CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 22 novembre 2018
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CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 22 novembre 2018 Prime Pagine 22/11/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 22/11/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 22/11/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 ENRICO PASINI Festa dell' albero, ma si taglia nel "Bosco in città" alla Cava 4 21/11/2018 Forli Today A Tredozio le giornate formative annuali sui temi dedicati alla montagna 6 21/11/2018 Forli Today ANTONIO ALBERTI Amici del verde: i bimbi piantano dieci alberi al Parco Bertozzi 8 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 62 Allerta meteo via cellulare, aperte le iscrizioni 9 csv e scenario locale 21/11/2018 Cesena Today Gestione del canile, prorogata la convenzione l' Associazione Cesenate... 10 22/11/2018 Cesena Today Dalle medie alle superiori: al via gli open day dell' istituto 12 22/11/2018 Cesena Today Sarsina si prepara al Natale: mercatini, negozi aperti, luminarie e... 14 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 Sport e celiachia, il confronto tra medici specialisti e praticanti 16 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 35 MARCELLO TOSI Con la forza delle donne: la via tutta femminile di reagire alla violenza 17 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 Natale con "Qualcosa di grande per i piccoli" 19 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 Prorogata la gestione del canile 20 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 47 Rifugio cambia per sporcizia 21 22/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 Alimentazione in malattia neuromuscolare 22 21/11/2018 Forli Today Doppio appuntamento per le conferenze alla scuola di formazione alla... 23 21/11/2018 Forli Today La comunità che si prende cura: si presenta un corso sulla metodica... 24 22/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 62 Un corso per imparare a conoscere l' autismo 25 volontariato 22/11/2018 Avvenire Pagina 2 Il 4 dicembre di «Avvenire» sarà speciale pure in... 26 22/11/2018 Avvenire Pagina 4 DAVIDE RE «Sono tenace e felice» Così Silvia racconta il suo... 28 22/11/2018 Avvenire Pagina 4 MATTEO FRASCHINI KOFFI Paura in Kenya: rapita volontaria italiana 30 22/11/2018 Avvenire Pagina 4 Una piccola sigla nata a Fano per sviluppare progetti di sostegno all'... 32 22/11/2018 Avvenire Pagina 6 NICOLA PINI Editoria, colpo di scure sul pluralismo 33 22/11/2018 Avvenire Pagina 10 NELLO SCAVO Il rebus di Malta tra misteri e trafficanti 35 22/11/2018 Avvenire Pagina 11 Tutti i servizi in un' unica rete 37 22/11/2018 Avvenire Pagina 16 #Contagiamoci! con il non profit 38 22/11/2018 Avvenire Pagina 16 Bedoni: «Sono in gioco l' umanità e la dignità» 39 22/11/2018 Avvenire Pagina 18 L' appuntamento «Così stiamo accanto alle nuove... 41 22/11/2018 Avvenire Pagina 26 csiflash 43 22/11/2018 Avvenire Pagina 27 Un segnale dal Governo: distinguere lo sport di vertice da quello di base 45
22/11/2018 Avvenire Pagina 27 L' anima del Csi attraversa le vie di Assisi 47 22/11/2018 Avvenire Pagina 27 Nella Giornata del volontariato le persone fanno la differenza 48 22/11/2018 Avvenire Pagina 32 (P.Lamb.) Dal 2002 ha aiutato 3mila persone Nacque su iniziativa del cardinale... 49 22/11/2018 Avvenire Pagina 32 PAOLO LAMBRUSCHI Don Colmegna: «La solidarietà? Va sempre offerta come... 50 22/11/2018 Avvenire Pagina 32 Inaugurato il nuovo Spazio gioco 52 22/11/2018 Avvenire Pagina 33 BRESCIA Colazione in carcere contro il disagio sociale 53 22/11/2018 Avvenire Pagina 33 Questa sera uno spettacolo per ricordare l' imprenditore Cesare Redaelli 54 22/11/2018 Corriere della Sera Pagina 3 ELISABETTA ANDREIS Dal Casoretto alle foreste africane «Silvia, generosa e appassionata... 55 22/11/2018 Corriere della Sera Pagina 14 Alessandra Muglia Il blitz e l' ordine: «Prendete la ragazza bianca» 57 22/11/2018 Corriere della Sera Pagina 14 GUIDO OLIMPIO E FIORENZA SARZANINI L' ipotesi islamista: sequestro per i soldi e fuga in Somalia 59 22/11/2018 Corriere della Sera Pagina 19 Livia Grossi La forza delle donne Contro la violenza 61 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 29 LUCIANO DE ANGELIS E CHRISTINA FERIOZZI Le coop sociali sono imprese 63 22/11/2018 Italia Oggi Pagina 38 SILVIA SACCANI, SEGRETARIO FEDERALE LAIT CERT Le sfide innovazione e specializzazione 65 22/11/2018 La Repubblica Pagina 2 FRANCO VANNI "Il suo sogno era far giocare i bambini africani" 66 22/11/2018 La Repubblica Pagina 2 RAFFAELLA SCUDERI Cooperante rapita in Kenya " È stato un blitz premeditato" 68 22/11/2018 La Repubblica Pagina 2 GIOBBE COVATTA PARTIAMO PER AIUTARE MA ANCHE PER SALVARCI 70
22 novembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
22 novembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
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22 novembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Festa dell' albero, ma si taglia nel "Bosco in città" alla Cava Il titolare dell' Azienda agricola Silvestroni ha abbattuto la prima pianta in attesa di certezze FORLÌ "Fa più rumore un albero che cade di un' intera foresta che cresce". Ieri a Forlì l' antico aforisma cinese si è compiuto. Mentre alla Cava, nell' area del parco "Leopoldo Bertozzi", in mattinata si svolgeva la cerimonia di piantumazione di alcuni alberi (Corbezzoli, Sorbo dell' Uccellatore e altri), dall' altro lato della via Emilia, all' Azienda agricola Silvestroni, veniva abbattuta la prima pianta del "Bosco in città". Il tutto in occasione della Festa degli Alberi. Promessa mantenuta Ebbene, Stefano Silvestroni ha mantenuto amaramente la promessa fatta alcune settimane fa quando lanciò l' appello a salvaguardare l' ettaro di terreno che in 30 anni ha visto svilupparsi oltre 300 alberature ma che lui, in scadenza di contratto d' affitto, dovrà riconsegnare spoglio ai proprietari entro fine anno. Ameno di un intervento dell' amministrazione comunale che tuteli l' area verde permettendo al bosco di sopravvivere anche se dovesse "passare di mano". «Questo intervento non c' è stato - ammette Silvestroni -, non si è registrato alcun passo avanti concreto e allora io, simbolicamente, ho abbattuto il primo albero in attesa di capire se dovrò completare l' operazione con tutte le altre piante o se questo polmone verde potrà essere salvato. La speranze c' è ancora, anche se il tempo passa e si affievolisce». La presa di posizione Nel frattempo alcune associazioni e comitati si sono mossi, però. «Il Wwf ha scritto di volere affittare l' area e il Comitato per la salvaguardia degli alberi a Forlì (quello dei Bagolari di corso Diaz, ndr) ha chiesto al Comune che l' area venga riconosciuta come "Zona con vegetazione di pregio" e quindi di interesse paesaggistico e ambientale. Però in concreto ancora nulla, mi dà l' idea siano tutti interessamenti di facciata che, in più, complicano ulteriormente la situazione». In che senso?. «Non è chiaro se io, come vivaista, possa disboscare per consegnare l' area pulita ai proprietari come da accordi o se non mi sia consentito farlo da contratto e regolamenti- spiega Silvestroni -. Ieri sono stato all' Ufficio Verde del Comune e una risposta chiara non l' ho avuta. La stessa assessora Maria Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
