Esame di Stato - Liceo "Andrea Maffei"
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LICEO “ANDREA MAFFEI” (COD. SC.: TNPC01000Q RIVA DEL GARDA – LICEO “ANDREA. MAFFEI” RIVA DEL GARDA) Esame di Stato a.s. 2020/2021 Classe V Sez. B INDIRIZZO SCIENZE UMANE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Consiglio di classe del 04 maggio 2021 Affisso all’albo il 15 maggio 2021 Il coordinatore di classe Il dirigente scolastico Prof.ssa Valeria Reda Dott. Roberto Pennazzato Riva del Garda, 15 maggio 2021
CONTENUTO DEL DOCUMENTO 1. Presentazione dell'Istituto 1.1. La scuola 1.2. Il contesto 1.3. Le scelte educative 2. L’indirizzo scienze umane 2.1. Quadro orario 2.2. Profilo in uscita dell'indirizzo 3. Presentazione della classe 3.1. Composizione del Consiglio di classe 3.2. Docenze nel triennio 3.3. Composizione e storia della classe 4. Indicazioni generali attività didattica 4.1. Progettazione didattica 4.2. Metodologie e strategie didattiche 4.3. Argomenti assegnati per la realizzazione dell’elaborato 4.4. Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano 4.5. Educazione civica e alla cittadinanza 4.6. CLIL: attività e modalità di insegnamento 4.7. Alternanza scuola lavoro 4.8. Progetti didattici particolari 4.9. Attività di recupero e di approfondimento 4.10. Strumenti didattici 4.11. Spazi 5. Attività integrative 5.1. Viaggi d'istruzione nel triennio 5.2. Attività di orientamento 5.3. Partecipazione a spettacoli teatrali 6. Indicazioni sulle discipline 6.1. Schede informative su singole discipline 7. Valutazione 7.1. Criteri di valutazione 7.2. Prove di verifica 7.3. Criteri attribuzione crediti 8. Verso l'Esame di Stato. 8.1. Simulazioni d’esame 8.2. Griglia di valutazione della prova orale 2
1. Presentazione dell'Istituto 1.1. La scuola Il Liceo “Andrea Maffei” di Riva del Garda nasce come Regio Liceo Classico nell’anno 1935, sulla base del Regio Ginnasio fondato a Riva nel 1927. Il Liceo è intitolato ad Andrea Maffei, originario di Molina di Ledro ma vissuto a lungo a Riva del Garda e a Milano dove fu poeta traduttore e figura di riferimento della cultura romantica del primo Ottocento. A partire dall’anno scolastico 1972-73, accanto al Liceo classico, viene istituito il Liceo scientifico e, dall’anno scolastico 1989-90, il Liceo linguistico. Nell’anno scolastico 1996-97 l’offerta formativa si amplia con l’istituzione dell’indirizzo Socio-psico-pedagogico, sostituito, dall’anno scolastico 2010-11, dal nuovo Liceo delle Scienze umane; nello stesso anno è stata attivata l’opzione Scienze applicate per l’indirizzo scientifico. Con l’anno scolastico 2015-16 l’offerta formativa si è arricchita dell’indirizzo musicale. Una scuola unica, ma percorsi, piani di studio differenti a seconda dell’indirizzo. La possibilità di armonizzare i vari ambiti disciplinari (umanistico-classico, scientifico, linguistico, socio-pedagogico e musicale), rispettando le peculiarità dei cinque indirizzi, rende sicuramente singolare questa realtà scolastica nel panorama provinciale. 1.2. Il contesto Il Liceo “Andrea Maffei” opera in un contesto che si caratterizza, geograficamente e sotto il profilo amministrativo, come punto d’incontro di tre regioni diverse, che si affacciano sul Lago di Garda: il Trentino-Alto Adige, la Lombardia e il Veneto. L’utenza dell’istituto comprende quindi sia il territorio del Trentino meridionale compreso nella Comunità di Valle Alto Garda e Ledro che gli ambiti limitrofi, le Giudicarie verso nord, le due sponde del Garda orientale e occidentale verso sud, in territorio rispettivamente della provincia di Verona e della provincia di Brescia. Questa posizione favorisce la confluenza di un vasto bacino d’utenza scolastica: gli studenti residenti nel Comune di Riva d/G siano una minoranza rispetto a quelli proveniente da altri Comuni e tuttavia, proprio questa posizione centrale, riduce il pendolarismo (poco meno del 90% degli studenti impiega meno di 30 minuti per raggiungere la scuola). L’Istituto è frequentato da quasi 900 studenti, a cui si aggiungono circa 100 docenti e 30 Ausiliari tecnici amministrativi. Il numero degli studenti iscritti alle classi iniziali si è assestato nel corso degli ultimi anni attorno ai 200 studenti. Turismo, industria e terziario sono le principali attività economiche presenti sul territorio, in particolare i tassi di crescita sociale dell’Alto Garda e Ledro mantengono un trend sostanzialmente stabile, dato confermato dall’indice ESCS (l’indicatore dello status socio-economico-culturale dello studente) dell’Invalsi che rileva un background socio-economico familiare medio-alto, pur con differenziazioni interne. 1.3. Le scelte educative Il Liceo Maffei si propone come una scuola unica ma con percorsi, programmi, piani di studio differenti a seconda dell'indirizzo. La possibilità di armonizzare i vari ambiti disciplinari (umanistico-classico, scientifico, linguistico, socio-pedagogico e musicale), rispettando le peculiarità dei cinque indirizzi, rende sicuramente singolare questa realtà scolastica nel panorama provinciale. Il curricolo di tutti gli indirizzi è stato elaborato dai Dipartimenti disciplinari e dal Collegio docenti, tenuto conto delle Indicazioni nazionali e provinciali, in relazione agli obiettivi di apprendimento, alle metodologie e alle competenze da sviluppare. 3
2. L’indirizzo scienze umane 2.1. Quadro orario Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle scienze umane (art.9 comma 1). 1° biennio 2° biennio Discipline 1° 2° 3° 4° 5° anno anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 5 5 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Lingua e cultura straniera inglese 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera tedesca 3 3 Matematica 4 4 3 2 2 Scienze naturali 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Lingua e cultura latina 3 3 2 2 2 Storia 2 3 2 Filosofia 3 3 3 Scienze umane* 4 4 6 6 6 Diritto ed economia 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 2 1** 32 32 32 32 32 *Psicologia, Antropologia, Pedagogia, Sociologia ** Classi aperte per orientamento 2.2. Profilo in uscita dell’indirizzo Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, devono: - aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; - aver raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; - saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali, e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo; - saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; - possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. 4
