LICEO CLASSICO "TIZIANO" - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5At - LICEO CLASSICO "TIZIANO" - BLPC00701N - Licei Belluno

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LICEO CLASSICO “TIZIANO” - BLPC00701N           Anno Scolastico 2018/19

                       LICEO CLASSICO “TIZIANO”

                      DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA

                                CLASSE 5At

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                      pag. 1 di 69
INDICE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................... 3
  Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio ............................................................ 3
  Profilo della classe ........................................................................................................................... 3
  Storia del triennio ............................................................................................................................ 3
  Quadro orario ................................................................................................................................... 3
PROGRAMMAZIONE ....................................................................................................................... 4
  Obiettivi formativi ........................................................................................................................... 4
  Obiettivi cognitivi ............................................................................................................................ 4
  Percorso formativo realizzato .......................................................................................................... 5
  Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento ........................................................ 5
  Attività di recupero e di approfondimento....................................................................................... 5
  Tematiche pluridisciplinari e/o progetti........................................................................................... 7
ALLEGATI AL DOCUMENTO ......................................................................................................... 8
  •    Allegato 1: relazioni e programmi docenti .............................................................................. 8
  •    Allegato 2: griglie di valutazione ............................................................................................ 8

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                                                                          pag. 2 di 69
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Elenco dei docenti che hanno seguito la classe nel triennio

DISCIPLINE                            CLASSE I Liceo        CLASSE II Liceo     CLASSE III Liceo
Religione o Attività Alternative     R. Soccal             L. Fontana           L.Fontana
Lingua e letteratura italiana        M. De Pasqual         L. Da Rif            L. Da Rif
Lingua e cultura latina              A. Chiappin           B. Orzes             B. Orzes
Lingua e cultura greca               A. Chiappin           M. De Pasqual        M. De Pasqual
Lingua straniera                     P. Coffen             P. Coffen            P. Coffen
Storia                               F. Gloria             F. Gloria            F. Gloria
Filosofia                            F. Gloria             F. Gloria            F. Gloria
Matematica                           M. Rigano             M. Rigano            M. Rigano
Fisica                               M. Rigano             M. Rigano            M. Rigano
Scienze naturali                     L. Collarini/R.       R. Svaluto Moreolo   R. Svaluto Moreolo
                                     Svaluto Moreolo
Storia dell’arte                     C. Serafini           G. Reolon            G. Reolon
Scienze motorie e sportive           G.A. Vaccaro          G.A. Vaccaro         G.A.Vaccaro

Coordinatore di Classe III Liceo: prof.ssa Renata Svaluto Moreolo

Profilo della classe
La classe è attualmente formata da 27 alunni, 19 femmine e 8 maschi (a seguito del ritiro di una
studentessa e dell’iscrizione di un alunno proveniente da altro Istituto). La composizione del
gruppo non ha subito sensibili variazioni nel corso del Triennio liceale.

Storia del triennio

CLASSE              ISCRITTI       RITIRATI   AMMESSI             AMMESSI             NON
                                              ALLA CLASSE         ALLA CLASSE         AMMESSI
                                              SUCCESSIVA          SUCCESSIVA
                                              allo scrutinio di   allo scrutinio di
                                              giugno              fine agosto

Terzo anno               26           -               22                  4                 -
Quarto anno              26           -               17                  9                 -
Quinto anno              28           1

Quadro orario

Discipline curricolari                                            Ore settimanali
Religione o Attività Alternative                                         1
Lingua e letteratura italiana                                            4
Lingua e cultura latina                                                  4

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Lingua e cultura greca                                                   3
Lingua straniera                                                         3
Storia                                                                   3
Filosofia                                                                3
Matematica                                                               2
Fisica                                                                   2
Scienze naturali                                                         2
Storia dell’arte                                                         2
Scienze motorie e sportive                                               2

PROGRAMMAZIONE
Obiettivi formativi
Il Consiglio di Classe, in conformità con le indicazioni contenute nel P.O.F., si è prefissato i
seguenti obiettivi educativi e formativi:

    •   Motivazione seria e personale allo studio con acquisizione di un corretto metodo di lavoro.
    •   Partecipazione attiva alle lezioni.
    •   Potenziamento dell’interesse e del gusto per lo studio e la lettura.
    •   Rafforzamento delle capacità di analisi e di sintesi in un’autonoma rielaborazione delle
        conoscenze.
    • Sviluppo della capacità di astrarre, ragionare induttivamente e deduttivamente, proporre
        soluzioni diverse ad un problema sfruttando le proprie risorse intuitive e operative,
        attraverso processi di analisi e di sintesi.
    • Sviluppo della capacità di esporre il proprio pensiero, di ascoltare e di comprendere le
        opinioni dei compagni, di confrontarsi con opinioni diverse.
    • Potenziamento del senso di responsabilità personale, dell’autonomia e della socializzazione.
    • Ordinato sviluppo psicomotorio nella piena realizzazione della personalità.
Obiettivi cognitivi
Il Consiglio di Classe, sempre tenendo presenti le indicazioni contenute nel P.O.F, si è prefissato i
seguenti obiettivi cognitivi generali; per conoscere dettagliatamente gli obiettivi disciplinari si
rinvia alle relazioni dei singoli docenti, allegate al Documento.
    • Acquisire e consolidare le conoscenze.
    • Acquisire processi logici e metodologie operative da attuare in un quadro di regole
        prefissate.
    • Acquisire competenze nell’ambito della comunicazione.
    • Acquisire un linguaggio corretto, sintetico e specifico per le singole discipline.
    • Rafforzare le abilità linguistiche nelle lingue straniere.
    • Organizzare e rielaborare in modo critico le informazioni.
    • Affinare l’intuizione, lo spirito di ricerca e la capacità di problematizzare, utilizzando
        fonti diverse di informazione.
    • Rafforzare le capacità di analisi, di sintesi e di astrazione.
    • Sviluppare il senso estetico nei vari ambiti di competenza.
    • Cogliere differenze e analogie fra culture e apprezzarne la diversità.
    • Elaborare testi, progetti, ricerche.
    • Utilizzare gli strumenti informatici e multimediali

