CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma

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CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO
        TRIMESTRALE
        ANNO XXXV
        NUMERO 3
        SETTEMBRE 2020

COOPERATIVO
DI ROMA
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
ALE
                               TRIMESTR

           CREDITO
                               ANNO XXXV
                                        3
                                NUMERO
                                          E 2020
                                SETTEMBR

                       IVO
           COOPOEMRAAT
           D I R

                                                      EDITORIALE                     ARTISTI E DENARO
                                                    3 AL SERVIZIO                 46 25 ANNI DA CONIGLI
                                                       DEL TERRITORIO                  RUGGENTI
                                                       di Francesco Liberati
                                                                                     NATURA E TERRITORIO
                                                       IL PUNTO                   50 PRESENTE E FUTURO
                                                    5 IN PRIMA LINEA                   DELL’ORSO MARSICANO
                                                       CONTRO L’EPIDEMIA
                                                       di Roberto Gandolfo           STORIA LOCALE
       In copertina: Arco di Giano, Roma                                          52 IL CAMPO PREAERONAUTICO
                                                       SPECIALE ASSEMBLEA              DI PESCOCOSTANZO
                                                       FEDERCASSE                      di Ugo Del Castello
                                                    6 LA RESILIENZA DEL CREDITO
                                                       COOPERATIVO                   ROMA ARCHEOLOGICA
ANNO XXXV - N. 3 SETTEMBRE 2020                                                   58 L’ARCO DI GIANO
Pubblicazione trimestrale registrata                  PRIMO PIANO                      di Sabrina Valenti
al Tribunale di Roma con il n. 35
del 22 gennaio 1986                                10 EDUCARE AL FUTURO
                                                                                     GIOIELLI DI ROMA
Direttore
Francesco Liberati
                                                       COOPERAZIONE E SVILUPPO    62 LA CHIESA MADRE
Direttore responsabile
                                                   14 BIODIVERSITà ECONOMICA           DELLA CONTRORIFORMA
Maurizio Aletti                                        E SOSTENIBILITà                 di Francesco Rotatori
Redazione
Fabrizio Burelli, Giuliano Polidori,
Raffaella Zottis
                                                      AREA BANCA                     TESORI NASCOSTI
Direzione e Redazione
                                                   18 SUPERBONUS 110%             66 LE MOLE DEL FOSSO
Via Sardegna, 129 - 00187 Roma                         BCC ROMA è PRONTA               DI S. ANTONINO
Tel. 06.52863000                                       di Francesco Petitto            di Luigi Plos
e-mail: credicoop@roma.bcc.it
Fotografie:
                                                   20 50 MILIONI PER LE PMI
Fabrizio Burelli, Miky2020,                            DEL LAZIO
Simone M. Pagano

Editore Edicom s.r.l.
Via Arno, 51 - 00198 Roma
                                                       LABORATORIO GIOVANI             RUBRICHE
Iscritto al R.O.C. - con il n. 8961                    SOCI
Stampa:                                            22 Premi di Laurea             13   CONTRAPPUNTI
Iger&Partners - Roma                                   APPUNTAMENTO AL 2021       28   IMPRESE EUROPA
Finito di stampare ottobre 2020
                                                      FONDAZIONE DI LIEGRO        30   CRONACHE LOCALI
Concessionaria Pubblicità
Edicom s.r.l.
Tel. 335-6048959
                                                   26 DISAGIO PSICHICO E          56   PILLOLE D’ARTE
                                                       LOCKDOWN. CHE FARE?
Hanno collaborato a questo numero:                                                70   BIBLIOTECA
Annalisa Bucchieri, Ugo Del Castello,
Luigi Plos, Francesco Rotatori,                       SOCI D’AUTORE
Licia Sdruscia, Tulio Tucci, Sabrina Valenti
                                                   36 ACQUATICA
                                                      VETRINA IMPRESA
                                                   40 UNA REALTà
                                                       IMPRENDITORIALE AD ALTO
                                                       TASSO TECNOLOGICO
         Stampata su carta
         riciclata ecologica
                                                   42 UN’AZIENDA,
                                                       TRE GENERAZIONI
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
EDITORIALE

   Al servizio del territorio
   di FRANCESCO LIBERATI

                                          ari soci, in nove   i bassi tassi di interesse prevarranno ancora a
                                     C    mesi il mondo è
                                          cambiato per
                                    sempre. L’Italia e
                                                              lungo, le reti di distribuzione fisica dovranno
                                                              essere ripensate, l’adeguamento delle strutture
                                                              informatiche sarà ancora più impellente. Stiamo
                                    l’Europa sono cam-        inoltre assistendo a un’ulteriore fase di con-
                                    biate in modo irre-       centrazione del sistema verso pochi grandi
                                    versibile e altri cam-    operatori bancari. Questa tendenza aumenterà
                                    biamenti avverran-        ancora di più la distanza con il pubblico e, per
                                    no. La pandemia da        questo, il credito cooperativo potrà trovare
                                    COVID-19 ancora           nuovi motivi di successo grazie alla capacità
                                    infuria in tutto il       storicamente praticata di ascolto e dialogo, es-
                                    mondo, con effetti        sendo intimamente legato al territorio di cui è
                                    dirompenti sui siste-     espressione. Noi cooperatori di credito siamo
                                    mi sanitari e sull’eco-   il segno distintivo dell’economia territoriale e,
      nomia. È messa a rischio la tenuta sociale. La          per questo, abbiamo non soltanto una missione
      pandemia passerà, ma nei prossimi anni abi-             nei confronti della società, ma anche una pre-
      teremo in un mondo diverso. Molti dei prov-
      vedimenti presi, nel campo del lavoro come              cisa responsabilità morale. Dialogo, disponi-
      nella scuola digitale, avranno un impatto lungo         bilità, senso di appartenenza al territorio, sono
      e duraturo nella futura vita di tutti i giorni          queste le chiavi con cui la nostra Banca, ovun-
      con effetti nelle abitudini dei cittadini e delle       que abbia iniziato ad operare, è sempre riuscita
      imprese, nel mercato immobiliare, nei trasporti         a farsi percepire come azienda locale, sempre
      e nel traffico veicolare, nelle attività commerciali    a disposizione delle famiglie e di chi fa impresa.
      e nel turismo. Alcuni settori dovranno neces-           Questi sono i motivi per cui, con i conti in or-
      sariamente reinventarsi.                                dine e a una patrimonializzazione più che ade-
      Tutti noi siamo chiamati a uno sforzo per ade-          guata, in virtù di una precisa politica avviata
      guarci alla nuova realtà: stiamo sperimentando          sin dalla fine degli anni ’80, BCC Roma con-
      in pochi mesi ciò che normalmente si verifica           tinua ad andare bene, costituendo un rinnovato
      in 20 o 30 anni. Da questo punto di vista, la           punto di riferimento e motivo di stabilità per
      pandemia è uno spartiacque, un po’ come ac-             soci, clienti e dipendenti.
      caduto dopo le due guerre mondiali o dopo la            Di tutto ciò avrei voluto parlarvi direttamente
      crisi energetica degli anni ’70.                        nel corso delle tradizionali riunioni di territorio
      Anche a livello bancario assistiamo ad una ac-          che dall’Autunno sino a Primavera si tengono
      celerazione di trend già in atto, come il pro-          in vista dalla grande Assemblea sociale. Oggi
      gressivo incremento della digitalizzazione. Vi          non è possibile vederci e non sappiamo quando
      sarà l’ulteriore diminuzione dell’uso del con-          sarà concesso di tornare a riunirci. La nostra
      tante, che sarà spinta dalle prossime misure            Banca però con tutti suoi 1500 dipendenti vi
      governative per favorire la diffusione delle carte      è vicina, continuando la propria missione al
      e della banca elettronica. Per effetto della crisi,     servizio del territorio.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                  3
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
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CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
IL PUNTO