3. Presentazione della classe 3.1. Composizione del consiglio di classe Dott. Roberto Pennazzato Dirigente scolastico Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Elisa Potrich Lingua e cultura latina Prof.ssa Maria Giovanna de Biase Lingua e cultura straniera – Inglese Prof.ssa Lina Lo Gullo Filosofia e Storia Prof.ssa Mariapia Faitelli ^^ Scienze umane – Coordinatrice di classe Prof.ssa Angela Iezzi Matematica e Fisica Prof.ssa Sabrina Eccheli Scienze naturali Prof.ssa Flaminia Barbato Storia dell’arte Prof.ssa Antonella Dallabernardina Scienze motorie e sportive Prof. Fabio Bertamini Religione 3.2. Docenze nel triennio Discipline a.s. 2018/2019 a.s. 2019/2020 a.s. 2020/2021 Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Stefania Rossi Prof.ssa Elisa Potrich Prof.ssa Elisa Potrich Lingua e cultura latina Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Lingua e cultura str. inglese Maria Giovanna de Biase Maria Giovanna de Biase Maria Giovanna de Biase Filosofia e Storia Prof.ssa Lina Lo Gullo Prof.ssa Lina Lo Gullo Prof.ssa Lina Lo Gullo Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Scienze umane Mariapia Faitelli Mariapia Faitelli Mariapia Faitelli ^^ Matematica e Fisica Prof.ssa Angela Iezzi Prof.ssa Angela Iezzi Prof.ssa Angela Iezzi Scienze naturali Prof.ssa Alessia Leone Prof.ssa Alessia Leone^ Prof.ssa Eccheli Sabrina Storia dell’arte Prof.ssa Gabriella Parisi Prof.ssa Flaminia Barbato Prof.ssa Flaminia Barbato Prof.ssa Antonella Prof.ssa Antonella Prof.ssa Antonella Scienze motorie e sportive Dallabernadina Dallabernadina Dallabernadina Religione cattolica Prof. Fabio Bertamini Prof. Fabio Bertamini Prof. Fabio Bertamini ^ Sostituita dalla prof.ssa Bianchi Elena dal 14.11.2019 fino al termine delle lezioni ^^Sostituita dalla prof.ssa Reda Valeria dal 15.10. 2020 fino al termine delle lezioni La classe non ha goduto di continuità didattica per l'intera durata del triennio in alcune discipline, in particolare in scienze naturali, in lingua e letteratura italiana, in lingua e cultura latina, in storia dell’arte e in scienze umane. 3.3. Composizione e storia della classe Promossi Promossi Ritirati Iscritti SENZA CON Totale Classe a.s. Iscritti o Scrutinati Respinti alla classe carenze carenze promossi trasferiti successiva formative formative 2016/2017 I 19 2 17 13 3 16 1 13 2017/2018 II 14 0 14 10 4 14 0 14 2018/2019 III 16 0 16 12 4 16 0 15 2019/2020 IV 15 0 15 11 4* 15 0 15 2020/2021 V 15 0 5
*Promossi con PAI La classe 5BSU è composta da 2 studenti e 13 studentesse provenienti dalla classe IVB del precedente anno scolastico 2019/20. Gli studenti sono tutti residenti nella zona dell’Alto Garda, fatta eccezione per una studentessa proveniente da Torri del Benaco e da una studentessa proveniente dal Bleggio. Il gruppo classe nel corso del triennio si è mostrato coeso e i rapporti al suo interno sono stati positivi e collaborativi. Nel complesso gli studenti hanno mantenuto un comportamento corretto e rispettoso delle regole scolastiche. Il clima è stato sempre buono e positive sono state le relazioni sia tra compagni che con gli insegnanti. La classe si è mostrata interessata e disponibile nei confronti delle varie proposte didattiche, sia curricolari che extracurricolari, offerte in generale dalla scuola o dai singoli insegnanti, partecipando con adeguato impegno e collaborando volentieri. La partecipazione in classe è risultata complessivamente buona, anche se per alcuni è stato più difficile aprirsi al dialogo e al confronto. Gli studenti nel corso del triennio hanno progressivamente maturato un atteggiamento responsabile e maturo nell’affrontare le richieste delle varie discipline. La maggior parte degli studenti ha saputo cogliere le osservazioni fatte loro dai docenti e ha quindi migliorato l’approccio allo studio mettendo in atto strategie e metodi più efficaci. Il lavoro domestico è stato assiduo e autonomo per una parte della classe, per qualche studente si è invece notata una certa disorganizzazione e incostanza e un impegno nello studio non sempre adeguato. Vanno sottolineate, per alcuni ancora delle difficoltà nella rielaborazione personale. Per quanto riguarda competenze e abilità più propriamente didattiche, in generale si può dire che la classe le abbia raggiunte a livello complessivamente intermedio. Si sottolinea però che un gruppo di studenti ha mostrato un costante miglioramento nel corso del triennio, arrivando ad ottenere risultati buoni e in alcuni casi, più che buoni. Per altri la preparazione risulta piuttosto superficiale in alcune discipline, soprattutto quelle dell’area scientifico-matematica. La frequenza è stata complessivamente regolare. Il percorso scolastico ha parzialmente risentito del turn-over degli insegnanti. Laddove è stata garantita la continuità didattica si è potuto dare maggiore organicità progettuale e metodologica e questo ha favorito l’acquisizione di un più consapevole e adeguato metodo di studio. Va sottolineato infine come il gruppo classe abbia affrontato con serietà e impegno il periodo di DAD e di DDI che hanno sostituito la didattica in presenza negli ultimi tre mesi della classe quarta e nel corso del quinto anno, contribuendo pienamente alla riuscita dell’attività scolastica. 4. Indicazioni generali attività didattica 4.1. Progettazione didattica Il consiglio di classe ha operato individuando due piani di competenze: le competenze culturali di base relative ai quattro assi culturali e le otto competenze chiave di cittadinanza; queste ultime sono state perseguite attraverso reciproca integrazione tra i saperi e le competenze specifiche contenute negli Assi. Il Consiglio di classe ha progettato la propria attività per promuovere • il rispetto delle norme e del Regolamento d’Istituto; • l’adozione di un comportamento corretto nei confronti dei compagni e di tutto il personale della scuola; • il senso di responsabilità nel portare a termine il proprio lavoro, nell’avere cura di sé, degli oggetti e degli ambienti; favorire • lo sviluppo della personalità di ciascuno studente; • l’acquisizione di un proficuo metodo di studio; • la capacità di autovalutazione e quindi acquisizione della consapevolezza delle proprie capacità; • lo sviluppo della sensibilità ai valori della solidarietà, della tolleranza e della convivenza civile; • lo sviluppo di una coscienza ecologica; • l’educazione alla salute e alla cultura della sicurezza; 6
