Scienze Umane DOCUMENTO Liceo Formia
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO "CICERONE - POLLIONE" FORMIA Liceo “M.T. Cicerone” DOCUMENTO del CONSIGLIO della CLASSE 5 - Sez. A Scienze Umane a.s. 2018/2019
INDICE Le caratteristiche dell’indirizzo pag. 3 Profilo della classe pag. 6 Obiettivi generali pag. 10 Indicazioni generali attività didattica pag. 12 Attività e progetti pag. 13 Valutazione pag. 14 Verifiche e valutazioni effettuate in vista dell’Esame di Stato pag. 17 Credito scolastico pag. 18 Programmi delle singole discipline: Lingua e letteratura italiana pag. 23 Lingua e cultura latina pag. 28 Lingua e cultura straniera pag. 32 Storia pag. 35 Scienze Umane pag. 38 Filosofia pag. 44 Matematica pag. 46 Fisica pag. 49 Scienze naturali pag. 51 Scienze motorie e sportive pag. 56 Storia dell’arte pag. 59 Religione cattolica o Attività alternativa pag. 62 Allegati Griglie di valutazione della prova scritta di Italiano pag. 64 Griglia di valutazione della prova scritta di Scienze Umane pag. 67 Griglia di valutazione del colloquio pag. 68 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) pag. 69 Relazioni riservate studenti con BES per l'Esame di Stato pag. 75
LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Il Liceo delle Scienze Umane Il percorso del Liceo delle Scienze Umane "è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire ed a sviluppare le conoscenze e le abilità ed a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane" (Art. 9 comma 1 del regolamento recante "Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei"). 3
PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica; • aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; • saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogicoeducativo; • saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; • possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 4
Piano degli studi del Liceo delle Scienze Umane 1° biennio 2° biennio 5° anno 1°anno 2°anno 3°anno 4°anno Attività e insegnamenti obbligatori – Ore settimanali per anno di corso Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Scienze Umane* 4 4 5 5 5 Diritto ed Economia 2 2 Lingua e cultura straniera (Inglese o Francese) 3 3 3 3 3 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 * Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia ** Con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti. 5
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. PROFILO DELLA CLASSE Composizione del Consiglio di classe DISCIPLINA DOCENTE FIRMA Lingua e letteratura italiana Deriu Denise Lingua e cultura latina Franciosi Maria Carmen Lingua e cultura Inglese Gervasio Francesca Storia Deriu Denise Scienze Umane Zicari Carmelo Filosofia Zicari Carmelo Matematica Iannoli Daniela Fisica Russo Maurizio Scienze naturali Di Mille Cosmo Scienze motorie e sportive Treglia Anna Storia dell’arte Mastrogiovanni Patrizia Religione cattolica o Att. alt. Treglia Luigi IL COORDINATORE DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ______________________ Prof. Pasquale Gionta FORMIA, 15 MAGGIO 2019 6
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Composizione della classe: elenco dei candidati 1) Arzano Federica 2) Arzillo Maria 3) Cardillo Rebecca 4) Casale Monica 5) Conte Gabriele 6) De Santis Valentina 7) Della Corte Gaia 8) Di Cola Rossella 9) Filosa Martina 10) Forte Mirella 11) Forte Roberta 12) Franciosa Emanuela 13) Gonicelli Giulia 14) Grieco Rosa 15) Ianniello Maria Michela 16) Lisi Ilaria 17) Lollo Rosalba 18) Manganiello Sara 19) Marciano Erica 20) Napolitano Claudia 21) Napolitano Giulia 22) Nocella Martina 23) Notarianni Alisia 24) Perrone Alessandra 25) Rossini Myriam 26) Russo Mariagrazia 27) Tallini Vanessa 28) Tarallo Silvia 29) Valente Francesca Gioia 7
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Profilo della classe La classe è stata caratterizzata, sin dall’inizio del corso di studi, dalla sua numerosità, e conta attualmente ben 29 iscritti, 28 alunne ed un unico allievo, solo in parte residenti a Formia e per la restante frazione provenienti dai paesi limitrofi, con tutto ciò che questo ha talvolta comportato in termini di disagi relativi al trasporto. Nel corso del mese di gennaio una sola alunna, aggregatasi alla classe all’inizio del corrente a.s. si è di fatto ritirata dopo una frequenza comunque molto irregolare. Nel corso dell’ultimo triennio la classe è comunque stata interessata da diversi casi di abbandono e neoinserimento (v. tabella seguente). La classe registra la presenza di due iscritti con B.E.S.: un caso di DSA, ed una CM8/2013. Sotto il profilo dei rapporti interpersonali la classe si è distinta, nel corso almeno dell’ultimo triennio, per una condotta sempre educata e rispettosa, sia nei confronti del corpo docente che al suo interno, tanto che gli episodi contraddistinti da provvedimenti disciplinari sono sostanzialmente da considerarsi in numero pari a zero. Ciò ha favorito l’instaurarsi di un rapporto corretto, cordiale e collaborativo con tutto il corpo docente. Solo la numerosità della classe, in concorso anche con la non esuberante estensione dell’aula, ha talvolta portato gli alunni ad assumere un comportamento, non tanto dal punto di vista delle singole componenti quanto, più in generale, collettivo, chiassoso e confusionario, certamente deleterio per il regolare espletamento dell’attività didattica. Ciò che invece ha contraddistinto negativamente la condotta di una cospicua parte della classe nel corrente a.s. e che ha certamente nociuto sul regolare raggiungimento degli obiettivi didattici programmati e sul corretto e completo espletamento delle attività di valutazione, è invece stato il comportamento assunto, specificatamente nella seconda parte dell’a.s., da quella parte della classe meno propensa all’impegno scolastico regolare e costante