DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 30 MAGGIO 2020 - Classe 5 sezione B
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Liceo Classico Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Via Rolando, 4 - 07100 Sassari Tel 079 235265 Fax 079 2012672 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 30 MAGGIO 2020 Classe 5 sezione B 1
Corso di studi: liceo classico con lingua inglese 1º biennio 2º biennio Liceo classico I II III IV V Lingua e letteratura 4 4 4 4 4 italiana Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura 3 3 3 3 3 straniera Geo-storia 3 3 - - - Storia - - 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell'arte - - 2 2 2 Scienze motorie e 2 2 2 2 2 sportive Religione cattolica o 1 1 1 1 1 attività alternative Totale delle ore 27 27 31 31 31 settimanali Monte ore annuo 1023 1) Premessa Il documento di classe del 30 maggio viene redatto dal consiglio di classe - in relazione alla programmazione e sue revisioni con conseguenti eventuali adattamenti in relazione all’emergenza coronavirus e alla didattica a distanza; - secondo le direttive generali del PTOF in merito alle scelte educative fondamentali del liceo, gli obiettivi didattici trasversali, i criteri di valutazione; - con riferimento alle singole programmazioni disciplinari elaborate all’inizio dell’anno scolastico dai rispettivi dipartimenti e dai singoli insegnanti con conseguenti eventuali adattamenti in relazione all’emergenza coronavirus e alla didattica a distanza 2
1.a) Composizione della classe: A conclusione dell’anno scolastico 2019-2020 la quinta B è costituita da diciotto alunni: 13 femmine e 5 maschi diciassette di cui uno proveniente da altra sezione dell’istituto per questo quinto anno. 1.b) Composizione del consiglio di classe Prof.ssa Sandra Bagnoli coordinatore Lingua e letteratura italiana Prof.ssa G. Angela Testoni segretario Scienze naturali Prof. Nello Bruno Lingua e civiltà inglese Prof.ssa Patrizia Carta Scienze motorie Prof.ssa M. Grazia Murineddu Lingua e letteratura greca Prof.ssa M. Graziai Murineddu Lingua e letteratura latina Prof.ssa Giuliana Piras Matematica Prof.ssa Giuliana Piras Fisica Prof.ssa Raffaela Podda Storia Prof.ssa Raffaela Podda Filosofia Prof.ssa Alessia Sini docente a t.d. Storia dell’arte Prof.ssa M.Angelica Solinas Religione 1.c) Continuità didattiche Nel corso del triennio la continuità didattica è stata assicurata in tutte le discipline ad eccezione che per scienze motorie e storia dell’arte. 1.d) Livello generale ad inizio del quinto anno Attraverso la media dei voti (con l’esclusione della condotta) della classe quarta per conoscenze, competenze e abilità la classe è stata definita IN INGRESSO alla classe quinta di livello solo MEDIO (media complessiva 7). 2) Obiettivi programmati dal consiglio di classe per il quinto anno 2.a) Obiettivi dell'area formativa All’interno della classe i prerequisiti dell’area formativa per la classe di appartenenza sono ancora diversificati e mostrano debolezze di fondo. Per questo il consiglio considera indispensabili per tutti gli alunni - lo sviluppo di livelli motivazionali più coerenti; - il potenziamento di relazioni positive per un livello più alto e costruttivo di cooperazione rispetto alla quarta; - una più costante e diffusa espressione del proprio pensiero e dei propri dubbi; - un maggiore assunzione di responsabilità, individuale e collettiva; - il rinforzo della motivazione alla partecipazione attiva al dialogo educativo, al rispetto degli impegni attraverso un costante lavoro con le famiglie. 3
2.b) Obiettivi dell'area cognitiva: In ambito cognitivo i livelli di conoscenze e competente attraversano tutto lo spettro docimologico e comunque i livelli di partenza - specialmente dal punto di vista delle conoscenze di base, delle competenze comunicative di produzione e ricezione (lettura, scrittura, ascolto, interazione orale individuale e di gruppo) - risultano solidi ad inizio quinto anno solo in un terzo della classe. Il consiglio ha ritenuto quindi necessario per tutti gli alunni - ampliare il proprio spessore culturale in termine di conoscenze; - impossessarsi dei mezzi espressivi sicuri – scritti e orali - in modo funzionale; - organizzare, ciascuno secondo il proprio stile cognitivo, i saperi in un reticolo cognitivo così da renderli spendibili in ambito scolastico e non; - auto-regolare, per alcuni, il processo di apprendimento con un puntuale rispetto delle consegne di studio e di lavoro, di riflessione soprattutto a casa; - acquisire, in qualche caso, un proficuo metodo di studio, lontano da un mero sapere dei contenuti; - acquisire progressivamente le facoltà alte dell’astrazione e autonomia di giudizio. 2.c) Obiettivi interdisciplinari dell’area logico-argomentativa e metodologica Trattandosi di una classe quinta e anche per affrontare al meglio l’esame di stato il consiglio ha ritenuto fondamentali le seguenti abilità: - saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui; - Acquisire/potenziare l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. - Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. - Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. - Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Il consiglio di classe nella programmazione degli obiettivi ad inizio anno scolastico ha fatto riferimento all’unanimità ai nuovi percorsi didattici e metodologici previsti dal passaggio della scuole delle conoscenze a quella dello sviluppo delle competenze previste dall’Unione europea. 3) Situazione della 5 B alla fine della classe quinta 3.a) Situazione della classe durante la didattica in aula Area cognitiva Nel corso del triennio è venuta meno quella crescita e curiosità culturale che ci si poteva attendere viste le potenzialità. La causa è stata individuata dall’intero consiglio di classe in un’errata organizzazione della riflessione a casa: uno studio spesso in concomitanza solo con le verifiche e l’abitudine a preparare per più giorni la verifica in una materia a discapito di tutte le altre. Più volte i docenti hanno operato azioni di recupero in itinere della classe. Alcuni studenti invece hanno lavorato con buoni risultati nel corso di tutto l’anno e dell’intero triennio. Area formativa E’ mancata anche nell’ultimo anno un maggiore assunzione di responsabilità, individuale e collettiva. 4
