Scienze Umane DOCUMENTO Liceo Formia

Pagina creata da Marco Bruno
 
CONTINUA A LEGGERE
Scienze Umane DOCUMENTO Liceo Formia
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
  LICEO "CICERONE - POLLIONE"
             FORMIA

       Liceo “M.T. Cicerone”

        DOCUMENTO
             del
    CONSIGLIO della CLASSE
            5 - Sez. A
         Scienze Umane

          a.s. 2018/2019
INDICE

Le caratteristiche dell’indirizzo                                   pag. 3
Profilo della classe                                                pag. 6
Obiettivi generali                                                 pag. 10
Indicazioni generali attività didattica                            pag. 12
Attività e progetti                                                pag. 13
Valutazione                                                        pag. 14
Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’Esame di Stato    pag. 17
Credito scolastico                                                 pag. 18
Programmi delle singole discipline:
Lingua e letteratura italiana                                      pag. 23
Lingua e cultura latina                                            pag. 28
Lingua e cultura straniera                                         pag. 32
Storia                                                             pag. 35
Scienze Umane                                                      pag. 38
Filosofia                                                          pag. 44
Matematica                                                         pag. 46
Fisica                                                             pag. 49
Scienze naturali                                                   pag. 51
Scienze motorie e sportive                                         pag. 56
Storia dell’arte                                                   pag. 59
Religione cattolica o Attività alternativa                         pag. 62

Allegati

Griglie di valutazione della prova scritta di Italiano             pag. 64
Griglia di valutazione della prova scritta di Scienze Umane        pag. 67
Griglia di valutazione del colloquio                               pag. 68
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL)   pag. 69
Relazioni riservate studenti con BES per l'Esame di Stato          pag. 75
LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali”. (art. 2 comma 2 del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,
organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
    • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
    • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
    • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
        saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
    • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
    • la pratica dell’argomentazione e del confronto;
    • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
    • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Il Liceo delle Scienze Umane
Il percorso del Liceo delle Scienze Umane "è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei
fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida
lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza
dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane" (Art.
9 comma 1 del regolamento recante "Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico
dei licei").

                                                    3
PECUP
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
   • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante
       gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e
       socioantropologica;
   • aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del
       passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e
       sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della
       civiltà europea;
   • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche,
       filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e
       pedagogicoeducativo;
   • saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale,
       con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle
       pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro,
       ai fenomeni interculturali;
   • possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le
       principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media
       education.

                                                  4
Piano degli studi del Liceo delle Scienze Umane

                                                                      1° biennio         2° biennio
                                                                                                           5° anno
                                                                   1°anno 2°anno      3°anno   4°anno

                        Attività e insegnamenti obbligatori – Ore settimanali per anno di corso

   Lingua e letteratura italiana                                     4         4         4        4           4

   Lingua e cultura latina                                           3         3         2        2           2

   Storia e Geografia                                                3         3

   Storia                                                                                2        2           2

   Filosofia                                                                             3        3           3

   Scienze Umane*                                                    4         4         5        5           5

   Diritto ed Economia                                               2         2

   Lingua e cultura straniera (Inglese o Francese)                   3         3         3        3           3

   Matematica**                                                      3         3         2        2           2

   Fisica                                                                                2        2           2

   Scienze naturali***                                               2         2         2        2           2

   Storia dell’arte                                                                      2        2           2

   Scienze motorie e sportive                                        2         2         2        2           2

   Religione cattolica o Attività alternative                        1         1         1        1           1

                                          Totale ore settimanali     27       27        30        30          30
    * Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
    ** Con Informatica al primo biennio
    *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle
attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti.

                                                            5
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia        Documento del Consiglio della Classe    V sez. A - S. U.

                                   PROFILO DELLA CLASSE

Composizione del Consiglio di classe

          DISCIPLINA                       DOCENTE                            FIRMA

 Lingua e letteratura italiana             Deriu Denise

 Lingua e cultura latina             Franciosi Maria Carmen

 Lingua e cultura Inglese              Gervasio Francesca

 Storia                                    Deriu Denise

 Scienze Umane                            Zicari Carmelo

 Filosofia                                Zicari Carmelo

 Matematica                              Iannoli Daniela

 Fisica                                  Russo Maurizio

 Scienze naturali                        Di Mille Cosmo

 Scienze motorie e sportive                Treglia Anna

 Storia dell’arte                    Mastrogiovanni Patrizia

 Religione cattolica o Att. alt.           Treglia Luigi

IL COORDINATORE DI CLASSE                                        IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. ______________________                                           Prof. Pasquale Gionta

FORMIA, 15 MAGGIO 2019

                                                 6
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia        Documento del Consiglio della Classe   V sez. A - S. U.

Composizione della classe: elenco dei candidati

                     1) Arzano Federica

                     2) Arzillo Maria

                     3) Cardillo Rebecca

                     4) Casale Monica

                     5) Conte Gabriele

                     6) De Santis Valentina

                     7) Della Corte Gaia

                     8) Di Cola Rossella

                     9) Filosa Martina

                     10) Forte Mirella

                     11) Forte Roberta

                     12) Franciosa Emanuela

                     13) Gonicelli Giulia

                     14) Grieco Rosa

                     15) Ianniello Maria Michela

                     16) Lisi Ilaria

                     17) Lollo Rosalba

                     18) Manganiello Sara

                     19) Marciano Erica

                     20) Napolitano Claudia

                     21) Napolitano Giulia

                     22) Nocella Martina

                     23) Notarianni Alisia

                     24) Perrone Alessandra

                     25) Rossini Myriam

                     26) Russo Mariagrazia

                     27) Tallini Vanessa

                     28) Tarallo Silvia

                     29) Valente Francesca Gioia
                                                 7
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia         Documento del Consiglio della Classe       V sez. A - S. U.

