85 Giugno 2020 - Lungarno

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85 Giugno 2020 - Lungarno
Giugno 2020

   85
85 Giugno 2020 - Lungarno
85 Giugno 2020 - Lungarno
05   La serenata
     Editoriale: Un centro in cerca d'identità

06   La Firenze che verrà

07   Operazione Bartali
     Delivery or not

08   La lunga Estate Fiorentina

09   Quattro realtà si reinventano

10   Le fasi degli altri

11   Firenze ripArte?

12   La crisi del food
     Un bicchiere amaro

13   Superdeliri al supermarket

14   l'Agenda di giugno

15   Accadde a giugno

16   Quattro matrimoni e un'emergenza
     Shakespeare, un classico senza tempo

17   Fragilità e lockdown
     Le tante app degli ospedali toscani

18   Odonomastica: Celestino Bianchi
     Personaggi fiorentini: Il Bighe

19   The night actor: Maurizio Lombardi
     Up & Down

20   Guanti, mascherine e il loro impatto ambientale
     Un Fintocolto chiuso in casa, dal Covid a Dante

21   Libri e libellule: I Dimezzati
     I mestieri del libro. Bestiario editoriale: l'agente letterario

22   La quarantena prolungata del teatro
     Lavignetta

23   Torneranno i live a giugno?
     Bar Sport

24   Food delivery: la riscossa di botteghe e trattorie
     Firenze NoCost: Le favolose 2 e 1/2 - A sud dell'Arno

25   Frastuoni

26   Palati Fini: Spaghetti alle vongole “fujute”
     A tutta birra: Fase 3

27   Oroscopo
85 Giugno 2020 - Lungarno
Come ogni mese, Lungarno arriva in città.

Questa volta lo fa in modo diverso
per restare vicino a tutti in tutta sicurezza,
in versione digitale per permetterti di leggerlo
come sempre, ma senza uscire di casa.

Ma se ami sfogliarlo, abbiamo pensato anche ad una tiratura limitata
per permetterti di ricevere gratuitamente la tua copia restando a casa.

Visita il nostro sito cliccando qui e scopri come.

Voi restate a casa, noi vi resteremo vicino.

#nonsiamodifuori

www.lungarnofirenze.it/nonsiamodifuori
85 Giugno 2020 - Lungarno
LA SERENATA

“Non abbiate paura di fare le scelte migliori”.

Come è possibile sapere se una scelta sia migliore                                                                     EDITORIALE
di altre prima di farla e di vederne le conseguen-
                                                                                                                                di Jacopo Aiazzi
ze è molto difficile, ma abbiamo un metro di giu-
dizio infallibile: la nostra coscienza. Le parole
citate sopra infatti sono di Liliana Segre, rivolte
ai giovani in occasione della presentazione delle
28 nuove pietre d’inciampo in consiglio comuna-
le a Milano, lo scorso novembre.
                                                                                          Un centro
Mentre vi scrivo siamo in pieno risveglio da
fase 1, strattonati da una parte all’altra tra chi
ci chiede di avere prudenza e chi ci spinge a far
                                                                                     in cerca d’identità
circolare di nuovo l’economia.
Ebbene, se di scelte si parla, è doveroso cercare di

                                                                               “R
analizzarle da più punti di vista, ma pare indub-                                                  iportare i residenti nel centro storico” è la strategia di Palazzo
bio che si stia optando ancora una volta per la                                                    Vecchio per rilanciare il tessuto economico e sociale all’interno
salvezza dell’individuo a discapito del bene                                                       delle mura cittadine dopo la crisi. La sfida però appare ardua,
comune. Abbiamo imparato qualcosa da questa                                                        anche con lo stop al turismo e il deprezzamento degli alloggi di
terribile esperienza? Poco, pare.                                              chi, fino a ieri, ha reso la ricerca di un appartamento molto simile a quella per un
Ci siamo riscoperti ancora una volta la specie vi-                             mutuo, dopo un decennio di delocalizzazione delle attività vitali. Gran parte degli
vente che meglio si adatta ai cambiamenti – per                                ortolani, mercerie, macellerie, ferramenta etc. etc. hanno chiuso da tempo con il
questo la più dura a scomparire dalla Terra – e                                fuggi fuggi di residenti. Tribunali e università spostati in periferia. Rimane
anziché ribellarsi a un sistema palesemente falli-                             l’ospedale di Santa Maria Nuova e il presidio di Santa Rosa in Oltrarno (la cui
mentare che ha dimostrato tutta la sua fragilità                               paventata chiusura è stata recentemente scongiurata). Supermercati come miraggi
per due mesi di stop (due mesi versus la storia                                e panchine non pervenute, così come i mezzi di trasporto pubblico. “Riportare i
del mondo), ci stiamo lentamente abituando a                                   residenti in centro”: sì, ma come?
vivere nella sua versione peggiore. Si ritorna alle                            I locali rimasti chiusi per due mesi e oggi con la clientela azzerata chiedono aiuto.
scadenze, alle corse per raggiungere l’impossibile,                            Tra loro, oltre ai negozi di souvenir, c’è una fauna sterminata di gelaterie, bar,
agli escamotage e accettiamo di fare tutto que-                                ristorantini con il “buttadentro” in cassa integrazione e i fiorentini che continuano
sto senza potersi abbracciare e rinunciando a un                               a evitarli come la peste. “Tavolini e sedie in strada ovunque” diventa presto il nuovo
weekend al mare con le amiche.                                                 mantra, con l’invito del sindaco a passeggiare per le strade del centro, prevedendo
Abbiamo accettato, senza rivolte, di sconvolge-                                - se otterrà il probabile ok definitivo dal consiglio comunale tra il 25 maggio e il 1°
re le nostre vite dall’oggi al domani, abbiamo                                 giugno- anche pedonalizzazioni temporanee in un orario compreso tra le 19 e
aspettato l’accredito INPS controllando il con-                                le 24, da giugno a fine settembre. Insomma, l’aperitivo risolleverà Firenze ma forse
to corrente ogni giorno, abbiamo rinunciato a                                  rischia di non far più dormire i pochi residenti rimasti in centro. Sulla mobilità si
tutto quello che sembrava scontato fino a ieri                                 punta sulle piste ciclabili con l’annuncio della realizzazione -finalmente!- di un
e lo abbiamo fatto sperando in un Nuovo Ri-                                    collegamento tra la stazione centrale e il resto della città. Ma la ricerca alla nuova
nascimento. Dall’altra parte, forse, si è potuto                               identità del centro, dopo che la versione bomboniera è miseramente crollata,
scegliere. C’è chi ha scelto di offrire voucher in                             è appena iniziata. Di scuola e cultura sembra quasi vietato parlare. In tempi
cambio dei rimborsi, di rincarare il prezzo delle                              non sospetti, tra queste pagine, proponemmo una giornata di musica libera.
mascherine del 400%, di non concedere stop alle                                Tornare a vivere le strade, ridando agli artisti la possibilità di autodeterminarsi
rate dei prestiti, di fare cordate per aumentare il                            e ai cittadini un motivo per sostituirsi ai turisti. Poca roba per il settore, ma un
prezzo del caffè, di multare senza pietà.                                      messaggio diverso dal tragico “ci fanno tanto divertire”.
C’è anche chi ha fatto altre scelte, più uma-
ne e per questo più silenziose.
E noi, ultimi, sopportiamo tutto, con un sorriso e
un’alzata di spalle, perché in fondo siamo abi-
tuati e finché non ci toglierete il sole, il pane e
la speranza ci andrà bene così.

