INSEDIAMENTI INFORMALI - marginalità sociale, ostacoli all'accesso alle cure e ai beni essenziali per migranti e rifugiati - Asylum Information ...
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INSEDIAMENTI INFORMALI marginalità sociale, ostacoli all’accesso alle cure e ai beni essenziali per migranti e rifugiati SECONDO RAPPORTO
FUORI CAMPO 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 1 INTRODUZIONE SISTEMA DI ACCOGLIENZA E FRONTIERE 3 MARGINALITÀ SOCIALE 6 Q OCCUPAZIONI 8 SGOMBERI FORZATI 10 uesto rapporto costituisce il porta di accesso al Servizio Sanitario coinvolgimento, accanto a operatori seguito dell’indagine contenuta Nazionale. professionisti, di volontari di MSF, con OSTACOLI ALL'ACCESSO ALLE CURE 12 in Fuori campo – Richiedenti Più di venti persone negli ultimi l’obiettivo di sensibilizzare la società asilo e rifugiati in Italia: insediamenti due anni sono morte nel tentativo civile sul tema dell’accesso alle FRONTIERE DI COMO E VENTIMIGLIA 14 informali e marginalità sociale1, ed è di attraversare le frontiere con cure mediche da parte di migranti e LA FRONTIERA CHE UCCIDE 17 il frutto non solo di un monitoraggio Francia, Austria e Svizzera. I migranti rifugiati in condizioni di marginalità e costante compiuto nel 2016 e 2017, ma subiscono ripetuti respingimenti stimolarne l’impegno diretto. ROTTA DEL BRENNERO E TRENTINO ALTO ADIGE 18 anche dell'analisi compiuta nei nostri ai confini, spesso accompagnati da A Roma MSF ha registrato la presenza FRIULI VENEZIA GIULIA 20 progetti e della collaborazione con violenze. Cresce il numero di persone all’interno degli insediamenti informali una fitta rete di associazioni locali. bloccate alle frontiere che vivono – non solo le occupazioni organizzate TORINO 22 Il sistema di accoglienza per in insediamenti informali, con un – di cittadini italiani, che condividono ROMA 24 richiedenti asilo e rifugiati, ampliatosi accesso limitato ai beni essenziali e con i migranti le medesime condizioni fino a raggiungere poco più di all’assistenza sanitaria. di marginalità. Non si tratta di un caso PUGLIA 30 180.000 posti al 31 dicembre 2017, In tutta Italia si registra la presenza isolato in Italia. continua a fondarsi in massima di volontari e attivisti che prestano Il rapporto conferma la stima indicata L'AZIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE parte su strutture di accoglienza gratuitamente la loro opera nella prima edizione di Fuori Campo: E IL "REATO DI SOLIDARIETÀ" 32 straordinaria, con scarsi servizi in favore dei migranti esclusi sono almeno 10.000 le persone CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI 34 finalizzati all’accompagnamento dall’accoglienza, favorendone escluse dall'accoglienza, tra all’inclusione sociale. l’accesso ai beni essenziali e alle richiedenti e titolari di protezione ELENCO DEGLI INSEDIAMENTI INFORMALI 36 Nel Paese permangono sacche cure: l’opposizione subita per questo internazionale e umanitaria, con MSF NEGLI INSEDIAMENTI INFORMALI 38 di marginalità in contesti urbani impegno è culminata in alcuni casi in limitato o nessun accesso ai beni e rurali. Soprattutto nelle città procedimenti giudiziari a loro carico. essenziali e alle cure mediche²: MEDICI SENZA FRONTIERE IN ITALIA 39 gli sgomberi forzati in assenza di Nel 2016 e 2017, MSF ha rafforzato il la distribuzione degli insediamenti GLOSSARIO 40 soluzioni abitative alternative hanno suo impegno a supporto dei migranti risulta parcellizzata e capillare come risultato la frammentazione negli insediamenti informali. A sull’intero territorio nazionale. degli insediamenti informali: migranti Como e Ventimiglia è stato realizzato e rifugiati vivono in luoghi sempre un programma di primo soccorso più nascosti, in una condizione di psicologico per le popolazioni in crescente paura e frustrazione, e transito, integrato a Ventimiglia da un con contatti sempre più limitati con intervento sulla salute della donna. i servizi territoriali, incluso quelli A Roma è stata avviata un’attività sanitari. di medicina generale e supporto A causa di barriere amministrative psicologico all’interno di edifici e nonostante le leggi vigenti, per abbandonati dove uomini, donne e migranti e rifugiati negli insediamenti bambini vivono in condizioni indegne. informali, in possesso di un titolo A Bari e Torino MSF ha operato di soggiorno o meno, si riducono le all’interno di edifici occupati, possibilità di accesso alle cure, a cercando di superare la marginalità cominciare da quelle di medicina dei residenti facilitando il loro accesso generale: i presidi di pronto soccorso alle strutture del Servizio Sanitario ospedalieri sono spesso l’unica Nazionale. Questa attività ha visto il Prima pubblicazione febbraio 2018 © Medici Senza Frontiere 1. Medici Senza Frontiere, aprile 2016. 2. Come per il primo rapporto, data la natura www.msf.it della popolazione oggetto dell’indagine e del contesto illustrato nelle pagine seguenti, non in copertina: può che trattarsi di un dato sottostimato. © Alessandro Penso, Borgo Mezzanone (FG) Tutte le foto sono di A. Penso salvo p. 5 e 6: Giuseppe De Mola; p. 10, 17 e 39: Giuseppe La Rosa
FUORI CAMPO 2 3 1. Memorandum tra Italia e Libia firmato il 2 febbraio 2017. Cfr. www.governo.it/ SISTEMA DI ACCOGLIENZA E FRONTIERE sites/governoNEW.it/files/Libia.pdf 2. Articolato in “Centri di primo soccorso e assistenza”, “Centri di prima accoglienza” (ex CARA) e Centri di seconda accoglienza della rete SPRAR per i posti ordinari e in Centri di Dopo i picchi del 2016, il 2017 ha visto tempo medio necessario per giungere accoglienza straordinaria (CAS) da utilizzarsi una diminuzione complessiva del all’esito del primo grado di appello5. solo in caso di mancanza di posti ordinari e solo per periodi limitati di tempo, cfr. D.Lgs. n. numero di sbarchi – effetto soprattutto Per accelerare i tempi, il Governo 142/2015. delle misure di contenimento messe in ha adottato un pacchetto di misure 3. Con Decreto del Ministero degli Interni del atto a seguito dell’accordo tra l’Italia e che istituisce Sezioni specializzate in 10 agosto 2016, sono state semplificate la Libia1 – e un parallelo aumento delle materia d’immigrazione