LICEO CLASSICO "TIZIANO" - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5At - LICEO CLASSICO "TIZIANO" - BLPC00701N - Licei Belluno
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LICEO CLASSICO “TIZIANO” - BLPC00701N Anno Scolastico 2018/19 LICEO CLASSICO “TIZIANO” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5At Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 1 di 69
INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................... 3 Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio ............................................................ 3 Profilo della classe ........................................................................................................................... 3 Storia del triennio ............................................................................................................................ 3 Quadro orario ................................................................................................................................... 3 PROGRAMMAZIONE ....................................................................................................................... 4 Obiettivi formativi ........................................................................................................................... 4 Obiettivi cognitivi ............................................................................................................................ 4 Percorso formativo realizzato .......................................................................................................... 5 Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento ........................................................ 5 Attività di recupero e di approfondimento....................................................................................... 5 Tematiche pluridisciplinari e/o progetti........................................................................................... 7 ALLEGATI AL DOCUMENTO ......................................................................................................... 8 • Allegato 1: relazioni e programmi docenti .............................................................................. 8 • Allegato 2: griglie di valutazione ............................................................................................ 8 Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 2 di 69
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio DISCIPLINE CLASSE I Liceo CLASSE II Liceo CLASSE III Liceo Religione o Attività Alternative R. Soccal L. Fontana L.Fontana Lingua e letteratura italiana M. De Pasqual L. Da Rif L. Da Rif Lingua e cultura latina A. Chiappin B. Orzes B. Orzes Lingua e cultura greca A. Chiappin M. De Pasqual M. De Pasqual Lingua straniera P. Coffen P. Coffen P. Coffen Storia F. Gloria F. Gloria F. Gloria Filosofia F. Gloria F. Gloria F. Gloria Matematica M. Rigano M. Rigano M. Rigano Fisica M. Rigano M. Rigano M. Rigano Scienze naturali L. Collarini/R. R. Svaluto Moreolo R. Svaluto Moreolo Svaluto Moreolo Storia dell’arte C. Serafini G. Reolon G. Reolon Scienze motorie e sportive G.A. Vaccaro G.A. Vaccaro G.A.Vaccaro Coordinatore di Classe III Liceo: prof.ssa Renata Svaluto Moreolo Profilo della classe La classe è attualmente formata da 27 alunni, 19 femmine e 8 maschi (a seguito del ritiro di una studentessa e dell’iscrizione di un alunno proveniente da altro Istituto). La composizione del gruppo non ha subito sensibili variazioni nel corso del Triennio liceale. Storia del triennio CLASSE ISCRITTI RITIRATI AMMESSI AMMESSI NON ALLA CLASSE ALLA CLASSE AMMESSI SUCCESSIVA SUCCESSIVA allo scrutinio di allo scrutinio di giugno fine agosto Terzo anno 26 - 22 4 - Quarto anno 26 - 17 9 - Quinto anno 28 1 Quadro orario Discipline curricolari Ore settimanali Religione o Attività Alternative 1 Lingua e letteratura italiana 4 Lingua e cultura latina 4 Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 3 di 69
Lingua e cultura greca 3 Lingua straniera 3 Storia 3 Filosofia 3 Matematica 2 Fisica 2 Scienze naturali 2 Storia dell’arte 2 Scienze motorie e sportive 2 PROGRAMMAZIONE Obiettivi formativi Il Consiglio di Classe, in conformità con le indicazioni contenute nel P.O.F., si è prefissato i seguenti obiettivi educativi e formativi: • Motivazione seria e personale allo studio con acquisizione di un corretto metodo di lavoro. • Partecipazione attiva alle lezioni. • Potenziamento dell’interesse e del gusto per lo studio e la lettura. • Rafforzamento delle capacità di analisi e di sintesi in un’autonoma rielaborazione delle conoscenze. • Sviluppo della capacità di astrarre, ragionare induttivamente e deduttivamente, proporre soluzioni diverse ad un problema sfruttando le proprie risorse intuitive e operative, attraverso processi di analisi e di sintesi. • Sviluppo della capacità di esporre il proprio pensiero, di ascoltare e di comprendere le opinioni dei compagni, di confrontarsi con opinioni diverse. • Potenziamento del senso di responsabilità personale, dell’autonomia e della socializzazione. • Ordinato sviluppo psicomotorio nella piena realizzazione della personalità. Obiettivi cognitivi Il Consiglio di Classe, sempre tenendo presenti le indicazioni contenute nel P.O.F, si è prefissato i seguenti obiettivi cognitivi generali; per conoscere dettagliatamente gli obiettivi disciplinari si rinvia alle relazioni dei singoli docenti, allegate al Documento. • Acquisire e consolidare le conoscenze. • Acquisire processi logici e metodologie operative da attuare in un quadro di regole prefissate. • Acquisire competenze nell’ambito della comunicazione. • Acquisire un linguaggio corretto, sintetico e specifico per le singole discipline. • Rafforzare le abilità linguistiche nelle lingue straniere. • Organizzare e rielaborare in modo critico le informazioni. • Affinare l’intuizione, lo spirito di ricerca e la capacità di problematizzare, utilizzando fonti diverse di informazione. • Rafforzare le capacità di analisi, di sintesi e di astrazione. • Sviluppare il senso estetico nei vari ambiti di competenza. • Cogliere differenze e analogie fra culture e apprezzarne la diversità. • Elaborare testi, progetti, ricerche. • Utilizzare gli strumenti informatici e multimediali Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 4 di 69
