Unione della Romagna Faentina - mercoledì, 22 aprile 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina mercoledì, 22 aprile 2020 Prime Pagine 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 22/04/2020 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 22/04/2020 22/04/2020 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 22/04/2020 22/04/2020 Italia Oggi 7 Prima pagina del 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 8 Contagi in picchiata. Ma c' è un altro morto 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 31 10 Ieri altre 6 guarigioni complete 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 36 11 Festival autunnali: streaming, no grazie 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 13 Anziani, ecco i tablet donati dal Rotary 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 14 Prima pagina Faenza Lugo 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 15 «Filiera del turismo in crisi Serve un sostegno forte» 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 17 Da Leoni & Casadio un' auto all' Anc 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 44 18 «Dopo l' emergenza il problema per l' economia sarà la liquidità» 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 20 Sorpreso al casello con quattro chili di droga 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 22 Biblioteca, le richieste non calano 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 23 Cerimonie ridotte per il 25 aprile 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 24 Il festival 'Sorelle di Corpo' si è tenuto on line 22/04/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 25 Sbandieratori, annullate dalla Fisb le gare nazionali Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 26 Un altro morto, ma solo 3 contagi: uno è un degente della "Baccarini"
22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 27 «Piuttosto che un Palio a porte chiuse meglio fare due edizioni nel 2021» 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 29 Le mascherine accessorio di moda Ecco quelle griffate Germano Zama 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 36 30 DONAZIONE DI UN' AUTO 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 31 «Un fondo di emergenza con i fondi trattenuti dagli stipendi dei politici» 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 33 Riconoscimento nazionale per l' olio di Brisighella 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 34 Campagna artistica e solidale: 4.500 euro alla Croce Rossa 22/04/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 19 VALERIO ROILA 35 I Raggisolaris iniziano a fare qualche conto economico Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 22/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 3 36 Dl Aprile a 100 miliardi, ricapitalizzazione Cdp 22/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Fabio Cintioli 38 NEL DL CURA ITALIA NON C' È L' ALIBI PER FERMARE TUTTO 22/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 5 40 Stato e Comuni chiusi per Covid Bloccati pareri, licenze, progetti 22/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 6 42 Il governo studia un piano «Aperture progressive su base nazionale» 22/04/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 10 Gianni Trovati 44 In Comuni e Regioni addio al turn over 22/04/2020 Italia Oggi Pagina 7 ALESSANDRA RICCIARDI 46 Uk, via l' Iva fino a marzo 2021 22/04/2020 Italia Oggi Pagina 37 SERGIO TROVATO 49 Tributi locali, sospesi i termini per le mediazioni
[ § 1 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 7 2 9 5 7 8 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Contagi in picchiata. Ma c' è un altro morto Un 95enne di Lugo, già ospite della casa protetta Sassoli, si è spento in ospedale. Un nuovo caso alla 'Baccarini' di Russi Ravenna vede la luce. Sono solo 3 i nuovi casi di Coronavirus registrati ieri sul territorio della nostra provincia. Non c' è trucco, non c' è inganno: non ci sono tamponi rimasti indietro dal laboratorio e ancora da analizzare. Il dato è reale, e fotografa i sacrifici di tutta la popolazione, chiusa in casa da sei settimane. Purtroppo non manca una punta amara: i decessi. Ieri se n' è registrato un altro: non ce l' ha fatta Pasquale De Angelis, 95enne di Lugo deceduto all' ospedale Umberto I. L' uomo era un ospite della casa protetta Sassoli di Lugo, ed era stato ricoverato per altre patologie di cui soffriva. Al momento in cui sembrava pronto per essere dimesso fortunatamente il sistema di controlli a protezione delle strutture per anziani ha funzionato: gli operatori dell' ospedale hanno rilevato che aveva qualche linea di febbre, ed è stato sottoposto al tampone che è risultato positivo. È quindi rimasto in ospedale, dove gli operatori hanno cercato di salvarlo dal virus, che però non gli ha lasciato scampo. La Regione ha registrato ieri anche altri due decessi avvenuti lunedì, e che erano già stati riportati nella giornata di ieri: quello dell' 85enne Giovanna Ennas, conosciuta come suor Maddalena al convento delle Carmelitane, e della 78enne di Castel Bolognese Adriana Salomoni, morta durante il trasporto dall' ospedale di Lugo al Bufalini di Cesena per una patologia neurologica che, unita al virus, non le ha lasciato scampo. Veniamo, quindi, ai 3 nuovi casi di ieri. Tra questi troviamo 2 donne e 1 uomo, 2 ravennati e 1 russiano, 2 persone a casa e 1 ricoverata. Le persone in isolamento domiciliare fanno parte del personale non socio sanitario che opera nell' ospedale di Ravenna, contagiate in ambito lavorativo. Il terzo caso, quello che ha necessitato del ricovero, è relativo a un ospite della casa residenza anziani Baccarini di Russi: era uno di coloro che erano risultati negativi ai tamponi dei giorni scorsi. È stato trasportato in ospedale dopo aver manifestato dei sintomi, e qui gli è stato rifatto il tampone, risultato positivo: la positività, del resto, diventa visibile solo quando l' infezione si è sviluppata, e a questo va attribuita la negatività dei test precedenti, probabilmente effettuati mentre il virus era ancora 'in incubazione'. Salgono così a 25 i casi di positività tra gli anziani della struttura. Ieri anche la sindaca di Russi Valentina Palli ha dichiarato anche che «si è reso poi necessario un ulteriore ricovero di un ospite, ad oggi negativo, le cui condizioni cliniche hanno suggerito l' ospedalizzazione. Oggi stesso, unitamente ad Ausl, è stato disposto che fossero sottoposti a nuovo tampone anche tutti i 35 degenti al Baccarini Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 7 2 9 5 7 8 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) fino ad oggi risultati negativi. Entro la giornata di domani (oggi per chi legge, ndr) dovremmo avere l' esito di questa nuova tornata di tamponi. Nella giornata di ieri (lunedì, ndr) sono stati sottoposti a screening anche 20 operatori, tutti negativi. Per i restanti operatori si è provveduto oggi (ieri, ndr)». Infine i guariti, che anche oggi sono parecchi: 6 hanno ricevuto la conferma della loro negatività da un doppio tampone, altri 24 sono diventati asintomatici. Sara Servadei. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 7 2 9 5 8 1 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 31 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il bilancio Ieri altre 6 guarigioni complete In provincia i casi positivi confermati sono complessivamente 937, così suddvisi: 426 a Ravenna 124 a Faenza 65 a Lugo 60 a Cervia 50 a Russi 31 a Bagnacavallo 28 ad Alfonsine 22 a Castel Bolognese 1 9 a Fusignano 15 a Cotignola 11 a Massa Lombarda 10 a Brisighella 8 a Conselice e Riolo Terme 6 a Solarolo 3 a Sant' Agata 2 a Casola Valsenio 49 i fuori provincia 60 i decessi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 7 2 9 5 8 0 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Festival autunnali: streaming, no grazie Cinema, Nightmare e Soundscreen si dovrebbero tenere fra settembre e novembre. Sono beneficiari anche di contributi regionali È un inno all' ottimismo quello che si respira ai piani alti del Nightmare Film Fest. La rassegna cinematografica dedicata al lato oscuro del cinema guarda a un' edizione in cui celebrare il cinema nella sua essenza più pura, il grande schermo su cui si posano centinaia di sguardi: «ci stiamo organizzando come se il festival dovesse avere luogo come da copione, in linea con quanto avvenuto negli ultimi anni», promette il patron Franco Calandrini. Le date sono già in calendario: il festival - per il quale la Regione ha stanziato un contributo di 27mila euro, fra i dieci più significativi di tutta l' Emilia Romagna - è previsto dal 4 all' 8 novembre, mentre per gli ultimi quattro sabati di ottobre sono in agenda delle anteprime. L' effettiva possibilità di tenere il festival così come Ravenna lo conosce è legata dunque non solo alla ripartenza delle attività, attesa per il 4 maggio, ma anche all' evoluzione della pandemia nel corso dell' estate e a come su di essa impatterà il ritorno dell' autunno. «Se il Palazzo del cinema e dei congressi non dovesse essere accessibile così come è sempre stato - prosegue Calandrini -, siamo pronti a valutare un festival diverso dal solito, modulato su un utilizzo differente degli spazi». Per il Film Fest, che l' anno scorso toccò le cinquemila presenze, con una media per ciascuna proiezione di 150 spettatori, quella di un' edizione da vivere in streaming è l' ultima delle ipotesi. «Un festival non è un elenco di film. Il suo vero senso sono proprio le discussioni nel foyer, i dibattiti a fine proiezione, gli incontri con i registi». Portare a Ravenna autori internazionali potrebbe però essere complesso: «dedicare più spazio ai registi italiani ci regalerebbe comunque un ampio ventaglio di possibilità, anche nella malaugurata ipotesi che gli spostamenti tra regioni siano ancora soggetti a limitazioni: l' Emilia Romagna è un territorio fortunato. Non a caso l' ospite principale l' anno scorso fu Liliana Cavani». L' opzione dello streaming è considerata l' extrema ratio anche dalle parti del Soundscreen Film Festival, dove si guarda al cinema con un occhio spiccatamente rivolto al dialogo tra musica e immagini e alle colonne sonore. Il festival - beneficiario di novemila euro di contributi regionali - è in programma dal 26 settembre al 3 ottobre: «lo streaming è un' ipotesi che mi lascia piuttosto scettico, in particolare per un festival dalla natura performativa come il nostro - commenta il direttore Albert Bucci -, ma che dev' essere tenuta in considerazione per quanto riguarda i concorsi, oltre che per la possibilità di ritrovarsi a dialogare con i registi. Al momento stiamo portando avanti diversi scenari parallelamente: certo non sarà facile costruire un percorso paragonabile a quello che dedicammo ad Abel Ferrara». Dalle parti di Faenza la pandemia di Covid-19 non è l' unica spada di Damocle: c' è grande incertezza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 7 2 9 5 8 0 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) anche sull' effettiva disponibilità dell' Arena Borghesi. «Stiamo comunque lavorando a una rassegna di 70-80 titoli», rivela Gabriele Lega, presidente del Cineclub Raggioverde, destinatario di settemila euro di contributi regionali (tra gli altri eventi finanziati anche il festival ImagInAction, dedicato ai videoclip). «Siamo aperti alla possibilità di valutare anche altre location. Il cinema è immaginazione». Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 7 2 9 5 7 5 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Anziani, ecco i tablet donati dal Rotary Tante le iniziative anche per la Croce Rossa: un' auto da Par e la spesa dall' istituto Guido Novello Continua la solidarietà da Ravenna per Ravenna. Protagonisti con un' altra consegna, presidente e vice di Cuore e Territorio, Giovanni Morgese e Carlo Serafini, che hanno donato mascherine FPP2 alla rappresentante dei medici di base, Cristiana Losano. I dispositivi, come ha spiegato la rappresentante dei medici di base, saranno ora suddivisi fra i medici del distretto di Ravenna, Lugo e Faenza. Un altro grazie va, da parte di Società Dolce, al Rotary International Area Romagna Nord Distretto 2072 per la donazione di tablet al complesso residenziale di Santa Teresa. Questi strumenti contribuiranno ad alleviare la separazione fisica tra i familiari e i loro cari ospitati nelle tre strutture. Un grazie ai sei Rotary Club del distretto 2072 va anche dal Consorzio Solco Ravenna. «Abbiamo ricevuto 25 nuovi tablet da distribuire nelle nostre strutture del ravennate e del lughese - sottolinea Antonio Buzzi, presidente del consorzio -, un' iniziativa pensata per semplificare e migliorare il contatto visivo tra gli ospiti e i loro parenti e rendere più efficiente la gestione delle diagnosi a distanza». I tablet sono stati consegnati in questi giorni, favorendo la comunicazione