Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi

Pagina creata da Riccardo Rosso
 
CONTINUA A LEGGERE
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10-12-2019

Media Monitoring per

   Rassegna stampa del 10-12-2019
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1
      10/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
            A Salerno prosegue il progetto "Cross Science MediCina" ..................................................... 1
      10/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
            Allarme sicurezza negli ospedali, l' europarlamentare Lucia Vuolo: «Il management del Ruggi
            affronti la questione» ............................................................................................................. 2
      10/12/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO)
            Dopo due mesi la delegazione cinese saluta il Ruggi ............................................................. 4
      10/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
            Incontro su Ortesi plantari per il piede piatto lasso del bambino .......................................... 5
      10/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
            Neonatologia, personale infermieristico insufficiente ............................................................ 6
      10/12/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO
            Ospedale, incontro sulla sicurezza ......................................................................................... 8
      09/12/2019 - PAESESUD.IT
            A Natale “Regala anche tu un po’ di felicità” ......................................................................... 9
      09/12/2019 - AGENPARL.EU
            COMUNICATO SCAMBIO CINA ............................................................................................... 11
      09/12/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT
            Continua presso il Plesso Ruggi il progetto “Cross Science MediCina” ................................ 13
      09/12/2019 - WWW.GAZZETTADISALERNO.IT
            Prosegue il progetto “Cross Science MediCina” al Plesso Ruggi. ......................................... 15
      09/12/2019 - WWW.ASALERNO.IT
            Salerno e Cina, due culture mediche millenarie che si incontrano sulla strada della ricerca ...
            17
      09/12/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT
            Salerno, incontro tra medici salernitani e cinesi al Ruggi .................................................... 19
      09/12/2019 - TWNEWS.IT
            Salerno, incontro tra medici salernitani e cinesi al Ruggi .................................................... 21
      09/12/2019 - WWW.SALERNOCITTA.COM
            Salerno: due culture mediche millenarie, quella Salernitana e quella cinese ...................... 23
      09/12/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT
            Salerno: prosegue il progetto “Cross Science MediCina” all’OspedaleRuggi ....................... 25
      09/12/2019 - WWW.CILENTONOTIZIE.IT
            Unisa, incontro “Ultime innovazioni tecnologiche nell’ambito delle ortesi plantari per il piede
            piatto lasso del bambino” .................................................................................................... 27
Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 29
      10/12/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO)
            Bimbi disabili, le cure restano negate .................................................................................. 29
      10/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
        Tetti di spesa esauriti, centinaia di bambini senza riabilitazione ......................................... 31
Sanità Campania ............................................................................................................................. 33
      10/12/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI)
            Allergie, nuove cure con meno farmaci e terapie integrate ................................................. 33
      10/12/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO)
            «Centro Autismo ripristinare subito la fattoria didattica» .................................................... 35
      10/12/2019 - IL ROMA
            Da oggi riaperte le sale operatorie al Vecchio Pellegrini ..................................................... 37
      10/12/2019 - IL MATTINO
            Lettera al direttore/SE LA VIOLENZA CONTRO I MEDICI NON SI ELIMINA CON UNA LEGGE ... 39
      10/12/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI)
            Pietro Maida "Chirurgia in diretta streaming dalla sala operatoria" .................................... 41
Sanità nazionale ............................................................................................................................. 43
      10/12/2019 - IL FATTO QUOTIDIANO
            "Basta nomine (e grane) politiche in sanità" ........................................................................ 43
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019 - LA REPUBBLICA
     AAA diecimila volontari cercansi .......................................................................................... 45
10/12/2019 - AVVENIRE
     Appello di scienziati al governo: più ricerca ......................................................................... 47
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     «Ora investimenti strutturali: servono 10 miliardi in 5 anni» ............................................... 48
10/12/2019 - ITALIA OGGI
     Fa soldi con gli ospedali pubblici ......................................................................................... 50
10/12/2019 - ITALIA OGGI
     Farmacisti non titolari sottopagati ...................................................................................... 56
10/12/2019 - LA REPUBBLICA
     Fumatori, fate la Tac ............................................................................................................ 57
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     Geneconomy, al via la mappa per la rete delle competenze ................................................ 59
10/12/2019 - LA STAMPA
     Guarire grazie ai microelettrodi ........................................................................................... 62
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     Il Ssn rifiata: 2mila medici e 5mila infermieri in arrivo ........................................................ 64
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     L'«Alexa» made in Italy per farmacisti ospedalieri ............................................................... 67
10/12/2019 - LA STAMPA
     La "lastra" più l' algoritmo: dal radiologo cambierà tutto .................................................... 68
10/12/2019 - MF
     La sanità è già un' eccellenza italiana. E le assicurazioni possono aiutare a potenziarla ..... 70
10/12/2019 - LA REPUBBLICA
     La violenza sul corpo cambia il Dna ..................................................................................... 73
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     Nasce l' assocazione degli ospedali storici ........................................................................... 75
10/12/2019 - LA STAMPA
     Ora il robot indossa il camice del farmacista ....................................................................... 76
10/12/2019 - ITALIA OGGI
     PagoPa al via. Ma non da subito .......................................................................................... 77
10/12/2019 - LA STAMPA
     Quando una sola diagnosi non basta ................................................................................... 79
10/12/2019 - IL SOLE 24 ORE
     Sanità privata, 150 milioni per rinnovare il contratto .......................................................... 81
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019                                                                                                                     Pagina 5

