Documento del Consiglio di Classe - Liceo Scientifico Ulisse ...

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Liceo Scientifico Statale “Ulisse Dini”
                 Via Benedetto Croce, 36 – 56100 Pisa
                   tel.: 050 20036 fax: 050 29220
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       Esame di Stato 2019/2020

  Documento del Consiglio di Classe

Classe V Sez.        A
Indirizzo: SCIENTIFICO
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
1.1 Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica
1.2 Finalità dell’indirizzo e quadro orario
1.3 Presentazione e storia della classe

2. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SUL PERCORSO FORMATIVO
2.1 Obiettivi formativi trasversali
2.2 Metodologie e strategie per l’apprendimento
2.3 Ambienti di apprendimento: strumenti/spazi/tempi
2.4 Valutazione degli apprendimenti
2.5 Valutazione degli apprendimenti nella didattica a distanza
2.6 Credito scolastico

3. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO (PCTO)
3.1 Finalità del PCTO

4. ATTIVITÀ, PERCORSI, PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
4.1 Progetto di Istituto: La Resistenza nella storia e nell’identità della Repubblica Italiana
4.2 Temi di Cittadinanza e Costituzione

5. ALLEGATI
5.1 Relazioni e programmi
5.2 Percorsi formativi, progetti, attività extracurricolari, attività di potenziamento
5.3 Particolarità dei singoli percorsi PCTO
5.4 Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno
5.5. Indicazioni per la realizzazione dell’elaborato di cui all’O.M. n. 10 del 16 maggio 2020
1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
   1.1 Composizione del consiglio di classe e continuità didattica
                                                                 CONTINUITÀ DIDATTICA
DOCENTE                           MATERIA INSEGNATA
                                                                 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
Alessandra BARACCANI              Italiano
                                                                 Sì       Sì         Sì

Alessandra BARACCANI              Latino
                                                                 Sì       Sì         Sì

Antonia PELLEGRINO*               Storia
                                                                 Sì       Sì         Sì

Antonia PELLEGRINO*               Filosofia
                                                                 Sì       Sì         Sì

Daniela PANDOLFI**                Lingua straniera (TEDESCO)
                                                                 Sì       Sì         Sì

Francesca MENOZZI                 Matematica
                                                                 No       Sì         Sì

Francesca MENOZZI                 Fisica
                                                                 No       Sì         Sì

Maria FABBRIZIO                   Scienze
                                                                 No       No         Sì

Gaia BORGHI                       Disegno e Storia dell’Arte
                                                                 No       No         Sì

Lucia GUERRIERI                   Scienze motorie
                                                                 Sì       Sì         Sì

Paolo NOTTURNI                    IRC
                                                                 Sì       Sì         Sì

(NON È STATA RICHIESTA
DAGLI ALUNNI CHE HANNO
SCELTO DI NON AVVALERSI           Attività alternativa all’IRC   Sì       Sì         Sì
DELL’INSEGNAMENTO DI
RELIGIONE CATTOLICA)

* Coordinatrice di Classe ; ** Tutor di Classe per i PCTO.

1.2 Finalità dell’indirizzo e quadro orario
In accordo con i princìpi fondamentali sanciti dalla Costituzione, il Liceo Dini si è sempre proposto
come finalità la formazione di un cittadino consapevole, educato allo spirito critico, all'esercizio
responsabile della libertà, al rispetto delle diversità. A tal fine il Liceo assicura l’attuazione dei
principi di pari opportunità e l’educazione alla parità tra i sessi nell’ottica di prevenire le violenze di
genere e tutte le discriminazioni. Sul piano culturale, mira alla preparazione di uno studente dotato di
una solida formazione di base, il quale, all’interno di un percorso di studi scientifico nei metodi di
indagine e nell’indirizzo delle conoscenze, abbia ricevuto una preparazione di qualità anche
nell’ambito umanistico, avendo modo di acquisire nel tempo la piena consapevolezza delle proprie
attitudini e dei propri interessi e risultando in grado di proseguire gli studi in qualunque settore, in una
prospettiva di formazione permanente e ricorrente. La scuola ribadisce l’impegno a utilizzare le
risorse umane, finanziarie e strumentali di cui riuscirà a disporre per offrire alle proprie studentesse e
ai propri studenti elevati livelli di istruzione e solide competenze, mediando opportunamente fra
tradizione e innovazione.

Insegnamenti obbligatori I biennio                         II biennio                 V anno

Lingua e lett. Italiana         4             4            4             4            4

Lingua e cultura latina         3             3            3             3            3

Lingua e cultura                3             3            3             3            3

straniera*

Storia e Geografia              3             3

Storia                          -             -            2             2            2

Filosofia                       -             -            3             3            3

Matematica                      5             5            4             4            4

(con informatica al primo
biennio)

Fisica**                        3             3            3             3            3

Scienze Naturali **             3             3            3             3            3

(Biologia, Chimica e
Scienze della Terra)

Disegno e St. Arte              2             2            2             2            2

Scienze Motorie                 2             2            2             2            2

Religione cattolica o           1             1            1             1            1

Attività alternative

TOTALE                          29            29           30            30           30

*Lingua Inglese o Francese (sezione C) o Tedesca (sezione A). Nel 2° biennio e 5° anno della sezione C di
Francese (ESABAC) le ore di lingua straniera sono 4.

** Nelle classi prime e seconde è stata aggiunta un’ora di Fisica e di Scienze al piano di studi ministeriale in
orario mattutino.
1.3 Presentazione e storia della classe

La classe V A si compone attualmente di 21 alunni, di cui 14 maschi e 7 femmine. Il suo assetto, nel
corso del secondo biennio e del quinto anno, ha subito poche modifiche: nel passaggio dalla terza alla
quarta un’alunna ha lasciato il Liceo perché è stata ammessa al Collegio del Mondo Unito, dove ha
continuato gli studi. All’inizio del quarto anno si è aggiunto un alunno non ammesso alla classe
successiva, che in poco tempo si è integrato bene nel nuovo contesto. Tre alunni hanno frequentato il
quarto anno all’estero, di cui due negli Stati Uniti e uno in Gran Bretagna: un’esperienza sicuramente
positiva dal punto di vista della loro maturazione individuale, che ha richiesto un percorso di
integrazione dei contenuti disciplinari abbastanza impegnativo, affrontato tuttavia con responsabilità.

La continuità didattica è stata conservata per tutto il triennio solo in alcune discipline: Italiano e
Latino, Filosofia e Storia, Tedesco, Scienze Motorie, I.R.C.

La classe, che nel complesso ha raggiunto risultati mediamente più che discreti, mostra un profilo non
omogeneo: sono riscontrabili al suo interno livelli diversi di coinvolgimento, partecipazione al dialogo
educativo e impegno nel conseguire una preparazione non solo adeguata dal punto di vista dei
contenuti ma anche finalizzata alla rielaborazione autonoma e critica. Nonostante il carattere
eterogeneo della classe, la risposta alle varie iniziative di integrazione curricolare proposte dalla
scuola è stata positiva da parte di tutti gli alunni, che si sono dimostrati coinvolti, ben organizzati e
creativi.

