Oltre 13 miliardi di fatturato. +5 per cento, il doppio del mercato 062017 - Conad
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Bimestrale Conad 062017 LA MARCA PUNTA A UN POSIZIONAMENTO SEMPRE PIÙ LEADER CONAD E ENEL, NASCE IL PATTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE PARAFARMACIe, LE LOBBY NON MOLLANO LA PRESA Oltre 13 miliardi di fatturato. +5 per cento, il doppio del mercato
Comma | 6/2017 IN QUESTO NUMERO 04 conad informa 18 Tendenze Verso Natura BIO parte alla conquista l’ortofrutta 05 La campagna Nasce un bimbo nel supermercato uno spot che provoca e fa parlare 19 Prodotti • Pane al pane e l’offerta cresce • Pane, ecco il nuovo obiettivo: presidiare 06 NUMERI DEL 2017 il “senza glutine” Conad cresce oltre i 13 miliardi di fatturato • Le farine macinate a pietra: qualità e alto +5 per cento, il doppio rispetto al mercato valore nutrizionale • Sostitutivi del pane: il catalogo è più grande 08 Le strategie Conad ed Enel, nasce il patto 23 NUOVI MERCA TI per la mobilità sostenibile PetStore. Lo sviluppo continua 10 STRATEGIE LEADER 24 FOCUS: NUOVI MERCATI Conad rivoluziona la sua marca con Pet Food. Cresce l’offerta un posizionamento sempre più leader per il benessere di cani e gatti 12 IL TOUR IN ITALIA 26 Tavola e salute Tessiture sociali. Più pesce per tutti. Le “trame” del Grande Viaggio Consumi a livelli record 14 La campagna 28 TEMI DI RESPONSABILITà SOCIALE Parafarmacie. Le lobby non mollano la presa 30 LO SVILUPPO DELLA RETE DI VENDITA 16 L’INIZIATIVA Cronisti di Sport. Un altro record 37 Le news per il concorso di scrittura Proprietà ed Editore Autorizzazione del Tribunale Direttore responsabile Coordinamento editoriale Conad Società Coop. a r.l. di Bologna Fabio Fogacci Homina – Bologna Via Michelino 59 n. 4345 del 12/4/1974 Redazione Fotolito e stampa 40127 Bologna Iscritto al ROC 7742 Fabrizio Alessandri Casma – Bologna tel. 051 508 111 Aut. DCB Centrale/PT Magazine Loriano Delponte Chiuso in redazione il 03/01/2018 fax 051 508 379 Aut. 113/204 Simona Grandini Valida dal 1.3.2004 Franca Rosso Associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Comma | 6/2017 | editoriale La nostra marca, leader per essere sempre più competitivi Abbiamo chiuso il 2017 con buoni risultati, frutto di un piano di investimenti che di Francesco Pugliese ci ha portato a crescere il doppio rispetto al mercato. Una crescita trainata da amministratore delegato Conad tutto ciò che è già presente nel nostro sistema e che lascia, perciò, ampi spazi di ulteriore miglioramento attraverso l’innovazione, della rete e dei servizi come di prodotto. Per rispondere in modo concreto e puntuale alle esigenze delle persone e a nuovi modelli di consumo. Il mercato registra un dato positivo, soprattutto dove c’è lavoro e dunque maggio- re serenità. Alcune nicchie sono diventate mature e la nostra attenzione a questi dettagli sta dando risultati importanti, come abbiamo visto con il recente lancio di Verso Natura. è sempre più la razionalità a guidare le scelte di acquisto, con i consumi legati a due variabili: la disponibilità di denaro e la fiducia delle persone. La riduzione delle tasse e la capacità di favorire gli investimenti delle imprese – con conseguenti ef- fetti positivi anche sull’occupazione, soprattutto giovanile – non potranno, dunque, che essere un viatico per dare forza a quei segnali di ripresa, ancora deboli, che il Paese manifesta. Il prossimo governo dovrà mettere questi due punti al centro della propria attività, perché hanno le potenzialità per spingere verso un nuovo svi- luppo incidendo sulla società e sull’economia nazionale. E per alimentare quella condizione di fiducia che è premessa indispensabile per poter affermare che la crisi è davvero superata. La distribuzione moderna è un valore per il Paese, perché dà lavoro a 2 milioni di persone (il 9 per cento dell’occupazione), genera 101 miliardi di euro di valore aggiunto (il 7 per cento del Pil) e versa nelle casse erariali 30 miliardi di contributi all’anno (il 7 per cento del gettito fiscale nazionale). Un soggetto sociale e econo- mico importante, alla base di una solida e più marcata ripresa. Da parte nostra, nel triennio che termina nel 2019 investiremo oltre 1 miliardo di euro, nello sviluppo della nostra rete di vendita e nei prodotti di marca del distri- butore. Marca che nel 2018 sarà al centro di un ambizioso progetto finalizzato a rafforzare la sua leadership con una propria identità visiva, capace di portare valore e distintività ma anche di garantire una relazione emotiva e unica con il cliente, segmentando l’offerta in base alle sue reali esigenze, assicurando sempre una reale convenienza. L’evoluzione della marca Conad è destinata ad avere un ruolo sempre più strategico in quello che è l’obiettivo che ci siamo dati: garantire un’of- ferta assortimentale di vera competitività per i nostri clienti. 3
Comma | 6/2017 | conad informa Un blog per la “Giornata contro la violenza sulle donne” Il 25 novembre ricorreva la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare i governi, le organizzazioni internazionali e l’opinione pubblica su un tema di sempre maggiore gravità, un vero e proprio problema sociale. Un modo per dire “no” alla violenza di genere in tutte le sue forme. Conad, nell’occasione, ha dedicato spazio a un blog maschile – ma tutto al femminile – che coinvolge gli uomini a scegliere di essere contro la violenza sulle donne. Un blog che vede uomini impegnati per cambiare la percezione maschile del problema della violenza di genere e capace di celebrare la bellezza della donna in quan- to essere umano, avente uguali diritti e meritevole di rispetto, come qualun- que essere vivente. Liberalizziamoci si aggiudica La spesa è più comoda il premio Assorel con “Conad a Casa” Liberalizziamoci, la campagna Conad nata per chiedere la liberalizzazione dei medicinali di Fascia C, è tra i vincitori della 20a edizione del “Premio Assorel”, il riconoscimento che ogni anno l’associazione delle imprese di comunicazio- ne assegna ai migliori progetti di comunicazione e relazioni pubbliche. Alla campagna è stato assegnato il premio nella categoria Public Affairs & Lobbying. Nel marzo 2017 Libe- ralizziamoci ha raggiunto quota 170 mila firme, la petizione è stata quindi consegnata ai presidenti di Camera e Senato ed è stata annunciata all’Assemblea di Montecitorio. Il sito è stato visitato da più di 600.000 utenti unici, e ha otte- nuto quasi 900 mila visualizzazioni. Per info: www.libera- lizziamoci.it, https://www.facebook.com/Liberalizziamoci/, https://twitter.com/liberalizziamo. “Vivere a spreco zero”: ecco gli Oscar della sostenibilità Fare la spesa al supermercato di fiducia restando a casa o