MONITOR CAMERUN SPECIALE SALON PROMOTE 2017 - INFOAFRICA
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Monitor Camerun - Speciale in occasione di Salon Promote 2017
©Internationalia Srl - Vietata la riproduzione, anche parziale, senza autorizzazione scritta – info@internationalia.org-
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Monitor Camerun
Speciale Salon Promote 2017
Febbraio 2017
Periodo di copertura 01 Marzo 2016 -7 Febbraio 2017
INFOAFRICA
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Table Of Contents
Prestito indiano per lavori sulla rete elettrica nazionale .................................. 4
Tre consorzi internazionali in gara per ristrutturare l’aeroporto di Douala .................... 5
Fondi EU per stato civile e società civile, governo taglia Internet in alcune regioni ................ 6
Forte presenza italiana a Fiera di Yaoundé, oltre 70 aziende e una Missione di Sistema ............ 7
Siglato protocollo per gestione condivisa progetto idroelettrico di Chollet ...................... 8
Bando per iniziative d'assistenza a sfollati nella regione del lago Ciad ........................ 9
Il Camerun diventa primo produttore africano di banane, 5° mondiale ...................... 10
Al via costruzione nuova sede Agenzia delle Telecomunicazioni ............................ 11
Gara per fornitura materiale irrigazione ............................................ 12
Al via elettrificazione solare con Huawei ............................................ 13
Presidente Sall in visita in Camerun ............................................... 14
Fondi dall'AfDB per finanziare lavori stradali e settore dei trasporti ........................ 15
Proteste e incidenti nelle regioni anglofone contro uso francese ............................ 16
Il nuovo codice minerario arriva in Parlamento ....................................... 17
Boko Haram torna a colpire nel Nord, uccisi sei militari e un civile ......................... 18
GlaxoSmithKline cerca scienziati per lavorare sulle malattie non trasmissibili ................. 19
Avviso di pre-informazione per riparazione piattaforme a Limbe .......................... 20
Al via il tracciato del cavo di fibra ottica tra il Camerun e il Brasile ......................... 21
Aule scolastiche per profughi in Camerun con Ferrero e UNHCR .......................... 22
Banca Europea per gli Investimenti inaugura ufficio a Yaoundé ........................... 24
Banca europea investimenti (BEI) apre ufficio regionale a Yaoundé ......................... 25
Le aziende del Camerun protagoniste di un business forum in Marocco ...................... 26
Cessna fornirà Caravans all’Africom per la lotta al terrorismo ............................ 27
Aumenta leggermente il traffico merci al porto di Douala ................................ 28
Raddoppia la produzione di diamanti, a breve la certificazione internazionale ................. 29
Cercasi partner per lavori al terminal frutticolo di Douala ............................... 30
Fiera di Yaoundé, con 'Casa Italia' ICE porta le aziende italiane in Camerun .................. 31
Turchia principale partner per il futuro stadio di Douala ................................ 33
Fondi dalla Spagna per promuovere il turismo ....................................... 34
Wrigley cerca un distributore per inondare il mercato di chewing-gum e caramelle .............. 35
Energia: chi ha accesso e come viene prodotta, prima indagine nazionale ..................... 36
Contratto con partner portoghese per gli autobus cittadini ............................... 37
Confermato il prestito di Intesa San Paolo per il futuro stadio di calcio ...................... 38
Intesa San Paolo concede prestiti per futuro stadio di calcio .............................. 39
Festival Challenge, a Modena quattro giorni dedicati al Camerun .......................... 40
Moody’s assegna a Yaoundé il rating B2 ........................................... 41
“Sì” del Presidente al piano di ristrutturazione della Camair ............................. 42
Energy of Cameroon, in due anni più di 160.000 nuovi allacci ............................. 43
Accordo con società italiana per sviluppo filiera manioca ................................ 44
Progetti industriali locali per rilanciare investimenti e occupazione ......................... 45
Diga idroelettrica di Nachtigal, passo avanti verso la costruzione ........................... 46
Un altro ponte sul fiume Wouri, con fondi del Giappone ................................. 47
Una società tunisina per la costruzione di strade nel sud-ovest ............................. 48
Varato tra le critiche nuovo Codice di procedura penale ................................. 49
Acquacoltura, creata piattaforma a sostegno del settore ................................. 50
Cercasi fornitore di imballaggi per la Sodecoton ...................................... 51
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Operazione Tentacolo contro Boko Haram, si prepara l’attacco alla foresta di Sambisa ........... 52
Trasformazione del cacao, una fabbrica a Kekem ..................................... 53
Caso Albatros, nuova condanna per ex segretario alla presidenza .......................... 54
Edilizia e sicurezza, a Douala le giornate africane della geotecnica .......................... 55
Idrocarburi: società canadese in disaccordo col governo si ritira ........................... 56
Pesare container prima dell’esportazione, in vigore nuove regole .......................... 57
Rafforzata collaborazione tra Fisco e Dogane per aumentare entrate ........................ 58
Commercio, sport e cultura, a Kyé-Ossi fiera transfrontaliera dell’Africa centrale .............. 59
Foreste, corruzione causa ingenti perdite economiche ................................... 60
Inaugurata sala cinema a Yaoundé, Bolloré alla conquista del continente ..................... 61
Sfollati e insicurezza alimentare, la crisi silenziosa causata da Boko Haram ................... 62
Accordo per costruzione prima fabbrica di bioetanolo .................................. 63
Banca islamica per lo sviluppo nomina rappresentante permanente ......................... 64
Contratti ad aziende ciadiane nel settore edile e infrastrutture ............................ 65
Cooperazione universitaria, delegazione in visita in Emilia Romagna ........................ 66
Raffinazione petrolio, presto aumento capacità e valore ore nero ........................... 67