                                                                                                  Iscrizione al Registro Stampa           I contenuti di questo numero sono a cura
IN COPERTINA                                                                  del Tribunale di Firenze n. 5892 del 21/09/2012             dell’Associazione Culturale Lungarno.
                                                                              N. 85 - Anno IX - Giugno 2020 - Rivista Mensile             Per la loro realizzazione hanno collaborato:
RIGOGLIO                                                                                                                                  Daniele Pasquini, Daniel C. Meyer, Martina Vincenzoni,
                                                                                                                      ISSN 2612-2294      Alect, Caterina Liverani, Marta Pancini, Giulia De Giorgio,
di Lafabbricadibraccia                                                            Proprietario: Associazione Culturale Lungarno           Raffaella Galamini, Andrea Bertelli, Michele Baldini, Rame13,
                                                                                                                                          Riccardo Morandi, Virginia Landi, Valentina Messina,
Lafabbricadibraccia ha iniziato a disegnare da grandicello,                Editore: Tabloid Soc. Coop. • Firenze • N. ROC 32478
                                                                                                                                          Duccio "Dootcho" Formiconi, Camilla Guidi, Matteo
più o meno durante i primi anni delle superiori. Era un
                                                                                           Direttore Responsabile: Jacopo Aiazzi          Chiapponi, Giacomo Alberto Vieri, Tommaso Ciuffoletti,
buon modo per fare ridere i compagni di classe e rendere
                                                                                                                                          Marianna Piccini, Walter Tripi, Beatrice Tomasi, Carlo
sopportabile il peso della noia profusa dalle parole dei                            Stampa: Tipografia Baroni e Gori srl • Prato
                                                                                                                                          Benedetti, Tommaso Chimenti, Marcho, Lafabbricadibraccia,
professori, durante le interminabili lezioni.
                                                                     Nessuna parte di questo periodico può essere riprodotta              Giulia Focardi, Marco Tangocci, Davide Di Fabrizio, Gabriele
È autoditatta, non ha mai ricevuto una formazione arti-
                                                                       senza l’autorizzazione scritta dell’editore e degli autori.        Giustini, Marta Staulo, Lulaida, Francesca Arfilli.
stico-disegnosa, ma si è sempre arrangiato con l'intuito e
tirando le capate nel muro. Irrequieto e curioso si muove         La direzione non si assume alcuna responsabilità per marchi,            Caporedattore: Riccardo Morandi
a sua insaputa tra l'illustrazione, la street art e i tatuaggi.   foto e slogan usati dagli inserzionisti, né per cambiamenti di
                                                                                                                                          Editor: Arianna Giullori
La grande passione primordiale, però resta quella di rac-                             date, luoghi e orari degli eventi segnalati.
contare per immagini tramite il fumetto.                                                                                                  L’Associazione Culturale Lungarno ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio

Su Lungarno cura la striscia mensile "lavignetta".                                             Lungarno ringrazia Marco Battaglia         di Firenze per il contributo a sostegno delle attività culturali svolte.
                                                                                   e la type foundry Zetafonts per aver concesso,
                                                                                                 rispettivamente, l'utilizzo delle font
Facebook lafabbricadibraccia                                                                              Queens Pro e Monterchi.
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85 Giugno 2020 - Lungarno
“È iniziato un dialogo per incentivare la        si di mobilità alternativa, bike sharing in
                                                  transizione verso nuove forme abitative,         primis.

    A
             lla fine di marzo su un grat-        come affitti di medio-periodo per studenti       Ma in una città, con tanti o pochi visi-
             tacielo di Santiago del Cile è       e giovani lavoratori. Vogliamo riportare in      tatori, il nodo cruciale resta quello della
             comparsa una scritta: “Non tor-      centro uffici, servizi e attività produttive”.   cittadinanza.
             neremo alla normalità, perché        I flussi internazionali, stando alle previsio-   Chi vivrà, e come, la Firenze di domani?
la normalità era il problema”. Opera di un        ni del Centro Studi Turistici, non torne-        “Questo tema va di pari passo con quello
collettivo artistico, è stata definita da tanti   ranno ai livelli pre-crisi prima di 2-3 anni.    del diritto alla casa”, prosegue Cecilia Del
come il miglior proposito per la ripresa dal-     Per riparlare di overtourism servirà un bel      Re. “Stiamo individuando alcuni immo-
la crisi. Ma come ogni aforisma, dice la ve-      po’. Ma d’altronde la parola chiave, prima       bili comunali. Fuori
rità senza affrontare la complessità. Come        della pandemia, era “delocalizzazione”:          dal centro, come nel
cambierà Firenze dopo la pandemia?                elaborare strategie per evitare che il           caso della Caserma
La città tornerà quella di prima, intatta nei     turismo di massa saturasse il centro,            Lupi di Toscana, o         Un centro
pregi e nei difetti? Ora che lo status quo è
saltato, è il momento di immaginare solu-
                                                  offrire ai visitatori una proposta di itine-
                                                  rari nei comuni della Città Metropolitana
                                                                                                   in centro, come la ex
                                                                                                   scuola carabinieri di      che riprenda
zioni per i problemi irrisolti.
Cittadinanza, turismo e vivibilità sono
                                                  e nei musei minori. Firenze ripartirà da
                                                  qui? Dipende da come reagirà il compar-
                                                                                                   Santa Maria Novella
                                                                                                   o le Poste di via Pie-     a vivere di
tre termini connessi nel racconto della cit-      to: il Comune nel 2019 ha ricavato circa 50      trapiana”. I progetti      vita propria,
tà. Nel 2019 Firenze ha avuto 11 milioni di
presenze turistiche. Le bellezze artistiche
                                                  milioni di euro dalla tassa di soggiorno, il
                                                  settore privato dà da mangiare a migliaia
                                                                                                   prevedono un piano
                                                                                                   di Edilizia Residen-       non solo in
generano ricchezza e opportunità di lavoro
(“il nostro petrolio”), ma anche un model-
                                                  di persone. Il 20% delle attività, stando alle
                                                  previsioni, potrebbe non rialzare il bando-
                                                                                                   ziale Pubblica, affitti
                                                                                                   calmierati, uffici. Un     funzione del
lo urbanistico insostenibile. Si è arrestato
l’andirivieni delle comitive ed emerge in
                                                  ne. Operatori culturali, guide, artigiani,
                                                  ristoratori.
                                                                                                   centro che riprenda a
                                                                                                   vivere di vita propria,
                                                                                                                              turismo
tutta chiarezza quanto Firenze ne fos-            Per questi ultimi è difficile immagina-          non solo in funzione
se dipendente. I detrattori del modello           re una ripartenza che garantisca il              del turismo. Scriveva l’architetto Miche-
“DisneyLand del Rinascimento” avevano             distanziamento, nuovo mantra di que-             lucci, che del Palazzo delle Poste fu pro-
ragione: ma la crisi rende macabra ogni           ste settimane. L’idea lanciata da Stefano        gettista: “Io vorrei veder trasfigurato dalla
forma di esultanza.                               Boeri di puntare su dehors e spazi all’aper-     vita quel che ho costruito. E quel che ho
In città sono oltre 10.000 gli appartamenti       to non convince del tutto Palazzo Vecchio,       studiato come banca o come chiesa, ritro-
destinati ad affitti turistici brevi, AirBnb      che immagina la concessione di suolo pub-        varlo mercato o biblioteca o centro sociale,
e simili. È stato uno dei fenomeni che ha         blico solo come una misura temporanea,           o quel che il tempo avesse deliberato”. È
ridefinito i paradigmi del viaggio moder-         anche per evitare il fiorire di “acquari” in     difficile dire come cambierà Firenze e
no, in città fa discutere da anni. Ora che        stile Piazza Repubblica. E a proposito di        come i suoi abitanti sapranno rispondere
per gli host è crollato il business è tempo       vita quotidiana a distanza di sicurezza,         a questa crisi storica. Resta vero quanto
di affrontare la questione: “Stiamo lavo-         bocciata la proposta dell’opposizione, che       scriveva Italo Calvino ne Le città invisibili:
rando con i proprietari per una possibile         vorrebbe sospendere la ZTL per favorire l’u-     “D’una città non godi le sette o le settan-
riconversione” spiega Cecilia Del Re, As-         so dei mezzi personali ed evitare le calche      tasette meraviglie, ma la risposta che dà a
sessora a urbanistica, ambiente e turismo.        su quelli pubblici. Al vaglio ci sono ipote-     una tua domanda”.