ed alla partecipazione al dialogo educativo e concretizzatosi in numerosi episodi di assenze di gruppo e ritardi di natura strategica. Per quanto concerne il grado di raggiungimento degli obiettivi educativi e formativi programmati è ragionevole considerarlo eterogeneo e suddiviso in almeno tre livelli, come spesso accade in conseguenza della diversa estrazione economica, sociale e culturale di provenienza, nonché i livelli pregressi raggiunti, il metodo di studio acquisito e tutti gli altri fattori che distinguono il percorso formativo dei discenti di una scolaresca. La classe si presenta così suddivisa in un primo gruppo, non numeroso, di elementi, che in virtù di un adeguato livello di base, buone capacità critiche e logico-espressive ed un metodo di studio efficace e costante ha raggiunto un buon livello di profitto. Un secondo gruppo, che racchiude la maggioranza della classe, ha raggiunto una formazione mediamente sufficiente in tutte le discipline anche se contraddistinta da un metodo di studio sovente mnemonico ed acritico o poco approfondito e/o un impegno non sempre costante. 8
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. All’ultimo gruppo appartengono gli elementi che a seguito di una ridotta partecipazione al dialogo educativo, un impegno domestico non sempre adeguato ed in alcuni casi pregresse lacune in ambito formativo, solo parzialmente colmate, hanno raggiunto gli obiettivi didattici programmati in termini essenziali e non in tutte le discipline, anche in ragione degli interventi e delle strategie di recupero messe in atto nel corso dell’anno dal Consiglio di Classe. I percorsi didattici programmati dai docenti sono stati portati a termine in modo non sempre completo a seguito, oltre che delle motivazioni già illustrate, dalle numerose ore di didattica curricolare impiegate nelle altre attività svolte in orario antimeridiano: prove Invalsi, simulazioni prove d’esame, attività relative ai “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento” e alle altre attività di ampliamento dell’offerta formativa organizzate. Prospetto composizione della classe nell’ultimo triennio Iscritti trasferimenti/ Anno Scolastico inserimenti ammessi classe success. inizio a.s. ritiri 2016/17 28 1 0 27 2017/18 30 3 1 27 2018/19 29 2 1 ---------- Continuità didattica – composizione del consiglio di classe nell’ultimo triennio DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019 Italiano Deriu D. Deriu D. Deriu D. Latino Franciosi M. C. Franciosi M. C. Franciosi M. C. Inglese Altro docente Docente anno prec. Gervasio F. Storia Altro docente Docente anno prec. Deriu D. Scienze Umane Zicari C. Zicari C. Zicari C. Filosofia Zicari C. Zicari C. Zicari C. Matematica Iannoli D. Iannoli D. Iannoli D. Fisica Russo M. Russo M. Russo M. Scienze naturali Altro docente Di Mille C. Di Mille C. Scienze motorie e sportive Treglia A. Treglia A. Treglia A. Storia dell’arte Mastrogiovanni P. Mastrogiovanni P. Mastrogiovanni P. I.R.C. - Materia Alternativa Altro docente Docente anno prec. Treglia L. 9
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. OBIETTIVI GENERALI Obiettivi formativi In riferimento agli obiettivi del PTOF triennio 2016/17-2018/19 il Consiglio di Classe ha prestato particolare attenzione: • alla formazione dello studente come Uomo e Cittadino italiano ed europeo attraverso l'educazione al rispetto di sé, degli altri e delle regole, alla tolleranza, al confronto delle idee, al superamento dell’egoismo e dell’individualismo, al rifiuto della società dei furbi e dei prepotenti, alla costruzione di un comportamento sociale basato sulla collaborazione, sulla solidarietà e sulla promozione del bene comune; • al rafforzamento dell’autonomia personale attraverso il conseguimento di un certo grado di conoscenza di sé e del mondo e attraverso l’educazione alla pluralità degli interessi, alla stabilità e profondità delle motivazioni, alla continuità e impegno nel lavoro, alla partecipazione, allo spirito d’iniziativa, all’acquisizione di competenze e capacità rilevanti e all’elaborazione di un metodo di studio organizzato; • alla formazione di una personalità equilibrata, aperta, libera e consapevole della funzione sociale del proprio impegno scolastico oggi e di quello professionale domani, anche attraverso l’educazione all’autovalutazione, alla flessibilità, alla disponibilità e alla collaborazione; • alla costruzione di una cultura personale autonoma, comprensiva degli elementi essenziali necessari per dare senso all’esistenza individuale e per muoversi nella realtà, e di una visione quanto più possibile unitaria del sapere e della sua complessità senza subordinarne i temi di volta in volta affrontati all’acquisizione di competenze immediatamente spendibili; Gli esiti, pur nella differenziazione interna alla classe precedentemente illustrata, sono stati mediamente raggiunti nella progressione dell’intero percorso scolastico. Obiettivi relativi alle conoscenze • Conoscenza dei contenuti delle varie discipline; • Conoscenza dei processi culturali e dei fondamenti relativi alle discipline che prevedono anche una specifica competenza storica; • Conoscenza delle strutture e dei codici linguistici delle singole discipline; Entrambe le aree, quella umanistico/linguistica e quella scientifica, hanno affrontato lo studio dei contenuti di appartenenza all’interno di un’ottica quasi sempre disciplinare. Pertanto i relativi obiettivi e i loro esiti saranno presentati e analizzati nelle relazioni delle singole discipline. In ogni caso la maggior parte degli allievi, sia pure a vari livelli, ha acquisito un bagaglio di conoscenze, nell’ambito di ciascuna disciplina, in linea con gli obiettivi minimi previsti nei singoli piani di 10
