Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
un mese di

  Settembre
    2018
                           moda
                               iot
                         mobilità
                      consumer
                  dove lo riciclo
              economia circolare
Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
sommario
                                                                                                               Settembre 2018

       focus
2      Una patente per guidare
       in modo più sostenibile
                                                                                  scenari
4
       mobility manager                                                21        Povertà energetica, un fenomeno
       Più “concretezza normativa” alla pianificazione                           difficile da riconoscere e contrastare
       degli spostamenti grazie al Mobility manager
                                                                                  geotermia
        6    Pianificazione delle mobilità sostenibile,                23        Reykjavik, la capitale alimentata
             serve una visione strategica a 360°
                                                                                 con l’energia dal suolo
       IOT
8      Elettronica intelligente e rinnovabili rendono                  25
                                                                                  mobilità
                                                                                 L’Europa punta sulla multimodalità
       efficienti le imbarcazioni autonome                                       per città vivibili e a misura d’uomo
       11    Una barca a vela autonoma ha attraversato
                                                                                  economia circolare
             per la prima volta l’Oceano Atlantico
                                                                       27        La “nuova” agricoltura punta
       12    Il vettore energetico del futuro? L’elettricità                     sull’economia circolare

       15    Con il progetto Smart Road il GRA e la
                                                                                 arte e moda
             Roma-Fiumicino diventano digital                         29         Tecnologia e moda,
       energia in parlamento                                                     binomio vincente
17     Energia in Parlamento: approvazione definitiva
       Milleproroghe, audizioni su autoconsumo
                                                                                 31        Tralicci danzanti, il messaggio di arte
                                                                                           per l’ambiente di Elena Paroucheva
       e Ddl su isole minori
       consumer                                                                   dove lo riciclo
20     Giustizia energetica, tra consumatori vulnerabili
                                                                       34         Roma, nuovo modello di raccolta
       e diritti e doveri di accesso                                              differenziata porta a porta per i negozi

                                                Editore:
                                                Gruppo Italia Energia S.r.l. socio unico
                                                via Valadier 39 Roma
                                                Tel. 06.87678751
                                                Direttore Responsabile:
                                                Agnese Cecchini
                                                redazione@canaleenergia.com
                                                Ivonne Carpinelli,
                                                Monica Giambersio,
                                                Antonio Jr Ruggiero
                                                Progettazione grafica:
                                                Paolo Di Censi
                                                Canale Energia è registrato presso
                                                il Tribunale di Roma con il n. 221
                                                del 27 luglio 2012
                                                Pubblicità, Convegni & Eventi:
                                                Camilla Calcioli
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                                                Simona Tomei
                                                s.tomei@gruppoitaliaenergia.it
                                                                                                      Settembre 2018
                                                                                                        www.canaleenergia.com
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settembre 2018

                                                    focus
EDITORIALE
                                                    Una patente
         il Direttore
                                                    per guidare in modo
                                                    più sostenibile
La mobilità è un sistema complesso. Tra-
sformarla in elemento di sostenibilità signi-       L'esperienza di Ecopatente
fica affrontare un cambiamento culturale di         in oltre 500 autoscuole
cittadini, istituzioni e stakeholder in modo        e altrettante scuole
olistico. Al termine della Settimana europea
della mobilità sostenibile sono diversi i tavo-             Agnese Cecchini
li in cui ci si è interrogati sulle problematiche
del comparto che prevedono l'integrazione su        La mobilità sostenibile dipende anche dallo
più livelli di figure specialistiche del settore,   stile guida. Indipendentemente dal motore
come i mobility manager aziendali e di area         dell'auto che possediamo alcune accortez-
senza i quali non c'è relazione con il territo-     ze alla guida possono limitare i consumi e
rio, essenziale per ottimizzare la logistica e      valorizzare il nostro contributo alla tutela
                                                    ambientale e, perché no, al portafogli.
le infrastrutture presenti (o assenti).
                                                    Di questo si occupa l'iniziativa Ecopatente
In questo quadro si inserisce il ruolo di ini-      che, arrivato alla nona edizione, coinvolge
ziative come l'Ecopatente grazie a cui, sia         scuole e autoscuole in tutta Italia grazie ad
in sharing o mezzo privato, la responsabi-          una partnership con Unasca e Confarca,
lità della sostenibilità è condivisa e dipende      le maggiori associazioni nazionali di auto-
                                                    scuole. "Quest'anno abbiamo una maggio-
dai comportamenti, virtuosi, di tutti. Ora
                                                    re percentuale di adesioni al Nord (44,6%),
c'è bisogno di tirare le fila delle esperienze      seguono Sud con il 26,4%, Centro 16,7% e
condivise e iniziare davvero a livello am-          Isole 12,3%", spiega a Canale Energia Nico-
ministrativo a "pensare differente". Divieti        le Vanessi di NeWays società del veronese
e sottrazioni di diritti alla mobilità posso-       specializzata in campagne educational per
no solo inasprire i fruitori che invece hanno       scuole e famiglie. Sono loro gli organizzato-
                                                    ri e promotori dell'iniziativa che ha il patro-
necessità, non solo vizi, e cercano strumenti
                                                    cinio di Ministero dell'Ambiente, Ministero
pratici reali e possibili per fare la differenza    dei Trasporti e Regione Lombardia.
nella lotta alla salvaguardia ambientale.
                                                    L'iniziativa consiste nell'inserimento nel
                                                    materiale di apprendimento del codice
                                                    della strada di lezioni teoriche e pratiche

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focus
                                                                                   settembre 2018

    legate ai consumi delle automobili.

    "Il corso di fatto integra le lezioni di
    scuole di guida fornendo alcuni det-
    tagli sia sullo stile di guida ma anche
    su alcuni materiali dell'auto come gli
    pneumatici (che possono essere i mag-
    giori responsabili della diffusione di mi-
    croparticelle nell'aria n.d.r.)".

    Di fatto alle autoscuole e agli alunni de-
    gli istituti superiori coinvolti nell'inizia-
    tiva vengono consegnati dei materiali
                                                    sono i driver del percorso didattico. Per
    didattici con cui affiancare le lezioni te-
                                                    far questo le lezioni si basano su alcuni
    oriche. “Andiamo anche fisicamente in
                                                    macro temi come: Ambiente, Guidare
    alcune scuole nel corso dell'iniziativa",
                                                    ecologicamente, Assistenza alla guida,
    evidenzia Nicole Vanessi, "purtroppo
                                                    gli Pneumatici, Guida accompagnata,
    non è possibile visitarle tutte". Comun-
                                                    Guidare in Europa. In cui sono suddi-
    que grazie alla fitta rete di imprese ade-
                                                    visi consigli come: evitare frenate bru-
    renti negli otto anni del progetto sono
                                                    sche; tenere le ruote sempre al giusto
    state conferite 81.000 ecopatenti, un
                                                    livello di pressione; controllare il filtro
    aiuto non indifferente per limitare le
                                                    dell'olio; preferire le marce più alte. Ma
    emissioni alla guida.
                                                    anche coordinamento motorio e con-
                                                    centrazione, conoscenza delle ultime
    La patente ecologica non dovrebbe
                                                    tecnologie sulla sicurezza e novità di
    interessare anche le due ruote, ci chie-
                                                    quest'anno nel programma.
    diamo? "Abbiamo sostenuto anche 4
    edizioni della Bikers academy, ma al
                                        Al termine della frequentazione del cor-
    momento il calo delle patenti in questo
                                        so è possibile partecipare a un quiz che
    settore ci ha fatto concentrare di più
                                        permette agli studenti di mettere alla
    sulle quattro ruote", spiega la Vanes-
                                        prova quanto appreso e vincere i pre-
    si, "non escludiamo di preparare una
                                        mi messi a disposizione dagli sponsor
    quinta edizione anche per le due ruote
                                        (quest'anno Citroen e Hankook Tire), o
    qualora il trend si riprendesse".
                                        nel caso degli studenti c'è la possibilità
                                        di ottenere crediti formativi per le scuo-
             Come si impara             le aderenti. Per chi volesse mettere alla
         a guidare sostenibile          prova la propria conoscenza di guida
                                        ecologica può accedere al quiz anche
    Sicurezza, economia e sostenibilità on line all'indirizzo: quiz.ecopatente.it.