Nel suo complesso la classe ha mostrato un atteggiamento spesso passivo e un impegno solo sufficiente sia in aula che nello studio a casa. Alcuni studenti invece hanno partecipato in modo attivo al dialogo educativo e impegno adeguato/buono sia in classe che nella propri studi. 3.b) Situazione della classe durante la formazione a distanza La classe ha inizialmente reagito con scarsa disponibilità, disordine e spirito polemico. Poi invece - in seguito alle disposizioni dell’intero consiglio di classe - ha seguito con buona frequenza (unica eccezione uno studente) e rispetto delle attività di lezione come di verifica. Pur nelle difficoltà del momento hanno lavorato con discreta puntualità con gli strumenti messi a disposizione dalla scuola e dai docenti. La programmazione ha visto una riduzione di contenuti dovuta non solo al minor numero di lezione ma anche ai tempi diversi di interazione che ha la didattica a distanza. 3.c) Livello generale raggiunto dalla 5 B a fine dell’anno scolastico 2019-2020 Area cognitiva L’acquisizione delle conoscenze nelle loro strutture concettuali e l’utilizzo in situazioni analoghe o simili nell’ambito di saperi diversi, atti a creare le premesse per una visione pluridisciplinare, è avvenuto in modo, nel complesso, sufficiente in quasi tutte le discipline. Ma capacità logico- operative, di analisi, di rielaborazione personale e critica - almeno di buon livello – ad oggi appartengono a pochissimi studenti. Area formativa La capacità di autovalutazione attraverso una percezione reale delle proprie potenzialità e dei propri limiti è rimasta frammentaria e superficiale per gran parte della classe. Un metodo di studio autonomo e costante, curiosità intellettuale e impegno nello studio a casa sono stati realizzati solo da alcuni studenti. Per conoscenze, competenze e abilità la classe è definita di livello MEDIO. 4) Organizzazione dei contenuti L’organizzazione dei contenuti ha tenuto nel debito conto il livello iniziale della classe, la indicazioni ministeriali per quanto riguarda le competenze chiave della secondaria di II°, le competenze in uscita individuate dal consiglio di istituto e dal collegio dei docenti, la programmazione dei singoli dipartimenti come stabilito nel PTOF nonché la nuova situazione derivante dalla chiusura delle scuole per pandemia con una conseguente riduzione dei contenuti stessi nelle varie discipline. Nel rispetto della libertà di metodo dell’insegnante si tenderà ad organizzare i contenuti secondo l’impianto diacronico e/o sincronico attraverso moduli, unità didattiche, percorsi tematici articolati secondo il seguente schema: - verifica dei prerequisiti e rinforzo degli stessi; - definizione e precisazione degli obiettivi specifici; - percorso di apprendimento: informazione, socializzazione delle esperienze, autovalutazione; - verifica e valutazione dei risultati. 5) Attività 5.a) Progetti realizzati durante le ore curriculari “Cittadinanza e costituzione” Il dipartimento di storia e filosofia ha realizzato due incontri nel quadro dell’educazione alla cittadinanza e costituzione. Il primo si è svolto il 30 settembre con la presentazione del libro di Anna Dolfi “Gli intellettuali/scrittori ebrei e il dovere della testimonianza”. Il secondo è stato 5
l’incontro con la costituzionalista prof.ssa Alberti 9 dicembre. Il 29.02.2020 la classe ha partecipato all'incontro con referenti dell'AIDO territoriale (Sassari- Ittiri). Il modulo relativo a “Cittadinanza e Costituzione” si è svolto trasversalmente tra Filosofia e Storia e si sono affrontati i seguenti contenuti: - Dalla Costituente alla Costituzione. - La Costituzione della Repubblica Italiana (Struttura del testo e lettura, analisi e commento dei “Principi fondamentali” . - Attività laboratoriale e semidiretta di costruzione di percorsi all’interno del testo costituzionale: collegamenti tra i primi dodici articoli - uno a scelta per ciascuno studente – e i TITOLI I-II-III-IV - Cittadinanza: i diritti di prima, seconda e terza generazione. - Dal principio del ius sanguinis e ius soli al dibattito sul principio del ius culturae. - La nascita dell’ONU e dell’UE (non trattati adeguatamente per la decurtazione oraria imposta dalla DaD). 5.b) Progetti realizzati durante le ore extracurriculari Gli alunni sono stati sollecitati a partecipare a tutte le attività promosse dalla scuola e dalle diverse commissioni in essa operanti, al fine di valorizzare le loro potenzialità, anche al di fuori degli ambiti disciplinari specifici, nell’ottica della promozione della persona e della cultura. 5.c) Attività di integrazione e sostegno Al quinto anno non sono previste per legge specifiche attività didattiche integrative. Comunque il sostegno è stato realizzato durante tutto l'anno scolastico nelle ore curricolari. Tali attività nel complesso hanno ridotto, almeno in parte, situazioni di svantaggio e marcati dislivelli tra conoscenze e competenze Le attività integrative in orario aggiuntivo pomeridiano attraverso ore di potenziamento predisposte dall’istituto in alcune discipline nel corso del secondo quadrimestre hanno subito un inevitabile e improvviso arresto con la chiusura delle scuole dal 5 marzo. 6) Realizzazione dei PTCO Tutti gli alunni della classe nel corso del triennio hanno completato i Percorsi per le Competenze Trasversali e di Orientamento (legge 30 dicembre 2018, n. 145) per un totale di oltre le 90 ore previste. I singoli percorsi degli studenti si trovano nel registro online Spaggiari, sezione “scuola e territorio”. 7) Metodi e mezzi 7.a) Metodologie utilizzate nella didattica in aula e in quella a distanza Si è proceduto attraverso diverse metodologie complementari in relazione alla disciplina e/o alle fasi di apprendimento in essere, nonché alla sospensione dal 5 marzo delle attività in classe. Lezione euristico-dialogica Brain-storming Impare ad imparare Problem solving Cooperative learnig Mappe concettuali Peer-coaching Lezione frontale Con tali metodologie i docenti hanno di superare la recezione passiva della sola lezione frontale, attivando un “confronto” fra ciò che lo studente inizialmente acquisisce attraverso l’induzione e 6