6
85 Giugno 2020 - Lungarno
Operazione Bartali
                                                                                                      DELIVERY
                                                    su questo stiamo lavorando, infatti con il ri-
                                                    facimento di via Faenza ci sarà l’opportuni-
                                                                                                      OR NOT
                                                    tà attraverso un semaforo a chiamata”.
                                                    Non solo: “Per quanto riguarda l’acquisto

I
       l Coronavirus ha travolto Firenze: la cit-   di biciclette, sia tradizionali che a peda-
       tà che pensava di sopravvivere in eter-      lata assistita ma anche dei monopattini, il          l delivery è pratica diffusa da qualche
       no solo in virtù della propria bellezza,
       si risveglia fragile e indifesa. Molto
                                                    Ministero sta prevedendo una serie di finan-
                                                    ziamenti. Inoltre ricordo che è ancora attivo
                                                                                                      I  anno, da quando il termine “fare da man-
                                                                                                      giare” è divenuto “cucinare”, nell’accezione
dovrà cambiare, soprattutto dalla mobilità e        il finanziamento, da parte della Regione          più a stelle e strisce della cosa. Si “cucina”
dalla percezione degli spazi pubblici e condi-      Toscana, per chi acquista una bicicletta pie-     quasi come fosse un evento, un preparativo
visi. Il primo riflesso, in un momento in cui       ghevole e da pendolare utilizza il treno”.        alla convivialità, una drammatica dimostra-
il trasporto pubblico subisce fortis-                                    Ok: muoversi in bici do-     zione di capacità, altisonante e competitivo
simi contraccolpi, è stato intanto                                       vrebbe essere più facile.    come le trasmissioni tv hanno insegnato. Il
quello di incentivare la mobi-                                           Ma… dove parcheggiar-        resto è spesso stato preda di qualche app e
lità su due ruote: il Comune di
Firenze ha lanciato l’Operazione
                                          L'Operazione                   le? Le rastrelliere sono
                                                                         poche, soprattutto in al-
                                                                                                      qualche fattorino in bici. Il quotidiano per
                                                                                                      molti era la consegna. Un quotidiano a cui
Bartali (in onore al mitico “Gi-          Bartali                        cune zone; Giorgetti con-    molto raramente ho prestato consenso, in
nettaccio”), che prevede la realiz-
zazione di 12 Km di nuove piste           prevede la                     ferma: “È chiaro che, in
                                                                         conseguenza all’aumen-
                                                                                                      virtù del fatto che pensare a un essere uma-
                                                                                                      no che pedali per un mio panino, l’ho sempre
strutturali e 10 Km di piste
provvisorie.                              realizzazione                  to delle piste ciclabili e
                                                                         della ciclabilità, saran-
                                                                                                      avvertito come forzato, eccessivo. Parliamo di
                                                                                                      cibo, non di farmaci salvavita. E ora, in “CO-
Allo studio anche collegamenti            di 12 km di                    no incrementate le           VID zone”? Il dubbio mi assale: se fosse un

                                          nuove piste
con la Stazione di Santa Maria No-                                       rastrelliere; oggi dob-      modo per aiutare i ristoratori? Se il mio
vella, come spiega l’Assessore alla                                      biamo ampliare ancora        fosse un contributo alla ripartenza di un’e-
mobilità Stefano Giorgetti: “Per
raggiungere Santa Maria Novella           strutturali                    questo livello di fornitu-
                                                                         ra, soprattutto nel centro
                                                                                                      conomia? Aiuta, certo che aiuta. I titolari di
                                                                                                      esercizi, quelli magari che hanno una cliente-
dai viali di circonvallazione dob-                                       storico”.                    la non mordi e fuggi. Aiuta non molto coloro
biamo attraversare un’area che è                                         E poi, spazio al bike        che si troveranno a portare lo stesso piatto,
già una ZTL e quindi a traffico limitato, dove      sharing: “Il piano prevede di fare dei nuovi      sotto il sole e sotto la pioggia, con una pande-
le soluzioni sono molte, compresa anche la          bandi che usciranno a breve, già all’inizio       mia in aggiunta e la possibilità di essere chia-
realizzazione di zone 30. Stiamo comunque           del mese di giugno, che riguardano 4.000          mati untori. E se ordinare direttamente sui
pensando alla possibilità di un collegamen-         biciclette a pedalata muscolare, 800 bici-        siti ufficiali degli esercizi commerciali, bypas-
to dalla Fortezza - Piazza del Crocifisso, che      clette a pedalata assistita e 1500 monopat-       sando app e intermediari, sembra un’utopia
attraverso via Faenza arrivi a via Naziona-         tini”. Come diceva il buon Bartali, “gl’è tut-    del libero mercato a ribasso, potrebbe almeno
le per poi giungere alla Stazione, al grande        to da rifare”. Da ogni crisi possono nascere      risolvere le mie incertezze
parcheggio, coperto, delle biciclette. Anche        opportunità…

                                                                                                                                                    7
85 Giugno 2020 - Lungarno
ha però interrotto i lavori delle commis-     è difficile, tanto più in una situazio-
                                                   sioni e i risultati sono stati pubblicati a   ne finanziaria che ha fatto paventare
                                                   febbraio solo per il bando triennale.         all’amministrazione
                                                   Molto si è atteso - noto anche il caso        lo spegnimento

    L’
                   Estate Fiorentina ac-           di Firenze Rocks - per avere indicazio-       dell’illuminazio-
                   compagna i cittadini da         ni chiare sul destino di questi progetti.     ne pubblica e la        L'Estate
                                                                                                                         Fiorentina
                   maggio a ottobre di ogni        La data inaugurale del 1 maggio è tra-        prolungata chiu-
                   anno. È diventata un fat-       scorsa lontana dai riflettori, mentre i       sura dei Musei
    tore identitario per la città e un
    valore aggiunto per i suoi ospiti. Ine-
                                                   diversi interessi in gioco hanno iniziato
                                                   a chiedere rappresentanza. Da un lato
                                                                                                 Civici. È compren-
                                                                                                 sibile che il mondo     è diventata
    vitabile che il suo destino, per questa
    difficile stagione 2020, sia sotto i riflet-
                                                   si è sostenuta la necessità di spostare i
                                                   progetti direttamente al 2021, poiché “i
                                                                                                 della cultura, già
                                                                                                 in fondo all’agenda
                                                                                                                         un fattore
    tori sin dall’inizio del lockdown. In bre-     pochi clienti, tutti fiorentini in un’esta-   politica del paese,     identitario
    ve: tra dicembre e gennaio il Comune
    pubblica due avvisi pubblici per la sele-
                                                   te senza turisti, bastano a malapena
                                                   per riaprire i locali esistenti” (posizione
                                                                                                 chieda risposte. Pa-
                                                                                                 lazzo Vecchio non       per la città
    zione di eventi culturali e artistici, uno
    per l’anno in corso e un secondo per il
                                                   appoggiata da Confcommercio e Asso-
                                                   ciazione Ristoratori Toscana). Dall’altro
                                                                                                 ha dato risposte
                                                                                                 fino a maggio inol-     e per i suoi
    triennio 2020/2022.
    Formula inedita questa, che interessa
                                                   lato si è proposto di “chiudere al traf-
                                                   fico alcune strade dando la possibilità
                                                                                                 trato. Il fine ultimo
                                                                                                 è garantire la so-
                                                                                                                         ospiti
    realtà da tempo attive nella vita cultu-       alle attività presenti di occupare lo         pravvivenza dei
    rale fiorentina e in grado di garantire        spazio per offrire prodotti in sicurezza”     tanti lavoratori del settore e l’offerta
    una continuità di attività, in condizio-       (proposta del consigliere M5S Masi).          culturale a beneficio della cittadinan-
    ni di continuità di contributi. Il Covid       Orientarsi tra le diverse forze in campo      za. Sarà possibile?

