Unione della Romagna Faentina - venerdì, 06 settembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 06 settembre 2019
Unione della Romagna Faentina
venerdì, 06 settembre 2019
Prime Pagine
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5
Prima pagina del 06/09/2019
06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6
Prima pagina del 06/09/2019
06/09/2019 Il Sole 24 Ore 7
Prima pagina del 06/09/2019
06/09/2019 Italia Oggi 8
Prima pagina del 06/09/2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 37 9
«In tutta Italia si accorpa Procediamo all' occorrenza»
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 10
La campagna contro le truffe agli anziani
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 11
LE ESTATI IN COLONIA
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 12
Un caso di Dengue. Scatta la profilassi
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 13
La diocesi scende in campo Ciro Ferrara benedice il Calciotto
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 14
Festa a Brisighella, modifiche al traffico
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 15
Mercato contadino al via un'ora prima
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 16
Tutti in fila sognando il posto fisso
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 17
«Lo faccio per la mia famiglia»
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 18
«Sto già studiando per il prossimo»
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 19
«Meglio un' altra entrata economica»
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 20
«Ho accompagnato mia moglie»
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 21
Si chiude la rassegna Figure al castello'
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 58 22
Ascoltando i cantautori liguri
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 23
Giovanissimi Il Pedale Azzurro Rinascita trionfa a Faenza
06/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 24
Alla Settimana mondiale giovanile Randi e Rontini a un passo dal podio
Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 2 25 Scuola, si parte con 700 precari Mai così tanti a Ravenna 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 3 27 Ma con i nuovi presidi resta una sola reggenza nel Ravennate 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 5 ANDREA TARRONI 28 Uil: «Ravenna cenerentola Ausl pochi dipendenti e sempre più vecchi» 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 13 30 Patto di amicizia con la Terre de Camargue 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 VINCENZO BENINI 31 Milena Baldassarri fa la prova generale in vista dei Mondiali 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 RICCARDO ROSSI 32 Barontini e Fraresso, vittorie di qualità al Memorial Fantinelli 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI 33 In mille al concorso pubblico per entrare in Comune 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 34 La Lega in piazza per la candidatura di Lucia Borgonzoni 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 35 Nuovi orari per il Mercato del contadino 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 36 "Sport in festa" con esibizioni e dimostrazioni 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 37 Caso sospetto di febbre tropicale: disinfestazione 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 MICHELE DONATI 38 Lavori nell' area della stazione, Bandini: «Via alle opere entro la primavera» 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 39 Antologica di Barceló Visite guidate e aperitivo al Mic 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 40 Recital e musica nel parco dell' ex colonia di Castel Raniero 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 41 Il "Tennis day" rimandato al 15 settembre 06/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 44 RICCARDO ROSSI 42 Grandi numeri per il raduno benefico organizzato a Castello Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 06/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Gianni Trovati 43 Autonomia, escono di scena scuole e autostrade regionali 06/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 5 Cheo Condina 44 Utility, A2A e Hera in cerca di prede Parte il risiko veneto 06/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 11 Mi.Ca. 46 Un esercito di Comuni dice no ai pesticidi 06/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 22 47 Il giusto compenso, manovra per i giovani professionisti 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 28 ROBERTO LENZI 48 Finanziamenti fino all' 80% dei progetti per promuovere l' arte italiana all' estero 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 29 50 Enti locali, arriva la road map
06/09/2019 Italia Oggi Pagina 30 MATTEO BARBERO 51 Giornata lavorativa 13 ore max 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 30 SERGIO TROVATO 53 Termine ridotto per impugnare, conta il ricorso originario 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 31 BENITO FUOCO E NICOLA FUOCO 54 Imu sul locatario fino alla fine 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 31 LUIGI OLIVERI 55 Il segretario comunale risponde due volte 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 32 57 Accessi al server regolati 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 33 PAGINA A CURA DI ANDREA MASCOLINI 59 Somma urgenza. Ma anche no 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 33 60 L' università soggiace al codice degli appalti 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 33 61 Equivalenza con limiti 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 34 PAGINA A CURA DI MASSIMILIANO FINALI 62 Otto per mille, scatto finale 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 34 64 agevolazioni in pillole 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 34 65 Edilizia sociale, in Sicilia 22 milioni 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 34 66 Quattro milioni per i bisogni essenziali 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 35 CHRISTIAN AMADEO* 67 Dichiarazioni in ordine sparso 06/09/2019 Italia Oggi Pagina 35 ROBERTO LENZU, COMPONENTE OSSERVATORIO TECNICO E DOCENTE ANUTEL 69 Risoluzione contratto di leasing, Cassazione ondivaga
[ § 1 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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[ § 2 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Il Sole 24 Ore
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[ § 4 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Italia Oggi
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[ § 1 4 6 3 9 0 9 2 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Pagina 37
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
L' INTERVISTA/1 IL VESCOVO GHIZZONI
«In tutta Italia si accorpa Procediamo all' occorrenza»
CINQUE parrocchie unite sotto lo stesso parroco. In periodo di crisi di
vocazioni la Diocesi guarda agli accorpamenti per poter dare una guida
spirituale a tutte le comunità del Ravennate: e così lo scorso luglio è stato
deciso di mettere nelle mani di don Vincenzo Cetrangolo, già parroco di
Villanova di Ravenna e San Marco, anche le parrocchie di Godo, Cortina
di Russi e San Michele. Un altro accorpamento ha riguardato Santa Maria
della Fiducia, la parrocchia di Fornace Zarattini, che, dopo la morte
precoce del parroco 51enne don Giovanni Giussani per problemi di
salute, è stata unita al Redentore, sotto alla guida del parroco don Alberto
Brunelli. NON sono i primi accorpamenti e non saranno gli ultimi:
«Abbiamo una ventina di parrocchie in territori che contano meno di 1000
abitanti - spiega l' arcivescovo Lorenzo Ghizzoni -. Alcune di queste sono
già state accorpate, mentre altre lo saranno nei prossimi anni.