con i familiari durante le festività pasquali. Gli alunni e gli insegnanti dell' Istituto Comprensivo Guido Novello invece, pur nelle difficoltà del proseguire gli impegni progettuali a distanza, non si sono lasciati scoraggiare. Prima della sospensione delle attività scolastiche, erano previste delle uscite per acquistare una spesa alimentare ecosostenibile. I ragazzi, per concludere questo progetto, hanno avuto l' idea di farsela recapitare a casa. Due volontarie della Croce Rossa sono in seguito andate a prendere la spesa per poi consegnarla a sei famiglie in difficoltà. La Concessionaria PAR - Progetto Auto Ravenna, punto di riferimento del marchio Suzuki, ha messo a disposizione della Croce Rossa di Ravenna una vettura aziendale. Il veicolo è stato concesso in comodato d' uso gratuito, per i servizi di trasporto sanitario e trasporto farmaci che la Croce Rossa effettua quotidianamente. Infine, Ravenna Centro Storico ha distribuito oltre 7mila mascherine: ecco dove è possibile per i cittadini reperirne. Farmacia del Ponte Nuovo, Enoteca Bastione, Parafarmacia l' Economica, Asioli giardinaggio , Forno pasticceria tre sorelle, Erboristeria I Segreti di Teodora, Jeanseria Cipriani. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 7 2 9 5 9 2 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza Lugo Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 7 2 9 5 7 4 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Filiera del turismo in crisi Serve un sostegno forte» L' analisi di Giorgio Erbacci, titolare di una delle più grandi agenzie italiane «Dovremo rimodulare le nostre attività: ripartiremo dal turismo in Italia» «C' è bisogno di pensare al dopo-emergenza sanitaria per il bene dell' intera filiera del turismo». Il settore che probabilmente riceverà il più duro contraccolpo economico a causa dell' emergenza del Covid19 è quello turistico. «I temi di preoccupazione nel settore di trasporti e viaggi in questo momento storico sono tanti» spiega Giorgio Erbacci, Ad di Viaggia Erbacci, azienda faentina che conta circa 60 dipendenti, una tra le più grandi per numero di personale e servizi in Italia, e che si occupa non solo di viaggi di piacere ma di trasferimenti per personale di aziende da un capo all' altro del mondo e di noleggio, oltre a far parte del network 'Lufthansa City Center'. «Il settore maggiormente in crisi da fine febbraio - continua il titolare di Erbacci Srl - è quello dei viaggi, da e per l' estero. Gite d' istruzione cancellati, viaggi di nozze prenotati, senza tenere conto dei gruppi di turisti esteri. Un pezzo di economia che non solo è ferma e che fa perdere centinaia di migliaia di euro a settimana di fatturato. E che non si sa come e quando riprenderà. Ci sono agenzie che sono in gravissime difficoltà e rischiano il default. Noi siamo stati costretti a cancellare tre pullman di una scuola media faentina, 155 persone, per la Francia dove tutto era stato prenotato». Ma Erbacci pensa già al futuro. «Di fronte a questa situazione -continua Erbacci - bisogna rimodulare le strategie. Per l' area gruppi, invece di proporre mete all' estero, quando entreremo nella 'Fase 2', con il via libera del Governo, proporremo esclusivamente mete italiane. Si dovrà tenere conto che le nuove disposizioni sulle distanze interpersonali porteranno a profonde trasformazioni come la disposizione di persone all' interno di un bus; se una volta un mezzo poteva contenere oltre 50 persone ne potremo far viaggiare meno della metà. Questo non significa che dovremo raddoppiare i costi a carico dei clienti, che avrebbe l' effetto respingerli, ma dovremo farcene carico noi. Questo però significa che oltre ai costi dovremo affrontare minori introiti. E' dunque indispensabile un' azione di Governo forte che possa mettere in campo denaro a fondo perduto per non affossare la filiera del turismo che rischia di scomparire letteralmente mettendo sulla strada migliaia di operatori». Infine sulla proposta del Decreto Liquidità che propone un finanziamento agli imprenditori Erbacci conclude: «Proporre denaro in prestito vuol dire mettere ulteriormente in difficoltà le aziende che non solo non hanno incassato ma avranno da affrontare nuovi impegni. Dovremo prendere esempio da ciò che accade in altri paesi dove attraverso fondi perduti non solo si salvano aziende ma famiglie. Questo momento storico economico- sociale potrebbe però proporre un ripensamento di un' economia più giusta e sostenibile che Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 7 2 9 5 7 4 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) veda al centro le persone, filosofia che come azienda perseguiamo da anni» Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 7 2 9 5 7 9 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SOLIDARIETà Da Leoni & Casadio un' auto all' Anc Terzo mezzo messo a disposizione del volontariato in città È stato Cristian Casadio, responsabile operativo di Leoni & Casadio, a consegnare sabato all' Associazione nazionale Carabinieri & P.C. Nucleo volontariato di Faenza, la terza automobile che le concessionarie del gruppo hanno dato in uso al territorio di Faenza per l' emergenza Covid- 19. Dopo le due Opel Corsa elettriche consegnate alla Croce Rossa per la distribuzione di pasti e farmaci nel territorio, un' altra Opel Corsa è stata data all' associazione di volontari presta servizio nel Faentino per i bisognosi di assistenza. Oltre alle vetture, la concessionaria ha fornito una dotazione di coprisedili in plastica alla Croce Rossa, utili per ridurre il tempo di sanificazione dei veicoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 7 2 9 5 7 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Dopo l' emergenza il problema per l' economia sarà la liquidità» L' analisi degli istituti di credito faentini: «Territorio sano, molti hanno le spalle larghe, ma c' è chi farà fatica» Un quadro economico non semplice per il territorio, soprattutto per artigiani e commercianti a causa delle misure per fermare la pandemia. E i problemi si faranno sentire a lungo: «Dopo la fase emergenziale sanitaria - spiega Gianluca Ceroni, direttore della Bcc ravennate, forlivese e imolese - arriverà il problema economico-finanziario legato a un problema di liquidità per le imprese». A farne le spese sono soprattutto le piccolissime imprese chiuse, negozi e artigiani. «Queste - continua Ceroni - non hanno flussi in entrata e devono affrontare costi fissi. La