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Percorso formativo realizzato
(confronto tra la progettazione iniziale del CdC e risultati finali)
La classe ha realizzato nel Triennio un percorso regolare per quanto riguarda la continuità delle
metodologie didattiche, pur con qualche cambio di insegnante, dalla terza alla quarta, nelle
discipline umanistiche (Italiano, Latino e Greco), in Scienze naturali e in Storia dell’Arte.
Nei tre anni del corso liceale gli studenti hanno dimostrato senso di responsabilità, attenzione e
serietà di impegno. Il gruppo, contraddistinto da un comportamento affidabile e corretto, ha
compiuto un cammino di crescita e tale maturazione ha influito positivamente sulla qualità della
partecipazione, che è sempre stata molto attiva e spontanea ed è andata implementandosi nel corso
dell’intero quinquennio liceale.
Tra le proposte formative, gli studenti in buon numero hanno scelto di partecipare ad iniziative
inerenti l’orientamento universitario e la certificazione di abilità e competenze nei vari ambiti
disciplinari. Da segnalare l’attività di apprendimento cooperativo interdisciplinare tra l’ambito
letterario, artistico e storico-filosofico su generi e tematiche caratterizzanti la cultura del Novecento;
inoltre, il CLIL sul tema “Romanticism in Art”, che ha coinvolto le discipline di Storia dell’arte e
Inglese e quello sul tema Electric energy - Renewable energy” per le discipline di Fisica e Inglese.
Tali percorsi didattici, realizzati dagli studenti con motivazione, hanno evidenziato spirito di
collaborazione e buone competenze nella gestione di risorse e linguaggi.
Gli obiettivi delle discipline sono stati nel complesso raggiunti dagli alunni, pur permanendo alcune
incertezze in singole materie; la maggioranza ha acquisito una corretta metodologia riuscendo a
consolidare le conoscenze e a potenziare abilità e competenze; alcuni studenti, particolarmente
motivati all’apprendimento, hanno conseguito una preparazione ampia e approfondita in tutti gli
ambiti disciplinari, con punte ottime nella rielaborazione critica dei contenuti e nel rigore del
metodo.
In quest’ottica da ricordare i riconoscimenti ottenuti anche a livello nazionale da due studenti.
In qualche situazione di fragilità i risultati raggiunti sono stati messi in relazione al livello iniziale e
alle esigenze educative dei singoli alunni, valutando la globalità del percorso compiuto e i progressi
via via dimostrati.
Per un quadro più dettagliato nelle varie discipline si rinvia alle relazioni dei docenti.

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
Nel corso del secondo biennio gli allievi hanno svolto percorsi di ASL che si sono sviluppati in
almeno 200 ore complessive.
Le attività sono state indirizzate allo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza.
Gli Enti e le Aziende coinvolti hanno valutato i percorsi sulla base di tre focus:
    • prodotti/servizi;
    • comportamento, interesse e curiosità;
    • processi, linguaggio e autonomia.
e hanno attestato per ogni allievo il numero di ore svolte.
Come esplicitato nel PTOF, l’esperienza sarà valutata come un’attività didattica formativa e sarà
oggetto di certificazione da parte dell’Istituto per l’assolvimento all’obbligo di ASL.

Attività di recupero e di approfondimento
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte attività di recupero curricolare rivolte ad alcuni
alunni per favorirne la ripresa in itinere.
Alcuni studenti hanno fruito dello sportello attivo in Istituto, finalizzato al recupero e al
potenziamento, in greco e in latino e hanno partecipato a un corso strutturato pomeridiano per il
recupero delle carenze linguistiche e metodologiche nella traduzione dal greco e dal latino.

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Fra le attività di approfondimento sono da segnalare in particolare le seguenti:

    • Viaggio di istruzione in Grecia dal 18 marzo al 23 marzo 2019: durante il viaggio gli alunni
         hanno visitato ad Atene il Museo Nazionale e il Museo dell’Acropoli, ad Epidauro il
         Teatro, a Micene il sito archeologico, ad Olimpia sia il sito archeologico sia il Museo.
     • Partecipazione alla conferenza “Europa ed economia europea” presso il Centro Giovanni
         XXIII (13 ottobre 2018).
     • Partecipazione alla rappresentazione teatrale “Elettra”, di Euripide, presso il Teatro
         Comunale (17 ottobre 2018).
     • Partecipazione e organizzazione de “La notte del Liceo Classico” (11 gennaio 2019).
     • Partecipazione promossa dall’Istituto a spettacoli teatrali e film in lingua inglese,
         nell’ambito del progetto “On stage”:
         - spettacoli teatrali: “The merchant of Venice” (7 febbraio 2019); “A midsummer night’s
         dream” (25 marzo 2019).
         - film: “The Great Gatsby” (6 novembre 2018); “Nicholas Nickleby” (27 febbraio 2019).
Iniziative e attività di orientamento universitario.
     • L’orientamento universitario è stato curato promuovendo la partecipazione a vari sportelli
         organizzati dalle diverse università nei vari ambiti di studio.
         Gruppi di alunni hanno partecipato all’iniziativa “Porte aperte” presso le università di
         Bologna (6 allievi); Venezia (3), Trieste (2), Padova (1), Milano (3), Trento (1), Udine (1).
     • Partecipazione a “Belluno Orienta” (9 allievi).
     • Partecipazione all’incontro di presentazione dell’offerta formativa della Scuola Superiore
         Normale di Pisa (29 novembre 2018).
     • Partecipazione all’incontro con ex allievi del Liceo (22 dicembre 2018)
     • Si è cercato, inoltre, di favorire una preparazione specifica ai test di ammissione alle facoltà
         scientifiche tramite lezioni di Matematica e Logica tenute dai proff. Stefano De Toffol e
         Maria Rigano e di Biologia e Chimica dalle prof.sse Maria Paola Colleselli, Michela
         Cadorin e Renata Svaluto Moreolo (5 studenti).

Attività riguardanti gruppi di allievi o singoli.
    • Coordinamento e collaborazione alla redazione del giornale filosofico “Talia”.
    • Partecipazione di un’allieva al Progetto “I tesori della legalità. Una ricerca di futuro in
         Europa e nel mondo tra ecomafie, archeomafie, illegalità e tesori inestimabili” e al viaggio
         conclusivo a Napoli, Terra dei fuochi, Pompei, Matera.
    • Partecipazione di cinque allievi al Progetto “Fisica delle particelle elementari e moderna”,
         ciclo di conferenze conclusosi con la visita ai laboratori dell’Università di Padova a
         Legnaro (un allievo).
    • Conseguimento della certificazione FIRST da parte di sette alunni.
    • Conseguimento della certificazione C1 da parte di quattro alunni.
    • Conseguimento della certificazione B2 (lingua tedesca) da parte di una alunna.
    • Conseguimento della certificazione PROBAT da parte di otto alunni nei livelli B2, C1e C2.
    • Partecipazione di un’allieva alla fase nazionale delle Olimpiadi di Italiano 2019 (11 aprile
         2019), sesta classificata.
    • Partecipazione di due allievi al “Certamen Athesinum” a Trento (30 marzo 2019). Un
         alunno è risultato vincitore.

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Tematiche pluridisciplinari e/o progetti

“Letteratura, Filosofia e Arte tra sperimentazione e nuove visioni del mondo nel Novecento”
(discipline coinvolte: Italiano, Filosofia, Storia dell’arte).

CLIL “Romanticism in Art” (discipline coinvolte: Storia dell’arte, Inglese).

CLIL “Electric energy - Renewable energy” (discipline coinvolte: Fisica, Inglese).

Esame di Stato 2019

Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento

Tutti gli studenti hanno sviluppato le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze
trasversali e per l'orientamento, con valorizzazione delle stesse nell’attribuzione del voto di
condotta in sede di ammissione all’esame di Stato. Nel corso del colloquio d'esame tale attività
formativa sarà presentata dai candidati secondo uno specifico schema comune fornito loro
dall'Istituto.

