Giugno 2018 - Azienda Pubblica di Servizi alla Persona "San Giuseppe" di Primiero - APSP "San Giuseppe"
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ARRIVA IN ANTICIPO I MOMENTI SALIENTI DELLA VISITA IL NUOVO GIORNALINO Giornalino semestrale dell’AZIENDA PUBBLICA di SERVIZI alla PERSONA “SAN GIUSEPPE” di PRIMIERO anno 5 - numero 2 Q uesta edizione è anticipata rispetto a quan- Direttore responsabile: Bruno Bonat to succedeva gli anni scorsi, quando il primo Redazione interna a cura del presidente con contributi degli ospiti, numero del nostro giornalino usciva in luglio/ del personale, dei famigliari e dei volontari agosto in occasione della Festa dell’Ospite. L’ab- Registrazione nel Registro Stampe del Tribunale di Trento n. 8/2010 del 09.06.2010 biamo fatto per due motivi. Stampa Tipo-Lito Leonardi - Località Giare - Imer - tipoleo@libero.it Anzitutto la festa del 27 aprile con la presenza dell’Arcivescovo: un fatto importante per noi, che merita di essere raccontato “a caldo”. E infatti nel- SOMMARIO le prossime pagine ampio spazio è dedicato a que- sto avvenimento, con cronaca, commenti, foto. ARRIVA IN ANTICIPO IL NUOVO GIORNALINO pag. 3 Un secondo motivo è legato all’imminente rinno- CASA DI RIPOSO IN FESTA CON L’ARCIVESCOVO pag. 3 vo del Consiglio di amministrazione. Mi sembrava I MOMENTI SALIENTI DELLA VISITA pag. 3 quindi giusto pubblicare il materiale finora raccolto LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE pag. 4 e riguardante i primi mesi del 2018. LA TESTIMONIANZA DI SUOR STEFANIA SARTOR pag. 5 Grazie a tutti dell’attenzione e buona lettura! S LA FORMAZIONE: STRUMENTO VALIDO PER OGNI ETÀ pag. 7 s.m. ono le 15,50: un po’ in anticipo sul program- IL PARCO COME CENTRO BENESSERE ALL’ARIA APERTA pag. 8 ma previsto, Mons. Lauro, guidando perso- FRUGANDO IN SOFFITTA TRA I RICORDI DI SCUOLA pag. 9 nalmente la macchina, arriva nel piazzale. IL RICORDO DI CHI CI HA LASCIATO pag. 10 Qui tutto è pronto per la visita: i tendoni montati I MESI INVERNALI E PRIMAVERILI - piccola cronaca pag. 10 CASA DI RIPOSO IN FESTA all’esterno dai Nu.Vol.A., i gazebo per il rinfresco, SI CONCLUDE IL MANDATO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE pag. 15 CON L’ARCIVESCOVO l’altare posto nel soggiorno al pianoterra (il tempo incerto della mattinata ci ha fatto decidere per la I VOLONTARI AVULLS ED AMICI pag. 16 soluzione della Messa celebrata all’interno). L’Ar- È TRENTINO SALUTE+ pag. 17 civescovo entra, sale nel reparto lungodegenza ac- LA NOSTRA GRANDE FAMIGLIA pag. 18 la bella no- compagnato dal caposala, dalla dottoressa, da don ALTRE ATTIVITÀ PRIMAVERA 2018 pag. 20 tizia con cui Giuseppe e don Nicola. Si ferma a parlare indivi- apriamo il dualmente con gli ospiti ed i familiari presenti. Ecco nostro Giornalino come commenta la dottoressa Piron: “Ha salutato e a cui dedichiamo gli ospiti ad uno ad uno stringendo loro la mano e n ti no alcune pagine. È con gioia ha chiesto il loro nome e li ha benedetti. in Tre ioni” stato un avveni- È stato un momento sereno ed uno scambio affet- a z mento importan- tuoso di sorrisi. Alla fine ha detto che era lui che ur te per vari motivi: c ci ringraziava di aver avuto questa opportunità di ssi un’occasione per venire a visitarci”. “A presentare al terri- Alle 16,30 l’Arcivescovo inizia con i Parroci ed i sa- s i dice torio la grande fun- zione che svolge la nostra Casa, per cerdoti della Valle la celebrazione della Messa, ac- compagnata dal Coro di Fiera e di San Giuseppe e l’organista Claudio. Oltre agli ospiti ed ai familiari ! ricordarne la storia sono presenti le autorità locali, i volontari, le Suore a s dalle origini ed il It Clarisse, una delegazione di Suore della Provviden- cammino percorso za di Padre Luigi Scrosoppi arrivate da Cormons, negli ultimi anni. tanti amici. La signora Gilda, con i suoi 104 anni, Ma la cosa più bella è stata la possibilità dell’in- gli porge il saluto: “Come ospite più anziana di que- contro personale di chi nella Casa vive e lavora con sta Casa di Riposo, Le porgo il benvenuto a nome Mons. Lauro Tisi. di tutti i residenti. Siamo molto contenti che Lei Su questo argomento, accanto ad alcune belle im- oggi sia qui con noi. Ci fa piacere incontrarci con magini, sono presenti i seguenti interventi: Lei, salutarLa, ascoltare le Sue parole.” Il presiden- - la cronaca dei momenti salienti dell’incontro, te Silvio Moz, in una breve relazione (vedi sotto) evi- con qualche frase dell’Arcivescovo ed il com- denzia i miglioramenti compiuti negli ultimi anni, AGENZIA DI FIERA DI PRIMIERO mento di qualche partecipante; sia negli spazi che sono stati ampliati e rinnovati, GADENZ ASSIC.NI SAS - la breve relazione esposta in quell’occasione sia nel servizio che è stato progressivamente ar- Viale Piave, 83 dal Presidente; 49 - Transacqua Tel. 0439 64141 - Fax 0439 64649 ricchito. L’Arcivescovo Lauro Tisi, nell’omelia della agenzia.fieradiprimiero@gruppoitas.it - la testimonianza di Suor Stefania Sartor (Suore Subagenzie: della Provvidenza). San Martino di Castrozza Via Fontanelle, 5 - Tel. 0439 68250 Canal S. Bovo I video presentati nel corso della festa sono dispo- nibili sul nostro sito: www.apsp-primiero.net. 3 Via Somprà, 45 - Tel. 0439 719258 Giugno 2018 gruppoitas.it
Messa, si è soffermato sul valore del sorriso nella ti, ma anche persone che si prendono cura, ser- di Padre Luigi Scrosoppi venute qui poco dopo per quotidianità dei rapporti tra le tante persone che vizi a disposizione, ambienti adeguati... Ecco, se risollevare l’assistenza, le tante persone che nei vivono quotidianamente nella Casa. “Nel sorriso guardiamo anche a tutto questo, possiamo trovare decenni successivi (spesso in forma di volontaria- c’è la potenza di Dio. Una casa può essere bella, qualche motivo per ringraziare e fare festa. to ed in condizioni più difficili delle nostre) hanno ricca di servizi e innovativa, ma se non c’è il sorriso contribuito a portare avanti l’assistenza, la cura, non c’è vita.” Poi al termine della Messa benedice l’amministrazione, l’aspetto religioso. E poi i tanti gli spazi nuovi o rinnovati. Suor Stefania Sartor, Su- benefattori che hanno sostenuto la Casa in tempi periora delle Suore della Provvidenza, ringrazia per in cui il sostegno pubblico non c’era o era limitato. l’invito alla festa e per la calorosa accoglienza. Sono loro i veri giganti! Grazie a tutti, a chi ha lavo- La direttrice Federica Taufer ringrazia i partecipan- rato ieri e a chi presta oggi la sua opera! ti ed illustra gli aspetti organizzativi del pomerig- E allora per tutti questi motivi vogliamo oggi fare gio: la consegna di libri (“Invecchiare è un’arte” di festa! don Piero Rattin ed un libro sulla vita di Padre Lu- igi Scrosoppi), poi il video che con belle immagini racconta la storia della Casa e la vita di