Sicuramente non ci saranno altri cambiamenti quest' anno, e per gli anni a
venire è difficile dire quale sarà la situazione: procediamo man mano, a
seconda delle situazioni. E del resto anche nelle diocesi vicine alla nostra
e in molte altre in tutta Italia si sta procedendo ad accorpare le parrocchie
più piccole. In questo modo potranno esserci anche più servizi per i
fedeli». LA DIOCESI conta in totale 87 parrocchie, una sessantina di preti
e una trentina di sacerdoti religiosi, come i frati che svolgono la funzione
di sacerdoti: e il numero dei presbiteri, come avviene da tempo in molte zone della Romagna e di tutta l' Italia, si
assottiglia di anno in anno perché il numero di coloro che si ammalano o diventano troppo anziani per prestare ancora
servizio è più elevato di quello dei giovani interessati alla vita sacerdotale. Al momento in Seminario a Bologna non ci
sono ragazzi provenienti dalla diocesi di Ravenna-Cervia. IN COMPENSO però c' è un giovane cervese che ha
iniziato il percorso e attualmente sta seguendo a Faenza il biennio propedeutico agli anni di studio nel capoluogo di
regione. A questi si aggiungono altri due ragazzi che stanno valutando la vita sacerdotale in una fase ancora
precedente, confrontandosi all' interno delle parrocchie: «Sono in cammino - prosegue Ghizzoni - e vedremo come
matureranno le loro decisioni». sa.ser. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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[ § 1 4 6 3 9 0 9 9 § ]
venerdì 06 settembre 2019
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
La campagna contro le truffe agli anziani
HA preso il via in questi giorni la 4° edizione della campagna nazionale
contro le truffe agli anziani 'Più Sicuri Insieme', che vede ancora una volta
il gazebo di Confartigianato ed Anap approdare, entro il 25 ottobre, in tutti
i mercati della nostra provincia, per dispensare consigli utili e distribuire l'
agile vedemecum su come difendersi dai truffatori. Ancora una volta
Confartigianato è infatti protagonista dell' iniziativa promossa da Anap e
dal Ministero dell' Interno e che vede la collaborazione di Carabineri,
Polizia di Stato e Guardia di Finanza, di tutte le amministrazioni comunali
della nostra provincia e delle rispettive Polizie locali, dell' Ufficio
scolastico provinciale e dell' Abi. Un' alleanza per la legalità nata quattro
anni fa per contrastare uno dei reati più spregevoli della nostra società: le
truffe agli anziani. Un reato che resta ancora purtroppo molto diffuso,
nonostante il costante calo registrato nell' ultimo triennio, dovuto in buona
parte proprio alla maggiore informazione. La novità importante di quest'
anno è la creazione di una rete, sul territorio provinciale, di 120 'botteghe
sentinelle della legalità', botteghe artigiane e del commercio che non solo
distribuirscono il vademecum, ma possono essere anche un punto di
riferimento al quale potersi rivolgere nel caso ci si sentisse in una
situazione di pericolo. Le botteghe sono riconoscibili tramite una
vetrofania ed inserite in un elenco consultabile sul sito
www.confartigianato.ra.it. Nei prossimi giorni il Gazebo sarà, domani dalle 9.30 alle 11.30, al mercato di Faenza e
mercoledì 11 settembre presso quello di Lugo. Il vademecum è disponibile anche in versione Pdf liberamente
scaricabile e stampabile dal sito www.confartigianato.ra.it in modo che ognuno di noi possa farsi parte diligente per
diffonderlo ad amici e parenti che possano essere interessati. In quest' ottica va evidenziata la positiva
collaborazione con alcune classi degli Istituti Scolastici che parteciperanno alle attività del Gazebo e alla diffusione
delle informazioni utili e dei vademecum.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
STORIE
LE ESTATI IN COLONIA
di RINO DALLA VALLE
SE ANDASSIMO a cercare il sostantivo 'colonia' sull' enciclopedia
universale ci rimanderebbe a vari significati: 'Gruppo di persone stanziate
in un paese diverso'; 'colonia agricola', 'colonia penale per soggeti
particolarmente pericolosi' ma anche istituto che ospita bambini in
vacanza. Ebbene a Faenza, negli ani Sessanta la 'Colonia' era quella
quella: Castel Raniero. Si partiva presto dalla Logia degli infantini. C'
erano due o tre tram che dalle prime ore della mattina si riempivano di
ragazzini urlanti che riconoscevano come simbolo di potere solo ed
esclusivamente la grandezza del sacchetto della 'palline' di vetro, le biglie.
Si giocava a 'buche', 'mucchietti' o 'alla caccia' per colpire con la tua
quella dell' avversario e diventarne padrone. Arrivati alla Colonia ognuno
andava nella sua squadra: Lupeti, Coccinelle, Leoni e naturalmente fare
parte di quest' ultima compagine dava potere, tanto potere. Poi, dopo l'
alzabandiera cantando 'Fratelli d' Italia', il giorno passava tra i boschetti
della zona. Verso sera si rientrava con tute le fantasie in disordine nella
testa e l' umore legato all' avere aumentato o diminuito la quantità di biglie
nel proprio sacchetto. Tanto l' indomani era dietro l' angolo.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Un caso di Dengue. Scatta la profilassi
UN altro caso di Dengue in provincia. Stavolta a Faenza. L' ultimo caso
confermato nel Ravennate aveva visto protagonista un 50enne residente
a Milano, che aveva trascorso alcuni giorni a Lido Adriano dopo un
viaggio nelle Filippine. E ancora una volta è un viaggio in un paese
esotico ad aver causato la Dengue. È tornato infatti dalla Birmania il
faentino, un 45enne, che ieri è risultato essere infettato da questo virus.
