CSV FC - ASSIPROV Domenica, 30 dicembre 2018

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                                                          Domenica, 30 dicembre 2018

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 30/12/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                        1
 30/12/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                              2
 30/12/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                             3
csv e scenario locale
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6
 La Confedilizia dona defibrillatore alla società "Incontro senza...                                           4
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6
 Nuova centrale mobile consegnata al Soccorso Alpino                                                           5
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7                                      GAVINO CAU
 Edilizia residenziale Arrivano nuovi fondi dalla Regione                                                      6
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8                              MATTEO MISEROCCHI
 Appuntamenti nel comprensorio per dare insieme l' addio al 2018                                               8
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13                           GIAN PAOLO CASTAGNOLI
 «Per la Romagna Provinciona e Piano strategico condiviso»                                                     10
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45                               ANTONIO LOMBARDI
 Appuntamenti per tutti i gusti per festeggiare l' anno nuovo                                                  12
 29/12/2018 Forli Today
 Confedilizia dona un defibrillatore portatile all' associazione sportiva...                                   14
 30/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41
 «Serve un piano strategico»                                                                                   15
 30/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 46
 La maratona Alzheimer fa quota 50mila                                                                         16
 30/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43
 Abitazioni popolari da ristrutturare Fondi per gli edifici di via Andrelini                                   17
 30/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46
 Ecco la nuova Pro loco dei giovani                                                                            18
 30/12/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 126
 Monacoline, statine naturali Tengono a bada il colesterolo                                                    19
salute e assistenza
 30/12/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45
 Divieto di botti e bevande in vetro                                                                           20
volontariato
 30/12/2018 Avvenire Pagina 5                                                                  LUIGINO BRUNI
 L' inganno della falsa gratuità                                                                               21
 30/12/2018 Avvenire Pagina 5
 QUATTRO MOTIVI PER SPERARE                                                                                    24
 30/12/2018 Avvenire Pagina 14
 Cè raddoppio dell' Ires Il governo: ripareremo                                                                26
 30/12/2018 Avvenire Pagina 14
 Più tasse per banche Cedolare nei negozi                                                                      27
 30/12/2018 Avvenire Pagina 16                                                            ANTONIO MARIA MIRA
 La Consulta antiusura: «Governo per l' azzardo e contro le...                                                 28
 30/12/2018 Avvenire Pagina 16                                                            ANGELO PICARIELLO
 Salvini stoppa il rimpasto Lega e Fi, volano gli stracci                                                      29
 30/12/2018 Avvenire Pagina 16                                                           ROBERTA D'??ANGELO
 Sì all' ultima fiducia, Pd-Fi in piazza                                                                       31
 30/12/2018 Avvenire Pagina 33                                                                     DAVIDE RE
 Negrini (Federsolidarietà): subito i correttivi contro la tassa sul...                                        33
 30/12/2018 Avvenire Pagina 34                                                          PIERFRANCO REDAELLI
 I liceali a scuola di solidarietà dalla Caritas                                                               35
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 6
 Sempre schierati a favore della vita                                                                          37
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 7
 Dalla Regione Piano per l' adolescenza contro il disagio                                                      38
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 7
 I 30 anni di nonno Livio, volontario «incurabile»                                                             39
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 39
 Il «Capellini-Sauro» e l' Emporio                                                                             40
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 39
 Premio della bontà                                                                                            41
 30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 42
 La testimonianza Dall'aula all'azienda, l'obiettivo ¨ formare dei...                                          42
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30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 43
«Penalizzato il nostro impegno» Forum del Terzo                                                        44
30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 43
Abolita la povertà, colpiti i volontari                                                                46
30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 43
Dopo la levata di scudi, la marcia indietro «Cambieremo alla prima...                                  48
30/12/2018 Avvenire (Diocesane) Pagina 47
Intervista a Rossi-Doria sulla comunità educante                                                       49
30/12/2018 Corriere della Sera Pagina 1                                             ALDO GRASSO
I gialloverdi e le leggi a finale multiplo                                                             51
30/12/2018 Corriere della Sera Pagina 34                                            Francesca Basso
Da Intesa Sanpaolo 3,6 milioni di pasti                                                                52
30/12/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 2                                         Marco Mobili Marco Rogari
Ok alla manovra da 31 miliardi ma solo un terzo parte subito                                           53
30/12/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 2
Più tasse, meno investimenti e rischio crescita                                                        55
30/12/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 33                                                Paola Mastrocola
Ehi, scusate, forse ci sono anch' io                                                                   57
30/12/2018 La Repubblica Pagina 2                                        MICHELE BOCCI ZITA DAZZI
La tassa sulla solidarietà colpisce anche gli ospedali "Stangata da...                                 60
30/12/2018 La Repubblica Pagina 4                                                   MARINO BISSO
Denunciò i Casamonica Mattarella premia Roxana                                                         62
30/12/2018 La Repubblica Pagina 17
Jacopo Melio                                                                                           64
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30 dicembre 2018
                   Corriere di Romagna
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                   Il Resto del Carlino (ed.
                             Forlì)
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                   Il Resto del Carlino (ed.
                           Cesena)
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  SPORT E DISABILITÀ

  La Confedilizia dona defibrillatore alla società
  "Incontro senza barriere"
  FORLÌ Per celebrare i suoi 85 anni di attività
  Confedilizia Forlì -Cesena ha donato un
  defibrillatore portatile all' associazione sportiva
  "Incontro senza barriere". La consegna è
  avvenuta ieri nella sede di Forlì del Centro
  nazionale sportivo Libertas, alla presenza, tra
  gli altri, di Bruno Grandi, noto dirigente
  sportivo italiano, presidente della Federazione
  internazionale di ginnastica. Confedilizia Forlì -
  Cesena, guidata da trent' anni da Carlo
  Caselli, ha donato il fondamentale strumento,
  in collaborazione con Sidel Ingegneria, al
  sodalizio che ha come finalità l' inserimento e l'
  inclusione sociale delle persone diversamente
  abili. Oltre a Caselli la delegazione di
  Confedilizia era composta da Stefano Senzani,
  presidente vicario, Franco Bagnara,
  presidente del Centro S t u d i , V i n c e n z o
  Bongiorno, segretario generale ed
  organizzatore dell' iniziativa della donazione, e
  Ivan Balelli, componente del Centro Studi. «È
  un immenso piacere - ha detto Caselli - dare il
  nostro contributo all' associazione "Incontro
  senza barriere" che svolge un' importantissima
  attività di carattere sociale».