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85 Giugno 2020 - Lungarno
Teatro                               Letteratura                         Musica                               Cinema
I PUPI                               LA CITTÀ                            FIORE SUL                            APRITI
DI STAC                              DEI LETTORI                         VULCANO                              CINEMA
          vremmo in program-              a Città dei Lettori è tra           iore sul Vulcano è un’as-             gni anno Spazio Alfieri
“A        ma la quarta edizione
della Stenterelliade” mi dice
                                     L    i vincitori del bando trien-
                                     nale dell’Estate Fiorentina,
                                                                         F    sociazione culturale attiva
                                                                         a Firenze dal 2016. Ha curato
                                                                                                              O     anima il piazzale degli
                                                                                                              Uffizi, tra fine giugno e metà
Enrico Spinelli, capocomico          che prevede finanziamenti fissi     la programmazione artistica di       agosto circa, con la rassegna
della compagnia fiorentina di        per le prossime tre edizioni del    diversi locali di musica dal vivo    Apriti Cinema, offrendo una
teatro di figura. “È una ras-        festival letterario nella cornice   in città, grazie alla rete di band   vasta programmazione di film
segna di spettacoli con ospiti       di Villa Bardini. Il direttore      associate che animano la scena       in lingua originale. Pur nell’in-
a livello nazionale, una pro-        Gabriele Ametrano ci rac-           fiorentina e all’impegno nella       certezza del momento, il pre-
posta di qualità. Ognuno ha          conta le ragioni dello sposta-      promozione musicale di tante         sidente Federico Babini ci
le sue tecniche, le sue storie...    mento di date, inizialmente         persone. Tra queste, Matteo          racconta il progetto per conti-
insomma, mescoliamo una va-          in calendario a inizio giugno       Ravazzi si occupa in partico-        nuare a lavorare: “siamo pronti
rietà di tradizioni. I fiorentini    e ora a fine agosto (da gio-        lare di eventi e mi presenta il      con misure di distanziamento
ci aspettano dove abbiamo            vedì 27 a domenica 30): “Non        progetto in cantiere, il Fiore       per gruppi omogenei: famiglie
sempre lavorato bene in questi       ho amato le dirette Facebook        sul Vulcano Green Fest: “In          e conviventi potranno sedere
anni, però molto dipende da          e Instagram per il mondo del-       collaborazione con Legam-            vicini, mantenendo la corretta
cosa potrà offrire il Comune”.       la cultura; semmai preferisco       biente, era previsto per inizio      distanza dagli altri e previo
I luoghi designati erano Vil-        video registrati come in una        settembre un festival con at-        uso di mascherine”. Altra stra-
la Vogel e i giardini della          lezione, ma c’è un sovraccarico     tività di vario genere: dibat-       da è la bigliettazione telemati-
Toraia. Un’idea di riorganiz-        anche in questo senso. Stiamo       titi, workshop per bambini e         ca privilegiata rispetto a quella
zazione? “Siamo disposti a of-       sbagliando indirizzo: non vor-      adulti, passeggiate ecologiche       tradizionale, per evitare code.
frire più repliche. Se i 200 posti   rei che questa necessità delle      e incontri sul tema centrale         Si riusciranno a coprire le
delle condizioni normali ora         dirette, che è contingente, di-     dell’ambiente. Ampio spazio          stesse tempistiche di sempre?
diventano 50, ci sembra la so-       ventasse una pratica. Muore         era destinato anche a perfor-        “Spazi e idee potrebbero esse-
luzione più pratica. La nostra       un po’ il senso della cul-          mance artistiche e musicali di       re pronti per giugno, grazie a
compagnia garantisce grande          tura e dello scambio dal            band emergenti locali e non,         settimane di lavoro intenso. Ci
flessibilità per trovare le solu-    vivo”.                              all’interno della Limonaia           vuole però una volontà della
zioni più adatte al pubblico.        La mission dell’invito alla let-    di Villa Strozzi, nel rispetto       pubblica amministrazione nel
Durante la quarantena ab-            tura è rimasta viva anche nei       dell’etica della sostenibilità”.     dare un indirizzo: quello di vo-
biamo fatto spettacoli via           mesi invernali con il lancio        L’idea, che speriamo di vedere       ler fare tornare le persone
Skype, ciascuno di noi aveva         della rivista online; ma ora        concretizzata, è quella di “pro-     nella socialità. L’unica al-
un burattino diverso. Siamo          “siamo pronti ad adeguarci          muovere azioni di respon-            ternativa è depennare questa
determinati a offrire qualcosa:      alle misure di sicurezza previ-     sabilità sociale e sostenere         stagione e ripartire a settem-
vedremo in corso d’opera. Noi        ste e infatti abbiamo esteso i      realtà artistiche, generando         bre. Sono scelte politiche”. Un
viviamo alla giornata, pren-         giorni di festival e modificato     maggiore vivacità urbana”.           fattore chiave sarà la comuni-
diamo quel che viene”.               gli orari proprio per agevolare                                          cazione.
                                     la logistica”.

                                                                                                                                                  9
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Buone notizie                                                       Ritorno alla normalità
     da Shanghai                                                         in Australia
          alla più grande città della Cina, dove risiedono anche              lena, 28 anni. Vive a Sidney da tre anni, lavora part time per man-
     D    moltissimi expat, una coppia di amici fiorentini manda
     buone notizie: taxi e metro hanno ripreso a circolare, saloni di
                                                                         E    tenersi gli studi di Event Management.
                                                                         “In Australia la situazione è rimasta sotto controllo fin da subito: no-
     bellezza, palestre locali e ristoranti sono riaperti e tramite un   nostante i casi di contagio molto bassi, sono state effettuate misure
     codice QR individuale (che può essere rosso, giallo o verde e       precauzionali come la chiusura dei confini (facendo eccezione per
     che incrocia dati provenienti da varie fonti come dal ministe-      i rimpatri) e di tutti i luoghi di affollamento (come ristoranti, bar,
     ro dei trasporti e da quello della salute) e la misurazio-                       cinema), lasciando spazio alla possibilità di ordinare
     ne della temperatura, gli accessi ai vari ambienti                                       cibo e bevande take away. Non abbiamo mai vis-
     sono regolati agilmente. Le mascherine sono                                                    suto un vero e proprio lockdown perché non
     un presidio con cui i cinesi sono abituati                                                         ci è mai stato negato di uscire di casa per
     a convivere fino da piccoli e vengono                                                                  stare all’aria aperta. Le notizie iniziali
     diligentemente usate a maggior ra-                                                                        dall’Italia sono state spaventose, il
     gione in questa circostanza. Gli                                                                            primo pensiero è andato alla mia
     eventi culturali pubblici sono                                                                                famiglia e ai miei amici ma
     purtroppo stati annullati, ma                                                                                    so che sono al sicuro perché
     le scuole stanno riapren-                                                                                         sono persone coscienziose.
     do e in generale c’è un                                                                                             Qui, a oggi, sembra che
     umore sereno e molto                                                                                                stia tornando tutto
     propositivo. Della sta-                                                                                              alla normalità e le pre-
     gione estiva, contraria-                                                                                              visioni per le riaperture
     mente a noi abitanti di                                                                                               sono incoraggianti. Per
     paesi sud mediterranei,                                                                                                ora non tornerei a Fi-
     non ci si preoccupa                                                                                                    renze, credo che le cose
     granché: il lavoro e la                                                                                                vadano meglio dove
     vita degli abitanti conti-                                                                                            sono, in Italia non si sa
     nueranno con regolarità,                                                                                              quando tutto tornerà
     ordine e fiducia.     C. L.                                                                                          alla normalità”. G. D. G.

     Il lockdown                                                                                          La vita
     in America                                                                                         nel cuore
           iulia è un medico, specializzanda in pediatria.
                                                                                                      dell'Africa
     G     Da un anno conduce una ricerca in onco-ematologia
     all’Harvard Medical School di Boston, Massachusetts. Il 17                   “U     na famiglia normale con le giraffe in giardino”.
                                                                                         Cosi Gaia, genovese, descrive la sua vita, sposata con
     marzo è tornata “con un volo della Farnesina: l’unico del           Ntoyiai bellissimo uomo maasai. Gaia sorride in ogni foto, su Insta-
     giorno, verso l’Europa, a non essere stato cancellato”.             gram la trovate col nome di Siankiki. Vive in Kenya, con il marito
     Cosa è successo prima e dopo?                                       e la loro bambina in un Boma, abitazione maasai, circondati dalla
     “Dall’Italia ci arrivavano notizie molto preoccupanti, ma gli       Savana. Poi il viaggio in Italia per mostrare la sua città al marito e
     Stati Uniti di fatto non hanno mai dichiarato il lockdown,          alla bimba appena nata, ma il Covid19 cambia tutto, e rimangono
     nonostante l’assalto ai supermercati e alle armi - cosa terro-      bloccati qui, con il cuore in Africa.
     rizzante. Poi, un venerdì sera ci hanno annunciato la chiu-         Le zone più colpite sono Nairobi, Mombasa, Kilifi, Kwale e Mandera.
     sura dei laboratori a partire dal lunedì successivo, per alme-      Il rischio di promiscuità è elevato specie nella capitale dove il 60%
     no otto settimane. Ho lavorato quel weekend per concludere          della popolazione vive in Slum, agglomerati di tuguri spesso senza
     gli esperimenti in corso, ma poi sono voluta tornare in Italia,     finestre e bagno. Vanificato il distanziamento sociale, le mascherine
     dove posso svolgere attività in ospedale”.                          scarseggiano e molti usano la stessa, senza disinfettarla. Il Governo
     E ora che notizie ti arrivano?                                      keniota ha avviato un procedimento di riduzione delle tasse sul-
     “Non esiste una politica comune per tutti gli Stati, molto          la popolazione in grande difficoltà e un lockdown parziale: co-
     dipende dai singoli governatori. Sicuramente New York è             prifuoco dalle 19:00 sino alle 6:00 di mattina, chiusura delle chiese
     la più colpita per densità di popolazione, ma devo dire che         e smartworking. Numerosi gli scontri con la polizia, soprattutto a
     all’aeroporto ero l’unica a indossare la mascherina”. M. V.         Mombasa, con vittime nelle scorse settimane.                     M. P.