Percorso formativo realizzato (confronto tra la progettazione iniziale del CdC e risultati finali) La classe ha realizzato nel Triennio un percorso regolare per quanto riguarda la continuità delle metodologie didattiche, pur con qualche cambio di insegnante, dalla terza alla quarta, nelle discipline umanistiche (Italiano, Latino e Greco), in Scienze naturali e in Storia dell’Arte. Nei tre anni del corso liceale gli studenti hanno dimostrato senso di responsabilità, attenzione e serietà di impegno. Il gruppo, contraddistinto da un comportamento affidabile e corretto, ha compiuto un cammino di crescita e tale maturazione ha influito positivamente sulla qualità della partecipazione, che è sempre stata molto attiva e spontanea ed è andata implementandosi nel corso dell’intero quinquennio liceale. Tra le proposte formative, gli studenti in buon numero hanno scelto di partecipare ad iniziative inerenti l’orientamento universitario e la certificazione di abilità e competenze nei vari ambiti disciplinari. Da segnalare l’attività di apprendimento cooperativo interdisciplinare tra l’ambito letterario, artistico e storico-filosofico su generi e tematiche caratterizzanti la cultura del Novecento; inoltre, il CLIL sul tema “Romanticism in Art”, che ha coinvolto le discipline di Storia dell’arte e Inglese e quello sul tema Electric energy - Renewable energy” per le discipline di Fisica e Inglese. Tali percorsi didattici, realizzati dagli studenti con motivazione, hanno evidenziato spirito di collaborazione e buone competenze nella gestione di risorse e linguaggi. Gli obiettivi delle discipline sono stati nel complesso raggiunti dagli alunni, pur permanendo alcune incertezze in singole materie; la maggioranza ha acquisito una corretta metodologia riuscendo a consolidare le conoscenze e a potenziare abilità e competenze; alcuni studenti, particolarmente motivati all’apprendimento, hanno conseguito una preparazione ampia e approfondita in tutti gli ambiti disciplinari, con punte ottime nella rielaborazione critica dei contenuti e nel rigore del metodo. In quest’ottica da ricordare i riconoscimenti ottenuti anche a livello nazionale da due studenti. In qualche situazione di fragilità i risultati raggiunti sono stati messi in relazione al livello iniziale e alle esigenze educative dei singoli alunni, valutando la globalità del percorso compiuto e i progressi via via dimostrati. Per un quadro più dettagliato nelle varie discipline si rinvia alle relazioni dei docenti. Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento Nel corso del secondo biennio gli allievi hanno svolto percorsi di ASL che si sono sviluppati in almeno 200 ore complessive. Le attività sono state indirizzate allo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza. Gli Enti e le Aziende coinvolti hanno valutato i percorsi sulla base di tre focus: • prodotti/servizi; • comportamento, interesse e curiosità; • processi, linguaggio e autonomia. e hanno attestato per ogni allievo il numero di ore svolte. Come esplicitato nel PTOF, l’esperienza sarà valutata come un’attività didattica formativa e sarà oggetto di certificazione da parte dell’Istituto per l’assolvimento all’obbligo di ASL. Attività di recupero e di approfondimento Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte attività di recupero curricolare rivolte ad alcuni alunni per favorirne la ripresa in itinere. Alcuni studenti hanno fruito dello sportello attivo in Istituto, finalizzato al recupero e al potenziamento, in greco e in latino e hanno partecipato a un corso strutturato pomeridiano per il recupero delle carenze linguistiche e metodologiche nella traduzione dal greco e dal latino. Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 5 di 69
Fra le attività di approfondimento sono da segnalare in particolare le seguenti: • Viaggio di istruzione in Grecia dal 18 marzo al 23 marzo 2019: durante il viaggio gli alunni hanno visitato ad Atene il Museo Nazionale e il Museo dell’Acropoli, ad Epidauro il Teatro, a Micene il sito archeologico, ad Olimpia sia il sito archeologico sia il Museo. • Partecipazione alla conferenza “Europa ed economia europea” presso il Centro Giovanni XXIII (13 ottobre 2018). • Partecipazione alla rappresentazione teatrale “Elettra”, di Euripide, presso il Teatro Comunale (17 ottobre 2018). • Partecipazione e organizzazione de “La notte del Liceo Classico” (11 gennaio 2019). • Partecipazione promossa dall’Istituto a spettacoli teatrali e film in lingua inglese, nell’ambito del progetto “On stage”: - spettacoli teatrali: “The merchant of Venice” (7 febbraio 2019); “A midsummer night’s dream” (25 marzo 2019). - film: “The Great Gatsby” (6 novembre 2018); “Nicholas Nickleby” (27 febbraio 2019). Iniziative e attività di orientamento universitario. • L’orientamento universitario è stato curato promuovendo la partecipazione a vari sportelli organizzati dalle diverse università nei vari ambiti di studio. Gruppi di alunni hanno partecipato all’iniziativa “Porte aperte” presso le università di Bologna (6 allievi); Venezia (3), Trieste (2), Padova (1), Milano (3), Trento (1), Udine (1). • Partecipazione a “Belluno Orienta” (9 allievi). • Partecipazione all’incontro di presentazione dell’offerta formativa della Scuola Superiore Normale di Pisa (29 novembre 2018). • Partecipazione all’incontro con ex allievi del Liceo (22 dicembre 2018) • Si è cercato, inoltre, di favorire una preparazione specifica ai test di ammissione alle facoltà scientifiche tramite lezioni di Matematica e Logica tenute dai proff. Stefano De Toffol e Maria Rigano e di Biologia e Chimica dalle prof.sse Maria Paola Colleselli, Michela Cadorin e Renata Svaluto Moreolo (5 studenti). Attività riguardanti gruppi di allievi o singoli. • Coordinamento e collaborazione alla redazione del giornale filosofico “Talia”. • Partecipazione di un’allieva al Progetto “I tesori della legalità. Una ricerca di futuro in Europa e nel mondo tra ecomafie, archeomafie, illegalità e tesori inestimabili” e al viaggio conclusivo a Napoli, Terra dei fuochi, Pompei, Matera. • Partecipazione di cinque allievi al Progetto “Fisica delle particelle elementari e moderna”, ciclo di conferenze conclusosi con la visita ai laboratori dell’Università di Padova a Legnaro (un allievo). • Conseguimento della certificazione FIRST da parte di sette alunni. • Conseguimento della certificazione C1 da parte di quattro alunni. • Conseguimento della certificazione B2 (lingua tedesca) da parte di una alunna. • Conseguimento della certificazione PROBAT da parte di otto alunni nei livelli B2, C1e C2. • Partecipazione di un’allieva alla fase nazionale delle Olimpiadi di Italiano 2019 (11 aprile 2019), sesta classificata. • Partecipazione di due allievi al “Certamen Athesinum” a Trento (30 marzo 2019). Un alunno è risultato vincitore. Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 6 di 69