Le sue condizioni sono buone ma è scattato il piano disposto dalle
autorità sanitarie in casi del genere. Per questo da oggi a domenica, dalle
3 alle 7, si procederà ad un intervento straordinario di disinfestazione per
il caso di virus Dengue. Gli interventi di disinfestazione - si legge in un
bollettino pubblicato dall' Unione della Romagna Faentina - saranno in due
fasi: la prima con l' utilizzo di piretroidi, in orario notturno e per tre giorni
consecutivi. Gli interventi - viene raccomandato ai cittadini - devono
essere eseguiti in assenza di persone e di animali nelle aree esterne per
questo è importante chiudere porte e finestre, non esporre indumenti e
coprire ortaggi e frutteti. La seconda fase prevede interventi porta a
porta, oggi, dalle 7.30. Per questo è «indispensabile garantire l' accesso a
cortili e giardini» alla ditta che procederà alla disinfestazione di tombini,
caditorie, piccole raccolte d' acqua. La Dengue è caratterizzata da febbre
anche alta, spossatezza, dolori articolari e muscolari e intensa cefalea
retrorbitale che dà una sensazione come se la testa scoppiasse. I casi di Dengue che si sono verificati in Italia hanno
interessato persone al rientro da paesi del Sud e Centro America, le zone caraibiche, il Sud-est asiatico, l' India e
parte dell' Africa. Per informazioni è inoltre possibile telefonare al numero verde gratuito, del Servizio sanitario
regionale dell' Emilia-Romagna, 800 033 033 (dal lunedì al venerdì, ore 8.30 - 18.00 e il sabato, ore 8.30 - 13.00). Il
Servizio sanitario regionale ha anche predisposto un sito internet che offre approfondimenti su tutti gli aspetti relativi
alla lotta alla zanzara tigre: www.zanzaratigreonline.it.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
SPORT E SOLIDARIETÀ OTTO SQUADRE MASCHILI, DUE FEMMINILI
La diocesi scende in campo Ciro Ferrara benedice il Calciotto
«IL CALCIO come momento di aggregazione e condivisione per
giovani». È stato presentato ieri mattina da don Tiziano Zoli, delegato
dalla diocesi per il turismo, tempo libero e lo sport, 'Calciotto (E' Calzot')
torneo interparrocchiale organizzato dalla Pastorale giovani della diocesi
di Faenza e Modigliana. Sarà un torneo a otto giocatori, una formula
ibrida, che si svolgerà sul campo da calcio appena riqualificato nel
complesso degli ex Salesiani. «L' iniziativa - ha spiegato don Francesco
Cavina responsabile della Pastorale giovanile della diocesi - è nata dall'
Anspi e dal Csi diocesano ed è rivolta agli appassionati della palla tonda
che abitualmente frequentano le parrocchie ma anche a chi non le
frequenta ma vuole avvicinarsi a noi attraverso lo spor»t. L' INIZIATIVA
ha anche un momento formativo con alcuni ospiti d' eccezione che
porteranno loro esperienze personali. E tra i nomi degli invitati spiccano
quelli di Ciro Ferrara, ex giocatore della Juventus e allenatore che
assieme al collega e corregionale, Fabio Cannavaro hanno messo in
piedi una Fondazione per i bambini provenienti da famiglie meno abbienti.
Così proprio Ferrara porterà la sua testimonianza di cosa vuol dire calcio
per ragazzini che crescono in aree sociali disagiate e a rischio di malavita
organizzata. «Dopo 20 anni - ha invece spiegato invece Luca Cavallari di
Faventia Sales - il campo dei Salesiani, che rischiava di diventare un
parcheggio, rinasce come luogo di aggregazione; l' impianto è ora dotato di spogliatoi, illuminazione e omologato per
gli incontri di calcio a 9. Vicino alla scuola di musica e alla palestra che a breve verrà inaugurata, il campo di calcio
sarà uno degli elementi che sta facendo tornare gli ex Salesiani luogo centrale di Faenza». Gli organizzatori di E'
Calzot', Riccardo Cappelli e Matteo Linguerri, hanno poi spiegato la formula del torneo al quale parteciperanno le
squadre delle parrocchie di Solarolo, Santa Maria Vecchia, Cappuccini, San Marco, Santa Maria Maddalena, Azione
Cattolica, Sant' Agata - San Martino, Sant' Agostino, Pastorale Vocazionale, Agesci e Paradiso, otto squadre
maschili e due femminili. Anche sul fronte dei premi gli organizzatori hanno voluto strizzare l' occhio alla solidarietà e
così i vincitori riceveranno materiale per i loro luoghi aggregativi oppure verrà devoluto a opere meritevoli. Il torneo,
che gode di diversi sponsor, verrà inaugurato domenica 8 settembre. Si partirà alle 16 con un triangolare tra le
vecchie glorie dell' OR.SA (la squadra Oratorio Salesiano), la rappresentanza 'Giovani diocesi' e del 'Faventia Sales'.
Alle 18.30 Ciro Ferrara, Katia Serra e Alessandro Alciato porteranno loro testimonianze. Alle 20.30 la cena di
beneficenza pro fondazione Cannavaro-Ferrara (prenotazioni 0546.697546) e alle 21 fischio d' inizio tra le squadre
del San Marco e del Santa Maria Vecchia per il Torneo di Calciotto. Antonio Veca.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
In breve
Festa a Brisighella, modifiche al traffico
NEI PROSSIMI giorni, a Brisighella, in occasione della Corsa dei Carioli
e della Sagra del Monticino, sono programmate numerose modifiche alla
viabilità in centro storico e nel tratto urbano della strada provinciale
Monticino-Limisano. Il 6, 7 e 8 settembre, dalle 18 alle 24, divieto di sosta
in via Fossa, dal civico 4 fino al civico 10. Sabato divieto di transito per
tutti i veicoli e anche per i pedoni nella strada provinciale n. 23 Monticino -
Limisano, relativamente al tratto urbano di Brisighella. Sempre sabato
divieto di circolazione e sosta, dalle ore 14 alle 24, in via delle Volte, nella
piazzetta del Monte e in via Roma (da piazzetta IV Novembre a viale De
Gasperi). Fino a domenica divieti e limitazioni anche in altre vie del
centro: via Metelli, piazzetta Porta Gabalo, piazza Marconi, via Naldi, via
Porta Fiorentina, piazza Carducci, via Roma, piazzetta IV Novembre e
via Baccarini. Senso unico di circolazione in via Ugonia, con direzione da
via Baccarini a viale De Gasperi.
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Mercato contadino al via un'ora prima
DA OGGI la vendita dei prodotti al mercato del contadino iniziarà con un'
ora d' anticipo. Cambiano infatti gli orari del mercato del contadino
ospitato tutti i venerdì in piazzale Pancrazi, a Faenza. Da questo venerdì -
si torna infatti all' orario di vendita invernale: il mercato inizierà alle 15.30,
invece che alle 16.30, per concludersi alle 19.30. COME sempre il
venerdì, nell' area di piazzale Pancrazi compresa dallo Chalet dello Sport
fino all' entrata nel parcheggio da via Oberdan, sarà vietata la sosta di tutti
i veicoli (con eventuale rimozione dei mezzi) dalle ore 14.30 fino alle 20.
In quest' area è inoltre vietata la circolazione delle auto nelle corsie
esterne agli stalli di sosta.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Tutti in fila sognando il posto fisso
Novecento i candidati per 19 posti nell' Unione. Ieri la prova al Pala Cattani
TANTISSIMI sono faentini, romagnoli ed emiliani, ma c' è anche chi è
partito all' alba per accompagnare la figlia da Latina e chi invece è
arrivato da Genova. È la carica dei 900 e passa candidati per 19 posti
nell' Unione della Romagna Faentina. Ieri mattina il rito di trolley e delle file
oceaniche col miraggio del 'posto fisso' è andato in scena al Pala Cattani
dove si teneva la prima prova di un concorso per 19 posti nell' Unione.