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. lavoro. Obiettivi relativi alle competenze e alle capacità • competenza nel selezionare le informazioni e rielaborarle; • competenza nell’effettuare analisi, classificazioni, confronti, sintesi; • competenza nell’individuare le interazioni interne alle varie discipline ed operare collegamenti di tipo pluridisciplinare; • competenza nella lettura, decodificazione, interpretazione e uso di testi; • competenza nell’utilizzazione dei linguaggi delle varie discipline; • capacità di analizzare situazioni e problemi e nel formulare e verificare ipotesi; • capacità di comunicare in modo efficace anche utilizzando linguaggi specifici; • capacità di leggere e interpretare dati, testi e documenti; • capacità di produrre testi scritti ad un livello concettuale e linguistico adeguato; • capacità di sintesi di argomenti complessi e/o tra loro correlati; • capacità di rielaborazione critica e autonoma; Competenze digitali acquisite • Competenze nell’utilizzo dei S.O. più diffusi in ambito desktop e mobile • Competenze di base nello scambiare documenti e file tra le due tipologie di S.O. • Competenze nell’utilizzo dei più diffusi software di videoscrittura • Competenze di base nella elaborazione di presentazioni e materiali multimediali • Competenze di base nell’operare ricerche in rete valutando l’attendibilità delle fonti Il Consiglio di Classe, fatte salve le difficoltà dell’ultimo periodo del corrente a.s. già illustrate, ha lavorato generalmente con regolarità nel corso dell’ultimo triennio e, considerati i livelli di partenza, si può affermare che gli obiettivi indicati sono stati tutti raggiunti, sia pure con le differenziazioni fra i candidati precedentemente analizzate. 11
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA • Metodologie e strategie didattiche Nel mese di novembre il consiglio di classe ha individuato le seguenti metodologie e strategie didattiche: Lezioni frontali, dialogate, pratiche Discussioni guidate Lavori di gruppo Esercitazioni Analisi di testi Traduzioni Processi individualizzati di apprendimento • CLIL: attività e modalità di insegnamento In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli alunni hanno potuto usufruire delle competenze linguistiche in possesso del docente di Filosofia per acquisire contenuti, conoscenze e competenze relativi ai moduli di seguito indicati delle discipline non linguistiche (DNL) nelle lingue straniere previste dalle Indicazioni Nazionali. Modulo Lingua Disciplina Numero ore Competenze acquisite Tradurre i principi teorici acquisiti in classe A – U.D. 3 Inglese Filosofia 12 nella pratica operativa • PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento - ex ASL) Nell'ambito del sistema dei licei, la modalità di apprendimento nell'ambito dei "Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento", quale opzione formativa rispondente ai bisogni individuali di istruzione e formazione dei giovani, persegue le seguenti finalità: 1. attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica; 2. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; 3. favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; 4. realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti di cui all'articolo 1, comma 2 del D.lgs. n. 77 del 15.04.2005, come modificato dalla legge 107/2015, art. 1 c. 34 e dalla legge 145/2018, art. 1 c. 784, nei processi formativi; 5. correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. 12
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento realizzati nel triennio 2016-17, 2017-18, 2018-19 sono consultabili in allegato al presente documento. ATTIVITÀ E PROGETTI • Attività, percorsi e progetti di "Cittadinanza e Costituzione" Nell'ambito di "Cittadinanza e Costituzione" il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF, ai sensi della C.M. n. 86/2010, le attività, i percorsi e i progetti di seguito indicati: "Cittadinanza e Descrizione Costituzione" Attività/Percorsi/Progetti Partecipazione Conferenza: Convegno con interforze di Polizia, Carabinieri e “Bullismo e Cyberbullismo” Guardia di Finanza Partecipazione convegno: Convegno a cura del Commissariato di Polizia di Formia, in “Questo non è Amore” collaborazione con il Comune di Formia • Attività integrative ed extracurricolari Viaggi/Visite di Istruzione/Stage: Partecipazione all’Educational Day di Roma Orientamento: Partecipazione alle giornate di Orientamento delle principali Università pubbliche e private e delle Istituzioni di Alta Formazione della Regione Lazio Iniziative ed esperienze extracurricolari (in aggiunta ai percorsi in alternanza): Partecipazione all’incontro “Cosa su può dire ancora… su Giacomo Leopardi?” con Mario Elisei 13
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. VALUTAZIONE Verifica e valutazione degli ambiti cognitivi Il C.d.C. della classe V A S.U., nel rispetto di quanto deliberato dal Collegio dei docenti in merito alla valutazione dei livelli di apprendimento e di profitto, ha operato una pluralità di prove di verifica in itinere e finali, di tipo formativo e sommativo, riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, basandone la scelta e la misurazione su obiettivi, modalità e criteri di valutazione resi noti di volta in volta agli alunni, in un'ottica di partecipazione consapevole all'apprendimento, attraverso meccanismi anche di autocorrezione e autovalutazione. La valutazione costituisce, infatti, uno dei momenti fondamentali del processo formativo, avendo per oggetto i risultati di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre, "attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascuno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo" (D.P.R. 122/09, art. 1, c. 3). Le verifiche intermedie effettuate dal Consiglio di classe e le valutazioni periodiche e finali sul rendimento scolastico sono state coerenti con gli obiettivi di apprendimento indicati nel P.T.O.F., nel rispetto di modalità e criteri definiti