Seminario delle cariche cosenza 19-20 luglio 2019 - Governatore Paolo Gattola 108 Ya - Distretto 108 YA
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Anno Sociale 2018-2019 - N. 5 108 Ya Governatore Paolo Gattola Rivista del Distretto 108 YA dell’Associazione Internazionale dei Lions Clubs WE SERVE seminario delle cariche Cosenza 19-20 luglio 2019
LA LA LA A SU MISURASICUREZZA SICUREZZA SICUREZZA SU PER LASU SU MISURA MISURA MISURA TUA PER PER PER LA LA LA PERSONATUA TUA TUA PERSONA PERSONA PERSONA ura a te, e seUnica Unica UnicaReale vuoiReale Realeassicura assicura assicura anche aate, ai atuoi te,te, eese esefamiliari, se vuoi vuoi vuoi anche anche anche aiaiil ai tuoi tuoi tuoifamiliari, familiari, familiari, sostegno ililsostegno ileconomico sostegno sostegno economico economico economico re bisogno neldididi cui cui cui potreste potreste casopotreste inavere avere avere cui bisogno bisogno unbisogno nel nel nel caso infortuniocaso caso ininin cui cui o cui unun unaun infortunio infortunio infortunio oouna malattia ounauna malattia malattia malattia dovessero dovessero dovessero dovessero ettere la tuaridurre ridurre ridurre capacitàoocompromettere ocompromettere compromettere di lavorarelalala tua tua tua capacità e capacità capacità produrredidilavorare dilavorare lavorare eeprodurre eprodurre reddito.*produrre reddito.* reddito.* reddito.* * *Prima ggere il fascicolo Prima * Prima della della della sottoscrizione sottoscrizione sottoscrizione informativo, leggere leggere leggere disponibileil ilfascicolo il fascicolo fascicolo pressoinformativo, informativo, informativo, disponibile la nostradisponibile disponibile presso presso Agenzia presso lao lanostra la nostra su nostra Agenzia Agenzia Agenzia o www.tgassicurazioni.it o osusu www.tgassicurazioni.it su www.tgassicurazioni.it www.tgassicurazioni.it Agenzia Agenzia za di Agenzia Tancredi: Tancredi: Tancredi: un grande la lala forza forza gruppoforza dididi un unun grande grande grande gruppo gruppo gruppo Agenzia Agenzia Agenzia de Secondaria Principale Principale Principale Sede Sede Sede Secondaria Secondaria Secondaria Sede Secondaria Sede Sede Sede Secondaria Secondaria Secondaria Sede Sede Sede Secondaria Secondaria Sede Secondaria Secondaria Viale Viale Viale Marconi, Marconi, Marconi, a del Gallitello, 219 219 137219 Via ViaVia del del del Gallitello, Gallitello, Gallitello, Largo 137 137 137 Plebiscito, Largo Largo 105 Largo Plebiscito, Plebiscito, Plebiscito, 105 105 105 Via ViaVia Monticchio, Monticchio, Monticchio, Via Monticchio, 252525 25 tenzaPotenza Potenza Potenza Potenza Potenza PotenzaLauria (PZ) Lauria Lauria Lauria (PZ) (PZ) (PZ) Rionero RioneroRionero Rionero ininVulture inVulture in Vulture Vulture (PZ) (PZ) (PZ) (PZ) 0971Tel TelTel 0971 0971 46626 0971 470970 470970 470970 Tel TelTel 0971 0971 0971 46626 46626 Tel46626 0973 822513 Tel TelTel 0973 0973 0973 822513 822513 822513 Tel Tel Tel 0972 Tel 0972 0972 0972 725560 725560 725560 725560 www.tgassicurazioni.it www.tgassicurazioni.it www.tgassicurazioni.it www.tgassicurazioni.it
Sommario EDITORIALE 2 La voce dei Lions nel tempo del rancore di A. Covotta il GOVERNATORE We Serve 3 Il messaggio del Governatore di P. Gattola La Rivista del Distretto XXIII Congresso Distrettuale 6 Benvenuto Governatore eletto di N. Clausi 108Ya 8 Guardiamo a quello che ci unisce di A. Marte Editore The International Association 9 Un progetto ambizioso di F. Violi of Lions Clubs Distretto 108Ya i Lions 10 GLT: la formazione per tutti di A. Capobianco Anno sociale 2018-2019 12 Il nostro bando di progettazione di L. Mirone Autorizzazione del 14 Marketing e comunica di N. Aiello Tribunale di Vibo Valentia n. 51/1983 del 3 gennaio 1983 16 Nel cuore del lionismo: il codice dell’etica di M. Napodano 18 Gemellaggio Sabaudia-Capua Casa Hirte di F. Aurilio Governatore 20 Nuova affiliata: prime impressioni di M. D’Ambrosio Paolo Gattola SANITA’ Direttore Responsabile 22 La salute delle donne. di G. Gerosolima ANDREA COVOTTA 23 La cardioprotezione in formazione di G. Spagnuolo Lions day Vice Direttore GIUSEPPE SPAGNUOLO 24 Lions day 2019 di G. Di Gabriele 25 Lions day 2019 di R. Capo Responsabile Redazionale 26 Lions day 2019 di F. Z. SABATO RUGGIERO 27 Lions day 2019 di M. Pellegrino Intervista Comitato di Redazione 28 Il segreto del service è valorizzare le professionalità di S. Pignataro GERARDO INDENNIMEO RITA BIANCULLO giovani STEFANO PIGNATARO 30 Sicurezza stradale di A. Vitetti MARIO ROMANO Giustizia e legalità 32 Educazione alla legalità di F. Varone Impaginazione, grafica e stampa International Printing Srl 34 La forza del diritto contro il diritto della forza di F. Zungri Z. Ind.le Pianodardine - Avellino Tel. 0825 628411 36 L’ingiuria diventa un privilegio per ricchi di M. Romano circoscrizioni La redazione si riserva il diritto di modificare gli articoli per 37 Resoconto di un anno di servizio di C. FulgioneSessa esigenze editoriali. attività dei Clubs 38 Sport e disabilità: una sfida che si può vincere di S. Foti Per la pubblicazione sulla rivista 108 Ya gli articoli devono essere in Word 40 Libro parlato di M. R. Pirro Titomanlio e le immagini in f.to Jpg 42 Un premio della cultura cilentana di N. Bellucci da inviare all’indirizzo di posta elettronica: 44 New voices di di F. Zungri andreacovotta65@gmail.com 46 Valorizzazione monumento a Ottaviano Augustodi A.M..Silvestro Si prega apporre la firma e la carica Lions agli articoli 47 Anniversario d’un club di L. D’Ambrosio Leo CLUBS 48 Essere Leo per un giorno di F. Pesiri Per il prossimo numero Inviare i testi, 50 Un nuovo club dei giovani Leo di R. M. . Pepe POSSIBILMENTE CORREDATI DA FOTOGRAFIE, In copertina: Castello Svevo - Cosenza Entro il 30 maggio 2019
La voce dei Lions nel tempo del rancore San Francesco non chiedeva tanto di essere aiutato quanto di aiutare, non chiedeva tanto di ricevere quanto di dare, non chiedeva tanto di essere compreso quanto di comprendere che non chiedeva tanto di essere compreso quanto di comprendere. Oggi dunque c’è la tendenza a chiudersi e non ad aprirsi. Le cause possono essere molteplici. Un filoso- fo liberale come Jurgen Habermas sostiene che il fenomeno di chiusura nasce sulla scia Editoriale non del numero dei migranti ma della cri- si economica del 2008 e dunque a rendere di ANDREA COVOTTA più diffidenti le popolazioni dell’occidente molto più dei sovranismi sono le disugua- glianze e le politiche di austerità che hanno Siamo all’ultimo numero della rivista Lions prodotto una cura da cavallo capace di pe- di questa stagione. Si avvia alla conclusione netrare nel tessuto sociale di una qualsiasi l’esperienza da governatore di Paolo Gattola nazione senza però una legittimazione al- che ringrazio per la fiducia che mi ha con- meno secondo