     In prima linea
               contro l’epidemia
     di ROBERTO GANDOLFO

                                          ur in un periodo così difficile, anche quest’anno i risultati del primo

                                     P    semestre dimostrano la spinta dinamica della nostra rete e la solidità
                                          dei conti, grazie anche al patrimonio aziendale che rimane fonte di
                                   stabilità e sviluppo, per la Banca e per il territorio in cui operiamo.
                                   Durante il primo semestre dell’anno gli impieghi per finanziamenti alla
                                   clientela sono cresciuti del 2,4%. Rispetto a giugno 2019 sono aumentati
                                   del 6,5%, raggiungendo gli 8,2 miliardi di euro.
                                   è cresciuta anche la raccolta; quella totale ha toccato i 12 miliardi di
                                   euro, con un aumento dell’1,5% nel primo semestre e dell’1,3% su base
                                   annua in rapporto a giugno 2019. La raccolta indiretta, in particolare, ha
                                   evidenziato nell’ultimo semestre un incremento dell’8,9% portandosi a
                                   2,3 miliardi. All’interno della raccolta indiretta, il risparmio gestito ha
                                   mostrato una crescita dell’11,8%.
      Sul fronte economico, buono l’andamento del margine di interesse semestrale, che è risultato pari a
      107,3 milioni di euro (+5,5%) e del margine di intermediazione pari a 156,2 milioni di euro (+6,9%).
      Con costi operativi in moderato aumento dell’1,7%, la Banca ha chiuso i primi sei mesi dell’anno
      con un utile netto di 18,2 milioni di euro (+62,5%).
      I fondi propri della Banca, a giugno 2020, sono risultati pari a 764,9 milioni di euro, con CET 1
      ratio e Total Capital ratio entrambi pari al 15,31%.
      Per fine anno impieghi e raccolta dovrebbero essere in linea con l’andamento del primo semestre.
      L’utile netto, invece, è previsto in diminuzione, per effetto di maggiori accantonamenti e rettifiche
      di valore, in previsione di un possibile, ma non ancora determinabile in modo certo, peggioramento
      del merito creditizio di una parte della clientela.
      D’altro canto come sappiamo l’emergenza Covid ha colpito duramente non solo sul piano sanitario
      e umano ma anche economico, con migliaia di attività economiche in difficoltà o vera e propria
      crisi.
      In questi tragici mesi, la Banca è stata pronta nel sostenere le imprese e le famiglie, supportando dal
      punto di vista creditizio i soci e le imprese socie, utilizzando tutte le misure poste in atto dallo Stato
      con le garanzie pubbliche.
      Sono stati complessivamente erogati 570 milioni di euro ad oltre 10 mila imprese nelle diverse
      forme creditizie previste dai decreti, compreso il comparto agricolo, per il quale la nostra Banca è
      coinvolta in progetti di filiera con la capogruppo Iccrea. Al contempo abbiamo applicato le misure
      di moratoria, pronti per il supporto alla ripartenza, non ultimo l’impegno per le varie forme creditizie
      che attengono alle agevolazioni relative all’eco e sisma bonus.
      BCC Roma è e rimarrà in prima linea nell’attuazione di iniziative di sostegno creditizio per famiglie
      e imprese sino a quando questa guerra contro l’epidemia non sarà vinta.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                  5
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
SPECIALE ASSEMBLEA FEDERCASSE

La resilienza
del Credito
Cooperativo
“Resistere. Convincere.
Educare. Il Credito
Cooperativo protagonista
della reazione dell’Italia”.
Questo il tema di fondo
dell’Assemblea annuale
di Federcasse dello scorso
28 luglio. Nella relazione
del Consiglio Nazionale
letta dal Presidente
Augusto dell’Erba,
anche i temi
della normativa europea
e della necessità
di un approccio
proporzionale
strutturato                              Augusto dell’Erba

      o stato di salute del Credito     25 marzo, in piena emergenza Co-          progetti e affidando loro precise re-
L     Cooperativo italiano e la ri-
      cognizione dell’attività svolta
nell’ultimo esercizio sia dalla Fede-
                                        vid-19, e sintetizzata da tre verbi
                                        che Federcasse intende fare propri
                                        in termini progettuali.
                                                                                  sponsabilità.
                                                                                  La resilienza delle BCC. I nu-
                                                                                  meri
razione Nazionale, sia dalle singole    Resistere: ad un pensiero omolo-          Nonostante il rallentamento del-
BCC, Casse Rurali e Casse Raiffei-      gante e ad una ri-regolamentazione        l’economia italiana fosse già evi-
sen dopo lo scoppio della pandemia      semplificatrice che favorisce un mo-      dente alla fine del 2019 e il quadro
Covid-19: questi gli argomenti prin-    dello unico e dimensionale di banca.      complessivo ulteriormente peggio-
cipali della relazione del Consiglio    Convincere: con la propria azione,        rato nei primi mesi del 2020 – ha
Nazionale di Federcasse, illustrata     dell’affidabilità, della coerenza, del    spiegato dell’Erba – le BCC hanno
dal Presidente Augusto dell’Erba.       rigore, della resilienza delle banche     erogato nei primi tre mesi del 2020
Che ha voluto innanzitutto ricor-       di comunità. Educare: trasmettere         più di 5 miliardi di nuovi impieghi
dare l’esortazione rivolta dall’Arci-   conoscenze, testimoniare esperienze,      a medio-lungo termine, in linea con
vescovo di Milano Mons. Mario           codificare le tecniche, soprattutto per   quanto erogato nel primo trimestre
Delpini alle BCC italiane lo scorso     i giovani, accompagnandoli nei loro       del 2019.

6                                                                                   CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
SPECIALE ASSEMBLEA FEDERCASSE

                                                                                        “
                                                                                               Le sfide che oggi
                                                                                               ha davanti a sé la
                                                                                          cooperazione
                                                                                          mutualistica di credito
                                                                                          sono impegnative e
                                                                                          riguardano il futuro
                                                                                          stesso del Paese:
                                                                                          la disuguaglianza,
                                                                                          la distribuzione del
                                                                                          reddito, la difesa della
                                                                                          salute e la creazione

                                                                                                              ”
                                                                                          di lavoro degno

La crescita dello stock netto di im-     rizzata da scambio mutualistico, di     lamentazione che, nonostante il ra-
pieghi a clientela ad aprile 2020 è      fiducia nella solidità della BCC lo-    dicale cambiamento dello scenario
stata dell’1,5% in più rispetto ad       cale, di riconoscimento del ruolo so-   economico e sociale a livello mon-
aprile 2019. Alla fine di aprile 2020    cio-economico che essa svolge nel       diale prodotto dalla crisi sanitaria,
le 254 BCC, Casse Rurali e Casse         territorio.                             si sta approssimando senza signifi-
Raiffeisen erano l’unica presenza        Il “modello” proprio di Banca coo-      cativi cambiamenti nell’agenda e,
bancaria in 650 Comuni, per il 95%       perativa e mutualistica è però oggi     soprattutto, nell’approccio”.
caratterizzati da popolazione infe-      a rischio, sotto “una pressione che     Più in generale Federcasse ribadisce
riore ai 5.000 abitanti e per il 16,5%   accresce il processo di omologazione    la necessità di superare l’equazione
da popolazione inferiore a 1.000         dei modelli, divenuta molto forte a     secondo la quale le banche “less si-
abitanti.                                partire dal 2013-2014”.                 gnificant” che fanno parte di un
La crescita ininterrotta della base      L’evoluzione della normativa.           gruppo bancario “significant” –
societaria – ha sottolineato dell’Erba   Le implicazioni per le BCC              come le BCC – diventano a loro
– è sintomo di volontà di partecipa-     “I rischi di pressione omologante       volta “significant”, con la conse-
zione all’impresa bancaria caratte-      derivano anche dall’ulteriore rego-     guente applicazione anche delle

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                   7
CREDITO COOPERATIVO DI ROMA - BCC Roma
SPECIALE ASSEMBLEA FEDERCASSE

                                                                                   “
                                                                                        È evidente
                                                                                        il contributo delle
                                                                                   banche di comunità
                                                                                   mutualistiche
                                                                                   per rendere disponibili
                                                                                   le misure previste
                                                                                   dal Governo per
                                                                                   mitigare l’impatto
                                                                                   dell’emergenza
                                                                                   sanitaria
                                                                                   sull’economia

