La festa dell'Assunta - Il Centro Don Vecchi

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SETTIMANALE DELLA FONDAZIONE CARPINETUM    ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019

La festa
dell'Assunta
di don Gianni Antoniazzi

Nel cuore dell’estate celebriamo il
Padre che accoglie Maria, nella com-
pletezza della sua persona. È una
solennità recente, istituita nel 1950
da papa Pio XII. Per alcuni, tuttavia,
è già fuori luogo. Sembra un invito
a rifugiarsi nella contemplazione
per evadere dalla fatica del tempo,
una proposta per allontanarsi dalle
responsabilità presenti. Non è così.
Per condurre gli eventi l’uomo ha
bisogno di ritirarsi qualche istante.
Per abbattere un albero è bene se-
dersi ad affilare le lame; per capire
un’opera d’arte ci si allontana e la si
contempla nel suo insieme; per af-
frontare la fatica quotidiana si con-
cede al corpo il riposo. Così è anche
la liturgia dell’Assunzione: per dare
vigore al presente, indica il destino
eterno. Questa solennità conduce
la storia nella dimensione dell’Infi-
nito perché vi possa trovare pace.
Era il compito delle antiche icone
orientali: col fondo dell’oro e l’im-
magine incorporata concedevano,
agli oppressi, uno sguardo sulla vita
piena. Maria, con le sue vicende e la
sua gloria, diventa icona per ciascuno
di noi. Nelle antiche immagini sacre
c’erano due movimenti: la discesa e
l’ascesa. Dio si fa vicino all’uomo e la
vita umana abbraccia quella del Pa-
dre. Come "l’icona è la visione delle
cose che non si vedono", insegna P.
N. Evdokimov, così la Vergine è, allo
sguardo della fede, la Madre cui ri-
volgersi con fiducia perché ci accom-
pagni al Figlio (vescovo Bruno Forte).
Così l’Assunta può divenire un inco-
raggiamento a sperare: ci dice che la
fiducia nel bene è la forza necessa-
ria per cambiare il corso della storia.
Il bello della vita

                       Maria nella gloria celeste
                       di Plinio Borghi

Per i cristiani ferragosto è festa anche perché si ricorda la salita in cielo della Madonna
Luogo in cui la Madre di Gesù può intercedere presso di Lui secondo le nostre preghiere
Ecco ferragosto con alle spalle il suo    ma dell’Immacolata Concezione, av-        poi consolidata dall’essere Egli stesso
bel bagaglio di storia, che risale fin     venuta con Pio IX circa un secolo pri-    risorto e mi sono posto un paio di do-
ai tempi dei romani. Per noi cattolici    ma, anche questo maturato con mol-        mande: come avrebbe potuto eser-
questo periodo di rilassamento fisi-       to ritardo rispetto alla certezza di      citare Maria il suo ruolo d’intercedi-
co non manda in “ferie” la tensione       quasi tutti i credenti. Poteva reggere    trice se non anticipando la sua salita
spirituale, poiché la Chiesa ha voluto    che Dio avesse preservato dal pec-        al cielo e come percepiremmo la no-
fissare proprio il 15 del mese la festa    cato originale quell’unica creatura,      stra stessa sorte se non avessimo Lei
dell’Assunta, che richiama l’atten-       perché destinata a portare in grem-       come riferimento? Tanto mi basta
zione su una convinzione di fede da       bo il Figlio, e non l’avesse poi eso-     per consolidare la mia fede, il resto
sempre presente nei cristiani: il cor-    nerata da una morte che l’avrebbe         lo lascio ha chi ha voglia di disquisire
po della madre di Gesù non è stato        appiattita a tutto il resto del genere    anche sulle formalità del passaggio di
lasciato in balia della corruzione, ma    umano? Certo che no! Di più: poteva       Maria da questa vita e su come inter-
elevato da subito alla gloria celeste,    reggere che quel Messia che ha gua-       pretare la cosiddetta “dormizione”,
primizia di una meta che un giorno        rito gli ammalati e fatto resuscitare i   tutte cose che non sono dogmatiche
spetterà a tutti noi. La sanzione di      morti alla fine non si venisse a pren-     e che hanno scatenato le fantasie di
dogma, cioè verità fondamentale di        dere sua Madre per donarle una vita       tanti artisti. Sotto il profilo roman-
fede e non più mera convinzione, è        stavolta imperitura? Mi ero lasciato      tico, mi piace la rappresentazione
avvenuta solo a novembre del 1950,        andare a questi pensieri mentre sta-      dei discepoli riuniti attorno al corpo
ad opera di papa Pio XII (ed è que-       vo visitando in Israele la chiesa della   di Maria e Gesù che arriva accanto
sta la ragione per la quale molti dei     “dormizione” di Maria e, a prescin-       a loro per riprendersela. Ben venga
cristiani separati non l’hanno ricono-    dere da tutti gli aspetti teologici che   tutto ciò che può servire da appro-
sciuta come tale), e ciò fa riflette-      ancora fanno discutere sull’argomen-      fondimento del mistero e al raffor-
re sui motivi che hanno determina-        to, come se ciò che è dogmatico non       zamento della fede sul dogma. Il
to siffatto ritardo. Presumo, da non       fosse anche “protetto” dall’impene-       clima di ferragosto può appunto con-
storico e da scarso esperto di cose       trabilità del mistero, mi son sentito     tribuire alla riflessione di ciascuno.
ecclesiastiche, che essi risiedano su     semplicemente di rifiutare l’ipotesi       Intanto fra poco più di una settimana
problemi strutturali e strategici della   del contrario. Ho ricordato di come       avremo anche l’epilogo dell’evento:
Chiesa stessa, piuttosto che su dub-      dalla croce il Salvatore ci abbia af-     l’incoronazione di Maria regina degli
bi da rimuovere circa la veridicità di    fidati alla protezione di sua Madre,       angeli e dei santi. Un “Salve Regi-
quello che poi è stato proclamato.        rendendo anche noi stessi suoi figli.      na” ci sta per affidarci a Colei che
Forse una forte spinta alla soluzione     Ho ripensato a come avesse configu-        ci aspetta “dopo questo esilio”, per
finale è dovuta all’adozione del dog-      rato la nostra resurrezione, certezza     farci conoscere “de visu” il Figlio.

                                                                                      Testamento a favore della
                                                                                       Fondazione Carpinetum
                                                                                     La Fondazione Carpinetum ha come
                                                                                     scopo il supporto alle persone anziane
                                                                                     accolte nei sei Centri don Vecchi pre-
                                                                                     senti tra Carpenedo, Marghera, Cam-
                                                                                     palto e gli Arzeroni e l’aiuto ai soggetti
                                                                                     più fragili che vivono in città. Si so-
                                                                                     stiene solo con le offerte e i contributi
                                                                                     della gente di buona volontà che ven-
                                                                                     gono tutti destinati ad azioni di be-
                                                                                     neficienza. Per sostenerla è possibile
                                                                                     fare testamento a suo favore: chi non
                                                                                     avesse eredi o chi volesse comunque
                                                                                     lasciare un legato, sappia che il suo
                                                                                     grande gesto di generosità si tradurrà
                                                                                     in carità concreta, per fare del bene a
                                                                                     vantaggio del prossimo che ha bisogno.