Tutti gli alunni, anche quelli che evidenziano ancora qualche debolezza, hanno compiuto un percorso
non solo di progressivo miglioramento nelle conoscenze e nelle competenze ma anche di crescita
personale. Un gruppo ha raggiunto risultati ottimi, in alcuni casi in singole discipline, in altri a livello
generale.

Nel periodo della sospensione delle attività in aula, iniziato il 5.03.2020 (DPCM del 4 marzo 2020) e
destinato a protrarsi fino alla conclusione delle lezioni, gli alunni si sono dimostrati nel complesso
responsabili e collaborativi, adattandosi alla prosecuzione della didattica attraverso canali nuovi
(principalmente Google Suite for Education nelle sue varie articolazioni: Meet, Drive, Classroom,
etc., cui va aggiunto il registro elettronico, le sezioni digitali dei libri di testo, varie applicazioni e
piattaforme utilizzabili per la didattica) non sempre esenti da problemi, sia di natura tecnica che
sostanziale. Nonostante i – piccoli e grandi – inconvenienti all’ordine del giorno, e pur nell’iniziale
incertezza normativa sulla didattica a distanza, la classe ha sempre partecipato alle videolezioni e in
generale a tutte le attività proposte dai docenti attraverso le modalità disponibili. Si sono ripresentate,
ovviamente, sia pure in maniera non del tutto identica, alcune dinamiche della didattica normale, in
primis la diversità dei livelli di partecipazione attiva e impegno. È però innegabile che la classe abbia
reagito a una situazione oggettivamente difficile dimostrando consapevolezza e responsabilità.
2. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SUL PERCORSO FORMATIVO
2.1 Obiettivi formativi trasversali
1)        valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo
della metodologia Content language integrated learning;
2)        potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
3)        sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le
culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni
comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità;
4)        sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,
della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
5)        alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;
6)        potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla
tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
7)        sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
8)        potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
9)        prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli
alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche
con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore;
10)       valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di
sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le
organizzazioni del terzo settore e le imprese;
11)       incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione
12)       definizione di un sistema di orientamento.

2.2 Metodologie e strategie per l’apprendimento
Il Consiglio di Classe ribadisce come fondamento metodologico la centralità dello studente nei
processi di apprendimento. L'attività didattica, nel suo insieme, intende trasmettere allo studente il
senso dell'unitarietà del sapere, attraverso:
       l'equilibrato approfondimento delle discipline tanto sul versante scientifico quanto su quello
   umanistico;
       il ricorso sistematico ad un approccio interdisciplinare sia dal punto di vista dei contenuti sia
   da quello degli strumenti comunicativi e dei linguaggi utilizzati;
       l'organizzazione di attività integrative facoltative in orario pomeridiano, secondo progetti e
   iniziative di singole discipline, aree o gruppi di docenti;
       il ricorso al laboratorio come luogo di lavoro in comune tra docenti e studenti, di discussione e
   progettazione collettiva e come complesso di attrezzature con cui è possibile preordinare da parte
dei docenti, e sperimentare da parte degli studenti, le procedure di verifica induttiva e deduttiva dei
  contenuti della disciplina;
      l'opportunità, fornita allo studente, di essere soggetto attivo, e non passivo, di apprendimento
  attraverso la progettazione di percorsi autonomi di ricerca al termine dei quali egli è posto nella
  condizione di produrre quanto ha acquisito, e di interagire con ambiti ed interlocutori più ampi e
  variegati di quelli scolastici in occasioni quali incontri pubblici, lezioni, conferenze, spettacoli
  teatrali organizzati dall'Istituto.

La scuola guarda alla persona dello studente nella sua identità, con i suoi ritmi di apprendimento e le
sue peculiarità cognitive ed affettive al fine di agevolarne l'acquisizione piena delle competenze
previste dal percorso di istruzione. Essa, inoltre, promuove iniziative volte a valorizzare l'eccellenza.

Per quanto sopra sono state utilizzate le seguenti metodologie:
     Lezione frontale o interattiva
     Lavoro di gruppo
     Attività laboratoriale per le lingue, l'informatica, la fisica, la biologia, la chimica e le scienze
       della terra
     Utilizzo guidato di riviste, libri, sussidi audiovisivi
     Lezioni fuori sede
     Visite guidate
     Partecipazione ai progetti del Liceo
     Compito “autentico”
     Sviluppo di attività e progetti personali
     Pratica laboratoriale

2.3 Ambienti di apprendimento: strumenti/spazi/tempi
L’attività didattica si è svolta utilizzando tutti gli strumenti disponibili nel Liceo, che è dotato di
laboratori di Chimica, Fisica, Scienze, Lingua straniera, oltre che di un’aula attrezzata per il Disegno e
di tre laboratori informatici/multimediali. L’Istituto possiede inoltre una Biblioteca inserita nella rete
provinciale Bibliolandia, e dotata di catalogo informatizzato, consultabile anche attraverso Internet; la
partecipazione alla Rete Bibliolandia consente il prestito interbibliotecario in entrata e in uscita. Sono
disponibili quattro palestre per le attività di Scienze Motorie. Nel corso degli anni, è stato
incrementato progressivamente il numero di aule dotato di LIM o di videoproiettore e computer con
collegamento ad Internet, fino ad arrivare, all’inizio del corrente anno scolastico, a completarne la
dotazione. Le lezioni fuori sede, i viaggi di istruzione, gli scambi culturali, le attività progettuali in
genere che prevedano l’apertura e l’interazione degli alunni con l’esterno sono promosse a livello di
Istituto.

A partire dalla sospensione delle attività in aula del 5.03.2020 (cfr. DPCM del 4 marzo 2020), la
didattica è proseguita a distanza attraverso vari strumenti: Google Suite for Education; il registro
elettronico; le sezioni digitali dei libri di testo; varie applicazioni e piattaforme utilizzabili per la
didattica. I docenti hanno tenuto lezioni a distanza attraverso Google Meet organizzandole in base al
loro orario di servizio mattutino; la durata della lezione a distanza è stata fissata in 40 minuti, per
consentire pause adeguate nell’utilizzo dello strumento elettronico.
2.4 Valutazione degli apprendimenti
L’attribuzione del voto, in sede di scrutinio interperiodale (dicembre) e finale (giugno), avviene su
proposta dei singoli docenti e successiva approvazione del Consiglio di Classe, e scaturisce dai
seguenti parametri:
1. grado di raggiungimento degli obiettivi disciplinari e trasversali; 2. progressi rispetto ai livelli di
partenza; 3. partecipazione e impegno; 4. esito delle attività di sostegno e di recupero; 5. regolarità
della frequenza; 6. livello culturale globale.

