Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 08 maggio 2020
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Unione della Romagna Faentina Settimanali venerdì, 08 maggio 2020 Prime Pagine 08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero - Imola 5 Prima pagina del 08/05/2020 08/05/2020 Il Piccolo Faenza 6 Prima pagina del 08/05/2020 08/05/2020 Ravenna e Dintorni 7 Prima pagina del 08/05/2020 08/05/2020 Settesere Qui 8 Prima pagina del 08/05/2020 Il Piccolo Faenza 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 3 9 La persona prima di tutto ma ora serve un rilancio 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 9 11 # laculturanonsiferma 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 9 13 Per un' estate con musica a domicilio 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 9 14 Raccolta fondi: Restiamo Vicini 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 15 Round Table 38 Faenza dona 4.000 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 16 Avis dona all' Ospedale 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 17 Mernap dona a La Piccola Betlemme 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 11 18 Le scuole cattoliche devono vivere 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 11 20 Muky dona ambulanza 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 11 21 100 km di casa 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 12 22 Coldiretti soddisfatta. Presto indennizzi regionali sui danni da cimice asiatica 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 12 23 Vespa samurai: perché può fare la differenza 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 13 25 Sabato 9 il commissario Venturi cessa dall' incarico 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 13 26 Pini abbattuti 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 13 28 Raccolta viveri Mani Tese 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 13 29 Direttore If Imola Faenza dimissionario
08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 13 30 Occhio alle truffe 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 31 Cordoglio per Donatella 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 32 Il Circolo raccoglie fondi 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 33 Riaperti i mercati alimentari 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 34 Omaggio della Pro Loco ad Anna e Bruna 08/05/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 20 35 Mercati sì, Festa dell'Ascensione no SetteSere Qui 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 4 36 «Le nostre misure straordinarie per far ripartire tutta l' economia» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 4 38 Nuovi contagi in forte calo finalmente, crescono i guariti, ma ancora decine di decessi 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 7 40 «Lavoriamo a denti stretti con responsabilità, gli strascichi dell' emergenza saranno pesanti» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 11 42 Nella Romagna Faentina nessun contagio nelle Rsa 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 11 44 Strutture anziani, a Russi e Forlì i casi più delicati 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 19 45 Riattiviamo l' empatia del bello» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 19 48 «Da questa crisi gli indipendenti rischiano più delle major» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 26 51 Servizi Ecologici adesso fa consulenze straordinarie 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 39 52 Professione delivery 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 39 54 Confesercenti: «Servono aiuti e la tecnologia può essere utile» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 39 55 Faenza C' entro in campo: «Al più presto nuove iniziative» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 41 56 «Una natura tornata a diffondersi, che diventa più visibile anche in città» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 43 58 All' Oasi delle cicogne nascono i primi «piccoli» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 43 60 COME NACQUE L' OASI 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 47 61 Una boccata d' ossigeno «fattadicarte» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 49 63 «La situazione è straordinaria, ma dobbiamo e sapremo reagire» 08/05/2020 SetteSere Qui Pagina 51 65 Dieci anni fa l' addio a Giacomo Neri, l' ala destra che volava e che segnava Il Nuovo Diario Messaggero 08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 10 66 Vivai e floricoltori «a rischio estinzione»
08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 17 67 Riolo, si sta lavorando per aprire in tempo 08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 29 69 L'assessore Corsini chiede al Governo lo sblocco di 20 opere tra cui ampliamento A14 e variante di Castel Bolognese 08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 29 70 Sp 59 Gardizza, assegnati i lavori di riqualificazione L'intervento si svolge sui territori di Conselice e Lugo 08/05/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 35 71 Biblioteche, ripartenza a tappe Castel San Pietro già operativa Ravenna e Dintorni 08/05/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 7 73 «Sono tablet e webcam i prodotti hi -tech più richiesti» 08/05/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 20 75 ARTE Prorogata fino a fine maggio la mostra di Samuel Moretti alla bottega Bertaccini
[ § 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Nuovo Diario Messaggero - Imola Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] venerdì 08 maggio 2020 Ravenna e Dintorni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ] venerdì 08 maggio 2020 Settesere Qui Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 8 0 9 6 9 4 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 3 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza _ Fabrizio Liverani, Cisl, analizza il passaggio alla' fase 2' _ La situazione nei settori economici del territorio _ Sull' agricoltura anche il danno da gelo sugli alberi in fiore La persona prima di tutto ma ora serve un rilancio Dal 4 maggio siamo entrati nella "fase 2", un momento di verifica molto delicato per comprendere il grado di civilizzazione e di maturità di tutti noi. C' è un gran voglia di ripresa, ma va gestita. "Anche noi come Cisl dobbiamo riorganizzare l' accesso in sede. Con limiti e regole, per non vanificare quanto fatto finora". Tesi sostenuta da Fabrizio Liverani ( foto), responsabile Cisl sede di Faenza, area Romagna Faentina. Ma cosa ci lascia la "fase 1"? Sicuramente una situazione molto critica che posso così riassumere: a seguito delle chiusure imposte dal Governo attraverso i Dpcm e l' attivazione degli ammortizzatori sociali abbiamo assistito inizialmente alla tenuta delle