Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"

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Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona
“San Giuseppe” di Primiero

                           Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
ARRIVA IN ANTICIPO                                       I MOMENTI SALIENTI DELLA VISITA
                                                                                                                       IL NUOVO GIORNALINO
Giornalino semestrale
dell’AZIENDA PUBBLICA di SERVIZI alla PERSONA “SAN GIUSEPPE” di PRIMIERO
anno 5 - numero 2

                                                                                                                       Q
                                                                                                                              uesta edizione è anticipata rispetto a quan-
Direttore responsabile: Bruno Bonat                                                                                           to succedeva gli anni scorsi, quando il primo
Redazione interna a cura del presidente con contributi degli ospiti,                                                          numero del nostro giornalino usciva in luglio/
del personale, dei famigliari e dei volontari                                                                          agosto in occasione della Festa dell’Ospite. L’ab-
Registrazione nel Registro Stampe del Tribunale di Trento n. 8/2010 del 09.06.2010                                     biamo fatto per due motivi.
Stampa Tipo-Lito Leonardi - Località Giare - Imer - tipoleo@libero.it
                                                                                                                       Anzitutto la festa del 27 aprile con la presenza
                                                                                                                       dell’Arcivescovo: un fatto importante per noi, che
                                                                                                                       merita di essere raccontato “a caldo”. E infatti nel-
     SOMMARIO                                                                                                          le prossime pagine ampio spazio è dedicato a que-
                                                                                                                       sto avvenimento, con cronaca, commenti, foto.
      ARRIVA IN ANTICIPO IL NUOVO GIORNALINO                                                            pag.      3
                                                                                                                       Un secondo motivo è legato all’imminente rinno-
      CASA DI RIPOSO IN FESTA CON L’ARCIVESCOVO                                                         pag.      3    vo del Consiglio di amministrazione. Mi sembrava
      I MOMENTI SALIENTI DELLA VISITA                                                                   pag.      3    quindi giusto pubblicare il materiale finora raccolto
      LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE                                                                       pag.      4    e riguardante i primi mesi del 2018.
      LA TESTIMONIANZA DI SUOR STEFANIA SARTOR                                                          pag.      5    Grazie a tutti dell’attenzione e buona lettura!

                                                                                                                                                                                S
      LA FORMAZIONE: STRUMENTO VALIDO PER OGNI ETÀ                                                      pag.      7                                                     s.m.
                                                                                                                                                                                       ono le 15,50: un po’ in anticipo sul program-
      IL PARCO COME CENTRO BENESSERE ALL’ARIA APERTA                                                    pag.      8                                                                    ma previsto, Mons. Lauro, guidando perso-
      FRUGANDO IN SOFFITTA TRA I RICORDI DI SCUOLA                                                      pag.      9                                                                    nalmente la macchina, arriva nel piazzale.
      IL RICORDO DI CHI CI HA LASCIATO                                                                  pag.     10                                                             Qui tutto è pronto per la visita: i tendoni montati
      I MESI INVERNALI E PRIMAVERILI - piccola cronaca                                                  pag.     10    CASA DI RIPOSO IN FESTA                                  all’esterno dai Nu.Vol.A., i gazebo per il rinfresco,
      SI CONCLUDE IL MANDATO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE                                           pag.     15    CON L’ARCIVESCOVO                                        l’altare posto nel soggiorno al pianoterra (il tempo
                                                                                                                                                                                incerto della mattinata ci ha fatto decidere per la
      I VOLONTARI AVULLS ED AMICI                                                                       pag.     16                                                             soluzione della Messa celebrata all’interno). L’Ar-

                                                                                                                                                        È
      TRENTINO SALUTE+                                                                                  pag.     17                                                             civescovo entra, sale nel reparto lungodegenza ac-
      LA NOSTRA GRANDE FAMIGLIA                                                                         pag.     18                                            la bella no-     compagnato dal caposala, dalla dottoressa, da don
      ALTRE ATTIVITÀ PRIMAVERA 2018                                                                     pag.     20                                            tizia con cui    Giuseppe e don Nicola. Si ferma a parlare indivi-
                                                                                                                                                               apriamo     il   dualmente con gli ospiti ed i familiari presenti. Ecco
                                                                                                                                                        nostro Giornalino       come commenta la dottoressa Piron: “Ha salutato
                                                                                                                                                        e a cui dedichiamo      gli ospiti ad uno ad uno stringendo loro la mano e

                   n ti no                                                                                                                              alcune pagine. È        con gioia ha chiesto il loro nome e li ha benedetti.

             in Tre
                           ioni”
                                                                                                                                                        stato un avveni-        È stato un momento sereno ed uno scambio affet-

        a z
                                                                                                                                                        mento importan-         tuoso di sorrisi. Alla fine ha detto che era lui che

      ur
                                                                                                                                                        te per vari motivi:

     c
                                                                                                                                                                                ci ringraziava di aver avuto questa opportunità di

  ssi
                                                                                                                                                        un’occasione per        venire a visitarci”.

“A
                                                                                                                                                        presentare al terri-    Alle 16,30 l’Arcivescovo inizia con i Parroci ed i sa-

          s i dice                                                                                                                                      torio la grande fun-
                                                                                                                                                        zione che svolge la
                                                                                                                                                        nostra Casa, per
                                                                                                                                                                                cerdoti della Valle la celebrazione della Messa, ac-
                                                                                                                                                                                compagnata dal Coro di Fiera e di San Giuseppe e
                                                                                                                                                                                l’organista Claudio. Oltre agli ospiti ed ai familiari

                        !
                                                                                                                                                        ricordarne la storia    sono presenti le autorità locali, i volontari, le Suore

                    a s
                                                                                                                                                        dalle origini ed il

