Documento del Consiglio di Classe - CLASSE V Sez. I Anno Scolastico 2020/2021 - Garibaldi
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Prot.: 1833/04 del 13/5/21 Documento del Consiglio di Classe CLASSE V Sez. I Anno Scolastico 2020/2021 1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO pag. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag.5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICHE pag.6 VERIFICA E VALUTAZIONE pag.11 ARGOMENTI ASSEGNATI PER L’ELABORATO DI ESAME pag. 14 TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO pag.14 FONTI E TESTI DI TEDESCO pag. 16 PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag.16 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO pag.17 (PCTO) PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag,17 ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento pag.18 ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari pag.36 2
COORDINATRICE : Prof.ssa Valeria Allevato DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE DISCIPLINA NEL TRIENNIO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO DEL GIUDICE Umberto R. IRC x x x IAZZETTA Giuseppe Italiano x x BLASI Rosaria Greco x x x VENTRE Daniele Latino x x THOMAS JULIA Storia x x x NARDONE Marina Filosofia x MUSCIANESE Maria Tedesco x ALLEVATO Valeria Matematica x x x ALLEVATO Valeria Fisica x x x LALLA Antonella Scienze x x x CENATIEMPO Maria Storia dell’Arte x x x DELLE DONNE Valerio Scienze Motorie x 3
PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO Il Liceo Vittorio Emanuele II – Garibaldi ha arricchito il proprio profilo con l’istituzione della sezione internazionale nell’anno scolastico 2012/2013. Le sezioni internazionali sono nate con lo scopo esplicito di creare un nuovo “cittadino europeo”, sfruttando l’atmosfera multiculturale promossa dall’inserimento nel curricolo scolastico italiano di una lingua seconda, con tutto il peso che questo implica a livello di orario, di impegno, di organizzazione, di carico di lavoro sia per i ragazzi che per gli insegnanti. Alla base di questo progetto c’è un’idea di integrazione e di creazione nello studente di una seconda consapevolezza e quasi identità culturale, come formazione predisponente a comportamenti di maggiore apertura e tolleranza. La base giuridica delle sezioni è costituita da un Accordo culturale bilaterale a livello di Ministero degli Esteri e recepito dal Ministero della Pubblica Istruzione. Alla base del modello c’è la struttura di un liceo italiano, nei suoi indirizzi di liceo classico. Su questa base si innesta lo studio di una lingua seconda che, oltre ad essere approfondita in tutte le sue valenze linguistico-comunicative e nell’espressione letteraria, viene anche usata per veicolare delle discipline: la storia e la geografia. La lingua seconda è quindi elemento caratterizzante del corso. L’ Esame di maturità è un esame integrato le cui modalità vengono fissate da un decreto specifico che prevede una terza prova scritta di lingua seconda della durata di sei ore, e nel colloquio una relazione di letteratura e di storia in lingua che richiedono una preparazione di 30 minuti per ciascuna materia e condizionano quindi il calendario delle prove orali. Della commissione fanno parte necessariamente i commissari di letteratura e di storia in lingua tedesca. L’esame relativo all’a.s. 2020/2021 viene svolto attraverso il solo colloquio orale a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. 4
STORIA DEL TRIENNIO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI La classe della sezione internazionale nel corso del triennio ha partecipato alle attività previste nel Piano triennale dell’Offerta Formativa e a quelle specifiche dell’indirizzo internazionale. Nel biennio gli alunni sono stati in viaggio d’istruzione a Vienna. Nel triennio hanno partecipato allo scambio culturale con gli alunni di Göttingen (Bassa Sassonia). Nel corso del triennio, alcuni alunni hanno partecipato a certamina di greco e di latino e a premi letterari con buoni se non ottimi risultati. Nell’ultimo anno la classe è stata impegnata in attività di orientamento in uscita, quali conferenze/ stages organizzati dagli atenei campani e non. Per quanto concerne le attività extracurriculari, alcuni alunni hanno conseguito una certificazione per la lingua inglese (B1/B2), altri hanno svolto uno stage lavorativo a Edimburgo. Tutti gli alunni, tranne uno, hanno conseguito la certificazione di tedesco (A2) inoltre, alcuni hanno seguito, nel corrente anno scolastico, un corso di tedesco di livello B2 presso il Goethe-Institut e sosterranno l’esame nel mese di luglio. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V I è composta da 23 studenti, 7 maschi e 16 femmine. Nei cinque anni di corso il gruppo classe non ha subito variazioni nella composizione se si eccettua il caso di un alunno ripetente, della stessa sezione, inseritosi al 2 anno. Tutti gli alunni risultano iscritti in quinta per la prima volta. Il corpo docente è stato stabile al biennio e per alcune discipline si è mantenuta la continuità anche nel triennio. Altre discipline, invece, hanno subito cambiamenti di docenti; tra questi ci sono i docenti di italiano e latino presenti dal quarto anno e i docenti di tedesco, filosofia e scienze motorie presenti dal quinto. È stata favorita la sinergia tra alcune materie e lo studio della lingua tedesca è stato inserito positivamente nel contesto degli studi classici. Gli alunni frequentano regolarmente le lezioni e il loro comportamento risulta generalmente corretto. La maggior parte di essi prende parte al dialogo educativo, attivando le proprie risorse intellettuali e relazionali nello svolgimento delle attività sia in presenza che a distanza. Alcuni studenti si distinguono per l’impegno costruttivo e per la continuità nello studio e sono pervenuti a risultati molto soddisfacenti, grazie all’interesse verso le discipline, alla motivazione e alle positive doti di intelligenza. Alcuni hanno conseguito risultati buoni o sufficienti in relazione alle proprie competenze di base e all’assiduità nello svolgimento dei propri compiti. Quasi tutti gli studenti hanno fatto registrare progressi nel metodo di studio e ciò ha permesso loro di organizzare meglio il maggiore carico di lavoro che questa sezione richiede. Gli studenti per i quali è stato necessario predisporre attività di recupero nel corso dell’anno scolastico si sono avvantaggiati delle sollecitazioni ricevute ed evidenziano miglioramenti nel loro percorso formativo. 5
