Blue economy: cooperazione tra Paesi dell'oceano Indiano e Italia - Messaggero Marittimo
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19 Giugno 2019 - Blue economy: cooperazione tra Paesi dell’oceano Indiano e Italia ROMA – In vista della tavola rotonda dal titolo “Italy and the Indian ocean rim association (Iora). Blue economy as an opportunity to develop stronger cooperation in the Mediterranean and the Indian ocean”, che si terrà a Roma il 17 Maggio, la Federazione del Mare, che supporta l’evento organizzato dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - collaborazione con la presidenza sudafricana di Iora, si è incontrata per una riunione di coordinamento. A prenderne parte oltre ai rappresentanti della Federazione del Mare, anche quelli del Maeci e delle Ambasciate in Italia di Bangladesh, Emirati Arabi Uniti, India, Indonesia, Iran, Madagascar, Malaysia, Sri Lanka e Sud Africa. L’evento del 17 Maggio si inserisce nel programma di Exco 2019, prima fiera internazionale dedicata alla cooperazione, finalizzato a favorire i contatti tra l’Italia e gli Stati Iora e, naturalmente il cluster marittimo italiano, sulle principali tematiche della Blue economy: pesca e acquacoltura, energie oceaniche rinnovabili, porti e spedizioni marittime, ricerca e sviluppo in biologia marina, turismo e sviluppo delle comunità costiere. A proposito di Iora L’Indian ocean rim association, è un’organizzazione intergovernativa costituita nel 1997, a cui oggi aderiscono 22 stati membri e 9 dialogue partner. Data la crescente importanza dell’oceano Indiano nel commercio marittimo mondiale, dove si concentra un terzo del traffico marittimo mondiale, due terzi dei traffici di carichi secchi alla rinfusa e un terzo di quelli petroliferi nonché circa la metà dei traffici mondiali con navi portacontenitori, le priorità che Iora ha identificato sono strettamente legate alla Blue economy: pesca e acquacoltura; energia oceanica rinnovabile; porti marittimi e shipping; idrocarburi offshore e minerali per fondali marini; biotecnologie marine, ricerca e sviluppo, turismo. Il segretariato di Iora è ospitato dal governo della Repubblica di Mauritius. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Msc alla Breakbulk Europe 2019 GINEVRA – Un team della Mediterranean Shipping Company, composto da esperti in project cargo, parteciperà a Breakbulk Europe 2019 per presentare ai caricatori i servizi offerti per il trasporto di carichi fuori sagoma. Come noto, Breakbulk Europe è il più grande evento mondiale relativo ai settori project cargo e breakbulk che si terrà a Brema dal 21 al 23 Maggio. L’esperienza acquisita da Msc in oltre 40 anni di spedizioni di merci oversize, ha permesso alla compagnia elvetica di costituire un team esperto nella logistica di project cargo a disposizione dei caricatori per aiutarli nella pianificazione e nell’esecuzione di questi trasporti, assicurando la massima sicurezza di qualsiasi spedizione. La squadra di esperti, provenienti da 18 agenzie, porterà un concentrato di conoscenze che arrivano da tutto il mondo per dare i migliori consigli sul trasporto di yacht, catamarani, parti di gru e macchinari vari. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Il servizio out-of-gauge di Msc è completamente integrato con le altre attività, rendendo semplice per i caricatori avere la consulenza di esperti per conoscere meglio i vari aspetti della spedizione, o semplicemente per fare una prenotazione. Msc sarà lieta di accogliere gli operatori nel proprio stand M70 nel padiglione 5 di Breakbulk Europe 2019. Chi fosse interessato, può anche pianificare un incontro con uno degli esperti contattando in anticipo il team. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Maersk lancia la Ocean Customs Clearance digitale COPENHAGEN – Il commercio internazionale è soggetto a diversi e numerosi controlli e regolamenti doganali ai quali gli operatori devono attenersi per garantire che le merci entrino ed escano legalmente dai vari paesi. Ogni porto in ogni paese, applica regolamenti e leggi spesso molto diverse per lo sdoganamento delle merci, complicando la vita degli operatori. Con l’obiettivo di fornire soluzioni semplici e facili da usare, Maersk ha lanciato Ocean and Customs Clearance, la piattaforma di gestione online per lo sdoganamento delle spedizioni in sette paesi europei – Germania, Francia, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito e Spagna – con l’obiettivo di espandere questa offerta nel resto del mondo entro la fine del 2019. ”Questo nuovo sportello unico ci permette di gestire in modo tempestivo ed efficiente le dichiarazioni di esportazione ed importazione per i nostri clienti. La soluzione offre vantaggi in termini di governance e conformità, elimina la necessità di fare un preventivo in quanto i prezzi vengono visualizzati online, risparmiando il tempo necessario per la quotazione”, spiega Vincent Clerc, Chief Commercial Officer di AP Moller – Maersk (nella foto). ”In altre parole, fa risparmiare ai nostri clienti tempo, denaro e grattacapi, riducendo da tre o quattro ad uno solo il numero delle persone che se ne occupano, oltre ai documenti cartacei con conseguente riduzione dei tempi”. Un buon esempio di ciò è la Germania, dove Maersk ha testato per quasi due anni la Ocean and Customs Clearance. A tale proposito, Robert Weber del reparto spedizioni di Neenah Gessner GmBH ha dichiarato: ”È perfetto prenotare un servizio solo attraverso una piattaforma online, senza contattare altri reparti operativi. Preferiamo la lingua locale e apprezziamo la collaborazione tra i reparti di Maersk. Accogliamo con favore la possibilità di caricare tutti i documenti di Customs House Brokerage su Internet. Sarebbe bello in futuro avere anche una gestione delle fatture, ma https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - per ora va bene così. Il servizio di Customs House Broker fornito è eccellente”. Questa nuova funzione informatica coprirà tutti i tipi di carico per tutti i marchi Maersk. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Convenzione Alis con Gruppo Grimaldi ROMA – Alis ha stipulato una convenzione sul trasporto passeggeri con Grimaldi Lines, Minoan Lines e Finnlines, grazie alla quale sarà più facile e conveniente raggiungere le località servite dalle compagnie armatoriali citate del Gruppo Grimaldi. In particolare, gli imprenditori, i dipendenti, i collaboratori ed i familiari delle aziende associate ad Alis potranno usufruire di uno sconto del 20% sui collegamenti marittimi offerti da Grimaldi Lines, Minoan Lines e Finnlines nonché della possibilità di acquistare carnet per i collegamenti passeggeri ed auto da/per la Sardegna con le navi Grimaldi Lines. La partnership avviata da Alis con il Gruppo Grimaldi ha un grosso impatto sulla mobilità dei passeggeri nel Mediterraneo (Sardegna, Sicilia, Spagna, Grecia, Malta, Tunisia e Marocco) e nel Mar Baltico (Finlandia, Germania e Svezia), vista l’ampia rappresentatività dell’Associazione che conta oltre 1390 aziende di settore e più di 152.000 lavoratori dipendenti diretti e indiretti. Il Gruppo Grimaldi, tra i soci fondatori di Alis già nel 2016, che controlla una flotta di oltre 120 navi ed impiega circa 15.000 persone, è oggi una delle realtà imprenditoriali più importanti del nostro Paese anche in ottica internazionale: una multinazionale operante nella logistica, specializzata nelle operazioni di navi ro-ro, car carrier e traghetti. Nel settore passeggeri, il Gruppo opera con navi di ultima generazione, dotate di ogni confort e delle più recenti tecnologie per il rispetto e la tutela della sostenibilità ambientale. Le informazioni in dettaglio con le condizioni dell’offerta saranno pubblicate sui rispettivi siti dei soggetti stipulanti, oltre ad essere sempre disponibile per gli associati Alis il servizio di segreteria per ulteriori delucidazioni e di call center della Grimaldi Lines al numero 081496444 o all’indirizzo info@grimaldi.napoli.it. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Oocl incrementa ricavi e volumi HONG KONG – Il Consiglio di amministrazione di Orient Overseas (International) Limited ha annunciato i risultati operativi non certificati della compagnia Orient Overseas Container Line (Oocl) su base trimestrale. Per il primo trimestre del 2019 (chiuso al 31 Marzo), i volumi totali di containers trasportati sono aumentati dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Complessivamente la compagnia di Hong Kong ha trasportato 1.605.564 teu rispetto a 1.579.578 dello stesso periodo 2018. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Osservando i risultati ottenuti nelle quattro aree geografiche, si nota una flessione solo nella tratta Trans-Pacific (441.187 teu, – 3,6%); una sostanziale stabilità per nelle spedizioni Itra-Asia / Australasia (722.318 teu, + 0,8%) ed incrementi in Asia-Europe (325.249 teu, + 7,5%) e soprattutto nei traffici Trans-Atlantic (116.822 teu, + 13,4%). Relativamente alla parte finanziaria, invece, i ricavi totali sono aumentati del 5,9% a 1.460.085 milioni di dollari Usa. La capacità di carico è aumentata del 2,3%. Complesivamente il load factor è stato inferiore dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2018. Ma il ricavo medio complessivo per teu è aumentato del 4,2%. Il board della compagnia, infine, sottolinea che questi dati relativi all’attività del primo trimestre si basano sulla contabilità interna del Gruppo e che devono ancora essere esaminati dai revisori dei conti ed essere certificati. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Costituita la compagnia Wallenius Sol GÖTEBORG – Questo mese una nuova compagnia di navigazione si è affacciata all’orizzonte della Scandinavia. Si chiama Wallenius Sol e trasporterà prodotti forestali e altre merci tra i porti del Golfo di Botnia (tra la costa orientale della Svezia e la costa occidentale della Finlandia), il Mar Baltico e il Mare del Nord. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - A fondarla le due compagnie di navigazione Wallenius e Swedish Orient Line, Sol. Si tratta di un investimento mirato a soddisfare le esigenze dell’industria finlandese e svedese. I primi clienti a firmare accordi a lungo termine sono Stora Enso e Metsä Board. ”Insieme possiamo offrire un forte mix di esperienza e competenza, che può supportare la crescente industria forestale”, afferma Ragnar Johansson, managing director Wallenius Sol. ”Wallenius ha esperienza nello shipping, nella proprietà, costruzione e gestione delle navi. Sol porta in dote la competenza nella logistica dell’industria forestale e altri tipi di merci in quest’area geografica”. Wallenius Sol effettuerà un servizio nella regione del Mar Baltico compreso il Golfo di Botnia, operando da cinque porti con scali regolari verso il continente e il Regno Unito. Wallenius Sol è in grado di offrire trasporti a costi competitivi, efficienti dal punto di vista operativo e sostenibili. Come sottolineato da Knut Hansen, vice presidente Logistics Global di Stora Enso: ”La partnership con Wallenius Sol migliorerà le nostre opportunità di competere a livello globale, mentre allo stesso tempo le nuove navi ridurranno l’impatto ambientale”. Le navi progettate appositamente per l’Ice Class 1A Super finlandese e svedese, garantiranno il servizio durante tutto l’anno, anche nel Golfo di Botnia. La flotta impegnata nel Mar Baltico comprenderà inizialmente cinque navi. Mentre sono state ordinate altre quattro nuove navi la cui consegna è prevista nel 2021. Queste unità saranno alimentate a Gnl e dotate di caratteristiche tecniche da renderle le più efficienti dal punto di vista ambientale tra quelle che operano nell’area baltica. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Consegnata la nave ”One Apus” da 14.000 teu SINGAPORE – Kure Shipyard of Japan Marine United Corporation a Hiroshima, ha consegnato ad Ocean Network Express (One) la nuova nave porta contenitori One Apuse, della capacità di 14.000 teu (nella foto durante le prove in mare). Questa è la seconda nave consegnata ad One quest’anno, e la sesta di una serie di sette full containers da 14.000 teu con lo scafo magenta, dopo One Grus (consegnata il 1° Febbraio 2019). Dotata di innovativi sistemi di sicurezza ed ecocompatibilità, One Apus è stata costruita con una forma dello scafo che riduce al minimo lo spazio della sala macchine per aumentare la https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - capacità di carico. Inoltre, One Apus è la prima unità al mondo con tecnologia ”dual rating system” per il motore diesel principale, che aumenta la flessibilità operativa e aumenta l’efficienza del carburante per ridurre significativamente l’emissione di gas serra. La nuova costruzione sarà utilizzata sul servizio East Coast 4 (EC4) che collega l’Asia alla East Coast degli Stati Uniti, per conto di THE Alliance. Questa la rotazione dei poerti scalati: Kaohsiung, Hong Kong, Yantian, Cai Mep, Singapore, New York, Norfolk, Savannah, Charleston, New York, Singapore e ritorno a Kaohsiung. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Il Propeller Club a confronto con le “best practices” del Nord Europa GENOVA – Nuova missione internazionale dell’International Propeller Club, che dopo le tappe in Marocco, Grecia, Spagna, Malta, Hong Kong e Singapore, partirà il prossimo 28 Aprile per un confronto con il “Northern Range”. L’iniziativa, che si concluderà il 1° Maggio, sarà animata dalla partecipazione di una nutrita rappresentanza del cluster marittimo italiano guidata da Umberto Masucci, presidente dell’International Propeller Club italiano che visiterà i porti di Anversa e Rotterdam, i due scali di https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - riferimento della portualità nord europea, secondo la formula consolidata che alterna discussione accademica, confronto tra best practices ed esperienza diretta. Prima tappa, quella del 29 Aprile, sarà il dipartimento dei Trasporti e dell’Economia Regionale dell’Università di Anversa, con il Meeting “Northern Range vs. Mediterranean Maritime Cluster, a vision about port & shipping trends and strategies”, organizzato con la collaborazione scientifica di Srm- Studi e Ricerche per il Mezzogiorno. Parteciperanno al dibattito, tra gli altri, Mauro Coletta, dirigente generale per la vigilanza sulle Autorità portuali, le infrastrutture ed il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Mit, Alessandro Panaro, del dipartimento marittimo Srm, Oliviero Giannotti dell’Italian Ports Association, Fabrizio Zerbini, presidente Trieste Marine Terminal e Riccardo Fuochi, presidente Propeller Club Port of Milan. L’evento, articolato in tre sessioni, affronterà temi cruciali quali competitività delle attività marittimo-portuali, governance degli scali, tendenze ed evoluzioni nel settore container, Belt and Road initiative, gigantismo navale, scelte strategiche per la portualità del futuro, free zones. Nell’occasione SRM presenterà le ultime statistiche relative alle relazioni Mediterraneo-Nord Europa e una inedita comparazione degli indici di competitività marittima degli scali del Mare nostrum. Nel pomeriggio visita all’Havenius, edificio progettato da Zaha Hadid che ospita vari dipartimenti dell’Autorità portuale dello scalo belga, e all’area Deurganckdok dove saranno mostrate le caratteristiche operative di alcuni dei principali terminal. Il giorno 30 passaggio a Rotterdam dove la delegazione del Propeller sarà accolta negli edifici dell’Autorità portuale. Qui saranno illustrati i piani di sviluppo dello scalo prima di un tour del porto che comprenderà l’area Maasvlakte 2, la visita al terminal automatizzato Hutchison Ports ECT Delta e il centro logistico Neele-Vat Maasvlakte. “Continua -sottolinea il presidente Masucci- l’impegno del Propeller nella diffusione della cultura marittima in un momento in cui l’importanza del https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - cluster, sempre più sotto l’attenzione dei decisori politici, comincia a fare breccia anche presso il grande pubblico, grazie ad una maggiore presenza sui media generalisti che affiancano il tradizionale lavoro di approfondimento della comunicazione di settore. La