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La riflessione

                             Festa religiosa e pagana
                             di Adriana Cercato

Il 15 di agosto si celebrano l'assunzione di Maria e le antichissime "feriae Augusti" romane
Una giornata in cui riflettere sulla figura della Madonna e sul senso del riposo dal lavoro
L'assunzione di Maria in cielo è una          di alcune Chiese che partecipano         di Siena che si corre in suo onore il
credenza di alcune Chiese cristiane           alla Comunione anglicana. Secondo        16 agosto, inoltre spettacoli folclori-
secondo cui la madre di Gesù vive             questa tradizione, Maria, la madre       stici e giochi pirotecnici. L’episodio
in cielo non soltanto con l'anima,            di Gesù, terminato il corso della vita   dell'assunzione di Maria è un tema
ma anche con il corpo. Festeggiata            terrena, fu trasferita in Paradiso,      spesso trattato nelle varie arti, in
a partire dal V secolo dopo Cristo            con l'anima e con il corpo, cioè fu      particolare quella pittorica, con
la ricorrenza si è sviluppata sem-            assunta, accolta in cielo. L'assunzio-   le varie tecniche che vanno dal di-
pre più nel tempo, raggiungendo               ne di Maria non implica necessaria-      segno, alla pittura, all'affresco, e
un profondo radicamento nella de-             mente la sua morte (tesi della "dor-     in quella scultorea, con le statue
vozione popolare. La Chiesa catto-            mizione"), ma neppure la esclude.        propriamente dette, e negli alti e
lica, in virtù dell'infallibilità papale,     Il luogo dell’assunzione, secondo la     bassorilievi. I principali artisti che
ha riconosciuto l’assunzione di Ma-           tradizione apocrifa, è Gerusalem-        l’hanno rappresentata sono il Botti-
ria come dogma il primo novembre              me, dove si trova la Basilica della      cini, Cimabue, il Correggio, Donatel-
1950. Secondo tale principio la Ver-          “dormizione”. La Chiesa professa         lo, Ghilberti, Mantegna, il Moretto,
gine Maria, completato il corso della         che Maria, insieme a Gesù, è l'unica     Rubens e Tiziano. Infine, una breve
sua vita terrena, fu assunta in cielo         persona in tutta la storia dell'uma-     nota sul perché la festa dell’assun-
in anima e corpo. Il dogma, peral-            nità ad essere ufficialmente ricono-       zione venga denominata anche col
tro, non definisce se l'assunzione di          sciuta assunta in cielo già ora, prima   termine di ferragosto: tale vocabolo
Maria al cielo sia stata preceduta            della seconda venuta del Cristo. Ciò     deriva dalla locuzione latina feriae
da sonno profondo o da morte na-              è possibile perché Maria, secondo la     Augusti, il riposo di Augusto, cioè
turale. Le Chiese protestanti non             Chiesa, è stata l'unica persona ad       una festività istituita dall'imperato-
credono nell'assunzione di Maria, di          essere preservata dal peccato origi-     re Augusto nel 18 avanti Cristo che si
cui peraltro non c'è nessuna traccia          nale che ha coinvolto tutta l'umani-     aggiungeva alle esistenti e antichis-
nella Bibbia. L'assunzione di Maria è         tà. Il dogma dell’assunzione di Maria    sime festività cadenti nello stesso
una solennità celebrata il 15 agosto          è di grande importanza perché de-        mese, per celebrare i raccolti e la
dalle Chiese cristiane che accettano          finisce la conclusione gloriosa della     fine dei principali lavori agricoli. La
questo articolo di fede. Nel calenda-         vita della Madonna. In Italia sono       festa originariamente cadeva il pri-
rio liturgico della Chiesa cattolica è        numerosi i festeggiamenti per la Ma-     mo di agosto. Lo spostamento al 15
una festa di precetto, riconosciuta           donna Assunta. Di norma essi vengo-      dello stesso mese si deve alla Chie-
in numerosi Paesi come giorno non             no accompagnati da feste popolari,       sa cattolica, che volle far coincide-
lavorativo, e come festività (sotto           regate e manifestazioni storiche, fra    re la ricorrenza laica con la festa
differenti denominazioni) da parte             le quali ricordiamo il rinomato Palio    religiosa dell'assunzione di Maria.

                                                                                            C'è bisogno di vestiti
                                                                                           per i poveri della città
                                                                                        Nei sotterranei del Centro don Vecchi
                                                                                        in via dei 300 campi a Carpenedo è
                                                                                        aperto il magazzino San Martino dove
                                                                                        vengono distribuiti gli indumenti ai bi-
                                                                                        sognosi, a fronte di un contributo sim-
                                                                                        bolico di solidarietà. Da quando sono
                                                                                        stati ritirati dal suolo pubblico i cas-
                                                                                        sonetti blu per la raccolta, le scorte
                                                                                        si sono ridotte e c'è il rischio concreto
                                                                                        di non riuscire ad aiutare tutti. Chiun-
                                                                                        que avesse dei capi in buono stato
                                                                                        da donare a chi da vestire non ha, è
                                                                                        pregato di recapitarli direttamente
                                                                                        ai magazzini sempre in via dei 300
                                                                                        campicampi. Il suo gesto si tramute-
                                                                                        rà sicuramente in un'opera di carità.

ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019                                                                                           3
Sottovoce

                       Assunta con il corpo
                       di don Gianni Antoniazzi

Quando pensiamo a Maria, Assunta         do, la possibilità di stare con gli altri   significa che in Dio la nostra perso-
“in corpo e anima”, ci vengono in        nella vita. Comunichiamo e viviamo          na sarà compiuta del tutto, con le
mente i dipinti dove la Vergine sale     perché siamo carne. Il corpo è me-          memorie e gli affetti realizzati. Tut-
fra le nubi. Una sorta di decollo. È     moria di sé, sentimento, tempera-           to sarà compiuto e libero da quelle
questo il significato della festa? E il   mento, individualità. Quando si dice        fragilità che talvolta hanno rovina-
nostro destino sarà di andare a Dio      che Maria è assunta nella “carne”,          to i legami nella storia presente.
con il corpo presente? Per alcuni
sarebbe non solo un limite, ma un
impiccio doloroso. Come conciliare
la “carne” con la vita piena? E con
quale corpo risorgeremo: da giovani
o anziani? In passato alcuni hanno
parlato della forma fisica migliore,
altri di una sfera oppure di un uovo.
Sciocchezze! Per la Bibbia la perso-
na non è distinta in corpo e anima:
è unità di azione e contemplazione,
intelligenza e fatti, di dimensione
spirituale e carnale. Risurrezione di
“corpo e anima” significa anzitutto
che, varcata la soglia del tempo, non
saremo una “vaga scintilla” ma ci ri-
conosceremo nell’unità intera di noi
stessi, pur senza i limiti del tempo e
dello spazio. Nella Scrittura Divina,
poi, il corpo è la finestra sul mon-

In punta di piedi

Assunzione, dormizione e ferragosto
Il 15 agosto in Occidente si celebra appunto l’Assun-          Chiariamo un istante i termini partendo dall’ultimo. La
zione di Maria. Nello stesso giorno le chiese orientali        parola Ferragosto deriva dalla locuzione latina feriae
celebrano invece la “Dormizione”. In genere la stessa          Augusti, riposo di Augusto, e indica la festività istitu-
giornata viene chiamata anche col nome di ferragosto.          ita dall'imperatore Augusto nel 18 avanti Cristo che si
                                                               aggiungeva alle esistenti festività cadenti nello stesso
                                                               mese, come i Vinalia rustica o i Consualia che celebra-
                                                               vano i raccolti e la fine dei principali lavori agricoli.
                                                               Era il riposo dopo il grande lavoro dei mesi precedenti.
                                                               La dormizione è invece la festa che fa riferimento ad
                                                               un’antichissima tradizione documentata per la prima
                                                               volta dal Vescovo san Gregorio di Tours (538 c.- 594).
                                                               “La Vergine, negli ultimi giorni della sua vita, fu ve-
                                                               gliata dagli apostoli, provenienti dalle loro differenti
                                                               regioni. Ma ecco che il Signore Gesù venne con i suoi
                                                               angeli e, presa la sua anima, la consegnò all’arcangelo
                                                               Michele. All’alba gli apostoli sollevarono il suo corpo
                                                               su un giaciglio, lo deposero su un sepolcro. Ed ecco
                                                               che per la seconda volta il Signore si presentò a loro,
                                                               ordinò che il corpo fosse preso e portato presso Dio".