Cittadinanza e Costituzione

I candidati hanno svolto le attività di Cittadinanza e Costituzione all’interno della programmazione
di Storia, in particolare approfondendo i seguenti argomenti:
    • Il concetto di democrazia: i significati e la storia del concetto.
    • La democrazia rappresentativa e la democrazia diretta.
    • Referendum e l’iniziativa popolare
    • Il concetto di Costituzione e la divisione dei poteri.
    • Democrazia parlamentare, presidenziale e semi- presidenziale.
    • I nemici della democrazia: il conformismo, la partitocrazia e i gruppi di pressione.
    • La Costituzione Italiana: le elezioni e il referendum del 2 giugno 1946, i lavori
        dell’Assemblea Costituente, i primi tre articoli della Costituzione Italiana.
    • L’ordinamento della Repubblica Italiana e la divisione dei poteri.
    • Verso un nuovo ordine mondiale: la Carta Atlantica, la Conferenza di Jalta, la nascita
        dell’ONU, la struttura e i compiti dell’ONU.
    • Le agenzie che dipendono dall’ONU: FAO, PAM, UNESCO, UNICEF, UNHCR.
    • Gli accordi di Bretton Woods.
    • L’integrazione europea: il Manifesto di Ventotene, la CECA, la Comunità Europea di
        Difesa, il Trattato di Roma, il MEC, la CEE, il Trattato di Maastricht e l’Unione Europea.
    • Il Parlamento Europeo, il Consiglio dell’Unione Europea, la Commissione Europea.

CLIL
Nei mesi di novembre- dicembre è stato realizzato in modalità CLIL un modulo di Storia dell’’Arte
in lingua inglese dal titolo “Romanticism in Art” con applicazione di strategie di apprendimento
cooperativo (6 ore in totale).
Nel mese di maggio verrà realizzato in modalità CLIL un modulo di Fisica in lingua inglese dal
titolo “Electric energy- Renewable energy” con applicazione di strategie di apprendimento
cooperativo (4 ore in totale).

Documento della classe 5At
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Numero delle simulazioni di prima e seconda prova scritta somministrate.
Le simulazioni di prima prova scritta fornite dal Ministero sono state utilizzate dalla docente di
Italiano come lavoro domestico.

02/04/2019 Simulazione della seconda prova scritta (Latino) somministrata dal Ministero.
           Durata della prova: 5 ore
22/05/2019 Prova scritta di Italiano sul modello della prima prova d’Esame.
           Durata della prova: 5 ore

Colloquio
In vista del colloquio, in ottemperanza all’O.M 205/2019, art.19, il Consiglio di classe ha
individuato delle tematiche trasversali alla maggior parte delle discipline e ha concentrato su di esse
il lavoro dell’ultimo periodo dell’anno scolastico. La riflessione è stata sollecitata proponendo agli
studenti diverse tipologie di materiali (testi, immagini di opere d’arte, contributi critici) attorno ai
seguenti temi:
     • Continuità e innovazione
     • La figura femminile (personaggi ed autrici)
     • Rapporto tra intellettuali e potere
     • Il tema del tempo
     • L’identità del diverso
     • La concezione della natura
     • La percezione della crisi
     • Il viaggio
     • Attorno al concetto di amore
     • Il tema della morte
     • La comunicazione: pluralità di linguaggi

ALLEGATI AL DOCUMENTO
    •   Allegato 1: relazioni e programmi docenti
    •   Allegato 2: griglie di valutazione

Documento della classe 5At
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Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                 pag. 9 di 69
LICEO CLASSICO “TIZIANO”

                   DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                        ALLEGATO 1

                             RELAZIONI E PROGRAMMI INDIVIDUALI

Documento della classe 5At
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RELAZIONE FINALE

DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                              DOCENTE: LUCIA DA RIF

OBIETTIVI disciplinari raggiunti
La classe si caratterizza per la vivacità intellettuale e la disponibilità ad accogliere proposte di
approfondimento e di letture personali. Gli obiettivi della materia in relazione alle conoscenze sono
stati conseguiti dalla gran parte degli alunni ad un livello mediamente buono. Per quanto riguarda
abilità e competenze, un po’più di metà classe è in grado di analizzare e commentare i testi e di
operare collegamenti tra autori e correnti con un buon grado di autonomia e di precisione. Alcuni
alunni hanno invece la necessità di essere guidati.

Conoscenze
Si veda il programma dettagliato riportato di seguito.

Abilità
La classe è, nella maggioranza dei casi, in grado di:
- leggere, comprendere e analizzare un testo letterario, individuandone i livelli tematici ed
   espressivi fondamentali.
- ricostruire il rapporto tra l'autore e il contesto culturale a partire dai testi
- individuare, attraverso la conoscenza degli autori e dei testi più rappresentativi, le linee
   fondamentali della letteratura in una prospettiva storica.
- esporre i contenuti nel sostanziale rispetto della terminologia specifica e dei tempi assegnati.

Per quanto riguarda la scrittura si è cercato di adeguarsi alle nuove modalità richieste dal Ministero:
i ragazzi hanno svolto abbastanza tranquillamente le tipologie A e C , mentre la tipologia B suscita
ancora qualche apprensione in alcuni di loro, in quanto la nuova impostazione avrebbe richiesto un
po’ di tempo e di esercizio in più.

Competenze
Gli alunni, anche se in modo differenziato, in rapporto alle capacità individuali, sono in grado di:
- utilizzare autonomamente dati, rielaborare informazioni, compiere operazioni di analisi e di
    sintesi in approcci diversi alla letteratura (storico, per generi, autore, temi).

METODOLOGIA

Data la vastità del patrimonio letterario oggetto di studio, è stato necessario fornire un ordine e una
dimensione ai contenuti, operando delle scelte alla luce dei criteri di importanza e organicità. Si è
cercato sempre di leggere gli autori e i testi della letteratura italiana (e, episodicamente, straniera) in
prospettiva storica, con lo scopo di cogliere le linee fondamentali delle istituzioni e dei generi
letterari. Quasi tutti i testi poetici e molti testi in prosa presenti nel programma sono stati letti e
analizzati in classe; di alcuni, come specificato nel programma disciplinare dettagliato, si è
affrontato l’aspetto tematico senza giungere ad un’analisi approfondita. Alcuni testi sono stati
affidati esclusivamente all’analisi e allo studio personale dei ragazzi, puntualmente poi verificato,
per favorire il più possibile l’applicazione autonoma degli strumenti di analisi letteraria in loro
possesso. Allo stesso modo si è affidata all’iniziativa e all’interesse personale degli alunni la lettura
di opere integrali. Le lezioni sono state sia frontali sia partecipate; i ragazzi, anche se per loro natura
non hanno prediletto il lavoro cooperativo, si sono confrontati volentieri in occasione dello
svolgimento del percorso multidisciplinare e delle discussioni seguite alla lettura individuale di
alcuni testi.