raggiungere le seguenti competenze trasversali • saper cogliere in un testo orale e scritto i nuclei centrali della comunicazione, distinguendo informazioni principali e secondarie; • saper individuare concetti con particolare rilievo e instaurare relazioni fra di essi; • saper organizzare i contenuti e gli strumenti di studio; • saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi; • saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace; • saper intervenire, confrontarsi costruttivamente nei dibattiti e dialogare; • saper risolvere problemi applicando le proprie conoscenze anche in contesti nuovi; • saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema dato; • saper proporre soluzioni originali per un problema dato. 4.2. Metodologie e strategie didattiche Lo svolgimento delle attività didattiche in tutto il corrente anno scolastico è stato condizionato dal perdurare dello stato di emergenza sanitaria. In conseguenza dei protocolli di sicurezza, fin dall’inizio dell’anno scolastico durante l’attività in presenza è stato necessario riorganizzare prassi, tempi, spazi e strumenti metodologici consueti. In modo particolare poi, le attività in DDI e in DAD sono state strutturate secondo quanto stabilito nel Regolamento per la Didattica digitale integrata deliberato dal Consiglio dell’istituzione in data 25.09.2020, prevedendo un orario settimanale delle lezioni comprendente attività in asincrono e in sincrono. In questo contesto gli interventi didattici sono stati proposti in una logica di essenzialità e di sostenibilità, si sono concentrati sui nuclei fondanti delle singole discipline e hanno mirato prioritariamente al raggiungimento delle competenze caratterizzanti il profilo dell’indirizzo. Le metodologie e le strategie didattiche condivise dal consiglio di classe e utilizzate a supporto della progettazione didattica sono dettagliate nelle schede informative delle singole discipline, cui si rimanda. 4.3. Argomenti assegnati per la realizzazione dell’elaborato Il consiglio di classe in data 16 aprile 2021 ha assegnato i seguenti argomenti per la realizzazione dell’elaborato: Scuola e mondo moderno: disuguaglianza delle opportunità educative e fenomeno della dispersione scolastica Le innovazioni pedagogiche del ‘900: l’attivismo pedagogico e la scuola su misura Le innovazioni pedagogiche del ‘900: la psicopedagogia e le ricadute sull’azione educativa Le innovazioni pedagogiche del ‘900: le nuove metodologie didattiche Scuola e mondo moderno: disuguaglianza, inclusione scolastica, opportunità educative Scuola e mondo moderno: disabilità e inclusione scolastica Le dinamiche sociali: il potere e la sua gestione La globalizzazione: la comunicazione mediatica Le dinamiche sociali: le disuguaglianze sociali e le politiche del welfare Le religioni: la religione nella società contemporanea La globalizzazione e l’impoverimento culturale La globalizzazione e i suoi risvolti economici Le dinamiche sociali: la comunicazione mediatica Le innovazioni pedagogiche del ‘900: il positivismo e l’educazione come fattore di emancipazione umana Le religioni: la religione come fenomeno sociale universale 7
4.4. Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano I testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno da sottoporre ai candidati nel corso del colloquio sono i seguenti: Giacomo Leopardi - dai Canti: A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; La ginestra o il fiore del deserto - dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere Giovanni Verga - da Vita dei Campi: Rosso Malpelo; La lupa - da I Malavoglia: Prefazione al ciclo dei Vinti; “L’inizio dei Malavoglia”; “«Pasta e carne tutti i giorni»” Charles Baudelaire - da I fiori del male: Corrispondenze Giovanni Pascoli - da Myricae: X Agosto; L’assiuolo; Novembre; Nebbia - dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D'Annunzio - da Il piacere: Libro primo, cap. II - “Attendendo Elena” - da Alcyone: La pioggia nel pineto; Meriggio Umberto Saba - da Il canzoniere: La capra; Mio padre è stato per me «l'assassino»; Un grido; Eros Guido Gozzano - da I colloqui: La signorina Felicita ovvero la Felicità Giuseppe Ungaretti - da L’Allegria: Fratelli; I fiumi; Veglia; Soldati; Commiato Eugenio Montale - da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato; Meriggiare pallido e assorto - da Le occasioni: La casa dei doganieri - da Satura: La storia Luigi Pirandello - da Uno, nessuno e centomila: “L'usuraio pazzo”; “«Non conclude»” - da Il fu Mattia Pascal: “«Maledetto sia Copernico»”; “Lo «strappo nel cielo di carta»”; “La lanterninosofia” - dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; La carriola Italo Svevo - da La coscienza di Zeno: “Zeno incontra Edipo”; “L'ultima sigaretta”; “La morte del padre” Italo Calvino - da Lezioni americane: “La leggerezza” - da Il barone rampante: “Il barone Cosimo comincia la propria vita sugli alberi” - da Il castello dei destini incrociati: “Astolfo sulla luna” - da Palomar: Lettura di un'onda; La spada del sole 4.5. Educazione civica e alla cittadinanza In questo primo anno scolastico di introduzione dell’insegnamento trasversale di educazione civica e alla cittadinanza, in coerenza con quanto dettato dalle Linee guida provinciali e nazionali di riferimento, tutti i consigli di classe dell’istituto hanno condiviso un progetto comune, declinato in moduli di apprendimento e realizzato nelle proprie discipline dai docenti coinvolti. I percorsi sono stati attuati in modo il più possibile unitario, in sostanziale continuità con gli interventi educativi progettati e organizzati negli ultimi anni scolastici nel nostro Istituto dalla commissione per la cittadinanza attiva 8
