DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ªB INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI - Ai sensi dell'art.5 DPR 323/1998 - Istituto Tecnico ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5ªB INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI Ai sensi dell’art.5 DPR 323/1998 ANNO SCOLASTICO 2017/18 DATA ARRIVO 15/05/2018 REGISTRATO 15/05/2018 N° PROT. 2633/C29a
Documento del Consiglio di Classe 5ªB INDICE 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE .......................................................... 3 2. COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE............................................ 3 2.1 STORIA DELLA CLASSE .......................................................................................................... 3 3. OBIETTIVI COMUNI E TRASVERSALI CONSEGUITI ............................................... 4 3.1 PIANO DI STUDI DELL’INDIRIZZO ............................................................................................. 4 3.2 OBIETTIVI EDUCATIVI .......................................................................................................... 5 3.3 OBIETTIVI FORMATIVO-DIDATTICI ........................................................................................... 6 3.4 INDIVIDUAZIONE DI FASCE DI LIVELLO RIGUARDANTI GLI OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVO-DIDATTICI ...... 6 3.5 INDIVIDUAZIONE DI FASCE DI LIVELLO RIGUARDANTI GLI OBIETTIVI DISCIPLINARI................................... 6 4. ATTIVITÀ SIGNIFICATIVE NELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE....................... 8 4.1 PROGETTI ED INCONTRI VARI ................................................................................................. 8 4.2 SEMINARI TEMATICI .......................................................................................................... 10 4.3 VISITE AZIENDALI E VIAGGIO D’ISTRUZIONE ............................................................................. 10 4.4 ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ............................................................................. 11 4.4 CORSI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO ................................................................................... 13 4.5 ARGOMENTI E MODULI PLURIDISCIPLINARI: MODULI SVOLTI ......................................................... 13 5. MODALITÀ OPERATIVE .............................................................................................. 16 6. STRUMENTI DIDATTICI ............................................................................................. 17 7. SPAZI .............................................................................................................................. 17 8. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME .................................................................. 17 8.1 INDICAZIONI PER LA TERZA PROVA ........................................................................................ 18 9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ............................................................ 18 9.1 CRITERI DI VALUTAZIONE .................................................................................................... 18 9.2 STRUMENTI DI VERIFICA ..................................................................................................... 18 9.3 CREDITO SCOLASTICO ........................................................................................................ 18 9.4 TABELLA DI VALUTAZIONE E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER TIPOLOGIE SPECIFICHE ............................... 19 10. CONTENUTI DISCIPLINARI E RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA ......................................................................................................................... 19 11. INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI ................................................ 19 ALLEGATI ............................................................................................................................ 21 A egat 9 4 1 Grig ia di va uta i e de a pri a pr va ................................................. 21 A egat 9 4 3 Grig ie di va uta i e de a ter a pr va scritta ......................................... 25 A egat 9 4 4 Grig ia di va uta i e C qui ............................................................ 26 Allegato 9.4.5: Testi simulazione della terza prova .......................................................................... 28 ALLEGATO 10: CONTENUTI DISCIPLINARI, ABILITA’, COMPETENZE E RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA ............................................................................................................ 36 A egat 10 1 Re igi e .................................................................................................... 36 A egat 10 2 Ita ia ...................................................................................................... 36 I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 1
Documento del Consiglio di Classe 5ªB A egat 10 3 St ria ......................................................................................................... 36 A egat 10 4 #ate atica ................................................................................................ 36 A egat 10 5 %i gua i g ese ............................................................................................ 36 A egat 10 6 Chi ica rga ica e bi chi ica ................................................................. 36 A egat 10 7 Chi ica a a itica e a a isi app icate......................................................... 36 A egat 10 8 Bi gia, #icr bi gia, Tec iche di c tr a bie ta e ........................ 36 A egat 10 9 Fisica a bie ta e ....................................................................................... 36 A egat 10 10 Scie e t rie e sp rtive......................................................................... 36 #ATERIA RE%IGI01E CATT0%ICA ........................................................................ 37 #ATERIA ITA%IA10 .................................................................................................. 39 #ATERIA ST0RIA ....................................................................................................... 44 #ATERIA #ATE#ATICA ........................................................................................... 48 #ATERIA I1G%ESE ..................................................................................................... 53 #ATERIA CHI#ICA 0RGA1ICA E BI0CHI#ICA ................................................. 57 #ATERIA CHI#ICA A1A%ITICA E STRU#E1TA%E ............................................. 62 #ATERIA FISICA A#BIE1TA%E ............................................................................... 71 #ATERIA SCIE14E #0T0RIE E SP0RTIVE ........................................................... 74 I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 2