presso ogni le modalità di accesso ai finanziamenti domande d’asilo: l’attuazione a regime tribunale ordinario e abolisce un grado per i progetti SPRAR; con la “clausola di salvaguardia” contenuta nella direttiva del modello hotspot ha determinato la di appello, sollevando numerosi dubbi ministeriale dell’11 ottobre 2016, i Comuni registrazione forzata della quasi totalità di costituzionalità e critiche da parte di che appartengono allo SPRAR sono dei migranti sbarcati, contenendo i associazioni del settore6. esenti dall’attivazione di ulteriori forme movimenti secondari verso i paesi del Altri fattori di pressione sul sistema di di accoglienza (CAS); con circolare diramata ad agosto 2017, il Ministero Nord. accoglienza sono costituiti dal numero degli Interni ha fornito indicazioni per la Il sistema di accoglienza2 è stato crescente di rinvii di richiedenti asilo conversione dei posti disponibili nei CAS ampliato esponenzialmente fino in Italia da altri Paesi membri dell’UE in posti SPRAR. I Comuni aderenti alla rete SPRAR sono oltre il 40% del totale. a raggiungere al 31 dicembre ai sensi del “Regolamento Dublino” 2017 il numero di 183.681 posti, in e dal fallimento della procedura di 4. A oggi risultano operative 20 Commissioni territoriali e 28 sezioni leggero aumento rispetto al 2016. ricollocamento creata dal Consiglio aggiuntive per un totale di 48 collegi. Nonostante i tentativi del Governo Europeo nel settembre 2015, per 5. Cfr. ANCI, Caritas Italiana, Cittalia, di attuare un sistema di accoglienza trasferire in altri Stati membri i Fondazione Migrantes, Servizio Centrale unico promuovendo il modello richiedenti asilo arrivati in Grecia e in dello SPRAR in collaborazione con UNHCR, dell’accoglienza diffusa gestita dai Italia7. Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017. La percentuale dei dinieghi Comuni3, i richiedenti asilo e rifugiati Nonostante la normativa vigente sul numero dei richiedenti asilo accolti è ospitati nella rete SPRAR alla stessa preveda l’accesso al sistema di stata del 57% nel primo semestre del 2017 data risultavano essere 31.270, appena accoglienza al momento della comprensiva del 5% di irreperibili; riguardo il 17% del totale. manifestazione della volontà di i ricorrenti in primo grado, il 49,5% ha ancora il procedimento in corso, dei restanti La sofferenza strutturale del sistema di richiedere asilo8, nella prassi – le percentuali dei ricorsi accolti e respinti accoglienza, con la carenza cronica di per i migranti che si rivolgono si equivalgono. Tra i ricorsi presentati posti, è dovuta non soltanto all’aumento autonomamente alle questure in Corte d’Appello con esito definitivo (40%), 7 casi su 10 sono stati accolti. del numero di richieste d’asilo, ma – l’accoglienza è rimandata alla anche al basso livello di turnover formalizzazione della domanda 6. Cfr. ASGI, La legge 13 aprile 2017 n.46 recante procedimenti in materia di nelle presenze dei centri a causa dei con la compilazione del modulo protezione internazionale, nonché per il tempi necessari per l’esame delle C3. Considerati i tempi lunghi della contrasto dell’immigrazione illegale. Prime domande. Malgrado l’aumento delle verbalizzazione, i richiedenti sono riflessioni interpretative, https://www. asgi.it/wp-content/uploads/2017/07/ Commissioni Territoriali degli ultimi costretti a settimane di attesa privi di Scheda-pratica-legge-Minniti-DEF_2.pdf anni4, il tempo medio intercorrente tra ogni forma di assistenza: ciò si verifica 7. Al 31 dicembre 2017 risultano 11.464 i la presentazione della richiesta di asilo ad esempio per quelle questure migranti ricollocati dall’Italia e 698 in corso di e la notifica dell’esito dell’audizione in prossimità dei centri di prima trasferimento (Fonte: Ministero dell’Interno). risulta essere di 307 giorni. In accoglienza di grandi dimensioni come 8. D.Lgs. n. 142/2015, art. 1.2 caso di diniego della protezione e Gorizia, Bari, Crotone e Caltanissetta. di presentazione di un ricorso, il La direttiva 2013/33/UE prevede tempo di permanenza nei centri può per i richiedenti asilo la possibilità prolungarsi di ulteriori 10 mesi, il della revoca dell’accoglienza, ma 200.000 180.000 160.000 140.000 120.000 200.000 100.000 150.000 80.000 100.000 60.000 50.000 40.000 0 20.000 2012 2013 2014 2015 0 2016 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2017 Prima accoglienza SBARCHI 13.267 42.925 170.100 153.842 181.436 119.310 + posti straordinari 26.500 35.562 76.683 153.602 152.411 RICHIESTE 17.352 26.620 64.886 83.970 123.600 130.180 SPRAR 3.979 10.381 20.752 19.715 22.952 31.270 ASILO
FUORI CAMPO SISTEMA DI ACCOGLIENZA E FRONTIERE 4 5 9. Cfr. ASGI, La revoca dell’accoglienza dei richiedenti asilo, giugno 2017. 10. Cfr., ad esempio, il caso dei 18 richiedenti soltanto come estrema ratio9. In Italia insediamenti informali, all’aperto, con asilo di origine africana a cui è stata revocata il provvedimento, contemplato nel un accesso limitato ai beni essenziali L’ACCOGLIENZA DA DIRITTO A CONCESSIONE: D.Lgs. n. 142/2015, viene adottato l’accoglienza dal prefetto di Napoli per aver protestato contro le condizioni di vita senza un criterio di gradualità né come un riparo, cibo, servizi igienici, LE NUOVE PROPOSTE DI RIFORMA DELLA COMMISSIONE EUROPEA all’interno del centro (www.lasciatecientrare. assistenza sanitaria. Tra loro, migranti it/j25/italia/news-italia/220-comunicato- di proporzionalità, in particolare sbarcati da pochi giorni che cercano Tra aprile e luglio 2016 la Commissione Europea ha presen- garantire al richiedente asilo soltanto un “livello di vita stampa-revoca-accoglienza-il-20-luglio- per gli ospiti dei CAS, soprattutto a di raggiungere un altro Stato membro tato un intero pacchetto di proposte di riforma del sistema dignitoso”. L’attuale testo, tuttavia, non precisa cosa si l-udienza-per-i-12-richiedenti-asilo- sanzionare la violazione dei regolamenti di protezione internazionale dell’Unione, tese a rimodellare intenda per “livello di vita dignitoso”, lasciando amplissi- del-cas-belvedere). Nel 2017, il Tar della dove presentare una richiesta di di gestione dei centri, violazioni che ogni aspetto della procedura e dell’accoglienza. ma