Una preselezione, quella di ieri, prima di arrivare alla prova scritta in
calendario il 18 settembre, questa volta in una sala più piccola, al centro
fieristico di via Risorgimento. GLI AMMESSI alla prova di ieri erano 928
ma si sono presentati in 590. Ad attendere i candidati, fuori dal Pala
Cattani, gli accompagnatori. «Mia moglie - racconta Alex Fabbri di
Ravenna - ha lavorato per 15 anni in un istituto bancario del territorio. Si
era fermata per motivi familiari ora ha deciso di riprovare a lavorare e
così oggi siamo qui». C' è invece chi il lavoro lo ha perso e ora tenta la
strada del concorso per un ente pubblico. «Siamo di Ravenna - spiega
Vito Sausò - e mia moglie ha lavorato all' Enichem per 20 anni, poi è stata
lasciata a casa e adesso abbiamo bisogno di un' altra entrata
economica». Verso le 13.30 si aprono le porte ed escono i candidati.
Tanti non hanno voglia di parlare e tirano dritti davanti al taccuino aperto
altri invece se la prendono con più calma. «Vicino a me - racconta uno dei
partecipanti - c' era una persona che ha raccontato di aver preso parte a 60 concorsi e nel pomeriggio ne aveva un
altro a cui partecipare». C' è poi chi ha accompagnato la figlia partendo alle 5.30 da Latina e chi molto più tardi da
Bologna. «Lavoro in un' azienda privata - racconta invece il faentino Raffaele Morani - e quando mi capita che
vengano indetti concorsi a Faenza ci provo». «La prova di oggi - racconta invece Sofia Modelli di Medicina - non
richiedeva una preparazione specifica però per il concorso, sperando di arrivare alla fase successiva, sto studiando
da tempo». «Avevamo visto che saremmo stati oltre 900 -dice invece Roberto Gori di Castrocaro - secondo me però
non arrivavamo alla metà oggi». «Sono originario dell' Abruzzo - racconta Luigi Cipolletti - ma mi trovavo a Genova.
Mia moglie mi ha accompagnato a questo che sarà almeno il decimo concorso che provo; lavoro in un' azienda
privata e così un posto nell' amministrazione pubblica sarebbe un' ottima cosa per la nostra famiglia». Tre ragazzi si
stanno confrontando sulle domande: vengono da Bologna, Ravenna e Modena. «Non ci aspettavamo che tanti
rinunciassero già alle preselezioni noi sono oltre un anno che studiamo per prepararci sugli argomenti delle prove
scritte e orali». Per la cronaca il concorso indetto dall' Unione della Romagna Faentina è per la copertura a tempo
pieno e indeterminato per 19 posti di istruttore amministrativo contabile. Antonio Veca.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Lo faccio per la mia famiglia»
«SONO originario dell' Abruzzo - racconta Luigi Cipolletti all' uscita dal
Pala Cattani dopo aver sostenuto la prova - ma mi trovavo a Genova.
Mia moglie mi ha accompagnato a questo che sarà almeno il decimo
concorso che provo; lavoro in un' azienda privata - aggiunge - e così un
posto nell' amministrazione pubblica sarebbe un' ottima cosa per la nostra
famiglia».
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venerdì 06 settembre 2019
Pagina 51
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
SOFIA MODELLI
«Sto già studiando per il prossimo»
«LA prova di oggi - racconta invece Sofia Modelli di Medicina che ha
dedicato alla preparazione per il concorso molta cuta - - non richiedeva
una preparazione specifica però per il concorso, sperando di arrivare alla
fase successiva (che si terrà il 18 settembre al centro fieristico di via
Risorgimento con una ulteriore prova scritta ndr. ) sto studiando da
tempo».
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venerdì 06 settembre 2019
Pagina 51
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
«Meglio un' altra entrata economica»
C' È invece chi il lavoro lo ha perso e ora tenta la strada del concorso per
un ente pubblico. «Siamo di Ravenna - spiega Vito Sausò mentre aspetta
- e mia moglie ha lavorato all' Enichem per 20 anni, poi è stata lasciata a
casa e adesso abbiamo bisogno di un' altra entrata economica. Il lavoro
di questi tempi è importante e se c' è possibilità di trovarlo, ben venga».
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
ALEX FABBRI
«Ho accompagnato mia moglie»
AD attendere i candidati, fuori dal Pala Cattani, gli accompagnatori a
volte persino più preoccupati dei partecipanti alla selezione. «Mia moglie
- racconta Alex Fabbri di Ravenna - ha lavorato per 15 anni in un istituto
bancario del territorio. Si era fermata per motivi familiari ora ha deciso di
riprovare a lavorare e così oggi siamo qui».
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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RIOLO TERME
Si chiude la rassegna Figure al castello'
DOMANI, alle 20.30 nella Rocca di Riolo Terme, si terrà l' ultimo
spettacolo previsto dalla rassegna 'Figure al Castello: i Borghi, la
Romagna e i Burattini'. 'L' acqua miracolosa' è il titolo della
rappresentazione curata da 'I burattini della Commedia' con Gigio
Brunello e Natale Panaro arricchita dlla scenografie di Christian Del
Grosso. Sandrone e Fagiolino vengono scambiati per eminenti guaritori
dal capitano Cuerno de Cornazzon inviato da Zulim, re di Persia, a
cercare chi possa guarire il principe Zemiro vittima di un incantesimo della
strega Morgana. Due finti medici nella corte di Persia! I nostri eroi ne
combinano ovviamente di tutti i colori e la guarigione può avvenire solo
attraverso un' acqua miracolosa contenuta in un misterioso pentolino
appartenuto a Morgana. C' è anche lo zampino del diavolo e... il mistero
si infittisce.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
Ascoltando i cantautori liguri
'LIGURIA terra di cantautori' è il titolo dello spettacolo che concluderà la
rassegna musicale In Tempo, stasera, alle 21, nell' ex colonia di Castel
Raniero, a Faenza. Un recital a cura di Elena Buttiero, Marta Delfino
(foto) e Ferdinando Molteni, che racconta la storia della tradizione
musicale genovese attraverso le canzoni dei suoi protagonisti: Luigi
Tenco, Gino Paoli, Umberto Bindi, Bruno Lauzi e Fabrizio De Andrè, che
grande parte ebbero nell' innovazione della musica italiana degli anni '60.
