COMUNE DI RUSSI Sabato, 11 maggio 2019
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COMUNE DI RUSSI Sabato, 11 maggio 2019 Prime Pagine 11/05/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 11/05/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2 Cultura e Turismo 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 400 'Omaggiovani' con scelta fra due carnet disponibili dal 16 maggio 3 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 Alla scoperta dei' Giardini segreti' 4 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 12 Alla scoperta di giardini privati e aree verdi nascoste 6 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 Continuano gli appuntamenti della sagra di San Macario 7 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 78 Da Zavoli al primo Coppi E' un viaggio nei ricordi 8 10/05/2019 Ravenna Today Le aziende vinicole romagnole in tour in Europa 9 10/05/2019 Ravenna Today Ravenna Festival chiama i giovani: da Bregovic a Copeland, tanti omaggi... 10 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 31 San Pancrazio e Longana: visite guidate 12 Politica locale 10/05/2019 Ravenna24Ore.it Anche la lista "Russi Libera e Sicura" vicina ai lavoratori della... 13 10/05/2019 Ravenna Today Elezioni, la squadra di 'Cittadini per Solarolo' si presenta 14 10/05/2019 RavennaNotizie.it RODOLFO CACCIARI Elezioni. Incontro a Russi fra i quattro candidati Sindaci tra... 15 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 8 CHIARA BISSI Russi, faccia a faccia tra i quattro candidati Vince il fair play 17 10/05/2019 Ravenna24Ore.it Russi: La lista "Cambia Ross" esprime solidarietà ai lavoratori... 19 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 Tutto esaurito al confronto fra i candidati 20 sanità, sociale e servizi per l'infanzia 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 43 Un torneo per Daniele 22 sport 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69 A Fruges domani la finale dei playoff 23 11/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 22 Al Torneo Sarti il Forlì ne fa 11 Cesena di misura 24 10/05/2019 RavennaNotizie.it BASEBALL / Derby emiliano-romagnolo per il Godo che nel week end... 25 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 C' è il derby tra Faenza Project e Russi 26 11/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 71 Tre ravennatiin lotta per la promozione 27 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 11/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Gianni Trovati Il salva-Roma dimezzato è illegittimo senza il passaggio del bond... 28 11/05/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Aste notarili per le dismissioni 30 11/05/2019 Italia Oggi Pagina 27 MATTEO BARBERO E FRANCESCO CERISANO Per le nuove assunzioni serve il decreto attuativo 31 11/05/2019 Italia Oggi Pagina 27 Piani di rientro a due vie 33
11 maggio 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
11 maggio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
11 maggio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo RAVENNA FESTIVAL 400 'Omaggiovani' con scelta fra due carnet disponibili dal 16 maggio PER AVVICINARE i più giovani alla musica e all' arte, Ravenna Festival rinnova anche quest' anno 'Omaggiovani', grazie al consolidato impegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Ragazzi dai 14 ai 30 anni (nati tra il 1 maggio 1988 e il 31 maggio 2005) possono scegliere fra due tipologie di carnet omaggio - ognuna delle quali dà accesso a 5 diversi spettacoli del programma di quest' anno - fino a esaurimento disponibilità. Dei 500 Omaggiovani, 100 sono stati distribuiti a studenti dell' Università di Bologna, grazie alla collaborazione attivata quest' anno, mentre i restanti 400 carnet saranno resi disponibili tramite la pagina Facebook di Ravenna Festival a partire dalle 10 di giovedì 16 maggio. Il viaggio del carnet A comincia il 12 giugno al Pala De André con il concerto che vedrà Leonidas Kavakos, in compagnia del suo Stradivari, sul podio dell' Orchestra Giovanile 'Luigi Cherubini'. Sempre al Pala de André anche l' appuntamento del 17 giugno con la Martha Graham Dance Company. A Palazzo S. Giacomo a Russi il 21 giugno, per 'Attraverso l' acqua', il concerto di Enzo Avitabile - ospiti anche Francesco De Gregori, Tony Esposito e I Bottari di Portico. Il 29 giugno il leggendario Stewart Copeland dei Police (nella foto) 'accenderà' l' Orchestra Cherubini. L' 8 luglio nell' Edipo a Colono di Sofocle riletto da Ruggero Cappuccio. Il 15 giugno in prima assoluta 'Tamburi nella notte', nuovo brano di Michele Tadini. Al Pala il 19 giugno sulle tracce di due vite dedicate all' arte quali quelle delle sorelle Katia e Marielle Labèque, che si misurano con le vette mozartiane accanto al Giardino Armonico diretto da Giovanni Antonini. L' appuntamento con la danza è invece con il Gruppo Nanou il 26 giugno. Il 12 luglio a teatro con 'Nella lingua e nella spada', monologo di Elena Bucci. Info: tel 0544 249244. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
11 maggio 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo LA CITTÀ DEGLI EVENTI Alla scoperta dei' Giardini segreti' Oggi e domani trenta meraviglie nascoste aprono le porte al pubblico di ROBERTA BEZZI SI RINNOVA anche quest' anno un appuntamento molto amato dagli appassionati del verde e dei parchi, grazie alla manifestazione 'Giardini segreti' che prosegue idealmente il percorso di successo di 'Meraviglie segrete', sempre a cura dall' associazione 'Giardino e dintorni. L' appuntamento è per oggi e domani dalle 10 alle 17, quando ben trenta - fra giardini privati e aree verdi - saranno eccezionalmente aperti. IL PUBBLICO di curiosi e cultori avrà così l' occasione di visitare luoghi spesso nascosti, protetti e invisibili agli occhi di chi passeggia in strada, ma sorprendenti appena se ne varcano i cancelli. Ormai un classico della primavera, l' evento è anche un modo per fare cultura attraverso il territorio e le infinite variazioni che la generosa natura della campagna ravennate sa offrire. Si va dal piccolo giardino nascosto entro le mura della città, al giardino fuori porta con tutto il suo intrico di piante e fiori, ai giardini trasformati in luoghi che la fantasia e la creatività del proprietario rendono unici, ai terreni, in passato