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CSV FC - ASSIPROV
Mercoledì, 27 febbraio 2019
Prime Pagine
27/02/2019 Prima Pagina
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1
27/02/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2
27/02/2019 Prima Pagina
Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3
ambiente e protezione civile
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47
Diciotto mesi di fatica «Ma ora tutti i sentieri sono... 4
26/02/2019 Forli Today
Dopo il corso si mettono in gioco sul palco: a Meldola "Tra.me" 6
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37
Affidati alla Lipu 7
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37
Sequestrati due allevamenti di volatili 8
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45
Il Comune torna a casa 9
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43
Bella la pulizia fatta da alunni e genitori 11
csv e scenario locale
26/02/2019 Cesena Today
Bufalini, al reparto di urologia una gradita donazione: nuovi strumenti di... 12
26/02/2019 Cesena Today
Fondazione Carisp, c' è anche Roberto Graziani in corsa: "Mi metto... 13
26/02/2019 Cesena Today
Gestire i figli che "divorano" cellulari e tablet: un corso per i 15
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 3 PIERO GHETTI
Dalla Caritas l' invito a diventare 16
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11 GIAN PAOLO CASTAGNOLI
A Bagnile si continuerà a lavorare per l' integrazione 18
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 25 NICOLA STRAZZACAPA
Tre sorelle e un' azienda a misura di donna Marlù prende il volo... 20
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 25
Un legame con volontariato e università 22
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 GIORGIA CANALI
«Pronto a correre per la presidenza della Fondazione Cassa di... 23
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 46
Acistom ha donato nuove strumentazioni all'Urologia cesenate 25
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 49
Allenare la mente 27
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 51
Musica, salti, balli e giochi per genitori e figli nel ciclo di laboratori 28
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52
I numeri dell' Avis di Sarsina 139 soci e 270 donazioni 29
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52
Incontro Convivium 30
27/02/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52
Laboratori bimbi 31
26/02/2019 Forli Today
Dopo 10 anni si conclude la collaborazione tra "Soul Brothers Company" e... 32
26/02/2019 Forli Today
Pd, si avvicinano le primarie: serie di incontri del comitato "Piazza... 33
26/02/2019 Forli Today
Legge regionale sui tirocini, Ravaioli (Pd): "Uno strumento di formazione... 34
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41
Graziani: «Sono pronto a candidarmi alla presidenza» 36
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 43
Decreto Sicurezza, siamo con il vescovo 37
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 47
In teatro serata sensoriale tutta al buio 38
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 48
Musica e torta per i dieci anni del Circolo Auser 39
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 17
«Basta ciclisti morti sulle strade» 40
27/02/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 21 Matteo Naccari
«Più veloci e legati al territorio» 41
volontariato 27/02/2019 Avvenire Pagina 11 FRANCESCO OGNIBENE Tumori, invalidità con il «gene Jolie» 43 27/02/2019 Avvenire Pagina 14 BARBARA SARTORI «I nostri tre giorni nella casetta dove si impara a fare spazio agli... 45 27/02/2019 Avvenire Pagina 27 Lavoro, presentato il bando 'Luci a San Siro' 47 27/02/2019 Avvenire Pagina 29 IN QUESTO NUMERO 48 27/02/2019 Avvenire Pagina 29 Cosa vuol dire «non commerciale»? 49 27/02/2019 Avvenire Pagina 31 Cosa vuol dire «non commerciale»? 51 27/02/2019 Avvenire Pagina 32 Sugli statuti del Terzo Settore i... 53 27/02/2019 Avvenire Pagina 32 Sugli statuti del Terzo Settore i... 56 27/02/2019 Corriere della Sera Pagina 11 Andrea Camurani Il primo parco inclusivo nasce sui social 59 27/02/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 3 Davide ColomboGianni Trovati Risparmio, primo sì Ue ai rimborsi allargati Si tratta sulle... 60 27/02/2019 Italia Oggi Pagina 37 VALERIO STROPPA Barcellona-Commissione 1-1 62 27/02/2019 La Repubblica Pagina 20 Impegno etico professionale del Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi 64
27 febbraio 2019
Corriere di Romagna
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27 febbraio 2019
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Cesena)
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27 febbraio 2019
Pagina 47 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Diciotto mesi di fatica «Ma ora tutti i sentieri sono
risistemati»
Soddisfazione in seno al Cai di Cesena: «Dopo il meteo inclemente che aveva creato
parecchi danni»
CESENA La rete sentieristica Cai edil tratto
romagnolo del "Sentiero Italia" (grazie all'
iniziativa Cammina Italia 2019) sono
completamente percorribili.
Sono passati 18 mesi da quando, a seguito dei
vari eventi calamitosi atmosferici invernali
(bufere di vento e innevamento rapido) la
sentieristica si era molto danneggiata La
Sezione di Cesena del Club Alpino Italiano,
mise in atto una campagna di
sensibilizzazione e di allertamento per
ripristinare la percorribilità dei sentieri divenuti
critici e pericolosi.
«Terminato l' inverno 2018-2019 e, facendo i
dovuti scongiuri per lo scorcio finale della
primavera 2019 - spiegano dalla sede Cai di
Macerone- possiamo sbilanciarci nel dire che
grazie all' opera dei tanti volontari Cai, delle
associazioni di Mtb, la rete escursionistica per
trekker e bikers è ormai completamente
agibile e fruibile ai tanti appassionati delle
nostre montagne».
Sul sito web istituzionale della Sezione Cai di
Cesena è stata pubblicata una pagina
contenente l' elenco di tutti i sentieri di
competenza con numero e relativi dati tecnici
quali lunghezza, dislivello, tempo di
percorrenza, grado di difficoltà escursionisti
ca. «Si tratta di un centinaio di tratti che
complessivamente costituiscono una rete di
oltre 500 chilometri che curiamo nella ordinaria manutenzione insieme all' Associazione "Fumaiolo
Sentieri" che pubblicamente ringraziamo per il prezioso e fondamentale contributo».
Sempre tramite il canale web è ora possibile inoltrare segnalazioni di eventuali criticità. (a
sentieristica.caicesena@gmail.com).
