CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma

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CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO
        TRIMESTRALE
        ANNO XXXII
        NUMERO 3
        SETTEMBRE 2017

COOPERATIVO
DI ROMA
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
Il primo
 conto corrente
 a ridotto
 impatto ambientale

Quando si parla di ecosostenibilità o di sviluppo soste-    Oppure promuovendo una mobilità sostenibile nelle
nibile si parla dell’ambiente in cui viviamo, che abbiamo   nostre città attraverso la promozione e il finanziamento
l’obbligo di migliorare dal punto di vista economico,       degli abbonamenti ai trasporti pubblici. Ma anche for-
sociale e naturale.                                         nendoti gratuitamente una banca on line aperta 24 ore
Essere “ecosostenibile” diventa quindi un’esigenza, an-     su 24 nella quale potrai consultare e disporre, anche dal
che in banca. Proprio per questo BCC Roma presenta          tuo tablet e smartphone, del tuo conto corrente, rispar-
Conto BCCecò il primo conto corrente a ridotto impatto      miando tempo, carburante e quindi denaro.
ambientale.

COME PUÒ UN CONTO CORRENTE RIDURRE                          NEL CANONE MENSILE SONO INCLUSI
L’IMPATTO SULL’AMBIENTE?                                    I SEGUENTI SERVIZI:
Per esempio non producendo carta; infatti, Conto              Carta Bcc Cash V-pay, carta di debito abilitata sui cir-
BCCecò prevede l’invio di tutte le comunicazioni ban-         cuiti Bancomat, Pagobancomat e V-pay;
carie per via telematica, abbattendo il costo della pro-
duzione e dell’invio della documentazione cartacea*.          Carta Bcc Tasca, carta prepagata, ricaricabile circuito
                                                              Mastercard;
                                                              Relax Banking dispositivo famiglie, anche nella ver-
                                                              sione “Mobile” per Smartphone.

                                                            In più riceverai una Newsletter elettronica che ti aggior-
                                                            nerà sulle più importanti iniziative “green” del tuo terri-
                                                            torio e sulle novità in ambito di ecosostenibilità.

                                                            *Si precisa che l’invio di tali documenti in via telematica sarà
                                                            relativo a tutti i prodotti e servizi bancari collegati al nomina-
                                                            tivo (totale rinuncia alle comunicazioni cartacee).
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO
COOPERATIVO
DI ROMA
                                        sommario
                                        n EDITORIALE
                                          LA NOSTRA BANCA PROTAGONISTA
                                          di Francesco Liberati                                        3
                                        n IL PUNTO
                                          IN CAMPO PER LA RIPRESA
                                          di Mauro Pastore                                             5
                                        n PRIMO PIANO
                                          IL NOSTRO RuOLO SOCIALE di Maurizio Longhi                   6
                                        n FOCUS ECONOMIA
                                          Intervista a Pietro Reichlin
                                          ITALIA AVANTI PIANO                                         10
                                        n AREA bANCA
                                          LA RIFORMA DEL FONDO CENTRALE DI GARANZIA
                                          di Domenico Buonocunto                                      12
In copertina: Piazza del Popolo, Roma     ENERGIA NEL CuORE D’ITALIA                                  16
                                          PROGETTO GIOVANI “2G”                                       18
ANNO XXXII - N. 3 SETTEMBRE 2017          FuTuRO ICCREA                                               22
Pubblicazione trimestrale registrata      BCC ROMA, LA BANCA CHE COOPERA                              24
al Tribunale di Roma con il n. 35
del 22 gennaio 1986                     n LAbORATORIO gIOvANI SOCI
                                          IL NuOVO CORSO DEL LAB                                      26
Direttore
Francesco Liberati                      n FOCUS AbRUZZO
Direttore responsabile                    ORSO MARSICANO,
Maurizio Aletti                           LA NECESSITà DI uNA NuOVA NARRAZIONE                        28
Redazione                               n vETRINA IMPRESA
Fabrizio Burelli, Giuliano Polidori,
Raffaella Zottis                          L’ALBERGO DOVE C’E’ ARIA DI FAMIGLIA
Grafica e impaginazione                   di Emanuela Ubaldi                                          42
Remola Rossi Pucci                        IL CARTOON “INCLuSIVO” di Giuliano Polidori                 45
Direzione e Redazione
Via Sardegna, 129 - 00187 Roma          n gIOIELLI DI ROMA
Tel. 06.52863000                          TRA GuERCINO E CARAVAGGIO di Francesco Rotatori             48
e-mail: credicoop@roma.bcc.it
                                        n TESORI NASCOSTI
Fotografie:                               GROTTAROSSA E LA FOCE DEL CREMERA di Luigi Plos             51
Simone M. Pagano, Miky2017
                                        n CRONAChE CULTURALI
Editore Edicom s.r.l.                     “L’ESSENZIALE VERITA’ DELLE COSE”                           56
Via Arno, 51 - 00198 Roma
Iscritto al R.O.C. - con il n. 8961     n LE INTERvISTE IMPOSSIbILI
Stampa:
                                          ROMA COME RIMPIANTO ED ESTASI di Marco Testi                64
Iger&Partners - Roma                    n STORIA E MEMORIA
Finito di stampare ottobre 2017           I 150 ANNI DELLA BATTAGLIA DI MENTANA di Umberto Massimiani 68
Tiratura: 15.000

Concessionaria Pubblicità
Edicom s.r.l.
Tel. 335-6048959

Hanno collaborato a questo numero:
Luigi Plos, Silvana Nitti Valentini,
Licia Sdruscia, Francesco Rotatori,
                                           RUBRICHE
Domenico Buonocunto, Valentino
Brusaferri, Marco Testi,
                                        n CONTRAPPUNTI                                                31
Umberto Massimiani, Emanuela Ubaldi,
Mira Ilijc Servan-Schreiber
                                        n CRONAChE LOCALI                                             32
                                        n IMPRESE EUROPA                                              40
                                        n PILLOLE D’ARTE                                              60
                                        n gLOSSARIO ECONOMICO                                         67
                                        n bIbLIOTECA                                                  70
         Stampata su carta
         riciclata ecologica
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
EDiToRiaLE

La nostra Banca
protagonista
di FRancEsco LiBERaTi

                         D
                                  opo la pausa    complessi mantenendo i conti in ordine e i
                                  estiva è ri-    rischi sotto controllo, con assetti patrimoniali
                                  presa a pie-    e organizzativi che rimangono un punto di
                          no regime l’attività    riferimento nel sistema del credito coope-
                          della nostra Banca      rativo e non solo. Ci apprestiamo a chiudere
                          in un clima econo-      il triennio 2015-17 in modo più che soddi-
                          mico generale che,      sfacente considerato anche il difficile quadro
                          per la prima volta      economico esterno e gli impegni di Gruppo
                          da molti anni, sem-     che ci hanno visti attivi in molteplici ope-
                          bra orientato al bel-   razioni di sostegno a banche consorelle in
                          lo. È stato confer-     difficoltà. L’operazione di acquisizione della
                          mato un incremento      Bcc della Padovana, andata a buon fine con
                          del prodotto nazio-     soddisfazione generale e buon riscontro sul
nale dell’1,5% per quest’anno e lo stesso è       territorio veneto, è emblematica di questo
previsto per il 2018. Anche sul fronte del-       nostro ruolo. Ruolo di riferimento che stiamo
l’occupazione i dati sono confortanti con         esercitando anche nella confluenza verso il
un recupero dei livelli pre-crisi. Certo, il      Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, che
nostro rimane un Paese complessivamente           troverà un’accelerazione decisiva nei pros-
debole che soffre del fardello di un debito       simi mesi. Tale confluenza rappresenta la
pubblico che impedisce i necessari investi-       terza fase della più che sessantennale vita
menti per l’innovazione, l’adeguamento            della nostra Banca, dopo l’era pionieristica
delle infrastrutture, lo sviluppo sociale. Ma,    e del primo sviluppo sino al 1995 e la se-
intanto, confidiamo che, grazie alla ripresa      conda di modernizzazione e grande crescita
in atto, possa alimentarsi l’avvio di un cir-     sino ad oggi. una nuova fase molto delicata
cuito virtuoso, rimettendo in moto mecca-         in cui sarà necessario coniugare l’integra-
nismi volti al superamento delle storiche         zione con la salvaguardia dell’autonomia
criticità del Sistema Paese. Detto questo,        territoriale, dando concreto seguito al tra-
contiamo anche che la ripresa si traduca in       dizionale e imprescindibile ruolo della Banca
benefici per imprese e famiglie e, di conse-      al servizio delle comunità locali.
guenza, per il sistema bancario italiano, alle    Sento il dovere di accompagnare ancora la
prese a sua volta con un enorme fardello di       nostra Cooperativa di Credito in questa de-
crediti deteriorati e sofferenze, vale dire im-   licatissima transizione, nel solco fecondo di
pegni non onorati dalla clientela.                un percorso avvincente che, sono certo, sarà
In questo scenario, la nostra Banca parte         costellato da nuovi importanti traguardi,
con il piede giusto, avendo superato anni         con la nostra Banca sempre protagonista.