i nostri standard democrati- cesso. Faccio i miei auguri a Nicola Clausi ci. E questa spina è ancora conficcata nelle che ne raccoglie l’eredità. I valori del no- carni e nelle coscienze delle popolazioni. stro mondo restano intatti. Continueremo a Questa riflessione dovrebbe essere ripresa perseguire la coesione sociale, la centralità da chi ha il compito di difendere quei valo- della persona e la cultura della mediazione, ri liberali e democratici che sono stati alla che non vuol dire accontentare tutti, ma base della nascita della comunità europea. rappresentare tutti, in particolare le mino- Nel tempo degli egoismi e di chi insegue le ranze che troppo spesso non hanno diritto paure, demolendo ogni tradizione solidale, di parola. Il nostro paese sta cambiando, sta occorre al contrario recuperare il meglio subendo una rischiosa involuzione. Troppi del nostro passato per adeguarlo al presen- episodi di violenza e di razzismo. E’ come se te e al futuro perché il malessere dovuto ai la natura di tanti italiani si stesse rapida- cambiamenti sociali esige risposte diverse mente trasformando e incattivendo. La crisi da quelle date finora. In questo quadro la 2 economica porta a rifugiarsi e a proteggere nostra società si è sempre di più avvitata su i piccoli interessi ma le nostre comunità si se stessa. La nostra società in questi anni fondano su valori che non possono essere è cresciuta in fretta con l’affermazione dei improvvisamente dimenticati, ma andreb- diritti più che dei doveri e con un’opinio- 2 0 1 9 - N. 5 bero alimentati. Non possiamo continuare ne pubblica sempre più esigente. Nell’epoca a stare seduti su un vulcano di rabbia e ran- dei risentimenti rilanciati dal web il com- core senza fare nulla. Le molteplici iniziati- pito dei Lions è quello di provare a ricucire ve dei club Lions stanno a dimostrare che quello che si è strappato ritrovando un sen- il nostro senso di solidarietà resta intatto. so della comunità che si è smarrito. La scrit- Non ci siamo mischiati a una idea “bacata” trice Evelina Santangelo sostiene che c’è un di società, ma abbiamo continuato a por- senso dell’irreparabile che ormai sembra g i u g n o tare avanti i nostri progetti sapendo che prevalente e che ci fa rimanere schiacciati abbiamo una casa comune in cui ci siamo sotto il peso delle menzogne e delle fake ritrovati. Facendo propri gli insegnamenti news, eppure la nostra voce, le nostre ini- di San Francesco che non chiedeva tanto di ziative ci fanno pensare ad un altro presen- essere aiutato quanto di aiutare, che non te. chiedeva tanto di ricevere quanto di dare, Distretto Lions 108ya
Governatore Il messaggio del Governatore Al congresso di Matera il resoconto della positiva gestione distrettuale può determinare le difficoltà che si incontreranno durante il viaggio, perché maggiormente il primo sarà rispondente agli standard proposti dalla sede centrale di Oak Book quanto più si potrà arrivare lontani negli anni successivi. Il mio compito, quindi, era salvaguardare un’ere- dità positiva fatta di persone, di valori e di azio- ni concrete: l’eredità del ‘secondo centenario’!. di Paolo Gattola Come governatore dell’anno in corso, a Las Vegas mi fu indicata una rotta dalla presidente GUDRUN Yngvadottir: “spingere il Distretto a servire ‘Oltre Cari amici, uomini e donne l’orizzonte’, perché siamo una forza globale con un Lions e Leo, è trascorso un anno secolo di esperienza e di compassione!”. Oggi sono di servizio ed è tempo di bilanci consapevole che sono le vostre mani che ci portano consuntivi. Le relazioni finali, tuttavia, presentano giorno per giorno oltre quella iconica destinazione la difficoltà del mantenere un giudizio obiettivo e, quindi, solo voi dovete essere l’obiettivo sotteso sul proprio operato: davanti ai propri occhi siamo ad ogni progetto distrettuale. tutti sempre pronti a complimentarci per i risul- Ma i soci, per servire le proprie comunità in manie- tati ottenuti, per i cambiamenti introdotti o per i ra adeguata, hanno bisogno di stabilità, di condi- numerosi services e per i soci immessi, ma quante visione, di passione e di orgoglio, anche se questo di queste parole vi servirebbero per continuare il significa impegno totalizzante per una o dolorose vostro percorso quali soci Lions?. La verità è che il scelte a beneficio del gruppo. Ogni stabilità, infat- ‘lavoro’ di un governatore non va mai considerato ti, rappresenta una conquista per un Distretto e nella sua unicità, bensì è la somma degli anni pre- al contempo è una responsabilità del governato- cedenti ed è solamente il punto di partenza che re, che deve vigilare sull’applicazione delle regole che scandiscono la nostra azione di Lions. Tuttavia, la sicurezza di una pace associativa fine a se stessa può ben poco, se su solide fondamenta 3 non venga anche artico- lato un disegno che serva da traccia per l’anno so- ciale, e i cui obiettivi sono 2 0 1 9 - N. 5 attualmente tanto meno determinati dalla libera volontà d’un governatore quanto più sono proposti dalla sede internaziona- le che eleva in avanti, di anno in anno, l’asticella g i u g n o dei traguardi. E quest’anno il Distretto di strada ne ha percorsa, grazie all’impe- gno d’una squadra unita che ha saputo condividere la leadership del governa- Distretto Lions 108ya
tore! Ricordiamo tutti la grande lezione of- fertaci da Patti Hill, candidata alla ca- rica di terzo vice presidente internazio- nale alla prossima convention di Mila- no 2019, e dal direttore internazionale Sandro Castellana durante l’incontro dello scorso 21 aprile: la leadership non può appartenere a uno solo, per poter far fronte alla complessità degli attuali distretti. Poter contare su un DG team Il Governatore che crea un rapporto fondato sul dia- logo, forse, è il vero successo di ogni grande risultato!. Oggi lo posso dire: quegli abbracci, quelle strette di mano tra chi vi parla e Francesco, Nicola e Antonio sono state tanto più veritiere quanto maggiore è stato aperto il no- psicologico, quindi per vincere ogni remora, o la stro confronto e se pur non ha voluto sempre signi- maggior parte di esse, bisogna risvegliare quel sen- ficare stesse idee e medesime posizioni di partenza, timento di umanità e solidarietà di ciascun socio, ha comunque dato luogo a soluzioni alternative così che l’eco delle storie dei clubs possa risuonare che ci hanno permesso di affrontare questioni per potente in tutto il multiDistretto e oltre. altri insormontabili nel totale adeguamento alle ri- E qui, con una punta di orgoglio che vorrei fosse chieste internazionali. E allora grazie a questi ‘aiu- corale, sottolineo che sono diverse le occasioni in tanti magici’ del governatore! E qui il riferimento cui, nell’anno sociale, il nostro Distretto, grazie a alle ‘storie dei