PROVINCIA DI RAVENNA Domenica, 20 ottobre 2013

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PROVINCIA DI RAVENNA
   Domenica, 20 ottobre 2013
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Domenica, 20 ottobre 2013

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 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                 1
 Prima Pagina del 20/10/2013
 La Voce di Romagna                                                                 2
 Prima Pagina del 20/10/2013

agricoltura
 Raduno di razza                                                                    3
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Sagra della mora a Brisighella A Riolo si fa festa con la salvia                   5
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00

ambiente
 Il Comune accende la luce                                                          6
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Energie rinnovabili, il ministro Zanonato in città                                 7
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Il parco Mita merita più attenzione                                                8
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Meetup Ravenna Parte esposto alla Forestale                                        9
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00

cronaca
 Da inizio anno 260 multe con velox e telelaser                                     10
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Rapina a mano armata in sala giochi                                                11
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Escalation di furti, paura a Castel Bolognese                                      12
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00

economia locale e territorio
 "Per noi le tasse triplicano"                                                      14
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Partita dai Cantieri Rosetti una nave supertecnologica                             15
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Contributi per 480.000 euro a favore delle imprese che investono e assumono        16
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Assist di Cervia domani al Progetto Pentagramma                                    18
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Pentagramma? Non si sono pregiudizi                                                19
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Si presenta Cervia Domani                                                          20
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Turismo Day con Ascom                                                              22
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Stati generali Cgil arrivano in città                                              23
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Una cioccolata "Divina" Presentati due nuovi gusti                                 24
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 La crisi affossa la "Mariola" "I conti non tornano"                                25
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 LETTERE Spostare la stazione, chi paga?                                            27
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00

edilizia e infrastrutture
 Un colosso da 25milioni di euro                                                    28
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00

istruzione
 «Dedico il mio tempo ai fiori di tutti»                                            29
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Alla cena sociale svelata l' attività 2014: ci saranno danze e...                  31
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Incontri autunnali in biblioteca                                                   32
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 La Scuola edili amplia l' offerta dei corsi                                        33
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Si rinnovano gli albi di presidenti e scrutatori di seggio                         34
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Giornata sulla sicurezza                                                           36
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 In mostra la storia della città                                                    37
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00

lavoro
 Sede Inail, «no alla chiusura»                                                     38
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00

politica locale
 In un database il lascito di Marabini                                              39
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
PROVINCIA DI RAVENNA Domenica, 20 ottobre 2013
A Faenza i renziani scaldano i motori                                    40
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 'La Provincia tira a campare fino al 2016'                               41
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 «L' ordinanza antirom non è mai esistita»                                43
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Ordinanza per cacciare i nomadi? Reclamizzata ma mai esistita            44
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00

politiche sociali
 Ecco il programma per gli anziani                                        46
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Servizio civile volontario Finanziati tre progetti                       47
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00

pubblica amministrazione
 D' Amato: la crisi si ferma con le riforme                               48
 Da Il Sole 24 Ore del 2013­10­20T07:00:00
 Registro, subito per decreto imposta minima a mille euro                 50
 Da Il Sole 24 Ore del 2013­10­20T07:00:00

sanità
 Ausl unica, domani assemblea                                             52
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Assemblea pubblica sulla nascita dell' Ausl unica alla sala D' Attorre   53
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Enpa invia esposto alla Forestale "Qui è vietato esporre animali"        54
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Visita allo zoo del circo, esposto dell' Enpa a Forestale e Ausl         55
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Circo Orfei, dopo l' incidente un esposto                                56
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00

turismo, cultura e spettacoli
 A Lampedusa non ci sono libri, ci pensa Solarolo                         57
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 IL DIALOGO TRA RELIGIONI INCONTRO IN MOSCHEA                             58
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Alla ricerca del cortile perduto                                         59
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Natura e letteratura a Sant' Alberto                                     61
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Ennio Dirani, una vita tra cultura, politica e pedali                    62
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 "Luci di Lugo" si accendono sulla memoria                                64
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Cover e musiche d' autore Torna Live & more                              65
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
 Il Live & More ne fa "7" Sette stagioni di musica e baracca              66
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00
 Live & More Tredici concerti al Caffè Centrale                           68
 Da Corriere di Romagna (ed. Ravenna) del 2013­10­20T06:23:00
 Torna "Vintage per un giorno"                                            70
 Da La Voce di Romagna del 2013­10­20T05:01:00

viabilità
 Un suggerimento per la via Brancaleone                                   71
 Da Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) del 2013­10­20T04:04:00
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20 ottobre 2013
                  Il Resto del Carlino (ed.
                          Ravenna)
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20 ottobre 2013
                  La Voce di Romagna
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20 ottobre 2013
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                                                       agricoltura

  Raduno di razza
  Accenti romani, parlate francesi, targhe
  norvegesi e cani romagnoli. Per la precisione
  Lagotti. Questo è stata ieri Villa Morsiani a
  Bagnara di Romagna, sede del Raduno
  nazionale del Club italiano del Lagotto,
  Campionato sociale. Un raduno con gara di
  bellezza dedicato allo splendido quattro
  zampe di pura razza romagnola che ha portato
  alla Villa circa duecento esemplari provenienti
  da tutto il mondo. Ventidue le nazioni
  rappresentate alla gara, diretta dal padrone di
  casa Giovanni Morsiani, giudice del concorso
  e presidente del Club italiano del Lagotto,
  nonché fondatore dell' Umlag (Unione
  Mondiale dei Clubs del Lagotto) che riunisce
  63 associazioni di tutto il mondo dedicate al
  cane dal fiuto innato per il tartufo.
  Entrare a Villa Morsiani ieri mattina era come
  lasciare il contesto di Bagnara per addentrarsi
  in un universo parallelo: stand specializzati,
  ristorazione e campi di gara immersi in un
  contesto prestigioso sospeso nel tempo.
  Imperdibile.
  Il concorso è cominciato poco prima delle 11
  con il microfono in mano al rigoroso Giovanni
  Morsiani. Al suo fianco gli altri due giudici di
  gara: Gilberto Grandi e Alessandro Zeppi.
  Ultime regole ripassate per gli iscritti al
  concorso e un saluto a chi non c' è più ma si è prodigato nelle ricerche che hanno permesso al Club
  italiano del Lagotto di inserire questa razza nell' elenco di quelle riconosciute dall' Enci: Antonio
  Morsiani, Quintino Toschi, Lodovico Banini e Francesco Ballotta.
  Pronti via: osservare il giudice Morsiani valutare i Lagotti coinvolge e carica di importanza l' evento.
  Ogni dettaglio è affrontato nella maniera più critica e severa. Non mancano code "troppo allegre" e
  "corpi sovrappeso". Ogni eccellenza è sottolineata con enfasi, ogni bocciatura con una battuta.
  Ad uno ad uno sfilano Lagotti che hanno raggiunto Bagnara di Romagna dall' Italia, dalla Svizzera, dalla
  Francia e dai Paesi scandinavi. Sarà banale dirlo, ma è veramente una grande famiglia. E lo si
  percepisce anche dalla pagina Facebook del club, dove chi non è potuto venire, in tutte le lingue del
  mondo saluta e rinnova l' incontro per l' anno prossimo. Lo stesso social network che ieri sera vedeva
  pubblicati i primi video della rassegna.
  I Lagotti sfilano cercando di dare eleganza a quel pelo impettinabile e a quel muso che altro non vuole
  se non conficcarsi in terra alla caccia di tartufo. Ma per quello dovranno attendere questa mattina,
  quando il raduno si sposterà a Brisighella, nell' azienda agricola venatoria Pu rocielo, per la prova di
  lavoro. Oggi infatti 150 esemplari si sfideranno nella cerca del tartufo, specialità della razza.
  Tornando al concorso di ieri, ricorreva per il club una data speciale: il 25esimo anniversario della
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Pagina 56                         Il Resto del Carlino (ed.
                                          Ravenna)
                                                          agricoltura