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 1. Suddivisione anno scolastico L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri: - I quadrimestre dal 24/09/2020 al 30/01/2021 - II quadrimestre dal 1/02/2021 al 12/06/2021 2. Obiettivi della programmazione di classe (competenze-abilità- prestazioni attese) Competenze Abilità Prestazioni attese Comunicare 1.1 comprendere e produrre L’alunno: messaggi di genere a. si esprime sia oralmente sia per (quotidiano, letterario, tecnico, iscritto in modo chiaro, corretto e scientifico) e di complessità sostanzialmente adeguato ai diversi diversa contesti e alle diverse situazioni 1.2 comprendere e utilizzare comunicative sia nella lingua madre che linguaggi diversi (verbale, nella lingua tedesca matematico, scientifico, b. legge e comprende testi di varia simbolico, etc.) e diverse natura, cogliendo di un messaggio le conoscenze disciplinari principali informazioni implicite in esso 1.3 utilizzare diversi supporti contenute; (cartacei, informatici, c. sa consultare in maniera multimediali) sufficientemente critica il web per 1.4 rappresentare eventi, ampliare le fonti e gli strumenti del fenomeni, principi, concetti, proprio apprendimento; norme, procedure, d. per rendere più efficace le proprie atteggiamenti, stati d’animo, esposizioni orali e/o i propri emozioni approfondimenti disciplinari è in grado 1.5 utilizzare le tlc per studiare, di far ricorso a supporti multimediali; fare ricerca, comunicare e. ha raggiunto i livelli di competenza linguistica previsti nella lingua tedesca Acquisire e interpretare 1.1 usare diversi strumenti L’alunno: l’informazione comunicativi (ascolto, lettura, a. utilizza il manuale in uso unitamente strumenti multimediali) per ad altre fonti di apprendimento; acquisire informazioni; b. analizza e seleziona i dati e le 1.2 valutare l’attendibilità delle informazioni utili ad un obiettivo di informazioni acquisite; studio; 1.3 valutare l’utilità delle c. distingue i dati oggettivi contenuti in informazioni acquisite; un messaggio dal punto di vista 1.4 distinguere i fatti dalle soggettivo ivi espresso; opinioni d. ascolta le opinioni altrui e le valuta criticamente; e. esprime in modo chiaro la propria opinione motivandola 6
1.1 individuare analogie e L’alunno: Individuare differenze tra fenomeni, eventi a. opera confronti tra manuali e/o fonti collegamenti e relazioni e concetti diversi; diverse su singoli argomenti di studio, 1.2 individuare rapporti di individuando analogie, differenze, dati causa-effetto tra fenomeni, oggettivi, punti di vista; eventi e concetti diversi; b. individua l’intelaiatura argomentativa 1.3 rappresentare in modo di un messaggio scritto e/o orale; chiaro e coerente i c. stabilisce rapporti di causa-effetto tra i collegamenti individuati; dati e le informazioni in suo possesso; 1.4 collegare le nuove d. rappresenta in forma orale e/o scritta informazioni con quelle già e/o mediante schemi e mappe concettuali note i collegamenti individuati; e. organizza in modo coerente e significativo le informazioni via via acquisite Imparare ad imparare 1.1 utilizzare varie modalità di L’alunno: informazione e di formazione a. utilizza in modo consapevole il (formale, non formale, manuale in uso unitamente ad altre fonti informale); di apprendimento (schede, mappe, 1.2 scegliere le modalità di materiale audiovisivo); informazione e di formazione b. prende appunti, li rielabora, li di volta in volta più adeguate e confronta con altri materiali in suo produttive (in relazione a tempi possesso (manuali, supporti disponibili, obiettivi da multimediali, perseguire, strumenti a etc.); disposizione, caratteristiche di c. riflette sul proprio metodo di studio e apprendimento personali) sul proprio stile di apprendimento; d. organizza in modo efficace lo studio domestico Progettare 2.1 utilizzare le conoscenze L’alunno: apprese per stabilire obiettivi a. rispetta in modo preciso e rigoroso le significativi e realistici e le consegne; relative priorità; b. pianifica tempi, modi e strategie in 2.2 organizzare tempi, vista dell’esecuzione del compito; strumenti, strategie e fasi di c. opera correzioni sulle proprie lavoro in modo proficuo e performances in vista del produttivo dopo un’attenta raggiungimento degli obiettivi prefissati; valutazione dei vincoli e delle d. riconosce l’errore e si autovaluta al possibilità esistenti; fine di mettere in atto strategie di 2.3 valutare i risultati raggiunti miglioramento e la loro coerenza con gli obiettivi in precedenza stabiliti; 2.4 creare con spirito autonomo percorsi di conoscenza e di sperimentazione Risolvere problemi 3.1 costruire e verificare L’alunno: ipotesi; a. in una situazione problematica, ricorre 3.2 individuare fonti e risorse a tecniche risolutive diverse e adeguate adeguate; ai contesti e agli obiettivi; 3.3 raccogliere e valutare i dati; 7
3.4 proporre soluzioni b. raccoglie e valuta una serie di dati, utilizzando i contenuti e i facendo ricorso anche ad apporti di metodi delle diverse discipline discipline diverse; c. considera l’apprendimento come un compito sfidante Collaborare e 1.1 comprendere le esigenze, i L’alunno: partecipare diritti e i punti di vista degli a. lavora insieme ai compagni mettendo altri membri del gruppo/della a servizio del gruppo le proprie comunità; conoscenze e abilità; 1.2 esprimere in modo b. esprime il suo punto di vista nelle adeguato le proprie esigenze e forme di volta in volta più efficaci e il proprio punto di vista; opportune; 1.3 mettere in atto c. accetta in modo costruttivo le critiche; comportamenti che valorizzino d. concede ai compagni lo spazio e il le proprie e altrui capacità; rispetto che pretende per sé; 1.4 gestire le situazioni di e. dimostra equilibrio e autocontrollo conflitto contribuendo nelle relazioni; all’apprendimento comune e f. nelle situazioni di conflitto valuta in alla realizzazione delle attività modo critico le esigenze proprie e altrui collettive in vista di un possibile compromesso; g. esprime il proprio disagio ed è disponibile a riflettere sulle ragioni che lo hanno determinato Agire in modo 2.1 conoscere e rispettare le L’alunno: autonomo e regole della comunità a. conosce il Regolamento d’Istituto e vi responsabile scolastica; si attiene nella forma e nella sostanza; 2.2 valutare in modo realistico b. riflette in modo critico sulle le conseguenze delle proprie conseguenze delle proprie azioni; azioni; c. partecipa in modo attivo e 2.3 essere consapevole dei consapevole alle assemblee di classe e diritti e doveri connessi al d’istituto; ruolo ricoperto da sé e dagli d. sostiene le attività extrascolastiche e altri all’interno della comunità integrative organizzate dall’Istituto scolastica; 2.4 contribuire, attraverso la partecipazione attiva alla vita della scuola, a individuare e a risolvere situazioni di potenziale conflitto 3. Metodologie didattiche A seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, le lezioni sono state svolte in modalità a distanza con la piattaforma Microsoft Team per gran parte dell’anno scolastico. 8