                                                                                                                               EAV: € 658
                                                                                                                               Lettori: 29.750
                         Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

    A Salerno prosegue il progetto "Cross Science MediCina"

 RUGGI       D'      ARAGONA                 "Due       culture
 mediche millenarie, quella Salernitana e
 quella cinese, che si incontrano sulla
 strada della condivisione e della ricerca".
 Così il Commissario Straordinario dell'
 Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d'
 Aragona      di      Salerno           ha      salutato          la
 delegazione cinese che da due mesi è
 ospitata al Plesso Ruggi nell' ambito del
 progetto "Cross Science MediCina". L'
 incontro     è      stato         l'        occasione         per
 illustrare le attività dell' azienda ad
 alcuni direttori di ospedali cinesi di
 ritorno dal loro viaggio in Germania. La
 Fondazione             Iuvant,                in        stretta
 collaborazione            con          l'     Associazione
 Internazionale           Longsha,              e     con         la
 collaborazione della Sifo, rappresenta un incubatore in grado di intercet tare e
 selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
 benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
 dimensioni. Particolare attenzione è posta nella ricerca e nella divulgazione delle
 nuove conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla
 salute, al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri
 scientifici documentali della evidence -medicine nel campo della ricerca scientifica,
 finalizzando tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione,
 diagnosi e terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.

                   Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019                                                                                                                Pagina 5

                                                                                                                          EAV: € 1.183
                                                                                                                          Lettori: 29.750
                    Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

  Allarme sicurezza negli ospedali, l' europarlamentare Lucia
    Vuolo: «Il management del Ruggi affronti la questione»

 LA NOTA Nei giorni scorsi la leghista ha
 incontrato il direttore generale dell' Asl
 E' sempre più allarme sicurezza negli
 ospedali salernitani. A denunciarlo l'
 europarlamentare della Lega Lucia Vuolo
 che punta l' attenzione sull' episodio di
 violenza che si è verificato nel mese di
 ottobre e che «merita una valutazione
 del problema sicurezza più inciso da
 parte del management del Ruggi». Un
 problema    che,      secondo            la     leghista,
 riguarderebbe anche l' Asl di Salerno: «In
 un incontro di qualche settimana fa con
 il manager dottor Mario Iervolino si è
 discusso della sicurezza in tutti gli
 ospedali dell' Azienda, da Sarno a Sapri,
 e della necessità di offrire una più ampia
 garanzia agli operatori sanitari presso l' accesso ai nosocomi, non si può pensare di
 entrare in un Pronto soccorso e minacciare medici o infermieri come se fosse una
 cosa normale», ha detto l' europarlamentare leghista. Durante l' incontro,
 interlocutorio con la dirigenza, che correttamente ha raccolto le perplessità
 rappresentate sul fronte sanitario dall' onorevole Vuolo, sono emerse importanti
 impegni verso le strutture sanitarie provinciali, a partire dalla sicurezza, ma anche
 alla volontà di ampliare i servizi da garantire ai pazienti, come la chirurgia toracica a
 nord della provincia di Salerno, ed alla garanzia di mantenere i punti nascita a sud
 del territorio. L' onorevole Lucia Vuolo ha accolto con soddisfazione l' incontro, ma
 anche con altrettanta aspettativa, convinta che la politica sanitaria non si regga solo
 sulla affiliazione politica ma sulle competenze e capacità degli operatori, ed a tale

              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
proposito è stata evidenziata la necessità di ampliare la pianta organica provinciale
attraverso le graduatorie in corso, attesa la diffusa carenza di personale. Infine, a
proposito del mancato potenziamento del presidio di sicurezza dell' ospedale di Cava
de' Tirreni.«Resto fiduciosa ed attenta all' evolversi della vicenda ed immagino che
la dirigenza sanitaria al più presto voglia intervenire per contrastare il fenomeno in
via definitiva, anche perché non ci si può dichiarare soddisfatti del superamento del
commissariamento, se il rovescio della medaglia è il peggioramento dei livelli
essenziali di assistenza», ha detto ancora la Vuolo, affermando che «il diritto alla
salute e quello alla sicurezza dei pazienti viene prima di tutto, la Lega monitorerà il
comparto».