a uso agricolo, trasformati in luoghi di bellezza. Senza dimenticare le aree che, da podere agricolo, sono diventate vere e proprie oasi, patrimonio di tutta la collettività grazie alla conservazione delle piante e degli animali e all' attenzione ai fattori ambientali. I giardini, tutti con ingresso gratuito, sono distribuiti fra Ravenna, Russi, Bagnacavallo, Lugo, Alfonsine, Fusignano, Faenza e Imola. Sulla pagina Facebook 'Giardini segreti' è possibile consultare le schede dei singoli giardini, con relativa galleria fotografica e avere informazioni sugli orari di apertura e sulla presenza di eventi. A Ravenna, è possibile visitare il Giardino d' Ombra in via Romea 118; l' Orto Sinergico 'Spartaco' in via Chiavica Romea 88; B&B Ai giardini di San Vitale e il giardino di Enzo ed Ermanna in via Don Minzoni 63 e 99; Le coin perdu in via Pallavicini 20; B&B Amarcord un fat di Patrizia in via Beveta 54. Nei dintorni, da non perdere il Villaggio delle Cicogne in via Romea Sud 395 a Fosso Ghiaia; il giardino Selvatico di Omero e Giorgio in viale Giovanni Marignolli 26 a Lido di Classe; il giardino di Anna Pina e Giordano in via Argine sinistro Montone 135 a San Marco; il Giardino di Michele Beltrami in via Argine destro Ronco 20 a Madonna dell' Albero; l' agriturismo Cà Ridolfi in via del Dottore 33 a Gambellara; il Giardino dell' Armonia di Maria Teresa in via Faentina 90/1 a Godo; il Giardino di Giuliano Rambaldi in via Romea Vecchia 120 a Classe; il Giardino Ines e Lelio in via Sauro Babini 87 a Roncalceci. Diversi i giardini visitabili a San Pancrazio: il Parco Orto di Faentin di Liverani in via E. Farini 29; il Roccolo Podere Calderoni e Giardino in via Emerenziana 1; Cà d' matrén di Marta Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
11 maggio 2019 Pagina 12 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Cultura e Turismo Alla scoperta di giardini privati e aree verdi nascoste RAVENNA L' associazione "Giardino e Dintorni" si presenta anche quest' anno all' appuntamento di maggio con una nuova edizione della manifestazione che vede aprirsi i giardini privati e le aree verdi più interessanti del territorio Ravennate e che da quest' anno prende il nome di "Giardini Segreti" . Questi giardini sono spesso nascosti, protetti e invisibili agli occhi di chi passeggia in strada, ma sorprendenti appena se nevarcano icancelli: e proprio quello di disvelarli e di farli ammirare è il merito maggiore della manifestazione primaverile. I visitatori godranno della ospitalità degli appassionati giardinieri dell' associazione "Giar dino e Dintorni", disponibili a condurli in un percorso che parte dai colori dei fiori per sfiorare e coinvolgere tutti i cinque sensi. E' una splendida occasione per fare cultura con il territorio e con le infinite variazioni che la natura generosa della campagna ravennate sa offrire in una cornice di luoghi incantevoli per storia e tradizioni. "Giardini Segreti" è una piacevole occasione rivolta a famiglie, a curiosi, a innamorati delverde, che vogliano perdersi col naso per aria ad ammirare paesaggi, colori e annusare profumi. I 30 Giardini, distribuiti fra Ravenna, Russi, Bagnacavallo, Lugo, Alfonsine, Fusignano, Faenza fino ad Imola, saranno aperti sabato 11 e domenica 12 maggio dalle 10 alle 17, l' ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare la pagina Facebook "Giardini Segreti". Per ulteriori informazioni chiamare il numero 339 3580904. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
11 maggio 2019 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo PARROCCHIA DI PIANGIPANE Continuano gli appuntamenti della sagra di San Macario CONTINUA la sagra di San Macario alla parrocchia di Piangipane. Oggi si parte alle 15 con i giochi per bambini e torneo di volley. Alle 16 spuntino con 'Fai merenda con le torte'. Alle 18 aprirà lo stand della pizza fritta e alle 19 quello gastronomico. Infine dalle 20.30 spettacolo dei dilettanti allo baraglio con 'La Corrida (iscrizioni aperte a tutti). Domani alle 9 e alle 10.30 verranno celebrate le prime comunioni. Alle 20.45 si esibirà la 'Teachers' s band' composta dagli insegnanti delle scuole Montanari, Don Minzoni, Damiano, Liceo Artistico, Baccarini di Russi e Rossi Gervasi di Cervia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
11 maggio 2019 Pagina 78 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo Da Zavoli al primo Coppi E' un viaggio nei ricordi Tra la Romagna e il West, nelle terre di Pezzi e Mioli PIATTA COME un biliardo, corta come una bella scampagnata dalla Romagna al West, dritta come una linea retta, la tappa che unisce Ravenna a Modena, città benedette dall' Unesco, ha un senso più legato alla storia che non alla classifica: nel centenario della nascita di Coppi, raggiunge uno dei luoghi sacri del Campionissimo, che proprio in Emilia si rivelò grande nel 1940 vestendo la sua prima maglia rosa. Per molti fu l' inizio della rivalità con Gino Bartali, che quell' anno era il suo capitano, ma fu lo stesso Fausto successivamente a raccontare che in realtà la miccia si accese un anno dopo al giro di Toscana: lo scrisse di suo pugno e quel testo fa parte di una bella raccolta di testi coppiani ('Non ho tradito nessuno'), curata dal collega Gabriele Moroni e pubblicata il mese scorso. Da Ravenna a Modena è un po' come ripercorrere una strada ricca di amici del ciclismo, specialmente nella prima parte. Intanto la sede di partenza, città dove la bici è uno stile di vita e una frazione del Giro inizia per l' ottava volta: è la culla di Sergio Zavoli, l' inventore del Processo alla tappa, basta e avanza. Poi si passa da Russi, dove nacque Luciano Pezzi che nel ciclismo è stato tutto e per tutti i più grandi (gregario di Coppi, tecnico di Gimondi e presidente di Pantani). Quindi da Lugo, dove sono nati Giancarlo Ferretti, uno dei tecnici più vincenti di sempre, e Alan Marangoni, fresco pensionato dopo dieci anni da pro oltre che titolare del più colorato club di tifosi. Si accarezza da lontano Solarolo, che significa Minardi, Cassani e Fontanelli, oltre a Raffaele Babini, al Giro come direttore di corsa. Poi, entrando nel Bolognese, Villafontana, paese natio di un grande cantore del ciclismo come Ermanno Mioli, e Granarolo, che da oltre un quarto di secolo lega il suo nome ad una delle più belle e nobili classiche italiane, il giro dell' Emilia organizzato da Adriano Amici. Infine, nel Modenese, Bomporto, la città di Walter Generati, professionista prima e dopo la Seconda guerra con due vittorie di tappa al Giro e una al Tour. MODENA, infine. Per la nona volta nel libro rosa, almeno come arrivo di tappa: di partenze se ne sono avute spesso, anche di recente dal museo Enzo Ferrari. La prima volta nel 1928, vittoria di Piemontesi, a seguire il 1940 con Coppi, il '49 con Conte, il '53 con Magni e il giorno dopo nella cronosquadre all' autodromo con la Bianchi Pirelli, il 1961 con il leggendario Van Looy, il 1974 con il compianto Sercu fino al 1985 con lo svizzero Gisiger. Gli ultimi tre tutti specialisti della pista: in una città famosa nel mondo per i bolidi che hanno fatto la storia nei circuiti non è nemmeno una sorpresa. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