Lo spettacolo, a ingresso libero, è realizzato in collaborazione con l'
associazione di promozione sociale 'Adottiamo Castel Raniero bene
comune' e l' Azienda di servizi alla persona ASP della Romagna Faentina.
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venerdì 06 settembre 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Ciclismo
Giovanissimi Il Pedale Azzurro Rinascita trionfa a Faenza
NUOVO successo del Consorzio Pedale Azzurro Rinascita che si è
imposto nel Gran Premio Bcc Moreno Motor Company per la categoria
Giovanissimi svoltosi a Faenza. Nella classifica per società, Il Consorzio
con 55 punti, ha superato Faentina (49), Cotignolese (47) e Zannoni (31).
Questi i vincitori del Gran Premio nell varie categorie. In campo maschile:
G1 Riccardo Frulloni (Zuliani), G2 David Hryb (Faentina), G3 Cristian
Turicchia (Faentina), G4 Antonio Elia Casini (Zannoni), G5 Matteo Ghirelli
(Faentina), G6 Lorenzo Chiodarelli (Faentina). In campo femminile: G1
Martina Golinelli (Zannoni), G2 Anita Valbonesi (Faentina), G3 Martina
Pignato (Pedale Azzurro Rinascita), G4 Jolanda Sambi (Pedale Azzurro
Rinascita), G5 Emma Vanuzzo (Pedale Azzurro Rinascita), G6 Martina
Conti (Pedale Azzurro Rinascita).
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venerdì 06 settembre 2019
Pagina 70
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Arrampicata Buone prestazioni ad Arco
Alla Settimana mondiale giovanile Randi e Rontini a un passo dal podio
BUONE prestazioni degli atleti della nostra provincia alla Settimana
mondiale giovanile di arrampicata sportiva svoltasi ad Arco di Trento.
Contro campioni provenienti da tutto il mondo, i faentini della Carchidio
Strocchi, seguiti dai tecnici Aldo Reggi e Stanislao Zama, hanno sfiorato
il podio nella specialità Speed: 4° posto infatti sia per Giulia Randi (Youth
A) che per Marco Rontini (nella foto, Youth B); Gabriele Randi (Juniors) è
giunto 11° ed Erica Piscopo 13ª. Per quanto riguarda invece gli atleti dell'
Istrice Ravenna, da registrare il 5° posto ottenuto da Francesca Vasi
(categoria Juniors) nello Speed.
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
-.
Scuola, si parte con 700 precari Mai così tanti a Ravenna
Mancano i direttori dei servizi generali e amministrativi in 8 istituti: rischio paralisi anche per i progetti didattici. Si
lavora per concludere tutte le operazioni per le supplenze entro il 14
RAVENNA Settecento precari. Numeri senza precedenti vanno a
comporre un esercito di supplenti che, nella scuola di ogni ordine e grado,
sta prendendo servizio già da questi giorni e che ormai sta diventando
sempre più strutturale: «È un quadro davvero drammatico: è la prima
volta che su questo territorio mancano all' appello così tanti posti»,
commenta Marcella D' Angelo, segretaria generale della Flc Cgil
provinciale. SE IL MOTORE VA IN BLOCCO La sindacalista si sofferma
in primis su quello che definisce «il motore della scuola»: per quanto
riguarda il personale Ata, infatti, ad anno scolastico di fatto già iniziato,
mancano 8 direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga), che sono
i responsabili del personale Ata, ossia quelli che portano avanti la parte
contabile della scuola, la parte tecnica, le segreterie, i progetti dei docenti:
rischio paralisi, quindi, negli istituti comprensivi di Massa, del Mare, di
Cotignola, di Riolo, Damiano in città, e passando alle superiori, dei licei
classico e artistico di Ravenna e dell' Alberghiero di Cervia. PRECARI:
UN TERZO È DI ATA Sempre per quanto riguarda il personale
amministrativo, tecnico e ausiliario, in totale sono stati conferiti 51
contratti a tempo indeterminato, ma a fronte di questi, altri 201 posti
andranno invece a supplenza: nel dettaglio si tratta di 60 assistenti
amministrativi, 18 tecnici e 123 collaboratori scolastici. «C' è bisogno di
un piano straordinario di assunzioni - sollecita con forza la D' Angelo -: le
scuole sono al collasso, mentre per contro ci vorrebbero assistenti tecnici
anche nelle scuole dell' infanzia, primarie e secondarie di primo grado».
Un peso importante è dovuto ai pensionamenti: sono stati 262, e di questi
139 sono stati raggiunti con "quota 100". LA BEFFA DELLE
GRADUATORIE Sono 280 i posti restituiti per le supplenze nelle scuole secondarie, sia di primo che di secondo
grado: «Queste restituzioni - spiega la sindacalista - nascono dalla mancanza della graduatoria provinciale ad
esaurimento da cui si attinge per il ruolo. La beffa è che i colleghi abilitati ci sono, ma nella graduatoria sbagliata. 280
precari è un numero altissimo, alla faccia della stabilità e della continuità. Per quanto riguarda il sostegno, poi,
andranno a supplenza 70 posti». SCUOLA DELL'INFANZIA E PRIMARIA Nelle scuole dell' infanzia, a fronte di 14
immissioni in ruolo, 13 posti sono destinati a supplenze. Nella primaria sono 113 i docenti che ottengono una cattedra,
ma su 26 di questi grava la spada di Damocle della clausola rescissoria (si tratta dei docenti in possesso del diploma
magistrale con sentenza pendente, «che se si dovesse presentare a metà anno scolastico, saranno licenziate nono
stante facciano questo lavoro da anni», spiega la D' Angelo). Alle supplenze vanno invece 109 posti. Quanto al
sostegno, fra infanzia e primaria circa 5 posti sono stati restituiti; «Fra questi - sottolinea la sindacalista della Flc Cgil -
ci sono anche le deroghe, alle quali tutti gli anni si fa ricorso anziché stabilizzare». RITORNO SUI BANCHI A
REGIME (FORSE) È lecito chiedersi, a fronte di un numero esorbitante di posti precari, se al suono della prima
campanella gli istituti scolastici riusciranno a farsi trovare pronti. «C' è la volontà di concludere tutte le operazioni per
le supplenze entro il 14 settembre - afferma Marcella D' Angelo -: una volontà condivisa da parte di tutti. Stiamo
lavorando alacremente proprio
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venerdì 06 settembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
per questo: per riuscire a fare in modo che il 16 settembre la stragrande maggioranza dei docenti e del personale
Ata sia al proprio posto, anche se al momento non siamo in grado di garantirlo. Una cosa è certa, però: a queste
condizioni non ci sarà quella continuità di cui i ragazzini hanno bisogno: il precariato incide pesantemente sulla
continuità e sulla stabilità, che non sono parole vuote ma al contrario dovrebbe essere sempre garantite».