attività produttive e delle famiglie. Almeno nel mese di marzo, ma con un progressivo peggioramento soprattutto ad aprile. Nel settore dell' artigianato abbiamo percentuali importanti di aziende che hanno fatto ricorso al Fsba. Siamo intorno al 50%. Il numero delle aziende non è ancora in mio possesso, ma stiamo recuperando i dati e le proiezioni vanno in questa direzione. La metalmeccanica è una nostra punta di diamante. Nel settore metalmeccanico abbiamo l' Impiantistica in forte calo, soprattutto quella legata ai cantieri, mentre la Meccanica di produzione ha sofferto relativamente meno. O meglio, solo in alcuni comparti, ovviamente hanno continuato a lavorare le aziende che fanno parte della filiera alimentare e biomedicale, con alcune realtà in controtendenza dove addirittura si è ricorso ad alcune assunzioni come mi riferisce il segretario generale della Fim Cisl Romagna. In generale si riscontra un calo medio del 25%, in calo anche le esportazioni in conseguenza anche ad alcuni provvedimenti di altri Paesi, vedi ad esempio la Germania, dove si è limitata l' importazione di tutto ciò che è possibile produrre internamente. Questo ha inevitabili ripercussioni nel nostro paese, non solo su aziende strutturate, ma soprattutto su piccole e medie aziende che sulle esportazioni puntano per una questione di sopravvivenza. Le Casse attivate nella nostra Provincia in questo settore sono circa 300. Altri settori? In forte sofferenza è la Gommaplastica che lavora per il settore Automotive, oltre al fermo produttivo qui riscontriamo problemi seri di liquidità. Chi è partito anticipando la cassa ha già fatto sapere che non sarà nella stessa condizione se la situazione si protrae ancora per alcuni mesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 8 0 9 6 9 4 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Stessa condizione la registriamo per il settore Ceramico. Complessivamente per questi ultimi settori risultano pervenuti dalla categoria dati importanti di circa 70 casse, che interessano circa 3.800 lavoratori. Dati ancora più importanti e preoccupanti giungono dal settore Commercio e dal settore Turismo. Dove le riaperture vanno più a rilento. Certamente sono settori che hanno visto un ricorso massiccio all' uso degli ammortizzatori. Nell' area Romagna sono state attivate circa 4mila procedure tra cassa integrazione e Fis con un numero ancora imprecisato di lavoratori coinvolti, ma che certamente supererà i 20mila addetti. In agricoltura come va? Come se non bastasse all' emergenza sanitaria, per il nostro territorio si è aggiunta una situazione disastrosa in conseguenza delle gelate che hanno letteralmente distrutto molte colture. Si parla della perdita del 90% di albicocche, susine e pesche nettarine, di un 50% di kiwi e altro ancora. Il lockdown ha reso impossibile per molti agricoltori ricorrere all' assicurazione, per cui si rende necessario un intervento straordinario anche in questo settore. Un quadro da anno funesto. La situazione in definitiva è riassumibile con una forte preoccupazione per la tenuta del sistema economico, conseguentemente il rischio di perdere molti posti di lavoro è concreto. Si rende necessario pensare sin d' ora a come fronteggiare le conseguenze e come rilanciare l' economia perché gli ammortizzatoti sociali, certamente fondamentali, non potranno esserci a tempi indefiniti. Credo che sia necessario una grande opera di coordinamento tra istituzioni, mondo imprenditoriale e organizzazioni sindacali per definire strategie che possano guidare il paese fuori da una situazione molto complicata che rischia di creare danni a lungo termine. Un segno di speranza? Se devo trovare una nota positiva in tutto questo è che finora si è messo al centro la persona, l' importanza della salute e il rispetto della vita delle persone. Ora, però, non bisogna creare danni irreparabile per la tenuta sociale. a cura di Giulio Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 8 0 9 6 9 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 9 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Video-documentari su LepidaTv, Sky e canale 118 tra musica, arte e ceramica in programma fino al 17 maggio # laculturanonsiferma Claudia Casali, direttrice Mic Anche Faenza sarà una protagonista della striscia quotidiana # laculturanonsiferma: un palinsesto di spettacoli, concerti, film, video ed eventi, organizzato dalla Regione in collaborazione con il mondo della cultura per dare un segno della vicinanza e del legame con i cittadini alle prese con questa emergenza sanitaria. La striscia è in onda tutti i giorni dalle 18 alle 24 circa, sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa ( www. emiliaromagnacreativa. it) e Lepida Tv ( www. lepida. tv), oltre che sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky. Sono video-documentari che Faenza ha realizzato in collaborazione con la Scuola Comunale di Musica 'Giuseppe Sarti', il Mic - Museo Internazionale delle Ceramiche, con un focus della direttrice Claudia Casali sulla mostra dedicata a Pablo Picasso (prorogata al 31 maggio), il Museo "Carlo Zauli" raccontato dal figlio Matteo, le botteghe ceramiche La Vecchia Faenza, Gatti 1928 e Antonietta Mazzotti, e per finire gli studi di arti visive di Andrea Salvatori ed Enrico Versari . Tutti i video sono stati realizzati da Andrea Salvatori Neri, giornalista faentino che vive e lavora a Parigi, rimasto "bloccato" a Faenza proprio a causa del Covid-19. "Faenza è uno dei nomi che meglio declinano l' Emilia-Romagna nel mondo - commenta Mauro Felicori, assessore regionale alla Cultura e al Paesaggio - per una tradizione ceramica che è fervida attività artistica, artigianale, museale del presente". "La collaborazione tra il Comune e la Regione in materia culturale è da sempre costruttiva e creativa aggiunge Massimo Isola, vice sindaco e assessore alla Cultura -. In questa fase sospesa abbiamo deciso di affrontare la sfida della rete e abbiamo proposto una vera e propria piccola produzione. Linguaggi diversi, spazi pubblici e spazi privati: per # laculturanonsiferma abbiamo cercato di dare un contributo a modo nostro, raccontando la nostra specificità creativa e produttiva. C' è un tessuto produttivo e creativo forte e deciso, che si sta preparando alle sfide della nuova fase mondiale. Stiamo lavorando per portare avanti la nostra identità culturale. Questo progetto è una tappa di questo cammino". " Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori: non riesco a pensare parole più adeguate che quelle di Fabrizio De André per una riflessione su come e perché sia nata l' opportunità di realizzare una serie di brevi documentari su alcuni aspetti della cultura della città di Faenza spiega Andrea Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 8 0 9 6 9 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Savorani Neri, il giornalista che ha realizzato i videodocumentari -. Da Faenza sono partito da quasi vent' anni. Ma è qui che mi sono ritrovato bloccato a causa di un virus. Come fotografo e come giornalista, quale occasione migliore per entrare nelle botteghe degli artisti, nei laboratori di ceramica, nelle aule vuote della scuola di musica per interpellare i protagonisti. Osservare il loro lavoro, ascoltare la loro esperienza, respirare, rigorosamente attraverso una mascherina, l' atmosfera culturale di una città che, congelata in superficie, non ha mai smesso di respirare a pieni polmoni". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 8 0 9 7 1 9 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 9 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Per un' estate con musica a domicilio Mentre si sta entrando nella 'fase 2' di questa pandemia in tutta Italia, Giordano Sangiorgi, patron del Mei, è reduce da una serie di riunioni nazionali con gli operatori del settore per lavorare a proposte del settore live nella ripartenza auspicabile dal mese di giugno. Sangiorgi segnala, oltre alle necessità stringenti per non chiudere (bonus a fondo perduto per il fatturato perso, cassa integrazione a tutti gli operatori, sgravi e bonus fiscali per il 2020), la possibilità per tutti i festival e gli artisti di accedere a fondi di sostegno, fondi di investimento al motore dell' economia musicale costituito da produttori ed editori, promoter e festival, club e disco. "Sta nascendo l' idea della musica a domicilio" racconta Sangiorgi, che sta lavorando con il suo staff al 25° anno del Mei in linea coi tempi insieme alle leggi e alle norme per gli eventi dal vivo e al web per integrarli con lo streaming e all' appuntamento locale e tradizionale sentito del Ferragosto. "Portare cioè la musica nei cortili, secondo le norme di sicurezza igienico-sanitarie, dove sono presenti più balconi che possono godere di un momento comune, oltre a farla circolare su richiesta, magari Minsieme alle consegne del cibo a domicilio" prosegue patron Sangiorgi. "Molti Comuni, sia del Nord che del Sud, stanno aderendo a questa proposta che porteremo al prossimo tavolo provinciale e regionale che si svolgeranno a breve. Mi sembra - conclude Sangiorgi - che possa essere un' idea capace di fare riscoprire anche luoghi del territorio dimenticati". Tutto questo naturalmente potrà avvenire se ci saranno tutti i necessari sostegni all' intera filiera tecnica e creativa delle piccole imprese del settore, il vero made in Italy della musica, che va sostenuto, visto che solo da questi piccoli laboratori musicali nascono i nuovi talenti. "Noi siamo disponibili a coordinare queste attività; stiamo anche pensando a un Mei in ape car per portare la musica magari insieme a una radio nei bagni e negli alberghi. Attendiamo di poter avviare i lavori insieme agli enti territoriali". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 8 0 9 6 9 9 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 9 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Raccolta fondi: Restiamo Vicini I Un' idea del Gruppo Disabilità Faenza l Gruppo Disabilità Faenza ha attivato servizi di sostegno a distanza a favore di 130 persone con disabilità e le loro famiglie per farli sentire meno soli, più capiti e ascoltati in questo momento difficile. All' interno del gruppo, da sempre, vive e prospera la fortissima voglia di fare comunità, come ad esempio dimostrato dalla campagna Calendario 2020 - Per fare un albero. Una forte intenzionalità operativa che crede nel coinvolgimento di tutti - istituzioni, gruppi informali, associazioni, società sportive, aziende - per promuovere e testimoniare il valore dell' inclusione sociale. In questa direzione è stata lanciata la campagna di crowdfunding Restiamo Vicini per raccogliere i fondi necessari a sviluppare attività di supporto per i soci, senza lasciare nessuno indietro. Una campagna che sarà online fino al 7 giugno sulla piattaforma Ideaginger. it In concreto servono 3.715 euro ogni settimana, per poter acquistare materiale didattico e fornire ore di supporto professionale a distanza. È un grande segno di incoraggiamento e vicinanza alle famiglie, contare sul contributo economico della comunità e di promozione della campagna. Il progetto, inoltre, è stato selezionato da La Bcc ravennate forlivese e imolese come realtà meritevole di cofinanziamento. In definitiva l' accordo prevede che, se la campagna raggiunge l' 80% del suo obiettivo, la banca contribuisce con il 20% restante. Un importante contributo che si aggiunge al sostegno in materia di formazione che ha già fornito attraverso Ginger. Ma non è la sola realtà che ha dimostrato vicinanza al progetto. Fino a oggi il contributo economico è arrivato anche da una quarantina di sostenitori che hanno deciso di mettersi in gioco per progetti sociali importanti e concreti. Tra gli altri uno speciale ringraziamento lo si rivolge a Moreno Holding Group, prima azienda del territorio che sostiene la campagna, insieme a Round Table 38 di Faenza e al circolo Legambiente Lamone Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 8 0 9 7 2 0 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Round Table 38 Faenza dona 4.000 LA ROUND TABLE 38 DI FAENZA A SEGUITO DI UNA CAMPAGNA DI RACCOLTA FONDI, IN FAVORE DELL'AUSL DELLA ROMAGNA, HA DESTINATO 4.000 ALL'OSPEDALE FAENTINO. UNA DELEGAZIONE HA CONSEGNATO L'ASSEGNO AL DIRETTORE SANITARIO DOTT. DAVIDE TELLARINI E ALLA RESPONSABILE DELLA DIREZIONE INFERMIERISTICA ANNA LUSA PER L'ACQUISTO DI ATTREZZATURE E DISPOSITIVI MEDICO SANITARI A SUPPORTO DEGLI OPERATORI DEL NOSTRO TERRITORIO. DAVVERO TOCCANTI LE PAROLE DI RINGRAZIAMENTO DELLA AUSL PER L'ENCOMIABILE GESTO A SOSTEGNO DELLA SANITÀ PUBBLICA LOCALE. QUESTO SENSO DI SOLIDARIETÀ E ALTRUISMO CI CONFORTA. LA ROUND TABLE 38 DI FAENZA RINGRAZIA TUTTI COLORO CHE SI SONO MOBILITATI CON GENEROSITÀ, PERMETTENDO COSÌ DI RAGGIUNGERE QUESTO TRAGUARDO. da sinistra: Martino Mercatali (vice presidente nazionale), Morgan Scardovi (presidente Round Table 38 Faenza), il dott. Davide Tellarini e Anna Lusa dell'Ospedale di Faenza, e Simone Maretti (socio Round Table 38 Faenza). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 8 0 9 6 9 2 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Avis dona all' Ospedale L' AVIS COMUNALE HA DONATO AL PRESIDIO OSPEDALIERO FAENTINO 400 MASCHERINE E 550 CAMICI PER AIUTARE GLI OPERATORI SANITARI A FRONTEGGIARE AL MEGLIO L' EMERGENZA COVID-19. LA DONAZIONE È AVVENUTA GIOVEDÌ SCORSO ALLA PRESENZA DEL DIRETTORE OSPEDALIERO, DOTT. DAVIDE TELLARINI, E DELLA DOTT.SSA ANNA LUSA, RESPONSABILE DELLA STRUTTURA. "COME AVIS ABBIAMO DECISO DI UTILIZZARE I FONDI PREVISTI PER DIVERSE INIZIATIVE PER L' ACQUISTO DI MATERIALI UTILI ALL' OSPEDALE -SPIEGA IL PRESIDENTE AVIS, ANGELO MAZZOTTI - SENTENDOCI COINVOLTI DIRETTAMENTE NELL' EMERGENZA SANITARIA E AL NOSTRO PRESIDIO OSPEDALIERO, PRESSO CUI ABBIAMO LA NOSTRA SEDE". "OGGI - PROSEGUE MAZZOTTI - SIAMO FELICI DI POTER FORNIRE ALL' OSPEDALE MASCHERINE FFP2 E CAMICI IDROREPELLENTI E SENTIRCI COSÌ PARTE DI QUESTA GRANDE COMUNITÀ". IL PRESIDENTE MAZZOTTI RICORDA POI CHE LA DONAZIONE DI SANGUE E PLASMA NON SI FERMA, NONOSTANTE IL CORONAVIRUS. PER PRENOTARE LA DONAZIONE: TEL. 0546 601098 - O546 601142. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 8 0 9 6 9 6 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Mernap dona a La Piccola Betlemme MARTEDÌ SCORSO LA SOCIETÀ SPORTIVA MERNAP FAENZA HA DONATO 500 MASCHERINE AI VOLONTARI DELL' ASSOCIAZIONE LA PICCOLA BETLEMME, IMPEGNATA NEL SOCIALE PER FORNIRE UN PASTO CALDO A CHI NON SE LO PUÒ PERMETTERE. "SIAMO CONSAPEVOLI DEL RUOLO CHE LE SOCIETÀ SPORTIVE HANNO SUL TERRITORIO - AFFERMA FILIPPO MERENDA, PRESIDENTE DELLA SQUADRA FAENTINA - E PER QUESTO MOTIVO CI È SEMBRATO GIUSTO DARE IL NOSTRO CONTRIBUTO A UNA REALTÀ CHE SI MUOVE PER NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO". nella foto, i rappresentanti de La Piccola Betlemme con Filippo Merenda e Marco Mercatali di Mernap Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 8 0 9 6 9 5 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 11 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Le scuole cattoliche devono vivere La scuola torna al centro del dibattito della cosiddetta 'fase 2' della riapertura delle attività E' vero, è un momento difficilissimo, inaspettato per tutti, con tante questioni sul tappeto, ma non si può continuare a rimandare il problema scuola, a cominciare dall' Infanzia e dalla scuola dell' Infanzia, fino all' inizio del prossimo anno scolastico. Pare che il Coronavirus abbia colpito la scuola da sempre. Ogni Governo in carica fa promesse a favore della scuola, ma poi non succede pressoché nulla. Dall' anno 2000, con la Legge sulla parità, le scuole cattoliche sono entrate a tutti gli effetti nel sistema pubblico integrato. Come dice l' espressione, il sistema è composto da paritarie e statali. Pertanto, la paritaria è una scuola pubblica a tutti gli effetti. Purtroppo si constata che la scuola cattolica è paritaria-pubblica solo a parole. È costretta a pagare tasse e a far pagare "rette" ai genitori, che ora sono in grandissima difficoltà perché spesso senza lavoro. Al punto che ci chiediamo: dov' è la libertà di scelta per i genitori nel nostro paese democratico? Ogni genitore ha libertà di scelta e tutti i bambini hanno diritto all' educazione. Con ciò hanno anche un diritto sotto il profilo finanziario. Di qui il dovere, da parte dell' autorità pubblica, di accordare le debite sovvenzioni, necessarie allo svolgimento dei compiti e all' adempimento degli obblighi delle scuole paritarie. Se le scuole cattoliche svolgono un servizio pubblico- riconosciuto, perché nel nostro Paese, che si considera avanzato, le nostre scuole non godono di un trattamento uguale a quello che ricevono negli altri Stati europei, dove si pagano gli stipendi del personale docente e non docente? (vedi Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Olanda, Irlanda, Spagna). Le sole promesse non servono a nulla. Debbono seguire i fatti, specie nell' attuale situazione di pandemia. La chiusura prolungata delle scuole, con tutte le conseguenze economiche, finirà per dare il colpo di grazia. C' è il rischio di un effetto letale per tante scuole paritarie. Sono ampiamente insufficienti le rette versate dalle famiglie, sempre più in crisi per l' assenza di lavoro. C' è da chiedersi: ma se un numero consistente di scuole cattoliche, per insufficienza di mezzi, saranno costrette a chiudere i battenti, dove andrà a finire il legittimo pluralismo religioso e culturale del nostro Paese? Lo Stato sarà in grado, dall' oggi al domani, di correre ai ripari, sostituendole? Lo Stato non deve continuare a fare l' elemosina, ma deve semplicemente sostenere tutti i rami del suo sistema scolastico. Dalla scuola paritaria derivano, come documentano serie ricerche, risparmi economici consistenti. Non ci devono essere, allora, insensate discriminazioni nei confronti di gestori, genitori, alunni, personale. In questi giorni, varie Amministrazioni locali, sollecitate da enti e famiglie, cominciano a prendere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 8 0 9 6 9 5 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza in considerazione la questione della scuola paritaria. È Ma attestano di essere in attesa di indicazioni dal Ministero e dal Governo centrale. Purtroppo non si può più attendere. Bisogna che si rendano operative quanto prima. A Faenza, si è tenuta una prima videoconferenza in cui si sollecitava l' Amministrazione comunale a intervenire con congrui aiuti alle scuole paritarie, per sostenere sia l' attività delle scuole, sia le famiglie che si trovano in difficoltà finanziarie. Vogliamo sperare nella sensibilità sempre avuta nei confronti della scuola paritaria! In alcune realtà comunali ci si sta organizzando per dare permessi all' apertura dei Cree estivi, venendo così incontro alle famiglie che riprendono l' attività lavorativa. La cooperativa "Solco", per parte sua, fa sapere: "Noi pronti per la riapertura degli asili, ma i costi aumenteranno e sarà difficile il full-time". Altra notizia: dopo l' accordo in cifre fra Comune di Ravenna e gestori dei servizi per i bambini 0-6 anni, per non fare pagare le rette alle famiglie per i mesi nei quali non hanno usufruito del servizio, continua la discussione su una possibile riapertura nelle prossime settimane, di asili nido e di materne. Ovviamente molto dipenderà dalla disponibilità dei privati, sia convenzionati, sia privati puri, per evitare di creare differenze fra le famiglie che torneranno al lavoro e quelle che rimangono ancora a casa. Una riapertura delle attività comporterà inevitabilmente un aumento di costi per rispettare le nuove norme di sicurezza. Il 17 aprile scorso, a fronte delle evidenti difficoltà della scuola, un gruppo di cittadini formato da genitori con figli di varie età, scolare e pre-scolare, da insegnanti, da educatori e operatori della scuola, da professionisti -, ha raccolto oltre 100mila firme, inviandole alla ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina, sollecitandola direttamente a dare risposte chiare e concrete sulla scuola. Ma non si tratta solo di dare risposte concrete sia dal Governo che dalle Regioni, Province ed enti locali. Occorre finalmente elaborare una linea comune, lavorare insieme, uniti per il bene di tutti, altrimenti crescono la confusione e lo sbandamento dei servizi. suor Serafina. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 8 0 9 7 2 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 11 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Muky dona ambulanza La celebre artista faentina ha omaggiato il 118 di un'ambulanza attrezzata in particolare per le emergenze cardiache. Dispone di un defibrillatore con monitor e di un kit pediatrico. Un bene di un valore di circa 115mila euro. Un importante intervento dopo il gesto con cui lo scorso anno Muky aveva donato al Comune anche il suo palazzo di piazza 2 Giugno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 8 0 9 7 2 2 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 11 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza 100 km di casa Questo è il nome dell'iniziativa promossa dal gruppo Facebook 100 km di Passione e prevede il seguente programma: dalle ore 1.00 del 23 maggio alle 22.00 del 24 sarà possibile correre la 100 km ognuno a casa sua in tre opzioni: 100 km in unica sessione con tempo massimo di 20 ore; 100 km in sessioni multiple, fino al massimo di quattro, da svolgere entro 20 ore; 100 km in versione staffetta con massimo quattro atleti per squadra con un tempo massimo complessivo di 20 ore, in questo caso deve essere nominato un caposquadra. Per iscriversi inviare una mail all'indirizzo 100kmdipassione@gmail.com richiedendo il pettorale personalizzato con nome e numero (se disponibile, altrimenti sarà assegnato casualmente). L'iscrizione scade il 21 maggio alle 14 ed è opportuno tenere a mente che non sono accettate iscrizioni richieste con post, commenti o tramite messaggio messenger. I runner interessati alla staffetta possono fare riferimento al caposquadra che provvede a iscrivere i partecipanti inviando un'unica mail indicando nome della squadra, nominativi e numero di pettorale (se disponibile). Sarà inoltre possibile pubblicare a piacere una foto o video della propria corsa con l'hashtag #100kmdicasa, mandare la foto del Gps sempre alla mail di cui sopra per essere inseriti nelle tre classifiche distinte. L'invio dei partecipanti alla staffetta deve essere unico e inviato dal caposquadra. In questo momento di estrema difficoltà, sapere di correre tutti insieme, seppur lontani, per gli organizzatori è un modo per sentirsi un vero gruppo di centisti uniti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 8 0 9 7 2 3 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 12 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Coldiretti soddisfatta. Presto indennizzi regionali sui danni da cimice asiatica A giugno sarà dato il via alla vespa samurai. Lo annuncia Coldiretti che aveva mostrato i danni subiti dalla nostra agricoltura, per opera della cimice asiatica, al ministro Teresa Bellanova in occasione di una sua visita al villaggio di Bologna. L'inizio dei lanci di vespa samurai è un passo fondamentale nella lotta contro la cimice asiatica che ha causato centinaia di milioni di danni nelle nostre campagne. Questo lo ha affermato Coldiretti Emilia- Romagna dopo l'annuncio da parte della Regione dei primi di giugno come data di inizio di diffusione nelle campagne della regione dell'insetto antagonista della Halyomorpha halys. La prima tornata di lanci, fa sapere viale Aldo Moro, sarà effettuata a metà giugno, in circa 300 aree accuratamente selezionate. La seconda è invece prevista per metà luglio. La ministra Bellanova - continua Colimportandiretti regionale - aveva avuto modo di visitare la mostra che avevamo allestito al Villaggio Coldiretti di Bologna lo scorso settembre e aveva preso parte alla nostra manifestazione di gennaio a Fieragricola, dimostrando da subito una notevole sibilità rispetto al tema. L'immissione dell'antagonista naturale è un passo fondamentale nella lotta a questo insetto che ha causato danni ingentissimi alle nostre produzioni, ha commentato Coldiretti, che ritiene importante che ora si vada avanti tempestivamente anche con i risarcimenti alle aziende che hanno subito le gravissime perdite. E proprio per quanto riguarda l'indennizzo dei danni alle colture la Regione ha fatto sapere che si aspetta la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del provvedimento che dichiara lo stato di eccezionalità dell'evento, dopodiché scatteranno i 45 giorni per la presentazione delle domande di indennizzo, per le quali la Regione Emilia-Romagna ha già messo a punto una procedura on line con un applicativo specifico per la presentazione delle istanze. L'ultima legge di bilancio aveva stanziato 80 milioni di euro per i territori delimitati a livello nazionale. Ora - conclude Coldiretti regionale - è necessario vengano stanziate ulteriori risorse sul Fondo per coprire i danni accertati alle aziende agricole per ristorarle in modo adeguato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 8 0 9 7 0 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 12 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza L' opinione di Mario Maccolini, docente di Biologia applicata al Persolino-Strocchi Vespa samurai: perché può fare la differenza Dopo l' ok del Governo, entrerà nel vivo la "lotta biologica" tra cimice asiatica e vespa samurai, da cui si spera di creare un nuovo equilibrio capace di salvaguardare i prodotti agricoli e l' ecosistema. La cimice asiaticaHalyomorpha halys è una specie invasiva arrivata dalla Cina che sta devastando le produzioni ortofrutticole italiane. Per combatterla biologicamente sarà utilizzata la vespa samurai Trissolcus japonicus, anch' essa di origine asiatica. Piccolissima, meno di un millimetro di grandezza, simile a una formica con le ali, la vespa samurai non è aggressiva, si nutre di polline e nettare, e soprattutto è un parassitoide della cimice asiatica e sviluppa le proprie uova uccidendo quelle dell' organismo ospite. Prima di poterla utilizzare come agente di controllo biologico della cimice asiatica è stato necessario verificare quale sarebbe stato anche il suo impatto sul nostro ecosistema. Fino a oggi per evitare che la cimice asiatica si riproducesse e rovinasse le colture si è fatto un uso di agrofarmaci non sempre selettivi , ma questi non bastano e hanno un riscontro limitato. "Gli effetti della globalizzazione sono anche questi e portano alla diffusione di specie diverse in nuovi ecosistemi - spiega Mario Maccolini, docente di Biologia applicata dell' Istituto Persolino-Strocchi di Faenza -. Questo è evidente oggi con la pandemia Covid-19, ma in campo biologico, e in particolare nella diffusione di malattie delle piante, sono stati tantissimi gli episodi avvenuti in passato per via di insetti, funghi o batteri arrivati da altre aree del mondo". E l' introduzione di una specie che possa contrastarne un' altra particolarmente dannosa per i prodotti agricoli, come si profila di fare con la vespa samurai, non è una novità. "Si tratta di una modalità utilizzata fin dall' 800 affermaMaccolini -. Diverse malattie delle piante negli ultimi secoli sono state controllate e limitate grazie appunto all' introduzione di specie provenienti da altri ecosistemi che rappresentassero i 'nemici naturali' di altri animali o insetti dannosi". Uno degli esempi più recenti