  IN COLLINA.

  Sagra della mora a Brisighella A Riolo si fa festa con
  la salvia
  ALLA M ora Romagnola, pregiato suino nero
  autoctono di questo spicchio di regione che
  solo pochi anni fa rischiava l' estinzione, è
  dedicata la ?Sagra della porchetta di Mora
  r o m a g n o l a e F i e r a d e l l e biodiversità' i n
  programma oggi a Brisighella. Qui sarà
  possibile degustare i pregiati salumi e le
  saporite carni di Mora e fare acquisti nel
  mercatino dei prodotti tipici. Inoltre ci sarà l'
  esposizione e rassegna di asino romagnolo e
  pollo romagnolo.
  Alle 10,30 inizia l' animazione musicale e
  vengono aperti i gonfiabili per bambini, dalle
  11,30 alle 21 apre lo stand gastronomico. Oggi
  però torna anche a Riolo Terme, la ?Giornata
  della salvia e della saba'. Dalla mattinata nel
  centro storico della città d' acque verranno
  aperti i mercatini di prodotti locali e degli
  hobbisti mentre nel pomeriggio intrattenimento
  musicale rallegrerà la giornata.
  A mezzogiorno verrà aperto al pubblico lo
  stand della Pro loco nel parco Pertini che per l'
  occasione preparerà menù tipici a base di
  salvia, mentre per le vie del corso sarà
  possibile gustare la ficattola (pizza fritta tipica locale), topini di salvia, polenta fritta e sabadoni (biscotti
  ripieni conditi con saba). A Casola Valsenio invece ultimo appuntamento con la Festa dei frutti
  dimenticati.

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                                                         ambiente

  BAGNACAVALLO.

  Il Comune accende la luce
  BAGNACAVALLO Domani alle 20.45 presso la
  Sala Oriani del convento di San Francesco è in
  programma la presentazione del Piano
  Energetico Comunale (Pec) e del Piano d'
  Azione per l' Energia Sostenibile (Paes) del
  Comune di Bagnacavallo.
  L' incontro è organizzato dall' Amministrazione
  comunale bagnacavallese per presentare alla
  cittadinanza il lavoro svolto di concerto con gli
  altri Comuni della Bassa Romagna e in
  convenzione con il Dipartimento di Chimica
  Industriale dell' Università di Bologna per la
  redazione dei due piani. Pec e Paes, sulla scia
  dell' adesione al Patto dei sindaci per la
  condivisione degli obiettivi di risparmio e
  contenimento energetico previsti dall' Unione
  Europea per il 2020 avvenuta nel 2011,
  prevedono gli obiettivi e le azioni necessarie al
  loro raggiungimento.
  Assieme al sindaco Laura Rossi e all'
  assessore alle Politiche ambientali Matteo
  Giacomoni, interverrà il professor Leonardo
  Setti dell' Università di Bologna, responsabile
  del progetto.

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20 ottobre 2013
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                                       (ed. Ravenna)
                                                         ambiente

  Energie rinnovabili, il ministro Zanonato in città
  Sarà ospite dell' evento organizzato nel marzo prossimo nell' ambito dell' Omc.

  RAVENNA. Il ministro allo sviluppo economico
  Flavio Zanonato parteciperà all' evento Rem
  (acronimo di Renewable energy
  mediterranean) in programma nel marzo
  prossimo a Ravenna, nel quadro della
  manifestazione Omc. Lo ha annunciato l' a s s
  e ssore alle attività produttive Massimo
  Cameliani di ritorno da un incontro con il
  ministro che si è svolto a Roma nei giorni
  scorsi, incontro al quale erano presenti anche
  il vicepresidente della Provincia Gianni Bessi,
  il presidente della Camera di commercio
  Natalino Gigante, l' amministratore delegato di
  Omc Innocenzo Titone e Franco Nanni,
  presidente del Roca, l' associazione ravennate
  di operatori offshore. Durante l' incontro sono
  stati illustrati gli obiettivi della seconda
  edizione della rassegna che sarà incentrata
  sul tema della "Sen: l' efficienza energetica,
  uno strumento per conseguire un futuro
  energetico sostenibile attraverso riduzione dei
  costi dell' energia, mitigazione dell' impatto
  ambientale, riduzione della dipendenza da
  importazioni e stimolo all' industria locale e
  nazionale". «E' stata l' occasione ­ ha spiegato
  Cameliani ­ per presentare al ministro
  Zanonato un dossier illustrato sul nostro
  distretto energetico petrolifero e delle sue
  prospettive di sviluppo e integrazione legate alle rinnovabili».

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                                                         ambiente