richiesta immediata è stata la sospensione dei mutui; il nostro istituto ha ricevuto oltre 5mila domande di cristallizzazione per un controvalore di 60 milioni di rate, ben 3500 dalle imprese». La moratoria dei mutui prevista dal Governo in questa fase, sposta i pagamenti di sei mesi. «Un periodo che riteniamo troppo breve e per questo -dice Ceroni - consigliamo la sospensione per un anno, come previsto dal protocollo Abi». Sul fronte delle imprese l' ultimo intervento del Governo è stato il Decreto Liquidità, fino a 25mila euro, con la garanzia gratuita del Fondo centrale. «In questo momento - dice ancora il direttore della Bcc - siamo impegnati su tantissime richieste di liquidità e, in attesa delle norme attuative, abbiamo iniziato a raccogliere le richieste, diverse centinaia, procedendo alla delibera. Dove necessario abbiamo preferito però muoverci con una gestione ordinaria oppure, molto prezioso, l' intervento della Regione che ha messo a disposizione 10 milioni per sostenere le attività, dove l' imprenditore paga la quota capitale mentre l' ente pubblico interviene per gli interessi». Inutile dire che le attività maggiormente in difficoltà sono negozi, bar, ristoranti. «Se la tempestività per dare liquidità è fondamentale - dice ancora Ceroni - le imprese che ricorrono al sostegno dopo dovranno sostenere un fardello determinato da minori fatturati, in alcuni casi difficoltà a riprendere il fatturato che avevano prima e un maggiore indebitamento. Purtroppo ci aspettiamo che ci sia chi farà fatica a superare la crisi. C' è però da sottolineare che fino a febbraio, nel faentino, c' era tranquillità sul fronte dei crediti, quindi tante imprese affronteranno i momenti difficili con spalle robuste. C' è però da aspettarsi una crescita dei crediti deteriorati, simile alla crisi del 2009, anche se riteniamo sarà differente: caduta del fatturato con una ricrescita veloce per tanti anche se le attività più colpite dovranno reinventarsi. Ultima nota che ci ha sorpreso, a marzo abbiamo sottoscritto circa 150 mutui per la prima casa, non tanti di meno del passato». «Nel rapporto che abbiamo con la nostra clientela - spiega invece Patrizia Traversari, responsabile Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 7 2 9 5 7 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) della filiale manfreda della CariCento - abbiamo cercato di mantenere il contatto aperto, soprattutto in considerazione del momento così difficile. In particolare con quelle attività che stante la chiusura totale hanno subito maggiormente. Abbiamo cercato di dare informazioni e di capire le diverse esigenze. Per esempio in attesa dell' operatività sull' ultimo decreto (decreto Liquidità, ndr) occorre condividere in modo trasparente con il cliente tutte le caratteristiche e le condizioni prima della sottoscrizione, trattandosi di un impegno pluriennale. C' è poi un altro aspetto, quello dettato dalla forte flessione dei mercati che ha comportato paure e necessità di capire quale strategia adottare nei portafogli dei clienti». Da sottolineare infine che, a detta degli esperti, l' emergenza sta portando liquidità nei piccoli negozi di prossimità e nella filiera dell' alimentare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 7 2 9 5 8 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Sorpreso al casello con quattro chili di droga Arrestato dai carabinieri un 41enne faentino: si spostava sostenendo che fosse per il suo lavoro di rifornitore di macchine per caffè «Sono un commerciante di caffè». Ma nella scocca della sua automobile nascondeva oltre quattro chili di cocaina. Un 41enne originario dell' Albania, Erando Mara, residente a Faenza, da lunedì si trova per questo nel carcere di Sollicciano a Firenze con l' accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il controllo stradale è avvenuto lunedì mattina all' uscita del casello Firenze Ovest dell' autostrada A1 quando una pattuglia dei carabinieri del nucleo Radiomobile, impegnati nei controlli sull' osservanza delle disposizioni restrittive per il contenimento dell' epidemia da Covid-19, ha fermato la Toyota Corolla di colore grigio del faentino. Dopo essere stato identificato, l' uomo ha dichiarato essere un imprenditore nel campo della distribuzione automatica di bevande. Declinate le generalità, i militari dell' Arma, dopo un controllo nella banca dati, hanno notato che il lunedì di Pasqua al 41enne era già stata contestata una sanzione per l' inottemperanza al Decreto per contenere la pandemia. I carabinieri hanno notato che Mara, secondo loro, lasciava trasparire un forte nervosismo a quelle domande. L' uomo si è giustificato asserendo che anche in quel caso stava consegnando del caffè. I carabinieri, insospettiti dall' atteggiamento del 41enne, sospettando trasportasse altro hanno richiesto l' intervento sul posto di un' unità cinofila antidroga. Così al csello è arrivata l' unità cinofila dei carabinieri di Pisa specializzata nella ricerca di stupefacenti e non appena il cane antidroga Roy è sceso dal furgone, ha segnalato al suo conduttore qualcosa sotto al sedile di guida. Qui i carabinieri hanno trovato tre panetti di sostanza stupefacente, poi rivelatasi cocaina. Erano confezionati singolarmente e del peso complessivo di circa tre chili e mezzo. Il cane però ha fiutato dell' altro, rivolgendo l' attenzione dei militari dell' Arma anche verso il bagagliaio del veicolo. Non trovando nulla, ma convinti che potesse esserci altro in base alle indicazioni fornite dal cane, è stato necessario l' intervento di personale specializzato dell' Arma che, all' interno della scocca della Toyota Corolla, in un vano creato appositamente sotto ai sedili posteriori e celato dalla moquette, ha trovato un nascondiglio artigianale: all' interno i carabinieri hanno trovato un altro panetto, del peso di circa 1.150 grammi, sempre di cocaina. L' uomo è così stato portato in caserma. Con sé aveva 1.300 euro in contanti. A quel punto i militari dell' Arma di Firenze si sono messi così in contatto con i colleghi della compagnia di Faenza per effettuare, dietro disposizione del pubblico ministero di Firenze che seguiva la vicenda, una perquisizione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 7 2 9 5 8 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) al domicilio dell' uomo che risiede in città, a Faenza, con la sua famiglia. Alla porta dell' abitazione del 42enne hanno così bussato i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia manfreda, che nel corso del sopralluogo hanno trovato, nascosti in diversi mobili, complessivamente 37.295 euro in contanti. I soldi sono stati sequestrati assieme alla somma di denaro che era stata trovato in possesso dell' uomo. Alla luce di quanto emerso è scattato l' arresto dell' uomo per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Firenze, Beatrice Giunti, il 41enne è stato condotto in carcere, nella Casa Circondariale di Firenze Sollicciano in attesa di comparire in tribunale. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 7 2 9 5 7 6 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Biblioteca, le richieste non calano Continua il boom di contatti: martedì la Manfrediana ha preparato 150 consegne in un giorno Libri e dvd dalle biblioteche dell' Unione è boom di richieste. Passato l' effetto novità non è scemato l' interesse per la lettura e aumentano le richieste per la Manfrediana. Nei giorni scorsi avevamo dato conto del nuovo servizio a domicilio messo a punto dalle biblioteeche. Se per i primi giorni si immaginava un grande interesse per la novità ci si aspettava un calo nei giorni successivi. «Martedì mattina - dicono dalla biblioteca di Faenza - abbiamo confezionato oltre 150 buste con libri e dvd, numero al di sopra delle aspettative. Il servizio è offerto da tutte le biblioteche dell' Unione grazie alla disponibilità dei bibliotecari compresi quelli delle cooperative, dei comuni, dei volontari, del settore cultura e del servizio biblioteche dell' Urf attivati per coordinare e fare in modo che tutti possano usufruire degli stessi servizi». A Faenza da giorni, dopo aver raccolto le richieste e preparato le buste con libri e dvd, i volontari dei rioni le portano ai diversi domicili. Tutto in sicurezza. Ieri sulla pagina social della biblioteca faentina è apparsa una fotografia che ritraeva i volontari pronti a partire per le consegne, una foto che probabilmente rimarrà impressa negli anni testimoniando che la cultura anche in momenti di difficoltà non si arresta. «L' aver attivato questa nuova funzione della biblioteca - dice Massimo Isola assessore alla cultur - è un segnale importante. Pur non essendo una operazione semplice, sappiamo però che assume un forte valore simbolico: quello di portare idee, emozioni, sentimenti e saperi nella case di tutti, in un momento di trasformazione profonda della società. Da settimane sentiamo dire che il 'dopo-emergenza' dovrà essere affrontato da tutti con competenze nuove e con visioni più articolate; per fare questo serve curiosità, umiltà e voglia di conoscere nuovi paradigmi. I libri e la nostra biblioteca ci possono aiutare. Per questo abbiamo pensato che per far fruire del patrimonio della Manfrediana non era necessario aspettare». «Saputo che la biblioteca si stava attrezzando per la consegna a domicilio - spiega Milena Colle un' appassionata di romanzi storici - con i miei due figli ci siamo messi a 'caccia' di letture interessanti; venerdì abbiamo così inviato la richiesta. Costretti a casa dall' emergenza sanitaria, fra compiti e ricette, ci rimane tempo da dedicare alla lettura. Per me ho richiesto i primi due volumi della saga dei 'Cazalet' di Elizabeth Jane Howard e due di Kristina Ohlsson per mia figlia che ama la suspense; 'Fuori gioco a Berlino' di Antoni Christian per il più piccolo, amante del calcio. Martedì mattina con grande gioia ho ricevuto i primi libri. Grazie alla biblioteca e ai nostri rionali». Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 7 2 9 5 7 7 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) LA LIBERAZIONE Cerimonie ridotte per il 25 aprile Il sindaco Malpezzi invita a esporre la bandiera italiana «Esponete il Tricolore» la Liberazione al tempo del Covid19. Sabato 25 aprile ricorreranno i 75 anni dalla Liberazione dal nazifascismo operata dalle forze alleate e partigiane. Per l' emergenza sanitaria anche a Faenza la cerimonia subirà uno stravolgimento, primo tra tutti la soppressione del corteo. Ciononostante l' amministrazione, attraverso una delegazione ristretta, deporrà comunque le corone in memoria dei Caduti e delle vittime per la libertà e farà visita ai monumenti e ai luoghi della resistenza. Si inizierà alle 11 presso il Monumento ai Caduti della resistenza, in viale Baccarini, con l' alzabandiera, l' inno e il silensio. Il sindaco Giovanni Malpezzi, ha invitato a esporre la bandiera italiana dalle abitazioni e a visitare, quando sarà possibile, i luoghi della memoria. L' Anpi nazionale infine lancia un appello: «Nell' impossibilità di scendere in piazza, invitiamo tutti, alle 15, a intonare e far risuonare da balconi e finestre il canto 'Bella ciao'». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 7 2 9 5 9 3 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il festival 'Sorelle di Corpo' si è tenuto on line Previsto al Palazzo delle esposizioni, si è spostato su Zoom, Facebook e Instagram L' emergenza coronavirus non ha fermato il festival Sorelle di corpo, che l' associazione Fatti d' arte aveva in programma al Palazzo delle Esposizioni. «Una riflessione sull' attuale condizione della donna nella società contemporanea», spiegano Veronica Bassani e Angela Molari, promotrici della rassegna, «catturata da angolazioni alternative, attraverso arte, filosofia, fotografia, ma anche imprenditoria, diritto e voci fuori dal coro», che l' associazione è riuscita a portare online, attraverso i social network ele piattaforme streaming». È lì che hanno avuto luogo le dirette dei dialoghi con gli artisti, i talk e i flashmob. Gli appuntamenti si sono svolti su Zoom, con dirette Facebook e Instagram, a partire dall' inaugurazione della mostra della fotografa Valentina Botta, per arrivare alla conferenza «Donne per le Donne« con Sos Donna, a quella su «Odio e sessismo online«, con il circolo Arci Prometeo, fino alla diretta di «Donne in Canto», tenutasi su Facebook. Ma non sono mancati gli appuntamenti di carattere filosofico - come il dibattito tenuto in parallelo alla proiezione di ''What is beauty?'' della regista britannica Anna Ginsburg - e letterario, insieme all' autrice Giulia Blasi (in collegamento da Roma), per arrivare al talk con l' avvocatessa Cathy La Torre, impegnata contro l' odio online. Il 14 marzo ha infine avuto luogo un tour virtuale del Palazzo delle Esposizioni. Se le sale affacciate su corso Mazzini sono state costrette a tenere chiuse le proprie porte, è sorprendente come dialoghi e mostre abbiano valicato, grazie al web, i confini della città e dell' Italia: sono stati registrati contatti anche da Londra e Madrid, oltre che da luoghi come la Finlandia, la Lituania e la Colombia. Tutti gli eventi, le interviste e i talk sono disponibili sul canale YouTube di Fatti d' arte, in continuo aggiornamento. Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 7 2 9 5 8 2 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Sbandieratori, annullate dalla Fisb le gare nazionali Valerio Testa, che presiede il Consiglio dei dieci: «È una decisione dura, ma andava presa» Il direttivo della Fisb, riunitosi nei giorni scorsi in video conferenza, analizzata la situazione attuale e vista le indubbie problematiche che l' emergenza Coronavirus ha comportato a livello nazionale e internazionale ha deciso che non si svolgeranno le competizioni nazionali, i Giochi Giovanili, le Tenzoni Bronzea, Argentea ed Aurea. «Tale decisione», si legge nel loro comunicato, «rappresenta la volontà del direttivo di preservare tutti i suoi tesserati in questo momento di grande difficoltà per il nostro paese. Ciò non rappresenta uno stop ma l' attesa che la situazione migliori e che sussistano le condizioni indispensabili per lo svolgimento in totale sicurezza». I campionati nazionali sbandieratori e musici assoluti A/1 si sarebbero dovuti svolgere dopo 21 anni a Querceta, Palio dei Micci, in Toscana, nei giorni 11-12-13 settembre 2020. Queste le parole di Nicolò Benedetti, singolista del Rione Giallo campione d' Italia 2020, dopo aver appreso della decisione della Fisb: «Purtroppo una notizia che ci aspettavamo e che probabilmente avrà ripercussioni anche sulla decisione per le gare faentine. In questa precaria situazione non resta che aspettare per vedere come evolveranno le cose». Infine, Valerio Testa, Presidente del Consiglio dei 10, organismo che sovrintende agli sbandieratori Faentini «È una decisione dura ma che andava presa». Questo è il primo anno di stop dei tricolori assoluti dal 1987. Gabriele Garavini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 7 2 9 5 9 1 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Un altro morto, ma solo 3 contagi: uno è un degente della "Baccarini" La vittima è un anziano di 95 anni di Lugo. Oggi atteso l' esito dello screening alla casa protetta In provincia rallenta la progressione del virus: per trovare dati simili bisogna tornare a inizio marzo RAVENNA Ancora una vittima del virus nel Ravennate, un uomo di 95 anni. E' infatti Pasquale De Angelis, di Lugo l' unica vittima di ieri rispetto alle tre comunicate ufficialmente, poiché gli altri due decessi fanno riferimento ad Adriana Salomoni, 70enne di Castel Bolognese (ieri cremata) e a suor Maddalena, la monaca 87enne del convento Carmelitano di via Guaccimanni che i media avevano già anticipato. Il dato fornito dalla Regione infatti è aggiornato alle 12 di ogni giorno; la morte della religiosa era avvenuta nel primo pomeriggio di lunedì e per questo il decesso è finito nel computo di ieri, così come quello della 70enne la cui comunicazione nella catena delle segnalazioni era arrivata oltre l' orario e non era stata conteggiata. Trova così spiegazione lo scostamento tra i numeri che a volte possono disorientare. IL VIRUS FRENA LA CORSA C' è però un dato, tra quelli comunicati ieri, che oltre ad essere aggiornato lascia intravedere all' orizzonte il traguardo tanto inseguito dei "contagi zero": è proprio quello relativo alle nuove positività, appena 3. Per tornare a cifre simili bisogna tornare indietro nel tempo di un mese e mezzo. LA SITUAZIONE A RUSSI Nei nuovi contagi figura un anziano della casa protetta "Baccarini" di Russi, che è stato ricoverato. Sale così a 25 il computo totale delle positività tra i degenti all' interno della residenza per anziani, cui vanno sommati 11 operatori, quasi tutti asintomatici. Proprio in relazione al focolaio nella struttura di via Faentina nord, ieri è stato ultimato lo screening tra addetti e pazienti negativi per poter avere un quadro aggiornato della situazione. Nella distribuzione territoriale dei 937 casi di contagio complessivi continua a spiccare il caso di Bagnara di Romagna, unico tra i 18 comuni del Ravennate ancora "covid free". LE GUARIGIONI Altro dato confortante riguarda le guarigioni: 24 persone hanno superato dal punto divi sta clinico la malattia e attenderanno ora il doppio tampone di controllo, mentre sono state accertate altre 6 guarigioni "certificate". «Confrontando i dati di lunedì 20 aprile con quelli del 13 aprile - si legge in una nota della Provincia -, emerge infatti che nell' ultima settimana sono guarite definitivamente 153 persone (arrivando ad un totale di 240 guariti). Vi sono anche 33 nuovi guariti clinicamente, per unto tale di ulteriori 240 soggetti. I casi ancora positivi, cioè di persone attualmente in malattia, sono 395 (86 in meno del lunedì precedente); di questi 117 sono ricoverati, 198 sono malati in isolamento domiciliare e 80 sono del tutto asintomatici ma in isolamento in quanto hanno un tampone positivo». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 7 2 9 5 8 4 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) PROPOSTE DI GONNESI «Piuttosto che un Palio a porte chiuse meglio fare due edizioni nel 2021» Intanto la federazione nazionale, a causa dell' emergenza sanitaria, annulla i Campionati italiani di bandiere FAENZA Pur restando aperto uno spiraglio sullo svolgimento a settembre di Palio, Bigorda e Torneo alfieri e musici, è emersa ieri una considerazione che si abbina alla notizia dell' annullamento da parte della Fisb (Federazione italiana sbandieratori) di tutti i Campionati italiani di bandiere. A titolo personale è intervenuto Giordano Gonnesi, vicepresidente della coop "I Manfredi" che gestisce lo stadio e il centro civico rioni: «La mia opinione è personalissima - dice -: pur apprezzando il rinvio al prossimo mese di settembre, mi viene da osservare che le gare potrebbero svolgersi a porte chiuse per ovvi motivi. Ebbene, se dovesse essere così, oltre che a svilire il senso della manifestazione, il Comune dovrebbe affrontare tutte le spese di allestimento senza usufruire dell' incasso». DISTANZE DI SICUREZZA E inoltre «non vedo come i rioni possano organizzare le settimane del palio nel rispetto delle distanze di sicurezza riferisce ancora Gonnesi : anche queste sarebbero un danno economico importante. Se resteranno le