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Mobility manager
                                                             settembre 2018

Più “concretezza normativa” alla
pianificazione degli spostamenti
   grazie al Mobility manager
     Il dibattito ieri al convegno Ispra-Roma Tre in occasione
           della Settimana europea mobilità sostenibile
             Ivonne Carpinelli

    Ha oltre vent’anni ma l’autorevolezza della figura
    professionale del Mobility Manager risente della
    carenza di sensibilità e riconoscimento da parte di
    aziende, PA e Università. Risultato di una serie di
    fattori tra cui la mancata revisione del Decreto isti-
    tutivo – Decreto Ronchi 1998 – e la frammentazio-
    ne normativa degli strumenti di pianificazione ter-
    ritoriali – si pensi al PUMS, ai PAES o al PNIRE – che
    non tiene il passo con l’evoluzione tecnologica.

    Se ne è discusso durante la “Giornata del Mobili-
    ty Manager in rete”, organizzata ieri dall’ISPRA e
    dall’Università degli Studi di Roma Tre in occasio-
    ne della Settimana europea della Mobilità Soste-
    nibile (European sustainable mobility week), di cui
    Canale Energia è stato media partner. Momento
    di confronto tra Mobility Manager, aziende, uni-
    versità e PA il convegno ha offerto l’occasione per
    scambiarsi buone pratiche e per ricevere una ri-
    sposta dalle istituzioni presenti in tavola rotonda
    (leggi l’articolo di approfondimento). Come evi-
    denziato nel video commento del Direttore Ge-
    nerale Ispra Alessandro Bratti, oltre ad “avere una
    legge quadro sulla mobilità sostenibile” servireb-
    bero “meccanismi che rendano i quadri normativi
    concreti”. Meccanismi innescati proprio dal Mobi-

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
settembre 2018

    lity Manager cui spetta il ruolo di ascolto,    Considerato oltretutto che “la mobilità
    indagine e analisi della modalità di spo-       sostenibile influenza la scelta dell’univer-
    stamento dei dipendenti e pianificazione        sità”, come mostrato da Armando Carte-
    delle alternative sostenibili, già molteplici   nì Mobility manager dell’Università della
    ed esistenti. Un lavoro che va calato sull’     Campania Vanvitelli.Il progetto “VerySo-
    “esigenza del singolo”, ha rimarcato la         on” da lui coordinato ha messo a disposi-
    Responsabile Ispra Direzione valutazioni        zione degli studenti navette bus gratuite
    ambientali nelle aree urbane Silvia Brini,      e un servizio di car pooling evitando che
    per scongiurare l’ormai dimostrata cor-         l’80% continuasse ad usare l’auto privata
    relazione tra inquinamento e morti per          per raggiungere la sede universitaria.
    cancro.
                                                    A rimarcare l’importanza del ruolo di rac-
    La raccolta e l’analisi dei dati è fondamen-    cordo del mobility manager, in particolare
    tale per garantire maggiore incidenza al        di quello d’area, è stata Angela Chiari che
    lavoro del Mobility Manager: occorre            sul Comune di Parma riesce a coordina-
    puntare “sull’acquisizione dei dati dei         re un “circuito” di aziende e PA. Ruolo
    dipendenti in modo che siano confronta-         strategico se si pensa, come ricordato da
    bili”, ha sottolineato il Mobility Manager      Renato Grimaldi, DG per il clima e l’ener-
    Ispra Giovanna Martellato, che ha pre-          gia presso il Ministero dell’Ambiente, che
    sentato sia i risultati del questionario “Il    l’Italia rischia di incorrere in una sanzio-
    buon mobility 2018” condotto sulla rete         ne europea per lo sforamento dei limiti
    romana, sia il Quaderno Ispra sulle buo-        posti sulle emissioni inquinanti. “A volte
    ne pratiche di sharing mobility manage-         consideriamo il tema della mobilità come
    ment. Elemento cui si unisce l’urgenza          secondario, invece bisogna essere meno
    del ripristino delle “agevolazioni nel con-     fatalistici”, ha commentato il DG, e supe-
    tratto dei dipendenti”, ha proseguito, per      rare l’ “ipertrofia normativa” che corrode
    stimolare la “fidelizzazione” verso un tipo     il Paese. Un tentativo è rappresentato dai
    di trasporto alternativo e a ridotto impat-     “progetti ammessi a cofinanziamento con
    to ambientale. Gli si affianca la proposta      il Programma sperimentale nazionale sul-
    avanzata da Valerio Piras, Segretario di        la mobilità sostenibile” cui si aggiunge,
    Euromobility, di istituire un albo dei mo-      ha anticipato Grimaldi in sede d’evento,
    bility manager.                                 l’avvio “entro l’anno un progetto mirato
                                                    a ridurre il numero di auto circolanti in
    Del resto stiamo convergendo verso              città a favore di cicliovie e sharing mobi-
    “città multispigolo”, come le ha definite       lity”. L’urgenza di agire sulla cultura della
    Sergio Patella, Ricercatore e Ingegnere         mobilità sostenibile è palpabile: bisogna
    dei Trasporti dell’Università di Roma Tre,      far leva sulla fiducia e fidelizzazione delle
    in cui bisogna pianificare un’offerta di        nuove generazioni e pensare a soluzioni
    trasporto alternativa visto si tratta anche     concrete e veramente calate sulle singole
    di “monetizzare il risparmio di tempo”.         esigenze.

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
Mobility manager
                                                                                  settembre 2018

     Pianificazione delle mobilità
    sostenibile, serve una visione
           strategica a 360°
    Il dibattito alla conclusione della giornata dei mobility
       manager tenutasi a Roma lo scorso 20 settembre

                  Agnese Cecchini

        La giornata del “Mobility manager        giornata con un contributo video,
        in rete” organizzata da Ispra con l’U-   ha chiesto minore frammentazione
        niversità di Roma 3 si conclude con      normativa e una attuazione della
        una tavola rotonda volta a portare       normativa attuale che spesso man-
        agli occhi delle istituzioni il know     ca di questa fase.
        how esperienziale dei progetti dei
        mobility manager e alcune richie-        Da questi spunti prende il via la ta-
        ste, per velocizzare il passo verso la   vola rotonda “Innovazione normati-
        mobilità sostenibile.                    va a sostegno e per il coordinamen-
        Un momento di incontro in cui ab-        to nazionale dei mobility manager
        biamo visto il successo di alcuni        di ente pubblico/azienda /scuola/
        progetti appare evidente come un         università/polo attrattore“.
        mobility manager, che sia di area
        o di azienda, riesce a proporre un       Sotto il profilo istituzionale l’On.
        progetto che funzioni quando è           Diego De Lorenzis del Intergruppo
        ascoltato e spalleggiato anche dalla     parlamentare innovazione, sottoli-
        realtà istituzionale che lo circonda.    nea quanto fatto ad oggi e quanto
                                                 in via di approvazione nell’agenda
        “Serve un interazione definita nei       dell’attuale Governo, evidenziando
        processi aziendali” come ha ricor-       da subito un link ben chiaro sotto
        dato Giovanna Martellato Mobility        il profilo governativo di una visione
        manager dell’Ispra e rappresentan-       che mette in relazione diversi tipi di
        te per la rete dei mobility manager      mobilità, dalla ciclistica alle ferrovie.
        Roma (nel video). Lo stesso Diret-
        tore Generale dell’Ispra Alessan- Un richiamo, quello legislativo, che
        dro Bratti, intervenuto in apertura guarda con difficoltà alla semplifica-