Il tratto di competenza del Cai di Cesena (come si evince dal sito ufficiale: www.sentieroitalia.cai.it) è
quello (percorrendolo indirezione sud -nord) che entra nella Regione Emilia Romagna e che
provenendo dal monte della Zucca in territorio toscano della provincia di Arezzo, si dirige verso il
poggio del Castagnolo per sfiorarlo e mantenersi praticamente sulla linea di confine fra le regioni E.R e
Toscana fino al poggio dei tre vescovi per entrare in quella località definitivamente in Emilia-Romagna. Il
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27 febbraio 2019 Pagina 47 Corriere di Romagna
26 febbraio 2019
Forli Today
ambiente e protezione civile
Dopo il corso si mettono in gioco sul palco: a
Meldola "Tra.me"
Mettersi in gioco e imparare a conoscersi sul
palco di un teatro: è quello che hanno fatto i
partecipanti al corso Tra.me organizzato da
Federica Vignoli e Marianna Valentino a
Meldola. Si tratta di un corso innovativo che si
è tenuto da ottobre a dicembre 2018 e che
vede il connubio tra le tecniche del teatro di
improvvisazione di Marianna Valentino e il
teatro per formazione e le tecniche di
counseling Voice Dialogue di Federica Vignoli.
I partecipanti si sono messi in gioco portando
sul palco le loro storie, paure o sconfitte
comprese, costruendo uno spettacolo unico
formato dall' intreccio delle loro vite e
attingendo dalla dimensione creativa interiore.
Il risultato è stato un lavoro molto coraggioso
in cui i partecipanti, con un' operazione di
introspezione, hanno affrontato difficoltà
divertendosi molto e creando una magia tra di
loro irripetibile. Lo spettacolo Tra.me andrà in
scena giovedì 28 febbraio al teatro Dragoni di
Meldola. L' evento si svolge in collaborazione
con l' Assessorato alla Cultura del Comune di
Meldola e l' incasso (offerta libera) andrà
devoluto al Gruppo Protezione Civile d e l
Comune di Meldola. In scena: Carlo
Bonaccorso, Saverio Soverini, Marcella
Carbonelli, Michela Mengozzi, Annalisa
Romagnoli.
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27 febbraio 2019
Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
ambiente e protezione civile
Affidati alla Lipu
I volatili, che erano denutriti, sono stati affidati
alle cure e alla competenza degli esperti della
Lega Italiana Protezione Uccelli Sono così al
sicuro e possono essere curati e nutriti in una
situazione regolare.
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727 febbraio 2019
Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
ambiente e protezione civile
Sequestrati due allevamenti di volatili
Secondo i forestali gli oltre duemila animali sarebbero esemplari selvatici catturati
di FRANCESCA SIROLI DUEMILA volatili sono
stati trovati in due capannoni nel Cesenate e
messi in salvo dai carabinieri del nucleo
forestale.
All' origine di tutto c' è un servizio andato in
onda lunedì sera all' interno del tg satirico di
Canale 5 'Striscia la Notizia'.
Dopo aver visitato uno dei due allevamenti e
parlato con il titolare, l' inviato della
trasmissione, Edoardo Stoppa, ha infatti
contattato le forze dell' ordine che hanno
portato alla luce un vero e proprio allevamento
di uccelli.
ANIMALI che, secondo le indagini, potrebbero
essere esemplari selvatici bracconati e
catturati per poi essere venduti come 'richiami
vivi' da utilizzare per la caccia. Dalle indagini
effettuate dai carabinieri forestali è emersa la
presenza di due capannoni situati tra Cesena
e Gambettola per un totale di duemila uccelli
che all' arrivo delle forze dell' ordine sono stati
trovati detenuti in pessimi condizioni.
AL MOMENTO gli animali sono stati affidati
alle cure della Lipu, la Lega italiana protezione
uccelli. È stato grazie agli annunci apparsi online che Stoppa, che nei suoi servizi si occupa di
benessere animale, è risalito all' azienda agricola cesenate. «In base alla segnalazioni, questo
personaggio farebbe parte di una fitta rete di traffici illeciti - ha affermato l' inviato -. Dietro queste attività
ci sono business milionari che hanno come punto di arrivo molte uccellerie».
IL TITOLARE, il cui volto è stato reso irriconoscibile, ha negato di aver catturato illegalmente gli uccelli,
affermando di essere «allevatore da quarant' anni».
Come spiegato nel servizio, però, le forze dell' ordine hanno rinvenuto nel capannone tantissimi uccelli
privi dell' apposito anello identificativo e in tanti altri casi con anelli contraffatti. L' anello metallico (che
contiene un codice attraverso cui si può riconoscere l' allevatore e l' anno in cui è nato l' animale) viene
infatti inserito sulla zampa quando il volatile ha appena una settimana di vita, così crescendo diventa
inamovibile.
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827 febbraio 2019
Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
ambiente e protezione civile
SAN MAURO GLI UFFICI DI NUOVO NELLA STORICA SEDE
Il Comune torna a casa
Dopo oltre un anno terminati i lavori antisismici
NEI GIORNI scorsi sono terminati i lavori per il
miglioramento sismico del municipio di San
Mauro Pascoli e ieri è cominciato il trasloco
degli uffici che cominciano così a tornare nella
sede storica di piazza Mazzini (nella foto il
sindaco Garbuglia davanti all' edificio). La
spesa è stata di circa 900mila euro dei quali
780mila derivano da un contributo regionale e
più specificatamente dalla Protezione Civile
Regionale. Il resto, circa centomila euro, sono
stati a carico del comune per il rifacimento
degli infissi per i quali è stato ottenuto un
contributo del 65% sul conto termico 2.0.
«PER UN ANNO e mezzo gli uffici comunali -
spiega il sindaco Luciana Garbuglia - sono
stati spostati in locali di proprietà comunale
sempre nel centro storico al fine di evitare
troppi disagi alla cittadinanza. Il Palazzo
municipale di San Mauro Pascoli rientra nel
Coc, Centrale operativa comunale, che deve
entrare in funzione in caso di calamità
naturale. Questo spiega il finanziamento
regionale». Nello stesso fabbricato ci sono la
sede della Polizia Municipale di San Mauro
Pascoli, al piano terra il bar e di fianco la biblioteca comunale. «La Polizia Municipale resta al suo posto,
in piazza Mazzini, nell' ala del municipio non interessata dall' intervento.
Per quel che riguarda il bar, i cui locali sono pronti, abbiamo già assegnato la gestione con un bando di
gara e aprirà prima di Pasqua».
Il sindaco Luciana Garbuglia è orgogliosa dell' intervento sul palazzo del municipio: «Hanno riguardato
il piano terra, il primo e il secondo piano e tutto il lucernaio sopra, tetto compreso.
L' INTERVENTO effettuato non era più rinviabile in quanto originariamente l' edificio venne costruito nel
1700 ed è diventato sede del municipio di San Mauro Pascoli nel 1878. Abbiamo ritrovato un affresco
sul soffitto della sala giunta che non abbiamo recuperato, ma lasciato a vista. Ringrazio tutti i
sammauresi che in questo anno e mezzo hanno avuto la pazienza per lo spostamento degli uffici, i
dipendenti comunali che hanno lavorato in questo periodo in condizioni non ottimali. Ma soprattutto
ringrazio il vicesindaco Cristina Nicoletti che il 20 agosto 2014 inoltrò la domanda alla regione per i
finanziamenti, poi arrivati. Fra oggi e domani tutti gli uffici torneranno al loro posto.