mentre ci si muove, tramite computer, smartphone o tablet, è un’opportunità che Conad assicura ai pro- pri clienti. Nei supermercati che aderiscono al servizio “Conad a Casa” i clienti possono scegliere i prodotti, aggiungerli al carrello, fare l’ordine di spesa e scegliere l’orario di consegna a casa o di ritiro che preferiscono. Il supermercato dà conferma della disponibilità o meno dei prodotti, prepara e imbusta la spesa e la conserva in frigo fino alla consegna per garantire freschezza e qua- lità. è possibile annullare l’ordine in qualunque momen- to, modificare l’orario di consegna o di ritiro. I piccoli Oscar della sostenibilità della quinta edizione di Vivere a Spreco Zero – ideato da Last Minute Market, in sinergia con il mini- Altroconsumo stero dell’Ambiente e Università di Bologna - Distal – sono stati attri- buiti il 29 novembre scorso a Bologna. Edizione che ha avuto quale premia i prodotti Conad Altroconsumo, la più diffusa associazione di consumatori in filo conduttore la riduzione dello spreco alimentare. Nella giuria era Italia con i suoi 396 mila soci, e Istituto tecnologie avanzate rappresentato Conad. Nella sezione riservata alle amministrazioni (Ita), società specializzata nel settore del largo consumo, pubbliche il riconoscimento è andato al Comune di Milano per “Mi- hanno attribuito a Conad Classico il riconoscimento di mi- lan urban food policy pact”, il network di 160 città italiane che fanno glior acquisto “Detersivi per il bucato”. dello sviluppo dei sistemi alimentari sostenibili un’esperienza di ec- Analogo riconoscimento è stato attribuito a Fufi Top Co- cellenza. Tra le imprese ha vinto Dalma Mangimi, per l’innovazione nad Filettini con pollo, migliore prodotto del test “Cibo per di processo che porta alla riduzione dello spreco convertendo in ma- gatti”. Entrambi i servizi sono stati pubblicati a novembre teria prima i prodotti che sarebbero diventati rifiuto. Tra le scuole, su Altroconsumo online. Altroconsumo, valorizza i prodotti la Fondazione Casa del giovane Don Mario Bottoglia di Castiglione che ottengono i migliori risultati nei propri test comparativi delle Stiviere (MN) per il progetto “Cucino con ciò che ho”. nominandoli migliore del test e migliore acquisto. 4
Comma | 6/2017 | La campagna Nasce un bimbo nel supermercato uno spot che provoca e fa parlare Il 2018 inizia un nuovo percorso per la comunicazione Conad. L’obiettivo, raggiunto, è di essere unici e riconoscibili per le famiglie italiane. di Giuseppe Zuliani direttore Customer marketing e relazioni esterne Conad “N essun uomo è un’isola, nemme- no un supermercato lo è”, recita il passaggio finale dello spot Conad di Natale, aprendo la strada a un nuovo percorso che rafforza ulte- riormente il concetto di “Persone oltre le cose”... perché nessuno è un’isola e il supermercato Conad è un punto di aggregazione, di integrazione della comunità che lo circonda e di cui è parte attiva. Luogo di relazione, quotidiano, acco- gliente e famigliare, dove possono succedere anche cose straordinarie come la nascita di un bambino. Questa campagna così particolare e con un linguaggio e un tema molto provocatorio, nasce per raggiungere l’obiettivo di essere molto distintivi e unici nella mente degli italiani, tanto da rafforzare la notorietà spontanea che costituisce l’indicatore principe di efficacia del messaggio pubblicitario. Un linguaggio da veri leader che ha già dimostrato un suc- cesso testimoniato dalle molte riprese satiriche in Televi- sione e nella rete delle relazioni dei Social Network, tutti spazi aggiuntivi e qualitativi riconosciuti solo per i marchi che diventano anche leader di opinione. Ancora una volta uno spot delicato e nello stesso tempo sorprendente, idea- to dalla direzione creativa di Aldo Biasi e Salvo Scibilia, che Conad ha affidato per la terza volta alla regia di Pupi Avati. La musica del filmato è il brano “Flowers” di Giovanni Allevi che, accompagnerà con le sue composizioni anche tutti i A Taranto a guardare la neve vari format commerciali del 2018, attualmente in lavorazio- Lo spot di Natale è stato girato al Conad di via Picardi a ne, anch’essi ispirati al concetto di “Nessun uomo è un’iso- Taranto e la sua lavorazione ha creato molta curiosità e la. Neanche un supermercato lo è”. trambusto. “Sono stati due giorni e soprattutto due notti Claim che è stato ripreso e spiegato negli annunci stampa intense” – racconta il socio di Conad Adriatico Antonio Di usciti sui principali quotidiani nel periodo delle feste con gli Maggio – “da non credere che dietro a uno spot di pochi se- auguri di Conad. Primi passi della strategia di comunicazio- condi ci sia così tanto lavoro, di tante persone. Comunque ne del nuovo anno che ci vedrà ancora una volta tra i princi- è stata una bella ed interessante esperienza, che ha anche pali attori con un investimento pari a 38 milioni di euro lordi, creato tanta curiosità nel quartiere. La voce si è sparsa in in crescita del 3% rispetto al 2017 e un’incidenza del digitale fretta e durante la notte erano tutti affacciati alle finestre che dal 12 passerà al 15%, con l’entrata a regime del nuovo per guardare lo spettacolo!”. sito e in autunno della rinnovata app Conad. 5
Comma | 6/2017 | I NUMERI DEL 2017 Conad cresce oltre i 13 miliardi di fatturato +5 per cento, il doppio rispetto al mercato I Aumentate le vendite n un panorama caratterizzato dal consolidamento della ripresa dei con- sumi e da un’inflazione in crescita dello 0,9 per cento su novembre 2016 di 600 milioni rispetto (fonte: Istat), Conad chiude il 2017 con un giro d’affari di 13 miliardi di al 2016. La quota di euro, 600 milioni in più rispetto all’anno scorso. L’incremento è del 5 per cento, il doppio del mercato previsto in chiusura al 2,5 per cento (fonte: mercato è salita al 12,1 Nielsen Trade*Mis - Stime Nielsen su dati AdEx). per cento (era il 9,5 La quota di mercato è salita al 12,1 per cento (era il 9,5 per cento nel 2006) e si per cento nel 2006). rafforza la leadership nei supermercati, al 21 per cento (era solamente 12,7 per cento nel 2006) (fonte: GNLC I° semestre 2017). I risultati sono frutto In crescita anche il patrimonio netto, passato a 2,4 miliardi di euro, 180 milioni in degli investimenti nella più rispetto al 2016. «Anche quest’anno abbiamo ottenuto risultati buoni, molto buoni, grazie ad un rete di vendita solido piano di investimenti per crescere a tassi superiori alla media di mercato», e dell’andamento della annota l’amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese. «Abbiamo pun- marca del distributore. tato, ancora una volta, sulla relazione sempre più forte con i clienti. La capacità di entrare in sintonia con i territori e le comunità che lì vivono, la centralità dei nostri punti di vendita in tali contesti ci consentono di dare risposte alle attese di quanti scelgono Conad per la spesa, ma anche per tanti altri servizi che portano qua- di Fabio Fogacci lità e convenienza su altrettanti consumi. Il legame con le comunità è l’identità del nostro modello imprenditoriale cooperativo che punta ad essere sempre più socialmente responsabile. Per consolidare i segnali ancora deboli della ripresa servono segnali forti: il governo deve liberalizzare i mercati, fare investimenti e creare più occupazione, che si traducono in una maggiore disponibilità economi- 6