10 maggio 2019 Ravenna Today Cultura e Turismo Le aziende vinicole romagnole in tour in Europa La primavera enologica della Romagna anche in questo 2019 è caratterizzata dal tour europeo organizzato dal Consorzio Vini di Romagna La primavera enologica della Romagna anche in questo 2019 è caratterizzata dal tour europeo organizzato dal Consorzio Vini di Romagna. Dopo le esperienze degli anni passati, infatti, dal 6 al 9 maggio il Consorzio e 19 aziende romagnole sono state impegnate in quattro tappe in altrettante nazioni: in Belgio a Bruxelles, in Olanda a Woerden, in Danimarca, a Copenaghen e in Germania a Monaco di Baviera. Fra workshop, masterclass, degustazioni, incontri con "winelovers", giornalisti e operatori del settore sono state quattro giornate molto intense che hanno messo a valore l' impegno e l' attenzione che i produttori e il Consorzio rivolgono sempre più alla promozione dei vini romagnoli in Europa e nel mondo. Tra le aziende partecipanti anche Bulzaga, Fattoria Zerbina, La Sabbiona e Poderi Morini di Faenza, Randi Vini di Fusignano e Tenuta Uccellina di Russi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
10 maggio 2019 Ravenna Today Cultura e Turismo Ravenna Festival chiama i giovani: da Bregovic a Copeland, tanti omaggi per gli under 30 Due diversi carnet con 5 diversi spettacoli del programma della XXX edizione. Lo spettacolo della Martha Graham Dance Company, il concerto di Enzo Avitabile e altri show 1 Weekend nostrano: Festa del Cappelletto, Giardini Segreti, Musica nelle Aie e sagre golose 2 Da Marescotti a Davide Cassani: campioni e spettacoli accolgono il Giro d' Italia Archivi Mazzini - Il lato nascosto della moda 4 Red Joan Ormai pronto a salpare "per l' alto mare aperto", Ravenna Festival rinnova anche nell' edizione 2019 Omaggiovani per avvicinare le nuove generazioni alla cultura e alle arti. Giovani dai 14 ai 30 anni (nati tra il 1 maggio 1988 e il 31 maggio 2005) possono scegliere fra due tipologie di carnet omaggio - ognuna delle quali dà accesso a 5 diversi spettacoli del programma di quest' anno - fino a esaurimento disponibilità. Dei 500 Omaggiovani, 100 sono stati distribuiti a studenti dell' Università di Bologna, grazie alla speciale collaborazione attivata quest' anno, mentre i restanti 400 carnet sono resi disponibili tramite la pagina Facebook di Ravenna Festival a partire dalle 10 di giovedì 16 maggio. Il viaggio del carnet A comincia il 12 giugno al Pala De André con il concerto che vedrà Lenidas Kavakos , in compagnia del suo Stradivari, sul podio dell' Orchestra Giovanile "Luigi Cherubini", in programma Mozart e Brahms. Sempre al Pala anche l' appuntamento del 17 giugno con una delle sette meraviglie del mondo della danza: la Martha Graham Dance Company , la più antica compagnia del Nuovo Mondo e quella che ha tenuto a battesimo favolosi interpreti del XX e XXI secolo, presenterà per l' occasione cinque coreografie. Le correnti ci trascinano a Palazzo S. Giacomo a Russi il 21 giugno, per Attraverso l' acqua, il concerto di Enzo Avitabile con ospiti anche Francesco De Gregori, Tony Esposito e I Bottari di Portico, il cui titolo si deve a un brano composto a Lampedusa, un canto di accoglienza che è anche una riflessione sulla realtà che ci circonda. La quarta tappa del carnet A è l' incontro con un gigante delle percussioni: il 29 giugno il leggendario Stewart Copeland dei Police "accende" l' Orchestra Cherubini con una serata di note memorabili, da brani della sua band storica alle colonne sonore che ha firmato. Non può mancare un appuntamento a teatro: l' 8 luglio nell' Edipo a Colono di Sofocle riletto da Ruggero Cappuccio i segni della classicità si specchiano nel clima Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
10 maggio 2019 Ravenna Today
11 maggio 2019 Pagina 31 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Cultura e Turismo San Pancrazio e Longana: visite guidate RAVENNA Oggi l' Associazione Antica Pieve promuove la visita guidata alle Pievi di San Pancrazio (Russi) e Sant' A p o l l i n a r e i n Longana (Ravenna). Ritrovo alle 16 a San Pancrazio. Le visite saranno svolte da Marco Vallicelli, storico dell' arte. Marco Viroli e Gabriele Zelli racconteranno storie e fatti attinenti ai luoghi, in particolare verrà ricordata la figura di Antonio (Tonino) Spazzoli, ucciso il 19 agosto 1944 dai nazifascisti. Info: 3386462755. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
10 maggio 2019 Ravenna24Ore.it Politica locale Anche la lista "Russi Libera e Sicura" vicina ai lavoratori della Gattelli Spa Il candidato sindaco Andrea Flamigni ha avuto un colloquio telefonico con l' Ing. Gattelli La Famiglia Gattelli si occupa di produzione di laterizi dal 1941 arrivando alla terza generazione. "La crisi dell' edilizia partita nel 2008 purtroppo non è mai terminata -afferma Flamigni - ed ha trascinato realtà come l' Azienda Gattelli in un baratro senza fondo." Anche il candidato sindaco Andrea Flamigni della Lista Civica Russi Libera e Sicura ha espresso piena vicinanza all' Azienda Gattelli ed ai suoi dipendenti. "Cosa può fare un imprenditore come l' Ing. Gattelli contro una stasi che perdura da oltre 10 anni? - ha chiesto Flamigni durante un colloquio telefonico con l' Ing. Gattelli - la risposta è quella che già ovviamente sappiamo, ovvero utilizzare tutte le forme possibili di ammortizzatori sociali, ma le ore a disposizione sono praticamente esaurite." " La Gattelli Spa , oltre ai laterizi produce anche prefabbricati per l' edilizia civile ed industriale, un settore in cui vi è ancora richiesta di produzione - prosegue Flamigni - come candidato sindaco ho chiesto all' Ing. Gattelli cosa potrebbe fare il prossimo sindaco di Russi per sostenere una realtà storica del territorio. L' Ing. Gattelli ha risposto che sarebbe necessario, se veramente si vogliono aiutare le ultime realtà ancora presenti sul territorio, semplificare la burocrazia. Nella burocrazia articolata e complessa, aumenta il rischio che si impiantino fenomeni di corruzione." Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