                 It
                                                                                                                                                                                Clarisse, una delegazione di Suore della Provviden-
                                                                                                                                                        cammino percorso        za di Padre Luigi Scrosoppi arrivate da Cormons,
                                                                                                                                                        negli ultimi anni.      tanti amici. La signora Gilda, con i suoi 104 anni,
                                                                                                                       Ma la cosa più bella è stata la possibilità dell’in-     gli porge il saluto: “Come ospite più anziana di que-
                                                                                                                       contro personale di chi nella Casa vive e lavora con     sta Casa di Riposo, Le porgo il benvenuto a nome
                                                                                                                       Mons. Lauro Tisi.                                        di tutti i residenti. Siamo molto contenti che Lei
                                                                                                                       Su questo argomento, accanto ad alcune belle im-         oggi sia qui con noi. Ci fa piacere incontrarci con
                                                                                                                       magini, sono presenti i seguenti interventi:             Lei, salutarLa, ascoltare le Sue parole.” Il presiden-
                                                                                                                       - la cronaca dei momenti salienti dell’incontro,         te Silvio Moz, in una breve relazione (vedi sotto) evi-
                                                                                                                           con qualche frase dell’Arcivescovo ed il com-        denzia i miglioramenti compiuti negli ultimi anni,
                                                                               AGENZIA DI FIERA DI PRIMIERO                mento di qualche partecipante;                       sia negli spazi che sono stati ampliati e rinnovati,
                                                                               GADENZ ASSIC.NI SAS                     - la breve relazione esposta in quell’occasione          sia nel servizio che è stato progressivamente ar-
                                                                               Viale Piave, 83                             dal Presidente;
                                                                                            49 - Transacqua
                                                                               Tel. 0439 64141 - Fax 0439 64649
                                                                                                                                                                                ricchito. L’Arcivescovo Lauro Tisi, nell’omelia della
                                                                               agenzia.fieradiprimiero@gruppoitas.it
                                                                                                                       - la testimonianza di Suor Stefania Sartor (Suore
                                                                               Subagenzie:
                                                                                                                           della Provvidenza).
                                                                               San Martino di Castrozza
                                                                               Via Fontanelle, 5 - Tel. 0439 68250
                                                                               Canal S. Bovo
                                                                                                                       I video presentati nel corso della festa sono dispo-
                                                                                                                       nibili sul nostro sito: www.apsp-primiero.net.                                                              3
                                                                               Via Somprà, 45 - Tel. 0439 719258
                                                                                                                                                                                                                          Giugno 2018
                                                                               gruppoitas.it
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
Messa, si è soffermato sul valore del sorriso nella       ti, ma anche persone che si prendono cura, ser-                                                                       di Padre Luigi Scrosoppi venute qui poco dopo per
quotidianità dei rapporti tra le tante persone che        vizi a disposizione, ambienti adeguati... Ecco, se                                                                    risollevare l’assistenza, le tante persone che nei
vivono quotidianamente nella Casa. “Nel sorriso           guardiamo anche a tutto questo, possiamo trovare                                                                      decenni successivi (spesso in forma di volontaria-
c’è la potenza di Dio. Una casa può essere bella,         qualche motivo per ringraziare e fare festa.                                                                          to ed in condizioni più difficili delle nostre) hanno
ricca di servizi e innovativa, ma se non c’è il sorriso                                                                                                                         contribuito a portare avanti l’assistenza, la cura,
non c’è vita.” Poi al termine della Messa benedice                                                                                                                              l’amministrazione, l’aspetto religioso. E poi i tanti
gli spazi nuovi o rinnovati. Suor Stefania Sartor, Su-                                                                                                                          benefattori che hanno sostenuto la Casa in tempi
periora delle Suore della Provvidenza, ringrazia per                                                                                                                            in cui il sostegno pubblico non c’era o era limitato.
l’invito alla festa e per la calorosa accoglienza.                                                                                                                              Sono loro i veri giganti! Grazie a tutti, a chi ha lavo-
La direttrice Federica Taufer ringrazia i partecipan-                                                                                                                           rato ieri e a chi presta oggi la sua opera!
ti ed illustra gli aspetti organizzativi del pomerig-                                                                                                                           E allora per tutti questi motivi vogliamo oggi fare
gio: la consegna di libri (“Invecchiare è un’arte” di                                                                                                                           festa!
don Piero Rattin ed un libro sulla vita di Padre Lu-
igi Scrosoppi), poi il video che con belle immagini
racconta la storia della Casa e la vita di oggi, l’in-                                                                                                                                LA TESTIMONIANZA
                                                                                                                     territorio, gli alloggi protetti e quelli per persone
termezzo musicale con i ragazzi della Scuola musi-
cale di Primiero, il buffet e la cena.                                                                               temporaneamente bisognose di alloggio. Inoltre                   DI SUOR STEFANIA SARTOR
Accomodandosi in sala mensa, l’Arcivescovo vuo-                                                                      è migliorata anche la qualità con l’introduzione di
le mangiare in mezzo agli ospiti, parlando affabil-                                                                  nuove figure quali lo psicologo, la dietista, la logo-
mente con loro. Poi nel corso della cena passa tra        Gli spazi nuovi o rinnovati. Motivi per fare festa,        pedista, con il potenziamento del servizio medico-
i tavoli, per salutare i vari gruppi familiari, il per-   dicevamo. Anzitutto vivere in ambienti decorosi,           infermieristico e dell’assistenza, la valutazione dei
sonale presente, i volontari, chi ha lavorato all’or-     rinnovati, più ampi, adeguati alle normative ed alle       risultati, l’accreditamento. Oltre all’assistenza cura
ganizzazione della festa. L’impressione, che tutti        esigenze di oggi. È stato un percorso che ci ha im-        e riabilitazione, si è cercato di dare spazio alle più
ne ricaviamo, è di grande semplicità, disponibilità,      pegnato come amministrazione per un certo nu-              varie attività di animazione per recuperare capaci-
attenzione alle persone. Finita la cena, riprende la      mero di anni, in particolare dal 2010 al 2014: dap-        tà e vissuti delle persone, aiutati anche da un bel
macchina e parte per il ritorno a Trento.                 prima l’ampliamento di circa un terzo del volume           gruppo di volontari preparati e di associazioni del
                                                          con la costruzione di un’ala nuova così da elimina-        territorio.
                                                          re le stanze a tre letti, creare nuove sale mensa e
                                                          soggiorni, locali per la fisioterapia ed uffici. In que-   Lo spirito con cui si lavora, le difficoltà.
                                                          sto contesto è stato possibile anche recuperare lo         Il filo conduttore che ha guidato l’azione del Consi-

                                                                                                                                                                                S
                                                          spazio al pianoterra per la cappella, mentre prima         glio e della Direttrice è stato quello di costruire un
                                                          si dovevano usare spazi comuni per le celebrazioni         clima familiare, che coinvolgesse tutte le persone:               uor Stefania Sartor, a nome delle Suore del-
                                                          religiose. Sono poi stati rinnovati gli spazi esisten-     ospiti familiari perso nale volontari. Quindi un lavo-            la Provvidenza di Padre Luigi Scrosoppi, ol-
                                                          ti, costruiti attorno agli anni ’80. Infine negli anni     ro quotidiano, svolto da tante figure con sensibili-              tre ad intervenire al termine della Messa per
                                                          2015 e 2016 sono stati realizzati il garage interrato      tà e professionalità, per far vivere ai nostri anziani     ringraziare dell’accoglienza ricevuta, ha inviato una
                                                          ed il soprastante giardino sul lato sud. Per il futu-      questa fase della vita nel modo migliore possibile.        lettera il giorno successivo. È indirizzata al presi-
                                                          ro è in programma di continuare il miglioramento           È un lavoro non appariscente, che non fa titoli sui        dente ed alla direttrice, eccone qualche passo.
                                                          dell’edificio con interventi sull’efficienza energetica    giornali, ma che è importante per le persone e le          “Ieri abbiamo fatto un’esperienza d’oro sia per l’at-
                                                          e con il rinnovo del giardino lato nord.                   famiglie della nostra comunità. Un lavoro svolto           tenzione nei nostri confronti che per il momento ec-
                                                                                                                     anche con la consapevolezza dei problemi e delle           cellente di sintesi di tutto il vostro impegno profuso
                                                          Il progressivo miglioramento dei servizi. E poi an-        difficoltà che esistono: non li elenco per non anno-       in anni di attività. Avete ricreato una bella struttura
                                                          che per i servizi che ci sono, possiamo fare festa,        iarvi, accenno solo a uno: la difficoltà a far vivere      e una grande famiglia. Complimenti. Noi siamo an-
                                                          proprio guardando il loro progressivo arricchimento        sotto lo stesso tetto tante persone con ruoli aspet-       cora a livello “ospedaliero” e vorremmo un po’ av-
LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE                               nel tempo: accanto al servizio di RSA e di Casa di         tative e mentalità differenti. Ed allora la necessità      valerci anche della vostra esperienza e “imparare
                                                                                                                                                                                da voi”. (…) Auguro una domenica riposante dopo
                                                          soggiorno, storicamente presenti, negli ultimi anni        di uno sforzo quotidiano da parte di ciascuno, a co-
                                                          sono state attivate altre funzioni: il centro servizi      minciare da chi ha responsabilità, a costruire con         tutta la fatica fatta nel mettere a punto la “grande

P
                                                          ed il servizio di presa in carico diurna continuati-       pazienza un clima di rispetto di tutti e la migliore       festa”. Ancora grazie. Assicuriamo la preghiera che
       erché facciamo festa? Chi in questi giorni         va, la possibilità dell’assistenza domiciliare sul         convivenza possibile.                                      sempre dedichiamo a quanti incontriamo sul no-
       passa davanti alle bacheche dei nostri paesi                                                                                                                             stro cammino. Cordiali saluti. Sr. Stefania Sartor”
       e vede il nostro cartello “San Giuseppe in fe-                                                                La conclusione: noi e chi è venuto prima. Vorrei           Mi pare molto significativo quello che scrive una
sta”, probabilmente si chiede: “ Ma cosa hanno da                                                                    concludere riprendendo un’immagine che si usa-             “discendente” delle Suore che nel lontano 1866
festeggiare alla Casa di riposo, perché gli ospiti fan-                                                              va tanti secoli fa e che mi ha sempre colpito. Dice        vennero a Primiero. Erano state chiamate dal Par-
no festa?” Certo, se guardiamo a ciò che ci manca                                                                    che noi moderni siamo come nani sulle spalle di            roco di Fiera del tempo, per fornire all’Ospedale, da
o a ciò che magari ci fa soffrire o ci confrontiamo                                                                  giganti: vediamo più cose rispetto al passato non          poco costruito, un’assistenza dignitosa ed al passo
con chi sta meglio, ognuno di noi ne può avere tanti                                                                 perché siamo più bravi, ma perché siamo sostenuti          con i tempi. Oggi, a distanza di oltre 150 anni, ve-
di motivi per lamentarsi! Ma se guardiamo un po’                                                                     dall’altezza di chi ci ha preceduto. È un’immagine         dono come la nostra struttura sia cresciuta e dico-
più in profondità, con il cuore, possiamo vedere                                                                     che possiamo applicare anche a noi: certo oggi             no di volere in qualche modo “imparare” da noi!
anche le cose positive che abbiamo ancora nella                                                                      i nostri spazi, i nostri livelli di assistenza, i nostri   Grazie a Suor Stefania per i libri che raccontano
nostra vita: capacità, relazioni, traguardi raggiun-                                                                 mezzi sono migliori di quelli del passato. Ma ciò ac-      la storia di San Luigi e per le belle espressioni nei
                                                                                                                     cade perché, accanto all’impegno che ognuno di             nostri confronti!
                                                                                                                     noi ci mette, ci sono anche il lavoro ed i sacrifici di