  Il parco Mita merita più attenzione
  SPORCIZIA, degrado e poca sicurezza. E' in questi tre
  termini che si può iassumere la situazione in cui versa il
  parco Mita a Faenza, almeno secondo alcuni utenti di
  quest' area verde a ridosso del centro. Un paio di
  settimane fa una brutta rapina ha acceso i riflettori su
  questa zona: un anziano è stato aggredito, pestato e
  derubato da un uomo che dormiva nel parco.
  «ORA che le notti stanno diventando fredde, senzatetto
  e immigrati scavalcano la rete del campo da bocce e ci
  si accampano dentro con i sacchi a pelo. Quando uno
  dei soci la mattina seguente lo ha trovato steso lo ha
  svegliato perché se ne andasse ? racconta ?, ma questi
  ha reagito male picchiandolo e portandogli via portafogli
  e cellulare».
  A DETTA di tutti è proprio la notte il vero problema del
  parco, in quanto il Mita è sempre aperto e, quando
  scende il sole, diventa la sistemazione di fortuna di tanti
  senza tetto che spostano panche e tavoli e lasciano in
  giro rifiuti di ogni tipo, tra cui spiccano le bottiglie di
  birra: «La notte non siamo mai venute qui ? racconta un
  gruppo di badanti ? è pericoloso ed abbiamo paura, anche perché questa zona é molto buia. I ragazzi
  che si accampano qui sono nostri connazionali: sicuramente non fanno nulla di male, ma sono sempre
  ubriachi. E questo non è bello». Bisogna che ognuno si rimbocchi le maniche: «La mattina ? raccontano
  ? accompagniamo i nostri signori al parco e buttiamo via le bottiglie vuote: ci sono i cestini, perché
  lasciarle in giro?», riferiscono altre due collaboratrici domestiche, mentre Giorgio Donatini aggiunge che
  è capitato che di sera delle signore gli chiedessero di attraversare il parco insieme per la paura di farlo
  da sole.
  E PENSARE che il parco Mita potrebbe davvero dare di più alla comunità dei residenti: ci sono i giochi
  e non mancano i bambini, inoltre c' è anche un' area recintata e riservata allo sgambamento dei cani. A
  prendersi cura dell' area sono i volontari del centro sociale, che non fanno in tempo a raccogliere i rifiuti
  che subito se ne accumulano dei nuovi: «Siamo noi ad occuparci del parco, il Comune ci sostiene, ma
  quest' area dovrebbe essere più curata. E poi servirebbero più controlli da parte delle forze dell' ordine
  ?, proseguono i soci del centro sociale ?. Un altro piccolo problema che si registra nel parco sono i
  ciclisti, che nonostante i cartelli attraversano l' area molto velocemente restando sulla bicicletta (e non
  accompagnandola a mano, come indicato dai cartelli) rischiando così di investire bambini ed anziani,
  che costituiscono la maggior parte dell' utenza».
  Sara Servadei.

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  DAINI.

  Meetup Ravenna Parte esposto alla Forestale
  Meetup Ravenna 2.0, gruppo di cittadini che si
  o c c u p a d i a m b i e n t e , energia, acqua,
  connettività, sviluppo sostenibile e democrazia
  diretta, ha depositato, presso il Corpo
  Provinciale della Forestale, un esposto relativo
  alla dichiarata volontà da parte delle istituzioni
  di abbattere 60 daini presenti nella pineta di
  Classe.
  La richiesta è quella di attivarsi affinchè non
  venga consentito di sparare ai daini ma
  vengano adottati mezzi alternativi, come
  previsto dal Regolamento per la Gestione
  degli Ungulati in Emilia Romagna.
  Nell' esposto si fa riferimento alla motivazione
  addotta dalla Provincia per l' abbattimento dei
  daini "inseriti 'accidentalmente' qualche
  decennio fa". Ma secondo Meetup Ravenna
  2.0 "negli elaborati della Provincia ­ Piano
  Faunistico Attività Venatoria e suoi allegati non
  viene né quantificata in ordine numerico la
  presenza dei daini (parrebbe che un
  censimento vero e proprio non sia mai stato
  fatto), né viene reso noto quale sia stato il
  criterio che ha portato ad affermare che i capi
  sono 236". In ogni caso, chiaro l' appello: "Non
  sparate a quei daini".

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  MUNICIPALE CONTROLLI NEL FORESE: SANZIONATO MOTOCICLISTA SENZA PATENTE
  E ASSICURAZIONE.

  Da inizio anno 260 multe con velox e telelaser
  Stava guidando senza patente, perché mai
  conseguita, e sprovvisto sia dell' assicurazione
  che del certificato di circolazione del
  ciclomotore. Per questo è scattata la denuncia
  nei confronti di un 32enne al quale è poi stato
  sequestrato il mezzo ai fini della confisca. La
  violazione è emersa giovedì pomeriggio, nell'
  ambito dei controlli attuati a Sant' Alberto dagli
  agenti dell' Ufficio Forese della Municipale. Un'
  altra irregolarità, riferita al superamento dei
  limiti di velocità, è stata contestata a
  Roncalceci, in via Sauro Babini. Mediante
  controllo con telelaser è stato fermato e
  multato un 48enne, residente a Faenza, che
  procedeva ai 70 orari dove vigeva invece il
  limite dei 50. Salgono così ad oltre 260 le
  infrazioni, complessivamente, accertate dall'
  inizio dell' anno, con autovelox e telelaser, sul
  territorio comunale, da parte della Municipale.
  Nel corso dei pattugliamenti sul territorio, la
  Vigilanza di Quartiere ha proceduto inoltre al
  recupero di un motociclo e un' autovettura, in
  sosta in via Ercolana e nel parcheggio
  pubblico ex Callegari, risultati oggetto di furto.
  Dalle verifiche emergeva, infatti, che per il
  motociclo era stata presentata denuncia a fine
  settembre mentre l' autovettura, una Fiat 600,
  era stata rubata solo pochi giorni prima del
  ritrovamento.

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  Rapina a mano armata in sala giochi
  CITTÀ SEMPRE PIÙ VIOLENTA Due malviventi a rivoltelle spianate al "Las Vegas": si
  fanno consegnare 7mila euro.

  Ancora violenza a pochi giorni dalla rapina a
  mano armata al ristorante La Cartiera. ERano
  le 20 e 30 di venerdì sera, l' ora in cui nelle
  case delle famiglie normali si cena o si guarda
  la tivù nel tinello, quando due malviventi,
  rivoltella in pugno,hanno fatto irruzione nella
  sala giochi 'Las Vegas', che si trova in via
  Emilia Ponente dove un tempo c' era una
  concessionaria d' auto. Il proprietario, in
  compagnia di una operatrice, si è trovato di
  fronte i rapinatori a volto coperto che hanno
  minacciato e intimato la consegna dell'
  incasso. Per l' uomo non c' è stata molta
  scelta: ha consegnato in un sacchetto i soldi,
  circa 7mila euro. I banditi sono poi fuggiti a
  bordo di un Suv nero. Sul posto sono
  intervenuti i carabinieri di Faenza con il
  comandante Cristiano Marella. Al momento
  non sono ancora chiari molti dettagli del colpo;
  massimo riserbo da parte dell' Arma per il
  bene delle indagini.
  Il problema è la spirale di violenza che si è
  scatenata in questo periodo in città.
  Clamorosa nei giorni scorsi la rapina a l
  ristorante La Cartiera, in via Firenze, periferia
  sud di Faenza, con i malviventi in
  passamontagna giunti all' ora serale di
  chiusura impugnando unna scacciacani e un
  cacciavital e poi pronti a dileguarsi nonostante l' inseguimento in auto di un familiare che ha dovuto
  desistere quando i banditi hanno sparato un colpo. Il bottino è stato magro (mille euro) ma la rapina ha
  sconvolto la città già alle prese con una malavita crescente. I malviventi non sono ancora stati catturati.
  Per quanto rigurda i colpi nelle sale giochi vanno annoverati quelli a Faenza in corso Mazzini e in corso
  Mateotti, oltre a quello in via Gatti. Due su tre a mano armata..
  Per le rapine a mano armata va ricordata anche quella in villa nelle campagne di Barbiano, quando
  quattro malviventi armati di pistola hanno fatto irruzione nell' abitazione di una famiglia di ristoratori. Per
  entrare i banditi hanno forzato una finestra del bagno del piano terra. Pistola in pugno e volto coperto da
  cappellino e sciarpe, hanno svegliato i presenti, intimando loro di spostarsi in un' unica stanza dove
  sono stati immobilizzati e legati con delle fascette di plastica. In quel caso i malviventi si sono allontanati
  con 4mila euro incasso giornaliero della attività commerciale.