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Firenze ripArte?
                                             Firenze-laboratorio: percorsi di             Molte opere oggi inaccessibili nei de-
                                             conoscenza e salvaguardia e Una              positi dei grandi musei, ad esempio,
                                             nuova trama fra luoghi maggiori              potrebbero tornare nei loro contesti

L
           e fotografie delle città d’arte   e minori, rivedibili sul canale You-         originari ricucendo un legame che era
           italiane completamente de-        Tube Unifi Sagas – hanno raccolto il         stato interrotto e collegando il centro
           serte, quando eravamo soliti      contributo di oltre una trentina di per-     storico col vasto territorio circostan-
           vederle brulicanti di persone     sonalità del panorama culturale fioren-      te. Un’ulteriore possibilità proposta è
e colme di turisti, hanno fatto il giro      tino dando parola ad una vasta gamma         quella, di enorme impatto, di creare un
del mondo e suscitato emozioni con-          di ruoli e posizioni (professori univer-     nuovo grande con-
trastanti.                                   sitari, direttori di musei e di bibliote-    tenitore di opere,
Se da un lato le piazze fiorentine svuo-     che, studenti, assessori, soprintendenti,    una sorta di Uffizi

                                                                                                                 La grande
tate dagli ingombranti gruppi turistici      imprenditori, giornalisti) in una sorta      2, da posizionare
apparivano sobrie e calme, dall’altro        di “chiamata alle idee” sul rapporto fu-     in una zona peri-
è innegabile che quelle architetture
monumentali e quegli storici luoghi
                                             turo tra cultura e collettività.
                                             La grande sfida dei prossimi mesi e anni
                                                                                          ferica della città
                                                                                          con lo scopo di        sfida dei
d’incontro privi di presenza umana
mostrassero il riflesso di un’imminente
                                             sarà conciliare la presenza turistica con
                                             il tessuto sociale, trovare un equilibrio
                                                                                          generare un al-
                                                                                          tro grosso polo
                                                                                                                 prossimi
crisi, per niente affascinante.              tra il reddito economico del turismo di      attrattivo. Oltre      mesi e anni
Oggi quei luoghi non sono più così
spopolati, ma Firenze sta vivendo una
                                             massa e una partecipazione più attiva
                                             da parte dei cittadini: un problema di
                                                                                          a questo, bisogna
                                                                                          augurarsi che tut-     sarà conciliare
fase molto critica: i dati sui contrac-
colpi economici sono preoccupanti e
                                             compatibilità non certo recente ma che
                                             forse oggi possiamo provare davvero ad
                                                                                          ti i musei, non solo
                                                                                          i più grandi e fre-
                                                                                                                 la presenza
arrivano grida di allarme da moltissime      affrontare. La necessità principale è de-    quentati, riescano     turistica con il
attività e settori della città. La perdita
legata al turismo è il danno più impo-
                                             congestionare il centro e alleggerire il
                                             quadrilatero storico per garantire non
                                                                                          a ottenere nuove
                                                                                          funzioni culturali     tessuto sociale
nente e per questo l’Università degli        solo l’aspetto conservativo dei beni cul-    nella didattica e
Studi di Firenze ha organizzato nel          turali ma la stessa vivibilità di quella     nello spazio socia-
mese di maggio un ciclo di tre confe-        porzione di città. Per far questo l’idea     le di un quartiere e si rendano vettori
renze online intitolato Per un’altra         è quella di progettare nuove traiettorie     di nuove spinte propulsive.
Firenze con l’intento proprio di ri-         di visita in grado di innescare una per-     Ovviamente per fare tutto questo
flettere sulle opportunità che la realtà     corribilità diversa (per modi e tempi) e     servono risorse, investimenti, infra-
culturale fiorentina potrebbe cogliere       disegnare, sempre col sussidio della sto-    strutture e strutture pubbliche forti
da questa situazione di stallo in cui l’e-   ria e della ricerca, nuovi percorsi di ap-   e finanziate. Nel frattempo possiamo
mergenza sanitaria ha imposto neces-         profondimento. Questo servirebbe non         chiedere a noi stessi di essere presen-
sariamente grossi cambiamenti.               solo a portare flussi turistici in zone      ti, contribuire e partecipare, iniziando
Le tre giornate di riflessione – intito-     diverse ma anche a stimolare curiosità       proprio dalla straordinaria possibilità
late rispettivamente Dall’emergenza          alternative e far scoprire aspetti inediti   dei prossimi mesi di visitare la città in
a uno sguardo diverso sulla città,           della città.                                 condizioni certamente inedite.

                                                                                                                                      11
Un bicchiere
                                                                                       amaro.
                                                                                       La qualità del vino,
                                                                                       dalla vigna alla
                                                                                       bottiglia, un futuro
                                                                                       a rischio.

                                                                                            ’attuale situazione riguardante
                                                                                       L    il mercato del vino è un mare in
                                                                                       tempesta. I vignaioli navigano su una
                                                                                       scialuppa e non c’è terra all’orizzon-
                                                                                       te. La Toscana, regione di vigne, olivi
                                                                                       e agriturismi è stata travolta in pieno.
                                                                                       La crisi di mercato è stata scatenata dal
                                                                                       blocco dei canali Ho.Re.Ca. (Hotellerie
                                                                                       Restaurant Cafè, ndr) e del turismo, che
                                                                                       probabilmente tornerà a regime soltan-
                                                                                       to dal prossimo anno. L’impennata
                                                                                       delle attività di e-commerce e delle
                                                                                       vendite online non sono sufficien-
                                             Nelle ultime settimane hanno fatto        ti a coprire l’offerta. I produttori si
                                             sentire la loro voce anche con una        sono così ritrovati al momento dell’im-
                                             serie di manifestazioni e flash mob:      bottigliamento delle nuove annate con
                                             dall’iniziativa Risorgiamo Italia alla    il mercato fermo, ordini inevasi e livel-

     A
              rte e cibo: a Firenze l’eco-   consegna simbolica delle chiavi delle     li elevati di giacenze in cantina. Nel
              nomia ruota da sempre          attività al sindaco di Firenze, Dario     frattempo la natura non si arresta, la
              attorno a questi due set-      Nardella. Molti ristoranti, anche         nuova vendemmia è in arrivo e l’anna-
              tori. Se il turista arriva     stellati, sono ricorsi alla formula dei   ta si promette generosa. “Cieli minac-
 dall’altra parte del mondo in città è       dining bond: in pratica acquisti oggi     ciosi su tutto il nostro piccolo pianeta:
 per rifarsi gli occhi davanti a capola-     una cena a prezzo scontato da con-        tutto sembra cambiare per poi restare
 vori e monumenti del Rinascimento           sumare nei prossimi mesi. Un modo         uguale - afferma Elisabetta Fagiuoli
 e per gustare bistecca alla fiorentina      concreto per sostenere il comparto.       dell’azienda Montenidoli di San Gimi-
 e un buon bicchiere di Chianti. L’e-        Difficile immaginare gli scenari          gnano - la corsa del progresso ha subito
 mergenza Covid-19 e il conseguente          futuri: nel breve-medio periodo an-       un’accelerazione incredibile in questi
 lockdown hanno messo al tappeto             drà ripensato                             ultimi anni, la pandemia ha provoca-
 un giro d’affari da quasi 4 miliardi, il    il mondo della                            to un arresto improvviso e un tentativo
 7 per cento del Pil.                        ristorazione a                            di ripensamento, ma la corsa sfrenata
 Ogni anno in città arrivano più di 20
 milioni di visitatori senza contare poi
                                             Firenze. Meno
                                             trattorie ac-       Meno trattorie        degli uomini riprenderà perché questa
                                                                                       è la loro sorte”. In questa situazione
 chi per studio trascorre periodi me-
 dio-lunghi a Firenze. Oggi che turisti
                                             chiappaturisti
                                             e stop al man-
                                                                 acchiappaturisti      difficile è però legittimo chiedersi come
                                                                                       sia possibile che a una regione come
 e studenti non ci sono, il centro ap-       gificio in tante    e stop al             la Toscana, dove ogni anno si registra-
 pare svuotato e gli esercizi pubblici
 non sanno che pesci prendere. Nel
                                             vie del centro
                                             per riscoprire      mangificio in         no più di 40 milioni di presenze, basti-
                                                                                       no due mesi per entrare nella crisi più
 settore della ristorazione le richieste
 di cassa integrazione sono oltre il 90
                                             una ristorazio-
                                             ne tradizionale
                                                                 tante vie del         completa? “Questa situazione sta met-
                                                                                       tendo tutti in ginocchio, i clienti da 3
 per cento, il 30 per cento dei contrat-
 ti a tempo determinato non è stato
                                             autenticamen-
                                             te genuina e
                                                                 centro                mesi sono spariti nel nulla, come rapiti
                                                                                       dagli alieni, il vino rimane in cantina
 rinnovato. Solo in centro sono a casa       a misura di                               e la vendemmia si avvicina - dice Ro-
 almeno 7mila dipendenti tra risto-          fiorentini e di turisti italiani.         berto Bianchi dell’Az. agricola Val
 ranti, bar e alberghi. I Ristoratori        Una vera incognita l’avvenire per i       delle Corti, presidente dei Vignaioli di
 Toscani si sono uniti insieme in            ristoranti top che dovranno trovare       Radda - molti produttori hanno neces-
 gruppo per avanzare le loro riven-          il giusto equilibrio tra taglio dei ta-   sità di fare posto in cantina. Il rischio
 dicazioni in termini di sgravi fiscali      voli per il distanziamento sociale e      grosso consiste nel crollo dei prezzi del
 e occupazione di suolo pubblico.            assenza dei turisti stranieri.            vino, soprattutto sfuso. É necessario
                                                                                       un intervento pubblico per aiutare la
                                                                                       filiera, sennò la situazione rischia di
                                                                                       trasformarsi in un piano inclinato inar-
                                                                                       restabile”. I rischi per il territorio sono
                                                                                       enormi, il lavoro e le conquiste fatte
                                                                                       negli ultimi decenni da tanti produttori
                                                                                       stanno venendo spazzate via in pochi
                                                                                       mesi, le scelte virtuose e la qualità in
                                                                                       questa economia non pagano.