discrezionalità agli Stati membri. Il rischio concreto è Liguria ha annullato nove provvedimenti di vanno dall’allontanamento ingiustificato protezione nonostante l’identificazione revoca, sostenendo che l’interessato non Per quanto riguarda l’accoglienza, ciò che emerge dalla che l’interpretazione più estesa ricomprenda solo la mera dalla struttura, a comportamenti negli hotspot e il "Regolamento concessione di vitto e alloggio essenziali. era stato debitamente informato né gli era proposta è che questa viene in qualche modo ridotta da stato dato modo di far valere le sue ragioni violenti, fino a infrazioni disciplinari Dublino"; richiedenti asilo a cui è stata Si attribuisce ampia discrezionalità agli Stati membri an- (https://www.a-dif.org/2017/02/17/il-tar- diritto soggettivo a concessione riconosciuta nei confron- minori. La conseguenza è che la revocata l’accoglienza; migranti in ti di chi sottostà rigidamente agli obblighi imposti dagli che in merito alla possibilità di stabilire un luogo di re- liguria-sulle-revoche-dellaccoglienza/). presenza all’interno degli insediamenti uscita dai centri con un diniego della Stati membri. Questo aspetto è evidente già nella propo- sidenza per i richiedenti asilo (ad esempio un centro di 11. Accordo fra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica informali di richiedenti con revoca protezione nelle fasi di ricorso o meno; sta di riforma del “Regolamento Dublino”, dove si dispone accoglienza, un appartamento, un albergo o un’altra Francese sulla cooperazione transfrontaliera dell’accoglienza prima della conclusione titolari di protezione internazionale che il richiedente asilo non abbia diritto all’accoglienza – a struttura di accoglienza), limitandone fortemente la li- in materia di polizia e dogana, Chambéry, della procedura di asilo, e dunque o umanitaria in assenza di inclusione eccezione della sola assistenza sanitaria di urgenza – qua- bertà di movimento all’interno dei propri territori. Ne 03/10/1997; Accordo bilaterale italo- privati di ogni forma di assistenza, svizzero sulla riammissione delle persone sociale: tutti in attesa di attraversare lora si trovi in uno Stato membro differente da quello com- discende che qualora il richiedente si allontani, anche in situazione irregolare,1998; Accordo diviene sempre più rilevante10. una frontiera sempre meno permeabile. temporaneamente, dal luogo fissato, questi rischia di non petente all’esame della domanda. Anche nella proposta bilaterale tra Italia e Austria, Vienna, 7 Alle frontiere con Austria, Francia vedersi più garantite le condizioni di accoglienza. La pro- novembre 1997: in quest’ultimo caso i Dall’estate 2016 sono iniziati di riforma dell’attuale “Direttiva Accoglienza” sono nume- e Svizzera sono attuati controlli posta di riforma fa discendere un’ulteriore conseguenza respingimenti avvengono anche dall’Italia trasferimenti forzati dalle città di rose le norme che fanno discendere quale conseguenza all’Austria. Cfr. ASGI, Le riammissioni di sistematici sui migranti in transito e particolarmente grave per coloro che violino gli obblighi respingimenti collettivi e sommari Como e Ventimiglia verso l’hotspot di di alcuni comportamenti dei richiedenti asilo la riduzione cittadini stranieri a Ventimiglia: profili di o addirittura la revoca delle misure di accoglienza: oltre di residenza, prevedendo che chi non rispetta tale obbligo illegittimità, giugno 2015; Le riammissioni di verso il nostro Paese, sulla base di Taranto, con le finalità dichiarate di e sia considerato a rischio di irreperibilità possa essere cittadini stranieri alla frontiera di Chiasso: accordi di cooperazione bilaterali alleggerire la pressione sulle frontiere, all’ipotesi già citata, si ricorda il caso in cui il richiedente trattenuto in un centro di detenzione. profili di illegittimità, agosto 2016; ASGI, e contravvenendo agli Accordi di prevenire problemi di ordine pubblico asilo ometta di partecipare a misure obbligatorie di inte- Antenne Migranti, Fondazione Alexander grazione. Langer Stiftung, Lungo la rotta del Brennero Schengen sulla libertà di circolazione ed evitare che l’alta concentrazione di * Cfr. ASGI, I nuovi orientamenti politico-normativi dell’Unione – Rapporto di monitoraggio sulla situazione che prevedono controlli alle frontiere migranti possa dare luogo a emergenze La proposta di riforma introduce, poi, un nuovo concet- Europea. La prospettiva di nuove e radicali chiusure al diritto dei migranti a Bolzano e al Brennero, 2017. interne solo in via eccezionale e igienico-sanitarie12. Delle 14.576 to all’interno del diritto dell’Unione: nei casi in cui l’ac- di asilo, https://www.asgi.it/asilo-e-protezione-internazionale/ 12. Dichiarazioni del sottosegretario alla difesa temporanea, in presenza di rischi per coglienza sia revocata, gli Stati membri sono tenuti a asilo-migrazione-riforma-unione-europea-sintesi-asgi Domenico Rossi, cfr. http://openmigration. persone transitate dall'hotspot di org/wp-content/uploads/2016/11/ l’ordine pubblico o la sicurezza di uno Taranto da marzo a ottobre 2016, solo stenografico-21-ottobre.pdf. I trasferimenti Stato membro11. Tali pratiche che non 5.048 sono provenienti da sbarchi, per sono stati anche oggetto di un’interrogazione risparmiano nemmeno le categorie parlamentare a gennaio 2017, Interrogazione il resto si tratta di stranieri rintracciati 4/15188, http://aic.camera.it/aic/scheda.html più vulnerabili, quali minori non accompagnati, donne sole con bimbi, sul territorio italiano e condotti nel ?core=aic&numero=4/15188&ramo=C&leg=17 donne incinte, hanno come ulteriore centro per essere identificati13. Dopo il 13. Senato della Repubblica, Rapporto sui centri di identificazione ed espulsione in conseguenza l’aumento del numero di trasferimento forzato, la maggior parte Italia (gennaio 2017), https://www.senato. migranti bloccati nelle aree di frontiera: dei migranti torna al nord, alimentando it/application/xmanager/projects/leg17/ un flusso circolare da molti rinominato file/Cie%20rapporto 20aggiornato%20 quando non sono accolti in strutture (2%20gennaio%202017).pdf governative, sono costretti a vivere in “Gioco dell’oca”.