                                                                                                      ”
                                                                                   reale

norme sulla proporzionalità risk ba-
sed (in tal senso ribadendo anche
l’importanza del recentissimo parere
del Comitato Economico e Sociale
Europeo – CESE per una Unione
Bancaria più resiliente, diversificata
e sostenibile).
L’emergenza Covid-19. Il con-
tributo del credito coopera-
tivo: numeri e iniziative
Al 16 luglio le BCC italiane – ha
spiegato dell’Erba – avevano com-
plessivamente erogato circa 130
mila finanziamenti garantiti dal
Fondo di Garanzia delle PMI. L’im-
porto complessivo è di quasi 6 mi-
liardi di euro. La quota del Credito
Cooperativo è pari al 15,2% del nu-
mero delle pratiche e di quasi l’11%
degli importi. “Considerando che la      percentuale di domande approvate          pegnative e riguardano il futuro
quota delle BCC nel mercato com-         o in corso di approvazione rag-           stesso del Paese: la disuguaglianza,
plessivo degli impieghi a clientela è    giunge complessivamente il 99%.           la distribuzione del reddito, la difesa
del 7,5% è evidente il contributo        La vicinanza delle BCC ai territori       della salute e la creazione di lavoro
che stanno dando le banche di co-        si è espressa anche in termini di so-     degno, la transizione ecologica, la
munità mutualistiche, per rendere        lidarietà e di iniziative mirate a for-   creazione di una grande rete di in-
disponibili a famiglie, imprese e pro-   nire sostegno in termini di donazioni     frastrutture digitali. Ricerche recenti
fessionisti le misure previste dal Go-   per l’acquisto di apparecchiature         dimostrano che dove esiste una
verno e dal Parlamento per mitigare      specialistiche (macchinari per tera-      BCC la disuguaglianza economica
l’impatto dell’emergenza sanitaria       pie intensive, respiratori) per ospe-     si riduce”. Da qui l’impegno del
sull’economia reale”.                    dali e presidi sanitari locali (anche     Credito Cooperativo italiano, in
Per quanto riguarda invece le mo-        delle aree interne più svantaggiate),     questa fase così complessa e delicata
ratorie, sono oltre 324mila le prati-    dispositivi di protezione individuale,    per l’economia e la società italiana,
che deliberate dalle Banche di Cre-      materiali e attrezzature varie, ecc.      a dare il proprio contributo per una
dito Cooperativo, Casse Rurali e         Conclusioni                               ripartenza del Paese che sia dura-
Casse Raiffeisen e già operative per     “Le sfide che oggi ha davanti a sé la     tura, sostenibile e soprattutto in
un importo complessivo che ha su-        cooperazione mutualistica di credito      grado di diffondere opportunità di
perato i 38,5 miliardi di euro. La       – ha concluso Dell’Erba – sono im-        crescita.

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MODALITÀ DI SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE
                                   DI N. 1 BORSA DI STUDIO RISERVATA AI SOCI E/O FIGLI DI SOCI
                                   DELLA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA
                                   PER LA PARTECIPAZIONE AL
                                   MASTER DI II LIVELLO IN
       FONDAZIONE
    ENZO BADIOLI
                                   “BANKING AND FINANCE (BA.FI.)”
                                   Anno Accademico 2020 - 2021
                                   PRESSO SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA - FACOLTÀ DI ECONOMIA

  BORSA                            Art. 1 Finalità
                                   La Fondazione Enzo Badioli assegna n. 1
                                                                                        • Il soggetto avente diritto che avrà superato le
                                                                                          prove di selezione al Master e si sarà clas-

 DI STUDIO                         borsa di studio riservata ai soci e/o figli di so-
                                   ci della BCC Roma ad esclusione di coloro
                                                                                          sificato più in alto nella graduatoria di me-
                                                                                          rito stilata dalla Sapienza Università di Ro-

FONDAZIONE                         che sono già dipendenti della Banca stessa,
                                   da assegnarsi tra i laureati che avranno supe-
                                                                                          ma otterrà la borsa di studio.

                                                                                        Art. 4 Modalità di partecipazione
 ENZO                              rato la prova di ammissione per la partecipa-
                                   zione al Master di secondo livello in                La domanda di ammissione al Master, corre-
                                                                                        data dagli allegati previsti, dovrà pervenire
BADIOLI
                                   BANKING AND FINANCE (BA.FI.) presso la
                                   Facoltà di Economia, Dipartimento di Mana-           entro e non oltre il 15 gennaio 2021 alla Sa-
                                   gement della Sapienza Università di Roma             pienza Università di Roma.
                                   per l’anno accademico 2020-2021.                     Una copia andrà, altresì, inviata per cono-
                                                                                        scenza alla Fondazione Enzo Badioli alle-
                                   Art. 2 Informazioni sul Master                       gando una autocertificazione attestante la
                                   Il Master ha durata annuale. Il corso è a nu-        qualità di socio e/o figlio di socio della BCC
                                   mero chiuso. La frequenza è obbligatoria. Il         Roma.
                                   piano formativo prevede 300 ore di didattica
                                   distribuite nell’arco di almeno 6 mesi. Tali ore     Art. 5 Entità del finanziamento
                                   verranno erogate in tutto o in parte utilizzando     La borsa di studio è del valore di euro 7.000
                                   forme di didattica a distanza o in lingua di-        ed è finalizzata alla copertura parziale della
                                   versa dall’italiano. Le lezioni inizieranno en-      quota di iscrizione al Master. Tale importo
                                   tro il 16 febbraio 2021, al termine del percor-      verrà erogato dalla Fondazione direttamente
                                   so formativo avranno luogo degli stage.              alla Sapienza Università di Roma. Resta e-
                                                                                        sclusa la tassa per la prova di accesso e quel-
                                                                                        la per sostenere l’esame finale che sono a
                                   Informazioni dettagliate sono disponibili sul
                                                                                        carico del vincitore della borsa.
                                   sito internet:
                                   web.uniroma1.it/dip_management/didattica/            Art. 6 Trattamento fiscale
                                   master/master-banking-and-finance                           e previdenziale
                                   dal quale è possibile scaricare il bando e la        La borsa di studio è soggetta all’ordinaria di-
                                   domanda di ammissione al Master.                     sciplina tributaria e, comunque utilizzata,
                                                                                        non dà luogo a trattamenti previdenziali ed
                                   Art. 3 Requisiti generali                            assistenziali.
                                          di ammissione
                                   • Per accedere alla borsa di studio della
                                     Fondazione Badioli i soggetti aventi diritto
                                     che intendono sostenere le selezioni per la
                                     borsa di studio dovranno avere un’età in-
                                     feriore o pari a 28 anni alla data di scaden-
                                     za di presentazione della domanda del 15
      FONDAZIONE                     gennaio 2021.
                                   • I soggetti aventi diritto dovranno essere in
      ENZO BADIOLI                                                                      La Segreteria della Fondazione Badioli è a di-
                                     possesso dei requisiti di ammissione indi-
c/o Banca di Credito Cooperativo
            di Roma                  cati nel bando del Master e dovranno supe-         sposizione per ogni ulteriore informazione.
Via Sardegna, 129 - 00187 Roma       rare le prove di ammissione al Master stesso,      Copia di questo bando è disponibile sul sito
fondazione.badioli@roma.bcc.it       così come indicato sul sito della Sapienza         della Fondazione: www.fondazionebadioli.it
                                     Università di Roma.                                e sul sito della Banca: www.bccroma.it
PRIMO PIANO

EDUCARE
AL FUTURO
In occasione dell’Assemblea annuale di Federcasse la
“Lectio Cooperativa” è stata tenuta da Enrico Giovannini
(portavoce della Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile-
ASVIS). Nella fase post-Covid, ha detto Giovannini,
la sostenibilità sarà l’elemento discriminante
per impostare ed immaginare il futuro.
Dalle BCC e dal loro modello un contributo essenziale