12
X: la Pandemia. Durante la telefonata che        C’è da capirli, si dirà, del resto chiusi tra
                                                 gli faccio me ne racconta alcune.                quattro mura per due mesi la vita è difficile.
                                                                                                  Certo. Infatti le ultime settimane sono state
                                                 La mascherina non è un optional, almeno          più rilassate. In più, accanto a questi epi-

C
           he la vita faccia giravolte ina-      in un luogo aperto al pubblico in cui chi        sodi di nervosismo e frustrazione spiccioli,
           spettate non è una novità. Come       lavora deve stare - specie alla cassa - a una    la maggioranza dei clienti (il nostro Lorenzo
           non c’è da sorprendersi se c’è        distanza esigua dal flusso ininterrotto di       tiene a dircelo) non manca di esternare la
           chi perde la brocca in situazioni     clienti. E quando al cliente ricordi che quel-   propria gratitudine e di dimostrare rispetto
oltremodo inaspettate, tipo il COVID-19.         la mascherina la deve tenere lui che fa? Si      nei confronti di chi, anche durante il lock-
Banalità che tuttavia introducono bene al        incazza. Si incazza fino a rovesciare in terra   down più duro, è stato “sul fronte”.
focus della storia che segue. Lorenzo è una      o lanciare la merce dagli scaffali, prendere     “È dai dettagli che ho imparato le cose im-
guida turistica, una di quelle professioni       a male parole la collega, costringere le forze   portanti e ho tratto le più preziose soddisfa-
che fino a pochi mesi fa potevano dirsi si-      dell’ordine all’intervento.                      zioni professionali” ci dice. “A lavoro siamo
cure in una città come la nostra. Eppure, le     Sulla stessa linea d’onda c’è anche chi ri-      stati una squadra e ci siamo aiutati”. Gli
cose cambiano. Così si trova senza turisti       sponde indispettito all’addetto gastronomia      chiedo se si sono sentiti eroi di serie B.
in una città d’arte chiusa, nell’attesa che      dopo che questo gli ricorda di rispettare        “Nessuno si è sentito un eroe, abbiamo solo
la “normalità” torni.                            distanze e di lavarsi accuratamente le mani      cercato di fare attenzione a fare il nostro
Ma la fortuna (oppure la capacità di adat-       prima di metterle sulla merce.                   lavoro meglio che possiamo”. Prendere il
tamento?) bussa alla porta e salta fuori         Molti, una volta poggiata la spesa sul na-       meglio dal peggio è forse (e da sempre) la
un’opportunità: fare il commesso in un           stro, esprimono al cassiere le proprie (dub-     regola numero uno di quel famoso buon
supermercato, che per discrezionalità            bie) opinioni non richieste sull’origine ar-     senso a cui molti si appellano ma che in
chiameremo Supermarket “Fair” (eticamen-         tificiale del virus, l’inadeguatezza (per non    pochi applicano.
te molto fair, economicamente molto meno,        dire l’incapacità) del governo e via e via di    In un momento in cui tra i “ce la faremo”
questo è un dettaglio). In questa nuova av-      complotto in complotto. C’è poi chi ti rin-      e i “se aprono loro perché io no” c’è chi si
ventura Lorenzo, con uno spirito propositi-      faccia, una volta tornato a casa stanco da       lamenta e chi si dà da fare senza giocare a
vo già di suo invidiabile, sperimenta molte      lavoro, di essere una specie di untore “che      gomiti alti. E - ironia della sorte - uno di
delle reazioni umane che possono appun-          porta il virus nel quartiere”.                   quei rari casi in cui ciò che sembra una ba-
to costellare l’evento inaspettato, il fattore                                                    nalità è in realtà genio.

                                                                                                                                                   13
Da sempre noi di Lungarno, con la nostra agenda, abbiamo voluto dare voce ai moltissimi eventi che ogni mese sono organizzati
dalle centinaia di operatori culturali della città, siano essi enti pubblici che semplici appassionati. Nel momento in cui pubblichiamo
questo numero, il mondo dello spettacolo e della cultura è obbligatoriamente fermo, e anche se per ora non sappiamo quando
tutto questo finirà, la nostra speranza è quella di riappropriarci della nostra cultura il prima possibile. Per questo abbiamo pensato
ad un breve elenco interattivo, per permettervi di restare aggiornati sugli sviluppi, le iniziative che alcuni continuano a realizzare o,
(magari) le riaperture di alcune delle realtà culturali che rendono viva la nostra città.

                                                 Teatro
› Auditorium Flog                                › Teatro della Pergola                            Arte
› GLUE Alternative Concept Space                 › Teatro Cantiere Florida                         › Galleria degli Uffizi

› Il Progresso                                   › Teatro Puccini                                  › Museo Novecento

› Combo Firenze                                  › Teatro Studio Krypton                           › Palazzo Strozzi

› NOF                                            › Teatro Verdi Firenze                            › Palazzo Medici Riccardi

› A.S. Aurora                                    › Teatro di Rifredi                               › Museo Galileo

› Cycle~                                         › Teatro Niccolini                                › Museo Stibbert

› Volume Firenze                                 › Teatro Le Laudi                                 › Istitut Francais

› Sala Vanni                                     › Teatro di Cestello                              › Galleria Frittelli

› Tenax                                          › Teatro del Romito                               › Exibart.com

› Tasso Hostel Florence                          › Teatro Lumière Firenze

› Jazz Club Firenze                              › Teatro Reims Firenze                            Eventi
› Cpa Firenze Sud                                › Teatro Politeama Pratese                        › Manifattura Tabacchi
› Circo-lo Teatro del Sale                       › Teatro Dante Carlo Monni                        › Le Nozze di Figaro
› Csa nEXt Emerson                               › Teatri d’Imbarco - Teatro delle                 › Le Murate - Caffè Letterario Firenze
                                                   Spiagge
› Amici della Musica Firenze                                                                       › Villa Bardini
                                                 › Teatro della Toscana
› Opera di Firenze                                                                                 › IED Firenze
› Toscana Musiche                                Cinema                                            › La città dei lettori
› Teatro TuscanyHall                             › Cinema Odeon                                    › BUH circolo cultirale urbano
› Mandela Forum                                  › Cinema Fondazione Stensen                       › Biblioteche Fiorentine
› Viper Theatre                                  › Cinema Fiorella

