CSV FC - Assiprov mercoledì, 26 giugno 2019
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CSV FC - Assiprov mercoledì, 26 giugno 2019 Prime Pagine 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 26/06/2019 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 26/06/2019 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 26/06/2019 ambiente e protezione civile 25/06/2019 Cesena Today 7 Europei e Fiera, Cesena supera i giorni caldi a pieni voti. Lattuca: "Tutto liscio" 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 46 9 «Eventi così pieni di afflusso non sono facili: bravi tutti» 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 46 10 Edizione positiva con alcuni spunti per un futuro ancora più radioso csv e scenario locale 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 10 11 Solidarietà sicurezza e degustazioni Tutti in campo 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 51 12 I mercoledì d' autore con Andrea Amati 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 13 "Passeggiata spensierata" 26/06/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 14 Aperitivo di beneficenza 25/06/2019 Forli Today 15 Forte ondata di caldo africano in arrivo: il termometro sfiorerà i 40°C. Alcuni consigli per difendersi dal calore 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 39 17 «Salviamo le tartarughe del Madagascar» 26/06/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 44 18 Il Rotary va in aiuto alle sette scuole materne salute e assistenza 25/06/2019 Forli Today 19 L' arte per il benessere in ospedale: venti foto d' autore per la Geriatria di Forlì 25/06/2019 Forli Today 20 Ultimo "Mercoledì" di giugno tra mercatini, aperitivi e musica. E Piazza Saffi sarà la regina dello sport volontariato 26/06/2019 Avvenire Pagina 4 VIVIANA DALOISO 22 Droga, quei ragazzi dimenticati
26/06/2019 Avvenire Pagina 10 FULVIO FULVI 24 A Milano una scuola per battere l' autismo e dare un posto di lavoro agli Asperger? 26/06/2019 Avvenire Pagina 18 ANDREA ZAGHI 26 Torino crea la sua base per le startup 26/06/2019 Avvenire Pagina 22 27 In scena: Arte nel cuore onlus 26/06/2019 Avvenire Pagina 30 28 Il culto 'saltuario' delle Associazioni 26/06/2019 Avvenire Pagina 32 30 Trasparenza, non profit come i partiti 26/06/2019 Avvenire Pagina 33 33 Prove tecniche di rinvio per gli adeguamenti degli Statuti 26/06/2019 Avvenire Pagina 33 36 Prove tecniche di rinvio per gli adeguamenti degli Statuti segue 26/06/2019 Avvenire Pagina 34 39 Isa, ecco la pagella dei contribuenti 26/06/2019 Avvenire Pagina 35 42 Lo scontrino telematico è d' obbligo 26/06/2019 Italia Oggi Pagina 33 45 BREVI 26/06/2019 La Repubblica Pagina 4 47 Degrado a San Lorenzo in campo i volontari "Ma qui serve il Comune" 26/06/2019 La Repubblica Pagina 13 49 Scuola Internazionale di Comics, da quarant' anni trasformiamo la creatività in professionismo 26/06/2019 La Repubblica Pagina 24 51 Tutti in campo per gli assoluti 45 atleti oltre le barriere 26/06/2019 La Repubblica Pagina 28 52 Un' organizzazione fondamentale
[ § 1 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 4 2 9 3 2 9 0 § ] martedì 25 giugno 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Europei e Fiera, Cesena supera i giorni caldi a pieni voti. Lattuca: "Tutto liscio" Il sindaco: "Ogni sera in servizio una sessantina di agenti delle forze dell' ordine, fra Polizia, Carabinieri, Pm e reparti di rinforzo. Grazie a tutti gli operatori" Potevano essere giorni di fuoco quelli fra il 21 e il 24 giugno, quando la concomitanza fra San Giovanni e il Campionato Europeo Under 21 ha contribuito a far lievitare le presenze nel centro di Cesena, fra visitatori della Fiera e tifosi delle squadre impegnate al Manuzzi (in particolare i supporter rumeni, per i quali era stato allestito un punto accoglienza all' interno dei Giardini Pubblici). E invece, la città ha risposto al meglio, e non si sono registrati particolari inconvenienti sia sul fronte dell' organizzazione, sia su quello della safety (cioè dell' incolumità dei partecipanti) e della security (cioè della prevenzione generale, specialmente sul fronte antiterrorismo, mentre si sono, purtroppo registrati alcuni furti). Questo grazie allo specifico piano d' azione messo a punto da Protezione Civile e Polizia Municipale insieme a Prefettura Questura e Commissariato, alla collaborazione di Cesena Fiera da un lato, di Figc e Uefa dall' altro, alla capillare presenza nell' area della Fiera delle forze dell' ordine, delle strutture di Protezione Civile con i volontari suoi e della Croce Rossa. "Negli ultimi anni, dopo il susseguirsi di attentati in tutta Europa, organizzare eventi che prevedono un' elevata affluenza di pubblico è diventato ancora più complicato - sottolinea il Sindaco Enzo Lattuca - e se anche questa volta tutto è andato liscio lo dobbiamo all' impegno congiunto dei vari soggetti coinvolti. A tutti loro il sincero ringraziamento mio, dell' Amministrazione comunale e dei cesenati per aver consentito alla città, con il loro intervento, di vivere questi momenti di festa in modo sereno e allegro, come è giusto che sia. In questo frangente Cesena ha dimostrato di essere in grado di ospitare grandi appuntamenti di rilievo anche internazionale (come, appunto, gli Europei), senza rinunciare per questo a svolgere in contemporanea appuntamenti popolari come San Giovanni ". Qualche dato per rendere l' idea dello spiegamento di forze messo n campo. Nei quattro giorni di manifestazione, dal pomeriggio fino a notte, è stato in funzione - con base in Casa Bufalini - il Centro operativo comunale di Protezione civile, a cui hanno partecipato, accanto ai dirigenti della Protezione Civile e della Polizia Municipale, delegati della Questura, dei Vigili del Fuoco, del 118, dei volontari. Questo organismo ha coordinato tutte le operazioni, in costante collegamento radio con tutti gli operatori sul campo (volontari di protezione civile di Croce Rossa, Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri). In precedenza, in accordo con Cesena Fiera, erano stati definite tutte le vie di fuga dall' area della manifestazione. Sorvegliati speciali i varchi di accesso, che hanno visto l' installazione sia di dissuasori fissi (i cosiddetti 'panettoni' di cemento) e mobili (con mezzi delle forze dell' ordine). Ogni sera erano in servizio una sessantina di agenti delle forze dell' ordine, fra Polizia, Carabinieri, Pm e reparti di rinforzo. Ma lo spiegamento maggiore era quello dei volontari. In giro, fra i banchi e le giostre, sono state attive durante i vari momenti la Fiera dalle 6 alle 12 squadre messe in campo dal coordinamento provinciale di Protezione Civile di Forlì (con