4                                                                                                                    chi è venuto prima: sacerdoti amministratori comu-
                                                                                                                     nali e benefattori di metà Ottocento che con grandi
                                                                                                                     sforzi hanno costruito il Civico Ospedale, le Suore
                                                                                                                                                                                                                                    5
Giugno 2018                                                                                                                                                                                                                Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
L’ARCIVESCOVO CON GLI OSPITI: ALCUNE IMMAGINI   LA FORMAZIONE:                                             sciamo uscire la rabbia, l’insofferenza, le lacrime,
                                                                                                           l’ansia dei nostri anziani, anzi, che la tensione di-
                                                STRUMENTO VALIDO PER OGNI ETÀ                              minuisce quando l’emozione prende la luce.
                                                                                                           Per dare anche regole e guide certe, aggiungo che
                                                                                                           non ci si deve trasformare in psicologi se non lo
                                                                                                           siamo: stando bene al nostro posto Validation ci in-

                                                                                   C
                                                                                         ari lettori del   segna solo a lasciar che le cose escano, a non ne-
                                                                                         giornalino        garle, a non deviare, a non chiedere ragionamenti
                                                                                         ben ritrovati,    a chi non ha più le competenze cognitive per farli,
                                                                                  il 7 maggio 2018,        a non imbrogliare – ché risulta poco rispettoso per
                                                                                  presso la sede del-      l’altro e per sé.”Abbiamo avuto richieste da parte
                                                                                  le cantine Ferrari       di alcuni nostri dipendenti di poter proseguire nel-
                                                                                  di Ravina Trento,        la formazione in cui crediamo molto, speriamo che
                                                                                  si è tenuta la pre-      Upipa riesca a settembre a dare avvio percorso.
                                                                                  sentazione         dei   Altra novità importante è stata la realizzazione di
                                                                                  progetti realizzati      un percorso cognitivo motorio che è stato installa-
                                                                                  in occasione del         to, presso il giardino dell’A.P.S.P. dalla nostra fisio-
                                                                                  corso organizzato        terapista e dal nostro psicologo su sollecitazione di
                                                                                  da Sda Bocconi e         un nostro amministratore. Vi consiglio di provarlo
                                                                                  Upipa per i diret-       e di tenere allenati sia mente che il corpo, a breve
                                                                                  tori delle Aziende       le fisioterapiste inizieranno a utilizzarlo con i no-
                                                pubbliche di servizi alla persona. Con le colleghe         stri residenti. Rispetto a questo argomento vi av-
                                                delle A.P.S.P. Valle del Vanoi e di Pieve Tesino ab-       viso che è aperto un bando di contributo in favore
                                                biamo presentato un progetto orientato al miglio-          di organizzazioni private della Provincia di Trento,
                                                ramento dell’efficienza dei servizi amministrativi         volta dare contributi per migliorare lo stile di vita:
                                                delle rispettive case in collaborazione con l’A.P.S.P.     le domande possono essere trasmesse per l’an-
                                                di Castello Tesino e di Castel Ivano, frutto del per-      no 2018 ma anche per l’anno 2019, all’indirizzo
                                                corso formativo che ha preso avvio a ottobre 2017          internet che segue potrete trarre le informazioni
                                                e si è protratto per 17 giornate. È stato un percorso      necessarie: https://www.trentinosalute.net/Temi/
                                                stimolante, ci sono stati trasmessi degli strumenti        Innovazionee-ricerca/Trentinosalute.
                                                di lavoro che se correttamente usati ci consentiran-       Obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la
                                                no di migliorare il modo di lavorare e il modo di af-      salute e i sani stili di vita attraverso un’App, con
                                                frontare le sfide del domani...                            tanto di “Coach virtuale”, capace di calibrare le
                                                Sempre a maggio 2018 si è concluso il primo cor-           proposte per migliorare lo stile di vita e adattarle il
                                                so base sul metodo Validation.                             più possibile al singolo cittadino.
                                                Questo metodo è un approccio, una tecnica di co-           È una nuova modalità di erogazione del contributo
                                                municazione con e per gli anziani disorientati, con        che prevede la condivisione con coloro che poi be-
                                                disturbi dell’area cognitiva e del comportamento,          neficeranno dell’attività, quindi un modo nuovo di
                                                che si propone di entrare empaticamente nel mon-           fare insieme sensibilizzando tutti.
                                                do dell’altro. Viene sviluppato e messo a punto            Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che
                                                intorno agli anni ‘70 da Naomi Feil, gerontologa e         ci hanno aiutato per la buona riuscita della Festa
                                                terapeuta sociale americana. Per maggiori informa-         del 27 aprile 2018, è stata una grande occasione
                                                zioni si può consultare il sito http://www.metodo-         di condivisione, ci ha fatto molto piacere sentire le
                                                validation.it/. Il corso, che è stato rivolto al nostro    parole del Vescovo, che ci sostengono e ci aiutano
                                                personale, è risultato di grande utilità, per smuove-      nel nostro cammino.
                                                re il terreno, per cominciare a mostrare l’esistenza       L’altro giorno ci è stata consegnata una bellissima
                                                di una via comunicativa differente. Mette in crisi,        pianta, con allegato un biglietto, vi riporto il con-
                                                genera perplessità, a volte anche difesa, ecco uno         tenuto del biglietto perché merita di essere condivi-
                                                stralcio della relazione della docente Cinzia Siviero:     so: “Per la vostra disponibilità, per il lavoro svolto e
                                                “Nei due gruppi numerosi che ho incontrato c’era-          la pazienza che avete avuto con il Papà e con Noi….
                                                no persone che, se da una parte erano affascinate          Fortunatamente esistono strutture come queste
                                                dall’atteggiamento validante, specie quando veni-          ma soprattutto persone come Voi…. Semplicemen-
                                                vano invitate a pensarlo su di sé, dall’altra non lo       te GRAZIE”. Un caro saluto a tutti e attendiamo ben
                                                “sentivano” dentro come un atteggiamento norma-            predisposti l’arrivo dell’estate, che il sole possa ri-
                                                le spinti, io credo, dal bisogno di rimanere ancorati      scaldare i nostri corpi, illuminare le nostre menti e
                                                alle proprie certezze.                                     stimolare le nostre giornate a fare bene e a stare
                                                Mi rendo conto sempre più che, quando vado a dire          bene con noi stessi e con gli altri.
                                                agli operatori che esprimere le proprie emozioni è
                                                un processo salutare, questo concetto affascina,                                              Federica, direttrice
                                                ma rimane in superficie.
                                                Troppo radicata dentro di noi la paura di sollevare
                                                chissà… qualcosa di pericoloso. In fondo non ce lo
                                                hanno insegnato. Nelle lezioni di base spesso pro-
                                                vo a spiegare che non accade nulla di grave se la-
                                                                                                                                                               7
                                                                                                                                                      Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
IL PARCO COME CENTRO                                       Competenza Trentino Salute 4.0, dell’Assessorato
                                                           alla Salute e Solidarietà Sociale della Provincia di
                                                                                                                      FRUGANDO IN SOFFITTA                                      ma i principi del Marchio Qualità e Benessere ve-
                                                                                                                                                                                nivano perseguiti anche allora. Leggendo poi il te-
BENESSERE ALL’ARIA APERTA                                  Trento, volte alla promozione della salute e stili di      TRA I RICORDI DI SCUOLA                                   sto scritto da me e dalle mie compagne Laura e
                                                           vita sani: il progetto mira, nello specifico, ad inco-                                                               Monica, vedo valori come l’affettività, il gusto, la
                                                           raggiare l’invecchiamento attivo attraverso il “geo-                                                                 socializzazione, l’intimità, il rispetto, la spiritualità
                                                           caching”, un’attività basata sul movimento all’aria                                                                  e i rapporti intergenerazionali.
                                                           aperta e sull’utilizzo di tecnologie informatiche.                                                                   Ora con il Marchio Q&B questi aspetti vengono
Oggi la nostra società (in particolare nel Trentino)       Realizzeremo una caccia al tesoro con braccialet-                                                                    seguiti, valorizzati e fortemente sentiti da noi tutti
è riuscita a “dare anni alla vita”, cioè a far vivere di   ti contapassi, ed una app di geolocalizzazione, da                                                                   per mantenere un obiettivo costante di qualità e
più le persone rispetto ad un tempo. Il problema è         utilizzare con il cellulare, per nascondere o trovare                                                                benessere del residente, dove al centro del nostro
di riuscire nello stesso tempo a “dare vita agli anni”     oggetti e “cache” reali o virtuali.                                                                                  operato ci sono i bisogni dell’utente. Il tema dell’af-
cioè a far sì che le persone possano vivere bene           Ed a condurre il gioco, si impegneranno “una quin-                                                                   fettività in quanto l’ente aveva dato ad Adriana e
questi anni in più, in buona salute, invecchiando          dicina di anziani dell’università UTETD del Primiero                                                                 Michele la possibilità di frequentarsi, di amarsi e
in modo attivo. Su questi temi sono in atto varie          e Vanoi”. Una piccola rivoluzione , portata avanti                                                                   di vivere la loro vita assieme. Hanno infatti, potuto
iniziative. Cesare Cerchio ci illustra qui questa in-      attraverso il progetto “IMPRONTE NEL PARCO”,                                                                         realizzare il loro sogno d’amore, celebrando il ma-
teressante proposta, a cui sta collaborando. Sem-          promosso dalla fondazione Bruno Kessler e dalla                                                                      trimonio presso la struttura in maniera conviviale e
pre su sua iniziativa, è stato predisposto nel nostro      Provincia, per promuovere stili di vita sani nella po-                                                               gioiosa in un ambiente familiare e sereno. Il Rispet-
giardino lato nord un bel percorso cognitivo-moto-         polazione anziana, ancora attiva.                                                                                    to perché è stata presa in considerazione la volontà
rio, come si può vedere dalla foto.                        Il 4 Aprile scorso, si è tenuto, a Villa Welsperg, nella                                                             di questa bella coppia. Spiritualità e Gusto perché