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
settembre 2018

zione normativa. Uno dei motivi è giustificare i     istituzione di un albo.
diversi centri di costo e competenze. La propo-
sta dal tavolo è valutare un approccio di lavoro     Oltre questo l’integrazione istituzionale dovreb-
che sia di sistema e strategico in cui le esigenze   be seguire di più una integrazione nella visio-
di un territorio siano appoggiate non solo da        ne urbana dei centri di interesse. Quindi realtà
interventi locali ma anche da una strategia di ri-   come uffici postali o anche la pianificazione di
disegno delle aree urbane.                           grandi eventi, andrebbero trattati a livello isti-
                                                     tuzionale con l’obbligatorietà della istituzione
Incentivi alla mobilità sostenibile                  della figura di un mobility manager per valoriz-
                                                     zare la pianificazione urbana degli spostamenti
 già nei contratti di lavoro e nel                   come spiega anche nel video Valerio Piras Se-
        diritto allo studio                          gretario Nazionale di Euromobility.

Emerge a più riprese la necessità di garantire
incentivi alla mobilità sostenibile sia come stru-
                                                        Pianificazione urbana e delle
mento di dialogo e di contrattazione tra il mo-                  infrastrutture
bility manager e i dipendenti sia come indirizzo
contrattuale capace di condizionare una tratta-      E’ evidente come sicurezza stradale e persona-
tiva contrattuale lavorativa. Un cambiamento         le, ma anche realizzazione di infrastrutture mi-
quindi, anche questo che deve partire dai con-       rate a sanare delle mancanze evidenti sul terri-
tratti di lavoro in modo da incentivare l’azienda    torio, si rendano necessarie per un vero salto di
per prima e mettere in mano strumenti concreti       qualità nella mobilità sostenibile.
ai mobility manager come ribadisce lo stesso
On. Paolo Gandolfi Urbanista PD (vedi il video). Un processo che in parte aveva provato a svol-
                                                 gere il collegato ambientale ma per cui si rende
Asset che potrebbe indirizzare la scelta anche evidente un pensiero più strategico che vada
della mobilità studentesca, come sottolinea oltre i semplici divieti e la negazione di diritti
Stefano Carrese delegato del Rettore della Uni- come l’eliminazione dei parcheggi o il blocco
versità di Roma Tre che richiede da tempo, con agli accessi nelle aree ritenute calde. Serve in-
la rete dei mobiliti manager universitari RUS, vece affrontare in modo olistico la necessità di
l’inserimento del trasporto pubblico nel diritto mobilità, come la valorizzazione dove possibile
allo studio, in modo da garantire agevolazioni del telelavoro (legge che dalla sala indicano es-
concrete alla mobilità degli studenti.           sere presente ma assente nella sua applicazio-
                                                 ne) e favorire una visione strategica tra i diversi
    Come deve cambiare la figura soggetti                   istituzionali, governativi nazionali e lo-
                                                 cali per la costruzione di un piano integrato per
         del mobility manager                    la mobilità.

Non mancano le richieste di chiarezza su ruoli Nel frattempo i mobility manger al lavoro faran-
e competenze dello stesso mobility manager no del loro meglio per valorizzare le infrastruttu-
per guida Euromobilty arriva la richiesta della re e i mezzi esistenti, come stanno già facendo.

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
IOT
                                                                                settembre 2018

          Elettronica intelligente e
       rinnovabili rendono efficienti
         le imbarcazioni autonome
          I mezzi sono impiegati anche per il monitoraggio
            della qualità delle acque e dei rilievi idrografici

             Ivonne Carpinelli

    Per il settore delle imbarcazioni autono-     ste imbarcazioni. Il monitoraggio am-
    me la collaborazione, partita agli esordi     bientale, ad esempio per effettuare test
    di settembre, tra Dynautics Ltd, che si oc-   sulla qualità dell’acqua di fiumi e laghi,
    cupa di elettronica intelligente, e Solbian,  è un’attività che normalmente richie-
    che produce pannelli FV, rappresenta una      de un quantitativo di risorse elevato.
    buona opportunità per il contenimen-          Le imbarcazioni autonome in un con-
    to delle emissioni di gas serra, nonchè       testo simile consentono un risparmio
    dell’inquinamento atmosferico e acustico      notevole in termini di tempo, energie e
    urbano. Segnale importante considerato        manodopera. Allo stesso modo anche
    il peso ricoperto a livello mondiale dal      i rilievi idrografici si giovano di questa
    comparto dei trasporti.                       tecnologia, che permette di velocizzare
                                                  la raccolta dati e ridurre i costi. In ulti-
    Quella della nautica ecosostenibile e sen- mo, come per i mezzi a gestione remota
    za skipper è ormai una realtà consolida- sulla terra ferma, anche in mare l’impie-
    ta, come emerge nell’intervista seguente go di barche senza equipaggio è utile
    all’AD di Solbian Luca Bonci. La tecnolo- per intervenire rapidamente in condi-
    gia è sempre più consolidata e ha mol- zioni complesse, evitando di mettere a
    teplici applicazioni, dai test sulla qualità rischio vite umane.
    dell’acqua di fiumi e laghi alla raccolta dei
    dati sui rilievi idrografici.                 Come questi sistemi di controllo intelli-
                                                  genti si sposano con l’IoT?
    Quali sono gli ambiti di applicazione È così possibile avvertire il natante quan-
    delle imbarcazioni autonome?                  do la carica delle batterie si sta esauren-
    L’ambito scientifico è sicuramente quel- do così da limitare il consumo ai sistemi
    lo che vede il più ampio utilizzo di que- essenziali.

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Settembre 2018 moda iot mobilità consumer dove lo riciclo economia circolare
settembre 2018

