Esami di Stato Anno Scolastico 2018/2019 - LICEO LINGUISTICO ESABAC DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - L'orchestra del Liceo ...

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Esami di Stato Anno Scolastico 2018/2019 - LICEO LINGUISTICO ESABAC DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - L'orchestra del Liceo ...
Esami di Stato

                     Anno Scolastico 2018/2019

                           Classe V Sez A

                       LICEO LINGUISTICO

                              ESABAC

            DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                (ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)

Coordinatrice: prof.ssa Lisena Angela

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Esami di Stato Anno Scolastico 2018/2019 - LICEO LINGUISTICO ESABAC DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - L'orchestra del Liceo ...
Il CONSIGLIO di CLASSE
Cognome e Nome             Disciplina                 Firma
PANSINI Sac. Ignazio       Religione
LISENA Angela              Italiano
LISENA Angela              Storia (Histoire ESABAC)
AZZOLLINI Anna             Inglese
La FORGIA Nicola Anna      Francese
CAPPELLUTI Marta Maria     Tedesco
TANZI Lucrezia             Filosofia
ROSELLI Maria              Matematica / Fisica
ZAZA Maria                 Scienze
SFORZA Domenico            Storia dell'arte
PORCELLI Vincenzo          Educazione Motoria
LO BASSO Cinzia            Lettorato Inglese
DALCASTELLO Brigitte       Lettorato Francese
PONTRANDOLFO Giuseppe      Lettorato Tedesco

MOLFETTA, lì 15 Maggio 2019

                                                 Il Dirigente Scolastico
                                                 Prof. Luigi Melpignano

                                                                           3
Esami di Stato Anno Scolastico 2018/2019 - LICEO LINGUISTICO ESABAC DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - L'orchestra del Liceo ...
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti del Consiglio di classe
                                                                      Pag. 3

Breve presentazione dell’Istituto e indirizzo di studio               Pag. 5

Presentazione e profilo della classe
                                                                      Pag. 10

Strategie e metodi per l'inclusione                                   Pag. 12

Moduli DNL con metodologia Clil/ ESABAC                               Pag. 13

Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento
                                                                      Pag. 15
(ex alternanza Scuola Lavoro)

Percorsi di Cittadinanza e Costituzione                               Pag. 16

Attività di ampliamento dell'offerta formativa del triennio           Pag. 17

Percorsi interdisciplinari
                                                                      Pag. 18

Criteri di valutazioni adottati in vista degli esami di Stato
                                                                      Pag. 19
Indicazione sulle simulazioni effettuate
                                                                      Pag. 21

Allegato 1:

    A. Griglie di valutazione I prova scritta                         Pag. 23

    B. Griglia di valutazione II prova scritta                        Pag. 26

    C. Griglia di valutazione III prova scritta (ESABAC)              Pag. 27

    D. Griglia di valutazione prova orale                             Pag. 31

Allegato 2:
                                                                      Pag. 32
    A. Documenti simulazione colloquio

Relazioni finali disciplinari                                         Pag. 34

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Presentazione del Liceo “V. Fornari”
   Il polo liceale “Vito Fornari” di Molfetta ha articolato la propria offerta formativa in tre indirizzi:
    • Liceo delle Scienze Umane
    • Liceo Linguistico
    • Liceo linguistic con ESABAC
    • Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale (LES)

    In tutti gli indirizzi il progetto formativo si ispira all’idea guida di contribuire a formare:
    • un individuo che, attraverso il graduale sviluppo di processi logico-cognitivi e creativi e mediante
         la riflessione sul patrimonio storico-culturale dell’umanità, sia capace di comprendere
         le dinamiche della società e di affrontarne con spirito critico i cambiamenti;
    • un cittadino responsabile, attento al valore della legalità, disponibile al confronto, sensibile
         al principio della solidarietà, alla valorizzazione del diverso, della interculturalità.

Il Liceo Linguistico, operativo nel nostro Istituto prima come corso sperimentale, oggi come indirizzo
istituzionale, accentua la dimensione europea della formazione grazie allo studio di tre lingue straniere
comunitarie, le cui conoscenze forniscono agli studenti gli strumenti culturali per rapportarsi in modo critico e
dialettico con le altre culture.
Infatti, il piano di studi, previsto dalla riforma, ha rafforzato l’ambito linguistico prevedendo, sin dal I biennio, lo
studio di tre le lingue straniere, che nel nostro Istituto sono il Francese, l’Inglese e, a seconda delle sezioni, il
Tedesco o lo Spagnolo; nel corso A la terza lingua è il Tedesco .
La disponibilità di attrezzature didattiche multimediali (un laboratorio linguistico, uno multimediale e LIM in
ogni aula) dà l’opportunità ai giovani di sperimentare la dimensione di moderna concretezza e naturalezza del
possesso delle abilità linguistiche, in una prospettiva di long life learning.
Per rendere stimolante l’apprendimento delle lingue, si favoriscono le esperienze di soggiorni e di viaggi studio
all’estero, la partecipazione a spettacoli e a laboratori teatrali in lingua, gli scambi culturali (INTERCULTURA
ed altri programmi/progetti di studio all’estero), la lettura integrale di testi e gli incontri con autori stranieri.
Fondamentale risorsa si rivela la presenza sistematica dei lettori di madrelingua che arricchiscono,
qualificandola, la programmazione disciplinare. Inoltre, è prevista l’opportunità per studenti di frequentare corsi
e/o PON volti all’acquisizione di competenze in altre lingue comunitarie, non curriculari, e di ottenere, previo
esame, certificazioni internazionali.
Per meglio caratterizzare le competenze linguistiche, nel I biennio è previsto lo studio del Latino, nelle sue
componenti morfo-sintattiche e culturali. A partire dal II biennio si introduce lo studio della Storia dell’Arte e
della Filosofia, secondo i programmi ministeriali dei licei.
Nel II biennio si rafforzano anche le competenze nell’ambito scientifico grazie allo studio della Fisica, che affianca
quello della Matematica e delle Scienze, iniziato nel I biennio. Inoltre, una novità introdotta dalla riforma nel
Liceo Linguistico è l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (DNL), compresa nell’area
delle attività e degli insegnamenti obbligatori. L’esperienza CLIL è una tradizione nel nostro Istituto,
sperimentata a partire dall’anno scolastico 2007-2008 ed apprezzata in molte classi-pilota; in questa classe è stato
impartito l’insegnamento di alcuni moduli di Scienze in Inglese e alcune UD di Storia in Francese, secondo
l’accordo internazionale Italia-Francia per il conseguimento del doppio Diploma ESABAC .
Il piano di studi, nel suo complesso, per tutto il quinquennio persegue:
     • Lo sviluppo delle competenze linguistico-comunicative
     • L’acquisizione di conoscenze, relative alla cultura delle lingue di riferimento, in un’ottica
          interculturale
     • L’apprendimento di tecniche utili ad un dinamico, flessibile e creativo inserimento nella realtà
          internazionale e nei vari contesti economici e multiculturali
     • Il consolidamento di conoscenze e di competenze nell’asse dei linguaggi, in un correlato e
          continuo rimando alle strutture linguistiche e al lessico delle altre discipline
     • La capacità di affrontare in lingua diversa dall’Italiano specifici contenuti disciplinari
     • L’attitudine al confronto con la cultura degli altri popoli, grazie alle occasioni di contatto e di scambio.
                                                                                                                    5
Inoltre, agli studenti è offerta l’opportunità, sostenendo gli esami previsti, di ottenere diplomi rilasciati
da vari enti certificatori internazionali. La preparazione offerta dai nostri corsi ha permesso, in questi ultimi
anni, ai giovani di poter partecipare a esami del livello B2 - C1(nelle lingue straniere del percorso)
dell’EUROPEAN LANGUAGE FRAMEWORK Quadro Comune Europeo di Riferimento( QCER), ottenendo
certificazioni che sono riconosciute, a livello internazionale, sia nel mondo del lavoro sia nelle università
italiane; tali attestazioni, durante gli studi universitari, permettono agli studenti l’attribuzione dei crediti o
l’esonero dagli esami di L2.

Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di
fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore e all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia
coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la
piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
    • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
    • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
    • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
         saggistici e d’interpretazione di opere d’arte
    • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
    • la pratica dell’argomentazione e del confronto
    • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
    • l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

LICEO LINGUISTICO
Il percorso del Liceo Linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente
ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la
padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente l’identità storica e
culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1 del DPR 89/2010)
PECUP
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno:
     • avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti
        almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
     • avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
        corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
     • saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando
        diverse forme testuali
     • riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere
        in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro e di affrontare, in lingua diversa
        dall’italiano, specifici contenuti disciplinari
     • conoscere le principali caratteristiche culturali dei Paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio
        e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali
        della loro storia e delle loro tradizioni
     • sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di
        scambio.

                                                                                                                     6
Quadro orario del Liceo Linguistico

                                               I Biennio                     II Biennio        V Anno
 Materie d’insegnamento                                         Orario settimanale                      Tipo di prova
                                   I anno           II anno        III anno     IV anno        V anno
 RELIGIONE                               1               1               1          1              1        Orale
 LINGUA E LETTERATURA
                                          4                4            4                 4       4          O/S
 ITALIANA
 LINGUA E LETTERATURA
                                          2                2             -                -        -         O/S
 LATINA
 GEOSTORIA                                3                3             -                 -       -        Orale
 I LINGUA E CULTURA
                                          4                4            3                 3       3          O/S
 STRANIERA (INGLESE) *
 II LINGUA E CULTURA
                                          3                3            4                 4       4         Orale
 STRANIERA (FRANCESE) ***
 III LINGUA E CULTURA
                                          3                3            4                 4       4         Orale
 STRANIERA (TEDESCO) *
 STORIA                                    -               -            2                 2       2         Orale
 FILOSOFIA                                 -               -            2                 2       2          O/S
 MATEMATICA**                             3                3            2                 2       2         Orale
 FISICA                                    -               -            2                 2       2         Orale
 BIO. CHIM. E SCIENZE
                                          2                2            2                 2       2         Orale
 DELLA TERRA****
 STORIA DELL’ARTE                          -               -            2                 2       2         Prat/O
 SCIENZE MOTORIE E
                                          2                2            2                 2       2         Prat/O
 SPORTIVE
 TOTALE ORE SETTIMANALI                  27                27           30                30      30

* Le ore di lingue sono comprensive di un'ora di lettorato.

**Le ore di Matematica sono comprensive di un'ora di Informatica nel I biennio

***nel triennio è compreso un monte ore extracurricolare per l’insegnamento di STORIA/HISTOIRE (Progetto ESABAC)

****nel triennio è compreso un monte ore curricolare per l’insegnamento di Moduli con metodologia CLIL

                                                                                                                     7
Dirigente scolastico: prof. Luigi Melpignano
Docente Coordinatrice: prof.ssa Angela Lisena

                           Composizione Consiglio di classe

      COGNOME NOME                         RUOLO                   Disciplina/e

  Lisena Angela                             docente    Italiano e Storia/Histoire
  Pansini sac. Ignazio                      docente    Religione
  Azzollini Anna                            docente    I Lingua e letteratura
                                                       straniera (Inglese)
  La Forgia Anna Nicola                     docente    I Lingua e letteratura
                                                       straniera (Inglese)
  Cappelluti Marta Maria                    docente    I Lingua e letteratura
                                                       straniera (Inglese)
  Roselli Maria                             docente    Matematica e Fisica
  Tanzi Lucrezia                            docente    Filosofia
  Zaza Maria                                docente    Scienze Naturali
  Sforza Domenico                           docente    Storia dell’Arte
  Porcelli Vincenzo                         docente    Scienze Motorie
  Lo Basso Cinzia                           docente    Lettorato Inglese
  Dalcastello Brigitte                      docente    Lettorato Francese
  Pontrandolfo Nicola                       docente    Lettorato Tedesco
  Arciuli Antonella                        genitore    Rappresentante eletta
  Grossano Marianna                      studentessa   Rappresentante eletta
  Gianfrancesco Annalisa                 studentessa   Rappresentante eletta

                                                                                    8
Continuità docenti

    disicplina        3^ CLASSE            4^ CLASSE             5^ CLASSE

Italiano e
                   Lisena              Lisena          Lisena
Storia/Histoire

Religione          Pansini             Pansini         Pansini

Matematica e
                   Roselli             Roselli         Roselli
Fisica

Lingua e lett.
                   De Palma            Azzolini        Azzolini
Inglese

Lingua e
                   La Forgia           La Forgia       La Forgia
lett.Francese

Lingua e lett.     Cappelluti          Cappelluti      Cappelluti

Filosofia          Tanzi               Tanzi           Tanzi

Scienze Naturali   Rucci               Rucci           Zaza

Storia dell’Arte   Sforza              Sforza          Sforza

Scienze Motorie    Porcelli            Porcelli        Porcelli

Lettorato Inglese Gadaleta             Ungari          Portugal/Lo Basso

Lettorato
                   Della Valle         Luisi           Dalcastello
Francese

Lettorato Tedesco Ventura              Ventura         Pontrandolfo

                                                                             9
PRESENTAZIONE E PROFILO DELLA CLASSE

       COMPOSIZIONE DELLA CLASSE V AL (da non pubblicare)
                           Anno Scolastico 2018- 2019

