DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 C - DEL CONSIGLIO DELLA Anno scolastico 2016-2017

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 C - DEL CONSIGLIO DELLA Anno scolastico 2016-2017
Anno scolastico 2016-2017

          DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

                DEL CONSIGLIO DELLA

                         CLASSE 5^C

          Indirizzo Arti Figurative – Pittura
             Design - Design Industriale

              Art.5 – 2°Comma – D.P.R. 23 Luglio 1998 N. 323

                       Cantù, 15 Maggio 2017

PROT. N
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 C - DEL CONSIGLIO DELLA Anno scolastico 2016-2017
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE 5 C - DEL CONSIGLIO DELLA Anno scolastico 2016-2017
INDICE
              Parte prima – Presentazione della classe
   Composizione del Consiglio di Classe per l’a.s. 2016/2017
   Indirizzo e finalità del corso di studi
  Piano di studi e quadro orario
  Composizione della classe
  Obiettivi trasversali cognitivi e educativi del Consiglio di Classe
  Strategie e metodologie comuni del Consiglio di Classe
  Relazione conclusiva sulla classe
           Storia della classe
           Continuità didattica
           Profilo della classe
           Modalità didattiche
           Verifiche e valutazione
    Attività di sostegno, integrazione e orientamento
    Attività specifiche di preparazione all’Esame di Stato
    Esiti delle simulazioni delle prove scritte dell’Esame di Stato
    Composizione della Commissione per l’Esame di Stato

Parte seconda – Relazioni e programmi delle singole discipline
  Lingua e Letteratura Italiane
  Storia
  Lingua e cultura straniera: Inglese
  Storia dell’Arte
  Filosofia
  Matematica e Fisica
  Discipline pittoriche
  Laboratorio della Figurazione
  Discipline Progettuali Design
  Laboratorio della progettazione 1 e 2
  Scienze motorie e sportive
  Religione

                                        Allegati
  Testi delle simulazioni delle prove scritte dell’Esame di Stato
  Griglie di valutazione utilizzate per le simulazioni o proposte
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Composizione del Consiglio di Classe della classe 5^C
                 anno scolastico 2016-2017

Materia                    Docente                           Firma
Religione                  Prof. Alfonso Colzani
Lingua e letteratura       Prof. Gabriele Uberti
italiana
Storia                     Prof. Gabriele Uberti
Storia dell’Arte           Prof.ssa Paola Richetti
Lingua e cultura           Prof.ssa Laura Dallorso
straniera - Inglese
Filosofia                  Prof.ssa Lorena Maria
                           Sacrato
Matematica                 Prof. Dario Pavesi
Fisica                     Prof. Dario Pavesi
Discipline pittoriche      Prof.ssa Angela Abbiati
Laboratorio della          Prof. Giovanni Colombo
figurazione
Discipline progettuali-    Prof. Bianchi Giovanni
Design
Laboratorio della          Prof. Ignazio Iennaco
progettazione
Laboratorio della          Prof. Placido Salvatore
progettazione 2            Scaramozzino
Scienze motorie e          Prof. Gaetano Francioso
sportive

                       Dirigente Scolastico: Prof. Vincenzo Iaia

                   Coordinatore: Prof.ssa Lorena Maria Sacrato
                       Segretario: Prof. Giovanni Bianchi
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Indirizzo e finalità del corso di studi

 I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
 comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento
 razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai
 problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al
 proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel
 mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali.
 Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in
 parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi.
 La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità,
 maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico-
 argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica
 e tecnologica.
 In tal senso “il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni
 estetici e alla pratica artistica.
 Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e
 la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative.
 Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel
 suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella
 società odierna.
 Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e
 maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e
 capacità progettuale nell’ambito delle arti “. (Regolamento Licei – art. 4 comma 1).
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE Gli studenti, a conclusione del percorso di studio,
dovranno:
   conoscere gli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e
comunicativi e acquisire la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali
     saper individuare le interazioni delle forme pittoriche con il contesto architettonico, urbano e
paesaggistico
    conoscere e applicare i processi progettuali e operativi, utilizzando in modo appropriato le diverse
tecniche della figurazione, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tecniche tradizionali
e le nuove tecnologie
    conoscere le principali linee di sviluppo dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le
altre forme di espressione e comunicazione artistica
   conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica
e pittorica

INDIRIZZO DESIGN Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

   conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma
   avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive
proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali
  saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto – funzionalità - contesto, nelle
diverse finalità relative a beni, servizi e produzione
   saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del
prototipo e del modello tridimensionale
   conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate
   conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione
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Piano di studi e quadro orario
MATERIE                                               1° BIENNIO                  2° BIENNIO               5° ANNO
                                                      Ore/settimana               Ore/settimana            Ore/settimana
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI COMUNI

Lingua e letteratura italiana                         4                           4                        4
Lingua e cultura straniera                            3                           3                        3
Storia e Geografia                                    3                           -                        -
Storia                                                -                           2                        2
Filosofia                                             -                           2                        2
Matematica *                                          3                           2                        2
Fisica                                                -                           2                        2
Scienze naturali **                                   2                           -                        -
Chimica ***                                           -                           2                        -
Storia dell’Arte                                      3                           3                        3
Discipline grafiche e pittoriche                      4                           -                        -
Discipline geometriche                                3                           -                        -
Discipline plastiche e scultoree                      3                           -                        -
Laboratorio artistico ****                            3                           -                        -
Scienze motorie e sportive                            2                           2                        2
Religione cattolica o Attività alternativa            1                           1                        1
TOTALE ORE                                            34
* ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DI
INDIRIZZO
ARTI FIGURATIVE

Laboratorio della figurazione                         -                           6                        8
Disc. pittoriche e/o Disc. plastiche e                -                           6                        6
scultoree
TOTALE ORE                                                                        35                       35
DESIGN

Laboratorio della progettazione                       -                           6                       8
Disc. progettuali Design                              -                           6                       6
TOTALE ORE                                                                        35                      35

* con Informatica al primo biennio;
** Biologia, Chimica e Scienze della Terra;
*** Chimica dei materiali;
**** il Laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella
pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio,
fra cui eventuali tecniche audiovisive e multimediali.
    Le discipline e i laboratori sono organizzati dalle istituzioni scolastiche mediante il piano dell’offerta formativa nel
    rispetto delle proprie specificità al fine di potenziarne e arricchirne le caratteristiche.
Composizione della classe 5^ C
                   anno scolastico 2016-2017

     Alunno /a
1    ALLIEVI MARTA                     Design Industriale
2    BIANCHI FEDERICA                  Design Industriale
3    CALZONE SOFIA                     Design Industriale
4    FIORINI ANDREA                    Design Industriale
5    FRISINA BENEDETTA                 Arti figurative-Pittura
6    LO BELLO RUDY                     Design Industriale
7    MAZZOCCATO GIULIA                 Design Industriale
8    MONZA ALLISON                     Arti figurative-Pittura
9    ORSENIGO ALESSIA                  Design Industriale
10   PACCO ALESSANDRO                  Arti figurative-Pittura
11   PUGLIESE SARA                     Design Industriale
12   RADICE VALENTINA                  Arti figurative-Pittura
13   RONCONE IRENE                     Design Industriale
14   SALA IRENE                        Arti figurative-Pittura
15   SGUBIN DEBORAH                    Arti figurative-Pittura
16   TETTAMANTI SOFIA                  Arti figurative-Pittura
17   TROGLIO VALENTINA                 Arti figurative-Pittura
18   VERARDI MATTIA                    Arti figurative-Pittura
19   WALDER GHERARDO                   Design Industriale
20   ZARA MARTA                        Arti figurative-Pittura
21   ZURZOLO FRANCESCO                 Design Industriale
Obiettivi trasversali cognitivi ed educativi del Consiglio di Classe
               (come da Modello B02, approvato dal Consiglio di Classe in data 30/09/2016)