2.5 Valutazione degli apprendimenti nella didattica a distanza
Il Collegio dei docenti, nella seduta del 13 maggio 2020, ha elaborato un documento sulla valutazione degli
apprendimenti riferito in modo specifico alla didattica a distanza, che va ad integrare i criteri di valutazione già
presenti nel PTOF di Istituto ed utilizzati per la didattica in presenza. Il collegio ha ravvisato altresì la necessità
di una integrazione della griglia di valutazione del comportamento riferito al senso di responsabilità degli
studenti nella gestione dei dispositivi elettronici, delle piattaforme e dei materiali durante le attività di didattica
a distanza. Tutti i documenti relativi alla valutazione sono consultabili sul sito del Liceo Dini, nella sezione
dedicata al PTOF.

2.6 Credito scolastico
Nel rispetto dei riferimenti normativi fondamentali DPR n. 323 del 23.7.1998 art. 12 cc. 1, 2, e
conforme con quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti, il Consiglio di Classe ha adottato i
seguenti criteri nell’assegnazione dei crediti:
per l'attribuzione del punteggio minimo e massimo all'interno della banda di oscillazione (vd. O.M.
44/2010, art. 8, c.2 e DPR 323/98, art. 11 c. 8) vengono considerati:
1) la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale; 2) altri elementi valutativi:
a) l'assiduità della frequenza scolastica; b) l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo; c) l’IRC, le attività alternative e quelle complementari.
Nell'ambito della banda di oscillazione prevista si attribuisce il punteggio inferiore nel caso di
differenza minore o uguale a 0,5 tra la media dei voti e la sua parte intera; in presenza di almeno due
degli altri elementi valutativi, si può attribuire il punteggio superiore anche nel caso in cui la
differenza tra la media dei voti e la sua parte intera sia minore o uguale a 0,5.
3. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO (PCTO)
3. 1 Finalità del PCTO
(Guida Operativa MIUR 5 ottobre 2015)
All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola lavoro è stata proposta come
metodologia didattica per:
        a) attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed
        educativo rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la
        formazione in aula con l'esperienza pratica;
        b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di
        competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
        c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
        stili di apprendimento individuali;
        d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
        del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi
        formativi;
       e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Monte ore
La legge 107/2015 ha introdotto l’obbligo di effettuare almeno 200 di Alternanza Scuola-Lavoro nel
triennio del Liceo. Con la legge 145/2018 il monte ore previsto per il Liceo è stato ridotto a 90 ore.
Modalità di svolgimento e caratteristiche del percorso triennale
Il Liceo Dini ha offerto ai propri studenti la possibilità di svolgere un'attività di Alternanza Scuola-
Lavoro che non consistesse semplicemente nell'espletamento di una norma di legge, ma fosse
configurata come integrazione e supporto all'orientamento in uscita, inserendo gli studenti in contesti
di ricerca e lavoro che fossero utili nella scelta del futuro percorso di istruzione universitaria o di
formazione professionale.
Nel corso del triennio 2015-201 , considerato il piano di studi della scuola e le numerose attività
complementari con cui essa già arricchisce la propria offerta formativa nei mesi di attività didattica, il
Liceo Dini ha scelto di fare svolgere ai ragazzi l'Alternanza Scuola-Lavoro durante la pausa estiva,
con qualche eccezione per progetti specifici o collocabili nei periodi di sospensione didattica,
richiedendo un non indifferente impegno aggiuntivo agli studenti. La progettazione dei percorsi di
ASL/PCTO è stata in seguito progressivamente integrata alla programmazione curricolare anche nei
tempi, prevedendo per il 2019-2020 attività di tirocinio anche nel corso dell’anno scolastico. Tuttavia,
la quasi totalità degli studenti candidati all’Esame di Stato 2020 ha svolto e completato la propria
attività di ASL/PCTO negli anni di terza e di quarta.
Formazione obbligatoria sulla sicurezza sui luoghi di lavoro
Nel corso del terzo anno gli studenti hanno svolto la formazione di base di 4 ore con il RSPP del
Liceo Dini.
Articolazione del percorso di Alternanza Scuola-Lavoro (ora PCTO) e soggetti ospitanti esterni
Gli studenti del Liceo Dini hanno avuto la possibilità di articolare e personalizzare il proprio monte
ore di alternanza in attività finalizzate a sviluppare gli obiettivi formativi previsti dal PTOF, in termini
di competenze specifiche e trasversali, anche integrando con le proposte individuali delle famiglie
l’offerta formativa del liceo. Queste attività si sono svolte nel contesto di progetti sviluppati con i
tutor interni ed esterni, a seguito di convenzioni stipulate presso soggetti ospitanti esterni (aziende,
enti, istituzioni) afferenti ad una grande varietà di ambiti e percorsi: università, ricerca e
sperimentazione tecnologica (es. Dipartimenti e laboratori dell’Università degli Studi di Pisa, Scuola
Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, CNR, INFN), musei e tutela del patrimonio
artistico-culturale (es. Soprintendenza Archeologica, Sistema Museale di Ateneo, Fondazione Palazzo
Blu, Domus Mazziniana), biblioteche (es. Sistema Bibliotecario di Ateneo, Biblioteca comunale
SMS), enti pubblici e servizi (es. uffici dell’Ateneo pisano, Tribunale di Pisa, aziende e laboratori
pubblici e privati dell’area medica e della ricerca (es. aziende ospedaliere, Fondazione Stella Maris,
Summer School Cardiolung, Endo CAS), imprese e attività commerciali, studi professionali,
volontariato e associazionismo laico e religioso (es. Diocesi di Pisa, Croce Rossa Italiana, Pubblica
Assistenza, Misericordia, LILT), licei e università estere ed enti internazionali, scuole musicali,
associazioni culturali, associazioni sportive, istruzione primaria, spettacolo (es. Fondazione Teatro
Verdi, The English Theatre Company). Sono stati inoltre attivati progetti di ASL in connessione con
la mobilità studentesca all’estero, con gli scambi linguistici e i soggiorni estivi di studio con l’Istituto
Confucio per la Cina, con il Lycée Montaigne di Parigi, con il liceo Rabanus-Maurus di Mainz, con
France Langue a Nizza, con MLA a Edinburgh per la lingua inglese.
Progetti interni
Una parte del monte ore è stato sviluppato in progetti interni integrati al curricolo della scuola e/o
consolidati da una lunga tradizione (tra queste il laboratorio teatrale, il coro, i laboratori di
“Scienza?... Al Dini!”, il progetto Debate, la biblioteca scolastica, il peer tutoring). La partecipazione
a progetti scolastici quali i cicli di cineforum promossi dal Dipartimento di Storia e Filosofia, Il Treno
della memoria, i convegni, le lezioni e giornate di studio, gli open days universitari e quelli scolastici
è stata integrata nei percorsi ASL.
Progetti per classi
Alcuni dei progetti interni ed esterni attivati nel triennio (tra cui alcuni PON: “APPisa, oltre la Torre”,
“Non solo Pane”) hanno coinvolto intere classi (Data Journalism, STEM 4 Future, Progetto Diritti e
Responsabilità).
- Impresa formativa simulata
Nel corso dell’a.s. 2018-2019 è stata attivata l’esperienza dell’impresa formativa simulata (Students
Lab), nel campo della progettazione della comunicazione aziendale.