oggi, l’in- LA TESTIMONIANZA territorio, gli alloggi protetti e quelli per persone termezzo musicale con i ragazzi della Scuola musi- cale di Primiero, il buffet e la cena. temporaneamente bisognose di alloggio. Inoltre DI SUOR STEFANIA SARTOR Accomodandosi in sala mensa, l’Arcivescovo vuo- è migliorata anche la qualità con l’introduzione di le mangiare in mezzo agli ospiti, parlando affabil- nuove figure quali lo psicologo, la dietista, la logo- mente con loro. Poi nel corso della cena passa tra Gli spazi nuovi o rinnovati. Motivi per fare festa, pedista, con il potenziamento del servizio medico- i tavoli, per salutare i vari gruppi familiari, il per- dicevamo. Anzitutto vivere in ambienti decorosi, infermieristico e dell’assistenza, la valutazione dei sonale presente, i volontari, chi ha lavorato all’or- rinnovati, più ampi, adeguati alle normative ed alle risultati, l’accreditamento. Oltre all’assistenza cura ganizzazione della festa. L’impressione, che tutti esigenze di oggi. È stato un percorso che ci ha im- e riabilitazione, si è cercato di dare spazio alle più ne ricaviamo, è di grande semplicità, disponibilità, pegnato come amministrazione per un certo nu- varie attività di animazione per recuperare capaci- attenzione alle persone. Finita la cena, riprende la mero di anni, in particolare dal 2010 al 2014: dap- tà e vissuti delle persone, aiutati anche da un bel macchina e parte per il ritorno a Trento. prima l’ampliamento di circa un terzo del volume gruppo di volontari preparati e di associazioni del con la costruzione di un’ala nuova così da elimina- territorio. re le stanze a tre letti, creare nuove sale mensa e soggiorni, locali per la fisioterapia ed uffici. In que- Lo spirito con cui si lavora, le difficoltà. sto contesto è stato possibile anche recuperare lo Il filo conduttore che ha guidato l’azione del Consi- S spazio al pianoterra per la cappella, mentre prima glio e della Direttrice è stato quello di costruire un si dovevano usare spazi comuni per le celebrazioni clima familiare, che coinvolgesse tutte le persone: uor Stefania Sartor, a nome delle Suore del- religiose. Sono poi stati rinnovati gli spazi esisten- ospiti familiari perso nale volontari. Quindi un lavo- la Provvidenza di Padre Luigi Scrosoppi, ol- ti, costruiti attorno agli anni ’80. Infine negli anni ro quotidiano, svolto da tante figure con sensibili- tre ad intervenire al termine della Messa per 2015 e 2016 sono stati realizzati il garage interrato tà e professionalità, per far vivere ai nostri anziani ringraziare dell’accoglienza ricevuta, ha inviato una ed il soprastante giardino sul lato sud. Per il futu- questa fase della vita nel modo migliore possibile. lettera il giorno successivo. È indirizzata al presi- ro è in programma di continuare il miglioramento È un lavoro non appariscente, che non fa titoli sui dente ed alla direttrice, eccone qualche passo. dell’edificio con interventi sull’efficienza energetica giornali, ma che è importante per le persone e le “Ieri abbiamo fatto un’esperienza d’oro sia per l’at- e con il rinnovo del giardino lato nord. famiglie della nostra comunità. Un lavoro svolto tenzione nei nostri confronti che per il momento ec- anche con la consapevolezza dei problemi e delle cellente di sintesi di tutto il vostro impegno profuso Il progressivo miglioramento dei servizi. E poi an- difficoltà che esistono: non li elenco per non anno- in anni di attività. Avete ricreato una bella struttura che per i servizi che ci sono, possiamo fare festa, iarvi, accenno solo a uno: la difficoltà a far vivere e una grande famiglia. Complimenti. Noi siamo an- proprio guardando il loro progressivo arricchimento sotto lo stesso tetto tante persone con ruoli aspet- cora a livello “ospedaliero” e vorremmo un po’ av- LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE nel tempo: accanto al servizio di RSA e di Casa di tative e mentalità differenti. Ed allora la necessità valerci anche della vostra esperienza e “imparare da voi”. (…) Auguro una domenica riposante dopo soggiorno, storicamente presenti, negli ultimi anni di uno sforzo quotidiano da parte di ciascuno, a co- sono state attivate altre funzioni: il centro servizi minciare da chi ha responsabilità, a costruire con tutta la fatica fatta nel mettere a punto la “grande P ed il servizio di presa in carico diurna continuati- pazienza un clima di rispetto di tutti e la migliore festa”. Ancora grazie. Assicuriamo la preghiera che erché facciamo festa? Chi in questi giorni va, la possibilità dell’assistenza domiciliare sul convivenza possibile. sempre dedichiamo a quanti incontriamo sul no- passa davanti alle bacheche dei nostri paesi stro cammino. Cordiali saluti. Sr. Stefania Sartor” e vede il nostro cartello “San Giuseppe in fe- La conclusione: noi e chi è venuto prima. Vorrei Mi pare molto significativo quello che scrive una sta”, probabilmente si chiede: “ Ma cosa hanno da concludere riprendendo un’immagine che si usa- “discendente” delle Suore che nel lontano 1866 festeggiare alla Casa di riposo, perché gli ospiti fan- va tanti secoli fa e che mi ha sempre colpito. Dice vennero a Primiero. Erano state chiamate dal Par- no festa?” Certo, se guardiamo a ciò che ci manca che noi moderni siamo come nani sulle spalle di roco di Fiera del tempo, per fornire all’Ospedale, da o a ciò che magari ci fa soffrire o ci confrontiamo giganti: vediamo più cose rispetto al passato non poco costruito, un’assistenza dignitosa ed al passo con chi sta meglio, ognuno di noi ne può avere tanti perché siamo più bravi, ma perché siamo sostenuti con i tempi. Oggi, a distanza di oltre 150 anni, ve- di motivi per lamentarsi! Ma se guardiamo un po’ dall’altezza di chi ci ha preceduto. È un’immagine dono come la nostra struttura sia cresciuta e dico- più in profondità, con il cuore, possiamo vedere che possiamo applicare anche a noi: certo oggi no di volere in qualche modo “imparare” da noi! anche le cose positive che abbiamo ancora nella i nostri spazi, i nostri livelli di assistenza, i nostri Grazie a Suor Stefania per i libri che raccontano nostra vita: capacità, relazioni, traguardi raggiun- mezzi sono migliori di quelli del passato. Ma ciò ac- la storia di San Luigi e per le belle espressioni nei cade perché, accanto all’impegno che ognuno di nostri confronti! noi ci mette, ci sono anche il lavoro ed i sacrifici di 4 chi è venuto prima: sacerdoti amministratori comu- nali e benefattori di metà Ottocento che con grandi sforzi hanno costruito il Civico Ospedale, le Suore 5 Giugno 2018 Giugno 2018