21 novembre 2018 Forli Today ambiente e protezione civile A Tredozio le giornate formative annuali sui temi dedicati alla montagna Sono tre i progetti che storicamente "Oltreterra" sviluppa e che approfondirà anche in questa edizione: feste popolari e sagre "plastic free" ovvero le "Festesagge", mense scolastiche agricole, il futuro del bosco La montagna del futuro si ritrova a "Oltreterra 2018" a Tredozio venerdì e sabato per una due giorni di formazione e scambio fra esperti, docenti universitari, amministratori, agricoltori, produttori, ambientalisti, associazioni e i loro volontari, educatori, persone che vivono e mantengono vitali i territori montani di tutta Italia, ognuno portatore di esperienze, idee, buone pratiche da condividere in un' ottica di sviluppo per le economie sostenibili delle aree interne. "Oltreterra vuole essere elemento di stimolo alla creazione di rapporti solidali fra comunità di montagna in modo da generare contaminazioni capaci di sviluppare nuove economie sostenibili attraverso la conoscenza diretta e personale - spiega il coordinatore del progetto "Oltreterra", Gabriele Locatelli -. La conoscenza fra le persone deve tendere alla realizzazione di una "società di mutuo soccorso" fra popoli di montagna che siano fra loro solidali nella crescita culturale ed economica, oltre che nel fraterno sostegno reciproco al momento del bisogno". Il programma Sono tre i progetti che storicamente "Oltreterra" sviluppa e che approfondirà anche in questa edizione: feste popolari e sagre "plastic free" ovvero le "Festesagge", mense scolastiche agricole, il futuro del bosco. Si aggiunge inoltre un focus di approfondimento sul recupero dei "grani antichi" che da qualche anno accomuna diversi territori montani italiani. Il programma prevede l' apertura dei lavori in sessione plenaria venerdì dalle 9.30 alle 13, con la partecipazione di Simona Vietina, sindaco Comune di Tredozio, Marco Baccini, presidente facente funzioni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, Tonino Bernabè, Romagna Acque-Società delle Fonti, Raffaela Donati, Slow Food Emilia-Romagna, Vittorio Bardi, Legambiente Emilia-Romagna, esponenti della Regione Emilia-Romagna. Il pomeriggio, dalle 14.30 alle 17, si dividerà in quattro tavoli di approfondimento che lavoreranno in contemporanea suddivisi per ciascun tema del progetto: "Il bosco consapevole e sostenibile", "Le buone pratiche e le economie legate ai grani deboli (antichi)", "Festesagge in trasferta", "Mense agricole di Oltreterra". La serata si chiuderà con una cena aperta a tutti alla scoperta della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
21 novembre 2018 Forli Today ambiente e protezione civile Amici del verde: i bimbi piantano dieci alberi al Parco Bertozzi L' evento si è svolto al Parco Bertozzi adiacente alla sede di "Circoscrizione/Centro Sociale", alla presenza dell' assessore al Verde del Comune di Forlì, William Sanzani Celebrata mercoledì la "Giornata Nazionale degli Alberi" per promuovere l' importanza del verde, per contrastare le emissioni di CO2, l' inquinamento dell' aria, prevenire il rischio idrogeologico e la perdita di biodiversità. Il Comune di Forlì ha posto l' attenzione su "Energia delle Piante per il Nostro Benessere", con focus sul bio-elottromagnetismo vegetale e dell' aiuto che le piante donano alla salute dell' essere umano. L' evento si è svolto al Parco Bertozzi adiacente alla sede di "Circoscrizione/Centro Sociale", alla presenza dell' assessore al Verde del Comune di Forlì, William Sanzani. Sono stati coinvolti i bambini della scuola dell' infanzia comunale il "Quadrifoglio" e della scuola primaria "Livio Tempesta", che con l' aiuto degli operatori dell' Unità Verde del Comune di Forlì, i volontari del Comitato di Quartiere Cava e gli Alpini hanno messo a dimora dieci tra arbusti e alberi. Inoltre il Mause (Multicentro area urbana per la sostenibilità e l' educazione ambientale) del Comune di Forlì attraverso i volontari delle Guardie Ecologiche di Forlì hanno coinvolto gli alunni con un laboratorio di semina di ghiande, raccolte in altri parchi cittadini. Lo scopo è quella di regalare ai bambini, una pianta che crescerà con loro. L' iniziativa è stata un' occasione per rinverdire e valorizzare la zona circostante e per trasmettere, attraverso l' esperienza pratica e l' educazione ambientale, l' amore ed il rispetto per la natura, e per rendere la nostra città più respirabile, bella e vivibile. Per l' occasione la "Biblioteca Antonio Alberti" è rimasta aperta durante la mattinata. ANTONIO ALBERTI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