4. Attività, percorsi, progetti svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione”
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010,
per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione, le attività di seguito descritte.

4.1 Progetto di Istituto: La Resistenza nella storia e nell’identità della Repubblica Italiana
La Resistenza rappresenta, nel percorso di formazione di un giovane di oggi, un tema fondamentale
sia per conoscere il periodo in cui è nata l'Italia contemporanea sia per acquisire coscienza della
necessità di riaffermare e difendere sempre di nuovo i valori di cittadinanza critica, consapevole e
solidale. La Resistenza si configura come momento identitario comune e condiviso della nostra
società.
Le attività del progetto sono state modulate in una prospettiva scientifica, pluralista, non ideologica,
libera da ogni schematismo ma capace di evidenziare l’importanza civile e politica della Resistenza.
Il progetto, realizzato in collaborazione con la Domus Mazziniana di Pisa e il patrocinio dell’ANPI, si
è rivolto agli studenti delle classi quinte, ma non solo a loro: infatti, ha rappresentato,
contemporaneamente, anche un percorso di formazione per i docenti (inserito nella Piattaforma
SOFIA). La sua articolazione prevedeva una serie di attività interne al Liceo Dini ma anche un evento
conclusivo da organizzarsi insieme ad altri Istituti scolastici della città di Pisa, e aperto alla
cittadinanza. L’emergenza Covid 19, purtroppo, ha reso impossibile completarlo in questo senso. Le
attività di Liceo, tuttavia, sono state completate prima della chiusura della scuola, con la sola
eccezione della proiezione del film Una questione privata, di P. e V. Taviani.

    Attività di Liceo

A) Quattro conferenze tematiche
Prof. Paolo Pezzino (Università di Pisa), La Resistenza italiana tra storia e memoria (23 ottobre
2019).
Dott. Fabio Pacini (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa), Resistenza e Costituzione (3 dicembre 2019).
Prof. Pietro Finelli (Domus Mazziniana, Pisa), Storie di Resistenza civile (16 gennaio 2020).
Prof.ssa Orsetta Innocenti (IIS Santoni/Gambacorti, Pisa), "Un'esperienza che coinvolge tutta la
nostra giovinezza": una generazione di scrittori e partigiani (20 febbraio 2020).

B) Proiezione pomeridiana di film
Roma città aperta, di R. Rossellini, 1945 (15 ottobre 2019).
L’uomo che verrà, di Giorgio Diritti, 2009 (30 ottobre 2019).
Una questione privata, di P. e V. Taviani, 2017 (proiezione in programma per il 12 marzo 2020, e
sospesa per l’emergenza Covid 19).

4.2 Temi di Cittadinanza e Costituzione
I temi di Cittadinanza e Costituzione di seguito indicati, condivisi a livello di Istituto, non sono
stati oggetto (anche per motivi di tempo) di una trattazione separata, ma sono stati affrontati
all’interno dello svolgimento dei programmi disciplinari di Filosofia e Storia.

  TEMATICHE                            BREVE DESCRIZIONE                      Argomenti affrontati
      1. Lo Stato                      Caratteri generali dello Stato         Lo Stato-Nazione nell’Ottocento.
                                       Le forme di governo.                   Idea di nazione e nazionalismo
                                       Il problema della legittimità e
                                                                              nell’Ottocento.
                                       del consenso
                                       Lo Stato-Nazione: origine e            I totalitarismi del XX secolo.
                                       caratteri.                             Caratteri dello Stato totalitario.
                                       La divisione dei poteri.
                                       Stato liberale e stato etico.
      2. Privilegi, diritti e doveri   Diritti naturali, civili, politici.    L’ampliamento progressivo del diritto di
                                       La libertà di manifestazione del       voto nel XIX e nel XX secolo.
                                       pensiero.
                                                                              Il problema dell’ingresso delle masse nella
                                       La libertà religiosa e di
                                       coscienza.                             vita politica.
                                       Il diritto di voto e i sistemi         Il consolidamento dello Stato liberale in
                                       elettorali.
                                                                              Italia: l’equidistanza dello Stato nei
                                       Il diritto al lavoro e il diritto di
                                       sciopero.                              conflitti sociali (Zanardelli/Giolitti).
                                       I doveri dei cittadini.                La crisi del liberalismo e della democrazia.
                                                                              La negazione dei diritti nel regimi
                                                                              autoritari e totalitari del XX secolo.
3. Da sudditi a cittadini     Cos’è una Costituzione.      Carte costituzionali del XIX secolo in
                              Tipologie diverse di carte   Europa.
                              costituzionali.
                                                           Lo Statuto albertino in Italia.
                              Il problema della
                              rappresentanza.              La definizione del rapporto
                                                           Parlamento/Governo.
4. La Costituzione italiana   Nascita della Costituzione   Il referendum istituzionale.
                              Italiana.                    La nascita della Costituente.
                                                           La lotta partigiana e la Costituzione.
5. Le organizzazioni                                       La limitazione della sovranità nazionale.
    internazionali            L’Unione Europea.            La Società delle Nazioni alla fine della
                                                           Prima Guerra Mondiale.
                                                           L’Unione Europea.
5. ALLEGATI
5.1 Relazioni e programmi effettivamente svolti

                    RELAZIONE FINALE DI ITALIANO E LATINO

DOCENTE: PROF.SSA ALESSANDRA BARACCANI

Ho insegnato italiano e latino agli studenti della classe V A per tutto il corso del triennio. Gli alunni
hanno sempre avuto un comportamento corretto, sia individualmente che in gruppo.
Il livello di attenzione e di partecipazione durante lo svolgimento delle lezioni di italiano è stato
soddisfacente: non sono mancati interventi, richieste di chiarimenti, osservazioni pertinenti e
stimolanti. Tutti gli studenti, anche se con impegno diversificato, si sono impegnati nello studio a casa
svolgendo con regolarità i compiti loro assegnati. Una parte degli alunni, particolarmente motivata ed
interessata allo studio, ha raggiunto ottimi risultati, una parte discreti, una parte sufficienti. In
generale, salvo pochi casi, gli alunni hanno ottenuto risultati più soddisfacenti nelle prove orali che
scritte.

Anche riguardo alla letteratura latina il coinvolgimento e la partecipazione della classe sono stati
soddisfacenti. Minore è stato invece l’interesse per la lingua latina, cui peraltro, una volta terminato il
programma, nel corso del triennio abbiamo dedicato spazio e studio solo nell’occasione della
traduzione e della analisi dei testi degli autori in programma. Tutti i testi sono stati sempre letti,
tradotti, analizzati nella forma e nel contenuto in classe.

Alcuni studenti, oltre ad aver interiorizzato la conoscenza degli autori trattati, si orientano molto bene
nei testi latini mostrando una adeguata consapevolezza delle strutture sintattiche e dello stile
dell’autore; altri, pur avendo una conoscenza complessivamente discreta degli argomenti in
programma, si orientano con minor sicurezza nelle strutture linguistiche dei testi latini.