Scoperto importante giacimento di calcare .......................................... 68
Energia, azienda cinese vince commessa per centrale idoelettrica Njock ...................... 69
Energia elettrica in zone rurali e nuove strade, via libera del governo ........................ 70
Ministro e banchiere tra i premiati dei Trofei African Banker 2016 ......................... 71
Influenza aviaria, ingenti perdite economiche ........................................ 72
A Yaoundé il primo Salone internazionale del petrolio e del gas ............................ 73
Inventore Cardiopad vince Premio africano dell’innovazione ............................. 74
Azienda cinese Poly Group ottiene commessa per autostrada ............................. 75
Azienda cinese ottiene contratto costruzione alloggi sociali ............................... 76
Giacimento diamanti di Mobilong, verifica per chiudere controversia ....................... 77
Yaoundé in cerca di investitori, l’appello del presidente ................................. 78
Carestia e insicurezza, un ‘Piano Marshall’ agricolo per le regioni settentrionali ............... 79
Conferenza internazionale a Yaoundé, un invito a investire nel paese ........................ 80
Commercial Bank, dopo anni di amministrazione provvisoria nominato nuovo direttore .......... 81
Ricerca agricola premiata al Salone internazionale delle invenzioni ......................... 82
Mega progetto turistico di Yoyo, governo apre a nuovi investitori .......................... 83
Operatori Oil&Gas in fermento per l’avvio di attività .................................. 84
Appuntamento a Yaoundé per chi vuole investire ..................................... 85
Estrazione mineraria, consorzio colombiano vince progetto di formazione .................... 86
Gas, Gdc ottiene un prestito per aumentare l’attività ................................... 87
Appoggio del governo alla produzione del miele nel Nordovest ............................ 88
Imprenditori tunisini in missione in Camerun ........................................ 89
Prossima visita del presidente in Qatar alla ricerca di investitori ........................... 90
Idrocarburi, sette nuovi blocchi all’asta ............................................ 91
Mattarella saluta il Camerun, verso relazioni più forti .................................. 92
Cooperazione, un milione di euro da governo italiano per progetti Acnur ..................... 94
Assegnati terreni per realizzare industrie automobilistiche ............................... 95
Petrolio, al via trivellazione in blocco offshore ........................................ 96
Governo crea comitato per facilitare il commercio con l’estero ............................ 97
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Prestito indiano per lavori sulla rete elettrica nazionale
03 febbraio 2017
CAMERUN - Il ministero dell’Economia del Camerun e la banca indiana EximBank hanno concluso un accordo
per un prestito del valore di 54,9 miliardi di franchi Cfa - 83 milioni di euro – per la realizzazione di lavori alla rete
elettrica nazionale.
L’accordo è stato raggiunto durante una visita a New Delhi del ministro dell’Economia e della Pianificazione
territoriale, Louis Paul Motaze, rimasto nella capitale indiana dal 30 gennaio al 3 febbraio scorso.
I fondi serviranno al programma di miglioramento della rete pubblica di trasporto dell’elettricità, tra cui la
costruzione di nuove reti e nuovi collegamenti in diverse regioni del Camerun.
Secondo le informazioni riferite dalla stampa, tra i lavori previsti nel progetto figura la realizzazione delle linee
Nkongsamba-Bafoussam e Yaoundé-Abong Mbang con reti connesse, lo sfruttamento più efficiente della diga di
Lom Pangar, la più grande del Paese, nell’Est.
A gennaio, il governo di Yaoundé aveva firmato con la EximBank di Cina un altro accordo finanziario per un
prestito destinato alla realizzazione delle opere di evacuazione elettriche della diga di Memve’ele, a Nyabizan, nel
Sud. La diga è costruita dall’azienda cinese Sinohydro e dovrebbe essere terminata a giugno. [CC]
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Tre consorzi internazionali in gara per ristrutturare l’aeroporto di
Douala
26 gennaio 2017
CAMERUN - Tre consorzi sono stati preselezionali per poter partecipare alla gara per la ristrutturazione dello scalo
passeggeri dell’aeroporto internazionale di Douala, la capitale commerciale del Camerun, affacciata sul Golfo di
Guinea.
I risultati del bando di preselezione sono stati resi noti dalla Direzione generale della società Aéroports Du
Cameroun S.A.
Il primo consorzio selezionato è guidato dal gruppo francese Vinci, con la sua filale Sogea-Satom, l’azienda
d’ingegneria Ingerop e IAD; il secondo è guidato da DPE International, gruppo sudafricano specializzato nel
mercato dei trasporti e della logistica, alleato con i francesi di Hervé SA e altre due aziende; il terzo è il consorzio
composto dal belgi di Nv Besix SA, leader belga nella costruzione di infrastrutture, dai colleghi di Tractebel
(Engie) e dai progettisti londinesi di Chapman Taylor. [CC]
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Fondi EU per stato civile e società civile, governo taglia Internet in
alcune regioni
26 gennaio 2017
CAMERUN – Fondi dell’Unione Europea (UE) saranno destinati a un programma di sostegno alla cittadinanza, in
particolare al miglioramento dei servizi di stato civile e al rafforzamento delle capacità della società civile.
L’accordo di finanziamento è stato firmato martedì a Yaoundé da Louis Paul Motaze, ministro dell’Economia e
della Pianificazione, e da Françoise Collet, ambasciatore e capo delegazione dell’UE in Camerun.
L’ammontare del finanziamento è di 6,5 miliardi di franchi Cfa, pari a circa 10 milioni di euro. La convenzione
rientra nell’ambito dell’11° Fondo per lo sviluppo che prevede sostegni UE al Camerun per il periodo 2014-2020.
Secondo statistiche ufficiali, solo il 60% de neonati in Camerun sono registrati alla nascita. I tassi scendono nelle
regioni dell’Estremo Nord, dove solo il 38,2% dei piccoli sono registrati, e nell’Est, dove la percentuale è del 56%.
Dal punto di vista economico, un buon sistema di stato civile fornisce dati utili per una migliore pianificazione
dello sviluppo.
La cronaca dal Camerun manda tuttavia altri segnali. L’attenzione dei media internazionali si è concentrata
sull’ordine di interruzione di Internet in alcune regioni - le zone anglofone del Paese - dato dal ministero delle
Telecomunicazioni alla compagnia Camtel e a tutti gli operatori.