Tematiche pluridisciplinari e/o progetti “Letteratura, Filosofia e Arte tra sperimentazione e nuove visioni del mondo nel Novecento” (discipline coinvolte: Italiano, Filosofia, Storia dell’arte). CLIL “Romanticism in Art” (discipline coinvolte: Storia dell’arte, Inglese). CLIL “Electric energy - Renewable energy” (discipline coinvolte: Fisica, Inglese). Esame di Stato 2019 Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento Tutti gli studenti hanno sviluppato le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, con valorizzazione delle stesse nell’attribuzione del voto di condotta in sede di ammissione all’esame di Stato. Nel corso del colloquio d'esame tale attività formativa sarà presentata dai candidati secondo uno specifico schema comune fornito loro dall'Istituto. Cittadinanza e Costituzione I candidati hanno svolto le attività di Cittadinanza e Costituzione all’interno della programmazione di Storia, in particolare approfondendo i seguenti argomenti: • Il concetto di democrazia: i significati e la storia del concetto. • La democrazia rappresentativa e la democrazia diretta. • Referendum e l’iniziativa popolare • Il concetto di Costituzione e la divisione dei poteri. • Democrazia parlamentare, presidenziale e semi- presidenziale. • I nemici della democrazia: il conformismo, la partitocrazia e i gruppi di pressione. • La Costituzione Italiana: le elezioni e il referendum del 2 giugno 1946, i lavori dell’Assemblea Costituente, i primi tre articoli della Costituzione Italiana. • L’ordinamento della Repubblica Italiana e la divisione dei poteri. • Verso un nuovo ordine mondiale: la Carta Atlantica, la Conferenza di Jalta, la nascita dell’ONU, la struttura e i compiti dell’ONU. • Le agenzie che dipendono dall’ONU: FAO, PAM, UNESCO, UNICEF, UNHCR. • Gli accordi di Bretton Woods. • L’integrazione europea: il Manifesto di Ventotene, la CECA, la Comunità Europea di Difesa, il Trattato di Roma, il MEC, la CEE, il Trattato di Maastricht e l’Unione Europea. • Il Parlamento Europeo, il Consiglio dell’Unione Europea, la Commissione Europea. CLIL Nei mesi di novembre- dicembre è stato realizzato in modalità CLIL un modulo di Storia dell’’Arte in lingua inglese dal titolo “Romanticism in Art” con applicazione di strategie di apprendimento cooperativo (6 ore in totale). Nel mese di maggio verrà realizzato in modalità CLIL un modulo di Fisica in lingua inglese dal titolo “Electric energy- Renewable energy” con applicazione di strategie di apprendimento cooperativo (4 ore in totale). Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 7 di 69
Numero delle simulazioni di prima e seconda prova scritta somministrate. Le simulazioni di prima prova scritta fornite dal Ministero sono state utilizzate dalla docente di Italiano come lavoro domestico. 02/04/2019 Simulazione della seconda prova scritta (Latino) somministrata dal Ministero. Durata della prova: 5 ore 22/05/2019 Prova scritta di Italiano sul modello della prima prova d’Esame. Durata della prova: 5 ore Colloquio In vista del colloquio, in ottemperanza all’O.M 205/2019, art.19, il Consiglio di classe ha individuato delle tematiche trasversali alla maggior parte delle discipline e ha concentrato su di esse il lavoro dell’ultimo periodo dell’anno scolastico. La riflessione è stata sollecitata proponendo agli studenti diverse tipologie di materiali (testi, immagini di opere d’arte, contributi critici) attorno ai seguenti temi: • Continuità e innovazione • La figura femminile (personaggi ed autrici) • Rapporto tra intellettuali e potere • Il tema del tempo • L’identità del diverso • La concezione della natura • La percezione della crisi • Il viaggio • Attorno al concetto di amore • Il tema della morte • La comunicazione: pluralità di linguaggi ALLEGATI AL DOCUMENTO • Allegato 1: relazioni e programmi docenti • Allegato 2: griglie di valutazione Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 8 di 69
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LICEO CLASSICO “TIZIANO” DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATO 1 RELAZIONI E PROGRAMMI INDIVIDUALI Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 10 di 69
RELAZIONE FINALE DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: LUCIA DA RIF OBIETTIVI disciplinari raggiunti La classe si caratterizza per la vivacità intellettuale e la disponibilità ad accogliere proposte di approfondimento e di letture personali. Gli obiettivi della materia in relazione alle conoscenze sono stati conseguiti dalla gran parte degli alunni ad un livello mediamente buono. Per quanto riguarda abilità e competenze, un po’più di metà classe è in grado di analizzare e commentare i testi e di operare collegamenti tra autori e correnti con un buon grado di autonomia e di precisione. Alcuni alunni hanno invece la necessità di essere guidati. Conoscenze Si veda il programma dettagliato riportato di seguito. Abilità La classe è, nella maggioranza dei casi, in grado di: - leggere, comprendere e analizzare un testo letterario, individuandone i livelli tematici ed espressivi fondamentali. - ricostruire il rapporto tra l'autore e il contesto culturale a partire dai testi - individuare, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee fondamentali della letteratura in una prospettiva storica. - esporre i contenuti nel sostanziale rispetto della terminologia specifica e dei tempi assegnati. Per quanto riguarda la scrittura si è cercato di adeguarsi alle nuove modalità richieste dal Ministero: i ragazzi hanno svolto abbastanza tranquillamente le tipologie A e C , mentre la tipologia B suscita ancora qualche apprensione in alcuni di loro, in quanto la nuova impostazione avrebbe richiesto un po’ di tempo e di esercizio in più. Competenze Gli alunni, anche se in modo differenziato, in rapporto alle capacità individuali, sono in grado di: - utilizzare autonomamente dati, rielaborare informazioni, compiere operazioni di analisi e di sintesi in approcci diversi alla letteratura (storico, per generi, autore, temi). METODOLOGIA Data la vastità del patrimonio letterario oggetto di studio, è stato necessario fornire un ordine e una dimensione ai contenuti, operando delle scelte alla luce dei criteri di importanza e organicità. Si è cercato sempre di leggere gli autori e i testi della letteratura italiana (e, episodicamente, straniera) in prospettiva storica, con lo scopo di cogliere le linee fondamentali delle istituzioni e dei generi letterari. Quasi tutti i testi poetici e molti testi in prosa presenti nel programma sono stati letti e analizzati in classe; di alcuni, come specificato nel programma disciplinare dettagliato, si è affrontato l’aspetto tematico senza giungere ad un’analisi approfondita. Alcuni testi sono stati affidati esclusivamente all’analisi e allo studio personale dei ragazzi, puntualmente poi verificato, per favorire il più possibile l’applicazione autonoma degli strumenti di analisi letteraria in loro possesso. Allo stesso modo si è affidata all’iniziativa e all’interesse personale degli alunni la lettura di opere integrali. Le lezioni sono state sia frontali sia partecipate; i ragazzi, anche se per loro natura non hanno prediletto il lavoro cooperativo, si sono confrontati volentieri in occasione dello svolgimento del percorso multidisciplinare e delle discussioni seguite alla lettura individuale di alcuni testi. Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 11 di 69
TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Prove scritte: tre prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo, con le varie tipologie previste dal Nuovo Esame di Stato. La terza prova scritta è prevista dopo la data del 15 maggio e consisterà in una simulazione della prima prova scritta d’Esame della durata di cinque ore. Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte si sono seguite le indicazioni fornite dal Ministero e la griglia che sulla base di queste è stata predisposta dal Dipartimento di Lettere (allegata al presente Documento). Si è comunque tenuto conto in particolare di ricchezza dei contenuti, pertinenza, chiarezza e coesione testuale; capacità di rielaborazione critica e autonomia di giudizio; correttezza, proprietà e ordine nell’esposizione. Verifiche orali: in entrambi i quadrimestri ogni alunno è stato sottoposto almeno ad una prova orale e a una verifica semistrutturata. Nell’ultimo periodo si è cercato di abituare gli alunni alle caratteristiche del colloquio orale del Nuovo Esame di Stato che si evincono dalle recentissime disposizioni ministeriali. Le verifiche orali hanno avuto quale scopo quello di controllare con sufficiente frequenza il livello delle conoscenze e delle abilità acquisite, per poter così individuare e affrontare nel modo più tempestivo possibile eventuali problemi relativi allo svolgimento del programma. Sono stati valutati il livello e la qualità dell’apprendimento, la capacità di collegamento, l’attitudine a problematizzare i fenomeni, il corretto uso del veicolo linguistico. Nella valutazione si è tenuto conto del livello medio della classe, dell’impegno, della partecipazione e del progresso complessivo di ogni singolo discente rispetto ai livelli di partenza. Si è sempre fatto riferimento alle griglie di valutazione elaborate in sede dipartimentale. MATERIALI DIDATTICI Libri di testo in adozione, materiali forniti in fotocopia, sussidi multimediali. Nel corso del secondo biennio e dell’ultimo anno gli studenti hanno svolto letture integrali di alcuni classici della letteratura. TESTI IN ADOZIONE 1) G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della letteratura, volumi E, F, G (quest’ultimo volume di utilizzo facoltativo), Paravia. 2) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso. Belluno, 15 maggio 2019 La docente prof.ssa Lucia Da Rif ___________________________ Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 12 di 69
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PERIODO DI ARGOMENTO SVOLGIMENTO dal ___ al ___ Testo: G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della Letteratura. Volume E. G. LEOPARDI (12 ore) dal 12/09 10/10 Il pensiero: il pessimismo storico e il pessimismo cosmico. La concezione poetica: il vago e l’indefinito, la rimembranza. La polemica contro l’ottimismo progressista. L’itinerario umano e poetico attraverso le opere. TESTI - dallo Zibaldone: La teoria del piacere (T1a, p. 11). Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza (T1b). Indefinito e infinito (T1d). Il vero è brutto (T1e). Teoria della visione (T1f). Parole poetiche (T1g). Ricordanza e poesia (T1h).Teoria del suono (T1i). Indefinito e poesia (T1l). La doppia visione (T1n). La rimembranza (T1o). - da I Canti: Gli idilli del 1819-1821: L’infinito (T2 p. 30); La sera del dì di festa (T 3, p.33). I canti pisano-recanatesi del 1828-30: A Silvia (T6, p. 50); La quiete dopo la tempesta (T8, p.64); Il sabato del villaggio (T9, p.66)¸ Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (T10, p. 70); Il passero solitario (T11, p. 75). Gli ultimi canti del 1831-36: A se stesso (T13, p. 85); La ginestra o il fiore del deserto (il messaggio complessivo e analisi dei vv. 1-58; 111 – 201; 297 – 317; T14, p.88). -dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese (T15, p. 108); Cantico del gallo silvestre T16, p. 114) Echi nel Tempo: Leopardi in Montale, p. 103. Il Naturalismo francese (2 ore) dal 06/11 al 06/11 I fondamenti teorici (ereditarietà e determinismo ambientale), modelli letterari, il “romanzo sperimentale”. Zola (cenni). TESTI E. e J. de Goncourt, Prefazione di Germinie Lacerteux (T2, p. 212) ; E. Zola, dal cap. II de L’Assommoir, L’alcol inonda Parigi (T 4, p. 222) G. VERGA e il Verismo (6 ore) dal 07/11 al 05/12 Il Verismo : caratteristiche generali e rapporti col Naturalismo francese. G. Verga: poetica e tecnica narrativa del Verga verista. Il verismo di Verga e il Naturalismo zoliano. I temi della narrativa e il “ciclo dei vinti”. Approfondimenti: Lo straniamento (M 10, p. 379); Lotta per la vita e “darwinismo sociale” (M 11, p. 388). TESTI - da L’amante di Gramigna (Prefazione in forma di lettera a S. Farina): Impersonalità e “regressione” (T3, p. 350) - da alcune lettere di Verga, L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato (T 4, p.352), solo passi B) e D). - da Vita dei campi: Rosso Malpelo (T6, p.368) - da I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso (dalla Prefazione) (T8, p. 384); Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (T9, p. 393); I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico (T10, p. 398); Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (T12,p. 408); La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno (T13, p. 413). - da Novelle rusticane: La roba (T14, p. 426) - - da Mastro don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man (T15, p. 435). Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 13 di 69