Documento della classe 5At
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TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE
 Prove scritte: tre prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo, con le varie tipologie
 previste dal Nuovo Esame di Stato. La terza prova scritta è prevista dopo la data del 15 maggio e
 consisterà in una simulazione della prima prova scritta d’Esame della durata di cinque ore.
 Per quanto riguarda la valutazione delle prove scritte si sono seguite le indicazioni fornite dal
 Ministero e la griglia che sulla base di queste è stata predisposta dal Dipartimento di Lettere
 (allegata al presente Documento). Si è comunque tenuto conto in particolare di ricchezza dei
 contenuti, pertinenza, chiarezza e coesione testuale; capacità di rielaborazione critica e autonomia di
 giudizio; correttezza, proprietà e ordine nell’esposizione.
 Verifiche orali: in entrambi i quadrimestri ogni alunno è stato sottoposto almeno ad una prova orale
 e a una verifica semistrutturata. Nell’ultimo periodo si è cercato di abituare gli alunni alle
 caratteristiche del colloquio orale del Nuovo Esame di Stato che si evincono dalle recentissime
 disposizioni ministeriali.
 Le verifiche orali hanno avuto quale scopo quello di controllare con sufficiente frequenza il livello
 delle conoscenze e delle abilità acquisite, per poter così individuare e affrontare nel modo più
 tempestivo possibile eventuali problemi relativi allo svolgimento del programma. Sono stati valutati
 il livello e la qualità dell’apprendimento, la capacità di collegamento, l’attitudine a problematizzare
 i fenomeni, il corretto uso del veicolo linguistico. Nella valutazione si è tenuto conto del livello
 medio della classe, dell’impegno, della partecipazione e del progresso complessivo di ogni singolo
 discente rispetto ai livelli di partenza. Si è sempre fatto riferimento alle griglie di valutazione
 elaborate in sede dipartimentale.

 MATERIALI DIDATTICI
 Libri di testo in adozione, materiali forniti in fotocopia, sussidi multimediali. Nel corso del secondo
 biennio e dell’ultimo anno gli studenti hanno svolto letture integrali di alcuni classici della
 letteratura.

 TESTI IN ADOZIONE

1) G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della letteratura, volumi E, F, G
(quest’ultimo volume di utilizzo facoltativo), Paravia.
2) Dante Alighieri, La Divina Commedia: Paradiso.

 Belluno, 15 maggio 2019
                                                                               La docente
                                                                       prof.ssa Lucia Da Rif

                                                                       ___________________________

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

                                                                                           PERIODO DI
                                   ARGOMENTO                                            SVOLGIMENTO
                                                                                      dal ___    al ___
    Testo: G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della
    Letteratura. Volume E.
  G. LEOPARDI (12 ore)                                                                  dal 12/09   10/10
  Il pensiero: il pessimismo storico e il pessimismo cosmico. La concezione poetica:
  il vago e l’indefinito, la rimembranza. La polemica contro l’ottimismo
  progressista. L’itinerario umano e poetico attraverso le opere.
  TESTI
  - dallo Zibaldone: La teoria del piacere (T1a, p. 11). Il vago, l’indefinito e le
  rimembranze della fanciullezza (T1b). Indefinito e infinito (T1d). Il vero è brutto
  (T1e). Teoria della visione (T1f). Parole poetiche (T1g). Ricordanza e poesia
  (T1h).Teoria del suono (T1i). Indefinito e poesia (T1l). La doppia visione (T1n).
  La rimembranza (T1o).
  - da I Canti:
  Gli idilli del 1819-1821: L’infinito (T2 p. 30); La sera del dì di festa (T 3, p.33).
  I canti pisano-recanatesi del 1828-30: A Silvia (T6, p. 50); La quiete dopo la
  tempesta (T8, p.64); Il sabato del villaggio (T9, p.66)¸ Canto notturno di un
  pastore errante dell’Asia (T10, p. 70); Il passero solitario (T11, p. 75).
  Gli ultimi canti del 1831-36: A se stesso (T13, p. 85); La ginestra o il fiore del
  deserto (il messaggio complessivo e analisi dei vv. 1-58; 111 – 201; 297 – 317;
  T14, p.88).
  -dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese (T15, p. 108);
  Cantico del gallo silvestre T16, p. 114)
  Echi nel Tempo: Leopardi in Montale, p. 103.
  Il Naturalismo francese (2 ore)                                                       dal 06/11   al 06/11
  I fondamenti teorici (ereditarietà e determinismo ambientale), modelli letterari, il
  “romanzo sperimentale”. Zola (cenni).
  TESTI
  E. e J. de Goncourt, Prefazione di Germinie Lacerteux (T2, p. 212) ; E. Zola, dal
  cap. II de L’Assommoir, L’alcol inonda Parigi (T 4, p. 222)
  G. VERGA e il Verismo (6 ore)                                                         dal 07/11   al 05/12
  Il Verismo : caratteristiche generali e rapporti col Naturalismo francese.
  G. Verga: poetica e tecnica narrativa del Verga verista. Il verismo di Verga e il
  Naturalismo zoliano. I temi della narrativa e il “ciclo dei vinti”.
  Approfondimenti: Lo straniamento (M 10, p. 379); Lotta per la vita e “darwinismo
  sociale” (M 11, p. 388).
  TESTI
  - da L’amante di Gramigna (Prefazione in forma di lettera a S. Farina):
    Impersonalità e “regressione” (T3, p. 350)
- da alcune lettere di Verga, L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo
    rappresentato (T 4, p.352), solo passi B) e D).
  - da Vita dei campi: Rosso Malpelo (T6, p.368)
  - da I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso (dalla Prefazione) (T8, p.
    384); Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (T9, p. 393); I Malavoglia e la
    comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico (T10, p. 398); Il
    vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (T12,p. 408); La conclusione del
    romanzo: l’addio al mondo premoderno (T13, p. 413).
  - da Novelle rusticane: La roba (T14, p. 426)
- - da Mastro don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man (T15, p. 435).