Lions’ non giunge casualmente, poi- soci che non cercano allori ma nuove strategie per ché tra i momenti di grande coesione del Distretto un miglior adattamento dell’associazione ai tempi e maggiormente significativi, tali da saper offrire nuovi, ha immesso linfa e idee creative nell’ambito una risposta positiva al bisogno dei soci di ritrovare della cooperazione multidistrettuale. la motivazione del proprio Lionistico giuramento, Grazie, infatti, all’ingegno e al lavoro di due no- c’è stato sicuramente lo storytelling distrettuale! stri soci che operano nei relativi comitati multi- Per ogni gruppo sociale ritrovare le proprie radici distrettuale, il presidente del consiglio dei gover- risulta vitale, perché senza di esse quest’ultimo si natori ha siglato importanti protocolli d’intesa: il ammala perdendo la propria identità. Ma questo primo, tra multiDistretto Lions 108 Italy e il cen- è un cammino che può incontrare resistenze da tro di ricerca interdipartimentale dell’Università di parte di chi preferisce l’esilio tanto fisico quanto Salerno, con cui quest’ultimo intende realizzare, 44 in coordinamento con i Lions clubs international e lo stes- so multiDistretto 108 Italy, lo studio e la valutazione delle reti operative dei clubs Lions 2 0 1 9 - N. 5 nonché l’osservazione delle caratteristiche e dinamiche della membership; il secon- do, tra il multiDistretto Lions 108 Italy e la presidenza del consiglio dei ministri - dipar- timento della protezione civile g i u g n o - con cui i Lions potranno sup- portare l’attività operativa del servizio nazionale di protezio- ne civile in tutte le sue fasi. E allora vedete quanta ricchezza in un Distretto come il 108Ya, Distretto Lions 108ya
Governatore quanto lavoro, per raggiunge- re gli obiettivi in nome dell’as- sociazione e mai per appagare la propria autostima! E’ a questo patrimonio inesau- ribile di idee che, nei momenti di difficoltà e di scoraggiamen- to, bisogna rivolgere il pensie- ro per ritrovare la passione e il desiderio di continuare il no- stro viag- gio di Lions con rinno- vato vigo- re! Lascio, quindi, un Distretto in salute e di cui il dato numerico ne è un indicatore: una ecce- zionale crescita associativa che ci pone tra i vertici del mul- tiDistretto Lions 108 Italy, cui segue una generosità, sia di im- pegno in ore spese in servizio, sia nei confronti della Fonda- zione internazionale, che pro- prio in quest’anno ha invertito il trend negativo del passato, dando cenni di ripresa, segno che la cultura del dono ha vinto sull’indifferenza e la diffidenza. Un Distretto in cui nuove ener- gie si vanno a profilare: new voices, Leo, giovani ingressi tra le file dei Lions di esperienza, è 5 di costoro, caro Nicola, che do- vrai avere cura perché in loro si racchiude il nostro sguardo ver- so il futuro! 2 0 1 9 - N. 5 Concludo così come ho comin- ciato, sentendomi un socio tra i soci, a cui è stato concesso il privilegio di servire per un anno il Distretto nel segno dell’umil- tà e di quella gentilezza, spesso contestata e non compresa o, peggio, derisa, ma invece, ben g i u g n o descritta nelle parole del S.V.G. Antonio Marte, in occasione del workshop sul senso del Service ETICO. Impariamo quindi, a es- ser gentili gli uni verso gli altri Distretto Lions 108ya
Benvenuto Governatore eletto - G.S.T. Distrettuale - Un programma di unione in un unico afflato: gli uomini sono angeli con un’ala soltanto, possono volare solo rimanendo abbracciati concretamente ad assumere, c’è il timore di non farcela, di non essere all’altezza del compito che mi avete affida- to, ci sono i dubbi, le incertezze, ma ci sono pure l’entu- siasmo, la voglia di fare, la passione. Congresso E nel confessarvi queste cose non mi sento affatto un re nudo indebolito dalle sue fragilità, quanto piuttosto un uomo che con grande spontaneità ed umiltà e senza infingimenti e timore di essere giudicato, mette a nudo di Nicola Clausi - G.L.T. il proprio sentire, mosso dal desiderio di condividerlo con voi, per far sì che questo momento rimanga veramente XXIII unico ed indimenticabile. Sig. governatore, autorità Lions, amici Lions, gentili ospi- In questi anni non mi sono certo risparmiato, ho cam- G.M.T. ti, buonasera e grazie per questa bella manifestazione di minato tanto, nel multiDistretto, al di fuori dei confini DAL affetto che mi tributate ancora una volta questa sera, di esso, nei clubs. Ho partecipato a numerosi incontri te- confermandomi alla guida del Distretto. Grazie a chi ha matici, a tanti service, a riunioni di circoscrizione. L’ho creduto in me ed ha sollecitato e perorato la mia candi- fatto per il piacere di stare insieme a voi, ma soprattut- datura sin dalle fasi iniziali, grazie al mio club, all’epoca to per capire il funzionamento di questa macchina così capitanato da Carlo Zottola, che l’ha proposta e appog- complessa, per ascoltare i vostri punti di vista, le vostre giata con forza e veemenza fino alla fine, grazie a tutti richieste, le vostre esigenze, le vostre critiche: continuerò quelli che sin dal primo momento mi hanno sostenuto a farlo con maggiore impegno e volizione, e sarò anco- con entusiasmo e simpatia (Felice ed Emilio), a quegli ra più pressante ed insistente nella richiesta di suggeri- altri che si sono uniti strada facendo e anche a quel- menti, di progetti, di proposte di service, di contributi di li che hanno espresso legittimamente altre preferenze, idee che provengano da voi, che insieme assembleremo, perché ritengo che il pluralismo e la diversità di vedute struttureremo e organizzeremo in modo tale che questo costituiscano il sale della democrazia. Grazie ancora alla patrimonio possa costituire il tessuto connettivo di un mia famiglia, a mio figlio, a mia madre e ai miei fratel- programma largo, partecipato, ma soprattutto condiviso. li, per aver sopportato e contribuito a gestire il caos e Non chiudiamoci in sterili logiche individualistiche, l’imprevedibilità delle mie giornate in questi ultimi tre apriamoci gli uni agli altri, mettiamo reciprocamente a anni, per aver tappato buchi, subìto assenze e colmato disposizione i nostri saperi, le nostre conoscenze, le nostre assenze e mancanze. Grazie infine a chi mi ha insegnato professionalità, il nostro tempo, siamo collaborativi e ge- ad amare questa associazione e 6 a rispettarne principi e uomini e che anche in questa occasione, anzi, ancor di più in questa oc- casione, io vedo seduto insieme a voi, con la grinta, la fierezza 2 0 1 9 - N. 5 mai scomposta e l’orgoglio del grande Leone che è stato nel Lions e in ogni sfera della sua vita. C’è l’euforia della riconfer- ma che percepisco pure negli sguardi di molti di voi, c’è la g i u g n o consapevolezza del termi- ne d’un percorso da un lato e dell’inizio d’un nuovo cammino dall’altro, c’è tutto il peso del- la grande responsabilità che da questo momento in poi vado Distretto Lions 108ya