B02      OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI ED EDUCATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

         CLASSE V C LICEO ARTISTICO/ design-figurativo                             ANNO SCOLASTICO 2016/ 2017
         OBIETTIVI DIDATTICI/ AMBITO COGNITIVO - COMUNICATIVO

OB.1     Consolidare i linguaggi di ogni disciplina
OB.2     Consolidare le metodologie e le procedure della progettazione d’indirizzo
OB.4     Consolidare le abilità di analisi, sintesi, interpretazione e contestualizzazione dei contenuti affrontati
OB.5     Consolidare l’uso corretto e originale dei codici espressivi al fine di produrre testi diversi per tipologia e scopi
OB.6     Rielaborare le conoscenze ed effettuare approfondimenti in autonomia
         OBIETTIVI DIDATTICI/ AREA D’INDIRIZZO
OB.1     Consolidare l’uso dei diversi strumenti tecnici, metodi di rappresentazione e visualizzazione grafica

OB.2     Elaborare proposte originali, gestendo in autonomia le fasi progettuali
         OBIETTIVI EDUCATIVI

OB.1     Conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto
         Assumere comportamenti adeguati nelle relazioni con il gruppo dei pari e con i docenti nel
OB.2     rispetto dei diritti e delle regole comuni
         Applicarsi con impegno e partecipazione e in modo responsabile e costruttivo alla vita di relazione
OB.3     ed alle attività scolastiche
OB.4     Partecipare con responsabilità e in modo costruttivo al dialogo educativo
OB.5     Consolidare la capacità di valutare obiettivamente le proprie capacità e i propri limiti
STRATEGIE COMUNI PER L’AREA EDUCATIVA E DIDATTICA
   Il Consiglio di Classe stabilisce che quanto indicato nel Regolamento d’Istituto sia fatto applicare
   rigorosamente
   Vengono inoltre adottate le seguenti “strategie comuni” quali:
 - Richiamare gli allievi ed avvisare le famiglie nel caso in cui le giustificazioni per assenze o ritardi
   non vengano puntualmente presentate
 - Utilizzare il libretto dello studente o il registro elettronico per le comunicazioni con le famiglie e coinvolgere le stesse
   qualora gli studenti evidenzino atteggiamenti non adeguati
 - Autorizzare eventuali richieste di uscita da parte degli studenti al cambio dell’ora solo dall’ insegnante
   entrante
 - Eseguire, mensilmente o a scadenza programmata, verifiche scritte e/o orali e/o grafiche nel rispetto
   della programmazione di materia
 - Penalizzare le mancate consegne di elaborati o esercitazioni

INTERVENTI SPECIFICI
Per ciò che concerne il recupero degli Obiettivi Cognitivi il Consiglio di Classe stabilisce che questi verranno
recuperati mediante interventi proposti secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti.
Interventi di recupero/potenziamento/approfondimento tematico in collaborazione con i docenti di potenziamento.
Incontri programmati con le famiglie degli allievi in difficoltà.
METODOLOGIA
Ogni disciplina, nella piena libertà, attuerà metodologie e strategie atte a favorire un apprendimento efficace
e consapevole. I diversi argomenti potranno essere presentati attraverso:
1.Lezioni frontali 2. Lezioni interattive (con ausilio di strumenti audiovisivi, multimediali, LIM) 3. Discussione su temi o
su soluzioni progettuali proposte 4. Approfondimenti tematici a gruppi o individuali anche in funzione dell’esame di
stato 5. Favorire l’approccio interdisciplinare 6. Visite di istruzione di supporto alle diverse programmazioni disciplinari
Relazione conclusiva sulla classe
Storia della classe
La classe VC risulta costituita da ventuno alunni (cinque maschi e sedici femmine),
suddivisi in due sezioni di indirizzo Figurativo-Pittura (dieci alunni) e Design Industriale
(undici).
L’attuale gruppo classe è il risultato dell’unione, in ragione della scelta d’indirizzo effettuata
alla fine del biennio, di allievi provenienti da differenti classi seconde.
Nell’a.s. 2014-2015 la classe 3^C risultava costituita da 22 allievi. Entro la fine del primo
quadrimestre due di loro si trasferirono in altra scuola mentre una studentessa di
nazionalità argentina si aggiunse al gruppo originario in virtù dell’adesione al progetto di
Intercultura. Allo scrutinio del secondo quadrimestre, nessun alunno risultò non ammesso,
mentre 11 allievi riportarono debiti formativi diversificati nelle discipline dell’area comune.
Gli 11 alunni con giudizio sospeso vennero ammessi al quarto anno nello scrutinio differito
di settembre.
Nell’a.s. 2015-2016 la classe 4^C risultava costituita da 23 alunni in seguito all’inserimento
nel gruppo classe originario di tre alunni ripetenti. Nello scrutinio finale di giugno un’alunna
non venne ammessa al quinto anno mentre 13 alunni riportarono debiti formativi
diversificati ma prevalentemente concentrati nell’area scientifica. I 13 alunni con giudizio
sospeso vennero ammessi al quinto anno nello scrutinio differito di settembre sebbene,
per alcuni di loro, non tutte le lacune riportate fossero state colmate.
All’inizio dell’anno scolastico 2016-2017 la classe risultava composta da 22 alunni. Nello
scrutinio del primo quadrimestre solo sei alunni non presentavano valutazioni insufficienti;
tutti gli altri hanno riportato lacune di gravità diversa in una o più discipline. Nel mese di
febbraio un’alunna si è ritirata.

Continuità didattica
Nel biennio gli alunni, nelle rispettive classi di provenienza, hanno goduto sostanzialmente
di una certa continuità didattica. Nel passaggio dal biennio al triennio, anche in
correlazione alle specifiche scelte d’indirizzo operate dai singoli allievi e all’inserimento
delle nuove discipline previste dal piano di studi, la continuità didattica è stata solo in parte
garantita.
La continuità è stata invece mantenuta nel corso del triennio in: Italiano e Storia, Storia
dell’arte, Filosofia, Matematica e Fisica, Chimica, Discipline Progettuali-Design Industriale,
Religione, Scienze motorie.
Non è stata garantita in Inglese (quattro docenti nel corso del triennio), Laboratorio della
progettazione (tre docenti nel corso del triennio), Laboratorio della Figurazione e Discipline
Pittoriche, in cui gli attuali docenti sono stati assegnati al gruppo classe a partire dal quarto
anno. Inoltre la docente di Discipline pittoriche era stata, in classe terza, nominata per
l’insegnamento di Laboratorio della figurazione.
Nella tabella viene sintetizzata la continuità didattica dei docenti appartenenti
all’attuale Consiglio di Classe

                   Materia                                             3^C          4^C       5^C
                   Matematica e Fisica                                                          

                   Filosofia                                                                    

                   Storia dell’Arte                                                             

                   Laboratorio della figurazione                                                 

                   Laboratorio della progettazione 1                                              

                   Laboratorio della progettazione 2                                              

                   Discipline pittoriche                                  1                     

                   Religione                                                                    

                   Lingua e letteratura italiane e                                              
                   Storia
                   Scienze motorie e sportive                                                   

                   Lingua e cultura straniera -                                                   
                   Inglese

Profilo della classe e rapporti scuola famiglia
       La classe 5^C è composta da ventuno allievi, di cui tre con Disturbi Specifici
dell’Apprendimento2. Per questi ultimi il Consiglio di Classe ha predisposto il Piano
Didattico Personalizzato all’inizio dell’anno scolastico, che è stato condiviso con le famiglie
e gli studenti.
Il Consiglio di Classe concorda nel ritenere che sul versante relazionale il gruppo,
oggettivamente poco coeso e affiatato a causa della specificità e disomogeneità dei
temperamenti caratteriali in esso confluiti si sia, in modo più marcato in quest’ultimo anno
di corso, sforzato di ridurre le occasioni di conflitto e di arginare le spinte disgreganti al fine
di costruire un ambiente sufficientemente sereno e idoneo alla mediazione didattico-
educativa.

