Anno Scolastico 2018 2019 - Classe Quinta sez. D Liceo Artistico Indirizzo Multimediale e Audiovisivo - Portale Argo

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Anno Scolastico 2018 2019 - Classe Quinta sez. D Liceo Artistico Indirizzo Multimediale e Audiovisivo - Portale Argo
Anno Scolastico 2018 - 2019

              Classe ​Quinta​ sez. ​D​ ​Liceo Artistico

               Indirizzo ​Multimediale e Audiovisivo

Riccione, 10 maggio 2019
Anno Scolastico 2018 2019 - Classe Quinta sez. D Liceo Artistico Indirizzo Multimediale e Audiovisivo - Portale Argo
Classe V Da                         Anno scolastico 2018/2019   pag. 2

                                            INDICE

Presentazione della classe                                                   4
   Il Consiglio di classe                                                    4
   Composizione della classe                                                 5
   Relazione sulla classe                                                    5

Metodologie e lavoro svolto                                                  7
   Obiettivi del consiglio di classe                                         7
   Criteri comuni per la valutazione                                         7
   Scala di valutazione di riferimento                                       8
   Metodi e didattica                                                       9
       Scelte per rendere trasparente la didattica                          9
       Strumenti per la verifica dell’apprendimento                         9
   Attività didattiche integrative                                          10
   Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento                  12
   Cittadinanza e Costituzione                                              14

Programmi specifici e relazioni                                             15
   Progettazione multimediale e audiovisiva                                 15
              Relazione Gruppo 1                                            15
              Programma Gruppo 1                                            15
              Relazione Gruppo 2                                            16
              Programma Gruppo 2                                            16
   Laboratorio multimediale e audiovisivo                                   18
              Relazione                                                     18
              Programma                                                     18
   Storia dell’Arte                                                         20
              Relazione                                                     20
              Programma                                                     22
   Italiano                                                                 26
              Relazione                                                     26
              Programma                                                     29
   Filosofia e storia                                                       37
              Relazione                                                     37
              Programma di Filosofia                                        37
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             Programma di Storia                                         39
   Inglese                                                               42
             Relazione                                                   42
             Programma                                                   42
   Matematica e Fisica                                                   45
             Relazione di Matematica                                     45
             Programma di matematica                                     47
             Relazione di Fisica                                         48
             Programma di Fisica                                         49
   Scienze Motorie                                                       50
             Relazione                                                   50
             Programma                                                   50
   Religione                                                             51
             Relazione                                                   51
             Programma                                                   52

Griglie di valutazione (allegati)                                        53
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1. Presentazione della classe

  1.1.      Il Consiglio di classe

                                                           Continuità
                                                            didattica
             Disciplina                   Docente          nel triennio
                                                           III   IV   V
         Progettazione      Roberto Furelli (gruppo 1)     x     x    x
         Multimediale e     &
         Audiovisiva        Andrea Solomita (gruppo 2)           x    x
         Laboratorio
         Multimediale e     Federico Magli                            x
         Audiovisivo
         Storia dell’Arte   Licia Pozzi                          x    x
         Italiano           Francini Barbara               x     x    x
         Filosofia          Edoardo Perazzoni                         x
         Storia             Edoardo Perazzoni                         x

         Inglese            Maria Silvia Riccio            x     x    x

         Matematica         Gisella Delprete                          x

         Fisica             Gisella Delprete                          x

         Scienze Motorie    Antonio Sale                   x     x    x
         Religione          Luca Pizzagalli                x     x    x

         Sostegno           Luciana Nella                             x
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      1.2.      Composizione della classe

Numero studenti                                       21

Provenienza:                                          21 da questa scuola

Promozioni da classe quarta                    21 su 26

Ritiri prima della fine dell’anno scolastico   1 (una studentessa che ha optato
                                               per l’interruzione di frequenza
                                               e l’esame da privatista).

      1.3.      Relazione sulla classe

La classe V Da è composta al momento da 12 alunne e 8 alunni, ma il gruppo si è andato
modificando nel corso del triennio, registrando l’inserimento di due alunne provenienti dal
Liceo artistico riminese, un abbandono ufficiale in quarta e uno in quinta e quattro bocciature
al termine del quarto anno.
La classe costituita nell’anno scolastico 2016-2017 era decisamente numerosa, e questo
motivo spiega perché nelle materie di indirizzo (Progettazione e Laboratorio Multimediali e
Audiovisivi) fosse stata articolata in due sottogruppi; l’assottigliarsi progressivo del gruppo
classe ha determinato una revisione parziale dell’assetto iniziale, e i due sottogruppi sono
stati perciò mantenuti solo per Progettazione Multimediale e Audiovisiva.
Già agli esordi, il percorso didattico aveva evidenziato una esuberanza di fondo che gli
alunni hanno gradualmente imparato a contenere, accompagnata da una curiosità vivace
ma non sempre sostenuta da un impegno adeguato e da una frequenza continuativa. Nel
tempo la classe ha raggiunto un affiatamento che si è rivelato soprattutto nelle occasioni
progettuali ed extracurricolari e durante le uscite, momenti in cui gli alunni hanno
generalmente saputo interagire in maniera costruttiva, partecipando con entusiasmo al
dialogo formativo, dimostrando accettazione della diversità e una certa maturità nella
gestione delle crisi; il senso di responsabilità e la puntualità per cui si sono sempre distinti in
queste situazioni non si è invece manifestato con la stessa assiduità nella quotidiana
gestione degli impegni scolastici. La discontinuità nell’impegno profuso è infatti un dato
abbastanza costante all’interno del gruppo classe e ha finito per connotare la qualità del
lavoro di quasi tutti gli alunni, spesso rallentando lo sviluppo dei programmi da svolgere.
Il quadro d’insieme del profitto raggiunto rivela uno spiccato interesse per le materie di
indirizzo, in cui abbondano risultati buoni e in qualche caso eccellenti; più diversificata ma
tendenzialmente positiva la situazione nelle discipline umanistiche, mentre da quanto si
evince dai risultati raggiunti, il rapporto con le materie scientifiche appare decisamente più
problematico.
La gran quantità di attività aggiuntive e collaterali proposte ha sempre riscosso un generale
consenso e una partecipazione massiccia da parte del gruppo classe nella sua interezza,
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che ogni volta ha colto l’occasione per affinare il proprio senso critico e condividere e
confrontare opinioni e analisi.

Non è stato possibile attivare percorsi di Content and Language Integrated Learning (CLIL)
in quanto nessuno dei docenti delle materie deputate è in possesso della necessaria
certificazione di livello B2+/C1 del QCER.
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2. Metodologie e lavoro svolto

  2.1.       Obiettivi del consiglio di classe

                                      Obiettivi educativi

 1.   Acquisire consapevolezza di sé e dei propri mezzi.
 2.   Acquisire capacità relazionali nel rispetto dell’altro e dell’ambiente.
 3.   Sviluppare l’abitudine al dialogo e al confronto delle idee.
 4.   Eseguire il lavoro con regolarità e puntualità.

                                      Obiettivi cognitivi

 1.   Acquisire le conoscenze fondamentali nelle diverse discipline.
 2.   Acquisire conoscenze e competenze relative a temi pluridisciplinari.
 3.   Sapere utilizzare i linguaggi specifici.
 4.   Sviluppare capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personale.
 5.   Sviluppare le capacità logiche e argomentative.