Documento del Consiglio di Classe 5ªB 1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINE ORE DOCENTI Lingua e letteratura italiana 4 Nardon Tiziana Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 Nardon Tiziana Lingua inglese 3 Damo Gianna Matematica 3 Mantia Carlo Chimica organica 4 Di Siro Stefania, Bertinato Giulia Chimica analitica e strumentale 4 Lovato Laura, Bertinato Giulia Biologia, Microbiologia Tecn. contr. 6 Consolaro Maria Rita, Manco Giorgio amb Fisica ambientale 3 Rossato Barbara Scienze motorie 2 Pelà Paola Religione 1 Randon Michela 2. COMPOSIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Numero studenti: 24 (15 femmine e 9 maschi) − Promozioni dalla classe precedente: 24 − Ripetenti di classe quinta: nessuno 2.1 Storia della classe1 L’assetto della classe 5^B ha subito delle variazioni nel corso del triennio. Inizialmente composta da 28 studenti si è ora ridotta a 24, 15 ragazze e 9 ragazzi, poiché quattro studenti non sono stati ammessi alle classi successive alla fine degli anni scolastici 2015/16 e 2016/17 non avendo raggiunto le competenze e i requisiti necessari. In quarta si è aggiunto un nuovo studente proveniente da un altro istituto. I candidati risiedono ad Arzignano e nei comuni limitrofi. Il comportamento della classe, fin dalla sua iniziale costituzione, è stato improntato a correttezza e disponibilità ad accogliere metodologie nuove rispetto a quelle sperimentate in precedenza. Ciò ha reso più agevole il conseguimento degli obiettivi educativi e cognitivi stabiliti e ha diminuito l’incidenza della mancata continuità didattica in alcune discipline. Gli studenti, tuttavia, si sono dimostrati piuttosto silenziosi, poco propensi a partecipare alle lezioni con contributi personali, sebbene in generale siano stati recettivi nell’apprendimento. Per questo motivo gli insegnanti nel corso del triennio, benchè l’attenzione dei ragazzi alle lezioni non sia mancata, si sono adoperati per stimolare la comunicazione. Quanto a rendimento le prove svolte attestano una preparazione differenziata: c’è chi è riuscito a fare proprie le conoscenze e competenze disciplinari, raggiungendo un profitto buono/ottimo sostanziato da un’apprezzabile autonomia di giudizio, e chi ha acquisito una preparazione prevalentemente mnemonica e non è riuscito ad emanciparsi del tutto dall’impostazione mutuata dal manuale o dagli appunti delle lezioni. Inoltre il metodo di studio e lavoro è stato condizionato dal grado di difficoltà dei compiti e verifiche assegnati: una parte della classe è all’altezza delle aspettative quando non è richiesta una particolare autonomia organizzativa e le consegne sono relativamente semplici; nel caso di compiti più complessi per conseguire gli obiettivi è stata necessaria la guida dell’insegnante. Sempre in riferimento al profitto, nella classe si possono identificare tre fasce di merito: la prima comprende allievi che si sono segnalati per le buone, ottime o addirittura eccellenti capacità e i validi risultati raggiunti; nella seconda si possono inserire studenti mediamente dotati in grado di ottenere un profitto discreto o più che sufficiente in tutte le materie; nella terza figurano giovani che si sono 1 In questo punto si fa riferimento anche alla provenienza geografica degli studenti, senza riportare però elenchi dettagliati. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 3
Documento del Consiglio di Classe 5ªB applicati allo studio senza la necessaria continuità e non hanno del tutto superato le difficoltà, sul piano linguistico e su quello scientifico. Nel secondo periodo dell’anno per qualcuno di loro l’impegno è diventato più adeguato e, di conseguenza, la situazione didattica è migliorata. Per la preparazione all’esame di Stato si è cercato di guidare gli allievi a porsi domande in relazione agli argomenti proposti, a trovare spunti di approfondimento e a valorizzare le doti critiche, assecondando i propri interessi e le proprie prerogative, in relazione sia ad argomenti curricolari sia a temi di attualità. Al fine di superare qualche incertezza espressiva il Consiglio di classe ha rivolto attenzione e cure costanti all’acquisizione della terminologia specifica di ogni disciplina e alla produzione scritta, con l’assegnazione di prove simili a quelle ministeriali. Gli argomenti previsti, nel complesso, sono stati svolti regolarmente. Le famiglie hanno partecipato con puntualità alla vita scolastica. Si sono tenuti incontri genitori-docenti secondo il calendario previsto e non è mai mancata la collaborazione tra gli uni e gli altri. Si riporta di seguito la tabella con gli insegnanti che si sono susseguiti nel corso del triennio. DOCENTI DISCIPLINE 3°B 4ªB 5ªB (a.s. 2015/16) (a.s. 2016/17) (a.s. 2017/18) Lingua e letteratura Nardon Tiziana Nardon Tiziana Nardon Tiziana italiana Storia, Cittadinanza e Mariano Francesca Nardon Tiziana Nardon Tiziana Costituzione Lingua inglese Damo Gianna Damo Gianna Damo Gianna Matematica Messina Maria Boschetti Lisanna Mantia Carlo Rosselli Antonino, Palma Gianfranco Di Siro Stefania, Chimica organica (Neri Andrea) (Roberto Venco) (Bertinato Giulia) Chimica analitica e Trovò Guendalina, Benetti Michela Lovato Laura, strumentale (Borgia Carlo) (Roberto Venco) (Bertinato Giulia) Biologia, Consolaro Maria Consolaro Maria Benetti Giulia, Microbiologia Tecn. Rita, Rita, (Manco (Ermetti Leda) contr. amb (Ermetti Leda) Giorgio) Fisica ambientale Rossato Barbara Rossato Barbara Rossato Barbara Scienze motorie Bertolini Lia Pelà Paola Pelà Paola Religione Randon Michela Randon Michela Randon Michela Note: tra parentesi sono riportati i nominativi degli insegnanti tecnico-pratici. 3. OBIETTIVI COMUNI E TRASVERSALI CONSEGUITI 3.1 Piano di studi dell’indirizzo Settore Tecnologico: articolazione biotecnologie ambientali Si riporta di seguito il quadro orario. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 4