N°   Studenti
1    ALLEGRETTA MARIATERESA

2    ARMENIO ANGIE MARTA

3    AZZOLLINI MANUELA

4    AZZOLLINI MARIKA

5    BAVARO ANNASOL

6    BUFO CLAUDIA

7    CAMPOREALE FEDERICA FRANCESCA

8    DE CANDIA VIRGINIA MARIA

9    DE GENNARO ALESSIA

10   DE MUSSO ANNALAURA

11   DE PALMA PAOLA

12   DE PINTO ANNETTE

13   DEBELLIS CLAUDIA

14   DUMAS GABRIELLA

15   FILICAIA MIRIANA

16   GADALETA MIRIANA

17   GIANFRANCESCO ANNALISA

18   GROSSANO MARIANNA

19   INTRONA MARIANGELA

20   LONIGRO MARICA

21   MARCARIO ORONZO ALESSANDRO

22   MINERVINI CLAUDIA

23   MONTICELLI ANDREA

24   SABBETTA SIMONA

25   SPACCAVENTO DAFNE

26   TILENA VANESSA

27   TURTUR MICHELE

28   VACCA ROSSELLA

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La classe V A L è composta, nel corrente anno scolastico, da 28 studenti, 25 ragazze e 3 ragazzi, molti
provenienti da Molfetta, alcuni da Giovinazzo e S.Spirito. Il gruppo è rimasto omogeneo dal primo anno. Solo
nell’a.s. 2017/18 una studentessa non è stata ammessa alla frequenza del V anno per le ampie lacune non
colmate nelle discipline d’indirizzo ed un’altra, D.P.P., ha frequentato presso il Lycèe Paul Hazard-
Armentières, in Francia l’intero anno scolastico, partecipando al Progetto Intercultura; nei primi mesi dell’anno
2018/19, dopo un breve periodo dedicato ad attività di recupero dei contenuti delle discipline non previste dal
curriculum francese, ha sostenuto e superato una prova scritta e orale in letteratura francese e una orale in
Storia/histoire, perciò è stata ammessa a frequentare regolarmente il percorso del V anno. Ha completato anche
il monte ore l’alternanza scuola/ lavoro.
Il gruppo classe giunge al traguardo dell’ultimo anno dopo un percorso di studi lineare, caratterizzato dalla
persistenza di un nucleo di studenti vivace, affiatato e molto collaborativo e da una sostanziale continuità
didattica; solo nel quarto anno il docente di Inglese è stato sostituito dall’attuale docente e nel quinto anno è
stata sostituita la docente di Scienze, visto che la prof.ssa Rucci è andata in pensione. I lettori di lingua straniera
si sono avvicendati ogni anno ma la classe si è adattata ai cambiamenti senza avvertire particolari disagi nella
prosecuzione del cammino formativo e culturale, anzi traendo dalla varietà di metodologie e stili
d’insegnamento suggerimenti positivi. I nuovi docenti hanno cercato di entrare subito in sintonia con gli
studenti, ponendosi in continuità con le metodologie usate dai predecessori e ricorrendo a strategie didattiche
opportune.
Sul piano comportamentale è emersa chiara la disponibilità degli studenti al dialogo scolastico, congiunta a viva
partecipazione e interesse per le attività intraprese. Hanno sempre dimostrato: correttezza nei rapporti
interpersonali, consapevolezza nel rispetto delle regole della comunità educante e di quelle sociali, in generale;
atteggiamenti responsabili verso se stessi, nei confronti dei docenti e delle istituzioni scolastiche.
Improntati a favorire il processo di crescita degli studenti sono risultati sia la collaborazione ragazzi, genitori e
docenti, che ha consentito di affrontare con serenità gli inevitabili problemi legati alle esperienze adolescenziali,
sia la partecipazione degli studenti a interessanti progetti e percorsi didattici, che si sono rivelati utili alla
valorizzazione delle loro capacità creative e relazionali, oltre che al potenziamento delle loro competenze,
soprattutto nelle lingue straniere. Sempre molto vivace e proficuo è stato l’interesse degli studenti verso lo
studio delle discipline d’indirizzo: la lingua madre e le lingue straniere; l’interconnessione fra le lingue e la
finalità comunicativa in situazione del percorso di studi è stato favorito da molte esperienze all’estero nei Paesi
dell’UE (stage, visite guidate, vacanze-studio, PON), preparazione per conseguire le certificazioni nel Quadro
Comune Europeo di Riferimento, teatro in lingua. Anche le famiglie hanno molto investito per accrescere le
conoscenze e le competenze nelle lingue straniere dei loro ragazzi.
Dal punto di vista delle conoscenze generali e delle competenze specifiche, la classe appare strutturata in tre
fasce di livello: un buon numero di studenti è intellettualmente vivace, ha buona capacità di osservazione e
riflessione, conoscenze e competenze valide e sicure, dunque consegue risultati buoni ed ottimi;il gruppo più
cospicuo, dotato di un metodo di studio adeguato, costante nell’applicazione e nella partecipazione alle attività
didattiche, mostra un soddisfacente livello di preparazione e apprezzabili competenze, perciò ottiene risultati
discreti; alcuni studenti, soprattutto per emotività, mostrano difficoltà nella esposizione organica degli
argomenti, limitata autonomia nell’applicazione delle conoscenze e essenzialità nella elaborazione dei dati,
dunque conseguono risultati sufficienti.
Pur nell'eterogeneità dei risultati, possono ritenersi conseguite le competenze di base quali: la padronanza delle
conoscenze relative ai fondamenti del sapere sia umanistico che scientifico, l'acquisizione di un metodo di
studio funzionale all'apprendimento, le abilità trasversali riguardanti l'esposizione scritta e orale, nonché le
capacità di analisi e sintesi, e, per alcuni, la capacità di rielaborazione e valutazione critica. In particolare il loro
percorso di apprendimento è stato connotato nell’ultimo triennio da metodologie innovative (CLIL e
dall’impegnativo e prestigioso progetto ESABAC).
In considerazione di quanto rilevato, il livello medio di preparazione della classe può, quindi, considerarsi

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buono con numerose punte di eccellenza.
                                      PERCORSO FORMATIVO

INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
La scuola realizza attività per favorire l'inclusione di tutti gli studenti, anche quelli con con BES, attraverso un
protocollo di accoglienza condiviso e monitorato, che produce esiti positivi. La verifica viene effettuata tramite
questionari in ingresso, in itinere ed in uscita, prove dedicate e per classi parallele. Molti docenti curricolari e di
sostegno utilizzano metodologie che favoriscono la didattica inclusiva (cooperative learning, flipped classroom,
peer to peer learning, tutoring fra studenti) ed ottengono risultati soddisfacenti. La formulazione e verifica dei
PEI e' curata in stretta collaborazione fra insegnanti curricolari, genitori, unità multidisciplinare di competenza
ed associazioni del territorio, coordinata dalla F.S. per i BES e l' Inclusione. La scuola si prende cura degli
studenti con bisogni educativi speciali grazie all'azione del GLI (gruppo di lavoro per l'inclusione) che realizza
il monitoraggio degli alunni con BES, elabora e aggiorna il PAI e collabora, inoltre, con i Consigli di classe per
l'individuazione di percorsi inclusivi inseriti nei PEI e nei PdP, sistematicamente aggiornati. L'Istituto e' dotato
di strumenti e procedure di rilevazione ed è attrezzato anche per rilevare i BES non certificati ed elaborare
eventualmente i relativi PdP in collaborazione con le famiglie. La scuola realizza attività' su temi interculturali e
sulla valorizzazione della diversità. Gli obiettivi del PAI, costantemente monitorati, sono annualmente verificati
e aggiornati.
In questa classe non sono inseriti studenti con BES.