L’ARCIVESCOVO CON GLI OSPITI: ALCUNE IMMAGINI LA FORMAZIONE: sciamo uscire la rabbia, l’insofferenza, le lacrime, l’ansia dei nostri anziani, anzi, che la tensione di- STRUMENTO VALIDO PER OGNI ETÀ minuisce quando l’emozione prende la luce. Per dare anche regole e guide certe, aggiungo che non ci si deve trasformare in psicologi se non lo siamo: stando bene al nostro posto Validation ci in- C ari lettori del segna solo a lasciar che le cose escano, a non ne- giornalino garle, a non deviare, a non chiedere ragionamenti ben ritrovati, a chi non ha più le competenze cognitive per farli, il 7 maggio 2018, a non imbrogliare – ché risulta poco rispettoso per presso la sede del- l’altro e per sé.”Abbiamo avuto richieste da parte le cantine Ferrari di alcuni nostri dipendenti di poter proseguire nel- di Ravina Trento, la formazione in cui crediamo molto, speriamo che si è tenuta la pre- Upipa riesca a settembre a dare avvio percorso. sentazione dei Altra novità importante è stata la realizzazione di progetti realizzati un percorso cognitivo motorio che è stato installa- in occasione del to, presso il giardino dell’A.P.S.P. dalla nostra fisio- corso organizzato terapista e dal nostro psicologo su sollecitazione di da Sda Bocconi e un nostro amministratore. Vi consiglio di provarlo Upipa per i diret- e di tenere allenati sia mente che il corpo, a breve tori delle Aziende le fisioterapiste inizieranno a utilizzarlo con i no- pubbliche di servizi alla persona. Con le colleghe stri residenti. Rispetto a questo argomento vi av- delle A.P.S.P. Valle del Vanoi e di Pieve Tesino ab- viso che è aperto un bando di contributo in favore biamo presentato un progetto orientato al miglio- di organizzazioni private della Provincia di Trento, ramento dell’efficienza dei servizi amministrativi volta dare contributi per migliorare lo stile di vita: delle rispettive case in collaborazione con l’A.P.S.P. le domande possono essere trasmesse per l’an- di Castello Tesino e di Castel Ivano, frutto del per- no 2018 ma anche per l’anno 2019, all’indirizzo corso formativo che ha preso avvio a ottobre 2017 internet che segue potrete trarre le informazioni e si è protratto per 17 giornate. È stato un percorso necessarie: https://www.trentinosalute.net/Temi/ stimolante, ci sono stati trasmessi degli strumenti Innovazionee-ricerca/Trentinosalute. di lavoro che se correttamente usati ci consentiran- Obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la no di migliorare il modo di lavorare e il modo di af- salute e i sani stili di vita attraverso un’App, con frontare le sfide del domani... tanto di “Coach virtuale”, capace di calibrare le Sempre a maggio 2018 si è concluso il primo cor- proposte per migliorare lo stile di vita e adattarle il so base sul metodo Validation. più possibile al singolo cittadino. Questo metodo è un approccio, una tecnica di co- È una nuova modalità di erogazione del contributo municazione con e per gli anziani disorientati, con che prevede la condivisione con coloro che poi be- disturbi dell’area cognitiva e del comportamento, neficeranno dell’attività, quindi un modo nuovo di che si propone di entrare empaticamente nel mon- fare insieme sensibilizzando tutti. do dell’altro. Viene sviluppato e messo a punto Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che intorno agli anni ‘70 da Naomi Feil, gerontologa e ci hanno aiutato per la buona riuscita della Festa terapeuta sociale americana. Per maggiori informa- del 27 aprile 2018, è stata una grande occasione zioni si può consultare il sito http://www.metodo- di condivisione, ci ha fatto molto piacere sentire le validation.it/. Il corso, che è stato rivolto al nostro parole del Vescovo, che ci sostengono e ci aiutano personale, è risultato di grande utilità, per smuove- nel nostro cammino. re il terreno, per cominciare a mostrare l’esistenza L’altro giorno ci è stata consegnata una bellissima di una via comunicativa differente. Mette in crisi, pianta, con allegato un biglietto, vi riporto il con- genera perplessità, a volte anche difesa, ecco uno tenuto del biglietto perché merita di essere condivi- stralcio della relazione della docente Cinzia Siviero: so: “Per la vostra disponibilità, per il lavoro svolto e “Nei due gruppi numerosi che ho incontrato c’era- la pazienza che avete avuto con il Papà e con Noi…. no persone che, se da una parte erano affascinate Fortunatamente esistono strutture come queste dall’atteggiamento validante, specie quando veni- ma soprattutto persone come Voi…. Semplicemen- vano invitate a pensarlo su di sé, dall’altra non lo te GRAZIE”. Un caro saluto a tutti e attendiamo ben “sentivano” dentro come un atteggiamento norma- predisposti l’arrivo dell’estate, che il sole possa ri- le spinti, io credo, dal bisogno di rimanere ancorati scaldare i nostri corpi, illuminare le nostre menti e alle proprie certezze. stimolare le nostre giornate a fare bene e a stare Mi rendo conto sempre più che, quando vado a dire bene con noi stessi e con gli altri. agli operatori che esprimere le proprie emozioni è un processo salutare, questo concetto affascina, Federica, direttrice ma rimane in superficie. Troppo radicata dentro di noi la paura di sollevare chissà… qualcosa di pericoloso. In fondo non ce lo hanno insegnato. Nelle lezioni di base spesso pro- vo a spiegare che non accade nulla di grave se la- 7 Giugno 2018
IL PARCO COME CENTRO Competenza Trentino Salute 4.0, dell’Assessorato alla Salute e Solidarietà Sociale della Provincia di FRUGANDO IN SOFFITTA ma i principi del Marchio Qualità e Benessere ve- nivano perseguiti anche allora. Leggendo poi il te- BENESSERE ALL’ARIA APERTA Trento, volte alla promozione della salute e stili di TRA I RICORDI DI SCUOLA sto scritto da me e dalle mie compagne Laura e vita sani: il progetto mira, nello specifico, ad inco- Monica, vedo valori come l’affettività, il gusto, la raggiare l’invecchiamento attivo attraverso il “geo- socializzazione, l’intimità, il rispetto, la spiritualità caching”, un’attività basata sul movimento all’aria e i rapporti intergenerazionali. aperta e sull’utilizzo di tecnologie informatiche. Ora con il Marchio Q&B questi aspetti vengono Oggi la nostra società (in particolare nel Trentino) Realizzeremo una caccia al tesoro con braccialet- seguiti, valorizzati e fortemente sentiti da noi tutti è riuscita a “dare anni alla vita”, cioè a far vivere di ti contapassi, ed una app di geolocalizzazione, da per mantenere un obiettivo costante di qualità e più le persone rispetto ad un tempo. Il problema è utilizzare con il cellulare, per nascondere o trovare benessere del residente, dove al centro del nostro di riuscire nello stesso tempo a “dare vita agli anni” oggetti e “cache” reali o virtuali. operato ci sono i bisogni dell’utente. Il tema dell’af- cioè a far sì che le persone possano vivere bene Ed a condurre il gioco, si impegneranno “una quin- fettività in quanto l’ente aveva dato ad Adriana e questi anni in più, in buona salute, invecchiando dicina di anziani dell’università UTETD del Primiero Michele la