Il Decadentismo (4 ore) dal 19/12 al 16/01 Ambiente socio-culturale e origini. La poetica del Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente. TESTI: N.B.: i testi degli esponenti del Decadentismo europeo sono stati letti e commentati brevemente, ma non analizzati. - Charles Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze (T1, p. 487), L’albatro (T2, p. 489); Spleen (T4, p.495); Il viaggio: messaggio complessivo e versi 144 – 154 (T7, p. 505); da Lo spleen di Parigi: Lo straniero (T8, p.510). - Paul Verlaine: da Allora ed ora Arte poetica (T1, p. 520, passim); Languore (T2,p.523). - Arthur Rimbaud: da Poesie Il battello ebbro (T3, p.526). - Il romanzo decadente in Europa. - J. K. Huysmans, da Controcorrente, La realtà sostitutiva (T1, p. 545), La vegetazione mostruosa e malata (T2, p.550). G. D’ANNUNZIO (4 ore) dal 06/02 al 13/02 Il culto della bellezza e il “vivere inimitabile”; la ricerca dell’azione; la guerra e l’avventura fiumana. - L’estetismo e la sua crisi TESTI: da Il piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (T1, p. 588); Una fantasia “in bianco maggiore” (T2, p.591). - I romanzi del superuomo - Le Laudi, Alcyone: il lirismo, il vitalismo panico, le soluzioni formali e l’influenza sulla lirica italiana del Novecento. TESTI: La sera fiesolana (T6, p. 622); La pioggia nel pineto (T8, p.630); Meriggio (T9, p. 635). Echi nel Tempo: D’Annunzio e il linguaggio poetico del Novecento (p. 648). G. PASCOLI (4 ore) dal 27/02 al 12/03 La poetica del "fanciullino"; I temi della poesia pascoliana; l’ideologia politica; le soluzioni formali. Approfondimenti: Il “fanciullino” e il superuomo: due miti complementari (M14, p. 680); TESTI - da Il fanciullino, Una poetica decadente (T1, p. 672) - da Myricae: Arano (T3, p. 698); X Agosto (T 4, p. 700); L’assiuolo (T 6, p.704); Temporale (T7, p. 708); Novembre (T 8, p. 710). - da I poemetti : La vertigine (T14, p. 744). - da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (T 15, p. 748) Testo: G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della Letteratura. Volume F. Il romanzo del primo Novecento Cenni al romanzo europeo del primo Novecento: “Orientarsi tra i concetti”, p. 403. T. Mann (cenni); M. Proust (cenni); da Alla ricerca del tempo perduto. Dalla parte di Swann, Le intermittenze del cuore (T2, p. 414) I. SVEVO (6 ore) dal 03/04 al 17/04 La fisionomia intellettuale di Svevo; l’ “inetto” e i suoi antagonisti. L’evoluzione delle tecniche narrative. TESTI: - - da Senilità: Il ritratto dell’inetto (T2, p.148); Il male avveniva, non veniva commesso (T3, p.152); La trasfigurazione di Angiolina (T4, p.158). - - da La coscienza di Zeno: La morte del padre (T5, p. 169); La salute malata di Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 14 di 69
Augusta (T6, p.178); La morte dell’antagonista (T8, p.190); Psico–analisi (T9, p.198); La profezia di un’apocalisse cosmica (T10, p.205). L. PIRANDELLO ( 5 ore) dal 17/04 al 03/05 La visione del mondo e la poetica; la critica dell’identità individuale; il relativismo conoscitivo; l’ “umorismo”; la produzione teatrale: il “grottesco” (cenni) e il “teatro nel teatro”. Approfondimenti: Lettura individuale de “Pirandello e il teatro: testo drammatico e spettacolo” (M 4, p. 344). TESTI: - da L’umorismo, Un’arte che scompone il reale (T1, p.243). - da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna (T3, p. 256); Il treno ha fischiato (T4, p.263); Pallottoline (testo fornito in fotocopia). - da Il fu Mattia Pascal: lettura integrale autonoma. Analisi e commento in classe dei seguenti passi: La costruzione della nuova identità e la sua crisi (T5, p.278); Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” (T6, p.287). -da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” (T7, p.295) -da Sei personaggi in cerca d’autore: analisi e commento di “La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” (T 9, p.348). Percorso multidisciplinare (Letteratura italiana e Filosofia) “Il periplo dal 11/12 al 13/02 di Eva. La conoscenza del mondo tra esperienza e sensibilità al femminile nella prima metà del Novecento” (6 ore) Qui di seguito viene riportata la parte relativa alla letteratura italiana. - -Etty Hillesum, Il Diario: lettura integrale individuale e analisi in classe di alcuni passi. Storia di un percorso di crescita umana e spirituale negli anni della Shoah. Come si porta, si sopporta e si risolve il dolore. - - Elsa Morante, La storia. Lettura di alcuni passi del romanzo ( in fotocopia). La concezione della storia; lo sguardo sugli umili; la conoscenza del mondo attraverso la parola (Useppe). - - Natalia Ginzburg, Lessico famigliare. Lettura integrale individuale e analisi in classe di alcuni passi. La storia (attraverso parole e detti) di una famiglia ebraica e antifascista, i Levi, a Torino tra gli anni Trenta e i Cinquanta del Novecento. - A margine di questo percorso (come spunto per ulteriori riflessioni e per un confronto con i testi delle tre autrici) gli allievi hanno letto 16 ottobre 1943 di G. Debenedetti. La stagione delle avanguardie (cenni) dal 26/03 al 26/03 Cenni al futurismo. Testi in una visione non analitica: F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo (T1, p. 25) e Manifesto tecnico della letteratura futurista (T2, p.28). G. UNGARETTI (2 ore) dal 7/05 al 8/05 La linea novecentista della poesia italiana; la recherche ungarettiana, la poesia come illuminazione. - da L’allegria: Il porto sepolto (T3 p.630), Veglia (T4 p.631), I fiumi (T5 p.633), San Martino del Carso (T6 p. 638), Mattina (T8 p.641), Vanità (T9 p. 642), Soldati (T 10, p.644). - - da “Il dolore”. Non gridate più (T16, p. 662). E. MONTALE (2 ore) dal 08/05 al 10/05 La poetica e i temi principali della raccolta Ossi di Seppia, individuati attraverso la lettura (non analitica) delle seguenti poesie: I limoni (T1, p. 681); Non chiederci la parola (T2, p. 685); Meriggiare pallido e assorto (T3, p. 687); Spesso il male di vivere ho incontrato (T4, p. 690); Cigola la carrucola del pozzo (T6, p.694); Forse un mattino andando in un’aria di vetro (T7, p.696). Il “secondo” Montale: Le occasioni (cenni): La casa dei doganieri (T 12, p. 713). U. SABA (2 ore) dal 14/05 al 15/05 La linea “antinovecentista” (Orientarsi tra i concetti, p. 576); la poetica e alcuni Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 15 di 69
temi del Canzoniere individuati attraverso la lettura (non analitica) delle seguenti poesie: La capra (T2, p. 581); Trieste (T3, p. 583); Città vecchia (T4, p. 585), Amai (T9, p. 595), Ulisse (T10, p. 596). DANTE, PARADISO (12 ore) dal 22/09 al 07/05 Introduzione generale: struttura, condizione dei beati; l’allegoria, la concezione figurale, il realismo, il plurilinguismo. I nuclei tematici fondamentali: l'ordine universale; la provvidenzialità dell'Impero e i contrasti del tempo, la crisi della Chiesa, l’esilio, il viaggio, la missione di Dante. Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. Ore di lezione effettivamente svolte comprese le verifiche scritte e orali:112 Dopo la data del 15 maggio si intende approfondire alcuni aspetti del programma del Novecento. Belluno, 15 maggio 2019 Il docente Lucia Da Rif _______________________________- I rappresentanti degli studenti ____________________________ ____________________________ Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 16 di 69