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Il Decadentismo (4 ore)                                                                  dal 19/12   al 16/01
      Ambiente socio-culturale e origini. La poetica del Decadentismo. Temi e miti
      della letteratura decadente.
      TESTI:
      N.B.: i testi degli esponenti del Decadentismo europeo sono stati letti e
      commentati brevemente, ma non analizzati.
      - Charles Baudelaire, da I fiori del male: Corrispondenze (T1, p. 487), L’albatro
      (T2, p. 489); Spleen (T4, p.495); Il viaggio: messaggio complessivo e versi 144 –
      154 (T7, p. 505); da Lo spleen di Parigi: Lo straniero (T8, p.510).
      - Paul Verlaine: da Allora ed ora Arte poetica (T1, p. 520, passim); Languore
      (T2,p.523).
      - Arthur Rimbaud: da Poesie Il battello ebbro (T3, p.526).
      - Il romanzo decadente in Europa.
      - J. K. Huysmans, da Controcorrente, La realtà sostitutiva (T1, p. 545), La
      vegetazione mostruosa e malata (T2, p.550).
      G. D’ANNUNZIO (4 ore)                                                                    dal 06/02   al 13/02
      Il culto della bellezza e il “vivere inimitabile”; la ricerca dell’azione; la guerra e
      l’avventura fiumana.
      - L’estetismo e la sua crisi
      TESTI:
      da Il piacere, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti (T1, p.
      588); Una fantasia “in bianco maggiore” (T2, p.591).
      - I romanzi del superuomo
      - Le Laudi, Alcyone: il lirismo, il vitalismo panico, le soluzioni formali e
        l’influenza sulla lirica italiana del Novecento.
      TESTI:
      La sera fiesolana (T6, p. 622); La pioggia nel pineto (T8, p.630); Meriggio (T9, p.
      635).
      Echi nel Tempo: D’Annunzio e il linguaggio poetico del Novecento (p. 648).
      G. PASCOLI (4 ore)                                                                       dal 27/02   al 12/03
      La poetica del "fanciullino"; I temi della poesia pascoliana; l’ideologia politica; le
      soluzioni formali.
      Approfondimenti: Il “fanciullino” e il superuomo: due miti complementari (M14,
      p. 680);
      TESTI
      - da Il fanciullino, Una poetica decadente (T1, p. 672)
    - da Myricae: Arano (T3, p. 698); X Agosto (T 4, p. 700); L’assiuolo (T 6, p.704);
        Temporale (T7, p. 708); Novembre (T 8, p. 710).
      - da I poemetti : La vertigine (T14, p. 744).
      - da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (T 15, p. 748)
      Testo: G. Baldi S. Giusso M. Razetti G. Zaccaria, Testi e storia della
      Letteratura. Volume F.
      Il romanzo del primo Novecento
      Cenni al romanzo europeo del primo Novecento: “Orientarsi tra i concetti”, p. 403.
      T. Mann (cenni); M. Proust (cenni); da Alla ricerca del tempo perduto. Dalla
      parte di Swann, Le intermittenze del cuore (T2, p. 414)
      I. SVEVO (6 ore)                                                                         dal 03/04   al 17/04
      La fisionomia intellettuale di Svevo; l’ “inetto” e i suoi antagonisti. L’evoluzione
      delle tecniche narrative.
      TESTI:
-     - da Senilità: Il ritratto dell’inetto (T2, p.148); Il male avveniva, non veniva
      commesso (T3, p.152); La trasfigurazione di Angiolina (T4, p.158).
-     - da La coscienza di Zeno: La morte del padre (T5, p. 169); La salute malata di

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Augusta (T6, p.178); La morte dell’antagonista (T8, p.190); Psico–analisi (T9,
      p.198); La profezia di un’apocalisse cosmica (T10, p.205).
      L. PIRANDELLO ( 5 ore)                                                                    dal 17/04   al 03/05
      La visione del mondo e la poetica; la critica dell’identità individuale; il relativismo
      conoscitivo; l’ “umorismo”; la produzione teatrale: il “grottesco” (cenni) e il
      “teatro nel teatro”.
      Approfondimenti: Lettura individuale de “Pirandello e il teatro: testo drammatico
      e spettacolo” (M 4, p. 344).
      TESTI:
      - da L’umorismo, Un’arte che scompone il reale (T1, p.243).
      - da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna (T3, p. 256); Il treno ha fischiato
        (T4, p.263); Pallottoline (testo fornito in fotocopia).
      - da Il fu Mattia Pascal: lettura integrale autonoma. Analisi e commento in classe
      dei seguenti passi: La costruzione della nuova identità e la sua crisi (T5, p.278);
      Lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia” (T6, p.287).
      -da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” (T7, p.295)
      -da Sei personaggi in cerca d’autore: analisi e commento di “La rappresentazione
      teatrale tradisce il personaggio” (T 9, p.348).
      Percorso multidisciplinare (Letteratura italiana e Filosofia) “Il periplo                 dal 11/12   al 13/02
      di Eva. La conoscenza del mondo tra esperienza e sensibilità al femminile
      nella prima metà del Novecento” (6 ore)
      Qui di seguito viene riportata la parte relativa alla letteratura italiana.
      - -Etty Hillesum, Il Diario: lettura integrale individuale e analisi in classe di
         alcuni passi. Storia di un percorso di crescita umana e spirituale negli anni
         della Shoah. Come si porta, si sopporta e si risolve il dolore.
      - - Elsa Morante, La storia. Lettura di alcuni passi del romanzo ( in fotocopia).
         La concezione della storia; lo sguardo sugli umili; la conoscenza del mondo
         attraverso la parola (Useppe).
      - - Natalia Ginzburg, Lessico famigliare. Lettura integrale individuale e analisi in
         classe di alcuni passi. La storia (attraverso parole e detti) di una famiglia
         ebraica e antifascista, i Levi, a Torino tra gli anni Trenta e i Cinquanta del
         Novecento.
-     A margine di questo percorso (come spunto per ulteriori riflessioni e per un
      confronto con i testi delle tre autrici) gli allievi hanno letto 16 ottobre 1943 di G.
      Debenedetti.
      La stagione delle avanguardie (cenni)                                                     dal 26/03   al 26/03
      Cenni al futurismo. Testi in una visione non analitica: F.T. Marinetti, Manifesto
      del Futurismo (T1, p. 25) e Manifesto tecnico della letteratura futurista (T2, p.28).
      G. UNGARETTI (2 ore)                                                                      dal 7/05    al 8/05
      La linea novecentista della poesia italiana; la recherche ungarettiana, la poesia
      come illuminazione.
      - da L’allegria: Il porto sepolto (T3 p.630), Veglia (T4 p.631), I fiumi (T5 p.633),
        San Martino del Carso (T6 p. 638), Mattina (T8 p.641), Vanità (T9 p. 642),
        Soldati (T 10, p.644).
    - - da “Il dolore”. Non gridate più (T16, p. 662).
     E. MONTALE (2 ore)                                                                      dal 08/05      al 10/05
     La poetica e i temi principali della raccolta Ossi di Seppia, individuati attraverso la
     lettura (non analitica) delle seguenti poesie: I limoni (T1, p. 681); Non chiederci la
     parola (T2, p. 685); Meriggiare pallido e assorto (T3, p. 687); Spesso il male di
     vivere ho incontrato (T4, p. 690); Cigola la carrucola del pozzo (T6, p.694); Forse
     un mattino andando in un’aria di vetro (T7, p.696).
     Il “secondo” Montale: Le occasioni (cenni): La casa dei doganieri (T 12, p. 713).
     U. SABA (2 ore)                                                                         dal 14/05      al 15/05
     La linea “antinovecentista” (Orientarsi tra i concetti, p. 576); la poetica e alcuni

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temi del Canzoniere individuati attraverso la lettura (non analitica) delle seguenti
poesie: La capra (T2, p. 581); Trieste (T3, p. 583); Città vecchia (T4, p. 585),
Amai (T9, p. 595), Ulisse (T10, p. 596).
DANTE, PARADISO (12 ore)                                                               dal 22/09   al 07/05
Introduzione generale: struttura, condizione dei beati; l’allegoria, la concezione
figurale, il realismo, il plurilinguismo. I nuclei tematici fondamentali: l'ordine
universale; la provvidenzialità dell'Impero e i contrasti del tempo, la crisi della
Chiesa, l’esilio, il viaggio, la missione di Dante.
Lettura e analisi dei seguenti canti: I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.

Ore di lezione effettivamente svolte comprese le verifiche scritte e orali:112

Dopo la data del 15 maggio si intende approfondire alcuni aspetti del programma del Novecento.