                                          l’Università di Roma “Tor Vergata”
                                          per far crescere nella società italiana,
                                          nei soggetti economici e nelle istitu-
                                          zioni la consapevolezza dell’impor-
                                          tanza dell’Agenda 2030 per lo svi-
                                          luppo sostenibile stilata dall’Onu.
                                          Giovannini ha tenuto una impor-               anche se con intensità diverse, settori
                                                     tante “Lectio coopera-             produttivi differenti ed interi terri-
                                                     tiva” sul tema: “Protagoni-        tori – ha esordito Giovannini – ma
                                                     smo dei territori e cooperazione   si evidenzia una maggiore resilienza
                                                     nelle comunità. Condizioni per     per le aziende che avevano adottato,
                                                     un Patto tra le generazioni e la   prima della crisi, scelte imprendito-
                                                     sostenibilità economica, sociale   riali sostenibili, il 40% delle imprese
                                                     e ambientale”.                     di questo tipo sono già proiettate
                                                     Si è trattata della terza          allo sviluppo, contro il 20% di quelle
                                                     “Lectio Cooperativa” –             che non avevano fatto questa
                                                     ormai tradizione delle As-         scelta”.
                                                     semblee della Federazione          La sostenibilità, nella fase post-Co-
                                                     italiana delle BCC – dopo          vid, sarà l’elemento discriminante
                                                     le precedenti tenute dalla         per impostare ed immaginare il fu-
                                                     Presidente della Corte             turo, ha continuato Giovannini:
Enrico Giovannini                                    Costituzionale           Marta     “L’Italia tutta, non solo il governo,
                                                     Cartabia (2018), dedicata          dovrebbe aiutare le forze imprendi-
     ’Assemblea annuale di Feder-         al riconoscimento della coopera-              toriali, sociali, i giovani, a pensare

L    casse, tenutasi a Roma il 28 lu-
     glio scorso, è stata la cornice di
un prezioso intervento di Enrico
                                          zione mutualistica nell’art. 45 della
                                          Costituzione, e da Enrico Letta, Di-
                                          rettore della Paris School of Inter-
                                                                                        al futuro in chiave di sostenibilità.
                                                                                        Una vera e propria educazione al
                                                                                        futuro come scelta culturale del nostro
Giovannini, Portavoce dell’ASVIS,         national Affairs (2019), sul futuro           Paese, capace prima di tutto di im-
realtà nata nel 2016 su iniziativa        dell’Europa.                                  maginare, e poi di costruire, uno svi-
della Fondazione Unipolis e del-          “La crisi ha colpito indistintamente,         luppo diverso. Più equo più sosteni-

10                                                                                        CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020
“
                                                                                              L’esperienza della
                                                                                              cooperazione
                                                                                         ha in sé quegli
                                                                                         elementi capaci
                                                                                         di identificare un
bile. Questo farà la differenza”.          alla sostenibilità. In grado di valo-         modello di sviluppo
D’altronde il Rapporto Asvis 2019          rizzare non solo capitale economico,          alternativo a quello
ha sottolineato come nonostante le         ma anche sociale e umano. Occorre             neoliberista
tante azioni messe in campo negli          allora, per Giovannini, ripensare le          finalizzato alla
ultimi anni, il mondo non si trovi         politiche secondo cinque caratteri-           massimizzazione
oggi su un sentiero di sviluppo so-        stiche basate su un approccio cultu-          di un profitto
stenibile. A quattro anni dall’ado-        rale diverso. “Occorrono – ha ag-

                                                                                                             ”
                                                                                         a breve
zione dell’Agenda 2030, nonostante         giunto – politiche che proteggono;
i progressi compiuti, le misure adot-      politiche che prevengono; politi-
tate dai singoli Paesi, dal settore pri-   che che preparano; politiche che
vato e dalle organizzazioni interna-       promuovono; politiche che tra-
zionali non appaiono essere                sformano”.                              suoi valori ad un futuro sostenibile”.
all’altezza della sfida che abbiamo        “L’esperienza della cooperazione, e     Massima attenzione va prestata ai
di fronte.                                 della cooperazione di credito – ha      giovani – ha concluso Giovannini –
è per questo, ha sottolineato Gio-         detto ancora – va proprio in questa     sui quali si scaricano tensioni spesso
vannini, che corollario di una vi-         direzione. Perché ha in sé già quegli   non sopportabili, a partire dall’au-
sione possibile di ripartenza econo-       elementi capaci di identificare un      mento del debito pubblico, che pe-
mica è la valorizzazione di tutte          modello di sviluppo alternativo a       serà inesorabilmente sul nostro fu-
quelle forme di “resilienza trasfor-       quello neoliberista finalizzato alla    turo. Da qui l’invito al Credito
mativa” che stanno emergendo sui           massimizzazione di un profitto a        Cooperativo ad “aiutare il Paese a
territori. Vale a dire di quelle espe-     breve. Soprattutto, una esperienza      fare il grande salto culturale, politico
rienze che, nonostante la crisi,           che si basa sulla attenzione alla di-   e di visione intergenerazionale di cui
hanno mostrato di avere in sé valori       mensione inter-generazionale, che       ha bisogno. Perché tutto questo non
o visioni del domani già improntate        è la chiave per legare il passato e i   è solo necessario, ma anche giusto”.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                     11
CONTRAPPUNTI

    La proposta di Federcasse
    per una transizione green
    di MAURIZIO ALETTI

                                          urante la seconda edizione del Festival dell’Economia Civile, che si è tenuta

                                 D       dal 25 al 27 settembre a Firenze e di cui parliamo ampiamente in questo
                                         numero della rivista, Federcasse ha presentato tre proposte utili a rafforzare il
                                 processo verso un’economia sempre più sostenibile. In sintesi, ha detto Federcasse, è
                                 necessario favorire la prevenzione e la reazione delle imprese ai disastri climatici,
                                 creare un registro elettronico sulla sostenibilità e valutare la loro esposizione al rischio
                                 ambientale, climatico e geologico. Le tre proposte sono state presentate dal Direttore
                                 Generale Sergio Gatti, durante il panel “Salute e ambiente. Il Ben-vivere delle
                                 province italiane”.
                                 “è necessario – ha detto Gatti – far sì che ci sia una migliore capacità preventiva e
                                 reattiva rispetto ai disastri climatici e idrogeologici che colpiscono in particolare
                                 l’Italia affinché le imprese non interrompano la loro attività. Perché abbiamo imparato
                                 durante la pandemia che se si interrompe la catena produttiva si interrompe tutta la
                                 filiera”. Federcasse propone poi di “realizzare e incentivare un registro elettronico
    Favorire la reazione         italiano ed europeo con i dati sulla sostenibilità, con riferimento alla rischiosità delle
    delle imprese                micro, piccole e medie imprese, affinché tali informazioni possano aiutare la finan-
                                 ziabilità e l’assicurabilità delle imprese stesse”.
    ai disastri climatici        “Occorre poi incentivare queste imprese a scattarsi delle fotografie in termini di loro ri-
    e valutare la loro           schiosità, esposizione al rischio ambientale, climatico e geologico in modo – ha
                                 concluso Gatti – che possano migliorare da sole, ma per farlo serve un incentivo in
    esposizione al rischio       termini contributivi e fiscali”.
    ambientale, climatico        Quindi, più in dettaglio: investire nella prevenzione e nella reazione delle micro-pic-
    e geologico. Queste le       cole-medie imprese ad eventi catastrofici ambientali e sanitari; creare un registro
                                 digitale centralizzato europeo delle informazioni sulla sostenibilità imprese; incentivare
    idee messe in campo          la rendicontazione della sostenibilità climatica, ambientale e sociale delle PMI.
    durante il recente           Si tratta di proposte importanti, a cui è necessario che anche il Governo ponga at-
    Festival                     tenzione e che testimoniano come il Credito Cooperativo su questi temi mantenga
                                 alta l’attenzione. BCC Roma sta facendo da anni la sua parte. Giova ricordare che
    dell’Economia Civile.        nel 2018 la Banca ha emanato il proprio regolamento di Politica Ambientale ed
    Spunti importanti            Energetica. Il regolamento, oltre a contribuire al raggiungimento degli obiettivi di
    che confermano               ecosostenibilità nazionali e comunitari, focalizza l’attenzione sul rispetto degli standard
                                 ambientali e sta conducendo la Banca ad ottimizzare e ridurre sempre più i consumi
    come il Credito              energetici e i relativi costi, a diffondere e rafforzare la cultura del rispetto dell’ambiente
    Cooperativo continui         a partire dell’utilizzo responsabile delle risorse energetiche, ad assicurare condizioni
                                 di benessere nei luoghi di lavoro. E, infine, a offrire alla clientela prodotti green studiati
    a essere in prima            per il rispetto dell’ambiente, creando una catena di valore per soci e clienti.
    linea in tema                Su questa strada – e ce lo dicono i recenti avvenimenti che stanno cambiando il
    di sostenibilità             mondo – è necessario proseguire con decisione, partendo dalla tutela sempre più
                                 attenta dei nostri territori, che della loro ricchezza ambientale e culturale fanno il
                                 loro punto di forza.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                                13
COOPERAZIONE E SVILUPPO