ciò che successivamente l’alunno verifica attraverso la sintesi del docente e lo studio personale. L’efficienza di tale metodologie partecipative ha mirato, nella fase di insegnamento, a valorizzare il tempo scuola curriculare, ma spesso è stata condizionata quando la riflessione/studio a casa è stata discontinua e prevalentemente in prossimità di qualsiasi prova di verifica, collettiva e/o individuale. 7.b) Mezzi e strumenti utilizzati nella didattica in aula Nella didattica in aula sono stati utilizzati in particolare: - libri di testo in adozione, - testi di supporto, - schede predisposte, - mappe concettuali, - strumenti iconografici, - strumenti informatici, - biblioteca, - lavagna interattiva multimediale 7.c) Mezzi e strumenti utilizzati nella didattica a distanza Nella didattica in aula sono stati utilizzati in particolare - Libro di testo in adozione - Power point - Filmati forniti dal docente o dalla RAI #LaScuolaNonSiFerma - Materiali forniti dal docente - Materiali realizzati specificatamente dal docente 8) Assegnazione del voto di condotta e del credito scolastico L’assegnazione del voto di condotta da parte del consiglio avverrà secondo la griglia deliberata dal collegio in data 3 novembre 2016, voto di condotta che costituisce parte integrante della media dei voti per l’assegnazione del credito scolastico Il consiglio valuterà per il comportamento durante la didattica in aula - il numero di assenze, di note e/o sanzioni disciplinari - la regolarità della frequenza, il numero di ritardi e uscite anticipate: - la giustificazione completa e tempestiva delle assenze, - la presenza del materiale didattico richiesto e il rispetto delle consegne di lavoro a casa - il rispetto degli accordi con i docenti soprattutto in caso di verifiche - rapporti personali sempre corretti con docenti, compagni e personale ATA - la partecipazione con impegno e in modo costruttivo all’attività in classe - il comportamento adeguato in ogni contesto scolastico; Il consiglio valuterà per il comportamento durante la didattica a distanza - il rispetto degli accordi con i docenti nella formazione a distanza - la frequenza alle video lezioni - la puntualità nella consegna dei lavori assegnati durante le videoconferenze - il rispetto degli accordi con i docenti per lo svolgimento delle verifiche 7
Per i candidati interni l’attribuzione del credito è per il triennio 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020 di 60 punti (tabella fonte MIUR) Media dei voti III ANNO IV ANNO V ANNO M
- esercitazioni di traduzioni dal greco e dal latino anche secondo il modello della seconda prova scritta dell’esame di stato - analisi sintetiche di brani d’autore in lingua inglese scritte o orali - analisi di prodotti iconografici scritte o orali - prove scritte per italiano di tipologia B 9.c) Numero di verifiche effettuate nel corso dell’anno: Tra didattica in aula e didattica a distanza si sono state svolte almeno due verifiche per la valutazione nelle materie che prevedono lo scritto e almeno due nell’orale per ciascuna disciplina nell’arco di ciascun quadrimestre. Per la valutazione nell’orale una delle due verifiche quadrimestrali previste è stata realizzata nella forma orale ed individuale. 9.d) Modalità di osservazione dei processi di apprendimento I processi di apprendimento sono stati osservati sistematicamente a livello di singola disciplina e periodicamente a livello di consiglio di classe. Alla fine dei quadrimestri la valutazione dei risultati degli alunni è stata effettuata a livello collegiale e sulla base dei voti registrati nel registro del docente, tenendo conto delle conoscenze e competenze acquisite, della partecipazione e dell’impegno, dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza. Allegato 1 - scheda con la quale i docenti hanno proceduto alla loro proposta di voto per lo scrutinio di ammissione all’esame di stato. 9
ALLEGATO 1 Parametri considerati per la proposta di voto nelle varie materie 1° QUADRIMESTRE VALUTAZIONE SCRITTO se previsto ORALE 2° QUADRIMESTRE VALUTAZIONE IN PRESENZA SCRITTO se previsto ORALE VALUTAZIONE IN DAD SCRITTO se previsto e/o attendibile ORALE INDICATORI TRASVERSALI DI COMPETENZE Acquisizione dei Capacità di collegare le Ragionare con rigore logico contenuti e dei metodi conoscenze propri delle singole discipline Padronanza linguistica Uso critico tecnologie Personalizzazione e e comunicativa originalità Anno scolastico 2019-2020 Classe QUINTA sezione B Docente: Maria Grazia Murineddu Lingua e letteratura greca e latina Proposte per l'elaborato di indirizzo 1° argomento - Personaggi tragici nell’epica 2° argomento - L'arte del poeta 3° argomento - Etica ed estetica del suicidio 4° argomento - Il tiranno: potere e passioni 5° argomento - La pace 10
Anno scolastico 2019-2020 Classe QUINTA sezione B Docente: Sandra Bagnoli PROGRAMMA DI LETTERE ITALIANE Leopardi e la materialità dell’esistenza Il Romanticismo e quello italiano (DISPENSA del docente) Il pensiero: la natura benigna, il pessimismo storico, la natura malvagia, il pessimismo cosmico e titanico - La poetica del vago e dell’indefinito - Leopardi e il Romanticismo - I “Canti” - Le “Operette morali” e l’arido vero - La polemica contro l’ottimismo progressista e l’idea leopardiana di progresso TESTI Analisi e commento G. Leopardi dai Canti “L’infinito” “La ginestra” vv. 1-157 vv. 289-317 G. Leopardi dalle Operette morali “Dialogo della Natura e di un Islandese” “Proposta dell’Accademia dei Sillografi” Dal romanzo borghese di ‘I promessi sposi’ alla dissoluzione del romanzo in Svevo I “Romanticismi” e quello italiano (DISPENSA del docente) I promessi sposi: romanzo borghese Analisi narratologica (DISPENSA del docente) Le macrosequenze - I ‘narratori’, il destinatario e la voce narrante secondo Gérard Genette - Lo spazio e il tempo - Il sistema dei personaggi di secondo lo schema attanziale di A.S. Greimas TESTI Analisi e commento A. Manzoni da I promessi sposi Introduzione “L’Historia si può veramente deffinire …” Ultima parte del cap. XXXVIII (“Venne la dispensa, venne l’assolutoria, venne quel benedetto giorno”) Naturalismo francese e verismo italiano - Le ideologie nell’Italia postunitaria: gli intellettuali di fronte alla modernizzazione, il positivismo, il mito del progresso - Gli intellettuali: il conflitto tra intellettuale e società e la posizione sociale degli intellettuali - Le nuove tendenze poetiche e il trionfo del romanzo - Il naturalismo francese: fondamenti teorici e la poetica di Zola - Il Verismo italiano - Poetica e tecnica narrativa del Verga verista L’ideologia verghiana Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano Il ciclo dei “vinti” 11