L’
                                                           sede del nostro Parco, il primo incontro operativo                                                                   è stato celebrato e festeggiato il matrimonio qui in
        Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino          tra i vari attori che inizieranno a costruire gli itine-                                                             struttura e infine l’educazione intergenerazionale,
        sta sviluppando un progetto denominato:            rari nel Parco, con la partecipazione dell’Assessore                                                                 dove con l’incontro di bambini e anziani ci è stata
        “IMPRONTE NEL PARCO”, un’occasione per             alla Salute e Politiche Sociali, Luca Zeni, gli studen-                                                              data la possibilità di offrire ai noi ragazzi opportu-
fornire servizi innovativi per prevenire e ritardare       ti UTETD, un Team di specialisti del Parco che co-                                                                   nità di relazione e socializzazione con gli anziani.
problemi di salute, a “giovani anziani”, offrendo          noscono il territorio, dei servizi socio sanitari e di                                                               Adriana dopo 27 anni è ancora qui con noi e chissà
percorsi e servizi dedicati di fruizione cognitive,        accompagnatori.                                                                                                      se sarà una sorpresa per lei sapere che è stata pro-
fisiche e di accompagnamento. Nel nostro Parco,            L’assessore Luca Zeni ha affermato di credere nel-         Daniela, la nostra assistente amministrativa, ci          tagonista dei nostri racconti e del nostro progetto
faremo, un’esperienza pilota, che fa parte della           la validità strategica del progetto, ed ha ribadito        racconta una bella esperienza compiuta ai tempi           e se questo ha fatto riaffiorare in lei memorie e vis-
strategia PAT e del Piano provinciale” Salute+”, in        che l’allungamento della vita e l’invecchiamento           della scuola media: insieme ad alcune compagne            suti passati. Chissà se si ricorda di come eravamo
collaborazione con la fondazione FBK. Lavorere-            della popolazione rappresentano una vittoria della         era venuta nella nostra Casa per una ricerca sugli        noi bambine! In ogni caso io riserbo un bel ricordo
mo, in stretto collegamento con realtà sanitarie e         società, ma solo se al contempo, riusciamo a ga-           anziani ed aveva poi scritto sul giornalino di clas-      di quando sono venuta qui con l’insegnante di ita-
di volontariato del settore, in prima istanza, con un      rantire un’adeguata qualità della vita ed una buo-         se la storia di Adriana e Michele. Sono passati gli       liano ed i miei compagni e credo che sarà felice
gruppo di studenti Primierotti della UTETD (Univer-        na salute, migliorando l’alimentazione ed agendo           anni, Daniela è venuta a lavorare in Casa di riposo,      anche Adriana nel sapere che sono passati tanti
sità Terza Età e Tempo Disponibile) nonché speci-          sugli stili di vita e sulle relazioni.                     e oggi, anche nel suo ruolo di responsabile della         anni e lei è ancora qui con noi a leggere queste mie
fiche professionalità del territorio. Il progetto “IM-     Il progetto “IMPRONTE NEL PARCO” offre, a chi usu-         qualità, riflette su quell’esperienza: anche se i tem-    poche righe di storia.
PRONTE NEL PARCO”, va a collocarsi nell’ambito di          fruisce dei percorsi, un contatto con un ambiente          pi ed i modi di operare sono cambiati, l’attenzione                                                       Daniela
una serie di iniziative promosse dalla Fondazione          ricco di biodiversità, sano e green.                       a far star bene le persone è il “filo rosso” che colle-
Bruno Kessler in collaborazione con il Centro di           La scelta di percorsi interattivi, a contatto con la       ga il San Giuseppe di ieri e di oggi!

                                                                                                                      T
                                                           natura, in piccoli gruppi, guidati da esperti, facen-
                                                           do una caccia al tesoro che richiede impegno intel-             empo fa mi capitò di frugare in soffitta nei
                                                           lettuale e fisico, favorisce le relazioni tra i parteci-        miei ricordi e sono tornata indietro nel tempo
                                                           panti.                                                          di quando ero adolescente. In questa” scatola
                                                           L’attività fisica di camminare e pensare, fatta con        del tempo” ho trovato una raccolta di articoli, temi
                                                           frequenza, in un ambiente ideale come il nostro            ed interviste svolti dalla classe I°B, scuola me-
                                                           parco, è il segreto per stare in buona salute fisica       dia Luigi Negrelli. Correva l’anno 1991. Tra i tanti
                                                           e mentale, per gli anni che ci aspettano. Impron-          temi svolti, vi è un articolo che tratta, guarda caso,
                                                           te nel Parco è un progetto flessibile, adattabile a        di un’esperienza di vita di una nostra Residente.
                                                           persone di tutte le età ed anche alle famiglie ed          Sembra incredibile a volte il destino.
                                                           ai turisti, che và a collocarsi nell’ambito di altre       Chi l’avrebbe mai detto che poi quella bella signora
                                                           iniziative , promosse da FbK (fondazione Kessler)          dopo quasi 13 anni l’avrei rivista in quel luogo, che
                                                           in collaborazione con il centro di competenza sulla        attualmente è il mio ambiente lavorativo? Ricordo
                                                           sanità digitale Trentino Salute 4.0 dell’Assessora-        ancora quell’intervista, come fosse ieri. Era un pro-
                                                           to provinciale alla salute e solidarietà sociale, per      getto pensato e coordinato dalla nostra insegnan-
                                                           prevenire patologie croniche e favorire l’invecchia-       te di italiano. Il tema principale erano gli anziani.
                                                           mento attivo.                                              Tutta la classe era andata in casa di riposo per vi-
                                                                                                                      vere e conoscere dal vero la vita in una struttura
                                                                                                  Cesare Cerchio      residenziale nonché la realtà dell’anziano in quegli
                                                                                                                      anni. Ecco che già allora il tema della terza età era
                                                                                                                      un argomento molto sentito dai ragazzi e ad esso
                                                                                                                      dedicavamo una certa sensibilità. Leggendo questi
                                                                                                                      testi oggi, alla luce della mia esperienza professio-