Comma | 6/2017 | I NUMERI DEL 2017 ca per sostenere i consumi». 60 addetti. Offrono un assortimento per tutte le insegne del gruppo. Tutte I risultati sono frutto degli investimenti di 7 mila prodotti e nel corso del 2017 le marche Conad crescono molto più nella rete di vendita e dell’andamento hanno donato 19 tonnellate di cibo a del mercato: la quota nel Largo Con- della marca del distributore. canili e gattili per un valore superiore ai sumo Confezionato si attesta al 29 per 100 mila euro. cento contro il 19,5 per cento del valo- La rete di vendita Nei 19 Ottico lavorano 50 ottici specia- re medio dei supermercati (fonte: IRI, Conad è in grado di rispondere ad ogni lizzati che danno risposta a 200 mila progressivo a ottobre 2017). Valore che esigenza e modello di acquisto con clienti che risparmiano 2 milioni euro dà un contributo importante al ruolo di 3.198 punti vendita frutto della razio- all’anno. Il fatturato è di 7 milioni, con fidelizzazione all’insegna. Il fatturato nalizzazione dei format e di un piano politiche di sconto tra il 20 e il 50 per 2017 della marca del distributore si at- strategico di sviluppo che per il triennio cento. testa a 3,2 miliardi di euro (200 milioni 2017-2019 vede investimenti comples- I dati restituiscono l’immagine di un in più rispetto al 2016), nonostante la sivi per 1.101 milioni di euro (413 al ter- retailer importante del Paese, capace diminuzione della pressione promozio- mine dell’anno in corso, 402 nel 2018 e non solo di risposte a nuovi stili di con- nale, comune a tutto il mercato, anche 286 nel 2019). Investimenti finalizzati a sumo ma anche di conquistare la fidu- se l’efficacia di quella Conad continua nuove aperture e ristrutturazioni, all’ef- cia di un numero crescente di persone. ad essere più alta rispetto ai competi- ficientamento energetico dei punti di Ogni settimana 8,5 milioni di acquirenti tor. Nell’anno in corso ha generato ol- vendita e dei magazzini, alla realizza- non occasionali – una famiglia su tre – tre 715 milioni di euro di risparmio per i zione di nuovi centri distributivi. fanno una spesa nei punti di vendita di clienti Conad nel solo Largo Consumo 26 Conad Ipermercato, 212 Conad Conad, tanto che il 2017 è l’anno dello Confezionato (fonte: IRI). Superstore, 1.095 Conad, 964 Co- “storico” sorpasso sul leader di merca- La spesa alimentare mensile delle fa- nad City, 481 Margherita Conad, 19 to per quanto riguarda il parco degli ac- miglie (441 euro, fonte Istat) ha tratto Sapori&Dintorni, 228 discount a in- quirenti (32,8 per cento contro 30 per beneficio dall’operazione nazionale segna Todis e 173 con altre insegne e cento sul totale delle famiglie italiane). Bassi&Fissi – nel 2017 ha ribassato in cash & carry; punti di vendita differenti Conad è leader di mercato in Abruzzo, media del 28,8 per cento il prezzo di per dimensione, funzione e vocazione, Calabria, Lazio, Molise, Umbria e Sar- 421 prodotti rappresentativi delle 80 ma accomunati dall’obiettivo di offrire degna; occupa la seconda posizione in principali categorie di acquisto – gene- la migliore risposta alle esigenze dei Campania, Emilia-Romagna, Sicilia e rando un risparmio annuo per famiglia clienti in termini di qualità dell’offerta Valle d’Aosta e la terza in Toscana. di 1.440 euro. e convenienza della spesa, sempre più Non meno significativo il sostegno a focalizzata sulla mdd e sui freschi. La L’andamento della marca tante piccole e medie economie loca- produttività a mq si attesta a 6.140 euro Un ruolo di primo piano l’hanno avu- li, fatte di circa 7 mila produttori con i (superiore ai 5.490 della media di mer- to i prodotti a marchio Conad, che si quali Conad e le cooperative hanno cato) con una dimensione media di 638 confermano elemento capace di fide- sviluppato quest’anno un fatturato che mq (fonte: GNLC I° semestre 2017). lizzare un numero crescente di clienti rappresenta il 18,6 per cento di quello Altre tipologie di vendita completano e fornire un posizionamento distintivo complessivo del gruppo. e garantiscono servizi in sintonia con i nuovi modelli di consumo, ma anche l’italianità dei prodotti e il sostegno al tessuto economico locale fatto di pic- coli e medi imprenditori, una compo- nente dell’economia nazionale che ha consentito al Paese di resistere meglio di altri alla crisi. I 38 distributori di carburanti in attività riforniscono 15,6 milioni di automobi- listi all’anno, con un fatturato di 390 milioni di euro e uno sconto che, nel periodo 2005-2016, è stato in media di 8,6 centesimi di euro al litro (rispetto alle medie mensili dei prezzi pubblicati dal ministero dello Sviluppo). Distribu- tori che danno lavoro a 150 addetti. 122 parafarmacie impiegano 400 far- macisti e forniscono un servizio a 5,5 milioni di clienti con un fatturato di 75 milioni di euro e prezzi in media infe- riori di oltre il 20 per cento rispetto alla farmacia tradizionale (fonte: IMS). Il più recente format, dedicato agli ani- mali da compagnia, conta 20 PetStore con un fatturato di 10 milioni di euro e 7
Comma | 6/2017 | Le strategie Conad ed Enel, nasce il patto per la mobilità sostenibile di Fabio Fogacci Il protocollo d’intesa tra i due gruppi prevede l’installazione, entro il primo semestre 2018, di circa 250 postazioni di ricarica nei supermercati, centri commerciali e ipermercati presenti dal Nord al Sud Italia. C onad ed Enel insieme dal- tion (22 kW), che permettono la ricari- la parte della mobilità so- ca dei veicoli in meno di un’ora, e Fast stenibile, con un servizio Recharge (50 kW) in grado di garantire che sarà esteso su tutto un pieno di energia in circa 20 minuti. il territorio nazionale. Le L’iniziativa si inserisce in un percorso due aziende hanno firmato un proto- che da tempo vede impegnata l’inse- collo d’intesa per favorire lo sviluppo gna della grande distribuzione organiz- e la diffusione della mobilità elettrica, zata in azioni a favore della sostenibi- che prevede l’installazione, entro il pri- lità e a sostegno di quei cittadini che mo semestre 2018, di circa 250 posta- orientano le proprie scelte in questa zioni di