Media Monitoring per 05-03-2019 - Rassegna stampa del 05-03-2019 - Ruggi
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 05/03/2019 - CRONACHE DI SALERNO " Dona un sorriso in pediatria": un successo al Ruggi Dona un sorriso in pediatria": un successo al Ruggi ................................................................................................................... 1 05/03/2019 - CRONACHE DI SALERNO Carenza di personale in Terapia intensiva neonatale ............................................................. 2 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Il parto impossibile dell' avvocatessa mamma dopo tre interventi all' utero ......................... 3 05/03/2019 - CRONACHE DI SALERNO Petizione per i posti auto al "Ruggi" ...................................................................................... 5 04/03/2019 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Asl e Ruggi, in fuga 500 dipendenti ....................................................................................... 6 04/03/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT “Dona un sorriso in pediatria” a Salerno Donation Italia ....................................................... 7 04/03/2019 - WWW.ILMONITO.IT Grande partecipazione "Dona un sorriso in pediatria" al Ruggi di Salerno ............................ 8 04/03/2019 - WWW.GAZZETTADISALERNO.IT Grande partecipazione a Dona un Sorriso in Pediatria al Ruggi. ............................................ 9 04/03/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Ospedale di Salerno, il parcheggio auto è troppo piccolo: scatta la petizione ..................... 10 04/03/2019 - WWW.OCCHIODISALERNO.IT Ospedale di Salerno, posti auto per i dipendenti: parte la petizione ................................... 11 04/03/2019 - WWW.STILETV.IT Ospedale Salerno, ‘Dona un sorriso in pediatria’: festa per i piccoli degenti ....................... 12 04/03/2019 - WWW.LIRATV.COM Parcheggi insufficienti nell’AOU Ruggi di Salerno: petizione della Cgil fp ........................... 13 04/03/2019 - WWW.INFORMAZIONE.CAMPANIA.IT SALERNO - IERI IN OSPEDALE LA MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA' "UN SORRISO IN PEDIATRIA" ........................................................................................................................... 14 04/03/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Salerno: posti auto per dipendenti dell’ospedale, la petizione ............................................ 15 04/03/2019 - WWW.ILGIORNALEDISALERNO.IT Salerno: posti auto per dipendenti dell’ospedale, la petizione ............................................ 16 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 17 05/03/2019 - CRONACHE DI SALERNO Commissioni di lavoro all' Ordine dei Medici ........................................................................ 17 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Pronto soccorso, dottoressa aggredita l' arrivo dei vigilantes riporta la calma ................... 18 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Settantenne muore in ospedale, è inchiesta ........................................................................ 19 Sanità Campania ............................................................................................................................. 21 05/03/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) " Sanità, Campania ultima in assistenza" ............................................................................. 21 05/03/2019 - IL MATTINO Analisi, il Cardarelli verso la resa pochi biologi e computer in tilt ....................................... 23 05/03/2019 - IL MATTINO «Formiche nella sala mortuaria» .......................................................................................... 25 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Centro autismo, scontro sull' esproprio «È una procedura non più praticabile» .................. 27 05/03/2019 - IL ROMA Contratti bloccati nella sanità privata: «Dopo 12 anni vogliamo il rinnovo» ........................ 29 05/03/2019 - IL MATTINO Donne, visite dermatologiche gratis «Prevenzione arma fondamentale» ............................ 30 05/03/2019 - IL ROMA Equipaggio 118 circondato e picchiato ................................................................................. 31 05/03/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI)
Il governatore: "Ho scelto in autonomia i manager sanitari" ............................................... 33 05/03/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Il neurochirurgo Russo "Ictus troppe vittime, subito la rete" ............................................... 34 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Interinali in ospedale «Sì alla stabilizzazione» ..................................................................... 36 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Misericordia, al Moscati proroga per il servizio trasporto degli infermi ............................... 37 05/03/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Movida, ecco il team che aiuta i ragazzi a difendersi dai mix di sostanze a rischio ............. 39 05/03/2019 - CRONACHE DI NAPOLI Niente ambulanze, bloccata in reparto ................................................................................ 41 05/03/2019 - IL MATTINO Nomine nelle Asl De Luca ai giudici «Niente pressioni» ....................................................... 42 05/03/2019 - IL ROMA Pascale al top per finanziamenti e ricerche ......................................................................... 44 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Pronto soccorso, in attesa dei rinforzi arrivano i pensionati ................................................ 46 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Pulizie negli ospedali, servizio a suon di proroghe infinite .................................................. 48 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Usb contro la legge Lorenzin «No a balzelli» ........................................................................ 