Nuova commessa in India per Italferr
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
16 Luglio 2019 - Nuova commessa in India per Italferr ROMA – Italferr, la società d’ingegneria del Gruppo Fs italiane si è aggiudicata, in joint venture con Lombardi Sa, la progettazione esecutiva e la direzione lavori del “Tunnel dell’Himalaya”, prima tratta di 12 chilometri (quasi interamente in galleria) della linea ferroviaria Rishikesh- Karnaprayag, nello Stato dello Uttarakhand. Le attività prevedono nove mesi di progettazione esecutiva e 60 di direzione https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - lavori per un valore economico dell’incarico di oltre 5 milioni di euro. L’intera linea, che ha una lunghezza complessiva di 125 chilometri, è caratterizzata da una domanda di trasporto turistico religiosa e corre in parallelo dell’alveo del fiume Gange, ai piedi del sistema montuoso dell’Himalaya. “Con l’aggiudicazione di questa commessa Italferr e il Gruppo Fs italiane consolidano ulteriormente la loro presenza in India per la realizzazione di opere strategiche, in linea con gli impegni contenuti nel Memorandum of understanding (Mou) siglato nel 2017 con le Ferrovie indiane”, ha sottolineato Aldo Isi, amministratore delegato e direttore generale di Italferr. “In India siamo già presenti con una branch a New Delhi e da diversi anni lavoriamo a importanti incarichi, fra cui la progettazione e supervisione dei lavori per la costruzione dell’Anji Khad Bridge, primo ponte strallato per le Ferrovie indiane, e l’assistenza, in qualità di General consultant, per lo sviluppo di due nuove linee della metropolitana di Mumbai”. L’India è uno dei 20 Paesi in tutto il mondo in cui opera Italferr e dove svolge anche attività di collaudo, messa in servizio di linee ferroviarie, stazioni, centri intermodali e interporti, project management, consulenze organizzative, training e trasferimento di know-how specialistico e innovativo. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Zaia a Buxelles: ”Necessario fare sistema” VENEZIA – Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha introdotto ieri pomeriggio la tavola rotonda dal titolo ”What role is pleyed by public utilities in the european energy transition? Italy’s Nort East – a case history’” svoltasi a Bruxelles. Un’occasione di confronto tra aziende e istituzioni, in cui è stata presentata Tune. Queste le sue parole del presidente Zaia: “Il Veneto brilla da tempo per la sua produttività, le sue https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - aziende e i suoi prodotti. Deve continuare a farlo rispondendo in maniera competitiva alla sfida su energia e ambiente. E’ necessario fare sistema come territorio veneto, con le nostre intelligenze e le nostre indiscusse capacità imprenditoriali, sfidando con lungimiranza il mercato”. Tune, acronimo di territory utilities network – Veneto, è una rete di imprese tra utilities delle provincie di Treviso e Belluno nata nel febbraio 2018 che si pone lo scopo di rispondere al quesito riguardo a quale sia il ruolo rivestito dalle public utilities nella transizione energetica in Europa. Domanda certamente non di facile risposta, viste le particolari e per ogni luogo differenti caratteristiche del territorio italiano, sia dal punto di vista meramente territoriale, sia per quanto riguarda l’innovazione urbana. Tune è stata recentemente riconosciuta come membro partecipante alla rete innovativa regionale ICT4SSL (ICT for smart and sustainable living) nell’ambito delle reti innovative locali. I partner di ICT4SSL sono coinvolti in progetti europei e nella definizione della partecipazione della rete a cluster internazionali come previsto negli indirizzi della commissione sulle smart specialisation regionali. Durante la tavola rotonda è stato presentato l’approccio del nord-est italiano e discusso il valore di queste aree per l’Europa. Tra i relatori, oltre al presidente Zaia, Yolanda Garcia Mezquita, Dg Energy B4 International Market/Security of Supply, Gergana Milandinove Team Leader ’Sustainable Growth’, European Commission, Dg Regional and Urban Policy Unit, Bianca