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Ma con i nuovi presidi resta una sola reggenza nel Ravennate
RAVENNA A fare da contraltare ai cahiers de doléances per il numero
record di precari fra personale docente e non con cui ci si appresta a
inaugurare l' anno scolastico, è arrivata alla fine di agosto un' infornata di
presidi di nuova nomina - assegnati in base alla graduatoria dei vincitori
del concorso - che permetterà da quest' anno di superare l' annoso
problema delle reggenze. I nuovi presidi appena nominati sono 207 in
tutta la regione, 21 dei quali per le scuole della provincia di Ravenna.
Saranno dunque 491 i dirigenti scolastici alla guida delle 535 scuole dell'
Emilia-Romagna, 44 dei quali assegnati a Ravenna e provincia. È così
drasticamente diminuito il numero di scuole che saranno assegnate a
dirigenti scolastici in reggenza: nel prossimo anno scolastico saranno 44
(erano 215 in quello precedente): vale a dire circa l' 80 per cento in meno,
e solo una per Ravenna. I neo dirigenti provengono in numero di 84 dall'
Emilia - Romagna e i rimanenti 123 da altre regioni. Hanno una età media
di circa 48 anni. Sono stati assegnati in numero di 167 al primo ciclo e 40
al secondo ciclo. Ecco i nomi dei nuovi presidi e le scuole che
guideranno: Agata Caudullo Istituto comprensivo Guido Novello;
Salvatore Metrangolo I.p. Olivetti - Callegari; Mirco Banzola I.c. Randi;
Cesare Cambio I.c. Darsena; Giovanna Providenti I.c. del Mare - Marina
di Ravenna; Antonella Burzo I.c. Valgimigli - Mezzano; Raffaela Andolfi
I.c. 1 intercomunale Ravenna - Cervia; Annalisa Argelli I.c. Cervia 2;
Pamela Ausili I.c. Bassi - Castel Bolognese; Floriana Bottiglia I.c.
Battaglia Luigi - Fusignano; Giovanna Castaldi I.c. Francesco d' Este
Massa Lombarda; Antonio Cavaliere I.c. Pascoli - Riolo Terme; Ugo D'
orazi Cpia 1 Ravenna - Lugo; Moreno Folli I.c. Berti - Bagnacavallo;
Gloria Gradassi I.c. Foresti - Conselice; Ornella Greco I.c. Baracca - Lugo; Daniele Gringeri I.p. Persolino - Strocchi -
Faenza; Nicoletta Paterni 1228 I.c. Matteucci Faenza centro; Emanuele Pirrottina I.c. Pazzi Brisighella; Scilla Reali
Alberghiero Cervia; Paolo Taroni I.c. Don Stefano Casadio - Co tignola. Tra i ravennati, invece, Electra Stamboulis,
autrice di fumetti e curatrice d' arte andrà al liceo artistico e musicale di Forlì.
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Uil: «Ravenna cenerentola Ausl pochi dipendenti e sempre più vecchi»
Stando ai dati del sindacato nella nostra provincia ci sarebbero solo 12,8 lavoratori della sanità ogni mille abitanti,
record negativo in regione. A Bologna sono 17,9
ANDREA TARRONI
RAVENNA Un rapporto fra numero di assunti dalla Ausl a livello
provinciale fra i più bassi in Regione in rapporto ai cittadini residenti. Che
rimane, per Ravenna, un record negativo (conteso storicamente con
Modena) costantemente dal 2011, benché l' incidenza di anziani sia nel
Ravennate comparabile solo alle realtà di Ferrara e Forlì (nel Comune di
Ravenna, ad esempio sono secondo le statistiche di tre anni fa più' di
21.000 le persone over 75 con un vero e proprio record sugli
ultranovantenni, ben 2.357). E', secondo la segreteria provinciale della Uil
Fpl, l' elemento statistico che meglio descrive una situazione strutturale di
sofferenza «benché dal 2015 in qua si sia cercato di inserire qualche
elemento migliorativo, ma nel frattempo si sono aggiunti degli aspetti di
criticità ulteriore». I numeri sono chiari e impietosi. Nel 2011, quando
ancora esisteva la Ausl Ravennate, i dipendenti in forze alla sanità
pubblica nel Ravennate erano 4.949, su una popolazione di 392.458
abitanti. L' indice del rapporto fra personale e cittadini-ed è questo il dato
importante - era di 12,6 assunti ogni mille abitanti. Un dato ben differente,
per esempio, dalla media nel Bolognese, di 17,9 per mille. Ma anche
diversa dalla media regionale, di allora. Pari a 14,5. Nel corso degli anni il
trend era persino peggiorato, con il minimo storico di dipendenti nel 2013
e il dato stabilizzato che si rilevava quando si concretizzava l' Ausl unica
della Romagna: nel 2015 i dipendenti erano 4.787. Una situazione che da
allora si è cercato pian piano di riparare: oggi gli assunti della sanità
pubblica nel Ravennate sono 5059. Ma qual' è il dato rapportato alla
popolazione? Praticamente immutato rispetto al 2011: 12,8 dipendenti
ogni mille abitanti. Sempre fanalino di coda regionale, con l' aggiunta di
servizi che nel frattempo si sono aggiunti e con una precarietà che da allora si è anche intensificata. PIÙ
ASSUNZIONI Questo il contesto che si può leggere attraverso i dati forniti dalla Regione Emilia Romagna e che
vengono analizzati dalla Uil Fpl ravennate: «Non possiamo non riconoscere che dal 2015 ad oggi siano state assunte
272 persone - spiegano da via Le Corbousier -, ma ci sono vari elementi che devono far ragionare. Innanzitutto l'
anzianità del personale: è in corso da mesi e proseguirà una fase importante di pensionamenti. Che, e anche questo
ci deve far pensare, spesso sono coperti al momento con figure assunte a tempo determinato. Contratto che un
tempo si utilizzava solamente per sostituire malattie o coprire la stagionalità estiva. Da allora, infine, è stato
potenziato il servizio domiciliare, oltre alla "guardia attiva" su Radiologia a Lugo e a Faenza oltre che sul blocco
operatorio della Chirurgia di Ravenna». Eppure, si tratta di numeri ormai stabilizzati ma la percezione del cittadino è
quella di un peggioramento: «E' un sentimento che ritroviamo anche noi, confrontandoci con la popolazione. E
riteniamo che su questo incida no problemi organizzativi - è il parere della Uil Fpl -. Non abbiamo un problema di
professionalità scarse, ma è carente il governo dei tre ospedali. I direttori sanitari sono facenti funzione e molte unità
operative hanno un solo vertice per Ravenna, Faenza e Lugo: fra queste Ostetricia-Ginecologia e Pediatria, per
esempio. Una forte integrazione si può fare per Faenza e Lugo, ma su casistiche con questo grado di complessità
non si può prevere una sola guida". Per questo ed altri motivi la Uil romagnola ha chiesto unitariamente la conferenza
sanitaria, ora guidata dal sindaco di Ravenna: " Da mesi la attendiamo, anche perché tutt'
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venerdì 06 settembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
ora in Romagna abbiamo un' Emodinamica non garantita h24, aspettiamo novità su cardiochirurgia, sui trapianti
allogenici. E non abbiamo visto alcun progetto di fattibilità su Anatomia patologica, attesa a Ravenna».