I Malavoglia: come romanzo naturalista Analisi narratologica (DISPENSA del docente) Le macrosequenze dei ‘Malavoglia’ – Spazio e tempo – Il sistema dei personaggi secondo la schema attanziale di A.S. Greimas – Autore implicito e narratore regredito – L’ideale dell’ostrica – L’originalità dello stile TESTI Analisi e commento G. Verga da I Malavoglia La prefazione I° capitolo ( fino a “…le pagò due centesimi di acqua col limone”) XV capitolo ( da “Una sera …) Il primo Novecento - Il primo Novecento: ideologie e nuova mentalità - Freud e la psicoanalisi (fotocopia docente) - Italo Svevo e il suo contesto culturale di riferimento : fotocopia del docente – I maestri di pensiero, i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi e i maestri letterari La coscienza di Zeno: la dissoluzione del romanzo Analisi narratologica (DISPENSA del docente) Le sei macrosequenze - Il tempo misto: Il tempo e la variazione della velocità – Il sistema dei personaggi secondo lo schema attanziale di A.S.Greimas – Lo spazio simbolico - Zeno/narratore- protagonista di primo grado, il dottor S. destinatario e narratore di secondo grado - Micro saggio a pg. 822, i rapporti fra Svevo e la psicoanalisi TESTI Analisi e commento I. Svevo da La coscienza di Zeno Prefazione (in fotocopia) Prologo (in fotocopia) Capitolo I Il fumo La natura nella lirica decadente e oltre Il Decadentismo : l’origine, senso ristretto e senso generale del termine - La visione del mondo decadente - La poetica del Decadentismo - Temi e miti della letteratura decadente - Decadentismo e Romanticismo - Decadentismo e naturalismo - Il trionfo della poesia simbolista e le tendenze del romanzo decadente Tipologia dell’intellettuale fra Simbolismo e Decadentismo G. D’Annunzio: l’esteta, il superuomo - Le Laudi: il progetto e l’Alcyone in particolare Giovanni Pascoli: la vita - La visione del mondo: la crisi della matrice positivista. I simboli - La poetica: il fanciullino, la poesia “pura” - I temi della poesia pascoliana - Le soluzioni formali Le raccolte pascoliane e Myricae in particolare La lirica decadente TESTI C. Baudelaire da Spleen “La perdita dell’aureola” C. Baudelaire da I fiori del male “L’albatro” 12
G. D’Annunzio da Alcyone “La sera fiesolana” G. Pascoli, da Pensieri sull’arte poetica,’ Il Marzocco’ 17/01/1897 sezioni I, e III di “Il fanciullino” (fotocopia) G. Pascoli da Myricae “Il lampo” “Novembre” G. Pascoli da Primi poemetti “Il libro” G. Pascoli da Primi poemetti “L’aquilone” Saggio di Elio Gioanola “Il simbolismo di Pascoli” (fotocopia) La poesia in grigioverde I caratteri della lirica moderna: simbolo, allegoria e correlativo oggettivo (fotocopia) L’ “Allegria” di Giuseppe Ungaretti: la funzione della poesia, l’analogia, la poesia come illuminazione, gli aspetti formali- Le vicende editoriali, la struttura e i temi dell’opera Eugenio Montale: la vita - Ossi di seppia: le edizioni, la struttura e i rapporti con il contesto culturale, il titolo e il motivo dell’aridità - La crisi dell’identità, il “varco”, la poetica, le soluzioni stilistiche TESTI G. Ungaretti da l’Allegria “Veglia” “Soldati” da Il dolore “Non gridate più” Il correlativo oggettivo brano da La terra desolata di Thomas Stearns Eliot (in fotocopia) E. Montale da Ossi di seppia “Non chiederci la parola” “Valmorbia” “Forse una mattina andando in un’aria di vetro” La scrittura argomentativa Tipologia A e B LAVORO IN CLASSE DURANTE LE LEZIONI dalla funzione Analisi di testi in classe e individuazione della tesi in articoli d’opinione e brani prevalentemente saggistici espositiva Gli elaborati degli alunni corretti e lasciati a loro a casa per la settimana alla funzione antecedente ogni compito prevalentemente Verifiche scritte individuali prevalentemente di tipologia A (analisi e commento di argomentativa un testo letterario), B e C La produzione argomentativa - Le tipologie A, B e C dell’esame di stato - Le finalità del modello testuale all’esame di stato - Per chi si scrive all’esame di stato: lo stile - La funzione persuasiva: la tesi – Trasformazione della tesi in un concetto - L’argomentazione: i “perché” della tesi e i tipi di paragrafo – I connettivi dell’argomentazioni - Lo schema argomentativo - Spazi dedicati all’informazione nella “produzione” - A cosa serva la “citazione” - Come si riporta la “citazione” nel testo e la sua variatio. 13
Il consiglio di classe Prof.ssa Sandra Bagnoli Lingua e coordinatore letteratura italiana Prof.ssa G. Angela Testoni Scienze naturali segretario Prof. Nello Bruno Lingua e civiltà inglese Prof.ssa Patrizia Carta Scienze motorie Prof.ssa M. Grazia Murineddu Lingua e letteratura greca Prof.ssa M. Graziai Murineddu Lingua e letteratura latina Prof.ssa Giuliana Piras Matematica Prof.ssa Giuliana Piras Fisica Prof.ssa Raffaela Podda Storia Prof.ssa Raffaela Podda Filosofia Prof.ssa Alessia Sini Storia dell’arte docente a t.d. Prof.ssa M.Angelica Solinas Religione cattolica Sassari, 29 maggio 2020 14
A.S. 2019/2020 CLASSE: VB MATERIA: GRECO INSEGNATE: MARIA GRAZIA MURINEDDU ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE/99 PREVISTE DAL PIANO DI STUDI Fino al 5 marzo, data di chiusura delle scuole per la pandemia, sono state svolte in presenza n.60 ore di lezione. La DAD è stata attivata attraverso l’invio di consegne tramite mail a partire dal primo giorno in cui si è interrotta la frequenza in aula. La prima video lezione si è svolta il giorno 13 marzo e, da lì, a seguire, secondo un orario prima concordato di giorno in giorno con gli alunni e poi stabilito di concerto con i colleghi del CdC. Per evitare un eccessivo carico di ore davanti al computer l’orario è stato ridotto da tre a due ore settimanali. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE DURANTE LA DIDATTICA IN AULA La classe, di livello medio già alla conclusione del biennio, nell’intero triennio ha progredito poco significativamente, perché l’acquisizione dei saperi non è mai stata solida e perché solo un piccolo numero di studenti si è impegnato con costanza. La maggior parte degli alunni, solo moderatamente mossi da curiosità intellettuale e non certo interessati ad una maturazione individuale, ha seguito, sì, le lezioni, ma passivamente e ha concepito l’impegno scolastico quasi esclusivamente ai fini della valutazione. Infatti, a parte poche eccezioni, i più sono stati sempre poco abili nel ricondurre autonomamente a più ampi contesti di pensiero gli stimoli culturali di cui la materia è ricchissima. Lo studio a casa è stato incostante, ma i risultati positivi, agevolati dal fatto che le verifiche per lo più sono state organizzate. Le versioni assegnate a casa per esercitare le competenze linguistiche venivano svolte solo dai più bravi: quelli che ne avrebbero avuto maggiormente bisogno le svolgevano saltuariamente o parzialmente. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE DURANTE LA DIDATTICA A DISTANZA Nel primo periodo di DAD gli studenti sono stati molto collaborativi: partecipavano alle video lezioni ed erano anche più interessati di quanto lo fossero in aula; le prime consegne le hanno rispettate tutti o, comunque, nella maggioranza e si sono impegnati con diligenza. Le cose sono un po’ cambiate nell’ultimo periodo: presenti alle videolezioni, a parte uno, gli alunni, tranne quella esigua minoranza che si è sempre distinta positivamente, hanno ripreso il loro solito atteggiamento passivo e la maggior parte di loro ha smesso di rispettare le consegne. Hanno tuttavia curato la preparazione per le interrogazioni che si sono svolte in video lezione. COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO Lingua 1. Leggere, comprendere e tradurre testi d'autore di vario genere e di diverso argomento 2. Acquisire la capacità di paragonare strutture morfosintattiche e lessico, attraverso il confronto con l'italiano e il latino, rendendosi conto dei fenomeni di continuità e cambiamento dei sistemi linguistici nel tempo e pervenendo a un dominio 15
dell'italiano più maturo e consapevole 3. Praticare la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza di testi, di autori e cultura. La maggioranza degli alunni non ha raggiunto questi obiettivi*: solo un terzo della classe ha raggiunto un livello sufficiente o più che sufficiente nelle competenze linguistiche; si segnala un livello di eccellenza per uno studente. *i dati si riferiscono agli scritti del primo quadrimestre, perché la DAD non ha consentito di effettuare verifiche valide per lo scritto che fossero attendibili per la valutazione. Cultura 1. Conoscere, principalmente attraverso la lettura diretta in lingua originale, integrata dalla lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario greco, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee 2. Comprendere, anche attraverso il confronto con le letterature italiana e straniera, la specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e cultura 3. Cogliere il valore fondante della classicità greca per la tradizione europea in termini di generi, figure dell'immaginario, auctoritates 4. Interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale per distinguere i tratti più significativi del mondo greco, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici 5. Saper interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea 6. Attraverso la lettura di pagine critiche, saper distinguere e valutare diverse interpretazioni per esporre in modo consapevole una tesi motivando le argomentazioni Tutti gli alunni hanno raggiunto questi obiettivi a livelli buoni e anche ottimi; un solo studente è al di sotto del livello di sufficienza. CONTENUTI TRATTATI La tragedia: Sofocle e Euripide La commedia antica e nuova: Aristofane e Menandro La poetica dell’Ellenismo: Callimaco, Teocrito, Apollonio Rodio* 16
Letture in lingua greca: Platone, Ione (passi antologici) Sofocle, Aiace, 50 versi. Letture in traduzione: Platone, Ione; Sofocle, Aiace; passi antologici tratti dalle opere degli autori studiati. *Si prevede di trattare quest’ultimo autore nei prossimi giorni e concluderlo entro il 22 maggio La riduzione dei contenuti rispetto a quanto previsto nel piano di lavoro annuale, quindi nella programmazione del dipartimento disciplinare, soprattutto per quanto riguarda la traduzione della tragedia, è dovuta non solo alla nuova condizione della DAD, ma anche al fatto che tra febbraio e i primi di marzo parte delle ore settimanali sono state dedicate al recupero delle carenze nello scritto. METODOLOGIE Didattica in aula Lezione frontale e interattiva finalizzata all’inquadramento del contesto storico e culturale in cui operano gli autori; lezione frontale e interattiva impostata sulla lettura del testo e finalizzata alla comprensione delle opere alla luce del contesto presentato; correzione collettiva delle consegne assegnate per casa. Didattica a distanza In videolezione sono state utilizzate le medesime metodologie: lezioni frontali e dialogate con successiva lettura dei passi degli autori; invio di lezioni registrate e successiva lettura di qualche passo in videolezione; correzione dei compiti per casa in videolezione o su file audio. TIPOLOGIA DI VERIFICHE E Verifiche in aula CRITERI DI VALUTAZIONE Traduzioni; traduzioni con domande di comprensione e analisi del testo; test (domande aperte di carattere generale e brevi passi degli autori studiati da tradurre, analizzare sul piano grammaticale e commentare); interrogazioni. Verifiche durante la didattica a distanza 17
Interrogazioni. Criteri di valutazione Si rimanda alle griglie del dipartimento disciplinare di seguito allegate. Criteri di valutazione durante la didattica a distanza Oltre ai suddetti criteri, cui si è fatto riferimento per le video interrogazioni, si è tenuto conto delle voci presenti nella nuova griglia appositamente elaborata per la DAD dalla dirigenza. TESTI E STRUMENTI Libri di testo L. E. Rossi – R. Nicolai, Letteratura greca – Storia, luoghi, occasioni, l’età classica, 2, Le Monnier, 2015; L. E. Rossi – R. Nicolai, Letteratura greca – Storia, luoghi, occasioni, l’età ellenistica e romana, 3, Le Monnier, 2015; M Sonnino, Sapheneia, Le Monnier, 2009; G. Ferraro, La seconda prova scritta del nuovo Esame di Stato nel Liceo classico, Simone, 2019 Strumenti Lavagna / LIM; sito Perseus (biblioteca digitale comprendente un ricco repertorio di testi latini e greci in lingua originale). STRUMENTI DELLA Google Classroom; Google Meet; file audio. DIDATTICA A DISTANZA Sassari 29/05/2020 L’insegnante Maria Grazia Murineddu 18