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  RAFFICA DI EPISODI DI MICRO CRIMINALITA'

  Escalation di furti, paura a Castel Bolognese
  «Non possiamo vivere nel terrore». La Lega ripropone le ronde e annuncia una
  fiaccolata Il sindaco Bambù «Esistono già i volontari della sicurezza in servizio insieme
  alla Pm»

  no davanti all' uscio di casa e lo costringono
  con la forza a entrare e a consegnare il
  denaro, non più di duecento ­trecento euro.
  Vittima della rapina un anziano residente nella
  zona di via Togliatti.
  Ma non è finita. Una donna in un' abitazione
  nei dintorni della bocciofila sente dei rumori
  provenire dalla cucina e si trova a tu per tu con
  un ladro. Un' altra donna dopo un ricovero all'
  Rsa torna a casa e dalla sua abitazione
  sparisce un involucro con i gioielli.
  Almeno quattro le ville contigue oggetto di
  furti, sempre nei dintorni della bocciofila. Altri
  sono avvenuti in zona stazione. Sono gli
  episodi criminosi verificatisi nei giorni scorsi a
  Castel Bolognese.
  «Bisogna fermare questa ennesima ondata di
  micro criminalità ­ afferma Jacopo Berti,
  consigliere provinciale della Lega nord,
  supportato dal responsabile comunale del
  Carroccio, Michael Quercia ­: non possiamo
  vivere con la paura che i nostri anziani siano
  vittime di furti violenti o con il timore di dover
  restare barricati in casa». E ancora: «La gente
  ha paura e soprattutto è stanca. Non vogliamo
  arrivare ad atti spiacevoli».
  I due esponenti politici rinnovano pertanto la
  proposta delle ronde: «Ci sono molte persone
  disposte a girare di notte per le strade del paese a vigilare in maniera civile sulle abitazioni dei cittadini.
  Non volete chiamarle ronde? Chiamiamoli assistenti civici o come volete, l' importante è attivarsi per la
  sicurezza. Non si tratta di dotarli di manganelli o di girare armati, basta una pettorina, una torcia e una
  ricetrasmittente, lo scopo è di fare da deterrente e segnalare i casi sospetti alle forze dell' o rdine».
  Se gli episodi non si placheranno, i due leghisti annunciano «una fiaccolata pacifica contro l' ondata di
  crimini in atto».
  Il sindaco Daniele Bambi ammette che «alcuni furti si sono verificati, ma non mi pare che lo scenario sia
  come quello dipinto dalla Lega». In quanto alle ronde, prosegue il primo cittadino, «siamo stati uno dei
  primi Comuni ad istituire i volontari della sicurezza, che non sono la stessa cosa ma rientrano nella
  legalità: oltre venti persone, dotate di un mezzo, almeno una volta a settimana svolgono un servizio sul
  territorio insieme alla polizia municipale, fino a notte inoltrata. Se ci sono persone disponibili siamo felici
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  ARTIGIANI.

  "Per noi le tasse triplicano"
  "Dietro l' Imu si nasconde un' altra tassa, una
  tassa occulta, che toglierà oltre 1,7 miliardi di
  euro alle imprese". Questo è il grido di allarme
  lanciato dalla CNA Ravenna. A tanto infatti
  ammonta la deducibilità dell' IMU sugli
  immobili strumentali dal reddito di impresa. L'
  imposta comunale rientra nel calcolo della
  base imponibile su cui le imprese pagano, l'
  IRPEF, l' IRES, o l' IRAP. E' per questo che la
  CNA chiede che, "nell' attesa che si trovino le
  risorse necessarie per eliminare del tutto l'
  IMU sugli immobili strumentali, venga
  concessa una prima boccata di ossigeno
  rendendo deducibile l' IMU dal reddito di
  impresa e dal valore della produzione IRAP,
  non tanto per l' esigenza di ridurre la
  pressione fiscale delle imprese, ma piuttosto,
  per evitare una doppia imposizione". Le
  imprese vengono, di fatto, tassate ben tre volte
  sui beni strumentali. "La prima forma di
  imposizione a cui sono sottoposte è la
  tassazione IRPEF del reddito di impresa che
  gli immobili strumentali contribuiscono a
  generare. A questa dal 2012 si aggiunge l'
  IMU: gli immobili strumentali vengono
  considerati dallo Stato una forma di
  patrimonio, alla stregua di una seconda casa
  e, quindi, tassati quando sono in realtà
  strumenti destinati alla produzione. La terza forma di tassazione che grava sugli immobili strumentali è
  una sorta di tassazione occulta dovuta all' indeducibilità dell' IMU".

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                                          economia locale e territorio

  OFFSHORE IERI IL VARO. COSTA 25 MILIONI.

  Partita dai Cantieri Rosetti una nave
  supertecnologica
  ? UN ESEMPIO del miglior made in Italy'. E'
  questa la definizione pronunciata più volte ieri,
  nel corso del varo della nave Highland Knght,
  costruita nel Cantiere Rosetti San Vitale per
  conto della Gulf Offshore North Sea Ltd di
  Aberdeen. Si tratta della prima di due navi
  gemelle ordinate nell' ottobre 2011 dall'
  armatore scozzese (braccio operativo della
  capogruppo texana Gulfmark offshore) all'
  impresa ravennate. Madrina della cerimonia è
  stata Judy Gordon, moglie di Sheldon Gordon,
  consigliere di amministrazione di Gulfmark
  offshore. La nave, del valore di circa 25 milioni
  di euro, è partita subito dopo la cerimonia per
  il porto di Aberdeen. Nei vari interventi che
  hano preceduto il varo (da Daniele Rossi, Ceo
  di Rosetti Marino a Cesario Mondelli direttore
  del cantiere San Vitale, è stato sottolineato l'
  elevato livello di innovazione e di capacità
  tecnologica che consentono alla Rosetti di
  acquisire commesse internazionali, accanto ad
  un altrettamento significativo ?gioco di
  squadra' tra tutti i manager e dipendenti dell'
  azienda ravennate. Non a caso Perry Kennedy
  direttore di Gulf Offshore ha sottolineato come la «collaborazione con Ravenna proseguirà».
  Per Galliano Di Marco e Natalino Gigante, rispettivamentge presidente dell' Autorità portuale e della
  Camera di commercio «Rosetti è un simbolo del made in Italy, con una spiccata sensibilità verso la
  valorizzazione delle risorse umane».