10 maggio 2019 Ravenna Today Politica locale Elezioni, la squadra di 'Cittadini per Solarolo' si presenta E' stata presentata la Lista civica "Cittadini per Solarolo", che correrà per le elezioni amministrative del 26 maggio per il candidato sindaco Stefano Briccolani 1 Elezioni, Nicola Zingaretti a Lugo e Cervia: "La parola chiave è 'unità'" 2 Elezioni e il tema rifiuti, Legambiente: "Si chieda al più presto il porta a porta e tariffa puntuale" 3 Elezioni europee, i cinque candidati ravennati a confronto 4 Elezioni a Cervia, Cellini (Lega): "Nuovo regolamento per happy hour e street bar" E' stata presentata la Lista civica "Cittadini per Solarolo", che correrà per le elezioni amministrative del 26 maggio per il candidato sindaco Stefano Briccolani. 55enne, sposato da 29 e padre di due figli di 27 e 24 anni, solarolese dalla nascita, è vicesindaco in carica e ha ricoperto le deleghe alle politiche economico finanziarie, all' ambiente e allo sport. Da 35 anni lavora nel settore agroalimentare romagnolo con ruoli manageriali. "Ho formato una squadra di solarolesi, 7 donne e 5 uomini appassionati, competenti e orgogliosi, con cui condivido il percorso strategico e valoriale, che si fonda sulla partecipazione attiva e propositiva e sulla cultura del lavoro, con cui vogliamo '#R- Innovare Solarolo'". Ecco la squadra: Nicola Dalmonte, 24 anni. Laureato in Storia e studente magistrale in Scienze Storiche. Allenatore di calcio giovanile; Silvia Mancini, 34 anni. Laureata in Economia e Commercio. Dipendente settore Finanziario del Comune di Russi; Roberto Sangiorgi, 49 anni. Laureato in Ingegneria elettronica. Di professione è Information technology manager; Alice Mazzotti, 40 anni. Tecnico della ristorazione; artigiana/cuoca; Marinella Pirazzini, 65 anni. Diplomata ed Educatrice professionale. Animatrice ed educatrice in ambito psichiatrico; Luca Dalprato, 49 anni. Laureato in Ingegneria elettronica. Dipendente settore Lavori Pubblici dell' Unione della Romagna Faentina; Alessia Casadio, 26 anni. Laureata in Ingegneria edile. Libero professionista; Camilla Reali, 28 anni. Laureata in Psicologia. Educatrice in ambito scolastico; Franco Patuelli, 49 anni. Agrotecnico. Dipendente della Provincia di Ravenna; Vilma Savini, 65 anni. Diplomata in Ragioniera. Pensionata, ex dipendente pubblico; Christian Zauli detto "Chicco", 48 anni. Tecnico elettronico. Dipendente Area di Servizio; Lara Cacchi, 49 anni. Diploma Magistrale. Imprenditrice agricola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
10 maggio 2019 RavennaNotizie.it Politica locale Elezioni. Incontro a Russi fra i quattro candidati Sindaci tra fair-play e dimenticanze Tutti hanno illustrato le promesse elettorali senza spiegare come renderle concrete Non ha spostato gli equilibri di voto il dibattito tra i quattro candidati alla poltrona di sindaco a Russi andato in scena in un Teatro comunale strapieno di persone (ieri giovedì 9 maggio), realmente interessate, le quali sono uscite per lo più deluse. L' incontro, voluto dagli stessi quattro aspiranti alla massima carica cittadina, è risultato poco dinamico e contrassegnato da un eccesso di sintesi che spesso non ha chiarito non tanto cosa vuole fare ciascuno dei quattro schieramenti ma soprattutto "come", in caso di elezione. Di buone idee e di ottimi progetti se ne sono sentiti tanti da tutte e quattro le parti, ma di parole sulla gestione delle risorse e come reperirne, praticamente niente, se si eccettuano richiami alla possibile "cattura" di bandi europei, neanche fosse facile portare a casa soldi per questa tortuosa strada. Ravenna-PageDetail728x90_320x50-1 Assente dal dibattito anche la possibile revisione della gestione degli uffici comunali per dare servizi più abbordabili ai cittadini che lavorano nei medesimi orari, tema peraltro caro a "Cambia Ross". Poche e appena percettibili le punzecchiate tra i quattro candidati, encomiabili per la loro buona educazione, ma apparsi provati da una giornata di fatiche lavorative ed elettorali, se si esclude Bruno Cignani (Comunisti) il quale si è "attardato" in diverse circostanze ad illustrare le sue intenzioni non completando i ragionamenti fino a "inciampare", a proposito di attenzione alle frazioni del territorio da rilanciare, su un "poi come si fa non lo so" e, a proposito di volontariato e associazioni, su un "Volontariato? Ci vogliono soldi e il Comune ne ha sempre meno". Essenziale e a tratti convincente Valentina Palli (centrosinistra di "Insieme per Russi"), ma troppo impegnata a fare sapere che mole di lavoro si sono sobbarcati i gruppi di lavoro nella costruzione del programma elettorale, fino a scivolare nell' abuso del verbo "declinare", riferito per lo più a come affrontare varie problematiche. Alla giovane avvocata che intende dare continuità amministrativa al centrosinistra a Russi è sfuggito un momento di reale insofferenza, quando Andrea Flamigni (Russi Libera e Sicura) all' ennesimo passaggio del suo disco in cui si invoca la sicurezza, è sbottata in un "Russi (deve essere) sicura? Da cosa?". Sul medesimo argomento ha tenuto a sottolineare che "non ci sono zone di degrado a Russi" per poi affermare "noi dobbiamo riqualificare e rigenerare i luoghi della città": al di là della evidente Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
10 maggio 2019 RavennaNotizie.it