                                                                          cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 3
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
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CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
iL PUnTo

In campo
per la ripresa
di MaURo PasToRE

                        F
                                inalmente dall’economia giungono buone notizie. Le previsioni
                                di crescita per il nostro Paese sono state ritoccate al rialzo sia per
                                quest’anno che per il prossimo. I più recenti indicatori congiunturali
                        confermano l’accelerazione dell’attività produttiva e gli ultimi sondaggi
                        presso famiglie e imprese segnalano un consolidamento della fiducia su
                        livelli elevati nonché il riavvio degli investimenti. Infine, l’occupazione
                        è in ripresa: nei primi sei mesi dell’anno il numero degli occupati è
                        salito di 130.000 unità.
                        Anche la situazione delle banche italiane sul fronte dei crediti deteriorati
                        sta migliorando. Ora gli sforzi del sistema bancario nazionale dovranno
                        essere concentrati sul rafforzamento delle strutture aziendali, l’incremento
                        della produttività, l’investimento nelle nuove tecnologie. Nel mondo
                        delle Banche di Credito Cooperativo procede l’attuazione della grande
                        riforma che darà luogo alla nuova configurazione di sistema entro
giugno del prossimo anno.
Per quanto riguarda la nostra Banca, i risultati del primo semestre 2017 sono positivi, in linea
con le attese.
Iniziamo con la raccolta diretta: rispetto al 30 giugno 2016 è cresciuta dello 0,6%, raggiungendo
quota 9,4 miliardi contro un incremento a livello di sistema bancario dello 0,4%.
Gli impieghi sono ugualmente in aumento, del 4%, toccando i 7,1 miliardi. Ancora una volta
abbiamo incrementato gli impieghi al di sopra del trend registrato a livello nazionale, che a
giugno era negativo dello 0,6%.
Questi dati, raccolta e impieghi, sono ancor più importanti se valutati nell’arco dell’ultimo
triennio. La raccolta diretta da giugno 2014 a giugno 2017 è aumentata del 22,4%. Anche
senza la “dote” dell’acquisizione della Banca Padovana l’incremento sarebbe stato superiore
al 6%. Gli impieghi hanno mostrato una performance ancora migliore: nel triennio sono
cresciuti del 32,7%. Escludendo l’apporto della Banca Padovana l’incremento sarebbe stato
del 19,2%, contro una diminuzione del sistema bancario nello stesso lasso di tempo del 2,6%.
La qualità del nostro credito continua ad essere decisamente migliore di quella media delle
banche nazionali. L’incidenza dei crediti deteriorati sugli impieghi è pari al 13,1% contro il
17,8% del sistema (dato di marzo).
Raccolta, impieghi e qualità del credito, dimostrano ancora una volta la nostra capacità di
essere banca al servizio del territorio e motore di sviluppo per le comunità locali di nostro rife-
rimento.
Passando al conto economico, margine di interesse e margine di intermediazione risultano in
aumento rispetto a giugno 2016; l’utile di esercizio semestrale è di 12,6 milioni con un
incremento del 12,7%.
Il patrimonio aziendale, leva fondamentale di stabilità e crescita, è di 745,7 milioni, in aumento
rispetto a giugno 2016 dello 0,5%. Il CET 1 ratio è pari al 15,3%, valore che ci conferma
ancora una volta tra le banche italiane di medie dimensioni più solide e patrimonializzate.

                                                                               cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 5
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
PRiMo Piano

               Con il documento
               di bilancio Sociale
               e di Missione, la banca
               fornisce una puntuale
               rappresentazione
               degli effetti che l’attività
               aziendale produce
               sul contesto sociale
               e ambientale in cui opera,
               nonché sui propri
               stakeholder, cioè i
               portatori di interessi

                                                                            Il nostro
                                                                            ruolo
                                                                            sociale
                                                                      G
                                                                               li ultimi 2 anni sono stati con-   della Banca d’Italia del 2 novembre
                                                                              trassegnati da radicali tra-        2016, hanno confermato le caratte-
                                                                              sformazioni che hanno inte-         ristiche proprie delle BCC: il rispetto
2016

                                                                      ressato il movimento bancario coo-          delle finalità mutualistiche e la vo-
 DI MISSIONE

                                                                      perativo, con l’avvio della cosiddetta      cazione territoriale rimarranno ele-
     SOCIALE E

                                                                      ‘Terza Fase’ della sua lunga storia         menti fondamentali perché derivano
           BILANCIO

                                                                      in direzione della grande riforma del       dalla forma cooperativa e dal prin-
                                                                      sistema. Tali trasformazioni, pur im-       cipio del localismo come delineati
                  A            DI ROM

                                                                      pattando fortemente sugli assetti isti-     dalla legge. Come ribadito dalla Ban-
                      PERATIVO

                                                    BILANC
                                                           IO
                                                                      tuzionali e operativi delle banche,         ca d’Italia: “Le istruzioni della Ca-
                               CREDITO COO

                                                          e e di
                                                    social            non mettono in discussione i principi       pogruppo non potranno andare con-
                                                             e 2016
                                                    mission
                                        BANCA DI

                                                                      essenziali e qualificanti su cui si mi-      tro i vincoli di legge della mutualità
                                                                      sura e si sfida la nostra differenza.        prevalente né snaturare la forma

                                                     2016
                                                                      Per questo è necessario cambiare            cooperativa, al contrario, rientra tra
                                                                      con coerenza per rimanere fedeli ai         i doveri della Capogruppo, previsti
                                                                      nostri valori. E difatti, la legge          nel contratto di coesione, quello di
                                                                      49/2016 di Riforma del Credito              sostenere le BCC affinché realizzino
                                                                      Cooperativo e le relative disposizioni      le proprie finalità mutualistiche e la

               6 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
PRiMo Piano

                                                                                     ha svolto e i risultati di diversa natura
                                                                                     che ha ottenuto. Per questo motivo,
                                                                                     fin dall’esercizio 2001, la Banca ha
                                                                                     affiancato al Bilancio Civilistico, re-
                                                                                     datto obbligatoriamente e secondo
                                                                                     le stringenti indicazioni normative,
                                                                                     un altro strumento di rendiconta-
                                                                                     zione volontario, il Bilancio Sociale
                                                                                     e di Missione, volto a fornire una
                                                                                     rappresentazione degli effetti che
                                                                                     l’attività aziendale produce sul con-
                                                                                     testo sociale e ambientale in cui opera
                                                                                     nonché le politiche adottate nei con-
                                                                                     fronti delle aspettative dei propri sta-
                                                                                     keholder, cioè i propri portatori di
                                                                                     interessi.
                                                                                     Il nostro Bilancio Sociale e di Mis-
propria vocazione territoriale”.           stia unicamente nei dati del Bilancio     sione è articolato in tre parti. Nella
I principi cardine delle BCC sono          Civilistico ma acquisisca la sua giusta   prima, viene descritta sinteticamente
normati da specifiche disposizioni          dimensione nella sostenibilità e nella    l’identità aziendale, nell’ambito del
di legge (il Testo unico Bancario e        capacità di produrre valore sociale,      sistema del Credito Cooperativo, at-
le Disposizioni di Vigilanza della         civile, ambientale, oltre che natural-    traverso le finalità, i valori di riferi-
Banca d’Italia) e delineati in docu-       mente economico nel territorio di         mento, la storia, l’assetto istituzionale
menti di riferimento, quali gli Statuti,   operatività.                              e organizzativo. un insieme di in-
la Carta dei Valori, la Carta della        D’altro canto la nostra Banca con-        formazioni generali e aggiornate per
Coesione, la Carta della Finanza.          sidera fondamentale garantire tra-        conoscere meglio la Banca e il con-
La nostra Banca è consapevole che          sparenza e far sì che i Soci, i clienti   testo in cui opera.
è necessario continuare a lavorare         e in generale tutti i “portatori di in-   Nella seconda parte viene dato conto
per rafforzare lo spirito di apparte-      teressi” dispongano delle informa-        dell’attività sociale della Banca nei
nenza alla cooperazione di credito,        zioni necessarie per comprendere in       confronti dei suoi principali portatori
convinti che il valore prodotto non        modo non superficiale l’attività che       di interessi: i soci, i clienti, i collabo-
                                                                                             ratori, il gruppo del Credito
                                                                                             Cooperativo, la collettività e
                                                                                             la comunità locale. È questa
                                                                                             la parte descrittiva del Bilancio
                                                                                             Sociale, corredata con tabelle,
                                                                                             diagrammi e riferimenti agli
                                                                                             anni precedenti.
                                                                                             Nella terza parte, infine, è rap-
                                                                                             presentata, attraverso la riclas-
                                                                                             sificazione del conto econo-
                                                                                             mico con il criterio del valore
                                                                                             aggiunto (dato dalla differenza
                                                                                             tra il valore della produzione
                                                                                             ed i consumi di beni e servizi
                                                                                             necessari per ottenere la pro-
                                                                                             duzione), il contributo che la
                                                                                             Banca fornisce alla creazione
                                                                                             della ricchezza e la sua distri-
                                                                                             buzione tra i portatori di in-
                                                                                             teressi (cosiddetta “contabilità
                                                                                             sociale”).
                                                                                                        Maurizio Longhi