RELAZIONE FINALE DISCIPLINA DOCENTE LATINO ORZES BENEDETTA OBIETTIVI disciplinari raggiunti La classe mi è stata affidata l'anno scorso; quindi l'ho seguita per due anni. E' numerosa (quest'anno risulta composta da 27 alunni), a prevalenza femminile, ma anche con un buon numero di ragazzi, e si presenta naturalmente variegata per la presenza di molteplici differenti personalità. La maggior parte del gruppo ha manifestato da subito interesse nei confronti della disciplina, motivazione all'apprendimento, curiosità intellettuale. Ciò ha consentito di lavorare in una situazione caratterizzata da cordialità e disponibilità e in un clima stimolante e collaborativo. Nel corso dei due anni il gruppo ha compiuto, in generale, una crescita a livello di metodo di studio, che si è fatto via via più preciso soprattutto riguardo allo studio dei testi, ed ha migliorato nel complesso le competenze linguistiche, in qualche caso affinando e perfezionando quelle già possedute, in altri casi recuperando alcune carenze. Il profitto medio della classe è positivo e in diversi casi buono, anche se talvolta con una certa discrepanza fra scritto e orale. Si distinguono alcuni alunni che hanno raggiunto una preparazione di ottimo livello (fra questi vi è un allievo che ha vinto il Certamen Athesinum, classificandosi al primo posto). Di contro c'è qualche situazione problematica e qualche altra di incertezza, soprattutto nella traduzione autonoma dei testi. Conoscenze Il programma svolto ha seguito le Indicazioni nazionali per il Liceo Classico per il quinto anno. Quindi, per quanto concerne la storia letteraria, si è affrontata la produzione del I e del II secolo d.C., soffermandosi sugli autori e i generi letterari principali e scegliendo di esaminare i testi più rappresentativi. Si è poi compiuto un breve percorso sulla letteratura cristiana che ha toccato le origini della stessa per concludersi con le Confessiones di S Agostino. Per quanto riguarda le letture in lingua originale, ci si è concentrati sugli autori previsti dal medesimo documento di riferimento (Seneca, Tacito, Petronio e Apuleio), ma è stata compiuta la lettura in latino anche di qualche passo di altri autori. Lungo l'intero corso dell'anno gli alunni hanno tradotto brani di versione di autori diversi. Si è dato spazio in particolare a quelli di Cicerone, Seneca, Quintiliano e Tacito. Abilità Il percorso svolto ha avuto come obiettivo lo sviluppo delle seguenti abilità: Traduzione autonoma: Affrontare testi in lingua adeguati al livello di scolarità, riconoscendone i costrutti linguistici, comprendendone il contenuto e ricodificandoli in una forma italiana corretta. Storia letteraria Individuare lo specifico letterario dei singoli autori, opere, generi, periodi studiati. Esporre la riflessione storico letteraria con chiarezza e correttezza. Mettere in relazione i testi con il contesto storico-culturale di riferimento. Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 17 di 69
Individuare nelle letture critiche spunti di riflessione per l'interpretazione delle opere oggetto di studio. Studio dei classici Leggere passi d'autore, proporne una traduzione consapevole, coglierne lo sviluppo tematico, contestualizzarli rispetto all'opera da cui sono tratti, analizzarne i principali aspetti stilistico-retorici. Competenze Le competenze perseguite sono riconducibili alle seguenti: Utilizzare strumenti e risorse adeguati per compiere ragionamenti complessi e pervenire alla comprensione e corretta interpretazione di un testo. Rielaborare autonomamente i concetti appresi. Cogliere collegamenti, istituire confronti, proporre riflessioni. Esporre i contenuti appresi con precisione lessicale ed efficacia espressiva. METODOLOGIA Si è adottato prevalentemente il metodo della lezione frontale e interattiva, accogliendo sempre volentieri il contributo portato dai ragazzi alla lezione. L'interazione con la classe è stata positiva. Lo studio della storia letteraria è iniziato, in genere, da una presentazione della produzione dei vari autori (focalizzandosi sugli aspetti più significativi) per dare spazio poi alla lettura di parti delle opere. I passi in latino sono sempre stati letti e tradotti in aula (in modo da permetterne innanzitutto la comprensione), contestualizzati ed analizzati a livello linguistico e nei principali aspetti di carattere stilistico-retorico. I testi in traduzione italiana sono stati a volte letti in aula, spesso assegnati per casa, ma previa presentazione a scuola. In ogni caso si è puntato alla comprensione degli aspetti essenziali. Per sviluppare l'abilità di comprensione e traduzione autonoma dei testi in lingua, è stata assegnata regolarmente almeno una versione a settimana, a cui è seguita la correzione in classe con ripresa e chiarimento di strutture morfosintattiche non assimilate, alcune precisazioni di ordine lessicale, indicazioni metodologiche, riflessioni sulle diverse possibilità interpretative e di resa. Anche l'analisi dei classici ha naturalmente offerto occasione di puntualizzare alcuni aspetti linguistici. Per favorire la capacità di comprensione del testo tradotto, di analisi e di riflessione (anche intertestuale e interdisciplinare), oltre alla regolare attività relativa allo studio dei classici, si sono assegnati a volte dei quesiti scritti in aggiunta alla versione. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE Gli alunni hanno sostenuto tre prove scritte di traduzione dal latino nel primo quadrimestre. La terza di esse è stata completata da quesiti di analisi così da abituare la classe alla nuova seconda prova dell'Esame di Stato, fin da quando è stata resa nota la struttura della stessa. Nel secondo quadrimestre si sono effettuate sinora due prove scritte (di cui una è consistita nella simulazione di II prova scritta proposta dal Ministero il 19 marzo scorso); è già stata programmata una terza prova, che si svolgerà il 21 maggio. La preparazione degli allievi nella storia letteraria e nei classici è verificata mediante almeno due prove per quadrimestre, consistenti in tradizionali colloqui orali e in prove oggettive di profitto. In entrambi i casi è sempre richiesta la traduzione e l'analisi di almeno un passo dei classici, assegnando ai testi centralità anche nella fase della verifica. Nei colloqui, in particolare, si è cercato, Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 18 di 69