8                                                                                                                     nale in casa di riposo, credo che ciò che si cerca di
                                                                                                                      fare adesso a livello socio assistenziale e sanitario
                                                                                                                      lo si faceva anche allora magari in forme diverse,
                                                                                                                                                                                                                                     9
Giugno 2018                                                                                                                                                                                                                 Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
IL RICORDO DI CHI CI HA LASCIATO                         accanto alle nostre
                                                         miserie. Insomma un
                                                                                                                  “Il 13 gennaio 2018 Irma Bonetti ha compiuto cen-
                                                                                                                  to anni. Nata a Torino, dove i genitori Ettore Bonetti
                                                                                                                                                                                      invece aspettare... Il risultato per tutte c’è stato ed
                                                                                                                                                                                      è quello rappresentato dalla foto. Ecco come Dia-
                                                         messaggio di fiducia                                     e Maria Orsingher erano temporaneamente sfollati                    na, in modo ironico, commenta il suo lavoro: “Dopo
Nei mesi scorsi ci hanno lasciato:                       e speranza nella vita,                                   da Fiera a causa della guerra, Irma ha insegnato                    lunga e penosa apatia sono rinate a nuova vita
LINO RATTIN, PIA MENEGHEL,                               una buona notizia. Ma                                    come maestra per alcuni anni in vari paesi di Pri-                  le orchidee del ‘piano giallo’, esplodendo in una
MARGHERITA SALVADORI, GIORGIO CEMIN,                     se ci guardiamo in-                                      miero. Negli anni quaranta si è trasferita in Veneto                splendida resurrezione! Viva la buona volontà!”
GIULIO ZAGONEL, EGIDIO ZANONA.                           torno con attenzione,                                    insieme con il marito Mario Fornasini, funzionario
Rinnoviamo ai familiari le più sentite condoglianze!     possiamo trovare an-                                     statale, mantenendo sempre forti legami con il
                                                         che vicino a noi tante                                   suo paese (per qualche anno ha anche gestito un
                                                         piccole storie “natali-                                  albergo a San Martino di Castrozza). Dopo il pen-
I MESI INVERNALI E PRIMAVERILI:                          zie”, che raccontano                                     sionamento del marito, ha iniziato a trascorrere
piccola cronaca                                          cioè esempi positivi
                                                         di vita. Ne racconto
                                                                                                                  periodi sempre più lunghi dell’anno a Fiera, fino a
                                                                                                                  trasferirvisi definitivamente una volta rimasta so-
                                                         qualcuna, ma sicura-                                     la. Da alcuni anni è ospite della APSP San Giusep-
Gennaio                                                  mente ce ne sono tan-                                    pe, che il 13 gennaio ha organizzato una festa per
                                                         te altre.                                                figli e nipoti, con la presenza del presidente Silvio
Piccole storie “natalizie”                               C’è il figlio di una nostra ospite, che è decedu-        Moz e dell’assessore comunale Francesca France-
Si chiude il periodo delle feste natalizie, quest’an-    ta da alcuni mesi. Durante la permanenza da noi          schi. I familiari di Irma Bonetti colgono questa oc-
no accompagnato da tanta neve. Numerose le ini-          della mamma ha conosciuto ospiti, altri familiari, il    casione per ringraziare di cuore tutto lo staff della
ziative per stare insieme e passare le giornate in       personale. Ha costruito relazioni di conoscenza ed       APSP per la professionalità e l’attenzione umana
amicizia: i presepi, i doni sotto l’albero, gli addob-   amicizia. Ed ora, anche se la mamma non c’è più,         dimostrata in tutti questi anni e per rivolgere un
bi, le attività di cucina, le tombolate e cruciverba     continua a venire ogni domenica mattina, incontra        affettuoso riconoscimento a Lucia Zortea per l’a-
in compagnia, le funzioni religiose. Sono venuti a       i suoi amici, partecipa alla Messa, insomma si sen-      morevole compagnia.”
trovarci anche dei cori, per farci ascoltare i sugge-    te ancora parte della nostra “famiglia”!                 Tutti hanno poi potuto gustare un buon pranzo, pre-
stivi canti della tradizione: qualche giorno prima di                                                             parato dalla cucina ed offerto dalla ditta di ristora-
Natale i bambini delle classi quinte elementari di       C’è il marito di una nostra ospite, il quale vive tut-   zione che gestisce il servizio.
Tonadico, il giorno 7 gennaio il Coro parrocchiale       to l’anno in un maso lontano dal paese, con i suoi
di Mezzano.                                              animali. Durante un inverno nevoso come questo,          Una terza storia: la rinascita dei fiori. In particolare
Tra le tante persone che hanno varcato le nostre         deve con i propri mezzi spalare la neve per un lun-      durante i mesi freddi vengono acquistate in fiore-                  Un’altra buona notizia. La presenza dei volontari
porte in queste settimane, ci rimane in particola-       go tratto, così da aprirsi la strada e scendere in pa-   ria piante di fiori per essere regalate nelle varie oc-             risale fin dalle origini della nostra Casa. Contribui-
re il ricordo di mons. Konrad Krajewski, anzi don        ese. Eppure ogni giorno, dopo aver accudito i suoi       casioni. Purtroppo dopo un po’ di tempo la pianta                   sce in modo importante con varie iniziative a dare
Corrado come si fa chiamare. È l’elemosiniere del        animali e svolto i lavori di casa, viene qui a trovare   perde i fiori e sfiorisce. Cosa fare allora? In alter-              vita alle giornate dei nostri anziani.
Papa, cioè la persona a cui Papa Francesco ha            la moglie che lo aspetta puntualmente. La dome-          nativa a buttarla nell’umido, si può provare a farla                Ma gli anni passano, si pone il problema di trovare
chiesto di essere la sua “carezza” nelle periferie di    nica poi, la porta al maso per pranzare con i figli e    rinascere. Diana, una nostra ospite con il “pollice                 nuove forze per affiancare chi ha già fatto tanto per
Roma che lui non può visitare direttamente. È stato      respirare un po’ di aria di casa.                        verde”, ne ha prese in carico un certo numero. Le                   molti anni.
qui un paio di giorno a Primiero, per un momento di                                                               ha collocate in uno spazio luminoso e soleggiato                    A questo scopo l’associazione Avulss aveva orga-
riposo, ospite di don Giuseppe. Ha pregato con noi       Il giorno 13 abbiamo festeggiato i 100 anni di Irma      e cura ognuna nella maniera più adatta: qualche                     nizzato un corso base di formazione negli scorsi
ed ha visitato la Casa, informandosi sulla nostra        Bonetti. Una vita movimentata, la sua, a partire         pianta ha bisogno di acqua, qualche altra no, in al-                mesi autunnali. Ed ecco i risultati: martedì 23, nel
realtà. Gli abbiamo detto che siamo stati contenti       dalla nascita a Torino, dove i genitori erano tempo-     tri casi serve una energica potatura, con altre basta               corso di una riunione si sono presentati i nuovi
della sua visita: infatti non c’è solo la povertà di     raneamente sfollati da Primiero a seguito del ritor-                                                                         candidati. Si tratta di una decina di persone, che
                                                         no in Valle degli austriaci dopo Caporetto nel 1917.                                                                         hanno frequentato il corso di formazione, ed ora
chi manca del necessario, c’è anche quella di chi
bisogno di ascolto e di una parola di comprensione       E’ stato bello il vedere il ritrovarsi in questa occa-    FAMIGLIA COOPERATIVA                                               sono disponibili a cominciare gradualmente il pro-
                                                         sione intorno a Irma di tutti i suoi familiari! Inco-                                                                        prio servizio.
ed incoraggiamento.
Come sappiamo, almeno per chi è credente, il             raggiante per tutti quelli che operano nella nostra            DI PRIMIERO                                                   Sulla base delle proprie attitudini, c’è chi si sente
senso profondo del Natale è che non siamo soli e         Casa è stato anche il pensiero di ringraziamento                                                                             portato per la relazione con gli ospiti, chi in attività
abbandonati, ma che tanti anni fa Qualcuno più           scritto dai figli.                                                                                                           di laboratorio, chi in aiuto nelle uscite...
grande è venuto per stare con noi, tutti i giorni,

                                                                                                                           ... da sempre al tuo servizio
                                                                                                                             PRIMIERO - Viale Piave, Tel. 0439 / 762375
                                                                                                                       TRANSACQUA - Via Risorgimento, 33 - Tel. 0439 / 762038
                                                                                                                     FIERA DI PRIMIERO - P.zza C. Battisti, 14 - Tel. 0439 / 762174
                                                                                                                           TONADICO - Via Scopoli, 40 - Tel. 0439 / 62428
                                                                                                                          SIROR - Piazza Sant’Andrea, 4 - Tel. 0439 / 62402