dal Collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità, equità e trasparenza, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento. Il Consiglio di Classe, nella determinazione degli esiti di fine periodo e fine anno, per ogni singolo alunno ha tenuto conto dei seguenti indicatori: • partecipazione, intesa come frequenza regolare e presenza attiva alle lezioni (ai sensi del D.P.R.122/09, art. 14, comma 7, "è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato", salvo motivate e straordinarie deroghe previste per assenze documentate e continuative che può stabilire il Consiglio di classe); • impegno e assiduità nello studio; • livello di preparazione con riferimento alle conoscenze e competenze maturate e alla capacità di riproporre in forme valide quanto acquisito; • progressione nell’apprendimento nel corso del periodo e dell’anno scolastico in generale; • autonomia nella rielaborazione dei contenuti disciplinari, intesa anche come capacità di organizzare il proprio studio. I criteri di valutazione relativi alle conoscenze, competenze e abilità sono indicati schematicamente nella seguente griglia e sono ricondotti ad una valutazione in decimi utilizzata nel corso degli studi. 14
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Voto /10 CONOSCENZ COMPETENZE ABILITA' E 1-2 Non espresse Non evidenziate Non attivate Molto negativo Non sa affrontare gli argomenti di Compie analisi e sintesi errate a causa 3 Frammentarie e studio, anche se guidato. Si esprime in della scarsità delle informazioni. Gravemente gravemente modo improprio e scorretto. insufficiente lacunose Stenta ad applicare le scarse conoscenze Compie analisi parziali e sintesi 4 Gravemente acquisite e commette errori, anche se scorrette. Insufficiente lacunose guidato. Si esprime in modo improprio e scorretto. Applica le conoscenze che risultano Effettua analisi parziali e sintesi acquisite in modo prevalentemente imprecise. 5 Superficiali e mnemonico e senza una sufficiente Mediocre parziali padronanza, commettendo alcuni errori, anche se guidato. Si esprime in modo non sempre appropriato e corretto. Applica in modo coerente e Effettua analisi e sintesi complete ma sostanzialmente autonomo le non approfondite relativamente ad 6 Essenziali conoscenze acquisite, anche se con ambiti disciplinari e argomenti Sufficiente alcune incertezze. Utilizza un lessico studiati. corretto, anche se elementare e con qualche improprietà. Applica, non guidato, le conoscenze e le Effettua analisi e sintesi complete in 7 Complete e procedure, pur con qualche incertezza. Si modo autonomo. Discreto appropriate esprime con un linguaggio corretto e adeguato. Applica con sicurezza e prontezza le Effettua analisi e sintesi complete e 8 Complete, conoscenze e le procedure in modo approfondite. Opera collegamenti ed Buono organiche e autonomo e corretto. Utilizza un lessico esprime valutazioni in modo approfondite ricco e appropriato. autonomo. Applica con sicurezza e prontezza le Effettua analisi e sintesi complete e conoscenze e le procedure in modo approfondite, stabilendo relazioni, Complete, corretto e autonomo anche a problemi organizzando autonomamente e con 9 - 10 organiche, complessi. Espone in modo fluido e padronanza le conoscenze e le Ottimo/Eccellent approfondite, utilizza un lessico ricco e appropriato. procedure acquisite, anche in e ampie e differenti contesti culturali e nel personalizzate problem solving. Esprime valutazioni autonome, complete, approfondite e personali. Note al processo di valutazione La valutazione globale degli studenti è stata esplicitata attraverso: • la comunicazione di valutazioni e assenze attraverso il registro elettronico; • la comunicazione rivolta agli studenti a conclusione di ogni verifica effettuata; • la comunicazione riservata alle famiglie degli studenti nel corso dei ricevimenti in orario antimeridiano e pomeridiano; • la pagella di fine periodo (al termine di trimestre e pentamestre); • la scheda intermedia per la comunicazione alle famiglie dei livelli cognitivi raggiunti nel pentamestre per gli alunni con insufficienze registrate nel primo trimestre; 15
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. • la fissazione di un numero minimo di valutazioni per ogni periodo, e precisamente: TRIMESTRE PENTAMESTRE 12.09.2018 - 13.12.2018 14.12.2018 - 08.06.2019 Discipline Almeno 2 prove scritte e 2 Almeno 3 prove scritte e 2 con voto scritto e orale prove orali prove orali Discipline Almeno 2 prove orali Almeno 3 prove orali con voto orale Sospensioni del giudizio e/o carenze pregresse; carenze relative all'a.s. 2018/2019 In base a quanto deliberato in sede di Collegio dei docenti, sono stati attivati i seguenti interventi per tutte le discipline soggette a sospensione del giudizio e/o carenze pregresse e a carenze relative all'a.s. 2018/2019: • Ultima settimana di agosto: esami di recupero relativi al precedente a.s. • Settembre - ottobre: attività di recupero delle carenze pregresse. • Gennaio - febbraio: corsi di recupero, recupero curriculare. • Intero anno scolastico: sportelli didattici permanenti. Valutazione del comportamento Ai sensi della normativa vigente (L. 169/08 art.2 e D.P.R. 122/09), la valutazione del comportamento degli studenti, espressa in decimi, è stata attribuita dal Consiglio di Classe, tenendo conto dei seguenti indicatori: • frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici; • partecipazione al dialogo educativo e alla vita della comunità scolastica; • comportamento e rispetto delle regole e delle norme disciplinari. La valutazione del comportamento è il risultato della somma dei punteggi attribuiti allo studente per ciascuno dei descrittori contenuti nella seguente griglia. La valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici. INDICATORI PARTECIPAZIONE AL COMPORTAMENTO - FREQUENZA/ DIALOGO EDUCATIVO RISPETTO DELLE REGOLE DESCRITTORI PUNTUALITA' E ALLA VITA DELLA E DELLE NORME COMUNITA' SCOLASTICA DISCIPLINARI Assidua Propositiva Responsabile (fino a 18 ore di assenza/4 10 10 10 ritardi nel Trimestre; fino a 32 ore di ass./ 6 rit. nel Pentamestre)* 16