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venerdì 06 settembre 2019
Pagina 13
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Patto di amicizia con la Terre de Camargue
FAENZA Il vicesindaco Gabriele Armuzzi ha ricevuto Jean Claude Binello,
presidente dell' associazione "Des Italiens en Terre de Camargue", che
comprende i comuni di Saint-Laurent-d' Aigouze, Le Grau du Roi e
Aigues-Mortes - quest' ultima città francese legata a Cervia da un patto di
amicizia. Nell' incontro sono state valutate le future collaborazioni,
intensificando gli scambi fra le comunità. In questi giorni di permanenza a
Cervia, gli amici francesi hanno avuto la possibilità di rivedere i
protagonisti di alcuni patti già siglati - come tra il gruppo fotografico Musa
e quello "Regards d' Ai gues-Mortes", fra il circolo dei pescatori "La
Pantofla" e l' associazione degli Italiani in terra di Camargue, oppure tra
"Le Muse" e "Cerviamusica" e la francese "Italiens en terre de
Camargue". Molto importante per la comunicazione la community "Cervia
exchange", ideata dai professionisti più giovani della cooperativa
Mosaico, che sfrutta le possibilità dei social per unire i cittadini di Cervia
ai cittadini del mondo - coltivando le relazioni internazionali già esistenti.
M.P.
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venerdì 06 settembre 2019
Pagina 23
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Milena Baldassarri fa la prova generale in vista dei Mondiali
VINCENZO BENINI
PORTIMAO Milena Baldassarri prosegue la sua marcia di avvicinamento
al Mondiale di ginnastica ritmica disputando la quarta tappa di World
Challenge Cup in programma a Portimao, in Portogallo, da oggi fino a
domenica. Si tratta dell' ultimo appuntamento internazionale in vista del
campionato iridato che, dal 16 al 22 settembre, metterà in palio a Baku, in
Azerbaijan, i sedici pass di qualificazione per i Giochi di Tokyo. L' estate
dei piccoli attrezzi è stata caldissima, in particolare agosto, snodandosi
tra le diverse tappe della coppa del mondo che ha visto la 17enne
ravennate scendere in pedana anche in Bielorussia, dove ha conquistato
un ottimo terzo posto al nastro, e in Russia, nemmeno una settimana fa,
dove è giunta quarta nella palla. Più che i risultati, però, per la ginnasta
cresciuta nell' Edera Ravenna conteranno le prestazioni, cercando di
rodare gli esercizi, anche perché in Portogallo non ci saranno le sorelle
russe Dina e Arina Averina, le atlete bulgare e la israeliana Ashram. Se
arriveranno dei podi, quindi, non bisognerà illudersi, in quanto a Baku la
musica sarà del tutto diversa. Assieme a Baldassarri, accompagnata
come sempre dall' allenatrice Julieta Cantaluppi, gareggerà l' altra azzurra
Alexandra Agiurgiuculese. L' avventura portoghese del capitano della
Faber Fabriano comincerà oggi pomeriggio, con le qualifiche al cerchio e
alla palla (si inizia alle 16.30), per proseguire domani con le clavette e
ilnastro (start alle 17.45) e chiudersi domenica con le finali dei quattro
attrezzi (si parte alle 15.45), a cui accederanno le migliori otto per
specialità.
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Barontini e Fraresso, vittorie di qualità al Memorial Fantinelli
RICCARDO ROSSI
FAENZA Si è confermata vincente la scelta dell' Atletica 85 Faenza di
puntare, per il Memorial Fantinelli, su distanze "spurie", visto che in ben
350 hanno risposto presente alla 23ª edizione del meeting manfredo.
Mercoledì sera i risultati di maggior qualità li hanno firmati gli azzurri
Simone Barontini, vincitore dei 600 in 1'16"14 (4° Wondwosen Bizzocchi
in 1'21"60), e Mauro Fraresso, senza rivali nel giavellotto con 67.73 (2°
Michele Brini della Sacmi Avis a 57.89). Brava Laura Fattori sugli 80,
primissima in 9"75 (e doppietta sui 150 in 18"49). Al maschile ok Freider
Fornasari (Fratellanza Modena), inarrivabile in 8"87, e poi bravo a bissare
sui 150 (16"25): i 300 portano la firma di Lapo Banciardi (Giglio Rosso
Firenze, 34"67), mentre i 2000 vanno all' imolese Riccardo Gaddoni
(5'53"09) sul forlivese (Edera) Tobia Mosti (5'44"10) e i 400 ostacoli al
sammarinese (Olimpus) Andrea Ercolani (53"12). Al femminile Elena
Pradelli (La Fratellanza) si prende i 300 in 39"69, la Junior Maria Elena
Magnani (Montanari Gruzza) i 600 in 1'40"39, Melania Tizzi (Endas
Cesena) i 2000 in 7'00"42 e Giulia Gandolfi (Allieva dell' Atletica 85) i 400
ostacoli con il crono di 1'10"12. Sofia Zanotti (Lugo) domina il lungo in
5.40 e Viola Bellagamba (Endas Cesena) la imita nel giavellotto Allieve
con 36.84 (gara Assoluta a Maria Bertolini del Cus Parma con
38.89).Alivello giovanile da citare Giada Donati (Edera Forli) sui 60
Ragazzi (8"83), Giulia Senni dell' Endas Cesena nel vortex (46.77), Enea
Zaccarini (Atletica 85 Faenza) su 60(8"47) e vortex (49.17) e Mattia
Turchi (Sacmi Avis) sui 1000 Cadetti (2'49"46). Giulia Casadei (Libertas
Rimini) primeggia sui 1000 Cadette (3'09"50) sull' imolese Lovepreet Rai
(3'09"63) e la padrona di casa Aurora Bacchini (Atletica 85 Faenza)
trionfa nell' alto (1.49), infine a Carolina Alvisi (Faenza) va il lungo (4.57) e a Martina Caroli (Lugo) il peso (9.35).