possibilità di frequentarsi, di amarsi e in modo attivo. Su questi temi sono in atto varie e Vanoi”. Una piccola rivoluzione , portata avanti di vivere la loro vita assieme. Hanno infatti, potuto iniziative. Cesare Cerchio ci illustra qui questa in- attraverso il progetto “IMPRONTE NEL PARCO”, realizzare il loro sogno d’amore, celebrando il ma- teressante proposta, a cui sta collaborando. Sem- promosso dalla fondazione Bruno Kessler e dalla trimonio presso la struttura in maniera conviviale e pre su sua iniziativa, è stato predisposto nel nostro Provincia, per promuovere stili di vita sani nella po- gioiosa in un ambiente familiare e sereno. Il Rispet- giardino lato nord un bel percorso cognitivo-moto- polazione anziana, ancora attiva. to perché è stata presa in considerazione la volontà rio, come si può vedere dalla foto. Il 4 Aprile scorso, si è tenuto, a Villa Welsperg, nella di questa bella coppia. Spiritualità e Gusto perché L’ sede del nostro Parco, il primo incontro operativo è stato celebrato e festeggiato il matrimonio qui in Ente Parco Paneveggio Pale di San Martino tra i vari attori che inizieranno a costruire gli itine- struttura e infine l’educazione intergenerazionale, sta sviluppando un progetto denominato: rari nel Parco, con la partecipazione dell’Assessore dove con l’incontro di bambini e anziani ci è stata “IMPRONTE NEL PARCO”, un’occasione per alla Salute e Politiche Sociali, Luca Zeni, gli studen- data la possibilità di offrire ai noi ragazzi opportu- fornire servizi innovativi per prevenire e ritardare ti UTETD, un Team di specialisti del Parco che co- nità di relazione e socializzazione con gli anziani. problemi di salute, a “giovani anziani”, offrendo noscono il territorio, dei servizi socio sanitari e di Adriana dopo 27 anni è ancora qui con noi e chissà percorsi e servizi dedicati di fruizione cognitive, accompagnatori. se sarà una sorpresa per lei sapere che è stata pro- fisiche e di accompagnamento. Nel nostro Parco, L’assessore Luca Zeni ha affermato di credere nel- Daniela, la nostra assistente amministrativa, ci tagonista dei nostri racconti e del nostro progetto faremo, un’esperienza pilota, che fa parte della la validità strategica del progetto, ed ha ribadito racconta una bella esperienza compiuta ai tempi e se questo ha fatto riaffiorare in lei memorie e vis- strategia PAT e del Piano provinciale” Salute+”, in che l’allungamento della vita e l’invecchiamento della scuola media: insieme ad alcune compagne suti passati. Chissà se si ricorda di come eravamo collaborazione con la fondazione FBK. Lavorere- della popolazione rappresentano una vittoria della era venuta nella nostra Casa per una ricerca sugli noi bambine! In ogni caso io riserbo un bel ricordo mo, in stretto collegamento con realtà sanitarie e società, ma solo se al contempo, riusciamo a ga- anziani ed aveva poi scritto sul giornalino di clas- di quando sono venuta qui con l’insegnante di ita- di volontariato del settore, in prima istanza, con un rantire un’adeguata qualità della vita ed una buo- se la storia di Adriana e Michele. Sono passati gli liano ed i miei compagni e credo che sarà felice gruppo di studenti Primierotti della UTETD (Univer- na salute, migliorando l’alimentazione ed agendo anni, Daniela è venuta a lavorare in Casa di riposo, anche Adriana nel sapere che sono passati tanti sità Terza Età e Tempo Disponibile) nonché speci- sugli stili di vita e sulle relazioni. e oggi, anche nel suo ruolo di responsabile della anni e lei è ancora qui con noi a leggere queste mie fiche professionalità del territorio. Il progetto “IM- Il progetto “IMPRONTE NEL PARCO” offre, a chi usu- qualità, riflette su quell’esperienza: anche se i tem- poche righe di storia. PRONTE NEL PARCO”, va a collocarsi nell’ambito di fruisce dei percorsi, un contatto con un ambiente pi ed i modi di operare sono cambiati, l’attenzione Daniela una serie di iniziative promosse dalla Fondazione ricco di biodiversità, sano e green. a far star bene le persone è il “filo rosso” che colle- Bruno Kessler in collaborazione con il Centro di La scelta di percorsi interattivi, a contatto con la ga il San Giuseppe di ieri e di oggi! T natura, in piccoli gruppi, guidati da esperti, facen- do una caccia al tesoro che richiede impegno intel- empo fa mi capitò di frugare in soffitta nei lettuale e fisico, favorisce le relazioni tra i parteci- miei ricordi e sono tornata indietro nel tempo panti. di quando ero adolescente. In questa” scatola L’attività fisica di camminare e pensare, fatta con del tempo” ho trovato una raccolta di articoli, temi frequenza, in un ambiente ideale come il nostro ed interviste svolti dalla classe I°B, scuola me- parco, è il segreto per stare in buona salute fisica dia Luigi Negrelli. Correva l’anno 1991. Tra i tanti e mentale, per gli anni che ci aspettano. Impron- temi svolti, vi è un articolo che tratta, guarda caso, te nel Parco è un progetto flessibile, adattabile a di un’esperienza di vita di una nostra Residente. persone di tutte le età ed anche alle famiglie ed Sembra incredibile a volte il destino. ai turisti, che và a collocarsi nell’ambito di altre Chi l’avrebbe mai detto che poi quella bella signora iniziative , promosse da FbK (fondazione Kessler) dopo quasi 13 anni l’avrei rivista in quel luogo, che in collaborazione con il centro di competenza sulla attualmente è il mio ambiente lavorativo? Ricordo sanità digitale Trentino Salute 4.0 dell’Assessora- ancora quell’intervista, come fosse ieri. Era un pro- to provinciale alla salute e solidarietà sociale, per getto pensato e coordinato dalla nostra insegnan- prevenire patologie croniche e favorire l’invecchia- te di italiano. Il tema principale erano gli anziani. mento attivo. Tutta la classe era andata in casa di riposo per vi- vere e conoscere dal vero la vita in una struttura Cesare Cerchio residenziale nonché la realtà dell’anziano in quegli anni. Ecco che già allora il tema della terza età era un argomento molto sentito dai ragazzi e ad esso dedicavamo una certa sensibilità. Leggendo questi testi oggi, alla luce della mia esperienza professio- 8 nale in casa di riposo, credo che ciò che si cerca di fare adesso a livello socio assistenziale e sanitario lo si faceva anche allora magari in forme diverse, 9 Giugno 2018 Giugno 2018