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Indirizzo Biotecnologie ambientali Discipline del piano di studi Ore settimanali Anno di corso I II III IV V Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Complementi di matematica - - 1 1 - Diritto ed Economia 2 2 - - - Sc.integrate (Sc. della terra e Biologia) 2 2 - - - Scienze Motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o attività alternativa 1 1 1 1 1 Scienze integrate (Fisica) 3 3 - - - Fisica ambientale - - 2 2 3 Scienze integrate (Chimica) 3 3 - - - Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 - - - Tecnologie informatiche 3 - - - - Scienze e tecnologie applicate - 3 - - - Chimica analitica e strumentale - - 4 4 4 Chimica organica e biochimica - - 4 4 4 Biologia, Microbiologia e Tecn. Contollo ambientale - - 6 6 6 Totale delle ore settimanali 32 32 32 32 32 Gli obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio di classe tengono conto del fatto che il lavoro didattico nel quinto anno si struttura secondo un percorso continuo e coerente con quanto svolto nei primi due anni del triennio conclusivo dell’indirizzo di studi. Gli obiettivi comuni e trasversali che il Consiglio di classe ha definito e formulato all’inizio del corrente anno scolastico sono riportati di seguito. 3.2 Obiettivi educativi 1) Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici. L’alunno/a: • rispetta le consegne di studio e i materiali connessi alle discipline • partecipa ai vari momenti della vita scolastica • frequenta assiduamente e con puntualità • rispetta le norme, gli spazi (aule, corridoi, laboratori) e i regolamenti interni della scuola 2) Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi. L’alunno/a: • rispetta le norme della convivenza sociale • è disponibile al dialogo con compagni e docenti • è ben disposto ad accogliere le indicazioni e i suggerimenti degli insegnanti I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 5
Documento del Consiglio di Classe 5ªB 3.3 Obiettivi formativo-didattici 1) Sviluppare le capacità espositive. L’alunno/a: • legge e comprende testi di vario tipo rielaborando in modo personale i contenuti • si esercita nella comunicazione disciplinare scritta/orale • risponde con proprietà e precisione ai quesiti utilizzando, dove possibile, il lessico specifico • produce testi scritti/orali anche complessi il più possibile accurati nella forma • cerca di non riprodurre lo stesso schema espositivo del manuale 2) Acquisire un sapere articolato e critico. L’alunno/a: • conosce e applica argomenti e tecniche proprie delle discipline • riconosce i nessi di causa-effetto, correlati ai diversi ambiti • conosce gli sviluppi diacronici di fatti e/o problemi (li colloca in prospettiva storica) • approfondisce autonomamente gli argomenti laddove è possibile utilizzando anche strumenti bibliografici o sitografici. 3) Potenziare il proprio metodo di studio. L’alunno/a: • prende autonomamente appunti • elabora schede, tabelle e grafici • esegue con impegno i compiti • risponde con pertinenza ai quesiti • riconosce relazioni logiche tra argomenti disciplinari • riconosce relazioni logiche tra argomenti interdisciplinari, dove evidenziati • chiede chiarimenti e spiegazioni 3.4 Individuazione di fasce di livello riguardanti gli obiettivi educativi e formativo-didattici Le fasce di livello raggiunte negli obiettivi educativi e formativo-didattici sono state definite in funzione della partecipazione, delle capacità relazionali e le modalità di lavoro che gli studenti hanno dimostrato nel corso del ciclo di studi. Partecipazione: discreta da parte di quasi tutti gli alunni Capacità relazionali: ottima. Tutti gli allievi si sono segnalati per un atteggiamento rispettoso e corretto. Modalità di lavoro: buona, anche se da parte di qualche studente, che necessita ancora della guida dell’insegnante, si sarebbero desiderate una maggiore autonomia da schemi precostituiti e più iniziativa nella prassi operativa. 3.5 Individuazione di fasce di livello riguardanti gli obiettivi disciplinari2 Gli obiettivi disciplinari raggiunti dagli studenti nelle singole materie sono indicati nelle relazioni finali predisposte dai docenti e riportate in allegato al presente documento. Si rinvia alle singole relazioni anche per le conoscenze raggiunte dalla classe. Di seguito si riportano, invece, le competenze raggiunte, suddivise per aree disciplinari. Competenze Le competenze conseguite da una buona parte degli allievi sono le seguenti: 2 In questo punto, al fine di snellire la trattazione, per le conoscenze e le capacità si rinvia alle relazioni dei singoli docenti; le competenze, invece, vengono riportate in dettaglio, suddivise per assi disciplinari. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 6
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Competenze chiave europee • Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione nella lingua straniera • Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia • Competenza digitale • Imparare ad imparare • Competenze sociali e civiche • Consapevolezza ed espressione culturale Competenze chiave di cittadinanza • Imparare ad imparare: gli studenti hanno acquisito un proprio metodo di studio e di lavoro. • Progettare: gli studenti sono capaci di utilizzare le conoscenze apprese. • Comunicare: gli studenti comprendono messaggi di genere e complessità diversi nelle varie forme comunicative. • Collaborare e partecipare: gli studenti sanno interagire con gli altri comprendendone i diversi punti di vista. • Agire in modo autonomo e responsabile: gli studenti sanno riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale. • Risolvere problemi: gli studenti sanno affrontare situazioni problematiche e proporre soluzioni. • Individuare collegamenti e relazioni: gli studenti possiedono gli strumenti necessari per affrontare la vita nella società del nostro tempo. • Acquisire ed interpretare l’informazione: gli studenti sono in grado di interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità, distinguendo fatti e opinioni. Asse dei linguaggi - Lingua italiana • Riconoscere i caratteri stilistici, strutturali e contenutistici di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici • Consultare dizionari e selezionare altre fonti informative per l’approfondimento e la produzione linguistica • Produrre testi scritti di tipo argomentativo o interpretativo su problematiche letterarie, storiche o di attualità secondo le tipologie dell’Esame di Stato Asse dei linguaggi - Lingue straniere Inglese • Comprendere testi orali e scritti di carattere culturale e relativi al settore specifico dell’indirizzo • Saper sostenere semplici conversazioni adeguate al contesto e alla situazione di comunicazione • Produrre testi per descrivere processi e situazioni Asse dei linguaggi - Scienze motorie • Essere in grado di utilizzare le conoscenze relative al condizionamento, al miglioramento e al recupero di abilità e di schemi motori • Disporre delle competenze necessarie per potenziare le qualità con le metodologie di allenamento Asse dei linguaggi - IRC Religione cattolica • Saper leggere nel proprio vissuto i valori umani e cristiani ed essere in grado di cogliere l’importanza di valori etici, cristiani e laici, in relazione al sé, al gruppo e alla comunità I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 7