SC ITA LAT GRE STO FIL TED MAT FIS SCIE ARTE REL MOT Lezioni frontali x x x x x x x x x x x x e dialogate Esercitazione guidata e x x x x x x x x x x x x autonoma Lezione x x x x x x x x x multimediale Problem x x x x x x x x x x x x solving Lavori di ricerca x x x x x x individuale e di gruppo Attività x laboratoriale Brainstorming x x x x x x x 4. Strumenti e sussidi didattici Libri di testo Altri manuali alternativi a quelli in adozione Testi di approfondimento Dizionari Appunti e dispense Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali Video lezioni 5. DNL con metodologia CLIL Nelle sezioni internazionali non è previsto il CLIL in quanto gli alunni già studiano una materia non linguistica in lingua (tedesca) dal primo anno. 9
6. Insegnamento trasversale di Educazione Civica Discipline coinvolte: Storia, Storia dell’arte, Scienze Motorie, Religione Cattolica Obiettivi specifici di apprendimento: - Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale. - Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti costituzionali, comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali. - Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano - Saper leggere, analizzare e inquadrare un’opera - Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezione civile. - Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità - Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni Contenuti trattati: - SVILUPPO SOSTENIBILE: Tutela del patrimonio artistico/ambientale. Educazione alla salute - COSTITUZIONE: Forme di governo e costituzione comparate 6. Interventi di recupero e potenziamento Interventi Curricolari Discipline Pausa didattica Scienze Recupero Assegni individualizzati Greco 10
VERIFICA E VALUTAZIONE 1- Modalità delle verifiche SCIE ITA LAT GRE STO FIL TED MAT FIS SCIEN ARTE REL MOT Produzione di X X X X X X X testi Traduzioni X X X X X Interrogazioni X X X X X X X X X X X Colloqui X X X X X X X X X X X X Risoluzione di X X X X X X X X X X X X problemi Prove strutturate / X X X X X X X X X semistrutturate Ricerche da presentare X X alla classe 2 - Modalità delle verifiche con la DAD Per le modalità di verifica con la DAD, si rimanda alle griglie pubblicate sul sito della scuola. 3 - Valutazione del comportamento Griglia di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti del 27/10/2020. INDICATORI DESCRITTORI PUNTI A - FREQUENZA E PUNTUALITÀ Frequenta in modo assiduo e puntuale (ore di presenza uguale o superiore al 95% del monte ore totale del quadrimestre) 10 Frequenta in modo assiduo (ore di presenza uguale o superiore all’ 90% del monte ore totale del quadrimestre) 9 Assenze Ritardi Frequenta in modo regolare Uscite anticipate (ore di presenza superiore al 85% del monte ore totale del quadrimestre) 8 Frequenta in modo non sempre costante, talvolta fa assenze strategiche (ore di presenza uguale o superiore all’ 80% del monte ore totale del quadrimestre) 7 Fa assenze e ritardi frequenti e/o strategici (ore di presenza uguale o superiore al 75% del monte ore totale del quadrimestre) 6 B - COMPORTAMENTI SCOLASTICI Norme di convivenza civile Rispetta le regole in modo scrupoloso, maturo e consapevole 10 11
Norme del regolamento di Istituto Rispetta le regole in modo attento e consapevole 9 Norme sul rispetto dell’ambiente Rispetta sostanzialmente le regole 8 Disposizioni organizzative e di sicurezza Non sempre rispetta le regole (violazioni sporadiche e non gravi) 7 Evidenzia ripetuti episodi di inosservanza delle regole, anche sanzionati con richiami verbali e/o scritti 6 Evidenzia comportamenti reiterati e gravi di violenza e/o azioni di bullismo e cyberbullismo, sanzionati con richiami scritti 5 Note disciplinari* C - COMPORTAMENTI CRITICO – PROPOSITIVI Assume ruoli positivi e propositivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Adempie regolarmente alle consegne scolastiche 10 Partecipa assiduamente, assume ruoli attivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Partecipazione al dialogo Adempie regolarmente alle consegne scolastiche 9 educativo Rispetto dei ruoli e delle Assume un atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco attivo durante le attività opinioni scolastiche. È rispettoso, ma non partecipativo nel rapporto con i compagni e con gli 8 Motivazione ed interesse insegnanti. Adempie generalmente con regolarità alle consegne scolastiche Sensibilità culturale Assume un atteggiamento non del tutto coretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un Impegno comportamento poco collaborativo con compagni ed insegnanti. Adempie in modo 7 abbastanza regolare alle consegne scolastiche Assume un atteggiamento spesso scorretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un comportamento poco corretto con compagni ed insegnanti. Adempie in modo non regolare 6 alle consegne scolastiche D - COMPORTAMENTI IN DDI Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione, conoscendone le risorse e condividendone le potenzialità con i compagni e con gli insegnanti. Conosce in modo 10 approfondito il regolamento della DDI rispettandone e promuovendone le norme. Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione e ne conosce risorse e potenzialità. Conosce il regolamento della DDI e ne rispetta le norme. 9 Norme sull’utilizzo degli strumenti di comunicazione Utilizza in modo sostanzialmente corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il Norme del regolamento DDi regolamento della DDI e ne rispetta generalmente le norme. 8 Utilizza in modo non sempre corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il regolamento della DDI me non ne rispetta sempre le norme. 7 Utilizza in modo scorretto gli strumenti di comunicazione. Dimostra di non conoscere il regolamento della DDI non applicando le più elementari norme di comportamento 6 * Le note comminate dal Dirigente scolastico, anche a tutta la classe, implicano un voto in Comportamento pari a “7” o “6”. I provvedimenti disciplinari comminati dal Cons. di Classe implicano un voto in Comportamento non superiore a 6 PUNTEGGIO da 23 a 25 da 26 a 29 da 30 a 33 da 34 a 37 da 38 a 40 VOTO COMPORTAMENTO 6 7 8 9 10 I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il voto di condotta, determinato da una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da provvedimenti di disciplinari, sarà attribuito solo se lo studente non ha successivamente manifestato, nel suo comportamento, un autentico ravvedimento. La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del 22/06/2009, la non ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato. Deroghe al limite minimo di presenza (ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20) - Ricoveri ospedalieri debitamente documentati - Terapie e cure adeguatamente certificate 12
- Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente certificati - Motivi di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze, adeguatamente documentati con certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato al coordinatore di classe un certificato medico attestante la grave o particolare patologia e che ogni assenza, causata da tale patologia, dovrà essere documentata da apposito certificato medico che attesti che sia ad essa imputabile. Si precisa che, trattandosi di dati legati alla privacy della persona, il medico curante non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare unicamente che si tratta di grave o particolare patologia. - Donazioni di sangue con specifica attestazione - Gravi motivi di famiglia debitamente documentati - Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni riconosciute dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta da parte del genitore, corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o dall’Ente. 4 - Credito scolastico Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla media dei voti, è così attribuito (delibera del Collegio dei Docenti del 27/10/2020): FASCIA 1 - MEDIA DEI VOTI FASCIA 2 - MEDIA DEI VOTI 6,0 ≤ M < 6.5 6,50 ≤ M ≤ 7 7,0 ≤ M < 7,5 7,50 ≤ M ≤ 8 8,0 ≤ M < 8,5 8,50 ≤ M ≤ 9 9,0 ≤ M < 9,5 9,50 ≤ M ≤ 10 Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto dalla dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza banda di oscillazione della fascia di appartenenza in base in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale, alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale, gli gli saranno riconosciuti almeno 4 dei sotto menzionati saranno riconosciuti almeno 3 dei sotto menzionati indicatori indicatori Indicatori Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: A valutazione del comportamento ≥ 8 Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo) oppure B nelle attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal CdC (giudizio pari a Buono o Ottimo) Frequenza alle attività dei PCTO pari all’85% del monte ore e un giudizio pari a buono o C ottimo Partecipazione alle attività integrative dell'istituzione scolastica: progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa, PON, concorsi, attività di eccellenza (frequenza di almeno 3/4 del D monte ore previsto per i progetti svolti in extracurricolo e della durata di almeno 14 ore) E Frequenza alle attività del PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore F Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0 13
ARGOMENTI ASSEGNATI PER LA REALIZZAZIONE DELL’ELABORATO CONCERNENTE LE DISCIPLINE D’INDIRIZZO Per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline d’indirizzo del liceo classico (latino/greco) sono stati assegnati i seguenti argomenti: Studente Argomento omissis Sehnsucht: lo struggimento dell’infinito omissis Il sublime omissis L’immagine del potere omissis Arte e potere omissis Il disagio interiore dell’artista omissis Khronos, kairòs, aiòn: l’uomo e il tempo. omissis Biografia e autobiografi omissis La nuova epica fra tradizione e innovazione omissis Arte e medialità omissis La narrativa e la retorica omissis Il sogno e l’inconscio omissis La tykhe e la storia omissis La parodia omissis Ethos e personaggio omissis La donna fra epica e tragedia omissis La simplicitas omissis La distanza omissis L’umorismo omissis La corrotta eloquenza e il declino della paideia omissis La crisi dei valori omissis L’età della retorica omissis Mens bona e furor omissis Eros e Psiche TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO I testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale, ai sensi dell'art. 9 comma 1 lett. b dell'O.M. n.10 del 16/05/2020, sono i seguenti: GIACOMO LEOPARDI - Operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese; - Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; A se stesso; La ginestra, o il fiore del deserto (strofe I-III, VII); 14
GIOVANNI VERGA - Vita dei campi: Rosso Malpelo; Fantasticheria; - I Malavoglia: la Prefazione; capitolo I; capitolo XV (L’addio di ‘Ntoni) - Mastro don-Gesualdo: parte IV, cap. 5 (La morte di Gesualdo) GIOVANNI PASCOLI - Il fanciullino - Myricae: Lavandare; X Agosto; Temporale - I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno GABRIELE D’ANNUNZIO - Laudi (Alcyone): La pioggia nel pineto LUIGI PIRANDELLO - L’umorismo: parte seconda, capitolo II (La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata); - Novelle per un anno: Il treno ha fischiato…; Ciaula scopre la luna; - Il Fu Mattia Pascal: capitoli I-II (Le due premesse); capitolo XII (Lo strappo nel cielo di carta); capitolo XIII (La lanterninosofia); capitolo XVIII - Enrico IV: atto III ITALO SVEVO - La coscienza di Zeno: la Prefazione del dottor S.; Preambolo; Il fumo; Lo schiaffo del padre; La vita è una malattia. GUIDO GOZZANO - I colloqui: La Signorina Felicita ovvero la Felicità (strofe I-III, VI, VIII) GIUSEPPE UNGARETTI - L’Allegria: Veglia; Mattina; San Martino del Carso; I fiumi; In memoria; Natale; Girovago; Soldati - Il Dolore: Non gridate più SALVATORE QUASIMODO - Ed è subito sera: Ed è subito sera; - Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici UMBERTO SABA - Canzoniere: Secondo congedo; Amai; Mio padre è stato per me l’assassino; Ulisse EUGENIO MONTALE - Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Meriggiare pallido e assorto; - Le Occasioni: La casa dei doganieri; - Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale PARADISO - Canti I, III, VI, XI, XVII 15