un particolare coinvolgimento del Gruppo Comunale). Nell' area della manifestazione erano presenti, per garantire assistenza sanitaria in caso di necessità, un equipaggio di ambulanza e un punto medico avanzato, con la presenza di operatori laici della Croce Rossa. Altri volontari della Cri, dotati di defibrillatore portatile, si spostavano a piedi o in bicicletta, pronti a intervenire in caso di necessità. Pochissimi gli interventi sanitari eseguiti: qualche caso di colpo di calore, alcune distorsioni, un paio di piccoli traumi riportati sull' autoscontro, una ragazza che aveva bevuto un po' troppo. Invece è rimasto, per fortuna, pressoché inutilizzato l' altro punto medico avanzato, installato in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 2 9 3 2 9 0 § ] martedì 25 giugno 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile una palestra di via Plauto: suo compito era di prestare soccorso ai tifosi, soprattutto in caso di intossicazioni alcoliche, ma non se ne sono registrati casi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 4 2 9 3 2 8 8 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile «Eventi così pieni di afflusso non sono facili: bravi tutti» CESENA Potevano essere giorni di fuoco quelli fra il 21 e il 24 giugno, quando la concomitanza fra San Giovanni e il Campionato Europeo Under 21 ha contribuito afar lievitare le presenze nel centro di Cesena. Invece, la città ha risposto al meglio: «Negli ultimi anni, dopo il susseguirsi di attentati in tutta Europa, organizzare eventi che prevedono un' elevata affluenza di pubblico è diventato ancora più complicato - sottolinea il sindaco Enzo Lattuca - e se anche questa volta tutto è andato liscio lo dobbiamo all' impegno congiunto dei vari soggetti coinvolti. A tutti loro il sincero ringraziamento mio, dell' Ammi Il sindaco Enzo Lattuca nistrazione comunale e dei cesenati per aver consentito alla città, con il loro intervento, di vivere questi momenti di festa in modo sereno e allegro, come è giusto che sia. In questo frangente Cesena ha dimostrato di essere in grado di ospitare grandi appuntamenti di rilievo anche internazionale (come gli Europei), senza rinunciare per questo a svolgere in contemporanea appuntamenti popolari come San Giovanni». Bilancio positivo quindi: non si sono registrati particolari inconvenienti sia sul fronte dell' organizzazione, sia su quello dell' incolumità dei partecipanti e della prevenzione generale, specialmente sul fronte antiterrorismo. Questo grazie allo specifico piano d' azione messo a punto da Protezione Civile e Pm insieme a Prefettura, Questura e Commissariato, alla collaborazione di Cesena Fiera da un lato, di Figc e Uefa dall' altro. È rimasto, per fortuna, pressoché inutilizzato il punto medico avanzato installato in una palestra di via Plauto: suo compito era di prestare soccorso ai tifosi, soprattutto in caso di intossicazioni alcoliche, ma non se ne sono registrati casi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 4 2 9 3 2 8 9 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 46 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Edizione positiva con alcuni spunti per un futuro ancora più radioso «Alta la qualità dell' offerta: dispiace per i furti avvenuti ai danni di chi dà il massimo» CESENA L' edizione appena conclusa della Fiera di San Giovanni è coincisa con il debutto della nuova giunta. A Fiera ormai conclusa il bilancio è positivo ancor più se si considera che quest' anno Cesena in Fiera si sovrapponeva al Campionato Europeo Under 21. L' assessore «Difficile quantificare le presenze alla fiera - spiega l' assessore Luca Ferrini-siamo nell' ordine di decine di migliaia di presenze, in questi quattro giorni ci sono stati più di 30 eventi, la fiera ha coinvolto più di 400 espositori, tutti numeri che confermano che si tratta di una realtà importante». Per il futuro la spinta sarà orientata nella direzione della qualità: «La fiera funziona e l' obiettivo sarà continuare a migliorare ancora la già alta qualità dell' offerta, coinvolgendo sempre di più le realtà del territorio, penso ad esempio al Corelli per gli eventi musicali, ma mi piacerebbe ragionare in ottica Unione Valle Savio». Nota dolente Nonostante il dispiegamento di Forze dell' ordine e volontari quest' anno si sono verificati dei furti ai danni degli espositori: «Anche se non possiamo parlare di emergenza è un fenomeno che dispiace, ancor più perché va a colpire persone che stavano facendo illo ro lavoro in condizioni non semplici: sabato sotto la pioggia, negli altri giorni sotto il sole cocente. Dispiace anche perché dalle informazioni che abbiamo potuto raccogliere non si è trattato di furtarelli di persone in difficoltà, madi furti organizzati in maniera furba, che hanno finito con il mettere "alla berlina" anche la vigilanza privata a cui si erano rivolti alcuni commercianti. Alle forze dell' ordine abbiamo chiesto di approfondire quanto accaduto». Quello che è certo è che per le prossime edizioni alla sicurezza sarà dedicata ulteriore attenzione, anche se, sottolinea l' assessore Ferrini, «Partiamo dal dato di fatto dell' impegno stratosferico profuso in questi giorni dalle forze dell' ordine. Tutti elementi che rafforzano la mia convinzione che sia necessario un tavolo interforze cesenate che si occupi di sicurezza anche degli eventi». Forze in campo Qualche dato per rendere l' idea dello spiegamento di forze messo in campo in questi giorni. Nei quattro giorni di manifestazione, dal pomeriggio fino a notte, è stato in funzione - con base a Casa Bufalini - il Centro operativo comunale di Protezione civile, a cui hanno partecipato, accanto ai dirigenti della Protezione Civile e della Polizia Municipale, delegati della Questura, dei Vigili del Fuoco, del 118, dei volontari. Questo organismo ha coordinato tutte le operazioni, in costante collegamento radio con tutti gli operatori sul campo (volontari di protezione civile di Croce Rossa, Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri). Ogni sera erano in servizio una sessantina di agenti delle forze dell' ordine, fra Polizia, Carabinieri, Pm e reparti di rinforzo. A cui si aggiungevano dalle 6 alle 12 squadre di volontari messe in campo dal coordinamento provinciale di Protezione Civile di Forlì, in giro, frai banchi e le giostre. Nell' area della manifestazione erano presenti, per garantire assistenza sanitaria in caso di necessità, un equipaggio di ambulanza e un punto medico avanzato, con la presenza di operatori laici della Croce Rossa. Altri volontari della Cri, dotati di defibrillatore portatile, si spostavano a piedi o in bicicletta, pronti a intervenire in caso di necessità. Pochissimi