› Stazione Leopolda                              › Cinema II Portico

› Fortezza da Basso                              › Spazio Alfieri

› Teatro del Maggio                              › Cinema La Compagnia
  Musicale Fiorentino
                                                 › Cinema di Castello
ACCADDE a GIUGNO
 2 GIUGNO 1891 - IL CALCIO DI RIGORE
 In principio era il calcio. O meglio era un prato con delle linee, con uomini baffuti e impomatati alle prese con
 una sfera marrone: inglesi, ovviamente. Le regole c’erano, ma erano ampiamente derivanti dal rugby, ovvero quello
 sport dove gli atleti fanno un po’ quello che credono a patto che siano immersi nel fango e con le orecchie fasciate.
 Il 2 giugno 1891 avvenne una rivoluzione, la più poetica che questo sport abbia mai vissuto: l’invenzione del
 calcio di rigore. Giusta, come tutti gli strumenti atti a stabilire giustizia ed equità, nel suo venire al mondo. Con-
 troversa, odiosa ma estremamente coinvolgente se parliamo delle conseguenze e della storia a venire. Il calcio di
 rigore non rappresenta la conseguenza ad un fallo. È un momento. È il fermarsi, il contare, il vedere e l’aspettare.
 È l’unico momento dove l’arena verde si blocca. Dove lo sport di squadra diventa individuale. Dove si decide
 tutto ed il contrario di tutto. Dove chi calcia può diventare eroe o massimo colpevole. 119 anni dopo quel giorno la
 celebrazione è cosa da ricordare.

 8 GIUGNO 1984 - “1984” GEORGE ORWELL
 Metri di distanza, contravvenzioni, occhi indiscreti, relazioni sociali al bando. L’anniversario della prima pub-
 blicazione di “1984” di George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair, cade davvero a fagiolo. Era l’8 giugno
 del 1949 quando nelle librerie usciva per la prima volta “1984” un testo ricco di interpretazioni e colpi di scena,
 di cui non basta una sola lettura. Nel romanzo che dipinge una società distopica e super controllata, un per-
 sonaggio immaginario è il dittatore che governa Londra nel 1984, e che non perde occasione per ricordare ai suoi
 abitanti tramite il famoso slogan che: “Big Brother is watching you”, il Grande Fratello ti sta osservando. Mantenere
 un’integrità è pressoché impossibile e Winston Smith, protagonista del racconto, si ritrova in un quadro desolato e
 senza speranza. Tra tutti gli atti di ribellione compiuti, il più importante è la relazione con Julia, quello che resterà
 un inno alla libertà individuale e un gesto rivoluzionario contro l’omologazione sociale.

 15 GIUGNO 1678 - DONNE LAUREATE
 Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è conosciuta ufficialmente come la prima donna laureata al mondo, con
 una tesi in Filosofia discussa pubblicamente all’Università di Padova il 15 giugno 1678. Nata a Venezia nel 1646 da
 Giovanni Battista Cornaro, procuratore di San Marco, e Zanetta Boni è quinta di sette figli: una bambina perspicace
 che si appassiona presto agli studi. Quante lingue ha studiato? Almeno otto. Ebraico, aramaico, spagnolo, francese,
 arabo e inglese, senza contare greco e latino, lingue in cui discuteva abilmente di filosofia. Insomma, quando aveva
 qualcosa da ridire non le mancavano certo le parole per farsi comprendere! Oggi considerata pioniera dei diritti
 delle donne all’istruzione accademica, al tempo non venne mai riconosciuta in grado di competere con gli uo-
 mini in campo intellettuale. La sua laurea fu uno spiraglio riaperto in Italia solo nel 1732 da Laura Bassi. Una statua
 la ricorda nel Cortile Antico di Palazzo Bo, sede storica dell’università di Padova; un omaggio alla prima donna
 laureata al mondo e simbolo di emancipazione femminile.

 15 GIUGNO 1939 - LA BOMBOLETTA SPRAY
 Il 15 giugno 1939 viene messa in commercio la prima bomboletta spray, prodotta negli Stati Uniti da Seth Kahn.
 Quella che oggi è un comune oggetto di uso quotidiano, fu inventata nel 1926 dal chimico norvegese Erik Rotheim
 che ne brevettò il funzionamento basandosi sugli esperimenti fatti in Francia a fine ‘700, per realizzare le bibite
 gassate pressurizzate. Venduto il brevetto all’azienda statunitense, Rotheim passa il testimone a Kahn, aprendo
 nuovi scenari sull’utilizzo del sistema spray, che diffonde un gas liquefatto sotto forma di aerosol. Inizialmente la
 bomboletta tornò utile nella Seconda Guerra Mondiale per spargere insetticidi ed evitare la malaria ma nel 1949
 Edward Seymour ebbe l’intuizione di poterla impiegare anche per la vernice, facendo così la gioia di graffitari e
 street artist. Difatti questa si può considerare anche un mezzo di espressione artistica: da “Io e te tre metri sopra
 il cielo” su ponte Flaminio fino a proteste, poesie e murales da tutto il mondo. Nonostante la varietà la mia opera
 preferita rimane “Dio c’è”; se sulla strada che stai percorrendo non lo trovi scritto per oltre 10 km, significa che sei
 su quella sbagliata.

 21 GIUGNO 1948 - NASCITA DEL 33 GIRI
 Amici collezionisti, musicisti, musicofili e chi più ne ha ne metta: segnatevi questa data sul calendario. Il 21 giugno
 1948 la Columbia Records metteva sul mercato il primo supporto destinato a fare realmente la storia della musica:
 il 33 giri. Fino ad allora quello che oggi chiamiamo, con una singolare desinenza verso il materiale, vinile era solo
 a 78 giri e conteneva incisi solo per un lato. Il 33 giri apriva invece un mondo agli artisti del dopoguerra in materia
 di durata, creando un fenomeno che ancora ci tocca in prima persona. Se non fosse mai stato inventato questo
 formato? Probabilmente saremmo finalmente rimasti ad ascoltare le singole canzoni, godendo dell’immediatezza
 del prodotto, anziché sovente doverci sorbire brani riempitivi per artisti il cui talento si limita a 3 minuti di inciso.
 Tralasciando in ogni caso la guerra fra “singolisti” e “dischisti” che spesso popola i social, l’invenzione del supporto
 deve essere celebrata in qualche modo. Mettetene uno su un giradischi, il 21 giugno.

                                                                                                                             15
matrimoni
                                                          Lo abbiamo chiesto ad al-
                                                          cuni addetti ai lavori, che
                                                          in Toscana hanno registrato
                                                          gravi perdite, senza ricevere

     P
                ensare che ero riuscita a fare tre        molte tutele. Sara, wed-
                cose che non avrei mai pensato di         ding planner ci racconta
                fare. Ricevere una romantica pro-         che, lavorando per il 99%
                posta, anzi la Proposta; mettermi         con stranieri, sta cercando
     a dieta senza non poche difficoltà, salutando        di lanciare un messaggio
     per un lungo periodo i miei amici carboidrati;       positivo a tutte le coppie
     riuscire a convincere un ragazzo classe 1932         incentivandole a spostare
     (mio nonno) a prendere un aereo per venire           le date. “Ciò che ripeto loro
     a trovarmi in Toscana dal profondo sud Italia.       è che questo impedimento
     Tutto perché avevo deciso di sposarmi.               è di natura temporanea.
     L’ammmore c’era, il vestito c’era, il catering, le   Non sappiamo quali saranno le restrizioni e           nomico, i danni fatti dalla fase 1 sono stati
     luci, il fotografo e forse anche le bombonie-        non possiamo fare molte previsioni, il nostro         considerevoli, e gli strascichi saranno lunghi,
     re solidali, c’erano. Ma ti pareva che a pochi       ruolo adesso è di consigliare gli sposi quanto        ma siamo fiduciosi in una ripartenza più
     mesi prima del fatidico sì non scoppiava un’e-       meglio possibile”.                                    consapevole”.
     pidemia mondiale che avrebbe sparigliato le          Federico, videomaker co-founder di Wa-                Sposarsi con bouquet e mascherina o recitare
     carte in tavola? Un inaspettato colpo di scena,      terfall Visuals aggiunge che “lavorando               le promesse in streaming è una scelta corag-
     peggio della carta “Imprevisti” del Monopoly,        principalmente con persone che viaggiano              giosa ma, per me, anti romantica. Che matri-
     degno solo di una sceneggiatura alla Shonda          da stato a stato, stiamo assistendo le coppie         monio sarebbe senza l’amico ubriaco, la mam-
     Rhimes. Ma come hanno attutito il colpo              con estrema flessibilità, posticipando date           ma commossa, lo zio con la cravatta sbagliata,
     le realtà che lavorano nel wedding?                  e proponendo nuove location. A livello eco-           gli amici terroni e i piedi dolenti per i tacchi?