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Tradizioni popolari

                             Riti diffusi                                                Lente d'ingrandimento
                                                                                            di don Gianni Antoniazzi

                             di don Sandro Vigani                                            Il valore della donna
                                                                                       Qualcuno continua a ripetere che la
Il dogma dell’assunzione della Vergi-                                                  Chiesa ha messo da parte la figura
ne Maria col suo corpo, festa chia-                                                    femminile. È la Madre della presenza
mata anche la Pasqua d’estate, è                                                       storica di Dio fra gli uomini. Madre
stato proclamato da papa Pio XII il                                                    di Dio del tutto. È l’Assunta presso
primo novembre del 1950, anno San-                                                     il Creatore, ossia la persona com-
to, attraverso la costituzione apo-                                                    piuta. Non è un caso dell’universale,
stolica Munificentissimus Deus, “Dio                                                    ma la Virgo singularis, la benedetta
generosissimo”. In esso si afferma                                                      fra tutte le donne come è benedet-
                                                                                       to il frutto del suo grembo, Gesù
che Maria, terminato il corso della
                                                                                       (cf. Lc 1,42). Nel cuore dell’estate,
vita terrena, fu trasferita in Paradi-                                                 la celebrazione dell’assunzione di
so. I cristiani ortodossi e armeni ce-                                                 Maria diventa un richiamo a rispet-
lebrano la "dormizione" di Maria: la                                                   tare la dignità di ogni donna, a va-
Vergine non sarebbe morta, ma tra-                                                     lorizzarne il mistero, a umanizzare
sportata in cielo mentre era sceso su                                                  il mondo rendendolo più accogliente
di lei il torpore del sonno. Le prime                                                  nell’irripetibilità di ciascuno e nella
notizie di una festa del Transito di                                                   reciprocità delle relazioni di vita e
Maria le troviamo in Oriente, tra il          corte dell’Anzolo, le giovinette pre-    d’amore, che fanno la storia di tut-
                                                                                       ti. Altro che Chiesa maschilista! Pri-
540 e il 570, come risulta dalla nar-         gavano la novena prima della festa
                                                                                       ma di parlare qualche volta sarebbe
razione dei pellegrini che visitarono         e danzavano. Le processioni, nelle       opportuno capire. Poi è anche vero:
Gerusalemme in quegli anni. Ver-              chiese dedicate all’Assunta, veniva-     in molte cose la comunità cristiana
so il Seicento dopo Cristo un editto          no fatte generalmente con le statue      deve fare passi avanti, verso la veri-
dell'imperatore Flavio Maurizio Ti-           della Madonna vestite di tessuti pre-    tà tutta intera. E ne deve fare molti.
berio (+602) estende la festa a tutte         ziosi, cuciti dalle donne. Le angurie,
le regioni dell'impero, fissandola al          leccornia per le genti di un tempo,       La richiesta della Biblioteca
15 agosto. In Occidente, i primi segni        facevano da contorno alla festa, an-     La Biblioteca civica ci ha chiesto i nu-
di una festa della Vergine appaiono           che perché in quel periodo erano         meri arretrati de L’incontro come ri-
nel VI secolo nella Gallia, dove vie-         belle mature. Vi sono nel Patriarcato    ferisce anche don Armando a pag. 9.
ne celebrata il 18 gennaio la Depo-           molte parrocchie e chiese dedicate       Dicono che più di qualcuno desidera
sitio Sanctae Mariae. Ancor oggi nel          all’Assunta: Torcello, Malamocco,        leggere gli articoli del passato. Ci fa
Bellunese, a Cortina d’Ampezzo, la            Borbiago… Grande concorso di gen-        piacere ed è un onore. Da una parte
sera della festa si accendono gran-           te c'è per la festa al santuario della   sentiamo apprezzamento per la qua-
di fuochi sulla cima delle montagne,          Madonna della Corona, che nel XV         lità di questo settimanale. Dall’altra
                                                                                       bisogna esprimere un grazie stra-
visibili anche da grandi distanze. A          secolo era un romitaggio. Il santua-
                                                                                       ordinario a chi ha sempre dato una
Colle Santa Lucia, sempre in pro-             rio è collocato su un incavo del mon-    mano a realizzarlo con estrema com-
vincia di Belluno, da antica data, la         te Baldo, nel Veronese, in una po-       petenza. C’è una schiera di volontari
statua della Vergine viene portata            sizione spettacolare. Anticamente,       che si occupano di scrivere articoli di
in processione da quattro giovinet-           quando era abitato dai monaci, vi        livello. C’è chi impagina in modo pro-
te vestite di bianco con una corona           si poteva accedere soltanto dall’al-     fessionale e chiaro. Ci sono gli amici
di cera intagliata di mirto sul capo.         to, calati dalla cima del monte con      che ogni lunedì mattino stampano il
Nel Bellunese l’Assunta è anche la            corde. All’intero della chiesa è con-    giornalino in più di 5.000 copie e c’è
festa dei falciatori che scendono             servata una piccola statua di Maria      anche chi lo mette subito in Internet.
                                                                                       Infine, c’è chi piega, fascicola e di-
dalla montagna. Le processioni e le           la cui origine, come accade spesso
                                                                                       stribuisce e lo fa con una regolarità
celebrazioni sono accompagnate da             per i simulacri custoditi nei santuari   e una passione insuperabili. Siamo
una moltitudine di ceri. A Bolca, nel         di devozione popolare, è misteriosa.     tutti così legati a questo servizio che
Veronese, l’antica processione scen-          Si racconta che essa fu rinvenuta sul    L’incontro viene pubblicato sempre,
de verso il santuario della Madonna           monte Baldo, mentre risplendeva di       non va mai in ferie, neppure quan-
di Chiampo, tra le bancarelle di an-          una luce intensissima. Gli abitanti      do il direttore è in alta montagna coi
gurie che dissetano i partecipanti.           del paese la raccolsero e la porta-      ragazzi a fare i campi per un mese
Essendo di origine bizantina, la festa        rono in paese. Ma il giorno dopo la      e mezzo di seguito o quando qual-
è stata sempre vissuta con grande             Madonna era ritornata laddove era        cuno sta male o prende una setti-
                                                                                       mana di meritato riposo. Sempre
devozione a Venezia, che con Bisan-           stata rinvenuta. Là venne costruita
                                                                                       pronti perché alla gente fa piacere
zio ebbe stretti legami. Un tempo             una cappella, che divenne poi romi-      sentire la nostra costante vicinanza.
attorno al capitello che si trova nella       taggio e quindi l’attuale santuario.

ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019                                                                                         5
L'intervista

                        Una marcia in più
                        di Francesca Bellemo

L'imprenditrice Gabriella Chiellino spiega perché è necessaria una rivoluzione culturale:
"L'ecosostenibilità è oggi un valore aggiunto ed è una responsabilità civile per i cristiani"
“Siamo ben oltre l’emergenza am-                                                         Uno dei progetti a cui lavorate?
bientale. Non solo le imprese, anche                                                     "A fianco della Fondazione Cortina
i singoli cittadini possono influire in                                                   2021 stiamo lavorando per trasfor-
modo decisivo per invertire la rotta.                                                    mare le gare iridate in un evento
Occorre però uno step culturale che                                                      sostenibile con importanti ricadute
vada al di là degli slogan temporanei                                                    sul territorio. D’altronde la sosteni-
e che ci coinvolga ad ogni livello: poli-                                                bilità oggi non è più solo ambienta-
tica, imprese e cittadinanza insieme”.                                                   le, ma anche sociale, economica e
E’ una sorta di “conversione ambien-                                                     legata alla governance d’impresa. La
tale” generalizzata quella che auspi-                                                    sostenibilità non è un peso, fa busi-
ca Gabriella Chiellino, una donna che                                                    ness. E fa bene anche alle persone".
ha fatto della sostenibilità non solo la
sua professione, ma una vera e pro-                                                      Quale il ruolo delle donne in questo
pria vocazione. E’ stata la prima lau-                                                   specifico settore?
reata in assoluto in Scienze Ambien-                                                     "La sostenibilità è al femminile. Spes-
tali a Ca’ Foscari, fondatrice più di 20                                                 so a ricoprire il ruolo di responsabile
anni fa di eAmbiente, una società di        Gabriella Chiellino
                                                                                         ambientale in un’azienda sono delle
consulenza e progettazione per l’effi-                                                     donne. Preservare l’ambiente ha a
cientamento energetico delle azien-         gli slogan, occorre uno step cultu-          che fare con la vita, con il futuro. E
de che conta più di 30 dipendenti,          rale. Le aziende devono innovarsi,           in generale di fronte ai temi ambien-
siede nel cda di Acea, delegata Am-         ma servirebbe una spinta politica".          tali le donne sono molto presenti e
biente e sicurezza per Confindustria                                                      dimostrano un’innata sensibilità".
Veneto e delegata veneziana per la          In che modo i singoli cittadini sono
Fondazione Bellisario, e molto altro        coinvolti in questo processo?                Com’è la sua esperienza di donna
tra cui la partecipazione al comitato       "Un cambiamento degli stili di vita è        con ruoli apicali?
promotore dell’iniziativa di democra-       necessario. Dovremmo tutti prender-          "Se fai le cose con competenza e con
zia partecipativa Dialoghi per la città.    ci dei piccoli impegni quotidiani per        passione non ti rendi nemmeno conto
                                            ridurre il nostro impatto ambientale".       di dove arrivi. Ti trovi lì, anche al
Cos’è l’economia circolare?                                                              vertice, dove ti permettono di espri-
"E’ un sistema in grado di rigenerarsi      E qual è il ruolo dei cristiani?             merla, dove riesci ad esprimerla con
da solo, quindi ecosostenibile. Si basa     "I cristiani hanno il dovere di salvaguar-   la tua determinazione. Una ventina di
sul riciclo e il recupero produttivo dei    dare il creato, una precisa responsa-        anni fa era più difficile e la presenza
materiali a fine vita e sulla riduzio-       bilità civile, come ci dice il Papa con      femminile ai vertici più rara, ma ho
ne del consumo di materie prime".           la Laudato sì. E chi ha competenze           trovato sempre molto rispetto. Osta-
                                            tecniche ha il dovere di trovare solu-       coli ci sono sempre, però dipende
Si fa fatica ad applicarla.                 zioni. Il problema è urgente e prima di      anche da come li affronti. Determi-
"L’Italia è un paese praticamente           tutto si tratta di correggere il danno".     nazione e valori premiano sempre".
senza materie prime ed è per que-
sto che dipendiamo da quelle di al-         Come invertire la rotta?                     Anche il percorso dei Dialoghi per
tri Paesi. Ma se interveniamo sul           "Ognuno di noi può fare la differenza         la città si prefigge l’obiettivo di
design e il packaging al fine di ri-         nei piccoli gesti quotidiani, a partire      contribuire a migliorare la qualità
ciclare le materie prime possiamo           dai mezzi di trasporto, prediligendo i       della vita in questa città, a parti-
realizzare un’economia circolare e          mezzi pubblici o la bicicletta, facen-       re da una maggiore partecipazione
persino essere competitivi. L’eco-          do la spesa e quindi scegliendo con          della cittadinanza: cosa si aspetta
sostenibilità fa bene alle aziende".        attenzione i prodotti, la provenienza,       da questa iniziativa?
                                            gli imballaggi ed evitando lo spreco         "Mi auguro che possa migliorare le
Cosa manca per la realizzazione?            alimentare. Non è più un problema            relazioni nella città, aiutare a creare
"C’è un forte ritardo normativo a li-       lontano, ogni piccolo gesto è neces-         senso di comunità. Perché all’origi-
vello nazionale, ma anche un’assenza        sario. Bisogna creare consapevolezza         ne di una migliore qualità della vita
di politiche di incentivi. Non bastano      e mettere in pratica azioni virtuose".       c’è la qualità della vita relazionale".

6                                                                                              ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019
Mondo volontariato e terzo settore