50 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Valle del Sabato, l'allarme di Gridelli per fumi e amianto .................................................... 51 05/03/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) Vallo Lauro, guardia medica con organico dimezzato .......................................................... 53 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 55 05/03/2019 - LA STAMPA "Noi, i malati invisibili di distonia cervicale vogliamo assistenza" ....................................... 55 05/03/2019 - LA STAMPA "Perché molti cadono nella trappola dell' abuso di oppiacei" ............................................... 57 05/03/2019 - LA STAMPA Anche i medici piangono ...................................................................................................... 59 05/03/2019 - IL MESSAGGERO Cattedre vuote e ospedali sguarniti le prime emergenze da affrontare ............................... 61 05/03/2019 - LA STAMPA Dolore cronico Diagnosi sbagliate e cure non adeguate Ecco una guida rapida per chi soffre .............................................................................................................................................. 63 05/03/2019 - AVVENIRE Il cardiologo Castelli: «Nel 2018 in Italia 120 morti tra gli sportivi» .................................... 65 05/03/2019 - IL SOLE 24 ORE Infermieri polacchi cercansi ................................................................................................. 67 05/03/2019 - MF Poco personale e folla, le visite di Grillo .............................................................................. 69 05/03/2019 - LA STAMPA Quanti errori si fanno sulla sedia ......................................................................................... 71 05/03/2019 - IL GIORNALE Sanità in codice rosso: un medico su due è pronto ad andarsene ........................................ 73
05/03/2019 Pagina 9 EAV: € 899 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona " Dona un sorriso in pediatria": un successo al Ruggi Dona un sorriso in pediatria": un successo al Ruggi Dopo il grande successo della festa dell' Epifania, DONATION Italia è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell' anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell' A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona", si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata "Dona un sorriso in pediatria". Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente dell' associazione, Luigi Bisogno: "In questa domenica di festa sono stati davvero tanti i giovani e le realtà associative che, da ogni angolo della provincia, hanno appoggiato e partecipato con entusiasmo alla nostra iniziativa. Un vero e proprio momento di gioia, all' insegna della condivisione e del dono". All' iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale "Alfano I" di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell' associazione Amadeus. L' illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. L' associazione ha infine ringraziato il Diret tore Generale dell' A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona", dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia per la calorosa accoglienza. Marco Giannattasio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 4 EAV: € 705 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Carenza di personale in Terapia intensiva neonatale Grave carenza di personale sanitario di comparto che riguarda tutta l' Azienda ospedaliera di Salerno. La denuncia arriva dal segretario Cisl Fp Ruggi. Raffaele Iannone "Tale situazione è aggravata e si aggraverà ancora di più dalle innumerevoli defezioni derivanti da pensionamenti quota 100, pensionamenti opzione donna e pensionamenti per lavori usuranti nonché dalla imminente scadenza del personale sanitario assunto a tempo determinato, i cui contratti scadranno il prossimo agosto/settembre. Nel mentre la segreteria aziendale della Cisl Fp unitamente ai delegati Rsu della Rsu Cisl Fp ha apprezzato l' approvazione del provvedimento deliberativo numero 57/2019 per la quale però si chiede di sensibilizzare gli uffici competenti a velocizzare i processi di reclutamento, purtroppo si deve assistere, nel contempo, ad un depauperamento reale ed attuale delle professionalità del comparto sanitario in tutte le Unità Operative, tra cui la Terapia intensiva neonataleche è reparto di élite dell' area critica di codesta Azienda. Esistono casi nel detto reparto per cui il comparto sanitario è costretto a fare doppi turni per garantire assistenza continua e di qualità a neonati che versano in condizioni di salute precarie. Poi se si aggiunge che quando transita un neonato che deve essere "ricoverato" in luogo protetto (isolamento) una parte del turno si deve distaccare presso il paziente che ha bisogno di cure dedicate e personalizzate accentuando le difficoltà dei professionisti sanitari che si trovano con meno unità che possano gestire tanti eventi. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 24 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 10.310 Lettori: 133.364 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Il parto impossibile dell' avvocatessa mamma dopo tre interventi all' utero LA STORIA Viviana De Vita Quando all' età di 43 anni ha scoperto di aspettare un bambino, nessun ginecologo ha voluto assumersi la responsabilità di seguirla: dopo aver già subito tre interventi di asportazione di miomi ed essersi sottoposta alla ricostruzione dell' utero, affetta da placenta accreta - una patologia che può mettere a rischio la vita della partoriente - da trombofilia dovuta ad un' alterazione della coagulazione del sangue e da sindrome di gitelman, che comporta una grave perdita di magnesio e di potassio, la sua gravidanza sembrava spacciata poiché l' utero rischiava di rompersi in qualsiasi momento. Il suo sogno di maternità si è avverato lo scorso 15 febbraio quando, dopo essere stata seguita dal professore Raffaele Petta, direttore dell' unità operativa Gravidanza a rischio dell' ospedale Ruggi di Salerno, che ha preso in cura la paziente monitorando costantemente la