L' inaugurazione ufficiale avverrà sabato 6 aprile alla presenza dell' assessore regionale Paola Gazzolo
e la consigliera regionale Lia Montalti, per noi e tutta la comunità rappresenterà un momento
importante».
Ermanno Pasolini © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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Continua --> 927 febbraio 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed.
27 febbraio 2019
Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed.
Forlì)
ambiente e protezione civile
Bella la pulizia fatta da alunni e genitori
CARO Pietro, l' iniziativa è stata effettivamente
molto bella e per questo le abbiamo dato
ampio spazio. Già avevamo registrato alcune
iniziative analoghe, la pulizia di corso Mazzini
e quella organizzata dal quartiere Romiti e dal
Wwf lungo viale Bologna. Ci ha fatto piacere
sentire dalla viva voce dei due fratellini (quelli
che hanno portato avanti questa proposta) che
proprio quei due precedenti sono stati la loro
fonte d' ispirazione. Vuol dire che il buon
esempio è ancora contagioso, specie per i più
giovani. La città ha ovviamente bisogno di una
riscossa che parta dalla cura di questi dettagli
che poi tanto piccoli non sono: una città pulita
è tanto significativa per la nostra qualità della
vita. Ripetere l' iniziativa? Replicarla? Può
accadere, come è stato dal centro e da
Villanova fino a via Ugo La Malfa.
Il suo auspicio è certamente condivisibile: ci
uniamo idealmente a questa proposta. Certo,
ci vorrebbe qualcosa di più strutturato: pulire
la città non è solo questione di buoni
sentimenti.
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1126 febbraio 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
Bufalini, al reparto di urologia una gradita
donazione: nuovi strumenti di ultima generazione
L' associazione Acistom ha donato nuove strumentazioni endoscopiche all' unità
operativa di urologia del Bufalini
La dotazione tecnologica dell' Unità Operativa
di Urologia dell' ospedale Bufalini si
arricchisce di nuove strumentazioni
endoscopiche di ultima generazione grazie ad
Acistom, l' Associazione Cesenate Incontinenti
e Stomizzati presieduta da Giordana
Giulianini. Anche quest' anno, infatti, il reparto
cesenate diretto da Carlo Lusenti ha potuto
beneficiare della proficua collaborazione con l'
Associazione Cesenate e che si è
concretizzata con la donazione, da parte di
quest' ultima, di ben due ureteroendoscopi a
fibre ottiche e da un nefroscopio semirigido
miniaturizzato, del valore complessivo di circa
8mila euro. "Grazie all' aggiunta di questi
strumenti alla dotazione endoscopica già
esistente - spiega il dottor Lusenti - sarà
possibile effettuare interventi urologici
caratterizzati sempre più da una ridotta
invasività e con minori possibili complicanze.
In particolare sarà resa disponibile un' ampia e
completa scelta nel campo del trattamento
della calcolosi urinaria dell' alta via escretrice
(renale ed ureterale) e anche migliori
possibilità di trattamento e diagnosi delle
patologie neoplastiche che interessano l'
apparato urinario". "Gli strumenti donati -
prosegue Lusenti - sono già stati utilizzati dagli
operatori che hanno potuto constatare l' utilità e l' efficacia degli stessi in corso delle attività
programmate confermando così la scelta mirata e ben amministrata di questa nuova generosa
donazione di cui noi tutti siamo grati ad Acistom". La Presidente dell' Associazione, Giordana Giulianini,
ricorda come questa donazione si inserisca nel solco di una tradizione che vede ormai da diversi anni l'
impegno di Acistom per donare all' ospedale Bufalini innovative strumentazioni. "I nostri volontari -
afferma la Presidente - sono convinti che queste donazioni vadano a vantaggio di tutta la collettività,
sono i primi a crederci e la loro convinzione è lo stimolo principale per sensibilizzare gli altri cittadini,
che vengono coinvolti a donare anche pochi euro, con l' acquisto dei biglietti della nostra lotteria o i
prodotti del mercatino confezionati da altre volontarie. L' attività dei volontari è un bene prezioso, perché
contribuisce a costruire un' idea solidale di comunità".
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1226 febbraio 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
Fondazione Carisp, c' è anche Roberto Graziani in
corsa: "Mi metto a disposizione"
L' imprenditore Roberto Graziani si aggiunge come outsider ad Arturo Alberti, nella
corsa alla presidenza della fondazione
Dovrebbe svolgersi agli inizi di maggio l'
assemblea dei soci della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cesena. Sarà uno snodo cruciale
per l' indicazione del nuovo presidente, visto
che Guido Pedrelli non potrà essere
confermato per la scadenza dei due mandati. Il
nome più gettonato, tra i 126 soci dell' ente, è
quello di Arturo Alberti, pediatra in pensione
ed elemento di spicco del volontariato s u l
territorio. Una candidatura più gettonata anche
in un' ottica di collaborazione tra le tre
fondazioni più attive a livello locale, Carisp,
Romagna Solidale e For . Ma nelle ultime ore
si è imposto anche il nome dell' imprenditore
Roberto Graziani. Proverà a sfruttare la
classica posizione di outsider Graziani, che
mostra di avere le idee chiare: "La Fondazione
Cassa di Risparmio di Cesena ha attraversato
anni molto difficili ed ha visto il vecchio gruppo
dirigente effettuare scelte traumatiche sulla
scelta inerente il futuro della Cassa di
Risparmio di Cesena, con diversità di vedute
che hanno anche comportato divisioni. E'
definitivamente conclusa quella fase con l'
esito della perdita di controllo della principale
banca del territorio, accompagnato dalla
perdita di gran parte del patrimonio della
Fondazione che la controllava". "Si è ora in
conclusione della fase successiva - prosegue l' imprenditore - che ha visto fortunatamente l' attuale
organo amministrativo della Fondazione agire per estinguere i debiti, valorizzare il patrimonio residuo e
rimettere in sicurezza l' equilibrio dei conti in piena trasparenza. Ora si deve guardare ad una fase
nuova, a partire dagli organi di governo, che dovrà necessariamente essere in grado di coinvolgere l'
intera società civile del territorio, per individuare nuove prospettive e nuove strategie. Andrà discusso e
condiviso un nuovo ruolo per la Fondazione che non potrà necessariamente guardare al passato ma