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                                                                                                                             GOSALDO - Via Don, 9 - Tel. 0437 / 680006                                                                  11
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Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
Il mese si chiude con un’altra bella notizia: Teresa       sunto il nuovo connotato di abbondante aperitivo         A Imer il Carnevale piace molto e coinvolge tutte le       Marzo
e Graziano festeggiano i 61 anni di matrimonio.            da cui il nuovo termine “apericena”. Il pomeriggio       età, per cui si festeggia da più di 50 anni, ininterrot-
Nella Messa della domenica don Gino ha ricordato           è stato allietato dal gruppo musicale dei “Siver         tamente. Il tema scelto e accolto con entusiasmo           Il giorno 1 marzo abbiamo festeggiato i 104 anni di
che un’unione così lunga e duratura può essere un          Musich”. Abbiamo ascoltato le belle canzoni del-         per l’edizione 2018 era “La Svizzera”, da tutti co-        Ermenegilda Orsingher. Erano presenti i parenti, il
esempio anche per i giovani di oggi ed ha chiesto          la tradizione che hanno eseguito e alcuni di noi si      nosciuta per le bellezze paesaggistiche, per la cioc-      Sindaco ed un Assessore del Comune di Primiero,
quale sia il loro segreto. “Begàr tuti i dì! Magari con    sono anche lanciati nel ballo accompagnati dalla         colata, gli orologi, le guardie, le banche, i formaggi,    ospiti personale e responsabili della nostra Casa,
le stesse parole!” ha risposto con autoironia Tere-        loro musica. Alla fine, incuriositi dalla bravura dei    i costumi, la piccola Heidi… . Con le sue quattro          il giornalista della Voce del Nordest. Gilda è con
sa. Insomma parlarsi, discutere e poi ovviamente           tre ragazzi, abbiamo chiesto loro di presentarsi e di    lingue e i ventisei Cantoni è sede di organizzazioni       noi da tanti anni e la conosciamo bene. Anche in
fare la pace, è una buona ricetta per stare insieme        raccontare qualcosa della loro vita.                     internazionali ed ha accolto tanti primierotti emi-        questa occasione è stata come sempre: lucida,
tanti anni! E poi continua: “La fede mi ha aiutato ad                                                               granti per lavoro.                                         gentile, sorridente e spiritosa, fragile ma anche for-
affrontare le tante difficoltà della vita, in particola-   Martedì 13, ultimo giorno di carnevale, è arrivata       L’ultimo giorno di Carnevale “la Svizzera” ha sfilato      te. Riconoscente a tutti per quanto riceve, capace
re i problemi di salute miei e di mio marito”.             la Banda Musicale Folcloristica di Primiero. Ci ha       per le vie di Imer con canti, coriandoli, sventolio di     di vedere la mano della Provvidenza divina che l’ha
                                                           fatto dimenticare il tempo gelido e nuvoloso e ci ha     bandiere tra la gente che stava a guardare lungo la        guidata per così tanti anni in mezzo a gioie ma
                                                           riscaldato con le sue marce, polke e valzer. Anche       strada, che fotografava, che salutava. Alle Sieghe         anche a difficoltà. Anche in questa occasione ha
                                                           un gruppetto di maschere, pronte per la successiva       i vari gruppi hanno animato la scena con scherzi,          espresso il suo programma di vita che ben cono-
                                                           sfilata per le vie di Fiera e Transacqua, ci ha fatto    canti, balli, mimo … . È seguita la gustosa merenda        sciamo: “Cercare di non fare del male, voler bene
                                                           visita. Poi a seguire, merenda con i tradizionali cro-   con pane speciale e vera cioccolata portata dalla          a tutti!”. Ecco come Christian Zurlo sulla Voce del
                                                           stoli.                                                   Svizzera per noi e formaggio primierotto.                  Nordest ha riassunto i momenti della sua lunga
                                                                                                                    Ma il Carnevale non era concluso. Era nostro desi-         vita, che lei gli ha raccontato
                                                                                                                    derio incontrare gli amici della Casa San Giuseppe         “Gilda Orsingher compie 104 anni: ex bancaria,
                                                                                                                    ed il loro cortese invito ci ha incoraggiato ed en-        fu tra le prime donne a guidare un’auto a Primiero
                                                                                                                    tusiasmato a portare là almeno un lembo di Car-            e nel ’46 votò “Repubblica”. Ha lavorato per mol-
                                                                                                                    nevale. Così nella grande sala al pianoterra sono          ti anni in varie filiali della Cassa di risparmio tra
                                                                                                                    arrivate le guardie svizzere in sgargianti costumi,        Trento e Primiero. È stata tra le prime donne a pos-
                                                                                                                    gli originali orologi da polso ed a cucù, la cioccola-     sedere e a guidare l’automobile in valle: “La mia
                                                                                                                    ta, i cantori della giostra, la fisarmonica del giovane    500 bianca, era bellissima” ricorda con nostalgia.
                                                                                                                    Tobia, la presentatrice Annamaria che ha portato il        Arrivato il momento della pensione si è dedicata
                                                                                                                    saluto del Sindaco e della cittadinanza. Come sem-         ad attività di volontariato, in particolare presso la
                                                                                                                    pre, siamo stati accolti con simpatia e incoraggia-        Casa di riposo San Giuseppe di Transacqua. Poi ad
                                                                                                                    ti per riuscire al meglio. Abbiamo unito le voci nei       un certo momento della vita ha deciso di rimane-
                                                           “El Carneval Almerol” arriva a San Giuseppe              canti di un tempo giunti fino qui, abbiamo osato           re a viverci come ospite. Oltre che generosa ed al-
Febbraio                                                   È iniziata la Quaresima, ma una gradita “coda” al        qualche passo di danza e provato il gusto di stare         truista, Gilda è anche una persona umile e schiva.
                                                           Carnevale ci viene offerta dal gruppo che organiz-       insieme a persone sagge che sanno ancora espri-            Ancora oggi guarda la tv e partecipa attivamente
Carnevale a San Giuseppe                                   za il Carnevale di Imer. E’ una bella tradizione, che    mere gioia e apprezzare l’amicizia. Infine tutti ab-       ad ogni celebrazione religiosa. Si specchia quoti-
Il Carnevale ci fa venire in mente crostoli, frittelle     si ripete da tanti anni: grazie agli amici di Imer che   biamo salutato tutti con strette di mano e carezze         dianamente e fino a poco tempo fa – raccontano le
e dolci di tutti i tipi. Quest’anno il giovedì grasso      vogliono concludere il proprio impegno con la vi-        in una familiare conversazione carica di ricordi lieti     assistenti – , scarpette rosse e borsetta dello stes-
lo abbiamo invece festeggiato in modo diverso,             sita alla Casa di riposo! Ecco dunque il racconto        e tristi, illuminati dalla fede. E’ questo un momen-       so colore, non mancavano mai nelle sue giornate.
con un piatto della tradizione piemontese: la “me-         dell’avvenimento nelle parole di due partecipanti,       to straordinario nel quale si è donato uno sguardo         Per i 104 anni di nonna Gilda, l’Apsp San Giuseppe
renda sinoira”. Una veloce ricerca su internet ci          Margherita ed Adriano.                                   di affetto sincero, condiviso. Ogni volta resta in noi     ha organizzato una festa speciale, alla presenza
dà alcune informazioni. Il nome deriva da “sina”,                                                                   la gioia dell’incontro, grazie! Grazie anche al Presi-     dei parenti, degli ospiti, del sindaco del Comune di
ossia cena nel dialetto piemontese. Quest’usanza                                                                    dente, sempre partecipe, agli operatori che hanno          Primiero San Martino, Daniele Depaoli e del pre-
in origine veniva praticata dai contadini durante le                                                                collaborato e preparato la gradita merenda! A un           sidente dell’Apsp, Silvio Moz, assieme a tanti altri
lunghe giornate di lavoro estive o nel periodo della                                                                altr’anno! Aufwiedersehn!                                  amici. Una deliziosa torta e tanti fiori, hanno com-
vendemmia, quando fra le 17 e le 18 avevano bi-                                                                                                        Margherita e Adriano    pletato la giornata. E alla fine, lei ha sorriso, ringra-
sogno di rifocillarsi per poter continuare a lavorare                                                                                                                          ziando tutti: ‘Sono commossa, grazie davvero, che
                                 fino al calar del sole.                                                                                                                       la provvidenza vi aiuti’.”
                                 Gli alimenti più fre-                                                                                                                         Grazie nonna Gilda per il bell’esempio di vita che
                                 quenti erano: pane,                                                                                                                           ci stai dando! Adesso aspettiamo di poterti veder
                                 salame, formaggio,                                                                                                                            spegnere le 105 candeline!
                                 frittate, il tutto ac-
                                 compagnato da un
                                 vino di produzione
                                 propria. Ultimamen-
                                 te la merenda sinoi-
                                 ra si è trasformata
                                 nell’aperitivo pro-
                                 posto in numerosi
                                 locali, è diventato
                                 molto di moda fra
                                 i giovani ed ha as-