delicatissima gravidanza, ha potuto finalmente stringere al petto la sua bambina, un miracolo di un chilo e 980 grammi venuto alla luce grazie all' equipe diretta dal primario Petta e composta dal dottor Mario Polichetti, dall' ostetrica Patrizia Santoro e dagli anestesisti Teresa Di Gennaro e Flora Minichino. È una storia a lieto fine quella che vede protagonista un' avvocatessa salernitana che, con il parto, ha vinto la scommessa più importante della sua vita, riuscendo a portare a termine quella gravidanza ritenuta impossibile da molti dei ginecologi che l' avevano avuta in cura e che già da tempo, vista la complessità del quadro clinico della donna, volevano procedere ad un' isterectomia per rimuovere l' utero. Madre e figlia stanno bene e, presto, potranno tornare a casa. IL RACCONTO Il calvario per la professionista salernitana è cominciato molti anni fa quando scoprì di essere affetta da fibromatosi uterina, una patologia che provoca la continua formazione di numerosi miomi all' Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
interno della cavità uterina. «Avevo appena 27 anni quando mi sottoposi al primo intervento per rimuovere nove fibromi. Anni dopo dovevo effettuare la ricostruzione dell' utero, ma quell' intervento non andò bene poiché il primario, vista la gravità della situazione, voleva procedere ad un' isterectomia per la quale, però, non prestai il consenso. Infine, nel 2010, il terzo intervento al Gemelli di Roma dove, dopo la rimozione di 40 fibromi, sono stata sottoposta alla ricostruzione dell' utero. Inaspettatamente, lo scorso giugno, ho scoperto di essere incinta e sono arrivata alle cure del dottor Raffaele Petta dopo che altri ginecologi hanno rifiutato di seguirmi. Se oggi sono diventata madre lo devo solo a lui». «La paziente - spiega Petta, direttore dell' unità Gravidanza a rischio e Diagnosi Prenatale del Ruggi d' Aragona - è stata costantemente monitorata attraverso tutti i controlli del caso: le maggiori difficoltà erano legate alla situazione dell' utero, che rischiava di rompersi in qualsiasi momento e alla presenza della placenta accreta, cioè la placenta che si infiltra nella parete dell' utero e non si stacca dopo la nascita del bambino. Si tratta - prosegue il primario - di una patologia che sulla scala del rischio appare molto grave, facendo registrare un tasso di mortalità che si aggira tra il 7 e il 10%». Con l' ennesimo intervento miracoloso, il reparto di gravidanza a rischio del Ruggi di Salerno si conferma centro d' eccellenza a livello nazionale e non è infatti un caso che, proprio al Ruggi, sia stata dirottata una paziente con una gravidanza gemellare molto delicata dovuta alla presenza di una sola placenta. «La paziente - spiega il professore Petta si era rivolta ad un centro specializzato di Milano che l' ha invece indirizzata al nostro reparto ritenendolo adeguato alla complessità del quadro clinico». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 4 EAV: € 452 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Petizione per i posti auto al "Ruggi" Petizione dei sindacati a sostegno dei lavoratori dell' ospedale salernitano. Il numero dei posto auto a disposizione è insufficiente rispetto il numero del personale dell' Ospedale di Salerno, che ogni giorno si recano in ospedale per svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo la Cgil ha deciso di dare vita in questi giorni ad una petizione, che ha già raccolto molte adesioni, che verrà consegnata al Direttore Generale, sollecitandolo a prendere immediati provvedi menti. In particolare la petizione chiede di porre fine al "Far West" degli accessi incontrollati alle aree che dovrebbero essere riservate ai dipendenti mediante la predisposizione di una sbarra azionabile dal badge aziendale, di eliminare i privilegi che consentono a taluni di accedere ad aree precluse agli altri, ma, soprattutto, di dare inizio al più presto ai lavori per la messa in opera di nuove aree di parcheggio nell' interesse di tutti i cittadini utenti dell' ospedale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 lacittadisalerno.it EAV: € 779 Lettori: 6.500 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Asl e Ruggi, in fuga 500 dipendenti Marcella Cavaliere Sono in tutto oltre 80 per ora le domande di pensionamento con “quota 100” chieste dai lavoratori delle due aziende sanitarie pubbliche di Salerno e provincia e cioè quella dell’Asl e quella ospedaliera universitaria “Ruggi d’Aragona”. Ma tra pensioni quota cento e pensioni maturate per vecchiaia, quindi per limiti di età, o per anzianità e cioè per contributi maturati, un esercito di professionisti, più infermieri e oss (operatori socio sanitari) che medici, si prepara a lasciare il posto di lavoro nella sanità come in altri settori pubblici e privati. Il rischio per le strutture ospedaliere in senso stretto, più che per quelle ambulatoriali, è di non riuscire ad avere personale sufficiente per garantire continuità lavorativa. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 salernonotizie.it EAV: € 897 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web “Dona un sorriso in pediatria” a Salerno Donation Italia Dopo il grande successo della festa dell’Epifania, DONATION Italia (www.donationitalia.org) è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell’anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata “Dona un sorriso in pediatria”. Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Grande partecipazione da parte di tutte le realtà associative coinvolte quali Freedom, Associazione Ombra, Gera, Pro loco, Il Ponte per il futuro, Insieme per la Città, Sveja, Replay, Renovatio, Cooperativa sociale il sentiero e cooperativa sociale, Tertiummillennium (Sprar di Pontecagnano Faiano), Gli Angeli della Strada, Silver Club, Forum dei Giovani Regione Campania, Forum dei Giovani Pellezzano, Forum dei Giovani Baronissi, Forum dei Giovani Bracigliano, Croce Bianca Salerno, Osservatorio Università, Rete dei Giovani per Salerno, Insieme, SMS. Associazione Scuola Medica Salernitana, Coro Crescent, Associazione Culturale e Musicale Amadeus, LIPU, Lions Club, Univercity, Pro Loco Salerno, Città Visibile, Associazione Culturale il Galeone dei Sogni, ANED associazione cattolica Acerno, Davide De Matris Illusionista, CISL Giovani di Salerno, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, LEO Salerno Host, Il villaggio di Esteban, S.O.Sosteniamo cooperativa sociale ONLUS, Rotaract club salerno, Centro coordinamento Salernitana club, Associazione Cuore Amico, Associazione studenti medicina Globuli Rossi. All’iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell’associazione Amadeus. L’illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. Si ringraziano il Direttore Generale dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 ilmonito.it EAV: € 387 Lettori: 833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Grande partecipazione "Dona un sorriso in pediatria" al Ruggi di Salerno Dopo il grande successo della festa dell’Epifania, DONATION Italia ( www.donationitalia.org ) è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell’anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata “Dona un sorriso in pediatria”. Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Grande partecipazione da parte di tutte le realtà associative coinvolte quali Freedom, Associazione Ombra, Gera, Pro loco, Il Ponte per il futuro, Insieme per la Città, Sveja, Replay, Renovatio, Cooperativa sociale il sentiero e cooperativa sociale, Tertiummillennium (Sprar di Pontecagnano Faiano), Gli Angeli della Strada, Silver Club, Forum dei Giovani Regione Campania, Forum dei Giovani Pellezzano, Forum dei Giovani Baronissi, Forum dei Giovani Bracigliano, Croce Bianca Salerno, Osservatorio Università, Rete dei Giovani per Salerno, Insieme, SMS. Associazione Scuola Medica Salernitana, Coro Crescent, Associazione Culturale e Musicale Amadeus, LIPU, Lions Club, Univercity, Pro Loco Salerno, Città Visibile, Associazione Culturale il Galeone dei Sogni, ANED associazione cattolica Acerno, Davide De Matris Illusionista, CISL Giovani di Salerno, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, LEO Salerno Host, Il villaggio di Esteban, S.O.Sosteniamo cooperativa sociale ONLUS, Rotaract club salerno, Centro coordinamento Salernitana club, Associazione Cuore Amico, Associazione studenti medicina Globuli Rossi. All’iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell’associazione Amadeus. L’illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. Si ringraziano il Direttore Generale dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 gazzettadisalerno.it EAV: € 216 Lettori: 167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Grande partecipazione a Dona un Sorriso in Pediatria al Ruggi. Dopo il grande successo della festa dell’Epifania, DONATION Italia è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell’anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata “Dona un sorriso in pediatria”. Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Grande partecipazione da parte di tutte le realtà associative coinvolte quali Freedom, Associazione Ombra, Gera, Pro loco, Il Ponte per il futuro, Insieme per la Città, Sveja, Replay, Renovatio, Cooperativa sociale il sentiero e cooperativa sociale, Tertiummillennium (Sprar di Pontecagnano Faiano), Gli Angeli della Strada, Silver Club, Forum dei Giovani Regione Campania, Forum dei Giovani Pellezzano, Forum dei Giovani Baronissi, Forum dei Giovani Bracigliano, Croce Bianca Salerno, Osservatorio Università, Rete dei Giovani per Salerno, Insieme, SMS. Associazione Scuola Medica Salernitana, Coro Crescent, Associazione Culturale e Musicale Amadeus, LIPU, Lions Club, Univercity, Pro Loco Salerno, Città Visibile, Associazione Culturale il Galeone dei Sogni, ANED associazione cattolica Acerno, Davide De Matris Illusionista, CISL Giovani di Salerno, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, LEO Salerno Host, Il villaggio di Esteban, S.O.Sosteniamo cooperativa sociale ONLUS, Rotaract club salerno, Centro coordinamento Salernitana club, Associazione Cuore Amico, Associazione studenti medicina Globuli Rossi. All’iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell’associazione Amadeus. L’illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. Si ringraziano il Direttore Generale dell’A.O.U. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia. L'articolo Grande partecipazione a Dona un Sorriso in Pediatria al Ruggi. sembra essere il primo su Gazzetta di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 salernotoday.it EAV: € 593 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Ospedale di Salerno, il parcheggio auto è troppo piccolo: scatta la petizione I sindacati hanno avviato una raccolta firme che verrà consegnata al Direttore Generale. Sarà sollecitato a prendere provvedimenti, ad individuare altri spazi Gimkana mattutina, ingressi a singhiozzo: il parcheggio auto del "Ruggi" di Salerno è troppo piccolo per soddisfare le esigenze di utenti e personale medico e paramedico.Per questo motivo, i sindacati hanno avviato una raccolta firme che verrà consegnata al Direttore Generale. Sarà sollecitato a prendere provvedimenti, ad individuare altri spazi ed a garantire possibilità di parcheggio ai dipendenti, attraverso l'utilizzo di speciali pass. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 EAV: € 398 Lettori: 2.100 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Ospedale di Salerno, posti auto per i dipendenti: parte la petizione Al via una petizione dei sindacati per sostenere i lavoratori dell‘Ospedale di Salerno. I dipendenti ogni giorno affrontano una vera e propria “Odissea” per trovare un posto auto. Posti auto per i dipendenti dell’Ospedale di Salerno: al via la petizione Il numero dei posto auto a disposizione è insufficiente rispetto il numero del personale dell‘Ospedale di Salerno, che ogni giorno si recano in ospedale per svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo la CGIL ha deciso di dare vita in questi giorni ad una petizione, che ha già raccolto molte adesioni, che verrà consegnata al Direttore Generale, sollecitandolo a prendere immediati provvedimenti. Fonte: Ottopagine L'articolo Ospedale di Salerno, posti auto per i dipendenti: parte la petizione proviene da L'Occhio di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 stiletv.it EAV: € 510 Lettori: 2.