BIODIVERSITÀ
economica
e sostenibilità
la ricetta per un cambio di rotta
                                           percorribile è quella che ci permette
La seconda edizione del                    di recuperare fiducia, ribadire il va-
Festival dell’Economia Civile              lore delle relazioni tra le persone,
si è tenuta dal 25 al 27                   rendere disponibili a tutti i beni che
                                           contribuiscono alla crescita indivi-
settembre 2020 a Firenze,                  duale e collettiva. C’è bisogno di un
nel Salone dei Cinquecento                 “cambio di rotta”, insomma, e di un
a Palazzo Vecchio.                         “impegno comune” più incisivo, in
                                           difesa della salute,
Ne è scaturito un grande                   della scuola, del la-
dibattito su quali soluzioni               voro, dell’ambiente e
                                           del benessere collet-

                                                                       “
siano davvero efficaci                                                        Noi come Credito
                                           tivo.                              Cooperativo – ha
e inclusive di fronte                      Un obiettivo condi-           detto il presidente
a un mondo che sta                         viso anche dal Presi-         di Federcasse,
                                           dente della Repub-
attraversando una difficile                blica, Sergio Mat-            Augusto dell’Erba –
situazione economica                       tarella – presente            rappresentiamo un
                                           all’apertura del Festi-       modo diverso di fare
e sociale                                                                banca, che punta
                                           val e a cui è stata
                                           consegna la “Carta            a ri-generare
                                           di Firenze” (vero e           attraverso lo scambio
                                           proprio documento             mutualistico creando
         conomia che ri-genera - Per-      programmatico
“
 E       sone, luoghi, comunità”: è sta-   dell’Economia Civi-
                                                                         valore economico a
                                                                         vantaggio                      livello mondiale.

                                                                                            ”
         to questo il tema unificante      le) – che ha incorag-         delle comunità                 Molteplici vecchie e
scelto per la seconda edizione del         giato gli organizza-                                         nuove forme di im-
Festival Nazionale dell’Economia           tori a proseguire con                                        presa cooperativa la
Civile svoltosi dal 25 al 27 settembre     il lavoro svolto.                                            affiancano nell’edifi-
a Firenze e organizzato da Feder-          Tra i punti qualificanti della Carta         cazione del bene comune. Senza im-
casse, NeXt, Scuola di Economia            il sostegno alla biodiversità delle for-     prese – e dunque senza mercato –
Civile e Confcooperative, con l’obiet-     me d’impresa. L’impresa capitalisti-         non c’è né incivilimento né crescita
tivo di alimentare un grande dibattito     ca – viene sottolineato – non è l’uni-       né sviluppo. Per quanto riguarda la
pubblico su quali soluzioni siano,         ca, né l’esclusiva forma d’impresa,          sostenibilità ambientale, la Carta
nell’Italia di oggi, davvero efficaci e    anche se le imprese di capitali costi-       chiarisce che oggi non è più pensabile
inclusive. In un mondo che sta at-         tuiscono numericamente la maggio-            occuparsi di povertà, di welfare o di
traversando una difficile situazione       ranza della popolazione imprendi-            salute senza occuparsi di ambiente
economica e sociale l’unica strada         toriale, sia a livello nazionale che a       e territorio. La ricchezza del nostro

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paese è data dalla sua biodiversità
naturale e dalla ricchezza di senso e
varietà dei genius loci dei suoi territori
che affondano le radici nelle nostre
tradizioni e che rappresentano dei
veri e propri vantaggi competitivi
nell’economia globale.
Leonardo Becchetti, direttore del
Festival e co-fondatore di “NeXt -
Nuova Economia per Tutti”, ha sot-
tolineato come la pandemia ci spinga
“a perseguire una ripresa resiliente
e generativa. Usando una metafora,
dobbiamo cercare di colpire con ogni         Il Presidente Sergio Mattarella ha assistito all’apertura del Festival

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                    15
COOPERAZIONE E SVILUPPO

 “
        La ricchezza
        del nostro paese
   è data dalla sua
   biodiversità naturale
   e dalla ricchezza
   di senso e varietà
   dei genius loci
   dei suoi territori,
   che affondano
   le radici nelle
   nostre tradizioni

                        ”
boccia, ogni azione, tutti i cinque bi-
rilli fondamentali: il rilancio dell’eco-
                                            minato il loro ruolo e il loro vantag-
                                            gio. Quando invece devi spiegare
nomia, quello del lavoro, ma assieme        che bisogna fare qualche cosa insie-
la sostenibilità ambientale, quella sa-     me, che io faccio una cosa e tu ne
nitaria senza dimenticare la ricchezza      fai un’altra, che questo scambio ge-
di senso del vivere”. Stefano Za-           nera valore che si ribalta in modo
magni ha richiamato la necessità            indifferenziato su una comunità ad-
di trasformare il progresso in svilup-      dirittura più ampia di quella che ge-
po, perché è questo il grande obiet-        nera il valore, è un discorso un po’
tivo del paradigma dell’economia ci-        più complesso”.
vile: “Con i mattoni si costruisce,         Nell’interesse dello
grazie alle radici si avanza nella di-      sviluppo di famiglie
rezione dello sviluppo. E le radici         e imprese e del loro
dell’Economia Civile sono molto             protagonismo nel ri-
profonde”.                                  lancio – ha aggiunto
In questo momento di forte difficoltà,      dell’Erba – occorre
ha ricordato invece il presidente di        che si concordino
Federcasse, Augusto dell’Erba,              con gli altri partner
“la relazione diventa necessaria per        europei quattro in-
generare valore e metterlo a dispo-         terventi sistemici nel
sizione della comunità”. “Noi come          negoziato per il Re-
Credito Cooperativo rappresentiamo          covery Fund”. Si
un modo diverso di fare banca, che          tratta in particolare
punta a ri-generare attraverso lo           del rinvio del recepi-
scambio mutualistico creando valore         mento in Europa delle Regole di Ba-        guamento a livello europeo ed ita-
economico a vantaggio delle comu-           silea 4 e soprattutto di un nuovo ap-      liano della disciplina delle banche
nità”.                                      proccio rispetto alle regole stringenti    mutualistiche (BCC) e delle banche
“è molto facile – ha affermato del-         sui coefficienti di capitale, della pro-   di territorio, indispensabili per l’ac-
l’Erba – spiegare un modello capi-          roga delle misure EBA a favore delle       cesso al credito di imprese e famiglie
talistico: hai una somma, la investi        moratorie dei crediti dal 30 settembre     impegnate nelle quattro transizioni
in un attività di impresa, pensi che        fino ad almeno il gennaio 2021, del-       energetica, digitale, demografica,
l’attività di impresa possa generare        l’adeguamento delle regole sui crediti     della cura della salute.
un vantaggio, poi questo vantaggio,         deteriorati alle nuove esigenze di una     Il Presidente di Confcooperative
venalmente misurabile, viene ripar-         economia e di una società pandemica        Maurizio Gardini ha sottolineato
tito tra soggetti che hanno predeter-       e post-pandemica e, infine, dell’ade-      il bisogno, in nome di un nuovo pro-