                              La donazione di midollo
                              di Matteo Riberto

Solo una persona su 100 mila è com-                                                             nale dei potenziali donatori si posso-
patibile con chi aspetta un trapianto                                                           no iscrivere persone dai 18 ai 35 anni
di midollo osseo. Una percentuale                                                               che possono donare fino ai 55 anni. In
bassa, che spiega perché è così im-                                                             caso di familiari si possono effettuare
portante allargare il numero delle                                                              anche in età più avanzata le donazio-
persone iscritte al Registro nazionale                                                          ni, ma le limitazioni di età sono do-
dei potenziali donatori. Anche per-                                                             vute all’efficacia: cellule staminali più
ché, a differenza di quello che pensa-                                                           giovani sono più efficaci nella cura”.
no in molti, donare il midollo è sem-
plice e indolore. La donazione non                                                              Quanti sono i donatori in provincia
prevede, infatti, nessun intervento e                                                           di Venezia?
viene effettuata attraverso un sem-                                                              “Gli iscritti sono 7 mila. Un buon nu-
plice prelievo del sangue. Insomma,                                                             mero che va però collegato alla bas-
un piccolo gesto che però vale tan-                                                             sa compatibilità. Prima di iscriversi
tissimo, perché può salvare una vita.             Manuela Fossa
                                                                                                al Registro, viene infatti effettuata
Admo è una realtà impegnata da qua-                                                             una tipizzazione del sangue del pos-
si 30 anni nel promuovere la donazio-             frendo quindi una possibilità di cura         sibile donatore: un’analisi genetica
ne di midollo ed è presente anche a               concreta. A oggi sono all'incirca 1.040       per capire a chi potrà donare. L’anno
Venezia. Manuela Fossa è la presiden-             le persone in Italia in attesa di una         scorso, a Venezia, in 6 hanno donato
te dell’Admo provinciale di Venezia,              donazione”.                                   il midollo. Quest’anno siamo già a 4".
e insieme ad altri 20 volontari orga-
nizza continuamente iniziative per                La donazione può salvare una vita             Admo è molto impegnata nel pro-
spiegare il valore della donazione.               ed è totalmente indolore?                     muovere le donazioni.
                                                  "Si, fino a qualche anno fa il prelievo        “Andiamo nelle scuole, soprattutto
Ci spiega cosa fa Admo?                           veniva effettuato tramite una siringa          nelle classi quarte e quinte superio-
“Promuoviamo la donazione di mi-                  sulla parte inferiore della schiena.          ri. Ma organizziamo anche incontri
dollo osseo. Facciamo informazione,               Sottolineo che non c’entra nulla con il       con gruppi scout, società sportive.
spiegando come funziona la donazio-               prelievo di midollo spinale come pen-         Cerchiamo di informare soprattutto
ne, a chi è diretta e quanto è impor-             sano ancora in molti. Il prelievo, che        i giovani anche per i limiti previsti
tante iscriversi al Registro nazionale            in alcuni casi viene ancora effettuato         per iscriversi al registro. Di recente
dei potenziali donatori”.                         così, provoca qualche piccolo fastidio        siamo andati insieme ad Avis al cam-
                                                  nelle ore successive. Una cosa per cui        po estivo di Gosaldo dei ragazzi di
In cosa consiste la donazione?                    basta un’aspirina, comunque. Oggi,            Carpenedo, dove abbiamo spiegato
“È molto semplice. Dopo essersi                   però, nella maggior parte dei casi il         ai presenti, coinvolgendoli in attività
iscritti al Registro nazionale dei pos-           prelievo viene effettuato con un sem-          ludiche, l’importanza della donazio-
sibili donatori, c’è appunto la possibi-          plice prelievo del sangue dal braccio         ne. Con noi c’era un ragazzo che ha
lità di essere contattati per una dona-           e non dà alcun fastidio".                     avuto la leucemia. Lui non ha avuto
zione. Praticamente, viene prelevato                                                            bisogno di un trapianto di midollo,
del sangue da un braccio che, dopo                È importante donare anche perché              ma ha raccontato la sua esperienza,
essere stato trattato da una macchina             la compatibilità è bassa...                   la sua battaglia. L'importanza di es-
che ne estrapola un campione ricco                “Purtroppo è così. Al Registro nazio-         sere pronti ad aiutare il prossimo”.
di cellule staminali, viene reimmesso
in circolo nell’alto braccio”.                               La scheda
                                                   Admo, 30 anni d'impegno per vincere i tumori del sangue
E a chi viene donato il “campione”?
                                                   Admo, Associazione donatori midollo osseo, è nata nel 1990 per informare la popo-
“Ci sono persone affette da leucemia,               lazione sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neo-
linfomi o altre neoplasie del sangue               plasie del sangue con la donazione e il trapianto di midollo. L’associazione fornisce
che non riescono a guarire attraver-               agli interessati le informazioni sulla donazione e segue il potenziale donatore fino
so la chemioterapia o la radioterapia.             alla sua iscrizione nel Registro nazionale, sempre nell’assoluto rispetto della norma-
Ricevendo le cellule staminali hanno               tiva sulla privacy. Admo opera in città grazie all’impegno di 20 volontari, quasi tutti
però una possibilità di guarigione.                molto giovani. Tutte le informazioni su Admo e le modalità di donazione sono repe-
                                                   ribili sul sito nazionale dell’associazione www.admo.it. L’associazione veneziana è
Queste cellule, infatti, riescono a                comunque contattabile tramite mail a admove@libero.it o chiamando il 3397647147.
“ricreare” il sistema immunitario of-

ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019                                                                                                    7
Proverbi africani

                      Le necessarie garanzie
                      di padre Oliviero Ferro, missionario saveriano

Conscio degli imprevisti e delle        tire che i diritti e doveri vengano       magari con una piccola tangente
sorprese della vita, l’africano rico-   rispettati e che non sia sempre il        per gli impiegati. Come successe in
nosce l’importanza del fatto di es-     più forte, il più potente, il più fur-    diverse città africane, dove la gente
sere garantiti nella vita sociale ed    bo che si approfitta del povero o di       si è ribellata, ma la protesta è stata
economica. La garanzia, però, fat-      quello che non ha amici potenti.          soffocata nel sangue. Ma ora andia-
to giuridico-legale, ha un risvolto     La società africana garantiva an-         mo ai proverbi, che ci distillano la
etico. La sua applicazione richie-      che questo. Poi venendo in contat-        loro saggezza. Cominciamo dai Ma-
de una buona sapienza per evitare       to con la cosiddetta civiltà le cose      linkè del Senegal: “L’acqua che non
tali pericoli che vi sono inerenti. I   sono state cambiate. Lo vediamo           è coperta, diventa calda”, per dire
proverbi insegnano sia l’importanza     anche da noi. Se uno non si cono-         che la protezione dai rischi, richie-
della garanzia, sia le modalità del     sce in questo campo, spesso rischia       de di essere ben garantita da alcu-
buon andamento nella società. Lo        di essere imbrogliato (vedi esempi        ne sicurezze. Naturalmente, come
scopo è sempre quello di non cre-       dei risparmiatori delle banche o di       ci ricordano gli Hutu del Burundi,
are ferite nell’armonia nella vita      quelli che vengono imbrogliati da         la condizione sociale non è una ga-
quotidiana. All’inizio, come in mol-    quelli che promettono grandi inte-        ranzia per tutte le imprese: “Essere
te tribù del mondo, bastava una         ressi sui prestiti e se ne vanno con il   grande non implica far scendere la
stretta di mano, con dei testimoni      malloppo). Una delle situazioni che       pioggia”. E’ chiaro che ogni presti-
per garantire che quello che veniva     ha cominciato a creare problemi in        to esige garanzie. Non si gettano
intrapreso era una cosa seria. Poi si   Africa sono state le banche coope-        i propri risparmi, ma si ha diritto
è cominciato a usare delle modalità     rative, dove la gente deponeva i          che siano ben custoditi e riavuti nel
scritte che valevano naturalmente       risparmi, ma spesso e volentieri il       caso di un bisogno. Sono i Basonge
solo per chi sapeva leggere e scri-     cassiere spariva con la cassa. Oppu-      del Congo Rdc che ci fanno capire
vere e non per la maggior parte         re anche nelle cooperative di lavoro      cosa pensa la gente: “Non si presta
della gente, che aveva quindi sem-      e di consumo, dove i più furbi cerca-     l’ascia ad una persona insolvente”.
pre bisogno di qualcuno di fiducia       vano di imbrogliare coloro che non        E’ importante avere un garante,
per assicurarsi che quello che era      si conoscevano in queste cose. In-        uno che ha un appoggio sociale si-
scritto corrispondesse a quello che     somma, una bella lista di ingiustizie     curo e che ispiri fiducia su cui con-
era stato convenuto. Ma sappiamo        che mandava le famiglie sul lastrico      tare nel momento del bisogno. “Chi
come spesso andavano e vanno le         e creava rivolte nella gente, come,       ha un garante prende prestiti”, ri-
cose. Per questo, una delle prime       ad esempio, quando venivano depo-         cordano i Tutsi del Rwanda. Nel
attività che fanno i missionari sono    sitati i soldi in posta e quando poi      tempo vennero fondati i “Monti dei
le scuole di alfabetizzazione per in-   si andava a richiederli, spesso ve-       pegni” e il proverbio ci dice che "un
segnare a leggere e a scrivere, per     niva risposto che non c’erano o che       bambino adottato può dimagrire,
non farsi imbrogliare e per garan-      bisognava aspettare a riscuoterli,        ma non scomparire”. (33/continua)