Per il governo, il provvedimento è legato alla sicurezza e mira a impedire la diffusione di informazioni di stampo
terroristico, in un Paese colpito più volte da Boko Haram. Per gli utilizzatori e la società civile, si tratta chiaramente
di una limitazione alle libertà e alla volontà del governo di mettere a tacere le voci dissidenti. [CC]
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Forte presenza italiana a Fiera di Yaoundé, oltre 70 aziende e una
Missione di Sistema
23 gennaio 2017
CAMERUN – Sono oltre 70 le aziende italiane che parteciperanno all’edizione 2017 di Salon Promote, la
principale Fiera multisettoriale del Camerun che si terrà a Yaoundé dall’11 al 19 febbraio.
La presenza italiana alla Fiera sarà una delle principali tra le delegazioni straniere e sarà rafforzata dall’arrivo a
Yaounde dal 13 al 15 febbraio di una missione di sistema guidata dal viceministro degli Esteri Mario Giro.
Con Giro, oltre alle presenze istituzionali, sono attesi in Camerun anche i responsabili di diversi grandi gruppi
industriali italiani tra i quali Federlegno, Colacem e Habitat, azienda attiva nel settore dell’arredamento che intende
aprire un proprio showroom a Yaoundé.
Secondo informazioni raccolte da InfoAfrica, le oltre 70 aziende italiane che parteciperanno a Salone Promote
saranno quasi tutte presenti sotto il cappello di “Casa Italia”, che raccoglierà la Collettiva Ice e le aziende coinvolte
dall’Ambasciata d’Italia a Yaoundé e da altri soggetti privati.
“In totale 1000 metri quadrati di esposizione italiana” dice a InfoAfrica, Fabio Santoni, di Nove Consulting che
insieme all’Ambasciata e ad ICE ha contribuito ad organizzare la presenza italiana alla Fiera.
Riguardo ai settori rappresentati nella folta delegazione italiana, spicca la presenza di gruppi attivi nell’Horeca,
contract per alberghi, ma anche nel settore dell’arredamento. A ruota un pool di aziende attive nel settore
agroalimentare e della trasformazione e qualche azienda attiva nel settore delle Energie Rinnovabili.
Confermata poi la presenza di alcune grandi aziende italiane già molto attive nel paese: dal Gruppo Piccini ad
Italferr, da Pizzarotti alla Ferrero.
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Siglato protocollo per gestione condivisa progetto idroelettrico di
Chollet
16 gennaio 2017
CAMERUN / REP CONGO - I governi di Yaoundé e Brazzaville hanno siglato un protocollo d'intesa del valore
economico pari a oltre tre milioni di euro per la gestione condivisa del progetto idroelettrico integrato di Chollet, al
confine tra la Repubblica del Congo e il Camerun.
A darne notizia sono i media locali, ricordando come il progetto idroelettrico di Chollet preveda la costruzione di
una diga sul fiume Dia, di un impianto per la produzione di energia con capacità di 600 MW e delle linee di
trasmissione elettrica per consentire l'interconnessione tra le reti dei due paesi con la possibilità di estendere la rete
anche verso la Repubblica Centrafricana e il Gabon.
In base a quel che viene reso noto, il progetto idroelettrico di Chollet ha un costo complessivo compreso tra 540
milioni e un miliardo di euro, finanziati in larga parte attraverso prestiti concessi dalla Banca africana di sviluppo
(AfDB), dalla Eximbank della Cina e altri istituti di credito statunitensi. [MV]
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Bando per iniziative d'assistenza a sfollati nella regione del lago Ciad
16 gennaio 2017
CAMERUN / CIAD - L'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS) ha pubblicato un bando di gara
promosso dall'Ambasciata d'Italia a Yaoundé per individuare progetti portati avanti da soggetti non profit per la
realizzazione dell’Iniziativa di emergenza “Assistenza a rifugiati e sfollati interni nella regione del Lago Ciad”,
territori divenuti da qualche anno a questa parte teatro di violenze e conflitti sanguinosi a causa della presenza e dei
tentativi di espansione territoriale del gruppo Boko Haram e di altre organizzazioni di stampo terroristico.
In base a quel che viene reso noto, l'iniziativa prevede uno stanziamento finanziario complessivo pari a due milioni
e 835mila euro. Di questi, un milione e 985mila euro saranno utilizzati per la realizzazione di progetti in Camerun
nei settori dell'educazione, della salute e della sicurezza alimentare e della protezione degli sfollati.
Altri 700mila euro andranno a favore di progetti in Ciad negli stessi settori, mentre i restanti 150mila euro saranno
destinati ai costi di gestione del progetto e a iniziative in gestione diretta. In Ciad non sono attualmente in corso
progetti di cooperazione allo sviluppo o di emergenza finanziati dalla Cooperazione italiana.
Le proposte di progetto dovranno essere presentate dagli organismi proponenti all’Ambasciata d’Italia a Yaoundé
entro e non oltre il 13 febbraio 2017. Maggiori informazioni sono disponibili consultando i documenti messi a
disposizione dall'AICS sul proprio sito. [MV]
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Il Camerun diventa primo produttore africano di banane, 5° mondiale
09 gennaio 2017
CAMERUN – Il Camerun è diventato primo produttore di banane dell’Africa e il quinto produttore mondiale,
grazie a un’ottima annata 2015 i cui risultati sono stati sottolineati nei giorni scorsi.
Con una produzione che ha raggiunto 278 450 tonnellate, il Camerun sale sul primo gradino del podio al posto
della Costa d’Avorio, la cui produzione 2015 è stata di 260.000 tonnellate di banane.
A livello mondiale, il Camerun arriva dietro l’Ecuador, la Colombia, il Costa Rica e la Repubblica Dominicana.