12                                                                 Cell. 335 7881860                                                                                                                                              13
Giugno 2018                                                                                                                                                                                                                Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
14 marzo: don Giuseppe presenta le foto                     perché pensa che qualcun altro sia rimasto senza.         patrono San Giuseppe (19 marzo). In quest’ultima         Tutti sanno che in Casa di riposo si svolge l’attivi-
dell’ultimo viaggio a Kimbondo.                             E ancora: durante la Settimana Santa, aderendo            festa don Carlo ci ha ricordato che San Giuseppe         tà di “Ginnastica di gruppo”, ma pochi considera-
                                                            all’iniziativa “Un pane per amore di Dio”, rinuncia-      è stato un uomo “dei fatti”: nel Vangelo infatti non     no quanto essa sia importante per noi e quanto
                                                            no a parte del cibo da destinare a chi sta peggio. E      sono presenti parole sue, ma solo il suo “fare” per      evidenti siano i risultati fisici ottenuti! Finalmente
                                                            infine: un bambino, che aveva ricevuto una fetta di       il bene di Maria e Gesù. Il filo conduttore di questi    qualcuno lo ha fatto, mostrando anche apprezza-
                                                            pane e Nutella, ha voluto dividerla con i suoi amici,     avvenimenti religiosi è stato anch’esso un “fatto”       mento e soddisfazione per l’incredibile abilità de-
                                                            un boccone ciascuno!                                      cioè la presenza di tutti i parroci e sacerdoti della    gli ospiti “sportivi”! Grazie presidente! Un grazie
                                                            Insomma un pomeriggio che ci ha allargato la men-         Valle: un bel messaggio di unità, collaborazione,        particolare lo dobbiamo alla fisioterapista Franca,
                                                            te ed il cuore e che magari ci ha aiutato anche a         condivisione delle scelte pastorali! Inoltre, dopo       sempre presente e attenta alle esigenze particolari
                                                            dare la giusta dimensione ai nostri piccoli proble-       ogni celebrazione hanno potuto incontrare singo-         di ognuno! Grazie anche a Laura, che qualche vol-
                                                            mi! In conclusione dell’incontro, don Giuseppe ci         larmente gli ospiti, in particolare quelli del proprio   ta sostituisce Franca: anche lei attenta, brava, pre-
                                                            ha promesso di farci incontrare con padre Hugo,           paese, ascoltarli, scambiare una battuta ed una          murosa! In conclusione: la Casa di riposo è anche
                                                            il missionario che gestisce l’orfanatrofio e che nei      buona parola. Hanno poi condiviso con gli anziani il     una casa di vita attiva, sana e briosa! W gli ospiti
                                                            prossimi mesi verrà a Primiero.                           momento del pranzo.                                      olimpionici! (Diana)

                                                            18 marzo: arriva il Coro della Terza Età                                                                           Si conclude il mandato del Consiglio
                                                            e del tempo disponibile.                                                                                           di amministrazione
                                                            In una uggiosa giornata di quest’inverno che sem-                                                                  Venerdì 17 maggio, all’ultima riunione del Consiglio
                                                            bra non finire più, ci ha regalato un bel pomeriggio                                                               sono intervenuti anche il presidente della Comuni-
Una sala gremita di ospiti, familiari, volontari ha         di svago e di divertimento. Come sempre, il reper-                                                                 tà e la responsabile del settore sociale. Per il lavoro
ascoltato con curiosità il racconto e le foto della         torio del Coro è ricco e vario con canzoni della tra-                                                              svolto, hanno ringraziato i consiglieri ed in partico-
visita, che anche quest’anno il nostro parroco ha           dizione popolare, della musica leggera di qualche                                                                  lare il presidente, che conclude il suo servizio dopo
compiuto assieme ad alcuni volontari di Primiero            decennio fa, ma anche della lirica ottocentesca                                                                    17 anni di presenza. Ecco le parole di Roberto Pra-
e della Val di Fassa all’ospedale-pediatria-orfana-         (“Va pensiero”, “O Signor che dal tetto natio”). Di-                                                               del. “A nome mio personale e della Comunità de-
trofio in Congo. In esso vivono circa 850 persone.          rige il maestro Enrico Tavernaro e presenta Cesare                                                                 sidero esprimere il più sincero ringraziamento per
Questa struttura è anche l’unico ospedale gratuito          Cerchio. Il numeroso pubblico segue con grande                                                                     l’impegno, la professionalità e la dedizione, profusi
presente nella zona, per cui ogni giorno una lunga          interesse ed attenzione, cantando insieme al Coro                                                                  in questi anni di Presidenza a favore degli ospiti
fila di persone viene dai villaggi vicini a farsi visita-   i brani più famosi. Al termine, il presidente ha ricor-                                                            dell’APSP San Giuseppe di Primiero. La determi-
re. Inoltre all’interno si trovano anche aule scolasti-     dato il grande valore del canto e della musica che                                                                 nazione nel perseguire una costante crescita della
che, con bambini che frequentano le elementari, le          a tutte le età riescono a stimolare capacità, emo-                                                                 struttura, in termini qualitativi oltre che di spazi, ha
medie e scuole professionali. Ma la struttura svolge        zioni, ricordi. Ha poi sottolineato il bell’esempio di                                                             contribuito a dare risposte puntuali ai crescenti bi-
soprattutto funzione di orfanatrofio, dove vengono          ”invecchiamento attivo” che i coristi danno: affron-                                                               sogni del nostro territorio. Con riconoscenza”.
accolti bambini privi di genitori oppure abbando-           tano sì un percorso impegnativo, fatto di prove set-                                                               È un ringraziamento che va esteso a tutti quelli che
nati. Ci sono tanti ragazzi in questa situazione per        timanali, ma in questo modo ottengono un risultato                                                                 qui lavorano per il bene dei nostri ospiti: la diret-
due motivi: la guerra civile (4 milioni di persone si       che è piacevole per loro ed utile a chi li ascolta.                                                                trice, il caposala, i medici, le infermiere, le fisiote-
stanno spostando all’interno del Congo in cerca di                                                                                                                             rapiste, lo psicologo, l’animatrice, chi lavora negli
pace e sicurezza ed in questa situazione il prezzo                                                                                                                             uffici, gli operatori, il personale che prepara i pasti,
più alto è pagato dai bambini), l’abbandono di bam-                                                                   Ginnastica di gruppo                                     le operatrici delle pulizie, il personale di “Intervento
bini malati o con problemi (secondo la mentalità                                                                      Chi entra nella nostra Casa nelle mattine di lune-       19”, chi presta servizio nei lavori socialmente utili,
locale, chi nasce malato o affetto da handicap vie-                                                                   dì, mercoledì, venerdì trova un bel gruppo di ospi-      i volontari ed i sacerdoti. E poi le varie realtà che
ne giudicato un indemoniato, il cui destino è quello                                                                  ti che, occupando tutto il soggiorno al pianoterra,      ruotano attorno: fornitori, artigiani e professionisti,
di essere bruciato vivo oppure abbandonato). Don                                                                      esegue con grande impegno i vari esercizi proposti       medici specialisti, enti ed associazioni. Come sap-
Giuseppe e gli altri volontari sono andati per porta-                                                                 dalla fisioterapista. Ecco come una partecipante         piamo, la nostra Casa è una realtà complessa: solo
re un aiuto economico e per far sentire la vicinanza                                                                  racconta l’esperienza.                                   col contributo attivo di tutti può svolgere al meglio il
a queste persone che vivono una situazione di bi-                                                                                                                              proprio compito e far vivere ai nostri anziani questa
sogno. Grazie alla generosità dei primierotti, sono                                                                                                                            fase della loro vita nel modo più sereno possibile
stati raccolti e portati al missionario responsabile                                                                                                                           sotto tutti i punti di vista. Grazie a Roberto e Miche-
della struttura ben 24.000 euro ed inoltre medici-                                                                                                                             la, che hanno avuto la sensibilità di cogliere que-
nali e materiali per la scuola. Qui i bambini man-                                                                                                                             sto passaggio nella vita della Casa. E a tutti buona
giano due volte al giorno, al mattino un po’ di pane                                                                                                                           continuazione!
e la sera un piatto di riso. Ma non sempre ci sono
le risorse per acquistare cibo a sufficienza. Eppure
– sottolinea don Giuseppe – anche se i bambini
hanno poco o portano sulla propria pelle i segni di
guerra e malattie, sono sempre contenti e non si
lamentano mai! Hanno vissuto un grande senso di
solidarietà ed a questo proposito ha raccontato al-
cuni episodi. Se, ad esempio, un bambino riceve
due caramelle, torna indietro a riconsegnarne una,          Appuntamenti religiosi.
                                                            Nei mesi di febbraio e marzo abbiamo partecipa-
                                                            to a diversi appuntamenti significativi: la festa del