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Asse matematico • Acquisire dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate • Saper rappresentare e interpretare dati • Saper riflettere su alcuni temi applicativi della matematica • Utilizzare le tecniche e le procedure dell'analisi matematica per affrontare la risoluzione di problemi Asse scientifico – tecnologico • Utilizzare in modo corretto dati attraverso grandezze fondamentali e derivate • Ideare e e progettare risoluzioni di un problema • Individuare le informazioni principali da ricercare o valutare nel momento in cui si affronta un problema • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni nell’ambito professionale • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di ricerca, studio e approfondimento • Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni • Saper identificare le problematiche riguardanti l’inquinamento ambientale e le modalità di risanamento Asse storico-sociale - Area generale • Saper interpretare e collocare cronologicamente un documento, riconoscendone il lessico specifico • Utilizzare lo studio della storia al fine di operare collegamenti trasversali tra le varie discipline • Saper comprendere il presente anche attraverso il passato al fine di raggiungere autonomia di giudizio 4. ATTIVITÀ SIGNIFICATIVE NELL’AREA PROFESSIONALIZZANTE3 Per evidenziare i punti di contatto tra gli argomenti di studio e la realtà del mondo del lavoro sono state effettuate visite guidate ad aziende del territorio, organizzate conferenze specifiche del settore e organizzate attività di alternanza scuola lavoro negli anni scolastici 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 4.1 Progetti ed incontri vari Data Descrizione 2015-2016 Progetto Benessere a scuola Progetto Galilei e Sport: iniziative sportive organizzate dalla scuola Progetto Ecdl: progetto per l’acquisizione di competenze informatiche sulla base degli standar europei. Hanno partecipato 8 studenti. 3 Per i primi tre punti vanno inserite solamente le attività più importanti, per es. i viaggi di istruzione e qualche progetto o visita importante. Vanno escluse tutte le attività che hanno riguardato solo pochi studenti della classe. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 8
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Data Descrizione Olimpiadi di matematica. Uno studente ha partecipato alla semifinale a Valdagno Tune into English: progetto volto all’apprendimento della lingua inglese attraverso le canzoni e giochi linguistici Anno Descrizione 2016-2017 Progetto “Tandem - Dai banchi di scuola alle aule universitarie”. Questo progetto consente di acquisire crediti universitari già nel corso delle Superiori. Tre allieve hanno frequentato il corso d’inglese B1 e sostenuto il relativo esame. Progetto Tandem - Scientists in lab coat in collaborazione con l’Università di Verona. Dieci studenti hanno partecipato al progetto sostenendo l’esame in biologia Progetto “Giornata della memoria”: 27 gennaio 2017 momento di riflessione sul tema della discriminazione e della persecuzione razziale, sul valore della vita e sulla pace tra i popoli, proposto da un gruppo di studenti dell’istituto, coordinati dalle prof.sse Susanna Lora e Laura Piazza. Spettacolo teatrale in lingua inglese: Hamlet - Teatro Comunale di Thiene (Vi). Spettacolo teatrale: La bottega del caffè - Teatro “Mattarello” di Arzignano. Incontro di sensibilizzazione: Una rete per salvare il tuo cuore. Progetto proposto dall’Unità Operativa Complessa di Cardiologia dell’Ospedale di Azignano Concorso letterario per le classi IV intitolato al prof. Antonio Caleca indetto dal Lions Club di Arzignano. Una studentessa della classe si è classificata al primo posto Concorso letterario 1e a ia citt7, promosso dal Comune di Arzignano, dall’associazione “Il Grifo e il Leone” e da Berica Editrice. Una studentessa della classe si è classificata al primo posto Premio Oriana Filippi: concorso letterario rivolto alle classi IV degli Istituti superiori dell’Ovest Vicentino. Una studentessa della classe si è classificata al primo posto. Concorso scolastico “Per un pugno di libri”: lettura integrale del romanzo La strada di Cormac McCarthy Olimpiadi di italiano Evento “È sicuro là fuori?”, organizzato dalla Consulta Provinciale degli studenti di Vicenza contro la violenza di genere (19 gennaio 2017, ITIS “A. Rossi” ). Baskin: una allieva ha partecipato al progetto sportivo di inclusione Progetto conversazione, approfondimento e consolidamento linguistico con madre lingua inglese (5 ore) Progetto Summer Workshop Experience: periodo di studio estivo e approfondimenti pratici nei laboratori della scuola. All’esperienza hanno partecipato 9 studenti Anno Descrizione 2017-2018 Progetto Tandem: progetto proposto alla classe anche nel precedente anno scolastico 2016-2017. Quattro allieve hanno frequentato il corso d’inglese B2 e sostenuto il relativo esame. Lettorato in ligua inglese I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 9