Profilo della classe
La classe è stata caratterizzata, sin dall’inizio del corso di studi, dalla sua numerosità, e conta
attualmente ben 29 iscritti, 28 alunne ed un unico allievo, solo in parte residenti a Formia e per la
restante frazione provenienti dai paesi limitrofi, con tutto ciò che questo ha talvolta comportato in
termini di disagi relativi al trasporto. Nel corso del mese di gennaio una sola alunna, aggregatasi
alla classe all’inizio del corrente a.s. si è di fatto ritirata dopo una frequenza comunque molto
irregolare. Nel corso dell’ultimo triennio la classe è comunque stata interessata da diversi casi di
abbandono e neoinserimento (v. tabella seguente).
La classe registra la presenza di due iscritti con B.E.S.: un caso di DSA, ed una CM8/2013.
Sotto il profilo dei rapporti interpersonali la classe si è distinta, nel corso almeno dell’ultimo
triennio, per una condotta sempre educata e rispettosa, sia nei confronti del corpo docente che al suo
interno, tanto che gli episodi contraddistinti da provvedimenti disciplinari sono sostanzialmente da
considerarsi in numero pari a zero. Ciò ha favorito l’instaurarsi di un rapporto corretto, cordiale e
collaborativo con tutto il corpo docente.
Solo la numerosità della classe, in concorso anche con la non esuberante estensione dell’aula, ha
talvolta portato gli alunni ad assumere un comportamento, non tanto dal punto di vista delle singole
componenti quanto, più in generale, collettivo, chiassoso e confusionario, certamente deleterio per
il regolare espletamento dell’attività didattica.
Ciò che invece ha contraddistinto negativamente la condotta di una cospicua parte della classe nel
corrente a.s. e che ha certamente nociuto sul regolare raggiungimento degli obiettivi didattici
programmati e sul corretto e completo espletamento delle attività di valutazione, è invece stato il
comportamento assunto, specificatamente nella seconda parte dell’a.s., da quella parte della classe
meno propensa all’impegno scolastico regolare e costante ed alla partecipazione al dialogo
educativo e concretizzatosi in numerosi episodi di assenze di gruppo e ritardi di natura strategica.
Per quanto concerne il grado di raggiungimento degli obiettivi educativi e formativi programmati è
ragionevole considerarlo eterogeneo e suddiviso in almeno tre livelli, come spesso accade in
conseguenza della diversa estrazione economica, sociale e culturale di provenienza, nonché i livelli
pregressi raggiunti, il metodo di studio acquisito e tutti gli altri fattori che distinguono il percorso
formativo dei discenti di una scolaresca.
La classe si presenta così suddivisa in un primo gruppo, non numeroso, di elementi, che in virtù di
un adeguato livello di base, buone capacità critiche e logico-espressive ed un metodo di studio
efficace e costante ha raggiunto un buon livello di profitto.
Un secondo gruppo, che racchiude la maggioranza della classe, ha raggiunto una formazione
mediamente sufficiente in tutte le discipline anche se contraddistinta da un metodo di studio sovente
mnemonico ed acritico o poco approfondito e/o un impegno non sempre costante.

                                                    8
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia           Documento del Consiglio della Classe           V sez. A - S. U.

All’ultimo gruppo appartengono gli elementi che a seguito di una ridotta partecipazione al dialogo
educativo, un impegno domestico non sempre adeguato ed in alcuni casi pregresse lacune in ambito
formativo, solo parzialmente colmate, hanno raggiunto gli obiettivi didattici programmati in termini
essenziali e non in tutte le discipline, anche in ragione degli interventi e delle strategie di recupero
messe in atto nel corso dell’anno dal Consiglio di Classe.
I percorsi didattici programmati dai docenti sono stati portati a termine in modo non sempre
completo a seguito, oltre che delle motivazioni già illustrate, dalle numerose ore di didattica
curricolare impiegate nelle altre attività svolte in orario antimeridiano: prove Invalsi, simulazioni
prove d’esame, attività relative ai “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” e alle
altre attività di ampliamento dell’offerta formativa organizzate.
Prospetto composizione della classe nell’ultimo triennio
                          Iscritti                          trasferimenti/
   Anno Scolastico                       inserimenti                              ammessi classe success.
                         inizio a.s.                             ritiri
        2016/17              28                1                    0                        27
        2017/18              30                3                    1                        27
        2018/19              29                2                    1                    ----------

Continuità didattica – composizione del consiglio di classe nell’ultimo triennio
              DISCIPLINA                A.S. 2016/2017         A.S. 2017/2018          A.S. 2018/2019
     Italiano                              Deriu D.                  Deriu D.             Deriu D.
     Latino                             Franciosi M. C.        Franciosi M. C.         Franciosi M. C.

     Inglese                             Altro docente       Docente anno prec.          Gervasio F.

     Storia                              Altro docente       Docente anno prec.           Deriu D.

     Scienze Umane                         Zicari C.                 Zicari C.            Zicari C.

     Filosofia                             Zicari C.                 Zicari C.            Zicari C.

     Matematica                            Iannoli D.               Iannoli D.            Iannoli D.

     Fisica                                Russo M.                 Russo M.              Russo M.

     Scienze naturali                    Altro docente              Di Mille C.          Di Mille C.

     Scienze motorie e sportive           Treglia A.                Treglia A.            Treglia A.

     Storia dell’arte                  Mastrogiovanni P.      Mastrogiovanni P.       Mastrogiovanni P.

     I.R.C. - Materia Alternativa        Altro docente       Docente anno prec.           Treglia L.

                                                        9
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia         Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

                                      OBIETTIVI GENERALI
Obiettivi formativi
In riferimento agli obiettivi del PTOF triennio 2016/17-2018/19 il Consiglio di Classe ha prestato
particolare attenzione:
   •   alla formazione dello studente come Uomo e Cittadino italiano ed europeo attraverso
       l'educazione al rispetto di sé, degli altri e delle regole, alla tolleranza, al confronto delle
       idee, al superamento dell’egoismo e dell’individualismo, al rifiuto della società dei furbi
       e dei prepotenti, alla costruzione di un comportamento sociale basato sulla
       collaborazione, sulla solidarietà e sulla promozione del bene comune;
   •   al rafforzamento dell’autonomia personale attraverso il conseguimento di un certo grado
       di conoscenza di sé e del mondo e attraverso l’educazione alla pluralità degli interessi,
       alla stabilità e profondità delle motivazioni, alla continuità e impegno nel lavoro, alla
       partecipazione, allo spirito d’iniziativa, all’acquisizione di competenze e capacità
       rilevanti e all’elaborazione di un metodo di studio organizzato;
   •   alla formazione di una personalità equilibrata, aperta, libera e consapevole della funzione
       sociale del proprio impegno scolastico oggi e di quello professionale domani, anche
       attraverso l’educazione all’autovalutazione, alla flessibilità, alla disponibilità e alla
       collaborazione;
   •   alla costruzione di una cultura personale autonoma, comprensiva degli elementi essenziali
       necessari per dare senso all’esistenza individuale e per muoversi nella realtà, e di una
       visione quanto più possibile unitaria del sapere e della sua complessità senza subordinarne i
       temi di volta in volta affrontati all’acquisizione di competenze immediatamente spendibili;
Gli esiti, pur nella differenziazione interna alla classe precedentemente illustrata, sono stati
mediamente raggiunti nella progressione dell’intero percorso scolastico.