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  CONVENZIONE CON "ROMAGNA ACQUE"

  Nuova centrale mobile consegnata al Soccorso
  Alpino
  SANTA SOFIA Nuova centrale mobile al
  Soccorso Alpino. Grazie alle risorse previste
  nella convenzione tra il Corpo nazionale
  Soccorso Alpino e Speleologico e "Romagna
  Acque -Società delle Fonti" per la sicurezza
  alla diga di Ridracoli e nelle sorgenti dislocate
  in tutta la Romagna, ora i volontari possono
  contare su un nuovo veico lo attrezzato per la
  ricerca delle persone scomparse. «Una
  centrale operativa mobile dotata di una
  strumentazione sofisticata di geo
  localizzazione - precisa il capo squadra della
  stazione Monte Falco del Saer Franco
  Giannetti - con computer stampanti,
  cartografia digitalizzata e un ponte radio
  mobile che ci permette di operare in condizioni
  ottimali». «Il protocollo ha una durata di 7
  annifino al2023-aggiunge il presidente di
  "Romagna Acque" Tonino Bernabè - e vuole
  garantire al personale di "Romagna Acque"
  che opera nei luoghi impervi dell' Appennino e
  alle comunità del territorio, le maggiori
  garanzie possibili in termini di sicurezza. Il
  Soccorso Alpino avrà uno spazio alla diga di
  Ridracoli e presenzierà le domeniche di
  maggior affluenza».

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  Edilizia residenziale Arrivano nuovi fondi dalla
  Regione
  Assegnati 250mila euro per un immobile in via Andrelini E domani nasce ufficialmente
  "Fondazione Abitare"

  FORLÌ Nuove risorse, sia economiche sia
  organizzative, per l' edilizia residenziale
  pubblica. Mentre la Regione ha stanziato quasi
  4 milioni di euro per 260 alloggi in Emilia-
  Romagna, 250mila dei quali destinati a Forlì,
  domani si costituirà ufficialmente "Fondazione
  Abitare -Ente del Terzo Settore", che sostituirà
  la "Società per l' affitto" dove Forlì aveva come
  soci i Comuni di Bertinoro, Civitella,
  Forlimpopoli, Galeata, Santa Sofia e le
  associazioni Confindustria, Cna,
  Confartigianato, Confcooperative. La novità
  sarà quella di costituire una Fondazione a
  patrimonio aperto, che potrà agire sul mercato
  immobiliare, ricevendo contributi anche da
  privati. Non l' unica iniziativa importante,
  perchè il 9 gennaio il Comune di Forlì
  incontrerà la Regione Emilia-Romagna per
  valutare la possibilità di trovare altre risorse
  per sistemare gli alloggi popolari che
  necessitano di interventi ma per i quali
  mancano i soldi per intervenire. «Vedremo se
  sarà possibile un' assegnazione allo stato
  attuale - spiega l' assessore alle Politiche
  abitative Raoul Mosconi - quindi aprendo le
  porte a interventi dei privati. Il nostro obiettivo
  è quello di lasciare il minor numero possibile
  di alloggi sfitti».
  Il finanziamento Un passo importante è rappre
  sentato dallo stanziamento deciso dalla
  Regione Emilia-Romagna per il recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica. I 4 milioni
  rappresentano la prima tranche di un pacchetto complessivo da 21,8 milioni di euro che verranno
  assegnati, nell' arco di più anni, alla Regione dallo Stato. Risorse che permettono - e permetteranno - di
  finanziare quasi completamente la graduatoria di riserva del Piano casa regionale (la cosiddetta "Linea
  B"), inizialmente non coperta dai fondi a disposizione. In sei Comuni (Forlì, Reggio Emilia, Fidenza,
  Faenza, Ferrara e Mirandola) sono previsti interventi su 260 alloggi per rimetterli a nuovo, renderli più
  accoglienti ed efficienti dal punto di vista energetico. «A Forlì arriveranno 250mila euro - riprende l'
  assessore Mosconi -. La Regione ha riconosciuto valido il progetto che avevano presentato. Si tratta di
  fondi che erano indirizzati a una graduatoria di riserva. Siamo stati ripescati, in pratica: i soldi andranno

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CSV FC - ASSIPROV Domenica, 30 dicembre 2018
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  Appuntamenti nel comprensorio per dare insieme l'
  addio al 2018
  Festa in piazza o in teatro in tanti paesi del
  comprensorio forlivese. Bertinoro, Santa Sofia,
  Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e
  Modigliana scelgono di salutare con
  appuntamenti pubblici il 2019. Sul Colle
  Capodanno nel teatro dell' ex seminario di
  Bertinoro, in piazza Ermete Novelli, dalle 22.30
  con il concerto del trio "Soul mundo". Non solo
  brani classici della musica sudamericana, con
  escursioni nei ritmi cubani, argentini, brasiliani
  e spagnoli. A suonare Marty Frida (voce),
  Frank Cilio (chitarra) e Gianluca Chiarucci
  (percussioni). L' evento è organizzato dal
  Comune in collaborazione conla scuola
  musicale "Dante Alighieri" di Bertinoro. L'
  ingresso è libero ed è previsto un brindisi
  augurale di mezzanotte. Brindisi a Rocca San
  Casciano con aperitivo in piazza Garibaldi alle
  17.30, tutti insieme al ciocco (il fuoco allestito
  dalla Pro loco) con pro secco, spritz e musica;
  alle 23.30 poi tutti insieme con la musica di
  "Radio Gatto" ad attendere mez Attorno al
  fuoco a Modigliana zanotte ed i fuochi d'
  artificio.
  Tensostruttura riscaldata a Castrocaro Terme,
  nel parcheggio del Conad City: alle 20.30 cena
  di Capodanno e alle 22.30 gran veglione con
  "Renzo il Rosso e Luana Babini" (10 euro
  ingresso singolo e20 euro compreso la cena).
  Si brucia la "Berba bisa" a Modigliana, il
  pupazzo della vecchietta che rappresenta il 2018. L' e vento, proposto dalla Pro loco attorno allo "zoc ed
  Nadel" in piazza Matteotti, parte alle 23.45 con il conto alla rovescia, seguito da spumante e panettone
  per tutti e chiuso da uno spettacolo pirotecnico. La "Asd Santa Sofia" organizza un Capodanno in teatro,
  al "Mentore" di Santa Sofia, con cenone a 70 euro e musica da discoteca. Martedì, poi, dalle 11 la banda
  comunale "Roveroni" si esibirà nelle vie e nelle piazze principali del paese.
  A Meldola, per il terzo anno consecutivo, niente festa in piazza.
  Tre anni fa si iniziò con il destinare circa 12mila euro, risparmiati cancellandola, ai terremotati; quest'
  anno 7mila euro andranno alla Caritas ed altri 5mila a suor Rosa, una missionaria che opera in Africa. A
  Dovadola festa in centro con "Antica Osteria" e a Premilcuore con il granaio; mentre a Cusercoli il
  "Poderi dal Nespoli -Borgo dei Guidi", così come tanti ristoranti ed agriturismi del territorio proporranno
  menù e serate speciali.