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019                                                                                                                     Pagina 25
                                           Il Mattino (ed. Salerno)
                                                                                                                               EAV: € 2.036
                                                                                                                               Lettori: 107.296
                         Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

        Dopo due mesi la delegazione cinese saluta il Ruggi

 Si chiude la prima fase dello scambio
 medico-culturale sull' asse Ruggi-Cina.
 Giornata     di      saluti       ieri,      in      via     San
 Leonardo, dove la delegazione orientale
 è stata ospite per due mesi nell' ambito
 del progetto «Cross Science MediCina».
 L' incontro è stato anche l' occasione per
 illustrare    le        attività          dell'       azienda
 ospedaliera         universitaria               ad         alcuni
 direttori di nosocomi cinesi, di ritorno da
 un viaggio in Germania, che avendo
 avuto ottimi resoconti dai loro studenti si
 sono fermati per incontrare i medici e i
 dirigenti     salernitani.               «Due          culture
 mediche millenarie, che si incontrano
 sulla strada della condivisione e della
 ricerca      dice        Vincenzo             D'       Amato,
 commissario straordinario del Ruggi Le
 nostre realtà condividono l' impegno
 nella cura del paziente, anche se nel quotidiano si vivono realtà differenti per numeri
 e sviluppo dei sistemi informatici». Per questo, così come i medici cinesi sono giunti
 a Salerno per apprenderne il sistema organizzativo basato anche sull' umanizzazione
 delle cure, alcuni professionisti del Ruggi si recheranno nei prossimi mesi in Cina per
 approfondire il modello assistenziale. s. r. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                   Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019                                                                                                                     Pagina 4

                                                                                                                               EAV: € 664
                                                                                                                               Lettori: 29.750
                         Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

         Incontro su Ortesi plantari per il piede piatto lasso del
                                bambino

 UNIVERSITÀ E' prevista oggi presso l'
 Aula      delle      lauree          dipartimento                di
 Medicina, Chirurgia e Odontoiatria dell'
 Università degli Studi di Salerno, Campus
 di Baronissi, un' interessante giornata di
 aggiornamento professionale dal titolo
 "Ultime innovazioni tecnologiche nell'
 ambito delle ortesi plantari per il piede
 piatto lasso del bambino". L' inizia tiva
 dell'    Ateneo          salernitano             nasce           in
 collaborazione           con       le      due        Aziende
 Ospedaliere Ruggi d' Aragona e San
 Giuseppe Moscati. Il programma, con
 inizio alle 9.30, prevede i saluti di
 Carmine              Vecchione,                     direttore
 dipartimento           Medicina,            Chirurgia             e
 Odontoiatria "Scuola Medica Salernitana"
 Unisa, Alfredo De Santis, di rettore dipartimento Informatica, Vincenzo D' Amato,
 commissario straordinario del Ruggi d' Aragona di Salerno e di Renato Pizzuti,
 direttore generale "San Giuseppe Moscati" di Avellino. I lavori saranno coordinati da
 Maria Antonietta Fusco, cardiologa e ideatrice del Metodo KS, che trenta anni fa
 cominciò a studiare il piede come pompa venosa e linfatica, ed è titolare di due
 brevetti internazionali di metodologia clinica riconosciuti negli Stati Uniti d' America.
 Inoltre, nel 2016, il metodo ideato dalla Fusco ha ottenuto un prestigioso
 riconoscimento dalla Commissione Europea quale migliore innovazione tecnologica
 in medicina per la terza età.

                   Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
10/12/2019                                                                                                                 Pagina 4

                                                                                                                           EAV: € 1.108
                                                                                                                           Lettori: 29.750
                     Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

       Neonatologia, personale infermieristico insufficiente
 Pina Ferro

 Spesso l' assistenza specialistica ha un
 rapporto 1 a 21. Carenza di personale
 infermieristico          nel           reparto               di
 neonatologia del San Giovanni di Dio e
 Ruggi d'Aragona di Salerno. Il personale
 in servizio in taluni casi è costretto ad un
 enorme carico di lavoro. Spesso si
 ritrovano anche da soli. A lanciare
 l'allarme è la Cisl attraverso una nota
 inviata ai dirigenti sanitari e responsabili
 del reparto e della direzione del Ruggi.
 La questione edi notevole importanza e i
 dirigenti,   preposti        ad      organizzare              e
 pianificare    il     servizio          in      questione
 devono rispettare l'operato del personale
 e la loro messa in sicurezza. Sottolinea
 l'organizzazion      sindacale              nella      nota.
 Secondo quanto evidenziato dalla Cisl l' infermiere pomeridiano e notturno talvolta
 lascia scoperto il reparto di appartenenza di una unita infermieristica, per assistere
 eventuali parti, competenza questa degli infermieri del nido, purtroppo anch' essi
 ridotti all' osso come gia descritto in altre sollecitazioni alla direzione sanitaria
 aziendale e quindi gravare, sulla restante collega di turno, l' onere di una assistenza
 specialistica su pazienti delicatissimi ad alto bisogno assistenziale, con rapporto 1 a
 21, allorquando e di palmare evidenza clinica e con normative alla mano che il
 rapporto infermiere/paziente sub intensivo (paziente in culla, con ossigeno terapia e
 monitorizzato) edi 1 a 4. Per la Cisl la cosa non epiu tollerabile, e per tale ragione
 hanno sollecitato i responsabili di struttura complessa e dipartimentale a rendere
 chiare le disposizioni con protocolli dipartimentali, cosi da rendere lineare e senza
 ostacoli il percorso assistenziale. Per di piusi ea conoscenza di probabili pressioni

               Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Media Monitoring per 10-12-2019 - Rassegna stampa del 10-12-2019 - Ruggi
psicologiche, paragonabili a mobbing e di disagio nel suddetto reparto, gravando
ulteriormente sulla messa in sicurezza dei lavoratori e disgregando un rapporto
interprofessionale che di contro dovrebbe essere di incentivo, soprattutto nei
momenti di difficolta organizzativa. In ultima analisi, e impossibile che il nido
fisiologico, situato nel corpo A-B primo piano rooming-in, abbia in organico una sola
puericultrice per i turni di pomeriggio e di notte, cioe vale a dire garantire
un'assistenza con rapporto 1 a 20, in media, cosi da gravare il lavoro su di esse col
rischio di andare incontro ad eventi avversi. Quest' ultima cosa e fatto così grave e
non piutollerabile, e si sollecita ad una integrazione del personale Infermieristico
Pediatrico con aumento di operatori cosi da conciliare percorsi condivisi con tutto
l'insieme dei lavoratori e lavoratrici interessati, come la normativa dispone. Si prega
di dare impulso alla vicenda nel modo piutempestivo possibile per la qualcosa si
resta a disposizione per ogni utile approfondimento.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
10/12/2019                                                                                                                   Pagina 18
                                               La Città di Salerno
                        Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                           Ospedale, incontro sulla sicurezza

 «L'azienda        Ruggi             e       l'Asl         sono
 fondamentali per la provincia di Salerno
 perché        parliamo         di       un        territorio
 vastissimo       esordisce              l'eurodeputata
 Lucia Vuolo - la sparatoria avvenuta a
 ottobre       merita     una        valutazione             del
 problema sicurezza più inciso da parte
 del management del Ruggi. Come tutte
 le periferie, intese nel senso più ampio
 del termine, devono essere al centro
 dell'interesse di chi ha oggi in gestione
 l'Azienda ». Ma il problema Vuolo esiste
 ancora sul fronte dell'Asl. «In un incontro
 di qualche settimana fa con il manager
 Mario     Iervolino       si    è       discusso         della
 sicurezza        in       tutti         gli         ospedali
 dell'Azienda, da Sarno a Sapri, e della
 necessità di offrire una più ampia garanzia agli operatori sanitari presso l'accesso ai
 nosocomi, non si può pensare di entrare in un Pronto soccorso e minacciare medici o
 infermieri come se fosse una cosa normale». Oltre la sicurezza si è discusso
 sull'ampliamento dei servizi da garantire ai pazienti, come la chirurgia toracica a
 nord della provincia di Salerno, ed alla garanzia di mantenere i punti nascita a sd del
 territorio.

                 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                    paesesud.it
                                                                                                                          EAV: € 95
                    Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                        Link alla pagina web

             A Natale “Regala anche tu un po’ di felicità”

 Se è vero che a Natale si è più buoni, quest’anno “Regala anche tu un po’ di
 felicità”!Le associazioni di Pontecagnano Faiano e liberi cittadini hanno pensato ai
 meno fortunati organizzando una raccolta di giochi e beni di prima necessità. Lo
 scopo è quello di regalare emozioni e far respirare l’atmosfera natalizia a tutti.I
 giochi saranno devoluti ai bambini meno fortunati il giorno 23 dicembre presso
 l’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno.“Con le
 associazioni e tanti cittadini abbiamo preso l’abitudine, o meglio un appuntamento
 annuale, nei giorni di festa per la ricorrenza del Santo Natale portare doni e un po’ di
 felicità a chi purtroppo è in difficoltà. Passeremo in ospedale con animazione e doni
 per i piccoli degenti per poi, con le risorse raccolte, andremo nei luoghi in cui c’è
 bisogno. Abbiamo bisogno di giochi per bambini, bambine e di beni di prima
 necessità, chiunque abbia voglia quindi di fare la propria donazione contattateci e
 non esitate ve ne saremo grati” è questo l’appello di Giovanni Morra.La raccolta ha il
 fine di rendere migliore il Natale per le tante persone meno abbienti infatti, i beni di
 prima necessità verranno inviati a determinate strutture le quali si occuperanno di
 reperirli e donarli a quelle persone bisognose che sono in difficoltà. “Sarebbe bello
 se, uniti come in queste occasioni, riuscissimo a fare queste iniziative una volta al
 mese. Ci stiamo adoperando affinché possa essere possibile. Vedere il sorriso di
 persone a cui portiamo i doni come i bambini degenti in ospedale nei giorni di festa
 è la cosa più bella che ci possa essere. Dona con noi, regala un sorriso” dice Marco
 Rago.“Noi di Renovatio crediamo che il periodo natalizio sia la giusta occasione per
 guardarsi nel cuore e cercare di fare del bene a chi è in difficoltà, a chi soffre e
 portare un po’ di serenità e felicità nelle vite di chi è meno fortunato di noi”,
 conclude    Ernesto          Landi.Inoltre              Domenica               15        dicembre             2019in         località
 Corviniaavverrà la raccolta dei giochi, per chiunque abbia qualcosa da donare potrà
 farlo presso la “Casetta”subito dopo la fine de la Santa messa fino alle ore 13:00. I
 referenti della raccolta Giovanni Morra, Marco Rago e Ernesto Landi saranno a vostra
 completa disposizione per qualsiasi informazione presso la sede dell’Associazione
 Renovatio in via Sicilia e presso la sede dell’Associazione Freedom in via Alfano a
              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Pontecagnano Faiano dalle ore 18:00 tutti i giorni.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                  agenparl.eu
                                                                                                                         EAV: € 552
                                                                                                                         Lettori: 2.700
                   Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                       Link alla pagina web