A bordo di queste imbarcazioni sono in-       aderire e che vengono facilmente lavati
stallati numerose tecnologie a controllo      dalle piogge.
remoto, il pilota automatico, gli strumenti
di navigazione e i sistemi di comunicazio-    Può fornirmi un caso pratico in cui sia
ne, ma anche i moduli di gestione dell’e-     descritta: la potenza del motore, la mi-
nergia che consentono di controllare e        sura dei pannelli utili ad alimentare i
dosare i consumi, monitorando ad esem-        dispositivi installati sulla barca, l’even-
pio la carica solare e assicurando che i      tuale presenza di sistemi di efficienta-
pannelli fotovoltaici siano impiegati effi-   mento energetico, le caratteristica dei
cientemente, massimizzandone la resa e        sistemi di stoccaggio e distribuzione
prolungando l’autonomia.                      dell’energia.
                                              Tra i mezzi che abbiamo realizzato un
A quanto ammonta l’efficienza a bordo?        traghetto completamente elettrico che
Una installazione solare di questo tipo,      opera in acque chiuse in Cina. Questa
quando realizzata con cura, guardando         barca basa la sua ricarica solare su oltre
alle possibili cause di inefficienza quali    100 pannelli Solbian per un totale di cir-
gli ombreggiamenti parziali, e segmen-        ca 12 kW. L’energia ottenibile in un gior-
tando il sistema in tanti moduli autono-      no estivo può raggiungere i 70 kWh che,
mi, ognuno pilotato dalla propria elet-       applicati a un motore da 50kW, permet-
tronica dotata di MPPT (Maximum Power         tono una percorrenza elevata. Il pacco
Point Traking) può generare fino al 30%       batterie è a tecnologia LiFePO 4. Oltre
in più di energia rispetto a una installa-    alle necessità di propulsione vengo-
zione di pari potenza non adattata all’u-     no coperti altri consumi, decisamente
tilizzo in mobilità (tipicamente costituita   meno importanti, quali quelli degli stru-
da un certo numero di pannelli collegati      menti di navigazione e di illuminazione.
tra loro e a un solo regolatore di carica
centralizzato).                                 Quanto è all’avanguardia la tecnologia
                                                nel campo dello storage?
I costi di manutenzione sono elevati La varietà di proposte e l’elevato numero
considerata l’erosione operata da ven- di attori ci fa prevedere una dinamica si-
to e salsedine?                                 mile a quella seguita dai pannelli fotovol-
I pannelli sono garantiti per cinque anni, taici che, ancora curiosità per pochi eletti
una durata che già considera l’operativi- all’inizio del millennio, sono ormai la più
tà in ambienti difficili. Si tratta di un lasso affidabile e meno costosa fonte rinnova-
di tempo ampio rispetto alle necessità di bile (e non solo, visto che ormai le gran-
manutenzione delle altre attrezzature di di centrali fotovoltaiche rivaleggiano col
bordo. La manutenzione si riduce a poca carbone riguardo al prezzo dell’energia
cosa, anche perché lo strato superficia- prodotta). Ci attendiamo, quindi, forti ri-
le dei pannelli è costituito da polimeri a bassi di prezzo e prestazioni sempre più
bassa adesività, su cui lo sporco fatica ad elevate.

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settembre 2018

     Avete pensato a barche del tutto
     elettriche o, come nelle auto, a
     motori ibridi o a idrogeno?
     I nostri pannelli hanno equipaggiato
     e continuano ad equipaggiare non
     solo imbarcazioni standard ma an-
     che prototipi di vario genere, uno
     degli esempi più recenti ed eclatan-
     ti è Energy Observer, catamarano
     sperimentale spinto da motori elet-
     trici alimentati da un mix di eolico,
     fotovoltaico e celle a combustibile
     idrogeno. A questo si aggiungono
     le barche destinate alle competizio-
     ni solari, europee e non solo: aliscafi
     alimentati unicamente dal fotovoltai-
     co, come nel caso del TU Delft Solar
     Boat team con cui collaboriamo or-
     mai da alcuni anni.

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                                                                               settembre 2018

           Una barca a vela autonoma
           ha attraversato per la prima
            volta l’Oceano Atlantico
                   L’impresa dell’imbarcazione realizzata
               dall’azienda norvegese Offshore Sensing AS

                       Redazione

     Si chiama Sailbuoy ed è la prima bar-                 La competizione
     ca a vela autonoma che è riuscita ad
     attraversare con successo l’Oceano          Il risultato raggiunto dall’imbarcazione ri-
     Atlantico. L’imbarcazione, dell’azienda     entra nell’ambito della Microtransat Chal-
     norvegese Offshore Sensing, ha com-         lenge, una competizione volta a promuo-
     pletato lo scorso 26 agosto, il tratto di   vere le potenzialità imbarcazioni a guida
     Oceano che separa il Canada dall’Irlan-     autonoma.
     da arrivando dopo due mesi e mezzo di
     viaggio.
                                                         Un’impresa possibile
        Una barca a energia solare               Soddisfatto David Peddie, CEO di Offsho-
                                                 re Sensing, che ha commentato: “Abbia-
     L’imbarcazione è dotata di pannelli solari mo dimostrato che un’impresa di questo
     ed è in grado di inviare dati attraverso il tipo è possibile”. Il manager ha sottoline-
     GPS in modo da rendere costantemen- ato, inoltre, come quest’esperienza faccia
     te nota la sua posizione in qualsiasi mo- comprendere le potenzialità del trasporto
     mento del viaggio.                          autonomo nei lunghi tragitti.

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                                                                      settembre 2018

      Il vettore energetico
     del futuro? L’elettricità
     I dati dello studio Electrify 2030 realizzato
            da Europen House Ambrosetti
              in collaborazione con Enel

                   Redazione

         Da una parte il ruolo chia-    studio Electrify 2030, rea-
         ve nella riduzione delle       lizzato da The European
         emissioni di CO2, dall’al-     House – Ambrosetti in
         tra la capacità di fare da     collaborazione con Enel.
         “volano per l’innovazio-       Dal report, presentato
         ne, l’efficienza industria-    nell’ambito del Forum
         le e la creazione di nuo-      a Cernobbio, emerge
         va occupazione”. Sono          come il comparto sia un
         questi i principali ele-       “fattore abilitante di so-
         menti che rendono l’elet-      stenibilità, resilienza e
         tricità il vettore energeti-   sviluppo economico per
         co del futuro secondo lo       il Paese”.

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settembre 2018

           Vettore elettrico e                      “L’elettrificazione rappresenta soprat-
                                                    tutto un’opportunità industriale senza
         sostenibilità ambientale                   precedenti, con l’attivazione di nuove
                                                    filiere industriali, la creazione di nuovi
     In uno scenario mondiale che vede le
                                                    posti di lavoro e lo stimolo agli investi-
     emissioni di gas serra in continuo au-
                                                    menti – aggiunge De Molli – i nostri
     mento, puntare sul vettore elettrico è
                                                    consulenti hanno stimato che la mobi-
     una scelta vincente per almeno cinque
                                                    lità elettrica nel suo complesso potreb-
     motivi secondo lo studio. “L’elettrici-
                                                    be attivare un fatturato cumulato com-
     tà – spiega una nota di The European
                                                    preso tra 102,4 e 456,6 miliardi di euro
     House Ambrosetti – se generata da un
                                                    al 2030 in Italia. Con riferimento invece
     mix bilanciato con una quota rilevan-
                                                    alle tecnologie di elettrificazione, le no-
     te di rinnovabili, permette di ridurre le
                                                    stre simulazioni prevedono che l’ado-
     emissioni di CO2; rafforza la resilienza
                                                    zione delle tecnologie elettriche possa
     del sistema energetico; promuove una
                                                    attivare un fatturato complessivo da un
     maggiore efficienza energetica; si inte-
                                                    minimo di 135 miliardi di euro ad un
     gra facilmente con la digitalizzazione,
                                                    massimo di 326,5 miliardi di euro per il
     agevolando una migliore gestione dei
                                                    Paese al 2030”.
     consumi; infine, stimola l’innovazione
     e la sostenibilità degli stili di vita e dei
     processi industriali, assicurando pro-                Una trasformazione
     dotti migliori”.                                       che va rafforzata

       Fonti fossili, un paradigma               Attualmente questa trasformazione verso
                                                 un sistema energetico in cui il vettore elet-
         non più perseguibile                    trico riveste un ruolo da protagonista è già
                                                 in atto, spiega lo studio, ma “va rafforzata”
     “Gli ultimi dati sui cambiamenti climatici ulteriormente. In particolare dai dati emer-
     e sulle emissioni di gas serra nel mondo ge come nel periodo compreso tra il 1990
     dimostrano che il paradigma energetico e il 2016, l’elettrificazione abbia registrato
     tradizionale, basato sulla produzione di un aumento a livello europeo passando
     energia solo da fonti fossili, non è più dal 17% al 22%. In Italia la percentuale è
     perseguibile – sottolinea in una nota Va- passata, invece, dal 17% al 21%. Dati che
     lerio De Molli, Managing Partner & CEO che secondo le previsioni della ricerca
     di The European House – Ambrosetti -. potrebbero migliorare ulteriormente re-
     In questo contesto, il vettore elettrico ha gistrando nel 2030 un aumento compreso
     le potenzialità per diventare il vettore tra 3 e 9 punti percentuali sia in Europa,
     energetico del futuro”.                     sia in Italia.