In seguito all’emergenza covid 19 a partire dal 9 marzo le lezioni si sono svolte solo on line; ho
proseguito il mio insegnamento rispettando l’orario e su indicazione della presidenza riducendo la
durata della lezione a quaranta minuti per permettere agli studenti di riposare tra una lezione e l’altra.

A causa della riduzione dell’ora di lezione a 40 minuti non mi è stato possibile effettuare tutti gli
argomenti che erano stati inseriti nel programma di italiano e latino preventivato all’inizio dell’anno
scolastico.

Il numero delle verifiche effettuate risulta complessivamente inferiore a quello preventivato, sempre a
causa della riduzione del tempo, ma comunque congruo ai fini della valutazione. In particolare alla
data del 5 marzo era stata effettuata una sola prova scritta di italiano (la successiva era programmata
per fine mese) e ho preferito non farne altre non potendo esprimere un giudizio sereno ed equo su
prove scritte svolte non in presenza.

Gli studenti hanno reagito in modo positivo alla DAD, continuando a partecipare alle lezioni con
interventi e domande.
ITALIANO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi :
CONOSCENZE
Complessivamente, se pure a livelli differenziati, gli alunni hanno acquisito
    1) le conoscenze generali della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, nella sua
        scansione cronologica;
    2) la conoscenza dei testi presentati nel programma e analizzati anche sulla base di fondamentali
        norme stilistiche, degli autori scelti e del contesto storico-culturale in cui operano.

COMPETENZE
Complessivamente, se pure a livelli differenziati, gli alunni sono in grado di
  1) ricostruire le linee fondamentali della storia della letteratura italiana, individuare la posizione
        ideologica degli autori e la loro poetica, riflettere sul rapporto intellettuale e società:
  2) comprendere ed interpretare i testi, inserirli nel contesto storico, coglierne le caratteristiche
        linguistiche, mettere in relazione gli aspetti formali e tematici;
  3) esprimersi oralmente in forma corretta e ordinata; elaborare testi scritti di vario tipo (tipologie
        A, B e C).

Macro-argomenti svolti:
Romanticismo, Naturalismo e Verismo, Decadentismo; Manzoni; Leopardi; Pascoli; Verga;
D’Annunzio; l’avanguardia futurista, Ungaretti; Montale; il romanzo del Novecento: Pirandello e
Svevo.

METODOLOGIA
Sia in italiano che in latino, l’attività didattica ha privilegiato, come scelta metodologica, l’analisi dei
testi, al fine di desumere direttamente da essi gli aspetti specifici dei diversi autori trattati, in merito
alla poetica e all’ideologia. In letteratura italiana particolare interesse è stato rivolto anche alla veste
formale del testo. L’attenzione nei confronti degli aspetti contestuali è stata più sintetica e selettiva.
Le lezioni, per lo più di tipo frontale, hanno però sempre favorito il momento della discussione e del
confronto reciproco delle opinioni: gli alunni sono stati sollecitati ad esprimere le proprie riflessioni
riguardo a temi o motivi emersi dalla lettura dei testi, nella convinzione che lo studio della letteratura
offra strumenti non solo di arricchimento culturale, ma anche di maturazione umana e personale.
Con il DPCM 9/03/2020 e dunque con la sospensione dell’attività didattica in presenza, la
metodologia è necessariamente cambiata, dovendo tener conto di una serie di limitazioni comportate
dalla pratica della didattica a distanza (solo per citarne alcune, le difficoltà inerenti alla connessione
della rete durante le video-lezioni; la riduzione dell’ora di lezione a 40 minuti, che nella realtà si
riducono di fatto ad appena più di 30; la necessità di rinunciare ad un contatto diretto che veicola
molto di più di quanto possa fare uno schermo); ho continuato comunque a presentare il testo e ad
analizzarlo servendomi della “presentazione” offerta da google-meet.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUATE

Le verifiche scritte sono state articolate nelle tipologie A, B e C secondo le indicazioni ministeriali per
il nuovo Esame di Stato; le verifiche orali essenzialmente nella forma dell’interrogazione puntuale,
talvolta sotto forma di interventi spontanei dei ragazzi all’interno di una conversazione che
coinvolgeva tutta la classe.
Con il DPCM 9/03/2020 e dunque con la sospensione dell’attività didattica in presenza, ho ritenuto
difficoltoso e inopportuno, data la situazione, svolgere prove scritte formali; i ragazzi hanno svolto un
tema e me lo hanno spedito via mail , l’ho corretto e ho detto loro gli errori e il giudizio, ma non ho
ritenuto opportuno valutarlo in quanto era evidente che non era tutta “farina del loro sacco”; inoltre ho
verificato il più possibile l’acquisizione del lavoro svolto in questo periodo attraverso domande che
richiedevano un feedback ragionato da parte degli alunni

VALUTAZIONE
Il criterio di sufficienza adottato ha tenuto conto, per le prove orali, dell’acquisizione dei contenuti,
della capacità di rielaborarli e di esporli in modo adeguato; per le prove scritte, della coerenza, della
consequenzialità logica, della ricchezza argomentativa e della adeguatezza degli strumenti espressivi.
Nel periodo della DAD ho rilevato continuità nella presenza alle video-lezioni e puntualità nel
connettersi, dunque in generale la disponibilità all’impegno nonostante le difficoltà del momento.

RECUPERO
Il recupero è stato effettuato in itinere ritornando su argomenti risultati particolarmente complessi,
soprattutto durante il momento di ripasso offerto dalle interrogazioni.

LATINO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE
    1) riconoscere la tipologia dei testi, individuare i vari generi letterari;
    2) conoscere il contesto storico in cui operano gli autori in programma.
Complessivamente, ma a livelli differenziati, gli alunni hanno acquisito queste conoscenze.

COMPETENZE
  1) cogliere le principali eredità linguistiche tra il latino e la lingua italiana;
  2) interpretare correttamente il testo e analizzarlo per ricavarne tutte le informazioni sull’autore.

MACROARGOMENTI SVOLTI
Lucrezio: la trasposizione letteraria della filosofia epicurea: Il De rerum natura
Seneca: la figura del sapiens (Seneca: Epistulae ad Lucilium); il tema del tempo (Epistulae ad
Lucilium ).
Tacito e il rapporto con il potere (lettura di passi dell’Agricola, e degli Annales).
Il romanzo: Petronio (Satyricon).
[Passi dei suddetti testi sono stati esaminati in lingua originale e/o in traduzione].