IL RICORDO DI CHI CI HA LASCIATO accanto alle nostre miserie. Insomma un “Il 13 gennaio 2018 Irma Bonetti ha compiuto cen- to anni. Nata a Torino, dove i genitori Ettore Bonetti invece aspettare... Il risultato per tutte c’è stato ed è quello rappresentato dalla foto. Ecco come Dia- messaggio di fiducia e Maria Orsingher erano temporaneamente sfollati na, in modo ironico, commenta il suo lavoro: “Dopo Nei mesi scorsi ci hanno lasciato: e speranza nella vita, da Fiera a causa della guerra, Irma ha insegnato lunga e penosa apatia sono rinate a nuova vita LINO RATTIN, PIA MENEGHEL, una buona notizia. Ma come maestra per alcuni anni in vari paesi di Pri- le orchidee del ‘piano giallo’, esplodendo in una MARGHERITA SALVADORI, GIORGIO CEMIN, se ci guardiamo in- miero. Negli anni quaranta si è trasferita in Veneto splendida resurrezione! Viva la buona volontà!” GIULIO ZAGONEL, EGIDIO ZANONA. torno con attenzione, insieme con il marito Mario Fornasini, funzionario Rinnoviamo ai familiari le più sentite condoglianze! possiamo trovare an- statale, mantenendo sempre forti legami con il che vicino a noi tante suo paese (per qualche anno ha anche gestito un piccole storie “natali- albergo a San Martino di Castrozza). Dopo il pen- I MESI INVERNALI E PRIMAVERILI: zie”, che raccontano sionamento del marito, ha iniziato a trascorrere piccola cronaca cioè esempi positivi di vita. Ne racconto periodi sempre più lunghi dell’anno a Fiera, fino a trasferirvisi definitivamente una volta rimasta so- qualcuna, ma sicura- la. Da alcuni anni è ospite della APSP San Giusep- Gennaio mente ce ne sono tan- pe, che il 13 gennaio ha organizzato una festa per te altre. figli e nipoti, con la presenza del presidente Silvio Piccole storie “natalizie” C’è il figlio di una nostra ospite, che è decedu- Moz e dell’assessore comunale Francesca France- Si chiude il periodo delle feste natalizie, quest’an- ta da alcuni mesi. Durante la permanenza da noi schi. I familiari di Irma Bonetti colgono questa oc- no accompagnato da tanta neve. Numerose le ini- della mamma ha conosciuto ospiti, altri familiari, il casione per ringraziare di cuore tutto lo staff della ziative per stare insieme e passare le giornate in personale. Ha costruito relazioni di conoscenza ed APSP per la professionalità e l’attenzione umana amicizia: i presepi, i doni sotto l’albero, gli addob- amicizia. Ed ora, anche se la mamma non c’è più, dimostrata in tutti questi anni e per rivolgere un bi, le attività di cucina, le tombolate e cruciverba continua a venire ogni domenica mattina, incontra affettuoso riconoscimento a Lucia Zortea per l’a- in compagnia, le funzioni religiose. Sono venuti a i suoi amici, partecipa alla Messa, insomma si sen- morevole compagnia.” trovarci anche dei cori, per farci ascoltare i sugge- te ancora parte della nostra “famiglia”! Tutti hanno poi potuto gustare un buon pranzo, pre- stivi canti della tradizione: qualche giorno prima di parato dalla cucina ed offerto dalla ditta di ristora- Natale i bambini delle classi quinte elementari di C’è il marito di una nostra ospite, il quale vive tut- zione che gestisce il servizio. Tonadico, il giorno 7 gennaio il Coro parrocchiale to l’anno in un maso lontano dal paese, con i suoi di Mezzano. animali. Durante un inverno nevoso come questo, Una terza storia: la rinascita dei fiori. In particolare Tra le tante persone che hanno varcato le nostre deve con i propri mezzi spalare la neve per un lun- durante i mesi freddi vengono acquistate in fiore- Un’altra buona notizia. La presenza dei volontari porte in queste settimane, ci rimane in particola- go tratto, così da aprirsi la strada e scendere in pa- ria piante di fiori per essere regalate nelle varie oc- risale fin dalle origini della nostra Casa. Contribui- re il ricordo di mons. Konrad Krajewski, anzi don ese. Eppure ogni giorno, dopo aver accudito i suoi casioni. Purtroppo dopo un po’ di tempo la pianta sce in modo importante con varie iniziative a dare Corrado come si fa chiamare. È l’elemosiniere del animali e svolto i lavori di casa, viene qui a trovare perde i fiori e sfiorisce. Cosa fare allora? In alter- vita alle giornate dei nostri anziani. Papa, cioè la persona a cui Papa Francesco ha la moglie che lo aspetta puntualmente. La dome- nativa a buttarla nell’umido, si può provare a farla Ma gli anni passano, si pone il problema di trovare chiesto di essere la sua “carezza” nelle periferie di nica poi, la porta al maso per pranzare con i figli e rinascere. Diana, una nostra ospite con il “pollice nuove forze per affiancare chi ha già fatto tanto per Roma che lui non può visitare direttamente. È stato respirare un po’ di aria di casa. verde”, ne ha prese in carico un certo numero. Le molti anni. qui un paio di giorno a Primiero, per un momento di ha collocate in uno spazio luminoso e soleggiato A questo scopo l’associazione Avulss aveva orga- riposo, ospite di don Giuseppe. Ha pregato con noi Il giorno 13 abbiamo festeggiato i 100 anni di Irma e cura ognuna nella maniera più adatta: qualche nizzato un corso base di formazione negli scorsi ed ha visitato la Casa, informandosi sulla nostra Bonetti. Una vita movimentata, la sua, a partire pianta ha bisogno di acqua, qualche altra no, in al- mesi autunnali. Ed ecco i risultati: martedì 23, nel realtà. Gli abbiamo detto che siamo stati contenti dalla nascita a Torino, dove i genitori erano tempo- tri casi serve una energica potatura, con altre basta corso di una riunione si sono presentati i nuovi della sua visita: infatti non c’è solo la povertà di raneamente sfollati da Primiero a seguito del ritor- candidati. Si tratta di una decina di persone, che no in Valle degli austriaci dopo Caporetto nel 1917. hanno frequentato il corso di formazione, ed ora chi manca del necessario, c’è anche quella di chi bisogno di ascolto e di una parola di comprensione E’ stato bello il vedere il ritrovarsi in questa occa- FAMIGLIA COOPERATIVA sono disponibili a cominciare gradualmente il pro- sione intorno a Irma di tutti i suoi familiari! Inco- prio servizio. ed incoraggiamento. Come sappiamo, almeno per chi è credente, il raggiante per tutti quelli che operano nella nostra DI PRIMIERO Sulla base delle proprie attitudini, c’è chi si sente senso profondo del Natale è che non siamo soli e Casa è stato anche il pensiero di ringraziamento portato per la relazione con gli ospiti, chi in attività abbandonati, ma che tanti anni fa Qualcuno più scritto dai figli. di laboratorio, chi in aiuto nelle uscite... grande è venuto per stare con noi, tutti i giorni, ... da sempre al tuo servizio PRIMIERO - Viale Piave, Tel. 0439 / 762375 TRANSACQUA - Via Risorgimento, 33 - Tel. 0439 / 762038 FIERA DI PRIMIERO - P.zza C. Battisti, 14 - Tel. 0439 / 762174 TONADICO - Via Scopoli, 40 - Tel. 0439 / 62428 SIROR - Piazza Sant’Andrea, 4 - Tel. 0439 / 62402 10 SAGRON MIS - Via Gavada, 8 - Tel. 0439 / 65161 GOSALDO - Via Don, 9 - Tel. 0437 / 680006 11 Giugno 2018 Giugno 2018