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  «Per la Romagna Provinciona e Piano strategico
  condiviso»
  Anche associazioni e sindacati invitati a darsi organizzazioni unitarie «Se creassimo una
  Città metropolitana saremmo alla mercé di Roma»

  CESENA È più che mai necessario creare una
  «cornice romagnola dentro la quale collocare i
  progetti che riguardano il futuro di Cesena
  edel resto della Romagna su temi centrali
  quali viabilità, infrastrutture, ambiente,
  sviluppo urbanistico, sanità, educazione e
  cultura».
  Ne resta convinto il sindaco Paolo Lucchi, che
  però gira la sfida a chi si candida a prendere il
  suo posto alle elezioni di maggio. Ma non fa
  mancare una sua convinzione per quel che
  riguarda la veste istituzionale da dare aquel
  sistema Romagna che il segretario della Csil
  Filippo Pieri ha caldeggiato nei giorni scorsi,
  ma ritenendo che conti più il contenuto che la
  forma: «A mio parere, sbaglia a por rein
  sottordine l' aspetto istituzionale. E da ormai
  lungo tempo io penso che per noi la strada da
  percorrere sia quella della Provincia unica
  della Romagna, poiché la Città metropolitana
  ci lascerebbe inermi alla mercé di un
  Parlamento sin troppo rissoso ed indeciso».
  «Questione chiave per tutti» Il sindaco giunto
  quasi al termine del suo mandato si
  rammarica che «in una campagna elettorale
  ancora in fieri non ci sia grande attenzione per
  il futuro della Romagna». Perché, «premesso
  che la Romagna ha un' alta qualità dellavita,
  una grande capacità attrattiva e una
  aspettativa di vita simile a quella delle
  popolazioni più evolute al mondo», Lucchi riconosce che «questo non basta più, poiché le sfide che
  abbiamo di fronte, di tipo economico, sociale, demografico, impongono anche a noi di metterci in
  discussione».
  Oltre che dal mondo politico, si aspetta un contributo anche «dai dirigenti del mondo associativo,
  sindacale e del volontariato, che in questi anni spesso hanno saputo produrre analisi avanzate, ma che
  spesso, esattamente come il mondo della pubblica amministrazione, sono rimasti ancorati al campanile
  più vicino. Basti ricordare che, aldilà delle petizioni di principio, la quasi totalità delle nostre associazioni
  e dei sindacati è organizzata ancora su base provinciale e spesso addirittura sub provinciale».
  Le sfide vinte e quelle future Anche se ammette che non si sono sapute affrontare alcune sfide, Lucchi

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  Appuntamenti per tutti i gusti per festeggiare l' anno
  nuovo
  Il clou è la festa di Capodanno in piazza Ciceruacchio con i Moka Club e Radio Bruno

  CESENATICO Tanti appuntamenti per salutare
  il 2018 che se ne va e dare il benvenuto al
  2019.
  Sfere e ballerine Oggi alle 16,30 sul porto
  canale si riaffacciano i scenografici spettacoli
  della Cardinali Eventi di Padova, con "Sfere e
  ballerine". Una prova di danza itinerante con
  danzatrici all' interno di grandi sfere illuminate
  da luci.
  Festa di Capodanno La notte di San Silvestro,
  nel solco della tradizione in piazza tra musica
  e brindisi, canzoni e allegria.
  Il "Capodanno sul Porto" vedrà in piazza
  Ciceruacchio il concerto dei Moka Club, con il
  loro nuovo show "Epic", e la musica del
  network Radio Bruno. La festa di fine anno
  comincerà alle 22.30 e si concluderà alle 2,30.
  Particolare attenzione sarà dedicata agli
  aspetti legati alla sicurezza del pubblico: i
  trepunti di ingresso alla piazza (da Corso
  Garibaldi, da viale Anita Garibaldi e da via
  Leonardo Da Vinci) saranno controllati da
  apposito personale, così come le 5vie di
  esodo (corso Garibaldi, vicolo della Torre, via
  del Porto, viale Anita Garibaldi e via Leonardo
  daVinci). Il numero degli spettatori in ingresso
  sarà monitorato, in modo da non superare la
  capienza consentita. Non sa rà possibile
  accedere in piazza con bottiglie di vetro, si
  potrà brindare con lo spumante servito in
  bicchieri di plastica dai volontari della Caritas di Bagnarola. Vige inoltre il divieto di sparo di botti e
  fuochi d' artificio.
  Operetta a teatro Il 31 dicembre al Teatro comunale la Compagnia Magia d' Operetta porta lo spettacolo
  "Quel motivetto che mi piace tanto...": le canzoni più ascoltate alla radio negli Anni 30-40, le arie e
  scenette d' operetta, fino alle melodie più recenti. (Plateae palchi 20 euro -loggione11).
  Il primo dell' anno Dal pianista sospeso in aria alla musica di Terra promessa. Anche il primo giorno dell'
  anno riserva iniziative di svago e intrattenimento: dalle 16 lungo il porto canale si replica "Piano Sky", lo
  spettacolo musicale di Cardinali Eventi che trasporterà il pubblico presente in un mondo magico e fatato
  attraverso le dolci melodie che usciranno da un pianoforte sospeso a tre metri d' altezza.
  Sempre alle 16, alla chiesa di San Giacomo Apostolo si rinnoverà l' appuntamento con il tradizionale

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  Confedilizia dona un defibrillatore portatile all'
  associazione sportiva 'Incontro senza barriere'
  Confedilizia Forlì-Cesena ha deciso di chiudere i festeggiamenti per gli 85 anni di attività
  all' insegna della solidarietà con la donazione di un defibrillatore portatile

  Confedilizia Forlì-Cesena, guidata da trent'
  anni da Carlo Caselli, ha deciso di chiudere i
  festeggiamenti per gli 85 anni di attività all'
  insegna della solidarietà con la donazione di
  un defibrillatore portatile, in collaborazione con
  Sidel Ingegneria, all' Associazione sportiva
  dilettantistica "Incontro senza barriere". La
  consegna è avvenuta sabato in viale dell'
  Appennino 141 presso la sede di Forlì del
  Centro Nazionale Sportivo Libertas, di cui
  "Incontro senza barriere" fa parte. Tra i
  presenti anche Bruno Grandi, noto dirigente
  sportivo italiano, presidente della Federazione
  Internazionale di Ginnastica. Il presidente
  provinciale di Confedilizia Caselli, insieme a
  Grandi, ha consegnato il defibrillatore nelle
  mani del gruppo di volontari dell' Associazione
  nata a Forlì nel 1998 e che ha come finalità l'
  inserimento e l' inclusione sociale delle
  persone diversamente abili. Oltre a Caselli la
  delegazione di Confedilizia era composta da
  Stefano Senzani, presidente vicario, Franco
  Bagnara, presidente del Centro Studi,
  Vincenzo Bongiorno, segretario generale ed
  organizzatore dell' iniziativa della donazione,
  Ivan Balelli, componente del Centro Studi.
  Caselli ha affermato: "E' un immenso piacere
  dare il nostro contributo all' Associazione
  Incontro senza barriere che svolge un' importantissima attività di carattere sociale. Questo in linea con
  gli 85 anni di storia che abbiamo alle spalle, impegnati per tutelare i proprietari di immobili sempre all'
  insegna del rafforzamento della nostra comunità locale, per il bene comune". Sull' attività di "Incontro
  senza barriere", le fondatrici Antonella Frangella e Michela Dall' Agata hanno evidenziato:
  "Coinvolgiamo attivamente disabili di ambo i sessi, facendoli praticare discipline sportive come ad
  esempio, il nuoto, l' atletica leggera, il calcio a 5, il basket, oppure rendendoli parte attiva nello
  svolgimento di laboratori teatrali, nonché organizzando insieme a loro uscite serali e vacanze mirate
  durante il corso di tutto l' anno. Ciò è reso possibile grazie al lavoro dei vari istruttori, ma soprattutto alla
  collaborazione dei tanti volontari. Ringraziamo Confedilizia Forlì-Cesena per la donazione del
  defibrillatore che avviene in un anno, il 2018, anche per noi importante, essendo il ventesimo di attività".