  2.2.       Criteri comuni per la valutazione

 1. Conoscenze dei contenuti relativi alle varie discipline;
 2. Competenze linguistiche (uso del lessico generale e specifico, correttezza
 morfologico-sintattica, coesione e coerenza testuale);
 3. Capacità di analisi, di sintesi, di argomentazione e di rielaborazione personale   dei
 contenuti.
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  2.3.      Scala di valutazione di riferimento

     Voto: 2-3        L'allievo non conosce e non ha elaborato in alcun modo i
   Insufficienza      contenuti richiesti.
    gravissima
       Voto: 4        L’allievo ha conoscenze lacunose dei contenuti richiesti. Non
Insufficienza grave   sa applicare le nozioni. Non sa determinare i tratti
                      fondamentali di un problema. Le abilità espressive e logiche
                      dimostrate sono assai limitate.

      Voto: 5         La conoscenza degli argomenti è parziale. L’applicazione
   Insufficiente      delle nozioni è incerta. L’esposizione è spesso confusa e
                      imprecisa.

     Voto: 6          La conoscenza degli argomenti è limitata agli aspetti basilari.
    Sufficiente       L'allievo conosce le elementari procedure di applicazione.
                      Opera sintesi con difficoltà. Nell’esposizione il linguaggio non
                      è sempre preciso.

     Voto: 7          La conoscenza degli argomenti è solida. L'allievo sa applicare
     Discreto         le nozioni in modo corretto. E’ in grado di operare sintesi e
                      collegamenti essenziali. Espone in modo sostanzialmente
                      appropriato.

     Voto: 8          La conoscenza degli argomenti è ampia ed organica. L'alunno
     Buono            sa applicare con sicurezza le nozioni, effettuando validi
                      collegamenti e sintesi. L'esposizione è appropriata e fluida.

    Voto: 9-10      La conoscenza degli argomenti è ampia, organica e
Ottimo - Eccellente approfondita. L'alunno sa operare lucide sintesi e personali
                    collegamenti, in seguito anche ad una originale rielaborazione
                    degli argomenti. L’esposizione è particolarmente fluida e
                    rigorosa.
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      2.4.       Metodi e didattica

             2.4.1.       Scelte per rendere trasparente la didattica

  -    Agli studenti sono stati illustrati gli obiettivi finali e l'organizzazione del corso annuale
       di ogni materia.
  -    Prima di ogni nuova attività didattica sono stati illustrati agli studenti gli obiettivi da
       raggiungere.
  -    Gli studenti conoscono i criteri di valutazione specifici per le varie materie

             2.4.2.       Strumenti per la verifica dell’apprendimento

Prove orali:                                           spesso       qualche         mai
                                                                     volta
               colloqui                                    X

               relazioni di lavoro individuale                          X
Prove scritte:                                         spesso       qualche         mai
                                                                     volta
               temi                                                    X

               prove di traduzione                                      X

               risoluzione di problemi                     X

               questionari a scelta multipla e a           X
               risposta aperta

               testi argomentativi                         X

               analisi testuali                            X

               articoli di giornale                        X

               saggi brevi                                 X

               trattazioni sintetiche di argomenti         X

Prove pratiche:                                        spesso       qualche         mai
                                                                     volta
               esercitazioni motorie                       X
               laboratorio di fisica                                    X
               laboratorio di informatica                                            X
Classe V Da                      Anno scolastico 2018/2019                      pag. 10

    2.5.    Attività didattiche integrative

-    Uscita didattica a Rimini in orario curricolare in occasione della rassegna Amarcort, il
     16 novembre 2018; 4 ore.

-    Visita guidata a Ferrara (Courbet e la natura) e Ravenna (War is over. Arte e conflitti
     tra mito e contemporaneità) il 4 dicembre 2019.

-    Visita guidata a Rovereto (MART e Casa Depero) il 18 dicembre 2018.

-    Visita guidata a Padova (Mostra Gauguin e gli Impressionisti e Cappella degli
     Scrovegni) il 10 gennaio 2019.

-    Viaggio di istruzione in Austria (Vienna-Mauthausen) dal 18 al 23 marzo 2019.

-    Partecipazione a due conferenze del ciclo Bellezza e Verità: la bellezza ritrovata
     nelle date 15 novembre 2018 (Alla ricerca della bellezza e della verità perdute:
     introduzione alla lotta al traffico illecito di beni culturali; 2 ore) e 9 febbraio 2019
     (Perdita di ricchezza e verità, perdita di storia; 2 ore).

-    Partecipazione in orario curricolare agli incontri previsti dal progetto
     DIG-Documentari Inchieste Giornalismo nelle date 1° marzo 2019 (2 ore) e 12 aprile
     (1 ora). L’incontro del 20 marzo a cui gli alunni erano assenti è stato recuperato in
     autonomia da ogni studente attraverso la visione online del documentario proiettato
     in quella occasione.

-    Partecipazione alla conferenza tenuta dai medici dell’AVIS per sensibilizzare gli
     studenti alla donazione del sangue e del midollo osseo; 22 ottobre 2018, in orario
     curricolare; ore 2. Alcuni alunni hanno successivamento aderito al progetto donatori
     proposto.

-    Partecipazione alle celebrazioni del cinquantesimo anniversario della Comunità Papa
     Giovanni XXIII per assistere alla proiezione del film Solo cose belle, girato in parte
     presso la sede Fellini, e all’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio
     Mattarella, in data 7 dicembre 2018; 5 ore.

-    Proiezione in orario curricolare del film Klimt e Schiele. Eros e Psiche nell’ambito del
     progetto Matinées al Cinema in data 24 ottobre 2018; 2 ore.

-    Proiezione in orario curricolare del film Van Gogh - Sulla soglia dell’eternità
     nell’ambito del progetto Matinées al Cinema in data 12 febbraio 2019; 2 ore.
-    Partecipazione in orario curricolare all’iniziativa organizzata dall’associazione Rimini
     Autismo e patrocinata dall’Ufficio Scolastico di Rimini e dal Centro Autismo dell’AUSL
     Romagna in occasione della Giornata Internazionale di sensibilizzazione all’Autismo,
     il 2 aprile 2019; 4 ore.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                       pag. 11

   -   Partecipazione in orario curricolare alla conferenza Mattei: uomo imprenditore e
       statista in data 24 novembre 2018; 2 ore.

   -   Partecipazione in orario curricolare allo spettacolo teatrale Il popolo nudo organizzato
       presso lo Spazio Tondelli di Riccione in occasione della Giornata della Memoria in
       data 2 febbraio 2019; 2 ore.

   -   Partecipazione in orario curricolare allo spettacolo teatrale Enrico Mattei. Petrolio e
       fango presso lo Spazio Tondelli di Riccione in data 5 febbraio 2019; 2 ore.

   -   Partecipazione in orario curricolare agli        incontri   finalizzati   all’orientamento
       post-diploma in data 1° febbraio 2019; 5 ore.

   -   Partecipazione al progetto Staffetta per assistere in orario curricolare a tre lezioni
       accademiche presso il Campus Universitario di Rimini in data 18 gennaio 2018; ore
       4.

   -   Partecipazione in orario curricolare all’incontro con il tutor ANPAL su come elaborare
       e valutare l’esperienza triennale nell’ambito dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro
       in data 29 marzo 2019; 1 ora.

