di disporre di un testo unico e condiviso al quale gli alunni e i docenti potessero attingere come riferimento univoco per chiarire i dubbi che inevitabilmente gli studenti si pongono quando devono affrontare per la prima volta un lavoro di questo tipo. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 20
Il fascicolo in questione, denominato “Decalogo della tesina”, viene integralmente riportato nell’allegato 2 al presente documento. Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 21
Fanno parte integrante del Documento Finale del Consiglio di Classe tutti i seguenti allegati, materiali che il CdC intende sottoporre alla Commissione d’Esame di Stato. Allegato 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo. Allegato 2: Decalogo della tesina. Allegato 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti. Allegato 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato. Il presente Documento Finale del Consiglio di Classe della 5I IN è stato letto ed approvato all’unanimità. Mantova, 09 Maggio 2017 Il Coordinatore del Consiglio della Classe 5I IN Benedetta Bombana Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 22
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5I IN ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 23
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5I IN Il Consiglio di Classe si è conformato, per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni, ai criteri stabiliti dalla normativa vigente ed ha applicato, per l’assegnazione del credito formativo, i criteri previsti dal P.O.F. d’Istituto, di seguito riportati: Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di Classe potrà accogliere come validi solo quelli certificanti attività che abbiano le seguenti caratteristiche. VOLONTARIATO: solo quello svolto con associazioni riconosciute e documentato con precisione, esercitato per un arco di tempo non inferiore a tre mesi oppure caratterizzato da uno svolgimento intensivo LAVORO: attività lavorative preferibilmente inerenti al corso di studi ATTIVITA’ SPORTIVA: solo se praticata a livelli agonistici impegnativi e con risultati apprezzabili CORSI DI LINGUA STRANIERA: svolti in Italia o all’estero, solo se adeguatamente valutati e documentati con certificazione, oppure partecipazione a stage linguistici all’estero organizzati dall’istituto con valutazione positiva dei docenti accompagnatori. ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: adeguatamente certificate e solo se esulano dalle proposte curricolari dell’istituto ESPERIENZE ARTISTICHE: significative, continuate nel tempo e documentate CERTIFICAZIONI EUROPEE: per esempio Cambridge University, Patente Europea del Computer (ECDL),… STAGES: solo se svolti al di fuori del periodo delle lezioni, con frequenza di almeno il 75% e con valutazione positiva Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 24
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5I IN ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 25
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5I IN ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 26
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5I IN ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 27
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5I IN ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 28
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5I IN ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 29
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 30
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA: ITALIANO, cl 5 I IN 2016-17 DOCENTE: Prof. CARLI STEFANO Testo/i in adozione e/o sussidi didattici forniti: LE BASI DELLA LETTERATURA, Bruno Mondadori, Paolo di Sacco SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Italiano Si è dato rilievo alle correnti storico-letterarie e artistiche, onde favorire negli alunni la “costruzione” di un quadro di riferimento entro cui collocare autori e opere maggiori. . Per l'analisi testuale sono stati scelti i testi significativi degli autori italiani e non del secondo Ottocento e del primo Novecento; per la restante parte del secolo, la trattazione è stata e sarà per correnti e temi, con un numero decisamente ridotto di letture esemplari, causa anche problemi d‟ordine familiare che hanno costretto il sottoscritto ad un congruo numero di assenze, con risvolti sulla programmazione della materia. Sostanzialmente la trattazione non si è discostata dalla programmazione disciplinare concordata con i colleghi del triennio ad inizio anno, cercando di privilegiare ai contenuti l'acquisizione di competenze espositive, di sintesie-connessione logica, di argomentazione logica e rielaborazione personale.. Per un accordo tra tutti i docenti di Lettere la lettura della "Divina Commedia" è stata esaurita nel terzo anno. Obiettivi Rielaborare conoscenze costruendo mappe concettuali e appunti. A partire da una mappa