DAL XXIII G.M.T. Congresso - G.L.T. - G.S.T. Distrettuale nerosi, perché solo condividendo tra fatta il sasso, ma l’uomo. Non esiste comunque rispettoso delle opinioni di noi le nostre idee, il nostro perso- sasso sul tuo cammino che tu non e della dignità altrui, un confronto nale patrimonio culturale e morale, possa sfruttare per la tua propria per mezzo del quale idee, culture e la nostra originalità, le nostre capa- cità, potremo contribuire ad ideare e realizzare progetti sempre più grandi ed ambiziosi e raccogliere le sempre più impegnative sfide a cui la nostra associazione ci chiama e di cui la no- stra comunità ha bisogno. “Condividi la tua conoscenza - so- steneva il Dalai Lama – perché è questo un modo per raggiungere l’immortalità”. Solo se condividere- mo, infatti, riusciremo a fare la dif- ferenza, a realizzare opere e progetti materiali e immateriali che abbiano l’ambizione se non dell’immortalità, quantomeno d’una larga eco e d’una durata molto prolungata nel tempo. Noi apparteniamo a un Distretto con oltre 3.000 soci, uno tra i distretti più grandi e numerosi, per cui se ci crescita. Per cui, in conclusione di opinioni diverse circolano, si conta- uniamo in un unico afflato potremo quanto appena riportato, mi pia- minano e a volte trovano pure una veramente, non sognare, ma costru- ce pensare che oggi voi siate qui, positiva sintesi. ire una realtà di ampio respiro e di così numerosi, per fare la differenza, Siamo cauti nella critica e generosi vastissimo orizzonte. per scavalcare e superare i sassi che nella lode, miriamo a costruire e non In questi ultimi giorni, pensando al quotidianamente troviamo sul no- a distruggere, perché a costruire che mio discorso di stasera, mi rimugi- stro cammino, per apportare alle di- siamo chiamati, mettiamo a dispo- nava in testa il fatto che io venissi scussioni il vostro contributo disin- sizione di tutti le nostre idee e i no- eletto tra i sassi ed incuriosito dalla teressato, per essere parte di questa stri saperi, sacrifichiamo gli interessi circostanza, sono andato a verifi- fucìna di idee e di progetti, per pro- personali e di bottega, mettiamo al care quale simbologia fosse ad essi grammare il futuro della nostra as- primo posto l’interesse pubblico, ov- legata. Lanciare un sasso, rimanere sociazione, per ritrovarvi insieme in vero gli interessi della comunità che di sasso, indurito come un sasso: il amicizia, per rinnovare, nello spirito, ci proponiamo di servire, facciamo sì sasso è un’allegoria del nostro essere il vostro senso di appartenenza, per che le parole di cui ci riempiamo la e soprattutto del nostro essere nel l’orgoglio di essere Lions. Per indole bocca non siano un flatus voci, ma mondo. Ogni giorno con il potere di caratteriale non sono portato per le che le stesse si traducano in fatti 7 autodeterminazione di cui ognuno liti e le guerre fini a se stesse, che concreti, invochiamo e cerchiamo di noi è dotato, possiamo decidere se non siano battaglie in difesa di alti l’unità, superiamo le divisioni e le inciampare in un sasso o scavalcar- principi e di idee; per cultura e for- conflittualità sterili che minano alla lo, girarci intorno o spostarlo e non ma mentis non comprendo le lotte solidità del Distretto e fiaccano i no- 2 0 1 9 - N. 5 esiste sasso che non possa essere intestine, le riunioni fumose, i pette- stri entusiasmi ed il nostro impegno, superato. Il nostro impegno è quello golezzi di bassa lega, che da troppo ricordiamoci le parole di don Tonino di riconoscerlo e liberamente e con tempo ormai stanno avvelenando il Bello, il pastore scomodo che mar- coscienza decidere che cosa fare. clima della nostra associazione, anzi ciò contro la guerra e che ho scelto Dice il poeta anonimo: La persona li rifuggo e sappiatelo da ora, que- questa sera per congedarmi da voi: distratta vi è inciampata / Quel- sto sarà il necessario spartiacque che “gli uomini sono Angeli con un’a- la violenta, l’ha usato come arma / dovrà tenere bene in mente chi vorrà la soltanto: possono volare solo ri- g i u g n o L’imprenditore l’ha usato per costru- essere della partita e collaborare con manendo abbracciati” ! Rimaniamo ire / Il contadino stanco invece come me: mi piacciono invece il confronto uniti quindi, e facciamo volare alta sedia / Per i bambini è un giocattolo ed il conflitto sano, la discussione ed la bandiera dei principi e gli ambi- / Davide uccide Golia e Michelange- anche lo scontro, ma quello dialetti- ziosi progetti della nostra grande lo, ne fece la più bella scultura. co, e a condizione, sempre, che esso associazione! Grazie ancora a tutti e In ogni caso, la differenza non l’ha sia pubblico, a viso aperto, civile e arrivederci a Milano! Distretto Lions 108ya
Guardiamo a quello che ci unisce - G.S.T. Distrettuale - Per i service erogati, per l’operatività, per la qualità e la dedizione dei club, noi siamo un grande Distretto. e le uniche soluzioni per l’individuo senza punti di Congresso riferimento sono da un lato l’apparire come valore e dall’altro la sindrome di possesso bulimico. In mezzo ci siamo noi. Eppure “Idealismo, nobili aspirazioni e profonde convinzioni non sono inconciliabili con i program- - G.L.T. mi più concreti ed efficaci. Non c’è nessuna incom- XXIII di Antonio Marte patibilità di fondo fra ideali Lionistici e realistiche possibilità, nessuna barriera fra i più profondi de- G.M.T. sideri del cuore e l’applicazione razionale dell’im- DAL Signor Presidente, Autorità Lions , Past Governato- pegno umano per risolvere i problemi degli altri”. ri, Amiche ed Amici miei carissimi, ci lasciammo lo Per i service erogati per l’operatività per la qualità e la scorso anno con un appello all’unità sulle orme di dedizione dei club noi siamo un grande Distretto. Ep- un Santo: Guardiamo a quello che ci unisce e non a pure siamo un gigante coi piedi d’argilla. Basta poco quello che ci divide. per farlo incrinare. Lascio ancora sospesa questo monito. A noi il compi- Questi piedi d’argilla sono la mancanza di unità, i to di portarlo a compimento e lavorare insieme. rancori, le pulsioni autoritarie, la mancanza di di- Quest’anno da II vicegovernatore mi ha fatto toccare sponibilità al dialogo. E poi consentitemi un forte con mano, con maggiore pregnanza, quanti e quali richiamo all’Etica , ai principi fondanti della nostra cambiamenti si stiano verificando nella nostra vita associazione : azzardo affermare che senza legalità di Lions. ed etica non c’è service che tenga, sarà solo un or- Questa posizione mi ha consentito di verificare quan- pello formale. ta disponibilità, quanta buona volontà esista nel ns Tuttavia ho visto che in questi mesi , qualitativamen- Distretto