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Ospedale Salerno, ‘Dona un sorriso in pediatria’: festa per i piccoli degenti SALERNO. Dopo il grande successo della festa dell’Epifania, DONATION Italia (www.donationitalia.org) è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell’anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell’A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona", si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata “Dona un sorriso in pediatria”. Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Grande partecipazione da parte di tutte le realtà associative coinvolte quali Freedom, Associazione Ombra, Gera, Pro loco, Il Ponte per il futuro, Insieme per la Città, Sveja, Replay, Renovatio, Cooperativa sociale il sentiero e cooperativa sociale, Tertiummillennium (Sprar di Pontecagnano Faiano), Gli Angeli della Strada, Silver Club, Forum dei Giovani Regione Campania, Forum dei Giovani Pellezzano, Forum dei Giovani Baronissi, Forum dei Giovani Bracigliano, Croce Bianca Salerno, Osservatorio Università, Rete dei Giovani per Salerno, Insieme, SMS. Associazione Scuola Medica Salernitana, Coro Crescent, Associazione Culturale e Musicale Amadeus, LIPU, Lions Club, Univercity, Pro Loco Salerno, Città Visibile, Associazione Culturale il Galeone dei Sogni, ANED associazione cattolica Acerno, Davide De Matris Illusionista, CISL Giovani di Salerno, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, LEO Salerno Host, Il villaggio di Esteban, S.O.Sosteniamo cooperativa sociale ONLUS, Rotaract club salerno, Centro coordinamento Salernitana club, Associazione Cuore Amico, Associazione studenti medicina Globuli Rossi. All’iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell’associazione Amadeus. L’illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. Si ringraziano il Direttore Generale dell'A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 liratv.com EAV: € 191 Lettori: 167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Parcheggi insufficienti nell’AOU Ruggi di Salerno: petizione della Cgil fp I dipendenti ed i cittadini che usufruiscono dei servizi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Ruggi d’Aragona affrontano quotidianamente una vera e propria odissea per la ricerca di un posto auto. E’ quanto scrivono i rappresentanti sindacali della Cgil in seno all’Azienda. Il numero di posti a disposizione è assolutamente insufficiente rispetto al grande incremento del numero di persone che ogni giorno si recano in ospedale. Per questo motivo la CGIL ha dato vita ad una petizione che ha già raccolto numerosissime adesioni. E’ indirizzata al Direttore Generale, per sollecitare interventi immediati. In particolare, la petizione chiede di porre fine agli accessi incontrollati alle aree che dovrebbero essere riservate ai dipendenti mediante la predisposizione di una sbarra azionabile dal badge aziendale; di eliminare i privilegi che consentono a taluni di accedere ad aree precluse agli altri; di dare inizio al più presto ai lavori per la messa in opera di nuove aree di parcheggio nell’interesse di tutti i cittadini utenti dell’ospedale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 informazione.campania.it EAV: € 224 Lettori: 1.333 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web SALERNO - IERI IN OSPEDALE LA MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETA' "UN SORRISO IN PEDIATRIA" Dopo il grande successo della festa dell’Epifania, DONATION Italia ( www.donationitalia.org ) è tornata a far visita ai piccoli degenti del nosocomio cittadino in occasione della festa più colorata dell’anno. Nella mattinata di ieri, presso il Reparto di Pediatria e Chirurgia Pediatrica dell’A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona", si è tenuta la campagna di volontariato e solidarietà intitolata “Dona un sorriso in pediatria”. Mascherine e supereroi dai colori sfavillanti hanno animato con gioia i corridoi del Reparto, donando sorrisi e giocattoli ai piccoli pazienti. Grande partecipazione da parte di tutte le realtà associative coinvolte quali Freedom, Associazione Ombra, Gera, Pro loco, Il Ponte per il futuro, Insieme per la Città, Sveja, Replay, Renovatio, Cooperativa sociale il sentiero e cooperativa sociale, Tertiummillennium (Sprar di Pontecagnano Faiano), Gli Angeli della Strada, Silver Club, Forum dei Giovani Regione Campania, Forum dei Giovani Pellezzano, Forum dei Giovani Baronissi, Forum dei Giovani Bracigliano, Croce Bianca Salerno, Osservatorio Università, Rete dei Giovani per Salerno, Insieme, SMS. Associazione Scuola Medica Salernitana, Coro Crescent, Associazione Culturale e Musicale Amadeus, LIPU, Lions Club, Univercity, Pro Loco Salerno, Città Visibile, Associazione Culturale il Galeone dei Sogni, ANED associazione cattolica Acerno, Davide De Matris Illusionista, CISL Giovani di Salerno, Pro Loco Olevano Sul Tusciano, LEO Salerno Host, Il villaggio di Esteban, S.O.Sosteniamo cooperativa sociale ONLUS, Rotaract club salerno, Centro coordinamento Salernitana club, Associazione Cuore Amico, Associazione studenti medicina Globuli Rossi. All’iniziativa hanno preso parte anche alcune studentesse del Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, accompagnate dalla prof.ssa Gilda Ricci. Spazio anche alla musica con il violino elettrico di Giovanna Naddeo e il duo heartbeat di Carmen Bevilacqua e Ciro Bove dell’associazione Amadeus. L’illusionista Davide De Martiris ha intrattenuto i piccoli pazienti e le loro famiglie con uno spettacolo ricco di magia. Si ringraziano il Direttore Generale dell'A.O.U. "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" dott. Giuseppe Longo, il primario di Pediatria dott. Rosario Pacifico, e il dirigente medico della Direzione Sanitaria Aziendale Dott. Antonio Della Vecchia. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 salernonotizie.it EAV: € 772 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno: posti auto per dipendenti dell’ospedale, la petizione Petizione dei sindacati a sostegno dei lavoratori dell’ospedale salernitano. Il numero dei posto auto a disposizione è insufficiente rispetto il numero del personale dell‘Ospedale di Salerno, che ogni giorno si recano in ospedale per svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo la CGIL ha deciso di dare vita in questi giorni ad una petizione, che ha già raccolto molte adesioni, che verrà consegnata al Direttore Generale, sollecitandolo a prendere immediati provvedimenti. In particolare la petizione chiede di porre fine al “Far West” degli accessi incontrollati alle aree che dovrebbero essere riservate ai dipendenti mediante la predisposizione di una sbarra azionabile dal badge aziendale, di eliminare i privilegi che consentono a taluni di accedere ad aree precluse agli altri, ma, soprattutto, di dare inizio al più presto ai lavori per la messa in opera di nuove aree di parcheggio nell’interesse di tutti i cittadini utenti dell’ospedale. Lo scrive il sito OttoPagine.it Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
04/03/2019 ilgiornaledisalerno.it EAV: € 380 Lettori: 1.000 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno: posti auto per dipendenti dell’ospedale, la petizione Petizione dei sindacati a sostegno dei lavoratori dell’ospedale salernitano. Il numero dei posto auto a disposizione è insufficiente rispetto il numero del personale dell‘Ospedale di Salerno, che ogni giorno si recano in ospedale per svolgere il proprio lavoro. Per questo motivo la CGIL ha deciso di dare vita in questi giorni ad una petizione, che ha già raccolto molte adesioni, che verrà consegnata al Direttore Generale, sollecitandolo a prendere immediati provvedimenti. In particolare la petizione chiede di porre fine al “Far West” degli accessi incontrollati alle aree che dovrebbero essere riservate ai dipendenti mediante la predisposizione di una sbarra azionabile dal badge aziendale, di eliminare i privilegi che consentono a taluni di accedere ad aree precluse agli altri, ma, soprattutto, di dare inizio al più presto ai lavori per la messa in opera di nuove aree di parcheggio nell’interesse di tutti i cittadini utenti dell’ospedale. Fonte: OttoPagine.it Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 4 EAV: € 617 Lettori: 29.750 Argomento: Sanità Salerno e provincia Commissioni di lavoro all' Ordine dei Medici NE SONO STATE ISTITUITE BEN UNDICI Il Consiglio dell' Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno ha istituito 11 Commissioni di lavoro, composte da 83 medici, che si sono insediate sabato scorso dopo un breve incontro, durante il quale il Presidente Giovanni D' Angelo ha ricordato che la Commissione è parte integrante dell' attività dell' Ordine, perché ne gestisce settori fondamentali: "Non chiedo nomi e cognomi -ha detto D' Angelo- ma partecipazione vera, perché è così che si esercita la democrazia. E infatti le commissioni saranno sempre composte da chi veramente ci lavorerà. Utilizzeremo registri per le presenze e verbali, un consigliere sarà sempre il coordinatore. La nostra parola d' ordine sarà 'unità'". Le undici commissioni si occuperanno di: Formazione e comunicazione (divisa in: Formazione e Ecm; Comunicazione generale; Ict e Sito istituzionale; Giornale); Etica, Bioetica, Deontologia e Storia della Medicina; Corretto esercizio della professione medica, congruità, certificazione medica, pubblicità; Medicina di genere; Integrazione Ospedale -Territorio, Asl, Ospedale; Integrazione Pubblico -Privato accreditato; Libera professione medica ed odontoiatrica; Salute, Ambiente e Prevenzione; Rapporti Ordine -Università; Eventi culturali, sociali, sportivi, Sviluppo servizi a favore; Medicina non convenzionale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 29 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 5.214 Lettori: 133.364 Argomento: Sanità Salerno e provincia Pronto soccorso, dottoressa aggredita l' arrivo dei vigilantes riporta la calma Momenti di tensione l' altro giorno al pronto soccorso dell' ospedale Umberto I. Il parente di una donna ha tentato di aggredire una dottoressa in servizio che non avrebbe immediatamente prestato soccorso alla congiunta. In aiuto del medico è intervenuta una guardia giurata alla quale, però, stava per essere sottratta la pistola con la quale minacciare ulteriormente il sanitario. Sono dovuti intervenire altri vigilantes che hanno, con fatica, riportato la calma nel reparto. Sono anche sopraggiunti i fratelli della signora che hanno chiesto scusa per l' accaduto. La donna, quando si è sentita male, era già in ospedale. Era nella sala mortuaria dove si era recata per porgere le condoglianze ai parenti di un defunto suo conoscente. Probabilmente la forte emozione per il lutto le ha provocato un malessere ed è stata portata dai familiari al piano superiore dove si trova il pronto soccorso. Preoccupato dalle condizioni il familiare ha chiesto al medico in servizio di verificare lo stato di salute. In quel momento, però, c' erano casi più gravi, bisognava attendere perché non era un codice rosso con conseguenze mortali. Ed è qui che è scattato il parapiglia con il tentativo di aggressione. «Mi è stato raccontato l' accaduto - ha detto il direttore sanitario Alfonso Giordano ma sino ad ora non è stata presentata alcuna denuncia. Purtroppo sono episodi che si verificano in un pronto soccorso operativo giorno e notte. Dobbiamo assicurare ai sanitari in servizio più sicurezza». ne.fe. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 31 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 6.979 Lettori: 133.364 Argomento: Sanità Salerno e provincia Settantenne muore in ospedale, è inchiesta MONTECORVINO ROVELLA Paolo Panaro Anziano muore poche ore dopo il ricovero all' ospedale di Battipaglia, scatta l' inchiesta. Eduardo Faino, 71enne pensionato di Montecorvino Rovella è deceduto lo scorso 25 febbraio nel reparto di medicina dell' ospedale Santa Maria della Speranza. I familiari si sono rivolti ai carabinieri per denunciare l' episodio. L' inchiesta della Procura della Repubblica di Salerno è coordinata dal magistrato Cardea, che ha ordinato il sequestro della salma che si trova nelle celle frigorifere dell' obitorio, dove nelle prossime ore sarà effettuata l' autopsia. I familiari di Faino chiedono che si faccia luce sulle cause del decesso. Le indagini dei carabinieri, agli ordini del maggiore Sisto, sono scattate subito dopo la denuncia. I militari hanno acquisito la cartella clinica dell' anziano per ricostruire l' episodio e appurare se ci sono state negligenze o responsabilità dei sanitari, tali da causare il decesso del 71enne. Problemi polmonari ed epatite di tipo C sono le patologie di cui era affetto Faino, stando alla diagnosi dei medici dell' ospedale, riportata sulla cartella clinica dell' anziano e al vaglio degli inquirenti. Nelle prossime ore sulla salma dovrà essere effettuato l' esame autoptico, indispensabile per appurare le cause del decesso. Al momento non sono stati emessi avvisi di garanzia per i sanitari dell' ospedale, ma per prassi ciò dovrebbe avvenire quando verrà fissata l' autopsia, in modo da consentire sia ai medici che ai familiari dell' anziano di nominare i periti di fiducia che assisteranno all' esame. I SOCCORSI Il 25 febbraio Faino ha avvertito un malore mentre era nella sua abitazione in via Valle Sant' Andrea, alla periferia di Montecorvino Rovella. I familiari dell' anziano hanno allertato il 118 e i soccorritori sono giunti a casa del pensionato velocemente. Dopo le prime cure, i sanitari hanno optato per il trasferimento al pronto soccorso del Santa Maria della Speranza. Poi, in ospedale, prima che l' anziano giungesse nel reparto di medicina, ha avuto un altro malore, e poche ore dopo è deceduto. I familiari di Faino, disperati e addolorati si Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
sono rivolti ai carabinieri ed hanno raccontato quanto accaduto. I militari hanno subito allertato la Procura della Repubblica di Salerno e avviato le indagini. L' obiettivo degli investigatori è quello di ricostruire le ultime ore di vita dell' anziano, appurare le cause del decesso e stabilire se i sanitari abbiano commesso negligenze che possano aver causato il decesso del pensionato. I funerali di Eduardo Faino si svolgeranno quando sarà liberata la salma. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 4 EAV: € 63.251 Lettori: 704.603 Argomento: Sanità Campania " Sanità, Campania ultima in assistenza" GIUSEPPE DEL BELLO La simulazione La nuova griglia dei Lea disegnata dal ministero, in vigore dal 2020, boccia il sistema regionale: metà Italia resterebbe fuori Nuovi Lea, la Campania precipita. Non che adesso stesse messa bene, ma la radiografia della nuova griglia dei Livelli minimi di assistenza, appena disegnata dal ministero della Salute - e che dovrebbe andare in vigore nel 2020 - è impietosa. Qualcuno parla di bocciatura preventiva, ma con i parametri in procinto di cambiare, la sanità nostrana rischia di toccare il fondo. In sostanza, il ministero ha effettuato una proiezione con un nuovo modello di verifica. Il passaggio successivo sarà quello della Conferenza Stato- Regioni. Va detto in premessa che il quadro è poco edificante non soltanto per la Campania visto che ben 12 delle 21 regioni italiane non raggiungerebbero la sufficienza. Ma cosa sono e a che servono i Lea? Sono quegli indicatori che rappresentano, in Italia, le prestazioni e le attività che dovrebbero essere garantite a tutti noi dal Servizio sanitario nazionale. I parametri sono stati distribuiti in varie aree. Si va dalla prevenzione che include le vaccinazioni e gli screening oncologici alle attività distrettuali che comprendono i tassi di ospedalizzazione per singole patologie, come Bpco (bronchite cronica ostruttiva), le malattie cardiovascolari e il diabete. Ma ci sono ancora le liste d' attesa, i tempi per gli interventi chirurgici, le reti oncologiche, le percentuali di parti cesarei. E poi, l' assistenza territoriale che in Campania è particolarmente carente con evidenti ripercussioni sul sistema dei ricoveri penalizzato proprio dall' assenza di filtro. Torniamo alla classifica che, va ribadito, si basa sui dati del 2016 applicati ai futuri Lea. Le regioni promosse: Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche. Quelle bocciate: Friuli, Abruzzo, Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Le ultime: Valle d' Aosta, Bolzano, Molise, Campania e Sardegna. Il punteggio che ci riguarda assegna 50,21 punti per la prevenzione, 29,5 per le attività distrettuali e 25,41 per quelle ospedaliere. La prima regione in classifica, il Piemonte, si attesta a 76,3 per la prevenzione, 86,19 per la Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
distrettuale e a 78,82 per quella ospedaliera. Da mesi, il governatore-commissario De Luca reclama dal governo l' uscita dal commissariamento, ma da Roma non arrivano segnali positivi. La ministra della Salute tutt' ora non si sbilancia. E ieri a Repubblica Giulia Grillo ha continuato a esprimere dubbi: «la valutazione sull' uscita del commissariamento o una nuova figura commissariale avverrà soltanto dopo che i tavoli tecnici del ministero di Salute e Mef avranno dato il loro giudizio su numeri e risultati raggiunti o non raggiunti. In Campania il vero problema non attiene tanto ai numeri, quanto ai risultati prodotti in questi anni. Ho constatato di persona che il governatore-commissario ad acta non ha mai messo piede in alcuni ospedali. Ci sono esempi emblematici che definiscono una mancanza di programmazione nella gestione della sanità in Campania ». E cosa pensa del posizionamento attuale e futuro della Campania nella griglia Lea? « Ribadisco che quella che stiamo usando ha fatto il suo tempo - risponde la ministra - è ora di modificarla. La nuova griglia darà una fotografia più rispondente alla realtà. E quindi anche la fotografia della situazione campana sarà più corrispondente alla realtà». Ma c' è un altro fattore che penalizza dal 1997 la nostra regione: il finanziamento per la sanità più basso d' Italia. Un dato puntualmente testimoniato dai tetti di spesa: ogni tre mesi si sfora il budget consentito e i centri accreditati assicurano solo prestazioni a pagamento. La conseguenza? Tanti pazienti non si sottopongono più o rinviamo esami fondamentali perché non possono permetterseli. Così saltano