Nuovo accordo Ue - Messico sul commercio
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
11 Settembre 2019 - Nuovo accordo Ue – Messico sul commercio BRUXELLES – Dopo quasi due anni di trattative, la Commissione europea ed il Governo messicano hanno raggiunto un accordo sul commercio che prevede la rimozione del 99% dei dazi, delle tariffe e in generale delle barriere commerciali applicate ai prodotti Ue. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - In attesa di sapere come andrà a finire il difficile confronto sul protezionismo e la guerra dei dazi innescata dall’amministrazione Usa, l’Ue compie un nuovo, importante passo in avanti sulla strada degli accordi di libero scambio rafforzando la sua rete di alleanze internazionali. L’accordo con il Messico prevede il riconoscimento di 340 Igp (Indicazione geografica protetta) che vengono così messe al riparo da imitazioni e contraffazioni. ”Con questa intesa il Messico si aggiunge a Canada, Giappone e Singapore nella lista dei Paesi che vogliono lavorare con l’Ue per difendere un commercio equo e aperto”, ha commentato il presidente della Commissione Jean- Claude Juncker. La commissaria responsabile per il settore, Cecilia Malmstrom, ha detto che questo acordo è anche un ”messaggio forte agli altri partner” come gli Usa: quando entrambe le parti sono convinte dei vantaggi ”è possibile modernizzare le proprie relazioni”. Per il commissario all’Agricoltura, Phil Hogan, l’intesa apre ”nuove importanti prospettive” per l’export Ue di prodotti agroalimentari di alto livello e la creazione di lavoro. Ma non la pensa così Coldiretti, secondo la quale l’accordo è invece il frutto di una ”scelta autolesionista” contro la quale promuoverà una ”mobilitazione popolare per fermare il cibo falso”. Secondo Coldiretti, il Messico potrà ”produrre e vendere oltre il 90% degli 817 prodotti a denominazione di origine nazionali riconosciuti in Italia e nell’Ue come il Parmesano, i salamini e il vino Dolcetto ’Made in Messico’. Secondo l’organizzazione agricola, ”il furto di identità delle produzioni più tipiche è un costo troppo elevato per l’Italia” e ”non compensato dalla riduzione delle barriere tariffarie per formaggio e pasta”. Di questi prodotti, 293 sono alimenti e 523 vini. Via libera quindi al Parmesano, ai salamini italiani e al vino Dolcetto Made in Messico, prosegue la Coldiretti rilevando che nel 2017 l’Italia ha importato prodotti agroalimentari dal Messico per 86 milioni di euro, mentre le esportazioni sono state di 103 milioni, quasi un terzo delle quali rappresentate dal vino (33 milioni di euro) che gode già del dazio zero, per effetto del precedente accordo del 2000. Secondo il ministro italiano per lo Sviluppo economico Carlo Calenda, invece, la notizia dell’accordo, oltre a essere una ”importante novità” è un ”passo importante verso l’affermazione di un principio di relazioni commerciali internazionali basate su di una equa ripartizione dei benefici del commercio https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - e sul rispetto di alti standard sociali ed ambientali”. Specie ora che ”nuove spinte protezionistiche si affacciano all’orizzonte” ed è ”forte il bisogno di governare la globalizzazione”. In ogni caso, l’accordo trovato aggiorna quello entrato in vigore nel 2000, dovrebbe essere formalizzato entro la fine dell’anno per poi essere approvato da Parlamento e Consiglio Ue e prevede una forte riduzione delle formalità anche per l’esportazione verso il Messico dei beni industriali. L’interscambio di beni e servizi tra Ue e Messico vale circa 77 miliardi di euro e le esportazioni dell’Unione verso il partner americano hanno raggiunto i 48 miliardi di euro (l’Italia esporta per 4 miliardi e registra un attivo commerciale di 3,3 miliardi). Dal 2000, cioè dall’entra in vigore della prima intesa commerciale bilaterale, l’interscambio tra Ue e Messico è cresciuto del 148%. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Bureau Veritas nella grande distribuzione italiana MILANO – Bilancio al di sopra di qualsiasi più rosea aspettativa per la strategia attuata, in un ruolo assolutamente pionieristico nel settore della grande distribuzione organizzata, da Coop Alleanza 3.0, nel campo del risparmio energetico e di una gestione razionalizzata dei consumi nell’ambito dell’energy management. A quattro anni di distanza, la decisione della allora Coop Adriatica, oggi Coop Alleanza 3.0, che prima nella grande distribuzione organizzata, e quindi in grande anticipo rispetto a una consapevolezza maturata in questi anni, si è dotata di un SGE (Sistema Gestione Energia) ai sensi dello standard internazionale ISO 50001, certificandosi nel 2014 con Bureau Veritas, si è rivelata vincente. Favorendo cioè all’interno di Coop Alleanza 3.0 lo sviluppo di nuove tecnologie, soprattutto digitali (attraverso modelli, piattaforme di varia natura, sensoristica avanzata, ecc.), e implementando quella cabina di regia che è alla base della norma tecnica internazionale ISO 50001, e che fornisce i requisiti per implementare un sistema di gestione finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica. L’approccio “di sistema” fornito dalla norma ISO 50001 si focalizza su: – definizione di ruoli, responsabilità, tempi e risorse, per perseguire gli obiettivi di miglioramento energetico definiti; – diffusione della consapevolezza dei benefici di una maggiore efficienza energetica; – implementazione delle attività di monitoraggio dei consumi energetici; – costruzione degli indicatori di prestazione energetica tramite i quali valutare nel tempo l’evoluzione delle performance. Per Coop Alleanza 3.0, a quattro anni di distanza, questo ha comportato un contenimento dei costi, con investimenti più oculati; risparmio di materie prime ed energia minimo del 10% in 4 anni (2016-2020); riduzione delle emissioni di gas serra di circa 4mila ton CO2 entro il 2020; miglioramento dell’immagine e della reputazione aziendale, con possibili vantaggi competitivi; miglioramento dei rapporti con il pubblico in conformità https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - legislativa (anche rispetto a possibili future norme in materia energetica). Chiuse le indagini su naufragio Norman Atlantic BARI – La Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti di 32 indagati (30 persone fisiche e due società) sul naufragio della motonave Norman Atlantic, avvenuto al largo delle coste albanesi la notte del 28 Dicembre 2014 dopo un incendio scoppiato a bordo e che costò la vita a 12 persone e il https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - ferimento di altre 64 (19 degli oltre 500 passeggeri sono ancora dispersi). Nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari sono contestati, a vario titolo, i reati di cooperazione colposa in naufragio, omicidio colposo e lesioni colpose plurime. Vengono contestate anche numerose violazioni sulla sicurezza e al codice della navigazione. Dagli accertamenti della Capitaneria di Porto di Bari, coordinati dal pm Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano, sono emerse una serie di negligenze, soprattutto sulla valutazione dei rischi e sulla organizzazione delle operazioni di evacuazione della nave, che avrebbero causato il naufragio e la morte di alcuni passeggeri. Sulle cause del naufragio si è celebrato un incidente probatorio che è durato circa due anni con numerosi accessi a bordo del relitto, ormeggiato dal Febbraio 2015 nel porto di Bari, e tuttora sottoposto a sequestro probatorio. Proprio da queste verifiche tecniche sono emerse le ulteriori presunte responsabilità rispetto a quelle inizialmente ipotizzate dalla Procura, facendo salire il numero degli indagati da 18 a 32 (il legale rappresentante della Visemar, società proprietaria del traghetto, Carlo Visentini, i due legali rappresentanti della greca Anek Lines, noleggiatrice della motonave, il comandante Argilio Giacomazzi e 26 membri dell’equipaggio). A sei componenti del personale di bordo si contesta anche di aver abbandonato la nave prima che tutti i passeggeri fossero in salvo. L’incendio sarebbe partito da un camion frigo posizionato al ponte 4. Stando all’ipotesi accusatoria sarebbe mancato un piano di carico dei 128 Tir a bordo (di cui circa 60 frigo) che quindi sarebbero stati disposti sui ponti in maniera approssimativa, senza rispettare la distanza tra i mezzi e la disponibilità di prese di corrente, costringendo gli autotrasportatori a tenere i motori accesi. Dopo il rogo, poi, le operazioni di spegnimento delle fiamme sarebbero state attivate troppo tardi, con l’allarme lanciato circa 20 minuti dopo il primo avvistamento di fumo, quando ormai le fiamme avevano raggiunto gli altri ponti senza più possibilità di domarle. Le imputazioni ricostruiscono le diverse fasi del naufragio, dal rogo intorno alle 3 di notte fino alle operazioni di evacuazione e salvataggio con mare in