13
settembre 2018

     Trasporti ed edifici, settori
      con la crescita maggiore
                                                  Edifici e industria, fatturato
 Se si adotta una prospettiva nazionale              potenziale da 80 mld
 emerge come a registrare la crescita più
 rilevante sarà il settore dei trasporti, con    Per quanto riguarda il comparto Edifici
 proiezioni di rialzo dall’attuale 2% ad un      e Industria il fatturato potenziale è pari
 range compreso tra il 5% e l’8%. Ottime         a circa 80 miliardi di euro. Sei sono nello
 performance sono previste anche per il          specifico le tecnologie a più alto poten-
 l’elettrificazione degli edifici che dovreb-    ziale: pompe di calore, luci al LED, siste-
 be passare dal 26% al 32-34%. Il settore        mi elettrochimici di accumulo, motore
 industriale ha invece un un potenziale sti-     elettrico, elettronica di potenza, sistemi
 mato in 2-4 punti aggiuntivi, a partire dalla   di gestione dell’energia in grado di ge-
 quota attuale del 35%.                          nerare tra 135 e 326,5 miliardi di euro al
                                                 2030.
        E-Mobility, 160 mila
         imprese coinvolte                         Decarbonizzare e usare al
                                                       meglio le risorse
 In particolare se si analizzano i dati rela-
 tivi all’e-Mobility contenuti nello studio,     “Il calo del costo delle energie rinno-
 emerge come la filiera allargata di questo      vabili – commenta in nota Francesco
 settore arrivi a individuare circa 160.000      Starace, amministratore delegato di
 imprese potenzialmente coinvolte, con           Enel – ha come prima conseguenza la
 oltre 820.000 occupati e un fatturato com-      riduzione del prezzo dell’elettricità che,
 plessivo, ad oggi, di oltre 420 miliardi di     sempre più sostenibile ed economica, è
 euro. In una prospettiva al 2030 i benefici     destinata a diventare la principale fon-
 economici per il nostro Paese potrebbero        te di energia nei consumi finali. A fronte
 tradursi in un fatturato addizionale com-       di una generazione sempre più rinno-
 preso tra 102,4 e 456,6 miliardi di euro.       vabile, la progressiva penetrazione del
                                                 vettore elettrico permetterà non solo di
                                                 decarbonizzare i settori più inquinanti
                                                 dell’economia, ma anche di utilizzare al
                                                 meglio le risorse a nostra disposizione”.

14
IOT
                                                                       settembre 2018

 Con il progetto Smart Road il GRA e la
   Roma-Fiumicino diventano digital
              Tra i vantaggi attesi la riduzione degli incidenti
                       e il miglioramento del traffico

               Monica Giambersio

     Le autostrade A90, Grande Raccordo
     Anulare di Roma, e A91, Roma-Aeropor-
     to Fiumicino, saranno digitalizzate, con-
     nesse ed efficienti. E’ quanto prevede il
     progetto Smart Road di Anas (gruppo
     FS Italiane) nell’ambito del quale è sta-
     to firmato un contratto da 30 milioni di
     euro, in accordo quadro, per la fornitu-
     ra e l’installazione di una serie di sistemi
     tecnologici smart road. L’accordo coin-
     volge ANAS e il Raggruppamento Tem-
     poraneo di Imprese guidato da Sinelec
     S.p.A. e composto da Autostrade Tech
     S.p.A. Alpitel S.p.A. ed Euroimpianti
     S.p.A.

 Grande Raccordo Anulare ( Roma) – immagina da Wikipedia – autore: Nicholas Frisardi

15
settembre 2018

             Gli step del progetto
     Entro la fine di settembre partiranno sulla
     A2 Autostrada del Mediterraneo, mentre
     per la fine del 2018 partiranno gli interven-              Le fasi del progetto
     ti nelle autostrade A90 Grande Raccordo
     Anulare di Roma e A91 Roma-Aeroporto               Il progetto Smart Road di Anas, che conta
     Fiumicino.                                         su un investimento di circa 1 mld di euro,
                                                        si articola in tre fasi. Nella prima, in par-
                                                        ticolare, ci si occuperà delle più impor-
                I servizi garantiti                     tanti infrastrutture stradali del Paese: l’i-
                dalla Smart Road                        tinerario E45-E55 Orte-Mestre, la statale
                                                        51 di Alemagna, in Sicilia la Tangenziale
     Nell’ambito del progetto, la smart road            di Catania e la A19 Autostrada Palermo
     offrirà servizi C-ITS (Cooperative Intelli-        Catania, oltre alle già citate A90 Grande
     gent Transport Systems) basati sulle co-           Raccordo Anulare di Roma, A91 Autostra-
     municazioni V2I (vehicle-to-infrastructure)        da Roma-Aeroporto di Fiumicino e la A2
     e V2V (Vehicle-to-Vehicle) e sarà predi-           Autostrada del Mediterraneo.
     sposta per la tecnologia 5G. Le soluzioni
     che saranno installate sono state studiate
     in base alle particolari condizioni del trac-
     ciato, al flusso di traffico elevato e alle esi-
     genze di monitoraggio e sicurezza.

                      Vantaggi
     Tra i benefici attesi in seguito alla trasfor-
     mazione tecnologica delle autostrade c’è
     la riduzione degli incidenti, il maggior
     comfort di viaggio, la gestione e il mi-
     glioramento delle condizioni di traffico e
     l’interoperabilità con veicoli connessi che
     permetterà la graduale circolazione dei
     veicoli a guida autonoma.

16
Energia in Parlamento
                                                                               settembre 2018

     Energia in Parlamento:
     approvazione definitiva
   Milleproroghe, audizioni su
autoconsumo e Ddl su isole minori
     Tra le audizioni in X Commissione quella di GSE, Terna
     ed Enel su autoconsumo e quella del direttore del ISIN
               sul tema sicurezza dei rifiuti nucleari

             Redazione

     Questa settimana, dopo il via libera     l’impiego di sistemi di generazione,
     alla Camera, il decreto Milleproro-      accumulo e autoconsumo di energia
     ghe, che contiene tra i tanti provve-    elettrica (atto n. 59). Nei giorni scorsi
     dimenti anche lo slittamento al 1°       si sono tenute una serie di audizioni
     luglio 2020 della fine della maggior     informali. In particolare martedì 18
     tutela per il mercato elettrico e del    settembre si sono svolti gli interventi
     gas, è approdato in Senato dove è        di R.E.TE. Imprese Italia, del Gesto-
     stato approvato definitivamente ieri     re dei servizi energetici (GSE), della
     con 151 voti favorevoli, 93 contrari e   Federazione nazionale delle impre-
     due astenuti.                            se elettrotecniche ed elettroniche
                                              (ANIE) e di E’NOSTRA. Mercoledì 19
                  SENATO                      è stata invece la volta di Terna. Ieri in-
                                              fine sono stati ascoltati rappresentati
                                              di ENEL.
      Autoconsumo e sicurezza
     nucleare per la Commissio-            La Commissione Industria ha inoltre
            ne Industria                   ascoltato questa settimana, nell’am-
                                           bito dell’affare assegnato n. 60 ri-
     In X Commissione è andata avanti guardante la gestione e messa in
     l’analisi della questione del soste- sicurezza dei rifiuti nucleari sul territo-
     gno alle attività produttive mediante rio nazionale, il Direttore dell’Ispetto-