A.S. 2019/2020 CLASSE: VB MATERIA: LATINO INSEGNATE: MARIA GRAZIA MURINEDDU ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE/132 PREVISTE DAL PIANO DI STUDI Fino al 5 marzo, data di chiusura delle scuole per la pandemia, sono state svolte in presenza n.81 ore di lezione. La DAD è stata attivata attraverso l’invio di consegne tramite mail a partire dal primo giorno in cui si è interrotta la frequenza in aula. La prima video lezione si è svolta il giorno 17 marzo e, da lì, a seguire, secondo un orario prima concordato di giorno in giorno con gli alunni e poi stabilito di concerto con i colleghi del CdC. Per evitare un eccessivo carico di ore davanti al computer l’orario è stato ridotto da quattro a due ore settimanali. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE DURANTE LA DIDATTICA IN AULA La classe, di livello medio già alla conclusione del biennio, nell’intero triennio ha progredito poco significativamente, perché l’acquisizione dei saperi non è mai stata solida e perché solo un piccolo numero di studenti si è impegnato con costanza. La maggior parte degli alunni, solo moderatamente mossi da curiosità intellettuale e non certo interessati ad una maturazione individuale, ha seguito, sì, le lezioni, ma passivamente e ha concepito l’impegno scolastico quasi esclusivamente ai fini della valutazione. Infatti, a parte poche eccezioni, i più sono stati sempre poco abili nel ricondurre autonomamente a più ampi contesti di pensiero gli stimoli culturali di cui la materia è ricchissima. Lo studio a casa è stato incostante, ma i risultati positivi, agevolati dal fatto che le verifiche per lo più sono state organizzate. Le versioni assegnate a casa per esercitare le competenze linguistiche venivano svolte solo dai più bravi: quelli che ne avrebbero avuto maggiormente bisogno le svolgevano saltuariamente o parzialmente. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE DURANTE LA DIDATTICA A DISTANZA Nel primo periodo di DAD gli studenti sono stati molto collaborativi: partecipavano alle video lezioni ed erano anche più interessati di quanto lo fossero in aula; le prime consegne le hanno rispettate tutti o, comunque, nella maggioranza e si sono impegnati con diligenza. Le cose sono un po’ cambiate nell’ultimo periodo: presenti alle videolezioni, a parte uno, gli alunni, tranne quella esigua minoranza che si è sempre distinta positivamente, hanno ripreso il loro solito atteggiamento e la maggior parte di loro ha smesso di rispettare le consegne. Hanno tuttavia curato la preparazione per le interrogazioni che si sono svolte in video lezione. COMPETENZE RAGGIUNTE Lingua ALLA FINE DELL’ANNO 4. leggere, comprendere e tradurre testi d'autore di vario genere e di diverso argomento; 5. acquisire la capacità di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con l'italiano e con altre lingue straniere moderne, pervenendo a un dominio dell'italiano più maturo e consapevole, in particolare per l'architettura periodale e 19
per la padronanza del lessico astratto; 6. praticare la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come strumento di conoscenza di testi, di autori e cultura. La maggioranza degli alunni non ha raggiunto questi obiettivi*: soltanto un terzo della classe ha raggiunto un livello sufficiente e più che sufficiente nelle competenze linguistiche. Si segnala un livello di eccellenza per uno studente. *i dati si riferiscono agli scritti del primo quadrimestre, perché la DAD non ha consentito di effettuare verifiche valide per lo scritto che fossero attendibili per la valutazione. Cultura 1. conoscere, principalmente attraverso la lettura diretta in lingua originale, integrata dalla lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee; 2. comprendere, anche attraverso il confronto con le letterature italiana e straniera, la specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e cultura; 3. cogliere il valore fondante della classicità romana per la tradizione europea in termini di generi, figure dell'immaginario, auctoritates; 4. interpretare e commentare opere in prosa e in versi, servendosi degli strumenti dell'analisi linguistica, stilistica, retorica e collocando le opere nel rispettivo contesto storico e culturale per distinguere i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici; 5. saper interpretare il patrimonio mitologico, artistico, letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea; 6. attraverso la lettura di pagine critiche, saper distinguere e valutare diverse interpretazioni per esporre in modo consapevole una tesi motivando le argomentazioni. Tutti gli alunni hanno raggiunto questi obiettivi a livelli buoni e anche ottimi; un solo studente è al di sotto del livello di sufficienza. CONTENUTI TRATTATI L’età augustea: Virgilio e Orazio L’età imperiale: Seneca, Lucano, Petronio, Tacito*. Lettura in lingua originale di passi scelti di Virgilio, Orazio, Seneca 20
e Tacito; lettura in traduzione di passi scelti di tutti gli autori studiati. Lettura integrale del IV libro dell’Eneide. *Si prevede di concludere la trattazione i questo autore con la lettura dei testi che verrà conclusa entro il 20 maggio. La riduzione dei contenuti rispetto a quanto previsto nel piano di lavoro annuale, quindi nella programmazione del dipartimento disciplinare, soprattutto per quanto riguarda i testi da leggere in latino, è dovuta non solo alla nuova condizione della DAD, ma anche al fatto che tra febbraio e i primi di marzo parte delle ore settimanali sono state dedicate al recupero delle carenze nello scritto. METODOLOGIE Didattica in aula Lezione frontale e interattiva finalizzata all’inquadramento del contesto storico e culturale in cui operano gli autori; lezione frontale e interattiva impostata sulla lettura del testo e finalizzata alla comprensione delle opere alla luce del contesto presentato; correzione collettiva delle consegne assegnate per casa. Didattica a distanza In videolezione sono state utilizzate le medesime metodologie: lezioni frontali e dialogate con successiva lettura dei passi degli autori; invio di lezioni registrate e successiva lettura di qualche passo in videolezione; correzione dei compiti per casa in videolezione o su file audio. TIPOLOGIA DI VERIFICHE E Verifiche in aula CRITERI DI VALUTAZIONE Traduzioni; traduzioni con domande di interpretazione del testo; test (domande aperte di carattere generale e brevi passi degli autori studiati da tradurre, analizzare sul piano grammaticale e commentare); interrogazioni. Verifiche durante la didattica a distanza Interrogazioni. Criteri di valutazione Si rimanda alle griglie del dipartimento disciplinare di seguito allegate. 21
Criteri di valutazione durante la didattica a distanza Oltre ai suddetti criteri, cui si è fatto riferimento per le video interrogazioni, si è tenuto conto delle voci presenti nella nuova griglia appositamente elaborata per la DAD dalla dirigenza. TESTI E STRUMENTI Libri di testo G. B. Conte - E. Pianezzola, Forme e contesti della letteratura latina, l’età augustea, 2, Le Monnier, 2015; G. B. Conte – E. Pianezzola, Forme e contesti della letteratura latina, l’età imperiale, 3, Le Monnier, 2015; L. Griffa – D. Galli – G. Urzì, Latino in laboratorio, Petrini, 2013. Strumenti Lavagna / LIM; sito Perseus (biblioteca digitale comprendente un ricco repertorio di testi latini e greci in lingua originale). STRUMENTI DELLA Google Classroom; Google Meet; file audio. DIDATTICA A DISTANZA Sassari 29/05/2020 L’insegnante Maria Grazia Murineddu 22