FONTI E TESTI DI TEDESCO Fonti visive per l’esame orale di storia in tedesco: Das Deutsche Kaiserreich: 1. Die Deutsche Flotte (Foto) 2. “Deutschland im europäischen Gleichgewicht” (S. 183 M2) Der Erste Weltkrieg: 3. Das Augusterlebnis (Foto) 4. Wilhelm der II 1914, M2, S. 191 5. i diversi paesi in guerra si contendono l’Italia (Foto) 6. Die Realität des Krieges (S. 187 M4) 7. Der Kriegseintritt der USA (S. 189 M4) 8. “Der verstümmelte Sieg” (Foto) Die Weimarer Republik: 9. Die Dolchstoβlegende (Foto) 10. Der Versailler Vertrag (Foto) 11. Karikatur “Die Republik” M1, S. 231 12. Hitler unsere letzte Hoffnung (Foto) PERCORSI INTERDISCIPLINARI Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. Titolo del percorso Discipline coinvolte Italiano Tedesco Storia Filosofia Scienze Greco Storia dell’arte Il corpo e le sue metamorfosi Scienze motorie Religione Paesaggio e ambiente Italiano Tedesco Filosofia Scienze Greco Storia dell’arte Fisica Religione Italiano Tedesco Storia Filosofia Latino Greco Storia dell’arte Limite/confine Matematica Religione Tempo e memoria Italiano Latino Storia dell’arte Scienze Fisica Storia La propaganda e il potere Italiano Latino Scienze Storia Greco Storia dell’arte Mito e scienza Italiano Scienze Latino Storia dell’arte Greco Fisica Futuro e modernità Italiano Latino Storia dell’arte Scienze Greco Fisica 16
PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex Alternanza Scuola Lavoro Legge 107/2015) Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento: Titolo del percorso svolto dalla classe Durata (ore) Soggetto ospitante Z – LAB 98 Intesa San Paolo s.p.a. Titoli dei percorsi personalizzati svolti da alcuni alunni Durata (ore) Soggetto/i ospitante/i The Language Institute UK - SCOTLAND JOB EXPERIENCE 90 Edimburgh Il percorso formativo della classe è allegato nella sua interezza al presente documento ( Allegato 1) PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA E ATTIVITA’ INTEGRATIVE I progetti per l'ampliamento dell'offerta formativa e le attività integrative hanno avuto una sensibile riduzione a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza. Gli alunni di questa classe, in questo anno scolastico, non hanno partecipato a progetti o ad attività integrative. 17
ALLEGATO 1 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO 18
PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO 1. TITOLO DEL PCTO PROGETTO Z- LAB 2. DATI DELL'ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto: Liceo classico Statale “ Vittorio Emanuele II – Garibaldi ” Codice meccanografico: NAPC40000V Indirizzo: Via San Sebastiano, 51 80134 Napoli Tel: 081 459142 Fax: 081447698 Email: napc40000v@istruzione.it Dirigente Scolastico: prof.ssa Valentina Bia 3. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE BANCA INTESA SAN PAOLO 4. ABSTRACT DEL PCTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO) La missione generale dell'istruzione e della formazione prevede obiettivi come la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le competenze trasversali, necessarie affinché i giovani possano costruire nuovi percorsi di vita fondati su uno spirito attivo, flessibile ai cambiamenti cui sempre più inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera. La scelta di avviare un modulo indirizzato alle aziende del territorio mediante il contatto di un'associazione di categoria che ha al suo interno tutte le tipologie di settori presenti sul territorio. Questa scelta, sperimentata in passato positivamente, consentirà invece di avviare un percorso di orientamento al lavoro, cogliendo in modo proattivo tanto il fabbisogno del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria quanto le istanze emergenti dal mondo scuola in modo da permettere una sintesi fra i contenuti currriculari e le richieste del mondo del lavoro.. Inoltre un momento di ricaduta sarà dato dal confronto con gli esperti del mondo della consulenza e delle imprese al fine di ritagliare contenuti collocabili all'interno del programma di studi disciplinare, così come il ruolo delle competenze linguistiche in piccole realtà che sovente devono confrontarsi con clienti e/o fornitori di altre nazionalità. In tutti i moduli si provvederà a valorizzare il carattere esperienziale del percorso verificando le eventuali ricadute in ambito curriculare mediante un continuo monitoraggio ed una collaborazione fra docenti dei consigli di classe e tutor scolastici e aziendali Totale ore progetto : 90 ore + 4 ore di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. 5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO a) STUDENTI Studenti frequentanti la classe III sez. I nell'a.s. 2018/2019. Studenti frequentanti la classe IV sez. I nell'a.s. 2019/2020. Studenti frequentanti la classe V sez. I nell'a.s. 2020/2021. 19
b) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI - Inserimento del percorso formativo nella programmazione didattica del Consiglio di classe; - Valutazione delle competenze acquisite; - Riconoscimento del credito a fine anno scolastico c) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE ALPROGETTO TUTOR INTERNO • elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale) • assiste e guida lo studente durante il percorso e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento • gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza, rapportandosi con il tutor esterno • monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse • valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente • promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso, da parte dello studente coinvolto • informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe TUTOR ESTERNO a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale alla progettazione e valutazione dell’esperienza; b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso; c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza; 6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI La Struttura ospitante: • definisce con il tutor interno o con il responsabile del progetto ruolo e compiti degli alunni che ospiterà • condivide con il tutor interno il progetto formativo individua i ruoli e i compiti da assegnare agli studenti in relazione alle competenze pregresse e alle caratteristiche del corso di studi collabora nella progettazione delle finalità e degli obiettivi condivide con il tutor interno il progetto formativo e programma tempi e luoghi di svolgimento del percorso formativo individua il tutor esterno da affiancare agli studenti agevola l’inserimento degli studenti nel contesto lavorativo mette a disposizioni gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’efficace svolgimento dell’attività 7. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL'INTERVENTO PROGETTUALE Il liceo allo scopo di soddisfare le esigenze della propria utenza, in coerenza con i bisogni formativi del territorio, nonché di stimolare e valorizzare le competenze dei propri allievi, ha deciso di intraprendere un’attività di alternanza scuola-lavoro di durata triennale legata alla promozione della cultura dell’imprenditorialità giovanile, dell’educazione finanziaria, dell’;innovazione e della cultura digitale. 20