FINALITA’ E COMPETENZE

FINALITÀ D’INDIRIZZO
  § Valorizzare la conoscenza delle lingue in quanto strumenti di comunicazione e di relazione
        indispensabili nella società globalizzata
   §    Far comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse
   §    Educarsi alla sensibilità verso l’altro da sé, in modo da poterne rispettare i valori e la diversità
        culturale e, nel contempo, giungere a proporre la dimensione stratificata della propria cultura.
COMPETENZE
Area linguistica e comunicativa
  § Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
        comunicativa, in forma scritta e orale, a seconda dei diversi contesti e scopi
   §    Compiere analisi e sintesi su un testo dato con opportune motivazioni
   §    Produrre testi di varia tipologia in relazione ai differenti scopi comunicativi
   §    Problematizzare conoscenze e idee mediante il riconoscimento della loro storicità
   §    Esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere
   §    Collegare tematiche letterarie, filosofiche, storiche e artistiche a fenomeni della contemporaneità
   §    Acquisire, in due lingue straniere, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti
        almeno al Livello B2 dell’ EQF e nella terza lingua moderna almeno al Livello B1 dell’EQF.
   §    Utilizzare le lingue straniere per differenti scopi comunicativi ed operativi, legati a contesti
        specifici
   §    Conoscere la cultura delle lingue di riferimento in un’ottica interculturale.
   §    Produrre testi in lingua straniera in modo chiaro e corretto sotto il profilo morfologico-sintattico
   §    Saper utilizzare le tecnologie della comunicazione per fini conoscitivi e comunicativi

Area storico-umanistica
  § Saper riconoscere la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche e la loro
        evoluzione nel tempo
   §    Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo ed internazionale
   §    Essere consapevoli dei diritti e doveri di cittadini e del concetto di “cittadinanza attiva”
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§     Acquisire gli elementi essenziali e distintivi della cultura, della civiltà, della tradizione filosofica,
         artistica e religiosa, oltre che del nostro Paese, di quelli di cui si studiano le lingue.
   §     Osservare, interpretare e comprendere un'opera d'arte, utilizzando la conoscenza dei diversi
         linguaggi artistici

Area scientifica, matematica e tecnologica
  § Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi di natura scientifico-matematico
  § Saper utilizzare tecniche e procedure di calcolo
  § Rilevare ed interpretare dati riguardanti fenomeni reali, fornendone adeguate rappresentazioni
         grafiche
   §     Comprendere le contemporanee scelte scientifiche e tecnologiche per cogliere le loro implicazioni
         nel mondo del lavoro
   §     Saper applicare il metodo scientifico in indagini di tipo qualitativo/quantitativo
   §     Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
         riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

Area metodologica
  § Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che permetta la prosecuzione degli
         studi e l’aggiornamento permanente.
   §     Essere consapevoli dei differenti metodi di studio utilizzati nei vari ambiti disciplinari.

Area logico-argomentativa
  § Sostenere una propria tesi, interagendo in diversi contesti comunicativi.
  § Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, identificando problemi e individuando
         possibili soluzioni
   §     Leggere ed interpretare adeguatamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.

       ATTIVITÀ CURRICULARI, PROGETTI DIDATTICI PLURIDISCPLINARI
                                                 ESABAC
A partire dall’anno scolastico 2015-16 fino all’attuale, il nostro Liceo Linguistico ha partecipato al progetto
ESABAC - Diploma Bi-nazionale Italo-Francese (Esame di Stato e Baccalauréat).
Questo progetto è finalizzato al rilascio di un diploma bi-nazionale, valido a tutti gli effetti in Italia e Francia, a
seguito di un Esame finale integrato, con specifiche prove ministeriali di competenza in lingua Francese.
Il percorso formativo si svolge nel secondo biennio e quinto anno del liceo linguistico e prevede:
    •     un livello B1 in lingua francese in ingresso (all’inizio del 3°anno di studi)
    •     un livello B2 in uscita, da verificare in fase di esame
    •     un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura francese con 4 ore settimanali di
          lezione, già presenti nel piano scolastico del liceo linguistico
    •     l'insegnamento di una DNL (disciplina non linguistica) in Francese (obbligatoriamente Storia)
          per un’ora extracurriculare, alla settimana, insegnamento affidato alla docente curriculare di
          Storia, affiancata dalla lettrice madrelingua.
L’ESABAC è un percorso educativo che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire,
contemporaneamente due diplomi, a partire da un solo esame – l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat
francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio
2009 dal Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministère de
l’Education Nationale, convalida un percorso scolastico bi-culturale e bilingue, che permette agli allievi di
acquisire la lingua e la cultura attraverso la letteratura e la cultura storica, comuni ai due Paesi, in prospettiva
europea ed internazionale. Questo progetto pone la dimensione europea al centro degli apprendimenti, favorendo
la mobilità degli studenti, prevedendo scambi culturali e permettendo, così, di sviluppare una coscienza

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multiculturale e competenze plurilingue.
TIPOLOGIA DELLE PROVE D’ESAME
     Ø La prova scritta di lingua e letteratura francese verte sul programma specifico del percorso
          ESABAC e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato:
          1) COMMENTAIRE DIRIGÈ: Analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese,
          dal 1850 ai giorni nostri.
         2) ESSAI BREF: saggio breve da redigere sulla base di un corpus costituito da testi letterari ed un
         documento iconografico relativi al tema proposto.
     Ø La prova scritta di storia in francese (HISTOIRE) verte sul programma specifico del percorso
          ESABAC, relativo all’ultimo anno di corso, e prevede una delle seguenti modalità di
          svolgimento, a scelta del candidato:
          1) COMPOSITION: Composizione.
          2) ETUDE D’UN ENSEMBLE DOCUMENTAIRE: Studio e analisi di un insieme di
         documenti, scritti e/o iconografici.
    Ø La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio e non avrà modalità
         diverse, né un peso , né una durata maggiore, rispetto alle altre discipline (concorrerà alla valutazione
         complessiva della prova orale). I contenuti saranno quelli svolti durante l’anno scolastico (si rimanda,
         pertanto, al programma presentato dal docente di lingua e letteratura francese)
DURATA
     • Prova di letteratura francese: 4 ore.
     • Prova di storia: 2 ore.
 I due plichi ministeriali verranno aperti separatamente; il secondo, contenente la prova di storia, dopo la
consegna       degli elaborati di letteratura francese, darà inizio alla seconda parte della prova. Tra una prova e
l’altra dovrà essere prevista una pausa di 20/30 minuti. E’ previsto solo l’uso del dizionario monolingue per
la prova di francese e d’histoire.

                            CLIL: attività e modalità insegnamento

In ottemperanza alla normativa vigente, relativa agli apprendimenti del quinto anno, gli studenti hanno potuto
usufruire delle competenze linguistiche in possesso della docente di SCIENZE NATURALI per acquisire
contenuti, conoscenze e competenze relativi ad un modulo delle discipline non linguistiche (DNL) nelle lingue
straniere (INGLESE) previste dalle Indicazioni Nazionali.
Gli studenti della V Al hanno svolto un’esperienza simile anche nel terzo e quarto anno.

