Media Monitoring per 28-01-2019 - Rassegna stampa del 27-01-2019 - Ruggi
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 27/01/2019 - CRONACHE DI SALERNO «Lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale del Ruggi» ................... 1 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Infermieri e medici al lumicino «L' ospedale rischia la paralisi» ............................................. 3 27/01/2019 - WWW.OTTOPAGINE.IT Lavori e traffico in tangenziale: i pazienti rischiano la vita .................................................... 5 27/01/2019 - METROPOLIS Tangenziale I lavori lumaca frenano la viabilità ..................................................................... 6 26/01/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Lavori in Tangenziale, Polichetti: "Un rischio per i pazienti che devono raggiungere il Ruggi” ................................................................................................................................................ 7 26/01/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Lavori lumaca in Tangenziale: a rischio i pazienti che devono andare al ‘Ruggi’ ................... 8 26/01/2019 - ERREEMMENEWS.IT Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il "Ruggi" ................................................................................................................................... 9 26/01/2019 - TARGATOSA.IT Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il “Ruggi” e le strutture dell’Asl. ............................................................................................ 10 26/01/2019 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, sos dei sindacati della sanità .......................... 11 26/01/2019 - WWW.PUNTOAGRONEWS.IT Lavori lumaca tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti del “Ruggi”, l'appello della Fials .............................................................................................................................................. 12 26/01/2019 - VOCEDISTRADA.IT Lavori lumaca tangenziale Salerno,Polichetti:”Occorre intervenire subito” ........................ 13 26/01/2019 - WWW.AGRO24.IT Polichetti: “Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il “Ruggi” ......................................................................................................... 14 26/01/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Precari della Sanità, la portavoce degli infermieri del Ruggi scrive a De Luca ..................... 15 26/01/2019 - WWW.OCCHIODISALERNO.IT Salerno, lavori a rilento sulla tangenziale: l’appello dei sindacati ....................................... 17 26/01/2019 - WWW.STILETV.IT Salerno, lavori in tangenziale. Fials: “Problemi anche per pazienti ospedale” .................... 18 26/01/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Salerno, lavori in tangenziale: il monito di Mario Polichetti ................................................. 19 26/01/2019 - WWW.SEITV.IT Salerno, Polichetti: "Lavori in Tangenziale pericolosi per i pazienti" ................................... 20 26/01/2019 - WWW.DENTROSALERNO.IT Salerno: Fials, lavori lumaca su tangenziale, rischio per raggiungere “Ruggi” e Asl ........... 21 25/01/2019 - WWW.NURSETIMES.ORG Oss e infermieri precari dell'Aou Salerno scrivono a De Luca: “Ci tuteli” ............................ 22 25/01/2019 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Sala operatoria, continuano i lavori e anche l’emergenza ................................................... 24 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 25 27/01/2019 - CRONACHE DI SALERNO «Non chiudete il punto di primo intervento e basta tagli all' ospedale "Mauro Scarlato"» ... 25 27/01/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO «Non chiudete pure il primo intervento» .............................................................................. 27 27/01/2019 - CRONACHE DI SALERNO De Luca firma: all' Ises di Eboli no all' accreditamento ........................................................ 28 27/01/2019 - METROPOLIS Dimessa dal Maresca Muore dopo 24 ore Aperta un'inchiesta ............................................. 29
27/01/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Epilogo Ises De Luca rigetta gli accrediti ............................................................................. 31 27/01/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Ises, la parola fine. C'è la firma di De Luca .......................................................................... 32 27/01/2019 - METROPOLIS Le ambulanze di Scanzano Riflettori della Dda sull'Asl ........................................................ 34 27/01/2019 - METROPOLIS Morì dopo un intervento Via al processo per 5 medici ......................................................... 36 27/01/2019 - METROPOLIS Ospedale nel caos La battaglia di Scafati Arancione ............................................................ 37 Sanità Campania ............................................................................................................................. 38 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD) Apicella, primo soccorso soppresso «Pochi accessi e non di emergenza» ............................ 38 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD) Fitti passivi, l' Asl taglia risparmiati 600mila euro ............................................................... 40 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Ospedale, l' annuncio: «Arriva la "super -tac" 3D» ............................................................... 