proprio partendo dai testi, di sviluppare, quando possibile, un discorso più ampio che muovesse nella direzione della pluridisciplinarietà espressamente richiesta dal Nuovo Esame di Stato. Ciò ha coinvolto le discipline classiche, relativamente alle quali ho competenza. Per la valutazione sia delle prove scritte sia di quelle orali si è fatto riferimento alle griglie definite in sede dipartimentale. Nella loro applicazione si è sempre tenuto conto della difficoltà delle prove e dell'andamento medio della classe. La simulazione della Seconda Prova scritta dell'Esame di Stato è stata corretta utilizzando una apposita griglia elaborata dal Dipartimento di Lettere classiche dell'Istituto, che tiene conto degli indicatori forniti dal Ministero, declinati in descrittori secondo le indicazioni ricevute nel Seminario regionale di formazione per il nuovo Esame di Stato 2019 tenutosi a Mestre il 6 febbraio, a cui abbiamo partecipato sia io sia la collega di greco. Tale griglia, che è parsa adeguata all'uso, è allegata al presente Documento. TESTI IN ADOZIONE Bettini (a cura di), La cultura latina, voll. 2 e 3, la Nuova Italia Lentano, Autori latini, voll. 2 e 3, la Nuova Italia Di Sacco-Serio, Seneca e la filosofia dell'individuo, B Mondadori Anzani-Motta, Latino---> italiano, Minerva Scuola Belluno, 15 maggio 2019 La docente Benedetta Orzes _______________________________- Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 19 di 69
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE TEMPI DI ARGOMENTO REALIZZAZIONE L'età giulio-claudia (14-68 d.C.) 13 ore Dalla morte di Augusto a Nerone: Il quadro storico e il quadro culturale (da pag. 2 a pag. 13). SENECA Sezione di storia della letteratura: da pag. 36 a pag. 52. Testi in traduzione italiana dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T9 “Vivi oggi, domani sarà tardi” (De brevitate vitae 9) pag. 65 T12 “ L'esempio di una donna modello” (Consolatio ad Helviam matrem 19) pag. 68 T 13 “ Elogio (interessato) di Claudio (Consolatio ad Polybium 12, 1-5) pag. 71 T18 “Claudio assiste al proprio funerale” (Divi Claudii apokolokyntosis 11,6 -13,1 ) pag. 84 T22 “Auguri alla sposa” (Medea 56-115) pag. 91 T23 “E vendetta sia!” (Medea 537-578) pag. 92 Testi in latino: Dal libro Di Sacco, Scritture latine, Seneca e la filosofia dell'individuo: T1 Non facciamoci cogliere dalla peste dell'ira (De ira III, 5) T2 L'esame di coscienza quotidiano (De ira III, 36) T3 Siamo avari dei beni materiali e prodighi del bene più prezioso, il tempo (De brevitate vitae 3) T4 La rassegna degli occupati (De brevitate vitae 10, 6; 11-12) in traduzione italiana T7 Le avversità sono la palestra dell'anima ( De providentia 2) T 14 Sii padrone del tuo tempo (Epistulae ad Lucilium 1) T 19 Gli schiavi sono uomini come noi (Epistulae ad Lucilium 47, 1-4; 16- 17) Dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T6 “Siamo noi che rendiamo breve la vita” (De brevitate vitae 1, 1-4) pag. 61 LUCANO 2 ore Sezione di storia della letteratura: da pag. 101 a pag. 107. Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T3 “Proemio e lodi di Nerone” (Pharsalia, 1, 1-66) pag. 113 - in latino i vv. 1-32 (vedi sotto) T4 “Catone” (Pharsalia, 2, 380-391) pag. 115 T5 “La scena della necromanzia” (Pharsalia, 6, 624-725) pag. 117 Testo in latino fornito in fotocopia: Proemio (vv.1-32) Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 20 di 69
PETRONIO 6 ore Sezione di storia della letteratura: da pag. 122 a pag. 136. Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T1 “La corruzione dell’eloquenza” (Satyricon, 1-2) pag. 138 T2 “Uova con sorpresa” (Satyricon, 33) pag. 140 T4 “Qualunquismo d’altri tempi - Ganimede” (Satyricon 44) pag. 146 T6 “Ritratto di ‘signora’” (Satyricon, 67) pag. 150 Testi in latino: Da M. Lentano, Autori latini, vol. 3 T1 “Trimalchione e lo scheletro d’argento (Satyricon 34, 6-10) pag. 88 T7 “La matrona di Efeso” (Satyricon 111-112) pag. 103 L’età dei Flavi: Nerva e Traiano (69-117 d.C.) 2 ore Dai Flavi a Traiano il quadro storico e il quadro culturale (da pag. 158 a pag. 169) QUINTILIANO Sezione di storia della letteratura: da pag. 186 a pag. 191. Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T1 “I vantaggi dell’apprendimento collettivo” (Institutio oratoria I, 2) pag. 192 T2 “È necessario anche il gioco” (Institutio oratoria I, 3, 8-12) pag. 193 T3 “Basta con le punizioni corporali” (Institutio oratoria I, 3,14-17) pag. 196 T6 “Il giudizio su Seneca” (Institutio oratoria 1, 125-131) pag. 200 MARZIALE 2 ore Sezione di storia della letteratura: da pag. 206 a pag. 212. Testi in traduzione italiana: dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T2 “Un povero ricco” (Epigrammata I,103) pag. 213 T3 “Un mondo di oscenità” (Epigrammata I,35) pag. 214 T4 “In morte della piccola Erotion” (Epigrammata V, 34 e 35) T5 “La vita lontana da Roma” (Epigrammata XII, 18) pag.218 Testo fornito in fotocopia: Praedia solus habes (Epigrammata III, 26) Testi in latino: Forniti in fotocopia: Qui legis Oedipoden … (Epigrammata, X,4) Nescis, crede mihi... (Epigrammata IV, 49): traduzione solo dei vv. 7-10 Chirurgus fuerat…(I, 30) Dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T1 “La bellezza di Maronilla” (Epigrammata I,10) Saggio critico: M.CITRONI, La scelta letteraria di Marziale e il suo pubblico, in Marziale-Eigrammi, BUR, pp.85-88 PLINIO IL GIOVANE 1 ora Sezione di storia della letteratura: da pag. 228 a pag. 232. Testi in traduzione italiana: dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 21 di 69