Belluno, 15 maggio 2019                                                        Il docente
                                                                              Lucia Da Rif

                                                               _______________________________-

I rappresentanti degli studenti

____________________________

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Documento della classe 5At
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RELAZIONE FINALE

DISCIPLINA                                            DOCENTE
LATINO                                                ORZES BENEDETTA

OBIETTIVI disciplinari raggiunti

La classe mi è stata affidata l'anno scorso; quindi l'ho seguita per due anni. E' numerosa (quest'anno
risulta composta da 27 alunni), a prevalenza femminile, ma anche con un buon numero di ragazzi, e
si presenta naturalmente variegata per la presenza di molteplici differenti personalità.

La maggior parte del gruppo ha manifestato da subito interesse nei confronti della disciplina,
motivazione all'apprendimento, curiosità intellettuale. Ciò ha consentito di lavorare in una
situazione caratterizzata da cordialità e disponibilità e in un clima stimolante e collaborativo.

Nel corso dei due anni il gruppo ha compiuto, in generale, una crescita a livello di metodo di studio,
che si è fatto via via più preciso soprattutto riguardo allo studio dei testi, ed ha migliorato nel
complesso le competenze linguistiche, in qualche caso affinando e perfezionando quelle già
possedute, in altri casi recuperando alcune carenze.

Il profitto medio della classe è positivo e in diversi casi buono, anche se talvolta con una certa
discrepanza fra scritto e orale. Si distinguono alcuni alunni che hanno raggiunto una preparazione di
ottimo livello (fra questi vi è un allievo che ha vinto il Certamen Athesinum, classificandosi al
primo posto). Di contro c'è qualche situazione problematica e qualche altra di incertezza, soprattutto
nella traduzione autonoma dei testi.

Conoscenze
Il programma svolto ha seguito le Indicazioni nazionali per il Liceo Classico per il quinto anno.
Quindi, per quanto concerne la storia letteraria, si è affrontata la produzione del I e del II secolo
d.C., soffermandosi sugli autori e i generi letterari principali e scegliendo di esaminare i testi più
rappresentativi. Si è poi compiuto un breve percorso sulla letteratura cristiana che ha toccato le
origini della stessa per concludersi con le Confessiones di S Agostino.
Per quanto riguarda le letture in lingua originale, ci si è concentrati sugli autori previsti dal
medesimo documento di riferimento (Seneca, Tacito, Petronio e Apuleio), ma è stata compiuta la
lettura in latino anche di qualche passo di altri autori.
Lungo l'intero corso dell'anno gli alunni hanno tradotto brani di versione di autori diversi. Si è dato
spazio in particolare a quelli di Cicerone, Seneca, Quintiliano e Tacito.

Abilità
Il percorso svolto ha avuto come obiettivo lo sviluppo delle seguenti abilità:

Traduzione autonoma:
Affrontare testi in lingua adeguati al livello di scolarità, riconoscendone i costrutti linguistici,
comprendendone il contenuto e ricodificandoli in una forma italiana corretta.

Storia letteraria
Individuare lo specifico letterario dei singoli autori, opere, generi, periodi studiati.
Esporre la riflessione storico letteraria con chiarezza e correttezza.
Mettere in relazione i testi con il contesto storico-culturale di riferimento.

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                                pag. 17 di 69
Individuare nelle letture critiche spunti di riflessione per l'interpretazione delle opere oggetto di
studio.

Studio dei classici
Leggere passi d'autore, proporne una traduzione consapevole, coglierne lo sviluppo tematico,
contestualizzarli rispetto all'opera da cui sono tratti, analizzarne i principali aspetti stilistico-retorici.

Competenze
Le competenze perseguite sono riconducibili alle seguenti:
Utilizzare strumenti e risorse adeguati per compiere ragionamenti complessi e pervenire alla
comprensione e corretta interpretazione di un testo.
Rielaborare autonomamente i concetti appresi.
Cogliere collegamenti, istituire confronti, proporre riflessioni.
Esporre i contenuti appresi con precisione lessicale ed efficacia espressiva.

METODOLOGIA

Si è adottato prevalentemente il metodo della lezione frontale e interattiva, accogliendo sempre
volentieri il contributo portato dai ragazzi alla lezione. L'interazione con la classe è stata positiva.
Lo studio della storia letteraria è iniziato, in genere, da una presentazione della produzione dei vari
autori (focalizzandosi sugli aspetti più significativi) per dare spazio poi alla lettura di parti delle
opere. I passi in latino sono sempre stati letti e tradotti in aula (in modo da permetterne innanzitutto
la comprensione), contestualizzati ed analizzati a livello linguistico e nei principali aspetti di
carattere stilistico-retorico. I testi in traduzione italiana sono stati a volte letti in aula, spesso
assegnati per casa, ma previa presentazione a scuola. In ogni caso si è puntato alla comprensione
degli aspetti essenziali.
Per sviluppare l'abilità di comprensione e traduzione autonoma dei testi in lingua, è stata assegnata
regolarmente almeno una versione a settimana, a cui è seguita la correzione in classe con ripresa e
chiarimento di strutture morfosintattiche non assimilate, alcune precisazioni di ordine lessicale,
indicazioni metodologiche, riflessioni sulle diverse possibilità interpretative e di resa. Anche
l'analisi dei classici ha naturalmente offerto occasione di puntualizzare alcuni aspetti linguistici.
Per favorire la capacità di comprensione del testo tradotto, di analisi e di riflessione (anche
intertestuale e interdisciplinare), oltre alla regolare attività relativa allo studio dei classici, si sono
assegnati a volte dei quesiti scritti in aggiunta alla versione.

TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E MODALITÀ DI VALUTAZIONE

Gli alunni hanno sostenuto tre prove scritte di traduzione dal latino nel primo quadrimestre. La terza
di esse è stata completata da quesiti di analisi così da abituare la classe alla nuova seconda prova
dell'Esame di Stato, fin da quando è stata resa nota la struttura della stessa. Nel secondo
quadrimestre si sono effettuate sinora due prove scritte (di cui una è consistita nella simulazione di
II prova scritta proposta dal Ministero il 19 marzo scorso); è già stata programmata una terza prova,
che si svolgerà il 21 maggio.
La preparazione degli allievi nella storia letteraria e nei classici è verificata mediante almeno due
prove per quadrimestre, consistenti in tradizionali colloqui orali e in prove oggettive di profitto. In
entrambi i casi è sempre richiesta la traduzione e l'analisi di almeno un passo dei classici,
assegnando ai testi centralità anche nella fase della verifica. Nei colloqui, in particolare, si è cercato,

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                                      pag. 18 di 69
proprio partendo dai testi, di sviluppare, quando possibile, un discorso più ampio che muovesse
nella direzione della pluridisciplinarietà espressamente richiesta dal Nuovo Esame di Stato. Ciò ha
coinvolto le discipline classiche, relativamente alle quali ho competenza.
Per la valutazione sia delle prove scritte sia di quelle orali si è fatto riferimento alle griglie definite
in sede dipartimentale. Nella loro applicazione si è sempre tenuto conto della difficoltà delle prove e
dell'andamento medio della classe.
La simulazione della Seconda Prova scritta dell'Esame di Stato è stata corretta utilizzando una
apposita griglia elaborata dal Dipartimento di Lettere classiche dell'Istituto, che tiene conto degli
indicatori forniti dal Ministero, declinati in descrittori secondo le indicazioni ricevute nel Seminario
regionale di formazione per il nuovo Esame di Stato 2019 tenutosi a Mestre il 6 febbraio, a cui
abbiamo partecipato sia io sia la collega di greco. Tale griglia, che è parsa adeguata all'uso, è
allegata al presente Documento.