Commentando il risultato, Françoise Collet, ambasciatrice dell’Unione Europea in Camerun, ha dichiarato che
l’aiuto dell’Unione Europea era stato fondamentale. L’UE ha infatti contribuito alla Piano di modernizzazione
delle dogane (Papmod) e a una serie di provvedimenti per il sostegno al settore bananiero (Mab), per un valore di
58 milioni di euro.
L’obiettivo per i prossimi anni è una produzione di 350.000 tonnellate e una vera conquista del mercato europeo, il
più importante per gli acquisti di banane dall’estero.
Tre gruppi di produttori dominano oggi il mercato locale: Plantations du Haut Penja (Php), Boh Palntations limited
(Bpl) e la Cameroon development corporation (Cdc), quest’ultima a partecipazione statale. [CC]
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Al via costruzione nuova sede Agenzia delle Telecomunicazioni
02 gennaio 2017
CAMERUN - Sono iniziati i lavori di costruzione della futura sede dell’Agence de régulation des
télécommunications du Cameroun (ART), l’authority che vigila sul settore delle telecom in Camerun.
La posa simbolica della prima pietra del futuro complesso è stata effettuata a Yaoundé dalla ministra delle Poste e
delle Telecomunicazioni, Minette Libom Li Likeng, accompagnata da altri quattro ministri e dal direttore
dell’ART, Jean Louis Beh Mengue.
Il palazzo offrirà ai dipendenti dell’agenzia un quadro di lavoro moderno nel cuore del quartiere degli affari, di
fronte all’hotel Hilton.
Dal 1998 al 2016, il personale dell’ART è passato da 50 a 500 dipendenti, come conseguenza dello sviluppo del
settore delle telecomunicazioni. La collocazione del personale è diventata una problematica seria e il ministero è
costretto ad affittare due palazzine.
I lavori sono stati aggiudicati al termine di un’annosa procedura di gara d’appalto – lanciata per la prima volta nel
2008 – al consorzio Erdem Soma, costituito da investitori turchi e locali.
La nuova infrastruttura comprenderà 2000 metri quadri di spazi su 16 piani, in due blocchi collegati da ascensori
panoramici.
La realizzazione della nuova sede costerà 16 miliardi di franchi Cfa, pari a 24 milioni di euro, e i lavori sono
previsti per i prossimi 40 mesi. [CC]
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Gara per fornitura materiale irrigazione
07 dicembre 2016
CAMERUN - Riguarda la fornitura di materiali per sistemi di irrigazione il bando di gara pubblicato dalla
Cameroon Development Corporation (CDC).
Suddiviso in tre lotti il bando è finanziato congiuntamente dalla CDC e dall’Unione Europea. L’ammontare totale
dei tre lotti è pari a 346 mila euro.
Le aziende interessate hanno tempo fino al 1° febbraio 2017 per inviare le proprie offerte alle autorità competenti.
Per ulteriori informazioni e per le modalità di partecipazione alla gara si può scaricare il bando completo
cliccando qui.
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Al via elettrificazione solare con Huawei
01 dicembre 2016
CAMERUN - Il gigante cinese Huawei ha avviato la prima fase del progetto di elettrificazione di 1000 località del
Camerun attraverso il sistema fotovoltaico.
Il lancio dell’iniziativa, sancita da un accordo firmato con il governo di Yaoundé quattro anni fa, è avvenuto a
Ngang, cittadina della regione del Centro, alla presenza del ministro dell’Energia, Basile Atangana Kouna.
La fase pilota copre per ora 166 località che saranno allacciate, via linee di trasmissione, a una centrale di 11,2
megawatt, e fa parte della prima fase del progetto, che copre 350 località. In 59 siti l’installazione è già stata
completata, secondo gli ingegneri della Huawei.
Il costo di questa prima fase è di 106 milioni di dollari, di cui l’80% è finanziato da un prestito cinese e il restante
dal governo di Yaoundé.
Secondo il governo, 150.000 persone potranno beneficiare di questa prima fase del progetto, in scuole, abitazioni,
istituzioni e centri sanitari.
La ditta cinese ha già realizzato due progetti solari in Camerun, l’illuminazione della strada Yaoundé-Soa, e la
centrale solare di Mvomeka, inaugurata il 27 agosto 2015.
Nonostante un grande potenziale, il tasso d’elettrificazione del Camerun è molto basso e la principale fonte di
energia è quella idroelettrica. [CC]
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Presidente Sall in visita in Camerun
29 novembre 2016
SENEGAL / CAMERUN – Il presidente del Senegal Macky Sall sta concludendo una visita di 24 ore in Camerun,
la prima dal suo accesso alla guida dello Stato, il 1° aprile 2012.
Culmine della visita è stato il colloquio con il suo omologo Paul Byia - presidente da più di un trentennio – al
Palazzo dell’Unità di Youndé, durante il quale è stata affermata la “l’amicizia sincera” e il “profondo affetto” del
Senegal.
“Il Camerun è un grande Paese dell’Africa, un polo intellettuale, culturale ed economico, stabile, nel cuore del
continente” ha affermato il presidente senegalese, intenzionato ad approfondire le relazioni di cooperazione fra i
due Paesi. Tra il Senegal e il Camerun sono in vigore una decina di accordi in vari ambiti, tra cui il commerciale e
la pesca marittima, ed esiste un comitato di monitoraggio delle relazioni che si riunisce regolarmente.
Riferendosi ai recenti attacchi nuovamente subiti dal Nord del Camerun ( dove compiono incursioni i miliziani di
Boko Haram, Ndr), Sall ha salutato l’impegno del governo camerunense nella lotta al terrorismo e detto di voler
trarre insegnamenti dai metodi usati dal Camerun per contrastare il fenomeno.
Il presidente del Senegal si è fermato a Yaoundé di ritorno dal vertice della Francofonia, svoltosi a Madagascar.