FUORI CAMPO MARGINALITÀ SOCIALE 6 7 1. Si tratta di una stima calcolata 5. Sorta dopo la rivolta di Rosarno del 2010. incrociando il lieve aumento di posti Il Comune di S. Ferdinando ha affittato un nel sistema di accoglienza nel 2017 rispetto all’anno precedente (poco più MARGINALITÀ SOCIALE L’intento è di trasferire qui tutte le persone presenti in un’altra tendopoli, convenzioni sottoscritte dall’Italia10. Come per il Piano Integrazione, Regioni capannone industriale per incrementare di altri 250 posti la capacità ricettiva. di 7.000) e il numero di richieste di asilo questa informale, a pochi metri di e Comuni sono identificati come gli 6. Provenienti da Senegal (52%), Tunisia presentate nello stesso anno (130.180). distanza dalla nuova, parzialmente attori principali degli interventi da (15%), Gambia (10%), Sudan 2. Previsto dal D.lgs. n. 18/2014. Nel 2017 almeno 100.000 persone accompagnamento alla fuoriuscita da (6%), Mali (5%), Nigeria (5%). sono uscite dai centri di accoglienza insediamenti informali nei centri urbani, distrutta da un incendio, e dove le mettere in atto11. Si raccomanda, in 3. Decreto del Ministero condizioni umanitarie risultano assai particolare: i) l’eliminazione di ogni 7. Aperto da fine ottobre al 30 novembre. dell’Interno del 7/3/2017. governativi per richiedenti asilo anche attraverso la ricognizione degli L’ASP di Trapani si era rifiutata di e rifugiati1. In mancanza di una edifici pubblici in disuso da destinare precarie5. A dicembre, nell’area ci sono ostacolo al rilascio della residenza aumentare il numero di ore di apertura 4. L. n. 199/2016. più di duemila lavoratori, di nuovo inclusione sociale compiuta, tentano all’abitare sociale”. anagrafica12; ii) il superamento delle della vicina guardia medica. di attraversare le frontiere – meno Nelle more che il sistema SPRAR ammassati nel vecchio insediamento di barriere all’accesso ai servizi cd. di 8. In collaborazione con CLEDU (Clinica permeabili che in passato – oppure diventi l’unico sistema di seconda baracche di plastica, zinco e cartone. bassa soglia (mense, servizi igienici, per i Diritti Umani) di Palermo. vanno ad alimentare sacche di accoglienza, si afferma la necessità A Campobello di Mazara (TR) tra accoglienza notturna di emergenza, 9. Ministero del Lavoro e delle Politiche marginalità, nelle grandi metropoli (es. che i CAS omologhino “i propri servizi ottobre e novembre si assiste al picco assistenza medica essenziale); iii) Sociali. Oggetto di apposito accordo tra della raccolta stagionale delle olive. Governo, Regioni, Province Autonome e Roma), oppure nei “ghetti” del Sud (es. e attività volti all’integrazione a l’approccio “housing first”, ossia Autonomie locali in sede di Conferenza Puglia, Calabria), dove la popolazione quelli offerti nel sistema SPRAR”, in Nel 2017 le istituzioni, coordinate dalla utilizzare strutture di accoglienza stabili Unificata del 5 novembre 2015. cresce e si ritrae in coincidenza della contraddizione con quanto disposto Prefettura, decidono di mettere a come punto di partenza per realizzare 10. Cfr. Dichiarazione Fondamentale dei stagionalità dei lavori agricoli. Il dallo stesso Ministero pochi mesi prima disposizione un ex oleificio, “Fontane il percorso di inclusione sociale13; iv) Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite diagramma di flusso – continuo – della nello schema di capitolato di gara di d’oro”, per accogliere 250 lavoratori. il rafforzamento delle unità di strada; (art. 3); Convenzione di Ginevra del marginalità che coinvolge migranti e appalto per la fornitura di beni e servizi La struttura però è attrezzata con un v) l’impiego di mediatori linguistico- 1951 e relativo protocollo (1967). rifugiati prevede alcuni fulcri fissi (es. negli stessi centri, laddove le uniche numero di bagni insufficiente e docce culturali nei servizi pubblici essenziali, 11. Con la riforma del Titolo V della con acqua fredda. Intanto nella stessa Costituzione (L. cost. n. 3/2001) le Roma, la provincia di Caserta, i ghetti attività previste per l’inclusione sociale, a cominciare da quelli a bassa soglia e politiche sociali sono rientrate nella della Capitanata e della Calabria) e, oltre a corsi di lingua italiana, sono area, a Erbe Bianche, è presente dalle stesse unità di strada. competenza residuale delle Regioni, a rotazione, le stazioni del circuito un generico orientamento ai servizi per l’intera durata dell’anno un Nel comune di Castel Volturno14 le uniche titolate ad oggi quindi alla stagionale, a cui si sono aggiunte specie pubblici territoriali e “l’organizzazione insediamento informale: a settembre risultano iscritti all’anagrafe 25.000 legislazione e programmazione dei servizi nell’ultimo anno le aree di frontiera (se del tempo libero attraverso attività di ci sono già 300 persone, a ottobre persone, tra cui 4.000 cittadini anche in materia di povertà estrema. 1.4006. Molti provengono dai CAS. Allo Stato rimane solo la competenza non si riesce a passare, si rientra nel tipo ricreativo, sportivo e culturale” 3. stranieri. Vi è poi un’altra fetta di in materia di “determinazione dei livelli flusso). Riguardo le condizioni alloggiative nelle Tra loro donne e minori. Il Comune popolazione stimata in oltre 10.000 essenziali delle prestazioni concernenti A ottobre 2017 è stato varato il Piano aree dei lavori agricoli stagionali, fa installare quattro punti d’acqua; unità non registrate all’anagrafe: si i diritti civili e sociali che devono essere Nazionale Integrazione per i titolari di il Piano raccomanda una piena vengono portati 20 bagni chimici garantiti su tutto il territorio nazionale”. tratta nella stragrande maggioranza protezione internazionale per il biennio applicazione della cd. legge contro il ma non viene effettuata la regolare 12. Cfr. DPR n.223/1989; circolare del di persone provenienti dall’Africa 2017-20182. Il Piano contiene indicazioni caporalato4. La gestione di tali aree manutenzione e dopo poco i bagni Ministero degli Interni n. 8/1995. subsahariana, in condizioni di di indirizzo generale e non prevede critiche segue alcune direttive comuni non vengono più utilizzati; i lavoratori 13. Altra buona prassi è quella del irregolarità diffusa riguardo il lavoro e Self-Help Housing: la possibilità di lo stanziamento di risorse specifiche, sul territorio nazionale tra le quali la installano alcuni punti docce con un l’abitazione, in quest’ultimo caso per la reperire nel mercato privato alloggi da rimandando alla possibilità di attingere nomina di Commissari straordinari con sistema di riscaldamento dell’acqua. Il ristrutturare coinvolgendo i beneficiari grande reticenza a stipulare contratti a fondi europei. Si raccomanda a un focus sulla lotta alla criminalità e 27 ottobre apre la struttura di Fontane dei programmi nelle ristrutturazioni. d’oro per i migranti con regolare di affitto relativi ad alloggi spesso non Regioni e Comuni di prevedere nei allo sfruttamento lavorativo e dal punto Questa pratica produce molti benefici: contratto di lavoro: nessuno si sposta regolarmente accatastati e in condizioni l’abbattimento dei costi di locazione; rispettivi piani per l’emergenza abitativa di vista alloggiativo, l’allestimento di assai precarie. Tra loro, persone uscite la possibilità di incrementare il reddito “percorsi di accompagnamento campi temporanei (tende, container) di da Erbe bianche. Da ottobre, un’équipe di Medici Senza dai CAS di tutta Italia, tra cui in crescita per le persone inserite e la creazione per i titolari di protezione in uscita grosse dimensioni. il numero di giovani donne provenienti di cantieri formativi dove le persone dall’accoglienza, verificando anche la Il 18 agosto 2017 viene inaugurata a Frontiere supporta l’ambulatorio vengono reintrodotte al lavoro. gestito dalla Croce Rossa a Erbe dalla Nigeria. possibilità di includerli negli interventi S. Ferdinando (RC) una tendopoli con Alcuni attori della società civile 14. Il Governo dallo scorso agosto ha di edilizia popolare e di sostegno 500 posti letto per ospitare i lavoratori bianche, con donazioni di farmaci7; incaricato un Commissario Prefettizio realizza attività di supporto locale15 hanno presentato agli organi per programmare interventi volti alla locazione” e “programmi di della raccolta stagionale degli agrumi. di governo un “Piano per Castel all’integrazione dei migranti e al psicosociale e di promozione di risanamento ambientale dell’area. salute e igiene all’interno del campo8; Volturno” che prevede la concessione della protezione umanitaria a 2.000 15. Ass.ne di volontariato “Comitato per il all’inizio di novembre, distribuisce Centro Sociale” e Sportello informativo 1.000 coperte e 1.000 kit igienico- persone – fase attualmente in corso per migranti e rifugiati “Diritti di sanitari. grazie all’insediamento a Caserta di una cittadinanza per tutti/e”, Ente Gestore Profughi e richiedenti asilo sono Sezione speciale della Commissione del Progetto SPRAR del Comune di Territoriale – e un programma di Caserta, in collaborazione con Caritas inseriti tra i destinatari delle “Linee di e “Movimento Migranti e Rifugiati”. indirizzo per il contrasto alla grave accompagnamento all’inclusione sociale per 1.000, della durata di 18 mesi, 16. Reddito di inclusione, previsto emarginazione adulta in Italia” 9. Nel dal D.L. n. 147/2017. documento si afferma innanzitutto articolato in attività di alfabetizzazione, la necessità di garantire l’accesso formazione, inserimento lavorativo ai servizi di base, a prescindere e alloggiativo tramite iscrizione dallo status giuridico, come forma anagrafica, regolarizzazione dei di tutela dell’integrità fisica – e contratti di locazione e manutenzione dunque come tutela del diritto delle case. Il Piano propone di avvalersi, alla vita – in considerazione delle tra le altre, delle misure previste dalla condizioni obiettivamente critiche recente normativa nazionale per il “della vita di strada”, richiamandosi al contrasto alla povertà, in primo luogo il diritto internazionale umanitario e a sussidio REI16.