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                                            economia locale e territorio

  ECONOMIA DELLA BASSA ROMAGNA.

  Contributi per 480.000 euro a favore delle imprese
  che investono e assumono
  di AMALIO RICCI GAROTTI LUGO. Una cifra
  di 480.000 euro di contributi a fondo perduto in
  favore della nascita di nuove imprese, per lo
  sviluppo delle attività imprenditoriali che
  realizzano investimenti in innovazione e per la
  crescita occupazionale.
  E' quanto prevede il bando emesso dall' Un
  ione a favore delle aziende del commercio e
  della piccola e media industria della Bassa
  Romagna.
  Il presidente Raffaele Cortesi definisce questa
  iniziativa «una grande opportunità da cogliere,
  messa in campo per merito di risorse
  aggiuntive e dovute a nostri risparmi, senza
  quindi alcun contributo dello Stato. Una
  decisione importante e concreta che l' Unione,
  in collaborazione con le associazioni di
  categoria Ascom, Confesercenti, Cna e
  Confartigianato, h a a s s u n t o a l l o s c o p o d i
  supportare lo sviluppo e della crescita dell'
  intero territorio della Bassa Romagna».
  Due le linee di contribuzione prioritarie stabilite
  dal bando: 150mila euro sono destinati a
  progetti di innovazione tecnologica e sviluppo
  di applicazioni multimediali presentati da
  piccole imprese nuove o già esistenti, per
  importi pari al 50% delle spese ammesse, fino
  a un contributo massimo a fondo perduto di
  20mila euro.
  Gli altri 330mila euro sono invece destinati alle attività del commercio al dettaglio in sede fissa, pubblici
  esercizi di somministrazione alimenti e bevande, attività di servizio rivolte al consumatore, artigianato
  (sono escluse la vendita di armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi fuochi d' artificio, e le sale
  giochi autorizzate). In questa secondo caso i contributi sono previsti per un importo pari al 50% delle
  spese ammesse, fino a un contributo massimo a fondo perduto di 10mila euro (più ulteriori 4mila per le
  imprese di nuova costituzione). Possono accedere ai contributi persone fisiche che intendono costituirsi
  in piccola impresa o piccole imprese già esistenti che hanno meno di 50 occupati e con un fatturato
  annuale o capitale investito annuo non superiore a 10 milioni di euro.
  Per entrambe le linee i contributi saranno assegnati in modo selettivo, «ai progetti di impresa con
  maggiore potenzialità di sviluppo ­ viene sottolineato ­, innovazione, ricerca di nuovi mercati e ricadute
  occupazionali».

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                                             economia locale e territorio

  Assist di Cervia domani al Progetto Pentagramma
  di MASSIMO PREVIATO CERVIA. L' associazione
  "Cervia domani" parte con il coordinatore Gabriele
  Armuzzi, che si candida anche alle ipotetiche primarie
  per il candidato sindaco, nel caso in cui nascesse l'
  alleanza fra la futura lista civica e il Pd.
  Le premesse ci sono tutte, vista l' identità di vedute fra i
  due soggetti.
  «Noi non siamo contro al progetto Pentagramma ­
  afferma infatti lo stesso Armuzzi ­, a patto che si trovi il
  giusto equilibrio fra interessi pubblici e privati. In ogni
  caso, non siamo contro, ma per. Abbiamo bisogno infatti
  di gente che investa su questo territorio, visti i magri
  bilanci degli enti locali.
  Se l' associazione "Sale in zucca" ne avesse avuto di
  più, avremmo ottenuto a suo tempo 5 milioni dal privato
  per rilanciare il magazzino Darsena, compresa l' area di
  Sant' Antonio».
  L' associazione inizia adesso la sua fase di gestazione,
  incontrando partiti, cittadini ed enti per presentare a
  dicembre il programma e gli uomini della lista civica. L'
  impresa è al centro dei lavori con particolare attenzione
  all' economia turistica e agli stru.

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                                            economia locale e territorio

  Pentagramma? Non si sono pregiudizi
  NEL giro di un paio di mesi l' associazione culturale ?
  Cervia domani' sarà in grado di formulare il programma
  con il quale si presenterà alle prossime elezioni
  amministrative attraverso una lista civica «espressione
  delle varie istanze della collettività cervese». Il percorso
  per la nascita della lista civica è stato presentato
  pubblicamente ieri da Gabriele Armuzzi, vice sindaco
  repubblicano dal 2002 al 2006 e ora coordinatore di
  Cervia domani. «Nei prossimi due mesi ? spiega
  Armuzzi ? incontreremo associazioni di categoria,
  cittadini, associazioni culturali, esponenti del
  volontariato. Insomma, tutte le espressioni della
  cittadinza cervese. Da lì nascerà il programma.
  Contiamo di concludere questo percorso per metà
  dicembre». Fatto il programma, inizieranno i confronti
  politici a partire dai partiti che amministrano la città, «ma
  senza preclusioni verso nessuno». «Se troveremo delle
  intese ? aggiunge Armuzzi ? faremo delle coalizioni,
  altrimenti correremo da soli».
  IL documento che accompagna l' avvio dell' attività di
  Cervia domani sottolinea la centralità del turismo, «vero motore economico della società cervese. Per
  valorizzare il turismo occorrono idee chiare, amministrazioni disponibili e, soprattutto, imprese
  protagoniste dell' innovazione. Il mondo delle imprese cervesi è costituito da albergatori, bagnini,
  commercianti, ristoratori, artigiani, prestatori di servizi ed enti che affiancano e supportano le attività
  turistiche. Sono tutti costoro, insieme, a produrre le risorse necessarie a una crescita equilibrata e
  diffusa a beneficio di tutte le famiglie, della città e del forese».
  PER quanto riguarda il programma di sviluppo presentato dalla società Pentagramma Romagna, che
  nel 2007 ha acquisito il grande patrimonio immobiliare dei Monopoli di Stato, Armuzzi innanzitutto
  puntualizza che «se ci sono privati che vogliono investire a Cervia, ben vengano. Per quanto riguarda
  Pentagramma non abbiamo pregiudizi, è chiaro che chiederemo certezze sugli investimenti necessari.
  In linea generale non si può essere sempre e solo ?contro'». «L' attuale legge elettorale ? conclude il
  documento di Cervia domani ? consente la nomina del sindaco e della nuova amministrazione in modo
  preciso. Di qui nasce l' esigenza di realizzare accordi politici basati sul programma, in grado di
  presentare alla città un quadro chiaro degli schieramenti in campo. La lista civica, promossa dall'
  associazione Cervia domani, nel momento della sua costituzione, indicherà la coalizione alla quale
  intende partecipare».
  Lorenzo Tazzari.