pensare alla funzione che in futuro potrà svolgere utilmente per la comunità locale". Graziani elenca una
serie di punti su cui la Fondazione dovrà impegnarsi: - progettualità innovative per partecipare e
condividere con imprese, associazioni e sindacati, alla progettazione di un nuovo sistema di welfare
locale; - condivisione del grande dinamismo e della progettualità delle associazioni di volontariato, da
condividere insieme con il sistema pubblico e con gli organismi del terzo settore, per intervenire a
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Continua --> 1326 febbraio 2019
Cesena Today26 febbraio 2019
Cesena Today
csv e scenario locale
Gestire i figli che "divorano" cellulari e tablet: un
corso per i genitori
Chi ha dei figli e non ha problemi con l' utilizzo del cellulare, alzi la mano. Ogni genitore
sa quanto sia difficile gestire i piccoli divoratori di tecnologia
Chi ha dei figli e non ha problemi con l' utilizzo
del cellulare, alzi la mano. Ogni genitore sa
quanto sia difficile gestire i piccoli divoratori di
tecnologia con i tempi e un utilizzo intelligente,
o quanto meno non dannoso, di tablet,
videogiochi o smartphone. Per dare una mano
a mamme e papà in difficoltà arriva un corso di
educazione alla salute digitale dal titolo "Fare i
genitori nell' era digitale". "Il corso offre la
possibilità a genitori o educatori - spiega il
dottor Francesco Rasponi, psicologo
psicoterapeuta e fondatore dell' associazione
Psichedigitale che organizza il corso - di
apprendere le basi teoriche e tecniche per
favorire in famiglia una vita tecnologica serena
e in salute". Questi alcuni degli argomenti che
verranno affrontati da esperti del settore: qual
è l' età giusta per avere un proprio cellulare,
come gestire le tecnologie in base all' età (da
0 a 18 anni), quali limiti di tempo, quando ci si
deve preoccupare, i videogiochi fanno male?,
come contrastare il cyberbullismo, come si
scopre la sessualità nell' era digitale. Il corso si
svolgerà presso l' Assiprov in via Serraglio 18
a Cesena giovedì 7 marzo, giovedì 14 marzo e
giovedì 21 marzo (dalle 20.45 alle 22.30). Il
costo del corso è 30 euro. Per iscriversi inviare
una mail a psichedigitale@gmail.com.
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1527 febbraio 2019
Pagina 3 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Dalla Caritas l' invito a diventare volontari
Il direttore Sauro Bandi: «Ora siamo un bel gruppo ma i servizi da coprire sono sempre
tanti»
FORLÌ «Al Buon Pastore c' è un bel giro di
volontari e s i l a v o r a s e n z a p a u s e , c o m e
sempre». Lontano dalle ambasce della
stagione estiva e del periodo natalizio, in cui in
via Dei Mille è sempre ben gradito qualche
braccio in più («ma anche qualche orecchio
per ascoltare le persone bisognose d' aiuto»),
il direttore della Caritas diocesana Sauro
Bandi restituisce un quadro del Centro di
ascolto e prima accoglienza pienamente
operativo. La mensa iANDARE INCONTRO A
TUTTI I BISOGNI serale, in grado di erogare
80 pasti per 365 giorni l' anno, attualmente ha
tutti i ruoli coperti, con circa 50 volontari che si
alternano durante la settimana nei vari servizi
da svolgere. La domenica il loro compito è
agevolato da squadre provenienti da alcune
parrocchie. Sul periodico "Il Momento" sono
già indicati i turni di marzo per cucinare e
servire i pasti (nell' ordine le parrocchie di San
Cassiano, Regina Pacis, Forlimpopoli, San
Martino in Villafranca e San Paolo), con
appello a farsi avanti ("Abbiamo bisogno di
te!") per coprire anche i mesi successivi.
Bandi fa l' identikit del volontario alla mensa.
«Adulti - precisa - molti pensionati, ma anche
giovani appena usciti dal lavoro o di
associazioni, in stage o in servizio civile».
Se la mensa è a posto, si resta sul chi vive per
il centro diurno (al Buon Pastore ci sono 12
stanze per 25 posti letto e un salone attualmente utilizzato per gli sfrattati) e l' accoglienza nottur na (35
letti a Santa Maria del Fiore, cui si aggiungono 13 letti in stazione nei periodi più freddi).
«Solidarietà e volontariato in genere - riprende il direttore - sono espressioni di una comunità matura
che punta sulle relazioni, sul bene comune, sulla corresponsabilità perché proprio nessuno rimanga
indietro». Accanto a chi si offre per un gesto, c' è l' offerta collettiva: «I servizi Caritas - conclude - sono
privati ma con una valenza pubblica, ossia in grado di consentire un dono come comunità. L' importante
è che nessuna persona svantaggiata sia lasciata sola».
"ascolti" (i colloqui sostenuti ndr) da 4.408 a 3.234 e i pasti della mensa, da 33.269 a 28.619. Per quanto
riguarda la "prima accoglienza" quella notturna maschile (Santa Maria del Fiore) è aumentata da 10.663
a 12.000 unità, quella femminile (Buon Pastore) è scesa da 2.231 a 1.978. In calo anche la seconda
accoglienza (solo femminile e riservata a profughi del nord Africa, malati dimessi e senza alloggio,
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Continua --> 1627 febbraio 2019 Pagina 3 Corriere di Romagna
27 febbraio 2019
Pagina 11 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
INCONTRO PER DESCRIVERE L' IMPEGNO
A Bagnile si continuerà a lavorare per l' integrazione
Anche se le nuove leggi rischiano di intaccare il percorso di inclusione avviato da oltre 2
anni
CESENA Storie di vite che sono passate dall'
inferno delviaggio nel deserto, dalle violenze in
Libia, dai pericoli della traversata del
Mediterraneo, fino all' approdo in Italia. E poi
storie di chia Bagnile si sta impegnando da più
di due anni e mezzo per accompagnare la
speranza di un futuro migliore ed è già riuscito
a fare piccoli miracoli di integrazione per 45
giovani migranti. Ma anche la denuncia di un
rischio che si sta materializzando: quello di
distruggere tutto questo, fermando i percorsi
di inclusione fatti finora nei centri d'
accoglienza.
Il ministro Salvini ha deciso di rimpiazzarli con
un servizio in cui si darà agli ospiti solo «un
letto e da mangiare, eliminando le altre attività,
a partire dalle lezioni per imparare la lingua
italiana».
Di tutto ciò si è parlato lunedì sera, al circolo
Arci d i B a g n i l e , i n u n i n c o n t r o c h e h a
richiamato una sessantina di persone.
Introdotto da Mattia Brighi, ha avuto per
protagonista Giorgio Pollastri, volontario dell'
associazione Papa Giovanni XXIII, che dal
luglio 2016 gestisce in quella frazione una
casa per rifugiati.