Il presente progetto è teso a sottolineare che, oggi più che mai, bisogna investire su valori e prospettive che possono formare la base per lo sviluppo della futura forza lavoro. Ed è sulle idee dei giovani e sulle loro Soft Skills, che bisogna investire per potenziare gli studenti di oggi e renderli cittadini e protagonisti del mondo del lavoro di domani. Il progetto vuole mostrare pertanto come all’interno di una realtà economica consolidata nel territorio nazionale si sviluppino e si promuovano le idee dei singoli, delle piccole e medie imprese locali e si sviluppino i grandi temi della finanza nazionale ed internazionale. Appare legittimo, inoltre, sensibilizzare gli studenti anche sulle indispensabili competenze manageriali legate alle scelte di marketing, che oggi quasi tutte le realtà professionali richiedono. Non a caso, infatti, un ruolo determinante viene svolto anche dalla pubblicità, che spesso, con i suoi stimoli di tipo visivo, e la sua capacità di divulgare una determinata attività, gioca un ruolo determinante nell’affermazione di una realtà lavorativa. L’istituto ha trovato nel Gruppo Intesa Sanpaolo un interlocutore prestigioso per realizzare un percorso di Alternanza Scuola Lavoro destinato agli studenti del triennio del Liceo. Il Gruppo Intesa Sanpaolo, come riconosciuto dai suoi vertici aziendali, si presenta oggi come banca dell’economia reale ed acceleratore di crescita per il Paese, offrendo ai suoi clienti servizi che superano la sfera finanziaria. In quest’ottica, Intesa Sanpaolo offre agli studenti un ambiente di riferimento in cui attivare scoperte e riflessioni in ambito lavorativo, attraverso laboratori, project work e digital culture, per diffondere l’educazione finanziaria e tradurla in comportamenti consapevoli; sviluppare le principali soft skill; sperimentare dinamiche imprenditoriali attraverso esperienze pratiche, finalizzate allo sviluppo di competenze spendibili nelle future attività lavorative. Tutti gli argomenti trattati saranno contestualizzati in attività operative, anche con visite presso gli uffici delle strutture centrali e il confronto con colleghi - testimonial. A tale proposito, gli studenti vivranno la vita aziendale in banca, frequentando gli stessi luoghi dei dipendenti bancari e ambientandosi nella struttura lavorativa per più giorni. Il progetto “Z - Lab” è articolato su tre annualità e prenderà l’avvio nell’a.s.2018/2019 per concludersi nell’a.s. 2020/21. 1° ANNO a.s. 2018/2019 Durante la prima annualità si prevedono moduli che illustrino il ruolo della banca sul territorio e nella vita dei singoli individui, il ruolo dei social media for social good, l’ABC del marketing e, infine, la parte operativa, in cui, dopo aver scelto un prodotto/servizio, averne valutato l’impatto sul territorio e averne studiato i competitors, gli studenti dovranno cercare di venderlo sul mercato, attraverso una campagna di marketing appositamente studiata. 2° ANNO a.s. 2019/2020 Durante la seconda annualità si prevedono moduli che affrontino tematiche specifiche del sistema bancario, come gli investimenti, i finanziamenti, i prodotti transnazionali, la previdenza e gli strumenti di protezione. Nella parte operativa si tratterà dei key elements per la creazione di una startup, di come reperire fondi per la costituzione di un’impresa (crowdfunding, business angel, bandi), come creare un brand e presentare l’azienda al mondo. 3° ANNO a.s. 2020/2021 Durante la terza annualità si svilupperanno moduli maggiormente orientati al mondo del lavoro e a come entrare a farne parte. Si tratterà del curriculum e della modalità di presentazione delle proprie competenze sulla base dei modelli europei moduli e on-line. Moduli specifici saranno dedicati alla presentazione di sé stessi come buoni imprenditori di buone imprese. Alla fine di ogni anno del percorso triennale sarà organizzato presso la scuola, un evento di restituzione dei project work, in cui gli studenti partecipanti presenteranno i lavori realizzati e racconteranno l’attività di Alternanza svolta ad una platea composta dai rappresentanti della Scuola, della Banca e delle Famiglie. Si tratta, quindi, di un progetto che favorisce l’orientamento professionale dei giovani, valorizzando le vocazioni personali, gli interessi, gli stili di apprendimento individuali. Un progetto che tiene conto del percorso di studi intrapreso dagli studenti, ai quali viene fornita la possibilità di sperimentare nella pratica, attraverso un lavoro creativo, le competenze acquisite. L’interruzione dell’attività didattica in presenza a causa dell’emergenza Covid-19 ha determinato una rimodulazione del progetto, come di seguito indicato: I laboratori didattici predisposti dall’Azienda erogante Intesa Sanpaolo S.p.A. - Direzione Regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia si svolgeranno a distanza su applicazione Cisco WebEx dal lunedì al venerdì, per 6 ore giornaliere, distribuite dalle ore 09:00 alle ore 16:00. Gli studenti fruiranno dei laboratori didattici dal loro domicilio e verrà loro richiesto di mantenere il collegamento video-audio in via continuativa ad esclusione dei periodi di pausa previsti o previa diversa indicazione del tutor. Il piano prevede formazione in remoto sia frontale sia laboratoriale con la possibilità di dedicare alcune ore ad attività da svolgere in autonomia. Nelle giornate in cui si svolgeranno i laboratori saranno previste delle pause flessibili (tra cui la pausa pranzo), con orario stabilito dal soggetto erogante, che mirano a garantire periodi di riposo 21