ricarica nei supermercati, centri direzione. commerciali e ipermercati presenti dal Sono sempre più numerosi gli italia- Nord al Sud Italia entro il primo seme- ni che stanno modificando le proprie stre 2018. In virtù di questo accordo abitudini di consumo nell’ottica di un Enel installerà nei parcheggi dei punti maggiore rispetto per l’ambiente e del- vendita Conad le colonnine Pole Sta- la conservazione delle risorse naturali. Un trend confermato dall’andamento del mercato delle auto ad alimentazio- Progetto Conad Enel ne elettrica o ibrida. Dal 2005 al 2016 il numero degli au- Accordo con Enel OBIETTIVO toveicoli elettrici Bev (Battery Electric per favorire lo sviluppo e la diffusione della mobilità 250 colonnine Vehicle) e Phev (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) è cresciuto a un tasso medio elettrica in Italia. distribuite del 41 per cento all’anno (fonte: E-Mo- sul territorio L’obiettivo è quello nazionale bility Revolution, Ambrosetti-Enel). di installare 250 colonnine di ricarica elettrica nei parcheggi dei Ad Altopascio (Lucca) supermercati, superstore Ad Altopascio la prima installazione e ipermercati presenti la prima in tutto il territorio stazione La prima infrastruttura Fast Recharge nazionale di ricarica è stata installata presso il supermer- elettrica Conad cato Conad di Altopascio, in provincia di Lucca, e rientra nel progetto EVA+, cofinanziato dalla Commissione Ue e coordinato da Enel, che prevede 180 8
Comma | 6/2017 | Le strategie Il mercato italiano delle auto elettriche Stop a auto benzina e diesel dal 2040, ora ci provano anche in Italia Evoluzione del EV mercato in Italia, 2005-2016 (.000 veicoli) Scenari futuri (.000 veicoli) 500 55% 67% 100 10 0,5 0,5 0,5 0,6 0,6 0,6 0,8 1,4 2,5 4,0 6,1 9,8 2016 2020 2025 Incontro stampa Milano, 14 dicembre 2017. punti di ricarica veloce lungo le strade extraurbane per fa- vorire gli spostamenti di lungo raggio. Nello specifico, l’ac- cordo siglato tra Enel e Conad prevede l’installazione fino a 40 stazioni di ricarica Fast Recharge nei parcheggi dei punti vendita situati in prossimità dei caselli autostradali e circa 210 colonnine Pole Station per veicoli, quadricicli leggeri e motocicli elettrici. Tutte le infrastrutture, grazie alla tecnolo- gia messa a punto da Enel, sono gestite da remoto attra- verso il sistema Emm e riconoscono il cliente tramite card dedicata o mediante la app. «Nel nostro Paese sta crescendo in modo significativo l’at- tenzione verso modelli di consumo più rispettosi dell’am- biente, e Conad da tempo si pone come obiettivo quello di soddisfare questa nuova domanda, dando maggiore forza all’offerta di prodotti e servizi che si inseriscano in un’ottica di responsabilità ambientale. Il servizio di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici è parte di questo disegno», sotto- linea l’amministratore delegato di Conad Francesco Puglie- se. «Il nostro Paese ha ancora molta strada da fare per rag- giungere un modello di sviluppo davvero ecocompatibile. Per arrivare a questo traguardo è necessario che non solo i governi facciano la loro parte attuando politiche incentivan- ti, ma che le imprese siano in prima linea e interpretino la sostenibilità come elemento di sviluppo. È doveroso per le aziende iniziare a rivedere i propri modelli di Business, e contemporaneamente incoraggiare consumi eco compati- bili. Ed è questo ciò che Conad ha iniziato a fare». «L’accordo con Conad – afferma Francesco Venturini, re- sponsabile di Enel X – testimonia l’importanza di avere part- ner innovativi disponibili a scommettere e impegnarsi per la diffusione delle auto elettriche in Italia attraverso la realizza- zione di una infrastruttura di ricarica capillare. Il nostro obiet- tivo è di permettere a chi guida un’auto elettrica di muoversi liberamente senza limitazioni e la presenza delle colonnine nei parcheggi dei supermercati e dei centri commerciali per- mette di ottimizzare i tempi caricando l’auto mentre si fa la spesa». 9
Comma | 6/2017 | STRATEGIE LEADER Conad rivoluziona la sua marca con un posizionamento sempre più leader Packaging moderni, etichette ma anche garantendo una relazione emotiva con il cliente in base ad un’offerta legata alle sue reali esigenze. La marca più chiare, nuovi prodotti che Conad avrà autentici valori di italianità e valorizzazione del- rispondono alla domanda crescente le piccole e medie imprese nazionali. Un’innovazione che di sostenibilità e italianità, risponde a esigenze di consumo che si sono modificate in modo veloce negli ultimi anni e che i nostri clienti chiedono formulazioni più innovative, ampio di ritrovare nei prodotti che acquistano». spazio ai produttori locali (il 94% La rivoluzione della marca Conad investirà il packaging, dei fornitori è italiano) e alle piccole e la comunicazione in etichetta e in particolare le linee pre- mium, con un obiettivo preciso: andare incontro ai bisogni medie imprese. Così il marchio della del consumatore moderno, sempre più attento, consape- margherita darà risposta ai nuovi vole ed esigente. bisogni, preparandosi a competere Un’immagine più moderna e efficace con i leader del mercato. Dopo 12 anni cambiano i colori e la veste grafica dei prodot- ti Conad più tradizionali: l’immagine sarà moderna e mette- rà in maggiore evidenza l’elemento della margherita, parte di Giulia Nitti del DNA di Conad e emblema di semplicità, freschezza e qualità dei prodotti. Non si tratta però solo di un’innovazio- ne estetica: le formulazioni di molte referenze saranno mi- gliorate così da garantire a chi acquista un livello di qualità e di sicurezza ancora più alto, nonché fornire nuove risposte ai bisogni dei consumatori in continua evoluzione. Un deciso restyling interesserà anche i prodotti freschissimi, come carne, ortofrutta, pesce. Avranno un’etichetta più chia- ra e immediata, che consentirà ai clienti di ottenere imme- diatamente le informazioni sull’origine degli alimenti e sulle certificazioni di qualità, in un’ottica di maggiore trasparenza. Netta rivoluzione, invece, per le linee Conad AC e PiacerSi, dedicate a chi ha esigenze nutrizionali specifiche o è alla ri- cerca di prodotti salutari: il nuovo brand Alimentum includerà I solo i prodotti senza glutine e senza lattosio, mentre PiacerSi prodotti a marchio Conad cambiano pelle, e non sarà suddiviso in due nuove sottocategorie “Better for you” solo. Dopo avere conquistato la fiducia dei consu- matori italiani e avere raggiunto la leadership nel mercato della marca del distributore (mdd), il logo della Margherita punta a posizionarsi come marchio con un’identità propria e riconosciuta per qualità, innova- titivà e distintività, pronta a entrare in diretta concorrenza con i marchi leader senza rinunciare alla convenienza. «Nel corso del 2018 le linee di prodotti Conad saranno al centro di un progetto finalizzato a farle diventare una vera e propria marca, adattando la nostra identità visiva e la strategia al nostro ruolo da leader”, annota il direttore com- merciale di Conad Francesco Avanzini. «Portiamo valore e distintività al prodotto assicurando una reale convenienza, 10