Obiettivi relativi alle conoscenze
   • Conoscenza dei contenuti delle varie discipline;
   • Conoscenza dei processi culturali e dei fondamenti relativi alle discipline che prevedono
       anche una specifica competenza storica;
   • Conoscenza delle strutture e dei codici linguistici delle singole discipline;
Entrambe le aree, quella umanistico/linguistica e quella scientifica, hanno affrontato lo studio dei
contenuti di appartenenza all’interno di un’ottica quasi sempre disciplinare. Pertanto i relativi
obiettivi e i loro esiti saranno presentati e analizzati nelle relazioni delle singole discipline. In ogni
caso la maggior parte degli allievi, sia pure a vari livelli, ha acquisito un bagaglio di conoscenze,
nell’ambito di ciascuna disciplina, in linea con gli obiettivi minimi previsti nei singoli piani di
                                                   10
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia           Documento del Consiglio della Classe       V sez. A - S. U.

lavoro.

Obiettivi relativi alle competenze e alle capacità
   • competenza nel selezionare le informazioni e rielaborarle;
   • competenza nell’effettuare analisi, classificazioni, confronti, sintesi;
   • competenza nell’individuare le interazioni interne alle varie discipline ed operare
          collegamenti di tipo pluridisciplinare;
   • competenza nella lettura, decodificazione, interpretazione e uso di testi;
   • competenza nell’utilizzazione dei linguaggi delle varie discipline;
   • capacità di analizzare situazioni e problemi e nel formulare e verificare ipotesi;
   • capacità di comunicare in modo efficace anche utilizzando linguaggi specifici;
   • capacità di leggere e interpretare dati, testi e documenti;
   • capacità di produrre testi scritti ad un livello concettuale e linguistico adeguato;
   • capacità di sintesi di argomenti complessi e/o tra loro correlati;
   • capacità di rielaborazione critica e autonoma;

Competenze digitali acquisite
   • Competenze nell’utilizzo dei S.O. più diffusi in ambito desktop e mobile
   • Competenze di base nello scambiare documenti e file tra le due tipologie di S.O.
   • Competenze nell’utilizzo dei più diffusi software di videoscrittura
   • Competenze di base nella elaborazione di presentazioni e materiali multimediali
   • Competenze di base nell’operare ricerche in rete valutando l’attendibilità delle fonti

Il Consiglio di Classe, fatte salve le difficoltà dell’ultimo periodo del corrente a.s. già illustrate, ha
lavorato generalmente con regolarità nel corso dell’ultimo triennio e, considerati i livelli di
partenza, si può affermare che gli obiettivi indicati sono stati tutti raggiunti, sia pure con le
differenziazioni fra i candidati precedentemente analizzate.

                                                    11
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia        Documento del Consiglio della Classe          V sez. A - S. U.

                     INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
   • Metodologie e strategie didattiche
Nel mese di novembre il consiglio di classe ha individuato le seguenti metodologie e strategie
didattiche:
Lezioni frontali, dialogate, pratiche
Discussioni guidate
Lavori di gruppo
Esercitazioni
Analisi di testi
Traduzioni
Processi individualizzati di apprendimento

   • CLIL: attività e modalità di insegnamento
In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni
hanno potuto usufruire delle competenze linguistiche in possesso del docente di Filosofia per
acquisire contenuti, conoscenze e competenze relativi ai moduli di seguito indicati delle discipline
non linguistiche (DNL) nelle lingue straniere previste dalle Indicazioni Nazionali.

  Modulo       Lingua      Disciplina    Numero ore                  Competenze acquisite
                                                          Tradurre i principi teorici acquisiti in classe
A – U.D. 3     Inglese      Filosofia          12
                                                                     nella pratica operativa

   • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento - ex ASL)
Nell'ambito del sistema dei licei, la modalità di apprendimento nell'ambito dei "Percorsi per le
competenze trasversali e l’orientamento", quale opzione formativa rispondente ai bisogni
individuali di istruzione e formazione dei giovani, persegue le seguenti finalità:
   1. attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed
       educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente
       la formazione in aula con l'esperienza pratica;
   2. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di
       competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
   3. favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
       stili di apprendimento individuali;
   4. realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
       del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui
       all'articolo 1, comma 2 del D.lgs. n. 77 del 15.04.2005, come modificato dalla legge
       107/2015, art. 1 c. 34 e dalla legge 145/2018, art. 1 c. 784, nei processi formativi;
   5. correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

                                                    12
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia        Documento del Consiglio della Classe          V sez. A - S. U.

I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento realizzati nel triennio 2016-17, 2017-18,
2018-19 sono consultabili in allegato al presente documento.

                                     ATTIVITÀ E PROGETTI
    • Attività, percorsi e progetti di "Cittadinanza e Costituzione"
Nell'ambito di "Cittadinanza e Costituzione" il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli
obiettivi del PTOF, ai sensi della C.M. n. 86/2010, le attività, i percorsi e i progetti di seguito
indicati:
       "Cittadinanza e                                       Descrizione
        Costituzione"
  Attività/Percorsi/Progetti
  Partecipazione Conferenza:      Convegno      con    interforze   di     Polizia,     Carabinieri      e
“Bullismo e Cyberbullismo”        Guardia di Finanza
   Partecipazione convegno:       Convegno a cura del Commissariato di Polizia di Formia, in
   “Questo non è Amore”           collaborazione con il Comune di Formia

    • Attività integrative ed extracurricolari
Viaggi/Visite di Istruzione/Stage:
Partecipazione all’Educational Day di Roma
Orientamento:
Partecipazione alle giornate di Orientamento delle principali Università pubbliche e private e delle
Istituzioni di Alta Formazione della Regione Lazio
Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in alternanza):
Partecipazione all’incontro “Cosa su può dire ancora… su Giacomo Leopardi?” con Mario Elisei

                                                 13
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia          Documento del Consiglio della Classe      V sez. A - S. U.