i programmi di prevenzione e le diagnosi precoci. Anche quelle salvavita per tumori. © RIPRODUZIONE RISERVATA La ministra Grillo: "Uscire dal commissariamento? Solo dopo i tavoli tecnici Il vero problema sono i risultati di questi anni" Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 25 EAV: € 9.185 Lettori: 133.364 Argomento: Sanità Campania Analisi, il Cardarelli verso la resa pochi biologi e computer in tilt I DISAGI Ettore Mautone Caos pronto soccorso: al Cardarelli non c' è solo il nodo dei malati in fila al triage e delle decine di barelle in Osservazione. In quello che oggi è l' unico hub in grado di fronteggiare qualunque urgenza medica e chirurgica dell' area metropolitana di Napoli c' è anche una falla misconosciuta - in cui scorrono carenze, disservizi, sprechi e pericoli per i pazienti - che conduce al laboratorio di analisi. Qui le attività del cosiddetto core-lab dedicato al dipartimento di urgenza, si mischiano e si confondono con il servizio reso ai reparti di degenza. SERVER IN PANNE A non funzionare come dovrebbe è innanzitutto l' interfaccia informatica che mette in comunicazione i reparti di emergenza con il centro analisi dell' ospedale. Un sistema che sostituisce la comunicazione su carta e via fax e che dovrebbe, in pochi minuti, consentire ai medici di raccogliere al videoterminale il responso delle analisi per monitorare ad esempio la coagulazione degli infartuati o l' andamento della trombolisi negli ictus. Così per il monitoraggio delle infezioni e di altri parametri vitali. Centinaia di casi clinici ogni giorno, per essere inquadrati, avviati alla terapia e monitorati, hanno bisogno di un prelievo. A mandare in tilt questo cruciale servizio sono carenze di personale, organizzazione precaria, deficit del server, prelievi insufficienti e altre lacune. Tutte puntualmente elencate in decine di missive inviate ai vertici dell' ospedale e ai suoi superiori da Francesco Rossi, biologo in servizio presso il laboratorio del Cardarelli. Rossi ha scritto anche al ministero della Salute e al presidente dell' Anac (Autorità anticorruzione) Raffaele Cantone. L' ULTIMA CRISI «L' ultima crisi del sistema, fino alla perdita del controllo della situazione - avverte il medico - si è verificata domenica scorsa. Nemmeno gli esperti del pool informatico dell' ospedale hanno saputo dare spiegazioni logiche». Il responso delle analisi, Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
puntualmente trasmesso al server, non veniva ricevuto in pronto soccorso. «Il lavoro dovrebbe funzionare come un orologio - aggiunge Rossi - dalla accettazione allo smistamento alle varie linee fino alla certificazione e trasmissione. Il tutto in brevissimo tempo. Ciò non accade. Noi abbiamo rigide regole da rispettare ma spesso una sola persona di turno deve fronteggiare accettazioni non adeguate, campioni non idonei, provette che arrivano a volte vuote o con quantità di sangue insufficienti. Ciò richiede la ripetizione del prelievo e la ripetizione per 4 o 5 volte delle richieste per lo stesso paziente. Senza contare che le continue telefonate di reclamo per ottenere responsi già trasmessi ma non ricevuti frammentano il lavoro alle macchine. La colpa non è del laboratorio e non c' è alcuna negligenza. Qui arrivano 100 emocromi al giorno e ci sono esami che hanno precedenza assoluta e che invece aspettano perché finiscono nel calderone generale. CARENZE DI PERSONALE Attualmente al laboratorio del Cardarelli, per le urgenze, si alternano in tutto quattro biologi: 1 o 2 la mattina, uno di pomeriggio e uno la notte. Talvolta fanno i turni anche con i 5 che presidiano il laboratorio generale. Un sistema farraginoso e da rivedere, mal codificato e organizzato e che porta a spingere sulla leva dello straordinario selvaggio per tamponare le falle. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
05/03/2019 Pagina 25 EAV: € 8.935 Lettori: 133.364 Argomento: Sanità Campania «Formiche nella sala mortuaria» Daniela Spadaro IL CASO Un video diffuso sui social, la ripresa di formiche che si aggirano accanto a un lavabo, poco lontano dal feretro dove giace un defunto: il luogo è la sala mortuaria della casa di cura «Santa Maria del Pozzo» a Somma Vesuviana, struttura accreditata con il servizio sanitario nazionale, 250 posti letto e oltre 350 dipendenti. Quel video è stato diffuso da Carlo Visone - familiare di un paziente deceduto in clinica - che ha prima raccontato la sua versione della vicenda tramite «La Radiazza», seguitissima trasmissione di Radio Marte che ha una linea diretta con gli ascoltatori, e poi affidato il video ai social. A diffonderlo il consigliere regionale dei Verdi, componente della commissione Sanità, Francesco Emilio Borrelli. «Ci è pervenuta una segnalazione circa la presenza di insetti all' interno della sala mortuaria della casa di cura Santa Maria del Pozzo di Pomigliano (in realtà la clinica alla quale si riferisce non è a Pomigliano d' Arco ma a Somma Vesuviana, in via Pomigliano, ndr) scrive Borrelli in una nota stampa stando al video che ci è stato trasmesso le condizioni igieniche della sala appaiono molto carenti e, trattandosi di una struttura convenzionata, abbiamo sollecitato un' ispezione della Asl competente». Ma a raccontare la vicenda era stato il familiare del paziente deceduto: «Ho notato un viavai di formiche nella sala mortuaria, le ho seguite fino al lavabo dove vengono lavate le salme prima di essere vestite e lì ho riscontrato una presenza consistente di insetti che ho ripreso con il mio smartphone. È stata una scena che mi ha scosso, tanto da spingermi a segnalarla perché un luogo del genere dovrebbe essere impeccabile sul piano igienico». LE REAZIONI Non vi erano state finora, per la casa di cura fondata negli anni '80 e di recente ampliata con nuovi reparti inaugurati dal governatore De Luca che la definì «eccellenza», lamentele sull' igiene della struttura. Né nei reparti, né altrove. La denuncia si riferisce ai locali dove è ubicata anche la sala mortuaria e il consigliere regionale dei Verdi incalza: «Le sale Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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