Il mese si chiude con un’altra bella notizia: Teresa sunto il nuovo connotato di abbondante aperitivo A Imer il Carnevale piace molto e coinvolge tutte le Marzo e Graziano festeggiano i 61 anni di matrimonio. da cui il nuovo termine “apericena”. Il pomeriggio età, per cui si festeggia da più di 50 anni, ininterrot- Nella Messa della domenica don Gino ha ricordato è stato allietato dal gruppo musicale dei “Siver tamente. Il tema scelto e accolto con entusiasmo Il giorno 1 marzo abbiamo festeggiato i 104 anni di che un’unione così lunga e duratura può essere un Musich”. Abbiamo ascoltato le belle canzoni del- per l’edizione 2018 era “La Svizzera”, da tutti co- Ermenegilda Orsingher. Erano presenti i parenti, il esempio anche per i giovani di oggi ed ha chiesto la tradizione che hanno eseguito e alcuni di noi si nosciuta per le bellezze paesaggistiche, per la cioc- Sindaco ed un Assessore del Comune di Primiero, quale sia il loro segreto. “Begàr tuti i dì! Magari con sono anche lanciati nel ballo accompagnati dalla colata, gli orologi, le guardie, le banche, i formaggi, ospiti personale e responsabili della nostra Casa, le stesse parole!” ha risposto con autoironia Tere- loro musica. Alla fine, incuriositi dalla bravura dei i costumi, la piccola Heidi… . Con le sue quattro il giornalista della Voce del Nordest. Gilda è con sa. Insomma parlarsi, discutere e poi ovviamente tre ragazzi, abbiamo chiesto loro di presentarsi e di lingue e i ventisei Cantoni è sede di organizzazioni noi da tanti anni e la conosciamo bene. Anche in fare la pace, è una buona ricetta per stare insieme raccontare qualcosa della loro vita. internazionali ed ha accolto tanti primierotti emi- questa occasione è stata come sempre: lucida, tanti anni! E poi continua: “La fede mi ha aiutato ad granti per lavoro. gentile, sorridente e spiritosa, fragile ma anche for- affrontare le tante difficoltà della vita, in particola- Martedì 13, ultimo giorno di carnevale, è arrivata L’ultimo giorno di Carnevale “la Svizzera” ha sfilato te. Riconoscente a tutti per quanto riceve, capace re i problemi di salute miei e di mio marito”. la Banda Musicale Folcloristica di Primiero. Ci ha per le vie di Imer con canti, coriandoli, sventolio di di vedere la mano della Provvidenza divina che l’ha fatto dimenticare il tempo gelido e nuvoloso e ci ha bandiere tra la gente che stava a guardare lungo la guidata per così tanti anni in mezzo a gioie ma riscaldato con le sue marce, polke e valzer. Anche strada, che fotografava, che salutava. Alle Sieghe anche a difficoltà. Anche in questa occasione ha un gruppetto di maschere, pronte per la successiva i vari gruppi hanno animato la scena con scherzi, espresso il suo programma di vita che ben cono- sfilata per le vie di Fiera e Transacqua, ci ha fatto canti, balli, mimo … . È seguita la gustosa merenda sciamo: “Cercare di non fare del male, voler bene visita. Poi a seguire, merenda con i tradizionali cro- con pane speciale e vera cioccolata portata dalla a tutti!”. Ecco come Christian Zurlo sulla Voce del stoli. Svizzera per noi e formaggio primierotto. Nordest ha riassunto i momenti della sua lunga Ma il Carnevale non era concluso. Era nostro desi- vita, che lei gli ha raccontato derio incontrare gli amici della Casa San Giuseppe “Gilda Orsingher compie 104 anni: ex bancaria, ed il loro cortese invito ci ha incoraggiato ed en- fu tra le prime donne a guidare un’auto a Primiero tusiasmato a portare là almeno un lembo di Car- e nel ’46 votò “Repubblica”. Ha lavorato per mol- nevale. Così nella grande sala al pianoterra sono ti anni in varie filiali della Cassa di risparmio tra arrivate le guardie svizzere in sgargianti costumi, Trento e Primiero. È stata tra le prime donne a pos- gli originali orologi da polso ed a cucù, la cioccola- sedere e a guidare l’automobile in valle: “La mia ta, i cantori della giostra, la fisarmonica del giovane 500 bianca, era bellissima” ricorda con nostalgia. Tobia, la presentatrice Annamaria che ha portato il Arrivato il momento della pensione si è dedicata saluto del Sindaco e della cittadinanza. Come sem- ad attività di volontariato, in particolare presso la pre, siamo stati accolti con simpatia e incoraggia- Casa di riposo San Giuseppe di Transacqua. Poi ad ti per riuscire al meglio. Abbiamo unito le voci nei un certo momento della vita ha deciso di rimane- “El Carneval Almerol” arriva a San Giuseppe canti di un tempo giunti fino qui, abbiamo osato re a viverci come ospite. Oltre che generosa ed al- Febbraio È iniziata la Quaresima, ma una gradita “coda” al qualche passo di danza e provato il gusto di stare truista, Gilda è anche una persona umile e schiva. Carnevale ci viene offerta dal gruppo che organiz- insieme a persone sagge che sanno ancora espri- Ancora oggi guarda la tv e partecipa attivamente Carnevale a San Giuseppe za il Carnevale di Imer. E’ una bella tradizione, che mere gioia e apprezzare l’amicizia. Infine tutti ab- ad ogni celebrazione religiosa. Si specchia quoti- Il Carnevale ci fa venire in mente crostoli, frittelle si ripete da tanti anni: grazie agli amici di Imer che biamo salutato tutti con strette di mano e carezze dianamente e fino a poco tempo fa – raccontano le e dolci di tutti i tipi. Quest’anno il giovedì grasso vogliono concludere il proprio impegno con la vi- in una familiare conversazione carica di ricordi lieti assistenti – , scarpette rosse e borsetta dello stes- lo abbiamo invece festeggiato in modo diverso, sita alla Casa di riposo! Ecco dunque il racconto e tristi, illuminati dalla fede. E’ questo un momen- so colore, non mancavano mai nelle sue giornate. con un piatto della tradizione piemontese: la “me- dell’avvenimento nelle parole di due partecipanti, to straordinario nel quale si è donato uno sguardo Per i 104 anni di nonna Gilda, l’Apsp San Giuseppe renda sinoira”. Una veloce ricerca su internet ci Margherita ed Adriano. di affetto sincero, condiviso. Ogni volta resta in noi ha organizzato una festa speciale, alla presenza dà alcune informazioni. Il nome deriva da “sina”, la gioia dell’incontro, grazie! Grazie anche al Presi- dei parenti, degli ospiti, del sindaco del Comune di ossia cena nel dialetto piemontese. Quest’usanza dente, sempre partecipe, agli operatori che hanno Primiero San Martino, Daniele Depaoli e del pre- in origine veniva praticata dai contadini durante le collaborato e preparato la gradita merenda! A un sidente dell’Apsp, Silvio Moz, assieme a tanti altri lunghe giornate di lavoro estive o nel periodo della altr’anno! Aufwiedersehn! amici. Una deliziosa torta e tanti fiori, hanno com- vendemmia, quando fra le 17 e le 18 avevano bi- Margherita e Adriano pletato la giornata. E alla fine, lei ha sorriso, ringra- sogno di rifocillarsi per poter continuare a lavorare ziando tutti: ‘Sono commossa, grazie davvero, che fino al calar del sole. la provvidenza vi aiuti’.” Gli alimenti più fre- Grazie nonna Gilda per il bell’esempio di vita che quenti erano: pane, ci stai dando! Adesso aspettiamo di poterti veder salame, formaggio, spegnere le 105 candeline! frittate, il tutto ac- compagnato da un vino di produzione propria. Ultimamen- te la merenda sinoi- ra si è trasformata nell’aperitivo pro- posto in numerosi locali, è diventato molto di moda fra i giovani ed ha as- 12 Cell. 335 7881860 13 Giugno 2018 Giugno 2018