ad accettare il nuovo che è in effetti la te, stiamo crescendo: c’è una nuova coscienza dei modulazione aggiornata di principi inalienabili del nostri mezzi e delle nostre potenzialità ed io- io- sto nostro essere Lions da quando fu formulato il famoso crescendo con voi. non si va da nessuna parte se non si comincia a fare Liberiamoci dagli ossequi indiscriminati ai politici, 8 qualcosa per gli altri. talvolta elemosinando presenze senza seguito solo Noi dobbiamo coltivare quello che di buono- Mol- per farci dire bravo! Dire bravo non costa nulla ma tissimo- si è realizzato e modificare quel poco che noi dobbiamo chiedere impegno , reazione, confron- non va . to, ascolto vero dalle Istituzioni. Siamo forti ed ab- 2 0 1 9 - N. 5 Uniti ce la faremo – Accettiamo il cambiamento con biamo spalle troppo larghe per farci illudere da una fiducia. lode di cortesia! Non dobbiamo mai cambiare per imposizione, ma A noi, io sono convinto, il destino sta riservando una non dobbiamo mai aver timore di cambiare. missione che forse neppure ci aspettavamo quando Il futuro non è una minaccia ma una promessa. Mol- siamo entrati in questa associazione . Io non me lo to si muove con le donne, la difesa del patrimonio aspettavo, come era tranquilla la vita prima; ed ora ci artistico, la ricerca, la solidarietà sociale, il rinnovato ritroviamo - in piena tempesta sociale - ad accettare g i u g n o rapporto coi Leo. una sfida da far tremare i polsi e che pure ci può ren- Viviamo nella società cosiddetta liquida. Con la crisi dere grandi . Accettiamo insieme la sfida del futuro? del concetto di comunità emerge un individualismo Concludendo, nel chiedere di rinnovarmi la vostra fi- sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada ducia permettetemi di esprimere il mio ringraziamen- ma antagonista di ciascuno. Questo “soggettivismo” to a Paolo, i miei auguri a Nicola un in bocca al lupo ha minato le basi della modernità, l’ha resa fragile, ai candidati. Vi abbraccio forte Distretto Lions 108ya
DAL XXIII G.M.T. Congresso - G.L.T. - G.S.T. Distrettuale Un progetto ambizioso Realizzare la rete d’imprese ovvero una rete informatica che colleghi le piccole e medie aziende presenti nel territorio parla di rete non s’intende, almeno in modo prevalente, un fatto tecnico o tecnologico ma una fase di studio, di ac- quisizione di informazioni, di preparazione in cui il capitale umano e il bagaglio di conoscenze di cui esso è portatore deve diventare l’elemento prioritario e l’epifania della con- divisione. La conoscenza è il motore fondamentale dell’in- novazione e della capacità concorrenziale delle imprese. Essa costituisce il nuovo fattore produttivo che sposta la visione dell’economia e delle società dal processo di pro- di Francesco Violi duzione a quello della condivisione ovvero dal consumo dei fattori disponibili alla creazione di reti che favoriscono la condivisione di quanto gli uomini, sanno e sanno fare; Il congresso di Matera ha definitivamente indicato l’Ing. la conoscenza utilizzata per produrre ulteriori conoscen- Nicola Clausi come prossimo governatore del distretto ze, risorsa rinnovabile e spendibile sul mercato. L’ipotesi è lions 108Ya. Col nuovo vertice potrebbero determinarsi pensare a una rete fisica dopo aver creato una mentalità le condizioni per attivare una flessibilità proattiva e pro- che ipotizza un uso condiviso della conoscenza in quanto positiva, rispetto al modo tradizionale di “servire”, che, questo permette: “apertis verbis”, possa essere finalmente incidente in modo -l’accesso alla conoscenza degli altri a condizioni vantag- sensibile su alcuni elementi di criticità che storicamente giose hanno condizionato la vita delle persone dei nostri terri- -la specializzazione in competenze specializzate, accettan- tori. L’ipotesi potrebbe essere quella di realizzare, sempre do la dipendenza dagli altri per alcune competenze critiche nel rispetto delle regolamentazioni della casa madre, un -l’estensione dell’ambito di applicazione delle conoscenze macro progetto che dovrebbe coinvolgere con progressi- in mercati non raggiungibili dalle singole imprese vità tutti i clubs del distretto. Il progetto dovrebbe avere -l’aumento del rendimento delle conoscenze che incentiva come obiettivo la capacità di incidere su una caratteristica gli investimenti nella loro produzione e diffusione e crea fondamentale del mondo industriale del nostro territorio, un meccanismo virtuoso e sostenibile del processo d’inno- diventata ormai una carenza grave. Il 90% delle aziende, vazione e d’incremento della produttività. come tutte quelle del sud-Italia, infatti, hanno un numero Quindi una rete con funzione cognitiva basata sul capitale di dipendenti minore o uguale a cinque e sono gestite pre- umano e sulla realizzazione fisica in termini di connetti- valentemente dai proprietari delle aziende stesse e non da vità fra individui come risposta delle imprese postfordiste managers. Queste aziende fino a poco tempo fa avevano i alla complessità e per realizzare percorsi di crescita veloci propri punti di forza nella capacità di adattamento e nella e dinamici. Un progetto questo sicuramente difficile e che flessibilità, operando, fra l’altro, a basso valore aggiunto e richiede capacità e competenza nell’impostarlo e ancor limitata adozione della tecnologia. Il “nanismo” oggi rende più nel realizzarlo ma che potrebbe vedere con elevatis- 9 problematico l’accesso alle risorse (materiali e immateria- sima probabilità (per non dire sicurezza) il sostegno delle li) necessarie per far fronte alle sfide sempre più nuove e Università del sud, degli ordini professionali, della Confin- impegnative imposte dal mercato. L’eccellenza del “saper dustria, Confartigianato, delle istituzioni pubbliche, della fare” non basta più se non è accompagnata da un’effi- chiesa… I lions potrebbero assumere il ruolo di proget- cienza organizzativa, dal potere contrattuale nei con- 2 0 1 9 - N. 5 tazione e coordinamento delle attività aprendosi così al fronti dei clienti e fornitori, dalla capacità di comunicare territorio con efficacia, efficacia che nel corso del tempo all’esterno i propri valori e di vendere i propri prodotti su potrebbe diventare storica. E’ un progetto che guardando mercati anche geograficamente e culturalmente distanti. con attenzione, a me sembra abbia tutte le potenzialità Un riposizionamento strategico per far fronte alle sfide per essere realizzato, ma è difficile che possa essere portato del mercato per questo tipo d’imprese, è molto difficile. avanti da un privato per mancanza di finalità economica Il deficit dimensionale potrebbe ammettere un’ipotesi di nella progettazione e realizzazione e ancor meno da un’or- collaborazione che, di fatto, si scontra con fattori storici ganizzazione pubblica per il tipo di dedizione che richiede. e culturali mentre lo strumento più efficace e innovativo, g i u g n o Un’associazione col peso, la professionalità etc. dei lions a mio avviso, che consente di sviluppare collaborazione e potrebbe farcela. Solo la prospettiva di poter far crescere e strategie senza sacrificare autonomia e indipendenza, può migliorare le aree del distretto genera un entusiasmo che essere la rete d’imprese ovvero una rete informatica che non può non essere foriero di successo. Spero che lo stes- colleghi le piccole e medie aziende presenti nel territorio so entusiasmo possa generarsi anche nei lettori e in modo del distretto 108Ya. Bisogna tener presente che quando si particolare in quelli che hanno responsabilità di governo. Distretto Lions 108ya