FUORI CAMPO OCCUPAZONI 8 9 1. Cfr. occupazioni di rifugiati eritrei a Roma e Bari, somali a Torino e Bari, sudanesi a Torino OCCUPAZIONI e Roma. 2. Cfr. occupazioni a Torino, Rimini, Firenze, Roma e Cosenza. 3. L’associazione dei residenti ha La mia famiglia e io abbiamo Negli ultimi due anni, all'interno di Europa – insieme a una componente limitazioni imposte dalla legge n. recente è stato trovato un accordo consegnato al Comune di Bari un 80/2014 (art. 5) e confermate con la con il Comune per regolarizzare proprio progetto di auto-recupero. abitato in una casa in affitto per occupazioni abusive di alloggi ed significativa di italiani2. legge n. 48/2017, con l’impossibilità di l’occupazione e prorogare le attività edifici, pubblici e privati, è aumentata Molte occupazioni, nate come azioni 4. Nell’edificio di via Savoia vivono 18 mesi. Pagavamo 500 euro al fissare la residenza presso gli stabili fino ad aprile 2018: la trattativa è poco più di 60 persone, per il 75% mese. Poi il mio titolare mi ha la presenza di richiedenti e titolari di illegali, sono state regolarizzate in occupati e la conseguente difficoltà tuttora in corso per trovare una provenienti dall’Africa sub-sahariana. detto che non poteva più tenermi, protezione internazionale e umanitaria, seguito, col coinvolgimento non solo di di iscrizione al Servizio Sanitario soluzione più stabile. 5. Tra le altre attività, doposcuola pomeridiano, che il lavoro non era abbastanza. mai entrati nel sistema di accoglienza enti privati, ma anche delle istituzioni, Nazionale, soprattutto in quelle città Dalla sua apertura, Casa don Gallo laboratori di alfabetizzazione informatica, istituzionale o espulsi da esso in in primo luogo Comuni e Regioni. dove la procedura di assegnazione ha ospitato 71 persone, 16 delle quali cineforum per bambini dai 3 ai 12 anni, Come potevo fare a mantenere assenza di una reale inclusione sociale. Rispetto al sistema di accoglienza laboratori teatrali, attività sportive. una moglie e due figli piccoli? della residenza fittizia in analogia provenienti dalla Somalia. Oggi 44 Le occupazioni sono del tutto governativo per richiedenti asilo e con i senza dimora è assente oppure persone vivono nel centro, 39 uomini e Stare qui è come un miracolo, è autogestite da migranti e rifugiati, rifugiati, le occupazioni affermano prevede un iter amministrativo 5 donne, italiani e stranieri. 3 persone stato Dio ad aiutarmi. Quando soprattutto quelle con una popolazione un modello fondato su forme particolarmente complesso. sono fuoriuscite da centri ENA, 24 siamo entrati le stanze erano omogenea dal punto di vista dei Paesi rilevanti di autogestione, sull’auto- A Torino nel 2014 un edificio in via provengono da CAS: alcuni sono completamente vuote. Poi, a di origine1, oppure registrano un recupero di immobili già esistenti Madonna de la Salette viene occupato titolari di una forma di protezione poco a poco, le abbiamo riempite ruolo significativo dei movimenti di ma inutilizzati, sulla possibilità per da un gruppo di rifugiati usciti dai internazionale o umanitaria; altri con mobili usati o regalati. Anche rivendicazione del diritto alla casa: i residenti di restare in accoglienza centri di accoglienza del piano si trovano nella fase di appello, di i giocattoli per i miei figli non in questi casi si tratta, di norma, di fino al raggiungimento di un’effettiva “Emergenza Nord Africa” (ENA). Nel primo o secondo grado, avverso il li abbiamo comprati: ce li ha occupazioni cosiddette “meticce”, con autonomia sociale, abitativa e 2015 Pastorale Migranti, Caritas e diniego di protezione; ad altri ancora la convivenza di migranti e rifugiati lavorativa. Congregazione dei missionari di nostra l’accoglienza all’interno dei CAS è regalati la gente del quartiere. provenienti da aree diverse – Africa Riguardo l’assistenza sanitaria, Signora de La Salette – proprietari stata revocata prima della conclusione Q.O., Nigeria, Via Savoia, Cosenza sub-sahariana, America Latina, permangono per gli occupanti le dell’immobile – costituiscono dell’iter della richiesta di asilo. Quattro un’associazione con lo scopo di persone hanno una condizione di all’ottobre del 2013. Si tratta della legalizzare la residenza, riqualificare invalidità riconosciuta, 7 manifestano prima occupazione “mista” a Cosenza: l’immobile, utilizzando fondi della disturbi di tipo psichiatrico o di tra i residenti, oltre a una ventina Diocesi di Torino e della Compagnia sofferenza psicologica più lieve. di italiani, 25 uomini provenienti di San Paolo, e trasformarlo in un A Bari dal 2009 circa sessanta rifugiati, dall’Africa sub-sahariana titolari di modello di housing sociale autogestito, provenienti per lo più dall’Eritrea, protezione internazionale e umanitaria. specificatamente rivolto a persone vivono in un ex liceo classico occupato 20 posti sono riservati a migranti in situazione di vulnerabilità. di proprietà del Comune (l’“Ex che attendono il rinnovo del titolo L’edificio viene ristrutturato con la Socrate”) – una quarantina stabilmente di soggiorno. L’occupazione è oggi partecipazione degli stessi abitanti. (impiegati in maniera precaria o regolarizzata, così come quella dell'ex Attualmente ottanta uomini, per metà saltuaria nei settori della ristorazione scuola elementare “Don Milani” nel in possesso di permesso di soggiorno e del lavoro domestico e di assistenza quartiere di Portapiana, di proprietà per motivi umanitari e per il 20% di alla persona), gli altri lavoratori agricoli del Comune, per la quale è previsto un protezione sussidiaria, vivono nella stagionali o rifugiati in attesa del progetto di auto-recupero. Tra cittadini palazzina. rinnovo del permesso di soggiorno. italiani, nordafricani e 10 titolari di Nel dicembre 2015 le associazioni Talvolta sono ospitati anche cittadini protezione internazionale, conta una “Rumori Sinistri” e “No Border” italiani in difficoltà. L’edificio necessita popolazione di 30 persone. stipulano una convenzione con il di urgenti lavori di manutenzione. Le occupazioni più recenti promosse Comune di Rimini per gestire una Nel maggio 2014 viene sottoscritto dal comitato Prendocasa riguardano struttura d’accoglienza nell’ambito un protocollo d’intesa fra i residenti, uno stabile in via Savoia (da novembre del Piano freddo. La struttura, costituitisi in associazione, il Comune 2016) e l’“Hotel Centrale” (dicembre