Anno scolastico 2019-2020 classe QUINTA sez. B docente: Sandra Bagnoli Scheda informativa: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA ORE EFFETTIVE DI LEZIONE NELL’ANNO SCOLASTICO 2019-2020 N.° 132 previste dal piano di studi. Dal 5 marzo per pandemia l’attività è stata arrestata, ma prontamente ripresa dalla scuola intera a partire dall’11 marzo anche per gli studenti della 5 B (tranne uno per sua volontaria registrazione solo il 20 marzo ). In tutte le materie si è applicata una riduzione delle ore settimanali del 50%, come da indicazione del collegio dei docenti e quindi per lettere italiane a partire dall’11 marzo sono state svolte in DAD n.28 ore. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE DURANTE LA DIDATTICA IN AULA Nel corso del triennio è venuta meno quella cresciuta e curiosità culturale che ci si poteva attendere viste le potenzialità. La causa è stata individuata dall’intero consiglio di classe in un’errata organizzazione della riflessione a casa: uno studio spesso in concomitanza solo con le verifiche e l’abitudine a preparare per più giorni la verifica in una materia a discapito di tutte le altre. E’ mancata anche nell’ultimo anno un maggiore assunzione di responsabilità, individuale e collettiva. OSSERVAZIONI SULLA CLASSE IN DIDATTICA A DISTANZA La classe ha inizialmente reagito con scarsa disponibilità, disordine e spirito polemico. Poi invece - in seguito alle disposizioni dell’intero consiglio di classe - ha seguito con buona frequenza (unica eccezione uno studente) e rispetto delle attività di lezione come di verifica. Pur nelle difficoltà del momento hanno lavorato con gli strumenti messi a disposizione dall’insegnante e con discreta puntualità. La programmazione ha visto una riduzione di contenuti dovuta non solo al minor numero di lezione ma anche ai tempi diversi di interazione che ha la didattica a distanza. COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno Area linguistica e comunicativa - utilizzare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. I RISULTATI SONO NEL COMPLESSO DISCRETI (7), solo quasi sufficienti per uno studente 23
Area letteraria - Analizzare il testo ai suoi vari livelli - Contestualizzare autore e/o specifici testi - Individuare le linee culturali di riferimento dei periodi letterari - Riconoscere le differenze nel modo di interpretare temi comuni al periodo storico - Riconoscere i tratti essenziali di un genere in relazione a periodi letterari diversi e alla poetica dell’autore - Comprendere il rapporto tra le caratteristiche di un genere e le aspettative del pubblico - Riconoscere le differenze nel modo di interpretare un tema I RISULTATI SONO NEL COMPLESSO DISCRETI (7) E PER ALCUNI STUDENTI BUONI (8) – Non ha raggiunto gli obiettivi minimi un solo studente CONOSCENZE o Del periodo dalla prima metà dell’Ottocento alla prima metà del XX CONTENUTI secolo conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria e artistica italiana ed europea attraverso lo TRATTATI: studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con (attraverso moduli) altre tradizioni e culture. Modulo tematico: la materialità dell’esistenza e Giacomo Leopardi Modulo per genere : dal romanzo “borghese” (I promessi sposi), al romanzo verista (I Malavoglia) alla dissoluzione del romanza (La coscienza di Zeno) attraverso l’analisi delle categorie narratologiche Modulo su periodo letterario : la poesia del primo Decadentismo e i modelli di intellettuale(Pascoli e D’Annunzio) Modulo tematico : simbolo, analogia e correlativo oggetti, le nuove forme della poesia del secondo Decadentismo (Ungaretti, Montale) ABILITA’ - Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. (comuni a tutte le - Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad materie) identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. - Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. - Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. - Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi 24
e i contenuti delle singole discipline. I RISULTATI SONO NEL COMPLESSO DISCRETI (7) SOLO PER META’ CLASSE. Non ha raggiunto le abilità minime un solo studente METODOLOGIE: Strategie didattiche in aula Il modello didattico, di natura modulare, ha privilegiato l’accostamento agli autori partendo dai testi, pur fornendo quadri di sintesi di natura storico-culturale. La scelta didattica è stata di natura induttiva, col fine di risalire alle idee generali dell’autore attraverso l’approccio diretto con la pagina letteraria. In termini operativi si è inteso porre inizialmente l’allievo davanti al testo e poi fare seguire i vari profili o percorsi letterari dei singoli autori, per svilupparli nella biografia e nell’evoluzione delle opere. In tal modo, sperando di superare la recezione passiva della sola lezione frontale, si è potuto parlare di un “confronto” fra ciò che lo studente ha inizialmente acquisito attraverso l’induzione e ciò che ha successivamente verificato attraverso lo studio dell’autore e le applicazioni didattiche. Premesso che si è puntato ad un lettore consapevole e non specialistico, i vari brani sono stati decodificati attraverso i moderni sistemi di analisi testuale (semiologia, psicoanalisi, antropologia) e sottoposti a letture infratestuali e intertestuali. Si è voluto in tal modo fornire al discente la possibilità di confrontare il testo con quelle particolari leggi semiotiche ad esso proprie, che ne fanno una realtà unica ed irripetibile (lettura infratestuale), e, successivamente, di corredarlo con altri testi, o dello stesso autore o di altri, sia italiani che stranieri (lettura intertestuale). Metodologie: lezione dialogata, lezione frontale, mappe concettuali problem-solving, brain storming. Strategie didattiche in DAD Si è operata unicamente una riduzione dei testi analizzati CRITERI DI STRUMENTI DI VERIFICA FINO AL 4 MARZO 2020 VALUTAZIONE: Prove collettive a risposta aperta, ma sintetica - Prove individuali orali con quesiti di conoscenza, comprensione, rielaborazione, confronto e collegamento e non programmate - Prove collettive per la valutazione nello scritto: tipologia A, B e C dell’Esame di Stato. Gli indicatori per la valutazione degli elaborati di italiano (tipologia A, B e C) sono quelli definiti dal MIUR. Le griglie (allegato n.1 ) sono state deliberate dal dipartimento di lettere italiane del triennio in data 26 febbraio 2019. Gli indicatori per la valutazione nelle verifiche orali sono state deliberate dal dipartimento di lettere italiane del triennio (allegato 2) STRUMENTI DI VERIFICA DAL 5 MARZO 2020 Prove collettive per la valutazione nello scritto: tipologia B dell’Esame di Stato 25