11 maggio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Politica locale IL CONFRONTO IN VISTA DELLE COMUNALI Russi, faccia a faccia tra i quattro candidati Vince il fair play Teatro tutto esaurito per il confronto elettorale moderato dal giornalista Federico Savini RUSSI Non tutti sono riuscitiad entrare nel teatro cittadino gremito in ogni ordine di posti giovedì sera per assistere al confronto fra candidati, condotto dal giornalista Federico Savini. Toni pacati, ritmo, zero colpi bassi o accenti polemici, i 4 sfidanti alla carica di sindaco di Russi hanno incarnato i principi e i valori che ispirano le loro liste, consolidando il proprio elettorato probabilmente però senza spostare voti. Otto domande e due minuti per tutti sono bastati per indicare priorità, offrire proposte, indicare un futuro migliore per una cittadina già ricca e operosa. Se la corsa non prevede ballottaggio con un risultato unico, icandidatipuntano sutemiconsueti: il lavoro, sicurezza, welfare, ambiente, cultura. A cambiare è la posizione delle voci in elenco. Sicurezza Andrea FlamignidiRussiLibera e Sicura è l' unico alla prima esperienza in politica. Bruno Cignani candidato di Rifondazione Comunista -Partito comunista il più anziano, militante di lunga data parla spesso al passato e ricorda il Sessantotto. Entrambi strappano applausi a una platea attenta. Flamigni quando dice che «la salute non ha colore e invecchiare bene è un diritto di tutti. Dobbiamo proteggere anziani e bambini». Mentre sulla sicurezza «siè fatto poco, ci sono zone di degrado. Occorre il presidio del territorio, la prevenzione e la vigilanza». Sul degrado è Valentina Palliche risponde con una punta polemica. «Parlare di degrado a Russi è una forzatura, abbiamo investito 350 mila euro insicurezza, illuminazione e videosorveglianza. Abbiamo un progetto per la rigenerazione di alcuni luoghi». Applausi arrivano anche per Gianluca Zannoni di Cambia Ross che chiede più «sinergia con le forze dell' ordine» e dice no alle ronde. «La polizia municipale deve aumentare le proprie unità. Ma non dimentichiamo la sicurezza sul lavoro, la sicurezza ambientale e quella stradale. Dobbiamo portare la gente fuori di casa, smettere di avere paura e riappropriarci della città». Cignani impone una prospettiva diversa: «Non sono ferrato sull' argomento e sulla propaganda. Il tema è quello sicurezza sociale. Un lavoro precario o in nero non è Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
11 maggio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna
10 maggio 2019 Ravenna24Ore.it Politica locale Russi: La lista "Cambia Ross" esprime solidarietà ai lavoratori della Gattelli Spa in licenziamento Si auspica di trovare una soluzione per garantire tutti i posti di lavoro La lista Cambia Ross esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori della Gattelli SPA e alle loro famiglie e si auspica che venga trovata al più presto una soluzione che garantisca tutti i posti di lavoro. La chiusura della fornace di San Pancrazio ed i conseguenti licenziamenti avranno un forte impatto sul tessuto sociale e produttivo del nostro territorio già fortemente provato da altre crisi aziendali come nel caso prima dell' Eridania e ora del Mercatone. Riteniamo che una Azienda che ha dato tanto al territorio, ma ha anche ricevuto dallo stesso, abbia il dovere morale e civile di profondere ogni sforzo in sinergia con i sindacati e le competenti autorità, affinché vegano trovate soluzioni alternative alla chiusura del sito produttivo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
11 maggio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Politica locale Tutto esaurito al confronto fra i candidati In cinquanta rimasti fuori dal teatro. Le differenze spuntano sul tema sicurezza TEATRO COMUNALE pienissimo ieri sera a Russi. Una cinquantina le persone rimaste fuori. In scena il confronto fra i quattro candidati sindaco: Bruno Cignani, 70 anni laurea in fisica, sistemista informatico (Rifondazione- Partito Comunista Italiano Per la Sinistra), Andrea Flamigni, 40 anni medico termale, Russi Libera e Sicura (Lega, Forza Italia, Fratelli d' Italia, Cdu e civici di LiberaRussi), Valentina Palli, 34 anni avvocato, Insieme per Russi (Pd, Psi, Pri e Art.1), Gianluca Zannoni, 39 anni, commerciante a Godo, Cambia Ross (lista di 'Sognatori con anima di sinistra'). L' INCONTRO è stato condotto dal giornalista Federico Savini che ha posto otto domande ai candidati, dando loro un tempo massimo di due minuti per rispondere. Un tempo contingentato che ha messo in difficoltà Cignani, più avvezzo ai comizi. Grande l' emozione dei quattro candidati, attento e corretto il pubblico. Tutti i candidati hanno espresso solidarietà ai lavoratori in difficoltà: Flamigni e Palli ai lavoratori della Gattelli, Zannoni ha ricordato anche la crisi del Mercatone Uno, Cignani ha espresso solidarietà a tutti lavoratori in crisi, e ai più giovani vittime della «progressiva perdita dei diritti del lavoro». Fra le azioni fattibili per un Comune come Russi, Palli ha parlato di appalti pubblici, da aggiudicare «non più al massimo ribasso ma, d' intesa con gli enti locali vicini, con criteri tesi a far lavorare le imprese del territorio». Flamigni e Zannoni hanno promesso sostegno attraverso il reperimento di fondi, alle imprese del territorio e di «semplificare» e «sbrogliare». Sull' ambiente si sono trovati tutti d' accordo sulla necessità di un osservatorio, che «controlli non solo la centrale Powercrop, ma tutte le fonti di possibile inquinamento»; Flamigni lo vuole «apolitico perché la salute e un bene comune». Zannoni ha ricordato anche «la discarica Calderana, che non può più essere ignorata dall' Amministrazione comunale». Si è parlato di cultura, associazionismo e delle frazioni, ma è sulla sicurezza che si sono viste le differenze e si sono, in modo garbato, leggermente alzati i toni. Flamigni ha ricordato il primo manifesto della sua campagna elettorale 'Russi Sicura' e parlando del territorio ha ripetutamente usato le parole «degrado, facili vie di fuga per chi delinque», ha dipinto Russi con parole come «insicurezza», grave «degrado», «vie di fuga per chi delinque», ricordando gli «artigiani derubati e vessati» accusando l' amministrazione comunale di aver fatto poco. «PAROLE a cui ha replicato Palli affermando che «parlare di degrado a Russi è eccessivo». Ha poi ricordato le cose fatte dall' amministrazione «l' illuminazione, la videosorveglianza la caserma dei carabinieri riportata a Russi» e le sue proposte» dall' implementazione dell' illuminazione e della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
11 maggio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed.