e legalità. La programmazione dei consigli ha pertanto proceduto, nel rispetto della normativa, all’individuazione delle competenze che concorrono a delineare i percorsi di cittadinanza e a stimolare la crescita della consapevolezza degli studenti in ambito sociale e civico, e quindi all’individuazione di nuclei tematici che consentissero un approccio organico da parte delle discipline coinvolte. La seguente tabella riassume la progettazione del consiglio di classe, mentre si rimanda alle singole programmazioni disciplinari per l’illustrazione dei risultati di apprendimento relativi ai moduli proposti. Titolo modulo Disciplina/e n. ore Il lavoro nei testi letterari: sfruttamento minorile, alienazione, “forma”, schiavismo Lingua e letteratura italiana 4 (Verga, Pirandello, Volponi, Seneca) Articoli della Costituzione relativi alla tutela, conservazione e Storia dell’arte 4 valorizzazione del patrimonio culturale; codice dei beni culturali Costituzione: principi, diritti e doveri, struttura dello Stato; Autonomia: storia e cittadinanza; Storia 9 Istituzioni e obiettivi dell’Unione Europea La comunicazione e i mass media; le forme della vita economica; Scienze Umane 12 educazione alla cittadinanza e alla legalità (artt. 33 e 34) Rivoluzione industriale e Dickens Inglese 4 Nel secondo biennio, inoltre, la classe ha seguito alcune iniziative proposte dalla commissione d’istituto per la Cittadinanza attiva e legalità. Nello specifico: A.S. Titolo dell’intervento Tipologia Progetto interdisciplinare che ha coinvolto le discipline: 2018/19 Progetto “Le differenze di genere” Scienze Umane, Storia e Lingua e letteratura italiana Progetto interdisciplinare che ha coinvolto le discipline: 2019/20 Progetto “La vita dei diritti” Scienze Umane, Storia e Lingua e letteratura italiana 4.6. CLIL: attività e modalità di insegnamento Classe terza - Lingua straniera: inglese DNL N. ore Competenze Attività Storia dell’arte 4 Saper comunicare in Iseconda lingua Approfondimento di argomenti disciplinari contenuti relativi alle diverse Attività di laboratorio e moduli su tematiche Scienze naturali 13 discipline disciplinari Fisica 4 Lettura di testi e svolgimento di esercizi Esercitare abilità linguistiche in Approfondimento di argomenti disciplinari e Scienze umane 10 seconda lingua su contenuti scientifici preparazione per visita guidata Attività interdisciplinare sul medioevo e la Filosofia 4 Acquisire e potenziare prestazioni di condizione femminile reading,writing, defining, checking, Lettura documenti e visione documentari Storia 5 Reconstructing sulla storia dell’Inghilterra 9
Classe quarta - Lingua straniera: inglese DNL N. ore Competenze Attività Potenziare le abilità di comprensione Trattazione di alcuni moduli previsti nel Storia dell’arte 40 ed arricchire il lessico della lingua programma annuale inglese. Approfondire conoscenze della Attività di laboratorio e moduli su tematiche Scienze naturali 13 disciplina in lingua veicolare. disciplinari Saper comunicare in seconda lingua i contenuti disciplinari. Classe quinta - Lingua straniera: inglese DNL N. ore Competenze Attività Potenziare le abilità di comprensione ed arricchire il lessico della lingua Trattazione di alcuni moduli previsti nel Storia dell’arte 20 inglese. programma annuale Approfondire conoscenze della disciplina in lingua veicolare. Utilizzo della lingua veicolante per descrivere e spiegare processi e Lettura di testi (articoli, manuali, trascrizioni meccanismi della biologia e della dei video); visione e commento di risorse chimica, utilizzando il corretto multimediali (video youtube, audio, TedED); Scienze naturali 20 linguaggio specifico. esercizi interattivi; giochi (memory game, Essere in grado di comprendere Kahoot); esercizi di scrittura scientifica in articoli e schede tecniche scritte in lingua. inglese. 4.7. Alternanza scuola lavoro: attività nel triennio Con delibera n. 631 del 15 maggio 2020 la Giunta provinciale, a seguito della sospensione delle attività didattiche disposta a causa dell'emergenza sanitaria COVID-19, ha stabilito che “per gli anni scolastici 2020/21 e 2021/2022, il monte ore di alternanza scuola-lavoro ai fini dell’ammissione all’esame di Stato, possa essere inferiore a quanto stabilito dalla Giunta provinciale con delibera n. 1616 di data 18 ottobre 2019, fermo restando quale limite minimo quello previsto dalle disposizioni nazionali”, ossia 90 ore per il triennio dei Licei. Con DCPM del 4 marzo 2020 e successivi, è stata determinata l’interruzione dei tirocini curriculari anche per il periodo estivo fino al 31 agosto 2020 (Circolare 14/05/2020 del Dipartimento Istruzione e Cultura). Pertanto dal marzo 2020, il Consiglio di classe ha organizzato le attività di alternanza scuola lavoro, privilegiando progetti da svolgersi in modalità on-line. Fra i progetti di alternanza scuola lavoro che hanno coinvolto l'intera classe, si evidenziano: - Progetto “Conoscenza Cooperativa Eliodoro” Alla classe, al terzo anno, è stata presentata l'organizzazione della Cooperativa Eliodoro. Gli studenti hanno visitato le sedi del Centro Formativo e del Centro Socio-educativo "Intreccio" con un primo approccio sia teorico che concreto con persone disabili. - Progetto "Scuola infanzia" Gli studenti, in terza, hanno affrontato la tematica dell’organizzazione della scuola d’infanzia, e svolto un tirocinio, per una settimana, presso le scuole d’infanzia del territorio. - Progetto "Scuola primaria" 10
Gli studenti, in quarta, per una settimana, sono stati inseriti nelle scuole primarie del territorio per conoscere l'organizzazione dell'istituzione scolastica e per affiancare una docente nell'attività didattica di una classe. - Progetto “Laboratorio di scienze per Eliodoro” La classe, in quarta, ha realizzato un intervento didattico nel laboratorio di scienze del Liceo A. Maffei, preparando una lezione per gli utenti della Cooperativa Eliodoro. Tabella di riepilogo A.S. Attività Ambito Partecipazione GiPro- Giovani e professioni Incontro con il dott. Amadori Matteo (Ordine dei Volontaria Incontri figure professionali Veterinari della PAT), e dott. Cappelletti Davide (1 studente) (Ordine dei Farmacisti della PAT) 2018/19 Visita aziendale APSP “Casa Mia” Classe Cooperativa Eliodoro Progetto “Conoscenza Cooperativa Eliodoro” Classe Tirocini formativi curricolari Scuola infanzia Classe individuali Educativo 15 percorsi Lavoro retribuito ASD Circolo Tennis Riva 1 percorso Almaorientati Orientamento Classe Cooperativa Eliodoro Laboratorio di scienze per Eliodoro Classe 2019/20 Tirocini formativi curricolari Settimana alle scuole primarie Classe individuali Alpha Test Orientamento Classe 2020/21 Rielaborazione esperienze Rielaborazione esperienze di ASL triennio Classe 4.8. Progetti didattici particolari Titolo Periodo Materie coinvolte Competenze Conoscere i diritti e il ruolo della donna nella società e nella storia e riflettere sui fondamenti storici, filosofici, etici che hanno portato alla loro affermazione e/o Anno scolastico violazione Progetto Scienze umane, Storia, 2018/19 Promuovere atteggiamenti di tolleranza, “Le differenze di genere” Lingua e letteratura italiana rispetto e solidarietà Sensibilizzare gli alunni circa le condizioni necessarie perché le pari opportunità si possano tradurre nella realtà sociale e politica Conoscere i fondamentali della Anno scolastico “Progetto tennis” Scienze motorie e sportive disciplina 2018/19 Socializzare e integrarsi nel gruppo Acquisire capacità di equilibrio e di Anno scolastico “Progetto Busatte” Scienze motorie e sportive orientamento 2018/19 Svolgere attività in ambiente naturale Avvicinare gli studenti alla lettura Anno scolastico Progetto “Gara di lettura” Lingua e letteratura italiana Favorire il lavoro di gruppo e la 2018/19 cooperazione Conoscere i diritti umani e a riflettere sui Progetto Anno scolastico Scienze umane, storia, fondamenti storici, filosofici, etici che “La vita dei diritti” 2019/20 Lingua e letteratura italiana hanno portato alla loro affermazione 11