Qualcuno di questi ultimi, raccontando le
proprie storie, ha reso molto concrete le
riflessioni sviluppate nel corso di una serata
toccante e illuminante.
Accoglienza e integrazione A Bagnile tutto è partito dando ospitalità a sei ospiti di sei diverse nazionalità
negli spazi della vec chia canonica. Nel tempo si è arrivati a quota 45 e in questo momento sono una
decina quelli che Pollastri segue 24 ore su 24, col supporto di altri 5 volontari. Da lì sono anche
transitate 7 persone rimaste senzatetto e 12 ragazzi si sono trattenuti per qualche mese anche dopo
avere ottenuto i permessi di soggiorno, perché - ha sottolineato Pollastri - «I docu menti sono essenziali
per ogni cosa, ma di solito c' è bisogno di qualche mese per riuscire a trovare un lavoro e una casa. E
comunque non vogliamo mai allontanare qualcuno senza che abbia uno spiraglio che gli consenta di
non finire in mezzo a una strada».
La parola chiave di questa esperienza, oltre ad accoglienza, è apertura: attraverso visite nella casa di
Bagnile o in incontri all' esterno, come quello di lunedì, sono state incontrate finora circa 1.050 persone
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27 febbraio 2019
Pagina 25 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Tre sorelle e un' azienda a misura di donna Marlù
prende il volo nel mercato dei gioielli
Nata 18 anni fa a San Marino l' impresa ora conta su 25 store monomarca e 1.200 punti
vendita in tutta Italia e un fatturato di oltre 10 milioni di euro
SAN MARINO In una società in cui il miracolo
della vita e la gioia più grande di una famiglia
riescono incredibilmente a trasformarsi ancora
oggi in un ostacolo professionale, loro hanno
rinsaldato ancor più il legame di sangue,
trasformato la maternità in risorsa, creato un'
azienda "in rosa" con organizzazione del
lavoro tarata tenendo conto delle esigenze
dell' altra metà del cielo e nel giro di qualche
anno hanno scalato i mercati nazionali e
internazionali. Hanno costruito una società
modello con numeri quasi da capogiro.
Loro sono tre sorelle, madri e imprenditrici di
San Marino ed è fin troppo facile giocare con
le metafore per definire Morena, Monica e
Marta Fabbri tre vere "titane".
Un, due, tre e nasce Marlù Tutto ha inizio
nel2001, quando il mondo si era appena
affacciato al Terzo Millennio e l' attentato delle
Torri Gemelli faceva da terribile spartiacque al
mutare della vita sociale e imprenditoriale.
Morena, mamma di successo con un bell'
impiego nel mondo dei gioielli, ha una
seconda maternità e il datore di lavoro le dà il
benservito.
Tenace e orgogliosa, lei non si arrende però
all' ingiustizia subita e per tutta risposta inizia
a disegnarsene da sola. Si mette come si suol
dire in gergo in proprio. Lo fa per un annetto,
finché nel 2002 è la sorella Monica ad
affrontare la prima maternità e lascia il lavoro per crescere il primogenito. E' la scintilla giusta. Morena la
chiama in Marlù, le tara orari e ritmi compatibili con la nuova esperienza di mamma e la famiglia è quasi
al completo. Lo diventerà con l' arrivo di Marta, la terza sorella: lei abbandona la carriera da architetto
per entrare a far parte della squadra e tutte tre insieme riescono a conciliare alla perfezione i tempi fra
le proprie abitazioni e Marlù.
Uno schema che adottano su larga scala, tanto che oggi, a 18 anni da quel 2001, l' azienda di venta
"maggiorenne" con qualcosa come 40 dipendenti e 30 collaboratori: ma, si badi bene, il 70% degli
stessi sono donne, contratti e welfare aziendale consentono la maternità senza problema e gli orari di
lavoro sono sempre costruiti in base alle esigenze di una donna/madre. Una vera e propria impresa "in
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27 febbraio 2019
Pagina 25 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Un legame con volontariato e università
In una società in cui il fashio n attraversa forme
di comunicazione e marketing trasversali, le
tre sorelle Fabbri hanno pensato poi di
instaurare anche un rapporto di collaborazione
con le Università di Bologna e ovviamente San
Marino e Marlù è così diventata protagonista di
un laboratorio creativo e di studio diretto dall'
ordinaria del dipartimento filosofia e
comunicazione di Unibo Gio.vanna Cosenza a
cui partecipano gli studenti dei Master di
formazione specialistica sulla comunicazione
professionale e aziendale su web e social
media. Vista anche la particolare ge - n es i
della loro azienda, Morena, Monica e Marta
hanno più che un occhio di riguardo per le
maternità e da tre anni a questa parte
dedicano una collezione al l'associazione di
volontariato riminese La prima Coccola, che si
occupa dell'assistenza ai bimbi nati prematuri
e alle loro famigl i e. Il ricavato dalla vendita di
gioielli e charms, più di 10 mila euro l'anno,
viene interamente devoluto ai progetti d'aiuto
realizzati dall'as s o ciaz io n e.
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2227 febbraio 2019
Pagina 45 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
«Pronto a correre per la presidenza della
Fondazione Cassa di Risparmio»
La candidatura dell' imprenditore Roberto Graziani si somma a quella del pediatra in
pensione Arturo Alberti
CESENA «Sono pronto a candidarmi alla
presidenza della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cesena». A scriverlo è l'
imprenditore Roberto Graziani, che ieri ha
ufficializzato la sua candidatura che va ad
affiancarsi a quella del pediatra, oggi in
pensione, Arturo Alberti.
Alberti sabato scorso si è pubblicamente
esposto a sostegno della candidatura a
sindaco di Andrea Rossi, a nome dei "Cattolici
nel centrodestra". Mossa insolita alla luce della
sua candidatura alla presidenza della
Fondazione, l' ente infatti si è sempre neutrale
rispetto agli scenari politici.
«A disposizione» Una decisione che risponde,
spiega Graziani, anche «alla richiesta
avanzatami da tanti soci, imprenditori e
professionisti, rappresentativi del mondo della
cucitura, dell' associazionismo e dell'
economia cittadini». «Mi metto a
disposizione», scrive Graziani alla fine di un
comunicato stampa in cui presenta quello che
secondo lui dovrebbe essere il ruolo della
Fondazione per il futuro.