                                                                                       La grande squadra
                                                                                     dei volontari in servizio
                                                                                   I volontari all'opera nei diversi ambi-
                                                                                   ti d'impegno della Fondazione Car-
                                                                                   pinetum sono oltre mezzo migliaio.
                                                                                   Quelli che intendono prestare servi-
                                                                                   zio nel futuro Ipermercato solidale
                                                                                   agli Arzeroni sono circa 130, iscritti
                                                                                   nel registro dell'associazione Il Pros-
                                                                                   simo che gestirà la futura struttura.
                                                                                   Confidiamo che il numero possa sali-
                                                                                   re: ad essi possono aggiungersi altre
                                                                                   realtà che già collaborano con noi e
                                                                                   che potrebbero entrare nell’Ipermer-
                                                                                   cato solidale. Quanti ancora il Signo-
                                                                                   re sta chiamando a questa impresa?
                                                                                   Chi leggendo si sentisse chiamato
                                                                                   venga a lasciare la propria adesione.

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La richiesta

Motivo d'orgoglio                                                                      I volontari dello spaccio
                                                                                         alimentare e dei cibi
                                                                                        prossimi alla scadenza
di don Armando Trevisiol                                                             I volontari dello spaccio alimenta-
                                                                                     re sono presenti ogni giorno dalle
Carissimi lettori de L’incontro, vi         del 2005, tempo in cui ho dato
                                                                                     15 alle 18 per distribuire i gene-
scrivo perché ho una notizia in-            vita al periodico per continuare         ri alimentari che raccolgono dagli
teressante da riferirvi e una ri-           il dialogo con i miei tanto ama-         ipermercati: Cadoro, Alì, Despar,
chiesta da farvi. Il 3 luglio ultimo        ti concittadini. Però dell’intera        Val Gardena e la Coop di piazza-
scorso mi è giunta una lettera da           raccolta manca il 2018. Chiedo           le Roma, che ringraziamo di cuo-
parte della direzione della Bi-             quindi a chi avesse fatto pure lui       re. In occasione dell’inaugurazione
blioteca comunale, che ha sede              la raccolta dei numeri de setti-         del Don Vecchi 7, hanno promosso
presso villa Erizzo nel piazzale            manale, di mettere a disposizione        una colletta tra di loro per regalare
dei Donatori di sangue a Mestre.            della Biblioteca comunale i nu-          due magnifiche piante che sono sta-
                                                                                     te collocate nella struttura. Non mi
Ho letto con gradevole sorpresa             meri dello scorso anno perché la
                                                                                     mancano le croci, le preoccupazioni
che la direzione della struttura            raccolta sia completa. Penso però        e le delusioni, ma talvolta raccolgo
mi chiedeva, se fosse stato pos-            che io stesso dovrei riuscire ad         dei gesti cari e generosi che mi con-
sibile, avere la raccolta di tutti i        ovviare a questo vuoto perché il         fortano e mi aprono l’animo a quella
numeri del nostro settimanale. A            signor Giulio Leoni, nostro colla-       speranza e a quella fiducia. (d.A.)
dire la verità, la sorpresa è stata         boratore, s’è offerto di mettere a
mitigata dal fatto che ho avuto la          disposizione un dischetto con l’in-
stessa richiesta alcuni anni fa da          tera raccolta che è già stata inse-          Camere disponibili
parte della più illustre biblioteca:        rita nel sito internet della Fonda-      ai Centri don Vecchi 6 e 7
la Marciana, motivo per cui ogni            zione Carpinetum. Nelle vicende
                                                                                     Al Centro don Vecchi numero 6 de-
settimana invio il nostro settima-          della nostra città anche il nostro       gli Arzeroni, a non molta distanza
nale al suo ufficio periodici. Alla           settimanale ha offerto contributi         dalla zona commerciale Aev del
sorpresa per questa inaspettata             significativi per quanto riguar-          Terraglio e dall’ospedale dell’An-
richiesta è seguito un momento              da particolarmente la Chiesa di          gelo, può esserci la disponibilità
di riflessione, tanto che mi è par-          Mestre. Gli interventi de L’incon-       di qualche stanza per chi dovesse
so giustissimo che i responsabili           tro hanno di certo inciso su gli         trascorrere un certo periodo a Me-
di Mestre aggiungessero la pic-             aspetti civili e politici della città,   stre per lavorare oppure, ad esem-
cola “tessera” rappresentata dal            prova ne sono le frequenti cita-         pio, per assistere i propri parenti
nostro periodico nel mosaico che            zioni che i quotidiani cittadini Il      ricoverati in città. Queste stanze
illustrerà anche per il domani le           Gazzettino e La nuova Venezia e          sono a disposizione anche di chi
                                                                                     abbia per qualsiasi motivo una ne-
vicende della nostra città. Sono            il settimanale diocesano Gente
                                                                                     cessità abitativa di carattere tem-
stato quindi ben felice di donare           veneta hanno fatto frequente-
                                                                                     poraneo. Per prenotare una stan-
la dozzina di volumi, ben rilegati,         mente, riportando la prese di po-        za cosiddetta di "formula uno" è
che contengono tutti i numeri de            sizione del nostro settimanale. È        possibile chiamare lo 0413942214.
L’incontro a cominciare dalla fine           per tutti noi motivo vo d'orgoglio.

                                                                                           L'aiuto è per tutti
                                                                                     Molti pensano che i generi alimenta-
                                                                                     ri, la frutta e la verdura, i mobili, gli
                                                                                     indumenti e gli oggetti per la casa,
                                                                                     distribuiti al Don Vecchi, siano desti-
                                                                                     nati esclusivamente ai senza tetto,
                                                                                     ai disperati e ai mendicanti. In real-
                                                                                     tà tutto ciò che viene raccolto e che
                                                                                     si può ricevere a fronte di un’offerta
                                                                                     simbolica destinata ai costi di gestio-
                                                                                     ne, è a disposizione di chiunque abbia
                                                                                     una difficoltà ad arrivare alla fine del
                                                                                     mese: disoccupati, precari, lavorato-
                                                                                     ri con stipendio inadeguato, famiglie
                                                                                     numerose o in situazioni di disagio.
                                                                                     Per fortuna di prodotti e materiali ne
                                                                                     abbiamo spesso in abbondanza: chi ne
                                                                                     avesse bisogno non esiti a farsi avanti!

ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019                                                                                        9
Mestieri antichi

Il postino                                                                                    5 per mille
                                                                                   Un modo concreto per aiutare
di Adriana Cercato                                                                 Il 5 per mille è una parte delle no-
                                                                                   stre tasse a cui lo Stato "rinuncia"
Nel periodo rinascimentale si sentì        l'America centrale, che era divenuta    per sostenere un ente benefico che
l'esigenza di un allargamento del          epicentro degli interessi commercia-    aiuta il prossimo in difficoltà. Non
servizio presso la nobiltà e la bor-       li delle grandi potenze europee. Nel    costa nulla e se non si sceglie di do-
ghesia, che, grazie ai nuovi commer-       1616 fu pubblicato il "Nuovo itinera-   narlo rimane comunque allo Stato.
ci, aveva la necessità di informazioni     rio delle Poste per tutto il Mondo",    Il 5 per mille non sostituisce l’8 per
e comunicazioni con luoghi lontani.        a cura del luogotenente delle poste     mille destinato alle confessioni reli-
Tuttavia, spesso, la lettera rischiava     tassiane di Milano, Ottavio Codogno,    giose. Sono due opportunità diverse
di andare persa o non consegnata           che costituiva la più ricca informa-    di destinare le proprie imposte per
per numerosi motivi: rapine, viaggi        zione disponibile sulle rotte postali   fini differenti. Amici lettori vi chie-
lunghi e accidentati, morte del de-        europee del tempo. Nel corso del        diamo di impiegare bene le tasse
stinatario o cambio d'indirizzo del        XVII e XVIII secolo le poste europee    scegliendo, nella dichiarazione dei
destinatario. Per tali motivi e per        vennero gradualmente assorbite dai      redditi, come destinare il 5 per mille.
evitare che il corriere intascasse il      diversi Stati, che si riservarono il
compenso senza consegnare la cor-          “diritto di posta”, al fine di miglio-         Tre possibilità di scelta
rispondenza, la tariffa postale veni-       rare il servizio e per avere maggio-    Se credete opportuno il lavoro fat-
va riscossa dal destinatario. Questo       ri entrate. Nei primi anni del 1800,    to con gli anziani e le famiglie in
sistema provocava alle poste una           su progetto dell'ingegnere scozzese     difficoltà proponiamo di dare il 5
cospicua perdita economica che ve-         William Murdoch, Londra introduce-      permille alla Fondazione Carpine-
niva compensata con costi tariffari         va la posta pneumatica. Il 6 maggio     tum dei Centri don vecchi: codi-
così elevati da rendere il servizio        del 1840, grazie alla riforma posta-    ce fiscale 94064080271. Se inve-
fruibile solo per la nobiltà e per l'al-   le voluta da Rowland Hill, la Gran      ce preferite sostenere i bambini
ta borghesia. Nello stesso periodo         Bretagna introdusse il francobollo,     si può aiutare il Centro Infanzia Il
della prima rivoluzione postale i so-      che ebbe un grande successo, tan-       Germoglio che da più di 100 anni
vrani cominciarono anch'essi ad or-        to da essere presto introdotto da       si occupa della formazione e del-
ganizzare i propri servizi postali me-     altre amministrazioni postali. Con      la crescita dei bambini in via Ca’
diante "corrieri ordinari". Giungiamo      esso si produsse una varietà infinita    Rossa: codice fiscale 90178890274.
così ai primi decenni del XIV secolo,      di francobolli con forme e caratte-     Da ultimo invece, per chi ritiene
quando nasceva la necessità di co-         ristiche molto diverse fra loro, che    di sostenere le donne in difficol-
municare con il "nuovo continente":        favorirono il collezionismo filatelico   tà da secoli c’è l’Associazione Pia-
la scoperta dell'America e i primi         o filatelia. Nel 1911 in India avviene   vento: codice fiscale 90017970279.
presidi insidiatisi resero necessario      il primo trasporto ufficiale di Po-
                                                                                              Come destinarlo
un servizio di posta "transatlantica".     sta aerea e nel 1916 in Germania si
La corrispondenza veniva quindi            inaugura un servizio postale tramite    Se compili il Modello 730 o il Model-
imbarcata sui galeoni diretti verso        l'uso dei sottomarini. (2/continua)     lo Redditi, nel riquadro “Sostegno
                                                                                   del volontariato…” firma e scrivi il
                                                                                   codice fiscale dell'ente prescelto.
                                                                                   Se non sei tenuto a presentare la
                                                                                   dichiarazione dei redditi puoi co-
                                                                                   munque donare il tuo 5 per mille:
                                                                                   nella scheda fornita insieme alla
                                                                                   Certificazione Unica dal tuo da-
                                                                                   tore di lavoro o dall’ente che ero-
                                                                                   ga la pensione, firma nel riquadro
                                                                                   “Sostegno del volontariato…” e
                                                                                   scrivi nel riquadro il codice fisca-
                                                                                   le dell'ente prescelto. Inserisci la
                                                                                   scheda in una busta chiusa e scrivi-
                                                                                   ci “Destinazione 5 per mille Irpef”
                                                                                   insieme al tuo cognome, nome e
                                                                                   codice fiscale, consegnala poi gra-
                                                                                   tuitamente ad un ufficio postale, al
                                                                                   Caf oppure al tuo commercialista.

10                                                                                      ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019
Per trasparenza

Per realizzare l'Ipermercato solidale
Sottoscrizione cittadina: tutti i fondi a favore della costruzione della nuova opera di bene
Sono stati sottoscritti quattro             ha sottoscritto quasi mezza            La sorella dello sposo che ha
quinti di azione, pari a € 40,              azione, pari a € 20, per onorare       celebrato i 45 anni di nozze, ha
per ricordare i defunti: Danilo,            la memoria di sua moglie e             sottoscritto due azioni, pari a €
Giovanni e Roberto.                         quella del defunto Attilio.            100, per festeggiare le nozze del
                                                                                   fratello e della cognata.
La moglie del defunto Bruno                 La signora Olga Pettenello, in
Ballestrazzi ha sottoscritto                occasione del 3° anniversario          È stata sottoscritta quasi mezza
un’azione, pari a € 50, per                 della morte di suo marito              azione, pari a € 20, per ricordare
onorare la memoria del suo caro             Gianpaolo, ha sottoscritto quasi       i defunti: Francesca, Maria Luisa,
marito.                                     mezza azione, pari a € 20, per         Danilo, Flavio e Renzo.
                                            onorarne la memoria.
In occasione del 6° anniversario                                                   Il gruppo della ginnastica
della morte di Giuseppe Santoro             Il signor Ilve Canter ha               riabilitativa ha sottoscritto
è stata sottoscritta quasi mezza            sottoscritto un’azione, pari a €       mezza azione abbondante, pari
azione, pari a € 20, per onorarne           50, per ricordare il suo amico         a € 35, per onorare la memoria
la memoria.                                 Giuseppe Della Vedova.                 della defunta Maria Teresa
                                                                                   Calmasini.
La signora Paola Marigolo ha                I due figli della defunta Milena
sottoscritto due azioni, pari a             Volpato hanno sottoscritto due         Il figlio della defunta Clementina
€ 100, in ricordo della defunta             azioni, pari a € 100, per onorare      Tonon ha sottoscritto un’azione,
Luciana Burgazzi e dei defunti              la memoria della loro madre.           pari a € 50, per onorare la
delle famiglie Marigolo, Burgazzi                                                  memoria di sua madre.
e Zago.                                     Il figlio del defunto Pietro Carli
                                            ha sottoscritto quasi mezza            I figli della defunta Marisa hanno
La signora Adriana Giovannone               azione, pari a € 20, per ricordare     sottoscritto due azioni, pari
ha sottoscritto un’azione                   suo padre.                             a € 100, per onorare la cara
abbondante, pari a € 60.                                                           memoria della loro madre.
                                            La figlia della defunta Giovannina
Il figlio della defunta Fernanda             Zanin ha sottoscritto quasi            Il signor Fabio Tedesco Orichiella
Faccin ha sottoscritto due azioni,          mezza azione, pari a € 20, in          e i colleghi hanno sottoscritto
pari a € 100, per onorare la                suffragio di sua madre.                 cinque azioni abbondanti, pari a
memoria della sua carissima madre.                                                 € 260, per onorare la memoria di
                                            La signora Luciana Mazzer ha           Franco Beggio.
La moglie del defunto Luciano               sottoscritto un’azione, pari a € 50.
Barlese ha sottoscritto quasi                                                      L’associazione Arca B.M. ha
mezza azione, pari a € 20, in               Una signora ha sottoscritto quasi      sottoscritto un’azione e mezza
suffragio del marito.                        mezza azione, pari a € 20, per         abbondante, pari a € 80.
                                            ricordare i seguenti defunti: Ugo,
I nipoti della defunta Nadia Di             Damiano, Fabio, Luciano, Elisa,        La signora Intini ha sottoscritto
Marcantonio hanno sottoscritto              Bruna ed Erminia.                      due azioni, pari a € 100, per
due azioni, pari a € 100, per                                                      ricordare i genitori Lina e
onorare la memoria della loro               La signora Zorzi ha sottoscritto       Domenico.
cara congiunta.                             un’azione, pari a € 50, in
                                            suffragio di suo padre Aldo e di        È stata sottoscritta un’azione,
Le signore Daniela e Adriana                tutti i defunti della sua famiglia.    pari a € 50, in ricordo di
Cercato hanno sottoscritto quasi                                                   Francesco Guzzinato.
mezza azione, pari a € 20.                  La signora Valeria ha sottoscritto
                                            un’azione, pari a € 50, per            È stata sottoscritta un’azione,
La moglie e la figlia del defunto            ricordare il marito Vittorio           pari a € 20, in memoria di Marisa
Sergio Camani hanno sottoscritto            Stefani e il fratello Giovanni         Guzzinato.
un’azione, pari a € 50, per                 Zangrando.
onorare la memoria del loro caro                                                   I signori Lucia e Nicola Marenaci
congiunto.                                  Due coniugi hanno sottoscritto         hanno sottoscritto due azioni,
                                            quattro azioni, pari a € 200, per      pari a € 100, in memoria di Flora
Il marito della defunta Daniela             celebrare i loro 45 anni di nozze.     Marcato.