gli interventi sanitari eseguiti: qualche caso di colpo di calore, alcune distorsioni, un paio di piccoli traumi riportati sull' autoscontro, una ragazza che aveva bevuto un po' troppo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 4 2 9 3 2 9 7 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 10 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Solidarietà sicurezza e degustazioni Tutti in campo Associazioni, volontari e sodalizi allestiscono stand nella kermesse per le vie del centro storico FORLIMPOPOLI La Festa Artusiana è una vetrina per tante associazioni e sodalizi che nelle serate in centro a Forlimpopoli mostrano e sensibilizzano alla loro attività. Solidarietà Gastronomia e non solo: Confartigianato Forlì raccoglierà nel proprio stand offerte a favore della sezione provinciale dell' Ail (Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma). Il ricavato delle donazioni andrà al sostegno del progetto "Vivi Ail" finalizzato a sostenere l' acquisto, appena avvenuto, e la ristrutturazione della nuova sede dell' associazione di volontariato, che sarà inaugurata entro l' autunno in viale Roma, 88. Naturalmente tante le proposte appetitose allo stand. Coldiretti Coldiretti e Campagna Amica, nello spazio dedicato alvero cibo contadino, hanno organizzato la prima sfida tra giovani agrichef, un menù particolare, ovviamente legato alle tradizioni e ai sapori del territorio. Dopo il team delle ragazze impegnate lunedì, venerdì toccherà agli uomini. E negli stand artusiani questa sera protagonisti saranno l' agriturismo "L' Antico frutto" di Premilcuore, e agriturismo "I Fangacci" di Corniolo. Poi da domani ogni sera un' altra proposta. Cna e Confcooperative Cna di Forlì -Cesena, in collaborazione con Confcooperative, sarà presente all' Artusiana con un proprio stand per porre in evidenza, una volta ancora, le produzioni alimentari di eccellenza della nostra realtà, veicolate dal marchio di qualità territoriale. Una vetrina significativa delle eccellenze enogastronomiche locali: ogni serata vedrà un ristoratore proporre il proprio "menù del cuore", con piatti che evocheranno emozioni, oltre che sti molare il palato. Sicurezza Alla festa sarà presente anche il Siulp, Sindacato italiano unitario lavoratori polizia Forlì -Cesena, con l' iniziativa "Un soffio per la vita, se bevo non guido", per promuovere una campagna di sensibilizzazione contro l' abuso di alcol, quale causa principale degli incidenti mortali sulle strade. I visitatori saranno invitati a una prova gratuita dell' alcoltest per verificare preventivamente il tasso alcolemico e l' idoneità alla guida. Mercatino Il coordinamento provinciale di Libera, il presidio Libera di Forlimpopoli "Giuseppe Letizia", l' Associazione Barcobaleno, l' Associazione Barcogas organizzano una Via "libera" dove ci sarà un mercatino di prodotti provenienti dalle Terre confiscate alle mafie e racconti di cooperative. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 4 2 9 3 2 9 5 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 51 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale I mercoledì d' autore con Andrea Amati Andrea Amati In programma questa sera il secondo appuntamento della rassegna di musica, arte ed enogastronomia "I mercoledì d' autore", organizzata da Falegnameria cocktail bar e Fondazione Tito Balestra onlus nella piazza Malatestiana: per l' occasione, si terrà un concerto del cantautore Andrea Amati & Band, a partire dalle 21.30. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 4 2 9 3 2 9 1 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale "Passeggiata spensierata" MERCATO SARACENO "Passeggiata spensierata" e crowd funding serviranno per finanziare il progetto "una vacanza da non dimenticare", che permetterà ad anziani con demenza e Alzheimer ed alle loro famiglie di godere di una vacanza a Cesenatico a metà settembre, in occasione di Maratona Alzheimer. La passeggiata, realizzata la settimana scorsa grazie all' apporto di alcuni operatori economici, ha visto la partecipazione di circa 150 persone con camminata di 5 chilometri, con andata e ritorno fino a Paderno. Al rientro in piazza Gaiani ricco ristoro offerto da alcune ditte. La raccolta ad offerta libera ha raggiunto i 660 euro, destinati alla "vacanza da non dimenticare", progetto dell' associazione Amici di Casa Insieme per il quale occorre raccogliere complessivamente la cifra di 4.000 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 4 2 9 3 2 9 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale RISTORANTE DIPORTO Aperitivo di beneficenza Oggi dalle 19il ristorante Diporto in viale Magrini sposa la solidarietà, organizzando un aperitivo benefico con buffet -drink& djset in collaborazione con l' associazione no profit "Cuori in viaggio". La mission è raccogliere fondi da devolvere all' asilo del piccolo Abrahman e dei suoi 88 amici che si trova a Kidoti, minuscolo villaggio a nord dell' Isola di Zanzibar nello stato africano della Tanzania. Una delle referenti di "Cuori in viaggio", la personal trainer Elisa Pozzi (fondatrice dello studio Golden Code), ha deciso di organizzare a Cesenatico un aperitivo di beneficenza a favore dell' associazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 4 2 9 3 2 9 4 § ] martedì 25 giugno 2019 Forli Today csv e scenario locale Forte ondata di caldo africano in arrivo: il termometro sfiorerà i 40°C. Alcuni consigli per difendersi dal calore Ad innescarla un' area di bassa pressione sull' Atlantico, che richiamerà sull' Europa un promontorio di alta pressione sub tropicale, con masse d' aria roventi direttamente dal cuore del continente africano La colonnina di mercurio schizzerà all' insù fino a 39°C. La Romagna si prepara ad un' intensa ondata di caldo africano. Ad innescarla un' area di bassa pressione sull' Atlantico, che richiamerà sull' Europa un promontorio di alta pressione sub tropicale, con masse d' aria roventi direttamente dal cuore del continente africano. Il picco è atteso tra giovedì e venerdì, quando le massime oscilleranno tra 38 e 39°C, con condizioni di marcato disagio bioclimatico. Non andrà meglio di notte, con le minime tra 24 e 26°C. Un lieve refrigerio è previsto per il fine settimana grazie ad un afflusso di correnti discendenti di origine atlantica, il tutto in un contesto stabile e soleggiato. Si tratta di un' ondata di caldo più intensa di quella del 2003, ma fortunatamente non paragonabile per quanto concerne la durata. Per i primi giorni di luglio, il modello matematico americano indica una parziale attenuazione del caldo, mentre quello europeo non prospetta particolari cambiamenti almeno fino al 6-7 di luglio, anche se conferma