Una fase nuova «La Fondazione Cassa di
Risparmio di Cesena - scrive il candidato
presidente Roberto Graziani ha attraversato
anni molto difficili ed ha visto il vecchio gruppo
dirigente effettuare scelte traumatiche sulla
scelta inerente il futuro della Cassa di
Risparmio di Cesena, con diversità di vedute che hanno anche comportato divisioni. È definitivamente
conclusa quella fase con l' esito della perdita di controllo della principale banca del territorio,
accompagnato dalla perdita di gran parte del patrimonio della Fondazione che la controllava». La fase
successiva è stata quella della messa in equilibrio dei bilanci, «Orasi deve guardare ad una fase nuova,
a partire dagli organi di governo, che dovrà necessariamente essere in grado di coinvol gere l' intera
società civile del territorio, per individuare nuove prospettive e nuove strategie».
Gli impegni Quella che Graziani vede come «l' unica strada possibile perché la Fondazione abbia un
futuro» è quella «di riuscire ad interpretare l' evoluzione che sta avvenendo nel nostro sistema sociale
ed economico», e di farlo impegnandosi: «su progettualità innovative per partecipare e condividere con
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27 febbraio 2019
Pagina 46 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
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Acistom ha donato nuove strumentazioni all'Urologia
cesenate
CESENA La dotazione tecnologica ad Urologia
del Bufalini si arricchisce di nuove
strumentazioni endoscopiche di ultima
generazione grazie ad Acistom, l' associazione
cesenate incontinenti e stomizzati presieduta
da Giordana Giulianini.
Anche quest' anno, infatti, il reparto cesenate
diretto da Carlo Lusenti ha potuto beneficiare
della proficua collaborazione che esiste già da
tempo con l' associazione cesenate e che si è
concretizzata con lado nazione, da parte di
quest' ultima, di ben due ureteroendoscopi a
fibre ottiche e da un nefroscopio semirigido
miniaturizzato, del valore complessivo di
18mila euro.
«Grazie all' aggiunta di questi strumenti alla
dotazione endoscopica già esistente - spiega il
dottor Lusenti - sarà possibile effettuare
interventi urologici caratterizzati sempre più da
una ridotta invasività e con minori possibili
complicanze. In particolare sarà resa
disponibile un' ampia e completa scelta nel
campo del trattamento della calcolosi urinaria
dell' alta via escretrice (renale ed ureterale) e
anche migliori possibilità di trattamento e
diagnosi delle patologie neoplastiche che
interessano l' apparato urinario».
Gli strumenti donati - prosegue Lusenti - sono
già stati utilizzati dagli operatori che han no
potuto constatare l' utilità e l' efficacia....
«Confermando così la scelta mirata e ben amministrata di questa nuova generosa donazione di cui noi
tutti siamo grati ad Acistom».
La presidente dell' associazione, Giordana Giulianini, ricorda come questa donazione si inserisca nel
solco di una tradizione che vede ormai da diversi anni l' impegno di Acistom per donare all' ospedale
Bufalini innovative strumentazioni. «I nostri volontari - afferma - sono convinti che queste donazioni
vadano a vantaggio di tutta la collettività, sono i primi a crederci e la loro convinzione è lo stimolo
principale per sensibilizzare gli altri cittadini, che vengono coinvolti a donare anche pochi euro, con l'
acquisto dei biglietti della nostra lotteria o i prodotti del mercatino confezionati da altre volontarie. In
questi tempi di crisi, dove le ristrettezze economiche e le incertezze sul futuro portano tanta parte della
società a chiudersi egoisticamente in se stessa, l' attività dei volontari è un bene prezioso».
«L' Azienda Ausl - ha scritto in una nota diramata ieri ringrazia Acistom per questa nuova importante
donazione, che aggiungendosi alle numerose iniziative intraprese in questi anni dall' associazione
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27 febbraio 2019
Pagina 49 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
INCONTRO
Allenare la mente
L' Associazione "Se questo è uomo" Onlus
organizza alle ore 20.30 un incontro gratuito
aperto al pubblico dal titolo "Allenare la mente:
come prendersi cura del proprio benessere
cognitivo", presso Assiprov C e s e n a i n v i a
Serraglio numero 18. La serata sarà condotta
dalla dottoressa Letizia Simonelli, psicologa e
brain trainer, che parlerà di prevenzione dell'
invecchiamento mentale e di come mantenere
in forma le proprie funzioni cognitive nel
tempo.
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2727 febbraio 2019
Pagina 51 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Musica, salti, balli e giochi per genitori e figli nel
ciclo di laboratori
SAN MAURO MARE Ciclo di incontri
laboratoriali per genitori e figli con posti
limitati.
Al via a San Mauro Mare al via dal 2 marzo l'
ultimo ciclo di laboratori del progetto "Sabato
Insieme" dal titolo "Mi piace se ti muovi" a
ritmo di musica, salti, balli e giochi. Il progetto
decollato a dicembre, offre ogni sabato mattina
a vari genitori un "momento speciale" da
vivere insieme tra genitore e bambino. Il
progetto è organizzato da La fi nestra onlus, è
gratuito, grazie al contributo dell' Unione dei
Comuni Rubicone Mare. I posti sono limitati
(per info 393 9186537 Coop. La Finestra).
«Il servizio attraverso la musica - spiega la
responsabile del progetto Danila Paglierani -
parole, movimento, attività manipolative,
grafiche o laboratori di cucina, promuove le
occasioni di socializzazione e aggregazione
per facilitare i legami e la condivisione tra le
famiglie del territorio e al tempo stesso tra
bambini e genitori. Oggi si va sempre più di
corsa e diventa sempre più importante
prendersi del tempo per stare insieme ai
propri figli in maniera autentica, riscoprendo il
piacere di tornare bambino».
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2827 febbraio 2019
Pagina 52 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
I numeri dell' Avis di Sarsina 139 soci e 270
donazioni
SARSINA 139 soci attivi, 12 nuovi soci
donatori nel corso del 2018, 270 le donazioni
nel corso dell' anno: questi i numeri dell' Avis
Sarsina, oltre a quelli del bilancio approvato
nel corso dell' assemblea di domenica scorsa
dopo la Messa in memoria dei donatori
defunti.
Oltre al presidente Eris Bartolini e al vice
Oscar Bartolomei sono intervenuti il sindaco
Enrico Cangi ni, l' assessore Elsa Angela
Cangi ni, il presidente Bcc Mauro Fabbretti, il
segretario Avis Cesena Giampietro Montalti.
Tante le iniziative di sensibilizzazione svolte
nel corso del 2018, durante il quale è
proseguita la collaborazione con la Caritas con
la consegna di pacchi alimentari per 140 L'
assemblea dell' Avis di Sarsina chili di pasta e
altrettanti di zucchero. Nel corso del pranzo
sociale sono stati premiati numerosi donatori,
a cominciare da Lanfranco Bosi, che ha
raggiunto le 120 donazioni e al quale è andata
la benemerenza in oro con diamante. Per le
sue 100 donazioni la benemerenza in oro con
smeraldo è stata assegnata a Massimo Rigoni.