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  Si presenta Cervia Domani
  Lista Ascom L' ex vice ­sindaco Gabriele Armuzzi torna in politica con l' associazione
  culturale in corsa alle amministrative: "Sono pronto per le primarie del Pd"

  Gli imprenditori dell' Ascom hanno deciso ­
  come previsto ­ di disertare la prima.
  Ma tra risposte dribblate, assenze strategiche
  e nomi taciuti, difficile ­ anzi impossibile ­ non
  dare all' associazione culturale Cervia Domani
  una precisa connotazione. A tirare le fila della
  lista civica l' ex vice ­sindaco ­ allora in quota
  Pri ­ Gabriele Armuzzi, nonchè ex dipendente
  dell' associazione di categoria Confcommercio
  Ascom, da cui si è dimesso proprio per la sua
  discesa in politica. Ma non è finita qua. Tiziano
  Tampellini, raffinato tessitore della nascitura
  lista civica, non si è fatto vedere. Ma, a fianco
  di Armuzzi, c' era comunque la sua
  emanazione. Infatti se il coordinatore dell'
  associazione ­ che in 50 giorni diventerà lista
  civica ­ è Gabriele Armuzzi, il responsabile è ­
  guarda un po' Fabio Mingozzi, direttore del
  Club Hotel Dante, come noto di proprietà di
  Tiziano Tampellini.
  Insomma, al di là degli ormai flebili tentativi di
  depistaggio, i "tentacoli" dell' associazione di
  categoria in questa lista civica "ad uso Pd"
  sono evidenti, per non dire cubitali. Eppure, a
  domanda diretta, la risposta è elusiva: "Siamo
  in 50 persone che ad oggi facciamo parte di
  questa associazionespiega Armuzzi ­ ma i
  nomi non li facciamo".
  E i rapporti con il Partito Democratico? L' associazione culturale si presenta alla città con il programma
  "copia & incolla" di "promozione della partecipazione, identificazione dei problemi e difesa dell' attività
  turistica". Entro cinquanta giorni l' associazione si trasformerà in lista civica, presenterà il suo
  programma "stilato con i cittadini e i professionisti della città", poi "definiremo gli accordi politici ­
  tenetevi forte ­ sulla base di convergenze programmatiche".
  Ma a Cervia c' è un progetto, cioè quello di Pentagramma Romagna, che di fatto funge da discrimine
  per le possibili alleanze politiche. Se sei favorevole a "Cervia d' Amare" stai col Pd, se sei contrario la
  possibilità di stringere alleanze si amplia all' improvviso.
  Cervia Domani appoggia il progetto di Pentagramma Romagna? "Non siamo contro, noi siamo per...
  Siamo per l' investimento dei privati nella nostra città ­ ha spiegato Armuzzi ­ Poi valuteremo il
  progetto".
  Posto che il progetto si conosce ormai da un anno e mezzo, la risposta è chiara: "Sì a Pentagramma
  Romagna".
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  L' INCONTRO.

  Turismo Day con Ascom
  Mercoledì pomeriggio (ore 15) nella sala
  convegni di Confcommercio Ascom Cervia, in
  via G.
  Di Vittorio, si terrà il convegno dal titolo
  Turismo Day, un incontro durante il quale si
  approfondiranno le strategie e i progetti di
  innovazione del turismo 20142015.
  Tra il relatori ci sarà Pier Luigi Celli,
  presidente nazionale dell' Enit (per la prima
  volta a Cervia) e Alessandro Massimo Nucara,
  direttore nazionale Federalberghi. Presiede il
  convegno Terenzio Medri, presidente
  Confcommercio Ascom Cervia.
  Seguirà il dibattito, moderato dal giornalista
  Beppe Boni, con gli interventi dell' assessore
  regionale Maurizio Melucci, Liviana Zanetti
  presidente Apt Servizi e l' assessore Michele
  De Pascale.

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  IL CONGRESSO.

  Stati generali Cgil arrivano in città
  Inizierà domani e si concluderà mercoledì a
  Cervia, la riunione degli Stati generali della
  Cgil Lombardia, un momento di riflessione del
  gruppo dirigente sui temi centrali per l' azione
  del sindacato confederale.
  Dopo aver affrontato, nelle precedenti edizioni,
  le questioni delle politiche negoziali, di quelle
  contrattuali, del federalismo e della legalità,
  quest' anno si parlerà di Europa, di sviluppo,
  di diritti di cittadinanza e delle strategie
  sindacali di prospettiva, con uno sguardo alla
  dimensione transnazionale dell' economia e
  delle questioni del lavoro, proseguendo un
  confronto aperto ormai da tempo con altre
  importanti organizzazioni sindacali europee.
  Come di consueto toccherà al segretario
  generale Susanna Camusso tirare le
  conclusioni della tre giorni di dibattito; insieme
  a lei parteciperanno figure di spicco dell'
  economia, del sindacalismo e della politica a
  livello nazionale e internazionale.

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  INIZIATIVE.

  Una cioccolata "Divina" Presentati due nuovi gusti
  Si chiama "Divina' il nuovo cioccolato di
  Ravenna, frutto della collaborazione tra il
  sindacato panificatori artigiani e il gruppo
  pasticceri artigiani della Confcommercio d i
  Ravenna. Alla tavoletta classica presentata
  nella primavera scorsa, un mix di cioccolato
  fondente al 70% e pinoli aromatizzati alla
  cannella, si sono aggiunti due nuovi gusti: si
  tratta di una tavoletta di cioccolato al latte
  aromatizzata con estratto naturale di vaniglia e
  arricchita con fiocchi di riso soffiato e un vero e
  proprio peccato di gola, una tavoletta bigusto a
  base di cioccolato bianco e declinata da un
  lato all' esotico gusto di cocco e dall' altro con
  golosi corn flakes. L' idea è stata quella di
  realizzare uno snack in grado di caratterizzare
  la città e da presentare a livello turistico a
  chiunque venga a Ravenna, con l' obiettivo di
  dare il via ad una dolce tradizione «nella
  speranzaspiegano gli ideatori ­ che la tavoletta
  di cioccolato possa rivestire un ruolo
  importante anche nell' ambito della
  candidatura di Ravenna capitale europea della
  cultura 2019». Il packaging delle confezioni
  delle tre cioccolate è stato creato in
  collaborazione con gli studenti delle classi
  terza, quarta e quinta C del liceo artistico
  "Nervi­Severini" di Ravenna, con la
  premiazione di Daniel Arthur Pop, 21 anni, per il miglior progetto grafico della confezione di "Divina".

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  CHI HA CHIUSO Dopo l' estate il locale di via Costa non ha riaperto: "Investimento iniziale
  troppo elevato. Il resto l' ha fatto la recessione"

  La crisi affossa la "Mariola" "I conti non tornano"
  "E' un bene che aprino nuovi locali, ma ravennati e turisti, alla fine, sono sempre quelli"
  Fallisce la società MARINARA che gestiva l' Hook.