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Regolare 9 Collaborativa 9 Adeguato 9 (fino a 36 ore di assenza/6 ritardi nel Trimestre; fino a 64 ore di ass./ 10 rit. nel Pentamestre)* Frequenza regolare/ Puntualità non sempre 8 Ricettiva 8 Quasi sempre adeguato 8 costante (fino a 65 ore di assenza/8 ritardi nel Trimestre; fino a 85 ore di ass./ 14 rit. nel Pentamestre)* Non sempre regolare 7 Saltuaria 7 A volte inadeguato 7 (fino a 75 ore di assenza/10 ritardi nel Trimestre; fino a 125 ore di ass./ 18 rit. nel Pentamestre)* Irregolare 6 Passiva o di disturbo 6 Inadeguato 6 (più di 75 ore di assenza/10 ritardi nel Trimestre; più di 125 ore di ass./ 18 rit. nel Pentamestre)* PUNTEGGIO TOTALE VOTO ATTRIBUITO Fasce di VOTO punteggio 30 10 27 - 29 9 24 - 26 8 21 - 23 7 18 - 20 6 * Si escludono i casi di comprovata giustificazione (assenze per malattia continuative e documentate; terapie/visite/esami medici; lutto; certamina; olimpiadi, concorsi, esami e certificazioni, campionati sportivi provinciali, regionali, nazionali; 2 gg. per orientamento universitario; trasporto; adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo). • Per l'attribuzione del voto di condotta si terrà conto della situazione di partenza e della sua eventuale evoluzione. • Il voto inferiore a 6/10, ai sensi della normativa vigente (D.P.R. 122/2009, art. 7, § 2 - 3), può essere deliberato dal Consiglio di Classe nei confronti dell'alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare con l'allontanamento dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni e al quale si possa attribuire la responsabilità di comportamenti di particolare gravità : a) previsti dai commi 9 e 9-bis dell'art. 4 del D.P.R. 249/1998 modificato dal D.P.R. 235/2007; b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell'art. 3 del D.P.R. 249/1998 modificato dal D.P.R. 235/2007. VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO • Prima prova scritta: Lingua e letteratura italiana Tipologia A (Analisi del testo letterario) Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo) Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità) • Simulazioni I prova nazionale: data 19/02/2019 data 26/03/2019 17
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. • Seconda prova scritta: Scienze umane • Simulazioni II prova nazionale: data 28/02/2019 data 2/04/2019 Per la valutazione delle prove scritte il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento e delle griglie ministeriali (D.M. 769/2018), ha utilizzato le schede allegate al presente documento. Per la valutazione del colloquio d'esame il Consiglio di Classe ha elaborato un esempio di griglia che si pone in allegato. CREDITO SCOLASTICO Criteri di attribuzione del credito scolastico Il Collegio dei docenti, ascoltata la relazione del Dirigente Scolastico e l’illustrazione della normativa, ai sensi del D. lgs. 62/2017 art 15, fissa il seguente parametro al quale dovranno attenersi i Consigli di classe nella valutazione dei crediti formativi e nel calcolo del credito scolastico complessivo: • L’inserimento nella banda di oscillazione è necessariamente legato alla media aritmetica dei voti attribuiti dal Consiglio di classe a tutte le discipline, a eccezione dell'I.R.C. Ai fini dell’ammissione agli esami nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina; anche il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi e concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina, alla determinazione della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il Consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame. Saranno tenuti presenti i seguenti indicatori: • l’assiduità della frequenza scolastica, superiore ai tre quarti dell'orario annuale personalizzato, nonché il numero di ritardi; • l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e/o a stage/tirocini; • l’interesse e l’impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative; • l'interesse e il profitto nell’I.R.C. (Insegnamento della Religione Cattolica) o nell'attività alternativa, con valutazione positiva da parte del docente; • i crediti formativi. Per gli studenti che abbiano riportato valutazioni non pienamente sufficienti in una o più discipline nello scrutinio di giugno e/o nello scrutinio di verifica dell'avvenuto superamento delle carenze che hanno determinato la sospensione del giudizio nello scrutinio di giugno, nell'attribuzione del credito 18
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. verrà assegnato il punteggio più basso della relativa banda di oscillazione, salvo diverso parere del Consiglio di Classe. Con la tabella di cui all'allegato A del D. lgs. 62/2017, riportata di seguito, è stabilita la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico. Per i candidati che svolgono l'esame di Stato nell'anno scolastico 2018/2019 la stessa tabella reca la conversione del credito scolastico conseguito, rispettivamente nel terzo e quarto anno di corso. TABELLA ATTIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO MEDIA DEI VOTI CREDITO SCOLASTICO (PUNTI) Fasce di credito Fasce di credito Fasce di credito III anno IV anno V anno M