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
In mille al concorso pubblico per entrare in Comune
Candidati provenienti da tutta Italia per coprire 19 posti di istruttore amministrativo contabile
FRANCESCO DONATI
FAENZA C' è chi, in attesa di essere chiamato, mangia una mela sugli
scalini all' ombra. Chi arriva a piedi dalla stazione, a quasi tre chilometri,
con lo zaino o la valigia pieni di sogni. Chi fa la fila davanti ai furgoni
street food, perché qui si fa lunga... e viene fame. Non c' è un evento
sportivo, non c' è un concerto, ma è questo lo scenario visto ieri mattina
davanti al PalaCattani di Faenza, preso d' assalto da un migliaio di
candidati provenienti da tutta Italia al concorso pubblico per la copertura a
tempo pieno ed indeterminato di 19 posti di istruttore amministrativo
contabile, 6 posti a favore dei volontari delle forze armate e 4 a favore di
personale interno dell' Unione della Romagna LO STIPENDIO Si aspira
ad essere inquadrati nella categoria C, posizione economica C1 del
comparto Funzioni locali con stipendio fissato a 20.334,07 euro
(stipendio tabellare) annuo lordo più tredicesima mensilità; indennità di
comparto di 549,60 euro annui lordi; assegno per il nucleo familiare se
dovuto; eventuale salario accessorio previsto dalla contrattazione
integrativa. Insomma il fatidico posto fisso, dove tutto è contrattualizzato
ed esistono garanzie e tutele sindacali. Una sorta di luce in fondo al tunnel
in un momento storico in cui i laureati "fuggono" all' e stero e i diplomati si
adeguano spesso ad una deregulation lavorativa fatta di salari al ribasso,
esose richieste dei datori di lavoro e turni massacranti. UN TERNO AL
LOTTO «"Arrivo dal sud, da Salerno - afferma una ragazza - sono
laureata e sto facendo tutti i concorsi che riesco ad individuare.
Classificarsi per un posto in Comune è come prendere un terno al lotto».
Le fa eco un ragazzo pugliese: «C' è la speranza, ma vedere in quanti
siamo mi demoralizza». Non mancano i faentini, anche chi è già avanti
con l' età e un lavoro ce l' ha, ma non la sicurezza: «Io vorrei migliorare la mia condizione: non è vero che il posto
fisso non attrae, anzi credo che tantissimi ci metterebbero la firma». OPPORTUNITÀ UNICA E ancora: «Erano
decenni che il Comune non assumeva con questa modalità aperta a tutti gli aventi i requisiti, riconoscendo anche
eventuali punteggi aggiuntivi come prevede la legge, enunciati nel bando: Credo sia un' opportunità unica e storica».
Dopo la preselezione, in base ai punteggi, solo una parte sarà ammessa agli scritti e orali previsti rispettivamente il 18
settembre alle 10.30 e il 10 ottobre e giorni successivi alle 10. Le assunzioni saranno diluite a partire da quest' anno
fino al 2021.
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
La Lega in piazza per la candidatura di Lucia Borgonzoni
FAENZA "Tra la gente": questo è il motto della prossima campagna
elettorale per le elezioni regionali scelto dalla Lega e dalla candidata Lucia
Borgonzoni. E la Lega faentina domani raddoppierà il solito banchetto
informativo del sabato, in quanto sarà presente sia la mattina che il
pomeriggio. La sezione manfreda leghista prenderà parte all' iniziativa
lanciata dalla Lega su tutto il territorio nazionale denominata "Tra la
gente", in preparazione alle elezioni regionali di cui ancora non si conosce
la data precisa. Un' iniziativa che vedrà centinaia di banchetti attivi su tutto
il territorio regionali nelle giornate di sabato e domenica. «Siamo pronti
per le prossime elezioni, sappiamo che Lucia Borgonzoni è il candidato
giusto per far cambiare finalmente colore a questa regione - spiega il
consigliere regionale della Lega e segretario della sezione faentina
Andrea Liverani -. Il presidente Bonaccini, oramai in perenne campagna
elettorale, non ha ancora deciso quando farci votare, ma noi eravamo,
siamo e saremo pronti. L' occasione di avere finalmente un governatore
della Lega in Emilia-Romagna è unica, e non ce la faremo scappare».
Liverani poi aggiunge: «C' è voglia di cambiamento e di voto. Dopo la
nascita del farlocco governo giallo-rosso la gente ha voglia di esprimere
la propria voglia di cambiamento, e lo affermeranno con forza alle
elezioni regionali». Conclude infine Liverani: «Domani in piazza del
Popolo a Faenza saremo presenti la mattina dalle 9 alle 12 e il
pomeriggio dalle 15 alle 19. Come sempre disponibili al confronto coi
cittadini, pronti ad ascoltare e a spiegarvi cosa vogliamo fare per
cambiare la nostra Regione».
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venerdì 06 settembre 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Nuovi orari per il Mercato del contadino
FAENZA Cambiano gli orari del Mercato del contadino ospitato tutti i
venerdì in piazzale Pancrazi, a Faenza. Da oggi si torna infatti all' orario
di vendita invernale: il mercato inizierà alle 15.30, invece che alle 16.30,
per concludersi alle 19.30. Come sempre il venerdì, nell' area di piazzale
Pancrazi compresa dallo Chalet dello Sport fino all' entrata nel parcheggio
da via Oberdan, sarà vietata la sosta di tutti i veicoli (con eventuale
rimozione dei mezzi) dalle 14.30 fino alle 20. In quest' area è vietatala
circolazione nelle corsie interne agli stalli di sosta.
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