Secondo alcuni analisti, Macky Sall è in cerca di sostegni per la candidatura del senegalese Abdoulaye Bathily alla
carica di presidente della Commissione dell’Unione Africana. [CC]
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Fondi dall'AfDB per finanziare lavori stradali e settore dei trasporti
25 novembre 2016
CAMERUN - La Banca africana di sviluppo (AfDB) ha approvato la concessione di due prestiti del valore totale
pari a 286 milioni di euro a favore del governo del Camerun per finanziare la seconda fase del programma di
sostegno al settore dei trasporti.
In base a quel che viene reso noto dalla stessa istituzione finanziaria pan-africana, il programma di sostegno si
articolerà in quattro componenti, tra cui la riabilitazione di 241 chilometri di strade già esistenti e la costruzione di
196 chilometri di nuove strade, 50 dei quali in aree urbane.
Il programma prevede inoltre il finanziamento per la realizzazione di altri 250 km di strade d'accesso alle zone di
produzione agricola, la fornitura di macchine agricole e la costruzione di 10 centri polivalenti di formazione per
giovani e donne, nonché la stesura di uno studio sulle attività necessarie per il sostegno istituzionale al governo
nell'ambito della manutenzione stradale.
In particolare, tra i progetti di riabilitazione stradale previsti, figurano la riabilitazione della strada tra Yaoundé,
Bafoussam e Babadjou e l'asfaltatura delle strade Maroua-Bogo-Pouss e Grand-Zambi-Kribi.
"Il progetto contribuirà all'apertura e lo sviluppo del potenziale agricolo - ha detto Amadou Oumarou, direttore del
dipartimento per i Trasporti dell'AfDB - consentendo di aumentare gli scambi tra le regioni del Paese, in particolare
nelle regioni settentrionali, occidentali e centrali del Paese".[MV]
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Proteste e incidenti nelle regioni anglofone contro uso francese
23 novembre 2016
CAMERUN - Almeno 100 persone sono state arrestate nel nord-ovest del Camerun in seguito a proteste
ufficialmente legate all’uso del francese nei tribunali e nelle scuole. Delle dieci regioni che compongono il paese,
due - al confine con la Nigeria - facevano parte dell’impero britannico e usano tuttora la lingua inglese. A margine
delle proteste si sono verificati incidenti e una persona è rimasta uccisa nella città di Bamenda; diversi sono anche i
feriti da arma da fuoco. Bamenda è anche la roccaforte del principale partito di opposizione, il Fronte Social
Democratico.
Ad animare le proteste sono in particolare avvocati e insegnanti, che si stanno opponendo all’assunzione di persone
nei tribunali e nelle scuole, che parlano soltanto il francese.
Secondo varie fonti di stampa camerunesi, gli avvocati anglofoni chiedono che i testi e le leggi utilizzati siano
tradotti in inglese, così come prevede la Costituzione
Invitati dal ministro della Giustizia, gli avvocati hanno rigettato l’invito chiedendo invece di incontrare il primo
ministro Philemon Yang; gli stessi stanno disertando tutti i tribunali del Nord-Ovest e del Sud-Ovest con
conseguenze sul normale andamento dei processi. [MS]
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Il nuovo codice minerario arriva in Parlamento
30 novembre 2016
CAMERUN - E’ giunta in Parlamento per essere esaminata la bozza di nuovo codice minerario, che dovrebbe
offrire più garanzie agli investitori, migliorare l’organizzazione del settore e progressivamente trasformare il
settore informale, elaborata dal governo di Yaoundé.
Il testo è la terza versione del primo codice adottato nel 2001 e rivisitato nel 2010, mentre il primissimo testo in
materia risale al 1964.
Secondo quanto riferito dalla stampa locale, “il nuovo codice dovrà garantire la sicurezza giuridica dei potenziali
investitori minerari, avviare la transizione dell’artigianato minerario verso il settore formale e guidare verso uno
sfruttamento artigianale semi-meccanizzato”.
Il testo dovrebbe dare risposte ai problemi legati alla responsabilità delle aziende e all’aspetto fiscale.
Il settore minerario in Camerun contribuirebbe soltanto allo 0,1% del Pil nazionale. Il Paese possiede tra l’altro
riserve di oro, di ferro, di rutilo e di calcare. [CC]
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Boko Haram torna a colpire nel Nord, uccisi sei militari e un civile
23 novembre 2016
CAMERUN – Un attacco contro la Forza multinazionale mista nell’estremo Nord del Camerun ha causato la morte
di sei militari e di un civile, membro del comitato di vigilanza locale, nella notte tra lunedì e martedì.
L’incursione, che ha preso di mira una postazione militare nell’isola di Darak, sul Lago Ciad, è attribuita al gruppo
nigeriano Boko Haram, che negli ultimi mesi non aveva più compiuto simili attacchi nella regione, anche grazie
alla controffensiva armata della coalizione.
Quasi in contemporanea con l’attacco letale, le forze di sicurezza hanno ucciso una presunta kamikaze che avrebbe
tentato di introdursi nel capo sfollati di Kolofata, al confine con la Nigeria, e denunciato un altro tentativo
d’incursione nella località di Ndiguina.
Le Forze armate del Camerun sono impegnate nella guerra contro Boko Haram dal 2014, nell’ambito della Forza
multinazionale mista (Fmm), insieme a militari della Nigeria, del Ciad, del Niger e del Benin. Il quartier generale
della Fmm si trova proprio nel Nord del Camerun, a Mora.
I comitati di vigilanza sono invece dei gruppi di civili creati dalle autorità per allertare l’esercito di eventuali
infiltrazioni di presunti membri di Boko Haram. [CC]
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GlaxoSmithKline cerca scienziati per lavorare sulle malattie non
trasmissibili
11 novembre 2016
CAMERUN - Il laboratorio farmaceutico britannico GlaxoSmithKline (GSK) ha pubblicato un bando rivolto ai
ricercatori del Camerun per un progetto sulla lotta alle malattie non trasmissibili - come diabete, cancro, ictus –
che secondo l’azienda sono state all’origine di circa un terzo dei decessi complessivi in Camerun nel 2014.