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  L' INTERVENTO IL SINDACO

  «Serve un piano strategico»
  «CREARE la cornice romagnola dentro cui
  collocare i progetti su viabilità, infrastrutture,
  ambiente, sviluppo urbanistico, sanità,
  educazione e cultura: ecco l' obiettivo da porci
  nei prossimi anni». Lo rimarca il sindaco Paolo
  Lucchi ricollegandosi al dibattito riapertosi sul
  futuro dell' area romagnola. «Dovrà farlo -
  aggiunge Lucchi - chi gestirà la cosa pubblica,
  i dirigenti del mondo associativo, sindacale,
  del volontariato che hanno saputo produrre
  analisi avanzate ma, esattamente come la
  pubblica amministrazione, sono rimasti
  ancorati al campanile più vicino. La quasi
  totalità delle nostre associazioni e sindacati è
  infatti organizzata ancora su base provinciale
  e spesso subprovinciale».
  «Alcune sfide collettive di sistema le abbiamo
  vinte - sottolinea il sindaco -: quelle per la
  gestione su scala romagnola di sanità, acque,
  trasporti, Università. Fra le altre da vincere
  spiccano quelle su innovazione tecnologica,
  lavoro, infrastrutture di rete, trasporti ferroviari
  ed aeroportuali, consumo minimale del
  territorio e del riutilizzo». Come farlo? «La
  strada - sostiene il sindaco Lucchi - può essere quella di un Piano strategico che unisca e metta in
  discussione la Romagna e le sue prospettive.
  La dimensione territoriale comune per gli enti locali più indicata è la Provincia unica della Romagna, per
  associazioni e sindacati occorre accelerare il processo organizzativo su scala romagnola. Il tema della
  Romagna dovrà entrare nella campagna elettorale per le elezioni comunali, ancora se ne parla troppo
  poco».

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  L' INIZIATIVA

  La maratona Alzheimer fa quota 50mila
  LA MARATONA Alzheimer dell' Associazione
  Amici di Casa Insieme è riuscito a generare
  50.000 Euro a beneficio del Fondo Alzheimer
  360° per diverse attività d i assistenza,
  prevenzione e ricerca. In questa settima
  edizione della manifestazione realizzata lo
  scorso 16 settembre, interamente organizzata
  dall' Asd Maratona Alzheimer, grazie al
  supporto di associazioni e polisportive del
  territorio che hanno impegnato circa 600
  volontari, e grazie al sostegno di numerosi
  partner e donatori, è stata da record la
  presenza degli atleti delle 3 gare competitive e
  soprattutto delle migliaia di camminatori uniti
  dalla forte motivazione di aderire ad un
  significativo momento di sensibilizzazione e
  raccolta fondi dedicato alla malattia di
  Alzheimer.
  IN PARTICOLARE, la donazione sosterrà il
  progetto C i t t à A m i c a d e l l e p e r s o n e c o n
  demenza ed alle attività assistenziali dedicate
  ad anziani in difficoltà che sono svolte dall'
  associazione Amici di Casa Insieme a
  supporto di chi vive con la demenza. Un
  contributo importante è destinato al tema della prevenzione, fondamentale per contrastare la
  manifestazione della malattia di Alzheimer e delle altre forme di demenza. Infine una parte del
  contributo continuerà a finanziare il progetto triennale di ricerca della Fondazione Iret Onlus, avviato da
  giugno 2017, in cui si studiano le alterazioni cerebrali a livello cellulare prima che si manifestino i
  sintomi dell' Alzheimer, per mettere a punto interventi terapeutici, farmacologici e non, in grado di
  contrastare la malattia.

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  Abitazioni popolari da ristrutturare Fondi per gli
  edifici di via Andrelini
  Stanziamento regionale. In arrivo anche novità per gli affitti

  ARRIVANO nuovi fondi per l' edilizia
  residenziale pubblica: la Regione ha infatti
  stanziato 4 milioni di euro per il recupero di
  circa 260 alloggi in sei Comuni emiliano-
  romagnoli e fra questi c' è appunto Forlì per la
  sistemazione di cinquanta unità abitative.
  In particolare lo stanziamento in città andrà a
  coprire la ristrutturazione degli edifici in via
  Andrelini di fronte alla casa di riposo Zangheri,
  un progetto di Acer col Comune che è stato
  ripescato dopo la precedente assegnazione di
  fondi avvenuta in estate. Si tratta di un
  complesso comunque già abitato e quindi non
  si aprirà la possibilità a nuovi ingressi, ma è
  pur sempre un intervento necessario per
  adeguare agli standard attuali ambienti e
  impiantistica delle abitazioni e preservarle.
  «E' UNA boccata d' ossigeno - commenta l'
  assessore al welfare Raoul Mosconi (nella
  foto) -, ma contiamo di poter trovare ancora
  altre soluzioni e anche finanziamenti per
  ampliare le assegnazioni di appartamenti. Per
  questo abbiamo un incontro in Regione il 9
  gennaio, per studiare nuove formule».
  Inoltre è in vista una novità anche per il capitolo locazioni. Nella giornata di domani, infatti, «saremo dal
  notaio - spiega Mosconi - per trasformare la Società per l' Affitto in Fondazione per Abitare, ovvero in un
  innovativo ente di terzo settore a patrimonio aperto e poter raccogliere altri soggetti oltre a quelli che già
  ne fanno parte». Dell' attuale società, a partecipazione mista pubblico-privata, fanno parte nel dettaglio,
  oltre al Comune di Forlì, anche quelli di Forlimpopoli, Bertinoro, Predappio, Meldola, Civitella, Galeata e
  Santa Sofia, più Cna, Confartigianato, Confcooperative e Confindustria. «Tutti hanno confermato il
  proprio impegno nel nuovo organismo, che poi appunto contiamo di ampliare per dare risposte sempre
  più incisive anche nel settore degli affitti».
  e. m.