https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - burrasca, vento, neve e temperature glaciali. Fra le violazioni accertate ce n’è anche una relativa alle scialuppe. Per salire sulle lance di salvataggio, infatti, erano state montate passerelle senza sufficienti protezioni che evitassero la caduta in mare. Quasi tutte le vittime sono morte per assideramento seguito da annegamento, tranne un corpo mai identificato, forse appartenente ad un adolescente clandestino, trovato carbonizzato all’interno del relitto. Per sei vittime è stata accertata la caduta in mare mentre salivano a bordo delle scialuppe e, per questo, i magistrati hanno ipotizzato responsabilità specifiche nei confronti del personale dell’equipaggio che avrebbe dovuto vigilare sulle fasi di evacuazione, sull’uso dei giubbotti salvagente ed evitare confusione e panico tra i passeggeri. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Norwegian Cruise prende in consegna la Norwegian Bliss BREMERHAVEN – Norwegian Cruise Line ha preso in consegna la nuova nave Norwegian Bliss. Durante una cerimonia tenutasi a Bremerhaven, in Germania, la nave da 167.800 tonnellate lorde è stata consegnata dai cantieri Meyer Werft, segnando così la conclusione della sua costruzione, durata 18 mesi. Alla cerimonia hanno presenziato i dirigenti di Norwegian Cruise Line, tra cui Andy Stuart, presidente e Ceo, oltre a rappresentanti della Meyer Werft, tra cui i managing partners del cantiere tedesco, Bernard e Tim Meyer, insieme al capitano della nave, al Hotel director e a Vitalijs Smorodinovs https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - della Bahamas Maritime Authority, paese sotto la cui bandiera navigherà la nuova unità. Più tardi, la nave è salpata per Southampton, in Inghilterra, porto dal quale partirà domani per il suo primo viaggio transatlantico. Il 30 Maggio la Norwegian Bliss raggiungerà il suo homeport iniziale, il Pier 66 di Seattle, nello Stato di Washington, dove si svolgerà la cerimonia ufficiale di battesimo. Dopo una breve crociera, la nave tornerà nel porto il 2 Giugno, per salpare infine per la sua prima crociera di sette giorni in Alaska. ”La Norwegian Bliss è stata una delle navi Norwegian Cruise Line più attese fino ad oggi. Oggi segniamo un altro importante traguardo per la nave più recente e innovativa della nostra giovane e moderna flotta”, ha detto Andy Stuart. ”Il team Meyer Werft, insieme alle nostre squadre operative, agli ufficiali della nave e ai membri dell’equipaggio, ha fatto un lavoro incredibile per realizzare la Norwegian Bliss, quindi non vediamo l’ora che gli ospiti sperimentino tutto ciò che questa nave ha da offrire”, ha concluso il Ceo della compagnia. ”Siamo felici di consegnare un’altra nave a Norwegian Cruise Line”, ha dichiarato Bernard Meyer, della Meyer Werft. ”Siamo estremamente orgogliosi della nostra partnership con la compagnia, che dura da oltre 15 anni, e siamo fiduciosi che la prima nave costruita appositamente per la navigazione in Alaska supererà le aspettative degli ospiti”. La Norwegian Bliss, la terza nave di classe Breakaway Plus della compagnia – la classe di maggior successo nella storia della flotta Norwegian Cruise Line – è la prima nave da crociera specificamente progettata per offrire la migliore esperienza di navigazione nei territori dell’Alaska. A partire da Giugno, la nave trascorrerà l’estate offrendo crociere di sette giorni in Alaska. Durante la stagione autunnale, navigherà alla volta della Riviera messicana partendo da Los Angeles. In inverno, la nave salperà da Miami per i Caraibi. Nella foto Bernard Meyer, managing director di Meyer Werft, il capitano Karl Staffan Bengtsson, Andy Stuart, presidente e Ceo della compagnia di navigazione. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Mose: Cassazione, prescrizione per Milanese ROMA – La Cassazione ha dichiarato la prescrizione per Marco Milanese, l’ex consigliere del ministro dell’economia Giulio Tremonti, in relazione alla condanna a due anni e sei mesi di reclusione per traffico di influenze per la costruzione del Mose a Venezia. Milanese era stato condannato nel giugno 2017 dalla Corte d’Appello di Milano per traffico di influenze dopo aver ricevuto 500.000 euro da parte del Consorzio Venezia in cambio del suo intervento per ottenere una norma ad hoc e salvare il finanziamento di 400 milioni per il Mose, soldi che altrimenti rischiavano di essere assegnati dal Cipe per il Mezzogiorno. È stato poi confermato dalla Cassazione il risarcimento danni in favore del Consorzio Venezia e del Ministero dell’economia. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Soddisfazione per la decisione della Suprema Corte è stata espressa dall’avvocato Nicola Madia che ha difeso il Consorzio Venezia “al quale sono state sottratte risorse per ottenere in modo indebito ciò che gli spettava di diritto, Ovvero le risorse occorrenti ad ultimare un’opera strategica per Venezia”, ha sottolineato Madia. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Regione Toscana: 8,5 mln a supporto export Pmi FIRENZE – Si apre lunedì prossimo, 23 Aprile, l’edizione 2018 del bando per la concessione di agevolazioni per l’acquisto di servizi a supporto dell’export delle Pmi che operano nel settore manifatturiero e di servizi di sostegno della promozione sui mercati esteri di quelle del settore turistico. Il bando mette a disposizione 8,5 milioni di euro. Il bando rientra nell’attuazione del Por Fesr 2014-2020 linea d’azione 3.4.2 ‘Incentivi all’acquisto di servizi a supporto dell’internazionalizzazione in favore delle Pmi’ ed è inoltre parte del progetto Giovanisì, realizzato dalla Regione per sostenere l’autonomia giovanile. L’obiettivo è incentivare investimenti per lo sviluppo di reti commerciali all’estero attraverso l’acquisizione di servizi all’internazionalizzazione per la partecipazione a fiere e saloni internazionali, per la promozione di prodotti e servizi su mercati internazionali mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero, per servizi promozionali, di supporto specialistico all’internazionalizzazione e all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati. ”Stimolare e incoraggiare le imprese toscane – ha spiegato l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – a investire in servizi che le aiutino a proiettarsi e a consolidarsi sui mercati internazionali è una priorità della Regione che per questo scopo fin dal primo bando, risalente al 2007, ha messo sul piatto qualcosa come oltre 56 milioni di euro finanziando più di 800 progetti. Apriamo adesso un altro bando, con 8,5 milioni di euro, una nuova opportunità ripensata nei procedimenti in chiave semplificata e veloce”. Il bando, grazie a vari elementi innovativi, permetterà una rilevante riduzione dei tempi procedimentali di concessione ed erogazione dell’aiuto, nonché la semplificazione della gestione delle operazioni nelle diverse fasi, in particolare per le imprese. Le novità introdotte riguardano la procedura di selezione automatica con punteggi di valutazione minimi di accesso, l’apertura continua del bando con sospensione nel caso di esaurimento delle https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - risorse, l’istruttoria delle istanze di finanziamento a sportello in base all’ordine cronologico di invio, l’utilizzo obbligatorio delle attestazioni di revisori contabili sia in sede di domanda sia in sede di rendicontazione, tempi istruttori contenuti entro massimo 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, tempi di realizzazione dei progetti fissati in 8 mesi senza possibilità di proroga. Possono partecipare al bando, oltre alle Micro, Piccole e Medie Imprese (Mpmi), anche i liberi professionisti. La partecipazione può avvenire in forma singola o associata in RTI/ATS, Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto), Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete- Contratto), Consorzi, Società Consortili. L’aiuto, concesso in regime ‘de minimis’, è un contributo in conto capitale, anche nella forma di voucher (limitatamente alle spese rivolte a fornitori nazionali), nella misura massima del 50% del valore del progetto, con massimali di spesa e intensità di aiuto diversi a seconda delle attività del programma e delle dimensioni delle imprese. Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente on-line accedendo al sistema gestionale di Sviluppo Toscana S.p.A. Informazioni anche sul sito di Giovanisì. Il primo bando a sostegno dei processi di internalizzazione risale al 2007 e venne finanziato con risorse regionali pari a 8,5 mln, 109 i progetti ammessi. Ai bandi successivi (2009, 2011 e 2013), rivolti esclusivamente alle imprese manifatturiere, vennero assegnate risorse statali FAS 2007-2013: grazie a oltre 25 mln vennero finanziati 256 progetti. Dal 2014 i bandi sono stati finanziati con la linea d’azione 3.4.2 Por Fesr 2014-2020 e solo dal 2016 sono state ammesse anche le imprese turistiche. Dal 2014 al 2017 sono stati aperti 3 bandi: quasi 23 mln concessi, 469 le domande ammesse, quasi 50 mln di investimenti attivati. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Bus da aeroporto Pisa a Firenze trasferiti allo scambiatore PISA – Giovedì 19 Aprile, entra in vigore l’ordinanza comunale che stabilisce l’obbligo per i bus privati che garantiscono i collegamenti Pisa-Firenze dall’aeroporto Galilei, di sosta nel parcheggio scambiatore. L’ordinanza diviene operativa dopo che Tar e Consiglio di Stato hanno respinto la richiesta di Toscana Aeroporti di sospensiva. L’accordo per l’utilizzo dei parcheggi scambiatori di Pisa Sud risale al https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - periodo in cui era l’aeroporto a chiedere al Comune la realizzazione del Pisa-Mover, con impegno, anche questo scritto, di favorirne la gestione. Nell’ottica di incentivare il trasporto su rotaia elettrico rispetto a quello su gomma. Con il passaggio della maggioranza azionaria al privato, le carte sono cambiate. Ed è diventato chiaro che Toscana Aeroporti ha più a cuore il trasporto bus (14 euro il biglietto per 600 mila passeggeri; di cui 4 euro vanno a Toscana Aeroporti) che il Pisa Mover, voluto dall’aeroporto. In attesa del 19 Aprile, Pisamo ha realizzato, nel parcheggio scambiatore, quello che, richiesto da Toscana Aeroporti, era possibile realizzare. La cosa più importante è stato realizzare l’ampliamento dell’orario di servizio, dei parcheggi e del Pisa Mover per tre ore portandolo da 18 a 21 ore al giorno. Poi sono stati realizzati 16 stalli per carico-scarico e stazionamento dei bus, il percorso pedonale coperto dal parcheggio-bus alla stazione intermedia del Pisa Mover, e inoltre servizi igienici e segnaletica di indirizzo. Passata la stagione estiva si farà il punto sul funzionamento, pronti a recepire suggerimenti per eventuali miglioramenti https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Scolmatore: Regione finanzia secondo lotto con 14 milioni PISA – Sono in arrivo in Toscana interventi per oltre 37 milioni di euro per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico e la difesa della costa. Prende il via il terzo atto integrativo dell’accordo di programma del 3 Novembre 2010, sottoscritto dalla Regione con il ministero dell’Ambiente a Dicembre dello scorso anno, che indica il presidente Enrico Rossi quale commissario di Governo responsabile dell’attuazione degli interventi. In linea con una delle priorità della politica regionale che punta alla difesa del suolo e salvaguardia dall’erosione costiera, l’atto individua interventi per un totale di 37 milioni e 225mila euro di cui 27 milioni e 548mila euro di risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana. Si tratta di opere che interessano molto da vicino anche l’attuale porto di https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Livorno, relativamente ai detriti che dal canale dei Navicelli arrivano in darsena Toscana, ma che saranno utili anche alla futura darsena Europa. L’assessore all’Ambiente della Regione Toscana, Federica Fratoni, ha dichiarato: ”Come abbiamo anticipato a Dicembre in occasione della firma, proseguiamo a impiegare materialmente risorse al ritmo di 100 milioni l’anno in opere per la difesa del suolo e la tutela dell’equilibrio idrogeologico del nostro territorio. Lo facciamo dal 2011, e fino ad oggi a questo scopo abbiamo investito qualcosa come 700 milioni di euro. Il pacchetto di interventi che parte oggi riguarda il pacchetto di opere per il 2018. Degli oltre 37 milioni, 27 provengono dal bilancio regionale. Si tratta di interventi importanti che riguardano lo scolmatore d’Arno per la messa in sicurezza di Pisa, le zone alluvionate di Livorno, interventi su Frigido in Lunigiana. Si tratta di opere che interessano otto delle dieci province della Toscana. Non è facendo una grande opera che si risolvono i problemi, ma intervenendo su tutto il territorio, con opere pubbliche che mettano in sicurezza i cittadini». Trentadue gli interventi di cui 9 in provincia di Massa-Carrara, 7 in provincia di Livorno, 5 in provincia di Pistoia, 3 in provincia di Lucca, 2 in provincia di Pisa, 2 in provincia di Arezzo, 2 in provincia di Grosseto e 2 in provincia di Firenze. Pisa è interessata per il secondo lotto di lavori per l’adeguamento idraulico del canale Scolmatore (arginature) (14 milioni di euro). Una notizia importante per Pisa, proprio in questi giorni sono stati ultimati i