Promuovere atteggiamenti di tolleranza, rispetto e solidarietà Sensibilizzare gli alunni circa le condizioni necessarie perché i diritti umani si possano tradurre nella realtà sociale e politica Riconoscere la relazione esistente tra diritti e responsabilità individuale e collettiva Formare “cittadini planetari”, informati e dotati di pensiero critico Progetto “Difesa Anno scolastico Conoscere gli elementi fondamentali Scienze motorie e sportive personale” 2019/20 della disciplina Migliorare le capacità logico- Anno scolastico Filosofia, Lingua e letteratura argomentative, di ricerca e costruzione Progetto “Con-vincere” 2019/20 italiana di tesi, di sintesi, di ascolto, di critica, di collaborazione, di autovalutazione Progetto “Primo Anno scolastico Scienze motorie e sportive Tecniche di base del primo soccorso soccorso” 2019/20 Anno scolastico Potenziare la motivazione alla lettura e Progetto “Rapsodia” Lingua e letteratura italiana 2019/20 la conoscenza delle novità editoriali Riflettere sul tema della relazione regole e libertà, anche attraverso il confronto con esperienze di privazione della libertà Riflettere sul tema della legalità e della Progetto Anno scolastico Scienze umane responsabilità dei propri comportamenti “Tra regole e libertà” 2020/21 Sensibilizzare gli studenti al ruolo dell’istituzione carcere nella nostra società e in particolare alla sua funzione rieducativa Saper collegare con spirito critico contenuti e tematiche affrontati nei testi di letteratura con quelli presenti, a livello più o meno esplicito, nei film proposti Saper fruire del linguaggio cinematografico in modo autonomo Anno scolastico Progetto “Cineforum” Lingua e letteratura italiana consapevole 2020/21 Riconoscere analogie e divergenze tra il linguaggio cinematografico e quello letterario Saper distinguere, selezionare, scegliere i prodotti qualitativamente migliori sul piano dei contenuti e della forma e comprenderne il linguaggio 4.9. Attività di recupero e approfondimento Per le attività di recupero, sostegno, sportello e potenziamento si fa riferimento a quanto deliberato dal Collegio dei docenti. Il Consiglio di classe in particolare ha approvato nel triennio sportelli di Scienze Naturali, Fisica, Matematica e Inglese. Su proposta della docente di scienze naturali, prof.ssa Eccheli, è stato attivato un corso di potenziamento incentrato sulla risoluzione di quiz di chimica relativi ai test di ingresso delle facoltà di tipo scientifico/medico. 12
Circa un terzo della classe ha partecipato in modo costante ai 10 incontri settimanali da 1,5 ore organizzati a partire dal mese di gennaio fino al mese di aprile. Obiettivo del corso è stato il ripasso di tutta la chimica organica ed inorganica, con applicazione diretta delle conoscenze alla soluzione pratica di quiz: gli studenti si sono dimostrati interessati e responsabili; le abilità tecniche sono nettamente migliorate. 4.10. Strumenti didattici Si rimanda alle schede informative delle singole discipline. 4.11 Spazi A partire dalla seconda metà dello scorso anno scolastico, l’attivazione della DAD e della DDI ha comportato un diverso utilizzo dei consueti luoghi scolastici, aule, laboratori, palestre, e di quelli extrascolastici, in relazione a visite guidate, uscite sul territorio, partecipazione a spettacoli e a incontri. Il potenziamento dell’utilizzo della strumentazione tecnologica e delle piattaforme didattiche di cui l’istituto è dotato ha reso possibile una riorganizzazione degli ambienti di apprendimento, comunque significativa dal punto di vista didattico e relazionale e funzionale agli obiettivi e alle finalità educative. 5. Attività integrative La classe ha svolto le seguenti attività integrative: 5.1. Viaggi d’istruzione nel triennio Meta del viaggio a.s. Durata Obiettivi d’istruzione Conoscere i luoghi della città di interesse letterario 2018/19 Firenze – Barbiana 2 giorni e artistico Approfondire il pensiero pedagogico di don Milani 5.2. Attività di orientamento Tipo d’intervento Data Partecipazione della classe Open day – L’università al liceo 29.01.2021 Su base volontaria Alpha test 24.02.2021 Tutta la classe Seminario tematico “L’Italia e l’Unione europea” 12.03.2021 Tutta la classe prof. M. Brunazzo UNITN 5.3. Partecipazione a spettacoli teatrali Data Lingua Titolo Obiettivi Saper riflettere sulle differenze di genere “Come le rose” Saper riflettere su alcune conseguenze della 17.11.2018 Italiano Spettacolo teatrale - Compagnia discriminazione di genere San Genesio di Volano Proposta inserita nel Progetto “Le differenze di genere” Sensibilizzare gli studenti in merito alla 20.01.2020 Italiano Concerto di Piero Nissim Giornata della Memoria e al genocidio degli ebrei 13
6. Indicazioni sulle discipline 6.1. Schede informative su singole discipline DISCIPLINA: SCIENZE UMANE DOCENTE: REDA VALERIA COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine • Saper individuare e distinguere temi e fenomeni che hanno un interesse per le dell’anno scienze umane • Comprendere la specificità dell’indagine nelle scienze umane e i metodi da esse utilizzati • Saper riconoscere ed utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico delle scienze umane • Saper leggere, comprendere e commentare un testo di carattere socio-psio-antropo- pedagogico • Comprendere e confrontare punti di vista diversi delle principali teorie delle scienze umane, tenendo conto anche del contesto in cui sono state formulate • Saper comunicare concetti ed effettuare collegamenti in modo organico e coerente • Esprimere punti di vista personali nei confronti delle varie teorie e delle concezioni apprese • Saper leggere in modo critico alcune dinamiche della realtà socio-culturale in cui viviamo Sintesi moduli - UdA Sociologia Modulo – UdA 1 La società: disuguaglianza, stratificazione e conflitto Modulo – UdA 2 I modelli e le politiche di welfare-state Modulo – UdA 3 La comunicazione e i mass media Modulo – UdA 4 La globalizzazione e la società multiculturale Modulo – UdA 5 Le forme della vita economica Modulo – UdA 6 La sociologia politica Antropologia Modulo – UdA 1 Pensiero magico e pensiero mitico; la religione e le religioni Pedagogia Modulo – UdA 1 La pedagogia nell’età del Positivismo Modulo – UdA 2 L’attivismo pedagogico e le “scuole nuove” Modulo – UdA 3 Dewey e l’attivismo americano Modulo – UdA 4 L’attivismo scientifico europeo Modulo – UdA 5 La reazione antipositivistica Modulo – UdA 6 La psicopedagogia europea Modulo – UdA 7 La crisi dell’educazione e le nuove frontiere della pedagogia Modulo – UdA 8 La scuola nella società moderna Modulo – UdA 9 Svantaggio e handicap Modulo – UdA 10 Educazione e multiculturalismo SOCIOLOGIA Abilità - Essere in grado di individuare i nodi concettuali fondamentali della sociologia - Essere in grado di individuare i principali ambiti di ricerca della sociologia. 14
- Essere in grado di comprendere e usare il lessico specifico. - Essere in grado di comprendere e confrontare le tesi dei maggiori esponenti del pensiero sociologico - Essere in grado di comprendere le informazioni contenute in un testo di natura sociologica e saperle utilizzare. - Essere in grado di esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese. - Saper argomentare e operare collegamenti tra i concetti espressi dagli autori proposti - Essere in grado di descrivere e discutere su alcuni temi e problemi di carattere sociologico - Essere in grado di contestualizzare fenomeni ed eventi sociali - Essere in grado di analizzare alcune tematiche sociologiche e il loro significato storico-culturale Modulo – UdA 1 La società: disuguaglianza, stratificazione e conflitto Conoscenze / contenuti Conoscere il concetto di disuguaglianza sociale e i fattori che la determinano Conoscere le diverse forme di disuguaglianza e di stratificazione sociale e il multiforme fenomeno della devianza Conoscere il ruolo sociale del carcere e le diverse funzioni della pena. 1. La disuguaglianza - articolo 3 della Costituzione Italiana - le principali risorse sociali - l’accesso alle risorse sociali - Uguaglianza ed equità - la complessità della disuguaglianza: i teorici del conflitto e del funzionalismo - le differenze tra gli individui: naturali e sociali 2. La stratificazione sociale - gli strati sociali: la classe, la casta, il ceto - la mobilità sociale: i diversi tipi - la povertà assoluta e la povertà relativa 3. Le norme e la loro trasgressione - devianza e criminalità - la carriera deviante - la stigmatizzazione - microcriminalità e criminalità organizzata - i reati dei “colletti bianchi” 4. Il controllo sociale - le forme del controllo sociale - le sanzioni formali ed informali 5. Le teorie della devianza - le spiegazioni di tipo biologico, psicologico, sociale - l’anomia di Durkheim - lo scarto mezzi-fini di Merton - l’etichettamento di Becker Testi, materiali, Lettura: “Devianza e mercato del cosumo” di Z. Bauman strumentti Visione del film “Sweetsixteen” 15
Modulo – UdA 2 I modelli e le politiche di welfare-state Conoscenze / Conoscere il contesto culturale in cui nasce e si sviluppa il modello occidentale di Welfare State contenuti Conoscere i principali modelli di Welfare State Conoscere le principali politiche sociali Conoscere il ruolo del terzo settore - Articoli 3, 4, 31, 32, 38 della Costituzione Italiana e i diritti sociali - La nascita del Welfare - I modelli di Welfare - Le politiche sociali in Italia - I servizi socio-assistenziali - Le politiche sociali e il terzo settore - Il ruolo del volontariato nel Welfare - Il welfare promozionale Testi, Lettura: “Lo stato sociale e la possibilà di padroneggiare l'avvenire” di R. Castel materiali, Visione del Film – Documentario “Sicko” strumenti Modulo – UdA 3 La comunicazione e i mass media Conoscenze / Conoscere gli aspetti principali della comunicazione di massa e i suoi caratteri specifici. contenuti Comprendere la complessa natura dei mass – media e i loro effetti sulla società e sulla cultura, confrontando posizioni teoriche diverse. - Le caratteristiche della comunicazione mediale Dai mass-media ai new – media M. McLuhan e il concetto di villaggio globale I principali mezzi di comunicazione di massa e le loro funzioni: omogeneizzazione dei comportamenti e ampliamento dell’esperienza La Scuola di Francoforte: l’industria culturale e la massificazione dei comportamenti Alcune posizioni teoriche sugli effetti sociali dei media: gli apocalittici e gli integrati - I media, le tecnologie e l'educazione La fruizione della Tv nell’età evolutiva Pro e contro Internet Come educare alla multimedialità rapporto Mc Bride L'uso dei media in ambito scolastico L’autoapprendimento sui media: i rischi Testi e Lettura: “L’illusoria ricchezza di informazioni” di Paolo Jedlowski materiali Lettura: Tutti pazzi per Wiki: intervista a Jimmy Wales, papà di Wikipedia” di O'Toole Lettura: “Cattiva maestra televisione” di K. Popper Visione film: “The Truman show” Modulo – UdA 4 La globalizzazione e la società multiculturale Conoscenze / Conoscere aspetti e problemi della globalizzazione e della società multiculturale. contenuti - La globalizzazione: le origini del fenomeno - La globalizzazione come fenomeno polidimensionale - La globalizzazione economica: l’interdipendenza economica mondiale, le multinazionali e la delocalizzazione, il cambiamento della cultura lavorativa - la globalizzazione culturale, la mcdonaldizzazione, l’erosione delle tradizioni, la nascita dei localismi, la glocalizzazione - La globalizzazione politica: gli organismi sovranazionali, il paradosso della democrazia mondiale - Globalismo e antiglobalismo: i movimenti no global 16