Comma | 6/2017 | STRATEGIE LEADER I prodotti Conad nel 2017 Linea n. prodotti incidenza sul fatturato tot. mdd Conad 2.400 61% Conad Percorso Qualità 600 24% Sapori&Dintorni 270 10% Verso Natura 230 4% Marchio esclusivo 100 1% (alimenti magri e/o leggeri) e “Functional fortified” (alimenti addizionati con vitamine, minerali, antiossidanti, steroli…). Nascono nuove linee con prodotti innovativi o dedicati a tar- La nuova strategia di marca get particolari. Tra queste c’è la nuova linea Baby di prodotti ConaD: La margherita, icona di marca, diventa l’elemento da cui na- per la cura e l’alimentazione di bambini da 0 a 3 anni, che scono in modo semplice e diretto, i sapori, la freschezza e la qualità dei comprende anche prodotti alimentari biologici. Attraverso prodotti Conad. la vendita di queste referenze Conad sosterrà il progetto “I4Children” della Fondazione Bambino Gesù per fornire BabY: Il nuovo brand è finalizzato a creare una relazione con le clienti accoglienza e cura ai bimbi dei Paesi svantaggiati. in un momento della loro vita ricco di emozioni e, al tempo stesso, È in cantiere anche una linea beauty care per adulti, Conad difficile da affrontare. Essentiae, una nuova proposta che ingloba in parte i pro- • Linea food (latte in polvere, omogeneizzati, biscotti, pastine, creme dotti a logo rosso destinati alla cura di sé con una gamma di vegetali…). di shampoo, balsamo e saponi, in cui ogni ricetta combina • Linea body care (pannolini, bagno, salviette, telo multiuso, faldine di estratti naturali delle piante in una formulazione originale. cotone, pasta dermatologica…). Altro elemento che caratterizzerà la svolta della mdd è la Con i prodotti di questa linea Conad sostiene il progetto I4Children scelta dei fornitori, rispetto alla quale il consorzio raffor- promosso dalla Fondazione Bambino Gesù a favore dei bambini dei Paesi svantaggiati che hanno bisogno di accoglienza e cure. EssentiaE: La nuova linea beauty include prodotti la cui composizio- ne è stata modificata con l’inserimento di ingredienti 100% naturali. AlimentuM: Il nuovo brand include tutti i prodotti destinati a con- sumatori con intolleranze alimentari (segmento in forte crescita), in particolare: • senza lattosio Il valore della mdd • senza glutine. per il sistema economico nazionale La mdd, lungo tutta la sua value chain, genera: PiacerSI: Il nuovo brand include i prodotti dedicati al benessere, fun- • 10,2 miliardi di euro di valore aggiunto, lo 0,6% del Pil Tale zionali, riuniti in quattro famiglie: valore è dato dalla somma del contributo diretto nel retail • fonti di fibra, con Bifidobacterium (2,4 miliardi), indiretto nella filiera di fornitura (6,2 miliardi) • con meno grassi, con meno sodio, senza zuccheri aggiunti e indotto nel resto dell’economia (1,6 miliardi di euro). • con vitamine, con minerali, con antiossidanti • 205.000 posti di lavoro, l’1% dell’occupazione • con Betaglucani (componente della frazione solubile delle fibre ve- • 3 miliardi di euro di contributi erariali, lo 0,7% del gettito getali), con steroli vegetali. fiscale nazionale. Per ogni 100 euro di valore aggiunto generato direttamente zerà la tendenza esistente che dà priorità a 700 produttori dalla mdd se ne attivano 260 nella filiera collegata. è uno dei italiani, in particolare a piccole e medie imprese. moltiplicatori più alti tra i vari comparti economici. Il sostegno alle economie locali va oltre la mdd: l’offerta (fonte: The European House - Ambrosetti su dati Adm, 2017) Conad si sviluppa anche attra- verso il rapporto con 6.200 pro- L’indotto della mdd duttori locali con i quali il grup- La mdd alimenta un importante indotto, fatto di posti di lavoro, po ha sviluppato nel 2017 un di valore aggiunto e di contributi fiscali generati dalla ricchezza fatturato di circa 2 miliardi. immessa nel sistema economico dagli occupati attivati diret- L’intenzione è di prosegui- tamente e indirettamente che, in qualità di consumatori finali, re lungo questo percorso spendono i propri stipendi per l’acquisto di beni e servizi. generando un valore che La mdd, lungo tutta la sua value chain, genera un indotto di: non è solamente economi- • 1,6 miliardi di euro di valore aggiunto co, ma anche sociale, con • 32.000 occupati importanti ricadute di occu- • 490 milioni di euro di contributi erariali. pazione e indotto nonché di (fonte: The European House - Ambrosetti su dati Adm, 2017) valorizzazioni di produzioni tipiche e locali. 11
Comma | 6/2017 | IL TOUR IN ITALIA Tessiture sociali Le “trame” del Grande Viaggio D opo un anno di Grande Viaggio, di sette tappe in giro per l’Italia a cura di Franca Rosso per confrontarsi e vivere nelle comunità, una riflessione finale su cosa Conad ha scoperto, di cosa ha parlato e costruito incon- trando imprenditori, associazioni, rappresentanti del terzo settore impegnati nei loro territori in un’ottica di sostenibilità e di coesio- I legami sociali sono ne sociale, fornendo un importante contributo alla crescita e al benessere delle filamenti preziosi, comunità di riferimento. Tanti di questi protagonisti ancora una volta hanno condiviso la loro esperienza sono il collante della nell’incontro organizzato il 1° dicembre alla Fabbrica del Vapore a Milano. «Un’oc- comunità, tessiture che casione per sottolineare i valori dello stare e del costruire insieme, che sono poi i le istituzioni, la scuola, principi fondanti di Conad e dei suoi soci dettaglianti», ha detto nel saluto iniziale il presidente Claudio Alibrandi. «Noi soci siamo presenti nelle comunità in modo il welfare, le pratiche capillare su tutto il territorio nazionale, ne siamo parte integrante ne condividiamo dell’auto-organizzazione, i problemi e le prospettive come cittadini prima ancora che come imprenditori». «Il nostro Paese da troppo tempo è senza validi modelli di riferimento e in un informali e non, sono contesto in cui la tenuta sociale e la capacità di fare inclusione e coesione sono chiamate ad alimentare. sempre meno prerogativa dello Stato, vogliamo diventare sempre più protagoni- Questo il filo conduttore sti nella vita delle Comunità, promuovere nuove occasioni di crescita, confronto e socialità», ha dichiarato l’amministratore delegato Conad Francesco Pugliese. e il messaggio di quella «Per questo Conad deve creare sia un valore economico, generato dalla compe- che possiamo considerare tizione sul mercato, che un valore sociale, basato invece sulla condivisione con le comunità stesse». l’ultima tappa del Grande «Dall’analisi che abbiamo fatto in ogni territorio del Grande Viaggio è emerso che Viaggio, il 1° dicembre la crisi, la dissolvenza della comunità è sempre preceduta dalla dissolvenza di un a Milano. modello produttivo. E quindi abbiamo incontrato sì comunità in dissolvenza, ma guardando alle piccole tracce che vengono avanti», ha spiegato il sociologo Aldo Bonomi, presidente del Consorzio Aaster, che con Conad ha condiviso il Grande Viaggio. «In questo percorso ho capito due cose: che bisogna guardare anche al commercio e non più solo a manifatture e grandi imprese, perché la rete com- 12