concettuale condurre un‟analisi o una sintesi in modo autonomo Costruire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta, efficace Operare collegamenti logico-deduttivi Affrontare come lettore autonomo e consapevole testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura Produrre testi di varie tipologie rispondenti alle diverse funzioni disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registo formale ed i linguaggi specifici Questi obiettivi non sono stati raggiunti dalla totalità degli allievi. PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO Il realismo nell‟Ottocento: il Naturalismo francese (brevi cenni al positivismo), materiale multimediale; Verga e il realismo italiano, cenni alla poetica verista ( Fantasticheria e prefazione a L'amante di Gramigna); Il Decadentismo caratteri generali: simbolismo ed estetismo, materiale multimediale; Nietzsche: Il superuomo (da “Così parlò Zarathustra), materiale multimediale; I poeti maledetti: Baudelaire (Corrispondenze), Verlaine (Arte poetica, Languore ); Pascoli: da Myricae (Nebbia, Il lampo) da I Canti di Castelvecchio ( Il gelsomino notturno) . La poetica del Fanciullino D‟Annunzio: da Il piacere, brani antologici. Da Alcione: La pioggia nel pineto; da Canto Novo: Canta la gioia! Confronto Pascoli-D'Annunzio, materiale multimediale; ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 31
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN Futurismo: i due manifesti Futuristi; Marinetti: brano da Zang Tumb Tumb; Fruttero-Gramellini: storia dell'Italia Unita, materiale multimediale; La pscicanalisi freudiana e i suoi riflessi nella letteratura e nell'arte; Il romanzo tra Ottocento e Novecento. Svevo (brani da La coscienza di Zeno). Pirandello( il saggio sull‟umorismo, Il Fu Mattia Pascal, una novella letta in classe, La patente); Il romanzo sperimentale del '900, materiale multimediale; Caratteri generali dell' ermetismo e Quasimodo-Luzi; La poesia del Novecento: testi di Ungaretti (poesie da 'Allegria'), Montale (poesie da 'Ossi di seppia'); Sintesi avanguardie artistiche del Novecento (Astrattismo, Surrealismo, Futurismo...) (Qualora la programmazione nell‟ultima parte dell‟anno non subisca dei rallentamenti, si prevedono anche i due successivi capitoli) Guerra, dittatura e letteratura: le reazioni degli intellettuali, la memorialistica La breve stagione del neorealismo in Italia: Calvino, Pavese, Vittorini... ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 32
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA: STORIA, cl 5 I IN 2016-17 DOCENTE: Prof. CARLI STEFANO Testo/i in adozione e/o sussidi didattici forniti: L'ESPERIENZA DELLA STORIA- B.MONDADORI-VOL.3 SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Storia La scelta degli argomenti e del livello di trattazione è stata finalizzata alla comprensione dei processi storici di medio e lungo periodo del Novecento, al fine di consentire la conoscenza degli eventi più significativi del secolo (politici, economici, tecnologici, scientifici, culturali ecc.) e l‟analisi delle questioni economico-politiche del nostro tempo. La trattazione del programma ha previsto la ripresa di argomenti del quarto anno: in particolare i problemi relativi all‟unità d‟Italia e alla nascita e diffusione dell‟imperialismo internazionale. Particolare attenzione è stata data alla trattazione storica delle due guerre mondiali e delle dittature. La visione di materiale multimediale (internet) ha integrato, per quando possibile, la lezione teorica. Obiettivi Individuazione delle connessioni esistenti tra sviluppo economico e le politiche imperialiste Conoscenza delle cause remote e immediate della prima guerra mondiale e comprensione dei suoi effetti di breve e medio periodo Conoscenza dei caratteri di somiglianza e differenza esistenti tra fascismo, nazismo, e comunismo sovietico Conoscenza delle cause e degli effetti politici ed economici della seconda guerra mondiale sia a livello di singoli stati sia a livello internazionale Conoscenza delle tensioni internazionali esistenti tra il cosiddetto blocco occidentale e orientale dagli anni cinquanta sino alla disgregazione dell‟URSS Comprensione storica delle grandi problematiche odierne: globalizzazione, fondamentalismo, terrorismo, problemi energetiche ambientali, unificazione europea ecc. PROGRAMMA DI STORIA SVOLTO Il primo ventennio del novecento: l‟età giolittiana in Italia; la prima guerra mondiale; La rivoluzione russa (cenni storici) I cicli economici dalla produzione di massa alla grande depressione: la definitiva affermazione del processo di industrializzazione; i partiti di massa; La crisi del ‟29 e il New Deal Totalitarismi e democrazie tra le due guerre: fascismo, nazismo, stalinismo, altri totalitarismi; la Francia e la Gran Bretagna come baluardi della democrazia in Europa Guerra civile spagnola (sintesi con materiale multimediale) Dalla seconda guerra mondiale al mondo bipolare: la seconda guerra mondiale, la resistenza in Italia. La formazione dei due blocchi e la divisione della Germania, i nuovi organismi internazionali Il periodo della guerra fredda: Patto atlantico e Patto di Varsavia, la nascita di Israele e la questione palestinese, la decolonizzazione, i Paese non allineati L‟Italia dal ‟45 ad oggi: referendum e costituzione, la ricostruzione.. Cenni al contesto internazionale nel 2° Dopoguerra; (Tale programma di massima potra' essere ridimensionato qualora la effettiva programmazione nell‟ultima parte dell‟anno non subisca dei rallentamenti) ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 33