Verifiche orali individuali non programmate e in video conferenza. Gli indicatori e i livelli per la valutazione COMPLESSIVA sono riportati nella griglia (allegato3) TESTI e MATERIALI / - Consegna ad ogni studente della programmazione STRUMENTI ADOTTATI didattica di ciascun modulo - Libro di testo in adozione: Baldi, Giusso, Razetti, NELLA DIDATTICA IN AULA Zaccaria “L’attualità della letteratura” edizione bianca – vol. 3.1 e 3.2 editore Paravia - LIM - Dispense ricevute da ogni studente e seguite dal docente in alcune fasi di insegnamento. - Quadri sintetici e mappe concettuali, costruiti o in classe dagli studenti più impegnati o alla lavagna dal docente. - Durante le verifiche orali costruzione di una mappa concettuale quale guida al colloquio d’esame. TESTI e MATERIALI / - Libro di testo in adozione: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria “L’attualità della letteratura” edizione STRUMENTI ADOTTATI IN bianca – vol. 3.1 e 3.2 editore Paravia DAD - Power point per correnti letterarie o singoli autori o letteratura o per singolo testo - Filmati RAI da “I grandi della letteratura” - Dispense del docente/slide di sintesi 26
ALLEGATO 1 - Griglie per la valutazione prima prova SCRITTA di italiano a.s. 2019-20 TIPOLOGIA A – analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, compreso nel periodo che va dall’Unità d’Italia ad oggi (due tracce che possano coprire due ambiti cronologici o due generi o forme testuali) Indicatori Max 60 punti Valutazione Conversione Somma generali in decimi valutazione = punteggio punteggio in (max 60) decimi x 2 Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo /20 Coesione e coerenza testuale Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale /20 Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia sintassi) ; uso corretto ed efficace della punteggiatura Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei /20 riferimenti culturali Espressione dei giudizi critici e valutazioni personali Indicatori Max 40 punti Valutazione Conversione Somma specifici in decimi valutazione = punteggio punteggio in (max 40) decimi Elementi da Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad /10 valutare nello esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza specifico del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione) Capacità di comprendere il testo nel suo senso /10 complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e /10 retorica (se richiesta) Interpretazione corretta e articolata del testo /10 Somma punti Voto in ventesimi (SOMMA PUNTI : 5) voto assegnato Voto in decimi (SOMMA PUNTI : 10) Voto assegnato 27
TIPOLOGIA B – analisi e produzione di un testo argomentativo (singolo testo compiuto o estratto sufficientemente rappresentativo ricavato da una trattazione più ampia: richiesta in primo luogo di un’interpretazione/comprensione sia dei singoli passaggi, sia dell’insieme, seguita da un commento nel quale lo studente espone le sue riflessioni intorno alla (o alle) tesi di fondo avanzate nel testo d’appoggio, anche sulla base delle conoscenze acquisite nel suo specifico percorso di studio) Indicatori Max 60 punti Valutazione Conversione Somma generali in decimi valutazione punteggio = punteggio (max 60) in decimi x 2 Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del /20 testo Coesione e coerenza testuale Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale /20 Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia sintassi) ; uso corretto ed efficace della punteggiatura Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei /20 riferimenti culturali Espressione dei giudizi critici e valutazioni personali Indicatori Max 40 punti Valutazione Conversione Somma valutazione = specifici in decimi punteggio in punteggio decimi (primo indicatore); X 1,5 (max 40) secondo e terzo indicatore Elementi da Individuazione corretta di tesi e /10 valutare argomentazioni presenti nel testo proposto nello specifico Capacità di sostenere con coerenza un /15 percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti Correttezza e congruenza dei riferimenti /15 culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione Somma punti Voto in ventesimi (SOMMA PUNTI : 5) voto assegnato Voto in decimi (SOMMA PUNTI : 10) Voto assegnato 28
TIPOLOGIA C – Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità (traccia che propone problematiche vicine all’orizzonte esperienziale delle studentesse e degli studenti e che potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisce ulteriori spunti di riflessione; potrà essere richiesto di inserire un titolo coerente allo svolgimento e di organizzare il commento attraverso una scansione interna, con paragrafi muniti di un titolo) Indicatori Max 60 punti Valutazione Conversione Somma generali in decimi valutazione punteggio = punteggio (max 60) in decimi x 2 Indicatore 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del /20 testo Coesione e coerenza testuale Indicatore 2 Ricchezza e padronanza lessicale /20 Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia sintassi) ; uso corretto ed efficace della punteggiatura Indicatore 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei /20 riferimenti culturali Espressione dei giudizi critici e valutazioni personali Indicatori Max 40 punti Valutazione Conversione Somma valutazione = specifici in decimi punteggio in punteggio decimi (primo indicatore); X 1,5 (max 40) secondo e terzo indicatore Elementi da Pertinenza del testo rispetto alla traccia e /10 valutare coerenza nella formulazione del titolo e nello dell’eventuale paragrafazione specifico Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione /15 Correttezza e articolazione delle conoscenze e /15 dei riferimenti culturali Somma punti Voto in ventesimi (SOMMA PUNTI : 5) voto assegnato Voto in decimi (SOMMA PUNTI : 10) Voto assegnato 29
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