Attività a cui hanno partecipato alcuni alunni

   -   Tre studenti hanno seguito il corso di preparazione all’esame per il conseguimento
       del First Certificate of English.

   -   4 studenti hanno seguito la rassegna di film in lingua inglese Aliens.

   -   Nell’ambito dell’orientamento in uscita gli studenti hanno liberamente visitato le sedi
       universitarie di Rimini, Bologna, Milano, Roma, Firenze.
Classe V Da                      Anno scolastico 2018/2019                     pag. 12

      2.6.         Percorsi per le competenze trasversali e
                   l’orientamento

                                                                  (ex Alternanza scuola-lavoro)

a.s. 2016/17
 Attività svolte                                                            Ore svolte

 Modulo generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro                       4

 Modulo rischio basso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro                  4

 Presentazione attività di ex ASL                                           4

 Attività formative con Assoform                                            11

 Incontri con esperti dell’indirizzo di studio                              12

 Visite in aziende del settore di indirizzo                                 18

 Progetto Officina delle Arti                                               4

a.s. 2017/18
 Attività svolte                                                            Ore svolte

 Modulo introduttivo di presentazione delle attività e di confronto         4

 Presentazione attività di stage                                            2

 Stage aziendale                                                            160

 Progetto Officina delle Arti                                               4

 Progetto AVSI (Un abbraccio senza confini)                                 2

a.s. 2018/19
 Attività svolte                                                             Ore svolte

 Progetto Officina delle Arti                                                4

 Incontro di restituzione dell’esperienza triennale con tutor Anpal          1

 Stesura relazione finale                                                    8

TOTALE DELLE ORE SVOLTE: 242​, anche se non tutti gli alunni hanno un quadro
omogeneo, come si desume dalle schede individuali, fornite direttamente alla Commissione.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                       pag. 13

Le alunne inserite nell’anno scolastico 2017-2018 avevano svolto un numero equivalente di
ore sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un ulteriore corso di primo soccorso della durata di
quattro ore, e una varietà di attività progettuali certificate come Alternanza Scuola-Lavoro dal
liceo di provenienza che possono essere considerate equipollenti alle attività svolte dai
compagni della classe a cui si sono aggiunte.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                      pag. 14

     2.7.      Cittadinanza e Costituzione

Nel triennio le occasioni per affrontare le tematiche che riguardano le istanze di Cittadinanza
e Costituzione non sono certo mancate e nell’ambito della propria disciplina, ciascun
docente si è attivato in questo senso ogni volta che se ne sia presentata l’opportunità.
In particolare, durante questo ultimo anno di corso, la partecipazione alle conferenze del
ciclo Bellezza e Verità ha inteso proprio mettere l’accento sul senso e sull’importanza della
tutela e della salvaguardia del patrimonio artistico sancite dall’articolo 9 della Carta
Costituzionale, articolo che era già stato illustrato a varie riprese nel corso del quinquennio
ogni qualvolta si sia esortata la partecipazione degli alunni alle iniziative del FAI. A
completamento dell’argomento, come parte integrante del programma di Storia dell’Arte, gli
alunni hanno visto il documentario di G. Minoli ​La lista di Pasquale Rotondi​.
I principi fondamentali della Costituzione sono stati illustrati a più riprese nel corso del
triennio prendendo spunto dall’attualità, ma anche più nello specifico in ambito
storico-filosofico durante quest’ultimo anno per illustrare lo spirito che guidò i Costituenti
nella redazione della Carta.
La conferenza e lo spettacolo su Enrico Mattei a cui gli alunni hanno partecipato sono stati
un incentivo a riflettere sul concorso di ciascun cittadino alla crescita comune; lo spettacolo
sulla Shoah a cui sono stati invitati dall’Ufficio Scolastico di Rimini così come la visione del
documentario sul Museo Ebraico berlinese progettato da Daniel Libeskind hanno permesso
di focalizzare l’attenzione su temi ampiamente discussi anche in occasione della Giornata
della Memoria e della Giornata del Ricordo, ma non solo. A questo proposito va sottolineato
che l’escursione al campo di concentramento di Mauthausen che ha concluso il viaggio di
istruzione in Austria è stata richiesta con grande determinazione dagli stessi alunni, a
conferma di un interesse e di una sensibilità che si sono palesati con forza anche e
soprattutto nel corso della visita.
Classe V Da                   Anno scolastico 2018/2019                   pag. 15

3. Programmi specifici e relazioni

     3.1.     Progettazione multimediale e audiovisiva

            3.1.1.   Relazione Gruppo 1
Il rapporto creatosi nell’arco di questi tre anni scolastici con la classe è stato un
lento ma costruttivo percorso sia dal punto di vista professionale sia da quello
educativo. Sicuramente uno di questi motivi è stato quello dell’abbandono di alcuni
alunni che, pur dotati, creavano una sorta di tensione all’interno della classe. Nello
specifico di quest’ultimo anno scolastico il clima di lavoro e stato decisamente
positivo, al punto tale che la classe divisa in due gruppi ha realizzato un bel progetto
legato al documentario. Il profitto raggiunto dalla classe è prevalentemente buono​.

            3.1.2.   Programma Gruppo 1

CONOSCENZE
Conoscere le diverse fasi operative e la loro consequenzialità
Conoscenze ed uso appropriato degli strumenti e dei materiali utilizzati

COMPETENZE
Applicare le conoscenze teoriche in situazioni reali attraverso metodologie operative
corrette e specifiche.
Organizzare il proprio lavoro con metodo e razionalità considerando anche i tempi di
realizzazione.

CAPACITÀ
Comprendere le relazioni esistenti tra le varie fasi operative per sviluppare un
metodo autonomo e personalizzato

ATTIVITÀ OPERATIVE
  ● Simulazione della prova d’esame dell’anno precedente.
  ● Studio progettazione e realizzazione di un documentario.
  ● Prova d’esame ministeriale.
  ● Studio e realizzazione/sceneggiatura dello studio di un soggetto inventato
      dallo studente.
  ● Realizzazione di una tesina sui generi cinematografici.
  ● Esercitazioni pratiche realizzazione storyboard (definitivi).
  ● Tipologie delle opere cinetelevisive
Classe V Da                    Anno scolastico 2018/2019                      pag. 16

VERIFICHE
Le verifiche periodiche hanno valutato il grado di conoscenza tecnica, i livelli di
attenzione, osservazione, analisi e sintesi. Nella preparazione delle varie attività
didattiche è stato seguito il seguente criterio: descrizione della proposta operativa
con riferimento ai tempi, ai materiali, e sviluppo sequenziale delle tecniche. Ogni
momento di verifica ha avuto lo scopo principale di favorire nell’alunno la
consapevolezza delle proprie capacità di risolvere le difficoltà incontrate, di misurare
i progressi conseguiti e di cogliere l’importanza delle fasi formative ed evolutive,
stimolando l’abitudine all’autocritica. Inoltre si è tenuto conto dei rapporti tra livelli di
partenza e risultati conseguiti; del recupero personale, della regolarità della
frequenza, dell’impegno e della partecipazione alle attività di recupero programmate.

La valutazione si è basata sui seguenti criteri:
          ● creatività e originalità in base al tema proposto
          ● conoscenza e capacità della tecnica d’esecuzione
          ● qualità compositiva dell’elaborato
          ● capacità di relazione con i compagni.