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  ROCCA L' ASSOCIAZIONE PENSERÀ INIZIATIVE PER TUTTO L' ANNO

  Ecco la nuova Pro loco dei giovani
  Il gruppo in questi giorni si sta occupando del 'zoc ed Nadel'

  di QUINTO CAPPELLI IN PIAZZA Garibaldi di
  Rocca San Casciano arde da giorni e fino alla
  Befana 'E Zoc ed Nadel'. Un fatto normale per
  molto paesi romagnoli dell' entroterra forlivese
  in questo periodo di feste natalizie.
  Ma quest' anno col Ciocco di Natale a Rocca
  si è accesa anche una novità: un bel gruppo di
  giovani ha fondato la nuova Pro Loco «per
  animare il paese tutto l' anno», come spiegano
  i volontari. I giovani hanno portato la legna da
  ardere e ogni giorno accendono e
  alimenteranno il fuoco, fino al 6 gennaio, in
  collaborazione con alcune associazioni, col
  contributo dei commercianti e il patrocinio del
  Comune. Attorno al ciocco si potranno gustare
  anche specialità gastronomiche, in particolare
  il 31 dicembre e il 5 gennaio. Per tutto il
  periodo, si possono visitare due mostre:
  'Rocca in cartolina', nella chiesa dei frati, e
  'Presepi in mostra' nel Suffragio, la chiesa-
  museo che si affaccia sulla piazza.
  DOMANI sera è in programma 'Capodanno in
  Piazza' dalle 23.30 e a seguire 'Happy New
  Year Party', presso l' ex Colonia Fluviale. La
  Compagnì Dla Zercia allieterà la serata del 4 gennaio, alle 21 nel Teatro Italia, con lo spettacolo
  'Zibaldon Rumagnol', a cura dell' Avis di Rocca e Portico. La Befana arriva al Bar Amarcord il 5 gennaio
  alle 15, per portare la calza a tutti i bambini, mentre alle 19 in piazza si potranno assaggiare specialità
  agli stand gastronomici, con vin brulé e musica, con spettacolo pirotecnico alle 21.30. Le conclusioni
  sempre il 5 gennaio a mezzanotte, presso l' ex Colonia Fluviale, con 'Befana House Party'. I giovani
  della nuova Pro Loco si sono riuniti diverse volte per formare la nuova associazione, con giovani di
  entrambi i rioni, Borgo e Mercato. Prossimamente si riuniranno per eleggere il consiglio direttivo e il
  presidente. Per ora il coordinatore è il giovane Enrico Neri, che lavora in ufficio con il padre, Mauro Neri,
  presidente della Cooperativa Territorio e Ambiente (Cta), che dà lavoro a oltre 70 dipendenti dei comuni
  appenninici, fra cui Premilcuore, Rocca e Portico.

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                                                  csv e scenario locale

  Monacoline, statine naturali Tengono a bada il
  colesterolo
  ANCHE la natura può contribuire alla qualità
  delle cure in cardiologia. Gli integratori a base
  di riso rosso fermentato sono molto diffusi in
  Italia, dove sono acquistati dal pubblico, molto
  spesso, senza indicazione e controllo medico,
  in genere per la loro percezione di naturalità, e
  quindi di implicita sicurezza. Questi integratori
  contengono dosi variabili (in genere comprese
  tra 3 e 10 milligrammi) di monacolina, una
  statina naturale chimicamente indistinguibile
  dalla lovastatina, prodotta da funghi del
  genere Monascus durante la fermentazione
  del riso. A questi dosaggi, il prodotto riduce la
  colesterolemia LDL del 15-25%, con modesti
  effetti sul restante profilo lipidico, ed è spesso
  caratterizzato da effetti collaterali modesti o
  assenti. Poiché la monacolina è metabolizzata
  dal citocromo P450, tuttavia, non è possibile
  escludere la comparsa di interazioni
  farmacologiche, anche gravi. La decisione
  riguardante questi principi, e la loro gestione
  clinica, dovrebbe essere assunta dal medico,
  questi gli orientamenti emersi dal convegno
  della Fondazione Onlus Centro per la Lotta
  contro l' Infarto, tenutosi a Firenze.

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                                                  salute e assistenza

  Divieto di botti e bevande in vetro
  CESENATICO Anche per la serata di
  Capodanno vige il divieto di accensione di
  botti e fuochi pirotecnici. Su tutto il territorio
  comunale fino all' Epifaniac' è il divieto in orari
  notturni di usare nei luoghi pubblici o aperti al
  pubblico materiale esplodente e rumoroso. Il
  divieto è esteso anche ai luoghi privati che si
  trovano all' interno di centri abitati e nelle
  adiacenze delle carreggiate stradali, in
  marciapiedi, aree verdi eviali alberati. In
  particolare il divieto è dalle 18 del 31 dicembre
  fino alle 6 del 1 gennaio e dalle 18 del 5
  gennaio fino alle 6 del 7 gennaio 2019.Ai
  trasgressori sanzioni fino a 500 euro. In piazza
  Ciceruacchio per il concerto di fine anno vige il
  divieto di introduzione di bottiglie e bicchieri di
  vetro e lattine dalle 20 del 31 dicembre alle 6
  del 1° gennaio.
  Divieto di vendita di bevande in contenitori di
  vetro e lattine da parte degli esercizi
  commerciali e artigianali, compresi i chioschi.
  Come addetti alla sicurezza saranno presenti
  9 agenti di polizia locale, compreso il
  comandante, 6 addetti al servizio sanitario del
  comitato Croce Rossa di Cesenatico con l'
  ausilio di 2 ambulanze, 4 vigili del fuoco con
  mezzo antincendio, 20 steward addetti al
  controllo del pubblico e degli accessi, 2 addetti
  al servizio salvamento in acqua, 6 addetti al
  prefiltraggio (dell' associazione Radiosoccorso
  Cesenatico). Dice il sindaco Matteo Gozzoli: «Anche quest' anno abbiamo scelto di adottare misure
  mirate a migliorare la sicurezza e il decoro urbano.
  Un' attenzione particolare va tenuta sul tema del vetro e dei botti non autorizzati che oltre a disturbare la
  quiete pubblica rappresentano un pericolo per le persone e per gli animali domestici».