un' attenuazione della calura. Alcuni consigli per limitare il disagio da ondate di calore Bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno) anche in assenza dello stimolo della sete Evitare di bere alcolici, bevande gassate e troppo zuccherate Mangiare molta frutta e verdura, fare pasti leggeri, evitando cibi troppo caldi Evitare di uscire tra le 12 e le 17: oltre ad essere le ore più calde della giornata sono anche quelle con i livelli più elevati di ozono Vestirsi con abiti leggeri, di colore chiaro, non aderenti, di cotone, lino o comunque di fibre naturali Fare bagni o docce con acqua tiepida Usare tende o chiudere le imposte di casa nelle ore più calde, limitando l' uso di forno e fornelli che possono contribuire ad aumentare la temperatura di casa Evitare il flusso diretto di ventilatori o condizionatori e le correnti d' aria; se si utilizzano condizionatori/climatizzatori è importante pulirne i filtri periodicamente e regolare la loro temperatura a 25 - 27 °C, e comunque non troppo bassa rispetto a quella esterna, in modo da evitare bruschi sbalzi di temperatura Non lasciare mai nessuno, neanche per periodi brevi, in auto parcheggiata al sole Consultare il proprio medico prima di assumere integratori di sali minerali, se si assumono farmaci in maniera regolare Se si è affetti da diabete o ipertensione o da altre patologie che implicano l' assunzione continua di farmaci consultare il proprio medico per conoscere eventuali reazioni provocate dalla combinazione caldo/farmaco o sole/farmaco; inoltre non interrompere o sostituire di propria iniziativa le terapie farmacologiche in atto Se in casa c' è un familiare malato e costretto a letto o anziano , assicurarsi che non sia troppo vestito Stare il più possibile con altre persone; è bene avere a disposizione i numeri di telefono di parenti, amici, volontari e del proprio medico di famiglia. In caso di vertigini, senso di instabilità, mal di testa, difficoltà respiratorie è meglio chiamare il proprio medico di famiglia. Nel caso di crampi, si consiglia di cessare ogni forma di attività fisica per alcune ore, riposare in un luogo fresco ed assumere liquidi. Se si sospetta un malore grave telefonare subito al 118, in caso contrario contattare il proprio medico di medicina generale; nelle giornate di sabato e prefestivi, domenica e festivi è attiva la Guardia Medica o Servizio di Continuità' Assistenziale dalle 8 alle 20. Nei restanti giorni feriali la Guardia Medica è attiva dalle 20 alle ore 8 del giorno successivo (telefono 0543/731601). E' a disposizione la rete dei servizi sanitari, pronto soccorso, ospedali, case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i dipartimenti di salute mentale e di cure primarie. Linee guida sono state fornite a medici di famiglia, infermieri dell' assistenza domiciliare. Per informazioni: Punto Unico di Accesso per cure domiciliari Ausl 0543/733615 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 4 2 9 3 2 9 4 § ] martedì 25 giugno 2019 Forli Today csv e scenario locale dalle 8.30 alle 12.30 nei giorni feriali; Distretto Sanitario Forlì 0543/733629 - 733668 Luoghi d' incontro I Centri Sociali Anziani, sotto elencati, offrono alle persone anziane, che rimangono in città nel periodo estivo, momenti di svago e di compagnia, anche in ambienti climatizzati. Associazione Anziani "Centro storico" - Via Missirini, 2. Aperto tutti i giorni feriali dalle 9 alle 18. Il 27 giugno microcrociera sul Po; il giorno di Ferragosto uscita in compagnia. Per informazioni e prenotazioni 345 8516448. Associazione Anziani "2 Tigli" - Via Orceoli, 15 Quartiere Pianta - tel. 0543/721131. Aperto tutti i giorni dalle ore 14.30 alle 17.30 e dalle 20 alle 23.30. Domenica chiuso. Ferragosto aperto la sera. Associazione Anziani "Il Delfino" - Via Sillaro, 42 Quartiere Cava. Aperto tutti i giorni dalle ore 14.30 alle 18.00, domenica e festivi compresi. Chiuso la settimana di ferragosto Sala Polifunzionale - Via Locchi n. 9 Quartiere Romiti - tel. 0543/705159; aperta da lunedì al sabato dalle 15 alle 18. Chiuso dal primo luglio al primo settembre compresi. Libera Associazione Anziani Primavera - Via Angeloni, 56 Quartiere Ca' Ossi (tel. 0543/63169). Aperto tutti i giorni dalle 14.00 alle 18.00. Chiuso dal 22 luglio al 18 agosto compresi. Associazione di Volontariato Auser. La sede di V.le Roma 124, tel. 0543/404912, sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12, mentre il Centro di Via Curiel 51, (tel. 0543/401818), sarà aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 11.30. Propone le seguenti attività/iniziative: compagnia telefonica (0543/401818); accompagnamento ai servizi/presidi sanitari per visite e/o terapie (tel. 0543/ 401818); e spesa a domicilio (martedì e giovedì dalle ore 14.30 alle 17, telefonando al 0543/67221) Per conoscere ulteriori eventi organizzati nel periodo estivo ed eventuale chiusura nel mese di agosto telefonare al numero 0543 404912. Associazione di Volontariato La Rete Magica - Amici per l' Alzheimer e il Parkinson, via Curiel n. 51 Forlì, Tel. e Fax 0543/033765; www.laretemagica.it - info@laretemagica.it. - Facebook/laretemagica.it - Il Punto di Ascolto Telefonico "La Rete Magica" è attivo il lunedì e il venerdì dalle 9.30 alle 11.30 ed il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30 (segreteria telefonica 24 ore su 24). Proseguono nel periodo estivo gli incontri dell' Amarcord e Cafè per le persone con difficoltà cognitive e/o motorie ed i loro familiari - tutti i mercoledì pomeriggio, dalle ore 15.30 alle 17.30; gli Incontri di Auto-Aiuto per persone con Parkinson e familiari - il secondo ed il quarto lunedì del mese, dalle 15.30 alle 17.00; Il "Caffè per tutti" della Coop. L' Accoglienza è aperto il martedì dalle 15 alle 18 presso la sala del Polisportivo di Vecchiazzano Via Pigafetta 19. Inoltre è organizzato nelle giornate del 3, 17 e 24 luglio dalle ore 9.30 alle 10.30 un corso di ginnastica per la mente "Rinfresca la mente" con la Dr.ssa Laura De Filippo. E' prevista una piccola quota di compartecipazione. Per informazioni e prenotazioni contattare Silvia Fantini 3471338405 oppure 0543/480080. E' prevista chiusura nel mese di agosto. Il "Caffè per Tutti di San Paolo" della Coop Paolo Babini propone attività tutti i giovedì fino all' 11 luglio al Salone Polivalente della Parrocchia di San Paolo Via Pistocchi 19; riprende il 5 settembre. A Roncadello il martedì pomeriggio dalle 16 alle 18 c' è "Stiamo Insieme" al Polisportivo di Roncadello Via Pasqualini 4. Per informazioni contattare Nadia Camorani 3480364308. E' prevista chiusura per il mese di agosto. La Casa di Riposo "Casa Mia" (via Curiel, 53, telefono 0543/400676) mette a disposizione degli anziani autosufficienti, nei giorni di grande caldo, un locale di soggiorno dotato di climatizzazione dalle 9 alle 17, dal lunedì al venerdì. Per due domeniche al mese gli anziani autosufficienti possono usufruire del servizio mensa a pagamento (previa prenotazione telefonica allo 3351271985). L' apertura degli sportelli di Corso Diaz 21 (telefono 0543 712786) è prevista il lunedì e venerdì dalle 8.30 alle 13.30; il martedì anche dalle15.00-17.30; mentre il giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Per appuntamenti con le assistenti sociali o per informazioni è possibile contattare lo sportello sociale al numero 0543/712888 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 08.30 alle 13.30 e martedì- giovedì dalle 8.30 alle 18). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 4 2 9 3 2 9 2 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale L' INIZIATIVA DELL' ASSOCIAZIONE TARTA CLUB ITALIA «Salviamo le tartarughe del Madagascar» UN GRANDE parco in Madagascar per la salvaguardia delle tartarughe in pericolo di estinzione. Il progetto è dell' associazione no profit Tarta Club Italia, che ha sede a Cesenatico, in collaborazione con la Durrel Wildlife Conservation Trast. Il 'Tortues Mada Park' sorge a Mahajanga, città sulla costa nordoccidentale dell' isola africana. «E' il proseguimento del nostro lavoro in Madagascar, avviato nel 2009 e concentrato sulla protezione di una delle tartarughe più rare al mondo, la Astrochelys yniphora, chiamata Angonoka. Ormai è quasi estinta in natura a causa dei bracconieri che la predano per la forte domanda dei mercati asiatici»- spiega il presidente di Tarta Club Italia, Agostino Montalti (nella foto con alcuni esemplari di Angonoka). «IL PARCO è dedicato alla salvaguardia delle specie endemiche terrestri del Madagascar - prosegue Montalti - pensiamo infatti che tra pochi anni saranno rarissime e abbiamo iniziato recuperando diversi esemplari provenienti dai giardini delle abitazioni private». IL PARCO ha una superficie di 4mila metri quadrati, non è aperto al pubblico e visitabile solo su prenotazione. «Oltre al parco abbiamo creato un' associazione che si chiama 'Mahajanga Ville Propre' dove tutte le domeniche mattina con una ventina di bambini, figli dei pescatori locali, raccogliamo la plastica dalla spiaggia, svolgendo un' azione sociale dedicata all' ambiente», afferma Montalti. Per informazioni: info@tartaclubitalia.it f.s. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 4 2 9 3 2 9 6 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale SOLIDARIETÀ IL CLUB CESENATICO MARE, NATO UN ANNO FA, HA VARATO UN IMPORTANTE PROGETTO Il Rotary va in aiuto alle sette scuole materne Il presidente Delvecchio: «Abbiamo seguito le richieste didattiche degli istituti» di GIACOMO MASCELLANI IL ROTARY Club Cesenatico Mare (nella foto) ha portato avanti un importante service a favore delle scuole materne del territorio. I volontari sono riusciti a reperire le risorse necessarie all' acquisto di importanti sussidi didattici, in un progetto ambizioso al quale hanno aderito anche il gruppo ciclistico 'Fausto Coppi', l' azienda Euro Catering della famiglia Giunchi e la ditta Venturi della famiglia Sancisi. Dante Delvecchio, presidente del Rotary Club Cesenatico Mare, è soddisfatto dell' iniziativa: «In questo primo anno di vita del club, all' unanimità ci siamo impegnati per i bambini più piccoli delle scuole di Cesenatico. Ciascuno dei sette plessi scolastici ha fatto richieste specifiche per strumenti didattici e giochi. A Cannucceto abbiamo consegnato un percorso 'Arco' per sviluppare il senso di equilibrio e la psicomotricità, a Villamarina una postazione computer completa, a Bagnarola dei giochi da giardino e attrezzature per le feste; a Sala dei divanetti e sedute morbide per lo spazio biblioteca. Nelle altre scuole di Cesenatico centro, Madonnina e Ponente sono state effettuati altri benefit per migliorare i servizi offerti». QUEST' ANNO il Rotary Club Cesenatico Mare ha donato anche dei fondi alla classe IV della scuola elementare di Madonnina per un progetto sullo spreco alimentare. A tal riguardo tutte le iniziative del Rotary nelle scuole primarie sono state coordinate assieme alle direttrici Maria Stella Grandi del Primo Circolo didattico e Loredana Aldini del Secondo Circolo. Per il presidente Dante Delvecchio in scadenza di mandato, è tempo di trarre un primo bilancio: «Concludo il mio anno di presidenza con molta soddisfazione e mi appresto ad affrontare un nuovo anno rotariano accogliendo i nuovi soci che entrano a far parte del club. Oltre alle scuole ci siamo impegnati in importanti service dedicati alle fasce deboli, anziani e bambini; attività culturali, concerti e convegni di divulgazione scientifica. A livello internazionale abbiamo dato il nostro contributo ad un service in Uganda, per portare acqua e servizi igienici in zone rurali dell' Africa e, fiore all' occhiello, una cospicua donazione per la campagna di eradicazione della poliomielite». RIGUARDO quest' ultimo service, sono stati raccolti già circa 20mila euro con i pacchetti Cesenatico Mare contenenti una litografia dell' artista Anna Maria Nanni raffigurante il porto di Cesenatico e prodotti ittici locali. È stato possibile raccogliere questa somma importante grazie all' impegno gratuito della Nanni e le stampe sempre offerte gratuitamente dalla tipografia Sicograf. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 4 2 9 3 2 9 8 § ] martedì 25 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza L' arte per il benessere in ospedale: venti foto d' autore per la Geriatria di Forlì Giuseppe Gorra, già volontario Avo nei reparti ospedalieri forlivesi, ha voluto regalare venti foto d' autore del fotografo udinese Jotti Severino, all' Unità operativa di Geriatria di Forlì, diretta da Giuseppe Benati E' ormai scientificamente provato che l' arte ha un valore curativo e l' umanizzazione dei reparti, attraverso opere pittoriche, ha già trovato ampio spazio presso l' ospedale di Forlì, soprattutto nelle zone pediatriche. Questa volta però il donatore, Giuseppe Gorra, già volontario Avo nei reparti ospedalieri forlivesi, ha voluto regalare venti foto d' autore del fotografo udinese Jotti Severino, all' Unità operativa di Geriatria di Forlì, diretta da Giuseppe Benati. Perché le opere d' arte, in questo caso in forma di foto, non sono solo uno strumento terapeutico indirizzato ai pazienti, ma anche un elemento aggregatore e benefico per tutti coloro che vivono l' ospedale. "Ringrazio il signor Gorra per questa significativa donazione al reparto di Geriatria - spiega Benati - E' molto importante per una persona