22 novembre 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Allerta meteo via cellulare, aperte le iscrizioni Undicimila famiglie hanno ricevuto l' invito a compilare i moduli online o cartacei di GIACOMO MASCELLANI IL COMUNE di Cesenatico mette in pratica un nuovo sistema gratuito di allerta meteo alla popolazione e si appresta ad inviare agli oltre 11.000 capofamiglia una lettera in cui vengono spiegate le modalità con le quali i cittadini potranno comunicare i propri recapiti telefonici fissi o mobili, al fine di poter essere avvertiti. Alert System è uno strumento pensato proprio per gli enti pubblici, che permette di creare e gestire le comunicazioni tramite messaggi vocali e smsm su telefoni fissi e mobili, con un servizio 24 ore su 24. Vengono così comunicate in tempo reale eventuali chiusure delle scuole, le modifiche della viabilità, la chiusura delle porte vinciane ed eventi di portata anomala. I numeri, una volta raccolti, saranno inseriti in un database e utilizzati per l' invio di sms o chiamate vocali in caso di allerte meteo pericolose, o saranno usati per informare le famiglie in caso di eventi atmosferici che rendono necessaria la chiusura delle scuole. IL VICESINDACO con delega alla protezione civile Mauro Gasperini spiega la svolta: «In passato il Comune aveva messo a punto un sistema di allertamento molto specifico per le aree del porto canale, con allarmi sonori e sms come unici strumenti. Il cambiamento delle condizioni meteo e le innovazioni tecnologiche ci consentono soluzioni più innovative e immediate». «In questi giorni si è riacceso il dibattito sul tema del dissesto idrogeologico e su come allertare la popolazione - aggiunge il sindaco Matteo Gozzoli -. Da alcuni mesi, insieme agli altri comuni dell' Unione Rubicone e Mare, stiamo predisponendo un servizio di allertamento per tutta la popolazione. Per informare i cittadini, in questi giorni stiamo firmando le lettere che saranno spedite a ogni famiglia, in cui diamo indicazioni su come iscriversi. Nella lettera è presente un modulo in cui è possibile scrivere il proprio numero di cellulare ed è sufficiente consegnarlo all' Urp». IL SINDACO chiede il sostegno dei cittadini: «E' importante la collaborazione di tutti nella compilazione dei moduli online o in cartaceo. Vogliamo raggiungere ogni persona, anche chi è anziano o poco pratico con il computer, per questo oltre alla compilazione on line, sarà possibile quella cartacea e a mano direttamente in comune presso l' urp, dove abbiamo istruito il personale in organico». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
21 novembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Gestione del canile, prorogata la convenzione l' Associazione Cesenate Protezione Animali "L' accordo con Acpa - spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l' assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - era stato siglato nel 2014 e, dopo una prima proroga decisa lo scorso anno, sarebbe dovuto scadere a fine 2018" Prorogata fino al 31 dicembre 2019, la convenzione fra il Comune e l' Associazione Cesenate Protezione Animali - Acpa, per la gestione del canile di Rio Eremo e più in generale, degli interventi per la tutela e il controllo della popolazione canina. Questo il senso della delibera approvata nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, che comprende anche lo stanziamento di 200mila euro per versare ad Acpa i rimborsi delle spese sostenute per le attività e i servizi realizzati nel corso del 2019. "L' accordo con Acpa - spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l' assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - era stato siglato nel 2014 e, dopo una prima proroga decisa lo scorso anno, sarebbe dovuto scadere a fine 2018. Naturalmente, in vista di questa scadenza, l' Amministrazione comunale si era già attivata per procedere a individuare il nuovo gestore del canile e delle attività a favore della popolazione canina. Da tempo Cesena, in qualità di capofila dei Comuni del Comprensorio (con esclusione di Cesenatico), si avvale per queste attività della collaborazione con le associazioni di volontariato del settore, e l' esperienza finora portata avanti si è rivelata positiva: le associazioni coinvolte si sono dimostrate, in generale, interlocutori qualificati e propositivi, e grazie alla loro capacità di progettazione, integrata con le competenze specifiche della Pubblica Amministrazione, l' attività svolta ha registrato un soddisfacente sviluppo qualitativo". "Per questo, l' intenzione era quella di riproporre il medesimo meccanismo, rivolgendosi sempre al mondo dell' associazionismo, secondo le modalità previste dal codice del Terzo Settore (accreditamento e co-progettazione) - continuano gli amministratori -. A fine estate, però, a scompaginare i piani è arrivato un parere del Consiglio di Stato in merito alla normativa applicabile agli affidamenti di servizi sociali. In estrema sintesi, secondo il Consiglio di Stato, le procedure per l' affidamento dei servizi sociali devono tener conto non solo del Codice del terzo settore, ma anche di quello dei contratti pubblici, nel caso in cui l' affidatario svolga il servizio in forma onerosa, anche se si tratta di rimborsi forfettari". "Di fronte a questo quadro, abbiamo ritenuto indispensabile Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
21 novembre 2018 Cesena Today
22 novembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Dalle medie alle superiori: al via gli open day dell' istituto professionale Versari-Macrelli Inoltre dal 7 dicembre al 2 febbraio sarà attivato uno sportello di orientamento per studenti e famiglie su appuntamento, telefonando al numero della scuola 0547-302103 Sabato sarà la prima giornata dedicata all' open day dall' Istituto Professionale di Stato Versari-Macrelli di Cesena. La sede centrale del Versari/Macrelli si trova n Via Spadolini 111 nei pressi dello Stadio Manuzzi. I docenti e gli studenti dell' Istituto accoglieranno dalle 15 alle 18,30 i visitatori presentando i corsi per l' anno scolastico 2019-2020, le diverse attività previste dalla scuola, dai progetti pluriennali, all' alternanza scuola-lavoro. Sono tre gli indirizzi dei corsi previsti per il nuovo anno scolastico in sintonia con la recente riforma delle scuole professionali. L' indirizzo "Servizi Commerciali" prevede percorsi quinquennali che rispondono a figure professionali richieste dal territorio e che si differenziano per flessibilità oraria, diversificazione dei contenuti disciplinari e per una differenziazione dell' inserimento in alternanza scuola lavoro in "Wellness Lifestyle", "Turismo ecosostenibile della Romagna Valley", "Amministrazione e Marketing", "Vendita & e-commerce", lo storico percorso dei grafici sarà svolto nell' ambito del "Design per la comunicazione visiva e pubblicitaria". Il ramo "Servizi per la Sanità e l' Assistenza Sociale vede per il triennio l' attivazione di nuovi percorsi, come "Sport & Disabilità" nel quale si prepareranno nuove figure professionali di accompagnamento e promozione all' attività fisica per le persone disabili o con patologie mediche per le quali è richiesto un supporto nello svolgimento dell' attività motoria. Porta alla formazione di figure professionali che trovano impiego nelle strutture dei servizi socio-sanitari, associazioni sportive per disabili del territorio locale e nazionale o possono proseguire il percorso di studi "Laurea in Scienze e tecniche dell' attività motoria e preventiva e adattata", "Laurea triennale in fisioterapia". "Servizi Culturali e dello Spettacolo" è il nuovo indirizzo che debutta dall' anno scolastico 2019-20 e che porta alla formazione di una figura professionale con competenze che gli consentono di comunicare visivamente, informare e rendere visibile un' idea, di promuovere un evento culturale o di spettacolo, attraverso la realizzazione di audiovisivi, immagini, promozione e valorizzazione culturale e artistica sui social. I prossimi appuntamenti per l' open day sono domenica 16 dicembre dalle 10 alle 12 e sabato 19 hennaio dalle 15 alle 18 sempre nella sede centrale. Inoltre dal 7 dicembre al 2 febbraio Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 12
