Unione della Romagna Faentina - venerdì, 17 gennaio 2020 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina venerdì, 17 gennaio 2020 Prime Pagine 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 5 Prima pagina del 17/01/2020 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 6 Prima pagina del 17/01/2020 17/01/2020 Il Sole 24 Ore 7 Prima pagina del 17/01/2020 17/01/2020 Italia Oggi 8 Prima pagina del 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 9 Blocchi al traffico da giorni, lo smog peggiora 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 11 Centinaia di baby reporter pronti alla sfida 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 13 La Meloni alle 12 in piazza 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48 14 L' Odissea infinita dei pendolari 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 15 Prima pagina Faenza-Lugo 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 16 La Minardi raddoppia. E l' arte è il suo regno 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 18 'The Ale House' ospita i Bluesmec 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 19 «Quel parapetto è in brutte condizioni» 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 20 «Seno artificiale spostato dopo l' incidente» 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 22 Operazione antidroga tra Faenza e Bagnara Quattro arresti per un chilo e mezzo di marijuana 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 23 Benefattore dona gioco per bimbi 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 24 L' incontro gay finisce in rapina 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 25 All' Oratorio apre mostra di Maestroni 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 26 In tutto il 2019 rilevati oltre 460 incidenti dalla Polizia Locale 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 27 L' ex assessore Piroddi tenta il colpo nella lista 'Bonaccini Presidente' 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 28 Le proposte di Necki su treni dei pendolari e mobilità sostenibile
17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59 29 Visita guidata al Mic per scoprire Picasso, ceramista mediterraneo 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 60 30 Faenza, domani Dall' Olio presenta il suo libro da Moby Dick 17/01/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 31 Enrico Guarnieri alla prova di Verga Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 FEDERICO SPADONI 32 Protesi al seno deviata da incidente Ma l' assicurazione non vuole pagare 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 33 Nell' officina oltre un chilo di "erba" «Mi serve per curarmi e arrotondare» 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 MICHELE DONATI 34 «Pensare la Romagna come un' unica città metropolitana» 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 35 Dall' inizio dell' anno già 19 incidenti stradali 9 dei quali con feriti 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 MICHELE DONATI 36 "Scuola Tommaso Minardi": ecco i corsi e le attività 2020 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 37 Brisighella e teatro: «Regna l'immobilismo» 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 38 Ogni venerdì visita guidata alla mostra "Picasso, la sfida della ceramica" 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 40 Riolo, ciclo di incontri in biblioteca 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 44 41 Bonaccini: «Discarica, capitolo chiuso Non intendiamo aggirare le sentenze» 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 ENRICO SPADA 42 Emanuel, prima uscita da capolista solitaria E poi doppio derby 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 ALESSANDRO GIULIANI 43 Cicconetti nei quarti 17/01/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 44 Riccione fa doppietta con le squadre Under Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 17/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 8 Marco MobiliGianni Trovati 45 La fatturazione elettronica vola oltre quota 2 miliardi 17/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 11 47 Intesa Cdp con la Regione: 205 milioni di finanziamenti 17/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 24 49 Aree edificabili esenti Imu se la pertinenza risulta nel Prg 17/01/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 27 Gi.L. 51 Trasferimento tecnologico, sette milioni in arrivo 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 28 GIULIA PROVINO 52 Edilizia residenziale pubblica senza Imu 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 33 53 Assegnate le deleghe ai consiglieri nazionali 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 FRANCESCO CERISANO 54 Semplificazioni per l' ambiente
17/01/2020 Italia Oggi Pagina 34 56 De Micheli: nelle concessioni va riequilibrato il rapporto pubblico-privato 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 35 MATTEO BARBERO 58 Torna il fantasma del pareggio 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 35 MATTEO BARBERO 60 Conseguenze pesanti per i bilanci degli enti 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 35 61 Terreni edificabili, benefici solo ai titolari 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 35 63 Sui gruppi decide l' ente 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 36 LUIGI OLIVERI 64 Assunzioni, è ora di cambiare 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 36 66 Lo Scaffale degli Enti Locali 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 MASSIMILIANO FINALI 67 Fondi europei per i trasporti 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 69 Sicilia, 16 milioni per valorizzare le aree protette 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 38 70 Veneto, 10 milioni per l' efficienza energetica della p.a. 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 39 GENNARO CASCONE 71 Esercizio provvisorio, zero debiti 17/01/2020 Italia Oggi Pagina 39 PATRIZIO BELLI E EUGENIO PISCINO 73 Non conviene rinunciare al preconsuntivo