                                           VALUTAZIONE
Verifica e valutazione degli ambiti cognitivi
Il C.d.C. della classe V A S.U., nel rispetto di quanto deliberato dal Collegio dei docenti in merito
alla valutazione dei livelli di apprendimento e di profitto, ha operato una pluralità di prove di
verifica in itinere e finali, di tipo formativo e sommativo, riconducibili a diverse tipologie, coerenti
con le strategie metodologico – didattiche adottate, basandone la scelta e la misurazione su
obiettivi, modalità e criteri di valutazione resi noti di volta in volta agli alunni, in un'ottica di
partecipazione consapevole all'apprendimento, attraverso meccanismi anche di autocorrezione e
autovalutazione. La valutazione costituisce, infatti, uno dei momenti fondamentali del processo
formativo, avendo per oggetto i risultati di apprendimento, il comportamento e il rendimento
scolastico complessivo degli alunni e concorre, "attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle
carenze di ciascuno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei
livelli di conoscenza e al successo formativo" (D.P.R. 122/09, art. 1, c. 3). Le verifiche intermedie
effettuate dal Consiglio di classe e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico sono
state coerenti con gli obiettivi di apprendimento indicati nel P.T.O.F., nel rispetto di modalità e
criteri definiti dal Collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità, equità e trasparenza, nel
rispetto del principio della libertà di insegnamento.
Il Consiglio di Classe, nella determinazione degli esiti di fine periodo e fine anno, per ogni singolo
alunno ha tenuto conto dei seguenti indicatori:
    • partecipazione, intesa come frequenza regolare e presenza attiva alle lezioni (ai sensi del
         D.P.R.122/09, art. 14, comma 7, "è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario
         annuale personalizzato", salvo motivate e straordinarie deroghe previste per assenze
         documentate e continuative che può stabilire il Consiglio di classe);
    • impegno e assiduità nello studio;
    • livello di preparazione con riferimento alle conoscenze e competenze maturate e alla
         capacità di riproporre in forme valide quanto acquisito;
    • progressione nell’apprendimento nel corso del periodo e dell’anno scolastico in generale;
    • autonomia nella rielaborazione dei contenuti disciplinari, intesa anche come capacità di
         organizzare il proprio studio.
I criteri di valutazione relativi alle conoscenze, competenze e abilità sono indicati schematicamente
nella seguente griglia e sono ricondotti ad una valutazione in decimi utilizzata nel corso degli
studi.

                                                   14
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia           Documento del Consiglio della Classe                V sez. A - S. U.

     Voto
      /10          CONOSCENZ                    COMPETENZE                                     ABILITA'
                         E
    1-2             Non espresse                 Non evidenziate                               Non attivate
Molto negativo
                                     Non sa affrontare gli argomenti di          Compie analisi e sintesi errate a causa
        3          Frammentarie e    studio, anche se guidato. Si esprime in     della scarsità delle informazioni.
  Gravemente         gravemente      modo improprio e scorretto.
  insufficiente       lacunose
                                     Stenta ad applicare le scarse conoscenze    Compie analisi parziali e sintesi
        4           Gravemente       acquisite e commette errori, anche se       scorrette.
  Insufficiente      lacunose        guidato. Si esprime in modo improprio e
                                     scorretto.
                                     Applica le conoscenze che risultano         Effettua analisi parziali e sintesi
                                     acquisite in modo prevalentemente           imprecise.
      5             Superficiali e   mnemonico e senza una sufficiente
   Mediocre           parziali       padronanza, commettendo alcuni errori,
                                     anche se guidato. Si esprime in modo
                                     non sempre appropriato e corretto.
                                     Applica in modo coerente e                  Effettua analisi e sintesi complete ma
                                     sostanzialmente autonomo le                 non approfondite relativamente ad
        6            Essenziali      conoscenze acquisite, anche se con          ambiti disciplinari e argomenti
   Sufficiente                       alcune incertezze. Utilizza un lessico      studiati.
                                     corretto, anche se elementare e con
                                     qualche improprietà.
                                     Applica, non guidato, le conoscenze e le    Effettua analisi e sintesi complete in
       7             Complete e      procedure, pur con qualche incertezza. Si   modo autonomo.
    Discreto         appropriate     esprime con un linguaggio corretto e
                                     adeguato.
                                     Applica con sicurezza e prontezza le        Effettua analisi e sintesi complete e
       8             Complete,       conoscenze e le procedure in modo           approfondite. Opera collegamenti ed
     Buono           organiche e     autonomo e corretto. Utilizza un lessico    esprime valutazioni in modo
                    approfondite     ricco e appropriato.                        autonomo.
                                     Applica con sicurezza e prontezza le        Effettua analisi e sintesi complete e
                                     conoscenze e le procedure in modo           approfondite, stabilendo relazioni,
                     Complete,       corretto e autonomo anche a problemi        organizzando autonomamente e con
     9 - 10          organiche,      complessi. Espone in modo fluido e          padronanza le conoscenze e le
Ottimo/Eccellent   approfondite,     utilizza un lessico ricco e appropriato.    procedure acquisite, anche in
        e             ampie e                                                    differenti contesti culturali e nel
                   personalizzate                                                problem solving. Esprime valutazioni
                                                                                 autonome, complete, approfondite e
                                                                                 personali.

Note al processo di valutazione
La valutazione globale degli studenti è stata esplicitata attraverso:
 • la comunicazione di valutazioni e assenze attraverso il registro elettronico;
 • la comunicazione rivolta agli studenti a conclusione di ogni verifica effettuata;
 • la comunicazione riservata alle famiglie degli studenti nel corso dei ricevimenti in orario
   antimeridiano e pomeridiano;
 • la pagella di fine periodo (al termine di trimestre e pentamestre);
 • la scheda intermedia per la comunicazione alle famiglie dei livelli cognitivi raggiunti nel
   pentamestre per gli alunni con insufficienze registrate nel primo trimestre;

                                                       15
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia                  Documento del Consiglio della Classe    V sez. A - S. U.

 • la fissazione di un numero minimo di valutazioni per ogni periodo, e precisamente:

                                                        TRIMESTRE                PENTAMESTRE
                                                   12.09.2018 - 13.12.2018     14.12.2018 - 08.06.2019
                    Discipline                   Almeno 2 prove scritte e 2 Almeno 3 prove scritte e 2
              con voto scritto e orale           prove orali                prove orali
                    Discipline                   Almeno 2 prove orali       Almeno 3 prove orali
                  con voto orale

Sospensioni del giudizio e/o carenze pregresse; carenze relative all'a.s. 2018/2019
In base a quanto deliberato in sede di Collegio dei docenti, sono stati attivati i seguenti interventi
per tutte le discipline soggette a sospensione del giudizio e/o carenze pregresse e a carenze relative
all'a.s. 2018/2019:
    • Ultima settimana di agosto: esami di recupero relativi al precedente a.s.
    • Settembre - ottobre: attività di recupero delle carenze pregresse.
    • Gennaio - febbraio: corsi di recupero, recupero curriculare.
    • Intero anno scolastico: sportelli didattici permanenti.

Valutazione del comportamento

Ai sensi della normativa vigente (L. 169/08 art.2 e D.P.R. 122/09), la valutazione del
comportamento degli studenti, espressa in decimi, è stata attribuita dal Consiglio di Classe, tenendo
conto dei seguenti indicatori:
    • frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici;
    • partecipazione al dialogo educativo e alla vita della comunità scolastica;
    • comportamento e rispetto delle regole e delle norme disciplinari.
La valutazione del comportamento è il risultato della somma dei punteggi attribuiti allo studente per
ciascuno dei descrittori contenuti nella seguente griglia.
La valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici.