specificità di questo evento risiede nel confronto diretto con le best practices del Nord Europa, potenziali strumenti di miglioramento anche per la portualità italiana. Intendiamo confrontarci a fondo con la realtà nordeuropea anche nell’ottica di sviluppare un rapporto di partnership e non solo di competizione. Come nelle altre missioni coglieremo l’occasione per illustrare i progressi della portualità italiana nell’ambito del Mediterraneo e dei traffici internazionali”. Alla missione, come in tutte le iniziative precedenti, parteciperanno delegati dei vari Propeller Club italiani, rappresentanti di Autorità di Sistema portuale, società armatoriali, cantieristiche e logistiche, ship broker, agenti e spedizionieri ed altri attori del comparto marittimo della penisola. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Quando si dice che lo spedizioniere è l’architetto del trasporto… LIVORNO – Trasporto eccezionale da Livorno e Genova per l’Australia. Ad operarlo la Fortune International Transport di Milano, guidata da Paolo Federici. “Così come un bravo architetto progetta una casa contando sulla https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - collaborazione di tutta una serie di professionisti (muratori, elettricisti, idraulici, pavimentisti, carpentieri, falegnami, vetrai…) allo stesso modo lo spedizioniere coordina il trasporto di qualsiasi merce. Ad esempio -spiega Federici- ci è stato richiesto di trasferire un intero impianto, disassemblato, dall’Italia per l’Australia”. Circa 100 pezzi stoccati nel magazzino della ditta esportatrice: colli containerizzabili in containers box standard, e colli “fuori sagoma” che necessitavano l’utilizzo di containers open top e flat rack. Ma anche colli “eccezionali”, pesanti da 40 a 60 tonnellate cadauno, che non potevano essere caricati nei containers. “Il primo “lavoro” -prosegue Federici- è stato fatto presso la ditta esportatrice, per preparare il packing list suddividendo i vari pezzi ed elaborando un piano di carico idoneo, operazione svolta egregiamente da PR Logistics. Poi, suddivisi i colli tra containerizzabili e non containerizzabili, abbiamo prenotato gli spazi nave con due diverse Compagnie di navigazione, una (full container) con partenze da Genova e l’altra (ro-ro) da Livorno. Ecco dunque che si è passati alla fase del trasporto terrestre (con Saim Srl) richiedendo i permessi stradali necessari e trasferendo i cento colli sui due porti prescelti”. A questo punto, nei magazzini portuali, è stato coordinato il trasferimento da camion a container (a Genova) e da camion a Mafi (a Livorno). Le due navi (delle compagnie Hapag Lloyd da Genova e Hoegh Trapper da Livorno, rappresentata quest’ultima dall’agenzia Prosper) hanno lavorato praticamente in contemporanea, poi due diversi operatori (Oliaro a Genova e Livo Logistics a Livorno) hanno predisposto le operazioni doganali di esportazione. “All’arrivo a Melbourne il nostro agente provvederà a trasferire tutto il materiale nuovamente da nave a camion, per andare in consegna all’indirizzo del destinatario finale, anch’egli affidandosi ad operatori locali, ognuno specialista nel suo settore. La nostra capacità è anche quella di affidarci ad altrettanti esperti, ognuno per la sua “categoria”. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - Supportare le politiche governative su trasporti e logistica ROMA – Rappresentatività, associazionismo, libero mercato, semplificazione e sburocratizzazione, certezza del diritto e chiarezza del quadro normativo, ottimizzazione delle forme contrattuali ed armonizzazione della disciplina con gli altri Paesi europei, formazione professionale e nuove https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - specializzazioni. Sono solo alcune delle tematiche emerse dal confronto promosso dai soci Alis con il sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche Sociali Claudio Durigon, intervenuto a Roma in qualità di ospite istituzionale per le conclusioni dei lavori del Consiglio direttivo dell’Associazione, affrontando in