1 L’attuale docente di Discipline Pittoriche ha insegnato in classe terza Laboratorio della Figurazione.
2 Per i profili degli studenti DSA e l’indicazione delle misure dispensative e degli strumenti compensativi utilizzati
si rimanda al fascicolo personale dell’alunno/a.
Il profilo prevalentemente recettivo del gruppo classe, frazionato al suo interno in piccoli
gruppi, ha in parte condizionato la partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo,
caratterizzato in misura maggiore da un ascolto diligente, da una puntuale registrazione
dei contenuti delle lezioni ma poco incline a manifestare in modo diretto durante l’attività
didattica quell’interesse, motivazione e passione che, in via teorica, gli allievi dicono di
nutrire nei confronti delle discipline. In quest’ultimo anno di corso si è rilevato
trasversalmente un progressivo miglioramento del grado dell’attenzione, dell’interesse,
dell’impegno e della disponibilità a sperimentare nuove proposte didattiche, anche se solo
pochi allievi hanno contribuito in modo attivo al proprio percorso di apprendimento.
Si segnala comunque nella classe un ristretto gruppo di allievi motivato, interessato e
costantemente impegnato anche se, a causa di un’ indole prevalentemente chiusa e
riservata, poco visibile e capace di trainare il gruppo classe. Per quanto riguarda la
frequenza si registrano disomogeneità tra un gruppo maggioritario di allievi, diligenti e
responsabili, che si sono contraddistinti per una presenza costante alle lezioni e un esiguo
numero di allievi che ha, con maggior incidenza in alcune discipline, mostrato una
partecipazione più selettiva alla vita scolastica, costellata da frequenti ritardi, assenze e
strategiche uscite anticipate e/o posticipate.

Relativamente al rapporto con l’Istituzione scolastica, gli allievi hanno sempre agito, al di là
di qualche sporadico episodio, nel rispetto del Regolamento d’Istituto. Il dialogo educativo
dei singoli alunni con i rispettivi docenti, pur diversificato per affinità elettive e grado di
empatia e pur in alcuni casi penalizzato da una certa formalità, è sempre stato cordiale,
corretto e rispettoso dei ruoli.
La presenza e la partecipazione dei genitori ai consigli di classe e alle assemblee di classe
convocate in occasione delle elezioni degli organi collegiali è progressivamente diminuita
nel numero dei partecipanti nel corso del triennio, anche se i rappresentanti dei genitori
hanno sempre garantito la loro presenza alle sedute dei consigli. La frequenza dei
medesimi ai colloqui con i docenti è risultata molto diversificata e comunque sensibilmente
diminuita nell’ultimo anno di corso. In generale i rapporti scuola famiglia sono stati cordiali.
Il coordinatore ha incontrato nella fase iniziale dell’anno scolastico le famiglie di tutti gli
studenti con DSA, con i quali ha condiviso a nome del Consiglio di Classe, la redazione
del Piano Didattico Personalizzato.
OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI ED EDUCATIVI RAGGIUNTI (B02)
Le finalità e gli obiettivi trascritti nel modello B02 sono stati approvati dal Consiglio di
Classe in data 30 settembre 2016 e stabiliti tenendo conto di quanto individuato negli anni
precedenti, dei risultati raggiunti, della conformazione della classe, delle esigenze
specifiche del quinto anno e delle esigenze delle varie discipline.
Il Consiglio di Classe ha inteso, attraverso questa programmazione e in conformità con gli
obiettivi formativi didattici d’Istituto, lavorare per promuovere la crescita personale e
formativa di tutti gli studenti.
A giudizio dei docenti, la classe ha mediamente raggiunto gli obiettivi educativi e cognitivi,
sebbene in misura non percentualmente uguale in tutte le discipline e con uguale
consapevolezza e competenza per tutti gli allievi.
Nello specifico, nelle discipline d’indirizzo tutti gli allievi hanno acquisito le conoscenze
essenziali, i metodi e i linguaggi: per quanto riguarda la sezione di Pittura, la maggior
parte degli studenti conosce i codici di comunicazione del disegno e del colore ed è in
grado di elaborare e visualizzare un’idea con diverse tecniche grafiche e pittoriche, talvolta
con un linguaggio visivo personalizzato. I profitti risultano compresi tra il discreto
e il più che buono.
Nella sezione di Design Industriale gli studenti sono in grado di utilizzare i codici del
disegno, hanno maturato un autonomo metodo di lavoro ed alcuni hanno evidenziato
originali doti creative, anche se una minoranza dimostra ancora incertezze per quanto
riguarda l’individuazione di proposte convincenti nella fase ideativa e nella resa grafica del
proprio lavoro.
Per entrambe le sezioni, gli studenti hanno sempre manifestato interesse nei confronti dei
contenuti proposti e generalmente impegno, anche se i livelli di profitto risultano
diversificati e nella sezione di Pittura non sempre corrispondenti alle potenzialità della
classe.

Nelle discipline dell’area comune, la preparazione degli alunni risulta apprezzabile più
per le informazioni diligentemente acquisite che per la rielaborazione critica dei contenuti,
la qualità dell’esposizione, l’organicità delle argomentazioni e l’efficacia metodologica.
Nella formulazione dei profitti i docenti hanno tenuto conto di tale caratteristica che ha
connotato trasversalmente il gruppo classe fin dal terzo anno.
La maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello globalmente sufficiente di
acquisizione dei contenuti delle sopracitate discipline, una minoranza significativa in modo
abbastanza approfondito e mediamente rielaborato. Va comunque segnalata la presenza
trasversale a tutte le materie dell’area comune, di un certo numero di candidati che, anche
a causa di una forte discontinuità nell’impegno e di carenze pregresse, presenta difficoltà
di ordine logico, espressivo e metodologico che hanno compromesso il pieno
raggiungimento degli obiettivi cognitivi minimi fissati.
Si evidenziano inoltre differenze nel raggiungimento degli obiettivi cognitivi tra l’area
scientifica, dove gli allievi mostrano (fatte le debite eccezioni) qualche difficoltà in più
nell’acquisizione dei contenuti e delle procedure della programmazione di materia. Infatti si
registra la presenza di pochi alunni che hanno conseguito buoni risultati accanto ad una
maggioranza di elementi che presentano ancora difficoltà diversificate per gravità di
rielaborazione/assimilazione dei saperi e di deduzione logica, a causa di uno studio
prevalentemente mnemonico e l’area umanistica dove si registrano esiti globalmente più
positivi compresi tra la stretta sufficienza, in cui si colloca la maggior parte degli alunni, e
il buono.
Il quadro complessivo dei profitti delle discipline dell’area comune può essere così
sintetizzato:

1) Una parte maggioritaria di allievi interessati e diligenti ma non sostenuti da solidi
   prerequisiti concettuali e metodologici di base e da un costante impegno che, pur
   possedendo le conoscenze di base delle discipline, manifestano significative
   difficoltà nella strutturazione di risposte scritte e orali organiche, attestandosi
   pertanto su profitti di globale sufficienza.
2) Un limitato gruppo di allievi interessati, sempre attenti durante le lezioni e motivati
   che, in possesso di abilità critico-terminologiche e metodologiche adeguate, hanno
   raggiunto livelli di preparazione compresi tra il discreto e il buono.
3) Un gruppo minoritario di alunni generalmente poco motivato, solo settorialmente
   interessato e discontinuo nell’impegno che, forse anche ostacolato da carenze
   terminologico e metodologiche di base e dalle difficoltà incontrate nello studio,
   non ha accresciuto l’impegno e la qualità dello studio, raggiungendo così solo in
   parte gli obiettivi minimi fissati dalle programmazioni.

Per una migliore puntualizzazione, il Consiglio rimanda alle relazioni dei singoli docenti.

Modalità didattiche
Le modalità di lavoro adottate, pur in diversa misura, dal Consiglio sono state in
particolare: la lezione frontale, la lezione interattiva, la discussione guidata, la ricerca
individuale o di gruppo, la partecipazione a conferenze, le revisioni individuali dei lavori
degli alunni con interventi diversificati da parte del docente. Il lavoro di equipe
(partecipazione a concorsi o progetti) ha caratterizzato alcuni lavori di progettazione e di
laboratorio.
Gli strumenti utilizzati sono stati prevalentemente i libri di testo adottati dai docenti, sussidi
audiovisivi e digitali, strumentazioni informatiche e tecnologiche, riferimenti bibliografici,
l’esemplificazione pratica da parte del docente, le visite a mostre e a città d’arte, la
partecipazione a conferenze e spettacoli.
Gli spazi usati sono stati le aule comuni e specifiche, i laboratori di sezione, la biblioteca,
la sala audiovisivi, la palestra.

Contenuti e convergenze pluridisciplinari e interdisciplinari
Relativamente agli insegnamenti dei due indirizzi in cui si articola la classe, Discipline
Pittoriche e Laboratorio della Figurazione / Discipline progettuali - Design industriale e
Laboratorio della progettazione 1 e 2, il coordinamento interdisciplinare è avvenuto in
modo sistematico, al fine di concorrere unitariamente all’acquisizione di un corretto ed
efficace iter progettuale.
Nelle altre discipline, convergenze e raffronti tematici comuni sono stati indicati o suggeriti
agli alunni, più che affrontati in modo interdisciplinare. In tal senso si è operato anche nei
suggerimenti e nelle indicazioni forniti agli studenti per la preparazione
dell’approfondimento da discutere nel corso del Colloquio orale dell’Esame di Stato.
Verifiche e Valutazione

Per le verifiche i docenti si sono attenuti a quanto previsto nei piani di lavoro individuali. In
considerazione della presenza di diversi studenti con DSA e BES si è fornita a suddetti
alunni la possibilità di usufruire degli adeguati strumenti compensativi e dispensativi in
occasione delle verifiche scritte e orali e si è privilegiata, in questi casi, la prova orale o la
compensazione dell’esito delle prove scritte con quello delle prove orali3.
Per la valutazione, i docenti hanno seguito le indicazioni del POF, come risulta dalle
programmazioni di materia.
I criteri di valutazione utilizzati sono stati sia quelli generali d'Istituto (per la valutazione
delle simulazioni delle prove d’esame e del comportamento) sia quelli dei singoli
Dipartimenti di Materia. La valutazione si è basata sugli elementi del comportamento, della
partecipazione, dell'impegno, del profitto, della comprensione e della rielaborazione,
dell'espressione (orale, scritta e grafica), della progressione negli apprendimenti.
Gli strumenti di verifica utilizzati sono stati, a seconda della specificità delle singole
discipline, tutte le tipologie di prove scritte (strutturate, semistrutturate, domande aperte di
varia estensione, trattazioni sintetiche di argomenti, analisi del testo, analisi di opere
d’arte, articolo di giornale, saggio breve, tema di ordine generale, tema storico), grafiche e
pratiche.
Per quanto riguarda l’attribuzione del voto di comportamento, ci si è attenuti ai criteri
d’Istituto, espressi dalla griglia contenuta nel PTOF.

3Per le misure specificamente adottate per ogni studente DSA si rimanda al fascicolo riservato, contenente copia
dei PDP predisposti dal Consiglio di Classe
Attività di sostegno, integrazione e orientamento

Sono stati effettuati, all’occorrenza, nel corso di quest’ultimo anno scolastico (e in modo particolare
dopo lo scrutinio del primo quadrimestre, interventi di recupero in itinere nelle ore curricolari. Sono
stati invece attivati, dopo lo scrutinio finale della classe terza e quarta corsi di recupero di inglese,
matematica, filosofia, rivolti agli alunni con debito formativo

L'offerta formativa è stata poi arricchita ed integrata con uscite didattiche, partecipazione a progetti
e attività di orientamento in uscita.

                           USCITE DIDATTICHE/VISITE D’ISTRUZIONE
1   21 Novembre 2016: Cantù, Teatro San Teodoro: visione dello spettacolo teatrale “La tregua
    di Natale”
2   5 Dicembre 2016: Monza, Sede della Confindustria: lectio magistralis di Paolo Di Stefano
    “Migrazioni di ieri e di oggi”
3   18 Dicembre 2016 Milano, Centro Asteria: Visione dello spettacolo teatrale di Paola Bigatto “
    La banalità del male”
4   25 Marzo 2017: Cantù, Villa Calvi: Visita e partecipazione all’inaugurazione della mostra dei
    loro elaborati riguardanti le scenografie del Presepio vivente ( ha partecipato solo la sezione
    di Pittura)
5   14 Febbraio 2017: Genova, visita guidata della città e della mostra di Andy Warhol presso
    Palazzo Ducale
6   19 Aprile 2017: Rovereto, visita del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea e all’
    Esposizione permanente; visita della mostra di Mario Sironi; visita di “Casa Fortunato Depero”

                                       PROGETTI/ CONCORSI
1   Sezione Pittura: Realizzazione delle scenografie per il Presepe vivente commissionate
    dall’Associazione “Per Cantù”
2   Nel corso del primo quadrimestre la sezione Pittura ha partecipato al concorso di illustrazione
    “SHAKESPEARIANA”, indetto dalla libreria LIBOOKS e patrocinato dal comune di Cantù.
3   Progettazione e realizzazione del logo della palestra Crossfit 268 ( Sezione Pittura)

                                        APPROFONDIMENTI
1   23 Gennaio 2017: Auditorium del Liceo Melotti, “I luoghi della memoria ebraica di Milano”,
    incontro-conferenza con la sign.ra Costantini Francesca, in occasione della Giornata della
    memoria
2   Nel corso dell’intero anno scolastico gli alunni hanno partecipato al progetto di Cinefilosofia,
    attualizzazione e sviluppo di alcune tematiche curriculari attraverso la visione di film e
    videolezioni di filosofi contemporanei, in collaborazione con la docente di potenziamento.