                                                                                       cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 7
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
PRiMo Piano

     I NUMERI DEL BILANCIO SOCIALE
I NOSTRI SOCI                                                                                                                                                                 al segmento delle
                                                                                                    CLIENTI E DEPOSITI                                                        aziende di piccole,
A fine 2016 i soci sono 32.608                                                                                                                                                 medie e grandi di-
(+6,1% rispetto al 2015), di cui 3.379                                                                                                       2016      2015         2014
                                                                                                                                                                              mensioni (Relax
persone giuridiche (società od enti):                                                                                                                                         Banking Impresa) e
alla Banca, infatti, possono aderire,
                                                                                                    Clienti                            373.629      364.697      296.609      agli enti pubblici
oltre che persone fisiche, anche im-                                                                 Depositi in conto corrente         278.495      268.645      214.059      (RelaxBanking Te-
prese, istituzioni, organizzazioni della                                                            Depositi a risparmio                46.329       47.882       36.596      soreria). In tutto so-
società civile. Nel corso dell’anno so-                                                                                                                                       no 149.113 i corren-
no entrati 2.938 nuovi soci e ne sono                                                                                                                                         tisti che usufruisco-
                                                                                                                           rispetto al 2015). I               no dei servizi di internet banking
                                                                                                                           depositi in conto                  (111.181 nel 2015).
  FIG. 1 L’EVOLUZIONE DELLA COMPAGINE SOCIALE                                                                              corrente attivi sono
                                                                                                                           278.495 mentre i                   Social media
 35.000                                                                                                                    depositi a risparmio
 30.000                                                                                                                    sono 46.329.                       La Banca è consapevole dell’impor-
 25.000                                                                                                                                                       tanza del web. Per questo motivo,
 20.000
                                                                                                                           I servizi online                   accanto al portale istituzionale della
                                                                                                                                                              Banca (www.bccroma.it), sono stati
                                                                                25.621

                                                                                           28.468

                                                                                                                           L’operatività ban-
                                                                                                                 32,608
                                                                                                       30.732

 15.000
                                                                                                                                                              attivati altri canali internet con la fi-
                                                                       22.413
                                                             20.891

                                                                                                                           caria è garantita sia
                                                20.265
                                      19.543

 10.000
                                                                                                                                                              nalità di contattare un pubblico sem-
                             18.535
                    18.305
           17.382

  5.000                                                                                                                    mediante la rete di-               pre più vasto, diversificando i mes-
    0
          2006               2008              2010                   2012                2014                  2016
                                                                                                                           stributiva tradizio-               saggi e i contenuti.
                                                                                                                           nale delle agenzie,                Per questo, la Banca è presente sui
                                                                                                                           sia online con il ser-             principali social media.
 PROVENIENZA TERRITORIALE DEI SOCI                                                                                         vizio di inter net
                                                                                                                           banking denomina-
                                                         2016                                         2015
                                                                                                                           to Relax Banking,                            Facebook
                                      Soci                     Soci                  Soci                         Soci
                                 residenti               residenti/             residenti                   residenti/     con il quale è pos-
                                                         Soci totali                                        Soci totali    sibile accedere al                           Twitter
                                                                (%)                                                (%)     proprio conto cor-
 Roma                  12.979                                    39,8               12.722                         41,4    rente ed eseguire
 Provincia di Roma                                                                                                         tutte le principali                          YouTube
 (escluso Comune                                                                                                           operazioni banca-
 di Roma)               6.636                                    20,4                    6.530                     21,2
                                                                                                                           rie.
 Provincia dell’Aquila  5,818                                    17,8                    5.747                     18,7
                                                                                                                           Relax Banking                                Instagram
 Provincia di Viterbo   3.599                                    11,0                    2.505                      8,2    comprende servizi
 Provincia di Rieti     1.311                                     4,0                    1.335                      4,3    dedicati alla clien-                         Google+
 Provincia di Frosinone 935                                       2,9                      901                      2,9    tela privata (Relax
 Provincia di Latina      700                                     2,1                      677                      2,2    Banking Famiglia),
 Provincia di Padova      307                                     0,9                        0                      0,0
 Provincia di Venezia      13                                     0,0                        0                      0,0
                                                                                                                                        CLIENTI ADERENTI AI SERVIZI RELAX BANKING
 Provincia di Treviso      12                                     0,0                        0                      0,0
 Altre province           298                                     0,9                      315                      1,0     160.000
                                                                                                                            140.000
usciti 1.062. Negli ultimi 10 anni il                                                                                       120.000
numero dei soci è cresciuto comples-                                                                                        100.000
sivamente dell’87,6%.                                                                                                        80.000
                                                                                                                             60.000
I NOSTRI CLIENTI                                                                                                             40.000
                                                                                                                             20.000
La Banca ha 373.629 clienti (+2,4%                                                                                                    2006     2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

8 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
PRiMo Piano

I NOSTRI                                            nominati dal Consi-
COLLABORATORI                                       glio di Amministra-
                                                    zione e composti da
Alla fine del 2016 la Banca conta                    rappresentanti delle
1.494 dipendenti: 1.128 sono distri-                diverse zone di ope-
buiti nella rete delle agenzie, 343                 ratività.
operano nelle sedi centrali di Via                  Ai Comitati Locali è
Sardegna e di Viale Oceano Indiano                  assegnato un ruolo
a Roma e nella sede territoriale di                 crescente che è stato
Campodarsego (Padova), 23 sono                      avviato sin dal 1998,
distaccati presso altre strutture.                  nell’ambito di una

 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE
                            2016                     2015
 Rete di vendita    1.128          75,9%    1.122           75,9%
 Sedi centrali        343          22,5%      333           22,5%
 Distaccati            23            1,6%      24            1,6%
 Totale             1.494           100%    1.479           100%