            3.1.3.    Relazione Gruppo 2
La caratteristica principale della classe, e quindi la sua forza, è sempre stata
l'eterogeneità del gruppo. La curiosità dei singoli e la voglia di mettersi
continuamente in discussione nel voler ricercare una forza espressiva differente è
stato il fil rouge di questi anni passati insieme.
Nel complesso la classe ha raggiunto un buon livello di competenza nell'utilizzo delle
metodologie progettuali, delle varie tecniche artistiche legate all'audiovisivo e
soprattutto una maggiore consapevolezza della progettazione a tutto tondo.
A livello disciplinare la classe si è sempre dimostrata matura e professionale
nell'affrontare il percorso didattico, cosa che ha sempre influito sugli ottimi profitti.
Unico neo dell'anno, prediligendo come sempre il lavoro di gruppo e l'importanza del
lavorare in team, è stato in alcune occasioni l'atteggiamento un po' disfattista da
parte di pochissimi.

            3.1.4.    Programma Gruppo 2

CONOSCENZE
Conoscere le diverse fasi operative e la loro consequenzialità
Conoscenza ed uso appropriato degli strumenti e dei materiali utilizzati

COMPETENZE
Applicare le conoscenze teoriche in situazioni reali attraverso metodologie operative
corrette e specifiche
Classe V Da                   Anno scolastico 2018/2019                   pag. 17

Organizzare il lavoro con metodo e razionalità considerando i tempi di realizzazione.

CAPACITÀ
Comprendere le relazioni esistenti tra le varie fasi operative per sviluppare un
metodo di lavoro autonomo e personalizzato.

ATTIVITÀ OPERATIVE
   ● Il documentario: Studio e analisi dello stile e poetica narrativa di un regista
     documentarista;
   ● Il documentario: progettazione a gruppi di un documentario, dalla fase
     metaprogettuale al progetto;
   ● Progettazione di un videoclip e copertina CD. Dalla fase metaprogettuale al
     progetto esecutivo;
   ● Inizio progettazione di un cortometraggio sul tema del Femminicidio;
   ● Simulazioni Seconda Prova Esame di Stato;
   ● Il suono: Lezioni frontali sull'acquisizione sonora, i microfoni, la foley art,
     editing e mixing audio;
   ● Il suono: Sonorizzazione di un film muto;
   ● Caratteristiche tecniche format televisivi;
   ● Progettazione e realizzazione di un cortometraggio su una poesia di
     D'annunzio per il contest artistico “VIDEOinVersi”

VERIFICHE
Le verifiche periodiche hanno valutato il grado di conoscenza tecnica, i livelli di
attenzione, osservazione, analisi e sintesi.
Nella preparazione delle varie attività didattiche è stato seguito il seguente criterio:
descrizione della proposta operativa in riferimento a tempi, materiali e sviluppo delle
tecniche.
I diversi momenti di verifica, principalmente al termine di ogni esercitazione, sono
stati fondamentali per guidare l'alunno verso la consapevolezza, sviluppando le
capacità di ognuno nella soluzione delle problematiche incontrate, nel misurare i
progressi conseguiti, e nel comprendere l’importanza delle fasi formative ed
evolutive con costanti stimoli all’autocritica.
Si è tenuto conto, inoltre:

   ●   del rapporto tra livelli di partenza e risultati conseguiti;
   ●   del recupero personale;
   ●   della regolarità della frequenza e dell’impegno;
   ●   della partecipazione alle attività di recupero programmate.

La valutazione si è basata sui seguenti criteri:

   ●   creatività e originalità in base al tema proposto;
   ●   conoscenza e capacità nella tecnica d’esecuzione;
   ●   qualità compositiva dell’elaborato;
   ●   capacità di relazione con i compagni.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                          pag. 18

     3.2.      Laboratorio multimediale e audiovisivo

             3.2.1.    Relazione

L’attività didattica è stata scandita dall’assegnazione di compiti da consegnare entro una o
due settimane, in base agli impegni degli alunni e alla difficoltà della consegna.
La classe si è dimostrata partecipe alle lezioni organizzando le riprese in modo autonomo
con una buona professionalità di base. Nel complesso gli alunni hanno raggiunto un profitto
più che discreto.
C’è stato un rallentamento nella produzione di audiovisivi legato alla scarsità di mezzi e
attrezzature della sezione all’inizio del pentamestre, risolto in aprile grazie all’acquisto di
qualche strumento in più utile alla ripresa. Per questo motivo l’esercitazione in laboratorio è
stata da subito un punto di partenza per riflettere su come ottenere il massimo dai mezzi a
disposizione. C’è stato un miglioramento progressivo per quanto riguarda l’organizzazione
degli elaborati digitali e la puntualità nelle consegne. Durante le poche ore di lezione frontale
la classe si è sempre dimostrata attenta e interessata, rendendo sempre piacevole e
stimolante la discussione. Uno degli obiettivi definiti a inizio anno era quello di rendere più
omogenea la preparazione dei ragazzi, migliorando chi presentava gravi lacune tecniche, e
perfezionando chi invece ha da sempre dimostrato doti quasi da professionista, spesso
mescolando i gruppi di lavoro e promuovendo un confronto positivo tra gli alunni.

             3.2.2.    Programma

Tecniche di ripresa cinematografica e post produzione.
Realizzazione di esercizi propedeutici in funzione dei temi proposti in progettazione
(intervista, campo-controcampo, relazione tra soggetti dialoganti).

Elaborazione al computer con Adobe Premiere.
La Video-reflex: rapporto tra scatto fotografico e ripresa video.
Rapporto semantico tra inquadrature e soggetti, angolazioni, studio del montaggio.
Una particolare attenzione è stata posta alla sperimentazione con le luci presenti
per capirne il valore in termini espressivi e la rappresentazione degli spazi scolastici.

Gli studenti hanno elaborato in modo autonomo audiovisivi in sala posa e in esterno,
pensando alle location, alla scelta delle luci, all’inquadratura e al settaggio della camera.
Hanno infine saputo svolgere le operazioni necessarie per l’elaborazione digitale
(post-produzione) al computer.

Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati il metodo prevalente è stato quello
tecnico-pratico suddiviso nelle seguenti fasi:
Classe V Da                      Anno scolastico 2018/2019                  pag. 19

   -   Discussione condivisa dell’esercitazione.
   -   Organizzazione dei gruppi e degli spazi comuni in cui riprendere
   -   Presentazione dello storyboard
   -   Piano di produzione
   -   Tecniche d’illuminazione
   -   Tecniche di ripresa
   -   Controllo del percorso svolto e dei risultati ottenuti

In media, le esercitazioni venivano assegnate ogni settimana o ogni due settimane, in base
agli impegni scolastici degli alunni e alla difficoltà del compito assegnato.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                       pag. 20

     3.3.      Storia dell’Arte

            3.3.1.     Relazione

OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI DELLA DISCIPLINA

Conoscenze:
    -    adeguata conoscenza delle opere d’arte dei periodi storico artistici relativi
         ai contenuti indicati nella programmazione;
    -    adeguata conoscenza del linguaggio specifico della disciplina;
    -    fornire le coordinate storico – culturali relative all’opera d’arte;
    -    saper riconoscere le tecniche, gli stili, le tipologie, gli elementi essenziali
         dell’iconografia e dell’iconologia.