   Anno                                                                                            Numero di
                            Titolo del percorso
 scolastico                                                          Lingua        Disciplina        ore
  2016/17                          The cell                          inglese        Biologia            10
                        The human body and the                                      Anatomia
  2017/18                                                            inglese                            10
                             apparatuses
                                                                                    Scienze
  2018/19               Volcanoes and earthquakes                    inglese                             7
                                                                                   della terra

                                                                                                               14
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel
                                            triennio
(Ai sensi del d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall'art. l, co. 784, della l. 30 dicembre 2018, n. 145, del
D.Lgs. n. 62/2017 art. 17 comma 9, del D.M. n. 37/2019 art. 2 comma 1, dell’O.M. n. dell’O.M. n. 205/2019
art. 19)

Nel triennio 2016/2019 la classe, nel suo insieme, ha realizzato il percorso di Alternanza Scuola-lavoro, ex L.
107/2015 - Ordinamentale, presso il POLO MUSEALE-CASTELLO SVEVO DI TRANI (Bt), piazza re
Manfredi 16, in un progetto articolato, ma in continuità.
Le attività sono partite con una formazione in aula sui temi della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro,
seguite dalla operatività presso la struttura accogliente per un totale di 200 ore; i 28 studenti sono stati seguiti da 2
tutor aziendali e 2 tutor scolastici per ogni annualità.
      • A.s. 2016/17: 60 h – Il progetto ASL prevedeva di far acquisire conoscenze e competenze per una
           tradizionale figura professionale nel settore della tutela e valorizzazione dei Beni culturali, la Guida
           turistica. Gli studenti hanno studiato, analizzato le strutture del Castello federiciano ed acquisito il
           linguaggio storico-architettonico (compilando appositi glossari nelle lingue straniere di studio); hanno,
           poi, guidato turisti ed ospiti di varie età e provenienze nelle visite, anche in occasione dell’apertura
           speciale per la “domenica del FAI”
      • A.s. 2017/18: 80 h - Il progetto ASL prevedeva di far acquisire conoscenze e competenze per una
           nuova figura professionale nel settore della tutela e valorizzazione dei Beni culturali,
           l’INFORMATORE culturale; tale operatore tende a considerare i siti storico-architettonici come beni
           da far fruire alla comunità e al territorio attraverso manifestazioni culturali, opportunamente
           organizzate. Gli studenti hanno progettato, realizzato e pubblicizzato una manifestazione-reading
           letterario in occasione dell’otto marzo dal titolo “Mi chiamo DONNA…quadri ed esperienze”, nelle
           sale negli altri ambienti del Castello.
      • A.s. 2018/19: 60 h – Il progetto ASL prevedeva la produzione di un video originale, elaborato dagli
           studenti, sulle variazioni d’uso e sui restauri del Castello dal periodo cinquecentesco all’Ottocento,
           destinato ai fruitori più giovani del bene storico-architettonico. Tale prodotto multimediale trilingue (in
           italiano, inglese e francese) è stato consegnato al Polo museale per essere usato come strumento
           illustrativo - promozionale durante le visite guidate degli ospiti paganti. Il giorno 3/12/18 si è svolto
           negli ambienti del Castello federiciano il momento finale del percorso, consistente in una visita guidata
           ad ospiti diversamente abili, afferenti ad alcune Associazioni del territorio, calibrata sulle loro abilità
           residue con illustrazione del loro prodotto multimediale.
  Le esperienze di apprendimento, svolte nel mondo del lavoro, hanno perseguito le seguenti finalità:
       1. attuare modalità flessibili ed equivalenti di apprendimento, sotto il profilo culturale ed educativo, che
             colleghino la formazione in aula con l’esperienza pratica
       2. arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili anche nel mercato
             del lavoro
       3. favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne gli interessi e gli stili di apprendimento anche per
             operare scelte di studio e/o professionali autonome e consapevoli
       4. mettere gli studenti in contatto col mondo del lavoro per renderli partecipi e consapevoli delle
             problematiche ad esso correlate
       5. coniugare l’offerta formativa con lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
 Nell’esperienza degli studenti della V AL sono state, inoltre, acquisite conoscenze e competenze specifiche
come:
      • Apprendere le fondamentali nozioni storico architettoniche e il glossario essenziale nelle 3 lingue
           straniere sul Castello di Trani e sull’architettura fortificata, in generale
      • Apprendere le tecniche per gestire il flusso turistico, offrendo al visitatore informazioni essenziali nel
           linguaggio adatto a conservare il suo interesse ed attenzione (considerando età, provenienza ed
           aspettative)

                                                                                                                     15
•       Sperimentare sul campo l’impegno della guida turistica e dell’informatore culturale,usando tutte le
            tecniche comunicative e gli strumenti multimediali, anche la lingua inglese e francese
    •       Consolidare e potenziare la conoscenza delle lingue straniere, studiate in situazione
    •       Acquisire atteggiamenti e comportamenti seri, ma comunicativi, adatti al ruolo e ai compiti assegnati,
            seguendo i consigli e l’esempio dei tutor aziendali.

Attività di recupero e potenziamento
   •        Sono stati attivati interventi di recupero extracurricolari, in particolare per matematica.
   •        Sempre, per tutte le discipline, sono state realizzate azioni di recupero/potenziamento in itinere per
            consentire a tutti gli studenti un adeguato raggiungimento degli obiettivi prefissati e promuovere le
            eccellenze.
                         Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
(Ai sensi del D.Lgs. n. 62/2017 art. 17 comma 10, del D.M. n. 37/2019 art. 2 comma 1, dell’O.M. n. 205/2019
art. 19)
Progetti d’istituto: incontri con imprenditori che si sono opposti al “pizzo” per promuovere il rispetto della
legalità (a.s. 2015-16); Partecipazione alla marcia della pace, organizzata dall’associazione Libera (a.s. 2016-
17); PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (a.s. 2018-19)
Disciplina prevalente: Diritto ed Economia in orario curricolare (10 ore) come ampliamento dell’offerta
formativa per la realizzazione dell’UDA di Cittadinanza e Costituzione
Discipline concorrenti: tutte, in particolare Ed. Motoria e Religione (in compresenza con Diritto)

                               PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
                                     Titolo del percorso                                            Discipline coinvolte
                      La Costituzione italiana e le libertà democratiche                           Tutte, in particolare Ed.
                                                                                                    Motoria e Religione (in
                                                                                                   compresenza con Diritto)
       1.   Nascita della Costituzione: percorso storico e matrici ideologiche
       2.   I caratteri della nostra Costituzione e le differenze con lo Statuto albertino
       3.   Forme di governo e forme di stato
       4.   Analisi dei principi fondamentali: principio democratico, personalista,pluralista
            e solidaristico (art 1-2)
       5.   Il principio di uguaglianza e lavoro (art 3-4)
       6.   Il lavoro( i rapporti economici; i sistemi economici, capitalistico, collettivistico
            ed autonomia mista, vigente in Italia)
       7.   Il lavoro subordinato tutelato dagli artt. 36-37-38. I sindacati (art. 39)
       8.   I partiti politici (pluralismo nello stato democratico, cenni sul nostro sistema
            elettorale
       9.   I doveri del cittadino

Alcuni studenti hanno partecipato attivamente agli impegni previsti dagli Organi collegiali: Consigli di
classe (as 2016/17:C. F. e D.M.A; as 2017/18:S.D e D.G. A; as 2018/19:G.M e G.A); Consiglio d’Istituto
2018/19: Ma. A; Consulta studentesca 2018/19: Mo. A.