TESTI IN ADOZIONE

Bettini (a cura di), La cultura latina, voll. 2 e 3, la Nuova Italia
Lentano, Autori latini, voll. 2 e 3, la Nuova Italia
Di Sacco-Serio, Seneca e la filosofia dell'individuo, B Mondadori
Anzani-Motta, Latino---> italiano, Minerva Scuola

Belluno, 15 maggio 2019                                                  La docente
                                                                       Benedetta Orzes

                                                           _______________________________-

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a.s. 2018/19                                                                                   pag. 19 di 69
CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

                                                                                      TEMPI DI
                               ARGOMENTO                                           REALIZZAZIONE
L'età giulio-claudia (14-68 d.C.)                                                      13 ore

Dalla morte di Augusto a Nerone: Il quadro storico e il quadro culturale (da
pag. 2 a pag. 13).

SENECA
Sezione di storia della letteratura: da pag. 36 a pag. 52.

Testi in traduzione italiana dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:

T9 “Vivi oggi, domani sarà tardi” (De brevitate vitae 9) pag. 65
T12 “ L'esempio di una donna modello” (Consolatio ad Helviam matrem
19) pag. 68
T 13 “ Elogio (interessato) di Claudio (Consolatio ad Polybium 12, 1-5)
pag. 71
T18 “Claudio assiste al proprio funerale” (Divi Claudii apokolokyntosis
11,6 -13,1 ) pag. 84
T22 “Auguri alla sposa” (Medea 56-115) pag. 91
T23 “E vendetta sia!” (Medea 537-578) pag. 92
Testi in latino:

Dal libro Di Sacco, Scritture latine, Seneca e la filosofia dell'individuo:
T1 Non facciamoci cogliere dalla peste dell'ira (De ira III, 5)
T2 L'esame di coscienza quotidiano (De ira III, 36)
T3 Siamo avari dei beni materiali e prodighi del bene più prezioso, il tempo
(De brevitate vitae 3)
T4 La rassegna degli occupati (De brevitate vitae 10, 6; 11-12) in
traduzione italiana
T7 Le avversità sono la palestra dell'anima ( De providentia 2)
T 14 Sii padrone del tuo tempo (Epistulae ad Lucilium 1)
T 19 Gli schiavi sono uomini come noi (Epistulae ad Lucilium 47, 1-4; 16-
17)
Dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T6 “Siamo noi che rendiamo breve la vita” (De brevitate vitae 1, 1-4) pag.
61

LUCANO                                                                                 2 ore
Sezione di storia della letteratura: da pag. 101 a pag. 107.
Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T3 “Proemio e lodi di Nerone” (Pharsalia, 1, 1-66) pag. 113 - in latino i
vv. 1-32 (vedi sotto)
T4 “Catone” (Pharsalia, 2, 380-391) pag. 115
T5 “La scena della necromanzia” (Pharsalia, 6, 624-725) pag. 117
Testo in latino fornito in fotocopia:
Proemio (vv.1-32)

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                              pag. 20 di 69
PETRONIO                                                                           6 ore
Sezione di storia della letteratura: da pag. 122 a pag. 136.
Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T1 “La corruzione dell’eloquenza” (Satyricon, 1-2) pag. 138
T2 “Uova con sorpresa” (Satyricon, 33) pag. 140
T4 “Qualunquismo d’altri tempi - Ganimede” (Satyricon 44) pag. 146
T6 “Ritratto di ‘signora’” (Satyricon, 67) pag. 150
Testi in latino:
Da M. Lentano, Autori latini, vol. 3
T1 “Trimalchione e lo scheletro d’argento (Satyricon 34, 6-10) pag. 88
T7 “La matrona di Efeso” (Satyricon 111-112) pag. 103

L’età dei Flavi: Nerva e Traiano (69-117 d.C.)                                     2 ore
Dai Flavi a Traiano il quadro storico e il quadro culturale (da pag. 158 a
pag. 169)
QUINTILIANO
Sezione di storia della letteratura: da pag. 186 a pag. 191.
Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T1 “I vantaggi dell’apprendimento collettivo” (Institutio oratoria I, 2) pag.
192
T2 “È necessario anche il gioco” (Institutio oratoria I, 3, 8-12) pag. 193
T3 “Basta con le punizioni corporali” (Institutio oratoria I, 3,14-17) pag.
196
T6 “Il giudizio su Seneca” (Institutio oratoria 1, 125-131) pag. 200

MARZIALE                                                                           2 ore
Sezione di storia della letteratura: da pag. 206 a pag. 212.
Testi in traduzione italiana:
dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T2 “Un povero ricco” (Epigrammata I,103) pag. 213
T3 “Un mondo di oscenità” (Epigrammata I,35) pag. 214
T4 “In morte della piccola Erotion” (Epigrammata V, 34 e 35)
T5 “La vita lontana da Roma” (Epigrammata XII, 18) pag.218
Testo fornito in fotocopia:
Praedia solus habes (Epigrammata III, 26)
Testi in latino:
Forniti in fotocopia:
Qui legis Oedipoden … (Epigrammata, X,4)
Nescis, crede mihi... (Epigrammata IV, 49): traduzione solo dei vv. 7-10
Chirurgus fuerat…(I, 30)

Dal libro M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T1 “La bellezza di Maronilla” (Epigrammata I,10)
Saggio critico: M.CITRONI, La scelta letteraria di Marziale e il suo
pubblico, in Marziale-Eigrammi, BUR, pp.85-88

PLINIO IL GIOVANE                                                                  1 ora
Sezione di storia della letteratura: da pag. 228 a pag. 232.
Testi in traduzione italiana:
dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                          pag. 21 di 69
T2 “La morte di Plinio narrata da suo nipote” (Epistulae VI, 16) pag. 234
T3 “Plinio di fronte alle comunità cristiane” (Epistulae X, 96)
testo fornito in fotocopia:
La risposta di Plinio (Epistulae X, 97)

TACITO                                                                             12 ore
Sezione di storia della letteratura: da pag. 242 a pag. 255.
Testi in traduzione italiana:
dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T4 “Eloquenza e libertà” (Dialogus de oratoribus 36) pag. 265
T1 “Il discorso di Calgaco” (Agricola, 30-32) pag. 258
T7 “ L'excursus etnografico sulla Giudea” (Historiae V, 2-5) pag. 269
T8 “La distanza dello storico” (Annales I,1)
T10 “ L'incendio di Roma e la costruzione della domus aurea (Annales XV,
38-42) pag. 276
reperito dagli alunni:
La morte di Seneca (Annales XV, 62-64)
Testi in latino:
Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T5 “La cura posteritatis” (Historiae I, 1) pag. 266
Dal libro M. Lentano, Autori latini, vol. 3:
T1 “Il proemio” (Agricola, 1,1-4) pag. 114
T2 “Placide quiescas” (Agricola, 46,1-4) pag. 116
 T4 “La sincerità genetica dei Germani” (Germania, 4, 1) pag. 122
 T9“La storia di Roma: una sola interminabile guerra civile” (Historiae II,
38,1) pag. 137
T17 “ L'assassinio di Agrippina” (Annales XIV, 8, 2-5) pag 171
 T19 “Vita e morte di un libertino” (Annales XVI, 19) pag. 178
testi fornito in fotocopia:
“Onestà delle donne germaniche” (Germania 19, 1-6)
“Schiavi e liberti” (Germania 25)