L’iniziativa fa parte del progetto Africa NCD Open Lab (Laboratorio aperto sulle malattie non trasmissibili) e ha
lo scopo di rafforzare la ricerca scientifica in Africa per la lotta a queste patologie.
I ricercatori interessati hanno fino al 12 gennaio per presentare la propria candidatura e poter ottenere una borsa per
due anni oltre al sostegno scientifico della GSK.
«Collaborando con la nostra rete di ricerca in Africa attraverso il nostro Open Lab, gli scienziati camerunensi
possono lavorare per migliorare notevolmente la nostra comprensione delle malattie non trasmissibili in Camerun
e nel resto dell’Africa sub-sahariana » ha detto Emmanuel Nono, consigliere medico per GSK in Camerun.
Secondo la società di ricerca, in alcuni Pesi africani le malattie non trasmissibili sono causa di metà dei decessi e
rischiano di diventare una causa maggiore di decessi prematuri e di invalidità.
Il progetto Africa NCD Open Lab ha un budget di 25 milioni di sterline su un periodo di cinque anni .
Il bando sul Camerun è il terzo dal 2014, dopo un primo appello rivolto ai ricercatori di diversi Paesi africani e un
progetto sudafricano lanciato nel 2015. [CC]
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Avviso di pre-informazione per riparazione piattaforme a Limbe
08 novembre 2016
CAMERUN - La Repubblica del Camerun ha pubblicato un avviso di pre-informazione, annunciando l'intenzione
di voler prossimamente procedere a una gara per un progetto di costruzione delle infrastrutture necessarie per la
riparazione di piattaforme petrolifere a Limbe.
A segnalarlo è la Banca africana di sviluppo (AfDB), specificando che il progetto è destinato a fornire la società
Cameroon Shipyard and Industrial Engineering Limited (CNIC) di un'infrastruttura adeguata a portar avanti le
proprie attività di riparazione e manutenzione delle piattaforme petrolifere e potenzialmente espandere le proprie
attività nel golfo di Guinea.
Tra le componenti previste dall'avviso figurano tra l'altro la fornitura di gru, macchinari e attrezzature.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo dell'avviso di pre-selezione. [MV]
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Al via il tracciato del cavo di fibra ottica tra il Camerun e il Brasile
02 novembre 2016
CAMERUN – Sono iniziati i lavori di definizione del tracciato del futuro cavo sottomarino che ospiterà una linea
in fibra ottica dal Camerun fino al Brasile, denominato South Atlantic Inter Link (SAIL).
Per il lancio dell’iniziativa, David Nkotto Emane, direttore generale della Cameroon Telecommunications
(CAMTEL) si è recato nella città portuale di Kribi, insieme a una delegazione.
Per i prossimi due mesi, i tecnici che lavorano sul progetto determineranno il tracciato del cavo, che passerà da São
Tomé e Príncipe, con l’uso di radar, sonde e altre apparecchiature geotermiche ed elettrotecniche.
La posa del cavo è stata affidata dalla CAMTEL alla compagnia cinese Huawei Technologies. Il progetto è
finanziato dalla China EximBank ed è l’opera di un consorzio tra lo Stato del Camerun e la China United
Telecommunications Corporation (China Unicom).
« Grazie a questo cavo sottomarino saranno ridotti notevolmente i costi delle telecomunicazioni con il Brasile e
sarà favorito un avvicinamento culturale » ha sottolineato Nkotto Emane.
Da Kribi, il SAIL raggiungerà le coste di Fortaleza, in Brasile, lungo un tratto di 6000 chilometri.
I costi per la prima fase del cantiere sono stimati in 270 miliardi di franchi Cfa, pari a 411 milioni di euro.
Il sistema, secondo le previsioni, dovrebbe essere operativo alla fine del 2018. [CC]
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Aule scolastiche per profughi in Camerun con Ferrero e UNHCR
26 ottobre 2016
CAMERUN - Quattro aule scolastiche arrivate dall’Italia sono state inaugurate il 25 ottobre per i bambini
profughi del campo di Gado Badzere, vicino a Garoua Bulai, nella Regione dell’Est del Camerun, a pochi
chilometri dal confine con la Repubblica del Centrafricana. La cerimonia si è svolta alla presenza del
Rappresentane Residente dell’UNHCR, Khassim Diagne, dell’Ambasciatore d’Italia in Camerun, Samuela Isopi,
del rappresentante del Gruppo Ferrero, Andrea Fessia, oltre a dignitari, alti funzionari governativi e delle
amministrazioni pubbliche locali e rappresentanti degli organi di stampa.
L’iniziativa, promossa dalla Ferrero Camerun – una delle tre aziende del Gruppo che, assieme a Ferrero Sudafrica
e Ferrero India, partecipa al Progetto Imprenditoriale Michele Ferrero – è stata realizzata in collaborazione con
l’UNHCR ed il supporto della società Grimaldi.
Il progetto è nato oltre un anno fa in Italia e la sua esecuzione si è sviluppata attraverso quattro diverse fasi, la
prima delle quali, dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, ha riguardato la partecipazione di Ferrero all’esposizione
universale di EXPO Milano 2015 mediante propri padiglioni costruiti utilizzando moduli ad uso abitativo destinati
ad essere nuovamente ri-utilizzati, al termine dell’esposizione, a sostegno di iniziative umanitarie in Camerun e
Sudafrica.
Successivamente, dal novembre 2015 a maggio 2016, tutti i padiglioni di Ferrero a Milano – comprese le loro
fondamenta – sono stati interamente smontati. Nel corso della terza fase – tra giugno e luglio 2016– otto moduli
originari ad uso abitativo sono stati interamente riconvertiti nelle quattro aule scolastiche destinate a favorire la
scolarizzazione dei bambini del campo profughi di Gado Badzere.