                                                                                                                      16
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
                                   SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA                          OGGETTO                 LUOGO                             DURATA

                                                                    c/o il Teatro
                     Mostra multimediale su Van Gogh                                    Mattinata scolastica
Visite guidate                                                      Margherita-Bari
Viaggio di istruzione Travel game cruise                            Barcellona          8/3/19 - 13/3/19
                     Walking (prog. di Ed. Motoria)
                                                                                        I e II quadrimestre
Progetti e           Olimpiadi di Italiano
                                                                                        7 ore curricolari/ 20
Manifestazioni       Attività CLIL e Formazione ESABAC
                                                                                        ore extracurricolari
culturali
                                                                    Castello svevo di
                     ASL                                                              80 ore curricolari
                                                                    Trani (Bt)
                     Italian Model United Nations (simulazione
Incontri con
                     degli incontri nel Consiglio regionale e nel                       Mattinata scolastica
esperti
                     Parlamento europeo)
                     •     SALONE DELLO STUDENTE-Bari                                   Mattinata scolastica
                     •     “Go 4 STEM” (organizzato dal Goethe
                           Institute-Ba): orientare alla scelta di
                           Scienze, Tecnology, Engineering,
Orientamento in
                           Mathematics, soprattutto le studentesse
uscita
                     •     Incontri con esperti orientatori
                                                                                        30 ore extracurricolari
                     •     “Orientamento consapevole c/o molti                          (per gli studenti
                           Dipartimenti UNIBA                      UNIBA-Ba
                                                                                        ammessi)

Il percorso formativo si è arricchito per le ulteriori esperienze con i seguenti progetti del POF/PTOF:
4° anno (2017/18)
    • Stage linguistico a Montpellier, Francia (3studentesse)
    • Cineforum “Cinema in tasca”
    • Mostra fotografica “Bari World press photo 2018”
    • Certificazione B2 in Tedesco e in Inglese (PON)
    • Olimpiadi di Italiano
    • Cittadella della Scienza-Bari: Esperimenti sulle onde elettromagnetiche
    •     “Orientamento consapevole” c/o molti Dipartimenti UNIBA
    • Incontri con orientatori anche delle Università private e la Scuola per Mediatori linguistici
    • Progetto “Abattons les mur”, proposto dall’Alliance française: realizzazione di un video
         originale sui temi della solidarietà, dell’accettazione della diversità e dell’accoglienza (I premio
         conferito dall’Ambasciata francese a Roma)
3° anno (2016/17)
    • Stage linguistico ad Antibes (costa Azzurra), Francia (14 studenti)
    • Festival della filosofia in Grecia (alcune studentesse)

1° anno (2014/15)
   • “Europas Jugend lernt Wien Kennen”- “La gioventù europea conosce Vienna” (viaggio
       studio/potenziamento linguistico- tutta la classe)

                                                                                                              17
Percorsi interdisciplinari
(Ai sensi del D.Lgs. n. 62/2017 art. 17 comma 9, del D.M. n. 37/2019 art. 2 comma 2 e 3, dell’O.M. n.
205/2019 art. 19)

 Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari, afferenti ai nuclei
tematici trasversali (MACROAREE), riassunti nella seguente tabella. Intorno a tali nuclei tematici si
articolerà il Colloquio d’Esame e la Commissione sceglierà i documenti da proporre in busta chiusa ai
candidati; ognuno di essi sceglierà un percorso, all’interno di una terna, proposta da Presidente della
Commissione esaminatrice.

                                              MACROAREE
                             1. Relazioni e legami nei diversi campi della realtà

                                               2. Verso la libertà

                                    3. La crisi, occasione di cambiamento

                                              4. L’uomo e il lavoro

                                             5. L'uomo e la natura

                                               6. Memoria e oblio

                                                                                                                18
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
                Criteri di valutazione (indicati nel POF/PTOF d’Istituto):
                                                                                                                 Partecipazione
  Livello        Conoscenze                            Capacità e competenze                                        Impegno
                                                                                                                 Metodo di studio
                                                                                                             •     partecipazione
               3/10                 •   non è in grado di attuare neanche semplici analisi
                                                                                                                   carente
               gravemente           •   espone in modo incoerente
                                                                                                             •     impegno nullo
               lacunose             •   usa terminologie specifiche inadeguate
                                                                                                             •     metodo inefficace
                                                                                                             •     partecipazione
Livello base                        •   applica le conoscenze con difficoltà anche se guidato                      opportunistica
               4/10
                                    •   ha difficoltà di analisi e di sintesi                                •     impegno assai
               frammentarie
    non        disorganizzate       •   non effettua collegamenti                                                  debole
                                    •   non usa terminologie specifiche                                      •     metodo poco
 raggiunto                                                                                                         efficace
  (fino al
                                                                                                             •     partecipazione
                                    •   applica le conoscenze minime commettendo
   5/10)                            •   errori formali e concettuali di lieve entità
                                                                                                                   saltuaria
               5/10                                                                                          •     impegno
                                    •   opera analisi imprecise e sintesi non sempre adeguate
               superficiali                                                                                        discontinuo
               incomplete           •   opera collegamenti nell'ambito della disciplina con qualche
                                                                                                             •     metodo mnemonico
                                        difficoltà
                                                                                                                   e non sempre
                                    •   usa terminologie generiche
                                                                                                                   efficace

                                    •   applica le conoscenze in modo sufficientemente adeguato              •     partecipazione da
Livello base                        •   elabora semplici processi di analisi e sintesi                             sollecitare
               accettabili nei
                                    •   opera elementari collegamenti interdisciplinari                      •     impegno accettabile
               contenuti basilari
   (6/10)                           •   usa le terminologie specifiche in modo essenziale                    •     metodo non sempre
                                                                                                                   organizzato

                                                                                                             •
                                    •   applica le conoscenze fondamentali correttamente
                                                                                                             •     partecipazione
               complete             •   opera processi di analisi e di sintesi in modo adeguato
                                                                                                                   ricettiva
               corrette             •   effettua collegamenti interdisciplinari
                                                                                                             •     impegno valido
                                    •   le capacità critiche ed espressive sono semplici e lineari
   Livello                                                                                                   •     metodo organizzato

intermedio
                                                                                                             •     partecipazione
                                    •   applica le conoscenze in modo valido
  (7-8/10)                                                                                                         significativa
               complete             •   analizza in modo completo e opera corretti processi di sintesi
                                                                                                             •     impegno
               sicure               •   effettua collegamenti a livello pluridisciplinare ed è in grado di
                                                                                                                   soddisfacente e
               puntuali                 rielaborare criticamente
                                                                                                                   costante
                                    •   mostra padronanza nella terminologia specifica
                                                                                                             •     metodo accurato

                                    •   applica le conoscenze in modo soddisfacente
                                    •   analizza in modo approfondito e personale                            •     partecipazione attiva
               complete
                                    •   opera ottimi processi di sintesi                                           e propositiva
               approfondite
                                    •   effettua collegamenti interdisciplinari                              •     impegno notevole
               ampliate
                                    •   rielabora criticamente in modo personale e intuitivo                 •     metodo elaborativo
                                    •   utilizza tutti i linguaggi specifici in modo articolato e ampio
  Livello
 avanzato
 (9-10/10)                          •   applica le conoscenze in modo soddisfacente
                                                                                                             •     partecipazione
                                    •   opera ottimi processi di analisi e di sintesi con approfondimenti
               complete                                                                                            vivace e costruttiva
                                        personali e ricchi
               approfondite                                                                                  •     impegno accurato ed
                                    •   ha spiccate doti intuitive e creative che gli permettono di
               ricche di apporti                                                                                   assiduo
                                        compiere valutazioni critiche del tutto autonome e brillanti
               personali                                                                                     •     metodo efficace ed
                                    •   effettua collegamenti interdisciplinari
                                                                                                                   autonomo
                                    •   usa tutti i linguaggi specifici in modo articolato e ampio