22 novembre 2018 Cesena Today
22 novembre 2018 Cesena Today csv e scenario locale Sarsina si prepara al Natale: mercatini, negozi aperti, luminarie e vetrine a festa Come negli anni precedenti i negozi resteranno aperti durante le tre domeniche, con i commercianti che hanno sviluppato un calendario di appuntamento con la collaborazione dell' assessore al Commercio, Turismo e Marketing territoriale Elsa Angela Cangini Sarsina si mette in moto per il Natale. Come negli anni precedenti i negozi resteranno aperti durante le tre domeniche, con i commercianti che hanno sviluppato un calendario di appuntamento con la collaborazione dell' assessore al Commercio, Turismo e Marketing territoriale Elsa Angela Cangini. "Partendo dal desiderio di volere accogliere quanta più gente possibile si è voluto rendere ancora più accogliente la piazza con alcuni dettagli - spiega la rete di commercianti -. Oltre alle luminarie previste, saranno aggiunte altre luci e tutte le vetrine saranno più belle, vestite a festa. Sarà aperto il concorso "La vetrina più bella". Le foto che saranno scattate dal fotografo amatoriale Stefano Giannini saranno inserite nella pagina Facebook "Sei di Sarsina se.." e la vetrina che riceverà più like, sarà premiata". Il calendario dell' Avvento e del Natale propone iniziative che ricordano la tradizione nei molteplici aspetti. Nelle domeniche che precedono il Natale (9-16-23 dicembre) oltre ai negozi saranno presenti dei banchi in Piazza Plauto dove gli artigiani, le aziende agricole, le associazioni di volontariato metteranno in mostra le loro mercanzie, dai regali realizzati a mano ai "prodotti tipici" (vino,salumi e formaggi) riproposti con antiche ricette, come il formaggio "Sassina Metas". Ci saranno anche i panettoni artigianali dei forni e pasticceria ed i biscotti di "San Vicino", che ripropongono la forma del collare attribuito al Santo ed utilizzato per la benedizione nella Concattedrale di Sarsina. "Altre importanti iniziative a Sarsina sono in arrivo perché le feste terminano il 6 gennaio", viene annunciato. Il programma Domenica 9 dicembre: Natale con Avis in Piazza Dalle 14.30 musica dal vivo con Luca Olivieri e Trio Agricolo" e Radio Studio Delta. Negozi aperti ed esposizione in piazza dei commercianti, artigiani e associazioni di volontariato. Si apre il concorso Facebook "La vetrina più bella" con foto di Stefano Giannini. Casa di Babbo Natale allestita in collaborazione con Proloco e con i commercianti. Tisane e Vin Brulè offerti dai Bar in piazza Domenica 16 dicembre: Natale Genitori e bambini in Piazza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 14
22 novembre 2018 Cesena Today
22 novembre 2018 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale TAVOLA ROTONDA E TRIANGOLARE DI CALCIO Sport e celiachia, il confronto tra medici specialisti e praticanti FORLÌ Sporte celiachia in primo piano sabato dalle 10 nella sala Randi del Municipio dove Aic (Associazione italiana celiachia) Emilia- Romagna e Comune presenteranno l' incontro "Sport&Celiachia. Una giornata di confronto su sport e salute" al quale interverranno l' assessora Sara Sa morì; Giacomo Pietro Ismaele Caio, allergologo; la pediatra Paola Fernicola; Stefania Rai mondi, specialista in Medicina dello sport. «Il connubio tra sport e celiachia- ricordano i promotori - è stato amplificato quando alcuni sportivi come il tennista Djokovic hanno dichiarato che mangiando senza glutine riescono ad avere prestazioni migliori. Affermazioni vere oso lo "di moda"?». A questo rispon deranno gli intervenuti, in primis Marta Bertoncelli, argento ai Mondiali Junior/Under 23 di canoa slalom. Al termine buffet con specialità senza glutine offerto da Sg Lab, Laboratorio artigianale forlivese per il fresco senza glutine. Alle 15, infine, allo stadio "Morgagni" triangolare tra Aic Calcio Emilia-Romagna Onlus, Consulta Stranieri Forlì e Club Forza Forlì. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 16
22 novembre 2018 Pagina 35 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Con la forza delle donne: la via tutta femminile di reagire alla violenza La mostra a Milano per il "WeWorld festival": fino a domenica esposti 17 ritratti di donne combattive MILANO "Effetti collaterali, quando le donne non si danno per vinte" è il titolo del progetto fotografico di Isabella Balena che si sviluppa attraverso 17 ritratti di donne che hanno deciso di non tacere, di non arrendersi, di contrastare violenza e stereotipi di genere. Donne che hanno subito violenza o che ne sono state testimoni, donne oggetto di stereotipi, combattive e in prima linea sui fronti della legge, della politica, della cultura, della medicina, dello sport per migliorare la propria esistenza o per favorire l' empowerment femminile e della propria comunità. Tra queste Emma Bonino, Ilaria Cucchi, Ivana Galli, Lucia Annibali, Matilde D' Errico, Ilaria Capua, Elisa Di Francisca. La nota fotoreporter riminese, che per molto tempo ha lavorato con alcuni dei principali periodici italiani e esteri e da alcuni anni è dedita all' approfondimento di tematiche legate alla storia contemporanea e alle dinamiche sociali, presenta i suoi scatti dal 23 al 25 novembre in ambito milanese all' UniCredit Pavilion per la nona edizione del WeWorld festival, evento annuale di punta di WeWorld onlus, impegnata da vent' anni nella difesa di donne e minori in Italia e nel mondo, dedicato ai diritti delle donne. Balena, come si è formata questa galleria di volti, occhi, anime e storie da raccontare di eroine della quotidianità? L' idea che ho proposto è stata quella di uscire dallo stereotipo della donna vittima e di mostrare invece la forza di rispondere e di azione, nonostante una violenza subita. Violenza in senso lato non solo fisica. Ne è nata quindi una galleria di storie di donne e un modo diverso di fare informazione per una onlus come WeWorld. Quale positività ha voluto trasmettere con la definizione di "effetti collaterali", prodotti dalle donne, moderne Lisistrate, Antigoni o Marianne... quando non si danno per vinte? Ne è uscita una galleria di ritrattie di storie di donne conosciute e meno conosciute, che nonostante Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