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. REGIME TRANSITORIO Candidati che sostengono l'esame nell'a.s. 2018/2019: Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno: Somma crediti conseguiti per il III Nuovo credito attribuito per il III e per il IV anno e IV anno (totale) 6 15 7 16 8 17 9 18 10 19 11 20 12 21 13 22 14 23 15 24 16 25 Integrazione del credito scolastico Il Consiglio di classe ha attribuito l’integrazione del credito scolastico sulla base dei criteri individuati dal Collegio dei docenti ed esplicitati nel PTOF di Istituto, di seguito riportati: • Laddove la media dei voti conseguiti in sede di scrutini finale sia maggiore o uguale a 0,5 verrà automaticamente attribuito il punteggio massimo della banda di oscillazione. • Se la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale è minore a 0,5, la stessa media potrà essere integrata con i coefficienti riferiti agli indicatori di cui alla tabella seguente, determinando l'attribuzione, con I.R.C., di quattro indicatori su sei o, senza I.R.C., di tre indicatori su cinque. INTEGRAZIONE INDICATORI PARAMETRI INTEGRATORI ATTRIBUITA Interesse e impegno nella medio 0,1 partecipazione al dialogo educativo alto 0,2 Assenze Fino a 50 ore di assenza annuali 0,1 Ritardi ed entrate alla 2° ora Fino a 10 ritardi annuali 0,1 Attività complementari e • partecipazione ai progetti interni integrative dell’Istituto 0,2 • Olimpiadi, concorsi, certamina, ecc. • certificazioni Corsi di Lingua straniera • attività di formazione artistico-culturale 20
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Insegnamento Religione Sufficiente/discreto 0,1 Cattolica / Attività integrativa Buono/ottimo/eccellente 0,2 Credito Formativo • Volontariato (certificato tramite • Frequenza a corsi di musica (Conservatorio) attestazione) • Partecipazione a stage aziendali affini all’indirizzo di studio frequentato 0,2 • Attività lavorativa • Certificazione enti esterni TOTALE Criteri di attribuzione del credito formativo Il Collegio dei Docenti, tenuto conto di quanto previsto dal D.M. n. 49 del 24.02.2000 e successive integrazioni, definisce i seguenti criteri per l’attribuzione del credito formativo: 1. Considerato che il punteggio del credito formativo va mantenuto entro la banda di oscillazione e che tale banda si riduce, per ogni livello, a “un punto”, si riserva al credito formativo una parte di tale punto, unitamente agli altri indicatori segnalati. 2. Le esperienze valutabili debbono essere certificate da un ente, associazione, istituzione per il quale sia chiaramente identificabile il responsabile legale; nel caso di attestato conseguito in un paese straniero, serve la convalida da parte dell’autorità diplomatica o consolare italiana. 3. Le certificazioni debbono contenere una sintetica descrizione dell’esperienza svolta e non possono consistere in una mera attestazione di partecipazione ad iniziative nelle quali non siano riconoscibili e individuabili i compiti o le funzioni o le attività svolte dall’alunno, così come l'impegno orario che deve essere supplementare rispetto al normale impegno scolastico quotidiano e/o settimanale. 4. Le certificazioni debbono pervenire all’Ufficio di protocollo della scuola entro il 15 maggio 2019. 5. In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale. 6. Al fine della valutazione della esperienza svolta si terrà conto di: a) presentazione da parte dell’interessato della certificazione (attestazione) formale e di una descrizione sintetica delle attività svolte come indicato dal D. M. 452/98, art. 3; b) estraneità rispetto alla scuola; le attività devono essere organizzate da enti, associazioni, agenzie, ecc., diversi dalla scuola, anche se utilizzano le attrezzature e gli spazi dell’Istituto (a titolo esemplificativo, corsi per il conseguimento di competenze in lingue straniere e/o informatiche, corsi/seminari di studio/stage, esperienze di volontariato/solidarietà/cooperazione e/o di tutela dell'ambiente e del territorio, attività 21
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. culturali e/o artistico-musicali coerenti con l'indirizzo frequentato, gare/concorsi/certamina, attività sportive, esperienze di lavoro coerenti con l'indirizzo di studio, ecc.); c) coerenza tra le attività e l’indirizzo di studi (“la coerenza… può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione”, DPR 323/98, art. 12; punto di riferimento: 1. Materie di studio – 2. Attività curriculari – 3. Eventualmente, iniziative integrative organizzate dalla scuola). d) Per i candidati esterni si terrà conto anche del possesso di altri titoli conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o superiore. Le attività valutate dovranno, di fatto, rappresentare esperienze umane, culturali e lavorative che abbiano effettivamente arricchito la formazione dello studente/candidato. 22
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. ATTIVITA’ DISCIPLINARE ITALIANO a.s. 2018-2019 Docente: Denise Deriu Testi adottati: - G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, L’ATTUALITA’ DELLA LETTERATURA, Paravia, vol 2, 3.1,3.2 Numero di ore settimanali di lezioni 4 Numero di ore annuali previste 132 Numero di ore annuali svolte al 15 maggio 110 - Modulo 1: L’età del Romanticismo - Modulo 2: Giacomo Leopardi - Modulo 3: L’età postunitaria - Modulo 4 : Il Naturalismo francese e Verga - Modulo 5 : Decadentismo europeo Argomenti - Modulo 6 : Decadentismo in Italia: Pascoli e D’Annunzio - Modulo 7: L’età delle avanguardie: il primo Novecento - Mod.8: La crisi delle certezze: Pirandello e Svevo - Mod.9: La poesia tra le due guerre - Lezione frontale e/o partecipata Metodologia Centralità del testo - Discussioni guidate - Esercitazioni testuali Attività di ricerca 23