restrizioni, disputare le gare sarebbe un danno per tutti. Allora perché non si prova a vedere se partendo dall'ultimo fine settimana di maggio 2021 sino al primo fine settimana di luglio si riuscirà a disputare 2 Bigorde e 2 Pali del Niballo? Per le bandiere si potrebbero utilizzare le serate infrasettimanali». Sarebbe un periodo stracarico di emozioni, ma la decisione spetterà al Comitato Palio. SBANDIERATORI Intanto la Fisb ha annullato per l' anno 2020 le Tenzoni Aurea, Argentea, Bronzea e Giochi giovanili. Lo ha decretato il consiglio direttivo, analizzata la situazione attuale e vista le indubbie problematiche che l' emergenza sanitaria sta comportando nell' organizzare tali kermesse. «Tale decisione - si afferma in proposito -non rappresenta uno stop ma l' attesa che la situazione migliori e che sussistano le condizioni indispensabili per lo svolgimento in totale sicurezza delle nostre manifestazioni». I campionati nazionali assoluti A/1 (Tenzone aurea) dopo 21 anni avrebbero dovuto svolgersi a Querceta, sede del Palio dei Micci, in Toscana, nei giorni 11-12-13 settembre: sarebbe stata la XXXX edizione. Faenza ha ospitato la sfida del 2019, conquistando lo scudetto, avendo vinto la combinata e il titolo del singolo con l' alfiere del rione Giallo Nicolò Benedetti. La tenzone Argentea serie A/2 avrebbe dovuto svolgersi il 17- 18-19 luglio a Ascoli Piceno, mentre la serie A/3 era programmata a Sulmona il 12 luglio. I campionati italiani giovanili dovevano avere luogo il 26-27-28 giugno a Asti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 7 2 9 5 8 4 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Questo è il primo stop dei Campionati italiani dal 1987. A Faenza sono già stati annullati alcuni tornei preparatori organizzati dai rioni, come quello del Pellegrino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 7 2 9 5 8 9 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Le mascherine accessorio di moda Ecco quelle griffate Germano Zama Lo stilista ha lanciato una linea fantasia. Donazione a forze dell'ordine, volontari e croce rossa FAENZA L' uso delle mascherine probabilmente entrerà a far parte dell' abbigliamento ancora per un po' di tempo. Anche la Fase 2 dell' emergenza sanitaria per il Covid-19 vedrà sicuramente questo accessorio sanitario utilizzato a protezione della salute, allora perché non renderlo intrigante e bello anche dal punto di vista estetico? Un accessorio alla moda al quale si sta dedicando nientemeno che Germano Zama, lo stilista faentino, incappato nel passato in burrascose vicende con le banche, ma che ha salvato il marchio. E ora con il brand GZ (Germano Zama), l' azienda tessile VaniZà che fa capo ai figli Nicola e Valentina ha avviato la produzione di una linea di mascherine, disponibili online, ora che l' outlet di via degli Olmi è ancora chiuso. «Si tratta di articoli in cotone 100% con pellicola interna in tessuto non tessuto (Tnt), lavabili e riciclabili-spiega in proposito lo stesso Germano Zama -: esistono in colore bianco, nero e anche fantasia con impressi i motivi tipici del nostro design». Nel frattempo, un migliaio di mascherine prodotte da Germano Zama e dai laboratori a lui collegati sono già state donate alle forze dell' ordine e ai volontari della Croce Rossa e della Pubblica Assistenza di Faenza. «Siamo un' azienda tessile autorizzata - riferisce ancora Zama - e ci arrivano parecchie richieste che cerchiamo di soddisfare. A chi opera per il bene comune le abbiamo regalate». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 7 2 9 5 8 7 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 36 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) DONAZIONE DI UN' AUTO FAENZA È stato Cristian Casadio, responsabile operativo di Leoni & Casadio, a consegnare all' Associazione nazionale carabinieri & P.C. Nucleo volontariato di Faenza, la terza automobile che le concessionarie del gruppo hanno dato in uso al territorio di Faenza per l' emergenza Covid-19. Da parte del gruppo Leoni & Casadio, dopo le due Opel Corsa elettriche consegnate alla Croce Rossa per la distribuzione di pasti e farmaci nel territorio, un' altra Opel Corsa è stata data all' associazione di volontari che nel segno dell' Arma presta servizio nel Faentino per i bisognosi di assistenza. Vetture che si aggiungono alla dotazione di coprisedili in plastica donati alla Croce Rossa, utili per ridurre il tempo di sanificazione dei veicoli. Nella foto, la consegna del veicolo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 7 2 9 5 8 5 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) PROPOSTE DI "INSIEME PER CAMBIARE" «Un fondo di emergenza con i fondi trattenuti dagli stipendi dei politici» «Azzerare le tasse comunali per le attività economiche almeno per i tre mesi di chiusura, così come gli affitti» FAENZA La politica si è fermata da circa due mesi, ma ora che l' emergenza sanitaria pare allentare la sua morsa, gli esponenti politici tornano a farsi sentire. E' il caso di "Insieme per cambiare", la lista civica che fa capo a Domizio Piroddi, l' ex assessore dimissionario per la nota vicenda delle Manifestazioni di interesse edilizio, poco prima dello scoppio dell' epidemia. Una lista che, pur senza assessore, esprime due consiglieri comunali, molto impegnata fra l' altro nella campagna elettorale per l' elezione del sindaco avviata e poi chiusa praticamente sul nascere, in quanto di elezioni amministrative ormai non si parla più. L' ipotesi più probabile è che slittino a fine anno e che quindi continui ad operare in regime di proroga il sindaco Giovanni Malpezzi. CRITICHE ALLA GIUNTA «Domani finalmente si terrà in video conferenza il primo consiglio comunale dall' inizio del Lockdown -affermano i consiglieri Paolo Cavina e Massimiliano Penazzi -. È da due mesi che non riceviamo informazioni dall' amministrazione comunale per quanto riguarda le attività messe in campo per arginare la grave crisi economica conseguente a questa pandemia ed a questa serrata. Solo bollettini di contagiati e morti; pochissime decisioni prese e comunque insufficienti affinchè le micro, piccole e medie imprese, negozi, locali ed attività commerciali possano riprendere la loro attività in un minimo di normalità. Posticipare a giugno qualche piccola tassa lo consideriamo un provvedimento ridicolo e inaccettabile. Si prevede che i tre quarti delle attività faentine, senza i giusti aiuti, saranno a rischio fallimento». TASSE E