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  L' ESILIO E LA PROMESSA/8

  L' inganno della falsa gratuità
  Non si «tradisce» solo per tornaconto, ma
  anche per amore senza verità La lotta tra
  profezia e falsa profezia è una costante della
  storia umana.
  La ritroviamo al centro della politica, dell'
  economia, delle religioni, delle organizzazioni.
  Nelle comunità esistono persone alle quali
  viene riconosciuto un ruolo di 'visione' perché
  portatori di un carisma, di una capacità di
  vedere diversamente e più lontano, di
  tracciare scenari presenti e futuri, di indicare
  vie di salvezza, di benessere, di crescita
  umana ed etica. I 'profeti', però, non sono tutti
  uguali. Le sorti delle realtà sociali dipendono
  decisamente dalla capacità di individuare e
  seguire le voci oneste e vere e di diffidare di
  quelle false. La Bibbia ha individuato alcuni
  indicatori di vera e falsa profezia. Li ha raffinati
  nel tempo, li ha testati, poi li ha custoditi per
  noi perché li potessimo usare nei nostri
  discernimenti.
  U na prima nota. I falsi profeti si presentano
  con gli stessi tratti distintivi dei profeti veri.
  Entrambi appartengono, in genere, a comunità
  profetiche, esercitano lo stesso mestiere,
  hanno ricevuto lo stesso mandato dal popolo
  e, spesso, anche una vocazione profetica. Il profeta vero sta sullo stesso palco dei falsi, parla di fronte
  alla stessa gente - che preferisce i secondi.
  Per questo Ezechiele chiama 'profeti' ( nabi) anche quelli che noi chiameremmo falsi profeti. «Mi fu
  rivolta questa parola del Signore: Figlio dell' uomo, profetizza contro i profeti d' Israele» (Ezechiele 13,1-
  2). Li riconosce come colleghi, ma li denuncia come profeti deviati. Perché? Dove sbagliano i falsi
  profeti?
  I falsi profeti di cui parla qui Ezechiele non sono ciarlatani infiltratisi nella comunità (anche se in quei
  tempi confusi e tremendi ci saranno stati pure questi), perché se così fosse non li chiamerebbe 'profeti'.
  Qui i falsi profeti sono profeti che hanno perso l' anima pur conservando la tecnica e il mestiere profetici.
  E come accade sempre quando abbiamo a che fare con l' anima, può scomparire mentre continuiamo a
  svolgere la stessa vita e lo stesso mestiere di sempre. Dicevamo da anni la stessa Messa, ma un giorno
  svanisce quel soffio che dava fiato a gesti e parole; facciamo le stesse lezioni, ma lo spirito che
  riempiva l' aula e l' animava non c' è più. L' anima è soffio ( ànemos), è spirito. Quando muore il soffio
  finisce la vita, il profeta si spegne e diventa qualcos' altro, qualcun altro. Nella Bibbia e nella nostra vita,
  occorrono profeti veri per accorgersi e denunciare altri profeti hanno perso l' anima e hanno de- viato
  dalla retta via. Finché ci sarà un profeta vero con la forza di denunciare i falsi, possiamo sempre

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  Dalla prima pagina

  QUATTRO MOTIVI PER SPERARE
  Non si tratta di élite cosmopolite e senza
  radici, ma di soggetti collettivi radicati nella
  società e di tanti cittadini normali e senza
  etichette.
  È il caso, però, di approfondirne
  maggiormente i diversi profili. Credo infatti che
  questo complesso di attori possa essere
  suddiviso in quattro categorie.
  La prima è costituita dalle Ong e da altri
  operatori strutturati e specializzati nel settore
  umanitario. Sono protagonisti dell' offerta di
  servizi dedicati, che spaziano dal salvataggio
  in mare all' accoglienza a terra. Hanno
  lavorato per diverso tempo in accordo con i
  Governi, ma possono coltivare visioni, valori e
  priorità non allineate con quelle dei poteri
  pubblici, agendo secondo codici, quelli dei
  diritti umani universali, che possono divergere
  dalle politiche degli Stati. La veemente
  campagna contro le Ong ha
  fondamentalmente questa motivazione: non
  accettano di ridursi a docile strumento della
  politica.
  La seconda categoria è formata dalle
  organizzazioni della società civile che
  intervengono in vario modo sulle questioni dell'
  immigrazione e dell' asilo, pur non essendo specializzate in tale ambito o rimanendo prevalentemente
  nell' ambito del volontariato. Spesso combinano servizi operativi con azioni di sostegno e
  sensibilizzazione a livello politico e culturale. Rientrano qui i sindacati, le istituzioni religiose, le
  associazioni di volontariato. Per esempio le mense e gli empori solidali, così importanti per le famiglie in
  difficoltà e i rifugiati esclusi dall' accoglienza. Queste realtà impiegano personale retribuito, ma
  soprattutto volontari, talvolta cooperando con i poteri pubblici, altre volte compensando con i loro servizi
  le carenze dei sistemi di accoglienza. Come negli Stati Uniti, spesso si sentono in obbligo di assistere
  anche immigrati in condizione irregolare, per esempio presso gli ambulatori del volontariato.
  Una terza categoria di attori è rappresentata dai movimenti sociali, portatori di istanze politiche radicali
  di protesta contro lo Stato e il sistema economico capitalistico. Sono particolarmente attivi nelle
  dimostrazioni contro le campagne xenofobe, ma non si limitano a questo. La novità consiste nel fatto
  che oltre a realizzare manifestazioni politiche, i movimenti sociali in vari casi si sono organizzati per
  fornire servizi materiali e immateriali ai migranti in difficoltà, come cibo, accoglienza, socializzazione,
  assistenza legale e burocratica. Un' evoluzione importante.
  In quarto luogo, si possono distinguere singoli e gruppi che si sono attivati spontaneamente a livello
  locale per fornire servizi ai richiedenti asilo, temporaneamente accolti oppure in transito: per esempio i

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  TERZO SETTORE

  Cè raddoppio dell' Ires Il governo: ripareremo
  Il colpo più forte, dal punto di vista economico
  e simbolico, è stato dato agli enti non profit,
  che con il maxiemendamento presentato al
  Senato si sono visti raddoppiare l' Ires dal 12
  al 24%, perdendo l' aliquota agevolata. Da
  questa 'tassa sulla solidarietà' il governo
  ricava 118 milioni nel 2019, che poi diventano
  150 nel 2020. Per molte realtà di piccole
  dimensioni si tratta di un salasso che può
  portare alla chiusura. Dopo una prima fase in
  cui l' esecutivo ha difeso il provvedimento, è
  arrivato, tardivo, il ripensamento di Conte, Di
  Maio e Salvini. I tre hanno assicurato che
  correggeranno la norma «sbagliata » a inizio
  gennaio con un decreto ad hoc. Il non profit
  aspetta al varco e rivendica le ragioni dei più
  deboli, vere vittime del provvedimento. L'
  intero iter della Manovra ha provocato
  agitazione nel Terzo settore. Alla Camera, ad
  esempio, una norma mal scritta rischiava di
  escludere dalle detrazioni le donazioni liberali
  in denaro. Un equivoco, per fortuna, chiarito.

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  FISCO

  Più tasse per banche Cedolare nei negozi
  Secondo i commercialisti, scattano maggiori
  tasse per 12,4 miliardi di euro in tre anni:
  saranno applicate su banche e assicurazioni
  (5,6 miliardi), imprese (2,4 miliardi), azzardo
  (2,1 miliardi), grandi gruppi dell' economia
  digitale (1,3 miliardi), consumatori (0,6
  miliardi) ed enti non profit (0,4 miliardi). Nel
  dare e avere dal Fisco i vincitori sono le partite
  Iva. Restano le detrazioni per le ristrutturazioni
  edilizie, segnando così un bilancio fiscale
  p o s i t i v o p e r i l settore delle costruzioni.
  Confermati per un anno i bonus mobili (50%) e
  giardini (36%, con tetto a 5mila euro). Con la
  rimozione del blocco delle aliquote dei tributi
  locali, è possibile che diversi tra governatori e
  sindaci tornino a innalzarle. Su 8mila Comuni,
  oltre l' 80% hanno i margini per aumentare sia
  l' Imu sulle seconde/terze case sia l'
  addizionale Irpef. La deducibilità Imu per i
  capannoni industriali passa al 40%. Parte la
  cedolare secca al 21% per l' affitto dei negozi.
  Prevista anche, per Venezia, la facoltà di
  portare da 5 a 10 euro l' imposta di soggiorno.