                                          ORIENTAMENTO
1   11 Febbraio 2017: Presentazione dei libri di Luca Galimberti. L’autore ha dialogato con gli
    studenti proponendo, oltre alla satira politica dei suoi libri, la sua esperienza professionale nel
    campo del fumetto e dell’illustrazione.
2   18 Febbraio 2017: Incontro con le figure professionali progettuali e artistiche – a cura del
    Comitato genitori
3   21 Aprile 2017: Scuola di Restauro Enaip di Botticino
    Tecnico del Restauro e Restauratore di beni culturali (equiparato alla laurea magistrale)
    Accademia di belle Arti Santa Giulia di Brescia e ITS Machina Lonati
    Dipartimento di arti visive: Pittura, Decorazione Artistica, Grafica, Scultura Decorazione -
    Interior Design
    Dipartimento di comunicazione e didattica dell'arte: Didattica dell'arte per i musei
    Dipartimento di progettazione e arti applicate: Scenografia, Restauro (quinquennale) Web e
    Comunicazione d'impresa, Nuove Tecnologie dell'Arte
     Istituto Tecnico Superiore Machina Lonati
     Stilista tecnologico - Marketing e comunicazione per le imprese di moda - Fashion Designer
    bags, shoes and accessories

4   29 Aprile 2017 Accademia Aldo Galli – IED
    indirizzi formativi proposti: durata 3 anni
    Arti visive - Comunicazione - Design - Moda - Restauro
    Scuola Arte & Messaggio
    indirizzi formativi proposti:
    Grafica, durata 2 anni
    Illustrazione, durata 2 anni
    Vetrinistica- Visual merchandising, durata 1 anno
    Progettazione di giardini, durata 2 anni

5   Enaip Cantù – offerta formativa post-diploma
    Corsi di specializzazione professionale in ambito disegno e progettazione di arredi.
Attività specifiche di preparazione all’Esame di Stato

Secondo le indicazioni del Collegio Docenti e la programmazione del Consiglio, si sono
svolte nel corso dell’anno le simulazioni delle tre prove scritte dell’Esame di Stato.
Il Consiglio ha concordato il seguente calendario di svolgimento delle simulazioni:

       Prova                            Data di svolgimento              Durata
       Prima prova scritta              2 Maggio 2017                    6 ore
       Seconda prova scritta            3-4-5 Maggio 2017                18 ore
       Terza prova scritta             17 Dicembre 2016                  3 ore
(1)
       Terza prova scritta              6 Maggio 2017                    3 ore
(2)

In tutte le simulazioni è stata prevista la possibilità, per gli studenti con DSA, di usufruire di
un tempo più lungo per lo svolgimento.
In merito alle simulazioni della terza prova scritta, il Consiglio ha ritenuto opportuno, in
relazione all’indirizzo di studi, alle prove effettuate in precedenza nelle singole discipline e
all’esperienza maturata dai docenti, effettuare due simulazioni della prova e di optare per
la tipologia B, valutata come la più idonea a misurare l’apprendimento disciplinare degli
studenti, in relazione alle conoscenze, competenze e abilità.
La prima simulazione della terza prova, svoltasi il 17 Dicembre 2016, ha coinvolto cinque
discipline, ciascuna con 2 quesiti che prevedevano risposte della lunghezza massima di
15 righe ciascuna. Le materie coinvolte sono state: Storia dell’arte, Inglese, Filosofia,
Storia e Fisica.
La seconda simulazione della terza prova, svoltasi il 6 Maggio 2017, ha coinvolto quattro
discipline, ciascuna con 3 quesiti che prevedevano risposte della lunghezza massima di
15 righe ciascuna. Le materie coinvolte sono state: Storia dell’arte, Inglese, Filosofia,
Matematica.
Esiti delle simulazioni
                                                     delle prove scritte dell’Esame di Stato4

                   Esiti simulazione Prima Prova scritta dell'Esame di Stato del 2 Maggio 20175

                                                Esiti della simulazione della prima prova scritta
                                 14                                    13
                                                     12                                                                  12
                                 12   11        11             11 11                          11        11       11 11
                                           10             10                     10                10                         10 10
    voto in quindicesimi

                                 10                                         9             9                  9

                                  8

                                  6

                                  4

                                  2

                                  0
                                      1    2    3    4    5    6   7   8    9   10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
                                                                                Alunni

                                                              media della materia
                                 12
                                                                                  10,6
                                 10
          voto in quindicesimi

                                  8

                                  6

                                  4

                                  2

                                  0
                                                                                      1

4 Nei grafici relativi agli esiti delle prove ciascuno studente è identificato con un numero progressivo da 1 a 21. Il
numero assegnato è casuale e non corrisponde alla posizione occupata dallo studente nell’elenco alfabetico dei
componenti della classe.
5 Un alunno non svolge la prova perché assente.
Esiti simulazione Seconda Prova scritta dell'Esame di Stato
                                                        3-4-5 Maggio 2017
                                                                (Sezioni di Pittura )

                                          Esiti della Seconda prova scritta Sezione Pittura
                              14
                                                                         13,2
                              12
       voto in quindicesimi

                              10

                               8

                               6

                               4

                               2

                               0
                                                                media della materia

                                      Esiti della simulazione della seconda prova scritta
                              16
                                               15
                                                           14      14                 14        14
                              14
                                                                                13
                                      12             12                                    12        12
                              12
Voto in quindicesimi

                              10

                              8

                              6

                              4

                              2

                              0
                                      1       2     3      4        5            6    7     8    9    10
                                                                        Alunni
Esiti simulazione Seconda Prova scritta dell'Esame di Stato
                                                                  3-4-5 Maggio 2017
                                                                    (Sezione Design Industriale6)

                                                            Esiti simulazione seconda prova scritta
                                                                    Sezione Industrial Design
                                            14

                                            12
                                                                                      12,55
                     voto in quindicesimi

                                            10

                                             8

                                             6

                                             4

                                             2

                                             0
                                                                        media della materia

                                                 Esiti simulazione seconda prova scritta Sezione
                                                                 Industrial Design

                            16                    15                                               15
                                                                       14
                            14                                                   13
                                                       12      12
     voto in quindicesimi

                            12                                                                11             11
                                                                                                        10
                            10
                                    8
                                    6
                                    4
                                    2
                                    0
                                                  1    2       3       4         5            6     7    8    9
                                                                               Alunni

6   Due alunni non svolgono la prova perché assenti.
Esiti della simulazione della Terza prova dell’Esame di Stato del 17 Dicembre 2016
Tipologia B
2 quesiti per materia (max 15 righe)
Numero materie coinvolte: 5
Materie: Storia dell’Arte, Inglese, Filosofia, Fisica, Storia
Durata della prova: 3 ore

                Esiti della simulazione della Terza prova dell’Esame di Stato del 17 Dicembre 2016 (per
                                                        materia)

       10,50

       10,00

         9,50

         9,00

         8,50

         8,00
                       STORIA               FISICA              INGLESE         ARTE             FILOSOFIA

                        Storia                Fisica             Inglese         Arte             Filosofia
          Serie1         9,42                 9,11                 9,11         10,47               9,47
Esiti della simulazione della terza prova del 17 dicembre 2016
                                               (per alunno)
14                                                                                                               13,2