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Anno Descrizione 2017-2018 Spettacolo teatrale Se questo è un uomo di Primo Levi presso il Teatro Mattarello di Arzignano (VI) Progetto “Giornata del ricordo”: l’8 febbraio 2017 la classe ha partecipato alla conferenza sulle foibe tenuta dalla signora Annamaria Fagarazzi (esule istriana), testimone diretta degli eventi storici legati alla questione giuliano-dalmata. Progetto Preve i e de e a attie sessua e te tras esse e preve i e a dr gica: incontro di informazione e screening sulle patologie del sistema endocrino-riproduttivo e sulle malattie sessualmente trasmesse Olimpiadi di italiano: una studentessa si è classificata al secondo posto nella categoria senior Progetto educazione alla legalità: Le regole dello sport incontro formativo con la collaborazione del Tribunale e la Camera Penale di Vicenza 4.2 Seminari tematici Data Argomento e relatore 23 gennaio Intervento di Orientamento formativo “Scelta post-diploma” a cura del servizio 2017 Informa Giovani del Comune di Arzignano. 09 maggio Seminario Greenleather 2017: evento conclusivo del progetto greenLIFE volto ad 2017 accrescere la compatibilità ambientale della filiera pelle. 12 ottobre Incontro di formazione AS-L: conferenza sul tema Il progresso: le tendenze economiche e 2017 mondiali e nuovi lavori del futuro prossimo presso il teatro Mattarello di Arzignano 30 Mostra-convegno “Job & Orienta” sull’orientamento, la scuola, la formazione, il novembre lavoro - Fiera di Verona. 2017 22 gennaio Intervento di Orientamento formativo “Scelta post-diploma” a cura del servizio 2018 Informa Giovani del Comune di Arzignano. 16 Progetto @Tw Sa ute! AS-L: incontro illustrativo riguardante l’attivazione e la febbraio funzione del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale 2018 20 febbraio Incontro di orientamento AS-L con la collaborazione di Confindustria 2018 22 Orientamento in uscita: Sceg i c i i tu d a i 2018 Incontro di febbraio presentazione corsi di laurea dell’Università di Padova 2018 4.3 Visite aziendali e viaggio d’istruzione Anno Viaggio d’istruzione e uscite didattiche 2015-2016 Visita all’EXPO di Milano 2015-2016 Viaggio d’istruzione a Torino 2015-2016 Visita al Museo di Storia della Medicina di Padova I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 10
Documento del Consiglio di Classe 5ªB 2016-2017 Viaggio d’istruzione a Roma 2017-2018 Viaggio d’istruzione Cracovia, Bratislava, Vienna 2017-2018 Visita alla mostra Va G gh tra i gra e i cie presso la Basilica Palladiana a Vicenza 2017-2018 Visita al Vittoriale degli Italiani – Gardone Riviera (BS) Data Visite aziendali 2015-2016 Visita all’impianto di potabilizzazione di Villaverla 2016-2017 Visita alla centrale idroelettrica di Santa Massenza (TR) 4.4 Attività di alternanza scuola lavoro L’Alternanza Scuola-Lavoro è stata introdotta dal D. Lgs. n. 77/2005 “Definizione delle norme generali relative all’Alternanza Scuola-Lavoro, a norma dell’articolo 4 della Legge 28 marzo 2003, n. 53”. L’art.1 c.33 della L. 107/2015 (“La Buona Scuola”) prevede, a partire dall’a.s.2015-16, un impegno di complessive 400 ore per tutti gli studenti del triennio degli istituti tecnici. La maggior parte del progetto si è sviluppato nel corso del terzo e quarto anno, per permettere nel quinto anno una maggiore focalizzazione sull’Esame di Stato secondo un quadro d’insieme declinato anno per anno al fine di permettere una maggiore flessibilità organizzativa e di poter cogliere le opportunità offerte dai bandi regionali e nazionali e le proposte dei diversi soggetti del territorio Sono stati realizzati percorsi formativi flessibili, articolati in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro presso aziende ed enti, cercando il più possibile esperienze coerenti con i risultati di apprendimento previsti dal profilo educativo dell’indirizzo di studi frequentato dallo studente. Tutti gli allievi della classe hanno raggiunto almeno i tre quarti del monte ore richiesto; ogni studente ha conseguito gli obiettivi di seguito indicati secondo le proprie potenzialità e a seguito dell’impegno personale profuso. OBIETTIVI Favorire lo sviluppo di competenze sociali-relazionali. Favorire un apprendimento situato. Implementare la conoscenza del mondo del lavoro. Favorire la comunicazione scuola-aziende sui prerequisiti di ingresso necessari per poter intraprendere con successo un percorso formativo e lavorativo nel post-diploma. COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE Ambito personale-relazionale Competenze trasversali: Fiducia in se stessi. Autonomia. Adattabilità. Gestione delle informazioni. Problem solving. Spirito di iniziativa. Capacità comunicativa. Imparare ad imparare I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 11
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Ambito tecnico professionale CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Conoscere le norme di sicurezza e Riconoscere i rischi relativi alle Progettare e realizzare attività prevenzione mansioni svolte e utilizzare i sperimentali in sicurezza corretti dispositivi di protezione individuale. Conoscere le operazioni di base in Eseguire operazioni di base in Utilizzare concetti, principi e laboratorio laboratorio e attenersi ad una modelli per interpretare ed metodica elaborare, se guidati, una specifica metodica Conoscere i principali dispositivi Utilizzare autonomamente gli Acquisire i dati ed esprimere tecnologici e software dedicati strumenti di indagine più comuni qualitativamente e in modo corretto e tramite le quantitativamente i risultati delle tecnologie digitali presenti in osservazioni di un fenomeno azienda. Conoscere i principi chimico-fisici Elaborare i risultati delle indagini Scegliere correttamente una e biologici su cui si fondano i sperimentali metodica adeguata e interpretare metodi di analisi in modo corretto i risultati delle analisi in base all’obiettivo preposto se guidato Conoscere il lessico e Utilizzare correttamente il lessico Documentare le attività terminologia tecnica di settore tecnico del settore individuali e di gruppo e presentare i risultati di un’analisi attraverso una terminologia corretta ATTIVITÀ SPECIFICHE REALIZZATE A SCUOLA E IN COLLABORAZIONE CON ENTI ESTERNI Incontri con esperti (in collaborazione con le associazione di categoria, l’informa giovani e le agenzie per il lavoro). Corsi sulla sicurezza base e rischio medio (4+8 ore) in presenza. Attività di orientamento post-diploma. Moduli interdisciplinari svolti secondo la metodologia didattica dell’AS-L. Visite aziendali. Stage in azienda. Progetti formativi in collaborazione con l’università di Verona (Tandem UNIVR). Ore in aula e in laboratorio svolti attraverso la metodologia didattica dell’Alternanza Scuola Lavoro. MONITORAGGIO Il rispetto del percorso co-progettato con le strutture ospitanti è stato monitorato in itinere attraverso il controllo della compilazione del diario di bordo, contatti frequenti con i tutor aziendali, visite presso le aziende ospitanti. FOCUS DI OSSERVAZIONE Griglie di osservazione da parte del tutor didattico-organizzativo e del tutor aziendale sull’esperienza svolta in ambito lavorativo. Relazioni da parte dello studente. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 12