                     foto di Francesco Gasparetti da Wikipedia

17
settembre 2018

     rato nazionale per la sicurezza nucleare e    sviluppo delle isole minori. E’ in corso
     la radioprotezione (ISIN).                    infatti l’esame congiunto, in sede redi-
                                                   gente, dei ddl nn. 149, 497, 757 e 776,
     Si segnala inoltre che martedì 25 settem-     dedicati a questo argomento. Il disegno
     bre alle 10:30 si terrà in X Commissione      di legge 497 è stato assunto come testo
     l’audizione del Ministro delle politiche      base. Questa settimana sono stati sen-
     agricole, alimentari, forestali e del turi-   titi in audizione, martedì 18 settembre, i
     smo Gian Marco Centinaio, nelle Com-          rappresentanti della Federazione delle
     missioni congiunte Industria di Senato e      Associazioni italiane alberghi e turismo
     Camera.                                       (Federalberghi) e dell’Associazione italia
                                                   solare e, successivamente, i rappresen-
          Agricoltura, continuano                  tanti dell’Associazione nazionale comuni
                                                   isole minori (ANCIM) e del Circolo euro-
         le audizioni sui problemi                 peo terza rivoluzione industriale (CETRI
        di agroalimentare e pesca                  TIRES), hanno svolo la loro audizione.
                                                   Mercoledì 19 è stata invece la volta dei
     Questa settimana in Commissione Agri-         rappresentanti del Comando generale
     coltura si sono svolte le audizioni di UNCI   del Corpo delle Capitanerie di porto. Ieri
     Agroalimentare, UECOOP, API (Asso-            alle 12 è scaduto il termine per la presen-
     ciazione Piscicoltori Italiani), UNICOOP      tazione degli emendamenti.
     PESCA, Associazione Marinerie d’Italia
     e d’Europa, Associazione Pescatori Ma-
     rittimi Professionali (A.P.M.P.) e Impresa
                                                       CAMERA DEI DEPUTATI
     Pesca Coldiretti sulle problematiche del
     comparto agricolo, agroalimentare e del-          Apertura del mercato
     la pesca.                                        dei servizi di trasporto
                                                       al centro delle attività
      Isole minori, la Commissione                  della Commissione trasporti
            Ambiente sente l
          e capitanerie di porto                   Tra i tanti temi al centro dell’attività del-
                                                   la commissione Trasporti della Camera
     In Commissione Ambiente continuano            troviamo questa settimana anche l’analisi
     le audizioni sul tema della tutela e dello    del schema di decreto legislativo per l’a-

18
settembre 2018

     pertura del mercato dei servizi di trasporto nazionale di passeg-
     geri per ferrovia e la governance dell’infrastruttura ferroviaria.

              Agricoltura, dal commercio sleale
               nell’agroalimentare alla Xyellla
     La commissione Agricoltura ha valutato questa settimana, in
     seduta riunita con la Commissione Attività Produttive, la pro-
     posta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio in
     materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese
     nella filiera alimentare. Oltre a questo tema la Commissione ha
     continuato a occuparsi della diffusione della Xylella fastidiosa in
     Puglia, un’emergenza su cui è in corso un’indagine conoscitiva.
     Sulla questione son state realizzate una serie di audizioni tra cui
     quelle di Federdop Olio, Unione nazionale tra le associazioni
     di produttori di olive (Unaprol), Consorzio nazionale olivicoltori
     (Cno), Associazione italiana frantoiani oleari (Aifo) e Unasco.

          Ambiente, si occupa della superstrada
                 pedemontana veneta
     La Commissione Ambiente continua invece ad occuparsi, tra
     le varie questioni, anche dello stato di avanzamento delle ope-
     re e delle attività relative alla realizzazione della superstrada
     pedemontana veneta. In particolare questa settimana si sono
     svolte una serie di audizioni.

     ultimo aggiornamento giovedì 20 settembre alle 18:52

19
consumer
                                                                    settembre 2018

          Giustizia energetica,
     tra consumatori vulnerabili
      e diritti e doveri di accesso
       Intervista sul fenomeno con il Professor Alberto Pirni
      della Scuola Superiore Sant'Anna che sta conducendo
           diverse ricerca innovative sulla neo disciplina

               Agnese Cecchini

      Il tema dei consumatori vulne-
      rabili e del rapporto tra diritti
      e doveri in ambito energeti-
      co stanno offrendo materia e
      temi di ricerca per un nuovo        Ci può definire il contesto di giustizia ener-
      ambito dell’etica pubblica: la      getica come nasce e di cosa si occupa?
      giustizia energetica.

      Questo ramo in divenire toc-        Ci può indicare una tipologia di “danno
      ca aspetti sia di accessibilità     energetico”?
      e sicurezza energetica, che di
      equa distribuzione dei benefi-      Stiamo parlando di azioni penalmente ri-
      ci e dei costi.                     levanti?

      Ne abbiamo parlato con il Pro-      Di quali strumenti dispone il cittadino e
      fessor Alberto Pirni della Scuo-    l’attuale ricerca in ambito etico pubblico e
      la Superiore Sant’Anna che sta      legale per gestire questo fenomeno?
      svolgendo da alcuni anni ricer-
      che in questo ambito, propo-
      nendo anche innovative chiavi       Su quali elementi si sta costruendo e stu-
      di lettura.                         diando questa disciplina?

                                          Da questo punto di vista lei prevede una
                                          crescita della vulnerabilità energetica?

20
scenari
                                                                         settembre 2018

        Povertà energetica,
      un fenomeno difficile da
     riconoscere e contrastare
       Le azioni da mettere in campo secondo l'RSE

              Agnese Cecchini

     Povertà energetica nei paesi svi-      interrelato con l’aumento di talu-
     luppati. Una condizione difficile da   ne malattie dato l’ambiente di vita
     individuare e da frenare. Su que-      spesso poco salubre e l’assenza
     sto tema l’RSE, insieme ad altri       di azioni di efficientamento ener-
     player, sta studiando il fenomeno      getico negli edifici, un dato chiaro
     per mettere in campo contromisu-       all’Istat che segue fenomeno e an-
     re adeguate per un fenomeno in         che agli amministratori comunali.
     crescita e coinvolge l’11,1% della     Come sottolineano i responsabili
     popolazione italiana. Di questo si     del Comune di Milano, presente
     è parlato nel corso del convegno       sia con l’assessore alla casa e ai la-
     “Povertà Energetica, riconoscerla      vori pubblici Gabriele Rabaiotti e
     per contrastarla“, organizzato da      con Francesco Tarricone, Dirigente
     RSE, con il supporto del Comune di     – DC MTAE – settore infrastrutture
     Milano e la partecipazione di Ban-     per la mobilità, avviare un proces-
     ca Italia, Istat, ARERA, di Regione    so di manutenzione delle case po-
     Lombardia, Città Metropolitana e       polari è strategico per interrompe-
     con il contributo di un rappresen-     re il fenomeno. Come sempre far
     tativo gruppo di interlocutori delle   quadrare i bilanci non è semplice.
     utility e del terzo settore.