dall’attività a video. Nello svolgimento del piano formativo, sono previsti interventi di esperti che contribuiranno, con la struttura erogante, allo sviluppo di tematiche relative all’educazione finanziaria, alla responsabilità sociale di impresa e all’approfondimento del ruolo delle organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e delle imprese. 8. DEFINIZIONE DI TEMPI E LUOGHI 1° ANNO – a. s. 2018/2019 Il progetto si sviluppa in 3 fasi: una prima fase di presentazione del progetto (1 ora) e corso sulla sicurezza (4 ore) una seconda fase laboratoriale di alternanza vera e propria conclusa con un prodotto finale (30 ore) una terza ed ultima fase di verifica e valutazione dell’esperienza (4 ore) 2° ANNO – a. s. 2019/2020 Il progetto si sviluppa in 3 fasi: una prima fase di presentazione del progetto (1 ora) una seconda fase laboratoriale di alternanza vera e propria conclusa con un prodotto finale ( 25 ore) una terza ed ultima fase di verifica e valutazione dell’esperienza (4 ore) 3° ANNO – a. s. 2020/2021\ Il progetto si sviluppa in 3 fasi: una prima fase di presentazione del progetto (1 ora) una seconda fase laboratoriale di alternanza vera e propria conclusa con un prodotto finale (25 ore) una terza ed ultima fase di verifica e valutazione dell’esperienza (4 ore) Totale ore progetto: 90 0re + 8 ore sicurezza A causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, le attività previste al secondo e terzo anno saranno articolato in 2 settimane e saranno svolte in modalità FAD con la piattaforma Cisco WEBEX 9. ATTIVITÀ LABORATORIALI Le 90 ore previste dalle strutture partner sono così suddivise: 1° ANNO (30 ore) un modulo relativo al lavoro un modulo relativo all'area personale un modulo relativo all'area business – project work “Promuovi la banca” 2° ANNO causa emergenza Covid -19 le attività si svolgeranno in modalità a distanza a dicembre 2020 un modulo relativo al lavoro un modulo relativo all'area personale un modulo relativo all'area business - project work “Avvia la tua idea di business” 3° ANNO causa emergenza Covid -19 l’attività si svolgeranno in modalità a distanza a febbraio 2021 un modulo relativo al lavoro; un modulo relativo all'area personale un modulo relativo all'area business 22
10. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING Utilizzo delle nuove tecnologie (LIM, computer, siti web, social network, piattaforme per videoconferenze) a sostegno delle attività previste 11. MONITORAGGIO Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare: - La frequenza - La qualità della partecipazione - La capacità di lavorare in gruppo - Il potenziamento delle competenze di comunicazione - La corretta acquisizione delle competenze specifiche richieste dal progetto 12. VALUTAZIONE Saranno oggetto di valutazione: - le competenze trasversali (comunicazione, lavoro di gruppo, partecipazione, capacità di risolvere problemi) - le competenze specifiche previste dal modulo 13. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola- Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE) La valutazione sarà effettuata congiuntamente dalla scuola e dalla struttura ospitante, con l'intervento del tutor interno e del tutor esterno, nonché dal Consiglio di classe, che valuterà anche i risultati conseguiti nell'UDA. In particolare, si utilizzeranno i seguenti strumenti di valutazione: a) Scheda di valutazione delle competenze acquisite dallo studente (a cura del tutor esterno, interno e del consiglio di classe) 14. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF Livello Conoscenze Abilità Competenze IV Sviluppare Migliorare le abilità - Saper lavorare in gruppo conoscenza pratica e cognitive necessarie al - Acquisire autosufficienza e autonomia lavorativa in teorica in specifici problem solving nel contesti diversi da quelli di provenienza. - Sviluppare contesti professionali lavoro un senso di responsabilità nei confronti del proprio e di ricerca . lavoro al fine di migliorare anche il proprio profitto scolastico - Saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi per gestire l’interazione comunicativa - Acquisire competenze relazionali e comunicative - Essere in grado di rispettare con puntualità i compiti assegnati - Saper utilizzare con fini operativi gli strumenti informatici. -Essere in grado di adattarsi alla flessibilità e di porsi con spirito d'iniziativa verso situazioni nuove 23
15. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE (FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI) Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante. L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi: a) dati anagrafici del destinatario; b) dati dell’istituto scolastico; c) titolo del progetto; d) durata del percorso formativo; e) n. ore di presenza dello studente; e) competenze acquisite. In relazione allo studente, la certificazione delle competenze: - testimonia la valenza formativa del percorso, offre indicazioni sulle proprie vocazioni, interessi e stili di apprendimento con una forte funzione di orientamento - facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso scolastico o formativo per il conseguimento del diploma, sia per gli eventuali passaggi tra i sistemi, ivi compresa l'eventuale transizione nei percorsi di apprendistato; - sostiene l’occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; - promuove l'auto-valutazione e l'auto-orientamento, in quanto consente allo studente di conoscere, di condividere e di partecipare attivamente al conseguimento dei risultati, potenziando la propria capacità di autovalutarsi sul modo di apprendere, di misurarsi con i propri punti di forza e di debolezza, di orientarsi rispetto alle aree economiche e professionali che caratterizzano il mondo del lavoro, onde valutare meglio le proprie aspettative per il futuro. 16. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI Per attivare i possibili punti di riferimento e garantire il coinvolgimento della potenziale utenza, sarà necessario promuovere attività per la diffusione delle informazioni, la distribuzione di materiale, la realizzazione di attività di orientamento per gli studenti. 24
ALLEGATO 1.a PERCORSI PERSONALIZZATI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO 25