GIOVENALE                                                                          2 ore
Sezione di storia della letteratura: da pag. 284 a pag. 291.
Testi in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T1 “Perché scrivere satire” (Saturae, 1, 1-80) pag. 292
T2 “Pregiudizi razzisti” (Saturae 3, 60-153) pag. 294
T3 “Roma è un inferno” (Saturae, 3, 190-274) pag. 297
T4 “Le donne del buon tempo antico” (Saturae, 6, 1-20) pag. 298
“Eppia la ‘gladiatrice’; Messalina Augusta meretrix” (Saturae, 6, 82132)
T5 pag. 299
T6 “I riti della Bona Dea capovolti” (Saturae, 6, 314-334) pag. 301

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                          pag. 22 di 69
L’età di Adriano e degli Antonini (117-192 d.C.)                                   3 ore
APULEIO
Sezione di storia della letteratura: da pag. 342 a pag. 357.
Testi in in traduzione italiana dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol.
3:
T3 “Lo sposo misterioso” (Metamorphoseon libri V, 21,5 -23) pag. 366
T4 “Il sogno di Lucio” (Metamorphoseon libri XI, 3-5) pag. 367
Testo in latino dal libro a M. Lentano, Autori latini, vol. 3:
T1 “Al lettore curioso” (Metamorphoseon libri I, 1) pag. 186

Dai Severi ai tetrarchi (193-311 d.C.)                                             2 ore
La Prima letteratura cristiana in latino: da pag 379 a pag. 383
Testo in traduzione italiana Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol.
3:
T1 “Prigionia e visione in attesa del martirio” (Passio Perpetuae et
Felicitatis 2-5)
TERTULLIANO
Sezione di storia della letteratura: da pag. 342 a pag. 357 (Solo le seguenti
opere: Apologeticum, De corona, De spectaculis, De cultu feminarum e De
virginibus velandis)
Testi in traduzione italiana:
Dal libro Da M. Bettini, La cultura latina, vol. 3:
T2 La prova della nostra innocenza sta nella vostra iniquità” (Apologeticum
49-50) pag. 399
T3 “Le acconciature femminili” (De cultu feminarum II, 6-7,1-2) pag 402
fornito in fotocopia:
“La donna, diaboli ianua” ( De cultu feminarum I, 1-2)

Fra antichità e Medioevo (IV e V secolo d.C)                                       2 ore
AGOSTINO
Sezione di storia della letteratura: da pag. 479 a pag. 486 (solo le
Confessiones)
Testi in latino dal libro a M. Lentano, Autori latini, vol. 3:
T7 “Il furto delle pere” (Confessiones II, 4-9) pag- 241
T8 “La scoperta dell'amore” (Confessiones III, 1, 1) pag- 242
Ore di lezione effettivamente svolte: 107 (comprese le ore dedicate a svolgimento e correzione di
prove scritte ed orali).
                                                                    La docente
Belluno, 15 maggio 2019                                          Orzes Benedetta

I rappresentanti degli studenti
______________ ______________

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                          pag. 23 di 69
RELAZIONE FINALE
                                           a.s.2018/19

DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA GRECA                           DOCENTE: MARIA G. DE PASQUAL

OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
   La classe ha in generale affrontato l’anno scolastico con un atteggiamento positivo e
partecipativo, dimostrando, nella maggioranza dei suoi componenti, interesse per la disciplina unito
ad una positiva capacità di organizzazione del lavoro personale.
Gli obiettivi disciplinari precisati di seguito sono stati raggiunti da quasi tutta la classe e la
preparazione media è discreta.
Il grado di abilità è chiaramente diversificato: tutti gli alunni sono in grado di esporre i tratti
fondamentali di storia della letteratura e i caratteri delle opere degli autori conosciuti; quasi tutti
leggono analiticamente i testi d’autore previsti e li inseriscono opportunamente nel contesto
letterario; molti studenti sono in grado di stabilire autonomamente connessioni fra i campi del
sapere, allargando la loro attenzione ad altre discipline. Per quanto riguarda invece la comprensione,
analisi e traduzione dei testi assegnati come versioni, circa un quarto della classe manifesta ancora
difficoltà, in alcuni casi rilevanti.

   Rispetto alla programmazione iniziale gli argomenti previsti sono stati globalmente svolti; gli
autori dell’età greco-romana, a causa della lunga interruzione per festività pasquali unite al 25
aprile, sono stati però affrontati in un tempo più ristretto, preferendo gli argomenti e i testi che
maggiormente potessero favorire un confronto fra i due mondi o essere utili per la trattazione di
tematiche trasversali alle lingue classiche.
Conoscenze

Il programma di insegnamento parte dall’età classica con l’oratoria, la cui trattazione era stata
affrontata solo parzialmente nel precedente anno scolastico, attraversa l’età ellenistica con tutti i
principali generi letterari e giunge all’età greco-romana, trattata però solo in modo limitato; di
quest’ultima fase infatti, sono stati proposti solo l’Anonimo del Sublime e Luciano, attraverso la
lettura di alcuni testi interessanti per i rimandi alla letteratura precedente o al mondo romano.
    Per quanto riguarda i classici, lo Ione di Platone è stato letto parzialmente in greco, con una
scelta significativa di passi, mentre della Medea di Euripide sono stati affrontati in lettura analitica
in greco 304 versi, avendo cura di presentare in classe in modo esteso le parti di raccordo.

Nello studio dei vari periodi è stato dato spazio maggiore agli autori più rilevanti, ma non ho mai
trascurato di passare in rassegna i generi letterari più in voga, cercando di evidenziare motivi e
forme del loro proporsi, collegamenti con la tradizione precedente e riprese nella letteratura latina e
in quella italiana.
   Per quanto concerne la sezione letteraria, la classe ha affrontato la lettura di passi d’autore in
italiano; a volte, grazie alla traduzione a fianco, sono stati messi in rilievo alcuni termini chiave.
Per le parti di testo di Platone e di Euripide lette in lingua originale è stato svolto un lavoro di
analisi morfo-sintattica e retorica.
    La parte più consistente dell’attività di traduzione è stata svolta su testi dei classici in adozione;
in alcuni momenti dell’anno, oltre ai testi indicati in programma, sono state tradotte versioni di vari
autori; la traduzione è stata svolta a casa con successivo controllo durante la lezione, curando che
gli alunni fossero in grado di attribuire i testi e di contestualizzare il loro contenuto nell’ambito
dell’opera dell’autore.

Documento della classe 5At
a.s. 2018/19                                                                                  pag. 24 di 69
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