         11,8                                             11,8                                      11,6
12                    11         10,8
                                                                            10,2
                                              9,8                                        9,8               9,6
10   9                                                           9,2   9
                           8,6          8,6                                        8,6
 8                                                  7,6
                6,6
 6

                                                                                               4
 4

 2

 0
     1    2     3     4    5      6     7     8     9     10     11    12   13     14    15    16   17     18    19
Esiti della simulazione della Terza prova dell’Esame di Stato del 6 Maggio 2017

Tipologia B
3 quesiti per materia (max 15 righe)
Numero materie coinvolte: 4
Materie: Storia dell’Arte, Inglese, Filosofia, Matematica
Durata della prova: 3 ore

                                                       Esiti della simulazione della Terza prova dell’Esame di Stato del
                                                                          6 maggio 2017 (per materia)
                           12

                           10
    Voto in quindicesimi

                                    8

                                    6

                                    4

                                    2

                                    0
                                                           INGLESE                       MATEMATICA                      FILOSOFIA                   STORIA ARTE

                                                           inglese                       matematica                       filosofia                      storia arte
        Serie1                                               9,63                           6,63                             9,5                             10,6
                                                                                                     Media per materia

                                                                 Esiti della simulazione della terza prova del 6 maggio 2017
                                                                                          (per alunno)

                                                  14                 13,5

                                                                                                                        11,75                                          12
                                                  12                                                        11
                                                                                  10,5
                                                                                                                                                                             10
                                                                            9,5                                                              9,5
                           Voto in quindicesimi

                                                  10                                                                                                     9
                                                                                              8,75
                                                       8,25 8,25                          8          8,25
                                                                                                                                      7,75         7,5
                                                   8                                                                            7
                                                                                                                  6,5
                                                   6                                                                                                           4,75

                                                   4

                                                   2

                                                   0
                                                       1     2       3      4     5      6    7       8     9      10 11        12     13    14     15    16    17      18    19
                                                                                                                 Alunni
Composizione della Commissione per l’Esame di Stato

Le seguenti discipline sono state affidate dal Ministero a commissari esterni:
  Lingua e cultura straniera: Inglese
  Storia dell’arte
  Italiano e Storia

Il Consiglio di Classe, in data 17 marzo 2017, ha deliberato di assegnare le seguenti
materie ai commissari interni:

                Materia                                Docente
 Matematica e fisica                    Prof. Dario Pavesi
 Discipline Pittoriche                  Prof.ssa Angela Abbiati
 Discipline Progettuali Design          Prof. Giovanni Bianchi
 Industriale
 Filosofia                              Prof.ssa Lorena Maria Sacrato
Anno scolastico
2016/17
Classe V C
Materie: Italiano e Storia
 Insegnante: Gabriele Uberti

OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conosco il gruppo classe da tre anni e il comportamento, specialmente negli ultimi due, è stato
generalmente corretto e altrettanto positivo è giudicabile il rapporto tra docente e studenti,
nonostante la presenza di spiccate individualità non sempre facilmente mediabili. In classe il
lavoro è risultato valido, con gli allievi che, in maggioranza, hanno dimostrato un buon impegno,
anche se è stata presente una certa passività che ha richiesto una frequente azione del docente
per stimolare interventi e riflessioni. A casa, invece, lo studio è stato mediamente di livello
inferiore per continuità e interesse, così che le differenze tra coloro che hanno lavorato con
serietà, con costanza e con efficacia, e chi no appaiono evidenti. Frequentemente, il lavoro si è
comunque abbastanza limitato allo svolgimento di quanto richiesto e del necessario per le varie
verifiche, in quanto gli inviti da parte del sottoscritto per l’approfondimento di temi o
l’ampliamento autonomo di conoscenze in base agli interessi raramente sono stati seguiti.
Le programmazioni delle discipline si è svolta in modo regolare, ma ha dovuto tener conto del
ritmo di lavoro non molto veloce di certi allievi.
Riguardo al profitto, buona parte della classe ha mostrato, sia in Italiano che in Storia, un livello
attorno solo alla sufficienza, dovuto a carenze nelle competenze di base o nel metodo di studio
per alcuni, alla continuità del lavoro per altri.
L'espressione scritta è mediamente sufficiente (con risultati migliori nelle prove scritte di Italiano)
sia per chiarezza e per fluidità che per correttezza, dove la situazione è comunque diversificata.
Tuttavia ci sono alcuni elementi che dimostrano padronanza di linguaggio, anche orale, ben
superiore. I contenuti degli scritti di Italiano risentono talvolta di una conoscenza di argomenti
legati all’attualità piuttosto superficiale e limitata e di problemi di coesione. Va aggiunto che, in
generale, l'uso del lessico specifico, e appropriato, e la capacità di rielaborare sintetizzando, a
volte, penalizzano il rendimento nelle verifiche a questionario.
In orale, invece, i risultati sono solitamente un po’ migliori, pur essendo presenti difficoltà nel
costruire discorsi ampi e organizzati esposti con precisione. Questa situazione è favorita dalla
tendenza, da parte di vari allievi, ad un lavoro ancora abbastanza mnemonico. Limiti si notano
anche nell'analisi autonoma dei testi letterari (soprattutto formale) e, in particolare, nella
valutazione globale dei fenomeni storici e storico-letterari, benché l'acquisizione dei contenuti
sia generalmente corretta.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto della partecipazione, dell'interesse dimostrato, dell'impegno,
della comprensione dei contenuti, delle capacità di rielaborazione, della qualità dell'esposizione.
Si sono svolte due verifiche scritte a quadrimestre per Italiano e almeno due orali, sia per
Italiano che per Storia. Una di quelle orali talvolta è stata sostituita da questionari con domande a
risposta aperta; tali questionari sono stati strutturati sul modello della tipologia "B" della terza
prova dell'esame finale, normalmente usata nel nostro istituto. Gli scritti di Italiano hanno
ricalcato le tipologie previste dall' Esame di Stato. Nonostante queste siano state gradualmente
inserite a partire dal terzo anno, è da sottolineare come vari studenti mostrino ancora difficoltà
nell'organizzare articoli e saggi brevi (benchè li scelgano con una certa frequenza) mentre vi
siano meno problemi per le altre tipologie, conosciute e usate da più tempo. A partire già dal
terzo anno si è anche progressivamente inserito l'uso di una scheda di valutazione strutturata in
quindicesimi (approntata dal gruppo di lavoro "Esami di Stato" del nostro istituto alcuni anni fa);
copia della scheda è allegata al presente documento.
PROGRAMMA DI ITALIANO

1 ) Giacomo Leopardi

   -   notizie biografiche, la poetica e le opere;
   -   l’esperienza personale del dolore, il pessimismo, la riflessione sull’uomo e la natura,
       la teoria del piacere, l’immaginazione, il vago e l’indefinito;
   -   opere lette, analizzate e commentate:
       dallo Zibaldone: brani scelti;
       dai Canti: L’infinito
                  Alla luna
                  A Silvia
                  A se stesso
                  La sera del di’ di festa
                  La ginestra (struttura e temi, con scelta antologica);
       dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese.

2 ) L’età del realismo

   -   il contesto storico-culturale, il Positivismo, le caratteristiche principali del
       Naturalismo francese
   -   letture: E. Zola: da “L’Assommoir”
                E. e J. De Goncourt: dalla prefazione a “Germinie Lacerteux”.