                                                        INDICATORI
                                      PARTECIPAZIONE AL           COMPORTAMENTO -
        FREQUENZA/                    DIALOGO EDUCATIVO        RISPETTO DELLE REGOLE
                                                                                                        DESCRITTORI

        PUNTUALITA'                    E ALLA VITA DELLA           E DELLE NORME
                                     COMUNITA' SCOLASTICA           DISCIPLINARI

          Assidua                       Propositiva                 Responsabile
 (fino a 18 ore di assenza/4    10                        10                         10
ritardi nel Trimestre; fino a
   32 ore di ass./ 6 rit. nel
        Pentamestre)*

                                                           16
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia                           Documento del Consiglio della Classe                             V sez. A - S. U.

           Regolare               9            Collaborativa              9                Adeguato                9
  (fino a 36 ore di assenza/6
 ritardi nel Trimestre; fino a
   64 ore di ass./ 10 rit. nel
         Pentamestre)*

     Frequenza regolare/
   Puntualità non sempre          8              Ricettiva                8        Quasi sempre adeguato           8
           costante
  (fino a 65 ore di assenza/8
 ritardi nel Trimestre; fino a
   85 ore di ass./ 14 rit. nel
         Pentamestre)*

    Non sempre regolare           7              Saltuaria                7            A volte inadeguato          7
 (fino a 75 ore di assenza/10
 ritardi nel Trimestre; fino a
  125 ore di ass./ 18 rit. nel
         Pentamestre)*

          Irregolare              6        Passiva o di disturbo          6               Inadeguato               6
 (più di 75 ore di assenza/10
 ritardi nel Trimestre; più di
  125 ore di ass./ 18 rit. nel
         Pentamestre)*

                                                 PUNTEGGIO TOTALE               VOTO ATTRIBUITO

                                                                    Fasce di    VOTO
                                                                   punteggio
                                                                      30          10
                                                                    27 - 29        9
                                                                    24 - 26        8
                                                                    21 - 23        7
                                                                    18 - 20        6

* Si escludono i casi di comprovata giustificazione (assenze per malattia continuative e documentate; terapie/visite/esami medici; lutto; certamina;
olimpiadi, concorsi, esami e certificazioni, campionati sportivi provinciali, regionali, nazionali; 2 gg. per orientamento universitario; trasporto;
adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo).

     •    Per l'attribuzione del voto di condotta si terrà conto della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione.

     •    Il voto inferiore a 6/10, ai sensi della normativa vigente (D.P.R. 122/2009, art. 7, § 2 - 3), può essere deliberato dal Consiglio di Classe
           nei confronti dell'alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare con l'allontanamento dalla comunità scolastica
           per periodi superiori a quindici giorni e al quale si possa attribuire la responsabilità di comportamenti di particolare gravità :

                 a) previsti dai commi 9 e 9-bis dell'art. 4 del D.P.R. 249/1998 modificato dal D.P.R. 235/2007;

                 b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell'art. 3 del D.P.R. 249/1998 modificato dal D.P.R. 235/2007.

    VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
     • Prima prova scritta: Lingua e letteratura italiana
Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
     • Simulazioni I prova nazionale:
data 19/02/2019
data 26/03/2019
                                                                           17
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia         Documento del Consiglio della Classe      V sez. A - S. U.

   • Seconda prova scritta: Scienze umane
   • Simulazioni II prova nazionale:
data 28/02/2019
data 2/04/2019

Per la valutazione delle prove scritte il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento e
delle griglie ministeriali (D.M. 769/2018), ha utilizzato le schede allegate al presente documento.
Per la valutazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe ha elaborato un esempio di griglia
che si pone in allegato.

                                     CREDITO SCOLASTICO
Criteri di attribuzione del credito scolastico
Il Collegio dei docenti, ascoltata la relazione del Dirigente Scolastico e l’illustrazione della
normativa, ai sensi del D. lgs. 62/2017 art 15, fissa il seguente parametro al quale dovranno
attenersi i Consigli di classe nella valutazione dei crediti formativi e nel calcolo del credito
scolastico complessivo:
   • L’inserimento nella banda di oscillazione è necessariamente legato alla media aritmetica dei
       voti attribuiti dal Consiglio di classe a tutte le discipline, a eccezione dell'I.R.C. Ai fini
       dell’ammissione agli esami nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna
       disciplina; anche il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi e concorre,
       nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina, alla determinazione della media dei
       voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Nel caso di votazione
       inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il Consiglio di classe
       può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame.
Saranno tenuti presenti i seguenti indicatori:
   •   l’assiduità della frequenza scolastica, superiore ai tre quarti dell'orario annuale
       personalizzato, nonché il numero di ritardi;
   •   l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e/o a stage/tirocini;
   •   l’interesse e l’impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative;
   •   l'interesse e il profitto nell’I.R.C. (Insegnamento della Religione Cattolica) o nell'attività
       alternativa, con valutazione positiva da parte del docente;
   •   i crediti formativi.
Per gli studenti che abbiano riportato valutazioni non pienamente sufficienti in una o più discipline
nello scrutinio di giugno e/o nello scrutinio di verifica dell'avvenuto superamento delle carenze che
hanno determinato la sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno, nell'attribuzione del credito
                                                  18
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia                Documento del Consiglio della Classe               V sez. A - S. U.

verrà assegnato il punteggio più basso della relativa banda di oscillazione, salvo diverso parere del
Consiglio di Classe.
Con la tabella di cui all'allegato A del D. lgs. 62/2017, riportata di seguito, è stabilita la
corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno
di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico.
Per i candidati che svolgono l'esame di Stato nell'anno scolastico 2018/2019 la stessa tabella reca la
conversione del credito scolastico conseguito, rispettivamente nel terzo e quarto anno di corso.
                                           TABELLA
                                ATTIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO

  MEDIA DEI VOTI                                  CREDITO SCOLASTICO (PUNTI)
                                   Fasce di credito     Fasce di credito  Fasce di credito
                                      III anno             IV anno            V anno

          M
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia                  Documento del Consiglio della Classe                V sez. A - S. U.

                                                REGIME TRANSITORIO

                           Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019:
                     Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:

          Somma crediti conseguiti per il III                                   Nuovo credito attribuito per il III
                 e per il IV anno                                                      e IV anno (totale)
                          6                                                                    15
                          7                                                                    16
                          8                                                                    17
                          9                                                                    18
                         10                                                                    19
                         11                                                                    20
                         12                                                                    21
                         13                                                                    22
                         14                                                                    23
                         15                                                                    24
                         16                                                                    25

Integrazione del credito scolastico
Il Consiglio di classe ha attribuito l’integrazione del credito scolastico sulla base dei criteri
individuati dal Collegio dei docenti ed esplicitati nel PTOF di Istituto, di seguito riportati:
    • Laddove la media dei voti conseguiti in sede di scrutini finale sia maggiore o uguale a 0,5
          verrà automaticamente attribuito il punteggio massimo della banda di oscillazione.
    • Se la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale è minore a 0,5, la stessa media
          potrà essere integrata con i coefficienti riferiti agli indicatori di cui alla tabella seguente,
          determinando l'attribuzione, con I.R.C., di quattro indicatori su sei o, senza I.R.C., di tre
          indicatori su cinque.