14 marzo: don Giuseppe presenta le foto perché pensa che qualcun altro sia rimasto senza. patrono San Giuseppe (19 marzo). In quest’ultima Tutti sanno che in Casa di riposo si svolge l’attivi- dell’ultimo viaggio a Kimbondo. E ancora: durante la Settimana Santa, aderendo festa don Carlo ci ha ricordato che San Giuseppe tà di “Ginnastica di gruppo”, ma pochi considera- all’iniziativa “Un pane per amore di Dio”, rinuncia- è stato un uomo “dei fatti”: nel Vangelo infatti non no quanto essa sia importante per noi e quanto no a parte del cibo da destinare a chi sta peggio. E sono presenti parole sue, ma solo il suo “fare” per evidenti siano i risultati fisici ottenuti! Finalmente infine: un bambino, che aveva ricevuto una fetta di il bene di Maria e Gesù. Il filo conduttore di questi qualcuno lo ha fatto, mostrando anche apprezza- pane e Nutella, ha voluto dividerla con i suoi amici, avvenimenti religiosi è stato anch’esso un “fatto” mento e soddisfazione per l’incredibile abilità de- un boccone ciascuno! cioè la presenza di tutti i parroci e sacerdoti della gli ospiti “sportivi”! Grazie presidente! Un grazie Insomma un pomeriggio che ci ha allargato la men- Valle: un bel messaggio di unità, collaborazione, particolare lo dobbiamo alla fisioterapista Franca, te ed il cuore e che magari ci ha aiutato anche a condivisione delle scelte pastorali! Inoltre, dopo sempre presente e attenta alle esigenze particolari dare la giusta dimensione ai nostri piccoli proble- ogni celebrazione hanno potuto incontrare singo- di ognuno! Grazie anche a Laura, che qualche vol- mi! In conclusione dell’incontro, don Giuseppe ci larmente gli ospiti, in particolare quelli del proprio ta sostituisce Franca: anche lei attenta, brava, pre- ha promesso di farci incontrare con padre Hugo, paese, ascoltarli, scambiare una battuta ed una murosa! In conclusione: la Casa di riposo è anche il missionario che gestisce l’orfanatrofio e che nei buona parola. Hanno poi condiviso con gli anziani il una casa di vita attiva, sana e briosa! W gli ospiti prossimi mesi verrà a Primiero. momento del pranzo. olimpionici! (Diana) 18 marzo: arriva il Coro della Terza Età Si conclude il mandato del Consiglio e del tempo disponibile. di amministrazione In una uggiosa giornata di quest’inverno che sem- Venerdì 17 maggio, all’ultima riunione del Consiglio bra non finire più, ci ha regalato un bel pomeriggio sono intervenuti anche il presidente della Comuni- Una sala gremita di ospiti, familiari, volontari ha di svago e di divertimento. Come sempre, il reper- tà e la responsabile del settore sociale. Per il lavoro ascoltato con curiosità il racconto e le foto della torio del Coro è ricco e vario con canzoni della tra- svolto, hanno ringraziato i consiglieri ed in partico- visita, che anche quest’anno il nostro parroco ha dizione popolare, della musica leggera di qualche lare il presidente, che conclude il suo servizio dopo compiuto assieme ad alcuni volontari di Primiero decennio fa, ma anche della lirica ottocentesca 17 anni di presenza. Ecco le parole di Roberto Pra- e della Val di Fassa all’ospedale-pediatria-orfana- (“Va pensiero”, “O Signor che dal tetto natio”). Di- del. “A nome mio personale e della Comunità de- trofio in Congo. In esso vivono circa 850 persone. rige il maestro Enrico Tavernaro e presenta Cesare sidero esprimere il più sincero ringraziamento per Questa struttura è anche l’unico ospedale gratuito Cerchio. Il numeroso pubblico segue con grande l’impegno, la professionalità e la dedizione, profusi presente nella zona, per cui ogni giorno una lunga interesse ed attenzione, cantando insieme al Coro in questi anni di Presidenza a favore degli ospiti fila di persone viene dai villaggi vicini a farsi visita- i brani più famosi. Al termine, il presidente ha ricor- dell’APSP San Giuseppe di Primiero. La determi- re. Inoltre all’interno si trovano anche aule scolasti- dato il grande valore del canto e della musica che nazione nel perseguire una costante crescita della che, con bambini che frequentano le elementari, le a tutte le età riescono a stimolare capacità, emo- struttura, in termini qualitativi oltre che di spazi, ha medie e scuole professionali. Ma la struttura svolge zioni, ricordi. Ha poi sottolineato il bell’esempio di contribuito a dare risposte puntuali ai crescenti bi- soprattutto funzione di orfanatrofio, dove vengono ”invecchiamento attivo” che i coristi danno: affron- sogni del nostro territorio. Con riconoscenza”. accolti bambini privi di genitori oppure abbando- tano sì un percorso impegnativo, fatto di prove set- È un ringraziamento che va esteso a tutti quelli che nati. Ci sono tanti ragazzi in questa situazione per timanali, ma in questo modo ottengono un risultato qui lavorano per il bene dei nostri ospiti: la diret- due motivi: la guerra civile (4 milioni di persone si che è piacevole per loro ed utile a chi li ascolta. trice, il caposala, i medici, le infermiere, le fisiote- stanno spostando all’interno del Congo in cerca di rapiste, lo psicologo, l’animatrice, chi lavora negli pace e sicurezza ed in questa situazione il prezzo uffici, gli operatori, il personale che prepara i pasti, più alto è pagato dai bambini), l’abbandono di bam- Ginnastica di gruppo le operatrici delle pulizie, il personale di “Intervento bini malati o con problemi (secondo la mentalità Chi entra nella nostra Casa nelle mattine di lune- 19”, chi presta servizio nei lavori socialmente utili, locale, chi nasce malato o affetto da handicap vie- dì, mercoledì, venerdì trova un bel gruppo di ospi- i volontari ed i sacerdoti. E poi le varie realtà che ne giudicato un indemoniato, il cui destino è quello ti che, occupando tutto il soggiorno al pianoterra, ruotano attorno: fornitori, artigiani e professionisti, di essere bruciato vivo oppure abbandonato). Don esegue con grande impegno i vari esercizi proposti medici specialisti, enti ed associazioni. Come sap- Giuseppe e gli altri volontari sono andati per porta- dalla fisioterapista. Ecco come una partecipante piamo, la nostra Casa è una realtà complessa: solo re un aiuto economico e per far sentire la vicinanza racconta l’esperienza. col contributo attivo di tutti può svolgere al meglio il a queste persone che vivono una situazione di bi- proprio compito e far vivere ai nostri anziani questa sogno. Grazie alla generosità dei primierotti, sono fase della loro vita nel modo più sereno possibile stati raccolti e portati al missionario responsabile sotto tutti i punti di vista. Grazie a Roberto e Miche- della struttura ben 24.000 euro ed inoltre medici- la, che hanno avuto la sensibilità di cogliere que- nali e materiali per la scuola. Qui i bambini man- sto passaggio nella vita della Casa. E a tutti buona giano due volte al giorno, al mattino un po’ di pane continuazione! e la sera un piatto di riso. Ma non sempre ci sono le risorse per acquistare cibo a sufficienza. Eppure – sottolinea don Giuseppe – anche se i bambini hanno poco o portano sulla propria pelle i segni di guerra e malattie, sono sempre contenti e non si lamentano mai! Hanno vissuto un grande senso di solidarietà ed a questo proposito ha raccontato al- cuni episodi. Se, ad esempio, un bambino riceve due caramelle, torna indietro a riconsegnarne una, Appuntamenti religiosi. Nei mesi di febbraio e marzo abbiamo partecipa- to a diversi appuntamenti significativi: la festa del 14 Malato con l’Unzione degli infermi (sabato 10 feb- braio), l’inizio della Quaresima con l’imposizione delle Ceneri (mercoledì 14 febbraio), la festa del 15 Giugno 2018 Giugno 2018