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COOPERAZIONE E SVILUPPO

                                                                                   biodiversità ritengo occorra una ri-
                                                                                   forma costituzionale per valorizzare
                                                                                   sempre più la tutela dell’ambiente.
                                                                                   Con tutte le forze, senza distinzione
                                                                                   tra maggioranza e opposizione, bi-
                                                                                   sogna inserire anche un riferimento
                                                                                   allo sviluppo sostenibile”.
                                                                                   Siamo in un’emergenza di propor-
                                                                                   zioni storiche, ha aggiunto il Presi-
                                                                                   dente del Consiglio: “Oggi il capi-
                                                                                   talismo deve esprimere nuove prati-
                                                                                   che rispetto agli ultimi decenni, so-

tagonismo del bene comune, di ri-
cucire quelle fratture sociali che la
pandemia ha accentuato”. Quello a
cui bisogna guardare è un’economia
che “ri-connetta, che metta la co-
munità al centro, per puntare ad una
vera ri- partenza”. La pandemia, in-
fatti, ha dimostrato come i modelli
a cui eravamo abituati non erano
utili a fronteggiare l’emergenza.
“Una risposta comune”, ha spiegato
David Sassoli presidente del Par-
lamento Europeo, “era l’unica strada     Firenze leggo tanti profili pienamente    prattutto perché i cittadini iniziano
percorribile. Questa consapevolezza      condivisi dal Governo. In un mo-          a rifiutare gli stili di vita individuali-
– ha aggiunto – ha incoraggiato po-      mento di crisi profonda come quella       stici del passato”. Ormai “il vecchio
litiche comuni dimostrando ancora        che stiamo attraversando – ha detto       modo di intendere il capitalismo è
una volta come nei momenti di crisi      Conte – il tema che è stato scelto,       al tramonto. Individui diventati con-
sia necessaria una risposta coopera-     ovvero quello della ri-generazione,       sumatori perfetti si stanno risveglian-
tiva”.                                   assume una valenza ancora più im-         do dal torpore, l’economia di mer-
A conclusione di tre giornate intense    portante. C’è bisogno di un’econo-        cato sta cedendo il passo a una nuova
e piene di dibattiti, è arrivato l’in-   mia che rimetta al centro il cittadino,   fase di mercato comunitaria”.
tervento del Presidente del Consiglio    non inteso come lavoratore o con-
Giuseppe Conte: “Nella Carta di          sumatore, ma come persona. Per la

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                       17
AREA BANCA

Superbonus 110%
BCC Roma è pronta
                                             Fino al 31 dicembre 2021
                                             chi esegue interventi che
                                             migliorano l’efficienza
                                             energetica degli edifici
                                             e che riducono il rischio
                                                                                       dare sia la singola unità immobiliare
                                             sismico può contare su una                che il condomìnio (sono in ogni caso
                                             detrazione del 110% delle                 escluse le nuove costruzioni). Si tratta
                                             spese sostenute. La nostra                di lavori riguardanti il cappotto ter-
                                                                                       mico e quelli riguardanti le pompe
                                             Banca, grazie a prodotti                  di calore, designati dal Decreto quali
                                             specifici, è pronta a dare                “lavori trainanti”. In caso di realiz-
                                                                                       zazione di almeno uno di questo in-
                                             il suo contributo allo                    terventi, anche ulteriori lavori di mi-
                                             sviluppo di questa                        glioramento (quali, a mero titolo
                                             importante opportunità                    d’esempio, gli infissi o le colonnine
                                                                                       per la ricarica delle autovetture elet-
                                             di rilancio economico                     triche) godranno del medesimo van-
                                                                                       taggio fiscale.
                                                                                       La nostra Banca è pronta a sostenere
di FRANCESCO PETITTO                                                                   le famiglie, i condomìni e le imprese
Vice Direttore Generale Vicario                                                        che vorranno impegnarsi in questi
BCC Roma                                                                               lavori di ristrutturazione. Per fare
                                                                                       questo BCC Roma ha approntato
                                                                                       tre diversi prodotti, tagliati su misura
       ari soci e cari colleghi, il cosid-   di abitazioni e imprese esecutrici dei    sui tre potenziali utilizzatori dell’age-

C      detto Decreto Rilancio potreb-
       be finalmente dar vita a un pe-
riodo di ripartenza economica del
                                             lavori. Perno di tutta questa attività
                                             saranno le banche. Infatti le imprese,
                                             destinatarie della gran parte delle
                                                                                       volazione fiscale.
                                                                                       Gli importi e le durate degli stru-
                                                                                       menti finanziari risultano più che
nostro Paese (Covid permettendo).            cessioni, chiederanno sostegno fi-        adeguati alle esigenze della nostra
Viene infatti offerta, come molti di         nanziario agli istituti di credito, so-   clientela, e prevedono l’acquisto da
voi sapranno, l’opportunità di otti-         stegno finalizzato a portare a com-       parte della Banca dei crediti matu-
mizzare dal punto di vista energetico        pimento le ristrutturazioni. In cam-      rati. Nelle nostre agenzie il personale
e antisismico il patrimonio immobi-          bio le imprese daranno alle banche        (sostenuto da un team di esperti gui-
liare in nostro possesso. E tutto questo     finanziatrici i crediti loro ceduti dai   dati dal responsabile del Servizio
beneficiando di un credito d’imposta         proprietari delle abitazioni/condo-       Sviluppo Commerciale Gennaro Ro-
pari al 110% del costo dei lavori,           mìni.                                     mano) è a disposizione di soci e clienti
credito che i proprietari delle abita-       Questo, in poche parole, il funzio-       per rispondere a tutte le domande e
zioni potranno cedere a terzi.               namento del credito d’imposta al          i dubbi che si possono presentare.
La logica ci induce a ritenere che la        110%. Gli interventi che danno di-        Sul prossimo numero della rivista
maggior parte delle cessioni di credito      ritto alla detrazione sono sostanzial-    faremo il punto sullo sviluppo di que-
avverrà fra condomìni o proprietari          mente di due tipi, e possono riguar-      sta importante opportunità.

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AREA BANCA

   A chi interessa?                         • sostituzione degli impianti di cli-      Quali sono i vantaggi?
   Il Superbonus si applica agli inter-       matizzazione invernale sulle parti       La detrazione è riconosciuta nella
   venti effettuati da:                       comuni;                                  misura del 110%, da ripartire tra
   • condomìni;                             • sostituzione di impianti di clima-       gli aventi diritto in 5 quote annuali
   • persone fisiche, al di fuori del-        tizzazione invernale sugli edifici       di pari importo, entro i limiti di ca-
     l’esercizio di attività di impresa,      unifamiliari o sulle unità immo-         pienza dell’imposta annua derivan-
     arti e professioni, che possiedono       biliari di edifici plurifamiliari fun-   te dalla dichiarazione dei redditi.
     o detengono l’immobile oggetto           zionalmente indipendenti;                In alternativa alla fruizione diretta
     dell’intervento;                       • interventi antisismici: la detrazione    della detrazione, è possibile optare
   • Istituti autonomi case popolari          già prevista dal Sismabonus è ele-       per un contributo anticipato sotto
     (IACP) o altri istituti che rispon-      vata al 110% per le spese sostenute      forma di sconto dai fornitori dei
     dono ai requisiti della legislazione     dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre        beni o servizi (sconto in fattura) o
     europea in materia di “in house          2021.                                    per la cessione del credito corri-
     providing”;                            Oltre agli interventi trainanti sopra      spondente alla detrazione spettan-
   • cooperative di abitazione a pro-       elencati, rientrano nel Superbonus         te.
     prietà indivisa;                       anche le spese per interventi eseguiti     La cessione può essere disposta
   • Onlus e associazioni di volonta-       insieme ad almeno uno degli inter-         in favore:
     riato;                                 venti principali di isolamento ter-        • dei fornitori dei beni e dei servizi
   • associazioni e società sportive di-    mico, di sostituzione degli impianti         necessari alla realizzazione degli
     lettantistiche, limitatamente ai la-   di climatizzazione invernale o di            interventi;
     vori destinati ai soli immobili o      riduzione del rischio sismico. Si          • di altri soggetti (persone fisiche,
     parti di immobili adibiti a spo-       tratta di:                                   anche esercenti attività di lavoro
     gliatoi.                               • interventi di efficientamento ener-        autonomo o d’impresa, società ed
   Quali sono gli interventi age-             getico;                                    enti);
   volabili?                                • installazione di impianti solari fo-     • di istituti di credito e intermediari
   Il Superbonus spetta in caso di:           tovoltaici;                                finanziari.
   • interventi di isolamento termico       • infrastrutture per la ricarica di
     sugli involucri;                         veicoli elettrici.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                               19
AREA BANCA