     Tra le problematiche emerse: l’as-
                                                Povertà energetica
     senza di una definizione completa         quali azioni si possono
     di povertà energetica, la necessità         mettere in campo
     di un automatismo del bonus ener-
     gia e gas in modo da arrivare ad       L’RSE sta cercando azioni di stu-
     agire più velocemente su tutta la      dio e mitigazione per invertire un
     popolazione e la sua pericolosa re-    fenomeno che potrebbe riguarda-
     lazione con un aumento del costo       re, se attentamente studiato, più
     della sanità per la collettività.      delle percentuali oggi in possesso
                                            dell’Istat. Studiando con la Banca
     Difatti il fenomeno è strettamente     di Italia alcuni valori che mettano

21
settembre 2018

     in relazione in modo più chiaro parametri di
     riconoscimento delle persone in difficoltà.

     Marco Borgarello, direttore del gruppo di
     ricerche di efficienza energetica di RSE, ci
     spiega come si è svolto il lavoro dell’ente
     e come sono stati raggiunti i risultati che
     porterebbero questa soglia ad alzarsi di 0,6
     punti percentuali. Il che farebbe registrare
     un fenomeno pari a 11.07% rispetto i dati
     attuali di 11,1%.

               Povertà energetica, lo studio di RSE e i risultati raggiunti

     Un fenomeno che è necessario invertire,
     avviando un processo virtuoso di recupe-
     ro sia dei consumi domestici ma anche di
     qualità della vita. Su questo l’RSE ha una
     proposta a partire dall’efficientemento
     energetico degli edifici, magari indirizzan-
     do proprio la quota di spesa sanitaria ad
     oggi inficiata dalla malsanità tipica della
     povertà energetica.

     Una soluzione anche finanziaria che l’en-
     te sta proponendo al comune di Milano,
     come spiega lo stesso Borgarello nel video
     a seguire.

               I prossimi passi per fermare il fenomeno della povertà energetica

22
geotermia
                                                       settembre 2018

 Reykjavik, la capitale alimentata
     con l’energia dal suolo
       Geotermia e idroelettrico la forza motrice dell'Islanda

              Agnese Cecchini

     Che sia acqua calda o fredda o che si
     tratti di energia elettrica o riscaldamen-
     to poco importa a Reykjavik, in Islanda,
     si ottiene tutto con la energia geotermi-
     ca. E il tutto senza scaldabagno.

     Il paese, nata sul punto di incontro tra
     due faglie: quella euroasiatica e quella
     americana, è caratterizzata da una attivi-
     tà vulcanica molto vivace e costante ren-
     de il sottosuolo islandese una inesauri-
     bile fonte energetica.

23
settembre 2018

 Questa risorsa ha fatto sì che la centrale locale di On
 Power, compagnia statale che investe tutti gli utili in
 ricerca e sviluppo per il territorio, abbia realizzato un
 complesso sistema di tubature che oltre a portare
 energia, colore e acqua ai cittadini, ne favorisce an-
 che la viabilità delle strade. Difatti date le tempera-
 ture basse invernali il complesso sistema di tubature
 garantisce di mantenere il manto stradale più caldo e
 impedire l’eccessivo accumulo di neve e ghiaccio.

 Vediamo come funziona il complesso sistema di reti e
 come viene conservata l’energia cittadina.

          Un’unità di misura originale
 Un sistema che permette di mantenere molto basso
 il costo dell’energia per i residenti nella capitale islan-
 dese. Un valore che sta spingendo a valutare anche
 forme di mobilità alternativa come quella elettrica. In-
 tanto la società di distribuzione ha coniato un unità di
 misura per confrontare il proprio costo energetico alle
 altre città estere. Nel video vedrete quale…

                L’energia in Islanda
 Quella di Reykjavik è solo una delle centrali geotermi-
 che del paese. Ogni distretto ha la sua centrale e le
 sue fonti. L’energia sulla nazione dei ghiacci arriva dal
 sottosuolo o dall’acqua, altra risorsa abbondante sul
 territorio. Non mancano anche le polemiche, come è
 stato per la realizzazione della centrale di Reyðarfjörður
 che ha garantito il trasferimento di alcune fabbriche di
 alluminio americane sul territorio. Ci auguriamo che,
 oltre a garantire un basso costo energetico lo stato
 stia anche prendendo validi provvedimenti per conte-
 nere l’inquinamento che la produzione di determinati
 materiali comporta.

24
Mobilità
                                                                    settembre 2018

             L’Europa punta sulla
           multimodalità per città
          vivibili e a misura d’uomo
                Temi e iniziative della Settimana europea
               della mobilità sostenibile (16-22 settembre)

               Redazione

     Conosci delle modalità di trasporto sostenibili per spo-
     starti da un luogo ad un altro? Cerchi e sfrutti mezzi
     condivisi e a ridotto impatto ambientale o usi l’auto
     privata? Cammini o vai in bici per recarti a scuola o sul
     luogo di lavoro? Sono solo alcune delle domande che
     animeranno gli eventi promossi durante la Settimana
     europea della mobilità sostenibile (European mobility
     week – EUSEW), in corso dal 16 al 22 settembre.

     Il tema dell’evento, promosso dalla Commissione eu-
     ropea, giunto alla 17ma edizione, è la Multimodalità.
     “Mix and Move” è il claim che indica il bisogno per
     le città di pianificare un trasporto urbano più pulito, di
     confrontarsi sulle sfide che si affacciano al comparto
     dei trasporti e di guardare al progresso sostenibile in
     UE e per i cittadini di testare nuove forme di mobilità
     pulita. A oggi hanno aderito 2.555 città di 51 Paesi –
     per la maggior parte in Austria (547), Spagna (438) e
     Ungheria (269) – pari a un totale di 599 mobility actions.
     Clicca qui per consultare la mappa completa delle ini-
     ziative in UE.

     Le città ospiteranno eventi per rimarcare il tema dell’an-
     no, dando alle persone l’opportunità di approfondire il
     ruolo della mobilità nella propria vita e di sperimenta-
     re modalità di trasporto più pulite, per far riflettere su
     quelle più efficienti, meno costose e più piacevoli.