Abilità/Capacità:
       -    comunicare in modo corretto ed adeguato;
       -    effettuare analisi articolate per cogliere la complessità degli elementi del
            linguaggio visivo e stabilire correlazioni e confronti;
       -    individuare i significati,i messaggi,la destinazione dell’opera d’arte,la
            poetica dell’artista,i rapporti con la committenza;
       -    possedere un ampio e corretto lessico tecnico.

Competenze:
    -     applicare autonomamente le conoscenze basilari;
    -     analizzare e decodificare le immagini;
    -    fornire gli strumenti necessari e le competenze adeguate a comprendere
         la complessità dell’opera d’arte nelle sue dimensioni storico – culturale ed
         estetica;
    -    educare alla conoscenza ed al rispetto del patrimonio artistico nelle sue
         molteplici espressioni;
    -    sviluppare la dimensione estetica e critica abituando a cogliere le relazioni
         esistenti tra realtà artistiche ed aree culturali diverse.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE.
Chi scrive è docente di Storia dell’Arte per la classe V Ds dall’anno scolastico
2017-2018.
Nel corso dell’anno scolastico, nonostante non ci siano stati problemi dal punto di vista
disciplinare, alcuni alunni hanno manifestato un atteggiamento poco partecipativo dovuto
alle frequenti assenze, e ciò ha rallentato lo svolgimento del programma in alcune fasi
dell’anno scolastico.
Classe V Da                       Anno scolastico 2018/2019                          pag. 21

Per alcuni studenti lo studio è risultato saltuario e l’impegno non sempre adeguato e questo
ha contribuito ad accentuare le carenze e le difficoltà presentate da una parte degli alunni.
Dal punto di vista metodologico, si è privilegiata un’impostazione che inserisce la Storia
dell’Arte in un contesto più generale della storia della società, facendo emergere i caratteri
specifici del linguaggio artistico. Sul piano didattico va sottolineata la volontà di trattare la
materia con linearità di linguaggio e sistematicità di organizzazione.
Nel corso dell’anno scolastico, e soprattutto durante il pentamestre, lo svolgimento del
programma ha subito rallentamenti dovuti a impegni o ad altre attività scolastiche. Si può
affermare che, a livelli diversi, gli obiettivi generali della materia nel complesso sono stati
raggiunti dagli alunni in modo differenziato, in quanto alcuni studenti li hanno conseguiti con
una certa difficoltà.
Il profitto è eterogeneo: alcuni alunni hanno raggiunto questo traguardo con buoni risultati,
altri in modo soddisfacente e infine un gruppo a tutt’oggi riesce a fatica a esprimere i
contenuti della disciplina in modo adeguato con un linguaggio sintetico e specifico. La classe
ha partecipato al viaggio di istruzione a Vienna, che è risultato importante, in quanto
occasione di approfondimento e di confronto con le opere e le architetture in parte trattate.
Ai fini della valutazione sono state prese in considerazione le conoscenze, le competenze, la
comprensione, l’applicazione, l’attenzione, la capacità di analisi e sintesi, la rielaborazione
critica e la volontà di collaborazione.

METODOLOGIA
Lezione frontale con utilizzo di Power-Point e LIM, analisi dell’opera d’arte, impiego di mezzi
audiovisivi, CD rom, fotografie, dispense e fotocopie.
Il testo adottato è G. Dorfles, G. Pieranti, Civiltà d’ARTE, volume 4, e G.         Dorfles, E.
Princi, A. Vattese, Civiltà d’ARTE volume 5, Edizione Atlas.

VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state finalizzate a constatare il
raggiungimento di uno o più obiettivi di apprendimento.
La valutazione annuale deriva da una serie di prove di verifica sia orali (colloqui, discussioni
individuali e collettive), sia scritte (schede scritte di lettura dell’opera d’arte, prove strutturate
o semi-strutturate) .
Ai fini della valutazione vengono prese in considerazione:
     - conoscenza, capacità/abilità, competenza, comprensione, applicazione, analisi,
         sintesi, valutazione, capacità critica, grado di attenzione, partecipazione e
         collaborazione;
     - è stato inoltre tenuto in considerazione il senso di responsabilità nel lavoro in classe
         e a casa, la capacità di instaurare un positivo clima di apprendimento e comunque i
         progressi evidenziati in confronto alla situazione di partenza.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                      pag. 22

            3.3.2.    Programma

ROMANTICISMO​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
   C. D. FRIEDRICH​: La Croce sulla montagna, Monaco in riva al mare, l’Abbazia nel
   querceto, Viandante sul mare di nebbia.
   T. GERICAULT​: Ufficiale dei cavalleggeri della guardia imperiale, i Ritratti degli alienati
   (le Monomanie), La zattera della Medusa .
   E. DELACROIX​: La barca di Dante, Il massacro di Scio, la morte di Sardanapalo,
   donne di Algeri nei loro appartamenti, La Libertà che guida il popolo.
   F. HAYEZ​: Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri, il Ritratto di
   Alessandro Manzoni, il Bacio.

I PAESAGGISTI INGLESI​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
     J. CONSTABLE​: Il carro di fieno, Studio di nuvole a cirro, La Cattedrale di Salisbury.
     W. TURNER​: Pioggia, vapore e velocità, Luce e colore; Il mattino dopo il diluvio.

LA SCUOLA DI BARBIZON​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
    C. COROT​: Il ponte di Narni, La Cattedrale di Chartres.

LA NASCITA DELLA FOTOGRAFIA​: La tecnica fotografica, Nadar la fotografia tra
fenomeno di arte e costume, gli Alinari a Firenze.
     IL REALISMO​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
     G. COURBET​: Gli Spaccapietre e lo spaccapietre, il Funerale ad Ornans, l’Atelier del
     pittore, la Falesia di Etretat dopo il temporale.
     J. F. MILLET​: Il Seminatore, Le spigolatrici, l’Angelus.
     I MACCHIAIOLI​: Caratteri generali, il gruppo di Castiglioncello e il gruppo di
     Piagentina, profili degli artisti, analisi delle opere.
     G. FATTORI​: Campo italiano alla battaglia di Magenta, La Rotonda di Palmieri, In
     vedetta o Muro bianco.
     S. LEGA​: Il canto dello stornello, la Visita, Il pergolato.
     T. SIGNORINI​: La sala delle agitate al Bonifazio di Firenze.

IMPRESSIONISMO​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
    E. MANET​: Colazione sull’erba, l’Olympia, In barca, Il Bar delle Folies-Bergères.
    C. MONET​: Impressione sole nascente, La Grenouillère (cfr. Renoir), verso una nuova
    pittura le tele della Gare di Saint Lazare, i Covoni, la serie sulla Cattedrale di Rouen,
    gli anni di Giverny la sfida delle ninfee riflessi verdi.
    P. A. RENOIR​: La Grenouillère (cfr. Monet), Moulin de la Galette, Colazione dei
    canottieri, Gli ombrelli.
    E. DEGAS​: La lezione di danza, l’Assenzio, la Tinozza.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                        pag. 23

URBANISTICA E ARCHITETTURA ALLA METÀ DELL’OTTOCENTO: LA NUOVA
ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA

LA SISTEMAZIONE DI PARIGI​: G. E. Haussman e i boulevard di Parigi 1853-1869.

LA RINGSTRASSE​: Il piano di Vienna.

ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 1851​: J. PAXTON il Crystal Palace di Londra.

ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 1889​: G. EIFFEL la torre Eiffel.

POST-IMPRESSIONISMO​: Caratteri generali, profili degli artisti, analisi delle opere.
    P. GAUGUIN​: Il Cristo giallo,la Visione dopo il sermone, la Orana Maria, Da dove
    veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?.
    V. VAN GOGH​: Il Seminatore, I mangiatori di patate, la Camera da letto, la sedia di
    Vincent, la Sedia di Gauguin, i Girasoli, la Notte stellata, Autoritratti (Autoritratto
    dedicato a Paul Gauguin, Autoritratto del 1889, Autoritratto con cappello di feltro del
    1887, Campo di grano con volo di corvi).
    G. SEURAT​: Le Modelle, Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte, Il
    circo.
    P. CEZANNE​: Natura morta con mele e arance, Donna con caffettiera, le Grandi
    bagnanti, I giocatori di carte, la montagna di Sainte-Victoire (tele presenti nel testo).

IL DIVISIONISMO​: Caratteri generali, analisi delle opere.
      G. PREVIATI​: Maternità.
      G. SIGNORINI​: Le due madri.
      A. MORBELLI​: Il Natale dei rimasti.
      G. PELIZZA da VOLPEDO​: Il Quarto Stato

LA SECESSIONE VIENNESE​: Lineamenti essenziali, profili degli artisti, analisi delle opere.
    J. MARIA OLBRICH​: Palazzo della Secessione a Vienna.
    G. KLIMT​: Il fregio di Beethoven, Giuditta I, Giuditta II, Il ritratto di Adele Bloch-Bauer,
    Il bacio.
    E. MUNCH​: Il Bacio, La fanciulla malata, Il grido o l’Urlo, Madonna, La sera nel corso
    di Karl Joan, Pubertà.

L’ART-NOUVEAU, SECESSIONI E MODERNITÀ​: Lineamenti essenziali, profili degli artisti,
analisi delle opere.
      A. GAUDÌ​: La Sagrada Familia, Parco Güell , Casa Batlò, Casa Milà.
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                       pag. 24

I LINGUAGGI DELLE AVANGUARDIE STORICHE​ - Caratteri generali.

ESPRESSIONISMO FRANCESE

I FAUVES​: Lineamenti essenziali, profilo dell’artista, analisi delle opere.
     H. MATISSE​: Donna con cappello,Lusso, calma e voluttà,La gioia di vivere, la Danza e
     La Musica, La tavola imbandita e La stanza rossa o Armonia in rosso.

ESPRESSIONISMO TEDESCO
    IL GRUPPO DIE BRUCKE​: Lineamenti essenziali, profilo dell’artista, analisi delle
    opere.
    E. KIRCHNER​: Marcella, Toilette, Autoritratto come soldato,Due donne in strada.

ESPRESSIONISMO AUSTRIACO​ - Lineamenti essenziali, profilo dell’artista, analisi
delle opere.
      E. SCHIELE​: L’Abbraccio, la Famiglia.

IL CUBISMO​: Lineamenti essenziali, profilo dell’artista, analisi delle opere.
     P. PICASSO​: Il vecchio chitarrista, La famiglia di saltimbanchi, il ritratto di Gertrude
     Stein, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Daniel-Henry Kahnweiler, Natura morta
     con sedia impagliata, la Grande Bagnante, Guernica.

IL FUTURISMO​ - Lineamenti essenziali, profilo degli artisti, analisi delle opere
principali.
      U. BOCCIONI​: Autoritratto, La città che sale, La strada entra nella casa, Stati
      d’Animo: Gli addii (prima e seconda versione), Materia, Forme uniche della continuità
      nello spazio.
      G. BALLA​: Lampada ad arco, Mani del violinista, Bambina che corre sul balcone,
      Compenetrazioni iridescenti n. 7.
      F. DEPERO​: Festa della sedia, Progetto di manifesto per Cordial Campari, Bozzetto di
      copertina per Vanity Fair.
      A. SANT’ELIA​: La città nuova, Stazione d’aeroplani.

DADAISMO​: Lineamenti essenziali, profili degli artisti, analisi delle opere.
    M. DUCHAMP​: Nudo che scende le scale, Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q. la
    Gioconda con i baffi.
    M. RAY​: Cadeau, Oggetto da distruggere o Oggetto indistruttibile, Le violon d’Ingres.

Il BAUHAUS​: Weimar (1919-1925), Dessau (1925-1932), Berlino (1932-1933).
Classe V Da                     Anno scolastico 2018/2019                        pag. 25

DECOSTRUTTIVISMO IN ARCHITETTURA
    D. LIBESKIND​: Il Museo ebraico a Berlino (la Giornata della Memoria)

La classe ha partecipato a due conferenze del ciclo “Bellezza e Verità. La bellezza ritrovata”:
15-11-2018​: Alla ricerca della bellezza e della verità perdute: introduzione alla lotta del
traffico illecito dei beni culturali - Dott.ssa Sabrina Urbinati, esperta di tutela internazionale
dei beni culturali e cultrice della materia in diritto internazionale presso l’Università
Milano-Bicocca
09-02-2019​: Perdita di ricchezza e verità, perdita di storia. Relatore: Dott.ssa Jeannette
Papadopoulos, Archeologo, ex Dipendente MIBAC.
Il ruolo del Comando Carabinieri TPC nella prevenzione e repressione del traffico illecito
dei beni culturali. Relatore: Magg. Giuseppe De Gori, Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio
Culturale, Bologna.

La classe ha inoltre visitato le seguenti mostre:
Ravenna: ​War is over. Arte e conflitti tra mito e contemporaneità
Ferrara: ​Courbet e la natura
Padova: ​Gauguin e gli Impressionisti. Capolavori dalla Collezione Ordrupgaard

TESTO ADOTTATO
G. Dorfles, G. Pieranti, ​Civiltà d’ARTE​ volume 4, Edizione Atlas.
G. Dorfles, E. Princi, A. Vattese, ​Civiltà d’ARTE ​volume 5, Edizione Atlas.
Inoltre sono state utilizzate fotocopie per integrare alcuni argomenti ed opere, tratte da testi,
cataloghi e riviste specializzate.
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     3.4.      Italiano

            3.4.1.    Relazione
Nel corso del triennio, durante il quale chi scrive ha mantenuto la continuità didattica
nell’insegnamento della disciplina di Lingua e Letteratura Italiana, si è potuto apprezzare il
percorso di graduale maturazione sul piano culturale e su quello delle relazioni umane della
classe V D, che, nonostante bocciature e abbandono del percorso di studi da parte di alcuni
studenti e nuovi inserimenti che hanno modificato sensibilmente le dinamiche del
gruppo-classe, ha saputo raggiungere una buona coesione, un grado di socializzazione ed
una capacità relazionale nei confronti dei pari e della docente più che soddisfacenti,
adottando, soprattutto in questo anno scolastico, un comportamento generalmente
rispettoso, corretto e collaborativo, che ha contribuito molto positivamente alla creazione di
un clima sereno.

Nell’approccio alla disciplina gli studenti hanno mostrato un buon livello di interesse e
sensibilità e la curiosità verso alcuni temi proposti ha fornito occasioni per un dialogo
educativo nel complesso positivo, anche se non per tutti questo si è tradotto in un impegno
di studio costante e scrupoloso, finalizzato anche a colmare carenze pregresse più o meno
estese, e in un approccio metodologico alla disciplina volto ad una reale assimilazione,
interiorizzazione e rielaborazione critica dei concetti fondamentali, e anzi l’accostamento ai
contenuti del programma da parte di alcuni allievi è apparso superficiale, scolastico e spesso
mnemonico.