41 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. BENEVENTO) Pronto soccorso: ambulanze riammesse, resta il nodo dei reparti ....................................... 43 27/01/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD) Un autobus per l' Ospedale del Mare venerdì via al nuovo collegamento ............................ 45 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 47 27/01/2019 - AVVENIRE A NEW YORK LA SALUTE NON È «DIRITTO» MA ORMAI LO È L' ABORTO SENZA LIMITI .......... 47 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA «Gli inizi di Emergency? La svolta fu il Costanzo Show Non chiamatemi pacifista» ............. 49 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Che differenza c'è fra livido ed ematoma? ........................................................................... 52 27/01/2019 - IL MESSAGGERO Cinquantamila romani già a letto con la febbre ................................................................... 54 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Come si può curare una forma di strabismo intermittente senza ricorrere alla chirurgia? ... 56 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Diritto collettivo e dati sanitari ............................................................................................ 58 27/01/2019 - IL GIORNALE In Parlamento arriva l' eutanasia libera ............................................................................... 60 27/01/2019 - IL MESSAGGERO Influenza, sos pronto soccorso bloccata un' ambulanza su due ........................................... 62 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA L' ospedale e il regalo per Elvio: un ultimo abbraccio ai suoi cani ....................................... 64 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA La domanda di salute e il ruolo delle banche ....................................................................... 66 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA La riluttanza ai vaccini inserita nell' elenco delle minacce globali ....................................... 68 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Psicosi da marijuana Cosa dice la scienza ............................................................................ 69 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Qual è la differenza tra sostanza «normale» e «light»? ........................................................ 73 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Raccontando la malattia si diventa protagonisti della cura ................................................. 75 27/01/2019 - CORRIERE DELLA SERA Se il paziente è più coinvolto l' assistenza sanitaria migliora .............................................. 76 27/01/2019 - AVVENIRE Vaccini, monta la rabbia cinese ............................................................................................ 78
27/01/2019 Pagina 5 EAV: € 970 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona «Lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale del Ruggi» L' APPELLO / Il sindacalista della Fials provinciale lancia l' allarme e chiede l' intervento della direzione generale del nosocomio affinché faccia la sua parte «I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell' ospedale di Salerno». A lanciare l' allarme il sindacalista della Fials provinciale con delega ai rapporti con gli enti locali Mario Polichetti, secondo cui eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell' Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. «Nel primo caso c' è la corsia ristretta all' ingresso della tangenziale a Fratte mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell' Irno lo stesso problema c' è per chi scegli di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno - ha spiegato Polichetti - Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un' accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà». Per il sindacalista, dunque, serve intervenire subito: «Qui c' è un problema legato all' incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato", ha spiegato. "Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera "Ruggi". Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie», ha detto, spiegando che bisogna giocare d' anticipo e «spero che Asl e "Ruggi" capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
pronti a fare la nostra parte». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
27/01/2019 Pagina 34 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 6.945 Lettori: 133.364 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Infermieri e medici al lumicino «L' ospedale rischia la paralisi» CAVA DE' TIRRENI CAVA DE' TIRRENI Simona Chiariello Emorragia di infermieri: in settimana incontro tra sindacalisti e la direzione generale dell' Azienda Ospedalieria ed Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi D' Aragona. I rappresentanti della Cisl pronti a lanciare l' ultimatum: «Senza nuove assunzioni non si potranno assicurare il funzionamento di tutti i reparti. Si rischia il collasso». Si profila un anno difficile quello appena iniziato per l' ospedale Santa Maria Dell' Olmo. Alla carenza cronica di infermieri e oss (operatori socio sanitari che integrano le funzioni di infermieri semplici) si aggiungono le «perdite» per il prepensionamento di chi raggiungerà la quota cento. La situazione già difficile per diversi reparti, primo fra tutti il pronto soccorso, diventerebbe drammatica con il rischio di compromettere lo stesso funzionamento delle divisioni. Le prossime ore sembrano decisive e vedono i rappresentanti sindacali in prima linea per riuscire ad ottenere rassicurazioni e vincere una partita ormai in bilico da troppo tempo. «È un anno difficile e decisivo per il nostro ospedale - spiega Gaetano Biondino della Cisl - Ci sono forti carenze di infermieri ed oss. L' alternativa sembra scontata, o si procede con nuove assunzioni altrimenti non si può garantire il funzionamento dei reparti». I RIANIMATORI Da qui la scelta di una serie di incontri con la direzione del San Leonardo - che sembra aver dato segnali positivi - per cercare di trovare una soluzione. Le carenze riguarderebbero anche il comparto medico. In cima alla lista restono le figure dei rianimatori sempre in numero inferiore rispetto a quelle che sono le necessità. Sono giorni di attesa anche per il destino di molti reparti, vista la nuova stesura dell' atto aziendale. La chirurgia generale ha perso la sua denominazione di divisione universitaria, ritornando ad essere ospedalieria. Il Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