Le attività di riadattamento hanno l’obiettivo di assicurare il massimo comfort termico del modulo abitativo, la
massima ventilazione e salubrità dei locali e la massima sicurezza delle strutture. L’involucro del modulo
abitativo, composto da pannelli coibentati rivestiti in metallo zincato, è stato rivestito da una lamiera zincata, posta
ad una distanza tale da creare una camera d’aria aperta – sia in basso che in alto – capace di asportare il calore
mantenendo la temperatura ambiente. Una seconda camera d’aria separa il tetto dell’aula dal tetto esterno,
consentendo il deflusso dell’aria surriscaldata da feritoie laterali. Alcune delle principali strutture metalliche sono
state inoltre verniciate con una vernice di ultima generazione (sviluppata con tecnologia NASA) che ha effetti
antiruggine e termo-rifrangenti, grazie a componenti ceramiche interne che riducono la temperatura fino al 45
%. La porta vetrata di ogni aula è stata protetta da una tettoia ombreggiante.
Per assicurare ventilazione e salubrità, ogni aula è stata dotata di 3 finestre apribili, 6 sfiatatoi provvisti di
zanzariere in acciaio inossidabile, due ventilatori ed una porta a doppie ante. I vetri delle porte e delle finestre sono
di un vetro particolarmente resistente e sono tutti protetti da inferriate metalliche.
La quarta ed ultima fase – dal 30 agosto al 18 ottobre– ha riguardato il trasporto via mare di due container dal porto
di Salerno, in Italia, al porto di Douala; il loro successivo trasporto via terra e la costruzione delle fondamenta da
parte dell’UNHCR e di ADES; ed infine il montaggio delle aule, a Gado Badzere, da parte di un team di tecnici
italiani assistiti in loco dalle maestranze di ADES.
Il Gruppo Ferrero – guidato dal Dott. Giovanni Ferrero, figlio di Michele e di Maria Franca, “Chief Executive
Officer” della Ferrero International – è tra i leader di mercato del settore dolciario ed il terzo gruppo a livello
mondiale nel mercato del chocolate confectionery con 22 stabilimenti di produzione in tutto il mondo. Tre di questi
stabilimenti – in Camerun, in Sudafrica ed in India – fanno parte del Progetto Imprenditoriale Michele Ferrero.
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In Camerun la Ferrero offre opportunità d’impiego, nel suo stabilimento di Yaoundé, a circa 200 persone, per
oltre il 60 % donne. Oltre a produrre Kinder Joy, sono in fase di studio, presso Ferrero Camerun, piccoli impianti
sperimentali per la trasformazione in loco delle materie prime – in particolare, delle fave di cacao – in semilavorati
utilizzabili dalle fabbriche del Gruppo. La prima impresa a partecipare al Progetto Imprenditoriale Michele Ferrero
è stata proprio la Ferrero Camerun, dieci anni fa.
Benché l’azienda Camerun, ad oggi, non abbia realizzato ancora profitti, essa si è già impegnata, in passato, nella
implementazione di iniziative umanitarie, tra cui il sostegno dato al reparto pediatrico dell’ospedale St. Martin de
Porres (Yaoundé), attraverso la fornitura di apparecchi ed attrezzature, la costruzione di un nuovo edificio della
scuola materna Cité Verte a Yaoundé, e la ristrutturazione dell’intero plesso scolastico che ha contribuito a fornire
condizioni più salubri e sicure ad oltre 200 bambini ed al personale scolastico. [Fonte: OnuItalia]
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Banca Europea per gli Investimenti inaugura ufficio a Yaoundé
24 ottobre 2016
CAMERUN – La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha un nuovo ufficio in Africa: l’antenna regionale
dell’istituzione finanziaria per l’Africa centrale ha infatti aperto i battenti a Yaoundé, la capitale del Camerun,
presso la sede della missione dell’UE in Camerun, nel quartiere di Nlongkak.
Guidato dall’italiano Andrea Pinna, l’ufficio di Yaoundé mira a rafforzare l’appoggio della Banca ai grandi
progetti di investimenti previsti sia in Camerun che in Africa centrale e a “sostenere in maniera più stabile le
infrastrutture e i progetti di sviluppo portati avanti da settore privato in partenariato c on gli Stati e con le istituzioni
bancarie della regione” si legge in una nota ufficiale.
Secondo il vice-presidente della BEI, Pim Van Ballekom, la Banca è attualmente impegnata per 520 milioni di euro
di finanziamenti in Camerun ed è disposta ad allargare il suo impegno per « favorire lo sviluppo e la crescita ».
Durante la cerimonia d’inaugurazione, Françoise Collet, capo missione dell’UE in Camerun, ha ricordato che la
BEI è partner del Paese dal 1965 e che ha contribuito alla realizzazione di numerosi progetti, fra cui il Kribi
Gasfired Power, l’adduzione d’acqua potabile a Yaoundé e a Ngaoundéré, Bertoua ed Edéa, o ancora il progetto
idroelettrico di Lom Pangar.
La BEI possiede uffici di rappresentanza in altre capitali dell’Africa sub-sahariana, in particolare a Nairobi,
Pretoria, Addis Abeba e Dakar. Un sesto ufficio regionale dovrebbe aprire ad Abidjan (Costa d'Avorio) il mese
prossimo. [CC]
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Banca europea investimenti (BEI) apre ufficio regionale a Yaoundé
21 ottobre 2016
CAMERUN - Sarà diretto dall'italiano Andrea Pinna, il nuovo ufficio regionale per l'Africa centrale della Banca
europea per gli investimenti (BEI) inaugurato a Yaoundé in Camerun.
In base a quel che viene reso noto, è il quinto ufficio della BEI ad aprire in Africa sub-sahariana dopo quelli di
Nairobi in Kenya, Pretoria in Sudafrica, Dakar in Senegal e Addis Abeba in Etiopia.
L'apertura dell'ufficio della BEI a Yaoundé è, secondo il vice-presidente dell'istituzione finanziaria Pim Vam
Ballekom, la concretizzazione della volontà europea di accompagnare l'integrazione regionale in Africa centrale
assegnando al Camerun il ruolo di locomotiva in questo processo.