Maria Scalet, consigliere alla presidenza del consiglio dei ministri. Ha moderato la tavola rotonda Enrico Tibuzzi, responsabile Ansa per la Sede di Bruxelles. Tune (Territory Utilities Network – Veneto), costituita il 28 febbraio 2018, rappresenta un modello italiano pressoché unico, mettendo in rapporto diverse utilities dello stesso territorio unite dalla volontà di “fare sistema” in modo concreto ed efficiente, recependo e sviluppando i temi oggetto di investimenti e promozione da parte dell’Unione Europea, ma anche a livello nazionale e regionale. Firmatarie del contratto di rete, otto realtà del territorio che, per la prima volta, mettono insieme le proprie esperienze affiancate dalle municipalità (Ipa – Paes). https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Tune Veneto opera, in particolare, su tre filoni di azioni comuni per la costruzione di un progetto sinergico a livello locale, nazionale ed europeo: Digital Platform – Big Data, Building Retrofit e Smart Mobility. Vengono dunque affrontati temi come l’economia circolare, il “waste to energy”, la digitalizzazione dei servizi, l’efficientamento energetico degli edifici (retrofitting) e, infine, l’e-mobility, con particolare riferimento alla creazione di quelle infrastrutture necessarie per lo sviluppo della mobilità sostenibile. Argomenti su cui ognuna delle aziende coinvolte porta la propria esperienza e progettualità, allo scopo di dare risposte adeguate alle esigenze del territorio e guardando con lungimiranza allo sviluppo di programmi comuni. Le aziende firmatarie sono: , Ascotrade Ats Alto Trevigiano Servizi, Ater Treviso, Contarina, Mom Mobilità di Marca, Piave Servizi, Savno, Valpe Ambiente. I partner: Ascotlc, Bim Piave Nuove Energie, Cna Treviso, Confartigianato Marca Trevigiana, Fondazione Francesco Fabbri. Bim Gsp Gestione Servizi Pubblici, Ipa Montello-Sile, Ipa Terre Alte della Marca Trevigiana, Ipa Terre di Asolo e Monte Grappa, Israa Treviso. Nella foto il Presidente Luca Zaia con il presidente di Aascotrade, Stefano Busolin. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Cepas certifica operatori finanziari MILANO – Cepas (l’Istituto di certificazione delle competenze del gruppo Bureau Veritas) certifica gli “Esperti in strumenti e nuovi processi di incasso e pagamento” formati dall’Associazione Prestatori servizi di pagamento – Apsp e dal Centro Studi Apsp. A seguito del protocollo d’intesa con Federformazione, è stato infatti lanciato il nuovo percorso formativo con l’obiettivo di fare del corso la sede privilegiata per formare le competenze e renderle certificabili da parte di un ente partner terzo. Apsp, tramite gli esperti del suo Centro Studi, seguirà lo svolgimento e la finalizzazione dei lavori rispondendo così all’obiettivo strategico principale, perseguito da Apsp di favorire lo sviluppo, l’informazione e la conoscenza della moneta elettronica e più in generale di tutti i prestatori di servizi di pagamento. “Non ci può essere economia digitale – ha sottolineato Maurizio Pimpinella, presidente Apsp (nella foto) – senza il fondamentale supporto dei pagamenti elettronici che sono il fattore abilitante e la chiave d’accesso al rinnovato mondo in cui viviamo. La rivoluzione tecnologica che ha introdotto nuovi operatori e modelli di business richiede infatti, in tutti i settori, il possesso di nuove competenze alla luce dell’ingresso di nuove piattaforme e a supporto del commercio elettronico”. Apsp collabora con numerose aziende leader di mercato, oltre che essere interlocutore privilegiato di molte Istituzioni con cui collabora svolgendo un ruolo attivo nel processo legislativo e regolamentare, per creare un contesto favorevole allo sviluppo dei servizi e sistemi di pagamento. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Il Gruppo Messina interviene sul caso Carige GENOVA – Il Gruppo Messina ha inviato una nota stampa relativa ad un intervento del vice premier Di Maio su un finanziamento alla compagnia genovese da parte di Carige. Molto chiara, corretta e tempestiva la risposta del Gruppo Ligure che integralmente riportiamo. ”E’ sempre delicato e forse anche rischioso, si legge nel testo, intervenire quando tematiche economiche e finanziarie finiscono sotto la lente di ingrandimento della politica e del Parlamento; è ancora più complesso farlo se a rispondere a interrogazioni, come avvenuto sul caso Carige, è direttamente un vice premier e ministro dello Sviluppo economico e Lavoro e Politiche sociali. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Ma, contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, per noi questo intervento rappresenta un’iniziativa positiva. Le dichiarazioni dell’on. Di Maio mirano a generare trasparenza; operare nell’ombra non rientra nel patrimonio genetico del nostro Gruppo. È vero: il nostro nome quali debitori di Banca Carige diventerà noto a una platea ancora più ampia, ma ci¿ fornisce a noi l’opportunità di precisare che quel finanziamento ipotecario di medio- lungo termine è tutt’oggi garantito da una delle flotte di navi, tutte di bandiera italiana, fra le più moderne del mondo. Ci consente anche di dire, si legge ancora nel comunicato, che il finanziamento erogato da Carige, per il quale esiste un piano di rientro, ha consentito e consente a una delle compagnie di navigazione che hanno fatto la storia della marineria italiana, dal 1921, di continuare a operare e garantire lavoro a più di mille dipendenti diretti oltre a quelli dell’indotto. Siamo abituati alla trasparenza e proprio per questo sin da ora formuliamo al vice premier Di Maio la nostra piena disponibilità, se lo ritenesse necessario, a essere ascoltati e a fornirgli tutte le informazioni che dovessero essergli utili”.. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Nuovi dazi Ue su import acciaio BRUXELLES – La Commissione Ue impone misure definitive di salvaguardia sulle importazioni di prodotti dell’acciaio. Oggi la Commissione ha infatti pubblicato un regolamento che impone misure di salvaguardia definitive sulle importazioni di prodotti dell’acciaio. Queste misure entreranno in vigore domani, 2 Febbraio, e sostituiranno quelle provvisorie in vigore dal Luglio 2018. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Come risposta dell’Unione europea alla decisione degli Stati Uniti di imporre dazi sui prodotti siderurgici, a Marzo 2018 la Commissione aveva avviato un’inchiesta che ha dimostrato come le importazioni di questi prodotti nell’Ue sono aumentate drasticamente. Ciò sta seriamente minacciando i produttori di acciaio europei, che si trovano ancora in una posizione fragile a causa della persistente sovraccapacità nel mercato globale dell’acciaio e di un numero senza precedenti di pratiche commerciali sleali da parte di alcuni partner. Le restrizioni sul mercato statunitense causate dalle tariffe sull’acciaio della sezione 232 stanno causando una diversificazione dei flussi commerciali verso l’Ue. Le misure adottate oggi sono pienamente in linea con gli impegni Ue in sede di Wto e sono state attentamente elaborate per preservare un flusso continuo di importazioni che garantisca una effettiva concorrenza sul mercato europeo dell’acciaio. Le norme riguardano 26 categorie di prodotti siderurgici e sono costituite da contingenti tariffari al di sopra dei quali si applica un dazio del 25%. Le quote tariffarie mantengono pienamente i tradizionali livelli di importazione nell’Unione e aumenteranno progressivamente. Questo sistema è simile alle misure provvisorie attualmente in vigore, con alcune importanti modifiche che riducono al minimo le interruzioni commerciali e preservano gli accordi commerciali tradizionali in termini di quantità e origini. Ad esempio, i principali paesi fornitori beneficeranno di quote individuali basate sulle proprie importazioni storiche. Queste misure dovrebbero rimanere in vigore per un periodo fino a tre anni, ma possono essere riviste in caso di mutate circostanze. La Commissione ha inoltre deciso di sospendere il meccanismo di sorveglianza preventiva per gli stessi prodotti contemplati dalle misure definitive finché sono in vigore. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Rossi a San Francisco incontra gli imprenditori SAN FRANCISCO – “Ormai finanziare una start up in Silicon Valley costa troppo, stiamo guardando a mercati più economici come l’Italia”, così si sono espressi diversi imprenditori italiani che operano in California, che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha incontrato a San Francisco durante una serata organizzata dal Consolato Italiano dedicata al tema “Blockchain: Bitcoin and Beyond”, alla presenza di Vincenzo Di Nicola, fondatore di GoPago poi venduta ad Amazon . https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - “In Toscana abbiamo un ufficio di attrazione degli investimenti che funziona molto bene e che è un vero ufficio di semplificazione amministrativa”, ha detto Enrico Rossi nel suo discorso di apertura, ricordando che la Toscana è la terza regione in Italia come numero di investimenti esteri dopo la Lombardia e il Lazio. Il presidente Rossi, accompagnato dal Console Generale di Italia San Francisco, Lorenzo Ortona, ha introdotto i lavori e ha incontrato le più importanti personalità italiane che operano nella Silicon Valley, tra cui Federico Faggin, di Intel 4004 e sviluppatore della tecnologia MOS con porta di silicio (MOS silicon gate technology), che ha permesso la fabbricazione dei primi microprocessori e delle memorie EPROM e RAM dinamiche e sensori CCD, gli elementi essenziali per la digitalizzazione dell’informazione. Proprio per per l’invenzione del microprocessore, Faggin ha ricevuto la Medaglia nazionale per la tecnologia e l’innovazione (National medal of technology and innovation) direttamente dalle mani dell’ex presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama. A margine dei lavori legati alla Blockchain, il presidente Rossi si è anche soffermato a lungo con Giorgio Marinelli e Pierluigi Zappacosta fondatori di Logitech, un’azienda nata come consulenza informatica, ma destinata a diventare una vera multinazionale dopo aver introdotto sul mercato i primi mouse con sensori ottici. “E’ impressionante vedere quanto il nostro paese sia apprezzato all’estero – ha proseguito Enrico Rossi – e spesso noto che tanti di questi cervelli si sono formati in una delle nostre sette prestigiose Università”. Ai presenti, Rossi ha poi ricordato che la Toscana è una regione leader in molti settori legati all’innovazione, dalla robotica al Biotech. “La nostra difficoltà è riuscire a mantenere i brevetti sul territorio, ma stiamo lavorando a stretto contatto con le Università e sono sicuro che raggiungeremo presto dei risultati concreti”. Il presidente della Toscana si è infine soffermato con il direttore della Promozione Turistica di San Francisco, Joe D’Alessandro, americano di Camaiore. Con i suoi 25 milioni di visitatori l’anno, San Francisco è la decima città più visitata degli USA e tra le prime 50 del mondo. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - In vigore da oggi l’accordo commerciale Ue-Giappone BRUXELLES – Entra in vigore oggi, 1° Febbraio 2019, l’accordo di partenariato economico (Ape) tra l’Ue e il Giappone. Le imprese e i consumatori in Europa e in Giappone potranno così beneficiare della più grande zona di libero scambio del mondo. Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, commentando il raggiungimento di questo importante obiettivo ha dichiarato: “L’Europa e il Giappone inviano un messaggio al mondo sul futuro del commercio aperto ed equo. Stiamo aprendo un nuovo mercato di 635 milioni di persone, che rappresenta quasi un terzo del prodotto interno lordo mondiale: la popolazione europea e quella giapponese non sono mai state così vicine. Il nuovo accordo offrirà ai consumatori una scelta più ampia e prezzi più https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - convenienti, proteggerà i grandi prodotti europei in Giappone e quelli giapponesi in Europa.” Anche Cecilia Malmström, Commissaria responsabile per il Commercio, ha espresso la sua soddisfazoine: “Si tratta di un accordo completo sotto ogni aspetto, che elimina le tariffe e offre un contributo importante in termini di norme a livello mondiale, dimostrando al tempo stesso al mondo che entrambe le parti restano convinte dei vantaggi del libero scambio. Le