ribattezzata “Casa don Gallo”, ospita di Bari, la Regione Puglia e altri enti che 2017). In entrambe, italiani convivono italiani e migranti stranieri. Le due prevede: il recupero dell’immobile, con con migranti stranieri tra i quali, associazioni mettono in discussione il il coinvolgimento degli stessi rifugiati sempre più numerosi, titolari di modello di accoglienza del dormitorio residenti attraverso un cantiere-scuola protezione internazionale e umanitaria: aperto solo nelle ore notturne e edile assistito; l’impegno del Comune 35 solo presso l’Hotel centrale solo nel periodo invernale: il centro di Bari a procedere con la messa in provenienti dall’Africa sub-sahariana viene tenuto aperto anche durante il sicurezza della struttura e a concedere che dividono gli spazi con 12 richiedenti giorno; sono avviati percorsi mirati l’immobile in uso ai residenti secondo il asilo nelle fasi di ricorso avverso il all’autonomia degli ospiti; il limite principio dell’autogestione; l’impegno diniego della protezione, in primo o temporale dell’accoglienza viene della Regione Puglia a reperire le secondo grado4. fissato al momento del raggiungimento risorse necessarie al finanziamento Trasversali a tutte le occupazioni di tale autonomia. Nell’aprile 2016, del progetto. A tre anni di distanza il di Cosenza, attività che mirano a alla scadenza della convenzione, protocollo è rimasto lettera morta 3. promuovere l’integrazione con i le associazioni restano a gestire il L’occupazione dell’ex Istituto delle rispettivi quartieri da parte della centro insieme agli ospiti, in completa Canossiane a Cosenza, promossa popolazione degli edifici occupati, a autonomia, anche finanziaria. Di dal comitato “Prendocasa”, risale cominciare dai minori5.
SGOMBERI SGOMBERI FORZATI 10 11 1. La Regione Puglia aveva reperito 200 posti in due strutture della zona: al decreto di sequestro emesso due anni gamba su pregressa frattura alla tibia; momento dello sgombero nel Gran prima dalla Procura della Repubblica l'ultima con contusione all’articolazione Ghetto si trovavano circa 500 persone. dopo una denuncia della proprietà, metatarso-falangea. 2. Di proprietà del gruppo bancario Unipol-Sai la Cassa Depositi e Prestiti. I migranti Dal 2013 in una palazzina di piazza e inutilizzato da anni. Siamo intervenuti dopo che una restano in strada. Lo sdegno causato Indipendenza vivono almeno 800 3. Un altro sgombero “concordato” è avvenuto donna è stata colpita dal getto il 23 marzo 2017 e ha riguardato la “Casa dallo sgombero e dalle sue modalità rifugiati quasi tutti di origine eritrea ed don Gallo” a Padova, occupata dal 2013 d’acqua di un idrante ed è caduta culmina in una manifestazione pubblica, etiope. Tra loro molte donne e bambini. da una sessantina di rifugiati fuoriusciti a terra, svenuta. Non vi erano il 9 settembre, a cui partecipano 10.000 Il 19 agosto la polizia sgombera l’edificio. dai centri ENA. Con un programma che persone: anche per questo il Comune si ha visto il coinvolgimento, tra gli altri, ambulanze sul posto al momento 200 persone improvvisano un bivacco dell’associazione “Razzismo Stop”, Caritas, dei disordini. impegna a individuare un nuovo spazio nella piazza. Il Comune interviene Confcooperative e Fondazione Cariparo, i dove trasferire le attività del centro. quasi a sgombero iniziato offrendo rifugiati sono stati inseriti in percorsi di Coordinatore Medico MSF A dicembre viene chiesto il rinvio a soluzioni abitative temporanee solo a formazione, con tirocini e borse lavoro a giudizio per 11 attivisti che avevano Padova e in Provincia. Agli ultimi 15 è stata donne e minori senza alcuna tutela dei trovata una sistemazione solo in ottobre: cercato di opporsi allo sgombero, con le nuclei familiari4. Il 24 agosto la polizia lo spazio all’aperto sul retro della Casa accuse di resistenza a pubblico ufficiale interviene di nuovo per sgomberare la don Gallo dove avevano vissuto dopo lo e lesioni personali. sgombero, è stato prontamente sigillato piazza, facendo uso di idranti. Un’équipe dal Comune con una recinzione metallica. A due riprese, l’8 e il 12 giugno, viene di MSF fornisce assistenza a 13 persone 4. Degli occupanti dell’edificio in piazza sgomberato un capannone in via di ferite, in maggioranza donne: per 5 di Indipendenza, a novembre 2017 risultavano Vannina nella zona di Tor Cervara a essere accolte in strutture del Comune loro è necessario l’invio in ospedale. Nei Roma. Nel capannone ci sono circa di Roma per donne e altre categorie giorni successivi gli abitanti dell’edificio vulnerabili 76 persone. Almeno una decina 500 persone tra le quali minori, anziani, donne incinte e disabili. La polizia subiscono nuovi sgomberi in altre parti dormono ancora in strada, al momento della città. Da metà novembre ha inizio della stesura del presente rapporto. interviene in forze facendo uso di 5. La legge n. 48/2017 recita all’art. 11: “[II blindati. Il Comune è assente. Il 21 luglio la restituzione degli effetti personali prefetto definisce] l'impiego della Forza un’équipe di MSF visita un capannone rimasti sequestrati nell’edificio. A pubblica per l'esecuzione dei necessari attiguo dove parte delle persone si è gennaio 2018 per tre rifugiati scatta interventi, secondo criteri di priorità spostata dopo lo sgombero. I medici di la richiesta di condanna a due anni che, ferma restando la tutela di nuclei e mezzo di reclusione per resistenza familiari in situazioni di disagio economico MSF riscontrano sette casi con esiti da e sociale, tengono conto della situazione SGOMBERI FORZATI trauma, tutti, secondo le dichiarazioni degli interessati, da riferirsi alle a pubblico ufficiale nel corso delle operazioni di sgombero del 24 agosto. dell'ordine e della sicurezza pubblica negli ambiti territoriali interessati, dei possibili rischi per l’incolumità e la salute modalità dello sgombero. Tra loro, Con una circolare del 1 settembre 2017, Il decreto legislativo n. 267/2000 soluzione abitativa alternativa da supportati dal “Movimento di Lotta per pubblica, dei diritti dei soggetti proprietari quattro persone hanno fatto ricorso il Ministro dell’Interno afferma che “la degli immobili”. Riguardo i diritti dei attribuisce al sindaco il potere di proporre se non, in via provvisoria, per la Casa”, occupano un altro edificio, in tutela dei nuclei familiari in situazioni di alle cure dei vicini presidi