AFFITTI Per andare incontro alla ripresa, "Insieme per cambiare" propone di «azzerare le tasse comunali per le attività economiche almeno per i tre mesi di chiusura, così come gli affitti; per i sei mesi successivi alle ripartenze dimezzare a chi ha subito danni gli oneri per le tasse locali, affitti, suolo pubblico e pubblicità; evitare di applicare tassa di occupazione suolo a bar e ristoranti, anche se avessero la possibilità di mettere tavoli all' esterno; dare la possibilità a negozi di restare aperti fino alle 23 sette giorni su sette». Inoltre sarà chiesto di «comunicare a breve le date di riapertura e le regole precise in modo che vi sia tempo per organizzarsi». I COMPENSI DEI POLITICI "Insieme per cambiare" annuncia di voler «rinunciare ai compensi di consiglieri comunali del primo semestre 2020» e propone di «creare un fondo emergenza chiedendo a tutti i componenti della giunta, ai consiglieri regionali e al senatore faentino di rinunciare per almeno tre mesi a una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 7 2 9 5 8 5 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) parte del loro stipendio, trattenendo solo 600 euro al mese. La politica si deve porre al pari dei cittadini: ce ne siamo stati zitti, ma nessun provvedimento degno di nota è stato preso. Ora il tempo di tacere è finito». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 7 2 9 5 9 0 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Riconoscimento nazionale per l' olio di Brisighella Superate le selezioni regionali, ora concorre per il premio Ercole Olivario BRISIGHELLA È Brisighello, olio Dop Brisighella, la cui cultivar è la Nostrana di Brisighella, l' unico olio dell' Emilia Romagna a superare le selezioni regionali ed a concorrere per il premio nazionale "Ercole Olivario". Il concorso ha un disciplinare molto rigido, che da questa edizione ha dato la possibilità di entrare in finale soltanto a coloro che hanno ricevuto un punteggio pario superiore a 70/100 alle selezioni regionali. E' iniziato ieri, infatti, il viaggio virtuale in Italia, attraverso le regioni ad alta vocazione olivicola dell'"Ercole Olivario". La prima tappa è stata a Brisighella, nell' azienda Cab - Terra di Brisighella, cooperativa agricola che nasce nel 1962 allo scopo di valorizzare e promuovere le produzioni vitivinicole ed olearie del territorio. L' azienda e l' olio finalista sono stati svelati ieri attraverso i canali ufficiali facebook e instagram (www.facebook.com/premioercoleolivario, www.instagram.com/ercoleolivario), dell'" Ercole Olivario" che, da quest' anno, per la prima volta nella storia del concorso, ogni giorno farà tappa nelle regioni ad alta vocazione olivicola fermandosi in quei luoghi e in quei piccoli comuni, dove ha sede l' azienda #finalistaercoleolivario2020 che ha scelto di fare del proprio olio un ambasciatore di alta qualità. Appena sarà possibile, si terrà la premiazione ufficiale del "Premio nazionale Ercole Oli vario" che darà riconoscimento, quest' anno, ai primi classificati di ciascuna delle due categorie in gara (Dop/Igp ed Extra vergine) per le tipologie fruttato leggero, fruttato medio e fruttato intenso. Gli altri conferimenti quest' anno saranno: la Menzione di Merito Giovane Imprenditore, che andrà ai migliori titolari under 40 degli oli ammessi in finale con un punteggio superiore a 75/100; il Premio Speciale Amphora Olearia, all' olio finalista che recherà la migliore confezione (secondo i parametri stabiliti dal regolamento); la Menzione Speciale "Olio biologico", al prodotto, certificato a norma di legge, che otterrà il punteggio più alto tra gli oli biologici finalisti; la Menzione "Olio monocultivar" (dedicata all' olio monocultivar che ha ottenuto il punteggio più alto). Il "Premio Ercole Olivario" è organizzato dall' Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in collaborazione con la Camera di commercio di Perugia e il sostegno del Sistema camerale nazionale, delle associazioni dei produttori olivicoli, degli enti e delle istituzioni impegnate nella valorizzazione dell' olio extravergine di oliva italiano di qualità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 7 2 9 5 8 6 § ] mercoledì 22 aprile 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Campagna artistica e solidale: 4.500 euro alla Croce Rossa Hanno aderito circa 50 tra realtà culturali e cittadini, tra i quali ben 30 progetti musicali del territorio FAENZA S i è c o n c l u s a l a c a m p a g n a a r t i s t i c a e s o l i d a l e d i #iorestoacasaefacciocose. Sono stati 4.500 euro i soldi raccolti per la Croce Rossa di Faenza per acquistare materiali per contrastare il Coronavirus grazie all' idea avuta dal gruppo formato da Lorena Cimatti di Sei di Faenza se, Emanuele Visani di Faenza Aperta, Claudia Bellini, Giordano Sangiorgi del Mei e Mattia Verbeni della Croce Rossa. Tra gli artisti hanno aderito Francesco Chiari con Romagna Mia e altri 30 artisti, le Onde Radio, Giorgio, il bassista dei Cobra, il batterista Giampaolo Zauli, Raffaello Bellavista & Serena Gentilini, Work in Progress di Bruno Ponti, il progetto Odm di Pape Gurioli, Michele Soglia, il duo al femminile delle Babylon, Quinzan, il chitarrista rock Cristian Cicci Bagnoli, il pianista Fabio Fornaciari, la cantante Maria Claudia Bergantin, il musicista Giovanni Ferro, la cantante Maria Concetta Cossa, le band Alter Ego e MoMa, la cantante Ottavia Sisti, Gaetano Barbarito con il Trio Italiano, il pianista e cantante Gabriele Bertozzi, il cantante Marco Bertaccini, il dj Barnaba, il tastierista Andrea Sarneri, il chitarrista e cantante Marco Boldrin, le band Neither, Easy Pop e The Closer e le cantanti Jennifer Turri e Giulia Toschi. Tra gli scrittori ha aderito Fabio Mongardi, tra gli attori la compagnia teatrale Menoventi. Tantissimi i cittadini che hanno dato il loro contributo come Heide Wilm, Antonella Catalano, Vanessa Venturelli, Alex Musco lino Valbruccioli, Valentina Foresti, Andrea Ettore Ricci, Andrea Perrone, Ornella Moscatiello, Marco Grilanda e lo chef Francesco Vitucci. «Con tutti questi appena sarà possibile faremo un grande evento dal vivo per ringraziare e ritrovarci insieme per un progetto di musica, arte, cultura e solidarietà, magari come Anteprima del prossimo Mei 25 del primo week end di ottobre 2020», dichiarano in proposito i promotori della campagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
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