Uggè nominato componente del Cnel
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25 Settembre 2021 - Uggè nominato componente del Cnel ROMA – Paolo Uggè nominato componente del Cnel – Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro in rappresentanza di Confcommercio-Conftrasporto per la categoria ‘imprese’. Lo ha deliberato ieri il Consiglio dei Ministri, su proposta del presidente Mario Draghi. Nato a Milano il 4 ottobre del 1947, “tellino ad honorem”, Uggè è iscritto all’Albo dei consulenti del lavoro fin dal 1979. Attuale presidente di Conftrasporto e della Federazione degli https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - Autotrasportatori Italiani, è stato insignito, nel 2018, dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce. Ha inoltre ricoperto incarichi di governo come sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti nel secondo e terzo governo Berlusconi. Deputato della Repubblica italiana nella XV Legislatura, ha fatto parte della Commissione parlamentare Trasporti, Poste e Telecomunicazioni dal 2006 al 2008. Dal 2010 al 2014 è stato componente del Cnel come esperto nominato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dal 2012 al 2014 è stato coordinatore della Consulta Nazionale della Sicurezza Stradale del Cnel. “Ringrazio per la fiducia il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli che mi ha designato. L’incarico conferitomi mi consentirà di portare le esigenze del mondo del trasporto e della logistica, attraverso la Confederazione, direttamente nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro”, ha commentato Uggè. Seafuture alla Spezia dal 14 al 17 Giugno https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - LA SPEZIA – Anche per questa edizione Seafuture, che si terrà presso l’Arsenale Militare Marittimo della Spezia dal 14 al 17 Giugno 2021, è stato inserito, per la giornata del 16 Giugno dedicata al mondo dei trasporti e della logistica coorganizzata da Circle Group, nel calendario degli eventi EMD in My Country. L’iniziativa è promossa della Commissione europea per celebrare l’European Maritime Day (EMD), che vedrà più di 200 appuntamenti, da inizio Aprile a Luglio 2021, in 25 paesi volti alla promozione e alla cultura del mare. EMD in My Country è organizzata contemporaneamente alla EMD Conference of the Euro-pean Union, che si terrà a Den Helder, il 20 e 21 maggio incentrata sulla Blue Economy, l’innovazione e gli investimenti nel settore marittimo con l’obiettivo di promuovere la cultura e il rispetto del mare e degli oceani. Un nuovo riconoscimento per Seafuture, che si conferma hub del Mediterraneo per la Blue Economy e punto di incontro internazionale tra industria, ricerca e istituzioni per favo-rire lo sviluppo e la competitività del sistema Paese. Da oggi domande per i ristori https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Parte oggi, e andrà avanti fino al 28 Maggio 2021, la procedura per coloro che vorranno ottenere i ristori previsti nel Decreto sostegni. Il contributo a fondo perduto, si rivolge ai titolari di una partita Iva che esercitano un’attività di impresa, un’attività artistica, professionale o abbiano un reddito agrario o assimilato, che dovranno compilare la domanda sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella sezione Fatture e corrispettivi. Sembra che a dieci minuti dall’apertura della procedura, siano state registrate oltre 2000 richieste. Per ottenere il contributo sono necessari due requisiti: aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro e aver registrato nel 2020 un calo mensile medio del fatturato e dei corrispettivi rispetto al https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - 2019 di almeno il 30%. Per tutti coloro che hanno attivato la partita Iva il 1° Gennaio 2019, l’Agenzia ha stabilito che “il contributo a fondo perduto spetta a prescindere dalla circostanza che essi abbiano registrato un calo del 30% della media mensile del fatturato del 2020 rispetto alla corrispondente media del 2019”, restando valida la “regola” del fatturato inferiore a 10 milioni di euro. Per sapere l‘ammontare dei ristori a cui si ha diritto bisogna calcolare la percentuale tra la differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi 2020 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi 2019: -60% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 100mila euro -50% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 100mila euro fino a 400mila -40% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 400mila euro fino a 1 milione -30% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 1milione di euro