Con 50 donazioni bene merenza in oro per
Sandrino Perini e Monica Sartini; con 24
benemerenza in argento dorato a Eris
Bartolini, Lucia Capacci e Piero Riceputi; con
16 benemerenze in argento a Orietta
Bartolomei, Angela Fusai e Flavio Para; con 8
benemerenza in rame a Francesco Bernabini, Roberto De Massimi, Chiara Fabbretti ed Erika Rossi.
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2927 febbraio 2019
Pagina 52 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
SARSINA
Incontro Convivium
Oggi dalle 9,30 alle 13,30, come ogni
mercoledì, al cinema teatro Silvio Pellico si
svolge l' attività di "Convivium", esperienza di
incontro e convivialità con persone con disturbi
di memoria promossa d a A m i c i d i Casa
Insieme. Per info e per partecipare contattare
320 6967089 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle
13.
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3027 febbraio 2019
Pagina 52 Corriere di Romagna
(ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Laboratori bimbi
Domani dalle 16,30 alle 18 alla biblioteca
comunale è in programma una attività di
laboratorio per bimbi della scuola dell'
infanzia, a cura dei volontari del servizio civile,
con una merenda insieme.
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3126 febbraio 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Dopo 10 anni si conclude la collaborazione tra "Soul
Brothers Company" e Naima. L' associazione: "Noi
continuiamo"
L' associazione lo ufficializza "con molto dispiacere", ricordando il "considerevole
numero di eventi e manifestazioni che ha visto coinvolte oltre 10mila persone"
Finisce dopo dieci anni di collaborazione il
rapporto tra il Naima Club e la nostra
associazione "Soul Brothers Company". L'
associazione lo ufficializza "con molto
dispiacere", ricordando il "considerevole
numero di eventi e manifestazioni che ha visto
coinvolte oltre 10mila persone". Appuntamenti,
viene rimarcato, "che sono stati per la loro
totalità a scopo unicamente benefico" e "che
hanno permesso di raccogliere oltre 70mila
euro di fondi destinati in beneficienza. Il tutto
grazie ad un grande progetto che mettemmo
in piedi qualche anno fa per sostenere
associazioni come Istituto Oncologico
Romagnolo, Irst, Croce Rossa, Medici senza
frontiere, Cecchini Onlus e Associazione
Cardiologica". "Siamo soddisfatti di questo
enorme risultato, che senza la collaborazione
della Cooperativa Taverna Verde non sarebbe
stato possibile raggiungere e alla quale
rivolgiamo un caloroso ringraziamento", viene
aggiunto dall' associazione, che ringrazia "tutte
le persone che a vario titolo hanno contribuito
al successo della "Soul Brothers Company", a
quelle che ancora sono con noi e pure a chi ha
fatto parte del gruppo per un breve periodo.
Grazie a tutti voi per il vostro affetto e per il
supporto che non è mai venuto a mancare,
motivando il nostro impegno a cercare di coinvolgere il più possibile le persone attraverso la musica
intesa come mezzo di aggregazione". "Noi continuiamo, riprendendo da zero, come nostra abitudine,
senza chiedere nulla se non la partecipazione e l' attenzione ai prossimi progetti che andremo a
realizzare - concludono dalla "Soul Brothers Company" -. Con lo stesso entusiasmo, la medesima
professionalità e la sensibilità che ci ha sempre contraddistinti. Per dare una mano a chi ha bisogno di
un sorriso, senza alcuna distinzione".
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3226 febbraio 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Pd, si avvicinano le primarie: serie di incontri del
comitato "Piazza Grande" a sostegno di Nicola
Zingaretti
Mercoledì alle 18.30 al Circolo Pd di Castrocaro Terme in Piazza Martelli 4, si terrà l'
incontro pubblico "Prima le persone" introdotto dal segretario Stefano Molducci
Mercoledì due appuntamenti sul territorio
forlivese con il comitato "Piazza Grande" a
sostegno della candidatura di Nicola Zingaretti
alla segreteria nazionale del Partito
Democratico che vedranno la partecipazione
del consigliere regionale Antonio Mumolo,
giuslavorista e presidente dell' Associazione
"Avvocato di strada Onlus". Alle 18.30 al
Circolo Pd di Castrocaro Terme in Piazza
Martelli 4, si terrà l' incontro pubblico "Prima le
persone" introdotto dal segretario Stefano
Molducci e seguito da un aperitivo. In serata,
alle 20.30 a Portico di Romagna presso la
Sala Iris Versari in via Tosco Romagnola 31, si
affronterà il tema "Immigrazione e integrazione
tra propaganda e territori" con interventi dell'
assessore al Welfare del Comune di Forlì
Raoul Mosconi, del sindaco Luigi Toledo e del
presidente della Cooperativa Sociale
Acquacheta Mirko Betti, presentati dal
segretario del circolo Pd Francesco Rabiti.
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3326 febbraio 2019
Forli Today
csv e scenario locale
Legge regionale sui tirocini, Ravaioli (Pd): "Uno
strumento di formazione fondamentale"
L' Emilia-Romagna ha una nuova legge che regolamenta i tirocini: il testo, definito dalla
Giunta regionale con il coinvolgimento delle parti sociali, è stato approvato martedì dall'
Assemblea legislativa
Più tutele per il tirocinante, un controllo
preventivo e sistematico della regolarità del
tirocinio prima dell' avvio, una durata massima
di 6 mesi per tutti i tirocini ad eccezione di
quelli rivolti a persone in condizioni di
svantaggio (12 mesi) e a persone con
disabilità (24 mesi); e ancora, un costante
monitoraggio anche qualitativo dei percorsi
attivati, più verifiche e sanzioni mirate per
contrastare gli abusi. L' Emilia-Romagna ha
una nuova legge che regolamenta i tirocini: il
testo, definito dalla Giunta regionale con il
coinvolgimento delle parti sociali, è stato
approvato martedì dall' Assemblea legislativa.
La nuova normativa entrerà in vigore l' 1 luglio
2019 per consentire ai molteplici soggetti
promotori del tirocinio (enti di formazione
accreditati, enti accreditati per le politiche
attive del lavoro, consulenti del lavoro, scuole,
Università, Comuni) e alle aziende che
ospitano i tirocinanti di sperimentare il nuovo
sistema informativo e le nuove modalità di
autorizzazione preventiva. "Innanzitutto, un
ringraziamento a tutti i consiglieri e alle parti
sociali che, pur nella diversità delle posizioni,
hanno dato un contributo importante alla
costruzione di questa legge- ha sottolineato in
Aula l' assessore alla Formazione e Lavoro,
Patrizio Bianchi-. I tirocini sono un momento fondamentale per promuovere l' acquisizione di
competenze delle persone e accompagnarle al lavoro. Con questa legge, che giunge al termine di un
approfondito confronto con le parti sociali, individuiamo nuove modalità per rafforzare la qualità dei
percorsi e, al tempo stesso, i controlli di regolarità, contrastando e sanzionando gli eventuali abusi.