anziana trovarsi in un ambiente di cura confortevole ed umanizzato da elementi accoglienti, come possono essere foto, o pitture". Le cornici delle foto sono state donate da Claudio Romualdi, titolare della Corniceria Artigiana Forlivese di Forlì, e sono state tutte esposte al secondo piano del Padiglione Allende, nell' Unità di Geriatria Post Acuti-Medicina Riabilitativa, unità operativa Geriatria Acuti e nell' area colloqui di Geriatria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 4 2 9 3 2 9 9 § ] martedì 25 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza Ultimo "Mercoledì" di giugno tra mercatini, aperitivi e musica. E Piazza Saffi sarà la regina dello sport Arriva un altro "Mercoledì del Cuore" nella calda estate di Forlì. Lo sport si riconferma protagonista ma il clima di festa che è pronto ad invadere il centro della città non si ferma qui, non mancherà la grande musica nei locali tra aperitivi, cene, drink e i mercatini di artigianato artistico di via Giorgio Regnoli come preludio ad una serata di divertimento e shopping. Nel cuore di Forlì la serata sarà esplosiva ed i negozi di "Forlì nel Cuore" aperti per lo shopping aspettano tutti i cittadini con le loro vetrine illuminate. Come sempre Forlì nel cuore, con i suoi 150 associati coordinerà l' organizzazione della serata, grazie a Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato; con il patrocinio del Comune di Forlì, la Camera di Commercio e la Fondazione Cassa dei Risparmi. Piazza Saffi La piazza sarà il palcoscenico di una serata all' insegna dello sport, ancora una volta i tanti amici sportivi si esibiranno sotto lo sguardo di Aurelio Saffi. Tante le società sportive e associazioni del territorio che animeranno la serata con esibizioni e performance tra le quali quelle a cura di Rugby Forlì, CaliUp e l' Università della Danza. Fari puntati sulla finale del torneo di basket Marghe All Stars in memoria di Matteo Margheritini, che incoronerà la squadra vincitrice e come ogni anno devolverà il ricavato dell' intera manifestazione in beneficienza all' Admo, associazione donatori midollo osseo. Tutto sarà come sempre affiancato anche questa settimana dalle realtà associative di interesse per le famiglie, come Viviamo in Positivo, Croce Rossa e Avis. Nel chiostro di San Mercuriale ancora spazio alla fotografia con le mostre fotografiche a cura di Foto Cine Club di Forlì. Le altre Piazze In Piazzetta San Carlo non mancheranno i balli latini di Pueblo Latino e Alexander White. In Piazza XC Pacifici torna il ritmo irish al The Abbey Pub con Etilisti noti, mentre Piazzetta della Misura diventa ancora una volta dancefloor all' aria aperta con la collaborazione tra Welldone Burger e ControSenso: i loro Mercoledì in piazzetta proseguono con la musica live dei Mobius, i drink e il dj set di Matteo Nunziadini Ci saranno degli interventi di informazione e sensibilizzazione su tematiche inerenti alcol e guida sicura, sostanze psicotrope e malattie sessualmente trasmissibili, con obiettivi di prevenzione e riduzione del danno, a cura dell' Unità di Strada dell' Ausl della Romagna distretto di Forlì. In Piazza del Duomo si esibiranno i The Boys Rock. Piazza Cavour Piazza Cavour è la piazza della gastronomia in città e i suoi locali e i ristorantini si preparano come ogni mercoledì a far assaporare a tutti le loro prelibatezze e i loro menù speciali. Per la musica dal vivo si esibiranno Le Medie. Via Giorgio Regnoli La via è pronta a trasformarsi nella nuova ramblas di Forlì con Regnoli Summer Fest, grazie alla collaborazione dei locali. Anche per questo mercoledì la via si riempirà di bancarelle e mercatini con gli artigiani e gli artisti che torneranno a mostrare le loro creazioni. Sono inoltre previsti gli spettacoli di danza di New Dance Studio. Corso Garibaldi Corso Garibaldi è una via che da sempre sa regalare grandi emozioni e incredibili esibizioni musicali. A farla da protagonista sarà la musica live del Petit Arquebuse, l' Oltremodo ci sarà con il consueto l' aperitivo on the road. Per la rassegna "Passeggiate d' estate" Palazzo Romagnoli sarà aperto nelle ore serali con ingresso ridotto alla collezione del Novecento e della mostra "Arte e Gioia di Vivere", Alle ore 21.00 la professoressa Manuela Racci coinvolgerà il pubblico in un' immersione culturale all' interno del complesso universo della letteratura romantica italiana, tra progetti di riscatto politico- civile e slanci patriottici verso una coscienza nazionale (Pellico, Berchet, Mazzini) fino alle note più alte e vibranti dei versi manzoniani e, soprattutto, della poesia foscoliana, in cui sentimento patriottico e passione amorosa si fondono in un connubio sacro. Corso Diaz Per i "Mercolediaz" appuntamento con la musica live di Le Scorie. Via Delle Torri Immancabile la passeggiata per Via delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 4 2 9 3 2 9 9 § ] martedì 25 giugno 2019 Forli Today salute e assistenza Torri, dove ci sarà la musica live dei RadioPop band. Negozi aperti anche in Corso Mazzini, Repubblica e Via Dei Filergiti. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 4 2 9 3 3 0 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 4 Avvenire volontariato L' allarme dipendenze Droga, quei ragazzi dimenticati VIVIANA DALOISO Boom di consumi di cocaina e cannabis, ma i tagli alla sanità garantiscono cure solo a uno su tre Sert abbandonati, comunità sole, territori in ginocchio: l' emergenza d' Italia nella Giornata mondiale Aguardarla dal punto di vista della sanità - più che mai a rischio, in Italia, vista l' emorragia di medici che sta svuotando le corsie dei nostri ospedali e la parallela impossibilità di trovare risposte di cura - la tossicodipendenza assomiglia a un deserto. Servizi inesistenti, o asfaltati da anni di assenza di investimenti, progetti arenati, pratiche farraginose. Col personale in fuga (chi vorrebbe lavorare in simile condizioni?) e i Livelli essenziali di assistenza - che pure prevederebbero «diagnosi, cura e riabilitazione» - sempre meno garantiti. Il risultato, misurato per la prima volta in numeri in occasione della Giornata mondiale contro la droga che si celebra oggi, è che a fronte di 460mila persone che hanno bisogno di trattamenti terapeutici per una dipendenza - da sostanze, da alcol, da azzardo, o da tutto insieme, come sempre più spesso avviene - appena 140mila vengo- no intercettati dai servizi specialistici (di cui 120mila usano eroina come sostanza primaria). Significa una persona su tre. E l' abisso diventa drammaticamente fondo se si guarda soltanto al mondo dei più giovani, cioè a chi è più a rischio: 25mila quelli in carico agli uffici del Servizio sociale per i