dell' efficacia di questa tecnica è stato realizzato una decina di anni fa, nella lotta contro la vespa del castagno che affliggeva, tra le altre, la zona diMarradi provocando gravi danni. Originaria della Cina e arrivata in Europa nel 2002, la vespa (in questo caso specie da contrastare) attacca i germogli delle piante ospiti causando la formazione di galle, arrestandone la crescita vegetativa e provocando una riduzione della fruttificazione. Infestazioni gravi possono portare al deperimento della pianta. Anche in questo caso si è introdotto sul territorio il nemico naturale della vespa del castagno e l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 8 0 9 7 0 1 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza esito è stato particolarmente positivo. "A Marradi si rischiava di non raccogliere più delle castagne, e l' introduzione dell' imenottero parassitoide Torymus sinensis ha risolto questo problema - spiega Maccolini e l' equilibrio biologico è stato ripristinato, tanto che noi oggi a malapena ci ricordiamo del grande problema che è stato per i castagni all' epoca". Dopo le sperimentazioni e l' applicazione di un preciso cronogramma avviato da mesi, a inizio giugno dovrebbero essere diffuse le vespe samurai anche nelle nostre campagne. "In realtà la vespa samurai è già presente da diverso tempo in Italia, probabilmente è arrivata nella stessa maniera della cimice - precisa Maccolini - e l' obiettivo del sistema fitosanitario nazionale è quello di farla crescere numericamente in modo che possa bilanciare la presenza della cimice asiatica, creando un nuovo equilibrio biologico che possa salvaguardare la nostra agricoltura. In Italia esistono già dei parassitoidi autoctoni, ma per avere un intervento efficace ci vuole quello più specifico che non uccide altri insetti e tutela così l' ecosistema". Samuele Marchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 8 0 9 7 2 6 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 13 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Sabato 9 il commissario Venturi cessa dall' incarico Il prossimo sabato, 9 maggio, il commissario ad acta all'emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna, Sergio Venturi, cesserà il suo incarico. Una decisione maturata con il consolidarsi del rallentamento del contagio, culminato nella fine della fase acuta della crisi e nel passaggio a quella della ripartenza. Scelta condivisa con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che lo aveva voluto in quel ruolo il 5 marzo scorso. La situazione di oggi in Emilia-Romagna non è nemmeno paragonabile a quella di due mesi fa - sottolinea Venturi - tanto che nelle ultime ore ho parlato di epidemia sotto controllo. Si è chiusa una fase, quella dell' emergenza, e se ne apre un' altra che guarda al ritorno alla normalità. Certo, una normalità diversa da quella a cui eravamo abituati prima del Covid: dovremo abituarci al distanziamento personale per ripartire in sicurezza. Ma proprio per questo ritengo siano venute meno le ragioni di una gestione commissariale e torna l'esigenza primaria che siano le istituzioni preposte a programmare e gestire questa nuova fase. Venturi sa che il virus non è scomparso né sconfitto, ed è convinto che non bisogna mollare adesso ma occorre continuare a rispettare le regole di prevenzione; ma si è già cominciato a riprogrammare la normale attività sanitaria ed è ormai pienamente rodata la gestione del contagio. Di qui l'idea di aver concluso l'incarico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 8 0 9 6 9 8 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 13 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Errano, tra tutela del paesaggio e scelte 'dolorose' Pini abbattuti Due pini abbattuti lungo via Firenze e tante discussioni attorno alle motivazioni. Se da un lato sui social, in maniera ironica, sono state tirate in ballo fantasiose spiegazioni come l' installazione di nuove antenne 5G, dall' altro, in modo più serio, residenti, cittadini e associazioni hanno chiesto un approfondimento sulla rimozione dei Pinus Pinae che da anni caratterizzano la strada che porta da Faenza a Errano. Nei giorni scorsi la sezione faentina di Italia Nostra ha scritto alla Soprintendenza, chiedendo spiegazioni, visto che il viale è oggetto di tutela paesaggistica. "Quei pini sono tutelati dalla Regione come monumenti paesaggistici, e per questo motivo vengono periodicamente monitorati e curati attraverso finanziamenti regionali - spiega Marco Valtieri, responsabile del Settore Ambiente del Comune -. È bene precisare che queste piante sono tutte di proprietà privata ma c' è una convenzione con il Comune perché se ne prenda carico, anche per via della pista ciclabile che si trova a transitare al loro fianco". Per questo motivo ogni anno sono monitorati per accertarne la salute e la stabilità; negli anni passati alcuni sono stati preventivamente abbattuti ma è anche capitato che altri siano caduti per maltempo o nevicate minando così la sicurezza dei cittadini. "Il viale in questi anni non è mai stato abbandonato a se stesso, anzi - prosegue Valtieri -. L' obiettivo è tutelarlo con le opportune operazioni manutentive e le risorse ci arrivano da finanziamenti regionali con cui coinvolgiamo anche importanti esperti del settore". E così, a seguito delle ultime relazioni tecniche e di specifiche prove a trazione, due pini sono stati abbattuti. Proprio per salvaguardare questi alberi, i nuovi finanziamenti regionali avranno per tema anche un sondaggio conoscitivo per determinare le cause che hanno portato a un peggioramento delle condizioni dei pini, andando a valutare possibili interventi nell' area nel suo complesso. Sono infatti molteplici i fattori che possono aver minato a livello biomeccanico la salute degli alberi. Riguardo invece alle future piantumazioni che sostituiranno gli alberi abbattuti, "l' idea che abbiamo, quando avremo anche l' accordo con la proprietà risponde Valtieri - è quella di rispettare i vincoli esistenti piantumando dei nuovi Pinus Pinea, ma ricercheremo piante che presentano un fittone integro e quindi più resistenti". Solitamente infatti alle piante acquistate in vivaio viene tagliato il fittone, la radice principale. "I pini, per le loro caratteristiche strutturali, non si possono consolidare in appoggio o tiratare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 8 0 9 6 9 8 § ] venerdì 08 maggio 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza La vita degli alberi è complicata commenta in un suo post Giovanni Morelli, arboricoltore che da anni si occupa della stabilità degli alberi -. Vogliamo la sicurezza stradale, le ciclabili per una mobilità sostenibile, vogliamo coltivare i campi, vogliamo tombare fossi e canali, ma poi vorremmo anche gli alberi e non ci arrendiamo alla loro natura vivente. Ci piacciono, forse, ma non ne comprendiamo le esigenze, i