maniera tecnica ed approfondita le questioni legate ai profili occupazionali del settore trasporti e logistica. “Dobbiamo affrontare con serietà il tema della rappresentanza – ha dichiarato Durigon – approcciando serenamente e concretamente ad un cambiamento culturale in atto nel nostro Paese, senza aver paura di confrontarci con le realtà del mercato del lavoro e gli attuali mutamenti nel mondo dell’associazionismo. Dietro ogni azione c’è un uomo, ed il progetto di Alis ne è diretta testimonianza. Se oggi questa Associazione raccoglie in Italia una parte importante e considerevole delle aziende di trasporto e della logistica, dobbiamo prenderne atto”. L’intervento del sottosegretario è un’ulteriore dimostrazione dell’interesse del Governo nei confronti del ruolo del cluster Alis nello sviluppo di un settore trainante per l’economia del Paese. L’incontro si è svolto alla presenza dei numerosi associati attivamente coinvolti nei lavori della Commissione tecnica sul Contratto collettivo nazionale di lavoro, che l’Associazione ha istituito al proprio interno in maniera permanente allo scopo di coniugare gli obiettivi di politica industriale ed i bisogni organizzativi delle imprese aderenti, che sempre più chiedono l’individuazione di strumenti giuslavoristici certi, snelli e di immediata applicazione, in grado di rispondere ai mutati scenari di mercato e di supportare l’imprenditoria nello sviluppo tanto del commercio quanto del mantenimento e dell’accrescimento di un’occupazione sana, solida ed altamente specializzata. Durante i lavori del Consiglio è emersa, tra le altre, l’esigenza di dover regolamentare ed incentivare nuove figure professionali del settore trasportistico e di tutelarne alcune già esistenti, come quelle degli autisti professionali, che possono rappresentare nuove opportunità occupazionali per le future generazioni. “L’autorevolezza, l’importanza e la dimensione dei nostri associati, https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
19 Giugno 2019 - soprattutto in termini di volumi occupazionali, con oltre 1390 aziende e più di 152.000 dipendenti diretti ed indiretti, rende la nostra Associazione – ha affermato il presidente di Alis Guido Grimaldi – estremamente sensibile ai temi del lavoro, poiché crediamo che il principale valore delle nostre imprese e del loro successo sia rappresentato dalle donne e dagli uomini che ogni giorno vi lavorano con impegno e dedizione. Al fine di contribuire a creare le migliori condizioni per uno sviluppo occupazionale solido nonché di veicolare le istanze degli associati intorno ai principali istituti utilizzati dalle imprese per la gestione dei rapporti di lavoro, ci siamo affidati alla competenza tecnico-professionale dello Studio legale LabLaw, con Francesco Rotondi e Alessandro Paone, avviando un percorso associativo di confronto serio e responsabile con tutti gli interlocutori sindacali del settore ed auspicando che da esso sia possibile raggiungere obiettivi condivisi nell’interesse di tutte le parti”. “La sintesi del lavoro svolto fino ad oggi dalla Commissione sul Ccnl è stata raccolta in un documento – prosegue Grimaldi – che abbiamo consegnato al sottosegretario Durigon e che si prefigge di rappresentare un supporto alle politiche governative sulle tematiche dell’occupazione delle centinaia di migliaia di persone impiegate nel comparto. Il cluster Alis è chiamato ad affrontare continue sfide, ma anche a cogliere le opportunità derivanti dalla trasformazione del lavoro, dei mutamenti socio-economici e dell’inarrestabile progresso tecnologico”. “È su queste direttrici – ha concluso il presidente – che Alis continuerà a fornire il proprio contributo nella convinzione che, attraverso una maggiore sinergia con la parte pubblica, sia opportuno individuare le risposte più efficaci ai bisogni occupazionali delle imprese e dei lavoratori, perseguendo il comune obiettivo dello sviluppo Paese”. https://www.messaggeromarittimo.it/category/shipping/page/8/ | 19 Giugno 2019 -
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