fino a 5 milioni -20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 superano la soglia di 5 milioni di euro fino a 10 milioni Viene garantito in ogni modo un contributo minimo non inferiore a 1000 euro per le persone fisiche e a 2000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche, l’importo totale non può in ogni caso superare 150 mila euro. La somma sarà versata sul conto corrente indicato dal beneficiario, o in alternativa, la si potrà utilizzare come credito d’imposta in compensazione, per i tempi il presidente Draghi ha garantito che i pagamenti inizieranno l’8 Aprile per chi avrà fatto domanda. Se tutto va come previsto, 11 miliardi entreranno nell’economia nel mese di Aprile. Nelle nuove disposizioni non si guarda più ai codici Ateco per attribuire i ristori: gli 11 miliardi di euro disponibili verranno suddivise tra le circa tre milioni di partite Iva, tra imprese e professionisti. 1,7 miliardi sono dedicate al settore turistico, 700 milioni per la montagna, 900 per i lavoratori stagionali gli autonomi del turismo e i termali, 100 per le fiere. https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - Sempre a questo settore andrà una parte del maxi fondo da 200 milioni per le imprese del wedding e della ristorazione nei centri storici, oltre a una parte dei 10 miliardi del fondo perduto. Occupazione Livorno e Grosseto: dati preoccupanti LIVORNO – Si è tenuta in video la conferenza stampa di presentazione del “Rapporto sui fabbisogni occupazionali 2020 delle imprese dell’industria e https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - dei servizi nelle province di Grosseto e Livorno”, realizzato dal Centro Studi e Servizi della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno. “Quelli che emergono -sottolinea il presidente Riccardo Breda– come d’altronde ci aspettavamo, sono dati non dei migliori, ma in linea con il resto della Toscana a e dell’Italia.” Dati dunque preoccupanti per il territorio di Livorno e Grosseto se si pensa che il calo dei contratti di lavoro è per la città labronica del 30%, ovvero una cosa come 8000 contratti in meno, per l’altra del 22,2%, corrispondente a circa -3000 contratti rispetto al 2019. “Un’altra difficoltà che emerge dal report -continua Breda- sta nella difficoltà riportata dalle aziende, di reperire professionisti”. Se a Livorno mancano ingegneri, architetti, specialisti in scienze matematiche, informatiche, umane e sociali, a Grosseto si vive la mancanza di operai specializzati in meccanica, stampa, artigianato artistico, ma anche di tecnici in campo scientifico, metalmeccanico ed elettronico. Per far fronte al problema, la Camera di commercio da tempo si dedica a progetti di formazione che si rivolgono a giovani una volta diplomati. Se da un lato questa situazione preoccupa, c’è anche un dato che può essere definito positivo per il 2020 e che è segno di un importante cambiamento: 6 imprese su 10 di quelle prese in esame hanno avviato un processo di trasformazione digitale investendo sul settore. “La sensibilizzazione verso questo tipo di percorso anche all’interno delle piccole imprese, è un altro dei punti cardine dei progetti del nostro Ente” aggiunge Breda. Tra i dati presentati emerge un aspetto curioso segno del cambio dei tempi: pare infatti che le competenze digitali e soprattutto quelle green (la conoscenza delle nuove normative in materia, dei materiali orientati a un minor impatto ambientale) vengano ampiamente ricercate dalle imprese, addirittura in 8 su 10. Se sui dati non si può intervenire, questi però, sottolinea il presidente, possono essere utilizzati per una programmazione futura di quello che si potrà creare una volta passata l’emergenza con interventi specifici nei settori più fragili. https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - Questa la situazione attuale, il presidente si dice preoccupato anche per quello che succederà una volta che il blocco dei licenziamenti sarà sospeso: “L’uso di questi dati servirà anche per prepararci a quel momento, puntando, come ha sottolineato anche il presidente Draghi ancora una volta sulla formazione. Dovremo essere bravi a investire di più e tutti insieme rafforzando l’impegno delle associazioni di categoria e dei livelli più alti.” Il report completo relativo all’occupazione a Livorno e Grosseto è consultabile a questo link. Sassoli: “Libero scambio non abbia la precedenza sui diritti umani” BRUXELLES – “Sono preoccupato per la tendenza crescente all’autoritarismo e https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - per i numerosi tentativi di destabilizzare la democrazia. Sono elementi che non possiamo