                             COMUNICATO SCAMBIO CINA
 (AGENPARL) – lun 09 dicembre 2019 lefttop AGLI ORGANI D’INFORMAZIONE
 Prosegue il progetto “Cross Science MediCina” al Plesso Ruggi“Due culture mediche
 millenarie, quella Salernitana e quella cinese, che si incontrano sulla strada della
 condivisione e della ricerca”. Così il Commissario Straordinario dell’AOU San
 Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha salutato oggi la delegazione cinese
 che da due mesi è ospitata al Plesso Ruggi nell’ambito del progetto “Cross Science
 MediCina”. L’incontro odierno è stato l’occasione per illustrare le attività
 dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal loro viaggio in
 Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti impegnati a Salerno,
 si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti salernitani. “Le nostre
 realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella cura del paziente – ha
 continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel quotidiano si vivono realtà
 totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi informatici. Per questo, così
 come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro sistema organizzativo basato
 anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri professionisti si recheranno nei
 prossimi mesi in Cina per approfondire il loro modello assistenziale dove i sistemi
 informatico ed informativo, in realtà che contano numerosi milioni di pazienti,
 assumono grande importanza nell’ambito dell’organizzazione generale. Attore
 fondamentale in questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha
 messo in contatto le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta
 sostenendo i medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti
 e i Direttori del Plesso Ruggi di Salerno. “Partendo dalla convinzione che la ricerca
 scientifica in un era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice
 presidente Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza,
 nonché dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
 salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
 l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
 scientifico, medico e assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
 con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente XIAO Jian giovane e
 brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della                                                   SIFO (società
italiana Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.                                            Listen to
this

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                               zerottonove.it
                                                                                                                         EAV: € 478
                                                                                                                         Lettori: 1.833
                   Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                       Link alla pagina web

   Continua presso il Plesso Ruggi il progetto “Cross Science
                           MediCina”

 Ruggi: l’incontro odierno della Struttura
 Commissariale con i direttori di alcuni
 ospedali cinesi. Prosegue il progetto
 “Cross Science MediCina” “Due culture
 mediche millenarie, quella Salernitana e
 quella cinese, che si incontrano sulla
 strada della condivisione e della ricerca”. Così il Commissario Straordinario dell’AOU
 San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha salutato oggi la delegazione
 cinese che da due mesi è ospitata al Plesso Ruggi nell’ambito del progetto “Cross
 Science MediCina“. L’incontro odierno è stato l’occasione per illustrare le attività
 dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal loro viaggio in
 Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti impegnati a Salerno,
 si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti salernitani. “Le nostre
 realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella cura del paziente – ha
 continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel quotidiano si vivono realtà
 totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi informatici. Per questo, così
 come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro sistema organizzativo basato
 anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri professionisti si recheranno nei
 prossimi mesi in Cina per approfondire il loro modello assistenziale dove i sistemi
 informatico ed informativo, in realtà che contano numerosi milioni di pazienti,
 assumono grande importanza nell’ambito dell’organizzazione generale. Attore
 fondamentale in questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha
 messo in contatto le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta
 sostenendo i medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti
 e i Direttori del Plesso Ruggi di Salerno.” “Partendo dalla convinzione che la ricerca
 scientifica in un era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice
 presidente Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza,
 nonché dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
scientifico, medico e assistenziale”. Fondazione Iuvant: La Fondazione Iuvant, in
stretta collaborazione con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente
XIAO Jian giovane e brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca
e grande spirito di cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della
SIFO (società italiana Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di
intercettare e selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la
salute, il benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più
svariate dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella
formazione anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione
delle nuove conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno
alla salute, al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri
scientifici documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica,
finalizzando tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione,
diagnosi e terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.
Leggi anche

              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                         gazzettadisalerno.it
                                                                                                                          EAV: € 228
                                                                                                                          Lettori: 167
                    Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                        Link alla pagina web

    Prosegue il progetto “Cross Science MediCina” al Plesso
                            Ruggi.