imprese europee beneficeranno dell’eliminazione delle tariffe e di procedure doganali semplificate. Ci sono le condizioni per un consistente incremento degli scambi commerciali tra le parti, che a sua volta darà impulso all’occupazione e contribuirà alla riduzione dei prezzi. Spetta adesso alle imprese e ai singoli sfruttare al meglio le nuove opportunità commerciali.” L’accordo di partenariato economico elimina la maggior parte dei dazi per un valore di 1 miliardo di euro, pagati ogni anno dalle imprese dell’Ue che esportano in Giappone. Con la piena attuazione dell’accordo il Giappone avrà soppresso i dazi doganali sul 97% delle merci importate dall’Ue. L’accordo elimina inoltre una serie di annosi ostacoli non tariffari, ad esempio approvando le norme internazionali sugli autoveicoli. Saranno inoltre cancellati gli ostacoli che si frappongono tra i principali esportatori di alimenti e bevande dell’Ue e i 127 milioni di consumatori giapponesi e aumenteranno le opportunità di esportazione in vari altri settori. Con la piena attuazione dell’accordo, gli scambi commerciali tra l’Ue e il Giappone potrebbero aumentare di quasi 36 miliardi di euro all’anno. L’accordo, oltre a riferirsi alle esportazioni agricole, garantisce l’apertura dei mercati dei servizi, in particolare quelli finanziari, del commercio elettronico, delle telecomunicazioni e dei trasporti. Inoltre agevola l’accesso delle imprese dell’Ue ai vasti mercati degli appalti di 54 grandi città giapponesi ed elimina su scala nazionale gli ostacoli esistenti negli appalti in un settore economicamente importante come quello ferroviario; prevede infine per specifici settori sensibili dell’Ue, come quello automobilistico, periodi di transizione della durata massima di 7 anni prima della soppressione dei dazi doganali. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Area di crisi Massa-Carrara, incontro in Camera di Commercio FIRENZE – Incentivi e opportunità, nazionali e regionali, per il rilancio dell’area di crisi Massa-Carrara, saranno presentati domani, giovedì 31 gennaio, nel corso di un incontro ospitato, alle 14.30, nella sede camerale di piazza 2 Giugno, a Carrara. In particolare sarà illustrato il bando pubblicato nelle settimane scorse dal Mise per l’accesso ai finanziamenti per i progetti di reindustrializzazione, per il quale, a partire dalle 12.00 del 15 febbraio prossimo, sarà possibile presentare le domande. Dopo i saluti del presidente camerale Dino Sodini e del consigliere del presidente della Regione per il lavoro Gianfranco Simoncini, via alle relazioni: sulle modalità di accesso ai benefici della legge 181, a cura di Invitalia e sugli incentivi regionali, con tecnici dei settori politiche del lavoro, sostegno alle imprese e formazione. Sempre presso la Camera di commercio, è già in calendario per il 5 febbraio un ulteriore appuntamento di carattere operativo dell’ Area di crisi Massa- Carrara, dove le imprese avranno l’opportunità di incontrare “one to one”i consulenti di Invitalia per l’analisi diretta di possibili progetti di investimento. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Camera di Commercio Massa Carrara Carrara, Piazza 2 Giugno, 16 Programma del 31 Gennaio -ore 14.30 Registrazione partecipanti -ore 15.00 Saluti di benvenuto e inizio lavori: Dino SODINI , Presidente della Camera di Commercio di Massa Carrara Gianfranco SIMONCINI , Consigliere del Presidente della Regione Toscana -ore 15.30 Interventi: L. 181/89: le modalità di accesso all’incentivo Corrado DIOTALLEVI , Invitalia Gli incentivi regionali a favore delle imprese Donatella CICALI , Politiche di sostegno alle imprese, Regione Toscana- Teresa SAVINO , Politiche del Lavoro, Regione Toscana Guido CRUSCHELLI , Formazione Professionale, Regione Toscana Camera di Commercio Massa Carrara Carrara, Piazza 2 Giugno, 16 Programma del 5 Febbraio #L181 TOSCANA Legge 181/89 l’incentivo per il rilancio delle attività imprenditoriali nelle aree di crisi industriale non complessa della Regione Toscana -ore 10.00 Saluti di benvenuto Dino SODINI , Presidente della Camera di Commercio di Massa Carrara -ore 10.15 Introduzione