22 novembre 2018 Pagina 35 Corriere di Romagna
22 novembre 2018 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Natale con "Qualcosa di grande per i piccoli" Sabato 8 dicembre cicloturistica, camminata e tombola sotto l' albero clei bambini L' associazione "Qualcosa di grande per I piccoli invite alle initiative natallzie organizzate per sabato 8 dicerribre, in piazza Pertini a Gambette la La giornata prevede, al mattino, l' everrto " Nettie mod il cuore': raduno zicloturistice dalle $ alle 10 e carriniinata con partenza alle 9,30. Iscrizioni presso il Bar 22. All' arrivo è previsto u1 ristoro per partedpantiAl riavato Sanä devoluto intera mente all' associazione che opera in aiuto dei bambini. Nel pomeriggio attività per i piu piccoli con "L' al hero dei bambini". Alle 17,30. accensione delle luci dell' albero. Seguira un ricco buffet e la tombola di Natale a cura di Croce Verde. Anche quest' anno le decorazioni sono state eseguite dai bambini durante il laboratorio fatto in collaborazione con Idea Coop e Oratorio Parrocchiale. mQualcosa di grande per i pizobir allieterä il pomeriggio con la distribuzione di caramelle e L' associazione nasce da un' idea clell' attuale presidente Daniele Vi tali che, nel 200a dopo una cena. decide, assieme agli amid, di devolvere il denano rimasto una Casa Farniglia. Net 2009, dopo la richiesta di organizzare un evento. fonda l' associazione. Da allora, "Qualcosa di grande per i piccoIi' si impegnata ad aiutare gli altri, soprattutto i bambini, nei momenti difficili a sostenere famiglie difficoltà economiche con aliment, libri scolastici, rate scolastiche ecc.; ad organizzare eventi e feste, per reperire i fondi necessari per le attività dell' associazione; a prornuovere rnornenti di animazione nei reparti ospedalieri, con musica e allegria in costume. Per informazioni tel. 340 3031146 nfo@qualcosad lgra ncleperipiccoll.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
22 novembre 2018 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Prorogata la gestione del canile CESENA Prorogata fino al 31 dicembre 2019, la convenzione fra il Comune e l' Associazione Cesenate Protezione Animali -Acpa, per la gestione del canile di Rio Eremo e degli interventi per tutela e controllo dei cani. Lo ha deciso la giunta comunale, con lo stanziamento di 200mila euro per i rimborsi delle spese sostenute perle attività e i servizi realizzati nel corso del 2019 daAcpa. L' accordo con Acpa era stato siglato nel 2014 e, dopo una prima proroga decisa lo scorso anno, sarebbe dovuto scadere a fine 2018. Da tempo Cesena, in qualità di capofila dei Comuni del comprensorio (tranne Cesenatico), si avvale per queste attività della collaborazione con le associazioni di volontariato del settore, e «l' esperienza finora portata avanti si è rivelata positiva - spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l' assessora Francesca Lucchi. L' intenzione era quella di rivolgersi sempre al mondo dell' associazionismo ma a fine estate un parere del Consiglio di Stato ha sancito che si deve tener conto anche dei contratti pubblici. Avviataquindi un' analisi più approfondita che ha portato alle proroga. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
22 novembre 2018 Pagina 47 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Rifugio cambia per sporcizia SARSINA L' associazione Il Cammino di San Vicinio, che gestisce il rifugio Castellaccio, lungo la mulattiera di Careste e prima tappa del Cammino di San Vicinio, ha deciso che per poterlo utilizzare occorre richiederne in anticipo la disponibilità (a: info@camminosanvicinio.it). Non sarà quindi più liberamente disponibile e questo a causa della sporcizia e della maleducazione di alcuni ospiti, ormai divenuta insopportabile per i volontari dell' associazione ai quali dispiace dover essere arrivati a questo punto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
22 novembre 2018 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale CONVEGNO Alimentazione in malattia neuromuscolare Dalle evidenze scientifiche alla alimentazione nelle malattie neuromuscolari: è il tema che sarà trattato nel corso di formazione Ho una malattianeuromuscolare. Cosamangio e cosabevo oggi?. L' appuntamento è per domani alle 9.30, ai Magazzini del sale, in occasione dell' apertura della Festa del volontariato. Presidenti del comitato scientifico sono la nutrizionista Luisa Zoni e la neuropsichiatra Antonella Pini. Saranno fornite indicazioni utili per pazienti, familiari, personale socio sanitario e operatori della ristorazione, sia sulle modalità alimentari salutari, sia nella prospettiva dell' invecchiamento. Relatrici saranno Tiziana Toso, biologa nutrizionista - specialista in Scienza dell' alimentazione di Padova; Anna Brigida Doria, psicologa di Forlì. La dietista Carolina Poli si occuperà dei questionari sull' alimentazione, parte integrante dei lavoro di Anna Mannara, Consigliere nazionale Uildm. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
21 novembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Doppio appuntamento per le conferenze alla scuola di formazione alla politica Sabato, alle 9.30, l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini parlerà de "La Fondazione, la storia, la natura e gli scopi, la comunità e il suo sviluppo" Fine settimana con un doppio appuntamento in calendario per le conferenze alla scuola di formazione alla politica promosse dal Centro Studi "Leonardo Melandri" alla Fondazione Garzanti di Forlì (C.so Repubblica 117). Venerdì, alle 17.30, il prof. Valerio Melandri affronterà il tema "Sostenibilità nel medio e nel lungo periodo del non profit: fra fundraising e fianziamenti pubblici". Melandri è uno dei massimi esperti di questa materia che vuole delineare un modello per ottenere finanziamenti finalizzati a facilitare investimenti in un quadro di coesione sociale della comunità. Sabato, alle 9.30, l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini parlerà de "La Fondazione, la storia, la natura e gli scopi, la comunità e il suo sviluppo". Dolcini è stato per diversi anni presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi della Romagna durante una delicata fase di trasformazione di questi enti volti, per statuto, alla valorizzazione delle manifestazioni della vita sociale e nei settori della sanità, del volontariato e della cultura. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