«declassamento», di fatto, toglie solo l' opportunità agli specializzandi del Ruggi di seguire il tirocinio al Santa Maria del Rovo, ma non limita le prestazioni chirurgiche. Si spera che non ci sarà un ulteriore ridimensionamento. Stesso discorso per altri reparti per cosi dire in bilico che potrebbero vedere cambiate le loro denominazioni e le loro funzioni. Al momento, almeno per quanto concerne il mamtenimento delle divisioni e dei servizi, predomina un cauto ottimismo. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
27/01/2019 EAV: € 1.167 Lettori: 19.200 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori e traffico in tangenziale: i pazienti rischiano la vita "I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno". L'allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. "Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà". Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. "Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato", ha spiegato. "Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera "Ruggi". Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie", ha detto. "Bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e "Ruggi" capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
27/01/2019 Pagina 23 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Tangenziale I lavori lumaca frenano la viabilità Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il Ruggi e le strutture dell'Asl. «I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno». L'allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. «Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà». Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. «Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato», ha spiegato. «Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie», ha detto. «Bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e Ruggi capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte». (m.m) Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 salernotoday.it EAV: € 828 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori in Tangenziale, Polichetti: "Un rischio per i pazienti che devono raggiungere il Ruggi” "I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno". A lanciare l'allarme è Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. I disagi Il sindacalista salernitano elenca le problematiche: "Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà". Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito: "Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato. Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera Ruggi. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie". Insomma, "bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e Ruggi capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte" conclude l'esponente della Fials. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 salernonotizie.it EAV: € 871 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca in Tangenziale: a rischio i pazienti che devono andare al ‘Ruggi’ “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 erreemmenews.it Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il "Ruggi" “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 targatosa.it Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il “Ruggi” e le strutture dell’Asl. “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 lacittadisalerno.it EAV: € 940 Lettori: 6.500 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, sos dei sindacati della sanità L’appello di Mario Polichetti della Fials: “Le autorità sanitarie della provincia facciano pressing sulla prefettura”. "I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno". L'allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. "Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà". Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. "Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato", ha spiegato. "Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera "Ruggi". Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie", ha detto. "Bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e "Ruggi" capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 puntoagronews.it EAV: € 410 Lettori: 1.500 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti del “Ruggi”, l'appello della Fials "I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno". L'allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. "Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà". Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. "Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato", ha spiegato. "Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera "Ruggi". Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie", ha detto. "Bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e "Ruggi" capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 vocedistrada.it EAV: € 283 Lettori: 533 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavori lumaca tangenziale Salerno,Polichetti:”Occorre intervenire subito” “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 agro24.it EAV: € 393 Lettori: 933 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Polichetti: “Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il “Ruggi” “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 salernotoday.it EAV: € 832 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Precari della Sanità, la portavoce degli infermieri del Ruggi scrive a De Luca Nota - Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di SalernoToday Carissimo Presidente De Luca, a scriverle è una dipendente a tempo determinato dell'azienda ospedaliera "San Giovanni Di Dio e Ruggi D'Aragona" di Salerno, la quale si fa portavoce della situazione che stanno vivendo tutti gli oss e gli infermieri precari della suddetta azienda. Nell'anno 2016 fu bandito un avviso pubblico sia per oss che per infermieri, che ha consentito fino ad oggi di assumere tutti noi sia nell'ospedale di Salerno che in molti altri ospedali della Campania ed è stato così consentito, a fatica, di garantire i LEA. Ad oggi, noi siamo precari senza un futuro certo, senza nessun tipo di garanzia, nonostante già quasi tre anni di servizio raggiunti da buona parte di noi e nonostante ormai noi siamo la parte integrante e necessaria per mandare avanti le basilari e ordinarie attività sanitarie. E le aggiungo che in tutti i reparti del Ruggi di Salerno si sta vivendo una situazione lavorativa insostenibile dal momento che c'è una grandissima carenza di organico nonostante la nostra presenza e siamo costretti a fare turni massacranti e turni di straordinario per coprire gli ordinari turni di lavoro e tutto questo oltre a gravare su noi stessi, grava innanzitutto anche sui pazienti. Inoltre, lavorando nell'ospedale da molto tempo, si è raggiunto un equilibrio ed una coesione nell'equipe di tutti i reparti e sarebbe controproducente e molto dannoso licenziare tutti noi, bandire un nuovo concorso che significherebbe altro spreco di soldi e di tempo e formare altra gente. Credo che ci sia subito bisogno di un intervento di stabilizzazione sotto ogni aspetto per consentire così il proseguimento delle normali attività lavorative, per ridarci un minimo di serenità e per non farci continuare a lavorare in condizioni disumane. Le scrivo, dunque, e mi faccio portavoce di questa situazione, per chiederle un immediato e preciso intervento a nostro favore, per tutelare la nostra dignità di cittadini e di lavoratori, considerato anche che la maggior parte di noi siamo giovani, in cerca di un futuro stabile, genitori e quindi il futuro della nostra regione sia in ambito lavorativo sia per lo sviluppo sociale. Siccome lei si sta impegnando da sempre per non far emigrare noi giovani ma per restituirci la dignità che ci è stata tolta negli anni, siccome lei ha appena firmato un decreto per tutelare la sanità Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
campana, rinnovarla e stabilizzare i tanti precari , io le chiedo gentilmente di ascoltare la nostra richiesta e aiutarci. Aiutarci a restare qui nella nostra Regione e consentirci di poter continuare a lavorare con dignità, e poter mettere in campo le nostre qualità lavorative per portare avanti una sanità fatta di giovani che hanno voglia di lavorare. Rossella Curcio - portavoce dei dipendenti oss e infermieri precaridell'Aou "Ruggi" di Salerno Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 EAV: € 415 Lettori: 2.100 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno, lavori a rilento sulla tangenziale: l’appello dei sindacati I lavori in tangenziale di Salerno procedono a rilento creando innumerevoli disagi. Tra i tanti, a dar più preoccupazione al sindacalista della Fials provinciale, Mario Polichetti, è il rischio di gravare sul lavoro del personale dell’Ospedale di Salerno. Le eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla Valle dell’Irno, infatti, rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Per Polichetti è necessario un intervento: “Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi” Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 stiletv.it EAV: € 528 Lettori: 2.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno, lavori in tangenziale. Fials: “Problemi anche per pazienti ospedale” SALERNO. “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell'ospedale di Salerno". L'allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. "Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell'Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c'è la corsia ristretta all'ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell'Irno lo stesso problema c'è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un'accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà". Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. "Qui c'è un problema legato all'incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato", ha spiegato. "Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera "Ruggi". Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie", ha detto. "Bisogna giocare d'anticipo e spero che Asl e "Ruggi" capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte". Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 zerottonove.it EAV: € 442 Lettori: 1.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno, lavori in tangenziale: il monito di Mario Polichetti Mario Polichetti lancia l’appello per i possibili disagi e rischi che i pazienti diretti presso il Ruggi di Salerno dovrebbero affrontare a causa dei lavori in tangenziale “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno“. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà“. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato“, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie“, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte“. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 seitv.it EAV: € 502 Lettori: 1.167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno, Polichetti: "Lavori in Tangenziale pericolosi per i pazienti" Lavori lumaca sulla tangenziale di Salerno, rischio per i pazienti che devono raggiungere il “Ruggi” e le strutture dell’Asl. L’appello di Mario Polichetti della Fials: “Le autorità sanitarie della provincia facciano pressing sulla prefettura per evitare che i lavori si protraggano fino a settembre”. “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”. Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
26/01/2019 dentrosalerno.it EAV: € 268 Lettori: 433 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno: Fials, lavori lumaca su tangenziale, rischio per raggiungere “Ruggi” e Asl “I lavori in tangenziale rischiano di gravare sul lavoro del personale dell’ospedale di Salerno”. L’allarme arriva da Mario Polichetti, sindacalista della Fials provinciale e delegato anche ai rapporti con gli Enti locali. “Eventuali criticità che arrivano da Fratte o dalla zona della Valle dell’Irno rischiano di arrivare troppo tardi nella struttura di via San Leonardo. Nel primo caso c’è la corsia ristretta all’ingresso della tangenziale a Fratte, mentre per le ambulanze che arrivano dalla Valle dell’Irno lo stesso problema c’è anche per chi sceglie di arrivare allo svincolo autostradale di Pontecagnano Faiano, ingolfato da chi decide di evitare il blocco a Salerno. Ecco perché ritengo che la direzione generale debba entrare nella discussione di questi lavori e auspico che la prefettura possa attuare un’accelerazione degli interventi. Se dureranno fino al prossimo mese di settembre bisogna fare i conti con tutte le variabili che questo comporterà”.Per Polichetti, dunque, serve intervenire subito. “Qui c’è un problema legato all’incolumità fisica dei cittadini che non va assolutamente sottovalutato”, ha spiegato. “Bene fanno i sindaci del territorio a mobilitarsi, ma dovrebbero farlo anche le autorità sanitarie come Asl e Azienda ospedaliera “Ruggi”. Giocare questa partita tutti uniti può portare solo a dei risultati positivi. Non vorrei vedere sui giornali titoli in cui si mettono sotto accusa le persone per i lavori in tangenziale e assistere alla solita sfilata di lacrime che è sempre successiva a drammi o tragedie”, ha detto. “Bisogna giocare d’anticipo e spero che Asl e “Ruggi” capiscano che questo è un problema che riveste anche loro e che non si tratta assolutamente di un aspetto secondario da delegare alle amministrazioni comunali o ai sindacati. Come Fials provinciale siamo pronti a fare la nostra parte”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/01/2019 nursetimes.org EAV: € 556 Lettori: 2.333 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Oss e infermieri precari dell'Aou Salerno scrivono a De Luca: “Ci tuteli” Riceviamo e pubblichiamo un appello rivolto al governatore della Regione Campania. Carissimo Presidente De Luca, a scriverle è una dipendente a tempo determinato dell’Aou San Giovanni Di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno, la quale si fa portavoce della situazione che stanno vivendo tutti gli oss e gli infermieri precari dell’Azienda. Nell’anno 2016 fu bandito un avviso pubblico sia per oss che per infermieri, che ha consentito fino a oggi di assumere tutti noi sia nell’ospedale di Salerno che in molti altri ospedali della Campania, ed è stato così consentito, a fatica, di garantire i Lea. Ad oggi, noi siamo precari senza un futuro certo, senza nessun tipo di garanzia, nonostante già quasi tre anni di servizio raggiunti da buona parte di noi e nonostante ormai noi siamo la parte integrante e necessaria per mandare avanti le basilari e ordinarie attività sanitarie. E aggiungo che in tutti i reparti del Ruggi di Salerno si sta vivendo una situazione lavorativa insostenibile, dal momento che c’è una grandissima carenza di organico, nonostante la nostra presenza, e siamo costretti a fare turni massacranti e turni di straordinario per coprire gli ordinari turni di lavoro. Tutto questo, oltre a gravare su noi stessi, grava innanzitutto sui pazienti. Inoltre, lavorando nell’ospedale da molto tempo, si sono raggiunti un equilibrio e una coesione nell’equipe di tutti i reparti. Sarebbe quindi controproducente e molto dannoso licenziare tutti noi e bandire un nuovo concorso, che significherebbe altro spreco di soldi e di tempo per formare altra gente. Credo che ci sia subito bisogno di un intervento di stabilizzazione sotto ogni aspetto per consentire così il proseguimento delle normali attività lavorative, per ridarci un minimo di serenità e per non farci continuare a lavorare in condizioni disumane. Le scrivo, dunque, e mi faccio portavoce di questa situazione, per chiederle un immediato e preciso intervento a nostro favore, per tutelare la nostra dignità di cittadini e di lavoratori, considerato anche che noi siamo in maggioranza giovani, in cerca di un futuro stabile, genitori, quindi il futuro della nostra regione sia in ambito lavorativo sia per lo sviluppo sociale. Siccome Lei si sta impegnando da sempre per non far emigrare noi giovani e per restituirci la dignità che ci è stata tolta negli anni, e siccome Lei ha appena firmato un decreto per tutelare la sanità campana, rinnovarla e stabilizzare i tanti precari, io le chiedo gentilmente di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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