ospedalieri: proprietari, da segnalare la sentenza ordinanza “in relazione all’urgente qualche nucleo familiare. Tra i rifugiati via Baracca2. L’occupazione è tuttora in disagio economico e sociale è assurta a 21347/2017 pronunciata dal Tribunale di una con frattura alla parete orbitale e necessità di interventi volti a superare almeno 30 minori e alcune donne corso. condizione prioritaria per la definizione Roma a novembre 2017 che attribuisce al al setto nasale; una con contusione alla Ministero degli Interni la responsabilità degli situazioni di grave incuria o degrado incinte. L’11 gennaio 2017 un incendio distrugge il testa e alla schiena, e ferita al braccio delle modalità di esecuzione delle eventuali danni causati agli immobili dagli del territorio, dell’ambiente e del Il primo marzo 2017 viene avviato lo capannone dell’ex mobilificio “Aiazzone” sinistro; una con contusione a una operazioni di sgombero”5. occupanti in caso di mancato sgombero. patrimonio culturale o di pregiudizio sgombero del “Gran Ghetto” di Rignano a Sesto Fiorentino, dove sono accampati del decoro e della vivibilità urbana”. Garganico (FG), una baraccopoli che un centinaio di rifugiati somali da Tale possibilità, ribadita dalla legge n. in estate, durante il picco dei lavori dicembre 2014. Nel rogo muore Ali 48/2017, è utilizzata per disperdere, agricoli stagionali, ospita più di 2.000 Muse, mentre tentava di recuperare attraverso sgomberi più o meno forzati tra migranti e rifugiati. Un anno prima la sua pratica di ricongiungimento e quasi mai concordati, insediamenti il governatore della Regione Puglia familiare. Anche in questo caso la Ho dormito in strada per quattro mesi, a Cagliari. Alla fine ci hanno informali di richiedenti asilo e rifugiati aveva depositato alla DDA di Bari una mancanza di soluzioni abitative spinge dato una carta e ci hanno detto che con quella potevamo prendere esclusi dal sistema di accoglienza denuncia per riduzione in schiavitù i rifugiati a occupare un edificio di un traghetto. Ho presentato richiesta di asilo a Firenze. Dopo istituzionale. La conseguenza diretta è riferita agli abitanti del Ghetto, alla proprietà dei Padri Gesuiti. Il 29 l'incendio del capannone a Sesto Fiorentino sono finita in questa la loro frammentazione e dispersione, quale era seguito un decreto di novembre l’edificio è liberato a seguito occupazione. Non so quanto durerà. Sono proprio stanca. in aree sempre più periferiche e luoghi sequestro del suolo e l’ordinanza di un accordo tra Comune, Questura, S., Somalia, via Spaventa, Firenze sempre più nascosti, con un accesso di sgombero. Circa 200 migranti si Padri Gesuiti, Caritas e gli stessi abitanti sempre più limitato ai servizi socio- rifiutano di abbandonare l’area1. Nella dello stabile: una parte minoritaria sanitari territoriali e una possibilità notte tra il 2 e il 3 marzo si sviluppa un viene inserita nella rete SPRAR; le sempre più remota da parte degli stessi incendio tra le baracche: Mamadou donne sole in strutture per categorie servizi di intercettare i bisogni di questa Konate e Nouhou Doumbia, di 33 e 36 vulnerabili; ad altri viene facilitato popolazione vulnerabile. anni, di origini maliane, muoiono nel l’accesso ad alloggi privati ad affitto Il 6 dicembre 2016, a seguito di rogo. calmierato; a 30 persone la questura un’ordinanza del sindaco di Falerna Il 12 luglio 2017 circa 50 rifugiati somali, rilascia il titolo di viaggio – come (CZ) che adduce motivazioni di ordine alcuni in Italia da oltre 10 anni, sono previsto dalla legge – per spostarsi in igienico-sanitario, viene sgomberato sgomberati dagli ex magazzini del altri stati UE; 6 preferiscono l’opzione il “Residence degli Ulivi” che dalla Meyer, di proprietà del Comune di del rimpatrio assistito in Somalia3. chiusura dell’ENA, nel 2013, ospita circa Firenze. Il sindaco, nella sua ordinanza L’8 agosto 2017 è sgomberato il centro 200 rifugiati provenienti dall’Africa di sgombero, adduce motivi di sociale Labàs a Bologna, una ex sub-sahariana. Allo sgombero è inabitabilità e sicurezza dell’immobile caserma occupata dal 2012. Tra le altre presente un ingente spiegamento di (che in effetti verte in condizioni attività, il centro offre accoglienza forze dell’ordine, ma nessun assistente pessime). Nessuna soluzione abitativa a circa 15 migranti e rifugiati. Lo sociale: il Comune non ha alcuna stabile viene proposta ai rifugiati che, sgombero è disposto a seguito di un
FUORI CAMPO OSTACOLI ALL'ACCESSO ALLE CURE 12 13 1. Hanno contribuito alla stesura di questa sezione i Gruppi locali Immigrazione OSTACOLI ALL'ACCESSO ALLE CURE1 privi di occupazione solo per i due mesi – al massimo sei – successivi per il regime STP, si ricorre al pediatra dei consultori familiari, si assegna Salute (GrIS) della SIMM – Società Italiana di Medicina delle Migrazioni alla presentazione della domanda, il pediatra solo se in possesso di delle regioni Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Puglia e Per l'iscrizione e il rinnovo dell'iscrizione SSN. Il risultato è un sempre maggiore direzione opposta rispetto all’inclusione sulla base della presunta distinzione codice fiscale5, oppure soltanto fino al Veneto, oltre alle organizzazioni al Servizio Sanitario Nazionale, con ricorso al regime di STP previsto invece dei richiedenti asilo all’interno del SSN, tra disoccupato (soggetto che in quattordicesimo anno di età6. citate al termine del rapporto. Per la la conseguente assegnazione del per i migranti irregolari: nei fatti, la visto che per questi ultimi la normativa precedenza svolgeva attività lavorativa I mediatori linguistico-culturali – salvo raccolta dei materiali e l’analisi, si e che avrebbe diritto all’esenzione) e rare eccezioni – non sono impiegati ringrazia la dott.ssa Sara De Santis. medico di famiglia, la residenza possibilità di accesso al SSN si sta vigente prevede l'assegnazione del anagrafica continua a costituire la riducendo sempre più ai soli presidi di medico di famiglia4. inoccupato (soggetto che non ha mai presso le strutture del SSN, sia 2. Circolare del Ministero dell’Interno n. 5/2017, svolto attività lavorativa). Una sentenza amministrative che mediche, salvo in applicazione del D.L. n. 13/2017. barriera amministrativa più rilevante pronto soccorso ospedalieri. Sempre più i servizi di medicina del Tribunale di Roma, 1^ Sezione che per interventi a chiamata o