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Test di autovalutazione dello studente. Valutazione dell’esperienza di stage da parte del Consiglio di Classe. 4.4 Corsi di recupero/potenziamento Per la classe 5ªB sono stati organizzati corsi di potenziamento nelle materie d’esame per circa 50 ore complessive nel periodo conclusivo dell’anno scolastico (dal 15 maggio in poi), ed eventualmente anche oltre il 9 giugno (ultimo giorno di scuola). Le lezioni aggiuntive si potranno tenere al pomeriggio o al mattino o alla settima ora oppure nelle ore di supplenza in sostituzione di un collega. Il Consiglio di classe concorda con il Preside e fissa il numero di ore da destinare alle varie discipline: • Italiano: 10 ore + 5 ore per la preparazione delle tesine • Chimica organica e microbiologia: 20 ore • Chimica analitica: 10 ore • Fisica: 8 ore 4.5 Argomenti e moduli pluridisciplinari: moduli svolti4 MODULO INTERDISCIPLINARE TITOLO L’inquinamento dell’acqua Asse scientifico-tecnologico ASSE Asse dei linguaggi Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale DISCIPLINE COINVOLTE Chimica analitica e strumentale Inglese CLASSI INTERESSATE 5B DOCENTI Consolaro Maria Rita, Lovato Laura, Damo Gianna COMPETENZE C1 – Imparare ad imparare C2 – Progettare C3 – Comunicare COMPETENZE DI C4 – Collaborare e partecipare CITTADINANZA C5 – Agire in modo autonomo e responsabile C6 – Risolvere problemi C7 – Individuare collegamenti e relazioni C8 - Acquisire ed interpretare l’informazione CONOSCENZE • La classificazione delle acque Biologia, microbiologia e • Inquinamento delle acque: cause della contaminazione tecnologie di controllo ambientale • I trattamenti di depurazione delle acque: primari, secondari, terziari 4 E’ da inserire anche il Modulo interdisciplinare CLIL e, se presenti, altri moduli pluridisciplinari. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 13
Documento del Consiglio di Classe 5ªB • I parametri microbiologici ricercati in un campione di acqua destinata al consumo umano • Quali sono i parametri chimici e chimico-fisici che vengono comunemente ricercati in un campione di Chimica analitica e strumentale acqua di scarico ed in un campione di acqua destinata al consumo umano • La normativa vigente e i limiti di legge dei vari parametri • Le fonti di contaminazione delle acque superficiali Inglese • Ampliamento della terminologia specifica ABILITÀ • Riconoscere la fonte di inquinamento di un’acqua Biologia, microbiologia e • Individuare il ruolo dei microrganismi nei processi di tecnologie di controllo depurazione delle acque ambientale • Eseguire analisi microbiologiche su campioni di acqua • Applicare secondo la sequenza operativa individuata i metodi analitici classici e strumentali • Elaborare i dati ed analizzare criticamente i risultati Chimica analitica e strumentale • Documentare le attività di gruppo e presentare i risultati di un’analisi • Individuare strumenti e metodi idonei per organizzare e gestire le attività di laboratorio Inglese • Usare la terminologia e impiegare le strutture linguistiche in ambito nuovo I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 14
Documento del Consiglio di Classe 5ªB CONSEGNA AGLI STUDENTI TITOLO: L’ inquinamento dell’acqua COSA SI CHIEDE DI FARE: − Eseguire la determinazione di alcuni parametri chimici e microbiologici di un campione di acqua inquinata, in particolare il BOD5 − Elaborare correttamente ed autonomamente i risultati delle analisi condotte in laboratorio − Esprimere un giudizio di conformità mettendo in relazione i risultati delle analisi con i limiti fissati dalle normative di riferimento − Prevedere quale tipo di trattamento di depurazione può subire l’acqua precedentemente analizzata − Acquisire in lingua inglese la terminologia specifica relativa all’argomento QUALI PRODOTTI: − Rapporto di prova (certificato di analisi con logo creato dagli studenti) in cui devono essere presenti il codice identificativo del campione analizzato, la corretta descrizione del campione, la modalità del campionamento (con riferimento normativo APAT, CNR-IRSA….), il metodo impiegato per effettuare l’analisi, il riferimento normativo in cui si riportano i limiti dei vari parametri ricercati, il risultato delle analisi, il giudizio di conformità/non conformità, la firma degli operatori. CHE SENSO HA (A COSA SERVE, PER QUALI APPRENDIMENTI): L’attività multidisciplinare proposta vuole offrire agli studenti una visione ampia del controllo di qualità delle acque, sia sotto il profilo chimico-analitico sia microbiologico. Tale attività ha come scopo il collegamento di diversi aspetti della problematica dell’inquinamento delle acque: le fonti dell’inquinamento, gli interventi di depurazione e il controllo di qualità. Attraverso l’esperienza e la simulazione di un vero e proprio laboratorio di analisi, con la stesura di un certificato di analisi, si è cercato di avvicinare il più possibile gli studenti al mondo del lavoro. Il modulo interdisciplinare si pone anche l’obiettivo di consolidare una soft-skill, ossia la capacità di lavorare in gruppo rispettando le idee altrui e sapendo gestire i tempi in modo efficace. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 15
Documento del Consiglio di Classe 5ªB SCHEDA PER I DOCENTI TEMPI E MODALITÀ: Il modulo è stato sviluppato nel pentamestre (marzo-maggio) Modalità di svolgimento: Per realizzare il modulo si sono utilizzate metodologie didattiche diversificate che prevedono alcune lezioni introduttive sull’argomento, momenti di lavoro di gruppo, occasioni di autovalutazione e valutazione del processo di apprendimento, realizzazione del prodotto finale. − ciclo di lezioni frontali introduttive − attività di laboratorio di microbiologia e di chimica analitica e strumentale − cooperative learning – risoluzione di un caso (analisi di un caso) − lezione di approfondimento − conversazione clinica (discussione dei risultati ottenuti ed elaborazione dei dati) RISORSE (STRUMENTI, CONSULENZE, OPPORTUNITÀ, ecc.): − apparecchiature e strumentazione di laboratorio − sitografia per scaricare le normative di riferimento − lavagna interattiva multimediale − testi specifici sul trattamento di depurazione delle acque forniti dagli insegnanti CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione delle competenze sarà fatta sulla base degli indicatori approvati in sede di Collegio docenti e condivisi in sede di Dipartimento. Il voto complessivo terrà conto di elementi ricavati dall’osservazione in itinere e dalla valutazione del prodotto finale. 5. MODALITÀ OPERATIVE Nel lavoro didattico gli insegnanti di materie teoriche hanno preferito adottare la lezione frontale come punto di partenza per favorire l’apprendimento, a volte affiancata ad altre strategie come la discussione guidata o il lavoro di gruppo, a seconda delle opportunità educative. Negli insegnamenti pratici sono stati utilizzati il problem solving, l'analisi di situazioni reali, la lezione pratica e la lezione con esperti. Una sintesi dettagliata delle modalità operative utilizzate nelle varie discipline è riportata nella pagina seguente. Chimica organica Fisica ambientale Chimica analitica Scienze motorie Lingua inglese Microbiologia Matematica Religione Biologia, Italiano Storia Modalità Lezione frontale X X X X X X X X X I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 16