14                                                          Malato con l’Unzione degli infermi (sabato 10 feb-
                                                            braio), l’inizio della Quaresima con l’imposizione
                                                            delle Ceneri (mercoledì 14 febbraio), la festa del
                                                                                                                                                                                                                                 15
Giugno 2018                                                                                                                                                                                                               Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
I VOLONTARI AVULLS ED AMICI                              centro del lago di Garda, sopra Limone, che nelle
                                                         giornate limpide, si apre su Sirmione e l’Appennino
                                                                                                                   TRENTINO SALUTE +                                          Vi segnaliamo l’iniziativa proposta da AVULSS in
                                                                                                                                                                              collaborazione con la APSP S. Giuseppe, e cliccabi-
                                                         e vale un viaggio.                                                                                                   le sulla app, dal titolo: Il Cerchio della salute che
                                                         Ci siamo goduti la presenza del nostro caro sacer-                                                                   non costa! Sane regole di vita per migliorarne la
                                                         dote, don Giampiero Simion, che oltre ad averci                                                                      qualità e prevenire l’invecchiamento.
22 maggio 2018: i volontari AVULLS ed amici in           allietato il viaggio con commenti geografici, aned-       I sani stili di vita si incentivano con un app.
                                                         doti e cenni storici trentini, ha celebrato una bella                                                                Nell’ambito del progetto verranno realizzate:

                                                                                                                   I
gita al Santuario di Monte Castello (BS)
                                                         Messa animata e raccolta. Noi volontari abbiamo               l Bando di contributo è in favore di organizzazio-       - delle sessioni formative con un medico che
                                                         cantato e colto l’occasione per raccoglierci in pre-          ni non a scopo di lucro con sede operativa nella           avranno ad oggetto i corretti stili di vita, dal
                                                         ghiera e ricordare tutti quelli che soffrono, i più           Provincia di Trento è volto a dare contributi per          punto di vista medico in termini di prevenzione
                                                         deboli, i malati, tutti i nostri cari ed i colleghi de-   iniziative di promozione della salute e incentivazio-          (come prevenire eventi acuti vascolari, tumori,
                                                         funti. Dopo la Messa abbiamo pranzato in allegra          ne sani stili di vita. Le domande possono essere               demenza, osteoporosi...);
                                                         compagnia in un ristorante tipico, tradizionale, che      trasmesse per l’anno 2018 in tre finestre tempo-             - una serie di incontri formativi con una dieti-
                                                         utilizza i prodotti del territorio. Dopo un benefico      rali, la prima già chiusa il 15/5, mentre le succes-           sta sul tema cibo e corretta alimentazione e
                                                         liquore di “limoncello”, gentilmente offerto dalla        sive sono 1/7-15/8 e 1/10-15/11 per le iniziative              nell’ambito della formazione attivare un corso
                                                         casa , abbiamo proseguito la giornata fermandoci          con costi e ricavi nel 2018 (si finanza, ovviamen-             pratico di cucina sana con un cuoco esperto
                                                         a visitare “le cascate del Varone”: una forra geolo-                                                                   - una serie di sessioni formative pratiche che po-

P
                                                                                                                   te, l’eventuale disavanzo e fino ad un massimo di
      er premiare il lavoro e l’impegno svolto con       gica unica ed impressionante, a tre stadi, alta ben       5.000 euro di contributo provinciale) e sarà possi-            tranno essere effettuate presso il giardino, mes-
      dedizione ed altruismo dai nostri instanca-        98 metri che la corrosione delle acque del Sarca          bile ripeterle anche nelle finestre temporali aperte           so a disposizione a titolo gratuito dall’A.P.S.P.
      bili volontari, quest’anno abbiamo scoperto        ha costruito in 20.000 anni. Dopo una piacevole           negli anni 2019 e 2020. Per le iniziative attivabili           “San Giuseppe” di Primiero, utilizzando il per-
un luogo di meditazione e di osservazione unico.         passeggiata nell’annesso parco botanico siamo sa-         nell’anno 2019 e nell’anno 2020 le domande sa-                 corso guidato di stimolazione cognitivo-senso-
Infatti, in località Tignale, abbiamo scoperto un bel-   liti sul pullman per il rientro a casa.                   ranno presentabili in base alle seguenti finestre              riale che è stato installato di recente ( si allega
lissimo santuario antico, risalente all’anno 1599.       Nel rientro, la nostra cara presidente Teresa Gob-        temporali:                                                     copia delle tavole del percorso).
La chiesa è sovrastata da una cupola in rame ma-         ber ci ha ricordato i nostri impegni prossimi e ci ha     1 gennaio – 15 febbraio
gnificamente conservata.                                 invitati a partecipare all’ultimo progetto “Il Cerchio    1 aprile – 15 maggio                                       Cliccate l’APP così potremo dare avvio al percor-
L’accesso è maestoso, grazie alla doppia monu-           della salute che non costa” che prevede una for-          1 luglio – 15 agosto                                       so presentato da A.V.U.L.S.S..
mentale scalinata ed a successivi restauri. All’inter-   mazione ed una partecipazione attiva per migliora-        1 ottobre - 15 novembre
no tre navate ed una composizione statuaria “una         re, con diete sane e l’impegno cognitivo – motorio,
soasa” della metà del XVII secolo. Il santuario è        la qualità della vita nostra e degli anziani. A detta     All’indirizzo internet che segue potrete trarre le in-
ubicato su uno sperone roccioso del lago di Garda        di tutti i partecipanti, è stata una bella occasione      formazioni necessarie: https://www.trentinosalu-
ad un’altezza di ben 770 metri, che offre una vista      di incontro per conoscersi meglio e passare una           te.net/Temi/Innovazione-e-ricerca/Trentinosalute.
unica. Infatti, è stato un osservatorio militare, per-   giornata spensierata insieme, liberi ed in buona          Si raccomanda la lettura dell’allegato B della deli-
ché consente di vedere un paesaggio a 360 gradi.         armonia!                                                  berazione di Giunta e la modulistica di presentazio-
Siamo a Tignale, che è un punto di vista unico, al                                               Cesare Cerchio    ne delle iniziative disponibile al “tasto verde”. Alla
                                                                                                                   mail trentinosaluteplus@provincia.tn.it è possibile
                                                                                                                   inviare richieste di informazioni e di appuntamento.

                                                                                                                                                                                                                   FARM
                                                                                                                   Come si evince dal simpatico video esplicativo
                                                                                                                   che trovate al link segnalato, obiettivo del Progetto
                                                                                                                   Trentino Salute+ è quello di promuovere innanzitut-

                                                                                                                                                                                                                   ZON
                                                                                                                   to la salute e i sani stili di vita attraverso un’App,
                                                                                                                   con tanto di “Coach virtuale”, capace di calibrare le
                                                                                                                   proposte al cittadino per migliorare lo stile di vita e
                                                                                                                   adattarle il più possibile ai comportamenti del sin-
                                                                                                                   golo, oltre a finanziare iniziative attraverso il siste-
                                                                                                                   ma incentivante rivolto al cittadino con una nuova

                                                                                                                                                                                 FARMACIA
                                                                                                                   modalità di erogazione del contributo che prevede
                                                                                                                   la condivisione e il gradimento con coloro che poi
                                                                                                                   beneficeranno dell’attività (ma qualsiasi cittadino

                                                                                                                                                                                 ZONTA
                                                                                                                   può sostenere qualsiasi iniziativa), quindi un modo
                                                                                                                   nuovo di fare insieme un percorso della salute sen-
                                                                                                                   sibilizzando tutti.

                                                                                                                                                                                                                               17
                                                                                                                                                                                                                        Giugno 2018
Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
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