sottovalutare. Si cerca di condizionare la nostra azione per la ripresa ed è chiara la volontà di minare la nostra indipendenza”. Parole del presidente del Parlamento europeo David Sassoli intervenuto al Consiglio europeo di ieri. “All’inizio di questa settimana il Governo cinese ha imposto sanzioni a cinque membri del Parlamento europeo, alla nostra sottocommissione per i diritti umani e al comitato politico e di sicurezza del Consiglio, semplicemente perché hanno espresso opinioni nell’esercizio del loro dovere democratico”. In previsione della discussione sull’accordo globale Ue-Cina sugli investimenti, il Parlamento sarà molto attento, come ha sempre fatto, ha detto Sassoli, per garantire che i principi del libero scambio non abbiano la precedenza sui diritti umani e le libertà fondamentali. Il presidente ha sottolineato l’importanza di rafforzare le democrazie europee, un sistema istituzionale e di diritto, che si fonda anche sulla fiducia dei cittadini. “Ma per meritare fiducia, serve unità e trasparenza. Come politici, il nostro ruolo è quello di fare ciò che è necessario per mantenere questa fiducia. Questo è ancora più vero in tempi di crisi. L’Europa, come il resto del mondo, sta attraversando una pandemia con gravi implicazioni sociali ed economiche. In particolare oggi ci interroghiamo sull’efficacia della campagna di vaccinazione europea. Quello che abbiamo conseguito in un anno, tutti insieme, è considerevole. Non c’è spazio per l’autocompiacimento, ma non dobbiamo nemmeno dimenticarlo”. Toccando più nello specifico il tema dei vaccini, Sassoli ha augurato il potenziamento della produzione e l’accelerazione nella distribuzione e somministrazione sia all’interno che all’esterno dell’Unione europea. “Non possiamo più essere ingenui. È il momento di applicare i principi di reciprocità e proporzionalità prima di dare il via libera europeo alle esportazioni”. “Ci congratuliamo con la Commissione europea per aver individuato dei lotti mancanti e ci auguriamo che adesso siano utilizzati in Europa e per il programma Covax. Manteniamo lo slancio e mostriamo al mondo cosa può fare https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - un’Europa migliore e più democratica”. Riferendosi ai rapporti con il presidente americano Biden, ha concluso affermando che “Una rinnovata cooperazione tra l’Ue e la nuova amministrazione di Washington nella difesa dei diritti umani e nella promozione della democrazia, come nella lotta alla pandemia, darà lo slancio necessario alla nostra comune leadership globale”. PNRR: Governo accoglie parere Commissione https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Il Governo accoglie il parere e le osservazioni della Commissione Lavori Pubblici, Comunicazioni sulla Proposta del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. Lo ha affermato, nel corso dei lavori la vice ministra alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibili Teresa Bellanova. “In questa fase di riorganizzazione e definizione del Piano il contributo del Parlamento è essenziale”, dice la vice ministra Bellanova, “e così le osservazioni e le integrazioni tese a migliorare una visione e una programmazione che decideranno la qualità del rilancio del nostro Paese nei https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - prossimi dieci anni. Ultimato l’iter nelle commissioni di competenza sarà cura del Governo, e dei Ministeri chiamati all’interlocuzione, accogliere e integrare il Piano alla luce delle osservazioni e delle raccomandazioni espresse e condivise, per affrontare le criticità rafforzando il ruolo, la funzione, la qualità integrata del Piano e l’utilizzo delle rilevantissime risorse a disposizione. E anche per questo voglio esprimere un ringraziamento alle commissioni di Camera e Senato per il puntuale lavoro svolto”. Infrastrutture alla base della ripresa https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Le opere infrastrutturali alla base della ripresa. Ne sono convinti il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè e l’amministratore delegato di Webuild Pietro Salini. Uggè, infatti, sostiene e rilancia l’appello dell’amministratore delegato di Webuild. “Dal 2015 a oggi, la spesa per le infrastrutture strategiche non ha superato i 57,6 miliardi di euro, e su 54 miliardi disponibili, dal 2014 a oggi, ne sono stati impegnati solo 24 miliardi e ne sono stati spesi appena 7. Per ‘gentile’ concessione dell’Unione europea, entro il 31 Dicembre 2023 dovremmo spendere i restanti 30 miliardi ancora non impegnati. Responsabilità politiche pesanti, che di fatto hanno impedito il processo di infrastrutturazione del Paese e in