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Libri di testo, fotocopie integrative, partecipazione a eventi culturali, opere letterarie Supporti didattici integrali, materiale frutto di ricerche autonome, internet. Prove scritte 1. Analisi testuale 2. Tema argomentativo 3 Tema di ordine generale Strumenti di verifica 3. Prove orali 1. Interrogazione individuale su parti complessive del programma. 2.Verifiche brevi da posto 3. Prove semistrutturate Nelle prove sono stati valutati il livello di conoscenze, le capacità di esposizione, di rielaborazione e di collegamento personali. Nel Criteri di valutazione valutare ci si è attenuti agli indicatori delle Griglie di valutazione approvate e inserite nel PTOF. Per tutte le tipologie di prove è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI : CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ SPECIFICHE - conoscenza delle linee di sviluppo della civiltà letteraria italiana da Manzoni al Novecento - conoscenza dei vari generi letterari • Esposizione orale chiara, corretta ed appropriata. • Riconoscimento delle tipologie testuali. • Contestualizzazione degli autori studiati in ambito letterario e storico. • Collegare tematiche letterarie a fenomeni d’attualità • Produzione scritta adeguata ai modelli previsti dall’Esame di Stato: tipologia A,B,C. • Saper analizzare e interpretare fenomeni letterari anche in relazione alla propria esperienza di autonome letture e alla propria sensibilità • Saper confrontare la letteratura italiana con le principali letterature straniere • Capacità di mettere in relazione gli argomenti studiati anche con altre discipline. 24
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO MODULO 1) L’età del Romaticismo - Aspetti generali del Romanticismo europeo. - Il movimento romantico in Italia: Madama de Stael :Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni - Alessandro Manzoni: dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante. - I promessi sposi: il romanzo realizza i princìpi romantici. MODULO 1) Giacomo Leopardi: vita, opere, poetica, il classicismo romantico, le fasi del pessimismo; l’evoluzione del pensiero e della poetica. - Leopardi filosofo in prosa: Lo Zibaldone (analisi testuale di alcuni pensieri: la teoria del piacere, il vago e l’indefinito, la teoria del suono, la teoria della visione, parole poetiche, la rimembranza) Dai Canti: L’infinito, A Silvia ,La sera del dì di festa, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Analisi contenutistica: La ginestra o il fiore del deserto, analisi testuale: (I strofa e ultima) Dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Visione del film: Il giovane favoloso di M. Martone. Partecipazione alla presentazione del libro “Il no disperato” di M. Elisei presso la Biblioteca di Formia “Ten. Filippo Testa” MODULO 2) L’età postunitaria Contesto: le struttura politiche, economiche e sociali; le ideologie; il conflitto tra intellettuale e società. La Bohème in Francia e la Scapigliatura in Italia Emilio Praga: Preludio MODULO 3) Il Naturalismo francese e Verga E. e J De Goncourt: Il manifesto del Naturalismo Giovanni Verga: La vita e le opere. Evoluzione della sua narrativa. La poetica: Impersonalità e regressione. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano. Da L’amante di Gramigna: Prefazione I Malavoglia: analisi delle tematiche, dei personaggi, dello spazio, dei luoghi, della lingua e dello stile. L’ideologia di Verga. Da I Malavoglia: lettura e analisi Prefazione La famiglia Toscano e la partenza di ‘Ntoni Il contrasto fra ‘Ntoni e padron ‘Ntoni 25
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo Da Mastro don Gesualdo : La morte di Gesualdo MODULO 4) Decadentismo europeo -Situazione economico-politica; le ideologie, la figura dell’artista e la crisi del letterato tradizionale in Italia ed il ruolo del poeta. Il Simbolismo francese Charles Baudelaire L’albatros, Corrispondances; Spleen MODULO 5) Decadentismo in Italia: Pascoli e D’Annunzio. Gabriele D’Annunzio : vita, opere, poetica, la narrativa dall’estetismo alla fase della bontà e del superuomo. Da Il Piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti D’Annunzio poeta, le Laudi e la visione della natura Analisi testuale da Alcyone:La pioggia nel pineto Giovanni Pascoli : vita, opere, poetica. La lingua di Pascoli. Da Il Fanciullino: Una poetica decadente Da Myricae : :I puffini dell’Adriatico (in fotocopia), Novembre, X agosto. Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Approfondimenti: Il fanciullino e il superuomo: due miti complementari. MODULO 6) L’età delle avanguardie: il primo Novecento Le avanguardie letterarie e artistiche del ‘900. L’età dell’irrazionalismo; la figura dell’intellettuale nel primo Novecento. Avanguardie in Italia : Futuristi e Crepuscolari. - Futurismo italiano- F.T.Marinetti - Analisi testuale: Primo manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista - Aldo Palazzeschi: E lasciatemi divertire! - G. Gozzano: La signorina Felicita ovvero la Felicità - S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale MODULO 7) La crisi delle certezze Italo Svevo: la vita, la poetica, i romanzi e la parabola dell’inetto. La Psicoanalisi e il romanzo. Da La coscienza di Zeno: Il vizio del fumo 26
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Lo schiaffo del padre Luigi Pirandello: la vita, le opere e il pensiero. La poetica de L’Umorismo: L’arte umoristica Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato. I romanzi: Il fu Mattia Pascal ( lettura integrale) Da Uno, nessuno, centomila: Un paradossale lieto fine Il teatro di Pirandello, temi e opere. Il metateatro: Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei sei personaggi MODULO 8 : La poesia tra le due guerre Giuseppe Ungaretti: la vita, le raccolte poetiche , la poetica Analisi testuale da Allegria: I fiumi, Il porto sepolto, Veglia, Soldati, Mattina, S.Martino del Carso Da Il Dolore: Tutto ho perduto. L’Ermetismo: contesto storico-sociale, poetica Salvatore Quasimodo: Da Acque e terre: Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici Eugenio Montale vita, opere, poetica, il correlativo oggettivo Da Ossi di seppia : I limoni - Non chiederci la parola - Meriggiare pallido e assorto- Spesso il male di vivere ho incontrato -La figura femminile in Montale. Da Le Occasioni:”Non recidere, forbice, quel volto”. L’ultimo Montale, da Satura: Ho sceso dandoti il braccio La docente Prof.ssa Denise Deriu 27