                                                                                                        INTEGRAZIONE
        INDICATORI                                 PARAMETRI                             INTEGRATORI
                                                                                                          ATTRIBUITA

Interesse e impegno nella        medio                                                       0,1
partecipazione al dialogo
educativo                        alto                                                        0,2

Assenze                          Fino a 50 ore di assenza annuali                            0,1

Ritardi ed entrate alla 2° ora   Fino a 10 ritardi annuali                                   0,1

Attività complementari e                •   partecipazione ai progetti interni
integrative                                 dell’Istituto
                                                                                             0,2
                                        •   Olimpiadi, concorsi, certamina, ecc.
                                        •   certificazioni Corsi di Lingua straniera
                                        •   attività di formazione artistico-culturale
                                                                 20
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia               Documento del Consiglio della Classe                V sez. A - S. U.
Insegnamento Religione              Sufficiente/discreto                               0,1
Cattolica / Attività integrativa
                                    Buono/ottimo/eccellente
                                                                                       0,2
Credito Formativo                   •    Volontariato
(certificato tramite                •    Frequenza a corsi di musica
                                         (Conservatorio)
attestazione)                       •    Partecipazione a stage aziendali affini
                                         all’indirizzo di studio frequentato           0,2
                                    •    Attività lavorativa
                                    •    Certificazione enti esterni

TOTALE

Criteri di attribuzione del credito formativo
Il Collegio dei Docenti, tenuto conto di quanto previsto dal D.M. n. 49 del 24.02.2000 e successive
integrazioni, definisce i seguenti criteri per l’attribuzione del credito formativo:
     1. Considerato che il punteggio del credito formativo va mantenuto entro la banda di
          oscillazione e che tale banda si riduce, per ogni livello, a “un punto”, si riserva al credito
          formativo una parte di tale punto, unitamente agli altri indicatori segnalati.
     2. Le esperienze valutabili debbono essere certificate da un ente, associazione, istituzione per il
          quale sia chiaramente identificabile il responsabile legale; nel caso di attestato conseguito in
          un paese straniero, serve la convalida da parte dell’autorità diplomatica o consolare italiana.
     3. Le certificazioni debbono contenere una sintetica descrizione dell’esperienza svolta e non
          possono consistere in una mera attestazione di partecipazione ad iniziative nelle quali non
          siano riconoscibili e individuabili i compiti o le funzioni o le attività svolte dall’alunno, così
          come l'impegno orario che deve essere supplementare rispetto al normale impegno
          scolastico quotidiano e/o settimanale.
     4. Le certificazioni debbono pervenire all’Ufficio di protocollo della scuola entro il 15 maggio
          2019.
     5. In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti
          fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale.
     6. Al fine della valutazione della esperienza svolta si terrà conto di:

         a) presentazione da parte dell’interessato della certificazione (attestazione) formale e di
                una descrizione sintetica delle attività svolte come indicato dal D. M. 452/98, art. 3;
         b) estraneità rispetto alla scuola; le attività devono essere organizzate da enti, associazioni,
                agenzie, ecc., diversi dalla scuola, anche se utilizzano le attrezzature e gli spazi
                dell’Istituto (a titolo esemplificativo, corsi per il conseguimento di competenze in lingue
                straniere     e/o   informatiche,          corsi/seminari      di   studio/stage,     esperienze       di
                volontariato/solidarietà/cooperazione e/o di tutela dell'ambiente e del territorio, attività
                                                              21
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia          Documento del Consiglio della Classe        V sez. A - S. U.

           culturali    e/o      artistico-musicali        coerenti   con    l'indirizzo    frequentato,
           gare/concorsi/certamina, attività sportive, esperienze di lavoro coerenti con l'indirizzo di
           studio, ecc.);
       c) coerenza tra le attività e l’indirizzo di studi (“la coerenza… può essere individuata
           nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro
           ampliamento, nella loro concreta attuazione”, DPR 323/98, art. 12; punto di riferimento:
           1. Materie di studio – 2. Attività curriculari – 3. Eventualmente, iniziative integrative
           organizzate dalla scuola).
       d) Per i candidati esterni si terrà conto anche del possesso di altri titoli conseguiti al termine
           di corsi di studio di livello pari o superiore.

Le attività valutate dovranno, di fatto, rappresentare esperienze umane, culturali e lavorative che
abbiano effettivamente arricchito la formazione dello studente/candidato.

                                                      22
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia      Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

                                   ATTIVITA’ DISCIPLINARE

                                             ITALIANO

                                            a.s. 2018-2019

 Docente: Denise Deriu

 Testi adottati:
  -      G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, L’ATTUALITA’ DELLA LETTERATURA,
       Paravia, vol 2, 3.1,3.2

Numero di ore settimanali di lezioni             4
Numero di ore annuali previste                   132
Numero di ore annuali svolte al 15 maggio        110

                                                       - Modulo 1: L’età del Romanticismo

                                                       - Modulo 2: Giacomo Leopardi

                                                       - Modulo 3: L’età postunitaria

                                                       - Modulo 4 : Il Naturalismo francese e
                                                         Verga

                                                       - Modulo 5 : Decadentismo europeo

Argomenti                                              - Modulo 6 : Decadentismo in
                                                                Italia: Pascoli e D’Annunzio

                                                       - Modulo 7: L’età delle avanguardie: il primo
                                                         Novecento

                                                       - Mod.8: La crisi delle certezze: Pirandello
                                                         e Svevo

                                                       - Mod.9: La poesia tra le due guerre

                                                  - Lezione frontale e/o partecipata
Metodologia                                        Centralità del testo
                                                 - Discussioni guidate

                                                 - Esercitazioni testuali
                                                   Attività di ricerca

                                                23
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia        Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

                                                     Libri     di     testo,   fotocopie    integrative,
                                                     partecipazione a eventi culturali, opere letterarie
Supporti didattici
                                                     integrali, materiale frutto di ricerche autonome,
                                                     internet.
                                                     Prove scritte
                                                     1.      Analisi testuale
                                                     2.      Tema argomentativo
                                                     3      Tema di ordine
                                                     generale
Strumenti di verifica                                3.      Prove orali
                                                     1.      Interrogazione individuale su
                                                             parti complessive del programma.
                                                     2.Verifiche brevi da posto
                                                     3. Prove semistrutturate

                                                     Nelle prove sono stati valutati il livello di
                                                     conoscenze, le capacità di esposizione, di
                                                     rielaborazione e di collegamento personali. Nel
Criteri di valutazione                               valutare ci si è attenuti agli indicatori delle
                                                     Griglie di valutazione approvate e inserite nel
                                                     PTOF. Per tutte le tipologie di prove è stata
                                                     adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10.

OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI : CONOSCENZE, COMPETENZE E
CAPACITÀ SPECIFICHE
   - conoscenza delle linee di sviluppo della civiltà letteraria italiana da Manzoni al Novecento
   - conoscenza dei vari generi letterari

     •   Esposizione orale chiara, corretta ed appropriata.

     •   Riconoscimento delle tipologie testuali.

     •   Contestualizzazione degli autori studiati in ambito letterario e storico.

     •   Collegare tematiche letterarie a fenomeni d’attualità

     •   Produzione scritta adeguata ai modelli previsti dall’Esame di Stato: tipologia A,B,C.
     •   Saper analizzare e interpretare fenomeni letterari anche in relazione alla propria esperienza
         di autonome letture e alla propria sensibilità
     •   Saper confrontare la letteratura italiana con le principali letterature straniere
     •   Capacità di mettere in relazione gli argomenti studiati anche con altre discipline.

                                                    24
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia          Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

                                     PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO

     MODULO 1) L’età del Romaticismo

-   Aspetti generali del Romanticismo europeo.
-   Il movimento romantico in Italia: Madama de Stael :Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni
-   Alessandro Manzoni: dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante.
-   I promessi sposi: il romanzo realizza i princìpi romantici.

    MODULO 1) Giacomo Leopardi: vita, opere, poetica, il classicismo romantico, le fasi del
    pessimismo; l’evoluzione del pensiero e della poetica.

       -    Leopardi filosofo in prosa: Lo Zibaldone (analisi testuale di alcuni pensieri: la teoria del
           piacere, il vago e l’indefinito, la teoria del suono, la teoria della visione, parole poetiche, la
           rimembranza)

     Dai Canti: L’infinito, A Silvia ,La sera del dì di festa, Canto notturno di un pastore errante
     dell’Asia.

     Analisi contenutistica: La ginestra o il fiore del deserto, analisi testuale: (I strofa e ultima)

     Dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese

     Visione del film: Il giovane favoloso di M. Martone.

     Partecipazione alla presentazione del libro “Il no disperato” di M. Elisei presso la Biblioteca di
     Formia “Ten. Filippo Testa”

    MODULO 2) L’età postunitaria

    Contesto: le struttura politiche, economiche e sociali; le ideologie; il conflitto tra intellettuale e
    società.

    La Bohème in Francia e la Scapigliatura in Italia

     Emilio Praga: Preludio

    MODULO 3) Il Naturalismo francese e Verga

     E. e J De Goncourt: Il manifesto del Naturalismo

     Giovanni Verga: La vita e le opere. Evoluzione della sua narrativa. La poetica: Impersonalità e
     regressione. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano.

     Da L’amante di Gramigna: Prefazione

     I Malavoglia: analisi delle tematiche, dei personaggi, dello spazio, dei luoghi, della lingua e dello
     stile. L’ideologia di Verga.

    Da I Malavoglia: lettura e analisi Prefazione
                                         La famiglia Toscano e la partenza di ‘Ntoni
                                        Il contrasto fra ‘Ntoni e padron ‘Ntoni

                                                        25
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia          Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

 Da Vita dei campi:  Rosso Malpelo
 Da Mastro don Gesualdo : La morte di Gesualdo

MODULO 4) Decadentismo europeo

-Situazione economico-politica; le ideologie, la figura dell’artista e la crisi del letterato tradizionale
in Italia ed il ruolo del poeta.

Il Simbolismo francese
Charles Baudelaire L’albatros, Corrispondances; Spleen

MODULO 5) Decadentismo in Italia: Pascoli e D’Annunzio.

 Gabriele D’Annunzio : vita, opere, poetica, la narrativa dall’estetismo alla fase della bontà e del
 superuomo. Da Il Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti

D’Annunzio poeta, le Laudi e la visione della natura

 Analisi testuale da Alcyone:La pioggia nel pineto

 Giovanni Pascoli : vita, opere, poetica. La lingua di Pascoli.

 Da Il Fanciullino: Una poetica decadente

 Da Myricae : :I puffini dell’Adriatico (in fotocopia), Novembre, X agosto.

 Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
 Approfondimenti: Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari.

MODULO 6) L’età delle avanguardie: il primo Novecento

Le avanguardie letterarie e artistiche del ‘900.
L’età dell’irrazionalismo; la figura dell’intellettuale nel primo Novecento.

 Avanguardie in Italia : Futuristi e Crepuscolari.

    -    Futurismo italiano- F.T.Marinetti

    -    Analisi testuale: Primo manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura
        futurista

    -        Aldo Palazzeschi: E lasciatemi divertire!

    -       G. Gozzano: La signorina Felicita ovvero la Felicità

    -       S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale

MODULO 7) La crisi delle certezze

 Italo Svevo: la vita, la poetica, i romanzi e la parabola dell’inetto.
 La Psicoanalisi e il romanzo. Da La coscienza di Zeno: Il vizio del fumo

                                                    26
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia          Documento del Consiglio della Classe      V sez. A - S. U.

                                                           Lo schiaffo del padre

 Luigi Pirandello: la vita, le opere e il pensiero.

 La poetica de L’Umorismo: L’arte umoristica

 Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato.

 I romanzi: Il fu Mattia Pascal ( lettura integrale)

 Da Uno, nessuno, centomila: Un paradossale lieto fine

 Il teatro di Pirandello, temi e opere.

 Il metateatro: Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei sei personaggi

 MODULO 8 : La poesia tra le due guerre

Giuseppe Ungaretti: la vita, le raccolte poetiche , la poetica

 Analisi testuale da Allegria: I fiumi, Il porto sepolto, Veglia, Soldati, Mattina, S.Martino
 del Carso

 Da Il Dolore: Tutto ho perduto.

 L’Ermetismo: contesto storico-sociale, poetica

 Salvatore Quasimodo: Da Acque e terre: Ed è subito sera

                    Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
 Eugenio Montale vita, opere, poetica, il correlativo oggettivo

 Da Ossi di seppia : I limoni - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto- Spesso
 il male di vivere ho incontrato

 -La figura femminile in Montale. Da Le Occasioni:”Non recidere, forbice, quel volto”.

L’ultimo Montale, da Satura: Ho sceso dandoti il braccio

                                            La docente Prof.ssa Denise Deriu

                                                      27
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia            Documento del Consiglio della Classe         V sez. A - S. U.