SEMINARIO PROGRAMMATICO e di formazione cosenza·19/2O luglio 2O19 GIOVEDì 18 LUGLIO SABATO 20 LUGLIO Arrivo dei partecipanti Ore 9.30 Ore 20.30 Partenza in pullmann dagli Hotel Cena a bordo piscina Hotel Europa Galleria Nazionale - Polo Museale Palazzo Arnone Ore 10.00 VENERDì 19 LUGLIO Apertura Segreteria Hotel Europa Convegno “DA SUD” Cultura e Sviluppo: l’impegno dei Lions Ore 9.00 Con la partecipazione di Francesco Fragale (Responsabile Apertura Segreteria Distrettuale Service “Da Sud”), Roberto Napoletano (giornalista Ore 9.30 - 11.00 - Direttore Quotidiano del Sud), Mirella Barracco (Presidente Gabinetto Distrettuale Fondazione Napoli Novantanove), Teresa Gualtieri (Presidente Ore 11.00 - 13.00 Nazionale delle Associazioni e Club UNESCO), Formazione Presidenti di Circoscrizione e di Zona: il ruolo Aurelia Sole (Rettore Università Basilicata) dei Presidenti di Circoscrizione e di Zona - la comunicazione Firma Protocollo Lions Distretto 108Ya - Unesco Ore 13.30 Ore 12.00 Pranzo in Hotel Conclusioni Governatore Nicola Clausi Ore 15.00 - 16.30 Ore 12.30 Formazione Presidenti di Circoscrizione e di Zona: Il consulente Visita Galleria Nazionale del club - Obiettivi e piano d’azione Ore 13.15 Ore 17.45 partenza in pullmann e rientro in Hotel (Europa) per il pranzo Partenza in Pullmann dagli Hotel Hotel Europa Ore 18.00 Ore 15.00 - 17.00 V. Petrarca (ingresso su strada Villa comunale “Vecchia”) Eventi Formativi per Presidenti / V. Presidenti di Club, Segretari, Arrivo e raduno partecipanti Tesorieri, Cerimonieri, Presidenti Marketing e Comunicazione, Corteo lungo il giardino Comunale fino a P.zza XV Marzo e Addetti Stampa Circoscrizionali Coreografie a cura degli sbandieratori di Bisignano e della Ore 17.00 Fanfara dei Bersaglieri 1º Reggimento Cosenza Relazione Programmatica del Governatore Nicola Clausi Ore 18.30 Ore 17.30 Auditorium Liceo Classico “A. GUARASCI” Presentazione Gabinetto Distrettuale ed Officers Cerimonia di Apertura anno sociale 2019 - 2020 Ore 18.30 e sfilata delle bandiere Conclusioni Governatore Nicola Clausi Ore 19.00 Ore 20.30 Indirizzi di saluto Partenza in Pullmann dagli Hotel per la Cena di Gala - Autorità civili, Militari e Religiose; Ore 21.00 - Presidente L.C. Cosenza Rovito Sila Grande Giulio Valentino Museo Multimediale di Villa Rendano - Fondazione Giuliani - Responsabile Grandi Eventi Emilio Minasi Cena di Gala - Presidente Distrettuale Leo Andrea Scarpino - 2º Vice Governatore Francesco Accarino N.B. Le nostre serate potrebbero essere fresche e ventilate, per - 1º Vice Governatore Antonio Marte cui consigliamo alle signore di portare un coprispalle - Immediato Past Governatore Paolo Gattola Ore 20.00 PROGRAMMA PER GLI ACCOMPAGNATORI Saluto del Governatore Nicola Clausi SABATO 20 LUGLIO Ore 20.30 Ore 10.00 Trasferimento in pulmann Visita Galleria Palazzo Arnone Ore 20.45 Ore 11.00 Castello Svevo - Serata a Corte: Light dinner e serata di gala Passeggiata sul Corso e Visita MAB con musica dal vivo Con il patrocinio di regione calabria
GLT: la formazione per tutti Una relazione completa di un impegno costante e appassionato per la formazione dei veri lions nella vita lionistica distrettuale sino a diventarne parte in- tegrante, un appuntamento fisso, un appuntamento atte- so. In questi anni passati insieme, i nostri incontri sono stati sempre più numerosi, più partecipati e più partecipativi, più pratici, più diretti, più colloquiali, più divertenti, più ef- ficaci. Abbiamo capito che la formazione per la leadership non è l’ennesimo appuntamento a cui “purtroppo tocca andare”, ma è una risorsa, una risorsa per imparare, per interrogarci, per riflettere sulla nostra associazione, sul- di Alba Capobianco la nostra motivazione e sul nostro operato, per guardarci dentro, per acquisire la mentalità di “leader” nel pensiero e nell’azione lions. Mentalità che noi lions dobbiamo far I Lions Cari amici, mi sono tante volte chiesta, in questo anno, nostra, dobbiamo acquisire e potenziare, per una leader- quale fosse il “fil rouge” dei nostri incontri. Solo incontri di ship “positiva” votata a perseguire gli scopi del lionismo, formazione per la leadership? Probabilmente no! Voglia di esaltare il codice etico, per rendere più efficace il nostro stare insieme, di ritrovarsi, di sapere di più, di confrontarsi, servire, più credibile la nostra azione, più felici e soddisfatti di parlare, di sfogarsi, di crescere come lion e come perso- noi e i nostri soci, per essere più corretti tra noi. Tale risul- ne? Sì, tutto questo, insieme. Con il team per la leadership tato non è ancora un traguardo nelle nostre realtà lioni- distrettuale abbiamo percorso tutto il distretto, a volte stiche? Non importa, abbiamo iniziato il percorso, il bello stanchi, ma felici, grati per la vostra accoglienza e il vostro deve ancora venire, perché “cambiare è difficile… ma non ascolto. Abbiamo realizzato incontri per presidenti di zona cambiare è fatale”. e presidenti di circoscrizione, tanti incontri per officers di club, per i soci e per nuovi soci. Abbiamo organizzato un E a proposito di “fil rouge “ ecco i 10 punti che mi hanno corso di mentore e due corsi per lions guida certificato. guidato e che ho cercato di perseguire in questi anni nel Siamo stati presenti negli incontri di circoscrizione e nel- realizzare i nostri incontri: le riunioni del comitato consultivo del governatore, sia- • Formazione per la leadership significa conoscere il pas- mo stati nei clubs. Abbiamo realizzato un corso di public sato con le sue idee illuminanti, per vivere nel presente, speaking per allenarci ad essere più incisivi e comunicativi. dove riconoscere punti di forza e criticità, e proiettarsi Abbiamo istituito il premio “leader dell’anno”, riconosci- nel futuro. mento rivolto a riconoscere, valorizzare e collaborare con • Formazione è conoscere le regole, ogni associazione ne i leader che vivono ed operano nelle comunità dove vivia- ha e conoscere le regole serve a conoscerci, a rispettarle mo ed operiamo anche noi. e a farle rispettare. Gli incontri di formazione sono entrati in punta dei piedi • Sviluppare la leadership non è un percorso individua- 10 2 0 1 9 - N. 5 g i u g n o Distretto Lions 108ya