                                                                                                                                    19
Criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle competenze chiave di
cittadinanza
Il voto di condotta concorre alla complessiva valutazione dello studente e viene attribuito dal Consiglio di classe sulla
base dei seguenti criteri (D.L. n. 137 del 1/08/2008 art. 2 comma 3 e nel successivo D.M. n. 5 del 16/01/2009 art. 1
comma 1):
    •    Comportamento nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, di tutto il personale della scuola e dei
         compagni
    •    Frequenza regolare delle lezioni e rispetto degli orari scolastici
    •    Rispetto degli impegni scolastici (svolgimento del lavoro scolastico in classe e a casa) e partecipazione alle
         attività didattiche disciplinari e opzionali scelte
    •    Rispetto degli ambienti, dei materiali didattici, delle strutture e degli arredi di cui si usufruisce
In base a tali indicazioni è stata stilata la seguente tabella:

                •   Comportamento esemplare
                •   Frequenza assidua e rispetto costante degli orari scolastici
         10     •   Encomiabile senso di responsabilità verso gli impegni e le attività scolastiche.
                •   Attenta volontà di collaborazione con compagni e docenti nelle attività scolastiche
                •   Notevole rispetto degli ambienti, dei materiali didattici, delle strutture e degli arredi di cui si usufruisce
                •   Comportamento corretto e disciplinato.
                •   Frequenza costante e adeguato rispetto degli orari scolastici.
         9      •   Attenzione nell’applicazione e motivazione verso le attività scolastiche.
                •   Positivo rapporto con i compagni e con i docenti.
                •   Rispetto verso gli ambienti e i materiali didattici.
                •   Comportamento corretto
                •   Frequenza e rispetto degli orari piuttosto regolare.
         8
                •   Applicazione domestica e partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari accettabili.
                •   Adeguato rispetto degli ambienti e delle strutture
                •   Mancanza di rispetto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, di tutto il personale della scuola e dei
                    compagni.
                •   Assenze superiori ai 20 giorni.
         7
                •   Numerosi ritardi e/o assenze giustificate con ritardo.
                •   Saltuario svolgimento dei compiti e mancata partecipazione alle attività scolastiche.
                •   Inadeguata considerazione degli arredi e delle strutture della scuola
                •   Frequente disturbo delle lezioni.
                •   Assenze superiori ai 20 giorni.
                •   Numerosi ritardi e/o assenze giustificate in ritardo o non giustificate.
                •   Insufficiente interesse per le attività didattiche.
         6
                •   Infrazioni disciplinari registrate.
                •   Linguaggio e gesti irriguardosi verso gli altri.
                •   Atti vandalici di lieve entità che non abbiano provocato danni rilevanti agli ambienti, agli arredi o alle strutture
                    scolastiche (non sanzionati con una punizione superiore ai quindici giorni).
                 ( D.M. 5 del 16/01/2009 art. 4 comma 2) L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in
                 sede di scrutinio finale, ferma restando l’autonomia della funzione docente anche in materia di valutazione del
                 comportamento, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente:
                      •     sia stato allontanato “dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni” (D.M. 5 delú
         5
                            16/01/2009 art. 4 comma 1);
                      •     dopo tale periodo, “non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da
                            evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione “ (D.M. 5
                            del 16/01/2009 art. 4 comma 2 b)
                                                                                                                                              20
Criteri attribuzione crediti scolastici
I crediti scolastici attribuiti agli studenti in classe III e IV sono stati riconvertiti; quelli da attribuire nel
corrente a.s. terranno conto della seguente tabella:

Simulazioni delle prove scritte: indicazioni ed osservazioni sullo svolgimento
delle simulazioni (es. difficoltà incontrate, esiti)
Prima prova scritta
(Ai sensi del D.Lgs. n. 62/2017 capo II, della nota del 4 ottobre 2018 AOODPIT 3050 “Prime indicazioni
operative”, del D.M. n. 769/2018 “Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove
scritte” e “Griglie di valutazione per l’attribuzione dei punteggi”, della Nota 8/2/2019 AOODGOSV 2472
che fornisce le indicazioni per la pubblicazione di esempi della prima e della seconda prova dell’Esame
finale del II ciclo di istruzione, dell’O.M. n. 205/2019 art. 16, recante le modalità organizzative e operative
per lo svolgimento dell’Esame di stato conclusivo il secondo ciclo d’istruzione)

             SIMULAZIONI                      19 FEBBRAIO 2019
              NAZIONALI                       26 MARZO 2019

Durata della prova: 5 ore
Griglie di valutazione prima prova: Vedi Allegato 1 - griglie

Seconda prova scritta
(Ai sensi del D.Lgs. n. 62/2017 capo II, della nota del 4 ottobre 2018 AOODPIT 3050 “Prime indicazioni
operative”, del D.M. n. 769/2018 “Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove
scritte” e “Griglie di valutazione per l’attribuzione dei punteggi”, della Nota 8/2/2019 AOODGOSV 2472
che fornisce le indicazioni per la pubblicazione di esempi della prima e della seconda prova dell’Esame
finale del II ciclo di istruzione, dell’O.M. n. 205/2019 art. 17 recante le modalità organizzative e operative
per lo svolgimento dell’Esame di stato conclusivo il secondo ciclo d’istruzione)

SIMULAZIONI           28 FEBBRAIO 2019
 NAZIONALI            2 APRILE 2019

Durata della prova: 5 ore
Griglia di valutazione seconda prova: Vedi Allegato 1 - griglie

Terza prova scritta (ESABAC- lingua e letteratura francese/histoire)
Durata della prova: 4+2 ore (esercitazioni a cura dei docenti di disciplina)
Griglia di valutazione terza prova: Vedi Allegato 1 - griglie

                                                                                                                     21
Altre eventuali attività in preparazione dell’esame di stato (Simulazione
colloquio)
  DATA SIMULAZIONE                                08-05-2019 ore:16.30
  COLLOQUIO

Griglie di valutazione Prova orale – Colloquio: Vedi Allegato 1 - griglie

Testi e documenti oggetto della simulazione del colloquio: vedi Allegato2

Non sono state registrate difficoltà nello svolgimento delle simulazioni, né organizzative né nello
svolgimento delle prove, scritte e orali, da parte degli studenti che, anzi, hanno apprezzato la possibilità di
sperimentare tempi e tipologie di verifiche di fine percorso di studi.