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  LA DENUNCIA

  La Consulta antiusura: «Governo per l' azzardo e
  contro le persone»
  Roma «Il Governo ha assunto una posizione
  inequivocabile, tutta a favore dell' industria
  dell' azzardo, a discapito delle persone, in
  contrasto con il lavoro del volontariato e di tutti
  coloro che in questi anni hanno suonato il
  campanello d' allarme su tale piaga
  economica e sociale». È il durissimo
  commento del Presidente della Consulta
  Nazionale Antiusura, monsignor Alberto D'
  Urso, alla manovra economica che, come
  denunciato ieri da Avvenire sull' azzardo
  contiene solo aumenti delle tasse su
  macchinette e scommesse, e la proroga delle
  concessioni, per coprire le promesse elettorali.
  «Tanta propaganda sul divieto della pubblicità
  di azzardo non ha concretamente portato a
  nulla di fatto - attacca D' Urso -. Anzi, dagli
  ultimi provvedimenti emerge una volontà da
  parte del governo più che ambigua: precedenti
  governi hanno creato un esercito di nuovi
  poveri e dipendenti dall' azzardo e l' attuale
  esecutivo li schiaccia e li sfrutta ancor di più
  per rimpinguare le casse dello Stato».
  Secondo il presidente della Consulta, «la
  strategia di ridurre le vincite non farà da
  deterrente alla diffusione del suo consumo.
  Aumenterà le fila delle persone povere, emarginate e disperate. È aumentato il prelievo fiscale sulle
  concessionarie, che non avrà come conseguenza la riduzione dei punti di gioco». Che è quello che
  chiedeva il mondo no slot, come ricorda D' Urso. «A nulla sono servite le audizioni con le associazioni di
  volontariato antislot ». Ora, aggiunge, «l' auspicio è che il governo presto corra ai ripari sui suoi
  provvedimenti. La Consulta si augura che questi messaggi criptici presenti nella legge di bilancio
  possano essere sbugiardati».
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  GLI SCENARI

  Salvini stoppa il rimpasto Lega e Fi, volano gli
  stracci
  Roma Rimpasto con il nuovo anno? Matteo
  Salvini chiude la partita. Parla di «ipotesi
  surreali e totalmente false», il ministro dell'
  Interno. «Squadra che vince - aggiunge - non
  si cambia, siamo il governo col più alto indice
  di fiducia dei cittadini in Europa».
  Nella conferenza stampa di fine anno
  Giuseppe Conte era stato criptico, parlando di
  «periodo ipotetico del quarto grado»,
  aggiungendo però: «Semmai l' esigenza
  maturerà in seno a una delle forze politiche e
  verrà comunicata all' altra». La palla dal
  presidente del Consiglio era stata passata ai
  suoi vice. E si era di nuovo andati alla ricerca
  di nomi in bilico. Il solito Giovanni Tria,
  perennemente descritto con la valigia in mano,
  ma che ha sempre smentito ipotesi del
  genere. Ultimamente, però, era stato il
  solitamente prudente Giancarlo Giorgetti a
  portare alla luce il lungo tira e molla all' interno
  del governo che aveva preceduto la stesura
  finale della manovra, con Tria indicato nel
  ruolo di perenne 'frenatore'. E poi negli
  equilibri un po' misteriosi dentro M5s trapelava
  una presunta difficoltà del ministro dei
  Trasporti Danilo Toninelli, per la gestionedella
  vicenda Genova. O, ancora, c' era il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, entrata in attrito con il
  Campidoglio sulla questione delle buche da otturare da parte dell' Esercito.
  Se ci sarà da cambiare, magari per riequilibrare anche i pesi all' interno del governo, lo si farà alla luce
  dell' esito delle Europee. Ci sarà da verificare se la Lega potrà fare la voce grossa e chiedere una
  rappresentanza maggiore, magari a danno della componente 'tecnica' del governo.
  Ma, al momento, Salvini sembra tutto concentrato su questa alleanza di governo, poco interessato,
  evidentemente, all' alleanza di centrodestra che si presenta unita nel test elettorale in Abruzzo,
  Sardegna e Basilicata. E questa rovente discussione sulla legge di Bilancio sembra scavare un solco
  ancor più profondo con Forza Italia, e anche con Fratelli d' Italia, molto duri entrambi contro la Manovra
  di governo. La replica della Lega ai gilet azzurri esibiti in aula fotografa l' attuale stato dei rapporti fra gli
  alleati (ex?) di centrodestra, ormai al minimo storico. I capigruppo leghisti di Senato e Camera,
  Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari, parlano di «ridicolo e inspiegabile atteggiamento di Forza
  Italia» per una Manovra che, «a differenza di quella che lo stesso Berlusconi votò quando governò con
  Monti e Fornero, inizia a smontare la stessa legge Fornero e restituisce diritti, dignità e soldi a