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN LINGUA INGLESE DOCENTE: Stella Mastruzzi SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Letture e attività dai seguenti testi. Netlink M. Ravecca, Minerva Italica On Charge AAVV, Petrini Gateway to … Kiaran O-Malley, Lang Edizioni face2face, Upper Intermediate AA.VV, Cambridge Get up and go J. Harmer, Europass Visione integrale dei film „I, robot‟, „Bicentennial Man‟ and „The Imitation Game‟ in lingua originale. Ascolto dei programmi „6 Minute English‟ sul sito della bbc Uso frequente di Internet CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L‟insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sull‟obiettivo principale di migliorare le abilità linguistiche e la competenza comunicativa degli studenti. Le abilità di reading e writing sono state sviluppate con diverse attività selezionate da testi del First, anche per preparare gli studenti ad una eventuale certificazione B2. Le abilità orali sono state esercitate con attività di livello B2 , materiale autentico, programmi della BBC e con il contributo di alcuni insegnanti madrelingua (esperienze CLIL e MIT). Gli argomenti trattati sono stati di vario genere: attualità, letteratura e micro lingua.. PROGRAMMA SVOLTO Revision and practice of the main grammar structures: tenses, passive form, relative clauses, modal verbs, if clauses, reported speech, comparatives and superlatives, causative have and wish. Robotics and Automation .Robotics and Automation 1 (On Charge) . Robotics and Automation 2 (On Charge) . 'Will robots take our jobs?' (6 Minute English) . 'The fun they had' a short story by I. Asimov .'I, robot' film in lingua originale . ‘Bicentennial Man’ film in lingua originale Technology .'Hacked' (face2face) .'Tech addict' (Compact First) . ‘Alan Turing’ (Gateway to…) . ‘Tim Berners-Lee’ (Gateway to…) .'Is a game just a game?' (6 Minute English) ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 34
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN . Does playing computer games make you more intelligent?’ (Gateway to…) . ‘Millennials’ (onestopenglish) .’The Imitation Game’ film in lingua originale Networks .Networks 1' (Netlink) . 'How networks communicate' (On Charge) .'Networks' (www.studytonight.com) Job . C.V. . Job interviews .'Going where the work is' (6 Minute English) . ‘Does your CV shine?’ (6 Minute English) . ‘Blue-collar rock’ (New Report) . ‘The River’ by Bruce Springsteen Literature . 'The Picture of Dorian Gray' simplified version (Get up and go, First) . ‘The fun they had’short story by I. Asimov ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 35
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Bombana Benedetta TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI M. Re Fraschini-G. Grazzi Analisi tomo D (Ed. Atlas) M. Re Fraschini-G. Grazzi Analisi numerica,Geometria nello spazio, Funzioni di due variabili, Modelli differenziali, Serie tomo E (Ed. Atlas) Appunti del docente Materiale digitale in Moodle CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI I contenuti sono stati scelti collegialmente in ambito delle riunioni disciplinari degli insegnanti di Matematica dell’Istituto a completamento degli argomenti di Analisi Matematica iniziati nella IV classe e nel rispetto dei programmi Ministeriali. PROGRAMMA SVOLTO Ripasso e completamento studio di funzione Studio completo di funzioni razionali, irrazionali intere e fratte, logaritmiche, esponenziali. Integrali indefiniti Primitiva di una funzione, integrali immediati, di funzioni composte, integrazione per scomposizione, integrazione per parti, integrazione per sostituzione, integrazione di funzioni razionali fratte. Integrali definiti Definizione (problema del calcolo dell‟area di una regione dal contorno mistilineo, plurirettangoli inscritti e circoscritti) e area del trapezoide, proprietà, teorema della media (con dimostrazione) e teorema di Torricelli-Barrow (con dimostrazione) e corollario, calcolo di aree e di volumi (per questi ultimi solo di solidi di rotazione attorno all‟asse x). Integrali impropri Definizione e calcolo di integrali impropri nel caso in cui la funzione tenda ad infinito in un punto interno o in uno degli estremi dell‟intervallo [a,b] e nel caso in cui l‟integrale sia