ANNO 15 - N° 33 / Domenica 18 agosto 2019                                                                              11
Le confidenze di un vecchio prete

                      Il volto nobile di Mestre
                      di don Armando Trevisiol

Come voi lettori ormai sapete           sa Giustina Saccardo Scaldaferro,                     nazioni meno ingenti ma ugualmen-
bene, quando indosso i panni del        mia coetanea, mi ha consegnato 12                     te significative. Vi racconto queste
“giornalista”, prediligo le notizie     mila euro a favore dell’Ipermercato                   cose per alimentare la fiamma della
positive, soprattutto se riguarda-      solidale, per il quale la Fondazione                  speranza in un mondo migliore. Cer-
no la nostra città. A dispetto dei      Carpinetum a fine giugno ha posato                     to, data l’entità, queste offerte non
risultati modesti e discontinui che     la prima pietra agli Arzeroni e con-                  sono passate inosservate, tuttavia
ho ottenuto, ho sempre tentato di       fida di arrivare all'inaugurazione il                  non sono gli unici segni di solidarie-
dare voce e visibilità alla “cronaca    prossimo anno. Permettetemi di                        tà che sono sotto i nostri occhi ogni
bianca”, grazie alle mie rubriche: Il   compiere un balzo nel passato per                     giorno. Vorrei ricordare i volontari
diario di un parroco di periferia, I    collocare la generosa offerta appe-                    che tutte le mattine si alzano alle
fioretti dell’anno duemila, Il giorna-   na ricevuta in una cornice che ne                     quattro per andare a prendere la
le in bianco. Pur avendo deciso di      sottolinea il valore e l’importanza.                  frutta e la verdura al mercato di
concludere queste esperienze per        Nella primavera del 1995, con una                     Padova e Treviso, chi per vent’an-
raggiunti limiti di età, se mi capita   scelta decisamente azzardata, ave-                    ni ha organizzato il più grande ma-
d’imbattermi in una notizia signifi-     vo appena firmato il contratto per la                  gazzino del Triveneto di indumenti
cativa, che racconta il bene, non ri-   costruzione del Centro Don Vecchi                     per i poveri, chi serve a tavola al
esco a tenerla per me e m’impegno       2. Mancava 1 miliardo e mezzo delle                   Senior Restaurant, chi fa il giro dei
a divulgarla affinché i miei concit-      allora lire per coprire l’intera spe-                 supermercati dell’hinterland per
tadini prendano coscienza del fatto     sa e temevo davvero di aver fatto il                  raccogliere i generi alimentari in
che a Mestre non ci sono solo “rami     passo più lungo della gamba, come                     scadenza, chi gestisce i 500 alloggi
secchi” che fanno rumore mentre         si suol dire. In quel frangente, la si-               dei Centri don Vecchi e, non ultime,
cadono. Esiste anche una “foresta       gnora Saccardo mi offrì 23 milioni                     le persone che assistono i nostri an-
di bene” che continua a crescere        di lire. In seguito, a me, che avevo                  ziani. Alla signora Giustina Saccardo
in silenzio e con umiltà. Rompo gli     soltanto collaborato con sua sorel-                   e alla schiera di “militi ignoti della
indugi e vengo all’ultima notizia che   la Rosanna, ha consegnato altri 350                   carità”, di cui io e il buon Dio cono-
mi ha spinto a prendere in mano la      milioni di lire, ereditati dal defunto                sciamo il nome, ma soprattutto la
penna. Il mio intento è far sapere      marito. Nell’arco di un paio d’anni,                  generosità e lo spirito di sacrificio,
a tutti che possiamo ancora conta-      ha destinato alle mie opere un al-                    presto la voce e la penna molto vo-
re su testimonianze splendide che       tro miliardo e mezzo di vecchie lire,                 lentieri. Voglio ringraziarli, a nome
ci aiutano a lodare il Signore e a      soltanto per citare le somme più                      dell’intera città, perché fanno da
credere in una società più solidale     consistenti, alle quali negli ultimi                  contrappeso alle tante meschinità
e fraterna. Di recente la dottores-     vent’anni si sono aggiunte altre do-                  di cui ci informano i mass media.

                                                                                                           Come donare
                                                                                                          alla Fondazione
                                                                                                Per sostenere la Fondazione Carpine-
                                                                                                tum si può effettuare un bonifico ban-
                                                                                                cario al Monte dei Paschi di Siena -
                                                                                                agenzia di Via San Donà, codice IBAN:
                                                                                                I T17 R 0103 0 0 20 0 8 0 0 0 0 0142 53 4 8
                                                                                                o effettuare un versamento sul conto
                                                                                                corrente postale numero 12534301.

                                                                                                      Il nostro settimanale
                                                                                                Ogni settimana L'incontro è distribuito
                                                                                                gratuitamente in 5 mila copie in molte
                                                                                                parrocchie e nei posti più importanti
                                                                                                della città. È consultabile anche sul
                                                                                                nostro sito www.centrodonvecchi.org

                                        Pubblicazione settimanale a cura della Fondazione Carpinetum dei Centri don Vecchi presenti a
                                        Carpenedo, Marghera, Campalto e Arzeroni - Autorizzazione del Tribunale di Venezia del 5/2/1979
                                        Direttore responsabile: don Gianni Antoniazzi; caporedattore: Alvise Sperandio; grafica: Maurizio Nardi
                                        Via dei Trecento campi - Mestre (Ve), www.fondazionecarpinetum.org e incontro@centrodonvecchi.org
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