21 novembre 2018 Forli Today csv e scenario locale La comunità che si prende cura: si presenta un corso sulla metodica dell' auto aiuto Il 24 novembre, Il Centro per la Relazione di Aiuto Parole Diverse, in collaborazione con Caritas Forli e La Cooperativa Sociale Paolo Babini Onlus, organizza nella sede Assiprov di Forlì Viale Roma n.124, dalle ore 10, una giornata di presentazione del Corso sulla Metodica dell' auto aiuto che partirà a gennaio. In questa occasione si fa una riflessione generale sui gruppi di auto aiuto e soprattutto sui vantaggi dell' applicazione di questo strumento nei vari contesti (Dipendenze patologiche, salute mentale, malattie croniche, genitorialità, lutto, ecc). Questa giornata è aperta alla cittadinanza, alle Associazioni d i Volontariato e o v v i a m e n t e a i m e m b r i d e i gruppi di auto aiuto, a tutti coloro che vogliono testimoniare o approfondire l' auto aiuto, o che per necessità personali desiderano iniziare una formazione per aprire nuove esperienze. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
22 novembre 2018 Pagina 62 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale PEDAGOGIA Un corso per imparare a conoscere l' autismo LA COOPERATIVA la Vela di Cesenatico sta organizzando un corso di formazione sull' autismo e sul metodo Aba, che si è rivelato molto efficace con i bambini autistici e ha lo scopo di ridurre i comportamenti disfunzionali migliorare comunicazione e apprendimento. QUELLO proposto dalla coop è un corso di formazione ideato dal vice presidente, Laura Righi, che spiega: «Assieme a Valeria Mendozzi, psicologa e analista del comportamento, e Anna Serena Scholl, psicoterapeuta sistemico-famigliare, stiamo avviando un percorso che abbia l' obiettivo di dare informazioni e nozioni pratiche su tecniche basate sull' analisi applicata del comportamento nei disturbi autistici». Il corso è aperto a un massimo di 20 partecipanti e indirizzato a educatori, insegnanti, terapisti, genitori, psicologi, studenti e neolaureati in discipline psico-pedagogiche. È articolato in quattro incontri e si terrà in via Cesare Battisti 11, dove ha sede la Consulta del Volontariato. Partecipare costa 250 euro e il termine delle iscrizioni è il 23 novembre. Informazioni allo 0547 84870 o 349 2929844 g. m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
22 novembre 2018 Pagina 2 Avvenire volontariato lettere@avvenire.it Fax 02 6780502 Avvenire, Piazza Carbonari 3, 20125 Milano a voi la parola Il 4 dicembre di «Avvenire» sarà speciale pure in edicola Gentile direttore domenica 18 novembre in diverse realtà italiane si è celebrata una giornata per la diffusione di 'Avvenire'. Ho letto le parole dell' arcivescovo di Milano Delpini: «No ai cristiani zitti, la missione di parlare alla società». Mi hanno colpito perché il vero cristiano è proprio colui che non vuole stare zitto e quieto e che sa raccontare quello che è importante e bello. Lo 'strumento' del 'nostro' quotidiano è proprio quello che serve ai cristiani, e a tutte le persone, in questa nostra società. Perché fa vivere e indaga nelle sue pagine i temi più importanti e seri in modo che noi lettori possiamo contribuire e a migliorare il nostro Paese. Il sempre più prossimo 50esimo compleanno di 'Avvenire' - il 4 dicembre - sarà un' altra giornata specialmente importante, spero che renda tutti partecipi tutti, perché è importante far conoscere a gente nuova questo modo di fare informazione Giuseppe Pizza San Sebastiano al Vesuvio (Na) Grazie, caro amico. Il 4 dicembre 2018 di 'Avvenire' sarà speciale in diversi modi. Vedrà che nei giorni del nostro compleanno, con un' iniziativa in edicola per noi senza precedenti, cercheremo anche di dare occasione a lettori partecipi come lei di contribuire (magari solo col passaparola) a far conoscere di più questo giornale. Ci contiamo... (mt) UN MINISTRO NON PUÒ INFISCHIARSENE DELLO SPREAD Caro direttore, come può un ministro della Repubblica dire, di fronte al pericoloso innalzamento dello spread, «me ne frego» come se stesse parlando in un' osteria dopo qualche bicchiere di troppo? Come è possibile che un terzo dei potenziali elettori italiani condividano ciecamente tanta arroganza e ignoranza? Mala tempora currunt! Giorgio Tacconi NON DEVE FINIRE COSÌ L' ORSO MARSICANO Gentile direttore, tre orsi sono morti annegati in una vasca nella zona esterna del Parco nazionale d' Abruzzo, due cuccioli e una mamma di 10 anni che certamente è scesa in quella trappola mortale per cercare di salvare i suoi piccoli. La stessa vasca-trappola uccise altri due orsi anni fa, portando a una perdita che è praticamente il 10% dell' intera popolazione di orso marsicano. Anni di sforzi, convegni, piani, abbondanti finanziamenti europei vanificati perché nessun ente pubblico tra quelli coinvolti ha trovato le poche centinaia di euro per sistemare meglio la recinzione o si è inventato una soluzione tipo 'campo di volontariato' in cui con semplici pietre si sarebbe potuto riempire la vasca e scongiurare per sempre il rischio. In questo nostro Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