Comma | 6/2017 | IL TOUR IN ITALIA merciale oggi è fondamentale nella di città ingessata, bloccata dal proprio che ha creato condizioni di eccellenza vita delle persone ed è lo specchio del- patrimonio storico, vissuto come un ambientale e un driver formidabile per le contraddizioni e dei mutamenti della fardello, non come un’opportunità..E attrarre turismo di qualità». società. E poi ho capito che alla vostra allora abbiamo voluto riscoprire l’anima Augusto Navone, direttore generale idea di cooperazione, di mutualismo, della nostra città coinvolgendo la co- area marina protetta della Tavolara di prossimità ci credete veramente, ci munità, per sviluppare quanto la pub- mettete la faccia anche con tutti i pro- blica amministrazione non è riuscita a «La Sarte Holding della Sartoria Eugu- blemi e le contradizioni che si possono fare: con bandi pubblici, associazioni, bina, è un modello societario assoluta- verificare in una così grande dimensio- privati, imprenditori culturali...». mente nuovo: non è una cooperativa ne e in realtà tanto diverse». Francesco Italia, sindaco di Siracusa pura, né società di capitali, ma un mix Ma, in definitiva cosa è emerso da que- con partecipazione dei dipendenti (le sto Grande Viaggio? È ancora Bonomi «Il nostro è un modello economico socie fondatrici hanno partecipato con che lo spiega: «È emerso che c’è una circolare dove tutti i protagonisti sono una quota di 3mila euro a testa) e del forte comunità di cura: immigrazione, vincitori di un processo distributivo e pubblico. Grazie a questa conforma- povertà, disagio psichico, anziani, nuovi produttivo. Abbiamo dimostrato che si zione abbiamo avuto un finanziamen- poveri, per fortuna c’è una comunità che può fare qualcosa di bello e utile alla to comunitario che ci ha permesso di agisce e che regge e non è solo volonta- società, ricostruendo la cassetta degli realizzare un’azienda attrezzata con riato e associazionismo. Abbiamo visto attrezzi di persone che hanno com- macchinari di ultima generazione, a l’esempio del fare cooperativa quando messo un reato: c’è una statistica del ciclo completo che oggi lavora per Bru- l’impresa è fallita, l’esperienza del lavoro Ministero della Giustizia, che dice che nello Cucinelli, per Burberry, per Gucci in carcere, la rinascita di Siracusa guar- l’80 per cento delle persone che in car- e abbiamo recenti contatti con Dior ed dando all’esistente con una prospettiva cere hanno lavorato, non tornano più in Hermès». nuova, la salvaguardia dell’ambiente in carcere, mentre l’80 per cento di quan- Rudy Severini, Sartoria Eugubina Sardegna... Poi ci sono nuovi modelli in ti non hanno un’esperienza di lavoro in agricoltura, iniziative nel turismo: tante carcere tornano a delinquere». «Il sistema cooperativo ha retto alla cri- tracce, segnali di speranza da cogliere Luciana Delle Donne, Made in Carcere si. Al di là delle solite imprese che ven- e da cui ripartire, pur senza enfatizzarli gono raccontate spesso dai mass me- con una finta retorica». «Noi abbiamo varato un modello che dia, c’è un mondo che gira e funziona: stiamo cercando di valorizzare ed ci sono tante piccole cooperative, le I valori oltre le cose esportare. E cioè il promuovere, da esperienze dei territori, un mondo fat- Di seguito alcuni spunti di riflessione parte dell’istituzione preposta alla fun- to di persone che hanno un ruolo fon- ripresi dagli interventi dei ospiti, che zione di governo del territorio, la soli- damentale nella crescita delle stesse mettono in luce soprattutto il valore darietà/alleanza delle reti e prima di comunità. Certo, in un sistema che è della comunità, intesa come persone tutto abbracciare il concetto di valore cambiato, anche il sistema cooperativo che si mettono insieme per costruire... economico. Ci siamo resi conto che ha la necessità di rivedersi, rigenerar- persone oltre alle cose. la gestione ambientale non può nega- si. E lo sta facendo con la discussione, re l’utilizzo e la gestione dei beni. In con la condivisione. Avere una storia «Fare commercio è una transazione, è 15 anni, attraverso un lavoro paziente alle spalle serve per crescere: biso- la cosa più vecchia del mondo. Ma non di negoziazione e di formazione degli gna conoscerla, studiarla, capirla e da è solo uno scambio di beni è anche operatori che producono economia lì partire per un mondo assolutamente una relazione. Ecco perché rispetto nell’area protetta, siamo arrivati ad diverso». all’evoluzione del commercio elettroni- un sistema di cooperazione leale e di Carmelo Rollo, presidente Legacoop co ci sono alcuni beni, quelli che non responsabilizzazione tra i vari soggetti Puglia necessitano di relazione, che hanno un grande successo in rete. Ce ne sono certi altri – dove è importante l’anima dell’impresa, del territorio, del prodotto che rappresentano – dove la relazione rimane essenziale. Ecco dov’è la no- stra differenza nell’essere innanzitutto cooperatori. E se la cooperazione oggi è un modello spesso in difficoltà, da noi non lo è per un motivo: alla base della cooperazione e dello scambio mutualistico c’è la persona, con un ruolo centrale, vitale e propositivo». Francesco Pugliese «Cosa era rimasto del patrimonio stra- ordinario di storia e cultura di Siracusa, città che ha 2.750 anni di storia, fon- Da sinistra: Aldo Bonomi, Luciana Delle Donne, Rudy Severini, Gad Lerner, Augusto Navone, data da coloni Greci nel 734? Un’idea Carmelo Rollo, Francesco Italia e Francesco Pugliese. 13