I Lions le, è crescita insieme, è sapere di operare e formarsi per fare le cose giuste nella maniera più giusta e nel modo più efficace possibile. • La Leadership ti dà autorevolezza per quello che fai, per come lo fai e per come lo farai, non per quello che sei e non per il ruolo che rico- pri. • Formazione per la leadership è conoscenza, non è improvvisa- zione, abbiamo improvvisato per molto tempo fidandoci solo del nostro buon senso, c’è bisogno di programmi oculati ed efficaci per perseguire l’impatto sociale a cui aspiriamo. • Incontri di formazione per lea- dership: significa esternare i pro- blemi, dare soluzioni ai problemi, per essere dei “ veri” lions all’interno e grazio Annamaria, Cettina, Donata, fare qualcosa tra i soci, per i soci. all’esterno dell’associazione. Mi piace- Pina, Silvia, Monica, Luciano, Salva- • Non c’è un manuale di uso per rebbe e mi piace pensare che il nostro tore, Orazio, Elio, Corrado, Clemente, formarsi, c’è la convinzione e l’u- impegno, mio e dello splendido team Antonio. miltà di migliorarci, di dover con- che ho avuto in questi anni, sia servito Ringrazio i presidenti di circoscrizione frontarci, di dover “studiare”, sem- a far comprendere meglio il senso del che ci hanno ospitato, i presidenti di pre. Ma non uno studio formale, nostro stare insieme con gioia, il sen- zona che hanno dedicato un incontro stereotipato, monotono. E’ studia- so della nostra associazione ed il sen- alla leadership, i clubs che ci hanno re la nostra associazione, studiare i so della Formazione. Mi piacerebbe e accolto e i soci che hanno partecipa- nostri programmi, le difficoltà e le mi piace pensare che la meritocrazia to e collaborato alla realizzazione de- opportunità, studiare i nostri erro- diventi una parola vera, densa, soli- gli oltre 24 incontri, senza il loro sup- ri, studiare come cambiare le cose da, permeante, laddove meritocrazia porto, senza la loro disponibilità non ed essere incisivi. I nostri incontri significa esaltare le caratteristiche di avremmo potuto realizzare quanto sono stati dettati da un unico sco- leadership di ogni socio e rispondere abbiamo fatto per lo sviluppo e il po: crescere e lavorare per fare la alle aspettative che hanno portato potenziamento della leadership del differenza, e questo è possibile se quel socio ad entrare nell’associazio- nostro distretto. Ringrazio il gover- lo vogliamo e se ci prepariamo. ne, affinché sia supportato nel rin- natore Paolo Gattola, il governatore • Formazione non è tu sai ed io non novare quell’entusiasmo tutti i giorni eletto Nicola Clausi, il primo vice go- so, è parlare del L.C.I., insieme. e non sia invece tentato ad allonta- vernatore Antonio Marte, referente • Formazione è parlare la stessa lin- narsene. Auguro a tutti noi di vivere nel DG team per le nostre attività, il gua. E’ allinearsi con il distretto, il il lionismo solo come un’opportuni- secondo vice governatore Francesco 11 multidistretto, il lions club inter- tà per servire gli altri, non noi stessi, Accarino per il loro contributo e la national, per essere una cosa sola. l’ augurio che la nostra associazione loro presenza ai nostri incontri. non sia uno specchio della società A conclusione mi piace ricordare le • Formazione per la leadership è ma sia lo specchio dove la società si parole d’un leader lions, Sid L. Scruggs 2 0 1 9 - N. 5 delineare le migliori strategie pos- riflette. Questo è il mio augurio a voi, (president LCI at the 93th Convention sibili, anche quelle necessarie per che ringrazio per aver reso possibile in Sidney Australia on July 2, 2010). far imperare l’armonia, l’unità, questo percorso e di aver alimentato “Alla fine della giornata, non ciò che ho l’amicizia tra i soci. Formazione è in me, la voglia di fare di più e meglio. imparato, ma quello che ho insegnato, voler superare le controversie. For- Non ritengo aggiungere altro, saran- non quello che ho ottenuto ma quello mazione è uscire dall’autoreferen- no le immagini che abbiamo lasciato che ho dato, non quello che ho fatto zialità. nei vostri ricordi, i nostri sorrisi veri, le per me ma quello che ho fatto per aiu- Mi piacerebbe e mi piace pensare che nostre parole, i nostri suggerimenti a tare un altro a raggiungere.. questo farà g i u g n o questo nostro impegno continui e mi- farlo per me. Rivolgo un grazie par- la differenza nella vita di qualcuno ... e gliori nel tempo, anche se cambiano le ticolare ai componenti del team per nella mia”. persone non devono cambiare gli in- la leadership distrettuale, miei prezio- Vi saluto con la convinzione che .. il tenti; mi piacerebbe che questi incon- si compagni di viaggio, un esempio di bello deve ancora venire, verso i futuro, tri siano visti da tutti nella giusta ot- squadra al servizio degli altri, senza di verso la costruzione e realizzazione del tica, come un’opportunità, una risorsa loro non avrei potuto fare tanto. Rin- nostro sogno, della nostra associazione! Distretto Lions 108ya
Il nostro bando di progettazione Iniziative per un progetto di promozione del bene civico inteso in senso comunitario e/o umanitario tempo ma anche e, soprattutto, del desiderio dei clubs del distretto di scegliere il proprio progetto di promozione del bene civico inteso in senso comunitario e/o umanitario. Non si tratta d’un esproprio ideologico ma, al con- trario, del lancio d’una nuova idea, quella di stimolare i clubs ad essere protagonisti d’un I Lions di Luigi Mirone nuovo service distrettuale che celebri l’ormai imprescindibile unità tra la tradizione e l’in- novazione. La tradizione, rappresentata dalla capacità di aver sempre operato per il benes- “Non soltanto un bando di progettazione” è sere sociale, e l’innovazione metodologica, il titolo d’un articolo pubblicato sulla rivista basata su un approccio di tipo progettuale e, di marzo u.s. con cui la proposta di bando di al contempo, unitario. Si parlava del metodo progettazione, ora bando in quanto approvato GST nell’articolo sopra citato come metodo a larga maggioranza dall’assemblea dei dele- unificante ed ecco il bando quale applicazione gati riunitisi in congresso a Matera lo scorso pratica di questo metodo che, si spera, condu- 11 maggio, viene presentata quale un approc- ca tutto il distretto ad identificarsi nel service cio metodologico che tutti i club del distretto che verrà scelto in sede congressuale. possono usare per esprimere liberamente, sen- Il congresso di Matera rappresenta, così, uno za alcun imposizione dall’alto, progettualità snodo per i nostri club che, a larga maggio- di servizio che esaltino