Nella disciplina di Lingua e letteratura italiana il rendimento della classe risulta nel
complesso adeguato, anche se sussistono alcuni casi di allievi che presentano carenze
pregresse, più o meno estese, mai del tutto colmate e anzi acuite da un impegno di studio
discontinuo e inadeguato nel corso del triennio e in particolare in questo anno scolastico; va
segnalata anche la difficoltà di alcuni studenti a pianificare e ad organizzare in modo efficace
il proprio elaborato in forma scritta, ad argomentare in modo rigoroso, ad utilizzare
un’espressione linguistica corretta dal punto di vista grammaticale, un registro ed un lessico
specifico adeguati nell’esposizione orale e scritta degli argomenti.

La classe può essere suddivisa in due gruppi, il primo dei quali ha raggiunto gli obiettivi
disciplinari previsti in sede di programmazione, conseguendo in alcuni casi risultati discreti,
grazie ad un interesse, una motivazione e un impegno adeguati, anche se lo studio non è
stato sempre approfondito e costante da parte di tutti i componenti.

Il secondo gruppo, composto da circa 1/4 della classe, a causa di un impegno di studio
limitato, superficiale e saltuario e di una inadeguata capacità di organizzazione nel far fronte
agli impegni scolastici (concretizzatasi per alcuni allievi in varie assenze, in parte anche
strategiche, mirate ad evitare verifiche), ha conseguito un profitto insufficiente (anche se per
lo più di lieve insufficienza), comunque passibile di essere recuperato con le verifiche scritte
e/o orali da svolgere nei mesi di Maggio e Giugno.
Classe V Da                      Anno scolastico 2018/2019                         pag. 27

L’atteggiamento di questo piccolo gruppo di studenti ha avuto una ricaduta negativa sul
rendimento scolastico e, sommato a criticità derivanti dalla mancanza di un metodo di studio
efficace e da alcune debolezze preesistenti a livello di padronanza dei prerequisiti da parte
di alcuni allievi, ha comportato innanzitutto una necessaria reiterazione di alcuni argomenti
e/o interi moduli e delle relative attività di recupero, quindi un rallentamento nello
svolgimento del programma ministeriale e l’oggettiva difficoltà a concluderlo, dovuta in parte
anche alle numerose ore che hanno impegnato l’intera classe in attività extracurricolari (quali
uscite didattiche e/o visite guidate, progetti afferenti le diverse discipline), che, insieme alle
ore perse per festività e assenze e a quelle impiegate per le esercitazioni scritte, hanno
ridotto in maniera sensibile il monte ore a disposizione della docente.

PREPARAZIONE ALLA PRIMA PROVA DELL’ESAME DI STATO
Per quanto concerne la preparazione alla prima prova dell’Esame di Stato, nel corso del
triennio e del trimestre sono state svolte esercitazioni e verifiche scritte relative alle tipologie
del vecchio Esame di Stato:
    - Tipologia A (Analisi del testo letterario narrativo e poetico);
    - Tipologia B (Saggio breve / Articolo di giornale);
    - Tipologia D (Tema di ordine generale);
    - Il testo informativo (riassunto e parafrasi);
    - Il testo argomentativo.

Nel pentamestre le esercitazioni e le verifiche scritte si sono focalizzate sulle tipologie del
nuovo Esame di Stato:
   - T​ipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano);
   - Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo);
   - Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su
      tematiche di attualità)

La verifica scritta del trimestre ha riguardato la tipologia A del vecchio Esame di Stato,
mentre nel pentamestre la classe ha svolto in data 19/02/19 e 26/03/19 la prima e la
seconda simulazione della prima prova scritta dell’Esame di Stato della durata di 5 ore.
Le verifiche orali sono consistite in prove semistrutturate (test a domande chiuse e aperte
con quesiti a trattazione sintetica) valide per l’orale e in interrogazioni e colloqui specifici su
parti del programma svolto e con riferimenti a tutto il programma, condotti a partire da uno o
più autori o movimenti.

PREPARAZIONE AL COLLOQUIO
Per quanto riguarda la preparazione al colloquio si rimanda per gli argomenti al programma
svolto di Lingua e letteratura italiana.
In generale, in preparazione al nuovo colloquio d’esame si è cercato di sviluppare negli
studenti la capacità di affrontare, studiare e presentare gli argomenti in un’ottica
pluridisciplinare, mettendo in luce i raccordi tra le varie discipline dell’indirizzo di studio, e la
capacità di argomentare nella maniera più rigorosa possibile.
Il Consiglio di Classe ha previsto per il mese di Giugno una simulazione del colloquio.
Classe V Da                       Anno scolastico 2018/2019                         pag. 28

METODI DI INSEGNAMENTO
Nel corso dell’anno, così come del triennio, sono stati utilizzati i seguenti metodi: brain
storming iniziale per individuare le conoscenze già in possesso degli studenti; lezione
frontale per la presentazione dell’argomento e la sua contestualizzazione rispetto ad
argomenti noti; lezione interattiva e partecipata; dibattito e discussione collettiva per riflettere
su alcune questioni nodali o su tematiche di largo interesse perché ancora attuali; feed-back
e ricapitolazione interattiva come modalità di verifica dell’ascolto e della comprensione;
analisi guidate di testi, fonti e documenti; schematizzazione e mappe concettuali degli
argomenti studiati.
In generale, la prassi didattica si è basata sulla centralità accordata al testo, nella
convinzione dell’importanza della conoscenza diretta dei testi per uno studio della letteratura
non ridotto all’apprendimento nozionistico di contenuti generali, per cui si è cercato di
superare l’approccio enciclopedico e manualistico e di ridurre al minimo il nozionismo e
l’assimilazione passiva da parte degli studenti e di incentivare per quanto possibile in essi un
approccio di tipo problematico, l’attitudine all’approfondimento critico e alla rielaborazione
personale, insistendo sulla contestualizzazione delle opere e sulla varietà dei raccordi
tematici possibili e privilegiando lezioni dialogate, volte alla costruzione cooperativa di
significati condivisi e alla attualizzazione degli argomenti.
Le lezioni interattive si sono accompagnate a lezioni frontali per presentare il testo e
collocarlo all’interno dell’opera dell’autore e del genere letterario; guidare l’analisi e favorire
la comprensione del significato e del messaggio del testo; integrare le informazioni
necessarie alla ricostruzione del contesto storico, culturale e letterario, dell’ideologia, della
poetica e dello stile di un autore; sollecitare il dialogo ed aiutare a costruire una sintesi
conclusiva, con un approccio al testo che a partire dalla lettura e dall’analisi è risalito poi in
modo induttivo al rapporto dei testi con il contesto storico, culturale e letterario di riferimento
e con altri testi dello stesso autore o di altri autori.
Tutti i testi sono stati letti in classe e l’analisi tematica e formale, finalizzata a ricavare quanto
più possibile da essi informazioni relative all’ideologia, alla poetica, allo stile, alle tematiche
affrontate dall’autore, è stata condotta dalla docente anche attraverso domande mirate
rivolte agli studenti per favorirne la comprensione del significato e del messaggio del testo e
sollecitarne la partecipazione attiva, incentivarli ad operare collegamenti e confronti con testi
dello stesso autore o di autori diversi, a rapportare il testo al contesto culturale di riferimento
e all’ideologia dell’autore, a ricavare un’interpretazione del testo alla luce della propria
esperienza e della propria sensibilità.
In tal modo si è cercato di rendere i ragazzi attivi e partecipi costruttori della propria
conoscenza, frutto in buona parte di un lavoro collaborativo in classe, utilizzando il libro di
testo come strumento di approfondimento e di sistematizzazione delle informazioni.
La centralità accordata al testo è stata perseguita nel corso dell’intero triennio anche
proponendo e assegnando agli studenti la lettura personale di opere letterarie significative
relative al programma di letteratura, da fare sia durante le vacanze estive sia durante l’anno
scolastico.
La scansione degli argomenti oggetto di trattazione ha seguito l’ordine cronologico e l’autore
e l’opera sono stati affrontati a partire dal contesto storico-culturale di riferimento.
Per quanto concerne lo sviluppo della riflessione sulla lingua e delle competenze linguistiche
e testuali, come si è già detto, il lavoro didattico si è articolato nel corso del triennio in
Classe V Da                      Anno scolastico 2018/2019                         pag. 29