particolare del Mezzogiorno, dove, su circa 26 miliardi di euro di progetti approvati, solo 5 miliardi sarebbero stati attivati”. “A bloccare le opere vitali, la cultura del divieto di alcune forze politiche che hanno utilizzato le revisioni di progetto e le analisi costi/ benefici per bloccare di fatto quanto previsto dalla legge obiettivo n 443 del 2001. Cito ad esempio l’asse ferroviario AV/AC Milano-Genova; quello di Verona, Vicenza, Padova; il nodo dell’Alta Velocità di Firenze; il terzo valico dei Giovi; la tangenziale di Genova. Tutte opere già cantierate – spiega Uggè – Non dimentichiamo le figuracce rimediate sulla Tav Torino-Lione. In questi anni più di 100mila imprese del comparto delle costruzioni sono fallite e circa 600mila lavoratori hanno perso il posto”. Sul Ponte sullo Stretto, Uggè sottolinea che “Non è un’opera nazionale, ma parte del Corridoio europeo, cofinanziato, che dovrebbe collegare Helsinki a La Valletta, frutto di scelte avvedute effettuate in Europa, ma che sono rimaste bloccate per ideologie tutte nazionali. Eppure quest’opera, che darebbe, come afferma Salini, una risposta all’infrastrutturazione del Paese rilanciando l’occupazione nel Sud, darebbe prospettiva all’economia isolana”. “Conftrasporto non potrà che schierarsi apertamente con il Governo, se volesse far partire le opere lasciate sulla carta – afferma Uggè – Si rimuovano gli ostacoli, come le teorie sulla ‘decrescita felice’. Torniamo al General Contractor, con controlli a posteriori per colpire chi opera violando le leggi. Evitiamo interventi che producano la messa sotto sequestro dei lavori. Colpiamo i responsabili, non le opere”. https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - Per Conftrasporto, l’imprenditore Salini è quindi da ascoltare: “Il presidente del Consiglio sa benissimo che le affermazioni di uno dei più grandi imprenditori italiani delle costruzioni sono la soluzione. Non si perda tempo. Solo così l’Italia, al di là delle chiacchiere sullo Jus soli o sulle ideologie green troppo spesso utilizzate per bloccare tutto, potrà avviarsi alla ripresa”, conclude il presidente di Conftrasporto. Alitalia: rischio stipendi non pagati https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Di nuovo rischio il pagamento degli stipendi dei dipendenti Alitalia. “Siamo allibiti davanti all’ulteriore slittamento del nostro incontro coi Commissari, deciso unilateralmente da parte aziendale. Inizialmente dovevamo vederci venerdì scorso, quindi domani, come deciso dagli stessi Commissari e ora rinviato al 31 Marzo. Non ci viene lasciata altra scelta: questo venerdì protesteremo a Fiumicino”. È quanto dichiarano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A, spiegando che: “Questo nuovo rinvio è una decisione scellerata, dato che la situazione drammatica vede ad oggi, nonostante il giorno previsto per il pagamento degli stipendi si stia avvicinando: totale incertezza sull’erogazione delle retribuzioni di marzo 2021, dopo che a febbraio si era corso il medesimo rischio; la comunicazione aziendale di https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - indisponibilità ad anticipare il trattamento base della cassa integrazione straordinaria formalizzata presso il Ministero del Lavoro il 18 marzo scorso; totale incertezza sulla data di pagamento della prestazione della cassa integrazione straordinaria base da parte dell’Inps; totale incertezza sulla data di pagamento dell’integrazione del Fondo straordinario del trasporto aereo, relativa al mese di dicembre 2020, sempre da parte dell’Inps”. Proseguono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl T.A.: “Ci domandiamo se in questo rinvio sia rilevabile un profilo di incoscienza piuttosto che di irresponsabilità. Si fa sempre più concreto, infatti, il rischio che circa 11mila famiglie rimangano senza reddito e senza integrazioni salariali per un periodo ad ora sconosciuto, non riuscendo ad avere rassicurazioni né da parte aziendale né da parte dell’Inps sull’evolversi della situazione. A questo si aggiunge l’inaccettabile silenzio del Ministero dello Sviluppo e il preoccupante stallo governativo rispetto alla partenza della NewCo (ITA) che, nella migliore delle ipotesi, avvierà le sue operazioni non prima dell’estate, con dimensioni eccessivamente ridotte e un piano industriale assolutamente inadeguato al rilancio della compagnia di bandiera”. “Quanto espresso finora non ci lascia altra scelta se non quella di far sentire forte la nostra voce e il nostro dissenso in una manifestazione, insieme alle nostre famiglie, le quali rischiano di non avere più il necessario sostentamento, venerdì 26 marzo