minorenni, appena 2mila quelli inviati in strutture specializzate. Un pezzo di Paese dimenticato, e perduto, tra cui figurano i ragazzi davanti a cui la politica e l' opinione pubblica ciclicamente inorridiscono: le Desireé abbandonate nelle case occupate al cuore della movida, i fantasmi dei boschetti della droga, le vittime dei rave party istituzionalizzati nei chiostri degli atenei. Ma chi si occupa più, di droga, in Italia? Le comunità certo, da cui in queste ore si è sollevato un nuovo grido d' allarme. La promessa del governo con cui si era concluso l' incontro dello scorso 8 maggio - quando davanti agli operatori arrivarono pieni di buoni propositi il ministro della Famiglia con delega alle Politiche antidroga Lorenzo Fontana e il ministro dell' Interno Matteo Salvini - è rimasta per ora lettera morta: nessun tavolo tecnico convocato in vista di un' ipotetica Conferenza nazionale sul tema, appuntamento ormai disertato - sembra incredibile, considerando che la legge lo prevede ogni tre anni - dal 2009. Mentre in Italia l' emergenza della droga non s' è affatto arrestata, tutt' altro: 4 milioni quelli che hanno fatto uso di sostanze nel 2017, di cui 500mila vittime di una dipendenza strutturata. Con la cocaina che la fa da padrona (88,5%), seguita a ruota dai cannabinoidi (84%), l' età media di primo contatto con le sostanze stupefacenti che s' è abbassata a 14 anni, il ritorno dell' eroina (dati dell' Osservatorio sulle tossicodipendenze di San Patrignano). E, ciò che è ancora peggio, «con un calo del 26% degli interventi territoriali tesi all' educazione e alla prevenzione di comportamenti devianti, soprattutto a causa di un progressivo disinvestimento in progetti nelle scuole - spiega Luciano Squillaci, presidente della Federazione italiana Comunità terapeutiche -. Un dato che corre parallelo al progressivo, devastante abbassamento della percezione dell' uso di sostanze come comportamento a rischio». Nel calderone indistinto delle politiche sociali d' altronde, in cui ormai da anni è stato riassorbito il Fondo nazionale per la lotta alla droga, le emergenze crescono ogni giorno che passa: difficile individuare e stanziare risorse ad hoc per le dipendenze, figurarsi per la prevenzione o per il reinserimento lavorativo, il tassello finale dei percorsi di recupero che è l' altra faccia del problema e senza cui gli sforzi del sistema risultano vani. «Mentre l' interesse di alcuni partiti rimane concentrato solo sulla cannabis, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 4 2 9 3 3 0 3 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Avvenire volontariato i dati ci dicono che dobbiamo fare i conti con altro - riflette Riccardo De Facci, presidente del coordinamento nazionale Comunità di accoglienza (Cnca) - . Sia i Sert pubblici sia le strutture del terzo settore si trovano ad affrontare nuove tipologie di consumatori, nuove sostanze, nuovi modi di consumarle e acquistarle come il dark web. È allora urgente che istituzioni e forze politiche facciano i conti con la realtà del fenomeno droghe invece di ignorarlo o, peggio, utilizzarlo per conquistare consenso riproponendo la vecchia ricetta, totalmente fallimentare, della sola repressione». Tornare alla cura della persona insomma, nella sua globalità e possibilmente prima che la droga diventi un problema, superando il modello cristallizzato da una (buona) legge che però ormai risale al 1990 «e un sistema unico di intervento formato da Comunità terapeutica, Sert ed altri servizi connessi intendendo in maniera esplicita una sola tipologia di servizi e approcci presente su tutto il territorio nazionale » conclude De Facci. Nel giorno della «riflessione e della pianificazione di azioni sinergiche », come ha auspicato ieri proprio il ministro Fontana parlando della Giornata mondiale (all' Italia peraltro tocca per la prima volta nella storia la presidenza della Rete Mediterranea MedNET di cooperazione sulle droghe, 16 i Paesi coinvolti), le comunità chiedono allora protocolli e interventi di prevenzione, équipe e servizi di riduzione del danno e dei rischi in tutte le Asl italiane (in alcune Regioni, come la Calabria, servizi specialistici per le dipendenze mancano del tutto), un sistema di cura in cui possano essere presenti tutte le prestazioni previste dalle linee guida dei Lea. E prima di tutto quella Conferenza nazionale sulle droghe senza cui nessun progetto di svolta sembra davvero possibile. RIPRODUZIONE RISERVATA Appello degli operatori al governo: convocare subito la Conferenza nazionale (non si fa da dieci anni), il sistema di recupero va ripensato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 4 2 9 3 3 0 0 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 10 Avvenire volontariato I PRIMI CORSI DI FORMAZIONE IN EUROPA A Milano una scuola per battere l' autismo e dare un posto di lavoro agli Asperger? FULVIO FULVI Si chiama sindrome di Asperger ed è un disturbo dello sviluppo. Una forma lieve (ma invalidante) di autismo dove non si ravvisano ritardi mentali nè di linguaggio. Anzi. Il quoziente intellettivo di chi ne è affetto è pari, e molto spesso superiore, alla media. Dei veri e propri geni, infatti, appartengono alla "categoria": la letteratura scientifica attribuisce la sindrome a personalità come Steve Jobs, che vantava una memoria prodigiosa, e all' ambientalista svedese in erba, Greta Thunberg, impegnata contro il cambiamento climatico. La scrittrice Susanna Tamaro ha fatto pubblica confessione della sua "malattia", parlando di una «sedia a rotelle invisibile». Ma anche scienziati come Albert Einstein, Isaac Newton e Charles Darwin avrebbero mostrato nei loro comportamenti dei tratti tipici del disturbo di Asperger. I soggetti che ne sono affetti manifestano difficoltà di interazione sociale, scarsa attitudine all' empatia, ipersensibilità ai rumori, una marcata prolissità e stati d' ansia (qualche volta accompagnati da goffaggini motorie) che li condizionano nei rapporti con gli altri. La diagnosi, tuttavia, non è sempre facile perché i sintomi spesso si confondono nell' ampio spettro dei disturbi autistici, e quindi non si sa quale sia l' effettiva incidenza della sindrome nella popolazione. Recenti ricerche parlano di 6 casi su 10 mila nati con un rapporto maschi/femmine di 5 a 1. Resta il fatto che gli Asperger trovano difficoltà insormontabili a trovare un lavoro o a stare in un ambiente dove è necessario interagire con altri. Ecco allora un grande problema: cosa possono fare dopo l' obbligo scolastico? Molti ragazzi (quasi tutti) riescono a conseguire la maturità, ma poi cosa succede? Niente università, perché nei colloqui, e quindi negli esami, queste persone, perlopiù