                                         ATTIVITÀ DISCIPLINARE
                                                LATINO
Docente : Franciosi Maria Carmen

Testo adottato: Garbarino-Pasquariello

COLORES, vol. 3

Ed. Le Monnier

Numero di ore settimanali di lezione                                      2

Numero di ore annuali previste                                            66

Numero di ore annuali svolte al 15 maggio                                 55

                                                           •    L’età giulio-claudia
                                                           •    Dall’età dei Flavi al principato di Adriano
                      Argomenti                            •    La satira
                                                           •    Dall’età degli Antonini ai regni romano-
                                                                barbarici
                                                           •    La tarda antichità
                                                           •    Lezione frontale
                                                           •    Lezione interattiva
                     Metodologia                           •    Lavori di gruppo
                                                           •    Esercitazioni
                                                           •    Processi individualizzati
                                                           •    Attività di ricerca
                                                           •   manuali.
                  Supporti didattici                       •   testi extrascolastici,
                                                           •   mappe concettuali
                                                           • Interrogazioni
                                                           • Prove strutturate
                 Strumenti di verifica                     • Relazioni su attività di approfondimento e\o
                                                              ricerca
                                                           • Interventi individuali e di gruppo

                                                     28
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia            Documento del Consiglio della Classe              V sez. A - S. U.

Obiettivi raggiunti, secondo fasce di livello differenziate, in termini di conoscenze, competenze e capacità
specifiche

       Conoscere gli aspetti più significativi (autori, opere, contesto culturale) del panorama
       letterario dal I sec. d.C. alla tarda antichità

       Conoscere i caratteri fondamentali dei vari generi letterari nel rapporto con il loro tempo

       Conoscerei legami essenziali esistenti tra i testi letti, il mondo romano e cultura del tempo

       Saper utilizzare i testi per ricostruire aspetti essenziali della personalità e del pensiero
       dell’autore.

       Saper comprendere ed analizzare un testo poetico, narrativo, teatrale, storiografico,
       riconoscendone le strutture e gli elementi caratterizzanti

       Saper confrontare testi diversi, individuando modelli ed aspetti originali

       Saper effettuare collegamenti interdisciplinari

       Saper esprimere giudizi personali, quale avvio per produrre giudizi critici motivati

       Saper scrivere testi adeguati all’ argomento, alla tipologia e alla destinazione

       Sapersi esprimere oralmente in modo appropriato e corretto

                                                        29
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia           Documento del Consiglio della Classe            V sez. A - S. U.

                                       PROGRAMMA SVOLTO

                                                 LATINO

Modulo I : ETA’ GIULIO-CLAUDIA

   • Lo scenario storico e culturale

   • Fedro: La volpe e l’uva; La vedova e il soldato, Il lupo e l’agnello, Il vecchio e l’asino.

   • Seneca: Il valore del passato; Galleria degli occupati; Riappropriarsi di sé e del proprio tempo;
     L’ira; La passione distruttiva dell’amore; Gli eterni insoddisfatti; I posteri; Gli schiavi.

   • Lucano: Bellum civile, Il Proemio; I ritratti di Cesare e Pompeo.

   • Petronio: Trimalchione entra in scena; La presentazione dei padroni di casa; I commensali di
     Trimalchione; La matrona di Efeso.

Modulo II : DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO

   • Lo scenario storico e culturale

   • Quintiliano: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore; Vantaggi dell’insegnamento
     collettivo; Anche a casa si corrompono i costumi: L’importanza della ricreazione; Il maestro ideale;
     Severo giudizio su Seneca; Giudizio sui poeti latini; Storiografia e oratoria.

   • Tacito: Agricola, La prefazione; Il discorso di Càlgaco; Germania, La famiglia; Le risorse naturali e
     il denaro; Historiae, La scelta del migliore; Il discorso di Petilio Ceriale; Annales, Proemio; Le
     ceneri di Germanico; L’uccisione di Britannico; Nerone e l’incendio di Roma; La persecuzione dei
     Cristiani.

Modulo III : LA SATIRA

   • Persio: La satira, un genere controcorrente; La drammatica fine di un crapulone

   • Marziale: Matrimoni di interesse; Una poesia che sa di uomo; Distinzione tra letteratura e vita; Vivi
     oggi; Antonio Primo vive due volte; Guardati dalle amicizie.

   • Giovenale: Chi è povero vive meglio in provincia; Roma città crudele con i poveri; Contro le donne

Modulo IV : DALL’ETA’ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROMANO-BARBARICI

   • Lo scenario storico e culturale

   • Apuleio: Metamorfosi, Proemio; La trasformazione di Lucio in asino; la trasformazione finale di
     Lucio; La preghiera a Iside; La favola di Amore e Psiche.

Modulo V : LA TARDA ANTICHITA’

                                                     30
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia             Documento del Consiglio della Classe       V sez. A - S. U.

    • Lo scenario storico e culturale

    • Agostino: Confessioni, L’incipit; Il furto delle pere; La conversione; La conoscenza del passato e la
      predizione del futuro; La misurazione del tempo avviene nell’anima; L’incontro con l’Hortensius e
      con la Bibbia; De Civitate Dei, La società del benessere.

N.B: Tutti i testi sono stati analizzati con traduzione a fronte o in italiano

                                                         31
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia             Documento del Consiglio della Classe       V sez. A - S. U.

                               ATTIVITA’ DISCIPLINARE
                                                 INGLESE
TESTO ADOTTATO: Performer , culture and literature di M. Spiazzi, M. Tavella; Zanichelli; Voll.2e3

CONTENUTI
The Victorian Age

    • The first half of Queen Victoria’sreign

    • Life in the Victorian town

    • The Victorian Compromise

    • The rise of novel

Charles Dickens: life and works. Oliver Twist: plot; the explotation of children, the world of the workhouse.
From the novel an extract: “Oliver wants some more”.

The Bronte Sisters – Charlotte Bronte: life and works. Jane Eyre: “Punishment”: only the first part
pag.312

Dickens and Bronte: The theme of education.

Robert Louis Stevenson: life and works. Victorian hypocrisy and the double in literature. The strange case
of Dr. Jekill and Mr. Hyde: plot ; Good and evil.

The AestheticMovement

Oscar Wilde: life and works; the dandy, art for art’ssake.

The Picture of Dorian Gray: plot, narrative technique; allegoricalmeaning-.

From the novel an extract: Basil’s studio.

Poetry

Walt Whitman the American bard: life and works, “I hear America singing”

Emily Dickinson: life and works, “Hopeis the thing with feathers”

The Edwardianage

    •    The First World War

The War Poets

Rupert Brooke: life and works,“The Soldier”.

Wilfried Owen: life and works, “ Dulce et decorum est”.

Isaac Rosenberg: life and works, “August 1914”

                                                      32
Puoi anche leggere