per 3. Art. 5, legge n. 80/2014. per i richiedenti e titolari di protezione In alcune città la verbalizzazione generale per migranti privi di titolo internazionale e umanitaria. A seguito della domanda di asilo, per coloro di soggiorno sono delegati a enti Lavoro del 17/2/2017, richiamandosi progetti specifici a scadenza. La loro 4. Decreto del Ministero dell'Interno al D.Lgs. n. 150/2015 e alla circolare mancanza risulta particolarmente grave 7/3/2017. Per CAS con meno di 50 di recenti provvedimenti governativi2, che si presentano autonomamente in del terzo settore: in generale, tali posti, si prevede la presenza di un la residenza viene revocata con effetto questura, è vincolata alla presentazione servizi non rilasciano il codice STP al del Ministero del lavoro n. 5090 del nei servizi ad accesso diretto, come infermiere 24 ore su 24 per sette giorni immediato all’uscita dai centri di di un certificato medico: questo momento della prestazione (il paziente 4/4/2016 chiarisce che per la fruizione gli ambulatori dedicati STP, i presidi di alla settimana e di un medico sei ore al accoglienza; fissare la residenza presso accresce i tempi di attesa per è costretto a rivolgersi all’anagrafe di prestazioni di carattere sociale rileva pronto soccorso, i consultori familiari, i giorno per sei giorni alla settimana. stabili occupati non è consentito3; l’ingresso nel sistema di accoglienza, sanitaria per ottenere il codice e poi esclusivamente la condizione di non CSM e i SERT. 5. Cfr. Regione Campania. il rilascio di una residenza fittizia condannando i richiedenti a periodi tornare al servizio per le prescrizioni), occupazione e che dunque la suddetta Fortissime criticità, infine, si segnalano 6. In tutti questi casi, contravvenendo a in analogia con i senza dimora non di tempo prolungati senza alcuna non dispongono di un ricettario esenzione andrebbe estesa a tutto il nei servizi di salute mentale: oltre alla quanto previsto da Accordo Stato, Regioni periodo in cui non solo il richiedente, mancanza di mediatori culturali – la e Province autonome del 20 dicembre avviene in ogni comune o prevede assistenza. dell’Azienda Sanitaria Locale, e dunque 2012, cit.; Legge n. 176/1991 “Ratifica ed procedure complesse (es. Roma); Si registra l’utilizzo sempre più sono costretti all’erogazione diretta ma anche il titolare di protezione cui presenza viene giudicata persino esecuzione della convenzione sui diritti per i migranti e rifugiati costretti a esteso del codice STP anche per i dei farmaci o alla prescrizione di internazionale si trovi nella condizione controproducente ai fini della presa del fanciullo”; T.U. sull’immigrazione, spostarsi sul territorio nazionale a richiedenti asilo successivamente farmaci o di prestazioni specialistiche a di mancanza di occupazione e dunque in carico del paziente, come a Udine art. 35, comma 3, lettera b. causa della precarietà lavorativa – ad alla compilazione del modulo C3. Ciò prezzo pieno. Il risultato, di nuovo, è la di reddito. e Bolzano – di rilievo le carenze 7. Richiesto documento di riconoscimento. esempio quelli impiegati nel circuito avviene soprattutto nei centri di prima strutturazione di un sistema sanitario Forti restrizioni si registrano in relazione alle competenze di 8. L'autocertificazione di indigenza è omessa del lavoro agricolo stagionale – il luogo accoglienza e nei CAS. “separato” per i migranti. all’assegnazione del pediatra di libera etnopsichiatria e la mancata continuità sistematicamente, con la conseguente scelta per i minori privi di un titolo assistenziale per gli utenti con patologie mancata esenzione del ticket. di lavoro temporaneo non coincide La previsione di presidi medici Ad eccezione del Piemonte, tutte con quello della residenza anagrafica all’interno dei CAS, anche di dimensioni le regioni riconoscono l’esenzione di soggiorno: in molte regioni si opta psichiatriche. 9. Richiesto documento di riconoscimento (non in tutti gli sportelli). Rinnovato o del domicilio: per tutti questi motivi ridotte, contenuta in recenti disposizioni dalla quota di partecipazione alla per una volta sola. è di fatto impossibile usufruire del del Ministero dell’Interno, va nella spesa sanitaria ai richiedenti asilo 10. A Gorizia è presente un ambulatorio di medicina generale gestito dalla CRI con la presenza saltuaria di un medico della ASL. I pazienti vengono inviati all’anagrafe linguistico-culturali residenza: residenza post C3 in CDA, CAS Assistenza sanitaria c/o servizi sanitari consultori familiari sanitaria per il rilascio del codice STP. Pediatra di libera scelta per minori Criticità a rilascio in fase di rinnovo Pronto Soccorso Rilascio STP: c/o Rilascio STP: c/o Rilascio STP: c/o Iscrizione a SSN Iscrizione a SSN Ambulatori STP ambulatori STP in mancanza di 11.Nell’ambulatorio, all’interno di locali permesso di della ASL, lavorano medici volontari codice STP Mediatori soggiorno irregolari della Caritas con ricettario aziendale, pubblici pubblici con la presenza di mediatori linguistico- fittizia culturali. L’ambulatorio è aperto almeno due giorni alla settimana. Servizi vari 12. L’ambulatorio è presso l’ospedale S. Paolo Bolzano NO SSN SSN NO 1 SI NO SI NO a chiamata (medici volontari). In Lombardia sono presenti 13 ambulatori STP gestiti da CALABRIA SI STP STP NO 2 SI NO SI Pediatri NO enti del terzo settore dotati del ricettario Cosenza Consultori aziendale. Cfr. Attuale legislazione CALABRIA Pediatri sanitaria italiana per gli immigrati SI STP STP NO 1 SI NO SI NO irregolari e attuale fruibilità di tale Reggio Calabria Consultori legislazione a livello regionale, Naga Milano FVG SSN SI7 010 /// NO SI in collaborazione con SIMM, giugno 2016. Gorizia 13. Altri due sono stati chiusi. FVG SI SSN SSN NO 111 SI NO NO SI Servizi vari 14. Nel 2016 mediatori linguistico-culturali Pordenone erano presenti nei consultori familiari, con un progetto non rifinanziato alla scadenza. LAZIO SI STP NO (online) 0 /// NO Roma Munic.4 LAZIO SI STP NO (online) 2 SI NO Roma Munic. 5 LIGURIA NO SSN SSN NO 0 /// SI SI NO NO Ventimiglia LOMBARDIA NO STP STP SI8 0 /// NO Non sempre NO NO Como LOMBARDIA STP SSN SI9 112 Non tutti Non tutti SI Servizi vari Milano PIEMONTE SI SSN SSN NO 213 SI NO NO Con Codice Consultori Torino Fiscale Servizi vari PUGLIA SI STP STP NO /// /// NO SI SI NO14 Bari
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