PERCORSO PERSONALIZZATO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L'ORIENTAMENTO 1. TITOLO DEL PCTO IL LAVORO NEL TERZO MILLENNIO IN UNA DIMENSIONE EUROPEA 2. DATI DELL'ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO Istituto: Liceo classico Statale “Vittorio Emanuele II – Garibaldi ” Codice meccanografico: NAPC40000V Indirizzo: Via San Sebastiano, 51 80134 Napoli Tel: 081 459142 Fax: 081447698 Email: napc40000v@istruzione.it Dirigente Scolastico: prof.ssa Valentina Bia 3. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE Intesa SAN PAOLO Progetto Mondo s.r.l. The Language Institute Edinburgh 4. DESTINATARI STUDENTI: Nome : Francesca Cognome : Silvestri Data di nascita : 25/02/2003 Nome : Sara Cognome : Cervicato Data di nascita : 23/04/2003 Nome : Alessandra Cognome : Amore Data di nascita : 16/05/2002 4. ABSTRACT DEL PCTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO) La missione generale dell'istruzione e della formazione prevede obiettivi come la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le competenze trasversali, necessarie affinché i giovani possano costruire nuovi percorsi di vita fondati su uno spirito attivo, flessibile ai cambiamenti cui sempre più inevitabilmente dovranno far fronte nell'arco della loro carriera. La scelta di un partner come Banca Intesa, sperimentata in passato positivamente, consentirà di avviare un percorso di orientamento al lavoro, cogliendo in modo proattivo tanto il fabbisogno del mondo delle imprese quanto le istanze emergenti dal mondo scuola, in modo da permettere una sintesi fra i contenuti currriculari e le richieste del mondo del 26
lavoro. Inoltre, un momento di ricaduta sarà dato dal confronto con gli esperti del mondo della consulenza e delle imprese, al fine di ritagliare contenuti collocabili all'interno del programma di studi disciplinare, così come il ruolo delle competenze linguistiche in piccole realtà che sovente devono confrontarsi con clienti e/o fornitori di altre nazionalità. In tutti i moduli del progetto “Z Lab” si provvederà a valorizzare il carattere esperienziale del percorso verificando le eventuali ricadute in ambito curriculare mediante un continuo monitoraggio ed una collaborazione fra docenti dei consigli di classe e tutor scolastici e aziendali. Il progetto “Z Lab”, che si svolgerà nell’arco del triennio, avrà durata complessiva di 90 ore. I tre studenti destinatari del PCTO personalizzato sono stati altresì selezionati per partecipare a un ulteriore progetto della durata di 90 ore, finanziato dal PON FSE. Tale progetto, dal titolo “UK Scotland – Job Experience”, si svolgerà a Edimburgo in tre settimane, in cui si alterneranno ore di lingua inglese tecnico, valide anche per il conseguimento della certificazione di livello almeno B2, attività di stage e visite a siti di importanza artistica e culturale. Totale ore PCTO : 90 ore + 90 ore + 4 ore di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. 5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO a) STUDENTI n. 3 studenti indicati al punto 4. come destinatari b) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI - Inserimento del percorso formativo nella programmazione didattica del Consiglio di classe; - Valutazione delle competenze acquisite; - Riconoscimento del credito a fine anno scolastico c) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE ALPROGETTO TUTOR INTERNO • elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale) • assiste e guida lo studente durante il percorso e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento • gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza, rapportandosi con il tutor esterno • monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse • valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente • promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso, da parte dello studente coinvolto • informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe TUTOR ESTERNO a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale alla progettazione e valutazione dell’esperienza; b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso; c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza; 6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI La Struttura ospitante: • definisce con il tutor interno o con il responsabile del progetto ruolo e compiti degli alunni che ospiterà 27
• condivide con il tutor interno il progetto formativo individua i ruoli e i compiti da assegnare agli studenti in relazione alle competenze pregresse e alle caratteristiche del corso di studi collabora nella progettazione delle finalità e degli obiettivi condivide con il tutor interno il progetto formativo e programma tempi e luoghi di svolgimento del percorso formativo individua il tutor esterno da affiancare agli studenti agevola l’inserimento degli studenti nel contesto lavorativo mette a disposizioni gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’efficace svolgimento dell’attività ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 1 1. TITOLO DEL PROGETTO Progetto Z-LAB 2. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE Gruppo INTESA SAN PAOLO 3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il liceo allo scopo di soddisfare le esigenze della propria utenza, in coerenza con i bisogni formativi del territorio, nonché di stimolare e valorizzare le competenze dei propri allievi, ha deciso di intraprendere un’attività di alternanza scuola-lavoro di durata triennale legata alla promozione della cultura dell’imprenditorialità giovanile, dell’educazione finanziaria, dell’innovazione e della cultura digitale. Il presente progetto è teso a sottolineare che, oggi più che mai, bisogna investire su valori e prospettive che possono formare la base per lo sviluppo della futura forza lavoro. Ed è sulle idee dei giovani e sulle loro Soft Skills, che bisogna investire per potenziare gli studenti di oggi e renderli cittadini e protagonisti del mondo del lavoro di domani. Il progetto vuole mostrare pertanto come all’interno di una realtà economica consolidata nel territorio nazionale si sviluppino e si promuovano le idee dei singoli, delle piccole e medie imprese locali e si sviluppino i grandi temi della finanza nazionale ed internazionale. Appare legittimo, inoltre, sensibilizzare gli studenti anche sulle indispensabili competenze manageriali legate alle scelte di marketing, che oggi quasi tutte le realtà professionali richiedono. Non a caso, infatti, un ruolo determinante viene svolto anche dalla pubblicità, che spesso, con i suoi stimoli di tipo visivo, e la sua capacità di divulgare una determinata attività, gioca un ruolo determinante nell’affermazione di una realtà lavorativa. L’istituto ha trovato nel Gruppo Intesa Sanpaolo un interlocutore prestigioso per realizzare un percorso di Alternanza Scuola Lavoro destinato agli studenti del triennio del Liceo. Il Gruppo Intesa Sanpaolo, come riconosciuto dai suoi vertici aziendali, si presenta oggi come banca dell’economia reale ed acceleratore di crescita per il Paese, offrendo ai suoi clienti servizi che superano la sfera finanziaria. In quest’ottica, Intesa Sanpaolo offre agli studenti un ambiente di riferimento in cui attivare scoperte e riflessioni in ambito lavorativo, attraverso laboratori, 28
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