lavori alla foce armata dello Scolmatore (primo lotto) che rendono la città più sicura in caso di piena dell’Arno. Sono terminati i lavori per la realizzazione della foce armata dello Scolmatore: due moli divergenti fanno da barriera contro l’insabbiamento, inoltre è stata anche dragata la foce. Lo scolmatore è il canale artificiale che scolma le acque dell’Arno da Pontedera e sfocia tra Pisa e Livorno. Grazie a questo intervento la portata del canale è aumentata da 600 a 900 metri cubi al secondo, ed è migliorata la sicurezza di Pisa in caso di piena dell’Arno. Inoltre la foce armata renderà più agevole il collegamento del canale dei Navicelli con il mar Tirreno. Finito anche il ripascimento di Calambrone e ricostruita una duna che nei prossimi giorni sarà piantumata. L’intervento è stato possibile grazie ad un investimento di 15 milioni di https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - euro della Regione. Con Grimaldi Lines al Rally Italia Sardegna 2018 NAPOLI – Ancora tanta Sardegna nella programmazione e nelle iniziative di https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Grimaldi Lines. In occasione del Rally Italia Sardegna 2018 organizzato dall’Automobile Club d’Italia, in programma dal 4 al 10 Giugno nella suggestiva cornice di Alghero, la compagnia ha siglato una partnership con ACI Sport, che offre prezzi particolarmente vantaggiosi per tutti coloro che desiderano raggiungere l’isola via mare per assistere alla manifestazione sportiva. L’offerta speciale prevede una riduzione del 30% (diritti fissi esclusi) sulle linee Livorno – Olbia, Civitavecchia – Porto Torres, Barcellona – Porto Torres e viceversa. Lo sconto, che si applica al passaggio nave e al supplemento per sistemazione e veicolo al seguito, è valido esclusivamente per partenze effettuate tra il 25 Maggio e il 12 Giugno 2018. È cumulabile con le altre eventuali offerte speciali attive al momento della prenotazione, mentre non è cumulabile con le tariffe per nativi e residenti sull’isola, con la tariffa Offerta Senior e con le altre convenzioni in corso. La compagnia di navigazione, inoltre, ricorda che è possibile effettuare la prenotazione sul sito www.grimaldi-lines.com inserendo nell’apposito campo il codice sconto disponibile nel sito rallyitaliasardegna.com, contattare il call center Grimaldi Lines (081496444 – info@grimaldi.napoli.it) indicando convenzione e codice sconto. Chi preferisce prenotare di persona, può farlo recandosi presso i punti vendita Grimaldi Tours di Napoli, Roma, Palermo e Cagliari oppure presso le biglietterie portuali Grimaldi Lines di Civitavecchia, Livorno, Olbia, e Porto Torres (sempre indicando convenzione e codice sconto). La partnership tra Grimaldi Lines e ACI Sport prevede inoltre quotazioni speciali ”ad hoc”, a pezzi molto scontati, anche per il trasporto degli equipaggi che prenderanno parte al Rally Italia Sardegna 2018, nonchè dei mezzi commerciali al seguito. La Sardegna è destinazione di punta della compagnia di navigazione. I tre collegamenti annuali Livorno – Olbia, Civitavecchia – Porto Torres, Barcellona – Porto Torres, ai quali si affianca nella stagione estiva anche la rotta Civitavecchia – Olbia, sono operati da cruise ferry di ultima generazione e da traghetti moderni: tra queste le due nuove unità Cruise Bonaria e Mykonos Palace, le ammiraglie gemelle Cruise Roma e Cruise Barcelona e l’elegante Cruise Olbia (nella foto). https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
11 Settembre 2019 - Corsica Ferries, sconti fino al 50% VADO LIGURE – Una nuova imperdibile offerta di Corsica Ferries: per le prenotazioni effettuate dal 18 al 28 Aprile, e per viaggi fino al 30/09/2018, su passeggeri, veicoli e cabine è applicato uno sconto immediato fino al 50%! La promozione è valida per i collegamenti con la Corsica dall’Italia, dai porti di Savona-Vado, Livorno e Piombino. La Corsica non è mai stata così vicina ed accessibile: lo sconto fino al 50% è disponibile su moltissimi viaggi diurni e notturni, su passeggeri, auto, moto, cabine e poltrone. L’offerta è valida sulle tariffe, al netto di tasse e diritti. La promozione non è retroattiva, è soggetta a specifiche condizioni e alla disponibilità di posti. I biglietti emessi in questa tariffa non sono rimborsabili, né modificabili. Per prenotazioni, informazioni e condizioni: www. corsica-ferries. it. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/page/35/ | 11 Settembre 2019 -
Puoi anche leggere