11 maggio 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sanità, sociale e servizi per l'infanzia IL MEMORIAL OGGI ALLE 15 ALLO STADIO Un torneo per Daniele È IN PROGRAMMA per oggi alle ore 15 presso lo Stadio Bruno Bucci di Russi, il 1° memorial' Daniele Melandri' per la categoria calcistica 'giovanissimi' del 2005. Intitolato al tredicenne scomparso prematuramente per cause naturali lo scorso anno ad appena 13anni, al torneo prenderanno parte il Russi, Ravenna, Spal e Cervia che sostitiusce per indisponibilità la preannunciata compagine del Cesena. Il quadrangolare prevede che tutte le squadre si affrontino, al termine di tutti gli incontri chi avrà ottenuto il maggior punteggio sarà decretato vincitore. Per le ore 18,45 sono previste le premiazioni. Daniele era un ragazzo molto conosciuto a Russi, e a nemmeno un anno di distanza dalla sua scomparsa il primo Memorial a lui intitolato ha trovato fin da subito riscontro positivo negli ambienti sportivi. La dirigenza del Russi calcio prevede infatti una grande affluenza di pubblico e di ragazzi che conoscevano e giocavano con Daniele. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
11 maggio 2019 Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport Calcio Seconda categoria A Fruges domani la finale dei playoff Ravenna ULTIMA giornata dell' anno per la Seconda Categoria. La finale dei playoff nel girone N si gioca a Fruges tra i locali e il Santagatasport. Il Frugesport ha lottato sino all' ultima giornata per la promozione nel gruppo N, scavalcato nello scontro decisivo dal San Rocco. Di contro il Santagatasport arriva lanciatissimo, più che soddisfatto dopo un campionato al vertice, da neopromossa: ma in campionato il Fruges ha ottenuto una vittoria e un pareggio. In caso di parità al 90' si giocheranno i supplementari e, se persistesse il pari, sarà il Frugesport a spuntarla. Entrambe sono molto ben posizionate nella graduatoria dei ripescaggi: dunque ci sono discrete possibilità, per chi vincerà, di giocare in Prima nella prossima stagione. A San Pancrazio c' è la gara di ritorno dei playout, coi locali obbligati a vincere per salvarsi mentre il Bagnara può anche accontentarsi di un pari per mantenere la categoria. Discorso inverso nel girone M con la Pol. Voltana obbligata al successo a Goro per salvarsi, dopo il pari (1-1) dell' andata, anche se pende un ricorso dei ferraresi che sarà discusso martedì. Programma Seconda Categoria (domani, alle 16.30). Girone N. Playoff, finale: Frugesport- Santagatasport. Playout, ritorno San Pancrazio-Bagnara (andata 2-3). Girone O. Vincitore playoff Pol. 2000; retrocesso Vita. Girone M. Playout, ritorno: R.Goro-Pol. Voltana (andata 1-1). u.b. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
11 maggio 2019 Pagina 22 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) sport GIOVANISSIMI Al Torneo Sarti il Forlì ne fa 11 Cesena di misura Risultati e marcatori della 2ª giornata del 45° Trofeo Sarti. Girone A: Santarcangelo-Bakia 0-1 (Pretolani); Junior Gambettola-Fya Riccione 0-3 (Laurino, Tamagnini e Conti). Girone B: Forlimpopoli- Classe 2-2 (doppietta di Rinaldini; Ercolani e Mattia); Cesena-Savignanese 1-0 (Mariotti). Girone C: Rumagna-Virtus Faenza 1-2 (Senni; Ragragui e Gurioli); Torresavio-Accademia Rimini 6-1 (tripletta Dallagata, Magrini, Mondardini e Bonandi; Bruschi). Giroen D: Faenza -San Pietro in Vincoli 1-0 (Cavessi), F o r l ì -Russi 1 1 - 0 ( t r i p l e t t e p e r B e r t i n i e Casalboni, Castagnoli, Bezzi, Ensini, Eleonori e Ravaioli). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
10 maggio 2019 RavennaNotizie.it sport BASEBALL / Derby emiliano-romagnolo per il Godo che nel week end incontra il Castenaso Pensare che nell' imminente weekend ci sia una partita di baseball sembra alquanto impossibile, considerando il grigiore e le temperature lievemente basse, ma è così e ci si prepara per due incontri molto interessanti. Prima però facciamo un passo indietro per un piccolo riassunto. Ravenna- PageDetail728x90_320x50-1 Nell' ultimo sabato di aprile il Godo ha affrontato una della squadre più forti del campionato e che punta allo scudetto; il Nettuno City. Di certo i ragazzi del Godo non gli hanno reso la strada molto semplice, due incontri equilibrati fino al sesto inning, dove le squadre si trovavano in parità o in differenza di un punto, poi la ruota ha girato verso il più forte in battuta. In attacco da segnalare i doppi di Emmanuel Evangelista (2), Mattia Bucchi, Luca Servidei e Alfonso Reda che esordisce anche con il suo primo fuori campo, ottima la difesa nel secondo incontro, mentre nel primo qualche piccolo errore. Ora il fine settimana vede protagoniste le due neo promosse: Godo e Castenaso, entrambe a zero vittorie. Il Castenaso è reduce da due sconfitte casalinghe con l' altra neo promossa Redipuglia, mentre per il Godo era il turno di sosta obbligatoria. In parità di partite giocate, gli avversari hanno messo a segno 33 valide contro le 21 dei padroni di casa, hanno subito 39 punti e fatti 20, contro i 31 subiti e i 10 fatti dal Godo, mentre in difesa gli errori del Castenaso ammontano a 8 contro i 4 del Godo. Il mondo del baseball è fatto anche di numeri. Il team del Godo a disposizione del manager Marco Bortolotti è al completo. Per l' incontro casalingo di venerdì, la batteria sarà composta dal ricevitore Emmanuel Evangelista e sul monte di lancio Jorge Hernandez, mentre per l' incontro in trasferta, in quel di Castenaso, sabato sera, sarà Alfonso Reda a ricevere i lanci di Matteo Galeotti. Di certo non saranno due gare facili, di sicuro non mancherà la grinta e la voglia di raggiungere l' obiettivo, parola d' ordine sinergia e concentrazione. L' appuntamento è per questa sera, venerdì 10 maggio alle 20.30 al diamante A. Casadio a Godo per un' incontro mozza fiato: alle 21.30 ci saranno i bomboloni caldi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
11 maggio 2019 Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport Basket Promozione Scontro fratricida nella semifinale per i playoff C' è il derby tra Faenza Project e Russi Faenza DERBY ravennate nella semifinale playoff del campionato di basket di Promozione. Il Faenza Basket Project e il Basket Club Russi hanno infatti completato la loro missione, chiudendo anche la serie dei quarti di finale in due gare e ora sono pronti ad una sfida vibrante tra 'cugini' aperta ad ogni pronostico. IL PRIMO incontro di questo derby provinciale è in programma venerdì 17 maggio, alle 21.30, al 'PalaBubani', mentre il secondo andrà in scena a Russi mercoledì 22 con inizio alle 21: gara 3 si dovrebbe disputare venerdì 24 maggio, ma non al 'PalaBubani', dal momento che l' impianto sarà chiuso a causa di lavori dal 20 maggio al 20 ottobre. NELLA seconda gara dei quarti di finale, il Faenza Basket Project allenato da Alfieri (Melandri ne, Santo 9, Boero 16, De Lorenzi ne, Dal Monte, Zambrini 16, Picone 10, Santandrea 5, Ragazzi, Pantani 2, Morsiani 7, Russo 6) ha superato il Fadamat Rimini con il punteggio di 71-63 (parziali 13-17; 29-32; 53- 43), mentre la formazione di Russi guidata in panchina da Tesei (Morigi 9, Trerè 2, Bagioni, Bramante, Castellari 4, Samorì 3, Beghi 5, Vistoli 2, Basaglia 8, Porcellini 20, Cirillo 4, Rosti) ha sbancato il campo della compagine La Fiorita di San Marino con un rotondo 57-40 (parziali 17-11; 27-22; 44-35). NELL' ALTRA parte del tabellone dei playoff di Promozione, i Tigers Villanova (che hanno superato 2-0 la Libertas Green Forlì), attendono di conoscere quale sarà la loro avversaria nella semifinale: una tra la squadra Giallonero Imola e quella di Santarcangelo. La finale per salire in serie D si giocherà poi in partita unica e in campo neutro domenica 2 giugno, con la perdente che avrà un' altra chance per salire, disputando un triangolare regionale, dove saranno promosse ben due formazioni. Luca Del Favero © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