Vam Ballekom ha ricordato che la BEI è un partner storico del governo camerunense, avendo fornito finanziamenti
per un valore complessivo di oltre 1,1 miliardi di euro dalla metà degli ani Sessanta.
Attualmente la BEI rivendica di essere la più importante istituzione finanziaria multilaterale esistente al mondo per
volume di prestiti e progetti in corso, con un portafoglio dichiarato di 570 miliardi di euro e un valore di prestiti
pari a circa 80 miliardi per più di 400 progetti.
In Camerun la BEI ha contribuito ai finanziamenti del progetto idroelettrico di Lom Pangar nella regione Orientale
con 30 milioni di euro, nella centrale a gas di Kribi nel sud con 29,5 milioni di euro e nel progetto per la fornitura
di acqua potabile a Yaoundé, Ngaoundéré, Bertoua ed Edéa per 65 milioni di euro. [MV]
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Le aziende del Camerun protagoniste di un business forum in
Marocco
30 settembre 2016
CAMERUN/MAROCCO – Il know-how delle aziende del Camerun si presenterà al Marocco in occasione delle
“Giornate economiche camerunensi in Marocco” in programma dal 2 al 5 novembre prossimo a Casablanca.
La manifestazione, per questa seconda edizione, consentirà agli imprenditori del Camerun di farsi valere, nei settori
delle costruzioni, dell’industria, della ricerca scientifica, o ancora delle Tecnologie dell’Informazione e delle
comunicazioni.
L’evento mira anche a promuovere le relazioni bilaterali tra il Marocco e il Camerun, i cui scambi commerciali,
secondo dati del 2013 forniti dagli enti competenti, ammontavano a 51 milioni di dollari in netto aumento rispetto
agli anni precedenti, raddoppiato rispetto al 2007.
Il Marocco è impegnato in una vasta operazione di ricerca di investimenti in Africa-subsahariana, in tutti i settori.
Rabat ha anche chiesto di aderire all’Unione Africana (UA), che aveva lasciata nel 1984 in segno di protesta contro
l’ammissione del Sahara Occidentale, territorio al centro di un annoso e spinoso contenzioso . [CC]
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Cessna fornirà Caravans all’Africom per la lotta al terrorismo
28 settembre 2016
CIAD/CAMERUN – L’azienda aeronautica statunitense Cessna ha ottenuto dal Dipartimento della Difesa una
commessa da 24 milioni di dollari per la fornitura di velivoli modello Caravan da destinare a compiti di
sorveglianza e di compiti d’intelligence per l’US Africa Command (Africom) e il Pacific Command in Ciad,
Camerun e nelle Filippine.
Il contratto prevede la costruzione di sei Caravan208B Grand Caravan EX, di motori di ricambio Pratt & Whitney
PT6A-140 e di equipaggiamenti da terra. I sistemi di sorveglianza saranno forniti dalla L-3 Communications
Corporation – Communication Systems West, per circa 14 milioni di dollari.
I sei velivoli dovrebbero essere pronti tra un anno, entro il 30 settembre 2017.
Secondo siti specializzati nella Difesa, gli USA hanno donato diversi Caravan a nazioni africane per il sostegno alla
lotta al terrorismo e il mantenimento della pace.
E’ il caso del Niger, che ha ricevuto due Cessna 208Bs nel luglio del 2013, e della Mauritania Islamic Air Force
che ha ricevuto due nuovi Caravans per rafforzare la sua sorveglianza costiera. L’Uganda ha ricevuto due Caravan
nel marzo del 2015 per sostenere il contingente ugandese impegnato in Somalia contro i miliziani shebab. [CC]
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Aumenta leggermente il traffico merci al porto di Douala
27 settembre 2016
CAMERUN – E’ aumentato del 4,1% tra il 2014 e il 2015 il traffico di merci importate ed esportate dal porto di
Douala, primo porto del Camerun.
Lo riferisce l’Autorità portuale nazionale in un comunicato, precisando che a fine dicembre scorso 11, 3 milioni di
tonnellate di merci sono transitate dal porto, contro 10,8 milioni nel 2014.
I responsabili dell’autorità portuale hanno sottolineato che i risultati sarebbero stati migliori se il contesto di crisi
economica mondiale non avesse avuto un impatto negativo sugli scambi commerciali in generale.
Douala è la capitale economica del Camerun, trainata dalle attività portuali.
Per alleviare il sovraccarico di attività nello scalo si sta costruendo – con partner e finanziamenti cinesi - il porto in
acque profonde di Kribi, in grado di accogliere 100 milioni di tonnellate di merci e in grado di diventare il più
importante porto della regione.
Il Porto autonomo di Douala appartiene allo Stato del Camerun. [CC]
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Raddoppia la produzione di diamanti, a breve la certificazione
internazionale
23 settembre 2016
CAMERUN - E’ raddoppiata la produzione di diamanti in Camerun tra il 2014 e il 2015. Secondo dati divulgati
dalla segreteria del Processo di Kimberley, la produzione è passata da 3000 a 6000 carati nell’arco di un anno.
Sebbene questi dati collochino il Paese tra i piccoli produttori, il potenziale del Camerun è ritenuto importante e il
giacimento di Mobilong, nell’est del Paese, dove opera la compagnia C&K Mining è considerato potenzialmente
uno dei più importanti al mondo.
A dicembre, i diamanti del Camerun potrebbero ottenere la certificazione del Processo di Kimberley, il sistema
internazionale abilitato a certificare l’eticità dei diamanti commercializzati nel mondo, garantendo che non
provengano da zone di conflitto. Una missione della segreteria è infatti in programma alla fine dell’anno per
valutazioni sul posto.
Se l’aumento della produzione è senz’altro un dato positivo per gli invesitori, lo Stato del Camerun dovrà forse
trovare un modo per rendere l’attività più redditizia per il Paese : secondo dati della segreteria parmanente del
processo di Kimberley citati dal portale « Investir au Cameroun », le finanze pubbliche avrebbero guadagnato solo
73,4 milioni di franchi Cfa, pari a 112.000 euro, in tasse. [CC]
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