alle 11 presso l’aeroporto di Fiumicino-piano arrivi Terminal 3”. Aiuti per Tpl, vaucher taxi, canoni affitto https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Aiuti per oltre 800 milioni alle aziende Tpl (trasporto pubblico locale e regionale) per compensare i mancati ricavi a seguito delle restrizioni negli spostamenti e nella capienza massima dei mezzi di trasporto durante la pandemia; 20 milioni in più per agevolare l’uso di taxi e servizi Ncc (noleggio con conducente) dalle persone con mobilità ridotta o appartenenti a fasce economicamente deboli; aumento di 50 milioni del fondo per la riduzione dei canoni d’affitto. Queste le principali misure contenute nel Decreto legge “Sostegni”, pubblicato in Gazzetta ufficiale, che riguardano le competenze del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - Gli 800 milioni per le aziende del trasporto pubblico locale e regionale si aggiungono alla cifra di oltre un miliardo già stanziata per le medesime finalità nei precedenti provvedimenti e nella legge di bilancio. Nel complesso al settore sono state quindi attribuite risorse pari a 1,8 miliardi per indennizzi legati alle misure di contenimento del Covid. Per aiutare le persone con mobilità ridotta e con una patologia accertata o appartenenti a categorie economiche deboli residenti nei Comuni capoluogo delle Città Metropolitane e nei capoluoghi di Provincia, il decreto prevede l’incremento di 20 milioni di euro del fondo destinato all’erogazione di voucher (c.d. buono viaggio) per spostamenti effettuati utilizzando taxi e servizi Ncc. Queste risorse si aggiungono ai 35 milioni già stanziati per la medesima finalità e trasferiti ai Comuni nello scorso mese di Dicembre. La stessa norma estende al 31 Dicembre 2021 l’utilizzo del “buono viaggio”. Il voucher è pari al 50% della spesa sostenuta e comunque fino a 20 euro per ciascuno spostamento. Saranno i Comuni ad individuare i beneficiari nell’ambito delle categorie indicate. Per favorire le famiglie che vivono in affitto, il Decreto legge stanzia 50 milioni di euro in più per indennizzare i proprietari di immobili, adibiti a prima casa, che riducono il canone. La cifra si aggiunge ai 50 milioni già previsti allo stesso scopo portando così la dotazione complessiva dell’apposito fondo a 100 milioni di euro. Il contributo che viene erogato ai proprietari degli immobili è pari al 50% della riduzione del canone vigente e comunque fino a 1.200 euro l’anno per singolo proprietario. Pmi innovative: si allarga il Fondo di garanzia https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - ROMA – Crescono gli aiuti finanziari per le Pmi innovative sostenute con il Fondo di Garanzia per oltre 900 milioni di euro, 700 dei quali solo nel 2020, a seguito dei 112 del 2019. Così quanto riporta la nuova edizione del rapporto trimestrale a cura dalla direzione per la Politica Industriale, l’Innovazione e le Pmi del Ministero, in collaborazione con MedioCredito Centrale. Per Pmi innovative si intendono quelle imprese che contribuiscono allo sviluppo innovativo del Paese. Queste, costituiscono il secondo stadio evolutivo delle startup innovative mature e pronte alla fase di crescita consolidata. Per accedere allo status di Pmi innovativa non si prevede alcun limite di età della società e lo si può fare direttamente dallo status di startup https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
25 Settembre 2021 - innovativa senza soluzione di continuità. Così facendo è possibile continuare a godere dei benefici previsti per entrambe le imprese. Il Fondo si rivolge alle startup innovative, le Pmi innovative e gli incubatori certificati che intendono richiedere un finanziamento bancario e che hanno la possibilità di attivare la copertura del Fondo di Garanzia gratuitamente, secondo una procedura altamente semplificata. La garanzia copre l’80% del prestito e può ammontare fino a 2,5 milioni di euro per impresa. Nel 2020 le Pmi innovative che ne hanno beneficiato sono state 1.041, per un valore medio delle operazioni risultate nell’erogazione di un prestito pari a oltre 320 mila euro; la durata media del finanziamento è stata di circa 52 mesi. Il Fondo di Garanzia viene utilizzato con una frequenza abbastanza omogenea a livello regionale. Al primo posto la Lombardia con 675 operazioni e la maggior quantità di risorse mobilitate (274 milioni di euro). Anche le Marche risulta detentrice di numeri importanti su entrambe le metriche, per Lazio ed Emilia-Romagna oltre 100 milioni di finanziamenti. https://www.messaggeromarittimo.it/category/economia/page/14/ | 25 Settembre 2021 -
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