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. ATTIVITÀ DISCIPLINARE LATINO Docente : Franciosi Maria Carmen Testo adottato: Garbarino-Pasquariello COLORES, vol. 3 Ed. Le Monnier Numero di ore settimanali di lezione 2 Numero di ore annuali previste 66 Numero di ore annuali svolte al 15 maggio 55 • L’età giulio-claudia • Dall’età dei Flavi al principato di Adriano Argomenti • La satira • Dall’età degli Antonini ai regni romano- barbarici • La tarda antichità • Lezione frontale • Lezione interattiva Metodologia • Lavori di gruppo • Esercitazioni • Processi individualizzati • Attività di ricerca • manuali. Supporti didattici • testi extrascolastici, • mappe concettuali • Interrogazioni • Prove strutturate Strumenti di verifica • Relazioni su attività di approfondimento e\o ricerca • Interventi individuali e di gruppo 28
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. Obiettivi raggiunti, secondo fasce di livello differenziate, in termini di conoscenze, competenze e capacità specifiche Conoscere gli aspetti più significativi (autori, opere, contesto culturale) del panorama letterario dal I sec. d.C. alla tarda antichità Conoscere i caratteri fondamentali dei vari generi letterari nel rapporto con il loro tempo Conoscerei legami essenziali esistenti tra i testi letti, il mondo romano e cultura del tempo Saper utilizzare i testi per ricostruire aspetti essenziali della personalità e del pensiero dell’autore. Saper comprendere ed analizzare un testo poetico, narrativo, teatrale, storiografico, riconoscendone le strutture e gli elementi caratterizzanti Saper confrontare testi diversi, individuando modelli ed aspetti originali Saper effettuare collegamenti interdisciplinari Saper esprimere giudizi personali, quale avvio per produrre giudizi critici motivati Saper scrivere testi adeguati all’ argomento, alla tipologia e alla destinazione Sapersi esprimere oralmente in modo appropriato e corretto 29
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. PROGRAMMA SVOLTO LATINO Modulo I : ETA’ GIULIO-CLAUDIA • Lo scenario storico e culturale • Fedro: La volpe e l’uva; La vedova e il soldato, Il lupo e l’agnello, Il vecchio e l’asino. • Seneca: Il valore del passato; Galleria degli occupati; Riappropriarsi di sé e del proprio tempo; L’ira; La passione distruttiva dell’amore; Gli eterni insoddisfatti; I posteri; Gli schiavi. • Lucano: Bellum civile, Il Proemio; I ritratti di Cesare e Pompeo. • Petronio: Trimalchione entra in scena; La presentazione dei padroni di casa; I commensali di Trimalchione; La matrona di Efeso. Modulo II : DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO • Lo scenario storico e culturale • Quintiliano: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore; Vantaggi dell’insegnamento collettivo; Anche a casa si corrompono i costumi: L’importanza della ricreazione; Il maestro ideale; Severo giudizio su Seneca; Giudizio sui poeti latini; Storiografia e oratoria. • Tacito: Agricola, La prefazione; Il discorso di Càlgaco; Germania, La famiglia; Le risorse naturali e il denaro; Historiae, La scelta del migliore; Il discorso di Petilio Ceriale; Annales, Proemio; Le ceneri di Germanico; L’uccisione di Britannico; Nerone e l’incendio di Roma; La persecuzione dei Cristiani. Modulo III : LA SATIRA • Persio: La satira, un genere controcorrente; La drammatica fine di un crapulone • Marziale: Matrimoni di interesse; Una poesia che sa di uomo; Distinzione tra letteratura e vita; Vivi oggi; Antonio Primo vive due volte; Guardati dalle amicizie. • Giovenale: Chi è povero vive meglio in provincia; Roma città crudele con i poveri; Contro le donne Modulo IV : DALL’ETA’ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROMANO-BARBARICI • Lo scenario storico e culturale • Apuleio: Metamorfosi, Proemio; La trasformazione di Lucio in asino; la trasformazione finale di Lucio; La preghiera a Iside; La favola di Amore e Psiche. Modulo V : LA TARDA ANTICHITA’ 30
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. • Lo scenario storico e culturale • Agostino: Confessioni, L’incipit; Il furto delle pere; La conversione; La conoscenza del passato e la predizione del futuro; La misurazione del tempo avviene nell’anima; L’incontro con l’Hortensius e con la Bibbia; De Civitate Dei, La società del benessere. N.B: Tutti i testi sono stati analizzati con traduzione a fronte o in italiano 31
Liceo “M.T.Cicerone” –Formia Documento del Consiglio della Classe V sez. A - S. U. ATTIVITA’ DISCIPLINARE INGLESE TESTO ADOTTATO: Performer , culture and literature di M. Spiazzi, M. Tavella; Zanichelli; Voll.2e3 CONTENUTI The Victorian Age • The first half of Queen Victoria’sreign • Life in the Victorian town • The Victorian Compromise • The rise of novel Charles Dickens: life and works. Oliver Twist: plot; the explotation of children, the world of the workhouse. From the novel an extract: “Oliver wants some more”. The Bronte Sisters – Charlotte Bronte: life and works. Jane Eyre: “Punishment”: only the first part pag.312 Dickens and Bronte: The theme of education. Robert Louis Stevenson: life and works. Victorian hypocrisy and the double in literature. The strange case of Dr. Jekill and Mr. Hyde: plot ; Good and evil. The AestheticMovement Oscar Wilde: life and works; the dandy, art for art’ssake. The Picture of Dorian Gray: plot, narrative technique; allegoricalmeaning-. From the novel an extract: Basil’s studio. Poetry Walt Whitman the American bard: life and works, “I hear America singing” Emily Dickinson: life and works, “Hopeis the thing with feathers” The Edwardianage • The First World War The War Poets Rupert Brooke: life and works,“The Soldier”. Wilfried Owen: life and works, “ Dulce et decorum est”. Isaac Rosenberg: life and works, “August 1914” 32
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