 “Due culture mediche millenarie, quella
 Salernitana e quella cinese, che si
 incontrano       sulla            strada              della
 condivisione e della ricerca”. Così il
 Commissario Straordinario dell’AOU San
 Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di
 Salerno ha salutato oggi la delegazione
 cinese che da due mesi è ospitata al
 Plesso Ruggi nell’ambito del progetto
 “Cross Science MediCina”. L’incontro odierno è stato l’occasione per illustrare le
 attività dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal loro viaggio in
 Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti impegnati a Salerno,
 si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti salernitani. “Le nostre
 realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella cura del paziente – ha
 continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel quotidiano si vivono realtà
 totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi informatici. Per questo, così
 come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro sistema organizzativo basato
 anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri professionisti si recheranno nei
 prossimi mesi in Cina per approfondire il loro modello assistenziale dove i sistemi
 informatico ed informativo, in realtà che contano numerosi milioni di pazienti,
   assumono grande importanza nell’ambito dell’organizzazione generale. Attore
 fondamentale in questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha
 messo in contatto le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta
 sostenendo i medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti
 e i Direttori del Plesso Ruggi di Salerno. “Partendo dalla convinzione che la ricerca
 scientifica in un era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice
 presidente Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza,
 nonché dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
scientifico, medico e assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente XIAO Jian giovane e
brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della                                                   SIFO (società
italiana Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale. L'articolo
Prosegue il progetto “Cross Science MediCina” al Plesso Ruggi. sembra essere il
primo su Gazzetta di Salerno.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                     asalerno.it
                                                                                                                          EAV: € 353
                                                                                                                          Lettori: 633
                    Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                        Link alla pagina web

      Salerno e Cina, due culture mediche millenarie che si
              incontrano sulla strada della ricerca

 “Due culture mediche millenarie, quella
 Salernitana e quella cinese, che si
 incontrano       sulla            strada              della
 condivisione e della ricerca”. Così il
 Commissario Straordinario dell’AOU San
 Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di
 Salerno ha salutato oggi la delegazione
 cinese che da due mesi è ospitata al
 Plesso Ruggi nell’ambito del progetto
 “Cross Science MediCina”. L’incontro odierno è stato l’occasione per illustrare le
 attività dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal loro viaggio in
 Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti impegnati a Salerno,
 si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti salernitani. “Le nostre
 realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella cura del paziente – ha
 continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel quotidiano si vivono realtà
 totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi informatici. Per questo, così
 come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro sistema organizzativo basato
 anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri professionisti si recheranno nei
 prossimi mesi in Cina per approfondire il loro modello assistenziale dove i sistemi
 informatico ed informativo, in realtà che contano numerosi milioni di pazienti,
 assumono grande importanza nell’ambito dell’organizzazione generale. Attore
 fondamentale in questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha
 messo in contatto le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta
 sostenendo i medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti
 e i Direttori del Plesso Ruggi di Salerno. “Partendo dalla convinzione che la ricerca
 scientifica in un era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice
 presidente Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza,
 nonché dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
scientifico, medico e assistenziale”.La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente XIAO Jian giovane e
brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della SIFO (società italiana
Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                salernotoday.it
                                                                                                                           EAV: € 837
                                                                                                                           Lettori: 7.133
                     Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                         Link alla pagina web

      Salerno, incontro tra medici salernitani e cinesi al Ruggi

 Il direttore D'Amato: "Le nostre realtà
 condividono certamente la passione e
 l’impegno nella cura del paziente anche
 se    nel   quotidiano         si     vivono          realtà
 totalmente     differenti            per      numeri           e
 sviluppo dei sistemi informatici" “Due
 culture     mediche          millenarie,             quella
 salernitana e quella cinese, che si incontrano sulla strada della condivisione e della
 ricerca”. Con questa parole il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera
 universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno Vincenzo D’Amato
 ha salutato oggi la delegazione cinese che da due mesi è ospitata al Plesso Ruggi
 nell’ambito del progetto "Cross Science MediCina".L’incontro è stato l’occasione per
 illustrare le attività dell’Azienda ad alcuni direttori di ospedali cinesi di ritorno dal
 loro viaggio in Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti
 impegnati a Salerno, si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti
 salernitani. “Le nostre realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella
 cura del paziente – ha continuato D’Amato – anche se nel quotidiano si vivono realtà
 totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi informatici. Per questo, così
 come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro sistema organizzativo basato
 anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri professionisti si recheranno nei
 prossimi mesi in Cina per approfondire il loro modello assistenziale dove i sistemi
 informatico ed informativo, in realtà che contano numerosi milioni di pazienti,
   assumono grande importanza nell’ambito dell’organizzazione generale”.Attore
 fondamentale in questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha
 messo in contatto le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta
 sostenendo i medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti
 e i direttori del Plesso Ruggi. “Partendo dalla convinzione che la ricerca scientifica in
 un era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il vice presidente
 Pasquale Fiore - le iniziative portate avanti nascono dall'esigenza, nonché
               Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
dall'interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
scientifico, medico e assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
con l’Associazione Internazionale Longsha, il cui presidente Xiao Jian giovane e
brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della Sifo (società italiana
Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                          twnews.it
                                                                                                                              EAV: € 635
                                                                                                                              Lettori: 5.667
                        Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                            Link alla pagina web