il lavoro di squadra (la ranza e in assoluta libertà, hanno deciso di sinergia tra club) ed al contempo rilancino il intraprendere la strada che, fortemente anco- sistema distretto. rata alla tradizione della promozione del bene Il fatto stesso che dette progettualità, una civico, intende ridare nuovo slancio all’intero volta ritenute coerenti con le indicazioni del sistema Distretto attraverso un service, a ca- 12 bando da parte della commissione già defi- rattere comunitario o umanitario, identitario, nita nel documento, vengano sottoposte alla i cui risultati possano essere analizzati e va- valutazione del primo congresso deliberante lutati. Al riguardo, si rivelerà fondamentale il del prossimo anno sociale dimostra il concetto monitoraggio dell’attività e, se si tratterà di un progetto umanitario da impiantare in un 2 0 1 9 - N. 5 di alta democrazia lionistica espresso dal con- corso ormai in atto. Il larghissimo numero di Paese in via di sviluppo, sarà assolutamente delegati, a favore della proposta, sottolinea la necessario l’interlocuzione con le autorità volontà collettiva di mettere al centro dell’at- lionistiche preposte e con i lions locali, sì da tenzione i club e, in particolare, lo stretto rap- scongiurare ogni tentativo di colonizzazione porto su cui si fonda l’associazione, quello tra e, soprattutto, da poter collaborare con amici il club, unico attore del servizio, e il servizio che vigilino, per conto del distretto, sullo svi- g i u g n o stesso, cioè il prodotto del nostro essere lions. luppo dell’azione. Poniamoci, allora, un interrogativo: cosa rap- Auguri, dunque, al distretto per lo splendido presenta questo concorso di progettazione? Il risultato raggiunto. Che si prosegua su questo suggello non solo d’un metodo, quello della percorso verso un service che sappia essere la progettazione di service con obiettivi specifi- sintesi delle diverse anime che caratterizzano ci, misurabili, attuabili, realistici e definiti nel il nostro grande territorio! Distretto Lions 108ya
I Lions 13 2 0 1 9 - N. 5 g i u g n o Distretto Lions 108ya
Marketing e comunicazione Riservare la massima attenzione alla persona che opera, al modo in cui opera, alle finalità cui si ispira, agli obiettivi che intende perseguire di produzione e quelle di vendita. Per il “lionsclub-azienda” (sic!), nell’erogazione del servizio, si individua un rapporto interattivo biunivoco tra il lion e il “cliente” (o prosumer?). Oggi lo svilup- po dell’economia dei servizi riguarda tutte le imprese; si tratti di quelle originariamente classificate come appartenenti al settore terziario che quelle manifat- turiere. In particolare il processo di terziarizzazione I Lions di Nicolino Aiello dell’economia ha dato nuovo impulso alle teorie di marketing suiservizi ed ha consentito il superamento di opinioni tradizionali, secondo le quali i servizi co- Da quest’anno i clubs lions eleggono il presidente - stituivano una componente residuale dell’economia o responsabile di marketing e comunicazione. La cosa, addirittura un comparto improduttivo. L’evoluzione forse, suscita meraviglia e, talora, perplessità. Il con- degli studi di marketing ha permesso di riesaminare cetto di marketing, di origine anglosassone, è riferito i confini del concetto di prodotto e del concetto di all’attività mercantile, indicata tradizionalmente per servizio, in ordine alla percezione del “cliente”. In un analizzare le relazioni e le interdipendenze tra vendi- lions club ciascuno di noi soci è “cliente” dell’altro, ha tore e cliente. E’ lo studio rivolto al posizionamento bisogno dell’altro (stakeholder!) e potrà, così, perveni- sul mercato d’un brand (marchio) o d’un prodotto, al re al concetto di combinazione d’offerta, composta di fine di ottenere il massimo profitto. La comunicazio- attributi tangibili ed intangibili. È stata evidenziata la ne si occupa del messaggio più consono a realizzare possibilità, per le imprese di servizi, operanti nel “ter- la vendita del prodotto. Per questo motivo, nel lin- zo settore” di andare oltre la combinazione d’offerta, guaggio comune, marketing e comunicazione appa- operando una differenziazione di processo. iono strettamente connessi, se non addirittura intesi Emerge da ciò il marketing relazionale, che si propone come sinonimi. Se così è, strictu sensu, marketing e di ottimizzare gli scambi complessi e di lunga durata comunicazione pare che non abbiano alcun legame che caratterizzano una qualunque relazione. Il mar- con lo statuto e le attività del lions club, le cui finalità keting relazionale si afferma, quindi, come funzione sono assolutamente “no profit” e i cui obiettivi esu- d’impresa, necessaria alla gestione di rapporti interat- lano da impegni di produzione e/o vendita di alcun tivi, attraverso i quali si scambiano prodotti/servizi, 14 prodotto. A conferma di quanto asserito, si richiama informazioni, conoscenze, rapporti sociali. Applicare alla memoria la definizione di Philip Kotler, conside- allo statuto del lions club, inteso ora come una pic- rato il padre del marketing, basata sul modello delle cola azienda, anche se con obiettivi quanto mai di- quattro P (Prodotto, Prezzo, Punto vendita, Promo- versi da norme e regolamenti, elaborati per strutture zione). organizzative di carattere squisitamente commerciali, 2 0 1 9 - N. 5 È noto, tuttavia, che il marketing, nella moderna ac- a noi sembrerebbe un compito quanto mai arduo. Si cezione concettuale, ha subito una vera e propria “ri- possono, invece, dare delle indicazioni di massima, di voluzione copernicana”: non è più il prodotto (servi- certo utili alla bisogna. Nello scenario della società zio o bene materiale) che conta, bensì, oggetto della contemporanea il club-azienda potrà trovare collo- massima attenzione è la persona che opera, il modo cazione, solo se fornito di forte capacità innovativa, in cui opera, le finalità cui si ispira, gli obiettivi che di efficienza ed efficacia. Dovrà possedere un’orga- intende perseguire. Da qui si deduce che gestione nizzazione duttile e flessibile in grado di acquisire g i u g n o d’un lions club, inteso come azienda, e gestione del conoscenze sicure sull’emergere e sull’evolversi dei marketing si identificherebbero sia sul piano concet- bisogni particolari delle persone a cui ci si rivolge per tuale, sia su quello operativo. Rimane fermo il princi- l’offerta dei nostri “service”. Sapere individuare i nostri pio della netta differenza che le scelte, le logiche e le punti di forza e le nostre criticità. Scoprire quali sono tecniche di mercato riguardano soltanto, le aziende le variabili socio-culturali, tecnologiche, demografi- che che possono influire sul nostro operato in misura Distretto Lions 108ya
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