11 maggio 2019 Pagina 71 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport Volley serie C Playoff per Olimpia Teodora, Greppia Cervia e Massa Lombarda Tre ravennatiin lotta per la promozione Ravenna NEI campionati regionali di volley di serie C e D sono in procinto di cominciare playoff e playout. Solo in serie C maschile si è già iniziato col primo turno, nel quale l'Atlas Santo S t e f a n o , a l t e r m i n e d i u n o t t i m o campionato, peraltro sempre condotto ai vertici, ha chiuso al 3° posto, raggiungendo i playoff per il 2° anno consecutivo. Nei quarti di finale, la formazione di coach Demarco è stata sconfitta dal Cavezzo dopo 2 partite tiratissime (1-3 e 2-3). In serie C femminile, dopo la promozione diretta in B2 della Fenix Faenza, restano in gara Olimpia Teodora Ravenna, Greppia Cervia e Massa Lombarda, classificatesi nell'ordine dietro le manfrede. I posti disponibili per la B2 sono 2, dunque di fatto per le formazioni ravennati si tratta di semifinali. Si comincia martedì prossimo con Coop Parma-Olimpia Teodora Ravenna (gara 2 sabato prossimo, alle 18, alla Montanari). Mercoledì, alle 21, a Pisignano, si gioca Greppia Cervia-San Giorgio Piacentino (gara 2 sabato prossimo). Giovedì, alle 21, va in scena Massa Lombarda-San G i o v a n n i i n Persiceto (gara 2 sabato prossimo). In serie D maschile sono i lizza la Fulgur Bagnacavallo che, fino all'ultimo, ha conteso alla Poggi San Lazzaro la promozione diretta, chiudendo al 2° posto a -1, nonché la Pietro Pezzi Ravenna (nella foto), al debutto in un campionato regionale, capace di terminare al 5° posto. Anche in questo caso di tratta di semifinali'. Mercoledì 15 la Fulgur Bagnacavallo affronterà in trasferta il Modena Est, 5° del girone B (gara 2 sabato prossimo alle 21), mentre la Pietro Pezzi Ravenna, sempre mercoledì, alle 21.15, alla Montanari, sfiderà il Castelnuovo Rangone, che ha chiuso 2ª nel girone A (gara 2 venerdì). In serie D femminile, nel girone D, l'Acsi Ravenna ha conquistato la promozione in C senza perdere nemmeno una gara. Al 2° posto si è classificato il Russi che, in semifinale, affronterà mercoledì in trasferta la Reggiana (gara 2 casalinga sabato prossimo alle 21.15). Nel girone C, il Reda, terminando al 3° posto, se le vedrà col Riccione, mercoledì in trasferta e, domenica 19, alle 18, in casa per gara 2. L'Alfonsine è invece impegnato nei playout. Per evitare la retrocessione in 1ª divisione, al 1° turno c'è lo scoglio delle reggiane del Castelnuovo di Sotto (gara 1 in casa venerdì alle 21.15; gara 2 venerdì 24). Tutte le gare dei primi turni di playoff e playout si giocano con l'eventuale golden set' ai 15 in caso di parità di vittorie e di set al termine di gara 2. © RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 27
11 maggio 2019 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali I CONTI DELLA CAPITALE Il salva-Roma dimezzato è illegittimo senza il passaggio del bond allo Stato Il commissario al debito: vietati agli enti locali i prestiti con rimborso unico Rischio ricorso dei creditori, probabile in Parlamento il ritorno all' accollo statale ROMA Il ritorno al Campidoglio del maxi-bond ora gestito dal commissario va contro le regole sul debito degli enti locali. E può portare in tribunale il ministero dell' Economia per le cause che verrebbero intentate dai creditori. La nuova grana sull' ex «salva-Roma» emerge dall' audizione di ieri alla Camera di Alessandro Beltrami, il commissario straordinario al debito della Capitale. Una relazione chiara nelle sue indicazioni. Il trasferimento a Roma Capitale del bond da 1,4 miliardi va in direzione contraria («è fortemente distonico», per dirla con il linguaggio sorvegliato del commissario) rispetto alla legge 203/2008, che vieta agli enti locali l e o b b l i g a z i o n i b u l l e t , q u e l l e c o n rimborso integrale alla scadenza. Non solo: «È ragionevole ritenere - avverte Beltrami - che gli obbligazionisti ponessero un legittimo affidamento» prima nell' accantonamento annuale delle quote per il rimborso, cancellate nel 2011, e poi nella «sostanziale garanzia dello Stato» rappresentata dalla gestione commissariale, che è un braccio del governo. Il passaggio a Roma, quindi, «comporterebbe un depauperamento delle garanzie degli obbligazionisti». E in questi casi non è improbabile che i creditori facciano valere in tribunale il proprio «legittimo affidamento». Questo intreccio tecnico tiene aperto il salva-Roma che nella notte del 23 aprile aveva portato il governo a un passo dalla crisi per il «no» annunciato dal leader leghista Salvini all' accollo del bond romano allo Stato. E fa crescere le probabilità che al giro di boa decisivo sul Dl crescita si torni alla versione originaria. Anche perché sul punto sarebbe facile creare in Parlamento una maggioranza alternativa fra M5S, Pd, Fi e Fdi che metterebbe in imbarazzo il Carroccio. In consiglio dei ministri era arrivato un testo, preparato al Mef, che per chiudere la gestione commissariale nel 2021 avrebbe diviso in due i 12 miliardi di debito ancora in capo al commissario: al Tesoro il bond da 1,4 miliardi al tasso del 5,345% (3,6 miliardi con gli interessi) insieme al contributo che lo Stato gira ogni anno al commissario, e alla Capitale gli altri debiti con gli attivi per gestirli. Il «no» di Salvini ha imposto di agire di forbici, e nel decreto è finita una versione ridotta che gira tutto alla Capitale. La norma in questa versione, conferma il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
11 maggio 2019 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