                                                politica aziendale
L’AZIONE                                        volta a garantire il ri-
DI PROMOZIONE                                   spetto delle esigenze
SOCIALE E CULTURALE                             locali di carattere so-
                                                ciale e cooperativo,
La Banca promuove lo sviluppo so-               a seguito degli inter-
ciale e culturale del territorio e delle        venti di aggregazione
comunità locali sostenendo l’attività           bancaria realizzati
delle organizzazioni che svolgono               nel corso degli anni.
questo ruolo (enti non-profit, coo-              A fine 2016 erano
perative sociali, organismi di volon-           operativi 23 Comi-
tariato, parrocchie e via dicendo).             tati Locali.
                                                L’esperienza sino ad
                                                oggi realizzata con i
I Comitati Locali                               Comitati Locali ha dimostrato come        Con il più opportuno impiego del
                                                la Banca abbia garantito e rafforzato     “budget sociale”, i Comitati Locali
Importante strumento di collega-                la continuità del rapporto con le co-     hanno sostenuto le Istituzioni Locali
mento tra le comunità locali, i soci            munità di riferimento attraverso la       sia pubbliche che private, impegnate
e la Banca sono i Comitati Locali,              promozione di azioni finalizzate ad        sul piano sociale, morale e nella va-
                                                                   esaltare il radica-    lorizzazione del territorio e della cul-
                                                                   mento e il rinnova-    tura locale.
  ELARGIZIONI DEI COMITATI LOCALI ATTRAVERSO
  IL FONDO PER LA BENEFICENZA E LA MUTUALITÀ                       mento dell’azione      I Comitati indirizzano i contributi
                                                                   cooperativa.           della Banca a favore di Comuni, Co-
                                 2016      2015           2014     Strumento fonda-       munità Montane, Scuole, Parrocchie,
  N° interventi                1.790     1.754           1.578     mentale di gestione    Enti religiosi, Associazioni morali e
  Importi (euro)           1.128.216 1.311.834       1.085.636     del Comitato Loca-     di volontariato, Enti di promozione,
                                                                   le è il “budget so-    con l’obiettivo di accrescere il radi-
                                                                   ciale” concordato,     camento aziendale sul territorio.
  INTERVENTI DI SPONSORIZZAZIONE EFFETTUATI                        area per area, con     Nel 2016 sono stati erogati attraverso
  DAI COMITATI LOCALI                                              la Direzione Gene-     i Comitati Locali contributi (per be-
                             2016        2015             2014
                                                                   rale nell’ambito del   neficenza e sponsorizzazioni) a 2.800
  N° interventi            1.010          848              773     più generale piano     iniziative per un importo complessivo
  Importi (euro)         847.524      870.832          734.943
                                                                   di budget aziendale    di 1.975.740 euro.
                                                                   vigente.

                                                                                            cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 9
FocUs EconoMia

                                            “Il nostro Paese è su un sentiero
                                            di crescita congiunturale, ma non
                                            assistiamo ancora ad un’inversione
                                            di tendenza rispetto all’andamento
                                            strutturale dell’economia,
                                            che rimane debole”.
                                            Così Pietro Reichlin, ordinario
                                            di Macroeconomia e Politica
                                            economica presso l’Università
                                            LUISS guido Carli, nell’intervista
                                            su economia, banche ed Europa
                                            che ci ha concesso

Professor Reichlin, dagli ultimi                nomia, che rimane de-
dati pubblicati dall’ISTAT sem-                 bole, come negli ultimi         se la leadership europea
bra che il nostro Paese sia usci-               venti anni almeno. Il no-       saprà portare avanti
to dalla crisi. È proprio così?                 stro paese non riesce an-       l’integrazione fiscale
Gli analisti distinguono tra crescita           cora a produrre una di-
economica strutturale, o di lungo               namica solida del PIL so-       dell’Eurozona e i paesi
periodo, e crescita congiunturale. La           stenuta dall’espansione         membri dell’Euro
prima si deve principalmente alle               della produttività e del-       riusciranno a contenere
componenti dell’offerta (lavoro, ca-            l’occupazione.                  le spinte populiste,
pitale), alla struttura dei mercati e           Perché continuiamo              il nostro continente
allo sviluppo tecnologico (produtti-            ad essere, anche                potrà avere un futuro
vità). La seconda è influenzata dal-            quando l’economia               positivo
l’andamento ondivago della doman-               volge al sereno, il
da (investimenti, consumo). Io direi            Paese europeo che
che la timida ripresa registrata negli          cresce meno?
ultimi trimestri sia un segnale solido          Come detto, ciò che mancano al-              Il debito pubblico continua a
che l’Italia è su un sentiero di crescita       l’Italia e che, invece, aiutano le eco-      crescere. Cosa fare e cosa non
congiunturale. La domanda interna               nomie del Nord Europa, sono i fattori        fare, a suo avviso?
e gli investimenti aumentano. In altre          che determinano le dinamiche strut-          Non ci sono soluzioni “magiche”.
parole, la recessione è alle spalle.            turali: la produttività, l’occupazione,      In uno scenario realistico, per con-
Tuttavia, non assistiamo ancora ad              la crescita dei settori tecnologica-         tenere o ridurre la mole del nostro
un’inversione di tendenza rispetto              mente avanzati e ad alto valore ag-          debito pubblico occorre mantenere
all’andamento strutturale dell’eco-             giunto.                                      un avanzo di bilancio della Pubblica

10 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
FocUs EconoMia

                                                                                          sorse a disposizione del Meccanismo
                                                                                          di Stabilità Europeo e con l’unione
                                                                                          Bancaria. I rischi derivano princi-
                                                                                          palmente dal declino demografico
                                                                                          (incluso il progressivo invecchiamento
                                                                                          della popolazione) e dall’esistenza di
                                                                                          un sistema finanziario ancora poco
                                                                                          integrato.
                                                                                          Sta proseguendo il risanamen-
                                                                                          to e la riforma del sistema ban-
                                                                                                            cario italiano.
                                                                                                            Come          valuta
                                                                                                            questo processo?
                                                                           Per contenere o ridurre          Il sistema bancario
                                                                           la mole del nostro               italiano sta lenta-
                                                                                                            mente risalendo la
                                                                           debito pubblico occorre          china creata dal-
                                                                           mantenere un avanzo              l’enorme mole di
                                                                           di bilancio della Pubblica       crediti deteriorati.
                                                                           amministrazione                  un fenomeno che è
                                                                           al netto degli interessi         stato causato in par-
                                                                           intorno al 3%,                   te dalla profondità
                                                                           e conseguire una                 della crisi economica
                                                                           crescita del PiL nominale        del paese e in parte
                                                                           non inferiore al 3%              dagli errori commes-
                                                                                                            si dai banchieri. Io
                                                                                                            vedo un progressivo
                                                                                                            miglioramento e del-
                                                                                          le buone opportunità, anche se bi-
                                                                                          sogna ricordare che esistono ancora
                                                                                          fattori di rischio, come la scarsa red-
                                                                                          ditività del sistema del credito e l’ec-
                                                                                          cessiva esposizione delle nostre ban-
                                                                                          che nei confronti del debito pubblico
                                                                                          nazionale. La riforma del sistema
                                                                                          delle popolari e del credito coope-
                                                                                          rativo ha comunque accelerato il
                                                                                          processo di risanamento.
                                                                                          In un mondo bancario carat-
Amministrazione al netto degli in-          Come vede il futuro del nostro                terizzato da gigantismo cre-
teressi intorno al 3% e conseguire          continente?                                   scente, come vede il ruolo degli
una crescita del PIL nominale non           Se la leadership europea, principal-          operatori creditizi minori e del
inferiore al 3%. Ciò significa essere       mente tedeschi e francesi, saprà por-         Credito Cooperativo?
aiutati dalla politica monetaria della      tare avanti l’integrazione fiscale            Gli operatori creditizi minori possono
BCE, tranquillizzare i mercati finan-       dell’Eurozona e i paesi membri del-           creare un buon valore aggiunto se
ziari, per ridurre al massimo lo spre-      l’Euro riusciranno a contenere le             sapranno sfruttare al meglio la vici-
ad tra i nostri titoli e quelli tedeschi,   spinte populiste ed euroscettiche, il         nanza con le economie locali e la
e adottare riforme strutturali che          nostro continente potrà avere un fu-          conoscenza più approfondita del ter-
aiutino la crescita economica, favo-        turo positivo, soprattutto grazie al          ritorio, ma è necessario che essi siano
riscano l’occupazione e la produtti-        modello sociale che l’Europa conti-           in grado di coprirsi contro i rischi di
vità e alimentino la fiducia degli in-      nentale ha costruito nel dopoguerra           una scarsa diversificazione degli at-
vestitori. Occorre evitare di avanzare      e al capitale umano e civile che ca-          tivi, usando strumenti di coopera-
progetti di consolidamento del de-          ratterizza i popoli europei. Il progetto      zione con diversi partner, e una ge-
bito, allungamento delle scadenze o         di unione monetaria deve essere               stione prudente.
default.                                    completato con la crescita delle ri-

                                                                                            cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 11
aREa Banca

La riforma
                               del Fondo Centrale
                                      di Garanzia
Per le piccole e medie imprese italiane
il Fondo rappresenta il principale strumento
adottato dal governo per facilitare l’accesso
al credito. Le novità introdotte mirano
a renderlo più efficace,
con un nuovo modello di rating per valutare
il merito creditizio delle imprese.
vediamo nel dettaglio cosa cambia