esteso ad intervalli illimitati. Serie numeriche Cenni alle successioni, progressione aritmetica e geometrica, definizione di serie numerica, somme parziali, carattere di una serie, serie telescopica, serie geometrica, criterio generale di convergenza di Cauchy (con dimostrazione). Serie a termini positivi, criteri di convergenza (senza dimostrazione): 1° e 2° del confronto, rapporto, radice. Serie a termini di segno alterno: criterio di Leibniz e convergenza assoluta. Serie di funzioni Definizione e dominio di convergenza (semplici casi riconducibili alla serie geometrica). Funzioni di due variabili Definizione di funzione a due variabili, dominio, curve di livello, derivate parziali del primo ordine: definizione e significato geometrico, piano tangente; derivate parziali del secondo ordine: teorema di Schwarz (senza dimostrazione). Ricerca dei punti di massimo e minimo relativi, punti di sella con l‟Hessiano. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 36
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN Differential equation (CLIL – MIT student ) Definition and general nomenclature (order, general and particular solution, initial conditions); solving of differential equations with separable variable method and solving of linear differential equations (homogeneous and non homogeneous case) ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 37
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA: Informatica DOCENTI: Pelizzoni Paolo – Ghirimoldi Dario TESTO/I IN ADOZIONE E/O SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Formichi, Meini – Corso di informatica vol. 3° - Zanichelli Appunti SINTESI DEI CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Gli insegnanti, con riferimento alle linee guida ministeriali, hanno effettuato una selezione dei contenuti in modo da poter raggiungere le seguenti abilità: Progettare e realizzare applicazioni informatiche con basi di dati . Sviluppare applicazioni web-based integrando anche basi di dati. PROGRAMMA SVOLTO SISTEMI INFORMATIVI E SISTEMI INFORMATICI Dati e informazione Sistemi informativi e sistemi informatici File di dati Basi di dati e sistemi di gestione delle basi di dati Modelli dei dati o Schemi e istanze o Aspetti intensionali ed estensionali dei dati o Livelli di astrazione di un DBMS o Indipendenza dei dati Linguaggi e utenti di una base di dati LE BASI DI DATI RELAZIONALI Progettazione di una base di dati o Analisi e specifica dei requisiti o Progettazione concettuale o Progettazione logica o Progettazione fisica Le astrazioni usate nei modelli concettuali: o classificazione o aggregazione o generalizzazione Il modello Entity/Relationship (di Chen) o Entità, attributi (semplici e composti) , chiavi (identificatore interno ed esterno) o Associazioni binarie fra entità (1:1, 1:N, N.M) o Associazioni non binarie o Associazioni ricorsive o Cardinalità di un attributo e di una associazione o Gerarchie ISA o Esempi di modellizzazione E/R Il modello di dati relazionale o Relazioni e tuple ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 38
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN o Relazioni e tabelle o Chiavi di una relazione o Schemi di relazione, schemi relazionali e basi di dati relazionali o Informazione incompleta e valori nulli o Vincoli di integrità - Vincoli di dominio (restrizione del dominio) - Vincoli di tupla - Chiavi - Chiavi e valori nulli - Vincoli di integrità referenziale o di chiave esterna o Algebra relazionale (interrogazioni mediante) - Unione, intersezione e differenza - Ridenominazione - Selezione - Proiezione - Join (Equijoin e join naturale) - Ottimizzazione di un‟interrogazione (cenni) o La tecnica della normalizzazione dei dati secondo Codd - Ridondanze e anomalie - Dipendenze funzionali - 1^ - 2^ - 3^ Forma Normale o Trasformazione da schema E/R a schema relazionale - Trasformazione delle entità e delle associazioni 1:N e 1:1 - Trasformazioni delle associazioni N:M - Trasformazioni delle gerarchia ISA IL LINGUAGGIO SQL Caratteristiche Database SQL: insieme di oggetti SQL (Tabelle, Viste, Indici e Cataloghi di Sistema) La dichiarazione di schemi e vincoli di integrità Interrogazioni in SQL (Select ... From ... Where ... Group by ... Having ... Order by ...) Subquery Le viste in SQL Gli indici in SQL Comandi per la modifica della base di dati (insert, update, delete) Sicurezza e autorizzazioni in SQL MIGLIORARE L’EFFICIENZA: GLI INDICI Metodi di accesso e ottimizzazione Principali metodi di accesso (accesso sequenziale, hash, con indice) File non ordinati, file ordinati, hash file Indici: primari e secondari, sparsi e densi. Indici di singolo livello e multilivello B-tree Indici e loro ruoli TRANSAZIONI, CONCORRENZA, RIPRISTINO E SICUREZZA Le transazioni Il controllo della concorrenza Serializzabilità e sua implementazione Il ripristino dei dati ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 39