25
settembre 2018

 “Mixando i modi in cui ci muoviamo possiamo rispar-
 miare tempo, beneficiarne in salute e risparmiare.
 Questa settimana offre anche l’opportunità alle città
 di accellerare questa transizione per rendere sicuri
 servizi e infrastrutture”, commenta sul sito della Com-     sibile caricare gratuitamente la propria bici
 missione europea il Commissario ai Trasporti Violeta        sulla tranvia Sassi-Superga e sulle linee del
 Bulc. E possiamo stimolare “un sistema di trasporto         Servizio Ferroviario SfmA (Torino-Germa-
 più umano”, evidenzia il Commissario per l’Ambien-          gnano-Ceres) e sfm1 (Chieri-Torino-Setti-
 te, gli affari marittimi e la pesca Karmenu Vella.          mo-Rivarolo-Pont). Giovedì 20 nella sede
                                                             del Comune di Cagliari si svolgerà l’evento
                        I premi                              “Verso il piano urbano della mobilità soste-
                                                             nibile (conoscere per decidere)”. A Poten-
 Nell’ambito della EUSEW sarà promossa il 19 set-            za nel pomeriggio di sabato 22, giornata
 tembre la terza edizione dell’European day without          conclusiva della EUSEW, appuntamento a
 a road death, giornata di sensibilizzazione sulla sicu-     Ponte Romano per una pedalata adatta a
 rezza stradale.                                             bambini e adulti alla scoperta del parco flu-
                                                             viale del Basento.
 Dal 24 settembre al 23 ottobre le città che hanno
 mostrato un forte impegno nella promozione di una                       Altre iniziative
 mobilità urbana sostenibile potranno candidarsi agli
 European Mobility Week Awards. Due le categorie             In più, per l’occasione, FlixBus rende noti
 in gara: una per le città con più di 50.000 abitanti e      alcuni dati relativi all’utilizzo crescente dei
 una per le realtà sotto questa soglia. Le candidate,        mezzi di trasporto collettivi in Europa. Se-
 che dovranno dimostrare di aver fatto il massimo per        condo una ricerca svolta dall’istituto di
 accrescere la consapevolezza collettiva sul tema della      ricerca indipendente IGES, il 70% dei pas-
 mobilità alternativa, saranno giudicate da una giuria       seggeri FlixBus che già possiede un’auto
 indipendente di esperti.                                    privata, sceglie consapevolmente mez-
                                                             zi collettivi per viaggi su lunga distanza.
 Infine, scade il 1° Ottobre la possibilità di partecipare   Sull’app Virail, che consente di cercare il
 al SUMP Award, premio per le eccellenze nella piani-        modo più economico e veloce per spostar-
 ficazione urbana della mobilità sostenibile.                si, sarà possibile consultare la Top 5 delle
                                                             rotte più cercate dai pendolari italiani. Sul
                   Eventi in città                           podio le tratte Acerra-Napoli (19km), La-
                                                             tina-Roma (59km) e Olbia-Sassari (81km)
 Tanti gli eventi promossi in Italia. A Roma il 19 set-      seguite dalla Palermo-Agrigento (91km)
 tembre è il Bike to Work Day, appuntamento alle 8.00        e dalla Bondeno-Ferrara (18km). La FIAB
 alla Metro B Eur Fermi per organizzare i gruppi che         promuove la #CarFreeWeek, iniziativa che
 andranno a lavoro in bicicletta, e il 20 settembre è        stimola i pendolari a non usare il mezzo pri-
 la giornata dedicata ai Mobility Manager in rete, di        vato e a condividere sui social l’alternativa
 cui Canale Energia è media partner. A Torino, oltre         più sostenibile adoperata.
 a proiezioni cinematografiche, pedalate e momenti
 di sensibilizzazione, per tutta la settimana sarà pos-

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economia circolare
                                                                                      settembre 2018

     La “nuova” agricoltura punta
        sull’economia circolare
                        Il modello di Confagricoltura spinge
                   l'intreccio tra zootecnia, energia e ambiente

               Ivonne Carpinelli

     “Abbiamo messo al centro dei lavori della Fe-
     derazione nazionale ‘Bioeconomia: prodotti e
     processi innovativi’ l’utilizzo del suolo”. Perché      Può spiegarci meglio come pensate
     i terreni italiani, spiega a Canale Energia Ezio        di spingere modelli innovativi che
     Veggia, a capo della Federazione e attuale              coniugano zootecnia, energia e tu-
     commissario straordinario di Confagricoltura            tela ambientale?
     Asti, risentono del “cattivo trattamento” rice-
     vuto negli ultimi cinquant’anni.                        Solo 15 anni fa erano previsti dei con-
                                                             tributi per i terreni incolti così da evi-
     I protagonisti del settore si rendono conto             tare la sovrapproduzione e l’aumento
     che bisogna reinventare il sistema agricolo e           esponenziale dei prezzi. Oggi questo
     riportare sostanza organica al terreno, dimi-           concetto è superato. Con le seconde
     nuita soprattutto per l’utilizzo dei concimi di         colture se ottengo un mais di scarsa
     derivazione fossile. Possiamo invertire questo          qualità che non può essere immesso
     trend ispirandoci a ciò che facevano i nostri           nella catena alimentare posso dirottar-
     nonni, riducendo drasticamente l’impiego di             lo al settore delle agroenergie. Un’al-
     prodotti chimici – purtroppo spesso indispen-           ternativa prevede di sfruttare il terreno
     sabili – e sfruttando le nuove tecnologie, ad           per coltivare il sorgo nella stagione esti-
     esempio per l’irrigazione del suolo. L’obietti-         va e venderlo come mangime. Ancora,
     vo è “tenere occupati” i terreni così che siano         il prodotto di bassa qualità che non
     sempre verdi e possano essere impiegati per             arriva sulle nostre tavole può essere
     la produzione di cibo e di mangimi, biogas o            “digerito” per 60-70 giorni a 45-50°C
     fertilizzanti naturali. In più, se il terreno è verde   così da tornare al terreno come ferti-
     c’è fotosintesi, si sottrae CO2 all’atmosfera e         lizzante con una carica microbica più
     si aiuta a contenere gli effetti del cambiamen-         bassa, ricco di minerali e senza odore.
     to climatico.                                           Dimostriamo così che la competizione
                                                             tra Food ed Energy è un falso mito.

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settembre 2018

     Dove si concentrerà la vostra attività?              lo implica un cambio di mentalità: deve co-
                                                          minciare a prendere in seria considerazione
     Partiamo dall’astigiano ma la nostra attività        di collaborare col vicino e fare rete.
     coinvolge tutta Italia. Contiamo già diverse
     esperienze che usano la doppia coltura in            Quanto inciderà sul vostro settore e sul
     modo intelligente (primaria per il food e se-        modello che ci ha illustrato l’emanazione
     condaria per il digestato). I dati finora raccolti   del nuovo Decreto FER?
     dimostrano che questo modello di business
     migliora la qualità del terreno e consentono         Il Decreto FER è molto importante per lo
     di accrescere i capi d’allevamento. Confagri-        sviluppo dell’agricoltura. Il settore guarda
     coltura punta anche a fondere conoscenze             al futuro e in questo futuro gli impianti di
     e pratiche che già esistono e supportare gli         digestione anaerobica sono fondamentali.
     associati che vogliano intraprendere questo          Dobbiamo trovare il modo di continuare a
     percorso attraverso tavoli nazionali e inter-        produrre elettricità senza che, alla fine del
     nazionali. In più lavoriamo con attori di por-       periodo di incentivazione, l’impianto chiu-
     tata mondiale, coinvolgendo il Nord e Sud            da. Inoltre, producendo elettricità da biogas
     America, per riuscire a stimolare l’adozione         possiamo compensare la produzione inter-
     di questa nuova visione che trova tutti d’ac-        mittente da fotovoltaico ed eolico. Ci sono
     cordo sulla centralità della produzione ana-         sicuramente dei risvolti positivi anche per la
     erobica, anche in una rete di imprese. Se in         collettività, anche se alcuni soggetti, come i
     un raggio di 15 km c’è un digestore vi si pos-       venditori di concimi, sentono minati i propri
     sono convogliare tutti gli “scarti” dell’agroa-      interessi economici e si trovano in disaccor-
     limentare. Si può parlare di bioraffineria.          do con tale modello. Ma siamo sicuri che il
                                                          nostro è un percorso virtuoso e dobbiamo
     Questo modello di business è realmen-                trovare il modo per proseguire su questa
     te attrattivo per gli imprenditori italiani?         strada.
     Considerando le lacune normative esi-
     stenti per la distinzione dei rifiuti dai sot-       Il vostro modello non prevede rifiuti e ri-
     toprodotti…                                          flette i principi dell’economia circolare.

     Le difficoltà normative sono uno dei mag-            L’agricoltura è protagonista dell’economia
     giori punti deboli dello sviluppo di questa vi-      circolare. Possiamo alimentare i digestori
     sione. Chiediamo da sempre norme chiare e            anaerobici con letami, reflui e polline per
     certe soprattutto per riuscire a distinguere il      produrre biometano e per ottenere il dige-
     rifiuto dal sottoprodotto. Quest’ultimo oggi         stato, sottoprodotto impiegato come ferti-
     ha uno sbocco commerciale che ieri non era           lizzante nei campi. Questa materia organica
     prevedibile. Per l’agricoltore questo model-         torna al terreno chiudendo il cerchio.

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