Comma | 6/2017 | La campagna Parafarmacie Le lobby non mollano la presa Corporazioni e politica continuano a frenare la liberalizzazione di un mercato ingessato e costoso per tutti i consumatori. Conad ha lanciato alla politica e alle autorità sanitarie la proposta di praticare un delisting dei medicinali dalla fascia C a farmaci da banco (Sop o Otc), sull’esempio di ciò che già accade in molti Paesi europei. L e parafarmacie italiane ancora sotto il fuoco incrociato di corpora- di Giorgia Nardelli zioni e politica. Dopo l’approvazione della legge sulla concorrenza, che ha fatto momentaneamente calare il sipario sulla possibilità di dispensare i medicinali senza obbligo di prescrizione, le azioni delle lobby antiparafarmacie si sono fatte sentire con maggiore forza ne- gli ultimi mesi dell’anno. Lo scorso novembre un emendamento a firma del deputato Giorgio Santini (Pd) chiedeva di introdurre nel disegno di legge di Bilancio 2018 il divieto di concedere il codice univoco per la nuova apertura di nuovi esercizi di parafarmacia. La pro- posta di modifica è stata dichiarata inammissibile per materia dalla Commissione Bilancio della Camera, ma i tentativi di introdurre altre misure “antiparafarma- cie” non sono finiti qui. Nei giorni seguenti sono tornate a circolare voci di un 14
Comma | 6/2017 | La campagna nuovo emendamento, che prevedeva I NUMERI DELLE PARAFARMACIE ITALIANE il riassorbimento dei farmacisti di pa- In Italia operano, nel 2016, 18.549 farmacie, 4.307 parafarmacie private e 320 legati rafarmacia nella pianta organica delle a un’insegna della grande distribuzione organizzata. Il numero delle parafarmacie farmacie convenzionate, prevedendo è cresciuto nell’anno del 13,6 per cento (fonte: IMS Health). nel contempo la possibilità di com- Nel 2016 sono state vendute in Italia 291mila confezioni di farmaci di automedica- mercializzare medicinali senza obbligo zione, per un totale di 2,4 miliardi di euro. Rispetto al 2015 si è assistito a un calo di prescrizione senza la presenza del dei volumi dell’1,9 per cento. Il 91,2 per cento di queste specialità viene dispensato farmacista. nel canale farmacia, il 5,2 dalle parafarmacie private, il 3,6 da quelle legate alla gdo. È questa una proposta più volte invo- Ragionando in termini di valori, le farmacie realizzano il 92,5 per cento del fatturato cata da un sedicente Comitato nazio- derivante dai farmaci senza obbligo di prescrizione. Le parafarmacie totalizzano il nale anticrisi delle parafarmacie, sigla 4,8 per cento, quelle della gdo il 2,7 per cento. Un dato che, se affiancato a quello che rappresenta un gruppo di titolari di dei volumi, dimostra ancora una volta che le parafarmacie della grande distribuzio- parafarmacia fuoriuscito dalla Associa- ne applicano su queste specialità prezzi inferiori a quelli degli altri canali. zione nazionale parafarmacie italiane, e sostenuta in maniera bipartisan da alcuni deputati, che già in settembre aveva provato a “infilare” la novità nel disegno di legge Lorenzin sulla riforma degli ordinamenti delle professioni sa- nitarie. L’intento della proposta è chiaro: allar- gare la pianta organica delle farmacie convenzionate così da attribuire la ti- tolarità di una farmacia convenzionata a una buona parte dei titolari di para- farmacia, a patto che chiudano il loro esercizio, e ridurre drasticamente il numero delle parafarmacie sul territo- rio nazionale, azzerandone di fatto l’e- sperienza. Negli ultimi anni il mancato completa- mento del processo di liberalizzazione unito ad altri fattori ha già messo in dif- ficoltà molti esercizi privati: nel 2016 le parafarmacie private hanno registrato una pesante contrazione dei volumi di vendita sia per i medicinali di automedi- cazione (-5,8 per cento), che per quelli senza obbligo di prescrizione (-3,4 per cento). Anche le farmacie convenzio- nate hanno visto diminuire i volumi ri- spettivamente del -4,5 per cento e del -2,8 per cento. In controtendenza solo le parafarmacie della gdo che hanno re- gistrato aumenti dello 0,9 per cento e del 9,1 per cento. dalla fascia C a farmaci da banco (Sop ciazione nazionale parafarmacie italia- Dei tre canali di distribuzione è que- o Otc), sull’esempio di ciò che già ac- ne – potrebbe interessare per esem- sto quello in cui i consumatori trovano cade in molti Paesi europei. pio medicinali che sono perfettamente maggiore convenienza. Secondo Asso- Già 2014, in attuazione di quanto pre- uguali ma vengono classificati come salute-Federchimica nel 2016 il prezzo visto dall’articolo 32 del decreto-legge Otc/Sop o fascia C/Op a seconda del medio praticato sui farmaci senza ob- “Salva-Italia” (n. 101/2011), 521 farma- produttore, o altri che oggi sono nella bligo di prescrizione (Sop) è stato pari ci di fascia C sono stati riclassificati e categoria di quelli cedibili con ricetta, a 8,5 euro in farmacia, 7,7 euro (-9,41 inseriti nell’elenco delle specialità sen- ma solo per una questione di dosag- per cento) in parafarmacia e di 6,2 euro za obbligo di prescrizione. gio. L’operazione delisting consentireb- (-27,6 per cento) nella Grande distribu- La medesima operazione potrebbe es- be da una parte di allargare il numero zione organizzata. sere effettuata su una serie di farmaci, dei medicinali su cui i cittadini possono In attesa che nella prossima legge sul- oggi in fascia C, che già all’estero ven- ottenere sconti e riduzioni di prezzo, la concorrenza si affronti seriamente il gono dispensati senza ricetta, e il cui dall’altra dare una boccata d’ossigeno tema della liberalizzazione del settore, spostamento nella libera vendita non alle parafarmacie, che continuano a es- la proposta che Conad ha lanciato alla comporterebbe alcun rischio per la sa- sere l’unico elemento di novità in un politica e alle autorità sanitarie è quella lute per i consumatori. panorama purtroppo ancora dominato di praticare un delisting dei medicinali Lo switching – ha sottolineato l’Asso- da lobby e corporazioni. 15
Comma | 6/2017 | L’INIZIATIVA Cronisti di Sport Un altro record per il concorso di scrittura O ltre 21 mila classi per un totale di 5.167 isti- di Alberto Moretti tuti scolastici, hanno partecipato alla quar- direttore marketing canali ta edizione di Scrittori di Classe, l’iniziativa distributivi Conad ideata da Conad per promuovere la lettura e la scrittura tra i più giovani, in questa edi- zione declinata sul tema Cronisti di Sport che chiedeva alle Più di 21 mila classi, per un classi oltre al racconto l’intervista al campione dello sport totale di 5.167 istituti scolastici, prescelto. Un grado di difficoltà in più quindi, che non ha spaventato hanno partecipato alla quarta ragazzi e inseganti: raggiunto il record delle più di 21mila edizione che chiedeva, iscrizioni (erano 15.477 nel 2016 e più di 12 mila nelle due oltre al racconto, un’intervista prime edizioni), alla fine sono stati 6012 i lavori pubblicati e completati. al campione più amato dai In tutte le regioni c’è stato un buon livello di partecipazione. “giovani giornalisti”. Dai numeri assoluti emergono naturalmente le regioni più grandi e popolose (in Lazio hanno completato l’attività 851 classi, in Emilia Romagna 730, in Campania 