11 maggio 2019 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali IMMOBILI PUBBLICI Aste notarili per le dismissioni Siglata la convenzione con il Demanio. Oggi intesa con i legali britannici N.T. - Le procedure di vendita degli immobili dello Stato potranno utilizzare la Rete aste notarili (Ran), il sistema di aste telematiche costituito da una rete di oltre mille notai. Questo l' effetto della convenzione firmata ieri tra il Consiglio nazionale del Notariato e l' agenzia del Demanio nell' ottica di supportare il programma di dismissioni previsto dalla legge di Bilancio 2019 (articolo 1, comma 422). Gli immobili da immettere sul mercato sono quelli pubblici, non utilizzati per finalità istituzionali, individuati tramite decreto del ministro dell' Economia su proposta dell' agenzia del Demanio. La rete aste notarili è in grado di garantire sicurezza, evitando turbative e furti di identità digitale, tracciabilità degli atti, accessibilità per i cittadini che possono partecipare alle aste tramite gli studi dei notai, potendo assistere in tempo reale agli eventi ed eventualmente chiedere informazioni giuridiche, fiscali o pratiche ai notai stessi. Soddisfazione per l' accordo è stata espressa da Salvatore Lombardo, presidente del Consiglio nazionale del Notariato che ha sottolineato come tramite la Ran e il sito "avvisi notarili" «sono stati perfezionati 109 bandi d' asta telematici di nove enti pubblici con aggiudicazioni pari a quasi 187 milioni di euro». Per Riccardo Caprino, direttore dell' agenzia del Demanio, l' accordo è uno degli «strumenti messi in campo per assicurare la massima trasparenza, le professionalità qualificate e nuovi canali per rispondere a quanto prevede la legge di bilancio». Viene sottoscritto oggi, invece, il protocollo di intesa per l' avvio di una collaborazione professionale tra il Consiglio nazionale del Notariato e l' associazione inglese «The society of scrivener notaries», rappresentata da Nigel Ready, che raggruppa i professionisti legali specializzati per supportare le operazioni economiche tra Paesi di common law e quelli di civil law. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
11 maggio 2019 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Nota Anci sulle novità per gli enti del decreto crescita Per le nuove assunzioni serve il decreto attuativo La nuova disciplina delle assunzioni di regioni e comuni prevista dal decreto "crescita" non è immediatamente operativa. E' uno dei chiarimenti contenuti nella nota di lettura del dl 34/2019 diffusa dall' Anci. Il documento si sofferma sulle principali novità per le pa locali contenute nel provvedimento, fra le quali spiccano quelle previste dall' art. 34. Esso introduce una modifica significativa del sistema di calcolo della capacità assunzionale delle amministrazioni regionali e comunali, attraverso il superamento delle regole del turn-over e l' introduzione di un sistema basato sulla sostenibilità finanziaria della spesa di personale. In particolare si dispone che, a decorrere dalla data che verrà stabilita dal decreto attuativo, i predetti enti possano effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato, nel limite di una spesa complessiva non superiore al valore soglia, definito come percentuale, anche differenziata per fascia demografica, delle entrate relative ai primi tre titoli risultanti dal rendiconto dell' anno precedente a quello in cui viene prevista l' assunzione, considerate al netto di quelle la cui destinazione è vincolata ed al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione. I valori soglia saranno definiti con decreto ministeriale, previa intesa in Conferenza Stato, Città ed autonomie locali. La norma impone di adeguare, in aumento o in diminuzione, le risorse del fondo per la contrattazione decentrata e quelle destinate a remunerare gli incarichi di posizione organizzativa, al fine di garantirne l' invarianza del valore medio procapite. Fino alla data che sarà definita in sede di decreto attuativo, comunque, mantengono vigore le attuali regole sulla quantificazione della capacità assunzionale, già profondamente modificate dal recente dl 4/2019. La nota poi evidenzia che entro il prossimo 21 maggio 2019 verrà emanato il decreto del Ministero dello sviluppo economico con il quale saranno assegnati contributi per 500 milioni di euro a favore dei comuni per la realizzazione di progetti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile. L' Anci sollecita la preventiva condivisione dei contenuti di tale provvedimento al fine di chiarire quale tipo di patrimonio pubblico sia ricompreso tra la spesa ammissibile e con quali modalità interventi che beneficiano di altri fondi pubblici possano essere ricompresi da quelli oggetto del sostegno. Definizione agevolata, i comuni dovranno scegliere entro il 29 giugno La nota dell' Anci detta i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 31
11 maggio 2019 Pagina 27 Italia Oggi
11 maggio 2019 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali La sezione autonomie spiega gli effetti della sentenza della Consulta Piani di rientro a due vie Parzialmente salvi se approvati prima del 14/2 PAGINA A CURA DI FRANCESCO CERISANO - Piani di rientro a due vie per i comuni in pre-dissesto finiti nel mirino della Consulta che con la sentenza n.18/2019 ha dichiarato incostituzionale la possibilità offerta agli enti i n r o s s o d i a p p r o v a r e p i a n i d i riequilibrio finanziario a 30 anni. I municipi che prima della decisione della Corte (14 febbraio 2019) avevano ottenuto dalla Corte conti l' approvazione del piano riformulato ai sensi della norma dichiarata illegittima (art.1, comma 714, della legge 208/2015) sono parzialmente in una botte di ferro. Gli effetti dei piani di riequilibrio approvati sono intangibili ma «relativamente alle sole quote di disavanzo riferite alle annualità il cui ciclo di bilancio si sia chiuso con l' approvazione del rendiconto». Il disavanzo residuo dovrà invece essere ripianato considerando il piano originario dell' ente, approvato prima della rimodulazione conseguente all' entrata in vigore della norma cancellata dalla Consulta. Quindi entro un orizzonte temporale di 10 anni (il tempo massimo indicato dalla Corte costituzionale). Gli enti che hanno proposto la rimodulazione o la riformulazione del piano di rientro ma non hanno ottenuto l' ok della Corte conti entro la data di deposito della sentenza della Consulta, dovranno «adeguare il piano di riequilibrio alla legislazione vigente» (art.243 bis, comma 5 del Tuel). È quanto spiega la sezione autonomie della Corte dei conti che con la delibera n.8/Sezaut/2019/Qmig ha reso note ieri le motivazioni della decisione volta ad attuare la sentenza della Consulta uniformando gli orientamenti delle sezioni regionali di controllo. Dopo l' anticipazione diffusa lo scorso 12 aprile, la delibera depositata ieri conferma la doppia sorte dei piani di rientro, prevedendo, come detto sopra, un meccanismo di «retroattività parziale» per i piani già approvati, mentre per quelli che invece non hanno avuto l' ok della Corte conti prima dell' intervento della Consulta, una rideterminazione del disavanzo da ripianare che sarà costituito dalla somma di due valori: il disavanzo da revisione straordinaria dei residui e il maggior disavanzo determinato dal riaccertamento straordinario ex dlgs 118/2011 e dal primo accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità. «Le passività che integrano il disavanzo così rideterminato», conclude la sezione autonomie, «devono essere ripianate secondo la disciplina di cui all' art. 1, comma 888, della legge n. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 33
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