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN La sicurezza dei dati Architettura di un DBMS PAGINE WEB DINAMICHE CON LINGUAGGIO PHP Il linguaggio PHP e le form HTML o Architetture software client-server o La sintassi del linguaggio PHP o Le variabili del linguaggio PHP o Gli array del linguaggio PHP o Le funzioni del linguaggio PHP o La gestione di form HTML con il linguaggio PHP; validazione dell‟input e passaggio di dati tra pagine web Accesso ad una base di dati in linguaggio PHP o L‟interfaccia del linguaggio PHP con il DBMS My-SQL o Gestione degli utenti e delle password con DBMS My-SQL e linguaggio PHP ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 40
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA Sistemi e Reti DOCENTE: Stefano Salvi – Dario Ghirimoldi TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Internetworking – Sistemi e reti – quinto anno; Baldino, Rodano, Spano, Iacobelli; juvenilia scuola Materiale su Internet redatto dai docenti e non CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L‟insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni: Conoscere le principali tecniche di connessione in rete dei computer Avere coscienza dei problemi di sicurezza e riservatezza nella gestione dei dati Conoscere le attuali strategie per la gestione delle risorse di caclolo PROGRAMMA SVOLTO Comunicazioni LAN o CSMA-CA ed esponential backoff o CSMA-CD e datagram o 802.11 (WiFI): Canali,SSID, beacon, cifrature o Ethernet: indirizzi MAC; broadcast e multicast o Switch Autoapprendimento indirizzo MAC Trunk Split Horizon (e accenno agli switching protocol) VLAN Reti IPv4 o Indirizzi IP e classi o Reti private o Subnetting, maschera e notazione CIDR o Indirizzi particolari di una rete o subnet (indirizzo di rete e di broadcast) o ARP o Rounting e tabella di routing o ICMP: Host Unreachable, Echo ed Echo Reply; Time Exceeded e time to live o PPP, PPPoE, PPPoA – funzione e campo di applicazione o TCP e UDP: porte o Protocoli applicativi Telenet DNS FTP SMTP, relay, spam, MIME POP3 ICMP HTTP: formato della richiesta e della risposta Sicurezza e Firewall o Riservatezza ed identificazione Cifrature Hash Certificati ed enti certificatori SSH SSL VPN o Firewall ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 41
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN Firewall e statefull inspection NAT proxy (per protocolli tipo FTP) DMZ Laboratorio o Comunicazioni di base Comunicazione tramite Seriale RS232 Comuicazione tramite Unix Sockets o Configurazione e diagnosi delle reti Esercizi di configurazione e diagnosi in ambiente Linux con emulatore di rete o Arduino/Genuino La scheda Arduino/Genuino L‟IDE La struttura del programma Gestione di pulsanti e LED Gestione di un sensore di temperatura Gestione di un Display LCD o Android Programming (in modalità CLIL con stagista dell‟MIT) ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 42
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5I IN MATERIA: Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni DOCENTE: Galfo Cristina – Pietro Ghedini TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni, vol. 3, Giorno Meini – Fiorenzo Formichi, Zanichelli. Slide su Moodle CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L‟insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni: Linee guida nazionali e discussione in fase di programmazione all'interno del gruppo disciplinare Argomenti e linguaggi trattati dal libro di testo adottato Contenuti adatti ad essere oggetto di attività pratiche nel laboratorio informatico tramite l'utilizzo dei linguaggi di programmazione affrontati nel corrente anno scolastico nella disciplina Informatica ( Php, Java ). PROGRAMMA SVOLTO Programmazione concorrente in Java Richiami su processi e thread Creazione e sincronizzazione di thread in Java Realizzazione di sezioni critiche e semafori in Java Problema del produttore/consumatore Problema dei lettori/scrittori Metodi e tecnologie per la programmazione di rete Modello ISO/OSI e protocollo TCP/IP.Stack TCP/IP Definizione di reti broadcast e punto a punto. LAN, WAN. W-LAN. Packet switching e circuit switching. Switch, hub, router, modem, access point. Lo standard Ethernet per le reti Lan wired e wireless. Struttura del frame. Tecnica CSMA/CD e CSMA/CA. Livello ISO/OSI e protocollo TCP/IP. Il livello di rete e il protocollo IP. Classi di indirizzo IP. IP privato e pubblico. CIDR. Subnet. Localhost. Header IP. Livello di trasporto e protocolli UDP e TCP. Header TCP e UDP Il modello client/server e il protocollo applicativo Http. Metodi protocollo HTTP, formato codici di stato, header usati nelle richieste/risposta. Definizioni di web 1.0, 2.0, 3.0. Modello peer-to-peer Progettazione di protocolli a livello applicativo Cenni sui socket TCP e UDP in linguaggio Java ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5I IN - a.s. 2016-2017 Pagina 43
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