I
     l Fondo di Garanzia per le PMI
     è uno strumento istituito con
     Legge n. 662/96: la sua finalità
è quella di favorire l’accesso al cre-
dito delle piccole e medie imprese
mediante la concessione di una ga-
ranzia pubblica. Il Fondo presenta
una dotazione di oltre 900 milioni
che si prevede raggiungeranno la
soglia di 1,3 miliardi nel 2019. A
fronte di tale stanziamento è stato
possibile erogare oltre 114 mila pre-
stiti distribuiti su 80 mila imprese,
per un ammontare di 16,7 miliardi
di euro e con un erogato medio di
145 mila euro (fonte: Fondo Cen-
trale di Garanzia). Nel Fondo sono       prestiti erogati in controgaranzia per      di escussioni da parte degli inter-
presenti anche delle sezioni speciali    ulteriori 15 milioni.                       mediari creditizi;
per le start up innovative (oltre 15     Il Fondo di Garanzia PMI rappre-          • aumentare l’efficacia dello stru-
mila finanziamenti per 1,3 miliardi),    senta quindi il principale strumento        mento ampliando la platea delle
per l’imprenditoria femminile e per      adottato con successo dal nostro go-        imprese potenzialmente beneficia-
il microcredito. L’accesso alla ga-      verno per combattere il raziona-            rie. È stato calcolato che con l’en-
ranzia può essere diretto oppure in      mento del credito, il cosiddetto credit     trata in vigore del nuovo regola-
controgaranzia tramite l’intervento      crunch, dovuto alla persistente crisi       mento le PMI potenzialmente
di un confidi (Lazio e Abruzzo mas-      finanziaria. L’importanza di tale           ammissibili dovrebbero aumentare
sima controgaranzia di 100mila           forma di agevolazione ha spinto il          di 100 mila unità;
euro).                                   legislatore ad adottare una riforma       • riservare le coperture di rischio più
La nostra Banca ha erogato circa         del regolamento con i seguenti              elevate (80%) alle sole imprese po-
1.600 prestiti in garanzia diretta (di   obiettivi:                                  tenzialmente meno bancabili, alle
cui 350 di microcredito) per un am-      • contenere il fabbisogno finanziario       sezioni speciali come il Microcre-
montare di 281 milioni di euro (di         dello strumento che ha assunto un         dito o le Start up ed ai finanzia-
cui 7,8 milioni di microcredito): a        valore crescente nel tempo anche          menti finalizzati agli investimenti,
questi si aggiungono ulteriori 250         per effetto di un sostenuto numero        anche per evitare una derespon-

12 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
aREa Banca

          La principale novità
          è l’adozione da parte
          del Fondo di un modello                  sabilizzazione degli intermediari.                 del Fondo di Garanzia PMI), dove
          di rating che sostituisce              Ad oggi il nuovo regolamento è                       sono state illustrate le principali no-
          lo scoring attualmente                 adottato in via sperimentale per i                   vità in materia.
          adottato. La differenza                soli finanziamenti della Nuova Sa-                   La più importante è l’adozione da
          tra scoring e rating                   batini ed entrerà definitivamente in                 parte del Fondo di un modello di
          sembra una questione                   vigore dal prossimo anno.                            rating che sostituisce lo scoring at-
                                                 Sul tema l’11 aprile scorso è stato                  tualmente adottato. La differenza
          da addetti ai lavori                   organizzato a Roma un apposito                       tra scoring e rating sembra una que-
          ma è fondamentale                      convegno da Federcasse con la col-                   stione da addetti ai lavori ma è fon-
                                                 laborazione di Iccrea BancaImpresa                   damentale. Lo scoring infatti calcola
                                                 e Banca del Mezzogiorno (gestore                     un punteggio relativo alla solvibilità

                          Tasso di default                                                                                        Distribuzione
Classe      Area         (valori dei cut off) Descrizione                                                                         del campione

                                             Soggetto caratterizzato da un profilo economico e da una capacità di far fronte
  1       Sicurezza           0,12%          agli impegni molto buoni.                                                               3,22%
                                             Il rischio di credito è basso.
                                             Soggetto caratterizzato da un’adeguata capacità di far fronte agli impegni
  2       Solvibilità         1,02%          finanziari.                                                                            20,59%
                                             Il rischio di credito è contenuto.

                                             Soggetto caratterizzato da tratti di vulberabilità.
  3      Vulnerabilità        3,62%                                                                                                 44,29%
                                             Il rischio di credito è accettabile.

                                             Soggetto caratterizzato da elementi di fragilità.
  4      Pericolosità         9,43%                                                                                                 23,87%
                                             Il rischio di credito è significativo.

                                             Soggetto caratterizzato da problemi estremamente gravi, che pregiudicano la
  5      Rischiosità          >9,43%         capacità di adempiere alle obbligazioni assunte, ovvero già in stato di default.        8,04%
                                             Il rischio di credito è elevato.

                                                                                                        cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 13
aREa Banca

                                                                                    prevista la revoca dell’agevolazione
                                                                                    se l’investimento non è terminato
                                                                                    entro 3 anni e non vengono conser-
                                                                                    vati i documenti e la relazione finale
                                                                                    che attestano l’avvenuta realizza-
                                                                                    zione dell’investimento.
                                                                                    La revoca dell’agevolazione non
                                                                                    comporta un decadimento della ga-
                                                                                    ranzia concessa alla Banca, come
                                                                                    avviene con il regolamento attuale,
                                                                                    ma il pagamento di una penale
                                                                                    “piuttosto salata” da parte dell’im-
                                                                                    prenditore. È stata prevista una pe-
                                                                                    nale anche per responsabilizzare gli
                                                                                    intermediari finanziari qualora
                                                                                    dopo la richiesta e la concessione
                                                                                    della garanzia non si eroghi il finan-
                                                                                    ziamento all’impresa.
                                                                                    Sono inoltre state previste facilita-
                                                                                    zioni amministrative e una speciale
                                                                                    modalità di accesso al Fondo fino a
                                                                                    un importo di 120 mila euro, cosid-
                            il bilancio e i dati                                    detta a rischio tripartito: prevede
                            andamentali sono il vero                                una ripartizione del rischio tra con-
del cliente rispetto allo   “biglietto da visita”           alle imprese più ri-    fidi, Banca e Fondo di Garanzia e
scostamento di valori       dell’azienda                    schiose, genera però    assicura una copertura alla Banca
ottimali basato sui soli    nei confronti                   una situazione che      del 67%.
indici di bilancio. Il ra-  del sistema creditizio          al cliente imprendi-    Quali sono i consigli che possiamo
ting calcola invece di-                                     tore può apparire       quindi dare ai nostri clienti e soci
rettamente la proba-                                        paradossale: si passa   imprenditori per agevolare l’accesso
bilità di mancata                                           infatti dal rating 4,   a tale strumento?
restituzione del pre-                                       relativo ad imprese     1) Verificare sempre, con la consu-
stito da parte dell’impresa, la cosid-   considerate rischiose ma solvibili,        lenza della nostra Banca, la possibi-
detta probabilità di default (PD), ba-   che gode di una garanzia dell’80%,         lità di accedere alla garanzia del
sandosi non solo sui dati di bilancio    al rating 5, che invece non permette       Fondo Centrale PMI: questo rende
ma anche sui dati andamentali, cioè      l’accesso al Fondo.                        l’accesso al credito più facile è con-
sul comportamento creditizio storico     Non sarà più possibile con l’entrata       veniente.
del cliente (ad esempio i ritardi nei    in vigore del nuovo regolamento, ri-       2) Ricordarsi sempre che il bilancio
pagamenti delle rate, lo sconfina-       chiedere la garanzia a fronte di un        e i dati andamentali sono il vero “bi-
mento sulle aperture di credito ecc.)    finanziamento di consolidamento su         glietto da visita” dell’azienda nei
desumibile dai dati della banca e        proprie passività, in pratica un pre-      confronti del sistema creditizio: si
delle centrali rischi pubbliche e pri-   stito volto all’estinzione di precedenti   può passare, magari per dei banali
vate. Ad ogni fascia di rating corri-    finanziamenti, di qualsiasi durata,        ritardi di pagamento, dalla situa-
sponde una diversa percentuale di        già erogati dalla banca beneficiaria       zione ottimale (80% di garanzia) ad
copertura della garanzia: le garanzie    della garanzia.                            un mancato accesso alla garanzia, e
più elevate sono riservate in genere     Qualora il finanziamento venga in-         quindi molto probabilmente al fi-
alla penultima fascia. L’ultima classe   vece corrisposto a fronte di un piano      nanziamento.
di merito, che corrisponde ad una        di investimenti da realizzarsi entro       3) Non sottovalutare la gestione am-
probabilità di default del 9,43%,        3 anni, la copertura del Fondo sarà        ministrativa dei finanziamenti ga-
non permette l’accesso allo stru-        sempre pari all’80%: è chiara quindi       rantiti, conservando i documenti e
mento di garanzia.                       la volontà del legislatore di agevolare    la relazione conclusiva firmata dal
Tale nuova regolamentazione del          la spesa per investimenti da parte         legale rappresentante che attesti il
Fondo, seppur assolutamente giusti-      delle imprese al fine di favorire l’in-    rispetto del piano di investimento.
ficata dal principio di garantire una    cremento di reddito ed occupazione.                  Domenico Buonocunto
percentuale di copertura più elevata     Attenzione: in quest’ultimo caso è