- U. Beck e la società del rischio - La società multiculturale - I fenomeni migratori e la nascita del multiculturalismo - Articoli 6 e 10 della Costituzione Italiana - La società multiculturale e la società interculturale Testi e Lettura: “La globalizzazione” di A. Giddens materiali Lettura: “La società del rischio” di U. Beck Modulo – UdA 5 Le forme della vita economica Conoscenze / Conoscere l’oggetto di studio dell’antropologia economica contenuti Analizzare alcuni aspetti della società capitalista - L’antropologia economica: gli studi di Malinowsski e Boas - Il Kula e il Potlach - Produzione, scambio e consumo - Gli elementi chiave del capitalismo: denaro, consumismo, disuguaglianze - Bauman: l’homo consumens e la vita liquida - Consumo e consumismo Modulo – UdA 6 La sociologia politica Conoscenze / Conoscere le forme di organizzazione politica di alcuni popoli tradizionali contenuti Conoscere le caratteristiche principali degli Stati moderni Analizzare le forme della partecipazione politica - L’antropologia politica e i sistemi politici non centralizzati: bande e tribù - Nel cuore della politica: il potere - Lo Stato moderno e la sua evoluzione - La comunicazione politica Testi e Lettura: “Il potere del capo” di Claude Levi-Strauss materiali ANTROPOLOGIA Abilità - Essere in grado di leggere eventi, fenomeni sociali e manifestazioni culturali in un’ottica antropologica. - Saper cogliere l’influenza sociale e la correlazione di fattori biologici e culturali sul comportamento dell’uomo. - Riconoscere il significato che la cultura riveste per la formazione della persona umana. - Essere in grado di utilizzare in maniera appropriata il linguaggio specifico della disciplina. - Essere in grado di comprendere e definire concetti chiave - Saper esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese - Saper cogliere il significato delle diversità culturali. - Individuare gli elementi specifici dei diversi approcci teorici sviluppatisi nel corso della storia dell’antropologia. - Essere in grado di individuare criticamente modelli culturali presenti nella nostra cultura. Modulo – UdA 1 Pensiero magico e pensiero mitico; la religione e le religioni Conoscenze / Comprendere la specificità delle culture riguardo alla dimensione magico –religiosa e rituale. contenuti Conoscere alcuni aspetti delle grandi culture-religioni mondiali e la particolare razionalizzazione del mondo che ciascuna di esse produce - La religione e le religioni - Che cos'è la religione: l’essenza e il significato della religione - La religione nelle scienze umane - La religione nel pensiero di antropologi e sociologi 17
- La variabilità delle forme religiose: monoteismo e politeismo - I simboli sacri - Gli specialisti del sacro: lo sciamano - La dimensione rituale - I tipi di rito e gli studi di Van Gennep - I riti di passaggio - Le forme dell’esperienza religiosa: chiesa; confessione, movimento, setta - La secolarizzazione, il pluralismo religioso, il fondamentalismo Testi e Lettura: “Il mondo contemporaneo e le sette: un’interpretazione” di C. Gatto Trocchi materiali Lettura: “Dal mito al rito” di V. Lanternari PEDAGOGIA Abilità - Saper cogliere le trasformazioni e la diversità del pensiero pedagogico in epoche storiche diverse e in aree culturali e geografiche diverse. - Essere in grado di individuare le ragioni del manifestarsi di diversi modelli educativi e del loro rapporto con la politica, la vita economica e religiosa. - Essere in grado di contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica. - Essere in grado di comprendere e utilizzare il lessico specifico. - Essere in grado di individuare e confrontare gli elementi specifici dei principali autori e approcci teorici della pedagogia. - Essere in grado di individuare alcuni temi fondamentali della pedagogia. - Essere in grado di comprendere le informazioni contenute in un testo di natura pedagogica e saperle utilizzare. - Essere in grado si esprimere correttamente e coerentemente le informazioni apprese. - Saper argomentare e operare collegamenti tra i concetti espressi dagli autori proposti. - Essere in grado di descrivere e discutere su alcuni temi e problemi di carattere pedagogico. - Essere in grado di individuare le variabili soggettive e oggettive che influiscono sul processo di crescita. - Saper individuare gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dei processi di crescita. Modulo – UdA 1 La pedagogia nell’età del Positivismo Conoscenze / Conoscere l’influenza del positivismo sulla pedagogia europea e italiana contenuti - Caratteri generali del Positivismo - Scienza, tecnica, filosofia e scuola: Comte - La sociologia dell’educazione: Durkheim - La pedagogia italiana dell’età del Positivismo: la necessità di una nuova scuola: Gabelli - La Legge Casati Modulo – UdA 2 L’attivismo pedagogico e le “scuole nuove” Conoscenze / Conoscere i caratteri generali dell’attivismo pedagogico contenuti - Aspetti fondamentali delle “scuole nuove” e i 30 punti del B.I.E.N. - Caratteri generali dell’attivismo nelle varie nazioni europee - In Italia: educazione infantile e rinnovamento scolastico - Le sorelle Agazzi e la scuola materna di Mompiano: l’educazione infantile “materna”. Modulo – UdA 3 Dewey e l’attivismo americano Conoscenze / Conoscere i caratteri generali dell’attivismo pedagogico in America contenuti - Dewey: il pensiero filosofico e la centralità dell’esperienza - Il ruolo e il significato dell’educazione: “Il mio credo pedagogico” - L’educazione come esperienza sociale e il rapporto tra democrazia-educazione e spirito 18
scientifico; la metodologia: confronti con punti generali dell’attivismo; il concetto di scuola progressiva; gli interessi, il lavoro e il rapporto gioco-lavoro; la sperimentazione didattica (la scuola di Chicago) Testi e Lettura tratta da “Il mio credo pedagogico” di Dewey materiali Modulo – UdA 4 L’attivismo scientifico europeo Conoscenze / Conoscere i caratteri generali dell’attivismo pedagogico in Europa contenuti • O. Decroly: Interesse e ambiente Programmi e bisogni Il metodo: centri di interesse; idee associate; le tre funzioni di osservazione, associazione e espressione; la globalizzazione • Montessori I fondamenti teorici: dalla psicologia misuratrice alla pedagogia modificatrice della personalità - Una scuola nuova come condizione della pedagogia scientifica - La lezione di Itard e Sèguin La concezione educativa: sviluppo psicologico e autoformazione dell’uomo - Il nuovo profilo dell‘infanzia liberata - L‘embrione spirituale e le forme del suo sviluppo - Nebule e periodi sensitivi - Il metodo: normalizzazione psichica e sviluppo sensoriale - Dalla mente assorbente alla mente matematica - Il bambino spezzato: la frattura tra bisogni e attività - L‘ambiente fondamento del metodo: la Casa dei Bambini - Materiale di sviluppo ed esercizi sensoriali - La maestra direttrice • E. Claparède: - Psicologia funzionale - Le leggi dello sviluppo - Bisogno e interesse - Scuola su misura: il problema dell’individualizzazione Freinet: educazione e cooperazione, le tecniche Freinet Neill: l’esperienza non direttiva di Summerhill Testi e Lettura del libro: “Educare alla libertà” di M. Montessori materiali Lettura “Il materiale di sviluppo” di : Montessori Lettura “La scuola su misura” di E. Claparede Modulo – UdA 5 La reazione antipositivistica Conoscenze / Conoscere il pensiero pedagogico di alcuni esponenti dell’antipositivismo contenuti - Gentile: la critica alle scuole attive, la pedagogia come scienza filosofica; la riforma Gentile - Maritain: la critica alle scuole attive, umanesimo integrale ed educazione integrale Modulo – UdA 6 La psicopedagogia europea Conoscenze / Conoscere aspetti e problemi della psicopedagogia europea: Freud, Piaget, Vygotskij contenuti Conoscere aspetti e problemi della psicopedagogia americana. Skinner e Bruner • Freud: la scuola psicoanalitica e il ruolo della psicoanalisi per la pedagogia • J. Piaget: l’epistemologia genetica e le indicazioni per l’ambito educativo • Vygotskij: la relazione linguaggio e pensiero; la zona di sviluppo prossimale • Skinner e il comportamentismo 19
• J.S. Bruner: l'educazione come tensione all'eccellenza - Gli studi sullo sviluppo mentale: rappresentazione attiva, rappresentazione iconica, rappresentazione simbolica - Concetti e categorie - Il pensiero narrativo - L'approccio strutturalista - La didattica strutturalista: la centralità delle strutture, il concetto di programmazione, l'insegnamento a spirale Modulo – UdA 7 La crisi dell’educazione e le nuove frontiere della pedagogia Conoscenze / Conoscere le posizioni di alcuni antipedagogisti: Rogers, Don Milani, Illich, Freire contenuti • Don Milani e l’esperienza di Barbiana: i principi pedagogici e l’antipedagogia, la critica alla scuola classista • Rogers: la pedagogia non direttiva, la terapia centrata sull cliente, i caratteri dell'apprendimento significativo, l'insegnante facilitatore e l'attività didattica • Illich e la descolarizzazione: la scuola come condizionamento psico-sociale. L'alternativa • Freire: la pedagogia degli oppressi. Il dialogo come strumento di liberazione. Alfabetizzazione e coscientizzazione Testi e Lettura: “L'insegnante facilitatore e il gruppo di apprendimento” di C. Rogers materiali Lettura del testo “L'ebreo Don Milani” di P. Levrero Modulo – UdA 8 La scuola nella società moderna Conoscenze / Conoscere le connessioni tra il sistema scolastico italiano e le politiche dell’istruzione a livello contenuti europeo Conoscere le principali trasformazioni della scuola nel corso del XX secolo e i suoi nuovi bisogni Dall’alfabetizzazione alla scolarizzazione di massa I sistemi scolastici nel mondo occidentale Le funzioni sociali della scuola Il superamento della disuguaglianza sociale: dalla scuola d’elite alla scuola di massa Il fenomeno della dispersione scolastica Scuola e policentrismo formativo L’educazione permanente e l’educazione per gli adulti I documenti europei e l’istruzione Modulo – UdA 9 Svantaggio e handicap Conoscenze / Conoscere la problematica dell’handicap e dell’integrazione scolastica e la didattica inclusiva contenuti Classificazione dell’OMS di menomazione, disabilità, handicap (1981) Il rapporto tra handicap e svantaggio Handicap e società: aspetti storici I disturbi di apprendimento Handicap e scuola: interventi legislativi a favore dei soggetti con handicap Diagnosi funzionale, profilo dinamico-funzionale, P.E.I. Lo studente diversamente abile: didattica ed organizzazione. Il concetto di integrazione scolastica e di personalizzazione dell’insegnamento Modulo – UdA 10 Educazione e multiculturalismo Conoscenze / Conoscere la relazione tra scuola e società multiculturale e l’importanza dell’educazione contenuti interculturale - La scuola e il dialogo interculturale 20
- Consistenza della presenza degli alunni stranieri nelle scuole italiane (rapporto Miur-Ismu) - Interculturalità: riflessione pedagogica sulle forme storiche dell’educazione interculturale (dall’assimilazione all’integrazione) - Multiculturalità e interculturalità - Modello di integrazione italiano: l’accoglienza, l’integrazione, il dialogo - La competenza interculturale Modulo – UdA 11 L'educazione alla cittadinanza Conoscenze / Conoscere la storia dell’affermazione all’istruzione in Italia contenuti Riflettere sull’importanza della formazione alla cittadinanza e dell’educazione ai diritti e alla solidarietà - I diritti umani e la loro tutela: le generazioni dei diritti e la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) - L’affermazione del diritto all’istruzione in Italia - Articoli 33 e 34 della Costituzione Italiana - L’educazione alla cittadinanza e alla legalità Testi e Dichiarazione Universale dei Diritti Umani materiali Costituzione italiana Metodologie e In classe: strumenti - lezione frontale - lezione partecipata - discussione aperta - analisi del libro di testo - lettura e analisi di brani di sociologi, antropologi, pedagogisti, psicologi e ricercatori - uso di materiali multimediali - analisi di articoli di giornale - analisi di dati sui fenomeni sociali studiati - ricerche individuali o in piccoli gruppi in rete In DAD: - video lezioni (frontali e participate) con google meet - utilizzo di materiali sulla piattaforma Classroom e Didassi Criteri di Sono stati utilizzati: valutazione - interrogazioni orali - prove scritte a risposta libera - svolgimento di temi di seconda prova - interpretazione di materiali (foto, citazioni, dati statistici) proposti dall’insegnante (simulazione colloquio orale) Il criterio di valutazione delle verifiche, sia orali che scritte è stato il raggiungimento degli obiettivi (la sufficienza è rappresentata dagli obiettivi minimi). Nella valutazione si è considerato se lo studente: - Conosce le categorie concettuali delle scienze umane, i riferimenti teorici, i temi e i problemi, le tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli ambiti disciplinari specifici - Comprende il contenuto ed il significato delle informazioni fornite da testi di varia tipologia - Effettua collegamenti e confronti tra gli ambiti disciplinari afferenti alle scienze umane - Legge i fenomeni in chiave critico riflessiva Nella verifica sommativa, oltre all’indispensabile raggiungimento degli obiettivi minimi, si è tenuto conto dei seguenti elementi: - impegno, interesse e disponibilità al confronto - partecipazione all’attività didattica - andamento della prestazione scolastica, con particolare attenzione alle situazioni di miglioramento - valorizzazione della correzione e della capacità a imparare dai propri errori 21
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