    Salerno, incontro tra medici salernitani e cinesi al Ruggi

 “Due culture mediche millenarie, quella
 salernitana      e     quella         cinese,         che       si
 incontrano           sulla            strada              della
 condivisione e della ricerca”. Con questa
 parole      il   commissario                straordinario
 dell’Azienda         ospedaliera             universitaria
 “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”
 di Salerno Vincenzo D’Amato ha salutato
 oggi la delegazione cinese che da due
 mesi è ospitata al Plesso Ruggi nell’ambito del progetto "Cross Science MediCina".
 L’iniziativa L’incontro è stato l’occasione per illustrare le attività dell’Azienda ad
 alcuni direttori di ospedali cinesi di ritorno dal loro viaggio in Germania che, avendo
 avuto esaltanti resoconti dagli studenti impegnati a Salerno, si sono voluti fermare
 per incontrare i medici e i dirigenti salernitani. “Le nostre realtà condividono
 certamente la passione e l’impegno nella cura del paziente – ha continuato D’Amato
 – anche se nel quotidiano si vivono realtà totalmente differenti per numeri e sviluppo
 dei sistemi informatici. Per questo, così come i medici cinesi stanno apprendendo qui
 il nostro sistema organizzativo basato anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni
 nostri professionisti si recheranno nei prossimi mesi in Cina per approfondire il loro
 modello assistenziale dove i sistemi informatico ed informativo, in realtà che
 contano numerosi milioni di pazienti,                                assumono grande importanza nell’ambito
 dell’organizzazione generale”. I dettagli della collaborazione Attore fondamentale in
 questo processo è stata sicuramente la Fondazione Iuvant che ha messo in contatto
 le due realtà ospedaliere, quella salernitana e quella cinese,                                                e sta sostenendo i
 medici specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti e i direttori
 del Plesso Ruggi. “Partendo dalla convinzione che la ricerca scientifica in un era
 globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il vice presidente Pasquale
 Fiore - le iniziative portate avanti nascono dall'esigenza, nonché dall'interesse, di
 confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella salernitana, per trovare
                  Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che l’obiettivo da tener
presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo scientifico, medico e
assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione con l’Associazione
Internazionale Longsha, il cui presidente Xiao Jian giovane e brillante manager che
da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di cooperazione tra le
diverse realtà, e con la collaborazione della Sifo (società italiana Farmacisti
Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e selezionare
iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il benessere in
generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate dimensioni.
Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione anche in
ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove conoscenze
su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute, al benessere
ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici documentali
della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando tali attività
alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e terapia ed
alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale. In Evidenza

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                             salernocitta.com
                                                                                                                          EAV: € 98
                    Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                        Link alla pagina web

  Salerno: due culture mediche millenarie, quella Salernitana
                        e quella cinese
 Due culture mediche millenarie, quella Salernitana e quella cinese, che si incontrano
 sulla strada della condivisione e della ricerca”. Così il Commissario Straordinario
 dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha salutato oggi la
 delegazione cinese che da due mesi è ospitata al Plesso Ruggi nell’ambito del
 progetto “Cross Science MediCina”. L’incontro odierno è stato l’occasione per
 illustrare le attività dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal
 loro viaggio in Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti
 impegnati a Salerno, si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti
 salernitani. “Le nostre realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella
 cura del paziente – ha continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel
 quotidiano si vivono realtà totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi
 informatici. Per questo, così come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro
 sistema organizzativo basato anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri
 professionisti si recheranno nei prossimi mesi in Cina per approfondire il loro
 modello assistenziale dove i sistemi informatico ed informativo, in realtà che
 contano numerosi milioni di pazienti, assumono grande importanza nell’ambito
 dell’organizzazione generale. Attore fondamentale in questo processo è stata
 sicuramente la Fondazione Iuvant che ha messo in contatto le due realtà
 ospedaliere, quella salernitana e quella cinese, e sta sostenendo i medici
 specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti e i Direttori del
 Plesso Ruggi di Salerno. “Partendo dalla convinzione che la ricerca scientifica in un
 era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice presidente
 Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza, nonché
 dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
 salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
 l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
 scientifico, medico e assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
 con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente XIAO Jian giovane e
 brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
              Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della SIFO (società italiana
Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                               salernonotizie.it
                                                                                                                           EAV: € 950
                                                                                                                           Lettori: 10.300
                     Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                         Link alla pagina web

    Salerno: prosegue il progetto “Cross Science MediCina”
                      all’OspedaleRuggi