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  Sì all' ultima fiducia, Pd-Fi in piazza
  Ok con 327 voti alla manovra mai discussa in
  Parlamento. Dem, nuovi attacchi a Fico: non è
  più garante Proteste, in aula e fuori, anticipano
  il voto. Forzisti con i gilet blu. Da gennaio
  opposizioni in mobilitazione Roma Passa la
  fiducia alla manovra del governo (327 sì e 228
  no), la protesta del Pd si sposta in piazza e in
  aula arrivano i gilet azzurri di Forza Italia. Oggi
  la legge di bilancio dell' esecutivo gialloverde
  sarà approvata a scatola chiusa in via
  definitiva alla Camera. Così il Paese schiva in
  extremis l' esercizio provvisorio.
  Un fatto senza precedenti, accusano Pd, Fi,
  Fdi, Leu e +Europa, che non hanno avuto
  modo di discutere neppure un emendamento.
  Ma le opposizioni rialzano la testa e
  promettono un 2019 di battaglia.
  Dentro l' emiciclo della Camera si replica una
  giornata di schermaglie, anche se i toni non
  arrivano a salire come il giorno precedente, e
  ancora una volta Pd e Fi attaccano la
  presidenza di Roberto Fico, accusato di
  rappresentare solo il suo partito, il M5s.
  «Aveva una grande occasione di dimostrare
  che la Repubblica è equilibrio tra i poteri,
  invece è stato al servizio di una maggioranza
  pasticciona e non del Paese», incalza il presidente dei deputati del Pd Graziano Delrio. Ma, senza la
  forza dei numeri, i dem si trasferiscono a piazza Montecitorio sulle note di 'Bella ciao'.
  I militanti riscoprono la forza della piazza e chiedono a gran voce «unità» al partito. Maurizio Martina, e
  Francesco Boccia, con Paolo Gentiloni, Matteo Orfini e Luca Lotti scandiscono «Onestà» e i cori usati a
  suo tempo dal M5s di lotta. Emanuele Fiano, grande protagonista degli scontri in assemblea sulla
  manovra viene applaudito dalla folla. E questa volta Delrio prende la parola fuori dal Palazzo: «Grazie
  per essere qui, siamo lì dentro per rappresentare tutti voi. È l' inizio di un anno di mobilitazione ». Il sit in
  si anima: «L' Italia apra gli occhi, Di Maio e Salvini sono come autisti ubriachi che ci portano a sbattere -
  dice -. Si vergognano di quello che hanno messo nella manovra, per questo vogliono approvarla senza
  discuterla». E giù con l' elenco delle misure: «C' è il condono fiscale, ad esempio, ci sono più tasse alle
  imprese e per i pensionati».
  Alla protesta dem fa eco quella di Forza Italia, che marca le distanze dalla Lega. «Nessuno deve
  sottovalutare la gravità assoluta di quello che sta succedendo alla Camera nel metodo e nel merito.
  Questa legge di bilancio aumenta le tasse, attacca le pensioni e il no profit.
  È una manovra che ipoteca il futuro dei giovani, ruba la pensione agli anziani, punisce chi fa del bene.
  Un mix di pauperismo e dilettantismo che l' Italia non può permettersi di subire a lungo», attacca Silvio
  Berlusconi, lanciando per gennaio la protesta dei 'gilet azzurri' in tutte le piazze italiane.
  E per dare un' anticipazione, i deputati di Fi in aula indossano un fratino azzurro con le scritte 'Basta
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30 dicembre 2018
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  Negrini (Federsolidarietà): subito i correttivi contro la
  tassa sul bene
  Il Decreto sicurezza e la 'tassa sul bene'
  (ovvero l' eliminazione della scontistica sull'
  Ires per le realtà che fanno volontariato)
  rischiano di mandare al tappeto il Terzo settore
  lombardo, se appunto il governo gialloverde
  non farà al più presto retromarcia su alcuni
  aspetti dei suoi provvedimenti. Lo dice Valeria
  Negrini, portavoce del Forum lombardo del
  Terzo settore e p r e s i d e n t e r e g i o n a l e d i
  Federsolidarietà: «Mi auguro che ci sia da
  parte dell' esecutivo Conte del discernimento.
  Insomma, almeno nel riuscire a vedere, da
  parte di chi ora ha responsabilità di governo,
  quanto di buono e utile ha fatto per il Paese il
  terzo settore» . E c h e q u i n d i n o n v a
  penalizzato.
  Nelle ultime ore il presidente del Consiglio
  Giuseppe Conte e il vice premier Luigi Di Maio
  hanno promesso che questa cosa della 'tassa
  sul bene' verrà rivista...
  Lo spero proprio. Sì, anche io ho appresso
  della disponibilità Di Maio a cambiare questo
  dispositivo sull' Ires inserito in manovra. Solo
  che sembra che non si possa modificare in
  Finanziaria ma solo successivamente con un
  altro provvedimento. Certo che questo clima di
  incertezza non aiuta di sicuro.
  L' idea è che molti non comprendono davvero quanto fa il Terzo settore a favore delle persone...
  Vorrei aggiungere una considerazione. Questo provvedimento (quello sull' Ires, ndr) inserito così, all'
  interno della legge di Stabilità fa a pugni con il percorso che è iniziato tempo fa con la riforma del terzo
  settore. Va esattamente nella direzione opposta. Da un lato si celebra il terzo settore come una colonna
  portante del nostro Paese, poi si inserisce questa 'novità' che rischia di infliggere alle realtà di
  volontariato un colpo durissimo. Il privato, laico e cattolico, che aiuta concretamente esiste ancora prima
  dell' idea stessa dello Stato sociale. È un sistema che ha aiutato il nostro Paese ad essere più giusto e a
  progredire. Così facendo si va a colpire una 'galassia' variegata di realtà, come per esempio fondazioni
  o istituti religiosi, che mettono a disposizione di attività benefiche o assistenziali i propri beni
  immobiliari. Oppure impatta sui redditi di onlus che non hanno scopo di lucro. Che hanno il vincolo di
  investire, in modo virtuoso, la loro redditività in altri interventi verso categorie fragili. Si va a colpire
  realtà che contribuisco al benessere di tutti, rispondendo molto spesso a mancanze del nostro sistema
  sociale.

  Quante possono essere le realtà colpite?
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  CITTÀ METROPOLITANA

  I liceali a scuola di solidarietà dalla Caritas
  Il 9 gennaio presso i licei Russel di
  Garbagnate e Fontana di Arese inizia un
  progetto sul tema della cittadinanza attiva e
  solidale.
  L' iniziativa è promossa dalla Caritas di
  Garbagnate e dai due Istituti.
  L' idea è quella di far conoscere agli studenti,
  attraverso incontri e laboratori, il mondo del
  volontariato e d e l l a s o l i d a r i e t à a t t i v o n e i
  territori di Garbagnate e Arese.
  Più in generale il progetto ha una finalità
  educativa nel supportare i processi di crescita
  dei ragazzi avviandoli a forme di
  responsabilità e all' impegno diretto in
  organizzazioni di volontariato.
  Il percorso si realizzerà nel secondo
  quadrimestre dell' anno scolastico in corso,
  con l' avvio ufficiale il 9 gennaio e la
  conclusione il 13 aprile cui parteciperà il
  direttore di Caritas ambrosiana, Luciano
  Gualzetti.
  L' evento di apertura utilizzerà la metafora dell'
  argilla nelle mani del vasaio per sintetizzare il
  ruolo dei diversi attori e il percorso da
  compiere, nella certezza che l' incontro con l'
  altro ci plasma e ci dà forma. Sono previsti
  alcuni interventi che testimonieranno significative esperienze di solidarietà presenti sul territorio.
  Nei mesi successivi gli studenti del Liceo Russel attueranno diverse iniziative: dalla realizzazione di un
  blog alle interviste a testimoni privilegiati, alla ricerca nella letteratura poetica del novecento di 'voci dell'
  anima' sul tema della solidarietà.
  Gli studenti del Liceo Fontana saranno impegnati nella creazione di opere artistiche per approfondire il
  tema della solidarietà anche in rapporto a 'architettura e ambiente'.
  Nel mese di aprile, nella settimana dal 9 al 13, presso l' Oratorio di San Giovanni Battista del Quartiere
  Quadrifoglio di Garbagnate, saranno esposti gli esiti dei lavori, proiettati i video prodotti e i ragazzi, in
  un' apposita serata, si alterneranno nella lettura delle opere poetiche individuate, accompagnata dall'
  esecuzione di brani musicali.
  Alla conclusione del percorso, alcuni degli studenti si recheranno presso la sede di Como dell'
  Associazione 'La Cometa', luogo frequentato da centinaia di bambini, ragazzi, educatori, volontari,
  professionisti e sostenitori, dove si cresce, si studia, si lavora e si impara attraverso l' esperienza.
  RIPRODUZIONE RISERVATA Il 9 gennaio agli istituti Russel di Garbagnate e Fontana di Arese inizia un
  progetto sul tema della cittadinanza attiva, organizzato dall' ente diocesano. L' idea è quella di far
  conoscere agli studenti, attraverso incontri e laboratori, il mondo del volontariato presente sul territorio.

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