                                                                                     cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 15
aREa Banca

Energia nel cuore
d’Italia
Sono 11 i milioni di euro messi                                                     bliche per la ricostruzione del tes-
a disposizione dalla Regione Lazio                                                  suto economico dopo il tragico ter-
per chi investe nei comuni colpiti                                                  remoto.
                                                                                    L’intervento della Regione Lazio si
dal sisma dell’agosto 2016.                                                         articola su tre direttrici.
Le iniziative di supporto presentate                                                Liquidità Sisma L’iniziativa pre-
dalla banca di Credito Cooperativo                                                  vede finanziamenti a sostegno della
                                                                                    liquidità a tasso 0 e senza alcun
di Roma                                                                             onere aggiuntivo per un massimo di
                                                                                    10 mila euro fino a 48 mesi rimbor-
                                                                                    sabile con rate mensili, su un pla-

L
       a Regione Lazio per il tra-        Dopo i saluti istituzionali del Presi-    fond di 3,5 milioni di euro. Il finan-
       mite di Lazio Innova, società      dente della Camera di Commercio           ziamento, che sarà disponibile
       che opera nella progetta-          di Rieti Vincenzo Regnini e del           presumibilmente dal mese di set-
zione e gestione di azioni e pro-         Direttore della Zona Alto Lazio           tembre 2017, è dedicato alle micro
grammi di aiuto per la crescita eco-      della nostra Banca Paolo Tigliè,          imprese e titolari di partita IVA, già
nomica, ha messo a disposizione 11        sono seguiti gli interventi di Andrea     esistenti alla data del primo evento
milioni di euro per finanziamenti a       Lisi di Lazio Innova, che ha illu-        sismico (24 agosto 2016) e operative
tasso agevolato e contributi a fondo      strato le opportunità derivanti dai       alla data di presentazione domanda,
perduto a favore delle imprese con        Bandi della Regione Lazio, e di Do-       con i due bilanci prima del sisma in
sede nei 15 comuni del cratere la-        menico Buonocunto, che ha il-             utile o perdita non superiore al 10%
                                                        lustrato il ruolo BCC       del fatturato.
                                                        Roma nell’ambito delle      Nuovo Fondo Futuro - riserva
                                                        iniziative di finanza so-   per le imprese con sede nel cra-
                                                        lidale volte ad affian-     tere Nell’ambito del rifinanziamento
                                                        care le iniziative pub-     con 31,5 milioni di euro delle ini-

ziale del sisma di agosto 2016.
Al fine di far conoscere queste op-
portunità ai clienti e soci imprendi-
tori duramente colpiti anche dal
punto di vista delle loro attività eco-
nomiche dal sisma, la nostra Banca
ha organizzato un convegno il 22
giugno presso la Camera di Com-
mercio di Rieti, in collaborazione
con la stessa Camera e Lazio In-
nova.

16 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
aREa Banca

                                                                                       neficiari. Al fine di accedere al con-
                                                                                       tributo è necessaria una fideiussione
                                                                                       bancaria, il cui costo è coperto dal
                                                                                       contributo stesso. Vista la finalità del
                                                                                       bando, la nostra Banca ha messo in
                                                                                       campo delle condizioni agevolative
                                                                                       sulla fideiussione per soci e clienti.
                                                                                       Sono poi state ricordate le iniziative
                                                                                       creditizie a favore delle imprese e
                                                                                       dei clienti residenti nelle aree colpite
                                                                                       dal sisma, a partire dalla sospensione
                                                                                       del pagamento delle rate dei finan-
                                                                                       ziamenti e dai fondi consistenti per
                                                                                       la concessione di crediti di sussistenza
                                                                                       a tasso 0 a favore di soci e clienti con
                                                                                       immobili danneggiati o che hanno
                                                                                       subito pesanti contraccolpi econo-
                                                                                       mici in seguito agli eventi sismici.
                                                                                                      Inoltre, le linee di finan-
                                                                                                      za solidale volte alla ri-
                                                                                                      costruzione degli edifici
                                                                                                      e al ripristino delle scor-
                                                                    Per far conoscere                 te di magazzino. Senza
                                                                    queste opportunità                contare che, per alcune
ziative di microcredito e microfinan-     ammontare massi-          ai clienti e soci                 di queste misure, è stato
za regionale “Fondo Futuro”, è stata      mo di 20 mila euro.       imprenditori duramente            previsto un periodo di
prevista una riserva di 5 milioni nelle   Il contributo è con-      colpiti dal sisma,                due anni di preammor-
annualità 2017 e 2018 per le sole         cesso, inoltre, in re-    la nostra Banca                   tamento a tasso 0: que-
imprese residenti nei comuni del cra-     gime di “de mini-         ha organizzato                    sto vuol dire che le rate
tere. L’iniziativa ricalca per la quasi   mis” con un inten-        un convegno il 22 giugno          di ammortamento ver-
totalità la precedente edizione di        sità di aiuto pari        presso la camera                  ranno corrisposte alla
“Fondo Futuro”, che ha visto l’ero-       all’80 % delle spese      di commercio di Rieti             banca solo a partire dal
gazione di prestiti per un totale di      sostenute per il pro-                                       secondo anno successi-
35 milioni, di cui 4 erogati dalla no-    getto. Le spese am-                                         vo all’erogazione del fi-
stra Banca. Sono previsti finanzia-       missibili sono varie                                        nanziamento.
menti fino a 25 mila euro al tasso        e vanno dagli inve-                                         Infine, la Banca è stata
dell’1% per un massimo di 84 mesi,        stimenti materiali ed immateriali ai         uno dei primi intermediari finanziari
rimborsabili in rate costanti mensili.    sevizi di consulenza (max 20% delle          ad aderire ai finanziamenti agevolati
L’iniziativa è dedicata alle microim-     spese ammesse). Vengono ricompresi           erogati a valere sul plafond sisma
prese che per condizioni soggettive       anche gli acquisti di terreni, mac-          2016 di Cassa Depositi e Prestiti. La
e oggettive si trovino in situazioni di   chinari ed opere murarie connesse            restituzione di tali finanziamenti è
difficoltà di accesso ai canali tradi-    al progetto. Tra gli investimenti im-        in pratica a totale carico pubblico
zionali del credito. A differenza della   materiali si ricomprendono brevetti          attraverso la cessione di credito di
scorsa edizione potranno accedere         e software. Non sono ammissibili             imposta alla Banca erogatrice. Le ri-
al finanziamento anche le società a       spese sostenute nei confronti di parti       chieste di contributo vanno presen-
responsabilità limitata. Rimangono        correlate e in autofatturazione, ed è        tate dai soli professionisti abilitati
escluse le altre società di capitali.     sempre esclusa l’IVA tranne i casi di        tramite la piattaforma MuDE.
Contributi a Fondo Perduto Il             non detraibilità. Le domande sono            Il convegno si è concluso con un vi-
contributo è destinato alle microim-      state presentate attraverso la reda-         vace dibattito tra gli imprenditori
prese residenti nel cratere o che in-     zione di un formulario nella piatta-         presenti volto a risolvere alcuni dubbi
tendano avviare una nuova operati-        forma dedicata GECOWEB inviato               pratici rispetto alle modalità di pre-
vità in uno dei 15 comuni interessati.    via posta elettronica certificata a La-      sentazione delle domande di ammis-
Il contributo è concesso sulla base       zio Innova. Entro 15 giorni dalla            sione al contributo ed ai finanzia-
di un progetto di investimento per        data di concessione del contributo,          menti correlati.
un minino di 4 mila euro e per un         viene inviato l’atto di impegno ai be-

                                                                                          cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 17
aREa Banca

                                                                                     La buona immigrazione
                                                                                     fa rima con integrazione.