[ § 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 2 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 3 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 4 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 2 8 3 4 5 4 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Blocchi al traffico da giorni, lo smog peggiora Le limitazioni per auto e riscaldamento proseguono fino a lunedì: da una settimana non rientriamo nei parametri Dovevamo stare sotto ai 50, siamo arrivati oltre i 100: 102, per l' esattezza. A 'dare i numeri' è lo smog, o meglio le polveri sottili presenti nell' aria, un nemico invisibile con cui c' è poco da scherzare. Ma che, eppure, continua a infrangere tutti i limiti impunito, o quasi. Da una settimana i valori non rientrano sotto ai 50 milligrammi per metro cubo: lunedì, dopo quattro giorni di sforamenti (la regola sarebbe 3, ma in mezzo è capitata la domenica) sono stati adottati i provvedimenti più 'drastici' previsti nei casi di emergenza aria. Provvedimenti che, proprio per affrontare l' emergenza, ora proseguono fino a lunedì. Tra questi troviamo il divieto di circolazione per i diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 (oltre che per i diesel pre Euro 4, i benzina pre Euro 2 e i ciclomotori e motocicli pre Euro, già vietati nelle ore centrali della giornata fino al 31 marzo), il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico e l' abbassamento delle temperature medie nelle abitazioni fino a 19 gradi e fino a 17 nei locali commerciali. Negli ultimi giorni nulla è cambiato: anzi. I già preoccupanti valori di lunedì 13 (61 milligrammi in zona Zalamella e 51 in via Caorle) non hanno fatto che peggiorare, segno che troppi non rispettano le imposizioni antismog, nonostante la sensibilizzazione sul clima degli ultimi mesi. I dati rilevati tra il 15 e il 16 di gennaio sono quelli peggiori in assoluto, peggiori di tutti quelli raccolti nel 2019. In via Zalamella, zona in cui si registrano sempre valori alti, si è arrivati a 102 mg/m³. Al Delta di Cervia è 92, in via Caorle 83 e al parco Bertozzi di Faenza 99. E la zona della Zalamella supera inaspettatamente anche i valori registrati al porto (91), oltre che quelli della Rocca Brancaleone (93). Gennaio del resto è appena iniziato, eppure le polveri sottili hanno superato il limite in 12 giorni su 16 totali, seguendo la scia del terribile 2019. L' anno scorso, infatti, sono state 53 le giornate in cui si sono registrati valori sopra i limiti nelle 4 stazioni Arpae che registrano i valori del Pm10 , ovvero Delta Cervia, via Caorle, via Zalamella e parco Bertozzi di Faenza. Il limite massimo da non valicare è 35 giornate all' anno, ma noi nel 2019 siamo passati oltre, e il 2020 non è partito nel migliore dei modi. Dall' inizio dell' anno le misure restrittive contro lo smog sono state attivate già due volte: già il 1 dicembre era il terzo giorno di sforamenti dall' anno passato, proseguiti fino al 4. Tra le misure restrittive c' è anche l' inasprimento dei controlli alla circolazione, ma dal 1 ottobre (giorno di entrata in vigore delle limitazioni antismog, ndr) a martedì scorso le sanzioni comminate dal Comune ai veicoli inquinanti che circolavano nonostante i divieti sono state 21. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 2 8 3 4 5 4 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nella stessa situazione di Ravenna in quanto a smog si trovano da giorni anche Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Ferrara, mentre a Rimini e nel Bolognese le restrizioni scattano oggi. Sabato è prevista pioggia: chissà se arriverà davvero, a riportare tutto nei limiti. Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 2 8 3 4 5 5 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Centinaia di baby reporter pronti alla sfida Ritorna, per la quindicesima edizione, il campionato di Giornalismo organizzato dal Carlino. Ecco tutte le scuole in lizz Ritorna il 'Campionato di giornalismo' che coinvolge gli alunni delle scuole della provincia di Ravenna, pronti a diventare cronisti in erba. I loro articoli, per la gioia di insegnanti e genitori, saranno pubblicati nelle pagine del 'Resto del Carlino' di Ravenna. Quest' anno partecipano all' iniziativa ben 16 scuole, 14 medie e 2 primarie. Come di consueto, tra i nomi degli istituti si trovano iscritti di vecchia data e alcune novità. Per quanto riguarda le scuole medie, si affronteranno l' Europa di Faenza, la Gherardi di Lugo, il Sacro Cuore di Lugo, la Baracca sempre di Lugo, la Romolo Gessi di San Pietro in Vincoli, la Mattei-Alighieri con la nuova scuola di Lido Adriano, la Pellico di Voltana, la Cervia 3 di Cervia, la Stoppani di Lavezzola, la Valgimigli di Mezzano, la Foresti di Conselice, la Oriani di Casola Valsenio, la G. da Riolo di Riolo Terme e la Strocchi di Reda. Da non perdere inoltre la sfida tra le due combattive primarie: la Rodari di Mezzano e la Garibaldi di Ravenna. Nel complesso, saranno più di mille i giovani cronisti in erba che si cimenteranno nella redazione di articoli che tratteranno di vari argomenti tra attualità e progetti svolti a scuola. Il campionato, organizzato dal Resto del Carlino, è reso possibile grazie al prezioso sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e Confcommercio Ravenna. «Siamo lieti di dare il nostro contributo - afferma Ernesto Giuseppe Alfieri, presidente di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna - a un' iniziativa di alto valore educativo e sociale, capace di coinvolgere attivamente, grazie all' impegno di tutta la redazione de 'Il Resto del Carlino', studenti e insegnanti nella preparazione di elaborati e articoli che realizzano una sempre maggiore, attiva, partecipazione del sistema scolastico. Il successo di questa vera e propria scuola di giornalismo concorre alla valorizzazione dell' autonomia scolastica e consolida e qualifica ulteriormente il sistema formativo locale». «Il Campionato di giornalismo è un' iniziativa che guarda al futuro, preparando i ragazzi in un settore di grande interesse come il giornalismo - sostiene Mauro Mambelli, presidente provinciale Confcommercio -. Il nostro compito, infatti, è quello di preparare i più giovani affinché un giorno possano portare avanti quello che stiamo facendo, nel naturale passaggio di testimone. Ogni volta mi emoziono, partecipando alle bellissime premiazioni finali, vedendo l' entusiasmo dei ragazzi che ci offrono un punto di vista diversa, per certi versi puro e inedito, sulla realtà che ci circonda». Il 28 gennaio iniziano le pubblicazioni con due uscite sul giornale per ogni scuola: la prima in questi mesi invernali, la seconda in primavera. Gli articoli saranno valutati da giornalisti della redazione del Carlino di Ravenna, dalla Fondazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 2 8 3 4 5 5 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cassa di Risparmio di Ravenna e da Confcommercio Ravenna per stabilire il vincitore, che sarà annunciato nella cerimonia di premiazione a giugno a Palazzo dei Congressi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 2 8 3 4 6 2 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La Meloni alle 12 in piazza Oggi è il giorno della leader di Fratelli d' Italia, Giorgia Meloni. Primo appuntamento alle 12, con un flash mob in Piazza del Popolo. Successivamente visiterà la basilica di San Vitale e la tomba di Dante. Saranno presenti l' on. Galeazzo Bignami, coordinatore regionale di Fratelli d' Italia, Marta Farolfi, vice sindaco di Brisighella, e la dirigenza locale. I candidati di FdI sono Alberto Ferrero (coordinatore comunale del partito), Elisa Frontini (consigliere territoriale di Lista per Ravenna), Rudy Capucci (fu tra i fondatori della Lega Nord Romagna), Angela Nonni (molto attiva nell' alto Faentino). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 2 8 3 4 6 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' Odissea infinita dei pendolari Il 7 gennaio ho ricominciato la mia vita di pendolare Ravenna-Bologna con un discreto entusiasmo! L' arrivo dei treni nuovi o quasi nuovi e l' aumento progressivo degli stessi facevano pensare ad una comoda routine ferroviaria, esperita in parte a dicembre. Però.....fin da subito qualcosa non ha funzionato! Ho rivisto alcuni treni decrepiti che credevo smantellati per sempre. Ma, vecchio o nuovo, basta che il treno mi porti a destinazione...sopporto. Il 14 gennaio però si è toccato il fondo! Ore 10.45: treno vecchissimo! Di solito questo era uno degli orari in cui il treno era nuovo! Appena lasciato Lugo il treno si ferma bloccando la linea ferroviaria e anche un piccolo passaggio a livello. Comunicazioni? Nessuna per almeno 25 minuti. Finalmente l' avviso: 'La motrice è 'andata' e non sappiamo se vi vengono a prendere con un bus'. C' era chi aveva l' aereo, chi il colloquio di lavoro, chi come me aveva gli scrutini a Bologna, ecc...Mi chiedo: è così difficile per Trenitalia insegnare ai dipendenti, quelli che operano sui treni, che un' informazione chiara, data nel più breve tempo possibile aiuta anche noi utenti a sopportare meglio le frequenti situazioni critiche? Perché ogni volta dobbiamo rimanere all' oscuro per 20/30 minuti? Non dovrebbe essere un rispetto nei nostri confronti? Io ho telefonato subito a scuola per avvisarli che avrei avuto del ritardo: mica ho aspettato! Comunque: il treno dopo 40 minuti, non si sa come, si è rimesso in lento movimento e siamo arrivati a Castelbolognese dove siamo dovuti scendere e prendere il treno successivo, delle 11.45 per Bologna. Mi auguro sia un evento isolato...ma l' esperienza non mi tranquillizza! Il treno delle 12.06 da Bo per Ra è stato, ovviamente, cancellato. Però aggiungo: dei treni nuovi (quelli detti Rock/Pop) ce ne sono già alcuni il cui impianto elettrico non funziona! Non solo: i treni sono senza porte e il riscaldamento non sembra del tutto efficiente, e alcuni bagni presentano già problemi con l' elettronica e almeno due porte avevano il foglietto che avvisava del malfunzionamento. Sono nuovi! Un servizio così difettoso sulla Ravenna/Bologna (ora diventata per lo più la Rimini/Bologna via Ravenna) non è più tollerabile, soprattutto se si tiene conto che non ci sono alternative e nell' orario invernale non sono stati rimessi i treni veloci che almeno prima consentivano una maggiore scelta. Riccardo Rosetti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 2 8 3 4 8 0 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza-Lugo Prima pagina Faenza-Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 2 8 3 4 6 3 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La Minardi raddoppia. E l' arte è il suo regno Una doppia sede per la storica scuola di disegno. Isola: «Lo spazio dei Salesiani polo importante anche sul fronte della cultura» «Imparare l' arte alla Minardi che da sabato raddoppia gli spazi». Se nei mesi passati le voci su un destino incerto per la storica scuola di disegno Minardi si accavallavano, in questi giorni addirittura si è passati a presentare una doppia sede. Per ricapitolare brevemente, all' indomani dello spostamento della scuola di musica Sarti nei locali dell' ex oratorio all' interno del complesso dei Salesiani l' amministrazione decise di trasferire anche la Minardi. Questa sarebbe dovuta confluire tutta in sole tre aule da circa 150 metri quadrati ciascuna che in qualche modo avrebbero svilito lo smalto e la potenzialità di una scuola storica e ricca di contenuti. Sull' argomento ci furono una serie di malumori da parte di docenti e di allievi. Partirono i confronti tra gli insegnanti e l' amministrazione e si arrivò a un punto d' incontro. Da un lato la scuola, che fino ad allora era stata gestita prima dal Comune e poi dal Mic di Faenza è passata sotto la Scuola d' arti e mestieri Pescarini, dall' altro venne designato alla guida del prestigioso istituto Matteo Zauli, già direttore del museo Carlo Zauli. Con queste novità e con uno spirito rinnovato si è deciso, punto focale della questione, di lasciare molti dei corsi che richiedono più spazio nella sede di via Ughi mentre la didattica per i bambini, uno sugli ambiti di competenza della Minardi sui quali c' è maggiore interesse da chiunque abbia gestito la scuola in precedenza, si è deciso di farli svolgere nella sede all' interno del complesso degli ex Salesiani. «Da un lato - ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla cultura Massimo Isola - abbiamo lasciato la vecchia sede con i suoi spazi alla quale tutti sono legati, dall' altra abbiamo fornito nuovi spazi per corsi che richiedono attrezzatura non ingombrante e per la didattica dei più piccini. Quello dei Salesiani inizia ad assumere l' aspetto di un polo importante anche sul fronte della cultura». Le aule ieri sono state presentate alla stampa e sabato invece saranno aperte per un open day e verranno presentati i corsi multidisciplinari tra arte e musica. Anzi per meglio presentare le potenzialità delle due scuole, quella di musica e quella d' arte, gli allievi della Sarti nel corso del pomeriggio eseguiranno dei brani ispirandosi ai disegni degli allievi della Minardi. Per i partecipanti sarà l' occasione di assistere alle lezioni aperte curate da Antonella Bassenghi e Mirco Denicolò, ma anche a quelle di Giovanni Delvecchio o farsi coinvolgere dalle istallazioni tra mitologia e neoclassico di Viola Emaldi. «In questo momento - ha sottolineato il direttore della Scuola Pescarini - nella sede di via Ughi sono partiti sei corsi con oltre cento iscritti. C' è stato un boom per i corsi di ceramica, pittura e soprattutto tornio, tanto che siamo stati costretti a organizzarne subito altri due». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 2 8 3 4 6 3 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Vorremmo - ha invece sottolineato il direttore della Minardi, Matteo Zauli - che che la nostra scuola diventasse da un lato un luogo dove educare all' arte e dall' altra che possa offrire concreti sbocchi lavorativi per i più giovani». Anche il presidente della Pescarini, Sergio Frattini ha sottolineato l' importanza della Minardi quale opportunità per i giovani avvicinandoli a saperi antichi declinati alle esigenze del contemporaneo. Tra le novità presentate, l' apertura estiva della Minardi, mai avvenuta prima, quale centro ricreativo estivo dove poter portare i ragazzi in età scolastica nel periodo delle vacanze per far svolgere loro attività artistiche e ludiche. Antonio Veca. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 2 8 3 4 6 6 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) MUSICA 'The Ale House' ospita i Bluesmec Domani nel locale faentino ripartono i concerti tra blues, rock e meccanica Al locale 'The Ale House' di Faenza, in corso mazzini 39, ripartono i concerti blues. Domani, sabato, alle 18.30 (ingresso libero), è in programma il concerto del gruppo 'Bluesmec' formato da Davide Ariano (voce e chitarra), Emanuele Bernucci (chitarra solista), Francesco Torno (basso) ed Enzo Becci (batteria). Si tratta dell' house band del 'Sogliano Blues Festival', un gruppo capace di unire la musica blues, il rock e la meccanica: il loro motto è 'Keep the blues alive!'. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 2 8 3 4 8 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Quel parapetto è in brutte condizioni» La segnalazione dei residenti riguarda il ponte a Quartolo sulla provinciale brisighellese: «Serve più manutenzione» «Il parapetto del ponte a Quartolo sulla provinciale brisighellese è in brutte condizioni». A sostenerlo sono alcuni residenti che conoscono bene la zona e che da quell' infrastruttura passano più volte al giorno. Il ponte in questione si trova al chilometro 91+500 della ex strada Statale 309 ma oggi declassata a provinciale è di competenza della Provincia. Il manufatto, che scavalca il Rio Quinto, è in mattoni e, a detta dei residenti «anche se i mattoni delle volte a botte che lo costituiscono sono in parte esfoliati, non ha il minimo problema perchè è ascrivibile a un degrado superficiale, probabilmente dovuto all' umidità della zona e perchè il manufatto è sopra allo scorrimento dell' acqua. Invece il vero problema è legato al degrado dei due cordoli laterali, di supporto al pesante parapetto. Quando sono stati costruiti i due parapetti laterali - continua un residente - questi sono stati realizzati con un calcestruzzo molto probabilmente ricco di inerti e molto povero di legante cementizio, per cui, tutta l' acqua che è stata veicolata dalla sua eccessiva porosità, ha innescato il processo di ossidazione dell' armatura metallica, con la conseguente 'esplosione' dei ferri e lo sgretolamento del calcestruzzo attorno. A questo punto è sufficiente un piccolo colpo sul parapetto che il calcestruzzo finisca nel Rio Quinto sottostante perchè la base di supporto è diventata pressoché inesistente». La segnalazione è arrivata da nostri lettoripreoccupati che i cordoli possano non reggere il parapetto. A ben guardare le immagini che il lettore ci ha inviato si nota bene quanto in alcuni punti il calcestruzzo non esiste più e i ferri di rinforzo sono completamente scoperti. L' ufficio tecnico della provincia venuto a conoscenza della cosa ha attivato i suoi tecnici per un accurato sopralluogo. «La rete stradale comprese le opere d' arte - dicono dall' ufficio tecnico della Provincia - sono monitorate quotidianamente dal personale di sorveglianza. Non vi sono problemi di sicurezza per la circolazione anche se il ponte in questione ha bisogno di manutenzione che prevediamo di programmare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 2 8 3 4 5 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) «Seno artificiale spostato dopo l' incidente» Danneggiata la protesi dopo un tamponamento, automobilista faentina chiede risarcimento da quasi 60 mila euro Un tamponamento di una certa violenza quello che a metà dicembre 2017 alle porte del centro di Faenza aveva visto coinvolte tre vetture. Ma la singolarità del caso entrato ieri mattina nel vivo davanti al giudice civile Letizia De Maria con l' ammissione dei mezzi istruttori, sta nella ragione della richiesta risarcitoria. La signora ultracinquantenne che si trovava al volante della prima auto, a causa dell' urto aveva cioè lamentato lo spostamento di un seno. Alla lettera: tanto che alla visita specialistica, le avevano diagnosticato una asimmetria mammaria legata alla dislocazione di una delle protesti che tempo addietro la donna si era fatta impiantare per ragioni estetiche. Uguale a richiesta danni - patrimoniali e non - quantificata in poco più di 58 mila euro a carico dell' assicurazione del mezzo che aveva presumibilmente innescato la carambola. La compagnia in questione da parte sua, non riconoscendo il nesso causale tra tamponamento e problema al seno, aveva risposto picche alla richiesta formulata dall' automobilista attraverso l' avvocato Veronica Valeriani. Ed ecco la ragione della citazione dell' assicurazione. A decidere se in effetti - e nel caso in quale misura - il tamponamento avesse indotto la sgradevole conseguenza, sarà il medico legale Patrizia Saiani incaricato ieri mattina dal giudice. Nel frattempo non potremmo fare altro che ricapitolare i contorni della vicenda, a partire dallo schianto. L' utilitaria della signora era stata centrata da una berlina che a sua volta era stata urtata da un furgoncino, mezzo quest' ultimo che aveva dunque innescato il tamponamento a catena. Il giorno dopo la donna, a causa di un persistente dolore al collo, si era presentata al pronto soccorso faentino dove le era stato diagnosticato un trauma cervicale. Uguale a prognosi iniziale di 10 giorni. Ma a fine mese, a causa del persistere del dolore, la signora si era rivolta a un proprio medico il quale aveva allungato la prognosi consigliandole una visita specialistica. Ed è in quella occasione - siamo ai primi di gennaio del 2018 - che le era stata riscontrata una asimmetria del seno. Il giorno dopo, nuovo accesso in pronto soccorso con conferma della asimmetria e richiesta per un esame specifico: una risonanza magnetica con la quale sondare lo stato delle protesi. È proprio in seguito a tale esame che alla signora era stata diagnosticata una rottura intracapsulare della protesi. Ancora più drastico il responso dello specialista consultato a fine febbraio e secondo il quale, dalle foto della donna prima e dopo l' incidente, era possibile rilevare come la forma del seno si fosse modificata con conseguente alterazione del profilo: un problema impossibile da camuffare con qualsiasi indumento, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 2 8 3 4 5 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) si legge nel certificato. Solo un rimedio: una nuova operazione. Il tutto, secondo l' atto di citazione, con notevole danno fisico ed estetico associato a un danno biologico permanente quantificato dal medico legale di parte Giuseppe Fortuni nel 15%. Da qui la richiesta danni che già conosciamo. a.col. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 2 8 3 4 6 5 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) polizia Operazione antidroga tra Faenza e Bagnara Quattro arresti per un chilo e mezzo di marijuana Oltre un chilo e mezzo di marijuana, quasi un etto e mezzo di hashish e un po' di cocaina. È il materiale sequestrato mercoledì dalla polizia nel corso di un' operazione che tra Faenza e Bagnara, ha portato all' arrestato di quattro persone. Si tratta di un 44enne di Bagnara di Romagna, di un 24enne di Faenza, di un 27enne albanese domiciliato a Faenza e di un connazionale 30enne domiciliato a Bagnara. Il blitz della squadra Mobile forlivese, è scattato da un decreto di perquisizione della procura di Forlì nelle abitazioni del 24enne e del 27enne. Una volta sul posto, gli inquirenti hanno visto che il 44enne e il 30enne stavano per ricevere danaro dal 27enne. Mentre poco più in là c' era il 24enne che stava rincasando con una borsa. Nel portafogli del 30enne, sono poi stati trovati 1.300 euro. A casa del 27enne c' erano 304 dollari e 505 sterile: per gli inquirenti, frutto dello spaccio. Il 24enne nella sua abitazione custodiva invece oltre 6 etti di marijuana. Il resto della droga è stata trovata a Bagnara sul posto di lavoro del 44enne dove i poliziotti sono arrivati assieme a un' unità cinofila della guardia di Finanza ravennate: ovvero più di un chilo di marijuana, un bilancino elettronico di precisione, una macchinetta per il sottovuoto e cellophane per confezionare lo stupefacente. Tra alcuni scaffali, sono anche stati trovati altri 50 grammi di marijuana e 0,7 grammi di cocaina. Da ultimo in una scaffalatura, c' erano circa 140 grammi di hashish. L' uomo davanti agli inquirenti ha in buona sostanza riferito che a causa di un problema fisico, da tempo assume marijuana per alleviare il dolore e che usa pure quella illegale perché ha un principio attivo più alto. Ha anche ammesso che, a causa della crisi, per mantenere la famiglia aveva iniziato con lo spaccio avvalendosi della collaborazione di altri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 2 8 3 4 5 3 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) PUNTA DEGLI ORTI Benefattore dona gioco per bimbi Si tratta di un 'castello' in legno con 3 torri e diversi scivoli Un benefattore ha donato un gioco per bambini che sarà installato nell' area ludica della Punta degli orti. Ieri l' attrezzatura è stata scaricata e nei prossimi giorni verrà montata. Si tratta di un castello in legno: il materiale non è trattato così che a contatto con la pelle non crea alcun problema. Il gioco è costituito da 3 torri e diversi scivoli. «Come sta avvenendo per altri giochi - spiega Marco Valtieri, responsabile del Settore ambiente e giardini dell' Unione- aono tanti i benefattori faentini che donano giochi, come nelle aree verdi di via Bernardi, via Boschi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 2 8 3 4 6 0 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' incontro gay finisce in rapina Un 50enne contatta su una chat un giovane centrafricano, che una volta in casa sua lo deruba e spintona «Non ho mai pagato nessuno per fare sesso», gli ripeteva chiedendogli di lasciare la sua casa, mentre quel giovane ospite insisteva: «Tu sei un daddy, devi darmi i soldi». Epilogo di un incontro gay finito non solo in bianco, ma con una rapina impropria - di un iphone e un orologio - che vede imputato un giovane centrafricano e parte offesa un 50enne faentino. Quest' ultimo ha raccontato la propria disavventura l' altra mattina davanti al tribunale collegiale - giudici Cecilia Calandra, Cristiano Coiro e Beatrice Marini. I due si erano conosciuti attraverso la chat gay 'Grindr' e si erano dati appuntamento a Faenza. Il 50enne era andato a prendere il giovane in stazione e da qui lo aveva portato a casa sua. «Ad un certo punto mi sono accorto che la scintilla non era scattata, gli ho chiesto di allontanarsi ma lui voleva soldi e insisteva, dicendo che io ero un 'daddy' e che dovevo pagarlo». A quel punto il padrone di casa ha chiamato i carabinieri, facendo capire al suo ospite che faceva sul serio, ma quest' ultimo non ne voleva sapere di uscire. Così è corso a bussare alla porta di un vicino, che però non c' era, e quando è rincasato ha sorpreso l' immigrato frugargli nel cassetto della camera da letto dove teneva i preziosi. L' imputato avrebbe fatto in tempo ad arraffare un telefono e uno swatch. L' altro gli ha sbarrato la strada e lui lo ha spinto e fatto cadere dalle scale, costringendolo alle cure del pronto soccorso. l. p. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 2 8 3 4 5 2 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) SOLAROLO All' Oratorio apre mostra di Maestroni Per il terzo anno consecutivo l' associazione 'I cultunauti' organizza a Solarolo, in occasione della festa patronale di San Sebastiano, una mostra di artisti residenti a Solarolo. Quest' anno, da oggi al 20 gennaio, nell' Oratorio dell' Annunziata in via Foschi 6, è la volta di Filippo Maestroni, classe 1994. La sua mostra personale, dal titolo 'Ater Memoria', viene inaugurata oggi alle 18 e resterà aperta fino alle 22; stesso orario domani, sabato, mentre domenica 19 la mostra potrà essere visitata dalle 10 alle 20 e lunedì dalle 10 alle 13; l' ingreso è libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 2 8 3 4 5 8 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) In tutto il 2019 rilevati oltre 460 incidenti dalla Polizia Locale Nel corso del 2019 sono stati ben 461 gli incidenti stradali rilevati dagli operatori di Polizia Locale dell' Urf, sul territorio dell' intera Romagna Faentina. Lo fa sapere il Comando della Polizia Locale dell' Unione. Tre di questi