timide e ossessive, sono impacciate e vanno in tilt. Eppure anche per loro, a un certo punto della vita, il lavoro diventa una necessità vitale, anche per sconfiggere il disagio. L' idea è arrivata a uno dei tanti genitori di giovani Asperger, Massimo Montini, imprenditore milanese, papà di Roberto, 17 anni: creare un centro di formazione professionale che rappresenti un solido ponte tra scuola e lavoro. Ed è nata, a Milano, la prima realtà che in Europa si occupa di preparare queste persone all' impiego in un' azienda. È la "Scuola Futuro Lavoro": sabato prossimo il primo "open day", nella sede di via Ondina Valla 2 (tra i quartieri Barona e Navigli). Il 7 settembre l' inaugurazione, alla quale parteciperà l' attore Enzo Iacchetti, zio di un bambino autistico. Il digitale e l' informatica sono settori in cui gli Asperger eccellono. Da ottobre a marzo si svolgeranno le lezioni per diventare graphic designer, videomaker, web designer, game design, informatico per l' industria 4.0, esperto in digital fabrication. «Oltre un centinaio, finora, le richieste di famiglie che vogliono iscrivere i figli, anche 16enni - dice Montini - e c' è chi ha inviato la propria adesione da Genova, Torino, Crotone e Ragusa». A seconda del corso, la tassa costerà, per il prossimo anno, dai 500 ai 1.800 euro. «Per il momento siamo costretti ad autofinanziarci - sostiene il fondatore della scuola - ma l' obiettivo è di usufruire del 5xmille della Fondazione "Un futuro per l' Asperger Onlus" e coinvolgere le pubbliche istituzioni». Professori, educatori, psicologi e aziende si sono offerti di collaborare. La Fondazione Istituto Sacra Famiglia ha promosso corsi di formazione per gli insegnanti: saranno condotti da Lucio Moderato, psicoterapeuta, docente all' università Cattolica, uno dei massimi esperti in Italia di autismo. «Inoltre - spiega Montini - grazie a un accordo con Fondazione Human Age Institute, sarà avviato un progetto pilota che coinvolgerà dai 10 ai 20 ragazzi che parteciperanno a un "talent lab"». E una volta terminati gli studi i ragazzi saranno aiutati ad avvicinarsi al mondo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 4 2 9 3 3 0 0 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Avvenire volontariato del lavoro sulla base delle loro capacità, abilità, aspirazioni, saranno seguiti da esperti che si occuperanno del loro orientamento e supporto nella ricerca di opportunità occupazionali. Anche Fondazione Sodalitas, darà il suo apporto, con corsi di comunicazione, analisi e soluzione dei problemi, progettazione di un profilo professionale proprio, fino alla simulazione educativa di colloqui di lavoro. Tra le particolarità della scuola, le "aule di decomposizione per studenti", che avranno lo scopo di facilitare il recupero di energie, il riposo e la riduzione dello stress, uno dei punti deboli dei ragazzi Asperger. RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 4 2 9 3 3 1 0 § ] mercoledì 26 giugno 2019 Pagina 18 Avvenire volontariato Torino crea la sua base per le startup ANDREA ZAGHI Torino Torino prova a ripartire dall' alta tecnologia. Dopo il pasticciaccio delle Olimpiadi, la città guarda già oltre (o almeno prova a farlo), cercando di mettere insieme sapienza produttiva industriale e una serie di opportunità che arrivano dalle nuove tecnologie. Gli elementi vincenti ci sono: un sistema industriale fatto di piccole e medie imprese d' eccellenza, la grande industria a far da traino, un' Università e un Politecnico di altissimo livello, numerose aree dismesse pronte a diventare contenitori di tecnologia, due fondazioni bancarie, fondi privati e pubblici che potrebbero non mancare. L' ultimo esempio di questa strategia è stato presentato ieri e si chiama OGR Tech progettato e realizzato dalla Fondazione CRT che vi ha investito 50 milioni di euro. Si tratta di un boulevard di 200 metri realizzato dove prima c' erano le officine di riparazione dei treni e adesso illuminato da grandi vetrate del tetto a 16 metri di altezza e trasformato in quella che è stata presentata come «vera e propria agorà per l' incontro tra persone e lo scambio delle idee ». Circa 12mila metri quadrati nel quale troveranno spazio due modi di fare innovazione. Da un lato, quattro differenti attori: startup (cioè aziende neonate ad alta tecnologia), scaleup (cioè startup che stanno già crescendo notevolmente), ma anche acceleratori d' impresa di rilevanza globale come Techstars (che arriva dal Colorado), che dovrà creare 'ponti' con i principali nodi tecnologici europei e statunitensi e, infine, grandi aziende nazionali e internazionali impegnate in attività di ricerca e sviluppo. Ma non man- cheranno anche centri di ricerca applicata direttamente dal Politecnico di Torino e da Isi Foundation, che avvierà alle OGR il primo centro sui Big Data per il non profit. Dall' altro lato OGR Tech prevede 'ambienti di cristallo' per sale riunioni e uffici open space su due piani, modulari e flessibili, con 500 postazioni di lavoro ultramoderne. Tutto per una missione dichiarata dalla Fondazione stessa: «Posizionare Torino sulla mappa dell' innovazione globale». Obiettivo ambizioso, per il quale sono state siglate alleanze strategiche con Endeavor (uno dei principali attori globali per il non profit) e con Intesa- Gruppo IBM (che a Torino completerà il suo campus dell' innovazione italiano sull' asse con Milano). Sempre in questi giorni, poi, in più luoghi della città ha preso il via l' Italian Tech Week: sette giorni che vogliono essere «un' esposizione di tecnologie per il business e per la scuola, esperienze di imprese sociali, workshop sulle professioni digitali ed eventi con i protagonisti della scena mondiale tech». Mentre il Politecnico ha lanciato il suo Competence Center che vuole 'cementare' i rapporti fra ricerca e imprese. Torino, insomma, ci prova davvero a scuotersi. Anche se deve ancora scegliere come usare i 150 milioni circa che arriveranno sulla base della individuazione dell' area di crisi industriale complessa (che comprende la città e una serie di comuni del Piemonte). Una scelta che divide le imprese fra di loro. E tutto mentre rimane ancora in sospeso l' altra grande scommessa del territorio: la Tav Torino- Lione sulla quale proprio ieri l' Ue ha puntato più soldi di prima chiedendo però conto all' Italia delle sue intenzioni. RIPRODUZIONE RISERVATA OGR Tech è stato progettato e realizzato dalla Fondazione CRT che vi ha investito 50 milioni di euro Circa 12mila metri quadrati, dove un tempo si riparavano i treni, nel quale troveranno spazio due modi di fare innovazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
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