METODOLOGIE
    1) lezioni frontali con analisi in classe dei testi scelti, sempre letti e tradotti in classe;
    2) letture antologiche in traduzione e/o con testo a fronte.
Con il DPCM 9/03/2020 e dunque con la sospensione dell’attività didattica in presenza, la
metodologia è necessariamente cambiata, dovendo tener conto di una serie di limitazioni comportate
dalla pratica della didattica a distanza (solo per citarne alcune, le difficoltà inerenti alla connessione
della rete durante le video-lezioni; la riduzione dell’ora di lezione a 40 minuti, che nella realtà si
riducono di fatto ad appena più di 30; la necessità di rinunciare ad un contatto diretto che veicola
molto di più di quanto possa fare uno schermo); ho continuato comunque a presentare il testo e ad
analizzarlo servendomi della “presentazione” offerta da meet.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA EFFETTUATE
   1) analisi di passi in latino (affiancati dal testo in traduzione);
   2) analisi del testo dal punto di vista stilistico-formale;
   3) verifica orale.

VALUTAZIONE
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze sull’autore, della correttezza interpretativa del testo e
delle conoscenze linguistiche.
Con il DPCM 9/03/2020 e dunque con la sospensione dell’attività didattica in presenza, ho ritenuto
difficoltoso e inopportuno, data la situazione, svolgere prove scritte formali, ho invece verificato il più
possibile l’acquisizione del lavoro svolto in questo lungo periodo attraverso domande che
richiedevano un feedback ragionato da parte degli alunni. Nel periodo della DAD ho rilevato
continuità nella presenza alle video-lezioni e puntualità nel connettersi, dunque in generale la
disponibilità all’impegno nonostante le difficoltà del momento.

RECUPERO
Il recupero è stato effettuato in itinere soprattutto durante il momento di ripasso offerto dalle
interrogazioni; sono stati ripresi aspetti della lingua latina e degli autori relativamente ai quali erano
emerse carenze e difficoltà da parte degli alunni (in particolare la struttura sintattica dei testi letti in
lingua latina).

MATERIALI DIDATTICI
Testo adottato e fotocopie.

Pisa, 30 maggio 2020

                                                                         L’insegnante
                                                                         Alessandra Baraccani
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI ITALIANO
(con * sono contrassegnati i temi che saranno trattati entro la fine della scuola)

Libro di testo in uso: R. Luperini, P. Cataldo, Perché la letteratura, Palumbo, voll. 4, 5 e 6.

Romanticismo (volume 4):
Caratteri e temi del Romanticismo
La nuova funzione dell’intellettuale: esaltazione del “genio” artistico; estraneità dell’artista dalla
società (da pagina 369 a pagina 372). Scissione io-mondo come contrasto storico o come dissidio
esistenziale (pagina 376). Differenze tra Romanticismo europeo e Romanticismo italiano (pagine
383,384,387,388) .La Battaglia tra classici e romantici in Italia
Manzoni:
La vita e le opere. La poetica: il rifiuto dell’ unità di tempo e di luogo nella tragedia, l’importanza del
coro, il rapporto fra letteratura e storia, la critica alle posizioni neoclassiche, “l’utile per scopo, il vero
per soggetto e l’interessante per mezzo” (da pagina 479 a pagina 481).
Lettura di T2 pagina 481 (Dalla lettera a Chauvet: il rapporto fra poesia e storia).
Lettura di T3 pagina 4 4 fino al rigo 26 (Dalla lettera a Cesare d’Azeglio “Sul Romanticismo”).
 “Adelchi”: la trama. Lettura del coro dell’atto terzo (T6 PAG. 501), e atto terzo scena prima da “La
gloria? Il mio destino è d’agognarla” (fotocopia).
 I temi principali dei “Promessi sposi: la critica del potere, la Provvidenza (fotocopia) il tema della
giustizia (episodio di Renzo e Azzecca-garbugli, le gride), il tema della fede (esempio di Gertrude), Il
tumulto di San Martino ( fotocopia)
Lettura dei capitoli III – X- XII- XXXIV - XXXVIII.

Leopardi:
La vita e le opere
Fasi del pensiero di Leopardi e evoluzione della sua poetica: pessimismo storico, pessimismo
cosmico, ultimo Leopardi.
Parafrasi e analisi (contenuto e stile) di tutti i testi di seguito elencati
Dallo Zibaldone: La teoria del piacere: leggere T4 (pagina 34).
Poetica: la teoria della visione e del suono - la rimembranza.
Le Operette morali: Storia del genere umano(fotocopia); T6 Dialogo della Natura e di un islandese
(pagina 45); T8 Dialogo di Plotino e di Porfirio (pagina 59); T9 Dialogo di un venditore di almanacchi
e di un passeggere (pagina 61).
I canti: T1 l’Ultimo canto di Saffo (pag.101) - T2L’infinito (pag.107)- T3 La sera del dì di festa
(pag.113)- Alla luna(fotocopia) -T4 A Silvia (pag120 ) -T6 Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia (pag 131)- T7 La quiete dopo la tempesta (138)- T8 Il passero solitario (pag 141)-Il sabato
del villaggio, -T12 La ginestra (ad eccezione dei versi 158-201 )pag 161
 Seconda metà del 1800 (volume 5):
 L’immaginario e le ideologie, il pubblico e i generi letterari (Pag 11,14, 1 - 21, 27-29
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano
Verga:
L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”.
S4 Dedicatoria a Salvatore Farina, pagina 155.
La poetica verista.
Lettura e analisi dei seguenti testi
T3 Rosso Malpelo pag. 159
T4 La lupa pag. 172
T5 Fantasticheria (solo la parte finale dal rigo 132 alla fine: l’ideale dell’ostrica)
T6 La roba pag. 185
T7 Libertà pag. 193
 T1 La prefazione ai Malavoglia pag. 232
T2 L’inizio dei Malavoglia pag. 241
Le tecniche dello straniamento e della regressione.
Trama de I Malavoglia e di Mastro don Gesualdo.
Baudelaire:
S6 Perdita dell’aureola (pagina 19).
T2 L’Albatro (pagina 29 ).
Decadentismo:
Il rifiuto della poesia romantica e dell’ideologia positivista; la figura del poeta veggente; il ruolo
dell’inconscio; il simbolismo.
Pascoli:
La vita
La poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo-borghese
T1 “Il fanciullino” (pagina 334).
Il tema del nido e la convinzione che il mondo sia pervaso dal male.
Il Simbolismo nelle poesie di Pascoli.
 Parafrasi e analisi (contenuto e stile) di tutti i testi di seguito elencati
T2 Il gelsomino notturno (pagina 339).
T1 Lavandare (pagina 368).
T3 X Agosto (pagina 373).
T4 L’assiuolo (pagina 376).
T5 Temporale (pagina 378).
T9 Il lampo (pagina 387).
T10 Il tuono (pagina 388).
 Programma svolto con video-lezioni a causa dell’emergenza covid 19:
 D’Annunzio:
Vita e opere
Aspetti assimilati dal Decadentismo europeo: estetismo, superomismo, sensualismo, vitalismo,
panismo.
Il poeta vate. La concezione della poesia.
La figura dell’esteta: letture da Il piacere: T4 “Andrea Sperelli” pagina 420; T5 “La conclusione del
romanzo” pagina 427
Panismo e superomismo (accenno a Le vergini delle rocce): parafrasi e analisi delle seguenti poesie
(dall’ Alcyone):
T1 La sera fiesolana (pagina 447).
T2 La pioggia nel pineto (pagina 450).
 T4 Meriggio (pagina 458).
Cenni al futurismo
Definizione di avanguardia e caratteristiche dell’avanguardia futurista (da pagina 526 a pagina 529). Il
primo manifesto del futurismo di Marinetti S1 pag. 528
Pirandello:
La vita e le opere
Il contrasto tra la vita e la forma
La concezione della vita e della società: la maschera.
Le tre prigioni dell’uomo: la società, la famiglia, il lavoro.
Le tre vie di fuga dalla maschera: la pazzia (Enrico IV), l’accettazione con dei momenti di fuga (“Il
treno ha fischiato”, “La carriola”), la maschera nuda (Mattia Pascal).
La poetica umoristica. T1 (pagina 619).
 Lettura e analisi delle seguenti novelle:
T6 Il treno ha fischiato 647
La carriola. (fotocopia)
La patente. (fotocopia)
La signora Frola e il signor Ponza (fotocopia)
Lettura integrale di “Il fu Mattia Pascal”.
Analisi dei seguenti passi :
 Premessa
T4 “Maledetto sia Copernico!” (pagina 724).
T5 “Lo strappo nel cielo di carta” (pagina 727)
La lanternino-sofia
Il teatro di Pirandello
La fase del grottesco: lo scardinamento del teatro tradizionale; il rifiuto del dramma borghese:
“Così è, se vi pare”: trama, analisi dei temi (inconoscibilità della realtà, incomunicabilità tra gli
uomini e rifiuto della maschera). T9 “Io sono colei che mi si crede” (pagina 670).
La fase del teatro nel teatro/metateatro. Elaborazione della teoria dell’autonomia dei personaggi. La
rivoluzione della rappresentazione teatrale (messa a nudo degli artifici teatrali, abbattimento della
quarta parete) “Sei personaggi in cerca d’autore”: trama e analisi dei temi. T11 “La scena finale”
(pagina 688).
“Enrico IV”: trama e analisi del tema della pazzia
T12 “La conclusione di Enrico IV” (pagina 693).
Italo Svevo
La vita e le opere.
La figura dell’inetto – Il rapporto con la psicoanalisi – La nascita del romanzo moderno
Lettura integrale e analisi di “La coscienza di Zeno.
Giuseppe Ungaretti e la religione della parola (volume 6)
La vita e la poetica
Da L’Allegria: parafrasi e commento delle seguenti poesie:
T1 In memoria pag. 87
T3 I fiumi               93
Il porto sepolto (fotocopia)
 T4 San Martino del Carso pag. 98
T2 Veglia                       pag. 90
T7 Mattina                      pag. 103
T9 Soldati                      pag. 106
T5 Commiato                     pag. 99