laboratori di scrittura incentrati sulla pratica di diverse tipologie di scrittura, come richiesto
dall’Esame di Stato.
Per gli obiettivi disciplinari in termini di conoscenze, competenze e abilità si rimanda a
quanto stabilito nel documento di programmazione del Dipartimento di Lettere.

STRUMENTI
  - Testi in adozione: Marta Sambugar, Gabriella Salà, Letteratura, volumi 2 (Dal
     Barocco al Romanticismo) e 3 (Dall’età del Positivismo alla letteratura
     contemporanea) + Guida allo studio e all’esame di Stato, La Nuova Italia;
  - fotocopie integrative e dispense fornite dall’insegnante per l’approfondimento degli
     argomenti;
  - schemi di sintesi, mappe concettuali e materiali semplificati.

VALUTAZIONE
Sono state previste dal Dipartimento almeno tre verifiche nel trimestre (di cui una scritta, una
orale e la terza a scelta dell’insegnante in base ai bisogni della classe e agli obiettivi da
verificare) e quattro nel pentamestre (due scritte e due orali), con la possibilità di
somministrare una prova scritta valida per l’orale, consistente in test di letteratura a risposta
chiusa e/o aperta, quesiti a trattazione sintetica, ecc.
Compatibilmente con la frequenza degli allievi alle lezioni, nei mesi di Maggio e Giugno si
procederà a completare le verifiche scritte e orali, in modo da avere per ogni studente in
totale almeno 4 valutazioni (derivanti preferibilmente da due prove scritte e due orali), e ad
espletare quelle di recupero.
La valutazione sommativa è derivata da verifiche scritte (produzione di testi secondo le
tipologie previste dalla prima prova scritta dell’Esame di Stato e prove semistrutturate) e
verifiche orali, volte ad accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e si è attenuta alla
scala di valutazione in decimali approvata dal Consiglio di Classe.
Per la correzione e la valutazione delle prove scritte sono state utilizzate le griglie relative
alle diverse tipologie della prima prova dell’Esame di Stato concordate all’interno del
Dipartimento Disciplinare, allegate al Documento finale del Consiglio di Classe.
La valutazione finale ha tenuto conto, oltre che dei risultati delle verifiche sommative, anche
dell’interesse nei confronti della disciplina, della validità del metodo di studio, dell’impegno
profuso, della partecipazione attiva al dialogo educativo, dei progressi compiuti rispetto ai
livelli di partenza.

             3.4.2.     Programma

MODULO 1: LABORATORIO DI SCRITTURA IN PREPARAZIONE ALLA PRIMA PROVA
DELL’ESAME DI STATO

TIPOLOGIE DEL VECCHIO ESAME DI STATO​:
   - Tipologia A (Analisi del testo letterario narrativo e poetico);
   - Tipologia B (Saggio breve / Articolo di giornale);
   - Tipologia D (Tema di ordine generale)
   - Il testo informativo (riassunto e parafrasi);
Classe V Da                       Anno scolastico 2018/2019                         pag. 30

   - Il testo argomentativo.
TIPOLOGIE DEL NUOVO ESAME DI STATO​:
   - Tipologia A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano);
   - Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo);
   - Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di
     attualità).

MODULO 2 (STORICO-CULTURALE): L’ETÀ DELLA RESTAURAZIONE E DELLE
LOTTE D’INDIPENDENZA: IL ROMANTICISMO​.

UD 1​: Il Romanticismo nordico e italiano.
Caratteri generali del Romanticismo nordico/tedesco: individualismo esasperato; tensione
all’infinito, temi irrazionali (fantasia e immaginazione, sogno, nostalgia), binomio
amore-morte; poeta genio-ribelle; titanismo e vittimismo.
Caratteri particolari del Romanticismo in Italia: la sintesi tra vecchio e nuovo; il realismo e
l’impegno sociale; la storia e la poetica del “vero”; il poeta-maestro; il patriottismo; la
polemica tra classicisti e romantici (​Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni di Madame de
Staël ).
Nuclei comuni della poetica romantica: l’esaltazione del cuore e del sentimento; il culto
dell’individuo; la libertà d’ispirazione, il superamento del classicismo, i nuovi temi della
natura e della storia, l’ampliamento del poetabile, libertà e nazioni.

UD 2​: Il romanzo contemporaneo come specchio della società borghese.

UD 3​: Caratteri generali del romanzo storico di Walter Scott e di Alessandro Manzoni.
Caratteristiche del genere; fattori dello sviluppo e del successo del genere. Il romanzo
storico di Walter Scott e quello di Manzoni.

UD 4​: Il Romanticismo “morale” e “civile” di Alessandro Manzoni.
La biografia, la formazione culturale e le opere.
L’ideologia: la concezione pessimistica della Storia e della vita; il superamento delle giovanili
posizioni libertarie e laiche tramite l’avvicinamento al giansenismo e la concezione
pessimistica della religione; la conversione religiosa al cattolicesimo, il ruolo salvifico della
grazia e della Provvidenza; la Storia come testimonianza dell’operato di Dio e l’esaltazione
degli umili e degli oppressi.
La poetica manzoniana: la rottura con la tradizione classicistica e mitologica e la centralità
della storia come ispiratrice del verosimile; la concezione utilitaristica ed educativa della
letteratura, il fine morale dell’arte ed il rispetto del vero storico; il fine sociale dell’arte: dare
voce agli umili e agli oppressi. La creazione di un nuovo pubblico e di una lingua popolare.
La Lettera a M. Chauvet sull’unità di tempo e di luogo nella tragedia: il rifiuto della mitologia
classica; realtà ed invenzione: il problema del vero poetico (l’essenza della poesia come
racconto veritiero dei fatti).
La lettera Sul Romanticismo al marchese Cesare d’Azeglio: la riflessione sulla coeva
polemica tra classicisti e romantici in Italia; la visione romantica della letteratura e del ruolo
dell’intellettuale: “l’utile per iscopo, l’interessante per mezzo, il vero per soggetto” della
letteratura popolare; la differenza tra “vero poetico” e “vero storico”.
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