                                    Progetto
                                                                                     La nostra banca in prima
                                                                                     linea insieme al Ministero
                                                                                     del Lavoro per favorire
                                                                                     l’inclusione sociale
                                                                                     e finanziaria dei giovani neo
                                                                                     impreditori immigrati
                                                                                     di prima e seconda generazione.
                                                                                     già 78 i nuovi posti
                                                                                     di lavoro creati

I
    l tema dell’immigrazione è di-         condizioni, trasformare l’immigra-        prima o seconda generazione e che,
    ventato ormai centrale nell’agen-      zione da problema in risorsa non          ormai da qualche anno, è stata co-
    da politica e sociale italiana.        solo per gli immigrati stessi ma per      stituita una linea di prodotti dedicata
Sull’argomento esistono sensibilità        tutte le nostre comunità non è per        al segmento, denominata “Conto in
politiche molto diversificate che però     nulla facile. L’integrazione è un pro-    Italy”.
non possono non tener conto di al-         cesso difficile che passa anche per       In tale contesto, la nostra Banca ha
cuni dati di realtà, riguardanti la dif-   uno sportello bancario. La nostra         sostenuto una nuova iniziativa de-
ficoltà oggettiva ad integrare persone     Banca, grazie alla sua storica sensi-     nominata “Giovani 2G” finanziata
con sensibilità culturali e tradizioni     bilità sociale, è spesso punto di rife-   dal Ministero del Lavoro attraverso
diverse dalle nostre, in condizioni di     rimento per i nuovi cittadini. Lo di-     Italia Lavoro S.p.A., ente strumentale
estremo disagio economico e sociale.       mostrano le nostre quote di mercato       del Ministero stesso.
Il tutto complicato dagli effetti di       nel segmento del “Migrant Banking”,       L’iniziativa prevedeva l’erogazione
una crisi economica che si sta supe-       importanti visto che il 5% circa dei      di contributi a giovani disoccupati o
rando con molta fatica. In queste          nostri clienti privati è immigrato di     inoccupati tra i 18 e i 30 anni resi-

18 cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017
aREa Banca

Alcuni dati del progetto*
Beneficiari Idonei – Provenienza

     America                          Asia                 Nazionalità                                % su totale
      20%                             26%
                                                           Italia                                       18,13%
                                                           Bangladesh                                    9,89%
                                                           Egitto                                        9,34%
                                                           Ucrania                                       7,69%
                                                           Nigeria                                       6,04%

      Africa                          Europa                                      Donne                Uomini
      36%                              18%                 % su totale            40,66%               59,34%

    * Fonte Italia   Lavoro S.p.A..

I
    l contributo totale erogato da Italia Lavoro spa è
    stato di euro 601.179,18. Trenta le imprese benefi-
    ciarie del contributo a conclusione del percorso e
della rendicontazione delle spese (per 68 beneficiari
totali) così distribuite:
• Lazio, 21 imprese per un contributo erogato di euro
  458.250,01;
• Campania, 5 imprese per un contributo erogato di
  euro 99.716,02;                                                   senza di difficoltà di carattere burocratico-amministrativo
• Sicilia, 4 imprese per un contributo erogato di euro              oltre che, fatta eccezione proprio per il Lazio, una diffi-
  43.213,15.                                                        coltà di accesso al credito.
L’iniziativa, come rilevato nel corso del workshop sul              In chiave futura potrebbe essere utile affiancare sin dalla
progetto “Giovani 2 G” svoltosi a Roma il 5 luglio presso           fase di progettazione ai contributi, vista la vulnerabilità
la sede di Anpal Servizi (Ex Italia Lavoro spa), si è di-           finanziaria di queste categorie di soggetti, finanziamenti
mostrata coerente con le potenzialità e le esigenze dei             di Microcredito o strumenti di microfinanza più evoluti,
giovani immigrati, pur raggiungendo dei risultati inferiori         in aggiunta a contributi in conto interesse o fondi di ga-
alle aspettative. In merito al dato positivo del Lazio              ranzia dedicati, quali ad esempio quello assicurato dal
(che vanta un differente contesto economico rispetto                Fondo di garanzia per le PMI.
alle altre regioni) è stato pubblicamente riconosciuto              In sintesi, la nascita di nuove imprese grazie alla contri-
alla nostra Banca un ruolo importante nella gestione                buzione pubblica e a un facilitato accesso al credito, ha
della liquidità. Va inoltre sottolineato come, tranne per           generato un piccolo “miracolo dell’integrazione”, tra-
un unico caso, i prestiti concessi risultano tutti regolar-         sformando il problema immigrazione in risorsa per le
mente rendicontati ed in regolare fase di rimborso.                 comunità locali, con produzione di reddito e quindi
Ad oggi questa piccola iniziativa ha già generato 78                proventi per lo Stato sotto forma di tasse e contributi, e,
nuovi posti di lavoro, e a regime si prevede un organico            soprattutto, nuova occupazione e integrazione sociale.
totale di 125 persone nelle 30 aziende create per lo più            Da sottolineare come intorno al progetto si sia anche
nel settore della ristorazione, commercio al dettaglio e            creato un “network informale” di cui fanno parte vari
servizi di pulizia.                                                 attori sia pubblici che privati (neo imprese, associazioni
Significativa si è dimostrata anche l’attività di tutoraggio        di immigrati, la nostra Banca, Anpal, le Imprese di con-
e supporto allo start up del progetto. Di contro è emersa,          sulenza del RTI), che possono rappresentare una buona
come già accade per i neoimprenditori italiani, la pre-             base di partenza per future iniziative nel settore.

                                                                                              cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 19
aREa Banca

denti in Lazio, Campania o Sicilia,
in possesso di uno dei seguenti re-
quisiti:
• cittadini di paesi non appartenenti
  all’unione Europea, titolari di un
  regolare permesso di soggiorno che
  consente l’esercizio di attività di la-
  voro autonomo;
• giovani con origini da paesi
  non appartenenti all’unio-
  ne Europea che abbiano
  acquisito la cittadinanza          i progetti finanziati          dataria Busi-      nera nel periodo tra il pagamento
  italiana successivamente al-       nella Regione Lazio            ness Value ad      della fattura e l’erogazione del con-
  la nascita.                        sono stati 21 e di questi      anticipare il      tributo un deficit di liquidità per l’im-
I beneficiari sono stati af-         15 hanno usufruito della       contributo         presa.
fiancati nelle fasi di presen-       possibilità di anticipare      pubblico sino      In ogni caso va ribadito che l‘au-
tazione, gestione e rendicon-        il contributo offerta          all’80% (fino a    toimprenditorialità è un importante
tazione del progetto da un           da Bcc Roma. ad oggi           10mila euro        strumento di politica attiva del lavoro
team di esperti facenti rife-        questa piccola iniziativa      nel caso di dit-   in grado di produrre un effetto mol-
rimento a un Raggruppa-              ha già generato 78 nuovi       ta individuale     tiplicatore in termini di nuove op-
mento Temporaneo di Im-              posti di lavoro,               e 50mila nel       portunità occupazionali oltre a svol-
presa (RTI) appositamente            e a regime si prevede          caso di socie-     gere, in questo caso, il ruolo di faci-
selezionato tramite evidenza                                        tà). uno dei li-   litare all’inclusione finanziaria per
pubblica composto da Busi-           un organico totale di 125      miti principali    categorie che altrimenti resterebbero
ness Value, Eyes, Dedalus,           persone nelle 30               delle misure       escluse dall’accesso al credito.
C. Borgomeo & Co.                    aziende create                 agevolative        I progetti finanziati nella Regione
In questo quadro, la nostra                                         pubbliche nei      Lazio sono stati 21 e di questi 15
Banca si è resa disponibile                                         confronti delle    hanno usufruito della possibilità di
nei confronti delle imprese                                         imprese, sta       anticipare il contributo offerta dalla
ubicate nella Regione Lazio ammesse            proprio nella modalità di erogazione    Banca.
alle agevolazioni, in virtù di un ac-          del contributo, che avviene solo a                                         D.B.
cordo di collaborazione con la man-            fatturazione avvenuta e quindi ge-