 “Due culture mediche millenarie, quella
 Salernitana e quella cinese, che si
 incontrano        sulla            strada              della
 condivisione e della ricerca”. Così il
 Commissario Straordinario dell’AOU San
 Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di
 Salerno ha salutato oggi la delegazione
 cinese che da due mesi è ospitata al
 Plesso       Ruggi            nell’ambito                 del
 progetto “Cross Science MediCina”. L’incontro odierno è stato l’occasione per
 illustrare le attività dell’Azienda ad alcuni Direttori di ospedali cinesi di ritorno dal
 loro viaggio in Germania che, avendo avuto esaltanti resoconti dagli studenti
 impegnati a Salerno, si sono voluti fermare per incontrare i medici e i dirigenti
 salernitani. “Le nostre realtà condividono certamente la passione e l’impegno nella
 cura del paziente – ha continuato il dott. Vincenzo D’Amato – anche se nel
 quotidiano si vivono realtà totalmente differenti per numeri e sviluppo dei sistemi
 informatici. Per questo, così come i medici cinesi stanno apprendendo qui il nostro
 sistema organizzativo basato anche sull’umanizzazione delle cure, alcuni nostri
 professionisti si recheranno nei prossimi mesi in Cina per approfondire il loro
 modello assistenziale dove i sistemi informatico ed informativo, in realtà che
 contano numerosi milioni di pazienti,                            assumono grande importanza nell’ambito
 dell’organizzazione generale. Attore fondamentale in questo processo è stata
 sicuramente la Fondazione Iuvant che ha messo in contatto le due realtà
 ospedaliere, quella salernitana e quella cinese,                                         e sta sostenendo i medici
 specializzandi che operano a stretto contatto con gli specialisti e i Direttori del
 Plesso Ruggi di Salerno. “Partendo dalla convinzione che la ricerca scientifica in un
 era globalizzata non possa avere barriere – ha sottolineato il Vice presidente
 Pasquale Fiore – le iniziative portate avanti nascono dall’esigenza, nonché
               Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
dall’interesse, di confrontare due realtà millenarie, quella cinese e quella
salernitana, per trovare punti di contatto o di differenze ma sempre convinti che
l’obiettivo da tener presente sia la ricerca, la formazione e l’informazione in campo
scientifico, medico e assistenziale”. La Fondazione Iuvant, in stretta collaborazione
con l’Associazione Internazionale LONGSHA, il cui presidente XIAO Jian giovane e
brillante manager che da sempre ha a cuore progresso e ricerca e grande spirito di
cooperazione tra le diverse realtà, e con la collaborazione della                                                   SIFO (società
italiana Farmacisti Ospedalieri), rappresenta un incubatore in grado di intercettare e
selezionare iniziative, progettualità e temi di ricerca che investano la salute, il
benessere in generale e la qualità di vita della persona in tutte le sue più svariate
dimensioni. Particolare attenzione, quindi, è posta nella ricerca, nella formazione
anche in ambito universitario, nell’informazione e nella divulgazione delle nuove
conoscenze su tutti i fenomeni che mettano a rischio o procurino danno alla salute,
al benessere ed alla qualità di vita della persona, utilizzando i riscontri scientifici
documentali della evidence-medicine nel campo della ricerca scientifica, finalizzando
tali attività alla proposta di nuove metodologie in tema di prevenzione, diagnosi e
terapia ed alla loro divulgazione ed applicazione nel circuito assistenziale.

             Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
09/12/2019
                                                   cilentonotizie.it
                                                                                                                              EAV: € 409
                                                                                                                              Lettori: 967
                          Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona

                                                            Link alla pagina web

        Unisa, incontro “Ultime innovazioni tecnologiche
  nell’ambito delle ortesi plantari per il piede piatto lasso del
                            bambino”

 DOMANI INCONTRO A UNISA SU ORTESI
 PLANTARI PER IL BAMBINO Avrà luogo
 domani 10 dicembre, presso l’Aula delle
 lauree      dipartimento                di        Medicina,
 Chirurgia e Odontoiatria dell’Università
 degli    Studi      di     Salerno,          Campus             di
 Baronissi, un’interessante giornata di
 aggiornamento professionale dal titolo “Ultime innovazioni tecnologiche nell’ambito
 delle ortesi plantari per il piede piatto lasso del bambino”. L’iniziativa dell’Ateneo
 salernitano nasce in collaborazione con le due Aziende Ospedaliere Ruggi d’Aragona
 e San Giuseppe Moscati.Il programma, con inizio alle 9.30, prevede i saluti del prof.
 Carmine Vecchione, direttore dip. Medicina, Chirurgia e Odontoiatria "Scuola Medica
 Salernitana" UNISA, del dott. Alfredo De Santis, direttore dip. Informatica UNISA, del
 dott. Vincenzo D’Amato, commissario straordinario A.O.U. Ruggi d’Aragona di
 Salerno e del dott. Renato Pizzuti, direttore generale A.O. San Giuseppe Moscati di
 Avellino.Quindi interverranno il prof. Nicola Maffulli, titolare Cattedra di Ortopedia
 UNISA e direttore Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia UNISA, il
 prof. Pietro Vajro, titolare Cattedra di Pediatria UNISA e direttore Scuola di
 Specializzazione in Pediatria UNISA, il dott. Rosario Pacifico, primario f.f. U.O.C.
 Pediatria e d'Urgenza A.O.U. Ruggi d’Aragona, il dott. Mauro Nese, primario f.f.
 U.O.C. Ortotraumatologia e Ortopedia A.O.U. Ruggi d’Aragona, il dott. Antonio Vitale,
 primario dip. Pediatria A.O. San G. Moscati, il dott. Antonio Medici, primario dip.
 Ortopedia A.O. San G. Moscati.Tutti di rilievo, pertanto, i relatori partecipanti alla
 giornata; dai primari del Moscati di Avellino dottori Vitale e Medici, ai primari f.f. del
 plesso salernitano Ruggi dottori Pacifico e Nese. Particolarmente attesi, poi, gli
 interventi dei prof. Maffulli e Vajro. Il primo è l’ortopedico più citato a livello

                  Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Puoi anche leggere