     senza tempo… e senza età!
                                                                                                                    ne ogni anno di uno spettacolo teatrale
                                                                                                                    che porta in scena un’opera del poeta
                                                                                                                    inglese William Shakespeare. Dopo gli
                                                                                                                    spettacoli di Amleto, La commedia de-

                                                                  I
                                                                         n un momento non semplice per              gli errori, Romeo e Giulietta e Sogno di
                                                                         le residenze per anziani, che han-         una notte di mezza estate (che nel 2019 è
                                                                         no pagato un prezzo altissimo per          stato presentato nella rassegna di teatro
                                                                         questa terribile emergenza sani-           estivo di San Salvi) quest’anno gli ospiti
                                                                  taria, siamo molto felici di parlare di           della residenza stavano lavorando su La
                                                                  una struttura speciale dove negli ultimi          Tempesta quando le prove si sono dovute
                                                                  anni sono stati attivati progetti cultura-        interrompere a causa del virus. Grazie a
                                                                  li estremamente originali e interessanti.         questo progetto la struttura - che ospita
                                                                  Stiamo parlando della RSA “Il Giglio”             anche residenze artistiche per compa-
                                                                  all’Isolotto dove, partendo dalla consape-        gnie teatrali e incontri con poeti - riesce
                                                                  volezza del frequente senso di abbando-           a conferire la preziosa possibilità agli
                                                                  no e di esclusione sociale che una società        ospiti di rimuovere le barriere con l’ester-
                                                                  difficile e in rapido mutamento riserva           no e di manifestare la loro presenza
                                                                  agli anziani, Alessio Martinoli (con              nella società attraverso uno strumento
                                                                  la collaborazione di Francesco Den-               come quello del teatro, così essenziale per
                                                                  di e Francesco Ferrieri) cinque anni              la collettività e la capacità di mettere in-
                                                                  fa ha ideato un progetto di coesione              sieme le persone. E se il miglior antidoto
                                                                  volto all’avvicinamento generazionale             all’isolamento e all’esclusione è quello di
                                                                  tra anziani e adolescenti attraverso un           avere una voce, è ancora più potente se
                                                                  laboratorio di teatro gratuito. Il progetto       questa voce ha l’intensità delle meravi-
                                                                  si chiama RSSA (dove alla consueta esse           gliose parole di William Shakespeare.
                                                                  di socio-sanitaria si aggiunge quella di          Speriamo dunque sia presto possibile tor-
                                                                  shakespeariana) e prevede la realizzazio-         nare ad ascoltarle.

16
LE TANTE
                                                                                      APP DEGLI
                                                                                      OSPEDALI
                                                                                      TOSCANI

                                                                                            on l’affacciarsi dell’ipotesi di dotare l’in-
                                                                                      C     tero paese di un’App, l’ormai mitologica
                                                                                      Immuni, si è aperto un dibattito tra sanità e
                                                                                      privacy. Già da alcuni anni però negli ospeda-
                                                                                      li toscani sono presenti strumenti che, in teo-
                                                                                      ria, dovrebbero facilitare le tante operazioni.
                                                                                      Oltre all’applicazione Careggi Smart Hospi-
                                                                                      tal, che permette a cittadini e utenti di acce-
                                                                                      dere a informazioni sull’ospedale fiorentino,
                                                                                      dai tempi di attesa in pronto soccorso alle fasi
                                                                                      di un intervento chirurgico direttamente da
                                                                                      casa, esiste tra i Servizi della Regione Toscana
                                                                                      una piattaforma online che consente di avere
                                                                                      il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico
                                                                                      sempre con sé.
                                                                                      Associata al servizio online anche l’App per
                                                                                      cellulari Smart SST, con cui si ha accesso ai
                                                                                                                  servizi della sanità
                                                                                                                  toscana       attraverso
                                          è stato ed è possibile anche in                                         dispositivi mobili. Re-
                                          tempi di emergenza sanitaria”.                                          ferti di esami di labo-
                                          E la pandemia ha avuto un forte im-                                     ratorio e di radiologia,
                                          patto anche sui pazienti psichiatrici:                                  vaccinazioni, esenzio-

S
          iamo stati a casa, tutti        il Dr. Paolo Rossi Prodi, responsa-                                     ni per patologia, pre-
          quanti, diligenti e silen-      bile dei Servizi di salute mentale                                      scrizioni elettroniche
          ziosi. Ma che ne è stato di     a Firenze, sottolinea che negli ultimi                                  farmaceutiche e sche-
          coloro per i quali, Casa,       tre mesi i ricoveri per le patologie psi-                               da dei farmaci, atte-
è spesso gabbia o costrizione? “Dal       chiatriche più gravi sono diminui-                                      stato di esenzione per
9 marzo al 28 aprile”, dice Teresa        ti del 50%. “I trattamenti sanitari                                     reddito o fascia econo-
Bruno, Presidentessa di Artemisia,        obbligatori, solo 3 in questi mesi di                                   mica per il calcolo del
centro Anti-Violenza fiorentino, “85      quarantena, vanno a sottolineare                                        ticket, annullamento
sono state le nuove situazioni di         come, paradossalmente, il distan-                                       degli appuntamenti.
donne, e 52 quelle di minorenni, che      ziamento sociale e fisico imposto                                       Tutto in qualche cli-
abbiamo accolto. Per quanto riguar-       dal Covid-19 in questa particolare                                      ck o aprendo l’appli-
da le persone che avevano iniziato        categoria di paziente, abbia svolto                                     cazione dal cellulare.
un percorso prima                                         un ruolo di allea-                                      Usufruendone tutti
del lockdown, i col-                                      to temporaneo in                                        costituirebbe una va-
loqui e le consulen-                                      quanto si tratta di                                     lida alternativa al

                           Aumentata
ze, spesso da remoto,                                     disturbi molto gravi                                    recarsi      personal-
si sono intensificati                                     come la schizofrenia                                    mente in ambulato-
fino a raddoppiare”.
Numeri significativi,      la violenza                    o il disturbo bipo-
                                                          lare. Un incremen-
                                                                                      ri e ospedali, luoghi che a causa dell’attuale
                                                                                      emergenza sanitaria sarebbe preferibile evitare.
ripartenze da calibra-
re ora attentamente,
                           domestica,                     to delle richieste di
                                                          aiuto e supporto si
                                                                                      Un servizio utile dietro cui purtroppo si na-
                                                                                      sconde una trafila a momenti incomprensibile.
ben coscienti che “la
violenza isola e
                           ridotti i TSO                  è registrato invece
                                                          per i pazienti affetti
                                                                                      Attivazione della Tessera Sanitaria, acquisizio-
                                                                                      ne di PIN, creazione di SPID, scansione di QR-
impoverisce”. Con il                                      da disturbi più lievi       Code, altre applicazioni da scaricare. Niente
prolungamento della chiusura delle        come la depressione. Si sono perciò         di impossibile, certo, ma neanche qualcosa di
scuole, ci tiene a ribadire la Bruno,     attivate le strutture per l’ascolto         troppo semplice se si pensa al limite che questo
sarà complesso gestire le numerose        e la terapia riabilitativa”.                può costituire per un anziano o per una perso-
richieste e “i percorsi di uscita dalla   Abbiamo dato alle nostre case sensi         na mediamente esperta di computer. I passag-
violenza che si costruiscono insieme      e forme nuove, tutti quanti, diligenti      gi, dedicandogli un po’ di pazienza, sono at-
alle donne e spesso - e per fortuna -     e silenziosi.                               tuabili e comunque pensati per proteggere uno
non coincidono con la necessità di        Non ce ne scordiamo di cosa ne              tra i nostri dati più sensibili: quello sanitario.
un allontanamento in emergenza            sarà, domani, di coloro per i               Ma perché non cogliere questa occasione per
da casa. D’altra parte non smettia-       quali, Casa, sarà ancora gabbia             smaltire le procedure e promuovere un mez-
mo di ribadire che allontanarsi           o costrizione.                              zo esistente che potrebbe fare la differenza?
                                                                                      Semplificare evitando soluzioni fai da te, senza
                                                                                      scontentare i più scettici sul tema privacy, che
                                                                                      in questo caso non hanno niente di cui temere.

                                                                                                                                             17
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