Eugenio Montale
La vita e la poetica
Da Ossi di seppia: parafrasi e commento delle seguenti poesie
T1 I limoni                         pag.193
T3 Non chiederci la parola          pag. 199
T2 Meriggiare pallido e assorto      pag. 196
T4 Spesso il male di vivere ho incontrato     pag. 203
Il tema della memoria:
Cigola la carrucola nel pozzo (fotocopia)
Da Le occasioni
Non recidere forbice quel volto (fotocopia)
Da Satura
T9 Ho sceso dandoti il braccio…   226

Pisa, 27 maggio 2020

                                        La docente
                                        Alessandra Baraccani
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI LATINO
(con * sono contrassegnati i temi che saranno trattati entro la fine della scuola)

Libro di testo in uso: A. Balestra, M. Scotti, In partes tres, Casa editrice Zanichelli, voll. 1 e 3.

Lucrezio: la vita e il contesto storico
Il De rerum natura: struttura e argomento. La ripresa della filosofia di Epicuro.
Sono stati letti, tradotti e analizzati i seguenti testi:
T1 “l’inno a Venere” testo in italiano vv 1-20; in latino vv 21-40 p.263,
T2 “Epicuro e la religio” testo in latino p. 269,
T3 “Dichiarazione di poetica” testo in italiano p.273,
T5 “La morte non è nulla” testo in latino dal verso 30 al verso 51 p.279,
T11 “L’aberrazione della religione” testo in latino p.310,
T12 “Il piacere sublime” testo in latino p.313,
“Lode di Epicuro”,3,1-30 testo in italiano p.322;
“De Rerum Natura V (195-234)” testo in italiano, (fotocopia)
“De Rerum Natura III (1-30)” testo in italiano, (fotocopia)
  “De Rerum Natura III (1052-1075)” Commutatio Loci testo in italiano.

Seneca: La vita e il contesto storico. Il pensiero filosofico e le opere.
Sono stati letti, tradotti e analizzati i seguenti testi:
Dal De brevitate vita
T1 “Non poveri di tempo, ma sciuponi” p. 76, testo in italiano
T2 “Il paradosso del tempo: occupati contro otiosi” p. 80 testo in italiano
Da le Epistulae ad Lucilium
T3 “Il tempo e l’interiorità” testo in latino p. 4,
T12 “Schiavi? No, uomini” 47 1-3 testo in latino,4-6 testo in italiano p.115
epistola 2 testo in italiano (fotocopia)
epistola 7 (La folla e gli spettacoli immorali)” testo in italiano (fotocopia)
Da la Consolatio ad Marciam
T10 “La morte non è nulla” testo in italiano p.109,
dal De Ira III,36 “Pugna tecum ipse” testo in latino (fotocopia)
“De brevitate vitae, 3, 1-3” testo italiano, 4 e 5 testo in latino

        AVVENTURA E TRASGRESSIONE NEL ROMANZO DI PETRONIO

  Petronio: il contesto storico.
 Satyricon: trama, struttura dell’opera e modelli letterari. La parodia. Il realismo.
Dal Satyricon, testo in latino della novella “La matrona di Efeso” (fotocopia)
Lettura in italiano dei seguenti brani

T1 “L’entrata in scena di Trimalchione” p.174, testo in italiano
T2 “L’ascesa sociale di Trimalchione”p.179
  T3 “Fortunata, la moglie di Trimalchione”p.1 2
  41,9 – 46, “L’intermezzo dei liberti” (fotocopia)

  Tacito: il contesto storico. La vita e le opere. II pensiero politico e il rapporto col potere. Il metodo
storiografico.
Sono stati letti, tradotti e analizzati i seguenti testi:
Dagli Annales :
“La morte di Petronio” testo in latino (fotocopia)
“La morte di Seneca” testo in latino (fotocopia)
T11” Un naufragio sospetto” testo in italiano pag. 3
Da “De vita et moribus Iulii Agricolae”:
-1 e 2 in italiano pag 333; -3 testo in latino
Dalle “Historiae”
T5 Il “Proemio” testo in italiano pag. 354.