Vogliamo essere tempestivi e intransigenti con chi, soggetto promotore o ospitante, ricorrerà al tirocinio,
abusandone o snaturandone le finalità, perché il tirocinio è un periodo di formazione in nessun modo
riconducibile ad un rapporto di lavoro. Per questo- ha aggiunto l' assessore- nell' ambito della richiesta
di maggiore autonomia prevista dall' articolo 116 della Costituzione, abbiamo chiesto l' attribuzione della
competenza legislativa per introdurre e disciplinare misure complementari di controllo su questo
strumento di politica attiva". Le novità introdotte Superando la distinzione precedente tra tirocini
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Continua --> 3426 febbraio 2019
Forli Today27 febbraio 2019
Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
Graziani: «Sono pronto a candidarmi alla
presidenza»
«L' UNICA possibile strada perchè la
Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena
abbia un futuro è quella di riuscire ad
interpretare l' evoluzione che sta avvenendo
nel nostro sistema sociale ed economico,
impegnandosi: su progettualità innovative per
partecipare e condividere con imprese,
associazioni e sindacati, alla progettazione di
un nuovo sistema di welfare locale; sulla
condivisione del grande dinamismo e della
progettualità delle associazioni di volontariato,
da condividere insieme con il sistema pubblico
e con gli organismi del terzo settore, p e r
intervenire a sostegno delle famiglie e delle
persone più deboli; sulla partecipazione a
progetti del territorio e di integrazione sempre
più spinta dell' area romagnola per valorizzare
e promuovere la competitività e l' attrattività
della Romagna; sul sostegno ai settori tipici di
intervento, educazione, cultura, sport, per
attrarre risorse e valorizzare enti ed
associazioni attive e propositive; sulla
prosecuzione della migliore valorizzazione
possibile per il patrimonio detenuto; svolgendo
e valorizzando il ruolo di interfaccia locale del Credit Agricole».
Lo dice l' imprenditore Roberto Graziani che afferma di essere stato sollecitato da numerosi soci della
Fondazione Carisp e di essere pronto a candidarsi alla presidenza.
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3627 febbraio 2019
Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
Decreto Sicurezza, siamo con il vescovo
Aderiamo convintamente alla presa di
posizione 'No al decreto sicurezza, siamo
vicini al vescovo' di Gilberto Zoffoli, Maurizio
Fantini, Mirella Ravaglia, Francesco Biguzzi
ed Eugenio Fantozzi. Chi sostiene le ragioni
del decreto cosiddetto 'sicurezza' mostra una
concezione antropologica chiusa, centrata sull'
individuo e non sulla persona. Eravamo un
popolo povero che si credeva ricco ed
accoglieva e soccorreva chi era in difficoltà;
ora la destra al governo vuole far credere che
un paese ricco sia diventato povero di
solidarietà, e per alimentare il proprio
consenso incita gli uni contro gli altri e contro
le Caritas.
Da giugno 2018 l' attuale maggioranza di
destra, con i costi per la comunità che lascerà,
lascia anche percepire il vuoto di ideali, la
mancanza di una visione, l' incapacità di
mantenere la legalità.
Anche sul piano morale le conseguenze sono
pericolose: prendono sempre più piede
xenofobia e razzismo, con parole d' ordine che
fanno rabbrividire e di fronte alle quali il potere
politico attuale mostra condiscendenza.
Invitiamo tutti ad ascoltare la voce di quanti, con coraggio, esprimono con umanità le proprie riflessioni,
come il documento, che parla di accoglienza generosa, prudente e capace firmato dai 15 direttori delle
Caritas dell' Emilia-Romagna assieme al vescovo Douglas Regattieri (delegato della Conferenza
episcopale regionale per il servizio alla carità). Ricordiamo l' appello ai liberi e forti.
Carlo Battistini Chiara Santero.
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3727 febbraio 2019
Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
csv e scenario locale
SARSINA
In teatro serata sensoriale tutta al buio
IL COMITATO Genitori Sarsina, col patrocinio
del comune plautino, promuove l' iniziativa
'Spegni la luce, accendi i sensi' esperienza
sensoriale al buio che avrà luogo domani alle
20,30 presso il teatro Silvio Pellico.
L' evento è a cura dell' Associazione Unione
Italiana Ciechi e Ipovedenti - Sezione di Forlì-
Cesena con la partecipazione di 'Voce Suono
Energia' con campane tibetane e di quarzo,
con strumenti armonici e voce. I volontari dell'
Associazione accompagneranno i partecipanti
durante questa esperienza sensoriale al buio.
L' ingresso è ad offerta libera. L' incasso della
serata sarà devoluto all' Associazionen Uici.
Per informazioni 347/2667087.
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3827 febbraio 2019
Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
Cesena)
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GATTEO MARE
Musica e torta per i dieci anni del Circolo Auser
CENTINAIA di persone hanno presenziato alla
festa del decimo compleanno del circolo
ricreativo e culturale Auser Giulio Cesare in via
Firenze 4 a Gatteo Mare con musica del duo 'I
figli della stelle', un grande buffet per tutti e la
torta del decennale (foto). Fondato nel 2009, il
circolo ricreativo e culturale Auser Giulio
Cesare di Gatteo Mare conta circa 330 soci.
Dal 2016 presidente è Terzo Tosi, organizza
vari tornei di burraco, biliardino, scala 40 e poi
tombole e lezioni di zumba e di computer,
cene sociali con i soci chef Egisto Dall' Ara,
Alessandra Baruzzi, Ornella Morigi, Francesca
Farabegoli, Annamaria Gigliola Fabbri,
Francesca Puleo e Ottorina Foschi e le regine
della sagra della cantarella. Il Giulio Cesare è
l' unico circolo ricreativo e culturale che esiste
a Gatteo Mare ed è aperto tutti i giorni da
mezzogiorno fino a tarda sera. Commenta
Carlo Sarpieri presidente Auser territoriale,
Cesena e i 14 comuni del comprensorio:
«Complessivamente abbiamo 10 circoli con un
totale di ben 3.906 iscritti dei quali 800
volontari attivi. Il Centro Auser Giulio Cesare di
Gatteo Mare rappresenta l' esempio più chiaro delle funzioni che i centri svolgono nelle comunità locali
perché costituiscono un punto di riferimento per le persone sole in difficoltà. Me nello stesso tempo sono
occasioni di incontro anche per l' intera comunità come a Gatteo Mare».
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