  La Mariola non riaprirà. Almeno non a breve e
  con tutta probabilità non con la stessa gestione
  che due 2011 avevano visto tavoli imbanditi
  per pranzi e cene. Lilli e Rossi, con alle spalle
  esperienze nella ri­ storazione, negli street bar
  e nelle anni fa, nel 2011, si è cimentata nella
  sfida di prendere in affitto lo storico palazzo di
  via Costa, e trasformarlo da sede di uffici a
  esclusivo ristorante e wine bar. Così, dopo
  oltre un mese di pausa estiva, la chiusura
  prolungata del massiccio portone del locale
  alimenta ora le voci di una dipartita definitiva.
  Non è proprio così. Lo rivela Silvia Lilli, titolare
  dell' attività assieme al socio Christian Rossi:
  "Siamo in trattativa per la vendita o per un
  affitto d' azienda", spiega. E pare ci siano già
  diverse proposte; prima di decidere, però, i
  due gestori vogliono valutare le carte in tavola.
  Il desiderio è di garantire la sopravvivenza del
  locale, discoteche, avevano visto però un gran
  potenziale: "Quando abbiamo deciso di aprire
  ­ prosegue l' imprenditrice ­ non era ancora
  arrivata a Ravenna quell' aria di crisi che si
  respira oggi. Così abbiamo seguito le
  indicazioni della Soprintendenza per tutelare il
  palazzo storico e in corso d' opera abbiamo
  creato un locale di alta qualità, ma le spese
  per fare questo sono lievitate". Non ultima la
  nascita di nuovi locali nella zona tra via Ponte Marino, via Costa e via Rossi. Un fermento positivo, ma
  che si scontra con quella che Lilli considera il più grande neo di Ravenna: "Bene che i locali si
  moltiplichino ­ argomenta ­ ma la anche per non vedere svaniti i tanti sforzi compiuti per aprirlo. Tra
  restyling, messa in regola degli impianti, cucina, bancone e permessi, l' impegno per trasformare quello
  studio notarile in locale pubblico era stato notevole. Con il senno di poi, Lilli lo battezza con l'
  espressione ormai divenuta il leitmotiv degli anni di crisi: "Un investimento troppo grosso".
  Gli spazi dell' immobile d' altronde non concedevano ampi margini di risparmio: una superficie di 400
  metri quadri, divisi su due piani, che mai prima del gente è la stessa. Turisti a parte, in Romagna sono
  poche le persone che vengono da fuori per passare la serata in città; vanno altrove". Di conseguenza,
  "mentre il bar ha lavorato, il ristorante ha faticato a partire". Aggiungete i costi dell' affitto ("anche se ci
  sono venuti incontro", tiene a puntualizzare Lilli), un po' di stanchezza e la voglia di prendersi "un anno
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                                            economia locale e territorio

  LETTERE Spostare la stazione, chi paga?
  Ho letto con interesse le proposte avanzate in merito
  allo spostamento della stazione ferroviaria tese,
  principalmente, a eliminare la frattura esistente tra il
  centro storico e il quartiere Darsena. Mi sono però
  meravigliato che nessuno abbia ipotizzato il
  mantenimento della stazione nell' attuale collocazione,
  trasformandola da stazione di passaggio a stazione
  terminale, come quelle di Roma Termini,Torino Porta
  nuova o Firenze Santa Maria Novella: si potrebbe
  prevedere il collegamento con Rimini tramite un
  raccordo che potrebbe seguire in linea di massima la
  Classicana partendo da Fornace Zarattini, e lasciare
  inalterato l' attuale collegamento con il porto partendo da
  Classe. Eliminando gli edifici di servizio alla stazione
  posti a sud della stessa, si avrebbe un ottimo
  collegamento con la darsena senza dover ricorrere a
  sottopassi o ponti di dubbia praticità. Inoltre si
  manterrebbe la stazione in centro, con enormi vantaggi
  sia per i viaggiatori che vengono a Ravenna, sia per i
  ravennati che devono servirsi del treno.
  Nino Menghi ­­­­­­ Collegare il centro alla Darsena, e fare di quest' ultima un quartiere vitale e
  innovativo, è uno splendido sogno. C' è però l' ostacolo della stazione: anni fa si pensava di interrarla,
  mentre Cna ha recentemente proposto di spostarla a Fornace Zarattini. La sua idea, signor Menghi, è
  affascinante, e tutto sommato anche un ponte o un sottopassaggio sarebbero soluzioni valide. Ma c' è
  un problemino: chi ci mette i soldi? Le Ferrovie dello Stato? Quelle stesse Ferrovie dello Stato che ? per
  bocca dell' amministratore delegato Mauro Moretti ? dichiarano che è necessario chiudere le stazioni
  secondarie, sostituire i treni con i pullman e concentrarsi invece sui grandi snodi ferroviari (tra i quali
  non c' è sicuramente Ravenna)? Mi permetta di non essere molto ottimista.

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                                               edilizia e infrastrutture

  Un colosso da 25milioni di euro
  Nuovo varo ai Cantieri Rosetti La nave opererà nel Mare del Nord.

  RAVENNA. Lasciato il porto di Ravenna nella
  mattinata di ieri, la platform supply vessel "H
  ighland Knight", costruita nel cantiere Rosetti
  San Vitale, a breve raggiungerà la sua base
  operativa in Scozia, nel porto di Aberdeen.
  Prima di due navi gemelle ordinate nell'
  ottobre 2011 da un armatore scozzese all' i
  mpresa ravennate, la Highland Knight, del
  valore di 25 milioni di euro, ha una lunghezza
  di circa 75 metri e una larghezza di 16 metri,
  con una portata lorda di oltre 3mila tonnellate.
  La propulsione deriva da due eliche di circa tre
  metri di diametro, situate all' estremità di linee
  d' assi azionate da due motori diesel
  GeneRAVENNA. Marocco, Tunisia, Libia e
  Turchia nel recente passato, un presente in
  Giordania e un futuro in Iraq. Il Cts, il consorzio
  di autotrasportatori con sede a Roncalceci,
  consolida ulteriormente il suo posizionamento
  nell' area mediterranea. Attualmente l' azienda
  ravennate è impegnata alla periferia della
  capitale giordana Amman dove è incorso l'
  installazione di 16 grandi motori (da 300
  tonnellate l' uno) e ral electric della potenza
  complessiva di 5.580 kw (7.600 cv). La
  velocità massima è di oltre 14,5 nodi, con un'
  autonomia di circa 3.500 miglia e una grande
  manovrabilità garantita da quattro eliche
  trasversali. La nave, progettata per operare nelle attività di assistenza e di carico/scarico attrezzature
  dalle piattaforme petrolifere in ogni mare e con ogni condizione meteo ­marina, è stata consegnata alla
  Gulf offshore north sea Ltd, operante nel Mare del Nord, in Africa Occidentale e nel Mar Mediterraneo.
  «Tale consegna ­ comunica in una nota la Rosettirappresenta un importante traguardo nella nostra
  continua ricerca di nuovi mercati, poiché è la prima costruzione navale realizzata a Ravenna su ordine
  di un primario armatore estero. Ciò testimonia che la professionalità e l' affidabilità della Rosetti come
  costruttore di navi tecnologicamente avanzate, sono ora ben riconosciute anche all' estero».