Pisa, 27 maggio 2020

                                                                             L’insegnante
                                                                             Alessandra Ba raccani
RELAZIONE FINALE DI LINGUA STRANIERA

DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA TEDESCA
DOCENTE: PROF:SSA DANIELA PANDOLFI

La classe 5 A è stata caratterizzata nel corso del secondo biennio e di questo anno scolastico da un
interesse complessivamente buono verso la disciplina: in genere gli alunni hanno svolto in maniera
assidua e puntuale gli esercizi proposti, anche per quanto riguarda il lavoro domestico; anche il
comportamento è stato generalmente corretto, per cui lo svolgimento del programma ha proceduto in
un clima di lavoro sereno e senza particolari difficoltà. Il metodo di lavoro è progressivamente
migliorato, consentendo un’adeguata acquisizione dei contenuti e delle abilità fondamentali.
L’interesse, l’impegno e la partecipazione sono stati costanti per una buona parte della classe, anche
se non per tutti in ugual misura: alcuni alunni si sono distinti per sincero interesse personale e
predisposizione verso l’acquisizione della lingua tedesca, che li ha portati a un livello autonomo di
competenza disciplinare, altri per la sensibilità nell’affrontare tematiche di rilevanza culturale, altri
ancora per la serietà dimostrata nei confronti dell’impegno scolastico; un piccolo gruppo di alunni,
infine, ha mostrato un interesse ed un impegno sporadico o funzionale soltanto alle verifiche. Tutto
ciò ha determinato una stratificazione all’interno della classe nel possesso delle capacità e delle
competenze, con diversi livelli raggiunti. Il livello medio di preparazione raggiunta e di competenza
linguistica è più che discreto, in molti casi buono, in alcuni casi ottimo. I pochissimi alunni che
mostravano talvolta incertezze grammaticali e/o espositive sono riusciti a raggiungere un profitto
sufficiente. Un caso isolato non è riuscito a superare completamente le proprie difficoltà nelle prove
in lingua straniera.

ATTIVITÀ DI DIDATTICA A DISTANZA

A partire dalla sospensione delle attività in aula del 5.03.2020 (cfr. DPCM del 4 marzo 2020), le
lezioni sono proseguite a distanza, sempre con la piattaforma Google Meet messa a disposizione del
nostro Istituto, a partire dal 09.03.2020, nello stesso orario curricolare delle attività in aula.

Anche in questo periodo l’attenzione e la partecipazione della classe sono state soddisfacenti, anche se
con una costanza e un livello di interazione diversificati: alcuni alunni, anche in vista dell’Esame di
Stato, hanno dimostrato di saper impiegare le indicazioni e i materiali forniti durante la DAD in modo
autonomo e costruttivo, altri, pur presenti durante le lezioni, hanno evidenziato un atteggiamento più
passivo e minori capacità relazionali di collaborazione e confronto.
Di seguito alcune iniziative rilevanti, che hanno caratterizzato il percorso della classe e connotato
l’insegnamento della disciplina:

a.s. 2017/2018
- Due alunni hanno partecipato al Concorso del MIUR per un Viaggio Premio di tre settimane nella
RFT.
a.s. 2018/2019:
- La classe ha effettuato uno scambio culturale con il Liceo Rabanus-Maurus di Mainz. Questa
esperienza è stata stimolante e positiva sotto molti aspetti, incrementando l’interesse degli alunni
verso la lingua e la cultura tedesca.

- la classe ha aderito al Progetto-Concorso Video STEM “ W wie Wissen” del Goethe Institut di
Milano Il progetto ha coinvolto tutta la classe da novembre 2018 a febbraio 2019, con uno Workshop
tenuto nel nostro Istituto da esperti e “youtuber” tedeschi di ”Lekkerwissen”, concludendosi con la
realizzazione di due brevi video su argomenti scientifici.
- Certificazione Linguistica “Zertifikat B1” del Goethe Institut (12 alunne/i)

a.s. 2019/2020:

- Tutta la classe ha partecipato alla fase di Istituto su piattaforma online del Campionato Nazionale
delle Lingue, 10° Edizione. La scuola è rientrata fra le prime trenta in Italia ed un alunno è stato
selezionato per la semifinale di Urbino, che è stata poi annullata a causa dell’emergenza per il COVID
19.

Obiettivi didattici
CONOSCENZE

-   Conoscere le linee essenziali della letteratura tedesca e degli autori più rappresentativi
    dell’Ottocento e Novecento

-   Conoscere gli aspetti più significativi di alcuni movimenti culturali, artistici e letterari di diverse
    epoche storiche;
-   Conoscere gli avvenimenti principale della storia tedesca del ‘900

-   Conoscere le funzioni linguistiche e gli esponenti grammaticali per una comunicazione efficace
    in vari ambiti
-   Conoscere il lessico specifico degli ambiti storico, artistico, letterario, scientifico.
-   Conoscere i principali registri linguistici, figure retoriche, forme poetiche.
COMPETENZE

-   Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia in ambito
    letterario, artistico, scientifico.
-   Saper analizzare il testo letterario individuandone le caratteristiche tematiche e formali

-   Ricavare dai testi informazioni sulle caratteristiche dell'opera, dell'autore e della         corrente
    letteraria
-   Stabilire collegamenti e nessi fra i vari argomenti ed i periodi studiati

-   Produrre testi orali e scritti pertinenti e formalmente adeguati per riferire fatti, descrivere
    situazioni, argomentare e sostenere opinioni
-   Comprendere e rielaborare contenuti di discipline non linguistiche.
-   Sintetizzare i punti salienti di un documento (rielaborare un testo per presentarlo nei suoi aspetti
    più importanti)
-   Rielaborare in modo autonomo e personale i contenuti appresi

Metodo d'insegnamento
-   Uso il più possibile costante della lingua tedesca

-   Presentazione in lingua dei testi che sono stati successivamente letti, analizzati e commentati
    (attraverso lezioni frontali e/o lavori a piccoli gruppi) per individuarne le caratteristiche tematiche
    e formali e ricavare dati e informazioni sugli autori (anche se spesso la biografia è stata appena
    accennata) e sui movimenti letterari

-   Esposizione (anche multimediale) e commento da parte degli alunni degli argomenti trattati per
    mezzo di mappe concettuali o ricerche individuali

-   Visione di film, video, richiami alla musica e alla pittura, allo scopo di ampliare il contesto
    culturale.

-   Attenzione per l'uso della lingua di comunicazione e per i linguaggi legati a temi vari della realtà
    tedesca (storia, società, cultura)
-   Pratica dell’argomentazione e del confronto
-   Uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca

DAD (marzo-giugno 2020)
Strumenti e metodi utilizzati per la didattica a distanza
- Piattaforma di Google Meet
- Google Classroom
- Piattaforma di bSmart
- Bacheca di Argo DidUp
- Piattaforma Moodle Studenti
- Presentazioni PowerPoint
-Filmati, video e documentari originali
- Libro di Testo in versione EBook

Strumenti di verifica e valutazione
Verifiche
LETTERATURA

Colloqui orali durante i quali si è tenuto conto         dei contenuti, della fluidità nell'esporre, della
pronuncia e della correttezza formale.
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