3) La Scapigliatura

   -   caratteristiche e temi principali, la critica alla società borghese, la vita “disordinata”,
       la ricerca di una nuova letteratura;
   -   opere lette e commentate: E. Praga: Preludio
                                    A. Boito: Lezione d’anatomia (fotocopia)

4 ) Giovanni Verga e il Verismo

   -   notizie biografiche, la poetica, caratteristiche e struttura delle opere più importanti;
   -   l’attenzione agli umili, il pessimismo, la lotta per la vita, la critica al mito del popolo e
       al progresso, il Ciclo dei Vinti, l’impersonalità e la tecnica della regressione;
   -   opere lette e/o commentate:
                       dalla Prefazione de “L’amante di Gramigna”
                       da “Vita dei campi”: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo” e “La lupa”
                       da “Novelle rusticane”: “La roba”.
       Lettura a scelta di novelle o di un romanzo.
5 ) La cultura nell’età dell’Imperialismo

   -   la critica al Positivismo, la crisi dei valori e delle ideologie ottocentesche, il ruolo
       dell’intellettuale nella società, la reazione degli scrittori al declassamento sociale;
   -   caratteristiche principali del Decadentismo francese ed italiano, il Simbolismo e
       l’Estetismo, le tematiche più importanti, le figure più utilizzate (il poeta-veggente,
       il superuomo, il poeta maledetto, l’inetto, la donna fatale, ecc.), le novità formali;
   -   opere lette, analizzate e commentate:
       O. Wilde: dall’introduzione de “Il ritratto di Dorian Gray”: i principi dell’estetismo
       C. Baudelaire: da “I fiori del male”: “Corrispondenze” e “Spleen”
       P. Verlaine: “Languore”.

6 ) Gabriele D’Annunzio

   -   notizie biografiche, la poetica e le opere;
   -   la fase dell’estetismo, il superomismo, il periodo “notturno”, la vita inimitabile, il
       nazionalismo, il rapporto con il pubblico;
   -   opere lette, analizzate e commentate:
                                               da “Alcyone”: La pioggia nel pineto.
                                                Lettura da “Le vergini delle rocce.”
                                                Lettura da “Il piacere”.

7 ) Giovanni Pascoli

   -   notizie biografiche, la poetica e le opere principali;
   -   la visione pessimistica del mondo, la fuga dalla società, il “nido” familiare, la poetica
       del “fanciullino”, realismo e visione simbolica della realtà, la poesia delle piccole
       cose, le novità formali;
   -   opere lette, analizzate e commentate:
       lettura da “Il fanciullino”
       da “Myricae”: Novembre
                        X Agosto
                       Temporale
                        Il lampo (fotocopia)
                        Arano
                        Lavandare
       Dai “Canti di Castelvecchio”: Il gelsomino notturno

8 ) Il Futurismo

   -   la rottura col passato, le novità nelle tematiche e nella forma;
   -   lettura del “Manifesto del Futurismo del 1909” e del “Manifesto tecnico della
       letteratura futurista”;
   -   A. Palazzeschi: “E lasciatemi divertire”
9 ) Italo Svevo

   -   notizie biografiche, la poetica, la struttura e le caratteristiche contenutistico-formali
       de “La coscienza di Zeno”;
   -   la particolare formazione culturale, i temi dell’inettitudine, della malattia e della
       senilità, la riflessione sulla crisi dell’uomo nella società, la psicanalisi e l’inconscio;
   -   letture a scelta da “La coscienza di Zeno”.

11) Luigi Pirandello

   -   notizie biografiche, la poetica e le opere principali;
   -   la crisi dell’uomo moderno, l’umorismo e il sentimento del contrario, la critica alla
       società ed ai valori della borghesia, il tema della maschera, la relatività del reale e
       dell’identità dell’uomo, la pazzia;
   -   da L’Umorismo: Il sentimento del contrario
   -   lettura integrale di un romanzo o di un’opera teatrale o di novelle a scelta.

12) La Divina Commedia: il Paradiso

   -   lettura, parafrasi e spiegazione dei Canti I, III, XI, XV, XVII (vv. 37-99) , XXXIII (vv.1-
       39, 115-145). Si sono privilegiati gli aspetti contenutistici rispetto a quelli formali.

                                  PROGRAMMA DI STORIA

   -   La Destra Storica: i principali problemi in Italia e le riforme;
   -   I governi della Sinistra Storica in Italia; la politica di Depretis e di Crispi; l’avventura
       coloniale;
   -   dalla prima alla seconda rivoluzione industriale; la funzione della scienza, le nuove
       fonti energetiche, la catena di montaggio, le prime crisi cicliche e i tentativi di
       superarle: monopoli, oligopoli, il protezionismo;
   -   la critica al progresso: la diffusione del Socialismo (Marx e Bakunin), la Chiesa;
   -   la situazione internazionale: la Germania di Bismarck sino all’avvento di Guglielmo
       II, l’espansionismo degli Stati Uniti e la guerra di Secessione, la nascita del
       Giappone moderno;
   -   l’età dell’imperialismo: cause del colonialismo, la diffusione del razzismo; la
       spartizione di Africa e Asia (sintesi);
   -   sviluppo e idee nel periodo di nascita della società di massa; i socialisti, la Chiesa di
       Leone XIII, le suffragette, la diffusione del nazionalismo;
-    l’Italia del primo Novecento: lo sviluppo del partito socialista; l’età giolittiana: il
        decollo industriale italiano, le riforme, il “neutralismo” del Governo nei conflitti tra
        lavoratori e capitalisti, il “doppio volto” di Giolitti, la politica estera;
   -    la I Guerra Mondiale: cause, episodi bellici principali (sintesi), i trattati di pace e le
        conseguenze in Europa alla fine dello scontro;
   -    l’Italia e la guerra: l’iniziale neutralità, interventisti e neutralisti, la “vittoria mutilata”;
   -    la situazione della Russia dalla fine del XIX sec., la nascita e lo sviluppo del
        socialismo, la tre rivoluzioni di inizio Novecento, in particolare quelle del 1917: le
        cause, le rivoluzioni di febbraio e d’ottobre; Lenin al potere, dal comunismo di
        guerra alla N.E.P, l’avvento di Stalin e l’affermazione del modello comunista
        totalitario;
   -    il dopoguerra in Italia: il biennio rosso, i nuovi partiti politici, la nascita del fascismo
        e la presa del potere; principali ideologia e politica del fascismo;
   -    la crisi del 1929 e il crollo della Borsa di Wall Street; Roosevelt e il “New Deal”;
   -    il dopoguerra in Germania: la Repubblica di Weimar, la crisi degli Anni Trenta e la
        presa del potere di Hitler, l’ideologia nazista, la persecuzione degli ebrei, la ripresa
        economica, la politica estera aggressiva;
   -    la II Guerra Mondiale: cause, avvenimenti bellici principali (sintesi), conclusioni e
        conseguenze.

MANUALI ADOTTATI

Per Italiano: Baldi - Giusso “L’attualità della letteratura”, vol. 3.1, PARAVIA
Per Storia: Gentile - Ronga “Storia e Geostoria” EDITRICE LA SCUOLA

Gli allievi                                                          L’insegnante

…………………………………………….                                       .………………………………………..