incidenti del 2019 hanno purtroppo avuto esito mortale. La media pare essere la stessa per quanto riguarda l' inizio di questo 2020 con già 19 incidenti stradali rilevati dalla sezione infortunistica della Polizia dell' Unione, nove dei quali con feriti. I numeri certificano pertanto che in oltre il 70 per cento degli incidenti accaduti nel territorio dell' Unione, vi è stato l' intervento delle pattuglie della polizia locale dell' Urf. Le principali violazioni accertate negli incidenti rilevati dalla Polizia locale sono da addebitarsi al mancato controllo del veicolo da parte del conducente, seguiti dalla mancata precedenza con segnale o arresto all' intersezione, oltre all' abuso di alcool e stupefacenti, essendo stati trovati nel 2019 ben 30 conducenti coinvolti in incidente positivi a tali sostanze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 2 8 3 4 5 9 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) L' ex assessore Piroddi tenta il colpo nella lista 'Bonaccini Presidente' Presentati a Faenza i candidati civici e il loro programma per le elezioni L' eventuale successo della loro lista è una delle maggiori incognite in vista delle elezioni regionali di domenica 26 gennaio. Il primo punto del programma della lista 'Bonaccini Presidente' - che a Ravenna candida capolista Domizio Piroddi, avvocato e fino a qualche mese fa assessore comunale all' urbanistica a Faenza, insieme a Carlotta Comandini ravennate impegnata nel settore della promozione turistica, e a Oriella Mingozzi, architetto solarolese (in lizza con la lista Bonaccini anche l' ex- pentastellato Pietro Vandini) - sono le infrastrutture: i candidati civici propongono il superamento dell' attuale limite di pescaggio del porto, la nuova vita per le piattaforme (da riconvertire a energia eolica, solare e col moto ondoso), la difesa degli aeroporti di Forlì e Rimini, il potenziamento della Romea, la realizzazione della Cispadana. Tra i punti del loro programma anche la costruzione del Policlinico universitario della Romagna, su base policentrica, che possa fare affidamento sui futuri corsi di laurea in Medicina e chirurgia che verranno avviati a Ravenna e a Forlì, e su quelli dedicati alle biotecnologie e alle attività di prevenzione associate al wellness di base a Rimini e Cesena. Sul fronte turistico la lista chiede inoltre una "terapia d' urto" per quanto riguarda le infrastrutture alberghiere, con il passaggio da 25 a 50 milioni di euro del fondo per la riqualificazione delle strutture ricettive, e un programma di mutui a tassi zero per gli operatori del settore. Volte a incrementare l' attrattività turistica anche la proposta di direttori dedicati per alcuni dei musei del territorio, e l' individuazione di percorsi cittadini che si snodino tra le bellezze monumentali. A fianco dei candidati consiglieri era presente anche Italia Viva, una delle forze politiche che sostengono la lista 'Bonaccini Presidente', con alcuni dei suoi volti principali a Faenza, e cioè Francesco Savorani e Alessio Grillini. «Il nostro è un progetto riformista che vuole dare slancio all' Italia e dunque all' Emilia Romagna», spiega Grillini. La presenza a fianco dei candidati civici dei volti di Italia Viva trae origine anche dalla volontà di fugare le voci secondo cui alcuni dei suoi iscritti potrebbero comunque scegliere di schierarsi con candidati Pd di comune provenienza renziana. «Se avverrà riguarderà casi sporadici. Italia Viva è nata proprio come alternativa alle altre forze politiche: l' impegno a supporto della lista 'Bonaccini Presidente' da parte di Marco Di Maio, deputato eletto proprio in questo territorio, non credo lasci margini di fraintendimento». Filippo Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 2 8 3 4 6 4 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Le proposte di Necki su treni dei pendolari e mobilità sostenibile Trasporto gratutito sui mezzi pubblici a tutti gli under 26 e coinvolgimento dei pendolari nei progetti quale quello della riegenerazione della stazione di Faenza. Sono due delle proposte presentate da Edward Jan Necki, consigliere comunale faentino e candidato al consiglio regionale per la lista 'Emilia Romagna coraggiosa'. Con una nota, Necki interviene sul tema dei pendolari dei treni e della mobilità sostenibile, ricordando che «da anni la Regione ha costituito il Comitato Crufer che la momento non ha dato gli esiti sperati, perchè sulla linea Rimini-Bologna permangono da anni condizioni critiche legate a ritardi, sovraffollamento, manutenzione e orari». Con la nostra lista allora chiediamo e ci impegnamo, tra le altre cose, al monitoraggio costante del livello di servizio di Trenitalia, dalle composizione delle carrozze e della manutenzione dei treni; all' analisi dell' utilizzo degli abbonamenti per le Freccesulla linea adriatica; un maggior coinvolgimento con Trenitalia nella definizione di nuovi treni nelle tratte che impattano sul trasporto pendolare; un migkioramento degli orari della linea per Ravenna, perchè ci sono ancora criticità intrdotte l' anno passato con il nuovo orario». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 2 8 3 4 6 7 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Visita guidata al Mic per scoprire Picasso, ceramista mediterraneo Tornano a grande richiesta le visite guidate gratuite (incluse nel prezzo del biglietto) a 'Picasso, La sfida della ceramica', terza grande mostra dedicata al suo lavoro ceramico degli ultimi 60 anni che è in corso al Mic di Faenza fino al 13 aprile. Con l' ausilio di una guida, il venerdì di ogni settimana, da oggi fino al 10 aprile, alle 17.30, sarà possibile ammirare i 50 pezzi provenienti dalle collezioni del Musée National Picasso-Paris. La mostra approfondisce il rapporto che il genio ebbe con la caramica. Picasso si interessò alla ceramica grazie a Paul Gauguin nei primi del 1900 ma cominciò a lavorarla solo nel dopoguerra. Da allora realizzò oltre 3.000 pezzi unici. Info e prenotazioni: 0546 697311. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 2 8 3 4 5 7 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 60 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Faenza, domani Dall' Olio presenta il suo libro da Moby Dick Domani alle 17 alla libreria Moby Dick di Faenza, Roberto Dall' Olio, bolognese classe 1965, presenta la raccolta di poesie 'Se tu fossi una città' (ed. L' arcolaio) con letture a cura di Daniela Incani e interventi musicali di Francesco Rossignuolo. In questo libro suggestivo l' autore affida molteplici visioni di città: paesaggi urbani vissuti, amati, ricordati o sognati che vengono evocati con grande intensità lirica, con uno sguardo attento alla loro struggente e inesauribile bellezza, e anche alle macerie che le catastrofi della storia vi hanno determinato, e dalle quali incessantemente sono riemersi, e riemergono. Grazie all' uso del leitmotiv "Se tu fossi una città saresti...." l' autore mette in scena una continua migrazione dove il viaggio e la memoria si alternano nel raccontare l' umanità ed i luoghi dove essa si esprime. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 2 8 3 4 5 6 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) AL MASINI DI FAENZA Enrico Guarnieri alla prova di Verga Il poliedrico attore si misura con un classico: 'Mastro Don Gesualdo' Enrico Guarneri, attore magistrale, dotato di una innata vis comica e tecnicamente assurto al ruolo di attore poliedrico, interpretando molti dei personaggi che hanno fatto la storia della drammaturgia teatrale siciliana ed europea, è protagonista, da stasera a domenica, alle 21, sul palcoscenico del Teatro Masini di Faenza con Mastro Don Gesualdo di Giovanni Verga. Gli interpreti dello spettacolo saranno inoltre protagonisti dell' Incontro con gli artisti che si terrà domani alle ore 18 presso il Ridotto del Teatro Masini (l' ingresso all' incontro è gratuito). Biglietti: da 15 a 27 euro + ddp. Prevendite online su vivaticket.it - Info: 0546/21306 - www.accademiaperduta.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 2 8 3 4 7 7 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Protesi al seno deviata da incidente Ma l' assicurazione non vuole pagare Automobilista porta in tribunale la compagnia del tir che provocò il tamponamento Dopo il sinistro necessari interventi chirurgici d' urgenza e una nuova mastoplastica FEDERICO SPADONI RAVENNA Più che il classico colpo di frusta, il tamponamento a catena che l' ha vista come ultimo veicolo coinvolto le ha rovinato il seno appena rifatto. Ma è un danno che va oltre la sfera puramente estetica quello lamentato da una donna sulla cinquantina, che ha portato in tribunale l' assicurazione del camionista che il 19 dicembre del 2017 innescò l' incidente sul cavalcavia di Faenza. La pressione della cintura di sicurezza non solo le avrebbe provocato la deviazione della protesi destra, ma sarebbe anche causa della fuoriuscita di liquido che giusto l' estate scorsa ha reso necessario un nuovo intervento chirurgico d' urgenza. Un danno quantificato in 60mila euro, più altri 15mila per la necessaria mastoplastica finalizzata a rendere nuovamente simmetrici entrambi i seni, che tuttavia la polizza del mezzo pesante non ritiene di dovere saldare. Per questo ieri la questione di natura civilistica è finita davanti al giudice Letizia De Maria, che ha nominato un consulente per valutare il nesso di causalità tra il sinistro e il danno lamentato dalla donna. DANNO BIOLOGICO L' incidente si era verificato all' ora di punta, sulle 19.30. La donna procedeva verso Faenza ed era in salita sul cavalcavia, preceduta da un' altra auto e dal camion. L' urto dev' essere stato violento, al punto da proiettare la vettura tamponata dal tir contro quella della cinquantenne. La donna aveva iniziato a notare le prime conseguenze fin dai giorni successivi, dopo una prima visita al pronto soccorso: dolore sempre più marcato e gonfiore, finché il seno non aveva iniziato a cambiare forma. Sono stati ulteriori accertamenti a diagnosticare che l' asimmetria era dovuta alla dislocazione della protesi. Uno spostamento, secondo la donna - tutelata dall' avvocato Veronica Valeriani - dovuto necessariamente all' incidente, considerato che poco tempo prima una specifica visita aveva certificato che tutto risultava "in asse". Dopo ulteriori accertamenti condotti dal medico legale Giuseppe Fortuni la 50enne si è vista riconoscere un danno biologico non inferiore al 15 per cento. Dovrà essere ora il consulente del giudice a determinare se effettivamente i danni sono riconducibili all' incidente e se l' assicurazione dovrà pagarli. In alternativa sarà un altro il fronte sul quale si giocherà la partita; e cioè quello penale, legato alla denuncia per lesioni colpose di cui potrebbe rispondere il conducente del mezzo pesante. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 2 8 3 4 7 5 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) OPERAZIONE DELLA POLIZIA Nell' officina oltre un chilo di "erba" «Mi serve per curarmi e arrotondare» Quattro persone arrestate dopo lo scambio avvenuto in via Cesena. Sequestrati anche 1.300 euro e numerose banconote di altre valute ritenute provento di spaccio FAENZA Oltre 1,6 chili di marijuana, circa mezzo etto di hashish e qualche grammo di cocaina; poi i soldi, 1.300 euro e contanti di altre valute, 304 dollari e 505 sterline. Uno scambio non da tutti i giorni quello intercettato dall' operazione congiunta della squadra mobile di Ravenna e Forlì assieme alla squadra Anticrimine del commissariato di Faenza, che mercoledì sera ha portato all' arresto di quattro persone. Per Massimo Caruso, 44enne originario di Benevento ma residente a Mordano (difeso dall' avvocato Luigi Berardi), e Nicola Lemma, 24enne faentino (tutelato dal legale Nicola Laghi), il giudice Beatrice Marini ha convalidato l' arresto disponendo rispettivamente domiciliari e obbligo di dimora. Non convalidato l' arresto per i due albanesi di 27 e 30 anni (tutelati dagli avvocati Gian Luigi Manaresi e Alessandro Cristofori), per i quali il giudice non ha riconosciuto la flagranza. LO SCAMBIO Sono stati sorpresi proprio mentre si scambiavano denaro e borsa con parte dello stupefacente poi recuperato dagli investigatori. Avevano scelto per l' incontro via Cesena, poco distante dal condominio in cui vivono il 24enne e il 27enne; e quando gli agenti hanno proceduto ai sopralluoghi domiciliari, all' interno dell' abitazione del primo, sull' armadio della camera da letto della madre, sono stati rinvenuti circa 607 grammi di marijuana nascosti in un borsone, e altri 65 in un altro involucro. Niente droga invece a casa del 27enne, ma contanti in valute diverse, ritenuti provento dell' attività di spaccio. DROGA NELL'OFFICINA La "fetta" più grossa dello stupefacente è invece emersa nell' officina del 44enne italiano, a Bagnar a di Romagna. Qui, nel soppalco, è stato rinvenuto oltre un chilo di marijuana, mentre nell' ufficio sono sbucati circa 141 grammi di hashish. Infine, nel locale officina, non è sfuggito al fiuto dell' unità cinofila della guardia di finanza nemmeno il sacchetto con 0,7 grammi di cocaina. A corredo delle dosi sequestrate e analizzate dalla Scientifica, sono stati requisiti anche diversi bilancini i precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. «DROGA PER CURARMI» Al momento dell' arresto il 44enne avrebbe giustificato il possesso dello stupefacente alla luce di gravi problemi di salute, sostenendo di essersi procurato marijuana illegale oltre all' utilizzo della cannabis prescritta, per alleviare il dolore. Avrebbe inoltre giustificato il possesso di quantitativi così elevati di stupefacenti asserendo di avere intrapreso l' attività di spaccio per sostenere le spese delle cure, insostenibili con la sola attività dell' officina. FED.S. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 2 8 3 4 6 8 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) «Pensare la Romagna come un' unica città metropolitana» MICHELE DONATI FAENZA Presentato ieri mattina il documento programmatico realizzato dai candidati romagnoli al consiglio regionale della lista "Bonaccini presidente". All' incontro erano presenti tre dei quattro candidati nella circoscrizione di Ravenna (Domizio Pi roddi, Carlotta Comandini, Oriella Mingozzi) e Fosco Foglietta, che ha illustrato i principali aspetti del programma. Il quarto candidato di Ravenna, ieri assente, è Pietro Vandini. «L' idea di partecipare alle elezioni in una lista a sostegno del presidente uscente - spiega Foglietta - è nata da alcuni rappresentanti di liste civiche (Faenza, Forlì, Imola, Ravenna, Rimini) che volevano tentare un' esperienza aggregativa. Un esperimento in controtendenza rispetto allo storico spirito campanilistico delle città romagnole». Il documento evidenza quelle che secondo i candidati sono le priorità per il territorio romagnolo: «Dobbiamo pensare alla Romagna - prosegue Foglietta - come a un' unica città metropolitana. I termini non sono ideologici, ma di concreta presentazione di contenuti progettuali». Le aree tematiche prese in esame riguardano identità territoriale, infrastrutture, turismo, snellimento burocratico e investimenti di rigenerazione urbana e ambientale, integrazione di università e sanità. In merito all' ultimo punto, Foglietta sottolinea che «acquisita l' attivazione di due corsi di laurea in medicina e chirurgia negli insediamenti universitari di Forlì e Ravenna, nonché il potenziamento dell' offerta formativa nelle strutture di Cesena e Rimini, rimane da presidiare con attenzione l' avvio tempestivo del Policlinico universitario policentrico romagnolo, di cui dovranno fare parte tutti i principali ospedali della Romagna». Sul piano delle infrastrutture, si auspica ad esempio un potenziamento dei collegamenti stradali in funzione di una connessione del territorio con le regioni nord-europee, senza dimenticare l' impegno per lo sviluppo del porto di Ravenna e degli aeroporti di Forlì e Rimini, ma anche la rimodulazione della mobilità su rotaia e l' aumento delle fermate dell' alta velocità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 2 8 3 4 7 1 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Dall' inizio dell' anno già 19 incidenti stradali 9 dei quali con feriti FAENZA Nel corso del 2019 sono stati ben 461 gli incidenti stradali rilevati dagli operatori di polizia locale dell' Urf, sul territorio dell' intera Romagna Faentina, 3 dei quali con esito mortale. La media pare essere la stessa per quanto riguarda l' inizio di questo 2020 con già 19 incidenti stradali rilevati, 9 dei quali con feriti. I numeri certificano pertanto che in oltre il 70 per cento degli incidenti accaduti nel territorio dell' Unione, vi è stato l' intervento delle pattuglie della polizia locale dell' Urf. Le principali violazioni accertate negli incidenti rilevati dalla polizia locale sono da addebitar si al mancato controllo del veicolo da parte del conducente, seguiti dalla mancata precedenza all' intersezione con segnale o arresto all' intersezione, oltre all' abuso di alcool e stupefacenti, essendo stati trovati nel 2019 ben 30 conducenti coinvolti in incidente positivi a tali sostanze. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
[ § 1 5 2 8 3 4 7 3 § ] venerdì 17 gennaio 2020 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) "Scuola Tommaso Minardi": ecco i corsi e le attività 2020 Particolarmente gettonate le proposte riguardanti la ceramica e la pittura A fine anno le opere prodotte durante le lezioni verranno messe in mostra MICHELE DONATI FAENZA Appuntamento domani alle 18 nei nuovi locali del complesso ex Salesiani per l' open day della "Scuola di disegno, arti e mestieri Tommaso Minardi": l' evento si terrà negli spazi della scuola di musica "Sarti", andando così ad inaugurare un rapporto di collaborazione fra le due realtà formative faentine, nell' ottica di una contaminazione fra musica e arti visive. Le aule di via Mura Torelli saranno infatti condivise con la "Minardi" per attività rivolte a bambini e ragazzi e particolari attività didattiche multidisciplinari, ma anche la sede di via Ughi resterà attiva a pieno regime. «Con il 2020 - afferma Matteo Zauli, coordinatore della scuola - si apre la seconda parte di attività, che poi proseguirà in estate con una sezione sperimentale. Ci muoviamo su due filoni: da un lato l' educazione all' arte per il benessere della persona, dall' altro il perfezionamento professionale. Siamo aperti a nuove proposte: Faenza ribolle di artisti e nessuno deve sentirsi escluso». RICHIESTE PER I CORSI DI TORNIO Al momento si segnala un grande successo per i corsi di tornio, che per l' elevata richiesta sono stati triplicati, ma in generale riscuotono notevole affluenza le attività legate a pittura e ceramica: restano disponibili posti per numerosi altri corsi, dal mosaico all' affresco, dalla serigrafia alle arti plastiche. «A fine anno - annuncia Sergio Ferretti, storico docente della scuola Minardi - ogni corso confluirà in una mostra. Oltre alle due sedi principali, via Ughi e Salesiani, sarà coinvolta anche la Galleria della Molinella insieme ad altre realtà con cui sono in corso i contatti». RADICI NUOVE TRAIETTORIE «La scuola Minardi - commenta in proposito il vicesindaco e assessore alla Cultura, Massimo Isola - ha il pregio di fondere radici, che derivano dalla sua storia, e nuove traiettorie, messe in campo con un' offerta formativa interdisciplinare e con corsi inediti che ne aggiornano l' identità. Si tratta di un laboratorio che contribuisce a costruire il servizio culturale della città». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 36
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