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aREa Banca

Futuro
 Iccrea
                                          gettare le basi per un percorso
                                          comune. Questo l’obiettivo
                                          dell’incontro, tenutosi a Roma
                                          il 22 giugno scorso, tra i vertici
                                          aziendali delle bCC che hanno
                                          scelto Iccrea come Capogruppo
                                          del nuovo gruppo bancario
                                          Cooperativo. La bCC di Roma
                                          ha ricevuto significativi
                                          riconoscimenti in relazione
                                          all’attività svolta sul territorio
                                          a favore dei propri clienti

S
      i è tenuto a Roma, presso gli         Ma è stato anche il momento per             le BCC che si sono distinte in termini
      Studios di Cinecittà, l’impor-        condividere nel concreto lo stato           di operatività con le diverse società
      tante evento che ha visto la par-     avanzamento lavori del progetto in-         del Gruppo.
tecipazione dei presidenti e dei di-        dustriale di Iccrea. La Capogruppo,         La Banca di Credito Cooperativo di
rettori generali delle 162 BCC che          infatti, si è data come obiettivo prin-     Roma, inserita nella categoria Ban-
hanno scelto di aderire a Iccrea. La        cipale quello di presentare l’istanza       che Maxi, è risultata prima classifi-
giornata ha rappresentato un im-            come Gruppo Cooperativo entro la            cata a livello nazionale tra le Banche
portante momento di approfondi-             fine del 2017. un obiettivo sfidante,       di Credito Cooperativo appartenenti
mento in termini di comunicazione           senza dubbio, e un’opportunità di           alla stessa categoria per l’attività svi-
strategica e istituzionale e, al tempo      cambiamento epocale che necessita           luppata con Iccrea BancaImpresa e
stesso, è stata un’occasione di con-        di una complessa riorganizzazione.          con Iccrea Banca, e terza classificata
fronto e di rafforzamento della vo-         La giornata si è conclusa con la pre-       per la complessiva operatività con il
lontà comune di “costruire insieme”         miazione di Inscore. Obiettivo di In-       Gruppo.
il nuovo Gruppo bancario Coope-             score è quello di evidenziare i risultati   Si tratta di importanti riconoscimenti
rativo Iccrea.                              raggiunti dalle banche, individuando        che sottolineano il forte impegno del-

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Rivista 3_2017:bcc 1_51 13/10/17 13.19 Pagina 23

                                                                       area banca

          la Banca nello sviluppo del
          territorio, anche con il sup-
          porto del Gruppo banca-
          rio Iccrea, per mezzo di
          soluzioni integrate e op-
          portunità innovative.
          Il risultato è frutto altresì
          dell’impegno del personale
          BCC Roma, che ha sapu-
          to individuare soluzioni
          appropriate per le esigenze
          di soci e clienti con l’ap-
          proccio e l’attenzione che
          distingue il Credito Coo-
          perativo sul mercato.

                                                   credito cooperativo di roma 3-2017 23
Rivista 3_2017:bcc 1_51 13/10/17 12.46 Pagina 24

             area banca

                                                    BCC Roma
                                                    la Banca
                                                    Che Coopera
          Rafforzata la presenza
          della Banca nel mercato
          istituzionale. È il frutto
          di un lavoro che viene
          da lontano e che ci ha già
          permesso negli anni di
          collaborare con più di 200
          Enti pubblici e privati

          I
               n questi giorni la nostra Banca,
               insieme ad altri due Istituti di
               credito di levatura nazionale, è
          risultata aggiudicataria della ge-
          stione delle tesorerie di alcune Asl
          (Aziende Sanitarie Locali) nel Lazio.
          Questo successo viene da lontano:
          non soltanto da scelte strategiche di
          miglioramento di processi e strut-
          ture, ma grazie anche alla profes-
          sionalità e alla passione del perso-
          nale BCC Roma, qualità che hanno
          consentito alla Banca di sedersi al
          tavolo con “pari dignità” insieme ad
          altri Istituti di grandi dimensioni.      stema di gestione della qualità per i    è stato recentemente rinnovato sino
          Tutto ciò è possibile perché la Banca     Servizi di Tesoreria e Cassa degli       a settembre 2018.
          è “certificata”. Ebbene sì, tutti i no-   Enti pubblici, identificando una se-     Le sfide del futuro in materia di
          stri processi e le nostre attività sono   rie di norme e linee guida per go-       nuove tecnologie, verso la gestione
          stati verificati e questo ci permette     vernare i processi aziendali. Per que-   dei mandati elettronici con firma di-
          di essere già presenti in centinaia di    sto sin dal 2011 - ed in seguito a       gitale, sono già state affrontate e
          Comuni ed Enti dove ogni giorno,          audit annuali - BCC Roma ha otte-        sono realtà. Siamo quindi sempre
          con efficienza, presidiamo il territo-    nuto la cosiddetta “Certificazione       più in grado di dare risposte ai di-
          rio. La Banca, infatti, è impegnata       internazionale UNI EN ISO                versi imprenditori che hanno rap-
          da tempo nella costruzione di un si-      9001:2008”. Il Certificato di qualità    porti con gli Enti Locali, come ad

          24 credito cooperativo di roma 3-2017
aREa Banca

                                                                           I colleghi del Servizio Enti e del Servizio gare

                                                                           esempio per quanto riguarda i pro-
                                                                           cessi per i fornitori delle Asl del La-
                                                                           zio nell’ambito dei cosiddetti crediti
                                                                           sanitari gestiti su un particolare por-
I numeri BCC Roma                                                          tale della Regione.
                                                                           Il Servizio Enti, il Servizio Gare, le
Ad oggi - anche a seguito delle varie incorporazioni di altri Istituti -   filiali, la Direzione Organizzativa,
la nostra Banca svolge complessivamente servizi di Tesoreria e Cassa       la Direzione Legale, la Direzione
per 208 Enti:                                                              Bilancio, la Direzione Affari Enti e
                                                                           Aziende affrontano ogni giorno te-
 TIPOLOGIA ENTI                                       NUMERO ENTI          matiche e attività complesse of-
                                                                           frendo disponibilità, accoglienza e
 Comuni                                                   101              soluzioni.
                                                                           Tutto ciò è il portato di un grande
 Provincia                                                  1
                                                                           lavoro di squadra dove tutti sono
 Unioni di Comuni e Comunità Montane                       10              protagonisti nello svolgimento del
                                                                           lavoro “quotidiano”. Con la consa-
 Istituti Scolastici                                       14              pevolezza di assicurare un servizio
 Enti                                                      82              importante al territorio e ai cittadini
                                                                           attraverso il rapporto con i loro enti
 TOTALE                                                   208              territoriali.
                                                                                         Valentino Brusaferri

                                                                             cREDiTo cooPERaTivo Di RoMa 3-2017 25
LaBoRaToRio Giovani soci

Il nuovo                                                                     Al via una Consulta che avrà

 corso
                                                                             il compito di proporre attività
                                                                             di formazione, aggregazione sociale
                                                                             e solidarietà. Obiettivo: ricordare
                                                                             quanto sia centrale la figura
                                                                             del socio nell’ambito di una

del Lab
                                                                             cooperativa di credito

Consapevolezza, crescita, va-
lorizzazione e naturalmente
cooperazione. Sono queste le quat-
tro parole che potrebbero sintetizzare
il nuovo corso del Laboratorio Gio-
vani soci della BCC di Roma. Lo
scorso giugno, infatti, il Consiglio di
Amministrazione della nostra Banca
ha dato il via alla costituzione di una
Consulta, composta da 6 compo-
nenti, che avrà il rinnovato compito
di creare relazioni tra i giovani soci,
proporre attività di formazione, ag-
gregazione sociale e solidarietà e, so-
prattutto, ricordare quanto sia im-
portante e centrale la figura del socio
nell’ambito di una cooperativa di
credito.
La scelta della Banca di rafforzare,
ufficializzandolo, il Laboratorio ar-
riva in un momento storico partico-       sta creando seri problemi alla nostra     che, a prima vista, appaiono come
lare, di ripresa economica certo, ma      società. Spesso i giovani perdono il      moltiplicatori di relazioni e che invece
anche in un periodo in cui lo strari-     contatto umano proprio a causa di         impoveriscono sia il linguaggio che
pante dilagare dell’individualismo        una cattiva gestione dei social network   il dialogo, vissuto attraverso lo scher-

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