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Lezione multimediale X X X X X X X X Esercitazioni guidate X X X X X X X X X in classe Lezione pratica X X X X Lavori di gruppo X X X X X Discussione guidata X X X X X X X X X Simulazioni X X X X X X X Lezioni con esperti X esterni 6. STRUMENTI DIDATTICI Sono stati utilizzati i seguenti strumenti didattici: • Libri di testo; • Appunti-Dispense; • Lavagna; • LIM • Mezzi multimediali; • Riviste specializzate. 7. SPAZI Gli spazi sfruttati durante le attività didattiche sono di seguito riportati: • Aule; • Laboratorio di tecnologia; • Laboratorio di informatica; • Conceria; • Biblioteca; • Aula magna; • Palestra. 8. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME In preparazione alle prove scritte sono state programmate le seguenti simulazioni: − prima prova scritta: 30/01/2018 e 26/04/2018 − seconda prova scritta: 23/03/2018 e 27/04/2018 − terza prova scritta: 02/02/2018 e 02/05/2018 La valutazione si è basata sugli indicatori elencati nelle griglie allegate. I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 17
Documento del Consiglio di Classe 5ªB 8.1 Indicazioni per la terza prova Il consiglio di classe ha deciso di adottare la tipologia B, quesiti a risposta singola, per la terza prova. Tre quesiti per ogni materia coinvolta (quattro), tempo a disposizione 3 ore (180 minuti). La simulazione effettuata nella data 02/05/2018 ha riguardato le seguenti discipline dell’ultimo anno: Prova del 2 maggio 2018: • Chimica analitica e strumentale; • Lingua inglese; • Fisica ambientale; • Scienze motorie e sportive. Queste discipline sono state individuate dal consiglio di classe per il loro carattere formativo e tecnico professionale. 9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 9.1 Criteri di valutazione La valutazione è stata svolta attraverso verifiche di tipo formativo, ogni qualvolta l’insegnante l’ha ritenuto utile, e verifiche di tipo sommativo al termine di ogni modulo disciplinare, tenendo presenti i tempi diversificati di apprendimento. È stata valutata anche la quantità di lavoro prodotto e l'impegno profuso. Oltre che lo studio e l’assimilazione dei concetti è stata valutata anche la capacità espositiva e la precisione di linguaggio. Per ciascuna disciplina sono state inoltre individuate ed illustrate alla classe le abilità specifiche che s’intendevano valutare. Sono state previste diverse tipologie di verifica per far esercitare gli allievi con differenti modalità, mettendo alla prova tutte le loro abilità. Per i criteri di valutazione delle singole discipline ed i relativi indicatori e descrittori si rimanda alle relazioni finali docenti, riportate in allegato al presente documento. Le valutazioni delle singole discipline contribuiscono, con uguale peso, alla determinazione della valutazione complessiva che assieme al credito scolastico e al voto di comportamento va a determinare il punteggio con cui l’alunno si presenta all’esame. 9.2 Strumenti di verifica Prove orali • Interrogazioni orali. Prove scritte • Analisi del testo – Saggio breve – Articolo d’opinione - Tema tradizionale; • Trattazione sintetica di argomenti; • Problemi; • Relazioni di laboratorio; • Mappe concettuali; • Esercizi di produzione di brevi testi in lingua inglese. 9.3 Credito scolastico I parametri per l’assegnazione del punteggio del credito scolastico sono riportati di seguito: • Media dei voti; I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 18
Documento del Consiglio di Classe 5ªB • Interesse, impegno, partecipazione e frequenza alle lezioni; • Esperienze formative maturate fuori dalla scuola; • Attività extracurricolari svolte in ambito scolastico; • Eventuali crediti formativi. 9.4 Tabella di valutazione e griglia di valutazione per tipologie specifiche 9.4.1 Griglia di valutazione della prima prova (in allegato) 9.4.2 Griglia di valutazione della seconda prova (in allegato) 9.4.3 Griglia di valutazione della terza prova scritta (in allegato) 9.4.4 Griglia di valutazione - Colloquio (in allegato) 9.4.5 Testi simulazione 3ª prova (in allegato) 10. CONTENUTI DISCIPLINARI E RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA I programmi e le relazioni finali di ogni singola disciplina sono riportati in allegato. 11. INDIVIDUAZIONE DELLE AREE DISCIPLINARI Nel rispetto del D.M. n. 358 del 18/09/1998, tuttora in vigore limitatamente alla fase della correzione delle prove scritte, il Consiglio di classe, riunito in data 14 maggio 2018, propone la seguente ripartizione delle materie dell’ultimo anno in due aree disciplinari. Area linguistico-storico-letteraria: • Italiano/Storia • Lingua inglese • Scienze Motorie e sportive Area scientifico-tecnologica: • Chimica analitica e strumentale • Chimica organica • Fisica ambientale I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 19
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Il presente documento è stato letto ed approvato nella seduta del Consiglio di Classe del giorno 14 maggio 2018. Elaborazione definitiva del 14 maggio 2018. Il Dirigente Scolastico FORMAGGIO Carlo Alberto ……………………………………………………… Il Coordinatore Nardon Tiziana ……………………………………………………… I docenti: Damo Gianna ........................................................................................................... Mantia Carlo ........................................................................................................... Di Siro Stefania ........................................................................................................... Bertinato Giulia ........................................................................................................... Lovato Laura ........................................................................................................... Bertinato Giulia ........................................................................................................... Consolaro Maria Rita ........................................................................................................... Manco Giorgio ........................................................................................................... Rossato Barbara ........................................................................................................... Pelà Paola …………………………………………………………… Randon Michela …………………………………………………………… I.T.T.E. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 20