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  LA STORIA LARA POLI, 36 ANNI, SI OCCUPA DEGLI ARREDI DI PIAZZA BARACCA.

  «Dedico il mio tempo ai fiori di tutti»
  La giovane è in cassa integrazione: «Do un contributo»

  IL SINDACO Raffaele Cortesi l' ha definita «un
  esempio per tutta la comunità». E in effetti, se
  tutti i cittadini facessero come lei, non c' è
  dubbio che Lugo ci guadagnerebbe in tutti
  sensi. Lei è Lara Poli, 36 anni, impiegata ma
  parzialmente in cassa integrazione, che ha
  scelto di dedicare il tempo libero alla cura
  delle fioriere di piazza Baracca a titolo
  completamente gratuito.
  Ieri è stata ricevuta in Rocca dal sindaco che,
  assieme all' assessore all' ambiente Fiorenzo
  Baldini e al presidente della circoscrizione
  Lugo Est, ha voluto ringraziarla da parte di
  tutta la comunità lughese.
  COLLOCATE un anno e mezzo fa nell' ambito
  della riqualificazione della piazza, le fioriere
  erano state ?arredate' dagli studenti delle
  scuole lughesi Garibaldi, Baracca, Sacro
  Cuore e San Giuseppe, che avevano
  provveduto a collocarvi le piantine donate dal
  Rotary Club. In quell' occasione, il sindaco, l'
  assessore e il presidente di Lugo Est, che
  aveva organizzato l' iniziativa, invitarono la
  cittadinanza a «rispettare il lavoro dei ragazzi
  e lo spazio pubblico». Lara Poli è andata oltre. L' idea è nata un po' per passione un po' per senso
  civico: «Lo spunto ? racconta ? mi è venuto leggendo sui giornali l' invito degli amministratori al rispetto
  del lavoro dei ragazzi delle scuole. Allora vivevo nella frazione lughese di Ascensione, dove sono nata e
  cresciuta, ma circa un anno fa mi sono trasferita a Sant' Agata, e non dispongo più dello spazio verde
  che avevo sempre avuto per coltivare la passione per il giardinaggio. A questo si è aggiunta la parziale
  cassa integrazione, per cui ora lavoro cinque ore al giorno, quindi ho molto tempo libero.
  Ho così colto l' occasione per mettere a disposizione della città il mio ?pollice verde', trascorrendo così
  in modo piacevole le ore libere e facendo qualcosa di utile».
  Il sindaco ha sottolineato che la sua giovane età rende ancora più apprezzabile la sua iniziativa. Spesso
  sono i pensionati a fare questo tipo di volontariato: «Credo che tutti i cittadini ? continua Lara Poli ? di
  qualsiasi età, dovrebbero sentire la responsabilità di ciò che è pubblico. E ognuno dovrebbe dare il suo
  contributo in base ovviamente al tempo disponibile.
  Io questo tempo me lo sono ritrovato, quindi ho scelto di dedicarlo a Lugo, di cui mi sento pienamente
  parte. Non credo di aver fatto una cosa così importante, tra l' altro mi sento ?premiata' dalla
  gratificazione personale nel vedere uno spazio pubblico più bello anche grazie al mio contributo. Credo
  ? conclude ? che se ogni cittadino dedicasse un po' del suo tempo alla cura volontaria di tutto ciò che è
  pubblico, la città sarebbe senz' altro più bella e confortevole».
                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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  AMICI DELL' ARTE.

  Alla cena sociale svelata l' attività 2014: ci saranno
  danze e canti dei pellerosse
  VECCHI e nuovi soci hanno preso parte alla
  cena degli ?Amici dell' arte ­ Aldo Ascione' di
  Cervia.
  Molto apprezzato è stato il resoconto di quanto
  l' associazione nata per volontà di Ascione,
  Foschi, Pilandri e Saporetti ha portato a
  termine negli ultimi dodici mesi, con
  particolare riferimento all' iniziativa ?Mani in
  pasta' condotta nelle scuole elementari dalle
  socie e dalle sfogline di Ca' Nori. Iniziativa che
  è stata ripetuta durante l' estate in piazza
  Pisacane e nel centro commerciale di Pinarella
  con il Mercatino del mercoledì ?Aghi di pino'.
  Preziosa anche la collaborazione della Libera
  università per adulti. Passando alla prossima
  stagione, Pier Luigi Moressa ha preannunciato
  per l' estate l' esibizione di una trentina di
  studenti di etnie diverse degli Stati Uniti:
  volontari e studiosi dell' Amarillo Kwahadi
  Museum che riproporranno danze e canti
  originali dei pellerosse.

                                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2016

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20 ottobre 2013
Pagina 13                           Corriere di Romagna
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                                                         istruzione

  Incontri autunnali in biblioteca
  Brisighella, iniziative per adulti e bambini alla sede di via Pascoli.

  BRISIGHELLA. Con la collaborazione del
  gruppo di lettura, la biblioteca comunale
  "Carlo Pasini" di Brisighella propone gli
  appuntamenti autunnali che si svolgeranno
  presso la nuova sede di via Pascoli. Il
  programma delle iniziative è stato pensato sia
  per i grandi che per i piccoli. Il primo evento è
  stato messo in cartellone per il prossimo
  sabato 26 ottobre, alle 17, con la
  presentazione dei libri "La palmina" di Ida
  Sangiorgi e il "Il fucile di papa della Genga" di
  Francesco Serantini.
  Si tratta di una riedizione, curata dalla casa
  editrice Ponte Vecchio di Cesena, di due
  importanti autori nazionali, ambedue di origine
  romagnola. I libri sono già stati presentati,
  qualche tempo fa, con positivo riscontro di
  pubblico, nel territorio faentino. "La Palmina" di
  Sangiorgi tratta una «classica storia di
  formazione e addestramento alla vita, dalla
  prima infanzia trascorsa in un ottocento
  arcaico e contadino fino alla grande guerra».
  "Il fucile di papa della Genga" di Serantini
  rappresenta un «libro ­mito nell' immaginario
  della Romagna, tramato sullo sfondo delle
  imprese brigantesche del Passatore». Per chi
  volesse approfondire i volumi, si potrà allora
  approfittare dell' occasione offerta dalla
  biblioteca brisighellese, con la competenza di Rosarita Berardi, l' introduzione di Marinella Lotti e le
  letture di Vanni Cristofori. «Questo appuntamento, possibile anche grazie alla collaborazione della
  "Libera accademia degli evasi" ­ sottolineano gli organizzatori ­, aiuta a riscoprire, in questa particolare
  offerta letteraria, le radici ed il vissuto che hanno contraddistinto la nostra storia». Info: settore Cultura,
  tel. 0546 994415.

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