lavori -Filippo GIABBANI Dirigente Regione Toscana -ore 10.30 L. 181/89: Le modalità di accesso all’incentivo https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Stefano SPERA Incentivi e Innovazione Grandi Investimenti e Sviluppo Imprese -ore 11.15 Incontri one to one con le imprese (per esigenze organizzative si prega gentilmente di prenotare anticipatamente) https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Istat: cresce la fiducia dei consumatori ROMA – A Gennaio 2019 l’Istat stima un aumento dell’indice del clima di fiducia dei consumatori da 113,2 a 114,0; l’indice composito del clima di fiducia delle imprese registra invece una flessione, passando da 99,7 a 99,2. Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in miglioramento: il clima personale e quello corrente registrano gli incrementi più consistenti. Più in dettaglio, il clima economico passa da 129,5 a 130,8, il clima personale aumenta da 107,0 a 108,9, il clima corrente cresce da 110,0 a 112,4 e il clima futuro sale da 116,1 a 117,4. Con riferimento alle imprese, l’indice di fiducia diminuisce in tutti i settori (nel settore manifatturiero l’indice passa da 103,4 a 102,1, nei servizi da 99,5 a 98,6 e nel commercio al dettaglio va da 105,0 a 102,8) ad eccezione delle costruzioni dove l’indice aumenta in modo marcato passando da 130,3 a 139,2. Passando ad analizzare le componenti dei climi di fiducia delle imprese, nel comparto manifatturiero l’Istituto di statistica rileva un peggioramento dei giudizi sul livello degli ordini e della domanda unitamente ad un aumento del saldo relativo alle scorte di magazzino; anche le aspettative sul livello della produzione sono in deciso peggioramento rispetto al mese scorso. Nel settore delle costruzioni si registra un peggioramento dei giudizi sugli ordini unitamente ad un aumento deciso delle aspettative sull’occupazione presso l’azienda dove il saldo torna positivo per la prima volta dallo scorso Agosto. Per quanto riguarda il settore dei servizi, si segnala il deterioramento dei giudizi sull’andamento degli affari e sul livello della domanda; le attese sugli ordini sono invece in aumento per il secondo mese consecutivo. Nel commercio al dettaglio tutte le componenti dell’indice sono in peggioramento ad eccezione dei giudizi sul livello delle giacenze che rimangono sostanzialmente stabili rispetto allo scorso mese. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - Fit-Cisl: Governo acceleri su Alitalia ROMA – “L’incontro di oggi con i commissari di Alitalia è stato positivo perché i dati che ci sono stati illustrati relativamente agli aspetti economici dimostrano che l’azienda ha le potenzialità per uscire dalle secche in cui si trova e approdare in un porto sicuro”, così dichiara Salvatore Pellecchia (nella foto), segretario generale della Fit-Cisl. “Dopo 21 mesi di commissariamento i commissari non possono fare di meglio – https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
16 Luglio 2019 - prosegue Pellecchia. A loro va un plauso perché hanno lavorato bene, valorizzando gli asset e garantendo continuità aziendale. Purtroppo non hanno il mandato per elaborare un piano industriale e questo comporta il rischio che tutto quello che è stato fatto finora vada perduto. Ciò significa che il Governo deve accelerare la ricerca di partner industriali per far camminare la compagnia sulle proprie gambe”. Aggiunge il segretario generale: “In termini di qualità, Alitalia si conferma al secondo posto in Europa per puntualità e il coefficiente di riempimento degli aeromobili è aumentato di due punti rispetto all’inizio del commissariamento, sfiorando il 79%. Sul cosiddetto load factor, finché non ci saranno nuovi aeromobili e nuove rotte, difficilmente si potrà fare di meglio di così”. “Noi siamo fermi alle dichiarazioni del ministro Di Maio – conclude Pellecchia – il quale sia il 12 Ottobre sia il 12 Dicembre ha confermato la volontà del Governo di rilanciare la compagnia e al tempo stesso che non ci saranno esuberi”. https://www.messaggeromarittimo.it/category/notizie-dal-mondo/economia/page/2 3/ | 16 Luglio 2019 -
Puoi anche leggere