Documento del Consiglio di Classe 5ªB ALLEGATI Allegato 9.4.1: Griglia di valutazione della prima prova GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME TIPOLOGIA A ALLIEVO _______________________________ TRACCIA N. __________________ OBIETTIVO: COMPRENSIONE COMPLESSIVA DEL TESTO DESCRITTORI PUNTI Comprensione corretta e adeguata del testo con apporti personali e originali 3 Comprensione corretta del testo senza personale rielaborazione. 2 Nessuna o scarsa comprensione del testo. 1 OBIETTIVO: ANALISI DEL TESTO DESCRITTORI PUNTI Analisi approfondita e correlata 5 Analisi completa e coerente 4 Analisi sostanzialmente corretta 3 Analisi parziale 2 Analisi assente o lacunosa 1 OBIETTIVO: CONTESTUALIZZAZIONE DESCRITTORI PUNTI Trattazione corretta e approfondita 4 Trattazione generica ma corretta 3 Trattazione superficiale o con errori 2 Trattazione assente o lacunosa 1 OBIETTIVO: PADRONANZA LINGUISTICA DESCRITTORI PUNTI Espressione fluida e corretta. 3 Espressione semplice e corretta. 2 Espressione impacciata con errori di sintassi / ortografia. 1 PUNTEGGIO COMPLESSIVO ____/15 I.T.T.E.. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 21
Documento del Consiglio di Classe 5ªB GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME TIPOLOGIA B ALLIEVO _______________________________ TRACCIA N. __________________ OBIETTIVO: ADERENZA AL PROBLEMA E ALLE CONSEGNE – COMPRENSIONE ED UTILIZZO DEI DOCUMENTI DATI E DI DOCUMENTI INTEGRATIVI. DESCRITTORI PUNTI Piena aderenza al problema proposto e alle consegne. Utilizzo personale ed 5 approfondito dei documenti, arricchito da valide conoscenze personali. Risposta adeguata alle richieste. Buon utilizzo dei documenti forniti, unitamente a 4 discreti approfondimenti personali. Risposta sostanzialmente corretta alle richieste. Utilizzo corretto dei documenti, 3 senza una personale rielaborazione. Risposta parziale alle richieste. Non sempre adeguato utilizzo della 2 documentazione e/o incerta comprensione della stessa. Risposta inadeguata o scorretta. Utilizzo non adeguato della documentazione e/o 1 non comprensione della stessa OBIETTIVO: ARTICOLAZIONE – COESIONE – COERENZA DELLA TRATTAZIONE DESCRITTORI PUNTI Il testo è organizzato in modo logico, coerente ed efficace 6 Il testo, organizzato in modo logico, è ben articolato 5 Il testo è organizzato con ordine e/o sufficientemente articolato 4 Il testo è organizzato con coerenza e logicità, ma non è sufficientemente articolato 3 Il testo è poco organico e frammentario 2 Il testo è incoerente. Svolgimento contraddittorio e confuso 1 OBIETTIVO: CORRETTEZZA – PROPRIETA’ LINGUISTICA DESCRITTORI PUNTI Correttezza morfo-sintattica, lessico appropriato, punteggiatura corretta. 4 Correttezza morfo-sintattica accettabile, lessico corretto. Qualche svista 3 ortografica. Punteggiatura sostanzialmente corretta. Alcuni errori morfo-sintattici, anche rilevanti. Lessico improprio. Qualche errore 2 di ortografia e/o di punteggiatura Errori morfo-sintattici ripetuti e rilevanti. Molti errori di ortografia e di 1 punteggiatura. Lessico errato. PUNTEGGIO COMPLESSIVO ____/15 I.T.T.E.. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 22
Documento del Consiglio di Classe 5ªB GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA D’ESAME TIPOLOGIA C - D ALLIEVO _______________________________ TRACCIA N. __________________ OBIETTIVO: PERTINENZA ALLA TRACCIA – CONOSCENZA DEI CONTENUTI – CAPACITA’ DI APPROFONDIMENTO . ORIGINALITA’ DESCRITTORI PUNTI Tutti gli aspetti sono stati colti in modo corretto e approfondito. Le argomentazioni 6 sono valide, efficaci e originali. La risposta alle richieste è corretta e corredata da argomentazioni personali 5 La risposta alle richieste è sufficientemente corretta 4 La trattazione è incompleta e/o superficiale 3 Sono stati colti aspetti poco rispondenti alle richieste 2 La trattazione non risulta pertinente alle richieste o del tutto inadeguata 1 OBIETTIVO: ARTICOLAZIONE – COESIONE – COERENZA DELLA TRATTAZIONE DESCRITTORI PUNTI Il testo è organizzato in modo logico, coerente ed efficace 5 Il testo, organizzato in modo logico, è ben articolato 4 Il testo è organizzato con ordine e/o sufficientemente articolato 3 Il testo è organizzato con coerenza e logicità, ma non è sufficientemente articolato 2 Il testo è incoerente. Svolgimento contraddittorio e confuso 1 OBIETTIVO: CORRETTEZZA – PROPRIETA’ LINGUISTICA DESCRITTORI PUNTI Correttezza morfo-sintattica, lessico appropriato, corretto e vario. Punteggiatura 4 corretta. Correttezza morfo-sintattica accettabile, lessico corretto. Qualche svista 3 ortografica. Punteggiatura sostanzialmente corretta. Alcuni errori morfo-sintattici, anche rilevanti. Lessico improprio. Qualche errore 2 di ortografia e/o di punteggiatura Errori morfo-sintattici ripetuti e rilevanti. Molti errori di ortografia e di 1 punteggiatura. Lessico errato. PUNTEGGIO COMPLESSIVO ____/15 I.T.T.E.. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 23
Documento del Consiglio di Classe 5ªB Allegato 9.4.2: Griglia di valutazione della seconda prova ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO ECONOMICO “G.GALILEI” Griglia di valutazione – seconda prova scritta ESAME DI STATO - a.s. 2017-2018 Commissione: Griglia di valutazione seconda prova Candidato____________________ classe_________________ INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO Nessuna risposta 1 1.Pertinenza a quanto richiesto Pertinenza scarsa 1 parziale 2 sufficiente 3 completa 4 2. Correttezza Conoscenza nell’esecuzione, proprietà scarsa 1 linguistica, efficacia parziale 2 espositiva, rielaborazione sufficiente 3 personale completa 4 3. Conoscenza a quanto richiesto Esecuzione non corretta 1 approssimativa 2-3 sufficiente 4 adeguata 5 corretta e puntuale 6-7 T ta e de a pr va (i qui dicesi i) DESCRITTORI PER LA SUFFICIENZA Valutazione e misurazione della perf r a ce per attribuire la sufficienza (10-dieci): 1)Il testo risulta espresso in modo comprensibile, nonostante qualche errore di forma. 2)La conoscenza dell’argomento richiesto è accettabile. 3)Sa usare un linguaggio specifico, complessivamente adeguato e corretto. I.T.T.E.. “G. Galilei” – Arzignano (VI) Pag. 24
Puoi anche leggere