622, in Puglia 572, in Lombardia 504, in Toscana 478, in Piemonte 436, in Sicilia 346) ma Abruzzo, Marche, Umbria e Liguria, solo per citarne alcune tra le più piccole, hanno raggiunto incidenze molto importanti rispetto al numero di scuole presenti nel territorio. Un altro parametro confortante rispetto all’efficacia dell’ope- razione è l’incidenza del numero di scuole partecipanti "ge- oreferenziate" cioè che vertono effettivamente sul territorio di competenza della cooperativa: l’incidenza va dall’84,7 per cento di Conad Centro Nord al 71,8 per cento di Dao. Valori molto alti che confermano e consolidano quindi l’integra- zione diretta sul territorio, ma che segnalano anche quanto l’operazione sia attrattiva e capace di amplificare la notorie- Scuola Primaria S.Maria Loreto di Acireale (CT) – Classe 4A. tà dell’insegna Conad anche in aree del Paese dove siamo meno presenti. Il successo del sito Una nota di merito va dedicata anche alla pagina web del sito www.insiemeperlascuola.it dove abbiamo raggiunto 1 milione di visualizzazioni con oltre 140mila sessioni totali attivate. Tutti gli indicatori evidenziano un forte gradimento di questo sito (utenti, visualizzazioni, numero medio di pagine, durata media, ecc..) anche rispetto alle edizioni precedenti. Nel mondo social di Facebook siamo presenti con una pa- gina ad-hoc visionata da oltre 500mila persone di cui quasi Scuola Primaria Papa Giovanni Paolo II di Caino (BS) – Classe 3A. 14mila hanno interagito approfondendone i contenuti. 16
Comma | 5/2016 | L’INIZIATIVA Scuola primaria Bianchi Porro di Dovadola (FC) – Classe 5A. IL PROGETTO I “like” nella pagina sono stati quasi 62mila. È l’ulteriore conferma del valore della collaborazione che ATLETICA SCUOLA PRIMARIA BIANCHI PORRO Conad ha sviluppato e mantenuto nel tempo con il mondo di Dovadola (FC) – Classe 5A della scuola, protagonista e pioniere di un percorso virtuo- Titolo del racconto: “La frattura che unisce” so che, seppure altri retailer hanno cercato di imitare, ri- mane unico per ricchezza della proposta, serietà e capacità calcio educativa. Scuola secondaria 1°grado card.g.massaia Dopo la proclamazione delle 8 classi vincitrici, da metà di- di San Giorgio a Cremano (NA) – Classe 1F cembre a metà gennaio si svolgono le giornate di consegna Titolo del racconto: “La guerra dei guantoni” degli attestati agli alunni, con la partecipazione degli atleti e dei cronisti sportivi. Giornate di grande eccitazione e coin- ciclismo volgimento, giusto premio per chi ha lavorato bene e con scuola primaria s.maria loreto tanta passione. di Acireale (CT) – Classe 4A Titolo del racconto: “Amici su due ruote” I racconti delle classi vincenti saranno quindi rielaborati da esperti nel mondo dell’editoria per ragazzi per diventare nuoto veri e propri libri. Collana editoriale che dal 19 marzo 2018 scuola primaria mons. mattioli sarà disponibile gratuitamente in tutti in punti vendita Co- di Rovigo (RO) – Classe 5A nad aderenti all’operazione, consegnando 8 bollini spesa Titolo del racconto: “Un tuffo per un nuovo inizio” per ogni libro. pallacanestro Le voci di insegnanti dal web scuola primaria arma “Rinnovando i complimenti, volevo dirvi un’ultima cosa… avete pen- di Taggia (im) – Classe 5B sato proprio a tutto, ma la versione stampabile degli elaborati per i Titolo del racconto: “Ce la farò?” Dsa vi consente un 10 e lode! Dietro tutto questo meccanismo si per- pallavolo cepisce l’operato di persone didatticamente preparate e sensibili. Non scuola secondaria 1°grado pescetti so chi siano, ma mi sembrava corretto concludere così il mio saluto”. di Sesto Fiorentino (fi) – Classe 1F Titolo del racconto: “Mai rinunciare ai propri sogni” “I miei alunni hanno scelto il calcio con l’intervista a Gattuso. Queste attività li hanno coinvolti molto. Stamattina hanno letto i lavori di altre rugby 3 classi, poi li hanno valutati con grande entusiasmo e partecipazione, scuola primaria papa giovanni paolo ii hanno discusso molto fra di loro, specialmente quando dovevano dare di Caino (BS) – Classe 3A la loro valutazione”. Titolo del racconto: “La speranza è anche nel buio” “Grazie, grazie grazie. È il terzo anno che la mia collega e io partecipia- tennis scuola secondaria 1°grado cotugno - mo con le nostre classi e quest’anno siamo riuscite a coinvolgere altre carducci - giov. 23 colleghe che hanno apprezzato molto. I temi hanno coinvolto, fatto di Ruvo di Puglia (BA) – Classe 3F riflettere e creato momenti di confronto. Aspettiamo gli esiti, ma co- Titolo del racconto: “Gli errori: un’opportunità munque vada... è stato un successo”. per migliorare” 17
Comma | 6/2017 | Tendenze Verso Natura BIO parte alla conquista l’ortofrutta N egli ultimi due anni le vendite dei prodotti biologici nella gran- di Paola Molinari de distribuzione sono aumentate mediamente del 20 per cen- to. Scelte di consumo orientate principalmente dal desiderio di benessere: aspetti come salute, sostenibilità e autenticità sono le attese dei consumatori nei confronti dei prodotti ali- Le vendite dei prodotti mentari, tutti valori che il biologico va a soddisfare pienamente. Oltre a uova, biologici sono in continua gallette di riso, pasta e latticini, tra gli alimenti bio più venduti troviamo frutta e ortaggi. crescita nella grande Un riscontro confermato anche dai dati di vendita nel settore ortofrutta di Verso distribuzione e registrano Natura Conad BIO: presente nel settore da meno di un anno con 17 referenze un aumento medio (+ 4 zuppe Veg), il marchio ha raggiunto un fatturato di 10,6 milioni di euro, un’incidenza del 2,1 sul totale delle vendite del settore ortofrutta. del 20 per cento. Risultati che saranno ulteriormente potenziati con l’ampliamento dell’offerta Si amplia l’offerta di nei segmenti dell’ortofrutta fresca, dando al consumatore una risposta a tutte le principali esigenze di consumo, assicurandogli sempre il giusto rapporto qua- qualità in ogni segmento. lità/prezzo, conquistando la sua fiducia e fedeltà anche in questo settore così importante per la corretta alimentazione e il benessere fisico. Le novità nell’assortimento frutta Verso Natura BIO • Arance Navel rete 750 g • Clementine rete 750 g • Mele Golden vassoio 600 g • Mele Gala vassoio 600 g • Pere Williams bianche vassoio 600 g INCIDENZA VENDITE ORTOFRUTTA VERSO NATURA CONAD BIO • Frutta Secca senza Guscio 60% • Banane 30,4% • Limoni 20,7% • Verdura IV gamma 15,2% • Frutta Essiccata Disidratata/Ricop 15% • Frutta Secca con Guscio 14% • Legumi Secchi 12% • Pomodori 8,0% • Carote 7,4% • Aglio 7,3% • Mele 3,2% • Patate 2,4% • Cipolle secche 1,6% • Zucchine 1,4% • Nettarine 1,1% • Albicocche 0,9% • Pesche 0,5% 18
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