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RELAZIONE FINALE CLASSE 5^ C                                               AS 2016/2017
DOCENTE: Laura Dallorso
MATERIA: inglese

La classe mi è stata affidata a settembre, ha quindi avuto poca continuità didattica nel
corso del triennio, avendo cambiato consecutivamente quattro insegnanti di inglese.
Conoscevo comunque parte degli alunni, perché erano stati miei studenti quando
frequentavano il biennio.
Per quanto riguarda gli argomenti svolti, poiché il programma di quarta non era stato
portato a termine, la programmazione ha subito registrato un ritardo. Ho dovuto infatti
dedicare parte del primo quadrimestre agli aspetti fondamentali del Romanticismo prima di
passare all’Età Vittoriana.
Dal punto di vista del rendimento, sono emerse difficoltà nella produzione scritta dovute a
lacune pregresse e ad un atteggiamento passivo e apatico della maggioranza della classe.
E’ stato quindi abbastanza difficile coinvolgere gli alunni, che risultavano inizialmente
piuttosto disinteressati e superficiali nello studio.
Durante il secondo quadrimestre la classe è però migliorata dal punto di vista
dell’interesse e della partecipazione, registrando, grazie ad un maggiore impegno, un
leggero miglioramento anche dal punto di vista del profitto.
Molti alunni, tuttavia, presentano ancora lacune a livello grammaticale e morfosintattico,
che non sono state colmate nonostante l’impegno e lo studio. Permangono quindi difficoltà
nella produzione scritta, mentre risulta mediamente sufficiente l’esposizione orale.
E’ importante sottolineare che solo un gruppo ristretto di studenti è in grado di rielaborare i
contenuti in modo autonomo; la maggior parte di essi, infatti, si limita alla ripetizione
mnemonica degli argomenti studiati.
Infine, tra le attività extracurricolari, si segnala la partecipazione di due alunni, insieme ad
altri studenti dell’istituto, alle selezioni per il concorso ARTiculation promosso dall’ente
British Council. I ragazzi hanno realizzato due video in inglese, contenenti la
presentazione di artisti contemporanei.

METODO DI LAVORO
Le lezioni sono state frontali, integrate con la discussione guidata degli argomenti trattati
per stimolare la curiosità e la partecipazione degli alunni. Ci sono stati anche momenti
dedicati allo svolgimento di esercizi di comprensione a coppie / in piccoli gruppi, relativi ai
testi letterari oggetto di studio.

VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state regolarmente effettuate verifiche sommative orali e scritte.
In modo analitico, nella valutazione sono stati presi in considerazione:
- la conoscenza delle informazioni e del lessico specifico;
- la competenza comunicativa e la correttezza morfo-sintattica;
- la capacità di sintesi e di rielaborazione.
Alla valutazione hanno concorso sia il livello di raggiungimento degli obiettivi cognitivi, sia
la partecipazione, l’impegno e il progresso nel processo di apprendimento, considerando
la situazione di partenza.

Cantù, 5 maggio 2017                                                       L’insegnante
                                                                          Laura Dallorso
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5 C                        AS 2016/2017
DOCENTE: Laura Dallorso
MATERIA: inglese
LIBRI DI TESTO: HEADING OUT 1/2, di A. Cattaneo, Signorelli Scuola

Da HEADING OUT vol. 1:
                                            English Romanticism
      The Age of Revolutions: The American and the French Revolutions
                                      The Industrial Revolution
      The Romantic Revolution: Romantic themes and conventions
      William Wordsworth: I wandered lonely as a cloud
      Dorothy Wordsworth’s Diary
      Lyrical Ballads
      Nature as the Romantics’ favourite subject
      Turner and Constable (slides)
      Samuel Taylor Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner

Da HEADING OUT vol. 2:
                                             The Victorian Age
      Introduction to the Victorian Age (slides)
      C. Dickens
              Oliver Twist: Oliver is taken to the workhouse
              Hard Times: Coketown
      Industry, science and political reforms
      London’s poorest areas
      The woman question
      C. Brontë
               Jane Eyre: All my heart is yours, Sir
      Comparison between Oliver Twist and Jane Eyre
      The expansion of the British Empire
      The Crystal Palace
      The Victorian compromise
      Oscar Wilde and Aestheticism (slide)
          The Picture of Dorian Gray: Dorian sees the painting for the first time ( (fotocopia)
          The Picture of Dorian Gray: Dorian’s death (fotocopia)
The Modern Age
        The First World War
        Women in World War I
        S.Sassoon: Glory of Women
        R. Brooke: The Soldier (fotocopia)
        J. Joyce
            Dubliners: general features and themes (fotocopia)
            Eveline (fotocopia)
        The Modernist Revolution
        The Roaring Twenties
        F.S. Fitzgerald
            The Great Gatsby: Gatsby and Tom fight for Daisy
            The Great Gatsby: Death of a dream (fotocopia)
        The Second World War
        G. Orwell
            1984: Big Brother is watching you

Film visti in lingua inglese: Jane Eyre, The Great Gatsby

Cantù, 15 maggio 2017                                            L’insegnante
Materia: Storia dell’Arte
Docente: Prof.ssa Paola Richetti
Anno Scolastico 2016-2017

RELAZIONE FINALE

La 5^ C, nella sua attuale composizione (undici studenti appartenenti all’indirizzo Pittura e
dieci a quello di Design industriale), è stata seguita nel triennio finale del corso di studi.
Fin dal terzo anno un buon numero di allievi ha manifestato una certa discontinuità
nell’applicazione e la propensione ad uno studio finalizzato ai momenti di verifica cui
spesso si è accompagnata la tendenza ad una semplificazione dei contenuti proposti.
Ciò nonostante costanti si sono mantenuti l’interesse nei confronti della disciplina così
come la correttezza verso l’insegnante consentendo lo svolgersi delle lezioni in un clima
relazionale disteso.
Dal punto di vista del profitto il quadro appare caratterizzato da inevitabili differenziazioni
in termini di attitudini, capacità e diligenza.
Se un esiguo gruppo, infatti, ha raggiunto risultati buoni e discreti in virtù di un impegno
assiduo congiunto ad apprezzabili capacità, la maggior parte della classe si è attestata su
livelli di stretta sufficienza tanto per quel che riguarda la corretta messa a punto di
procedure di lettura formale e stilistica del prodotto artistico che nella restituzione dei
contenuti appresi che, per molti, risulta ancora debolmente strutturata sotto il profilo delle
competenze espressive.

CRITERI METODOLOGICI ADOTTATI

Finalità principale della quale si è cercato di perseguire il raggiungimento è stata quella di
consentire l'acquisizione di contenuti attraverso i quali si evidenziasse lo specifico della
disciplina parallelamente al suo raccordarsi ad ambiti culturali più ampi ed articolati.
In questo senso si è posta particolare attenzione rispetto alla corretta messa a punto di
strumenti di lettura formale e stilistica del prodotto artistico, ma anche al suo essere
espressione di un particolare momento della storia della cultura in senso lato , cercando di
favorire procedimenti di contestualizzazione e de contestualizzazione dell'opera o
dell'artista esaminati entro più ampie categorie di riferimento.
Ciò mirava da un lato a restituire la complessità dialettica dei periodi e delle personalità
analizzate, dall'altro a potenziare le capacità analitiche - sintetiche dei singoli allievi anche
in relazione all'auspicabile elaborazione di un personale gusto estetico.
Dal punto di vista metodologico il programma è stato svolto facendo uso del testo adottato
che è stato utilizzato sia per gli inquadramenti storico- culturali che, soprattutto, per il
corredo iconografico al quale ci si è riferiti nello svolgimento delle verifiche nel corso
dell’anno, integrandolo, durante la trattazione di artisti di particolare rilevanza, con
immagini tratte da repertori ulteriori.
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