                                                                                     vestimenti o necessità strutturali di

50 milioni                                                                           capitale circolante legate al normale
                                                                                     ciclo commerciale. Tra queste ne-
                                                                                     cessità, anche quella di sostenere il

per le PMI del Lazio                                                                 fabbisogno di liquidità delle imprese
                                                                                     connesso all’emergenza Covid-19.
                                                                                     I finanziamenti devono avere una
                                                                                     durata minima di 2 anni e massima
                                                                                     di 12, aumentabile a 15 anni per
BCC Roma mette a disposizione 50 milioni di euro                                     quelli relativi ad investimenti per l’ef-
per PMI e Mid-Caps in collaborazione                                                 ficienza energetica o la produzione
con la Banca Europea degli Investimenti                                              di energia da fonti rinnovabili, con
                                                                                     periodo di preammortamento della
e con la Regione Lazio.                                                              durata massima di 24 mesi.
La Banca si è aggiudicata infatti una parte del plafond                              La Banca si è impegnata a erogare i
messo a disposizione dalla BEI nell’ambito dell’operazione                           prestiti per un importo pari al doppio
                                                                                     dei finanziamenti BEI. Pertanto a
quadro “Italian Regions-Eu Blending Programme”                                       fronte dell’erogazione originaria di
                                                                                     25 milioni di euro, la Banca è pronta
                                                                                     ad erogare prestiti ai beneficiari finali
                                                                                     per 50 milioni, di cui metà su prov-
                                                                                     vista BEI e metà su provvista Ban-
                                                                                     ca.

      i tratta di un prestito riservato   di un contributo, erogato diretta-

S     alle realtà imprenditoriali con
      sede legale e/o operativa nel
territorio della Regione Lazio che
                                          mente da Lazio Innova in un’unica
                                          soluzione, che abbatte gli interessi
                                          dovuti dal cliente1.
                                                                                     1 La Regione Lazio ha infatti previsto, a carico delle
                                                                                     risorse del POR FESR 2014-2020 pari a 3 milioni
                                                                                     di euro, un abbattimento dei tassi di interesse nella
                                                                                     misura del 90% del tasso applicato dalla banca sui
intendono realizzare investimenti o       Sono finanziabili imprese di tutti i       finanziamenti erogati alle PMI localizzate nelle
finanziare le spese correnti. A fronte    settori ad esclusione delle attività pu-   Aree di Crisi Complessa del Lazio, e dell’80% del
della concessione del finanziamento,      ramente finanziarie e immobiliari.         tasso applicato dalla banca sui finanziamenti erogati
l’impresa potrà inoltre beneficiare       Gli importi possono riguardare in-         alle PMI localizzate nelle altre zone del Lazio.

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Il tasso offerto dalla Banca alle imprese    di intervento, a copertura dei crediti      gione Lazio nel 2015, quando la
finanziate, visto il tasso agevolato pra-    concessi, del Fondo Centrale di Ga-         BCC di Roma in seguito all’asse-
ticato da BEI, sarà inferiore al tasso       ranzia o altre garanzie pubbliche.          gnazione di un lotto complessivo di
ordinario praticato dalla Banca alle         Questa interessante opportunità re-         30 milioni di provvista della BEI ero-
imprese, ulteriormente ridotto in caso       plica quanto già promosso dalla Re-         gò ben 151 finanziamenti.

  Per P.M.I. (Piccole Medie Imprese) si intendono le im-          I Beneficiari Finali devono essere le PMI e Mid-Cap
  prese operanti in Italia che occupano meno di 250 ad-           del Lazio che hanno una sede operativa nella Regione
  detti, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di        Lazio, all’interno della quale deve essere realizzato l’in-
  euro. Per MID-CAPS si intendono le imprese di media             vestimento oggetto del prestito.
  grandezza. Sono imprese con un organico minimo di               Nel caso di prestiti a sostegno del circolante, i destinatari
  250 e un massimo di 3000 addetti.                               che hanno sedi operative anche fuori dalla Regione
  Saranno finanziati tutti gli investimenti e le spese so-        Lazio devono dimostrare che il fabbisogno di circolante
  stenute nell’ambito dello sviluppo delle imprese bene-          riguarda prevalentemente l’attività svolta nella sede
  ficiarie, tramite progetti ammissibili. I progetti finanziati   operativa ubicata nella Regione Lazio. Tale ultima
  possono riguardare in linea generale investimenti dei           condizione si intende soddisfatta laddove la maggioranza
  destinatari e/o le loro necessità strutturali di capitale       assoluta degli addetti del beneficiario prestano la propria
  circolante legate al normale ciclo commerciale. Al fine         attività lavorativa nelle sedi operative nel Lazio.
  di contrastare gli effetti dell’emergenza COVID-19, i           Ciascun prestito erogato con provvista BEI non può
  finanziamenti possono sostenere altresì qualunque fab-          essere di importo inferiore a Euro 10.000,00 e non può
  bisogno di liquidità dell’impresa.                              superare l’importo massimo di Euro 10.000.000,00. I
  Le categorie finanziate possono comprendere, tra l’altro,       finanziamenti prevedono, su tutte le forme tecniche,
  i fondi necessari per l’acquisto delle materie prime e          un periodo di preammortamento della durata massima
  degli altri materiali necessari alla produzione, scorte e       di 24 mesi.La durata minima dei finanziamenti sarà di
  spese di gestione, finanziamento di crediti commerciali         2 anni, quella massima di 12 anni. Per i prestiti relativi
  e da vendite a utenti non finali. L’uso delle linee di          ad investimenti per l’efficienza energetica o la produ-
  credito per capitale circolante può fluttuare al rialzo o       zione di energia da fonti rinnovabili la durata del prestito
  al ribasso durante la durata del prestito, ferma restando       potrà arrivare a 15 anni.
  la durata minima di due anni.

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                            21
LABORATORIO GIOVANI SOCI

Premi di Laurea

Appuntamento al
                                                                           Lo scorso anno avevamo festeggiato insieme i premi
                                                                           di laurea, trascorrendo una piacevole serata nei
                                                                           locali della Banca di viale Oceano Indiano, a Roma.
                                                                           Purtroppo quest’anno non è stato possibile, ma ab-
                                                                           biamo scelto lo stesso, grazie anche alla disponibilità
                                                                           delle agenzie, di immortalare il momento di consegna
                                                                           dell’assegno ai giovani che lo hanno meritato (di
                                                                           seguito alcuni degli scatti realizzati e pubblicati
                                                                           anche sulla nostra pagina Facebook). Del resto, la
                                                                           BCC di Roma è fatta di persone e, in attesa di
                                                                           poterci rivedere tutti insieme per festeggiare nuova-
                                                                           mente, ci sembrava bello lasciare un ricordo del-
                                                                           l’edizione 2020. Grazie per la vostra vicinanza
                                                                           alla BCC di Roma e al Laboratorio dei giovani
                                                                           soci. Ci vediamo presto!
                                                                                           Il Laboratorio Giovani Soci

Sara Fracassi ritira il Premio di Laurea all’Agenzia 2 di Finocchio

Fabio Pipitone riceve il Premio di Laurea presso l'Agenzia 2          Il direttore dell'Agenzia 2 consegna il Premio di Laurea a Vanessa Rita

22                                                                                                  CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020
LABORATORIO GIOVANI SOCI

Giacomo Pizzuti ritira il Premio di Laurea 2019 all'Agenzia 5 di Prati a   Luca Pellizzaro con il direttore dell'Agenzia 12 di Casalotti mentre
Roma                                                                       riceve il Premio di Laurea 2019

Lorenzo Spiga ritira il Premio di Laurea 2019 all'Agenzia 23 Tuscolano     Giorgia Zinanni riceve il Premio di Laurea dal direttore dell'Agenzia 31
Cinecittà a Roma                                                           di Ostia

Letizia Freschi ritira il Premio di Laurea 2019 all'Agenzia 48 di          Enrico Cerrone mentre ritira il Premio di Laurea all'Agenzia 51 di
Maccarese                                                                  Scurcola Marsicana

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                                                23
LABORATORIO GIOVANI SOCI

Giulia Pietrantoni ritira il Premio di Laurea all'Agenzia 51 di Scurcola   Federica Valerio con il direttore dell'Agenzia 51 di Scurcola Marsicana
Marsicana                                                                  mentre ritira il Premio di Laurea 2019