tempi, gli spazi. Sarebbe troppo semplice e insopportabilmente autoassolutorio dare la colpa al Comune (peraltro uno dei più attenti alla cura e alla gestione del verde, che tanto ha fatto per quei pini), alla Regione, alla proprietà o ai professionisti. L' abbattimento dei pini di Errano non è un insensato atto arbitrario, è la fine di una storia". Samuele Marchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 8 0 9 6 9 7 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 13 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Raccolta viveri Mani Tese Mercoledì 13 maggio dalle ore 9, i volontari di Mani Tese, insieme ad altre associazioni locali, passeranno di casa in casa per raccogliere viveri che saranno donati alla cucina solidale La Piccola Betlemme con sede in via Manzoni 5. Si può donare: olio, sale, latte, cibo in scatola, zucchero, biscotti, ma anche prodotti freschi e di igiene personale. Tutti i volontari saranno dotati di tesserino di riconoscimento e dispositivi di protezione sanitaria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 8 0 9 7 2 4 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 13 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Direttore If Imola Faenza dimissionario Dal 16 maggio Erik Lanzoni non sarà più il direttore generale di If Imola Faenza Tourism Company. Lanzoni ha infatti deciso di rassegnare le dimissioni dall'incarico che ricopre dal 2016, anno di costituzione della società di promo commercializzazione turistica delle aree imolese e faentina, per cimentarsi in una nuova opportunità professionale. Ringraziamo Erik per il grande lavoro svolto in questi anni - dichiara il presidente di If, Gianfranco Montanari -. Vorrei inoltre sottolineare la correttezza e il senso di responsabilità che ha dimostrato in queste difficili settimane per il comparto turistico, accettando di congelare le dimissioni fino alla 'fase 2' dell'emergenza. Lanzoni sottolinea che If ha raggiunto importanti obiettivi: ha completato i processi di aggregazione dei soggetti istituzionali del territorio, allargato la compagine societaria a nuovi operatori privati e consolidato le funzioni e attività assegnate dalla Regione. E così If è riuscita sempre ad aggiudicarsi i principali bandi regionali in materia di turismo (fra tutti il bando Promo-commercilizzazione). A proposito delle nuove sfide, legate all'emergenza Coronavirus e agli inediti scenari che questa ha aperto, Lanzoni aggiunge: Sono convinto che il nostro territorio abbia le carte in regola per affrontare questa situazione, grazie ai punti di forza sui quali abbiamo lavorato in questi anni: borghi, enogastronomia, natura, bike, trekking e un patrimonio artistico e culturale capillare e diffuso su tutto il territorio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 8 0 9 7 2 5 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 13 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Occhio alle truffe L'Inps invita tutti gli utenti a ignorare email che propongono di cliccare su un link per ottenere il pagamento del Bonus 600 euro o qualsiasi forma di rimborso da parte dell'Inps. Le informazioni sulle prestazioni Inps, infatti, sono consultabili esclusivamente accedendo direttamente dal portale www.inps.it e l'Inps, per motivi di sicurezza, non invia in nessun caso email contenenti link cliccabili. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 8 0 9 6 9 3 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Cordoglio per Donatella Nel giorno di chiusura della scorsa edizione, martedì 28 aprile, moriva Donatella Brandi, operatrice socio sanitaria dell'Ospedale di Faenza e residente a Fognano. Tella aveva 64 anni e lavorava ancora, nel reparto di Chirurgia, per alzare la mensilità della pensione rispetto alla quota minima già maturata. Persona cordiale e socievole, si è ammalata a fine marzo. Dopo un primo ricovero a Faenza, è stata portata a Lugo, nel reparto attrezzato Covid-19. Uno dei medici, intuendo le difficoltà della paziente è riuscito a metterla in contatto telefonico col figlio Enrico Maria, per un ultimo saluto prima della morte. Immediato il cordoglio dell'Amministrazione comunale espresso sulla pagina Facebook: È deceduta l'operatrice sanitaria Donatella Brandi residente a Fognano. L'Amministrazione si stringe al dolore dei familiari e degli amici insieme a tutta la comunità brisighellese. La direzione aziendale Ausl Romagna ha espresso il proprio cordoglio così: Con profondo dolore abbiamo appreso della scomparsa di Donatella, operatrice dell'Ospedale di Faenza colpita da Coronavirus. Nonostante gli sforzi dei medici, che erano anche suoi compagni di lavoro, non ce l'ha fatta. È la prima della nostra famiglia' che perde la vita a causa di questo virus e la notizia, non lo nascondiamo, ci getta nello sconforto. Il pensiero dei dirigenti dell'Ausl è stato poi rivolto ai famigliari di Donatella, ai quali ci uniamo con le nostre preghiere, e ai colleghi di lavoro cui vogliamo esprimere la consapevolezza dello straordinario impegno che stanno mettendo in campo per curare e prendersi cura dei malati, e l'assicurazione che questa direzione continuerà a lavorare affinché si possa operare nelle condizioni di massima sicurezza. In questo momento il mio pensiero è rivolto agli operatori sanitari, la categoria più esposta al contagio che mette a rischio ogni giorno la propria salute - questo invece il messaggio del sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi -. Contemporaneamente penso a quanti faentini ricoverati, in questi anni Donatella abbia teso la mano per un gesto di conforto o una parola di incoraggiamento, a quanta forza e sensibilità abbia messo nel proprio lavoro per aiutare gli altri a fare in modo che stessero meglio. Quella sanitaria è una missione più che un mestiere. Perciò oggi possiamo solo provare a sdebitarci, a salutarla in questo doloroso passaggio, e simbolicamente ringraziarla di tutto e, con lei, ringraziare tutti coloro che spendono la loro vita per gli altri. Con questo mi unisco alle condoglianze ai famigliari. E dalla Chirurgia faentina fanno eco i suoi colleghi: Tella ci mancherai tanto! Sei una di noi! Continua a prenderti cura di noi e dei nostri pazienti!. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 8 0 9 7 2 7 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Il Circolo raccoglie fondi Buone notizie per la raccolta fondi a favore della lotta al Covid-19 promossa dal Circolo ricreativo. Tante associazioni della vallata, oltre ad alcuni privati e ditte locali, si sono uniti agli organizzatori tanto da riuscire a raccogliere per ora oltre 7mila euro con i quali sono già stati acquistati 3mila mascherine e 450 camici medici già consegnati e distribuiti a medici e operatori sanitari dell'ospedale di Faenza. Si ringraziano quelli che finora hanno contribuito: - Cab Terra di Brisighella; - Centro Volontari Brisighella; - Bikers Fognano; - Motoclub I Bradipi; - Anpi Sezione Giuseppe Bartoli"; - Le 4 stagioni di Tondini Barbara; - Associazione La tua mano per la pace; - Cooperativa Agricola San Biagio; - privati cittadini. Il Circolo comunica che la raccolta non si ferma, anzi vuole proseguire fino a quando sarà ancora in atto la necessità dichiarata dall'Ausl. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 8 0 9 7 0 0 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza __ In aree recintate e controllate a Brisighella e Fognano Riaperti i mercati alimentari Apartire da lunedì scorso, con l' inizio della fase 2, è scattato l' obbligo di indossare le mascherine nei locali aperti al pubblico. E la notizia è subito girata sulla pagina facebook dell' Amministrazione comunale che ha anche comunicato che è partita la distribuzione delle prime 3.400 mascherine chirurgiche su tutto il territorio comunale. Si tratta della prima metà di una fornitura complessiva di 6.800 pezzi (Dispositivo Medico certificato) che in questi giorni la Regione Emilia Romagna ha assegnato al Comune. Sempre lunedì sono stati aperti anche i cimiteri con invito al rispetto del distanziamento e del divieto assoluto di creare assembramenti di persone. Inoltre, per una graduale ripresa delle attività quotidiane, da mercoledì scorso, 6 maggio, è stato riaperto anche il mercato ambulante ma con esclusiva vendita di generi alimentari. In via eccezionale e per il solo tempo legato all' emergenza Covid- 19, in area recintata e presidiata in piazza IV Novembre con unico accesso in entrata e in uscita da via Roma, in centro a Brisighella. Da domenica 10 maggio, ogni domenica, sarà aperto anche il mercato ambulante, sempre alimentare presso l' area della Protezione Civile adiacente al piazzale della Stazione ferroviaria di Fognano. In entrambi i casi, l' orario di svolgimento è 8 - 12.30. "Affinché l' attività di mercato si svolga in piena sicurezza - spiega l' Amministrazione - è previsto l' obbligo di indossare la mascherina sia all' interno dell' area, sia all' esterno per coloro che sostano in fila nel rispetto delle distanze interpersonali. Gli esercenti devono obbligatoriamente indossare mascherina e guanti. A presidiare le aree e a garantire il rispetto delle norme di sicurezza saranno presenti i Volontari della Protezione Civile di Brisighella che ringraziamo per la preziosa collaborazione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 8 0 9 7 2 8 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Omaggio della Pro Loco ad Anna e Bruna NELLA SUA PAGINA FACEBOOK, LA PRO LOCO, DOMENICA 26 APRILE, HA FATTO OMAGGIO AD ANNA E BRUNA, 'MAGHE DELLA SFOGLIA', IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DEDICATA ALLA SPOJA LORDA (FOTO SCATTATA NEL 2018 A FICO EATALY WORLD DI BOLOGNA) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 8 0 9 7 2 9 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 20 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Mercati sì, Festa dell'Ascensione no Oltre alle riaperture di cimiteri e parchi,con la 'fase 2' ritornano il mercato del giovedì mattina e quello del Contadino del lunedì pomeriggio. Per poter rispettare le norme di distanziamento, questi mercati sono spostati nel piazzale di via Kennedy a fianco dello stadio comunale. L'accesso all'area sarà controllato dai volontari della Protezione Civile e dal Gruppo Giovani Volontari. Sarà obbligatorio l'uso delle mascherine. Nulla da fare, invece, per la festa più importante del paese e cioè l'Ascensione. Impossibile per la Pro Loco rispettare le attuali misure restrittive, con le caratteristiche di una festa di paese. Si sta organizzando un modo per vivere più intimamente la festa nei suoi aspetti religiosi e sociali, coinvolgendo i giovani delle scuole. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
[ § 1 5 8 0 9 7 0 4 § ] venerdì 08 maggio 2020 Pagina 4 SetteSere Qui SetteSere Qui CORONAVIRUS | Il «bazooka» da 14 miliardi spiegato dalla consigliera regionale Pd Rontini «Le nostre misure straordinarie per far ripartire tutta l' economia» Consigliera Rontini, dopo due mesi di «Covid-19» dall' emergenza sanitaria, in miglioramento, si sta passando a quella economica. Quali sono le misure più importanti contenute nel «bazooka» da 14 miliardi annunciate dal presidente Bonaccini? «Dietro quel piano, presentato nei giorni scorsi dal presidente Bonaccini, c' è innanzitutto la convinzione che, a fronte della più grande crisi dal dopoguerra ad oggi, servano misure straordinarie a partire da robusti investimenti pubblici. Più nel dettaglio, si tratta di un programma di opere subito cantierabili (6 miliardi già entro l' anno), incentrato su cinque ambiti di intervento: salute, scuola, mobilità, imprese, ambiente e territorio. Ad esempio, 447 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di nuove scuole e alla ristrutturazione degli edifici esistenti, con criteri antisismici e a basso impatto ambientale, mentre 350 milioni consentiranno l' apertura di cantieri contro il dissesto idrogeologico. È un intervento enorme, che vale il 10% del Pil regionale, a dimostrazione di come la Regione Emilia-Romagna abbia compreso perfettamente che in gioco c' è il nostro futuro, e abbia agito senza perdere tempo. Abbiamo però chiesto al Governo di semplificare le normative sugli appalti e sbloccare le concessioni: in 'tempi di guerra' non possiamo utilizzare strumenti che già funzionavano male in situazioni ordinarie». La «Fase 2» appena cominciata, presenta ancora molti rischi. La sanità pubblica regionale ha retto al meglio in questo periodo. Il «modello Emilia-Romagna» ha anticipato a livello nazionale molte scelte. Che insegnamento trae? Serviranno nuovi investimenti in ambito sanitario? «Questa drammatica emergenza sta costringendo tutti a ripen sare le abitudini di vita quotidiana. Dovremo dare risposte all' altezza del difficile compito di ridefinire le priorità: tra tutte, credo occorra ripartire puntando su crescita sostenibile, sanità e welfare, investendo ancora di più sulla rete territoriale dei servizi, integrata a poli ospedalieri d' eccellenza, spingendo sull' innovazione tecnologica e digitale per consentire nuove modalità (e tempi) di lavoro. La pandemia ci ha dimostrato l' importanza di una sanità pubblica e universalistica, che cura chiunque, senza chiedere quanti soldi hai né da dove vieni. Siamo già al lavoro per rafforzare ulteriormente il sistema sanitario regionale, che si è dimostrato determinante nel garantire la salute dei cittadini e la tenuta dei territori. Già quest' anno verranno stanziati più di 748 milioni di euro: serviranno per la realizzazione dell' Hub nazionale per la terapia intensiva, la nuova costruzione, il completamento, l' adeguamento e la rifunzionalizzazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 36
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