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22 novembre 2018 Pagina 4 Avvenire volontariato Il ritratto «Sono tenace e felice» Così Silvia racconta il suo sogno africano MILANO «Mi trovo in un orfanotrofio in Kenya, a Likoni, come volontaria per Orphans' s Dreams Onlus e vorrei chiedervi un piccolo aiuto per ampliare la struttura e accogliere sempre più bambini che hanno bisogno di condizioni di vita dignitose e serenità. Dopo più di due settimane posso garantirvi al cento per cento la serietà, l' onestà e l' amore da parte di chi lavora per questi esseri speciali». La storia della vita di Silvia Costanza Romano, milanese, 23 anni, rapita ieri in Kenya da un commando di uomini armati durante un attacco ad un villaggio in cui si trovava per conto di un' altra Ong, la Africa Milele Onlus di Fano, sta tutta in questo suo post pubblicato su Facebook, in cui raccontava appunto di una precedente missione. Sono stati infatti il suo altruismo e l' amore per gli altri che l' hanno portata ad inizio novembre a tornare ancora una volta in Africa, dopo una prima esperienza a cavallo dell' estate. Al termine degli studi in mediazione linguistica presso l' Istituto Campus Ciels di Milano, nel giorno della sua laurea aveva scritto su Facebook che cosa avrebbe davvero desiderato fare: «Oggi è il primo scalino importante ma è solo il primo di una lunga serie di sogni da realizzare ». Perché Silvia anche ai suoi amici più stretti ha sempre detto che «piuttosto di essere normale, ho scelto di essere felice...». «Silvia ha collaborato con noi nell' ultimo anno - raccontano da Zero Gravity, un centro sportivo in via Vavassori Peroni a Milano dove si insegnano freestyle, parkour e acrobatica - faceva l' istruttrice di acrobatica e ginnastica artistica. Era andata via a luglio e sapevamo che inizialmente sarebbe dovuta rimanere fino a settembre, per poi tornare a tenere i corsi da noi a ottobre. Poi però ci ha chiamato dicendoci che sarebbe ripartita a ottobre e quindi avrebbe lasciato i corsi da noi. Ma era quello che desiderava. Le avevamo detto che era pericoloso». Silvia abita al quartiere Casoretto con la sua famiglia. E nella zona tutti la descrivono come «una giovane educata, affezionata al suo amico a quattro zampe e gentile con tutti». «L' ultima volta l' ho vista tra settembre e ottobre, prima che partisse di nuovo per il Kenya», spiega Paolo, il suo parrucchiere che ora assieme a tutti gli abitanti del quartiere spera di rivederla al più presto sana e salva. RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 28
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22 novembre 2018 Pagina 4 Avvenire volontariato Paura in Kenya: rapita volontaria italiana La 23enne milanese presa in un villaggio vicino Malindi. L' ombra di al-Shabaab Il sequestro Silvia Romano è stata prelevata di sera, dopo un attacco al buio a Chakama. I tre aggressori sono entrati nell' edificio della Ong per cui la giovane lavora. E hanno aperto il fuoco: tra i 5 feriti anche due bambini LOMÉ Isequestratori di Silvia Romano, 23 anni milanese, hanno scelto il buio. L' attacco è infatti avvenuto martedì verso le otto di sera locali. Il villaggio di Chakama, nella contea di Kilifi, a circa 70 chilometri dalla cittadina turistica di Malindi, non è particolarmente illuminato. Armati di fucili e pistole, gli aggressori sono entrati nel modesto edificio di Africa Milele, la Onlus marchigiana per cui lavora la giovane volontaria occupandosi principalmente di orfani. Inizialmente sembrava volessero soldi. Ma ciò che cercavano era in verità la «donna bianca, la signorina italiana». Sono queste le parole di Chad Joshua Kazungo, uno dei testimoni del rapimento. «Ho visto almeno tre individui armati - ha raccontato Kazungo -. Tra di loro parlavano somalo». Una versione simile è stata data da un altro testimone oculare. «Volevano proprio lei», ha affermato Ronald Kazungo Ngala, 19 anni, che aiutava Silvia facendo le foto delle attività della Onlus. «Gli ho detto che Silvia non c' era ma non mi hanno creduto». Dopo aver raggiunto la sua stanza ed essersi assicurati di aver trovato la persona giusta - ha continuato a raccontare alla polizia Ngala -, l' hanno schiaffeggiata duramente facendola cadere a terra. In quel momento uno di loro le ha legato le mani». Silvia è riuscita a dire poche cose durante il sequestro. Inizialmente ha chiesto disperatamente aiuto a Ngala. «Ronald, per favore, per favore - supplicava la volontaria - Ronald, per favore aiutami ». Il giovane ha così tentato di fermare gli aggressori, i quali hanno risposto con una forte bastonata in testa che ha fatto quasi svenire il ragazzo. Silvia, afferrata al collo da uno degli individui, gli avrebbe quindi detto di scappare. «Gli uomini armati sono invece fuggiti con un mezzo al di là del fiume Galana», ha concluso Ngala. Prima di andarsene, il commando ha iniziato a sparare, ferendo almeno cinque persone. «Tra i feriti c' è un bambino di dieci anni e uno di dodici - hanno confermato fonti ospedaliere -. Il primo è stato colpito da un proiettile all' occhio mentre il secondo è stato ferito nell' interno coscia». Sparando in modo indiscriminato, i rapitori hanno ferito al collo anche Samini Dadu, una keniota di 23 anni. Al momento si trova ricoverata in gravi condizioni all' ospedale di Malindi. James Alexander, un altro testimone, ha detto che il gruppo armato ha lanciato un ordigno durante l' attacco. «Ho trovato sul pavimento un oggetto che è esploso improvvisamente - ha raccontato Alexander alla stampa -. Poi ho Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 30
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22 novembre 2018 Pagina 4 Avvenire volontariato L' associazione. Una piccola sigla nata a Fano per sviluppare progetti di sostegno all' infanzia Africa Milele Onlus (Africa per sempre in lingua Swahili), la Ong per la quale opera Silvia Romano, è una piccola associazione, nata da pochi anni per sviluppare progetti di sostegno all' infanzia, con sede a Fano, dove esiste una miriade di piccole associazioni orientate verso l' impegno per l' Africa. L' idea è di una coppia milanese, Lilian Sora e Luca Lombardo, una storia simile a molte altre esperienze di volontari: da un viaggio in Africa, nello specifico in Kenya, nasce il desiderio di fare qualcosa di significativo per i bambini africani. Per Lilian e Luca c' è qualcosa di più: il loro viaggio è un viaggio di nozze e l' impegno per l' Africa e i bambini che muoiono, o rischiano di morire di fame, diventa un contenuto importante della loro vita insieme. I due si sposano nel 2009, l' associazione prende forma tre anni dopo. Il significato del nome "Milele" è riconducibile alla lingua locale swahili: "Africa per sempre". La coppia si mette al lavoro per raccogliere finanziamenti, con i quali riesce ad acquistare un piccolo terreno nel villaggio che avevano conosciuto: il desiderio è realizzare una struttura per bambini, una microrealizzazione, semplice, ma dal grande valore. Così prende avvio il cantiere di una casa di accoglienza per orfani, a Chakama, con una dotazione di 24 posti letto. Il sogno prende il nome di "Ludoteca nella Savana" che, con il nome, offra l' immagine del gioco, primo orizzonte dei bambini, ma concretamente risponda alle esigenze primarie di vita, dal cibo all' assistenza sanitaria minima, alla didattica. Come per molti progetti simili, l' associazione fa riferimento alle offerte e alle adozioni a distanza, oltre che a serate di beneficenza per la raccolta fondi. Vincenzo Varagona. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