T2 “La morte di Plinio narrata da suo nipote” (Epistulae VI, 16) pag. 234 T3 “Plinio di fronte alle comunità cristiane” (Epistulae X, 96) testo fornito in fotocopia: La risposta di Plinio (Epistulae X, 97) TACITO 12 ore Sezione di storia della letteratura: da pag. 242 a pag. 255. Testi in traduzione italiana: dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T4 “Eloquenza e libertà” (Dialogus de oratoribus 36) pag. 265 T1 “Il discorso di Calgaco” (Agricola, 30-32) pag. 258 T7 “ L'excursus etnografico sulla Giudea” (Historiae V, 2-5) pag. 269 T8 “La distanza dello storico” (Annales I,1) T10 “ L'incendio di Roma e la costruzione della domus aurea (Annales XV, 38-42) pag. 276 reperito dagli alunni: La morte di Seneca (Annales XV, 62-64) Testi in latino: Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T5 “La cura posteritatis” (Historiae I, 1) pag. 266 Dal libro M. Lentano, Autori latini, vol. 3: T1 “Il proemio” (Agricola, 1,1-4) pag. 114 T2 “Placide quiescas” (Agricola, 46,1-4) pag. 116 T4 “La sincerità genetica dei Germani” (Germania, 4, 1) pag. 122 T9“La storia di Roma: una sola interminabile guerra civile” (Historiae II, 38,1) pag. 137 T17 “ L'assassinio di Agrippina” (Annales XIV, 8, 2-5) pag 171 T19 “Vita e morte di un libertino” (Annales XVI, 19) pag. 178 testi fornito in fotocopia: “Onestà delle donne germaniche” (Germania 19, 1-6) “Schiavi e liberti” (Germania 25) GIOVENALE 2 ore Sezione di storia della letteratura: da pag. 284 a pag. 291. Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T1 “Perché scrivere satire” (Saturae, 1, 1-80) pag. 292 T2 “Pregiudizi razzisti” (Saturae 3, 60-153) pag. 294 T3 “Roma è un inferno” (Saturae, 3, 190-274) pag. 297 T4 “Le donne del buon tempo antico” (Saturae, 6, 1-20) pag. 298 “Eppia la ‘gladiatrice’; Messalina Augusta meretrix” (Saturae, 6, 82132) T5 pag. 299 T6 “I riti della Bona Dea capovolti” (Saturae, 6, 314-334) pag. 301 Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 22 di 69
L’età di Adriano e degli Antonini (117-192 d.C.) 3 ore APULEIO Sezione di storia della letteratura: da pag. 342 a pag. 357. Testi in in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T3 “Lo sposo misterioso” (Metamorphoseon libri V, 21,5 -23) pag. 366 T4 “Il sogno di Lucio” (Metamorphoseon libri XI, 3-5) pag. 367 Testo in latino dal libro a M. Lentano, Autori latini, vol. 3: T1 “Al lettore curioso” (Metamorphoseon libri I, 1) pag. 186 Dai Severi ai tetrarchi (193-311 d.C.) 2 ore La Prima letteratura cristiana in latino: da pag 379 a pag. 383 Testo in traduzione italiana Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T1 “Prigionia e visione in attesa del martirio” (Passio Perpetuae et Felicitatis 2-5) TERTULLIANO Sezione di storia della letteratura: da pag. 342 a pag. 357 (Solo le seguenti opere: Apologeticum, De corona, De spectaculis, De cultu feminarum e De virginibus velandis) Testi in traduzione italiana: Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3: T2 La prova della nostra innocenza sta nella vostra iniquità” (Apologeticum 49-50) pag. 399 T3 “Le acconciature femminili” (De cultu feminarum II, 6-7,1-2) pag 402 fornito in fotocopia: “La donna, diaboli ianua” ( De cultu feminarum I, 1-2) Fra antichità e Medioevo (IV e V secolo d.C) 2 ore AGOSTINO Sezione di storia della letteratura: da pag. 479 a pag. 486 (solo le Confessiones) Testi in latino dal libro a M. Lentano, Autori latini, vol. 3: T7 “Il furto delle pere” (Confessiones II, 4-9) pag- 241 T8 “La scoperta dell'amore” (Confessiones III, 1, 1) pag- 242 Ore di lezione effettivamente svolte: 107 (comprese le ore dedicate a svolgimento e correzione di prove scritte ed orali). La docente Belluno, 15 maggio 2019 Orzes Benedetta I rappresentanti degli studenti ______________ ______________ Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 23 di 69
RELAZIONE FINALE a.s.2018/19 DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA GRECA DOCENTE: MARIA G. DE PASQUAL OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI La classe ha in generale affrontato l’anno scolastico con un atteggiamento positivo e partecipativo, dimostrando, nella maggioranza dei suoi componenti, interesse per la disciplina unito ad una positiva capacità di organizzazione del lavoro personale. Gli obiettivi disciplinari precisati di seguito sono stati raggiunti da quasi tutta la classe e la preparazione media è discreta. Il grado di abilità è chiaramente diversificato: tutti gli alunni sono in grado di esporre i tratti fondamentali di storia della letteratura e i caratteri delle opere degli autori conosciuti; quasi tutti leggono analiticamente i testi d’autore previsti e li inseriscono opportunamente nel contesto letterario; molti studenti sono in grado di stabilire autonomamente connessioni fra i campi del sapere, allargando la loro attenzione ad altre discipline. Per quanto riguarda invece la comprensione, analisi e traduzione dei testi assegnati come versioni, circa un quarto della classe manifesta ancora difficoltà, in alcuni casi rilevanti. Rispetto alla programmazione iniziale gli argomenti previsti sono stati globalmente svolti; gli autori dell’età greco-romana, a causa della lunga interruzione per festività pasquali unite al 25 aprile, sono stati però affrontati in un tempo più ristretto, preferendo gli argomenti e i testi che maggiormente potessero favorire un confronto fra i due mondi o essere utili per la trattazione di tematiche trasversali alle lingue classiche. Conoscenze Il programma di insegnamento parte dall’età classica con l’oratoria, la cui trattazione era stata affrontata solo parzialmente nel precedente anno scolastico, attraversa l’età ellenistica con tutti i principali generi letterari e giunge all’età greco-romana, trattata però solo in modo limitato; di quest’ultima fase infatti, sono stati proposti solo l’Anonimo del Sublime e Luciano, attraverso la lettura di alcuni testi interessanti per i rimandi alla letteratura precedente o al mondo romano. Per quanto riguarda i classici, lo Ione di Platone è stato letto parzialmente in greco, con una scelta significativa di passi, mentre della Medea di Euripide sono stati affrontati in lettura analitica in greco 304 versi, avendo cura di presentare in classe in modo esteso le parti di raccordo. Nello studio dei vari periodi è stato dato spazio maggiore agli autori più rilevanti, ma non ho mai trascurato di passare in rassegna i generi letterari più in voga, cercando di evidenziare motivi e forme del loro proporsi, collegamenti con la tradizione precedente e riprese nella letteratura latina e in quella italiana. Per quanto concerne la sezione letteraria, la classe ha affrontato la lettura di passi d’autore in italiano; a volte, grazie alla traduzione a fianco, sono stati messi in rilievo alcuni termini chiave. Per le parti di testo di Platone e di Euripide lette in lingua originale è stato svolto un lavoro di analisi morfo-sintattica e retorica. La parte più consistente dell’attività di traduzione è stata svolta su testi dei classici in adozione; in alcuni momenti dell’anno, oltre ai testi indicati in programma, sono state tradotte versioni di vari autori; la traduzione è stata svolta a casa con successivo controllo durante la lezione, curando che gli alunni fossero in grado di attribuire i testi e di contestualizzare il loro contenuto nell’ambito dell’opera dell’autore. Documento della classe 5At a.s. 2018/19 pag. 24 di 69
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