 Metodologie e strategie didattiche

    §   Lezione frontale
    §   Lavoro di gruppo
    §   Esperienze di brainstorming e problem solving
    §   Lezioni interattive, Project work e ricerca in rete
    §   Didattica laboratoriale, EAS e ricerca-azione
    §   Laboratori di lettura, anche attraverso APP (Betwyll-Pearson)
    §   Lettura analitica, lavori di analisi in gruppo o individuali
    §   Lezioni interattive
    •   Libri di testo; riviste e giornali
    •   LIM; materiali multimediali; Software didattico ed applicativo

STRUMENTI DI VERIFICA

    §    Elaborati di differente tipologia: analisi del testo, saggio breve, testi argomentativi, sintesi, parafrasi
    §    Verifiche scritte e orali
    §    Prove strutturate e semistrutturate
    §    Traduzioni
    §    Questionari di comprensione
    §    Analisi di grafici, documenti iconografici ed altre fonti
    §    Produzione di testi multimediali
    §    Compilazione di tavole e mappe concettuali
    §    Prove INVALSI (classe V)

                                                                                                                 22
GRIGLIE di VALUTAZIONE (Allegato 1)
   PRIMA PROVA

                                                                                                                         PUNTI
         INDICATORI                          DESCRITTORI GENERALI DELLA PRIMA PROVA
                                                                                                                           /20
          Ideazione,          a) Scelta e organizzazione degli argomenti scarsamente pertinenti alla
         pianificazio         traccia; testo disorganico                                                        1-6
               ne e           b) Ideazione e organizzazione del testo non del tutto adeguata; testo             7-10          ___
         organizzazi          parzialmente organico e coerente
             one del          c)Testo complessivamente organico e sufficientemente coerente                     11-13
              testo.          d)Ideazione e organizzazione del testo discrete; buona articolazione degli        14-17
          Coesione e          argomenti                                                                         18-20
           coerenza           e) Ideazione e organizzazione del testo efficaci, apprezzabile
            testuale          articolazione degli argomenti
         Correttezza                                                                                            1-6
                              a) Testo scorretto; lessico improprio
         grammatica                                                                                             7-10
                              b) Frequenti errori, esposizione non sempre scorrevole, lessico talvolta
             le; uso                                                                                                          ___
                              ripetitivo e non sempre adeguato
         adeguato ed                                                                                            11-13
                              c) Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e
            efficace
                              sintattico, repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre
              della                                                                                             14-17
                              adeguata
         punteggiatu
                              d) Esposizione corretta e scorrevole; lessico complessivamente
               ra;                                                                                              18-20
                              appropriato e utilizzo efficace della punteggiatura.
         ricchezza e
                              e)Elaborato grammaticalmente corretto; esposizione chiara; lessico
         padronanza
                              vario e appropriato
            lessicale
          Ampiezza                                                                                              1-6
                              a) Conoscenze e riferimenti culturali inadeguati, superficialità delle
              delle
                              informazioni; giudizi critici non presenti
         conoscenze                                                                                             7-10          ___
                              b) Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco
              e dei                                                                                             11-13
                              coerenti
         riferimenti                                                                                            14-17
                              c) Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, accettabile
           culturali.                                                                                           18-20
                              formulazione di giudizi critici
         Espressione
                              d) Conoscenze e riferimenti culturali soddisfacenti; discreta capacità
          di giudizi
                              critica
            critici e
                              e) Conoscenze e riferimenti culturali ampi e precisi; capacità di
         valutazioni
                              rielaborazione sicura e originale
           personali

Punti      7-   11-     16-      21-   26-    31-   36-   41-   46-   51-   57-   62-   67-   72-   77-   82-    87-    92-     97-
  /100     10   15      20       25    30     35    40    45    50    56    61    66    71    76    81    86     91     96      100

Punti
           2    3       4        5     6      7     8     9     10    11    12    13    14    15    16    17     18     19      20
  /20

                                                                                                                                      23
Il candidato_________________________________                                          classe_______sez______

Tipologia A
                GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA A
                                                                                                             PUNTI
        INDICATORI                 DESCRITTORI SPECIFICI DELLA TIPOLOGIA A
                                                                                                               /20
   Rispetto dei vincoli posti      a) Consegne e vincoli scarsamente rispettati                       1-2
                                   b) Consegne e vincoli adeguatamente rispettati                     3-4
  nella consegna: lunghezza,
                                   c) Consegne e vincoli efficacemente rispettati                     5-6
      forma parafrasata o          d) Consegne e vincoli pienamente rispettati                        7-8     ___
 sintetica della rielaborazione

                                                                                                      1-2
 Capacità di comprendere il        a) Comprensione inadeguata del testo
                                                                                                      3-4
                                   b) Comprensione parziale del testo                                         ___
    testo nel suo senso                                                                               5-6
                                   c) Comprensione sostanziale, ma superficiale del testo
 complessivo e nei suoi snodi                                                                         7-8
                                   d) Buona comprensione del testo
     tematici e stilistici                                                                            9-10
                                   e) Comprensione del testo completa e articolata

                                   a)Analisi inadeguata degli aspetti formali                         1-2
                                   b) Analisi parziale degli aspetti formali                          3-4
  Analisi lessicale, sintattica,
                                   c) Analisi accettabile a tutti i livelli richiesti                 5-6     ___
     stilistica e retorica         d) Analisi adeguata a tutti i livelli richiesti                    7-8
                                   e) Analisi puntuale a tutti i livelli richiesti                    9-10
                                   a) Interpretazione e articolazione inadeguate
                                   b) Interpretazione e contestualizzazione parziali e imprecise      1-3
                                   c) Interpretazione e contestualizzazione sostanzialmente           4-6     ___
      Interpretazione e            adeguate                                                           7-8
    articolazione del testo        d) Interpretazione rispettosa delle consegne, ben articolata e     9-10
                                   argomentata                                                        11-
                                   e) Interpretazione articolata nel rispetto di tutte le consegne,   12
                                   approfondita e argomentata, chiara ed efficace

Tipologia B
                GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA B
                                                                                                             PUNTI
        INDICATORI                 DESCRITTORI SPECIFICI DELLA TIPOLOGIA B
                                                                                                               /20
                                   a)Errata individuazione di tesi e argomentazioni                   1-3
                                   b) Individuazione parziale di tesi e argomentazioni                4-6
 Individuazione corretta di
                                   c) Adeguata individuazione di tesi e argomentazioni                7-8
 tesi e argomentazioni nel         d) Individuazione corretta di tesi e argomentazioni                9-11    ___
 testo proposto                    e)Individuazione perfetta di tesi e argomentazioni                 12-
                                                                                                      14
                                   a) Sviluppo del ragionamento non efficace; utilizzo errato dei
                                                                                                      1-3
                                   connettivi
                                                                                                      4-5
  Capacità di sostenere con        b) Diverse incoerenze nel percorso ragionativo                             ___
                                                                                                      6-7
                                   c) Percorso ragionativo complessivamente coerente e con
   coerenza un percorso                                                                               8-10
                                   utilizzo adeguato dei connettivi
  ragionativo adoperando           d) Argomentazione efficace con discreta organizzazione del
    connettivi pertinenti                                                                             11-
                                   ragionamento e buon utilizzo dei connettivi
                                                                                                      13
                                   e) Sviluppo del percorso ragionativo con coerenza e con
                                   utilizzo di connettivi pertinenti
                                   a) Riferimenti culturali limitati e usati in maniera impropria
                                                                                                      1-3
  Correttezza e congruenza         b) Riferimenti culturali a sostegno della tesi parzialmente
                                                                                                      4-5
                                   congruenti                                                                 ___
   dei riferimenti culturali                                                                          6-7
                                   c) Riferimenti culturali adeguati e congruenti a sostegno
   utilizzati per sostenere                                                                           8-11
                                   della tesi
      l’argomentazione                                                                                12-
                                   d) Riferimenti culturali appropriati ai fini dell’argomentazione
                                                                                                      13
                                   e) Ricchezza di riferimenti culturali a sostegno della tesi

                                                                                                                     24
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