MariaLuigia Di Giampietro ritira il Premio di Laurea 2019 all’Agenzia 68   Annamaria Venanzi con la direttrice dell'Agenzia 68 di Avezzano
di Avezzano                                                                mentre riceve il Premio di Laurea 2019

Pierfrancesca Bedini mentre ritira il Premio di Laurea 2019 all’Agenzia    Lucia Gagliarducci ritira il Premio di Laurea 2019 all’Agenzia 126 di
126 di Segni                                                               Segni

24                                                                                                       CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020
LABORATORIO GIOVANI SOCI

Anna Claudia De Bernardis riceve il Premio di Laurea dal direttore      Priscilla Dioguardi ritira il Premio di Laurea all'Agenzia 134 di Lido di
dell'Agenzia 131 di Frosinone                                           Ostia

Maria Paola Piras riceve il Premio di Laurea 2019 all’Agenzia 174 di    Gianmarco Luzzitelli ritira il Premio di Laurea all'Agenzia 193 di
Manziana                                                                Capranica

Andrea Bemporad ritira il Premio di Laurea all'Agenzia 194 di Cura di   Elisabetta Pollin riceve il Premio di Laurea 2019 all'Agenzia 236 di
Vetralla                                                                Ospedaletto Euganeo

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                                              25
FONDAZIONE DI LIEGRO

Disagio psichico
e lockdown.
Che fare?
                                                                                     La Fondazione Luigi Di
                                                                                     Liegro ha avviato la XIV
                                                                                     edizione del corso di
                                                                                     formazione “Volontari
                                                                                     e famiglie in rete per la
                                                                                     salute mentale”.
                                                                                     Un servizio reso ancor più
                                                                                     prezioso da questi mesi
                                                                                     di crisi pandemica, che
                                                                                     hanno scosso certezze
                                                                                     e acuito i problemi
                                                                                     relazionali e di salute
                                                                                     mentale che colpiscono
                                                                                     molti cittadini. Ne
                                                                                     abbiamo parlato con
                                                                                     Luigina Di Liegro
        ssistere in solitudine e senza     lockdown e della crisi pande-             dell´immediato dopoguerra. La re-

A      un supporto adeguato un ma-
       lato o una persona che soffre
di disturbi mentali, affrontare le con-
                                           mica sulla salute mentale della
                                           popolazione?
                                           La pandemia ha scosso le fondamen-
                                                                                     silienza è divenuta così una capacità
                                                                                     indispensabile di adattamento per
                                                                                     garantire la qualità della vita e tute-
seguenze economiche del lockdown,          ta della nostra quotidianità: emer-       lare la salute mentale messa a dura
rendersi utili per alleviare l’isolamen-   genza sanitaria, crisi economica e        prova da questi ultimi avvenimenti.
to di un familiare, di un vicino an-       problemi sociali hanno determinato        Anche per questo sono importanti
ziano, di un adolescente. Sono queste      e acuito tensioni delle quali non co-     la formazione del volontariato e
le esigenze, particolarmente sentite       nosciamo gli sviluppi futuri. Come        l’orientamento in tema di salute men-
in questi mesi, che danno corpo alla       ha detto recentemente Ranieri Guer-       tale, temi, questi, che da quindici
XIV edizione del corso di formazio-        ra, dirigente dell’Organizzazione         anni sono la principale vocazione
ne “Volontari e famiglie in rete per       Mondiale della Sanità, oggi si stima      della Fondazione Don Luigi Di Lie-
la salute mentale” organizzato dalla       che i 264 milioni di persone affette      gro. L’area di intervento è principal-
Fondazione Di Liegro. Il corso è par-      da depressione nel mondo siano rad-       mente la città di Roma, in cui i di-
tito il 3 ottobre e si svolgerà fino a     doppiati: siamo passati dal 6% del        sturbi psichici colpiscono almeno 30
dicembre. Ne abbiamo parlato con           totale di persone con depressione, al     mila persone.
Luigina Di Liegro, segretario gene-        13%. Questo perché siamo anche            Quanto è importante il ruolo
rale della Fondazione Don Luigi Di         di fronte a un impatto senza prece-       del volontariato nell’affrontare
Liegro.                                    denti nella storia recente sulla strut-   questa emergenza?
Luigina, quali sono le conse-              tura economica e sociale globale, pa-     Molto, e mi lasci dire che tra i “grup-
guenze ad oggi percepibili del             ragonabili forse solo al periodo          pi” in difficoltà e dei quali si parla

26                                                                                     CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020
FONDAZIONE DI LIEGRO

                                                                                                                 sata da un pro-

                                                                               “
                                                                                      La crisi pandemica         blema psichi-
                                                                                      ha portato alla            co”. Il compito
                                                                                chiusura di diverse              dei volontari
                                                                                organizzazioni                   consiste in un
                                                                                del Terzo settore                sostegno agli
                                                                                                                 utenti ospiti
                                                                                e l’interruzione                 delle strutture
                                                                                della loro attività              territoriali del-
                                                                                rischia di privare               le ASL attra-
                                                                                la comunità                      verso attività,
                                                                                dei servizi                      ludiche e non,
                                                                                sinora offerti

                                                                                                   ”             condotte insie-
                                                                                                                 me, le quali,
                                                                                                                 valorizzando
                                                                                                                 le specifiche ri-
                                                                                        sorse degli utenti, hanno la funzione
                                                                                        di facilitare l’instaurarsi di reciproche
                                                                                        relazioni.
poco vi è proprio quello del volon-                                                     La Fondazione ha all’attivo an-
tariato. La crisi pandemica ha por-                                                     che un Servizio di orientamen-
tato alla chiusura di diverse organiz-                                                  to e supporto sociale…
zazioni del Terzo settore e l’interru-                                                  Sì, il Servizio è stato attivato dalla
zione della loro attività rischia di pri-                                               Fondazione nel 2014 e viene effet-
vare la comunità dei servizi sinora                                                     tuato via telefono, via mail e di per-
offerti. Eppure, quanto mai oggi è                                                      sona, previo appuntamento. Si tratta
indispensabile il contributo dei vo-                                                    di una infrastruttura di sistema che
lontari che incarnano e testimoniano                                                    fornisce informazioni dettagliate, ag-
nella realtà delle loro azioni un valore                                                giornate e personalizzate ai cittadini
irrinunciabile: il dono. Una società                                                    che hanno bisogno di orientarsi ri-
priva della cultura del dare è desti-                                                   spetto alle risorse e ai servizi presenti
nata ad ignorare il valore dell’uomo                                                    sul territorio, e di conoscere proce-
che trova invece esaltazione nella                                                      dure, modalità e normative per ac-
pratica civile dello spirito del volon-                                                 cedervi. Allo stesso tempo, permette
tariato. Fare volontariato è uno degli                                                  di far conoscere le attività della Fon-
strumenti nobili a disposizione so-                                                     dazione e le opportunità di inseri-
prattutto dei giovani per contribuire                                                   mento per le persone con disagio e
alla costruzione di una società civile.                                                 gli utenti di servizi pubblici. Il SOSS
Imparare a darsi agli altri consentirà                                                  svolge inoltre una funzione di ascolto
a chi domani sarà un medico, un                                                         nei confronti di quanti vi si rivolgono
operaio, un avvocato di vivere le pro-      lo più a famigliari delle persone con       per un consiglio, un sostegno perché
prie esperienze con uno spirito di-         disagio psichico e a cittadini deside-      in stato di disagio o sofferenza.
verso più solidale. Questo il valore        rosi di mettere a disposizione il pro-
di un dono ed è questa ricchezza            prio tempo per supportare e accom-
che motiva i volontari a fare anche         pagnare in modo adeguato le per-
sacrifici con animo leggero.                sone con disagio psichico. La pro-
Come si svolge il corso?                    posta formativa è orientata su una
Le attività della Fondazione partono        impostazione che propone una ri-             Contatti: 06.6792669
da una proposta culturale tesa alla         considerazione della “persona con            supportosociale@fondazionedili
formazione e all’orientamento in te-        disagio” in quanto “persona che, in          egro.it
ma di salute mentale, e rivolta per         quella fase della sua vita, è attraver-

CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 3-2020                                                                                            27
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