22 novembre 2018 Pagina 6 Avvenire volontariato Editoria, colpo di scure sul pluralismo Drastico taglio ai fondi. Casellati: gravi conseguenze per la democrazia ROMA L' attacco all' editoria non profit, p i ù v o l t e annunciato, è scattato. Con un emendamento alla legge di Bilancio alla Camera, il M5s ha messo nero su bianco la sua volontà di decurtare i finanziamenti diretti alla stampa. In particolare quelli per i giornali di dimensione regionale e nazionale, tra i quali 'Avvenire'. Voci che, anche grazie al supporto pubblico, finora hanno potuto esercitare in libertà una funzione critica e per qualcuno scomoda nel panorama informativo del Paese. L' emendamento, che ha superato la prima scrematura con l' ok del governo, riduce drasticamente gli stanziamenti del Fondo per il pluralismo istituito solo due anni fa con l' ultima riforma. In quel- l' occasione i contributi diretti alla stampa erano già stati tagliati a poco più 50 milioni complessivi e limitati alle sole testate senza fini di lucro. La misura peraltro va ad aggiungersi a quanto già previsto dal ddl bilancio che taglia di 30 milioni dal 2020 i contributi indiretti, le agevolazioni postali e telefoniche all' editoria. Un doppio colpo a un settore che da diversi anni vive una crisi profonda. Il testo presentato stabilisce l' abrogazione a partire dal 2010 di tutti gli articoli chiave del decreto legislativo 70 del 2017, quello che disciplina i contributi. Ma il colpo di mannaia sulle risorse è immediato, scatta già dal 2019 con una decimazione dei rimborsi destinati tanto ai giornali cartacei che alle edizioni digitali. Il taglio è del 90% ma può andare anche oltre, perché viene posto un tetto massimo di 500mila euro al sostegno pubblico per ogni singola testata. Una cifra quasi insignificante per i bilanci dei quotidiani a diffusione nazionale (oltre ad Avvenire, Il Manifesto, Italia Oggi, il Foglio e Libero) che devono affrontare i pesanti costi della distribuzione diffusa su tutto il territorio scontando la penalizzazione che il mercato pubblicitario riserva alle testate di opinione. Ma la nuova soglia (che in base ai dati 2017 era superata da quasi la metà dei 51 giornali coinvolti) non risparmia numerose testate a tiratura regionale. Pochi giorni dopo il monito del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a sostenere la libertà di stampa, ieri sul tema è intervenuta anche la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati con un preoccupato appello: «La necessaria razionalizzazione della spesa pubblica non può prevedere misure restrittive dei contributi all' editoria che finirebbero per pregiudicare l' esercizio della professione giornalistica. Gravi sarebbero le conseguenze - ha osservato - non solo sull' occupazione e in particolare tra le testate dell' informazione locale e di nicchia ma soprattutto su quel pluralismo dell' editoria che è principio cardine della nostra democrazia». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 33
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22 novembre 2018 Pagina 10 Avvenire volontariato Il rebus di Malta tra misteri e trafficanti Decine di migranti nascosti dagli scafisti. Ora ostacoli a chi soccorre INVIATO A LAVALLETTA (MALTA) Sotto ai possenti bastioni che svettano tra gli scogli il porto de La Valletta spiega quasi tutto dell' isola: cale nascoste, moli al riparo dai ficcanaso, vicoli che risalgono nel labirinto della città vecchia. E una distesa di panfili che i miliardari di ogni dove vengono ad accasare al riparo dalle tassazioni europee. L' isola-Stato, però, non ha perso la proverbiale attitudine a negoziare la propria tranquillità come faceva ieri con i bucanieri ed oggi con pirati finanziari, contrabbandieri, uomini d' affari che sbarcano senza un biglietto di ritorno, e trafficanti di uomini. La regola non è cambiata: poche domande. Nell' ex colonia inglese sono due le categorie di indesiderati: i giornalisti curiosi e i migranti. Ancora peggio se i cronisti fanno domande sui traffici illeciti che non di rado prosperano anche grazie al mercato degli esseri umani. Come Daphne Caruana Galizia, la reporter investigativa uccisa con un' autobomba il 16 ottobre 2017. Nelle sue inchieste spesso aveva individuato gli anelli di congiunzione tra criminalità economica e politica, contrabbandieri di petrolio libico ed emissari degli scafisti. Non bisogna allontanarsi troppo dal centro per annusare tra i 460mila residenti i silenzi che coprono gli affari sporchi di chi specula sulle vite degli ultimi. Ufficialmente, a Malta, non avvengono sbarchi fantasma di migranti. I pochi che approdano sono tutti identificati e accompagnati in centri d' accoglienza da cui usciranno nel giro di qualche settimana per venire collocati in altri Paesi Ue. Questa, almeno, la versione preconfezionata. Ma nel quartiere collinare di Hamrun, tutti sanno che non è così. Il 4 novembre gli agenti hanno fatto irruzione in una delle "case dei neri". Un edificio di tre piani nel quale erano stati nascosti 31 migranti e profughi. Un' intera palazzina adibita a nascondiglio che gli stranieri avrebbero lasciato un po' alla volta, a bordo di insospettabili imbarcazioni da diporto o di navi commerciali dirette verso il continente. Non è la prima volta che accade. Gli stranieri dormivano nel garage, in cucina, nel soggiorno che affaccia sulla distesa di tetti che guardano al mare. Impossibile che nel dedalo di strade strette e case addossate una all' altra nessuno avesse visto. Eppure, interrgoati sul blitz, i residenti sgranano gli occhi: «Non sapevamo». Le tensioni tra le autorità della Valletta e Roma ci sono sempre state, ma l' avvento del governo legastellato le sta acuendo. Colpa, soprattutto, della gestione della Sar, l' area marittima di ricerca e soccorso maltese, che arriva a ridosso delle coste lampedusane. La grandeur maltese negli anni ha fatto della Sar uno status symbol da far valere ai tavoli internazionali. Ma la crisi migratoria ha posto problemi nuovi. L' isola si trova a soli 80 chilometri dalla Sicilia, a 284 alla Tunisia e a 333 dalla Libia. Il Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 35
22 novembre 2018 Pagina 10 Avvenire
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