I VOLONTARI AVULLS ED AMICI centro del lago di Garda, sopra Limone, che nelle giornate limpide, si apre su Sirmione e l’Appennino TRENTINO SALUTE + Vi segnaliamo l’iniziativa proposta da AVULSS in collaborazione con la APSP S. Giuseppe, e cliccabi- e vale un viaggio. le sulla app, dal titolo: Il Cerchio della salute che Ci siamo goduti la presenza del nostro caro sacer- non costa! Sane regole di vita per migliorarne la dote, don Giampiero Simion, che oltre ad averci qualità e prevenire l’invecchiamento. 22 maggio 2018: i volontari AVULLS ed amici in allietato il viaggio con commenti geografici, aned- I sani stili di vita si incentivano con un app. doti e cenni storici trentini, ha celebrato una bella Nell’ambito del progetto verranno realizzate: I gita al Santuario di Monte Castello (BS) Messa animata e raccolta. Noi volontari abbiamo l Bando di contributo è in favore di organizzazio- - delle sessioni formative con un medico che cantato e colto l’occasione per raccoglierci in pre- ni non a scopo di lucro con sede operativa nella avranno ad oggetto i corretti stili di vita, dal ghiera e ricordare tutti quelli che soffrono, i più Provincia di Trento è volto a dare contributi per punto di vista medico in termini di prevenzione deboli, i malati, tutti i nostri cari ed i colleghi de- iniziative di promozione della salute e incentivazio- (come prevenire eventi acuti vascolari, tumori, funti. Dopo la Messa abbiamo pranzato in allegra ne sani stili di vita. Le domande possono essere demenza, osteoporosi...); compagnia in un ristorante tipico, tradizionale, che trasmesse per l’anno 2018 in tre finestre tempo- - una serie di incontri formativi con una dieti- utilizza i prodotti del territorio. Dopo un benefico rali, la prima già chiusa il 15/5, mentre le succes- sta sul tema cibo e corretta alimentazione e liquore di “limoncello”, gentilmente offerto dalla sive sono 1/7-15/8 e 1/10-15/11 per le iniziative nell’ambito della formazione attivare un corso casa , abbiamo proseguito la giornata fermandoci con costi e ricavi nel 2018 (si finanza, ovviamen- pratico di cucina sana con un cuoco esperto a visitare “le cascate del Varone”: una forra geolo- - una serie di sessioni formative pratiche che po- P te, l’eventuale disavanzo e fino ad un massimo di er premiare il lavoro e l’impegno svolto con gica unica ed impressionante, a tre stadi, alta ben 5.000 euro di contributo provinciale) e sarà possi- tranno essere effettuate presso il giardino, mes- dedizione ed altruismo dai nostri instanca- 98 metri che la corrosione delle acque del Sarca bile ripeterle anche nelle finestre temporali aperte so a disposizione a titolo gratuito dall’A.P.S.P. bili volontari, quest’anno abbiamo scoperto ha costruito in 20.000 anni. Dopo una piacevole negli anni 2019 e 2020. Per le iniziative attivabili “San Giuseppe” di Primiero, utilizzando il per- un luogo di meditazione e di osservazione unico. passeggiata nell’annesso parco botanico siamo sa- nell’anno 2019 e nell’anno 2020 le domande sa- corso guidato di stimolazione cognitivo-senso- Infatti, in località Tignale, abbiamo scoperto un bel- liti sul pullman per il rientro a casa. ranno presentabili in base alle seguenti finestre riale che è stato installato di recente ( si allega lissimo santuario antico, risalente all’anno 1599. Nel rientro, la nostra cara presidente Teresa Gob- temporali: copia delle tavole del percorso). La chiesa è sovrastata da una cupola in rame ma- ber ci ha ricordato i nostri impegni prossimi e ci ha 1 gennaio – 15 febbraio gnificamente conservata. invitati a partecipare all’ultimo progetto “Il Cerchio 1 aprile – 15 maggio Cliccate l’APP così potremo dare avvio al percor- L’accesso è maestoso, grazie alla doppia monu- della salute che non costa” che prevede una for- 1 luglio – 15 agosto so presentato da A.V.U.L.S.S.. mentale scalinata ed a successivi restauri. All’inter- mazione ed una partecipazione attiva per migliora- 1 ottobre - 15 novembre no tre navate ed una composizione statuaria “una re, con diete sane e l’impegno cognitivo – motorio, soasa” della metà del XVII secolo. Il santuario è la qualità della vita nostra e degli anziani. A detta All’indirizzo internet che segue potrete trarre le in- ubicato su uno sperone roccioso del lago di Garda di tutti i partecipanti, è stata una bella occasione formazioni necessarie: https://www.trentinosalu- ad un’altezza di ben 770 metri, che offre una vista di incontro per conoscersi meglio e passare una te.net/Temi/Innovazione-e-ricerca/Trentinosalute. unica. Infatti, è stato un osservatorio militare, per- giornata spensierata insieme, liberi ed in buona Si raccomanda la lettura dell’allegato B della deli- ché consente di vedere un paesaggio a 360 gradi. armonia! berazione di Giunta e la modulistica di presentazio- Siamo a Tignale, che è un punto di vista unico, al Cesare Cerchio ne delle iniziative disponibile al “tasto verde”. Alla mail trentinosaluteplus@provincia.tn.it è possibile inviare richieste di informazioni e di appuntamento. FARM Come si evince dal simpatico video esplicativo che trovate al link segnalato, obiettivo del Progetto Trentino Salute+ è quello di promuovere innanzitut- ZON to la salute e i sani stili di vita attraverso un’App, con tanto di “Coach virtuale”, capace di calibrare le proposte al cittadino per migliorare lo stile di vita e adattarle il più possibile ai comportamenti del sin- golo, oltre a finanziare iniziative attraverso il siste- ma incentivante rivolto al cittadino con una nuova FARMACIA modalità di erogazione del contributo che prevede la condivisione e il gradimento con coloro che poi beneficeranno dell’attività (ma qualsiasi cittadino ZONTA può sostenere qualsiasi iniziativa), quindi un modo nuovo di fare insieme un percorso della salute sen- sibilizzando tutti. 17 Giugno 2018
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